La reiterazione del decreto legge "salva Rai" con un emendamento del Governo che vincola la permanenza in carica del Consiglio di Amministrazione dell'ente radiotelevisivo al riassetto del bilancio dell'Azienda; la proposta di Taradash che il nuovo CdA sia eletto dall'IRI e non più dai Presidenti delle Camere

Siamo la chiediamo a a Marco Taradash deputato riformatore presidente della commissione di vigilanza RAI di darci un giudizio su questa Scelta della Governo che pone fine all'esperienza dei professori
Va mi pare che questa circostanza è stata condizionata dalle proteste che le opposizioni hanno fatto in questi ultimi giorni anche nelle ultime ore della mattinata
Contro la minaccia che a loro sembrava la più per la più grave avevi moltiplica del primo tema di nomina del consiglio di amministrazione affidandolo al liriche era poi come sapete bene la mia proposta dai io dicevo che mi dia lire una responsabilità dato che l'azienda che poi diede la RAI che al cento per cento quadri delle azioni e la RAI
La possibilità come dice la legge sulle società per azioni di esprimere il consiglio di amministrazione in questo modo di ricontrollare la RAI il governo controllabili il parlamento controlla
Il governo e gli elettori contro al Parlamento sia un circuito di responsabilità chiaro e quindi più tuo rispetto alle regole del il gioco democratico le opposizioni hanno gridato
All'attentato costituzionale e quinto credo abbia influito ed sulla determinazione del governo
E sulla valutazione che il presidente Repubblica affatto rispetto all'opportunità che non decreto legge di irreperibile una modifica
Temi cari miti elezione del consiglio di amministrazione quindi io credo che sia trattato di un vero e proprio abbiam detto che le opposizioni hanno fatto alla al governo e di un mezzo passo falso che di conseguenza il governo ha compiuto perché io credo che nei
L'obiettivo politico fondamentale dovrebbe quello del recupero della RAI allora Stato di diritto e quindi alla certezza delle regole in questo modo noi avremo più semplicemente pre un parla già di convegni e ora il vecchio consiglio d'amministrazione è uno nuovo nuovo nominato dall'attuale maggioranza per avere otto i presidenti delle Camere quindi cambierà il picconatore ma non cambia la musica
Ecco Marco abbiamo ma ascoltato il tuo giudizio sostanzialmente negativo sulla scelta compiuta dal governo questo comporterà da parte tua anche in sede di dibattito parlamentare la presentazione di proposte di modifica
Ma io credo che
L'ha ritenuto ammissibile presenterò un emendamento per reintrodurre la proposta di elezione da parte dell'IRI altrimenti sceglierò la strada del disegno di legge io sono assolutamente convinto che la cosa più importante dare alla RAI come a tutto il Paese
Le regole certe perché no in questo modo abbiamo soltanto affidati alla buona torte alle buone intenzioni della maggioranza la buona torte perché vengano scelte delle persone adatte indipendente capaci di carattere per governare
La RAI e io credo che un Paese non porta affidarli alla quale forte magari può lasciare che la sua nazionale di calcio
Rapida lavora forte del ripescaggio ma non può lasciare che il tema della comunicazione che è il cuore della vita democratica laddove parte all'olimpico nel sangue
Della libertà individuale e della efficiente mozioni che questo sistema abbia lasciato alla buona sorte di scelte virtuose
Ecco poco fa Mauro Paissan vicepresidente del commissione diceva qui non c'è nulla di improvvisato un piano studiato a freddo per impossessarsi delle reti RAI la RAI come terreno di conquista per questa maggioranza è ancora Giulietti aggiungeva
Qui l'obiettivo che si persegue da molto tempo è quello di assicurare sei reti televisive al Presidente del Consiglio è questa la vera anomalia
Questa è l'opinione de di opposizione che hanno dimostrato di saper gestire molto bene la RAI quando hanno avuto la possibilità di farlo cioè gestirla molto bene
Significa secondo i propri interessi di parte non secondo gli interessi generali io credo che e questo tipo di opposizioni che producono questo tipo di polemiche che non vogliono domanda i quali regole effettivamente dare al sistema della televisione chi è necessario continua a produrre questa politica
Quel Tartini tra che rappresenta farà per bene il pre come dice Pannella anche perduta rispetto ai suoi fondamenti oltretutto anche ai suoi intere ora c'è questa il direi di pietra che sicuramente non tranquilli
Nettuno con questo decreto doppia lama ma dal traguardo specializzata tutta
La contestazione rispetto ai tempi guardavano più a alle regole all'interesse di tutti che era stata la contestazione ancora maggiore io ne ho letto ancora oggi
Dal fronte proprio il dalla richiesta che veniva e mantenute presidenti delle Camere la definizione del consiglio di amministrazione allora o si può volere
A botte piena e la e la moglie ubriaca al tempo ripeta insomma bisogna scegliere una vetrata purtroppo le opposizioni non l'hanno scelta e ripeto hanno tentato in tutti i modi di fare lo gambe dal governo provocando quello che io sono convinto estere un mezzo passo falso che non ampia assoluzione il problema dei problemi e cioè come prepara il attraversa regole certe il
La era reale allo per ecco un'ultima osservazione Marco la Commissione di vigilanza potrà essere in qualche misura interessata dalla scelta che poi i presidenti delle Camere dovranno compiere cioè vi sarà un dibattito sui criteri che almeno dovrebbero seguire i presidenti per scegliere i nuovi amministratori
Ma no no non rientra nei compiti della Commissione di vigilanza da come Previti vigilanza può indicare criteri al consiglio di amministrazione non fuma non può indicare criteri
Ai presidenti delle Camere
Bene grazie a Marco Taradash che abbiamo ascoltato in diretta presidente la commissione di vigilanza RAI abbiamo raccolto poco fa altri pareri purtroppo per un problema tecnico non possiamo fargli ascoltare molo paesana ma cerchiamo ora di ricontattarlo sentiamo invece Giuseppe Giulietti che è stato per molti anni l'esponente di punta del sindacato dei giornalisti RAI e poi sentiremo Rositani di Alleanza Nazionale per molti anni e sindaco della RAI
Be'se mi pare decreto dalla Prima Repubblica di stile doroteo che dice sostanzialmente i professori non se ne vadano ma per questo è bene che se ne vadano cioè in sostanza un decreto che senza cacciarli rapidamente sul board viene il governo della RAI è un giudizio che il Governo darà sul decreto mi pare francamente era sulla soluzione pasticciata ma soluzioni indecente l'obiettivo è quello di prendersi segreti mi pare lo si potesse fare in modo più aperto e senza far perdere tempo a tutti ecco
E con l'atteggiamento due
Al vertice della RAI in particolare presidente Dematté
Per contribuito in questa accelerazione no credo che l'abbia vantato assolutamente nulla è un'operazione decisa freddo quello di conquistare sei reti televisive pavimento e poi andare ad elezioni con il controllo di tutta la televisione Dematté poteva tacere urlare gridare andare al mare sparire travestirsi da non lo so dal personaggio dei cartoni animati non cambia nulla queste una tipica decisione presa freddo subito dopo risultato elettorale non credo che nessuno abbia contribuito con errori a favorirla e quattro avvisi ai giornalisti della RAI dovrebbero
In che modo gli episodi fanno quello che verranno facevano la loro io so proprio ad ogni cittadino che credo lo Stato di diritto e ogni parlamentare e quello di opporsi con molta forza e proporrà un incontro tra tutte le forze di opposizione comprese pattisti e popolari per valutare quello che è accaduto per decidere le iniziative da assumere compreso una richiesta di incontro urgente al presidente Scalfaro in quanto io ritengo che al di là della lettera sia stato sostanzialmente violata la legge di riforma della RAI
E credo che di questo si debba discutere soprattutto capire di che si parla qui non si discute più dalla riforma della RAI qui si sta discutendo dalla richiesta di avere sei reti televisive nelle mai di un Presidente del Consiglio televisivo queste l'unica anomalia che io vedo che a questa bisogna rispondere
Volevo Rositani deputato di Alleanza Nazionale per molti anni sindaco della Rai membro della Commissione di vigilanza Rositani poco fa un parlamentare dell'opposizione diceva è un piano e che è stato
Redatto a freddo in realtà lo scopo è quello di dare sei reti ad un'unica persona al Presidente del Consiglio questo
è una cosa vecchia strumentale e pretestuosa la verità che l'azienda RAI allo sfascio
Il bilancio di quest'anno presenta cinquecentosessantanove miliardi deficit malgrado Lai professori cioè di col nuovo consiglio d'amministrazione che è stato messo in grado dal decreto salva RAI dire a rivedere tutte le voci di bilancio di utilizzare i crediti nei confronti dello Stato per aumentare il capitale sociale attraverso la Cassa depositi e prestiti addirittura aver cancellato identiche nei confronti dello Stato per il canone di concessione Lara la RAI aveva tra le altre cose il compito primario perché scritto l'articolo uno del decreto che entro il trenta giugno a giugno avrebbe dovuto presentare un piano di ristrutturazione adeguato per sanare la RAI con le specifiche richieste in alcune determinati settori
Bene il piano di ristrutturazione della RAI non è un piano di ristrutturazione perché la fotocopia del vecchio
Jato in alcune voci senza alcuna motivazione obiettiva senza alcuna giustificazione allora un piano di ristrutturazione che non è tale
Già qualifica di per se stesso il nuovo consiglio d'amministrazione per cui non è degno di rimanere ancora in carica e dice la sua bocciatura giustifica radicale non ci sono dubbi io sono sono soddisfatto di questa presa di posizione del governo ecco senta Rositani però in questi giorni sia Silupa
Anche il dibattito sui criteri di elezione del consiglio di amministrazione c'era chi proponeva di passare ad altro non affidarlo ai presidenti di Camera sempre affidato all'azionista io sono
D'accordo che essendo alla RAI un'impresa una società per azioni
E quindi rientra nella logica del del Codice civile
Diciamo che è giusto che sia l'azionista nominare il consiglio d'amministrazione e non il Parlamento
Bene allora concludiamo ripetendo la notizia che risale ormai a a poco più di un'ora fa al termine del consiglio dei ministri il governo ha deciso di reiterare il decreto
Che concerne il servizio pubblico radiotelevisivo è stato riprodotto integralmente con un'unica importante modifica
Viene legato il il proseguimento dell'opera del consiglio di amministrazione attuate quello dei professori alla bocciatura o meno del piano di ristrutturazione triennale dell'azienda come noto il governo ha già dato una valutazione molto negativa su questo
Ciò significa che tra pochi giorni il governo farà un proprio decreto di bocciatura di questo piano e ciò significherà la fine dell'esperienza del consiglio di amministrazione cosiddetto dei professori linea allo studio