Il Bandolo della matassa - Costi e benefici della transizione green

Bando non era matassa consueto appuntamento qui su radio radicale la trasmissione che portiamo avanti insieme alla Fondazione ferme e al centro al centro studi in aula dice in collegamento oggi il Peluso direttore del Centro Einaudi ben trovato
Buongiorno a tutti
E ci sono due ospiti graditissimi c'è Monica Frassoni Dig in Italia da euro parlamentare
Appunto da moltissimi anni si occupa delle tematiche di cui andrà a parare questa logica no fare una transizione Grinnell emergeva ci veniamo tra un attimo buongiorno e ben provata Monica Frassoni
Che ovviamente ci sente tra poco si collegherà in modo più stabile Bongiorno ecco ci e cioè Eugenio Cauca un piacere ritrovare il giornalista dell'imposta ben trovato
Buongiorno e grazie
Dicevamo è qualche settimana ormai che si parla molto più diffusamente di del costo dell'energia del costante della transizione ecologica energetica
A partire anche da due o tre elementi di cui parleremo anche quest'oggi e cioè appunto la proposta a un certo punto che è sembrata un po'a ottobre blu di del ministro Cingolani sul nucleare l'annuncio appunto che ci sarebbe stato per il per i cittadini e cittadine è un rincaro sulle bollette dell'energia
Terzo il dibattito sulla transizione ecologica e sul clima che c'è a livello internazionale di cui tra l'altro si vanno in queste ore tra i temi caldi
Anche della Assemblea la settantasei di un'assemblea delle nazioni unite come vedete questo tema era che era un tema diciamo chiamiamo così di agenda internazionale grandi temi spesso un po'fumosi e poco pratici iniziali invece alla vivere per Fo per fortuna anche delle ricadute nazionali molto molto pratica e se ne sta parlando sempre di più ovviamente
E tra le resistenze di un sistema che fatica a cambiare anche perché c'è da dire che i costi di questa transizione non sono né semplici per trasformazione neanche troppo spesso troppo convenienti e ovviamente una strada obbligata che è quella di una transizione di una di riconversione dell'economia
Sotto tanti punti di vista penso parametri e più accettabile perché appunto sappiamo bene qui su radio radicale parliamo spesso che la strada obbligata anche per salvaguardare il pianeta anche e per salvaguardare
La vita di tutti noi io darei subito la parola Giuseppe Russo per aiutarmi a fare può la cattiva il cattivo della situazione perché ovviamente poi chiederemo Monica Frassoni Eugenio cow quali sono invece gli elementi positivi e negativi
E di tutto questo di tutta questa transizione in cui si parla che è al centro anche gli obiettivi del recovery plan europeo è anche nel PNR R italiano non so che agli diciamo una visione abbastanza criticate quindi voi se partiamo da da quelle che sono il gli elementi di criticità quelli poi li affrontiamo tutti nella nostra penisola
Le le le le nega grazie i più che una visione critica mi piacerebbe
Dire che
Vorrei contribuire al fatto che ci sia una visione completa della transizione medesima è che la transizione non sia viceversa spinta da una specie di imperativo morale quindi economia tecnologie Società non c'entrano ma quello che c'è intorno e che dopo il bene deve essere perseguito a qualunque costo
Il l'altra cosa che sostanzialmente mi mi preoccupa il fatto che sì trascurino alternative a cominciamo dal dal primo punto ora sul fatto che sia meglio vivere in un mondo meno inquinato più verde più pulito io penso che non ci sia bisogno di concentrazione verifichiamo Ethan tutti quanti siamo convinti io stesso
Sono convinto da sempre e non e sicuramente non non non non vado contro questo questo assunto quello che viceversa venisse mi sembra e che tutto sommato la transizione energetica si basi su diciamo delle guide
A che hanno problema di prima guida la tradizione della a mobilità
Nel senso elettrico
E sicuramente voglio dire è stata spinta da una regolamentazione che sostanzialmente talia la possibilità alle altre tecnologie di fornire il contributo alla mobilità
In realtà questo non è necessariamente i l'approccio migliore nel senso che
I costi di questo approccio richiedono non solo degli investimenti privati che poi i privati faranno ma richiedono anche che sistema elettrico sia in grado di fornire tutta l'elettricità pulita
Non ripeto pulita perché poi nono il rifornimento di automobili Touré elettriche con elettricità tra virgolette sporcano non tanto Green non produce i benefici che noi alla noi ci attendiamo ci sono delle stime del delle specifiche che dicono che se tutta la mobilità del del traffico della Polonia che come sapete no abbastanza Carbone quando produce energia elettrica fosse elettrica in realtà il risparmio delle emissioni sarebbe soltanto del del venti per cento e quindi il punto a vedere sufficiente Energia pulita e da questo punto di vista noi non abbiamo mentre sappiamo che possiamo diciamo potremmo rifornire con le tecnologie di oggi le nostre autovetture no
Con potremmo andare a elettrico noi sappiamo benissimo che fornire tutta quell'energia elettrica pulita una sfida che probabilmente per alcuni Paesi e più raggiungibile per altri Paesi come il nostro non è in questo momento raggiungibile e se lo fosse bisognerebbe capire come a che costo cioè non è abbastanza chiaro mentre le tecnologie che noi sostanzialmente balliamo cioè i motori a combustione interna
Con il
Con con le le le le i dispositivi di abbattimento di dei degli de dei fumi che già esistono e che potrebbero esistere ancora di più probabilmente potrebbero migliorare però diciamo che visto che ormai la regolamentazione è andata dovremo concentrarci nello spiegare come si produce l'energia come si accumula l'energia
Pulita e a che posto verrà fornita anche perché de su questo io poi prima di dire un'altra cosa anche perché a mi piacerebbe che l'approccio alla riduzione delle emissioni fosse un approccio multifondo dice noi abbiamo tra virgolette criminalizzato la mobilità però per me Pia amo l chiaramente alle stufe di funzionare in tutto il Paese lo permettiamo allegramente considerando che quella è la fonte principale di emissioni di particolato Ilaria e mi piacerebbe sapere
No da che punto di voglio dire ecco cosa stiamo facendo
E e l'ultima vicenda della della della della questione e che
I i prezzi della Energia Elettrica non possono fluttuare in questo modo tra virgolette rocambolesco se vogliamo far sì che la transizione elettrica sia della mobilità avvenga perché sei devo decidere acquistare un'autovettura elettrica io ho bisogno di una diciamo prospettiva di stabilità degli attrezzi no esattamente come avvenuta con i carburanti cioè con i sui carburanti l'Occidente ha fatto di tutto per avere sostanzialmente per una Pubblico rendimenti a prezzi non eccessivamente variabili la viabilità dei prezzi è fondamentale come faccio io oggi a prendere delle decisioni di investimento familiare ma anche di investimento a scalzi andare
Se non ho una una traiettoria di detto ricordò che si è riunito l'altra cosa stelle americane che noi chiamiamo anche sui sui ecco no io vado vado sull'altra cosa a a ma a me sembra che
Puntare poi sulla transizione elettrica basata soltanto su sul vento sostanzialmente sul vento l'idroelettrico è già abbastanza sfruttatori e su altri
E sul solare fotovoltaico mi sembra che alla fine nessuno ci abbia spiegato come fare a raggiungere la la la la quantità di energia che ci serve nel al costo che soltanto ad un costo sostanzialmente c'è
E l'avere messo in soffitta da questo punto di vista ipotesi di studiare il nucleare di quarta generazione di nuovo una specie di a a diciamo rinuncia priority valutare le alternative tecnologiche cioè noi facciamo delle scelte tecnologiche a priori e viceversa non deriviamo le scelte tecnologiche da un insieme
Dini obiettivi e vincoli e in questi obiettivi i vincoli ci sono ovviamente anche quelli di natura economica e sociale grazie
Allora sentiamo Monica Frassoni che credo che abbia rispetto appunto ai punti messi campo da le acque Russo delle posizioni
Più o meno antitetiche se la conosco bene
Microfono ok fece come allora dunque buongiorno a tutti e grazie per l'invito io penso che sia veramente importante
Fare un vicolo un discorso un pochino complessivo e basarsi sulla realtà
Ok
Perché da quello che io ho sentito sembra che domani mattina andremo tutti a ai rinnovabili che fotografo simili se ne faranno sarà escluso da tutto
Che Giare tutto fatto la realtà è il contrario esatto
In questo momento noi siamo eccessivamente dipendenti e il pranzo Chico dimostrano perché gli alti prezzi non hanno niente a che vedere
Con la transizione la volatilità dei prezzi del gas e del petrolio non dipendono dalla transizione dipendono dal fatto che siamo stati troppo lenti della transizione
E la transizione non è solo l'improbabile ma è anche efficienza
Perché nel momento in cui io riduco del quaranta cinquanta sessanta anche settanta per cento nel mio consumo energetico sia per quello che riguarda gli edifici che per quello che riguarda i trasporti è evidente che anche lavorare sulle sulle rinnovabili o sul gas residuo diventa non solo più semplice ma anche raggiungibile e anche meno costoso quindi prima come avviene e la questione della volatilità dei prezzi non è certo un problema delle rinnovabili è un problema dei fossili
Che per di più non li produciamo noi ma li producono altri che non ci stanno neanche con più simpatici quindi nel noi usiamo aquilone ore
Ecco diciamo una cosa un aereo ad aver manipolato da perché nella discussione pubblica sembra che il problema dei gas che ci costa caro è il fatto che ci son le rinnovabili che è una Aggiano apra gigantesca
Altra questione il tema della della della nostra dipendenza non è una cosa secondarie da un punto di vista tecnologico nel senso che noi adesso c'è stata una grandissima
Spinta sul fatto che il locale dovesse diventare un'arma del gas perché appunto c'è di tutto di più uno e abbiamo la possibilità ecologica di fare tante cosa da voi decano
Le automobili eccetera noi oggi siamo in una situazione di completa dipendenza dal punto di vista nel settore della mobilità dai combustibili fossili e se noi da qui al due mila trenta
Se siamo tutti d'accordo sugli obiettivi naturalmente dobbiamo ridurre del cinquanta per cento di arrivare a zero nel due mila nel due mila cinquanta noi quando avremo pare per ridurre questa dipendenza
Quindi
Questo fatto della professione della delle rinnovabili del vento il problema che noi adesso non ne abbiamo abbastanza dovremmo moltiplicare per sei
Solo ed esclusivamente per rispettare i nostri obiettivi i nostri targhe Albert adottati da finte dalla destra alla sinistra
Quindi questo mi sembra importante da dire perché non è che domani mattina purtroppo che siamo lenti perché siamo indietro perché la transizione energetica ci cosa di più perché non abbiamo agito basta quindi esattamente
è su questi che sono agli antipodi con chi mi ha preceduto credo che al di là degli sgravi non sono anche per le famiglie dei posti ancora da tutti sostenibili dalla dalla macchina elettrica un semi elettrica ecco sulla questione all'incirca nell'Adriatico
Presi ma sì però ok ma però recentemente energetico oggi con i superbonus è praticamente l'attuale che può apparire ordinai atto le Autogerma le automobili anche qui faccia riflessioni d'insieme
Ma temo però al tallone non è gratis e semplicemente diversamente pagato
Sì e diversamente pagato creando però una serie di emersioni dalla dal nero e tutta una serie di altre cose che hanno dimostrato che presente il bonus al novantotto ad oggi hanno portato all'erario circa otto miliardi di euro
Otto miliardi di euro
Quindi magari con centodieci per cento che comunque finirà e verrà diciamo così ridotto nel corso degli anni già sono stati prodotti centocinquanta mila posti di lavoro quindi voglio dire bisogna vedere le cose in un modo diciamo così un pochino complessivo considerato che ci sono degli investimenti
Che costano perché il fatto che noi paghiamo le bollette
O andiamo a ridurre l'impatto sulle bollette dei costi non è che sia gratis per lo Stato per di più non è una cosa che ci serve nella transizione perché questo bisogna dirlo chiaramente
Cioè il fatto di aver di aiutare in bolletta non è che una cosa che aiuta traduzione ci si inchioda ancora di più
Perché soprattutto se verranno usate le quote C o due è un qualcosa che in realtà fa esattamente il contrario di quello che dovrebbe fare rapì arrivò rapidamente se mi permette con grande dicendo cosa sulla questa della mobilità
Noi dobbiamo io credo uscire dall'idea che tutti si metteranno su una macchina elettrica perché non è così
Oggi nelle città e io abito a Bruxelles ha vi posso dire che fino a due tre anni fa pochissimi avevano amici adesso ce ne hanno tantissima nel senso che la mobilità urbana e sempre di più una mobilità slegata dall'automobile e questo deve essere organizzato perché qui a Bruxelles non c'era una una pista circa del si sono un sacco di chilometri che sono fatti vengono ridotte le le le velocità tre delibere questo spinge a un altro
Mobilità quindi non è una questione teorica una questione che sconta era è una questione che deve essere organizzata
E questo è importante perché chiaramente ci permette di venire non è che tutto il mondo avrà la macchina elettrica
Ci saranno degli autobus ci saranno delle delle dei treni ci saranno e quindi noi dobbiamo anche come italiani toglierci dall'idea che la la politica la mobilità e solo l'automobile perché non è così
E quindi questo anche un altro un altro elemento in veramente importante sulla questione l'elettricità in Polonia giusto non ha oggi come oggi in Cina l'ottanta per cento delle dell'automobile replicheranno Carbone il problema grosso non è
I la macchina elettrica mai come viene diciamo così spinta questa macchina vecchia Milano diciamo evidentemente punto a capo
Ritorno al governo delle fonti noi dobbiamo fare una scelta che purtroppo in Italia anche dal punto di vista culturale non è stata fatta noi dobbiamo uscire dalla dipendenza dei fossili che ogni anno ci posta dai trenta ai quaranta secondo cui i conti miliardi via euro in sussidi pubblici mentre rinnovabili nel cofano undici e tutti sono lì che dicono a posto al vapore rinnovabili però mi sussidi ai fossili e ambientalmente dannosi nessuno e Palma
E quindi anche questo deve essere un elemento che deve essere considerato quando si parla di costo della condizione se noi non agiamo
I costi la transizione che va anche a pagare le inondazioni incendi e siccità
Piccola parentesi in Sicilia il sessanta per cento dell'acqua viene sprecata hai voglia tu avere una siccità
Anche se non ha la siccità hai un problema di acqua perché queste sono tutte questioni priorità di investimenti che hanno a che vedere non solamente quei posti vero con l'ideologia e secondo me anche molto dei fatti
Eugenio Cao appunto giornalista nel posto che molto si occupa di temi di economia e di innovazione ovviamente che ci può aiutare anche in una sintesi tra quelle che sono le posizioni Giuseppe Russo di Monica Frassoni
Pongono gli accenti sugli aspetti positivi e negativi è necessario veramente di riflessione in questa transizione infinita
Ma sì partiamo per esempio da da dalla questione dei prezzi dell'energia che probabilmente è una delle più delle più pressanti nel senso che insomma quando quando cinque quando il ministro Cingolani dice che l'energia il costo delle al geometra del quaranta per cento ci preoccupiamo un po'tutti ecco lì le cause sono vengono un po'da tutte e due le parti realtà nel senso ha ha ragione Monica Frassoni a dire che il il grosso del problema è legato al momento delle materie prime e queste materie prime sono combustibili fossili cioè petrolio e gas
Ok però è anche vero che una parte di questi costi da di questi costi aumentati ad attribuire ad alcune politiche legate alla transizione energetica come per esempio l'aumento del costo degli Ets che sono i ITT bonus qui Nante perire inquinanti per le aziende e così via
In generale e il uno dei temi principali secondo me è che chiaramente la transizione energetica porterà dei costi e dei problemi e delle difficoltà
Che saranno che saranno enormi ma Giuseppe Russo faceva faceva riferimento alle caldaie a un certo punto è un tema che a me ogni tanto a ripensarci a pensarci preoccupa molto nel scusate se vogliamo fare l'elettrificazione a un certo punto dovremo cominciare a riscaldare le nostre cause case con la famosa pompa di calore
E questo significa che un bel giorno nel dovremo sventrare tutti i condomini in Italia per togliere le caldaie emettere altri sistemi elettricità una cosa che va fatta
E quindi io sono anche d'accordo sinceramente con con con Russo
Quando dice che la transizione energetica dei problemi a delle lentezze è fatta per certi versi in maniera un po'frettolosa d'altro canto però è vero che abbiamo fretta e questo secondo me è una questione che va che va che va che va sottolineata cioè è vero che ci sono delle inefficienze è vero che appunto sembra che stiamo ponendo obiettivi molto ambiziosi che non riusciamo a a rispettare ma se non li rispettiamo le conseguenze rischiano di diventare catastrofica e come ci stanno dicendo ormai da tanti anni
I report dell'ONU e di tutte le tutte le principali organizzazione organizzazione scientifica del mondo
Ecco interno una domanda quello che però veniva sottolineato è che al momento al di là dei bonus da per alcuni elementi insomma
La transizione delle famiglie diciamo virgolette normali sembrava postali caro che sia una bolletta dell'ENEL di o che sia la convenzione magari per comprare un'unica macchine in famiglia elettrico o ibride eccetera insomma ci sono dei prezzi ancora abbastanza alti
Che poi non non possono essere veramente così tanto ammortizzati se non molti anni forse un ciclo di vita superiore a quella del killer vita media dei
Dei dei beni di questo di questo tipo da questo punto di vista quale può essere la soluzione c'è appunto convertire il più rapidamente possibile a quello che ci racconta Monica Frassoni c'è una mobilità su mezzi elettrici e pubblici piste ciclabili monopattini ora a Bruxelles è chiaro che viene più facile in una città come Roma sembra diciamo francamente un miraggio
Da un lato questo no no no ragazzi piove c'è moltissimo tempo non c'è niente è una cosa riorganizzazione
Senz'altro però diciamo che Roma non è proprio una città ancora prontissima per per per tante ragioni diciamo il tempo sarebbe l'unica cosa che ci assiste tutto il resto purtroppo
Da da da una parte questa senz'altro una parte della soluzione cioè efficientare fare in modo che la mobilità cambi i suoi metodi e così via
D'altro canto io penso che sia abbastanza inevitabile che costi per le famiglie
Alcuni costi per le famiglie aumenteranno anche in maniera anche in maniera consistente nel corso dei prossimi anni
Qui a mio parere spetta spetta spetta ai governi cioè chiaramente c'è il Pnr R che farà che dovrebbe almeno dare una grossa mano da questo punto di vista nel senso che una una grossa percentuale dei dei fondi dati dall'Unione Europea dovrebbero essere riservati alla transizione energetica
Ma più in generale diciamo che se tra i governi attuare politiche che registri distribuiscano in maniera tale che le famiglie un po'più esposte un po'più un po'più un po'più in pericolo siano più garantite
Anche perché vogliamo dirlo ora veri passando rapidamente la parola in questi ultimi cinque minuti a Giove per uso Monica Frassoni
è chiaro che la scelta e la strada obbligata ed è chiaro che i governi attraverso i vari piani possano attutire un po'il colpo però le grandi trasformazioni portano giustamente anche dei costi di trasformazione cioè nel senso se nessuno passa in gratis a maggior ragione nessuna rivoluzione
Qualche modo anche energetica industriale gratis
Forse bisogna essere più chiari su appunto sui passi questa transizione che siamo tutti probabilmente disponibili a appagare però forse sapendo di più
Di di quanto costa di come verranno Boy investiti di ho capito questi questi questi soldi vede in più che andremo a pagare
E e e e esatto
I io credo che ci siano delle urgenze come dice Eugenio a causa che in qualche modo comportino poi fatalmente che si saltino alcuni passaggi che si sarebbero dovuto fare ma penso anche che non sia in generale una buona idea
Quella di apri i migliori ballare tecnologia e quindi parlo sostanzialmente potrei parlare de de dei dei diesel euro sette così come potrei parlare e dei reattori nucleari a ballare delle tecnologie perché credo che un mix tecnologico
A acconcio
Potrebbe proprio nella trasmissione a vere più o meno la stessa efficacia dal punto di vista dell'abbattimento delle missioni e potrebbe decisamente costare di meno sia individualmente con collettivamente
La seconda cosa che mi pare di dire e che la i sussidi incrociati che vengono posti e che poi per qualcuno sembrano denari che provengono da Babbo Natale
E per qualcun altro viceversa sono dei costi vivi da sopportare non sono muniti della necessaria trasparenza cioè io penso che sarebbe necessaria una Opel per l'attrazione di trasparenza appunto su costi come diceva Valeria ma anche sui sussidi perché i sussidi non sono in realtà gratuiti e sono posti a carico di qualcuno in Norvegia
La circolazione di vetture elettriche enormemente salita perché i norvegesi non pagano ci comprano un'auto elettrica non pagano il venticinque per cento di IVA pagano
Viceversa coloro che comprano un'automobile con un motore a combustione interna che per il momento non è dannato
Ecco bisogna sostanzialmente dire è che per esempio a pezzo delle costo delle auto eletto e pagato dagli altri automobilisti cioè non è sostanzialmente fu e quindi qualcuno dice sono più buono
Pulviscolo ambiente ma sostanzialmente pagato da qualcun altro io penso che questo sia profondamente sbagliato e l'ultima cosa
Vorrei vorrei di io proprio nella nella pianificazione sul futuro ha ragione Monica Frassoni dicendo noi dovremmo avere molto più rinnovabile io sono totalmente d'accordo quando dico che bisogna avere più rinnovabile ma va fatto dentro un piano che renda sostanzialmente il diciamo la programmazione di queste di queste fonti la faccia e evidenze sostanzialmente la fattibilità e e produca un costo per kilowattora per anno
Che sia sensato è che le persone devono sapere di dovere pagare perché altrimenti quello che facciamo di nuovo è quello di seguire un imperativo morale in una lingua scelta e di morale Carandente poco perché è una scelta che incrocia sostanzialmente economia ambiente e tecnologia è che e queste dovrebbero essere le tre variabili fondamentali da tenere sotto controllo viceversa la politica
Oggi segue più gli imperativi che non viceversa l'ottimizzazione del mix del tre variabili dovrebbero condizionare questa scena
Monica Frassoni secondo lei secondo te
è corretto dire che c'è bisogno comunque di una maggiore operazione di divulgazione di trasparenza anche sui costi di questa transizione in modo tale che siamo tutti consapevoli che è un passaggio necessario
Che forse ci costerà un po'macché andremo tutti a stare ma è un po'come quando si contribuisce non so comporta evitasse per avere non solo una sanità migliore cioè io penso che spiegarlo possa aiutare anche i cittadini a non sentirsi né in quelle pietre fregati quando leggono una bolletta quando vanno a comprare l'auto elettrico quando provano a fare qualcosa di più virgolette Green
Allora io vorrei chiederti Valeria di organizzare un'altra trasmissione
Per chiarire esattamente alcuni assunti che voi avete tutti fatto che secondo me sono sbagliati non puntando ad avere e ha ha deciso e hanno analizzato
Non è vero va be bop falso che oggi come oggi per esempio le rinnovabili sul costino di per sé di più di gas e Carbone non è vero c'è proprio non è così
La stessa cosa riguarda tutta un'altra serie di assunti tipo il tempo se io mai proposta né a casa ci vogliono un sacco di Peter realtà riassorbire diciamo così l'investimento anche questa vero vent'anni fa o
Oggi non è più così quindi ci sono una serie di assunti che sono fatti anche nel dibattito pubblico
Che la transizione ci costa che non tenete conto ridotta quanto ci costa la non transizione evidentemente il fatto che tutti noi dipendiamo ancora da gas e petrolio ci costa molto di più evidentemente perché se era venuto tutti delle case coibentate e belle isolate
Magari non ci preoccuperemo minimamente della della bolletta e la stessa cosa è per l'industria le industrie hanno tantissimi sconti quindi anche sulla quota della CO due
Discutiamone perché in tutte le varie nel Givone hanno dei tali scontrino delle tali esenzioni che obiettivamente imposti diciamo così ambientali per questo orizzonte sono belli che limitati comunque questo è tutto un altro tema che ti invito
Assolutamente no no non è vero questi diciamo sono spazi aperti di dibattito antidroga andarono davvero tornare Anelka dovrà anche di di di così divide i sapere anche le cose
Poi volgono non è che rimangono serale uguali
L'altra cosa che volevo dire sta cordis non solo per la pianificazione questo è uno dei gravissimi problemi italiani
Perché in tema dei migliori si metterà rinnovabile della discussione da fare anche con le persone di per esempio scegliere ladro ladro fotovoltaico piuttosto che mettere il punto sui capannoni in disuso insomma
A me quello che dispiace e che esistono una serie di distrazioni prima fra tutte quella sul nucleare
Che cimbro non ci permettono di discutere su delle cose vere e cioè praticabile sia e e soprattutto immediata perché noi entro dieci anni dobbiamo diminuì di nove anni elevabile il cinquantacinque per cento al diciamo al vento le nostre
Dico emissioni non le faremo cerca col nucleare di nuova generazione che peraltro Mancuso
Quindi io penso che la RAI dovrebbe anche solo da quando si inizia a parlarne a quando si realizza passano tra poniamo esattamente qual è parlando di una di una di una dinamica e non già che comunque non si è voluta tant'è vero va condotto ci porterebbe lontano
Quindi discutiamone in tempi ieri e dei contrasti veri e rinnovabili non sono un viaggio di Dada come però anche il fatto di continuare a dipendere da Bossi quindi penso che su queste tematiche noi dovremo
Confrontarci anche perché non abbiamo tante alternative e per di più amiamo aprirà prego prego è una questione che volevo dire
Sulla questione dell'adattamento che noi non abbiamo avuto capo punto cioè il fatto di come noi ci adattiamo
Attraverso in cambio delle priorità degli investimenti ai fenomeni che già esistono nel senso che noi per difenderci dalle inondazioni per difenderci dagli incendi per difenderci dal calore
Dovremmo investire cose che magari non sono dentro una della Valsusa nelle nelle autostrade
E anche il Ponte di Messina
Allora poi ci torniamo sicuramente da pianifichiamo per una prossimi round
Cauto battuta finale c'è bisogno di maggiore chiarezza e trasparenza comunicazione anche con i cittadini e le cittadine per capire bene di più e meglio i costi di questa transizione
Assolutamente sì se fosse reso in maniera più chiara
Quali sono i quali sarebbero come diceva anche come diceva anche Monica Frassoni i costi della non transizione probabilmente la transizione sarebbe accettata e gestita in maniera molto più
Non ce la faccio la famosa bilancia bisogna renderla più esplicita grazie davvero a tutti grazie al genio Cao giornalista del post grazie a Giuseppe Russo direttore del Centro Einaudi grazie a Monica Frassoni Zairo parlamentare
Verde di Green italiana alla prossima