"Carceri: riforma fantasma"

Il presidente del gruppo
Presentarmi sono Carlo Mattolini del gruppo radicale sui problemi carcerari ci riuniamo ogni giovedì alle
Sia Cavour settantacinque anziani tutti invitati a intervenire alle nostre riunioni forse giovedì non ci saremo perché Amnesty International in organizzato un convegno Palazzo Vecchio sulla struttura
Probabilmente andremo là comunque ogni giovedì siamo in serie C trovate
Dunque Tito e dibattiti stasera carceri riforma fantasma il sottotitolo a mo'di spiegazione a dieci anni
Dalla approvazione della legge sulla riforma carceraria le condizioni dei detenuti nelle carceri italiane continuano ad essere intollerabile
Il sottotitolo corrisponde anche un dato di fatto perché è chiaro che molti detenuti che si trovano in carcere oggi si trovano a scontare non solo appena viene comminata dall'autorità giudiziaria ma anche una pena aggravata
Da condizioni ambientali degradanti da un disagi psicologici di ogni tipo e da una condizione diamo socialista ti viene determinata anche dalle condizioni ambientali
Che condizioni tutte queste definire incredibili risulta alla fine a essere una offre un eufemismo sicuramente quindi credo che sia dovere di ogni cittadino
E noi come radicali abbiamo inteso per questo costituirci in un gruppo che si occupa precipuamente di questo problema credo sia dovere di ogni cittadino organizzarsi impegnarsi darsi gli strumenti per
Cercare di mutare una situazione di fatto
E Macinante migliaia di persone
Che fa soffrire migliaia di famiglie
E che da delle pene incredibile a migliaia di madri padri fratelli sorelle eccetera ora la situazione del carcere il quale e negarci i pesci sono quarantasei mila detenuti
Di cui d'due terzi circa ventisette mila in attesa di giudizio quindi ingiustamente detenuti perché la la Costituzione all'articolo ventisette dice che il detenuto non può essere considerato colpevole finché la pena non è definitiva
Ora è chiaro
Che moltissime sei persone da un scontare due tre e quattro anni
Hanno di fronte a sé la prospettiva di non dare più un senso alla loro vita e questo ci deve far riflettere le questo ci deve dare lo sprone per cercare di cambiare questa situazione ora
Il dato più sconcertante però secondo me è questo che quattrocento persone al giorno
Per la prima volta varcano le le soglie delle patrie galere
Questa è veramente un dado incredibile se pensiamo nella che il carcere sta diventando ogni giorno di più una scuola di violenza
Un una scuola dove la gente impara ad delinquere
Un dove impari il mestiere del criminale
Soprattutto vestire ferimento alla condizione dei minori che ancora oggi vengono reclusi cioè realmente un un dato incredibile che si cerchi di emendare di correggere
Delle persone che sono molti influenzabili rinchiudendolo in degli arcieri si tratta
Della invece del contrario non si riuscirà mai a replicare delle persone in questa maniera specialmente e se hanno una giovane età anzi gli dissi in strada ancora di più sulla su quella che è il il pentito del crimine
Ora
Noi come partito radicale siamo riusciti ad a cambiare alcune cose e questo lo sapete tutti specialmente per quanto riguarda la legge sulla carcerazione preventiva da dieci anni e otto mesi questa legge
Prevedeva il termine arciere azione preventiva in dieci anni e otto mesi oggi i terminal citazione preventiva sono passati a sei anni per usare le parole di Enzo Tortora che in un recente incontro con la stampa via Firenze ha detto siamo passati dalla lebbra al cancro quello che noi vogliamo e arrivare al morbillo e se possibile alla guarigione completa
E credo che sia dovere di ognuno di noi di ciascuno e di tutti darsi gli strumenti per arrivare a questa guarigione ora quale sono le proposte che noi facciamo ecco dal piano dell'analisi della situazione anche se abbastanza succintamente ora passa il piano delle proposte proposte che sono le stesse che il coordinamento nazionale
Dei il che si intitola liberarsi dalla necessità del carcere che terrà il suo primo convegno nazionale a Parma il trenta uno e due dicembre
Ecco queste proposte noi ci sentiamo di accoglierlo in pieno perché si tratta di magari di piccole proposte ma importanti per cambiare una situazione stagnante
Che non non viene commutata anche da grossi processi interni alla società
Grossi manifestazioni ma cerchiamo di cambiare passo a passo
Ecco prima di tutto noi come dicevo prima proponiamo di eliminare le misure restrittive per i minori e le ragioni l'ho già esposte
Altra proposta è quella di fare il un uso più massiccio della grazia e delle misure né menzionato in genere per i detenuti in quanto molte persone si ritrovano a scontare un lunghe pene detentive non si può immaginare di
Dare a queste persone una un futuro cioè una una prospettiva
Di correzione voglio dire anche se però la correzione è sbagliata di rieducazione
Di dare di riscattarsi nella vita
E se sì fare il si fa passare la intera vita in carcere venti trent'anni sono le pene assurde noi vediamo che queste bene vengano ridotte e per o per lo meno se questo sì non si può fare
Mettendo un delle la misura di tale c'è un una
Diciamo uno sbarramento agli un è il numero di anni si possono passare in carcere dodici tredici quattordici anni credono in Svezia la pena massima sia di dodici anni ecco per lo meno si usino queste misure previdenziali e in particolare e in particolar modo la grazia
Poi studiare delle forme alternative al carcere come l'affidamento in prova al servizio sociale per un periodo uguale a quello della pena da scontare molte persone molti detenuti hanno dei valori umani da esprimere hanno qualcosa da dire
E questo lo si può fare dandogli modo di esplicarsi in delle comunità intere comunità che possono essere di qualsiasi tipo tanto per intenderci quelle comunità dove svolgono il loro servizio civile gli obiettori
Anche se spesso lo Stato lo sappiamo bene usa gli obiettori per sostituire delle proprie Marenzi di organico quindi anche su questo chiaramente si tratta di intervenire legislativamente
E però di dare anche se già esiste questa questo tipo di per è previsto questo tipo di Community Service questa affidamento in prova al servizio sociale ma comunque di farne maggiore uso poi e questo questa proposta noi crediamo che sia attuabile
Altra proposte facciamo è quella di la possibilità di scontare la pena della comminata all'autorità giudiziaria nella propria città
Questo non solo perché il detenuto non si distacchi al proprio contesto sociale nel contesto sociale dove ha vissuto dove ha ha esplicato le proprie attività lavorative e quindi dove può continuare ad avere un suo ruolo ma anche perché è molte volte
Il fa scontare la pena in città
Lontane migliaia di chilometri dal luogo dove risiedono i parenti e le madri e fidanzate i fra i pali di queste persone in questi detenuti risulta per queste persone non solo dal punto di vista economico
Estremamente disagevole ma anche dal punto di vista fisico pensiamo alla madre e a sessanta settanta anni di uno resta stressante di struggente il fisico di queste persone quindi ripeto la possibilità di scontare la pena nella propria città
Poi
I altra proposta io detenuti sono delle persone come gli altri sono dei cittadini come gli altri come gli altri devono avere il diritto di usufruire il servizio agli altri cittadini usufruiscono quindi servizi pubblici sanitari assistenziali scolastici
Sportivi culturali in quanto destinati a tutti i cittadini devono essere messi a disposizione anche dei detenuti
Mi sembra che questa sia la possibilità ecco di dare anche detenuti la il modo di scontare una pena giusta e non retribuita Ricci positiva del male mi hanno commesso una pena che sia che gli dia modo anche di ripensare alle cose vanno fatte non solo gli ha modo di essere esacerbati nell'animo nei confronti della società killer il prime che vive che li sottopone a vessazioni di ogni tipo
E infine però credo la e cosa più importante che fin dal primo momento in cui non abbiamo costituito questo gruppo ci siamo trovati di fronte a questo problema che di difficile soluzione
Perché credo sia essenziale per dare modo alla società e al carcere di integrarsi a vicenda
L'articolo diciassette della riformare c'era aria del mille novecentosettantacinque la legge numero duecentocinquantaquattro tristemente famosa anche se una legge ben fatta ma purtroppo inattuata prevede all'articolo diciassette la possibilità per la comunità Esterna cioè gruppi associazioni singoli di partecipare alla vita del carcere questo però purtroppo sia per una triste Tezza diciamo però mancanza di Est elasticità
Della amministrazione mercenaria sia per una difficoltà intrinseca alla possibilità di entrare nel carcere l'articolo sessantasette della legge prevede determinate categorie di persone che possono entrare e carcere parlamentari giudici della Corte costituzionale il Presidente del Consiglio dei ministri medici provinciali e così via
E la sottopone a dei severi controlli tutte le altre persone che vogliono entrare nel carcere per adoperarsi al fine di migliorare la condizione tenuti sia dal punto di vista della socializzazione del detenuto sia dal punto di vista della della possibilità che il detenuto ha di farsi degli amici non so ad soltanto al di dentro del carcere ma anche al di fuori cosicché una volta uscito dal carcere non si troverà come sempre accade da solo ad affrontare la situazione Esterna che molte volte si presenta evita di difficoltà
Ecco
Veniamo adesso diciamo a un a questa questo a noi diciamo abbiamo dal punto di vista dell'analisi e delle proposte credo che quello che avevo da dire l'ho detto
Avevo stasera ecco la volontà di portare la vostra attenzione
Il caso di una donna
Che per nostro merito ma soprattutto per merito di giornalisti e ancora ne esistono che sanno fare il loro dovere e che hanno dato risalto al caso e il mio ringraziamento va soprattutto ad un uomo vero
Ad un giornalista in gamba Giuliano fratelli delle Centro Toscana che in una sua trasmissione la flessibilità ha voluto portare all'attenzione del Pubblico toscano il caso di questa ragazza
Una donna di molto giovane aveva ventiquattro anni si è impiccata nel carcere Sollicciano il quattro di ottobre
Io male insieme agli altri del gruppo
Hanno usato quest'articolo riportava impoveriti la morte di questa donna
E o sono intervenuto perché si ponevano spontaneamente alcuni interrogativi su una morte
Sul di solito quando la persona succede interrogativi sono molti si presentano alla nostra mente ma qua e poi quando si tratta la della morte di una detenuta i ecco gli interrogativi si moltiplicano
Innanzitutto io chiedevo in questa mia lettera iscritte in collaborazione con gli altri
Quali cosa avevo fatto le strutture Esterne al carcere per assistere questa persona che si trovava dentro per oltraggio a pubblico ufficiale quindi secondo me per una pena abbastanza lieve
Chiedevo a anche se la sorveglianza era sufficiente
Inoltre dicevo che non si può ecco delegare al detenuto la volontà o la capacità di intrattenere dei rapporti sociali con gli altri detenuti la legge questa benedetta legge del settantacinque sancisce sotto il titolo osservazione la personalità
Le seguenti cose cito testualmente l'osservazione scientifica della personalità
E diretto all'accertamento dei bisogni di ciascun soggetto connessi alle eventuali carenze Efisio psicologica affettive
Educative e sociali che sono state il pregiudizio all'instaurazione di una normale vita di relazione
Quindi secondo me la legge prefigurava in questo caso il dovere per gli operatori penitenziari di provvedere alla socializzazione venuti mentre in questo caso si diceva che questa ragazza non era riuscita a intrattenere rapporti dei buoni rapporti con gli altri detenuti e quindi si trovava da sola in cella così una cosa piuttosto normale si vede per però alcuni ambienti soprattutto all'interno del carcere
E però ecco fin qui la lettera che ha avuto un certo risalto però alcuni giorni dopo cioè il quattro novembre leggevamo sulla L'Unità
Ma perché vicini atto il nome della ragazza è semplificata sia impiccata per rispondere a questa domanda il sostituto procuratore Michele Polvani ha aperto un'inchiesta
Sulla tragica fine della donna le versioni sono contrastanti
Secondo una lettera inviata dai detenuti di Sollicciano alla magistratura ladro aveva richiesto ripetute volte di telefonare al figlio ma le era stata negata l'autorizzazione
Il quattro ottobre prosegue la lettera aveva rifiutato di entrare in cella blanda protesta passiva contro l'incredibile rifiuto ma vi era stata spinta si a forza malmenata
Virginia doc disperata e sconvolta si è impiccata quando si è uccisa doveva scontare ancora cinque mesi di reclusione
Il pubblico ministero Michele Polvani come abbiamo detto ha iniziato le indagini per accertare come si sono svolti i fatti
Ecco noi stasera non sposiamo in parecchi rispetto alle mie previsioni però chiaramente non Michele Polvani alle autorità competenti non son presenti se questo nastro verrà
Ripeto molto dal dall'emittente radicale
Ecco io chiedo che su questo fatto venga fatta piena luce che si hanno spiegato i motivi per cui questa donna se uccisa quale sono le responsabilità e se vi sono dei colpevoli questi colpevoli devono essere puniti
Passando ecco al nostro ospite stasera molti illustri che ci ha fatto la gentilezza di venire qua
Anche benché sia naturalmente operata d'impegno a chez ha deciso di intervenire a questo incontro il pubblico fiorentino da questo punto di vista ne siamo molto grati
Ecco vorrei leggere una lettera che
Adele faccio scriveva alla caccia di Santa Verdiana il quindici febbraio mille novecentosettantacinque
Anche perché credo che vi siano delle connessioni fra questa lettera è il caso di Virginia Aldo degenerando purtroppo non aveva le capacità culturali
Per analizzare la propria situazione per darsi gli strumenti per lottare magari politicamente Adele faccio invece fortunatamente anche per noi questo anche se l'opacità cela
Ha lasciato delle tracce che sono ancora li ricavabili dai libri dove queste lettere sono pubblicati in particolare un libero
Di Davide melodia che si intitola carcere riforma fantasma lo stesso titolo del dibattito di stasera le speravamo di avere Davide qua purtroppo ammalato però ecco va anche a luce rossa riconoscenza perché e attraverso l'opera di persone come Adele faccio Davide melodia che oggi delle persone
Magari giovane anche che mi senza esperienza possono riprendere la lotta iniziata alcuni anni fa da altre persone mossa del però dagli stessi ideali ecco Adele faccio scriveva
E mi chiedi delle condizione delle donne in carcere beh vedi le mie sono ottime direi ma il dramma è quello che vedo
Non dico che il carcere sia meno duro per l'uomo inizia il carcere e carceri per tutti
Quella nemmeno d'ora è la condizione umana perché l'uomo il possono avere solidarietà fra loro se vogliono
Dipende da loro le donne no le donne sono sottoposte a regime colpo agonizzante mistici Cantet terroristico strisciante delle monache
Fanno come nei collegi insinuazioni pettegolezzi maldicenze sussurri tutsi invece lei
E seminano odio zizzania gelosia malevolenza diffidenza qua le sigarette Matter emeriti e non le regalarono se le paga ben care lei la detenuta
Non regalano nulla mai fanno pagare duramente fanno pagare tutto sulla loro pelle
I poveri detenute al di là della pena oltre la condizione aberrante di essere detenute con un surplus spesso più duro perché morale umano e vicino a contatto di pelle di pena
Non scendiamo alla gara meschina del lei dell'io soffro più ditte ma certo il carcere è moralmente assai più duro per le donne perché si trovano totalmente isolate divise separate murate vive dall'avvio del tam mentale delle monache
E non me ne importa se lo sono anche loro loro l'hanno scelto le detenute no loro sono gratificante
Dov'è l'altro ecco le detenute colpevolizzare isolate represse umiliate offese nei loro diritti umani e civili
Ecco io vorrei chiedere Adele faccio anche alla luce dell'episodio
Citato da me stasera se condizioni
Col secondo lei sono rimaste le stesse per le esperienze ha avuto da parlamentare le visite ai carceri o se sono mutate o se sono quei giurate ecco la testimonianza delle facce
Devo dire che mi hanno proprio preso in contropiede perché deve scritta questa lettera non me la ricordavo proprio più quando l'ha cominciata lettere messi
Qui si sono ritrovati e devo dire anche che intanto che lui parlava io pensava Maria manca
Maria ma anche alla mia compagna differente qualcuno di voi se la ricorda
Se c'è una vittima nella società
Del tribunale del carcere e della società fiorentina questa è Maria manca
è una donna sarda violentata dal padre da ragazzina
Buttata fuori dal Paese d'origine venuta a Firenze abbattere
Sfruttata
Dalla polizia dei carabinieri da tutti tutti maschi che passava di lì
E poi come Virginia credo messe in cantiere per oltraggio a pubblico ufficiale cioè questi cosiddetti pubblici ufficiali adopereranno queste donne adoperavano sessualmente queste donne
E poi quando sono stufi di adoperarle le scacciano in in carcere perché naturalmente le insultano quelle rispondono per le rime che mi pare sacrosanto e giusto
Dopo di che loro e fanno arrestare la prima volta sono tre mese quella seconda sono otto e poi la terza sono poi si arriva a tre anni e poi si arriva che non si riesce più come nel caso di Maria manca questa si è suicidata posso dirvi una cosa gente questa avuto la forza i suoi citarsi
Perché Maria manca è una vita che fra droga in carcere
Prostituzione perché per sopravvivere
Ha avuto un figlio di cui non sa più nulla
Io sono andata a trovarla una volta Careggi è una volta in carcere così fatta che non riusciva più neanche sapere che io ero andata a trovarsi mi ha mandato un telegramma un giorno qualche mese fa
Dopo che era stato arrestato a mio figlio
Così concepito cara mamma vieni a vedere che schifo di roba e questo carcere qui non si sa più come sopravvivere siccome mio figlio nel frattempo era fuggito io non ho capito niente perché il telegramma non era firmato
E cara mamma
Chiedo perdono a tutto il mondo l'abbia fatto pensare a mio figlio
Ho passato quattro ore di inferno e finalmente sono riuscita attraverso il
L'ufficio postale della Camera pagando quattro mila cinquecento lire che poi son le cose ridicole del debito della storia delle storie della vita
Io salto a parlare col ministro degli Interni quel giorno tanto era impazzita
Invece l'usciere che evidentemente aveva ascoltato quello che io avevo detto mi ha detto ma perché non va all'ufficio postale far pagare quattro mila cinquecento lire si fa a dire chi ha scritto il telegramma
Di come telegramma né firmato sì ma chiunque abbia fatto il telegramma perché io ne ho presentate grama era pieno di errori di i sintassi dirigenti tutto mio figlio viva dio gli errori di sintassi non le fa però non si può mai sapere
Preso allegato messo in cella di isolamento ha soffiato attraverso l'uscio a un po'uno scopino che passava di lì quale poveraccio ha scritto nella lingua che che sapeva e non ne faccio colpa per carità ci mancherebbe altro
Per cui ero pensate tutte
E invece poi ho saputo che chi aveva inviato il telegramma era Maria manca
De è stato non straccio mostruoso perché perché Maria manca per me è veramente il simbolo
Il tutto quello che non si deve soffrire nel mondo di tutto quello che non si deve essere
Peggio del delle fra virgolette terroriste peggio dei perseguitati politici peggio peggio peggio di tutto perché è il perseguitato sociale la persona che non ha diritto a stare al mondo
Allora il per favore immaginatevi voi con che animo vi dico
Be questa ha scelto la strada definitiva questa non si farà massacrare per resta dei suoi giorni
Tra siamo a novembre fine novembre e gennaio fra due mesi
Tra tre mesi saranno dieci anni che io ho conosciuto Maria manca perché siamo nell'ottantacinque e io sono stata arrestata nel settantacinque mi sono fatta arrestare nel settantacinque scusate ma ci tengo tanto questa differenza mi hanno beccata loro
Perché racconta una storiella buffa in proposito
Beh
Io non credo che si possa continuare andare dentro e fuori del carcere
A continuare a essere massacrata stuprata violentata perché non serialità che sono volta nella vita si è piantato infinite volte nella vita forse ogni volta nella vita
Ecco l'altare Maria manca per me è qualche cosa che mi è rimasto dentro come come come un mazzo di spine come niente non la storia di mia figlia non le storie di tutti i vostri figli non la storia di tutto quello che è successo
Così per me è un o orribile perché l'incapacità di difendersi l'impossibilità di difendersi la non volontà di difendersi
In quel febbraio del settantacinque mentre io ero in carcere c'era la maestra della scuola già perché aveva l'ha fatta santa Verdiana allora c'è alle monache ma non è che cambi tanto
Avevano fatto alla scuola per le detenute
E c'era una maestra d'asilo che mi fate ricordava tanto la maestà del sito del di mio figlio quand'era piccolo però quando i bambini hanno tre quattro cinque anni va bene la maestrina che riforma è carina ma richiedendo aspettiamo fiorellini difendiamo le né
A quando una donna venticinque ventisei ventisette ventotto anni ha battuto il marciapiede è stata vittima delle situazioni Maria manca
Così era in contatto coi compagni di Lotta continua si era data delle spiegazioni para politiche nella suo nel suo totale analfabetismo e non lo dico
Per favore lo dico con profondo re
Perché chi analfabeta soffre nella vita dieci volte di più di tutti noi che bene o male abbiamo la gratificazione della cultura
Di questa roba che chiamiamo cultura
Lei no non aveva proprio niente non ha proprio niente
Alla droga con me come risorsa e quindi il carcere per droga in carcere per corruzione in carcere per tutto
Non riusciamo a immaginare se lo noi quante sono le invenzioni che riescono a fare
Per tenere una persona perfettamente sempre a disposizione
Per la prossima volta perché c'è sempre ancora una prossima volta
L'hanno fatta abortire
Hanno detto che aveva il cancro le hanno tolto l'utero ha una ferita profonda così nella pancia questa creatura per come l'hanno operata mentre stava in carcere
Il tutto le hanno fatto
E non si riesce a fare niente per Marina manca
Io me la sono portata a Milano con me a casa mia
Quelle s'annoiava a casa mia perché noi facevamo una vita noiosa perché di giorno io faccio politica la sera ero stanca andava a dormire
E e allora ho cercato di farla accettare io poi sapevo che sarei andata Roma allora di far l'accettare come
Baby sitter aiuto per un bambino neonato quindi al di là di tutte le possibili riferimenti mal capito ad esempio alla che per per carità era un neonato quindi non c'era pericolo di
Intorno alle poi era una compagnia radicale quindi abbandonando abbastanza intelligente
Ma Maria s'annoiava a morte perché nelle nostre case non succede mai niente
Perché si può anche accadere che alla sera vengano gli amici che si beva un tantinello di più ma poi non finisce in Norvegia non finisce in queste cose che per loro sono altrettante surrogati di una vita reale che loro non hanno
Quel chiamarci in faccia che cosa ce ne frega noi di farle oggi e che abbiamo tanti problemi nella vita
E chi ha i problemi in in in modo così io solubile
Perché io posso anche pensare che i miei problemi
Quelli del mio partito quelli dei miei compagni e quelle del mio amiche dei miei amici quelli della gente che mi sta intorno in qualche modo riusciremo a risolvere ci daremo da fare ci batteremo
Al suo arrivo digiuni faremo Cazzato e qualche cosa fanno ma qualche cosa riusciremo a fare noi conserviamo
Questa grande luce che nella sfera
Il vero dramma nella vita
E non avere più nessuna speranza e allora vedi chiavi fai le cose più strampalate perché son vai a rubare ai fallo
Che droghi fai queste cose che sono veramente disperazione nona vere più nessuna luce più nessuna speranza più niente
Non lo so non è detto che questa analisi sia poi così corretta o così giusta quella terribile Sco ora cerco di fare IVA
Le carceri sono piene di di persone così
Noi oggi abbiamo in carcere o il nome in carcere ma insomma abbiamo in questa situazione i nostri figli
Noi siamo profondamente sconvolti
Da queste scelte dei nostri figli dei nostri fratelli del nostro sorelle delle persone che ci stanno vicino secondo nelle varietà
Però c'è sempre
C'è sempre una speranza
Io non sono d'accordo con le scelte terroristiche assolutamente no
Però credo che dietro ogni scelta terroristica ci sia una speranza sì alla speranza di un mondo chissà
Un mondo diverso mondo in cui i diritti di tutti un mondo in cui non ci siano più quel non ci siano più le varie ma anche Virginie
Con queste queste drammatiche storie non è così facile
Non è così automatico con me
Marx
L'UE era esseesse e il PC e avevano promesso che avevo creduto anch'io
è chiaro che nel quarantacinque io votato PCC manca l'altro allora la scelta era offre cinismo o comunismo e De era scelta comunista
Ho solo Catto socialista un po'oppio rosa ma insomma non aveva molto importante in quel momento era sinistra contro teste
Ma oggi non c'è più né sinistra né destra
Quale destra più destra del PC che c'è in Parlamento a oggi ma pensate che sono oggi i rappresentanti dei partiti
Avellino e Imperia
Nata e come si chiama
Per piacere
Ma personalità mamma storia ma cultura ma civiltà ma speranze ma avvenire ma dove sono andate a finire siamo a che
Il bravo organizzatore di dire intrallazzi da sempre
Per carità
Io pensavo che Craxi non avrebbe potuto distruggere la metà del suo governo e quindi avrebbe allontanato alla cosa rinviando o no
Non hanno dato il via
è chiusa la faccenda
Persone abusi sono sempre tabù Maria manca continua a stare in
Per tigna non ci sta più perché si esplicita
E questa è la realtà che mi richiama giorno per giorno fai salta fuori il ministro a Martinazzoli che siccome gli abbiamo perdonatemi il plurale ma gli abbiamo proprio tutti noi che siamo qui rotto le scatole con l'articolo novanta
Allora va be'lo eliminiamo sta articolo novanta così quelli si daranno pace sulla scena da vivere tranquillo allora vi è l'articolo novanta in cambio pacchi da tre chili
Tutti voi sapete che tre chili
Ci metti un maglione da Campari scatta la torta e tre chili se andate farsi sfottere
Visite poche Carzeri quelli che sono è inutile che stia raccontarla voi lo sapete quanto me e meglio di me
Lo sapete diventa perché quando si a qualcuno a cui si vuol bene dentro si dentro tanto quanto
Chi è apparentemente fuori
Io vi dirò anche una cosa
Che chi è dentro perché è andato a finire dentro bene o male per un ideale
I capelli bianchi gli anni tante esperienze tante batoste possono anche dire far dire bene questi reali ma chissà però
Quando si è giovani l'idealista nove ardenti e io gli ideali credo profondamente perché se no peccato ci starei fare al mondo ancora
Ci credo io all'idea
Non a quelli ma non ha importanza questi o quelli quello che conta è
Credere in qualcosa sperare in qualcosa pensare di riuscire a modificare qualche cosa e per questo mi fanno tanto calore questi ragazzi
Così Giovanni nella loro inesperienza
Nel loro
Non ti offendere per favore lo sta facendo la mamma sì anche dei loro luoghi comuni però accetti e tanto calore c'è tanta voglia di rendersi conto e di capire anche noi alla loro età ricevano i luoghi comuni che cavolo nessuno e i geni sono troppo rari troppo
Ebbene noi che cosa riusciamo ancora fare per questi nostri figli per queste nostre figlie per le ragazze voi sapete che io sono stata Messina quando c'è stata la rivolta delle donne di Messina
E che le donne di Messina non hanno voluto parlare con me coi miei compagni radicali
E l'unica cosa che io sono sono riuscita a poter portare fuori alle madri angosciate era che che non le avevano così non avevano così rotto le ossa
Com'era uscita la notizia che sembra aver fossero tutte a pezzi
E io li ho visti salta peccare qua e là per la cella in modo tale che avendo io problemi di ossa son tornata fuori dicendo alla madre che era lì le ossa non le ha rotte
Però non è un conforto sapere che non le hanno rotto le ossa ci mancherebbe ancora
Che cosa si può fare per cambiare il carcere beh io sono convinta che non si cambia il cantiere finché non si cambia la cecità finché non cambiamo noi di fuori non possiamo cambiare il carcere dentro
E io sono convinta anche che noi dovremmo essere quella società proprio perché siamo stati radicali perché siamo stati di Lotta continua perché siamo stati della sinistra leninista stalinista la peggio sinistra
Visto dal mio punto di vista che si possa essere o la meglio perché poi chi lo può dire
Si vedrà
Saranno poi gli anni a giudicare
Eliminare il carcere certo noi dobbiamo porci il problema di eliminare il carcere perché se il carcere c'è e perché c'è una società Industrie ingiusta una società certi lapsus quanto sono significati
Una società basata sull'industria che ha come solo scopo quello del del del risultato economico e che della vita della gente se ne cotte
Guardate che non a caso uso le parolacce
Perché veramente il nostro secolo è stato il secolo in cui abbiamo fatto il motore le macchine abbiamo inventato le cose più stravaganti siamo andati sul pianeta sulla
Come si chiama la sul satellite andremo andremo chissà dove andremo facciamo le cose più stravaganti ma per gli esseri umani qui ora non abbiamo fatto niente li abbiamo messi alla catena
E io arrivo a dire una cosa che probabilmente è una cosa che dico perché sono vecchia
Ma che Benedetti quando gli schiavi avevano le catene ai polsi che le avevano le vedeva dal pesavano perché noi siamo altrettanto schiavi e possiamo far finta di non saperlo che non ce l'abbiamo più
Beh ma non è un conforto confini
Non serve a niente in fondo constatare queste cose se non adoperiamo queste constatazioni per per cercare di cambiarle queste cose e come si possono scambiare sì certo abbiamo cacciato via le monache la Santa Verdiana ci sono per le mamme
Ci sono queste povere Christe di assistenti sociali di dire assistenti carcerari e come diavolo si chiamano
Che anche loro vengono portate nei Carzeri dal peggio condizione di di sottosviluppo sociale di emarginazione di ignoranza di non conoscenza e non comprensione
Che vengono
Rigidamente educate a pensare quelle sono le le delinquenti quelle sono le assassine
Quelle sono le figlie delle famiglie borghesi che vogliono distruggere proletari per chi voglia hanno un mondo diverso
Perché se voi sapeste la propaganda che si fa contro le terroriste
Quelle che sono tutte figlie di famiglie venne piene di soldi
Scusate mi riferisco queste cose con non voglio offendere nessuno per favore stava riferendo a far virgolette quello che ha queste donne che vanno a fare l'assistente in carcere viene
Siccome c'è una Rattazzi piena dei soldi quindi tutte le terroriste sono tutte piene di soldi
E queste che cosa vagliano e vengono a fare la il il terrorismo sulla vostra pelle perché poi se per voi e queste queste donne che stanno in carcere a fare le agenti di custodia che sono assunte di tre mesi in tre mesi
Quindi non hanno mai sicurezza del posto sicurezza del dell'impiego sicurezza dello stipendio sicurezza di niente
Non vengono educate su niente
Perché io sono andata a vederla la scuola degli agenti di custodia Cairo Montenotte
Ed è una cosa da morir dal ridere perché li fanno a riempire quaderni di frasi tipo il delinquente deve venire punita perché alterare i rapporti tra la società il delinquente è una persona che arricchisce sulla pelle del proletariato
No al proletariato luce come parola ma insomma qualche cosa di simile e tutti noi siamo vittime della violenza dei delinquenti per cui queste chiaro che che appena possono sparano
E poi gli insegnano a sparare e e anche qui questa miseria per cui poi loro stessi si si ribellano e si rifiutano e che sparano sulle sagome di cartone ma poi non hanno abbastanza soldi per avere proiettile allora vanno a riprenderla sagome che attaccano sopra lo scorcio vanno a recuperare il proiettile fanno delle cose e delle delle economie incredibile per cui non sanno sparare e hanno paura
Quando il partito radicale si batteva per la smilitarizzazione degli agenti di custodia
Era il periodo in cui io andavo alle abilitare carceri tentando di capire tentando di di di riuscire a inventarmi che cosa cavolo si poteva fare
E gli agenti di custodia mi diceva no eh sì voi dite ma se io non avessi bottoni d'oro come Bud sezione io perché quelli mi fanno la pelle a me
Cioè la paura dell'agente di custodia è che se non ha la divisa che lo distingue dagli altri detenuti detenute li fanno la pelle perché l'odierno
Perché c'è questa questa famosa lotta di classe e questo questo famoso discorso di violenza che chiamiamo la lotta di classe in termini marxisti o chiamammo no odio del degli individui controlli individui perché hanno paura
Perché il detenuto ha paura dell'agente di custodia e la gente di Costa di altre tanta paura del detenuto e quindi o quello ai bottoni d'oro la pistola al fianco il bastone in mano e si sente forte perché può picchiare per primo
Oppure ha paura di andare in stazione perché quegli altri lo fanno fuori e vi dirò una cosa
Non ha mica paura dei poveri cristi in carcere non ha paura dei proletari in carcere ha paura dei mafiosi in carcere ha paura di quelli che che stando bene che sono ricchi che distribuiscono ricchezza e e cibo
E assistenza e droga come vogliono quando vogliono a chi vogliono e se non gli dai cui lo letteralmente o metaforicamente e nell'uno e nell'altro dei modi quelli niente non ti danno da mangiare non ti danno il la la droga se sei drogato non ti danno niente di quello che può servire attenuare in qualche modo le violenze nel carcere
Io mi sono trovata nel carcere di Bologna dopo i fatti dell'undici marzo
Nel settantanove nettare
Con i compagni con la faccia tutta piena di cerotti e di e di blu
A cui io ho detto ma che cosa vi è successo e che guardandomi negli occhi molto chiaramente m'hanno detto siamo caduti dalle scale
Perché se non mi avessero detto siamo cadute dalle scale non solo hanno preso le botte prima ma le avrebbero prese successivamente
E siccome quando io vado nel carcere
Adesso usa che i deputati radicali fanno telefonare avvertire il carcere che il vanno in visita quando ci andavo io non avvertivo proprio nessuno nel carcere di Catania io sono piombata all'una di notte adesso stanno uscendo fuori le storie di Catania
Io sono piombata all'una di notte a fare la visita al carcere e mi hanno raccontato che il direttore era Agrigento perché era la sera dalla sua festa
Siccome compiva gli anni era andato dagli amici ospiti ed Agrigento
Io che sono una panacea ma in buona fede e son tornato a Roma mi son fatta dare il
L'Annuario dei direttori di carcere e siccome il suo compleanno era quindici giorni dopo gli ha mandato la cartolina con gli auguri quindici giorni dopo perché sapesse che sapevo che mi aveva imbrogliata
D'altra parte non posso pretendere che un direttore di carcere sia nel carcere l'una di notte tra l'ho fatto venire
E ho fatto l'ispezione a carte idiota perché all'una di notte perché le son chiuse tutti dal manettino calato che anche però era una questione di principio io vado a fare il il la visita al carcere quando meno ve l'aspettate qualunque cosa può si può verificare non si verifica mai niente perché fanno quando fanno queste cose naturalmente le fanno ben lieti bensì Courier beh inserti che non ce ne sono nei dintorni quando io ci sono questi stralcio di avvocati chiedo scusa se c'è qualche avvocato presente
Che dico no ma noi siamo sempre in carcere vengano Elisabetta non c'entri beh siamo sempre in carcere
Sembra noi siamo sempre capiti grazie tante e Buongiorno nella saletta dell'avvocato che per lo meno scopata è pulita scopa perda Mazza
E pulita e e c'è un tavolo una sedia
E basta
Che cos'è il il sudiciume dei carcerieri adesso no abbiamo il carcere nuovi quelli non sono sporchi ma io mi ricordo di essere stato in visita a Udine
E aveva imparato che c'erano le celle di isolamento e chiedevo di visitarle celle d'isolamento a parte il fatto che quando ci ha portato il famoso avvocato Luca Boneschi tanto bravo tanto bello tanto di di stirpe di avvocati
E l'ho portato a vedere i sotterranei del carcere di di San Vittore a Milano
Ti dove da poco avevano liberate compagni dall'isolamento liberati non dal carcere avanzate dalle celle di isolamento al piano di sopra
E i compagni di controinformazione
E a Luca Boneschi è alto
Dieci centimetri più di me devo punta all'anno perché si veniva dall'impressione che aveva che aveva perché lui quella parte di del carcere non sapeva neanche che esistesse non l'aveva mai vista loro sono convinti che perché vanno nella saletta tutto sia come nella saletta ebbene non è vero niente tutto è più o meno
Quando noi ci siamo chiusi tre giorni nel carcere qui delle murate Mellini la Bonino io
Stavamo benone perché i mafiosi ci hanno preso in custodia ci facevano mangiare Mellini tutto contento e faccia da mangiare nel nella cella del del mafioso
A me siccome protestato che avevo freddo malmesso il mattone acceso sotto al letto con due fili elettrici
Aggrappati così per cui il mattone si scaldava io avevo un pochino di tepore poi mi dicevano guarda che puoi anche bruciare nel cuor della notte io dicevo che preferisco bruciare piuttosto che morire di freddo
Ma era tutto
Tutta una cosa così in cui ci rendevamo conto è come la grossa preoccupazione dei dei detenuti del carcere dei detenuti era che mi veniva da dire ma
Signora facce stia attenta stia vicina Emma Bonino perché sa Emma Bonino è giovane potrebbero violentarla la loro preoccupazione adesso la qualifica
Cioè e in realtà poi avevano paura di aggiungere di aggiungersi altri guai e quindi si facevano in quarantaquattro pezzi per cercare di trattarci bene noi che eravamo già deputati perché aveva il terrore che poi noi andassimo fuori a raccontare che loro
E d'altra parte come detenuti si preoccupavano che noi non avessimo una brutta immagine di loro gli agenti di custodia si preoccupavano che noi non avessimo una brutta immagine di loro
E quando il direttore ci ha chiuso fuori perché se ha fatte chiamare per per un incontro nella direzione e poi non ci ha più permesso di tornare in sezione e quella notte emersi venuta dal freddo
Quella notte lì era il direttore che ci costringeva a stare in quelle condizioni cioè voglio dire e veramente la situazione che da una parte
Ci sono gli uffici direttore il quale Polo direttore Empire un cretino qualunque ma impiegato dello Stato per lo meno garantito gli altri
Gli altri sono sono così io mi ricordo l'impressione atroce che ha avuto proprio in quei giorni lì alle alle murate quando c'è stata l'agente di custodia ragazzino ventenne che è venuto a dirmi ha io ci sono nato in carcere perché già mio padre faceva l'agente di custodia sente ma ricette immaginare una miseria piumini Saranda che quello di è stato figlio di un agente di custodia e di non riuscire a uscire dalla condizione
Depressa e repressa di essersi dell'agente di custodia e restare a fare l'agente di custodia io credo che veramente disperazione umana peggiore non ci possa essere
Ecco perché non riesco aver rabbia contro gli agenti di custodia
Mi fanno
Sì charter sono strumenti Biezze chi di di occhiuta rapina a quanto ciechi ma quanto incapaci di decidere ma quanto non in grado li mandano io sono convinta che perché ci sia stato un poliziotto chi per esso che ha torturato il Di Lenardo non si tortura se non si è stati torturati
Leggetevi Zanna Bianca vecchissimo libero di Jack London in cui si racconta come di un cane normale si fa una belva
Cioè di un uomo di un essere umano normale si fa una belva solo se lo si tratta
Come una beltà
Ed è quello che accade a questa gente vengono trattati in questo modo vengono vengono isolati repressi maltrattati c'era c'era questo questo Tizio che aveva il il registro Band ingresso del carcere di Santa Verdiana quando io ero in carcere a cui quando sono uscito ho detto su su registri che sta uscendo così laureato fatta di fare quella
In quel momento mi sembrava uno scherzo un gioco
E lui ha detto allora sapeste quanti nomi celebri la gente viene in carcere poi diventa celebre tutto il mondo la conosce io lo guardavo sbalordito perché tutto mi sarei aspettato dalla vita meno di andare a finire in Parlamento dopo di che son morta da prendere qualche anno dopo quando c'ho pensato
Cioè questo questo tremendo cinismo che viene dall'esperienza che viene dall'aver visto tutto e il contrario di tutto
D'aver visto in carcere Tanassi posto che Andreotti non si è mai andata
E e la delle facciamo
è chiaro che un agente di custodia dice a quella furba è venuta in carcere perché così poi andate in Parlamento nessuno chi farà ammettere che quando io sono già in carcere
Manco sapevo che esisteva no va beh che stessissima che mai la mia vita mi avrebbe portato in Parlamento perché
Perché quando si sta ai più bassi livelli della società
Ai più bassi livelli della repressione ai più bassi livelli la violenza e quando non si hanno più nessuna illusione su nulla
Non si riesce più a a immaginare che ci possa essere ideale
Purezza speranza queste cose
Cultura e civiltà chiamatelo come volete insomma queste cose che poi conto presentano i valori della nostra vita siamo qui
Viva Dio perché crediamo ancora che qualche cosa si possa riuscire a restituire
Di là dentro non si salva più niente se no
Così la ribellione
Ancora un'altra forma di violenza
La violenza contro la violenza
Che è la peggiore che esista perché non conclude
Non arriva nessun nessun risultato
Io non sono pessimista per natura anche se in questo momento chiunque di voi gioverebbe che
Che il mio discorso è finito e che non ha più niente da dire
Io invece ho qualche cosa ancora vestirmi e cioè che
Do non dobbiamo mollare
Non dobbiamo mollare e sia perché
E questi giovani devono sapere questi i compagni tutti quelli che sono giovani
Devono sapere che che non bisogna mai rinunciare a a combattere rinunciare purtroppo bisogna adoperare queste orrende parole di guerra io vorrei che potessimo trovare delle altre parole
Perché e dobbiamo dobbiamo continuare a resistere perché resistere può significare venire a capo dell'esito
Cioè io voglio un mondo in cui la gente riesca a vivere senza bisogno di carcere in cui la gente riesca a vivere senza aver bisogno di picchiare i bambini piccoli e mi ha fatto impressione mostruosa stamattina aprendo il giornale
Più ancora che la storia di Andreotti e la storia della madre di Palermo che ha picchiato la bambina
Riducendola in fin di vita e mandando all'ospedale
Una volta in Italia non succedevano queste cose si diceva che succedeva solo nell'Europa
Non perché gli europei del Nord siano meno buoni io più buoni meridionale sono più buoni boh no
E forse eravamo tanto infelici tutti che non riuscivamo accanirci contro i bambini
E però
Se ci sono delle persone in carcere
A cui noi dobbiamo continuare a dare la nostra adesione alla nostra presenza il nostro appoggio
La nostra sensazione che non li lasciamo soli tre chili va bene allora tre volte la settimana
è veramente importante che questo Martinazzoli del cavolo e tutti i suoi accoliti Da Zara Buddha che il suo capo di gabinetto tutti quegli altri che stanno lì l'Amati che il capo degli degli uffici Caccavari sappiano che noi non vogliamo che continuiamo giorno per giorno anno per anno tra chi li va bene allora vogliamo tre pacche la settimana dico per dire no cioè non è stato abrogato l'articolo novanta che è una palla perché è stato abrogato come forma ma non come realtà benissimo allora adesso attacchiamo
Queste nuove questi nuovi fatti
I servizi segreti questi servizi segreti che sono uguali e contraria parità radicale parità radicale ha fatto tutte bene le cose del passato quelle presenti sono tutte sbagliate
I servizi segreti hanno sempre sbagliato tutto quello del passato è sempre stato disonesto e traditore quello del passato ma il servizi segreti dell'oggi invece vanno benissimo è vero o no
Allora dobbiamo prendere questa situazione e dire questi servizi segreti che oggi sono così bravi che stanno dicendo a Craxi ha Scalfaro
A come sia Spadolini che le il terrorismo riprende che attenzione perché domani salterà tutta Roma perché il terrorismo riprende hanno sarà Roma sarà chissà dove eccetera eccetera terrorismo in ripresa
Noi dobbiamo veramente dimostrare a questa gente che non ce ne frega niente tutta nate che loro vanno raccontando
Che quello che noi continuiamo imperterriti a fare le cose che abbiamo sempre fatto anzi proviamo a farne di più
Noi potevamo andare a trovare i nostri figli portare pacchi senza limite andare una volta a settimana benissimo allora pretendiamo di andarci due volte la settimana se possiamo solo portare tacchi da tre chili per carità
Conosco benissimo i drammi delle madri che stanno in provincia di Vercelli e hanno il figlio in carcere a Nuoro
Una delle madri che io accompagnato del Pertini Parlamento quest'estate scorsa sperando che ma qualche cosa cambiasse
E e via dicendo le varie situazioni tremende i gli enormi chilometri di distanza Martinazzoli ieri ha dichiarato che lui non può con le nuove leggi le riforme che si sono fatte il il Codice cambiato
Da mille ottocento a due mila persone devono essere messa in libertà
Da qui a a gennaio e allora rapidissimamente si devono fare questi processi perché non possiamo mettere queste genti libertà senza aver provato severamente sono responsabili o no non ci si può fidare
Di metter le libertà provvisoria così quindi per carità niente richieste libertà provvisoria niente carcere domiciliari per Giuliana un'aria
Niente tutto quello che può significare l'attenuazione della condizione carceraria perché abbiamo la minaccia della ripresa del terrorismo
Anch'io ho paura della Renault minaccia la ripresa del terrorismo ma non perché i terroristi siano pazzi ma perché il loro dicono queste cose e quindi esame sperano la tensione
A costo di scandalizzare di
Non vorrei offendervi però di darvi un'informazione che può darvi dolore
Devo comunicarvi che da tre fonti diverse io ho avuto notizia che di rifugiati a Parigi
Stanno comportando in un modo ignobile
Perché stanno di nuovo facendo quella cosa orribile che facevano gli antifascisti a Parigi dal ventidue al ventiquattro e si fanno le guerre fra gruppo gruppo
Per cui quando alle prossime elezioni francesi è prevedibile che imitavano verrà rieletto avremo un massacro
Di evasi italiani Tinti se gli atti di
Chiamiamoli come vogliamo insomma di gente che si è rifugiata natalizi
Che e dalla polizia francese attraversa sempre le cose segrete e tra loro
Si faranno la guerra essi massacrando e non mi fa niente piacere tardi queste notizie però ve la do
Perché ritengo che sia giusto che la gente sappia
Che le condizioni di questi e di questa gente rifugiata a Parigi non sono le belle condizioni comode che ogni tanto qualcuno tenta di far sapere a quelli stanno periti stanno benone
Quelli stando a Parigi e stanno malissimo feriti così malissimo che non riesco neanche andare d'accordo fra loro il che non vuol dire che siano dei turpi individuino capaci vuol dire che stanno talmente male
Che la loro condizione di vita sono così difficili che le circostanze sono così gravi che neanche loro riescono a andare d'accordo per me non è il fatto che non sappiano politicamente il e che non possono non riescono non hanno le condizioni per andare d'accordo e questo che che a me ferisce fa male profondamente tra questa gente io degli amici carissimi tanto per non far nomi Sergio Stanzani
Pausa
E lasciamo perdere tutti gli altri
Giusto come come esempio gigantesco
E gente civile colta raffinata piena di qualità con idee
Che rispettiamo tutti
E nemmeno loro riescono a riuscire andare Daccò
E cioè la situazione politica nel mondo è tale
Per cui da un lato le minacce di catastrofi dall'altro
Questo questo mondo che si che si richiude che diventa sempre più sempre più stretto queste non è tanto è solo un fatto di repressione di polizia e ho fatto di mancanza di speranza
E io credo che nessuna sciagura sia peggiore per chi è giovane che non avere speranze
E quello che io ritengo il dramma di Virginia disarmanti
Maria manca il dramma delle persone che stanno in carcere le hanno delle persone che sono riuscite in qualche modo evadere che non sono riuscite andarsene spera che cosa possiamo fare noi per loro
E beh mantenere la speranza che noi continueremo a batterci per loro
Non possiamo darle altro
Sicurezza e non gliene possiamo andare
Ma il fatto che noi continueremo sempre insistere a battersi che non lasceremo in pace questi ministri che continueremo a e a insistere per chiedere delle cose anche se sappiamo già che non cederanno non non ci possiamo fare illusioni
Però continueremo a insistere continuare ma fa sentire le persone che noi abbiamo in carcere o che sono chissà dove perché io spero che voi sappiate tutti con con che onestà e con che dolore vi dico che non sa niente di mio figlio non ha più farle vedere dove stia però comunque quello che voglio è che loro continuino a sapere che noi siamo qui che siamo presenti che faremo quello che possiamo
Che che lotteremo per loro che ci batteremo per loro che cercheremo di di di essere sempre presenti che non li abbandoniamo
Anche se sappiamo che non quello che possiamo fare quel pochissimo che riusciamo a fare ma quello lo facciamo perché secondo me questa è l'unica speranza che possiamo dare a loro ed è l'unica
E mi chiede la parola che non vorrei dire l'unica violenza che possiamo fare al potere al governo e quello di sapere che non potranno mai fare a meno di averci fra i piedi a continuare andare a chiedergli questo o quello
Quello quell'altro e cose più stravaganti le più inverosimili le più
Impossibili ma continueremo a chiedere
Ecco io vorrei che davvero questa fosse la nostra parola d'ordine e vorrei tanto pregarvi di diffonderla anche fra quelli che non sono qui
Il genitore i parenti e gli amici di Di delle altre città
Che non fosse soltanto una cosa destinata ai politici ma tutti che i detenuti sapessero che fuori ci siamo duecento mila scalmanati siamo al numero grande
Chi si danno da fare per loro che continueranno a battersi per loro che non si dimenticheranno di loro e che non li lasceranno perdere
Nei sottofondi dei carceri nei sottofondi del del potere
Nei sottofondi della società io credo che e l'unica cosa onestamente che che io penso che noi possiamo fare e può anche darsi che fra le pieghe di questa nostra irresistibile volontà
Un giorno all'altro riesca anche a negarsi una popolo una possibilità di soluzione
Direttore de degli uffici carcerari la costante e perenne nostra presenza e quindi lassa la la coscienza che hanno sempre di fronte due tre cinque dieci mila venti mila cittadini che chiedano conto che non dimenticano che insistano che si battono che sono presenti che disturbano
Io credo che questo
Possa alla lunga creare qualche risultato c'è un altro grosso problema che qui oggi mi pare che non risulta riusciamo a risolvere cioè un solo giornalista qui presente
Manco per
Che cosa possiamo fare per scrollare questi
Cuni di piombo che stanno lì seduti sulle loro sedie delle loro redazioni a prendersi i loro stipendi che sì ogni tanto viene fuori Giorgio Bocca qualunque fare un discorso Duo
Bisognerebbe davvero insistere e e qui io vorrei dire anche una cosa forse materna
No no obblighiamo i giovani giornalisti Carlo
Andiamo a prendere quelli vecchi i Giorgio Galli imbocca i i vari che ormai hanno già una posizione intoccabile
Andiamo a rompere l'anima Indro Montanelli riempiamo dell'etere Indro Montanelli riempiamo delle perdere tarda nazione riempiamo di lettere direttore del Carlino riempiamo di lettere d'averli tutte le gazzette emiliane per esempio
Perché davvero è sui vecchi giornalisti che ne dobbiamo far leva sui Fabio Isman che hanno scritto i grandi articoli libertari viva dio e che boh dove sono finite
Sul foglio testi che era uno dei giornalisti che spirale cose stupende cerchiamo li facciamoli lavorare è da loro che pretendiamo che siano con noi
Che facciano funzionare tutti noi credo più o meno abbiamo la possibilità di conoscerne uno di questi ecco insistiamo lettere scriviamo gli le lettere
Scriviamo agli telegrammi usiamo questo sistema sia pure così anche criticabile tutto si può criticare tutto può essere fatto meglio però insistiamo non ci diamo non vogliamo dimostriamo che anche la non violenza ha una sua forza la sua capacità di penetrazione e che la resistenza è fatta di queste cose e ne abbiamo resistito al fascismo io sono nata nel mille novecentoventi
Mi ricordo perfettamente dei giorni del ventidue della marcia su Roma di mio padre indignati stima che mi attira sconvolto
E e di della mia famiglia perseguitata dei problemi che abbiamo avuto sono cresciuta resistendo
Ha qualche cosa è servita la resistenza di quei con gli ioni che si son fatti distrugge la vita che che hanno fatto cento mila Nuto cento mila difficoltà
E poi alla fine siamo riusciti a venirne fuori sia pure con una guerra sia pure con una resistenza sia pure con un'altra forma armata
Ecco io vorrei vorrei che si riuscisse ad evitare che fosse ancora un'altra volta una guerra una resistenza armata vorrei che si riuscisse con la tenacia con la con la fermezza
Col dimostrare continuamente con lo scrivere continuamente con l'essere continuamente presente allora qui questi strumenti radicali possono venire di nuovo rimessi in azione
E facciamo lettere facciamo telegrammi e facciamo richieste dei tre chili non bastano vogliamo portare più pacchi perché lì soli va bene allora due volte a settimana
E poi le richieste soprattutto non volete metterli fuori non volete libro di carcerazione domiciliare avvicinate lì alle famiglie quanto meno che le famiglie non devono fare mille chilometri per raggiungere i loro parenti loro care quanto meno che ci siano delle agevolazioni in questo senso cioè cercando di ottenere sotto un altro versante quello che non si attiene sotto il versante delle libertà provvisoria delle carceri sono i domiciliari di queste forme che in qualche modo siamo riusciti ad ottenere a Padova anche l'ultimo il sette aprile che non riuscirà nel quale il De spalle finalmente è stato messo carcerazione domiciliare
Che può essere una seccatura ma tutto sommato
Qualche cosa nemmeno drammatico che non sia lo stare in questi lager in questi luoghi orrendi che sono le carceri
Lo so che avrei tanto voluto potervi dire tra mettere offrire di più purtroppo la realtà è quella che ha è inutile che ci raccontiamo le favole inutile che venga qui a dirvi che vado io a parlare con Martina tale restano le cose
Parlato con Martinazzoli fino a nausea ormai risolto niente
Non mi sento di raccontarvi delle fiabe però invece mi sento di dirvi teniamo duro facciamoci coraggio andiamo avanti abbiamo delle belle Bonelli ad Putignano
Per un povero cristo mandante pare che l'hanno trasportata basta
Io ma scusa noi radicali abbiamo dato questa possibilità Toni Negri in grazia della infinita umanità e
E simpatia di Paola Negri e perché ci sembrava giusto aiutare una persona a uscire dalla situazione
Figlio mio fuggita perché ma Cristo perché tu non saresti è fuggita mettiti una mano sulla coscienza e di messe in una situazione così no io non sono contenta
Io non sono convinta che abbia fatto bene perché per me ha solo pensato a se stesse per me non è bene pensare se persiste
Però boh
Ciascuno fa quello che può
E ciascuno si comporta di situazione situazione nel modo che ritiene opportuno
Luís ha creduto
Che lo stare ostaggio del Governo Paul fosse negativo e che invece fosse positivo andarsene libero
Purtroppo anche lui a Parigi anche lui non cambia niente
A me fa soltanto tanta pena perché non credo sia in pace con se
E poi cosa vuoi che dica quando uno è in carcere viene fuori e poi scappa da direi che sia anche una reazione
Umana più che domande
Non mi piace ma queste sono lussi miei
Ma lui diceva che noi avremmo bisogno di questo posto che tra l'altro sarebbe il minimo
Ma sei senza dubbio è il in punta di principio giuridico ha torto marcio
Ma io non ragiono in punto di principio giuridico mi dispiace tanto neanche quando ero in Parlamento a ragionare in punto di principio giuridico perché tutto sommato mi pare che che che l'umanità di una persona sia più importante che che i suoi diritti
Anche se noi siamo quelli che difendiamo i diritti ma difendiamo i diritti quando non li abbiamo
è chiaro che il segretario del partito radicale deve protestare dire aversi prossimo dodici sarebbe meglio
Però io che in Parlamento ci sono stato vi dico anche che poi passiamo undici o dodici non cambia proprio niente siamo troppo poco
Che è poi l'altro discorso se volete in un attimo velocissimo del delle famosa storie delle liste comunali e dell'andare in Comune io ci sono stata in Comune a Genova da solenne al settantasei
Quando ero all'apice della gloria e appena io ho parlato tutto il mondo applaudiva
Dopodiché mi hanno imbrogliata come la nanna cinese perché quando io ho fatto la battaglia per avere la soppressione della certificato di buona condotta
Raccontando come qual mentre Petrica prepara condotta lo fa il carabiniere che va a parlare con la portinaia quindi che valore ha
L'assessore all'anagrafe del Comune di Genova professoressa
Credo che si chiamasse Parodi anche se è troppo facile schiena Parodi davvero comunista mi ha detto ma come Adele non lo sai noi l'abbiamo già soppressa
E sei mesi dopo ho saputo che erano sia la menzogna che non era vero
E l'unica cosa concreta che sono riuscito a tenere in un anno di lavoro in consiglio comunale a Genova è stato che diciotto obiettori di coscienza venissero assunti dal Comune di Genova per andare a fare l'assistenza agli anziani
Secondo me meno di così
Mi vergogno profondamente e dico uno solo in un Consiglio comunale non riesce a far niente
E vi dirò anche di più non riesce a far niente neanche se intorno a persona famosa e aggressiva e capace di fare casino come Marco
La nostra ottenendo molto neanche lui per la verità non è che lo dicano compiacere lo dico con profondo dispiacere ma fin qui
Non l'ho visto granché
E continua a insistere che con quella corruzione
Monumentale che c'è nei comuni dove tutti i partiti ormai sono nella cacca fin qua e proprio meglio non andarci se e che il povero Cristo che ci vada nome radicale
Uno due o tre si trovano lì fra settanta ottanta quaranta consiglieri a fare cosa che quegli altri hanno le mani in pasta da decenni che sanno già tutto che stanno dove metter le mani
Io invece vorrei che si riuscisse veramente a fare una ripulitura e il famoso discorso del liste non portate dei partiti
E allora poi a quel punto forse magari sì uno due tre radicali puliti possono servire ma non adesso
Nel pieno del del del sudiciume dobbiamo proprio andare a farli Scopinich la Mère d'altrui io no no non me la sento di credere a questa cosa e poi mi trovo coi compagni di Parma per esempio che da anni stanno facendo alla lotta contro l'insediamento alle centrali nucleari per la ripulitura dei fiumi per queste cose e che hanno l'illusione di dire ma se andiamo in Comune riusciamo a fare qualcosa
Io non sono pessimista per
Sono stata in consiglio comunale sono stata i al Parlamento
E vi dirò che in mezzo a quell'Hammer da che sono i consigli comunali o che il Parlamento il povero radicale pulito e ci fa fare la figura del foglio nel punto e basta
E non è che sia proprio il caso che dobbiamo andare a fare disco quindi monetali con
Secondo
Hanno negato la libertà provvisoria noi stiamo facendo
Dura dal dodici settembre questo digiuno a staffetta i tre in tre giorni
E continuiamo imperterriti a però si per fortuna siamo tante quindi andiamo avanti ma veramente mi chiedo
Gli hanno negato il
E carcerazione provvisoria e Martinazzoli la addirittura nega legato a questo discorso della ripresa del del terrorismo
E quindi seminari andasse in libertà provvisoria sarebbe per fuggire farebbe come Toni Negri lo decidono allora priore in astratto
Che in aria si è in completamente è stato anoressico e cioè senza possibilità di decidere di volere di non voglio dire non è in grado di intendere e volere perché troppo però fa fatica a a volere intendere no ma volere sì perché quando uno ridotto in queste condizioni psicofisiche e difficile che riesca
Ad a prendere una decisione così
E però loro con questa scusa e con la scusa della ripresa del terrorismo hanno bloccato il secco tutto quello che si stava tentando di fare
Dimmi
Dove
Sì va bene sei questo discorso degli dei
Sì
Per a questi quattordici sono ancora in condizioni di più in particolare perché
Perché sono quelli che non si destinano essi risorse andranno Rossi il discorso che Emilio Vesce ha fatto al congresso radicale della dissociazione come
E riconoscimento di un momento storico che che che ha avuto il suo apice
E che poi è cessato e che quindi le situazioni attuali sono cambiate e che quindi uno non si riconosce più nel momento attuale nella situazione in cui era in partenza è un discorso che politicamente non fa una grinza
Però c'è anche chi non lo riceve chi non lo accetta e quindi di fronte a un Emilio Vesce che fa il suo discorso di dissociazione i dice io oggi non mi riconosco più nelle cose che ho fatto
Allora non non le rinnego allora mi stavano bene oggi non hanno più significato per me
Discorso è stato che bene o male c'è stato una campagna li hanno
Di fronte a quelli che rimangono e il discorso di Franceschini ogni bene
Io vado spessissimo a a Reggio Emilia per perché c'è un gruppo di compagni radicali che mi chiama spessissimo a Reggio Emilia mi trovo sempre col con la mamma di ogni bene col papà di Franceschini
Ed è uno spazio perché i ragazzi sono convinti della loro operazione insomma fedeli alle loro idee è non puoi mica condannarli per questo però invece sono condannati per questo e quindi non vengono fuori non c'è nessuna attenuazione alla situazione perché messi dissociarmi si pente no in radio
Sì decade perché decade per tutti però ci sono le situazioni particolari cretini loro hanno sempre il coltello per il manico perché hanno le situazioni particolari
Anche se i franceschiniani bene in fondo non sono nelle condizioni di Desenzano di quegli altri che sono ancora perché i franceschiniani venne lutto processo son condannati ormai la questione sono passati in giudicato
Grimaldi tutto quel gruppo livello sono stati condannati è andato a farsi loro diciotto anni tutto sommato ormai non è più drammatica rispetto al carcere dov'è rispetto a noi
Rispetto al carcere nel più drammatica loro condizione perché quando uno poi condannato a tutte le possibili
Tranquillità all'interno invece i quattordici non hanno ancora avuto processa
Senzani non è ancora stato condannato e quindi sono ancora in attesa di giudizio e quindi sono ancora in quel limbo di nessuno che è tipico e caratteristico di chi non ha ancora avuto processa allora lì uniche cose ad augurarsi che abbiano processa
Grimaldi per esempio nel carcere di Bergamo per carità non è che ci stia bene
Però non sta più nelle condizioni di isolamento e di di di persecuzione in cui era sua madre va a trovarlo abbastanza spesso da Milano a a Bergamo fa anche non è neanche queste norme tratta e quindi bene o male considerando tutto considerato sempre tutto fra virgolette vera perché è chiara
Però è una situazione pensate gli altri quattordici l'unica cosa da fare è tentare di avere processo al più presto
E lì credo che ci sia una questione di istruzione perché mi pare che mancano alcuni degli elementi per soluzione del processo e non ci sa dire quali
Perché il discorso era c'è anche tutto un altro discorso in piedi che è quello della dell'amnistia
E anche questo è un discorso complicatissima perché accettare l'amnistia significa riconoscersi colpevoli io per esempio qui a Firenze quando quando ottobre c'è stato il processo non no ho rifiutato all'amnistia perché quando mai
Va bene io sono fuori eccetera eccetera le differenze ci sono ma quando mai io accetto di essere colpevole
E allora qui a a livello di Senzani e compagni bisogna vedere se loro si dichiarano colpevoli hanno perché tu accetti l'amnistia se ti sei dichiarato colpevole e allora accetti l'amnistia
Sino alla rifiuti ed è una scelta politica che non posso fare io per loro né nessuno di noi può fare per loro solo loro possono farla
Quindi c'è in piedi questa richiesta di amnistia che però è molto controversa perché c'è chi le famiglie fuori chiaro che pur di avere figli e non accetta per amnistia ma chi se ne frega ma Panto per carità
Però all'interno cioè i detenuti stessi che non ne vogliono sapere di accetta alcuni di loro non vogliono saperne di accettare l'amnistia allora c'è un'amnistia sotto comma con come si dice condizione che non so quanto sia poi distribuibile accettabile e non mi pare che sia il momento in cui si può sempre chiederla però sia il momento in cui possa venire ammessa e si può sempre chiederla fino a che punto
Siamo sempre lì fino a che punto chi è dentro si sente di resistere e tra più evanescente che non possiamo fare noi correggerlo
Io proprio io credo che noi non abbiamo il diritto di farla per loro anche se è ovvio che non la farei siccome riguarda la loro vita
E la loro coscienza politica io credo che tutti abbiamo no scienza politica quindi e non mi permetterei mai neanche come madre
Di dire a mio figlio tu devi hanno
Sì adesso abbiamo Adelaide Aglietta Enzo Tortora che lo fanno
Io non posso non potrei formalmente più farlo perché sono ex però siccome faccio tutto quello che facevo prima non mi stupirei niente che se ne presentasse la porta di un carcere col mio tesserino dell'ottava legislatura così come gira il mondo con il mio tesserino ottava legislatura nessuno si sognerebbe di almeno però io vi devo dire una cosa
Che io oggi andrei a visitare un detenuto solo se dovesse andare a portarle un messaggio a dirgli qualche cosa fare qualche cosa di polli
Perché io ne ho visitati quarantasei dica
Ed è una cosa straziante non è come
Divisi fare mia visita turistica
è una cosa che il primo ti fanno impressione tremenda il secondo ancora di più il terzo ancora di più e poi non li io non la reggo più una visita a caccia perché questi ragazzi dietro le sbarre in queste condizioni queste storie drammatiche questa questa disperazione
E sempre uguale ma è sempre e sempre crescente no è una montagna che sì certo c'è c'è un dato di egoismo nel mio dire non la reggo più ma non la reggo più soprattutto perché non lo so fino a che punto vedere il muso della delle facce però fallì sorrisino anche Giannino perché non mi rifeci fuori Bellarosa appieno
Fuoco portare conforto sarebbe molto più conforto stesse andasse una ragazza giovane senza è meglio che vada della Italietta visto che ha deciso di andarsene proprio per quel tanto di di di più fresco di più umana per lei può portare e che io insomma non io non sono una che abbia la lacrima facile proprio hanno per fortuna però è chiaro che la la mia faccia traspare nei gioielli allegria nel né niente che possa essere di conforto se non un'infinita voglia di dire Vieni via con me
E l'unica cosa che che mi sentirei di andare a fare o di andare a dire e che non posso
No
Valeria Manna fa molta più impressione andare a vedere il comune per vedere politico alla sua forza interiore
è proprio il Comune a cui io non posso portare nulla
Serata ma di fatti chiaro che il discorso poi verte sui personaggi famosi perché perché come facciamo a dire Mario Rossi
O Ruffino bianchi
E però è proprietario rosse Pino Bianchi che non riesco a portare niente pensa Maria ma anche a che cosa non avrei fatto per Maria ma
Non son riusciti a proprio a fare niente è questa questo senso di frustrazione questo senso di notte inutilità della mia visita vado a portare una speranza che poi
E allora mi sembra anche che sia una truffa
Scusate potesse intervenire al microfono il così registriamo anche nelle reti
Oppure avete qualche timore microfono allora
Sì magari se ecco bene
Sì magari anche se vi volete scrivere a parlare così io vi do la parola voi venite qua al posto che io sono seduto e parlate al microfono così tutti possono ascoltare e magari riusciamo anche registrare
Aspetto Valerio un attimo che c'era Giuseppe che voleva fare una comunicazione circa una mobilitazione si terrà per neri appare ma se non sbaglio
Brera campionaria smentendo Anna Maria
Fazzino mio
è stato difficile comunque m'hanno telefonato da da Parma i compagni del Partito radicale di Parma
Hanno detto che fare una mobilitazione per una settimana il secondo album di prossimo fino ad un mero fino a sabato sera al più solo sarebbero ha concluso questo mobilitazione con un comizio di tutte del ed Emilio Vesce hanno bisogno di gente che vada a Parma da da lunedì sabato prossimo
Sì sì quindi sì sì abbastanza collegato anche con quello comunque siccome loro prendono una tenda per tutta la settimana Parma sono pochissimi
Hanno bisogno di di persone hanno vi sono sempre grande riscaldato e con ottimi il bagno manovre quindi ospitò nulla possono ritratto ospitano però il se possibile di qualcuno ci vado ma il mio foto sopra Mel perché m'hanno lasciato il muso verso frutto anche di un istituzioni volete venire qui tutti vanno
Certo
Ah ecco chiusure pertanto qualcuno vuole lasciare qualcosa a chiuderlo risolvo molto importante il mondo
Dato che siamo in tema di comunicazioni c'è una cosa dice spesso Marco Pannella che non esistono imperversa esistono i diversi il venti dicembre a Firenze si aprirà il processo di appello ai compagni di prima linea
Ecco noi vogliamo essere presenti a questo processo per verificare le condizioni in cui sarà svolto e per dimostrare che questa città non sa esprimere solo un sindaco risiede in una
Azienda che produce armi non produce su questa città non produce soltanto socialisti dediti allo sport delle tangenti ma sa produrre anche una coscienza democratica
Prego nessuno qualcuno propone
Scusate mi credo di avere tutte le credenziali regola per prendere la parola su il tema delle carceri in generale
Perché non me ne vergogno io sono una che ha conosciuto
Buona parte delle carceri italiane senza dalla l'Ucciardone sono stata a a Lucca Livorno la Spezia alle murate al Santa Verdiana cioè dire forse la mia esperienza è singolare il signor per queste perché oltre a essere stata in carcere tante tante tantissime volte
Ho conosciuto carceri maschili carceri femminili ma non perché siano parlamentare una deriva c'ero o perché mi abbiano lasciato via libera questa conoscenza così astratta e impersonale ma perché ragiona sulla mia pelle o sperimentata dovuto sperimentare quella sia la violenza del potere
Di cui parlava prima delle giustamente quindi io volevo questi innanzitutto richiamare l'attenzione dei pende dei compagni e delle compagne
Sul modo di guardare al carcere sul modo di sul rapporto a noi
Detenuti noi carcere Celi che in carcere chi in carcere non c'è in realtà veramente penso che l'errore più grosso più grande che si commenta da parte di tutti quanti
E quella di vedere il carcere come qualche cosa che non ci appartiene e di cui non siamo responsabili
Di cui mandarino di subiamo il l'angoscia più o meno ha rimosso più o meno allontanata dalla nostra coscienza ma di cui non siamo responsabile appunto di cui non abbiamo non vogliamo spesso prendere atto renderci conto in realtà io penso avendo vissuto queste
Questa realtà orrenda che il carcere di persona riflettendo e che portando alla mia coscienza proprio l'esperienza delle della fase del carcere Mirren mi sono resa conto di queste che in realtà siamo tutti colpevoli se colpevoli sono quelli che sono dietro le sbarre di un carcere in realtà se il carcere diciamo esiste come luogo di di di dannati sì perché luoghi di Allianz siamo dannati anche noi nessuno di noi può assolversi la coscienza dicendo in B bene o male io
In carcere non ci sono finite non ci finirò perché sono una persona onesta
Nessuna di noi può dirsi veramente immune da questo male oscuro che è il carcere non perché non per quella facilità con cui anche la persona più netta di questo mondo la persona
Che meno sospetta di poter andare a finire in carcere da un giorno all'altro può trovarsi dietro le sbarre per un errore giudiziario o premio otto arriveranno lì mia per altre faccende ma perché veramente io penso che ci sia una reale corresponsabilità
In questa situazione in questa in questo luogo dello spirito che è il carcere
Quindi io volevo dire questo è necessario che ciascuno di noi uscendo da questo incontro porti proprio la sua parte di consapevolezza di corresponsabilità
Nella sofferenza che c'è dietro le sbarre del carcere
Io ho sempre detto questo agli amici ad Adele tutti coloro che mi mi sono amici che quelli con i quali ho dimestichezza parlare
Ho detto sempre che il carcere in ogni città costituisce una specie di vita underground è una specie di di oscura torrente infernale che scorre sotto le vene so che scorre sotto vi la quiete apparente della vita di tutti i giorni della vita reale la la la la nostra vita diciamo così è attratta da questa anche di questo magma incandescente di dolore e di sofferenza di sangue che scorre
Silenzioso oscuro
Dietro le le le mura di di un carcere quindi non dobbiamo mai dire sia bene o male se c'è se questi se quel tizio quella Tiziano da tenere in carcere o di dire qualche cosa l'ha commesso
Certa per il carcere per nulla non ci si va a finire sono i soliti discorsi che si fanno dei facciamo tutti quanti ieri anzi spesso ci vantiamo quali più o meno esplicitamente di non essere tra i tre e i propri fra coloro che sono finiti in carcere
E a riprova di quanto sostengo porto proprio il stretto modo di di di premi di pensare della gente quella sterili vergogna che sia nelle parlare con una persona che è stato in carcere oppure quella vergogna che sia a desiderare di essere stati in carcere
I no io personalmente non mi vergogno di essere stata in carcere tante tante tante volte se c'è qualcuno che deve vergognarsi del fatto che io pur essendo una persona così fondamentalmente in accento è una persona così non violenta come dice Adele dunque Lecce bellissime parole se c'è qualcuno che si deve vergognare e e chimici ha mandato chimici ha fatto arrestare chi chi ci vorrebbe per andare ancora
Sono tutti coloro così che modo in un altro condanniamo hanno violentato la mia mente il mio corpo la il mio spirito è la la mia moralità del mio ho bisogno di di amore di affette ci fece da portando armi trovandomi nelle nelle nelle carceri
Questa è la condizione veramente di chi sta in carcere a condizione di una vittima sacrificale di un mondo di bruttura di violenza di sopraffazione no io forse per scendere nel concreto dobbiamo intenso riflettere un attimino su quelli che sono i rapporti tra carcere e mondo del lavoro
Voglio dire
Chi per una ragione per un'altra finisce in carcere evidentemente si vede recidere i rapporti coglie col suo lavoro con la la sua attività
Per un periodi di tempo più o meno ampio evidentemente così del viene escluso dal da da posti di lavoro selettività quando costui o costei uscirà dal carcere che cosa andrà care
Specialmente se si entra in carcere dignità
Tenera in giovane età
E si rimane in carcere proprio gli anni per il periodo di tempo di più o meno lungo e durante i quali veramente sarebbe decisivo
Naturale la propria professionalità che cosa si può andare a fare quando si esce dal carcere
Oppure io chiedo
Che cosa veramente fa il carcere o le istituzioni carcerarie o facciamo noi io fanno le istituzioni in genere per permettere a chi è stato in carcere chi esce dal carcere
Di re inserirsi
Così del male in un'attività lavorativa qualunque ma proprio niente il fatto stesso di essere stati in carcere it preclude chi chi chiude chi taglia quelle minimo quelle quelle minime speranze di un lavoro che sia vero che il PPI prima che si poteva fare quindi chiaro
è chiaro che
Sì si vuole per prevedere perpetuare diciamo così la situazione di un po'Azzone a ripetere chi è stato in carcere si deve ritornare anche per questa ragione
A parte dottore della questione di ribellione a parte il discorso psicologico o psicanalitico
Della coazione a ripetere per ribellione per rivolta eccetera eccetera perché c'è anche questa interpretazione del carcere in carcere come veramente
Una forma così Concerto sapere di protesta di di il veglione a qualche cosa che non funzioni ma io dicevo
Come può
Qualcuno che è stato in carcere e sperare di uscirne e di inserirsi in qualche modo nelle nell'attività nel lavoro nella produzione e quindi materialmente completamente come fa a a vivere a a non andare a rubare un'altra volta non andare a fare quello magari che che quella quell'attività che lavorare lo ha portato in carcere precedentemente come si fa di io non so discuteva l'altra sera con persone esperte in questo campo
Si parlava appunto di quello che fa oppure non non ha mai fatto ha tentato di fare soltanto nei primissimi anni della riforma farcela della pseudo riforma carceraria il che il carcere terre
Dare una qualificazione doversi professionale a chi non cela
In in carcere di lavori che ormai esistono sono quelli di scoppino o Scopinaro e voi che dissi lo scopino scoprirà spezzino o spezzina e basta non c'è altro lavoro
Quindi uno due tre quattro raccomandare i privilegiati che stanno gli scopi Nick fanno agli spezzini e gli altri
Niente e se non gli avesse la famiglia non li può aiutare come come si fa a vivere in carcere il carcere di per sé è una tragedia e una va be sappiamo forse le parole sono superflue a definire il le renda realtà del carcere però dico diventa ancora più renda questa tragedia
Questa questa croce l'allucinante che il carcere se non si se non si hanno i mezzi per sopravvivere in carcere perché non è vero che il carcere di Lodi è grave e Granai gratuita non è affatto gratuito il carcere
Mettere per stare in carcere ci ci vogliono soldi ci vuole minimo per sopravvivere altrimenti non se provvide altrimenti carcere diventa un interno del complicato
Se le famiglie non non hanno i mezzi per per mantenerti in collegio come si fa e se la famiglia così per motivi ideali io poco umoristici non ti vuole evitare se non c'è qualcuno che ti teche pensa pericolosità a sopravvivere in carcere
Sì sono state organizzate in passato del corsi di qualificazione affinché che uscisse dal carcere aveste si si sta a sinistra stringente
E chiunque sarà state organizzati dei corsi in passato ma non mi risulta che vieti esiste più nulla di simile
Quindi la densità e la riforma carceraria di forma marginale ma non mi pare che in questo senso nel senso proprio del concreta del del lavoro si sia fatto nulla o si sia avanzata qualche cosa proposta concreta
Pigliare la la questione veramente Scott tantissima quando si tratta di semilibertà voi sapete che una delle misure alternative o per lo meno una delle forme per coro mediante le quali si può attenuare
Il la la lunghezza della scarcerazione la semilibertà ma se non c'è un lavorasse nessuna ti offre un lavoro come fai a tenere la semilibertà si può
Quindi io mi scuso della lungaggine del mio intervento che d'altra parte così nasce da da passioni così
Che ho vissuto in prima persona io volevo fare l'ultima cenno sì
Così la Gianna parenti presidentessa del
Del bitter Ale mi invita a spiegare per a chi non lo sapesse
Che col quale quali siano le condizioni e le i presupposti per cui e una persona come me finisce così di frequente in carcere perché io sono stata eccezione predestinata o Pomponio o sono predestinata periodi in carcere di continuo
Va bene non è difficile immaginare
Che andare in carcere la cosa più facile di questo mondo fatti basta un semplice agente di pubblica sicurezza un bellissimo spregevoli sì un carabiniere
Etichettina abiterebbe cosa sbattere in carcere in quartieri momento senza tante storie sì che è vero è che esisterebbe dell'edilizia a garanzia dell'interrogatorio
E da parte del magistrato PRA un magistrato ovviamente non smetterà mai contro
Il figlio e il carabiniere o il o l'appuntato o la guardia scelta ride ha buttato in galera
Quindi dicevo basta un qualsiasi una qualsiasi guardia perché ti sbatte dentro avere insomma il caso esempio pratico tempo fa sono andata a Sesto Fiorentino
E perché volevo così incontrarmi con una persona la quale mi aveva così diciamo raggirata sentimentalmente ed economicamente se anche questo qui si è trincerato dietro carabinieri
Sono intervenuti prontamente nel puro Pancho può estatico Ascoli perché non ci posso stare dal momento che non dà fastidio a nessuno e sto cercando così di discutere i mattinieri privatamente o questa signora no tu non ci puoi stare quale città innanzitutto perché perché tu non si è nemmeno una donna allora non lo ero
Stare almeno sei secondo loro la loro risultava così
Quindi al Pan ci puoi stare seconda poi dai fastidio a questo io a questo giovanotto a questo signore che non vuole essere disturbata
Saccani francamente mi sembra che lei e stiamo combattendo favoreggiamento nei confronti di questa signora che punta mi ha fregato i soldi eccetera eccetera assi antiporto subito in caserma in altra scenata in in caserma
Quindi questo questo questo carabiniere addetto al maresciallo fanfara mi ha detto mi ha detto che intimi denunce per sfruttamento io anonime lettere ben guardata anche perché non lo conoscevo sarà Beenie comunque mi hanno messo le catene mi hanno trascinata con un un povero Cristo in carcere e pur essendo dove già donna e no
Ah no l'hanno preteso proprio hanno minacciato il direttore del carcere finché mi è l'ingresso nel carcere maschile va be quindi invisa lamenti se non era per minare ritelefonato angosciata la direzione del carcere c'è mia figlia Anna e Donna Tensai adesso l'assalto alla prendano d'assalto e io sarei rimasta chissà quanto in un carcere maschile alle mi hanno trasferita nel carcere femminile con bontà loro
Va bene non so io non non so se aderire alla richiesta della della mia presidentessa perché vuole che io parli del della nostra è serrare lo farà ma io non credo che la la nostra presidentessa abbia diciamo esperienza personale di queste cose
Comunque
Ma è un ex ma pensa ma sente in case ci sarà stata io no nei miti il mite in carcere non c'è stata mai e anche se meriterebbe di starci spetta a a a a mette in carcere non c'è stato dichiarare va be'siamo stata io sulla mia pelle che sono stata l'ambasciatrice del mite presso le casse di agli atti a a
Sì anche sulla base
Salta io sulla mia pelle ha dovuto sperimentare la lava dirà legnetti l'ineffabile bellezza delle visite mediche così
Delle visite ginecologiche allora a rotazione continua Nesta matrona che ogni volta doveva venire lì a sondare mi sei ore il siero fornita ripeto scusate la volgarità gli argina oppure se va in stipendi della nazione contromano
No Kanye volta della spara devono essere sondata Aniello dei di Voltaire no non perché non bastava una volta per tutte no di ogni volta da Verona di no accertare insomma se realmente così né i dati sessuali
Ecco ecco come giustamente mi fa mi fai ne ricorda l'Elisabetta io pensavo che una volta ottenuta così Hillary riconosci il tenore riconoscimento lo sa la sanzione ufficiale da parte del Tribunale del mio
Sesso della mia identità di appartenente al sesso femminile fossero finite le storie delle acque della contestazione sull'identità e invece no ho dovuto sperimentare con sorpresa con grande amarezza che queste storie continuano
I infatti pur avendo esibito documenti quali risulta la signorina dottoressa Rosaria Bonanno a valere Bonanno
Tuttavia sono stata in carcerata buttata Ischia stata in galera comuni tra vestito qualunque noto per noi c'è sempre un uomo non ci importa quello che risulta dal documento Edusei nuove basi a terra a finire in carcere
E quindi concludo dicendo che veramente la la mia inspiegabilmente udienze nei carceri femminili perché appartare qualche aberrazione di qualche maresciallo di qualche di qualche brigadiere da quattro soldi di pubblica sicurezza che ha preteso per un giorno un giorno e mezzo di restasse in un carcere maschile io sono stata sempre carceri femminili
Comunque vi devo dire che veramente in quella in quelle condizioni vivendo nel nella in quella comunità di donne
Che il carcere femminile mi sarei racconta veramente come una così eliminati gli orpelli i pregiudizi luoghi comuni e vivendo proprio la sofferenza il tormento
Che cede dietro il carcere si crea un senso di solidarietà di i tre eternità veramente io se mi sono sentita veramente donna tra le donne perché le mie compagne mi hanno fatto sentire me stessa una una di loro mi hanno sì mi hanno avvertita come tale
Io ho come tale proprio sono stata trattata è ovvio vissuto quindi era già non è vero che che c'è questa discriminazione nei nostri confronti allorché noi finiamo in carcere no posso dire che a al contrario forse e l'unica ambiente quello del carcere dove
Si avverte in pieno questa
Solidarietà piena si è trattato della veramente da donne io anzi paradossalmente direi che noi siamo per lo stato italiano siamo donne soltanto quando finiamo in carcere
Io sono stata donna ancor prima di essere riconosciuta tale da tribunale
Ecco io scusi scusa
Ecco è iscritta a parlare massimo però primari vorrei dire che questo dibattito c'è costava novantanove mila seicento lire
Ecco
Ecco
Non è che siamo abiti ieri vogliamo i soldi però avevamo in programma di fare un altro dibattito sui tossicodipendenti e le carceri se voi sarebbe così generosi da contribuire a acché questo dibattito venga fatto
Vi saremmo molto grati grazie
Scusate un attimo vorrei dire una cosa
Ad un travestito da parlare Massimo limitò il Pier Vincenzo
Prima che si scrive alla sesta persone
Io quando ha finito di parlare più ingente desidera leggere un documento
Potremo fare insieme desiderio contro giudizio che
Va be'sono è un attimino difficile guardare dopo interventi come quello di Adele lascia che rivelano una straordinaria umanità
E come l'ultimo intervento cioè che pone un'umanità allegata dei problemi reali e soprattutto è difficile se vogliamo porre dei problemi in avanti
Nel senso che sembra fai sempre invitato autonomo sciagurato cioè il ruolo del rompe Valle queste situazioni però noi due o tre piccoli problemuccio i li vorremmo mettere il primo è sostanzialmente il resto è stato abolito l'articolo novanta
Almeno così Pecci per circolare ministeriale come per due anni era stato in vigore l'articolo novanta con rinnovo trimestrale per decreto ministeriale oggi ci ritroviamo l'articolo novanta abolito
Probabilmente tutti quelli del son qui hanno condiviso cioè il tipo di battaglie c'è minoritaria molto spesso isolate nello scenario del Paese che abbiamo condotto per abolire le star trova oggi ci troviamo con l'articolo novanta abolito che vuol dire da un lato la condanna a morte Diretta legata dei quattordici e stanno in quelli che ormai sono definiti cioè per la stampa per l'opinione pubblica nazionale i braccetti e la morte
Adele probabilmente sai spiegherà meglio di me che neve laccetti della morte non si innamora caso braccetti la morte cioè che si muore direttamente in tempi molto più brevi di quelli con cui in carcere comunque si muore
è ormai assolutamente una verità che dopo dieci quindici anni di carcerazione un individuo non è più capace di acquisire l'identità mentale l'identità fisica l'identità umana cioè che aveva nel momento in cui ha iniziato lo stato di detenzione questo è un processo per il carcere cosiddetto normale per Ibra accettare la morte cioè la cosa è molto più veloce
Esiste la tubercolosi ossea che in quell'ambienti non può non cogliere un individuo
Che c'ha una qualità d'alimentazione una qualità d'ossigeno limitata e che è una diretta un dalla morte e questo è il caso del quattordici che stanno rinchiusi nei bracci della morte un altro discorso e che cosa ha portato l'abolizione dell'articolo novanta
Io penso cioè che l'abolizione dell'articolo novanta abbia introdotto una fase del tutto sperimentale da parte di Martinazzoli Amato
Martinazzoli Amato sempre bene a curati come democratici da quella nefasta sinistra in Italia acido in modo liberticida da partire da molto prima che la legge Reale c'è però queste o servile sanno tutti
Che è quella di riuscire a ristretti firmare la detenzione su due tre livelli detenzione
Cioè il detenuto va differenziato rispetta il tipo di rapporto etico politico-sociale con chi lo mette in galera
Se il detenuto sei detenuto si pente sei detenuto si dissocia sei detenuto moralmente accetta i codici perché parliamoci chiaro l'istituzione carcere
è istituzione totale no perché è diversa dalle altre istituzioni ma perché comprende supera brucia generalizzato tutto per tutti messa cioè la società passa attraverso le proprie istituzioni
La disciplina
Il rapporto di subordinazione
Un codice morale
Il rapporto è subalternità che esiste nel carcere generalizzato del carcere o Chai perché c'è stata un'ora e un minuto cioè per pensare a essere libere individua nella società atti vengano questa libertà che nella nuova società come la nostra che si basa sulla devastazione di quotidiano degli individui che si basa sulla devastazione di rapporto con la natura
A libertà è diventato una merce la merce di scambio The lavori sei otto ore alla giornata cioè poi avere questa un solo azione delle libertà politiche delle libertà d'espressione
Perché paghi a riscatto quotidianamente cioè non avrai mai un'identità di individuano avrai mai una determinazione non individuano però apparentemente sei libero
Il questo nell'istituzione normale nell'istituzione totale cade questo discorso il rapporto tempo spazio è un rapporto del tutto oppressivo cioè teste disciplinato dall'inizio alla fine
Cioè sette se deve andare a inscenare esce dopo quell'ora e mezzo ettaro detto chiami superiore
Se accetti di avallo superiore cioè probabilmente cessa questo diceva voglio unire l'agente di custodia tanto vituperato ma non a caso perché disoccupato in questo Paese scene tre milioni non a caso qualcuno sceglie ruoli infami
E infidi come quelli di sbirri o qualità centri di cui storia no evidentemente c'è lei paga e questo è solo il prezzo migliore esce dell'istituzione carceraria perché il prezzo maggiore l'annientamento certe non conti te non sei te non puoi pensare te non può eleggere un po'iscrivere Lupoi studiare e questo è sono scema questo probabilmente lo sappiamo da due secoli perché qualcuno ha scritto
Che il problema è la riforma carceraria era legato all'istituzione carceraria stessa non è venuto dopo come hanno costruito la marcia riesce
C'è stata una corrente democratica di sinistra tante volte c'è che ha posto il problema la riforma premette per noi è il problema dell'abolizione di questi Arce
E non di una sua riforma che il lago e dalle origini di queste istituzioni per la società che prevede carcere comunque la società che non è a misura dell'uomo e la misura del profitto
A misura dei codici di comportamento a misura della tua disponibilità dipende più o meno come merce
Nella fattispecie però fare un tipo di battaglia politica per la l'abolizione cioè di tutte le istituzioni totali cosa significa noi chiediamo cosa significa dopo aver raggiunto un risultato cioè che non è venuto a casa una che Martinazzoli trentuno ottobre e questo ricordiamocelo perché la fatica di tanti dentro e fuori dal carcere ha portato all'abolizione l'articolata oggi aboliscono l'articolo novanta cioè per aprire una fase di sei mesi in attesa d'un disegno legge lo interpreto legge di sperimentare i due tre quattro cinque livelli di razionalizzazione delle forme differenti di carcere
Che a chi si ribella a chi si oppone certo Carlo allora innanzitutto e amo questo cioè che in questa fase qui c'è un peggioramento generalizzato delle condizioni di vita detenuti e su quei è la conseguenza della battaglia c'è anche Adele affatto e noi abbiamo fatto un giro negli ultimi due anni controparti ovatta cioè si proietta immediatamente nell'abolizione della circolare ministeriale successiva
Alla polizia ed articolata Sciacca peggiorato in modo generalizzato cioè l'audizione dei detenuti da un punto di vista di socializzazione interna da un punto di vista di rapporti con l'esterno
Che poi si arriva in massimo cioè a Palmi non è che hanno abolito vetri divisori una e che hanno abolito citofoni hanno fatta di bulimia l'ex galassia in modo cioè che il bacio
Con la persona cioè con cui se legata magari sentimentalmente non ce la fai a scambiate lo share però il respiro giustifica ispiro dallo concesso e allora questo è sicuramente un primo punto poi c'è un secondo punto fare una battaglia dentro la società per abolire il carcere
Non è che noi ci dobbiamo libera dalle necessità di carcere noi ci dobbiamo probabilmente liberata la necessità dello Stato ci dobbiamo libera dalla necessità di profitto
Ci dobbiamo libera da tutte quelle figure intermedie cioè che garantiscano cioè che scadenza non abitato l'individuo legata ai profitto abita listino
Perché anche la morale non è chissà quale variabile impazzita è strettamente dipendente da il fatto cioè che in questa vita a ognuno viene affidati dei ruoli chi detiene il comando chi detiene il potere certi sottrarre in umanità in qualità di la vita come ti sottrae in tempo cioè in quantità del lavoro cioè quotidianamente
Allora evidentemente anche il problema di lavoro cosce are dico Maderna cioè ammirabile
Enormemente cioè non è non violento ma è violento c'è ma non è violento c'è perché Jacques chissà quale buona azione dei Warriors o dei guerrieri perché c'ha il problema sostanziale del rovesciamento di questo stato di cose
Il rovesciamento cioè di un tipo cioè di parametri di una società che agiscano su questa questione qua lui carcere provai mette il terminale è come quando si lavora al computer qualcuno fa il programma e tesse l'operatore al terminale
Il carcere il medesimo nei rapporti sulla società
Allora abolire carcere significa innanzitutto
Fare avanzare un terreno di cultura una battaglia per la liberazione della società che porti al apporre c'è questo spettro cioè che le ideologie sicuramente nel ventesimo secolo hanno portato affossare il problema della trasformazione sociale il problema ad un'organizzazione sociale diversa a dimensione umana ha qualità di rapporti umani non è ottima ma ancora chiamando comunismo
E pensiamo ad essere giusto senza invocare
Situazioni o soluzioni di Stato cioè agenti c'è in questo se che qualcun altro ne avevo quelli pare c'è però il problema è questo non si abolisce carcere senza la trasformazione sociale un ultimo un'ultima parte del discorso è questo
Se noi facciamo avanzare questo terreno di critica alla società quindi ride alle sue istituzioni totali e vanno di pari passo possiamo lasciare nasce di quelli che sono ognuno possiamo accontentarci di tre o quattro democratici ho sentito per esempio un appello s'su questa questione di Parma
Dal precedente è stata o stretta occuparsi delle cacce cioè come me e come noi come compagno Modolo mi questi anni cioè necessariamente andiamo al convegno di Parma la prossima settimana ma dove andiamo
Andiamo a gente veicola stati ideologia o andiamo a circa una battaglia politica un Creta
Cioè perché tanti del MIUR di insomma di questa società si schierò per liberarsi dalla necessità del carcere ma consente concreto per noi è concreta e due cose
Da un lato avanzare un discorso di cultura e la liberazione però dall'altro chiederemo se non crede fare battaglie politiche quotidiane non mollare cioè sul terreno un minimo egualitario
Per fatto di che cachet deve divenire una fossa trasparente che i la società deve essere si attraversa dalle contraddizioni provengono a carcere ma al tempo stesso il carcere deve essere attraversato alle contraddizioni provengono alla società
Se non lo poniamo in questo modo se probabilmente diamo la libertà per due per tre
Che hanno fatto tanto insomma di firme contro Marche contro bolli Amato cioè dove vivono che in quanto dissociato dice la nonna non avranno più un atteggiamento antagonistico questo stato cioè che risolviamo che è liberarsi dalla necessità del carcere o è razionalizzare la necessità del carcere questa questo interrogativo lo poniamo certe da parte nostra abbiamo risolto non ci vanno tutti
Tutte bene le misure di Denard Cerizza azione Benticia beh a patto che ci abbiano un tra un'altra un tracciato di egualitarismo
Cioè se su queste cose qui dice la differenziazione noi assistiamo process da un lato Violante come il Partito comunista dall'altro Martinazzoli portano avanti che quello dei vari livelli di differenziazione all'interno del carcere
Allora possiamo provare attraversare la realtà del carcere nel momento in cui concepiamo un tipo di battaglia generale quella sua abolizione per la trasformazione della società allora proviamoci
Chiediamo delle mosse egualitaria due tipi di attraversamenti uno di rottura e il silenzio a partire dai tre accetti a partire dal peggioramento generalizzato che dipende da dalla circolare ministeriale seguita all'abolizione dell'articolo quattro un altro immediatamente sulla salute
Cioè il detenuto dissociato ha diritto se sta male ha ve la libertà provvisoria o tutti i detenuti dice per motivi saluto
Per motivi di salute
Indipendentemente dall'articolo di codice penale cioè che l'in carcere a hanno diritto alla libertà provvisoria sanciamo questo
Questa battaglia sull'egualitarismo facciamo attraversa anche restavo tradizione sulla salute che è grossa Shack enorme c'ha detto il dentro l'istituzione carceraria
Le chiamo a un tratto dei quali Carisbo cioè tutte queste o seguace nel momento in cui lottiamo quella sua abolizione sembrano premette ci troviamo solo a due-tre mosche bianche che all'interno del partito comunista
Tirò la volata un violate cioè che è sempre stato l'uomo ombra dell'altro ministro degli Interni ombra cioè che c'è nefasto nome di Vecchioni perché i a percorso insomma le strade nel settantasette presenze
Un terzo tipo di discorso l'ampliamento di questa questione
Per esempio Adele cioè a secondo match a un monte di Preci ma anche qualche indizio c'è questo dell'insistere sulla formalità no dei codici di comunicazione di rottura del silenzio tipo
La lamentela perché non esistono sin da giornalisti fin dall'inizio è un lapsus fatto lavora senza i dati disse ai giornalisti alla medesima
Cioè fatto e non non eran presa ma è chiaro cioè perché noi dobbiamo aprire cioè che quello che se noi acquisiamo tutti medie stavo qui dentro questa sala un certo livello di coscienza ognuno trasmettiamo loro
O noi attraversiamo la società con questo livello di coscienza o facciamo acquisire la coscienza ad altri o se no non ci sarà nessuno che ampli fiera e tipo di posizioni e questa è una questa lascia assolutamente decisiva
Cioè quindi non è che noi ci dobbiamo Run rammaricare perché non esistono non presenza ero giornalisti non presenza voglia detta lavoro dobbiamo probabilmente invitare tutti a uscire da una cultura cioè noi amiamo dell'antagonismo cenno
Come componente politica scelta
Come autonomici ancora una volta ce la facciamo una battaglia su quella neanche dentro di noi ha una cultura e l'alta agonismo privato cioè per molti di voi non sarà dell'antagonismo sarà una cultura delle libertà che però diventa autore
Privata delle libertà cioè se non viene affermata se non Vascon trarsi se non va a creare a cerca consensi nella società è questo secondo me l'appello cioè che bisogna dare
Un ultimo punto cioè perché non non voglio essere dunque sono un obiettivo il Lager di Montelupo Fiorentino
Non c'è parole nuova Bravo
Preso delle iniziative nell'isolamento più totale generalizzato
In un momento in cui c'è una restaurazione di tutte le istituzioni totali sollevare il problema della misura nel manicomio giudiziario di Montelupo Fiorentino non significa chiudere l'ascesso
Sì il punto dolens scelti di un'istituzione generalizzata totale cioè che esiste la società controcorrente Hope
Da parte nostra
è la punta dell'iceberg di tutta l'istituzione carceraria ma anche le è anche la punta dell'iceberg di tutta l'emarginazione sociale ma probabilmente l'escalation che conduce a Montelupo Fiorentino non è l'escalation che parte dai manicomi aperti non è che parte dall'albergo popolare Daivari ghetti cioè che le USL amministrano e così via ci confrontiamo su questo terreno o meno
Facciamo come la Regione Toscana come i partiti della sinistra e c'hanno come obiettivo denuncia esternare questi Lager
Oppure diamo in modo cioè una ritirare radicale da questo punto di vista sul fatto che il certi posti non devono esistere riportando anche d'attualità nella società una battaglia sulla devianza
Dopodiché ci sarebbe tanto da parlare cioè io invito oltretutto
Noi abbiamo comunicato
Visto che c'è il fucile io penso che milita
No
No no ma per possibile
Dopo nove anni cofano questione ancora limiti ma questo
Pesce non ha fatto questi cinque anni ma non è possibile secondo me no visto che era dieci anni prima no
Castiglione
Una storia io parlo di quello che era un cero e parlo di quello che ho visto
E perché l'occasione prima Piquet Joker tono quello che è passato quindi l'ultimo no e di media quanti morti ci a Montelupo né mi risulta cinque di media
Ho solo fatto un anno a Montelupo la
Però per due-tre anni e tenevo dà conto le cose logica promesso fra i morti di Montelupo ampi quello che si è suicidato alle murate
Il giorno prima di entrare a Montelupo si è attaccato al termosifone e ha finito di sopravvivere al per me era anche qui l'uno morto a Montelupo
Se volete sapere un piccolo tratto quello era uno a Montelupo l'hanno mandato a casa alle murate perché era malato qualcosa del genere doveva rientrare
E ha deciso quello prima di rientrare
Dunque sa Piva quanto bello che là dentro vero
E si è parlato di queste carceri non create
E i cinquecento Hare Krishna
è inutile che quattro radicali vado su e giù per l'Italia gridare noi in in due anni uno pure oppure carceri è una cosa spaventosa non si può pensare una cosa del genere no dovete cominciare a a minimizzare la cosa almeno no migliorare un pochettino almeno e l'Auditel non ne vogliamo più perché voglio darà avanti a dedichi anni in quella maniera per andare a predicare comica praticavano i preti comunisti che venti trenta cinquanta e i cento che allo sempre predicato rotte non fate peccato no promettevano dritto in galera i disgraziati che rubano la bicicletta no
E non parliamo di Andreotti rubo qualche corre più la bicicletta sembra no
E innocente io sì ma porte poveretta caro ci arriva poco
Dovrebbe capire un po'le cose le cose vere no e allora nel novanta ricercarla politica no
Ad ogni modo
Fate qualcosa per questi poveri Timo ha fatto e lo Surbiton o far finta andare per le strade dei mesi dell'anno a gridare non vogliamo aiutarli
Noi vogliamo portarti il pacchetto dei tre chili e mezzo chilo no quelle hanno bisogno qualcos'altro hanno bisogno anche no consigli spirituali anche per esempio però e anche di lavoro hanno bisogno
Toni si sono mai interessati ma si Bonetti spezziamo speriamo buono noti come sono false quelle che dicono no
Ma aiutati da godersi una lira dentro almeno aiutato iscritti alla bisogna tenere una lira qui là dentro più cinquanta di perverso Raffaele hanno di bisogno loro
E non quelli che vanno avanti adonto su e giù per l'Italia gridare noi siamo andati al carcere qui al carcere l'hanno portato a cinquanta parti Rino ma qui poi il giorno dopo al bisogno di un caffè hanno bisogno non cercate di di aiutarli in quella maniera ci possono guadagnare Café almeno quelli che hanno voglia di lavorare non parliamo quando che vengono fuori
Perché è terrificante allora ai e meglio eliminarla qui no
Perché quando vengono fuori la porta
No io la dico questa no perché spaventosa
Ma
Ditemi voi quando uno viene fuori
Dove ma
A tutt'attutiti chiedeva aiuto
Qual è quell'individuo che lo aiuta
Qua dentro tutto armoniosi tutti fratelli no andate fuori dalla porta quando dice quel disgraziato viene da pc anni tale dal carcere no
Ha capito
Due minuti dopo sparisce tutto per cento metri intorno
Non crede neanche più in cani antica anni fanno scappare no perché hanno abituato anche i cani a sentire l'odore di quello che è venuto fuori la se ne fregano sera innocente o o no
Temi in galera
E basta pensate un po'di far qualcosa di vero ma subito
Sì in cui lire
Ma i patti che se li guadagnano almeno cinque perché dentro c'è almeno decine e decine di migliaia di divido Calore aveva voglia di votarsi vicino ma non possono trova non solo qui sporchi individuo di gialli migliaia di migliaia e migliaia esplicitando la bustarella notte fa mi riservo a me viene detto mi pulisce la sera e giù giù tutte quelle sportive che sono spaventosi
Il loro diritto di dividono era andato fino a quel momento
Altri parlo il novanta per cento solo di quelli che hanno dentro perché va dentro uno trovano qui lo è figlio Giuntini prima del figlio di un medico per andiamo subito a Pirovano mica da quello che ha rubato la bicicletta no perché poverino è anche
E anche l'intelligenza allentano a quello
Non hanno mai da quello nuovo quello c'ha la lingua lunga la sa raccontare lunga perché se a due tre servi intorno cecità estiva qualche bel biglietto uno anche ai nostri come li chiamano
Quelli che sono dentro di servizio Porretti lavoratori anche loro vero si abituano in accordate terribile no arrivato Montelupo per caso a
La sapete chi ha fatto shopping lungo dalla fame
Il sottoscritto
Mai sentita qui però volete leggere le cronache tre anni
Relativo come quello di Previti Dedede deve pagare allo perché lui l'ha fatto relativo anch'io l'ho fatto relativo ma per tre anni
E volete sapere che bello che al manicomio farle il si operò
Non ve lo auguro carino Nova però stava che quando questo l'ho rivolto a Montelupo ho ripreso a mangiare ma hanno dato subito il lavoro otto giorni dopo per caso
Passando per riscoprirlo perché malato scopi non lo perché era sembra che c'era nel nella mia se come si sa nella mia pratica che seguivano che io ero un lavoratore diciamo no
E sembrava che anche a Montelupo di Rodari lavoro questo la non so se avevo imposto la mia
Personalità non lo sono allora mano dato lavoro ero io ho preso ripreso a mangiare non il terzo Natale erano perché mai non mangiavo solo alla festa
Be'lo Paul devo lasciarlo via perché la corda diventato Apollo norme no
Ma hanno dato lavoro dopo cinque sei giorni dicono quelli gli amici no Coppini la quella quella salita la erano in sei dentro cinque o sei
Li hanno portati via questa notte dico perché
Sembrava che era l'appuntamento la cosa io ho ripreso il giorno loro li hanno portati via di notte B adesso dopo vicino Danilo
Alle undici aveva ecco l'ira erano sovversivi
Aveva un leader balorde volevano far proteste convocò capito io no allora c'era il piantone qui no lato scopino che mi racconta queste cose allora io ci ho detto no Bendigo avevano ragione no
Ma ve lo immaginate l'avvento di questa parola
Dico avevano ragione dico di se se volevano farla protesta dico perché questo mangiare chi non ce l'ho ma non è che i cani avete sentito i nostri parlamentari chiamano condivido per l'Italia ci sono andati dritti nel momento che girando il rancio
Mai hanno visto Cinigiano le lenzuola prevede perché il individuano dentro vive solo con le lenzuola
La donna quante cicche compreso super tenero no e cordate chi Hughes era un Milan milionario
è un milionario
Perché là dentro io avevo sopra saggi come tutti
Nome sembra Canova avete ragione perché se se scendo giù e ne ho preso cinque giorni no
Allora dico avevano ragione no il mese dopo il capo della zona dice vieni giù è vero che tesse capace di fare anche dal solaio Beppe qui di opere vado sono i re del lavoro me lo penso io questo non troppo pulite constatare quella nata faccenda vi do l'indirizzo e tutto ciò vuole tra
Vai fare il calzolaio bensì si ma io non ho capito twitta che la storiella era perché io ho detto quelle parole e al mattino quando che compravo il Giornale ci lo portavo in una cella
Dopo un'ora ce lo prendevano portavo nell'altra e così spaventoso acquistino bisogna farle no
Non mi sono neanche un scoppino CDA giornale alla cella che poveretti si passano dieci minuti inno
Non può farlo
E dopo lo parliamo di mitra eccetera eccetera rimonte
Quel tempo c'era il signor giudice Madaro Giavarra
Nuovo look
Nuove
Io il quale primo Nicola
Cioè
Posso
Cercherò di rispettare i cinque minuti quindi sarò telegrafico e quindi inevitabilmente più confuso del solito
Devo dire francamente quando ho sentito o l'aggettivo in fanno nei confronti di che accetta
Anti fare
Determinati lavori
E credo che il riferimento fosse ai secondini
E magari ai carabinieri
Devo dire mi sono sentito un pochino spiazzato perché
La memoria immediatamente corsa al settantadue se non vado errato
Credo forse qualche no prima
Ancora a Valle Giulia
E a come aveva visto la cosa Pier Paolo Pasolini sì succhi stava da una parte e su chi stava dall'altra parte
Ma mettiamo questo da parte perché potrebbe essere al momento di lungo discorso
E
E non so
Maria manca loro rivista
Qualche mese fa
No no no no Maria manca l'ho rivista l'ho rivista qualche mese fa e l'ho rivista in uno dei luoghi deputati
Luogo tipico di un incontro di drogati Bitossi tossicodipendente
E così
Nel
L'ultimo
L'ultima volta che ho partecipato a un dibattito sul problema del carcere
Credo che fosse il il settantacinque
Tossico sul fatto che eroga
Tossicomane o tossicodipendente scusate ma tossicodipendente va bene scusa è anche un problema di linguaggio
No basso no assolutamente assolutamente e rivedendo
Maria manca
Il pensiero mio ricorso appunto credo all'ultimo dibattito sulla riforma carceraria del settantacinque credo che ci fosse Adele anzi sono quasi sicuro eravamo in via Cavour c'era Davide me lo dia
E mi sono chiesto
Tempo nel passato
Siamo siamo a questo punto vengo qui per così soprattutto per proporre
Ai giovani
Il giovane mi dicevano i compagni
Così pieni di ideali come diceva
Adelaide ma anche Adelaide così piena di passione ed impegno da a delle scuse
Da dove bisogna ripartire
Se dal carcere dall'istituzione totale
O se dalla giustizia
E cioè a dire posto che si accetti o non si è certi l'esistenza dell'istituzione carcere
Ma se c'è se fosse il problema e di capire
E di trovare innanzitutto una soluzione
Per far sì
Che sia il minor numero possibile
Di persone che ci vanno a finire mi rendo conto che sono in un'ottica molto
Molto minimalista non saprei come dire e cioè il problema della giustizia considerando anche che per lo meno in in ambito radicale
Di recente c'è stato un convegno sulla giustizia a Strasburgo perché se ripensiamo tante iniziative del partito radicale o
Smilitarizzazione
Nel corpo delle guardie
Cambio del di tutta la concezione della giustizia penale
Nel processo
Ecco veramente un interrogativo
Da dove da dove partire questa volta se passati dieci o dodici anni l'impressione era quella che ho detto
Che avevo avuto il giorno alcuni mesi fa anche valori visto Maria manca poi naturalmente leggendo tutto quello che si può leggere tutti i giorni sui giornali
E cioè abbiamo sbagliato cioè Adele forse io non sono sicuramente la persona adatta
Perché
Persone personalmente ho sempre pensato di essere una persona senza speranza
E anche così in casa radicale mi sono sentito sempre un pesce fuor d'acqua
Perché così razionalmente logicamente senza speranze ma ai giovani
E non è soltanto il caso di dire
Bene che ci siano queste forze ideali ma probabilmente il caso di riflettere su dieci anni di di tante validissime battaglie fatte per cercare di capire se c'era qualche errore oppure no
Eventualmente se c'è un errore evitare di di rifarli per non disperdere ancora cariche di energie ideale grazie
La prima volta che mi sono ho sentito o senza speranze era
Allora scusate me lo devo dire era nel è stato nel settantadue alla marcia antimilitarista quando a un dibattito vicino a Marco Pannella se aveva
Quel don Franzoni e che ebbe a dire qualche cosa che per cui noi eravamo boh dei crede dei credenti dei veri credenti laici e cose di questo genere no personalmente sono stato una persona anche di tanto in tanto pensato di fare alcune scelte alcune cose così personalmente senza senza troppe speranze ma è un dato mio personale che non ho mai niente
Diciamo così racconta è un dato strutturale della mia persona probabilmente sbagliato non non lo metto in dubbio ma è la mia preoccupazione era nel conoscere i nuovi compagni pieni di ideali e così evitare che magari fra cinque o dieci anni si ritrovino
Avendoli perse quelli reali senza avere raggiunto qualche battaglia vinta
Nel frattempo io buttato giù così avete visto come qua e quindi possibilmente ne discutiamo insieme un documento che rimanga con me
E che si adoperino per qualche cosa che abbiamo fatto in questa Assemblea
Allora per il ministro della Giustizia dopo l'assemblea Firenze riuniti a Firenze genitori parenti amici e compagni di detenuti
Si rivolgono al ministro di Grazia e Giustizia per chiedere che siano ristabilite le possibilità di portare pacchi ai propri parenti detenuti senza limiti di peso di numero
E continuano a insistere perché i detenuti abbiano la possibilità di essere riavvicinati alle famiglie
In modo che i parenti non siano sottoposte a stressanti e costosi viaggi dovendo diradare necessariamente gli incontri con grave pregiudizio affettivo per entrambe le tratte in
L'abrogazione dell'articolo novanta in questo modo è stata ridotta a una mera formalità
E i detenuti e le loro famiglie soprattutto continuano ad essere represse nel loro affetti e in quel minimo di socialità che ancora può venire portata dei loro cari
Continuano continuano anche a chiedere eliminazione totale dei cosiddetti braccetti della morte di cui da tempo insistiamo a chiedere l'eliminazione e questo l'abbiamo già fatto in numerosi altri oppure
I numerosi altri documenti più almeno affini
Ora siccome noi di cose positive ne abbiamo fatte tante e la parola d'ordine la parola non parola d'ordine in termine militare ma la cosa in cui noi radicali noi che siamo radicali da tanti anni
Ci riconosciamo stiamo insieme ci ritroviamo è proprio la fiducia e la speranza e la volontà di fare quindi io credo che dieci anni nella storia siano tanti o siano pochissimi
E non ha nessuna importanza si siano tanti o pochi quello che conta è che don Franzoni passa nel Bandera cali resta no
E continuano a lavorare ovviamente fanno i loro errori per carità ci mancherebbe altro nessuno dice ma gli errori fanno parte della vita gli errori fanno parte delle cose positive e negative e quindi chi va chi viene e chi c'è e chi resta devo dire che è sbagliato dire non mi importa e non è solo per una questione di buona educazione
Però noi parte restiamo e questo è quello che conta e io spero che restiamo sempre di più c'è chi c'era prima dei match è ancora c'è chi continuerà a restare e io credo che finché avrò vita resterò però nessuno mai poi impiegati impegnare il proprio futuro e quindi comunque questo discorso della speranza con tutti i guai con tutte le
Le cose che non riescono a ma tante cose riesca
Perché di vittoria radicali ne hanno raccattato e parecchie in questi anni
E anche se io continuo a dire che per esempio la battaglia sulla porta la legge sulla porta alla porta dell'Est sulla porta però vivaddio
Se continua a dire che la legge sul divorzio fatta male però vivaddio se continuiamo a dire che per il meter per le al problema delle transessuali abbiamo ottenuto una vittoria
Cerchiamo di rinforzare l'aderenza andarla di farla accettare a tutti i livelli però sono cose che sono state che sono che rimangono è che su cui era ridicolo voler scotta
E allora penso anche che questi documenti per carità sappiamo tutti che questo documento non risolve i problemi che non per questo chiuderanno il braccetto della morte non è così potiamo le illusioni di questo tipo
Però quel discorso che io facevo e io sono perfettamente d'accordo con Pecchia qui non basta
Perché tu hai vent'anni relativa pochi di più
Voglio dire tu non devi avere più più energia rigore più e più desiderio di quanto posso avere io che sono logorata da da tante cose fatte però tu devi contare
Tutto quel cammino che noi abbiamo fatto da quando avevo vent'anni io e c'era il fascismo e salutavamo come tantissimi io no ma ero sempre in sempre in castigo che poi uno una rondine non fa primavera anche se invece mantiene un certo tipo di il peso voglio dire come tu fra noi Lentini peso di tutto un discorso che tu porti di tutto una cultura di tutta una volontà Guttuso i portatori non si sente a disagio e noi non ci sentiamo a disagio proprio perché è importante che questo discorso continui a passare e continua andare avanti
Ci vogliono gli anni bensì purtroppo ci vogliono gli anni è chiaro che noi abbiamo come limite l'abrogazione totale del carcere in tutti lavoriamo per questo scopo
E chiaro che io non mi faccio illusioni che il ministro a Martinazzoli non può restare senza cantieri perché non saprebbe neanche cosa fare
Tutta questa gente che viene fuori perché credetemi per carità problema allora non me ne faccio carico io non voglio venire a portarglielo come un problema vostro perché sardi pazza e non lo sono fino a questo punto pazza sì ma non fino a questo punto
Esiste tutto un margine di persone per cui davvero io pensavo che sa cosa più importante da fare
Prima di parlare di sul serio di abrogazione del carcere io ne parlo attardati esista
Il problema di chi di cui bisogna parlare il problema di chi esce dal carcere perché quello sì è problema di di disperazione di emarginazione Maria manca non è né brutta né cattiva e se ancora oggi continuiamo a parlare di Maria manca di questo dramma di Maria manca e proprio perché non siamo riusciti nonostante tutti i tentativi fatti
A fornirle qualche cosa di cui lei aveva bisogno perché il fatto che io me la sia portata a casa mia dimostra che non era sufficiente non era quello che lei voleva non è servito a niente
Questa è la situazione reale di cui bisogna rendersi conto perché per me una stanza quattro Murri una lucetta e quattro libri e io sono a posto sta benone ma non è mica detto che vada bene per tutti
Ne perché lo faccio io giusto per tutti
E quindi quello che io desidero non ha nessuna importanza nessun valore perché ho desidero per me punto finito
Perché c'è quell'altro che desidera ben altro e ben diverso e e e quindi non possiamo permetterci di desiderare
Bravi
Se non ci si prova nemmeno si si dice tanto è tutto un guaio è tremendo senz'
Quindi io direi se veramente scriviamo questa forse inutile lettera la Martinazzoli ecco diciamo gli anche noi
Speriamo che togliendo il l'articolo novanta
è vero il primo risultato è questo qui c'è un telegramma di mia figlia che dice
Dopo l'unico colloquio fatto senza vetro dopo aver tolto l'articolo novanta
Ne è arrivato un telegramma
Sono già due settimane nove la mia figlia perché lei mi ha scritto
Con lavori bloccati bloccati dal nuove disposizioni restrittive a spetta mia lettera un bacio grande grande Giovanna ora io prima ricevevo lettere regolarmente col timbro della censura ora dice la censura non ci sarebbe un però la lettera non l'ho ricevuta prima la vedevo una volta alla settimana due ore di seguito perché venivo da molto lontano
Attraverso il vetro
Per una volta almeno di tono potevo vedere per un'ora attraverso un buco nuove entro ora non l'aveva più mi hanno detto e forse questo dipende perché c'è una nuova disposizione per cui una dentro può scegliere tra la veri un'ora di colloquio con una sola persona della sua famiglia la mamma al babbo
Fratello sorella una sola oppure col marito siccome il marito detenuto nello stesso carcere presumo che lei abbia scelto di parlare col marito
Io ho visto un colloquio quando sono andato e ultima volta ho visto il primo colloquio senza vetri fra due coniugi no
C'era un vetro con un buco così e c'erano Trend guardi una della quale scende addirittura rimane nell'alzato in modo che se uno propendeva il naso dalla parte di là del vetro non so quel manganello sarebbe caduto
Ora io scusate ho divagato Como fa come hanno fatto prima certe persone ho divagato proprio perché questo è un argomento così terribile io cinque anni e mezzo fa ero proprio il tipo di persona che dicevi Danzi
Per no non fa proprio io ignoravo dicevo c'è un bel muro meno male su tre persone attive stanno Di Pietro noi siamo buoni stiamo fuori tutti
Cinque anni e mezzo hanno arrestato mia figlia dentro ed allora ho cominciato a capire tante cose ho conosciuto tante persone e ho visto che veramente
Un
Un delitto spaventoso
Gli anzidetti amare i terroristi le persone in carcere bene mia figlia da quando è stata arrestata ultimamente nono non lo dice più ma durante l'interrogatorio Fascetti terrorista egiziano mai fatto male a una mosca io conosco solo il terrore dello Stato né strappava la mia famiglia mi ha portato e quindi veramente il delitto se c'è è il delitto dello Stato
Il secondo è un attimo non tanto per
Le accuse quanto per precisare il discorso della riforma del settantacinque la riforma del settantacinque è stata scritta sulla carta e mai applicata
Perché immediatamente dopo sono cominciate le leggi speciali e fa settantasette settantotto abbiamo avuto la legge Cossiga e quindi la chiusura totale questa riforma è rimasta sulla carta non c'è mai stata una virgola
Realizzata nei carceri e per questo voi trovate di fronte vi trovate di fronte a questa riforma dite ma com'è che la riforma diceva invece nella realtà non è vero perché non è mai stata applicata fatta sulla caccia sulla carta e mai realizzata perché immediatamente dopo sono partiti con le leggi speciali
Abbiamo
Tenga non ha non è che io sto dicendo che è giusto che sia così stare certa testa riccamente così realmente il problema correrebbe gioia avanzato d'acqua
Ora ecco
Massimo io credo che tu sappia che sono perfettamente d'accordo con te che bisogna abrogare carcere questo è un discorso però voglio dire questa riforma mai neanche un giorno neanche Marco Nicola D'Ancona virgola certe
Variare prologo solo discorso la speranza perdiamo il discorso sperare tornata regolare da Berengo di scarsa non è tutta piena di speranza masserizie però anche di ragionamento cioè io tali mentre variabile penso carcere o
Caricate proviamo o via qualcosa detenuto da è la libertà casi tenta
Pensate c'era già l'ha fatta doveva parlare avviene
Dove va
Posso i ritardatari allora io non volevo intervenire ero venuta qui come semplice ascoltatrice diciamo non spettatrice ascoltatrice non volevo intervenire in quanto non no fortunatamente o sfortunatamente per loro
Esperienza in materia
Io partirei da quello che ho sentito dire cioè la speranza oltre alla speranza ci vuole anche una decisione
Perché se il mite non era deciso a quest'ora io ero sempre parenti Gianni e invece son parenti Gianna perché non siamo andati a Roma che si è detto cari signori fuori e dentro Montecitorio
Questo mi spetta di diritto a me lo date di Quincy Pavia fino a che non me l'avete dato
Che poi la cosa non sia stata cioè è stata messa in pratica però non viene rispettata ma questo è un altro discorso
Cominciamo con una nota allegra
Quella persona che era accanto a me quella bionda
è uscita da poco dal carcere di Sollicciano non essendo ancora completamente donna è stata messa nel reparto maschile
E qui caleranno allegra
La nave levato assorbito gli indumenti femminili
Regge se no e mutandine comprese perché erano abiti femminili e potevano turbare carcerati però nello stesso momento lì passavano di nascosto
Apprezzo di contrabbando agli ormoni per farsi crescere il seno
Ho poi volevo dire
Per la famosa legge nostra centosette per la centosessantaquattro finale
Aspetta Valeria vi vorrei far presente l'ultima novità che è uscita dalla questura ed ai carabinieri siccome si son visti scappare prestato gruppo di Pecorelli
Disse alle unghie riceveste ora le son donne come si fa a dargli noia
Ci manca il lavoro ci manca il pane quotidiano perché queste ora mi son donne perbene
Allora come si fa
Ti mettano mano mette al mondo
Diminuiamo mettete chiamate prima
Obbligata una per forza perché se no botte da orbi portata in questura poi uomo detta congresso ad de cosa succede una se una non è forte
Si può fare il Polo può perdere la testa e allora scatta l'oltraggio e poi l'arresto
Io non ho altro da aggiungere che volevo fare semplicemente rendere noto queste cose qui
Perché ripeto non ho l'esperienza di realtà non posso dire granché
Farmi semplicemente non fare
Come di volta in volta stata sempre dei meccanismi perché loro sono sempre pronti a qualsiasi situazione nuova sicana creare dice non ti posso più dire San travestita non ti posso più offendere per questo per quest'altro in galera si portano un altro modo perché perché portandosi in galera il mio cane
Che poi loro se hanno dei disgraziati e che hanno bisogno di una rieducazione non metto dettate a Parma l'anno scorso
Siamo io non dico che gli atti a secondini io dico semplicemente dei disgraziati
No venne a no non uso neanche quello perché sono persone semplicemente strumentalizzate nella maniera più ignobile dal sistema richiesta
Al milione e mezzo almeno va be va bene comunque quello che volevo dire l'ho detto ma quale meglio
Va be'lei a Catania magari a tre gare dalla Sicilia sono persone se non vanno apparisse Mondino muoiano di fame negli anni
Quale viene gli altri appena
Savino e ottanta in aprile Daniel
Volevo dire sì si lascia nel verbale bene
Tu non hai un foglio di carta
Americano giurare sulla
Dobbiamo fare fare fa il praticamente
A livello territoriale
Interrompete niente appunto no no non ti preoccupare
Signor
Dunque io non pensavo di dirla questa cosa però a proposito della speranza che è stata ora un paio di volte
Citata così da compari commenti
Io dico secondo me la speranza di cui parla delle di cui posso parlare io di cui possiamo credo siamo tutti quanti portatori non è una speranza che contrasta con la decisione con l'iniziativa al contrario
Indi speranza inteso lo nel senso cattolico dello stare passivi e sperare che qualcosa succeda da parte della provvidenza o di qualcun altro
Sperare nel senso di nel mettere in atto una propria iniziativa una propria attività con estrema decisione e con estrema ragionamento chiarezza e scelta e sperare però che il risultato ci possa essere no perché nazione non sia appunto disperata
Altra parte nelle nostre esperienze anche politiche di azioni disperate ne abbiamo viste ne abbiamo viste messi in atto abbiamo visto le persone Morici sotto ma Maurice c'è anche fisicamente spesso oppure Morici con condanne di carcere come si stanno subendo tanti compagni quindi ricorda
La speranza intesa nel senso come secondo me valutazione di una possibilità di risultato concreta reale come vorrà figurarsi una possibilità di risultato
E in questo sperare ma lo un po'che è un qualcosa venga dall'esterno da noi ma che la nostra azione la nostra scelta e la decisione di di agire per questa scelta possa anche avere riscontro pratico perché nessuno di noi fa il martedì situazioni che non saranno mai realizzate
Tutti noi lavoriamo viviamo per situazioni che speriamo di vedere anche concretizzate queste il senso politico di un'azione non perché altrimenti non è politico altrimenti può essere prigione idealismo idealità
Anche bellissimo ma qualcosa diverso che da un rapporto politico con sociale con gli altri con le situazioni
Quindi io penso che in questo senso una speranza di cui parlava delle se questo è il senso ti chiede non è diverso dalla speranza di comparaggio Anna o dico Massimo trova che non è lontana dalla sua per la sua forza di lotte speck volevo dirlo ora perché era venuto fuori questa cosa
Io partendo dallo stimolo iniziale del racconto di questo sul ciglio della donna in carcere voglio raccontare non per fare una racconta racconto di cose lugubri che ci possano demoralizzati
Che dico al di là dei suicidi che sono le i casi estremi e non tanto in frequenti ma certo fortunatamente meno frequenti di altri episodi minori ma comunque di di flauto distruzione autolesionismo in carcere
C'è un il quattro dicembre ci sarà un processo con contro un detenuto che io dovrò difendere e non so cosa dovrò andare a dire
Perché questo detenuto comune cosiddetto nelle differenziazione che i detenuti
Definitivo che dopo aver beneficiato di un paio di amnistie condoni eccetera c'è però gli è capitato uno spezzone di carcere gli è rimasto da fare per cui dopo cinque anni di libertà
L'anno catturato ed è in carcere per l'esecuzione della pena
Ha avuto un atto di autolesionismo se tagliato se raschiato la gola con un punteruolo perché nei momenti di depressione con tutto quello che c'era in carcere
E ora ne viene fuori il processo
Tra l'altro l'attivissimo perché questo episodio di tre mesi fa pur non essendo stato processato per direttissima viene processato rapidissimamente io non ho avuto notizia che sia stato interrogato almeno non mi aveva nominato non arriva l'avviso alla nomina per il processo al dibattimento
Perché poi portava oggetti atti alla all'offesa che poi l'offesa è stata contro se stessi ecco
Ora contro questa persona ripiomba e quest'altra imputazione magari serviranno Luís serviranno cinque mesi di carcere se chi fa perché ormai non beneficia più né di sospensione di condoni verdina mi spiace
Questa è la realtà diciamo anche dell'autolesionismo dei detenuti in carcere che senza arrivare al suicidio arriva frequenti finalmente a queste a queste forme qui
E dico ora quando si parla di carcere io insomma è veramente questo universo enorme alle faceva un po'il conto e questi appunti non so lunga anziché di cose che devo dire non solo perché poi mi sfuggono anche nel dalla mente
Allora in carcere ci stanno ci stanno i così detti innocenti secondo la legge vigente per esempio o in attesa di giudizio di giudizi da cui poi saranno addirittura assolti anche secondo le leggi attuali
Ci stanno quelli in attesa di giudizio in senso generale capo magari saranno anche condannati ma intanto per ora sono in attesa di giudizio
Ci stanno quelli che poi invece una condanna secondo legge ce l'hanno e quindi poi la devono eseguire
Ci stanno e all'interno di questi poi ci stanno le differenziazioni i politici i cosiddetti comuni poi fin dove c'è questo confine tra politici e Comune non è neanche tanto facile stabilirlo
Poi tra i politici sono i dissociati i non dissociati
Ci sono quelli che vanno in carcere una volta nella vita magari a volte anche per sbaglio sono rari
Ci sono quelli che ci vanno di tanto in tanto ci sono quelli che escono dal carcere fanno un altro scippo ci ritornano poi escono fuori fanno altro Scipio ci ritornano fino a che diventano definitivi perché ormai comune a tante di quelle condanne per cui ci stanno
A vita per piccoli reati c'è chi commette l'omicidio ma a volte ci sta a vent'anni c'è chi ci all'ergastolo e quindi ne uscirà dopo trent'anni e c'è una miriade di situazioni enormemente differenziato
E anche l'Inter anche la di sembrerebbe che la l'affrontare il nostro rapporto con l'istituzione carcere possa cambiare a secondo
Della situazione del tipo di detenuto con cui si ha a che fare ecco io su questo io son d'accordo col massimo di no ho qui poniamo una un'impostazione di assoluta eguaglianza delle richieste delle pretese più in cui siano i detenuti qualunque sia la situazione il perché il reato il perché si trova in carcere in quale situazione detenuto sia in carcere
O se no non usciamo da questa dalla logica no non facciamo nulla che sia contro la logica carcerare perché ci differenziano le situazioni è di conseguenza discorso politico non è unitario da parte nostra
E però io volevo a dire arrivare poi a dire in questa analisi non so se sia sbagliato se sia mia personale che in sostanza però i detenuti per cui il problema si pone seriamente perché contro di questi c'è l'accanimento dell'istituzione
E sono tutti sostanzialmente detenuti politici in che senso perché o son politici per definizione perché sono in carcere per idee più che per azioni o comunque operazioni politiche
O sono in attesa di giudizio quindi sono sempre politici perché qua non c'è stata neanche una pronuncia neanche lo Stato si è reso responsabile di pronunciarsi è già un fatto politicamente estremamente rilevante qualunque sia l'imputazione
Oppure sono detenuti che son politici per una loro condizione sociale cioè che finiscono in carcere per una loro estrema emarginazione
Nel bel nel tessuto sociale per cui poi anche se sono in carcere per lo scippo che non è definito reato politico ecco sono comunque politici nella nostra considerazione e sono quelli che avvalori fanno non ci facciamo illusioni dice ce l'ha case no rifà lo scippo
Perché è una sua condizione di autolesionismo secondo me a cui io è arrivato per per suoi determinate stratificazioni di situazioni per cui lo scippo lo rifarà ciò non toglie io dico dal cancelliere scelgono spesso conclude comunque quindi perché poi chi non è in questa situazione in carcere o riesce a non andarci in sostanza o se ci va riesce ad uscirne su questo io non lo so se siete d'accordo ma per me un'esperienza diretta
La popolazione carceraria se non al novanta per cento all'ottanta per cento è semianalfabeta questa è una realtà che non possiamo non tenere di conto e motivo per cui sono tutti politici diciamo per noi i detenuti
Ora io dico a proposito di fronte a questo universo carcerario problema quindi politico
Io son d'accordissimo e ho scoperto che mi sono resa conto ora ma l'ho pensato istintivamente
Da sempre da quando ho cominciato anche a studiare di legge e quindi a pensare anche che lavoro avrei fatto non vi faccio un discorso personalistico per dirvi anche per trasmettere anche emotivamente quello che dico
Che effettivamente dopo noi dobbiamo arrivare ad essere convinti che il carcere non è una necessità
Perché se una necessità né umana né istituzionale né politica
Perché se non siamo profondamente convinti di questo che non ne una necessità ineliminabile completamente il carcere qualunque battaglia che noi intraprendiamo qualunque pezzo del cammino che noi siamo riusciti a percorrere troverà un punto poi in cui ci fermiamo
Cioè troveremo sempre un qualunque ministro che ci dimostra che però quattordici persone devono per forza stare in carcere perché se messi fuori distruggono l'organizzazione sociale
E quindi se comunque ce ne stanno quattordici il carcere comunque delle sinistre
Quindi non è un problema secondo me di ridurre la popolazione carceraria o di migliorare le condizioni nel carcere questo fa parte indubbiamente del cammino
Nata
Dev'essere quello di questo carcere possa non esserci perché se non siamo convinti del resto quattordici in carcere ci stanno sempre alla fine e e non è quindi una soluzione totale
Infatti il ricatto che io almeno ricevo sempre tutte le volte che mi trova parla con qualcuno l'ultima volta mi è capitato riferendo di questo incontro una persona che non definisco amica perché per questi temi non vi può essere amica comunque conoscente con cui ero parlare
E mi fa dice sì i problemi del carcere però sa persona ammazzato tre persone in carcere ci deve stare
E l'ho detto noi non stiamo andando a porre il problema in questi termini
Però io posso dire no devo avere la forza di dire a una persona che mi risponde questo che no
Che no ma perché hanno creato se creato una necessità eventualmente storica del carcere in questo momento
Perché chiaramente io vengo a desistere sono nata nel cinquantuno in un momento in cui le carceri sono quasi sempre esistite cosa si pretende che io dia la soluzione a come dovrebbe sta organizzando il cane la società senza carcere
O che tutta su di me ricaricata la responsabilità di come si dovrebbe risolvere se fossero scarcerati d'improvviso tutti i carcerati
è chiaro che è scorretto e come dire disonesto da parte di un interlocutore porto il problema in questo senso qui perché mi disabile per forza che mette al muro non è giusto
Ma io dico che se la se un'organizzazione sociale si organizzasse secondo il nostro pensiero di quelli che siamo qui probabilmente noi troveremmo avremmo trovato
Un tipo di organizzazione in cui il carcere avrebbe potuto non nascere mai cioè se il calcio non fosse mai stato posto
Non è detto che poi sarebbe mai in un momento diventata indispensabile
Non so se riesco nelle vie i commi Cosa voglio di allora io dico
Che la situazione dell'esistenza del calcio è una situazione irreversibile perché non è mica un fatto naturale è un'istituzione sociale del politico come tale nel verde eventi il io la voglio investire voglio rifare il cammino all'indietro
E non mi possono fare questo ricatto che oggi Vallanzasca è tra i quattordici e i detenuti nel frequente da quelli che nel carcere stanno in carcere più quasi come il calcio è diventata una società nel scarcerano fatta il carcere per cui quattordici no
Va bene
E messe
No dico nel frattempo io dico secondo me
La nostra azione deve portare a sgretolare il carcere come istituzione ma avendo come riferimento il punto finale perché sia un lavoro perché il carcere non ci sia perché se io non credo che poi esistono società senza carcere non darò mai una forza di rottura le iniziative si fa l'assistente sociale io mi scuso se c'è l'assistente sociale che la pensi anche diversamente e ci son delle persone
In questo anche ambito lavorativo che sono persone degnissime che lavorano con intelligenza però mediamente l'istituto il tessuto del servizio sociale per esempio
E quello che c'ha l'impostazione moralistico cattoliche già alto comunisti che già ante che sia non moralistica per cui ti dice
Quello lo ricevo perché e tossicodipendente ma c'è speranza che si disintossicando non è servito sociale assiste quello che non ha speranze rispettosi casi perché valutano che qualcuno l'abbia speranza anche se assumono anche questa questa arroganza non assistono
Perché capito cioè ci sono c'è tutto questo tessuto
Che tende ad assistere ad assistere delle situazioni tipo fondamentalmente vengono lasciate quelle che sono non a rimuovere completamente a ribaltare allora io dico lavoro si nel frattempo anche per portare la scuola in carcere
Ma non perché questo mi basti questo sia beninteso che deve portare a che il carcere non ci sia e io lo faccio solo in quella logica lì non è un'altra logica ed è una posizione completamente diverso da chi fa l'assistenza da sempre le istituzioni cattoliche a Neffa e fra le virtù previste quelle di far visita ai carcerati no ma non è mica una soluzione politica un invito politico a una regressione del problema
Quindi sia chiaro che secondo me se non si parte dall'idea che il carcere possano esistere anziché debbano Nest che è un mio bisogno personale che il carcere non esista
Qualunque azione che io metto in atto ha colorazione diversa
Che è di quasi di sostegni all'istituzione stessa che allora sarebbe meglio forse non farla se non fosse comunque perché umanità umanamente gli si dà sollievo di un'ora una persona perché addirittura diventa di supporto
Quindi le nostre iniziative di fanno un senso in quanto sia nella logica che il carcere non esista
E io a proposito di fatti non personali ma insomma per dirvi emotivamente come ho sentito chiara questa cosa
A un certo punto dei miei studi che ho studiato Regione Università per fare un lavoro quindi che avesse a che fare con le leggi mi sono posta il problema non avevo le idee chiare Alvear diciott'anni c'era un momento in cui mi son posto il problema di che lavora avrei dovuto fare
E come tutti ho pensato a un palo
Da reato notifiche spetta delle idee questi schema di legge non lo posso fare bene io non ero successiva della mia vita ho detto sì però io non lo posso fare ma qualcun altro lo ma
Allora quanto dicono tanto va meglio che ci siamo detti buoni giudici che non dei giudici ho detto no ma io non lo faccio perché per me mi sta bene che non lo faccia nessuno
Ecco diversamente da come perché se no uno diventa allora perché io mi scrolla il problema e lo lascia gela comparato a qualcun altro perché ecco e questo lo dico come consapevolezza oggi che ho maturato anche in senso politico più profonda trame luci da mente non lo direi della professione di medico per il ti dico medico nel senso no non istituzionali uno che guarisca da una malattia un fatto istintivo
Fa e dico beh certo se non c'è nessuno che lo fa forse io lo farei no quando non c'è nessuno che soccorre una persona per strada cosa fai lo fai anche te anche se non sei medico fatto naturale
Allora io dico se non abbiamo questa convinzione nel profondo
Umano e quindi poi con la spiegazione politica del fatto che questa istituzione carcere poi devi non esiste nella speranza che possano esistere non si affronta il problema
In una maniera qualitativamente diversa da quella system fiale da quella insomma da tutte quelle altre risvolti che ci sono stati ad altri livelli e ci sono tuttora
E d'altra parte io dico
Tutte le volte e ora sono tanti anni che mi capita di vedere la persona con le manette ai polsi
Dico e e ogni volta la sensazione emotiva sempre uguale i soffoca mi sento soffocare anch'io tanto per incominciare
Ed è l'immagine la più brutta io se posso dire qual è l'immagine peggiore che io ho della Società delle criteri dedica ecco dalla violenza della privazione della persona e quella della persona le manette ora io non voglio fare un discorso che può sembrare demagogico perché allora tu mi viene amasse oggi quelli che sono in carcere fossero tutti fuori nove sale ma salta il mito
E il discorso scorretta perché non me lo puoi fare dopo milioni di vita se non si in cui questa è stato consolidato e d'improvviso mi dice non è colpa mia se si fa d'improvviso diversamente quindi tutti visto
Oggi è tutta un'organizzazione sociale però anche persona la manetta mi disturba disturbarmi non mi disturba perché vedo che quella persone ammanettate stamane Luigi Ecuba anche me
E vi dico di più io chiunque sia stata la persona che abbia visto in questa condizione di a mani talmente qualunque sia stato il reato per cui fosse imputato
Che sia stato l'omicidio che sia stato lo scippo che sia stato ora questo lo dico questa è l'ultima cosa cui sono arrivata forse oggi coscientemente per che fino a qualche tempo fa avevo ancora dei problemi anche ad ammettere che sia stato anche lo stupratore di una donna per guarda come donne e difficile emotivamente scollata sì da questa sensazione critiche visto riferendo che sia stata anche questo io dico da quelle manette non mi sento per niente tranquillizzata io non mi sento per niente io rassicurata
Non in quel momento che può tranquillizzare me che non subirono mai lo scippo che non sarò mai violentata che non sarò mai uccisa
Ecco dico seguendo profondamente in questo credo che ognuno di noi sia libero se uno sente questo e il libero dalla propria necessità del carcere
Perché poi la necessità del carcere prima che sociale personale io mi sento garantito perché c'è un carcere dove stanno tutti quelli che potrebbero aggredirmi perché tanto c'è queste gocce in crisi mono nella valutazione delle cose agenda paura dell'altro se c'è il carcere l'avifauna in cancellare non gli viene in casa poi questo senso di di essere protetti si diffonde a livello sociale istituzionale padre Paul istituzione si garantiscono di altre cose ben più complesse che non il ladruncolo va be'questo è un esempio ora non di lungo
Io volevo soltanto riferirvi
Questa mia profonda convinzione che della del del carcere ci dobbiamo liberare noi ciascuno personalmente dentro e dobbiamo essere convinti che questa sia un punto finale di arrivo nella speranza di poter essere concreto politicamente non stiamo facendo dei discorsi di retorica
Il libertarismo ideale da scriversi e Pordenone gli dobbiamo realizzare ci dobbiamo arrivare forse la nostra vita non sono sufficienti al secondo continueranno quella degli altri intanto unico nella nostra ecco io
Posto di questi nell'impostazione infine dico ogni altra azione allora che sia un colloquio in più che sia allora che sia il pacco di il dieci pacchi di tre chili avranno tutta un'altra logica non solo Olinto se n'è andato dopo
Consente più non solo come dicevo l'intoppo è andata a predicare
E cosa volete che fa il chiedete le cose al ministero e piccole cose ma fate delle cose concrete
Allora tutto assume una concretezza perché serve a sgretolare quando Massimo diceva e il carcere deve essere trasparente infatti cerchiamo di entrarci più possibile in questo carcere di andarci con con le scuse Condemi no entrarci da liberi riuscì con delle scuse ma allora in questo senso abbrevio tutto perché se no qui c'era un sacco di cose ne erano venuti in ente in questo senso noi possiamo sfruttare le differenziazioni che l'istituzione fase detenuti il politico non me lo fanno visitare o che io c'ho un amico che ha fatto tre furti di quelli banali da una cosiddetti reati comuni chiedo di andarlo a trovare e fa poterci andare anche se sono amica sono sono la mamma perché deve finire questa storia che soli familiare devono andare a trovare i detenuti allora perché con i politici non ce l'ha hanno però ora faccio notare con i comuni e andiamo va be dico possiamo per ora insistere no lo so che sono furbi che lo capiscono ma insomma
E così via delle misure alternative alla detenzione per esempio scriviamo le noi delle istituzioni Lord delle organizzazioni nostre e per cui possiamo dichiara ma c'è la disponibilità ad alloggiare un detenuto che anziché farsi il carcere faccia la misura di detenzione alternativa non lo so facciamo ecco ma allora dico tutto
Non è visto più nella logica che può essere la frammentarietà la l'accontentarci del poco l'assistenza se nella logica del fatto che il carcere proprio dovrà e potrà politicamente non esiste
O meno mandiamo da circa sta arrivando
L'otto e trenta di emotiva
Ricordo cose
Le cose io ok appunto mi dispiace molto e non ci sia David e melodia dei Caputo avrebbe potuto dire certamente molto di più di quello che dico io come appoggio per questo discorso della
Appunto di
Necessità di liberati dal carcere né sotto la il no all'aspetto la non violenza perché appunto ora io faccio riferimento a una rivista che appunto del movimento non violento fare l'aria antimilitarista creato e non violenta che
Già nei numeri di prima dell'estate va affrontato e preme alla giustizia quella nell'ultimo numero appunto parlato di questa iniziativa venne fatta dal Comune di Padova appunto sul discorso di andare verso l'abolizione del carcere
E che appunto appoggia pienamente questa iniziativa e quindi anche da parte di persone come amputati o mi ritengo che sono abbastanza fuori insomma di di questa logica tradizionalmente gli ha ha affrontato il tema la giustizia che un appoggio pieno ecco quindi si sa chi si trova nella stazioni di avere purtroppo avuto a che fare con la giustizia almeno prego sa si senta un po'consolato da questa serenità da parte che di quest'aria non più lenta poi appunto si parlava anche del discorso di misure alternative è una misura alternativa potrebbe essere per poter anche andare da parte dello Stato a un minore costo
Da parte appunto si parla sempre di disavanzi enormi nel bilancio dello Stato che parte sono anche dovuti anche a costi enormi per poter fare carceri questo si parla che del del discorso di Sollicciano che era stato previsto una certa spezza poi è andata avanti di più di quello che era previsto l'ostruzione quindi sono stati nei costi enormi ostinatamente che da parte nostra tutti qua detto che discorsi ramo folli e quindi cosa si potrebbe fare alternativamente ci sono dei palazzi che sono da di proprietà di per sa di enti Old locali Olson ministeri o associazioni insomma per istituzioni istitutivi insomma immobiliari così che sono praticamente vuoti sfitti da anni che appunto e non vengono dati a nessuno e si preferisce lasciarli così in stato d'abbandono ecco si parlava di persone che potrebbero accogliere questi eventuali detenuti
E fornire informare dei Gruppi di Volontariato che potrebbero insomma aiutarli nei nel nel loro nella loro vita cercando di appunto di ciò S. lì vicino ecco
Vedere di organizzare qualcosa andando abitare in queste in queste insomma pazzi insieme con loro cibo e e naturalmente naturalmente è chiaro come dici te e no ma dicevo non ci può essere soltanto il lavoro per che la vita e nella nella giornata sono otto ore le alte gli altri ventiquattro date le sedici cosa si fa ecco va be'lavora e la cosa principale ecco trovare lavoro però sono anche queste persone quando rientrando dal lavoro trovi no delle persone con cui poter stare perché altrimenti si ricrea penso anche anche se sono bene forniti economicamente ma se sono sole si si crea un problema di e immaginazioni e quindi trovare appunto questa questa questa soluzione potrebbe essere questa partendo da un discorso abbastanza realistico da una trasmissione fatta alla RAI suprema delle carceri in cui a purtroppo è stata fatta una classificazione di detenuti che hanno avuto poche poca un danno a ma ad esempio a Desio cioè è una struttura insomma che praticamente di persone cargo del nuovo di una semilibertà insomma intanto lavorare vanno a lavorare fuori non ci si
Una forza di polizia e sono soltanto degli assistenti sociali e nei casi estremi vengono chiamati i carabinieri ma non sono mai stati chiamati da quando esiste questa struttura
Insomma diciamo intermedia fra quello che dicevo io la casa e quello che sono attualmente le carceri che potrebbe essere un discorso in cui queste persone posto ricevere visite da chiunque sia parenti amici e tutti all'Inter
Lo possono leggere possono Toffari quello che più desiderava e potrebbe essere realisticamente un a breve termine une il primo passaggio per andare a cui
Il discorso della liberalizzazione liberazione tutela il discorso del calcio insomma e pensando appunto e ci sono altre forme come poter riuscire così tutto qui
Tra un minuto facciamo passare quel documento che aveva preparato delle chi vuole può sottoscriverlo ora c'è l'utilizzo gratuito di Sandro se c'è qualcun altro ovviamente
Città
Io di carcere aveva una doppia esperienza un'esperienza diretta anche se Bree venerdì trenta al solo trentatré giorni che però sono stati sufficienti a farmi rendere conto di quella che è la vita nel carcere è un'esperienza ugualmente diretta perché come è stato giustamente detto prima avendo un compagno in carcere in pratica anch'io mi sento in carcere premetto che io sono pienamente d'accordo con il discorso fatto da Elisabetta da Massimo sulla necessità da Pinocchio di abolizione del carcere anch'io riporto le stesse mie emozioni personali che sinceramente mi auguro siano un po'di tutti nel nonché nel detestare il carcere come istituzione
La differenziazione una costante normale del cachet le dire avviene senz'altro nei confronti dei politici comunque avviene anche nei confronti dei detenuti più sprovveduti proprio di quelli più poveri più privi di culto Oria e anche dato che questo problema d'altra parte ognuno credo che negli interventi posta un po'anche del suo personale non possiamo mai prescindere dal nostro personale nei confronti appunto delle persone che fanno uso di droga perché qui mi riferisco
Macché acque al processo che si sta svolgendo attualmente a quella sorta di piccole carceri che sono le comunità dove in mezzo di violenti disumani e che erano stati eliminati da in manicomi adesso si vogliono riportare addirittura istituzionalizzare rendere come addirittura bene Merisi nei confronti di chi ha fatto uso di sostanze stupefacenti ecco questo veramente è uno dei punti più tremendi credo cioè nei confronti
Poi chi è tossicodipendente chi è tossicodipendente veramente attualmente il mostro non credo che si possa parlare anche di una nuova M dall'emergenza politica ora si stappa Sandro all'emergenza droga non per nulla le carceri donne per l'ottanta settanta ottanta per cento sono popolate da persone che hanno commesso reati legati al necessariamente all'uso di questa sostanza
E nello stesso tempo in queste stesse persone into in in tutto il loro iter no dall'inizio cioè da quando vengono arrestati vengono sottoposte regolarmente a tortura cioè durante gli interrogatori lasciati in astinenza magari facendogli vedere anche la sostanza pure picchiati malmenati pestaggi sono assolutamente normali nei loro confronti sono sono normali ma insomma questa un appello anche mi rivolgo a voi ed e questo mi fa pensare l'andamento andando proprio che sta seguendo il processo di San Patrignano cioè il fatto che che veramente questi metodi infamanti bestiali vengano istituzionalizzati nei confronti di chi ha fatto uso di deroga
Per quanto riguarda poi la situazione nella differenza tra politici e comuni io credo appunto che la differenza sia molto molto sfumata nel senso che anche un comune che ha un atteggiamento ribelle né con chi di un certo tipo di vita ma non parlo di ribelle nemmeno a livello di violenza proprio nel senso che per esempio questo posso dirlo anche proprio per esperienza personale nel far conoscere agli al più detenuti anche gli stessi diritti che ha e già giudicato un rompiscatole uno che dà noia quindi che deve essere punito ed e quattro esperimenti a tutto spiano
Punizioni corporali pestaggi a tutto spiano isolamento quindi e politico diventa veramente un un dato che va al di là anche di quello che una commesso diventa proprio un modo di vita un modo di pensare della persona
Ma che si trova in carcere
E comunque chiaramente io sono per l'abolizione del carcere abolizione completa anche se per arrivarci bisognerà chiaramente usare le tappe intermedie però il ricorso alle tappe intermedie deve essere sistematico capillare
Diffuso il più possibile non si può rinunciare a queste nell'idea che tanto impossibile che non ci si arriverà mai cioè voglio dire di riuscire il pur piccola obiettivo che è stato raggiunto a Parma concretamente di eliminare il carcere per i minorenni credo che sia già a un un un qualcosa che però significare una un momento di inizio certo poiché diciamo il discorso va esteso anche alla società è chiaro sonda colto infatti riferendo mi sembra il caso di chi ha fatto uso di droga all'emarginazione comincia già prima per loro nel modo peggiore possibile perché ripeto attualmente credo che il mio astro di cui tutti abbiano non per nulla su un quotidiano è venuto fuori questo titolo a Firenze c'è un altro mostro oltre a quella persona che commette gli omicide che è chiamata a Mostar e questo demonizzazione viene fatta veramente in modo sta ematico nei confronti di chi ha tossicodipendente o non solo ma anche di chi ha fatto uso occasionale di queste sostanze ecco questo credo che sia un compito veramente o anche nostro di combattere contro queste cose io vorrei volevo aggiungere anche come richiesta del foglio ecco di la richiesta di una maggior
Ed al miglioramento dei rapporti della socializzazione già nel senso veramente che sia permesso anche perché per esempio conosco detenuti che non hanno assolutamente nessun familiari e gli amici non possono andata altro andare a trovarli e non solo politici anche il Comune io sto essa per avere i permessi devo fare i salti mortali perché mi impongono al ricatto del matrimonio e a me non sembra giusto che uno si debba sposa aree per andare a trovare una persona queste sono sotto questi moralismi
E e si basano gli attuali un provvedimenti temi più tre anni amante no nevicate anche dalla novanta Paola
Perché
Non può andare
Uno pacifica e la madre regalare lei
Prima di andar via avete firmato il foglio propone gratuito
Allora io vi ringrazio naturalmente immagino che ciascuno di voi farebbe giungere qualche cosa questo foglio chiaro che una domanda
Particolare che io porterò personalmente per quel poco che può valere così semplicemente perché ce l'abbia sul tavolo
Il fatto di non farmi illusioni sulla potenza di questo foglio non nelle questioni di sfiducia né questione di troppo valutazione del fatto
E ritengo che sia importante dato che continuerò a fare questi giri a trovarmi che sia importante saranno solo venticinque a firma e non saranno alle le cinquanta che potevano essere prima non ha importanza
Quello che importa è che ci sia un martellare continuo di questa insistente richiesta mi pare ovvio il superfluo dire che anch'io sono per la chiusura totale del calcio non se ne parla neanche è ovvio
E che comunque la realtà è quella che e che l'adeguamento alla realtà quello anche per cui Isabella scusa io uso le parole drogato le parole terrorista le parole tenuto le parole perché ritengo e lady col dietro il colazione porta poi sempre a sminuire una certa drammaticità della situazione
Sì è vero se consegnassero come dire Di Maggio Rispetto individuale e di meno gravità però io credo che noi qui adesso ora dobbiamo invece insistere che vogliamo la libertà
Per il drogato in quanto drogato per il terrorista in quanto terrorista per cioè avendo il coraggio anche di usare queste parole colpevolizzando è pesante perché noi sappiamo sempre che per noi sono le però parole che riguardano persone umane concerto sta se umane e della cui sorte noi siamo interessati come se si trattasse della nostra stessa o di quella delle persone più care ai più vicini a noi anche quando si tratta di persone che effettivamente per dati culturali ci possono essere diverse ma non ha nessuna importanza perché chi può garantire che domani non mi trovo io nelle circostanze in cui sono io una drogata sono io la terrorista io nonno nulla per poter garantire che non sarà così in qualunque momento e quindi proprio perché sono un essere umano fra esseri umani e ritengo che sia giusto che sì trattiamo con i termini esatti anche pesanti proprio per Arrighi rivalutare e recuperare tutto quello che di umana c'è anche nelle situazioni limite nelle situazioni estreme non credo che dobbiamo rinnegare queste persone che sono no come noi che sono accanto a noi che si sono trovati in circostanze in cui probabilmente non ci siamo trovati che avrebbero fatto scelte diverse chi lo sa il discorso della scelta è un discorso che è condizionato da tante circostanze emotive storiche di di situazioni ma comunque c'è alla base questa fatto che siamo esseri umani lo siamo tutti e lo siamo a parità di diritti pentito veri ma siccome per dovere ce sont secoli che si lamentano quei doveri parliamo un poco dei diritti che sarebbe anche quasi un'ora