Il Green Pass e l'ordine pubblico: parla Enrico Borghi

Radio radicale siamo con Enrico Borghi del Partito Democratico responsabile sicurezza del del PD membro del del Copasir della segreteria del partito democratico per parlare con lui del del prossimo ormai prossimo decreto Green passa che diciamo estende davvero tanto la l'obbligo del del del dei Green pass
E spiega anche quali saranno le sanzioni all'obbligo per la stesso e probabilmente anche agli organi costituzionali qui in aula come tutti sanno c'è stata una polemica su questo a argomento insomma i
Soddisfatto i tempi per mettersi in regola fino a ottobre ci sono punto interrogativo
Ma intanto va detto che il tema dell'estensione del green passa e dipendenti pubblici e privati era uno delle questioni che il segretario letta aveva posto all'attenzione del presidente Draghi
Tonante una fase di interlocuzione che il presidente ha avuto con le forze politiche
Questo noi lo abbiamo posto perché riteniamo che il green passa sia uno strumento fondamentale di libertà dei cittadini
E di garanzia della salute dei medesimi oltre che essere lo strumento che può assicurarci di attraversare una fase ancora delicata dal punto di vista sanitario con la presenza della variante del TAS senza dover essere costretti ad assumere dei provvedimenti come in passato che avrebbero dalle pesanti ripercussioni
Sull'economia sul tessuto produttivo del nostro Paese una fase peraltro di ripresa chi oggi brandisce delle polemiche contro i Green passa ci dovrebbe dire qual è l'alternativa
Visto che è evidente che l'alternativa non può essere un tamponamento perpetuo quotidiano permanente di tutti
Gli italiani né può essere l'ammiccamento a dei settori fortunatamente minoritari dell'opinione pubblica
Novak su questo noi lo lasciamo molto volentieri alla destra
Stigmatizziamo il fatto che la lega e il suo segretario siano ancora una volta stati ambigui sotto questo profilo che mentre il governo si predispone a varare questo tipo di decreto qui alla Camera
Nella conversione del decreto
In Commissione cultura la lega ha votato contro l'estensione del rimpasto nelle scuole insieme con Fratelli d'Italia quindi noi riteniamo che ci debba essere una corrispondenza piena fra gli impegni che si assumono in sede di Consiglio dei ministri e gli impegni che vengono poi tradotti nei voti in Parlamento
Per quel che concerne gli organi costituzionali mi pare che ci siano tutte le condizioni a questo punto affinché il questore assumano
Una decisione in responsabilità che probabilmente si sarebbero potuti tranquillamente assumere anche in precedenza è di ieri la notizia che il green passa sarà esteso anche al Parlamento europeo a Hula compresa
E quindi francamente non si capisce il motivo per il quale si debba procrastinare questa condizione di singolarità per la quale se noi stiamo qui in questo cortile andiamo immensa nemmeno biblioteca dobbiamo giustamente
Esporre il nostro rimpasto a tutela nostra e degli altri quando entriamo in Awlaki è un luogo di lavoro non lo dobbiamo fare ecco
Un deputato che non ai Green passare vuole votare
Cioè vuole votare un provvedimento non potrà farlo ponte Trocadero ma io mi rendo conto di quali possano essere i i i profili legati al tema della costituzionalità e della garanzia di un singolo parlamentare però qui bisogna anche considerare la responsabilità che sia nei confronti degli altri e quindi nel momento in cui si chiede al Paese
Di assumere determinati atteggiamenti determinati comportamenti io credo che il legislatore debba essere il primo a essere coerente con i provvedimenti che si accinge a varare
La cosa potrebbe finire ancora alla corte costituzionale secondo lei mai potrebbe ormai ci siamo abituati a tutto in questo Paese
Quello che penso sia non accettabile pasta retorica no fax che viene portata avanti
Da persona che poi ci sono anche vaccinate e che quindi scaricano su altri
La responsabilità di un'opposizione oltranzista che danneggia chi la porta avanti credendoci in maniera errata dal mio punto di vista senta dopo quello che è successo ieri al Senato con la fiducia pensa che per gli altri decreti Green passerà la fiducia sarà d'obbligo B quello che noi non potremo vedere è un'altra sceneggiata come quella sul decreto Green pass uno chiamiamolo così che abbiamo appena visto con la lega che ha votato contro in commissione poi ha presentato degli emendamenti abrogativi poi in Aula li ha ritirati poi ha votato nel segreto dell'urna a favore degli emendamenti abrogativi di Fratelli d'Italia e poi alla fine ha come se nulla fosse hanno detto che votarono a favore perché esse si accoglievano alcuni ordini del giorno
Abbastanza come dire pleonastici ridondanti ecco un'altra sceneggiata così noi non la vogliamo vedere
Senta pensa che
Non li vedremo più Grazia Giorgetti oppure
C'è il rischio che si ripeta io penso che nella lega anzi ci sia in atto
Un confronto molto reale molto serrato
Viene a galla l'equivoco di fondo su cui Salvini ha costruito
Questo percorso di trasformazione di un partito nato
Per rappresentare una determinata fascia di territorio e determinati ceti produttivi credo che in questo momento Salvini stia tradendo il nord produttivo
Ammiccando con posizioni estremiste che sono l'esatto opposto di quello che chiedono i produttori industriali commercianti ristoratori
Gli artigiani le persone che insomma hanno finalmente ripreso lavorare che chiedono stabilità noi del partito democratico ci rivolgiamo a loro diciamo riflettete perché se in passato
Voi avete dato il voto alla lega perché non vi convinceva il Partito Democratico ecco oggi è cambiata la lega e forse cambia tanto il Partito Democratico e potete trovare innovi degli interlocutori irreali che in maniera molto pragmatica stanno dando delle risposte alla ripresa del Paese ultima questione la riguarda la sicurezza allora
Questa estensione delle green par
Lei si attende una contromossa dei cosiddetti Novak sa allora quando è stato varato il primo decreto insomma tutti si aspettavano blocchi alle stazioni e poi non ci sono stati sopra c'è stata qualche iniziativa così ma non
Allora adesso lei si aspetta qualcos'altro
O che si inserisca qualcuno che insomma vuole
Gettare benzina su non dico sul fuoco ma insomma sul ruolo gettato un cerino sulla benzina
Intanto c'è da dire che commessi ha confermato lo stiamo parlando di frange molto minoritarie molto rumorose ma che non ha non ha aderenza reale nel tessuto del Paese Mastro fascisti come dice Bersani
Ci sono anche fascista all'interno di questa alla realtà una realtà composita che non ha una regia che non ha una finalità politica esplicita che sono infiltrati da soggetti dell'estrema destra che non perdono occasione per loro
Solo solo estrema destra beh no ci sono anche situazioni un po'anarcoide in alcune a realtà ma l'elemento strutturale di contestazione soprattutto
Di Helen di di passaggio alle vie di fatto è una caratteristica dell'estrema destra
Quello che noi ci attendiamo è che lo Stato così come ha fatto mantenga alta la pressione l'attenzione la prevenzione e la capacità di repressione se del caso
Perché poche minoranze urlanti non possono in alcun modo mettere in discussione il diritto dalla maggioranza del Paese in questo Paese ci sono tutti gli strumenti per poter manifestare il proprio dissenso
C'è un confine che non può essere valicato che noi non permetteremo
Venga valicato e cioè quello dell'impiego della violenza come arma come strumento di lotta politica questo è inaccettabile non deve in alcun modo essere permesso ed è anche per questo che il ministro dell'Interno non deve perdere tempo dietro
Polemiche fatture
Ho continui
Giochi di Palazzo ma deve concentrarsi su questioni molto pragmatiche molto reale e questo è uno di quelli
Bene io la ringrazio Grazia Enrico Borghi del partito democratico