L'apertura dell'anno scolastico: intervista a Valentina Aprea

Radio radicale siamo con Valentina Aprea delle deputata diritti di Forza Italia per parlare con lei dell'apertura del del dell'anno scolastico che sta andando avanti senza particolare intoppi i controlli sono stati tanti
E diciamo che rispetto all'anno scorso forse siamo uno più di un passo in avanti anche se c'è stato qualche classe che diciamo ha chiuso in credo in Alto Adige
Per quarantena la sua valutazione e pensa che ci sarà un un'estensione del dei Cream passo in altri settori scolastici
Siamo bisogna ricordarli per ricordarsi sempre al terzo anno scolastico dopo la pandemia oggi quindi siamo in una situazione di assoluta convivenza con il virus abbiamo imparato a conoscerlo e abbiamo anche qualche strumento in più per bloccarne la circolazione soprattutto in contesti sociali
Quali la scuola dove la relazione è fondamentale
Quindi rientro in presenza è stato un grande insuccesso politico ma sociale nel senso che
La possibilità di vaccinarsi e quindi la grande campagna di vaccinazione che cominciata devo dire con un'assunzione di responsabilità da parte dei docenti perché voglio ricordare che sono stati i primi accorrere e ad accorrere per vaccinarsi poi sono stati fermati
In questa somministrazione perché poi si è deciso di procedere secondo Letta quindi sicuramente per la responsabilità e la generosità dei docenti e dei dirigenti che hanno subito abbracciato qui la possibilità di vaccinarsi poi la estinzione quest'estate anche ai giovani quindi la possibilità anche per in via lieve a chi arriva più di tredici anni dai dodici ai diciannove anni di vaccinarsi ha dato un grande contributo e poi certamente tutte tutti gli interventi mirati istituzioni centrali quali il ministero i ministeri quindi il governo e le regioni e poi la grande ormai via sensibilità che si è diffusa nel territorio nazionale per favorire questa ripresa in presenza ha portato ieri
Sicuramente ad un buon inizio di anno scolastico tutto bene allora
Certamente no perché abbiamo respirato un po'abbiamo partecipato con ansia
E anche dopo con soddisfazione a questi inizio ma la sfida non è finita innanzitutto perché appunto come dicevo dobbiamo vedere ora sia regge questa assenza di contagio nelle scuole soprattutto perché come sappiamo i ragazzi
Salgono sui mezzi pubblici che sono ancora affollati però stante il nel le percentuali di valutazione e soprattutto gli strumenti di protezione che continuiamo ad usare magari via l'incidenza dei trasporti potrebbe quest'anno essere minore rispetto agli altri anni
C'è poi il problema della convivenza proprio nelle classi nel nelle scuole tra tanti giovani tanti adulti e tanto personale che comunque gira quindi sicuramente non quest'anno rispetto agli anni precedenti abbiamo avuto degli strumenti più validi quindi il fatto di essere quasi tutti vaccinati ci né ci consente di organizzare riorganizzare gli apprendimenti
Ma è su questo che Forza Italia vuole porre l'accento e ha già
Chiesto al ministro Bianchi di fare un di più di attenzione nel senso che anche gli insegnanti sono arrivati nelle scuole in tempi sicuramente migliori rispetto agli altri anni quindi abbiamo avuto una copertura di posti vacanti
Quasi in contemporanea con l'inizio delle lezioni questo perché il governo come sappiamo ha predisposto multe stabilizzazioni molti concorsi però anche qui i problemi non finiscono nel senso che coperti i posti quindi dal punto di vista quantitativo ora inizia la sfida qualitativa
Capire chi sono questi insegnanti che sono stati assunti e a supposti vacanti
Certo molti sono precari che conosciamo ma altri e quindi le stabilizzazioni altri sono stati selezionati anche frettolosamente
E ora hanno bisogno di essere accompagnati ad una formazione per farsi che ci sia davvero una scuola innovative e di qualità anche perché concludo
Se è questo il problema dei lapidee diciamo il
Quello che
Riguarda gli insegnanti non stanno mai degli studenti
Perché il Miklos la perdita di apprendimenti di questi due anni stata davvero gigantesca e quindi a recuperare e superare questa perdita apprendimenti non sarà né facile né scontato quindi di sfide ne abbiamo ancora molte
Certo quella più insidiosa appunto e a quella del copie ma il posto copie non si preannuncia più facile del del Sherlock davo centra che tipo di conseguenze ci sono sugli
Gli insegnanti che non hanno i Cream passa
A livello lavorativo poi ritiene che sia un controsenso che diciamo sui mezzi pubblici non ci sia nessun tipo di di controllo che poi molti studenti arrivano diciamo attraverso i mezzi pubblici nelle classi
E insomma sì può fare una valutazione di coltellate l'esempio del Regno Unito
Allora sicuramente non ci sarà nessun docente senza grinta Fassa senza vaccinazioni si ma certamente dirigente deve garantire
Al che in nelle nell'istituti ci siano decenti almeno tamponati
Quindi ora la questione lo Stato deve pagare e il tampone ai docenti che per scelta non vogliono vaccinarsi o meno c'è ancora è una questa è una questione aperta
L'altra questione evade ci sono docenti fragili e quindi dovranno tampona sia per questi invece lo Stato ha già garantito la copertura dei costi quindi direi che e più una questione di organizzativa e no e remunerativa certo c'è il disagio il quando si verifica il caso perché sono state previste sanzioni è stata considerata l'assenza ingiustificata
Quindi se dovesse esserci un braccio di ferro va docente non vaccinato che non vuole pagare il tampone
E che quindi si rifiuta di sottostare alla legge sicuramente ci saranno dei problemi però per fortuna questo tipo di problema in percentuale minore
Dal punto di vista organizzativo credo che qualche problema in più l'avremmo con i supplenti anche se tutti tale ormai racket per entrare una scuola occorre Krhin Pasquini supplenza e supplente mi auguro che possano e invece sul discorso né del dei mezzi pubblici
Il quello che è stato immaginato perché il tempo di permanenza su questi pezzi pubblici e
Relativamente basso Quinzi sale non metropolitana si sta cinque dieci minuti e poi si scende e quindi per questo non sono state previste
Una delle norme rigide quanto invece sui treni sugli aerei insomma sui via mezzi e a lunga percorrenza
I anche qui ecco una sfida tutta da misurare proprio perché le condizioni sono cambiate rispetto alla percentuale significa vaccinati anche tra quelli che non sono ceffoni il pragmatismo britannico
Beh sappiamo lo conosciamo Johnson è un prema chiama rischiare sempre non sarebbe successo con i laburisti secondo le nell'uno e nell'altro caso cioè per eccesso sia quando ha dovuto imporre a tutti la vaccinazione che adesso ora invece un liberi tutti
Ma i laburisti inglesi mi sembra non si effettivamente più lineari nelle loro scelte
Però io non non credo che sia finita qui cioè mi aspetto che Johnson fra una settimana settima e ritorni a dettare nuove nuove linee nuove che comunque ritornando agli studenti davvero
E dobbiamo metterle e metterci tutti a studiare nel senso che l'epoca chiaramente è cambiata e ritornare a scuola nel due mila e ventuno sapendo che andiamo incontro appunto a anche nuove sfide deve deve ecco deve invitarci ha lasciato i vecchi schemi quindi non è non più banche un più classico più lavagna
Ma un lavoro fatto anche attraverso le potenzialità del digitale abbiamo visto come il digitale ha risolto il problema del controllo degli insegnanti no
E quindi nuove modalità docenti tutor docenti colti
E studenti che abbiamo tutte le potenzialità tutte le modalità di studio da quelle tradizionali a quelle più avanzato per fare questo dobbiamo fare anche un bonus per lettera c'è come sempre a Valentina Aprea ricorsi tra anche