Istituzioni: riforma elettorale per gli enti locali

Come sapete ne presentiamo oggi della nostra legge
Elettorale
Gli enti locali lo facciamo perché riteniamo che l'attuale legge elettorale per i Comuni non consente di garantire capo Santo di una moderna busta democrazia
E quindi riteniamo che sia necessario restituire al cittadino il diritto di scegliere limitando corrispondentemente la delega in bianco che viene data oltre per
Perché non corrispondeva a queste esigenza affitta le istituzioni pubblici poteri in quella spirale degenerativa che tutti oggi abbiamo purtroppo sotto gli occhi la crisi delle città richiede centri decisionali pubblici
Affidabili è in grado di assumere impegni di mantenerli
Di rispondere di quello che si fa come di quello che non si fa e il perseguimento di tali obiettivi appare sempre più in contrasto anche nelle migliori esperienze il Governo con sistemi politici che producono giunte instabili e prive gli orizzonti pluriennali
La legge che ancora disciplinare lezione dei consigli comunali se esprime un sistema elettorale che non consente ai cittadini di scegliere direttamente e immediatamente un programma una coalizione e una leadership l'assenza di chiari programmi e la conseguente assenza di precise responsabilità
Accresce in misura irragionevole il potere di contrattazione permanente dei partiti presenti nelle giunte
Causando un'ultima di pratiche spartitorie e la e la stizza attrici
E del prevalere di interessi particolare sui progetti di carattere generale non sono poche le realtà in cui un solo consigliere vede esaltato il suo potere di contrattazione
In modo addirittura paradossale
Tanto che la Giunta non si regge sul risultato elettorale
Ma sulla volontà agli interessi di quella singola persone
In ogni caso l'attuale sistema non ne nell'esperienza di tutti no come nell'esperienza di tutti noi compromette tanto l'omogeneità quanto la collegialità
Rafforzando la tendenza all'occupazione pedonalizzazione di assessorati gli enti aziende unità sanitarie locali
Si determinano forme instabilità che non giovano a me e all'efficienza nella democrazia
Né Aracri credibilità delle istituzioni
Quindi oggi è arrivato il momento
Di restituire il potere elettorale cittadino
Di limitare l'invadenza dei partiti di creare meccanismi istituzionali che favoriscano il principio di responsabilità politica
Vorrei ricordare che si tratta di principi analoghi a quelli che ispirano ben settanta anni fa la proposta di legge presentata da Giacomo Matteotti Filippo Turati in materia di sistemi elettorali e per i comuni e le province come allora si disse i consigli degli enti locali sono chiamati ad un'opera concreta di amministrazione di azione cito da
Turati che richiede la massima omogeneità e stabilità
Sia nella Giunta che esegue sia dalla maggioranza del Consiglio che la nomina e delibere intorno a bilancio Progetti mutui e nove e la citazione continua quasi a prevedere quello che viene
Adesso anche se si pensasse che dopo le elezioni la forza delle cose costringerebbe i gruppi avversari ad allearsi per evitare la crisi costituire giunte di quantizzazione
Si domanda non sarebbe assai più onesto e civile educativo che codeste qua menzioni SIP
Esentati asserito chiaramente prima come tante agli elettori e come tali forse raccolte o respinte
Le norme costituenti del nostro progetto di legge delinea due sistemi elettorali
Uno per i sette mila trecentotrentadue comuni sino ai venti mila abitanti e l'altro per i comuni con popolazione superiore ai venti mila abitanti
In entrambi i casi abolito il voto di preferenza che come noto costituisce oggi nella maggior parte dei casi noi tutti naturalmente un veicolo di clientelismo e di corruzione
Per i Comuni sino ai venti mila abitanti viene esteso l'attuale sistema maggioritario previsto per i Comuni fino a cinque mila abitanti ma con alcune decisive correzione
Ogni lista deve indicare il candidato alla carica di sindaco
In caso in dissoluzione della maggioranza è lenta si procede a nuove elezioni cui sia dei cittadini a del CIPE una nuova eventuale coalizione
Alla lista che ottiene il maggior numero di voti sono assegnati i tre quinti dei seggi invece degli attuali quattro quinti
Venti consiglieri ad esempio il rapporto e oggi di sedici consiglieri a quattro con il sistema da noi proposto sarebbe i dodici consiglieri viadotto
Viene ridimensionata la maggioranza rivalutata la minoranza e viene abolito il annunciati per i comuni superiori ai venti mila abitanti si prevede il seguente sistema
Ciascuna lista può concorrere da sola con collegata con altre liste la dichiarazione di collocamento di collegamento si effettua al momento della presentazione della lista
E ha efficacia solo se accompagnata dall'indicazione convergente previste che intendono collegarsi del candidato designato alla carica il sindaco
Poi c'è l'attribuzione del cinquantacinque per cento dei seggi alla lista o alle liste collegate che abbiano ottenuto nel primo turno la maggioranza assoluta dei propri naturalmente si voti ottenuti comporta l'attribuzione i un numero di seggi superiore al cinquantacinque per cento verranno attribuite alla lista i seggi effettivamente conquistati
è previsto un secondo turno elettorale eventuale da tenersi nella settimana successiva
E da attivarsi esclusivamente nel caso in cui primo turno non consente il raggiungimento da parte di una lista singola allegata del cinquanta virgola uno per cento sei cinque
La prima riunione del consiglio comunale il sindaco comunica i nomi dei consiglieri proposti come componenti della giunta
Il Consiglio comunale approva a maggioranza assoluta se la lista venne approvata il sindaco ne presenta un'altra se nella seconda votazione la lista non è approvato in consiglio comunale show si procede a nuove elezioni entro quarantacinque giorni
In caso di cambio di alleanze non si costituisce una nuova giunta ma il consiglio comunale sciolto e del potere e restituito ai cittadini
L'approvazione di una mozione di sfiducia determina lo scioglimento del consiglio comunale
E le nuove elezioni devono attenersi entro quarantacinque giorni per terminare il ricordo che noi avevamo proposto questa riforma anche nel corso
Della discussione della legge sulle autonomie locali
La maggioranza impedì al Parlamento di pronunciarsi liberamente ponendo la questione di fiducia cioè è un altro di quei casi in cui tecnico in maggioranza impedisce al Parlamento di affrontare le questioni
Istituzionali poi Cornali ci tiene a ricordare quando si firmano Peter referendum che spetta al Parlamento quando andiamo in Parlamento al Parlamento si impedisce di legiferare per questo noi se hanno favorevoli ai referendum e non stiamo con Forlani contro il referendum il quale non vuole che i cittadini decidono a me come parlamentari né come i cittadini
E non capisco chi anche tra di noi non capisce questo che stacca Forlani su questa questione perché mi sembra talmente evidente che qui c'è una blocco fondamentale della dello sia un colpo di mano IST sul terreno istituzionale una maggioranza che in modo permanente
Impedisce di legiferare sulle questioni istituzionali non si capisce perché non si dovrebbe firmare per i referendum nel momento in e stare con Forlani nel momento in cui invece vogliamo colpire questo colpo di mano antidemocratico della Democrazia Cristiana è la maggioranza impedisce al Parlamento di pronunciarsi liberamente ponendo la questione di fiducia su questa legge
Questi parla di presidenzialismo di cose che dovrebbero avvenire tutti sa quali orizzonti ma qui perché non affrontiamo seriamente queste questioni
Ora se non ci fosse stato quel vento
Probabilmente noi oggi avremmo già un nuovo sistema elettorale la nuova legge sulle autonomie in discussione al Senato non sarebbe quella che una
Legge che non riportano punti decisivi dell'ordinamento
E che per certi aspetti rappresenta un pericoloso regresso centralistico
Però noi riteniamo che la partita non è chiusa per questo abbiamo iniziato nel Paese un movimento istituzionale contro tutti caduti egregi coda di Fornaci
Grazie al nuovo regolamento abbiamo ottenuto che nel programma dei lavori della Camera si è inserito e discussa entro il mese di luglio la questione della riforma dei sistemi elettorali per il Comune
La nostra proposta vuole essere un contributo concreto alla definizione di un nuovo sistema politico fondato sulla competizione tra diverse proposte il Governo e non su stantie contrapposizioni ideologiche come quelli anche l'onorevole Andreotti vorrei resuscitare rialzato musiche la storia ha fatto sapere grazie
A questo punto il padre che ha sul fascicolo continua quindi
Siamo aperti rispondendo ai quesiti
Se
Però
Sottomessi
Cosa risponde perché molto rapidamente ignora ci sono differenze molto evidenti progetto democristiano il nostro innanzitutto il progetto se non mantiene il voto di preferenza quattro preferenze auspica
E e non ci sono sanzioni per la mancata definizione diligente il nostro sistema il sindaco presenta raggiunta
La Giunta prese trovata vicino alla maggioranza assoluta
Sì la maggioranza quanto insorge ritorni si interviene proposta sì anche questo proposta respinta sito votare entro quarantacinque giorni tutto questo meccanismo non c'è proposta democristiana libertà di sostanza proposto non premia nel governo e nella nella
Pagina di governo e lascia sostanzialmente le cose come stanno turista di una ricognizione delle azioni queste sono le differenze maggiori per quanto riguarda il sistema giudiziario dice maggiori similitudini gusto proposte quella democristiana
Senso però il democristiani che oppongono tritare sino a trenta mila abitanti denaro pubblico per i Comuni significhi mila abitanti la fascia se non molto bassa lo start-up venti mila e trenta mila abitanti di particolare i comuni sia tecniche di tanti sono sette mila trecentottantadue
E Nicola Pace la stessa intanto questo piuttosto il punto di fondo anche qui evitare e che si possano cambiare alleanze
Prende il posto grazie durante l'amministrazione questa questa prigione dell'uccello proposta democristiani e questo costituisce dipinto il giudice
La nostra proposta
Come segretario proposte queste il cittadino chiede il potere ieri che il governo della città
Se l'alleanza camerino tornano in studio
Finora
L'operazione luci
O ancora zero che sempre una immorale ancora
Esasperazione
Da andare verrà grazie
A
La preoccupazione che ci ha mosso non è stata quella di raccontare questa o quella forza politica nel momento in cui abbiamo assunto questa iniziativa che Occhetto illustrava la preoccupazione è stata motivata davanti alla introduzione che cioè la preoccupazione di le oggi prima la stabilità e la governabilità nei comuni italiani sulla base di un consenso direttamente Espresso elettrici e gli elettori
Questo oggi non accade è la nostra proposta appunto esattamente a questo non è una proposta di legge fatta contro un partito o a favore di un altro è una proposta si legge che partendo dai Comuni tende a riformare il sistema politico la politica il rapporto tra i cittadini e
Istituzioni queste d'ispirazione diffondendo
Sul Partito Socialista e io vorrei dire questo che ebbe un singolare che i compagni socialisti abbiano fortemente polemizzato condoni
Al tempo delle giunte cosiddetti anomale tesi costituivano e si ci dicevano senza che non in campagna elettorale annunciarsi può alleanze con la Democrazia Cristiana
Argomentazione per la verità larga parte fondata beh nella nebbia che oggi questa stessa argomentazione a me appunto localmente fondata dovrebbe indurli a sostenere una proposta del tipo di quella che ne abbiamo avanzato
Proprio perché tende questa proposta a rimuovere quel rilievo critico che essi ci hanno rivolto a suo tempo esattamente quindi andando incontro ad una esigenza di trasparenza di rapporto tra i partiti politici e gli elettori in virtù del quale rapporto di trasparenza i partiti la LIS da o le liste collegate chiedono atletici agli elettori un consenso per una politica precisa della coalizione per un programma e anche per determinate persone cominciare dalla carica il sindaco
Se mi consentite io vorrei fare una battuta però su quello che è accaduto ieri al Senato prima che parleranno i colleghi e compagni del del semantico che ieri è caduta una cosa molto importante
è vero che c'è stato un ostruzionismo sulla legge elettorale di cui hanno parlato che imprigiona ma gli al Senato c'era in discussione come sapete regia di forme di autonomia beh è accaduto per l'ascolto c'è stata una sconfitta politica della maggioranza e del governo c'è stata una vittoria Ostia
Del partito comunista del gruppo comunista e io direi che le forze autonomiste è caduto un caposaldo fondamentale della legge degli autonomi storico cioè caduta l'attribuzione dei poteri funzioni e competenze in materia di enti locali e il ministero degli Interni che sono stati spostati dall'occhio giustamente alla presidenza del Consiglio una proposta di questo genere che è il frutto di una battaglia appena certe siamo riusciti a vincere ceralacca circostanze al Senato più fortunati più meritevoli di noi siamo riusciti a spuntarla
Cerco consente di cambiare anche il uno dei canali per i fondamentali della legge per cui quando si tornerà alla Camera io penso che su questo punto noi dobbiamo continuare una battaglia il fatto molto importante
La legge non è stata cambiata corretto grappa perché pioveva i senatori sono ripartita
La legge la si potuta cambiare iniziativa comunista e anche perché in realtà su questa legge c'è stato un diluvio di critiche non solo Cuccia da più parti
Che ha indotto evidentemente non solo parlamentari della sinistra ma anche di altre forze
Intervenire per modificarla quindi un grande risultato importante che fa il paio anche con questa iniziativa di oggi puntiamo a costruire davvero un comune nuovo sistema delle Autonomie efficiente nuove
Nel suo intervento
Parlare nulla organizzano nell'Orlando non
Sono
Oggi alcuni
Che si oppongono cioè la legge
Consiste sinonimo
Alla ci può spiegare
No mi riferivo al fatto che c'era stata una dichiarazione di Cossutta invece evidentemente non
Coglie il significato resta il nostro impegno che come abbiamo avuto modo di dire presentando la nostra campagna elettorale non è volto a realizzare come obiettivo quello che verrà
Una volta che il referendum potesse cedessero ma a spingere il Parlamento a legiferare quindi si mette in secondo piano questo grande valore di iniziativa democratica
Volto a sconfiggere una linea che ormai dura da tanto tempo si era formato persino un governo il governo De Mita con una serie di giri di incontri siamo andati tutti in Fonspa maglie semestrale che succede in e per i democristiani repubblicani penso a volte repubblicana sono dei socialisti democristiani abbiamo passato quindici giorni grande solennità ricordato tutti i pericoli per mettere a punto e poi la maggioranza ha deciso che non era il Parlamento al dovere affrontare queste questioni abbiamo presentato la proposta precisa come questa il Parlamento il Governo ha posto la questione di fiducia e quindi io sottolinea ancora il carattere
Politico e di massa di queste iniziative sollecito ancora tutti a comprendere
Che viene fatta con questo spirito con questo spirito cioè
Non poi sulla soluzione ci sono delle università io stesso ieri presente a dimostrare questo senso non offrirà nato tutti i referendum per dare proprio per sottolineare ancora di più questo carattere politico e per sottolineare che in questo modo bisogna stanare la Democrazia Cristiana
Perché bene o male oggi sono sul tappeto due proposte
Di riforma istituzionale una
Che erano di una complicazione incredibile che guarda sacche periodo storico che è quella di che che prevede una seconda Repubblica quella presidenziali
La nostra che parte del problema la riforma elettorale Democrazia Cristiana che cosa fa all'ostruzionismo io credo che e giunto il momento che il Parlamento incominci il nuovo a lavorare seriamente su queste questioni riconfermo che auspico
Che il Parlamento lo faccia anche prima e che la funzione referendum possa essere positiva al punto che il parlamento prima della loro celebrazione posso affrontare tutte e tre le questioni cioè caro Senato Enti locali
Fra l'altro la nostra proposta come avete visto e per gli enti locali senza immaginare cose grandiose per il futuro già rispetto al problema che da tempo si sta e a cuore repubblicano quella di potete dare un potere in più
Al cittadino era ha una grandissima occasione tra l'altro nell'organismo più vicino a alla vita all'esperienza contatto che cittadini hanno quel uomini con le cose con i loro
Ho problemi è veramente è stato
Fatto di non assumere questo punto di partenza e non permette più di fare già una campagna elettorale su con un'esperienza così interessante nuova come si poteva
Cioè
Ma
Sull'ultimo dovrebbe rispondo subito perché il no e basta
Sulla prima questione invece il più
Ma noi abbiamo individuato una proposta una forma di elezione diretta del sindaco Meridiana riproponiamo senza no no direi Lanzillotti informative insieme alla insieme però però con una mese però con una proposta che secondo noi più più chiara politicamente non sia contraria la personalizzazione della politica qualsiasi libero anche naturalmente nei comuni
Voglia che invece le scelte degli U che si facciano che si possono fare che siano consentite siano legate
Alla proposta che questi persone o personalità fanno di una loro politica di una proposta programmatica
Proposta di coalizione e per questa via che noi mi pare ho ho detto detto da persone produzione di Occhetto affermiamo il principio di responsabilità non di personalizzazione ma di responsabilità dell'ente sono chiamante a proporre una coalizione e un programma mantenersi per realizzarlo ci sembra che sia la proposta a più alta sul piano politico e anche sul piano c'è un politico nel rapporto diretto con i cittadini
Quindi è un foto che consente al cittadino di esprimere di scegliere anche nel verso anche la persona del sindaco ma vincola la persona scelta ad una proposta politica per il PCI e ad un rapporto diretto e trasparente come lettrice otto
Bene
Beh
In
Nasce di iniziativa
Contare con
Il signor
Il principale
Si incontra secondo me se il referendum spingono dovrebbero spingere il Parlamento a legiferare dovrebbe rientrare se come conseguenza del fatto che dopo delle elezioni amministrative inizio
Dall'autunno praticamente si può già avere una fase di grande lavoro sulle questioni istituzionale invece che pensare al scioglimento si potrebbe pensare la cosa Pio sostengono o di tempo
Non siamo contrari in assoluto c'è un cerchio mettiti lo scioglimento è necessaria
Il problema è che e questo modo extraparlamentare che sbagliato per risolvere problemi interni alla madre alla maggioranza mentre la cosa più logica è quella di pensare che il Parlamento possa lavorare se
Gli armenti su riforme istituzionale è chiaro che quando tali riforme
Fossero state varate presso il Punto concettuale e politico rilevante e la legittimità su cui è fondato
Messa in discussione perché già il Parlamento stesso ha creato norme nuove
E allora in quel caso lo scioglimento funzionale al fatto di sperimentare subito alle nuove norme non sarebbe più una forma di sugli vento extra parlamentari ma fisiologico perché avendo con grande alla creta il Parlamento ha svolto la sua funzione guida
Ai cittadini
In quanto non avrebbe più la legittimità in un certo senso interne se un potere acquisito con vecchie regole la possibilità di esperti
Ecco le nuove regole la nuova la propria sovranità e quindi in questo caso le elezioni anticipate avrebbero senso altrimenti sarebbero sempre nel gioco ho interno dalla maggioranza questo gioco che porta un logoramento delle istituzioni e del loro rapporto con l'elettorato
Benissimo
Che vede scrive