Conferenza stampa di presentazione della "XV Edizione di RemTech Expo 2021"

Sì una registrazione in queste riunioni
Ok
Allora buongiorno buongiorno a tutti grazie sia se qui anche collegati via streaming sono Gianni Todini sono il vicedirettore dell'agenzia Asca cause ringrazio
Chi mi ha chiesto di di aiutare insomma fa a completare il percorso di questo incontro che un incontro importante di presentazione di un evento che ha raggiunto la sua undicesima edizione carente che expo
E che nell'opinione di tutti i partecipanti noi come agenzia li abbiamo sentiti in questi giorni proprio per uno speciale realizzare in occasione di di di questo importante appuntamento e devo dire c'è una grandissima attesa per quelli che possono essere non tanto i risultati che sono sul tavolo sono percorsi consolidati quatto di momento di confronto in questa manifestazione offre appuntamenti afferrare dal venti al ventiquattro settembre a Ferrara fiere andremo a scoprire un po'quelli che sono gli appuntamenti di quest'anno una formula diversa
Un ritorno in presenza una branded diciamo così come è stata preannunciata ma soprattutto nel confronto nel momento di approfondimento che avremo con i partecipanti ringrazio qui al tavolo
Sottosegretario nega abbiamo il capo dipartimento che ci ospita in questa bellissima sede questo Curcio generale marzo per quanto riguarda il Kufa cioè tipo i sul campo o no mantiene legalità e ordine e soprattutto fa attività di prevenzione rispetto a questi temi mi taccio solamente per ricordare che rendite che Expo è una ecologico permanente internazionale su temi che Risanamento rigenerazione sviluppo sostenibile dei territori
Non sono parole diciamo omesse così per costruire un un problema uno creino ma sono la reale sostanza di una storia che ha una storia importante che
Che ha trovato negli anni insomma
Una un un fil rouge che è riuscito a legare tutti gli stakeholder principali pubblico-privato di questo Paese su questi temi determinanti che sono poi i temi anche gran parte del Casari riprese resilienza per conoscere meglio
Cosa avente Cats ma soprattutto quale la caratteristica dell'appuntamento di quest'anno due mila ventuno do la parola a Singapore e l'amministratore delegato di sette expo e così ci introduce direttamente in quello che il percorso Frente crea expo due mila
Grazie grazie davvero a Gianni Todini anche per la moderazione di questa importante giornata grazie alla capo dipartimento Curcio
Grazie alla sottosegretaria Alba al generale marzo al vicepresidente Castaldo in collegamento con noi che oggi e naturalmente a tutte le autorità e alla stampa che non ha voluto mancare a questo appuntamento
Si terrà come diceva
A settembre dal venti al ventiquattro questo evento internazionale dedicato ai temi del risanamento della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile dei territori recante expo
E sarà una Blender ridiscende
Apriranno andare rende qui che le giornate del venti ventuno in forma digitale del mentre dal ventidue al ventiquattro saremo in presenza a Ferrara
Supportati da una innovativo e straordinaria piattaforma digitale una piattaforma intelligente che sarà perfettamente integrata con la parte Laila di Ferrara
Prende che non è solo un momento di rappresentazione e di condivisione dello stato dell'arte e delle prospettive future
è soprattutto consentitemi di dire un network di esperti nazionali ed internazionali pubblico-privati che operativo ormai permanente ed in cui il comparto pubblico come si diceva che il settore privato hanno modo di confrontarsi e dialogare in maniera costruttiva ed efficace
E di condividere impulsi aspirazioni ma anche strategie e programmi da attivare nel prossimo futuro
Quest'anno sono stati sottoscritti ben dodici nuovi accordi per fortificare le fondamenta del pensiero e della costruzione condivisa ricordo ad esempio quello con il Ministero della transizione ecologiche l'albo nazionale dei gestori ambientali
Quello con il commissario unico alle bonifiche
Il Consiglio nazionale dei geologi l'associazione delle autorità di sistema portuale i n CV l'associazione nazionale dei giovani innovatori sui temi delle start-up innovative e delle innovazioni tecnologiche ma anche quello con l'Unione nazionale per l'energia e la mobilità sostenibile il Green Building Council
Per quanto riguarda la rigenerazione sostenibile
Hassan reca Confindustria che rappresenta le aziende che operano nel settore dell'ambiente della sicurezza Energia salute e responsabilità sociale
Ma anche con re Minder filiera immobiliare e non da ultimo con la Camera forense ambientale con la quale è stato avviato ad aprile di quest'anno il primo master
Esperto in gestione dell'ambiente
A Ferrara saranno davvero tante le autorità i dicasteri presenti ma soprattutto impegnati sui diversi tavoli di confronto
A partire come si diceva dal Parlamento europeo il dipartimento di protezione civile il Ministero della transizione ecologica ma anche quello delle infrastrutture la mobilità sostenibile
Della cultura degli affari esteri della cooperazione internazionale che attraverso il coinvolgimento degli Italian tre Agency farà sì che Ferrara possa ospitare numerose delegazioni e provenienti da diverse parti
Del mondo ma anche il comando delle unità forestali agroalimentari ambientali ed agroalimentari del Corpo dei Carabinieri naturalmente i spara i commissari di governo per la ricostruzione e per le bonifiche
Casa Italia la Pontificia accademia Mariana internazionali S
Presso la Santa Sede nel
Avente che si parlerà del futuro del pianeta
Si parlerà naturalmente di piano nazionale di riprese e resilienza di prevenzione e di rischi di innovazione tecnologica transizione ecologica
E lo faremo nell'ambito degli stati generali del risanamento e dello sviluppo sostenibile per i territori ed in occasione del World Water Forum dei perché vi ricordo che rendete è nel comitato nazionale che sostiene l'Italia come candidato ad ospitare nel due mila ventiquattro il ruolo Water Forum
Parleremo di ricostruzioni parleremo di carta delle ricostruzioni un progetto nato sui tavoli di errante dell'anno scorso
E poi presenteremo la sta edizione completamente ripensata
Proprio su impulso dei territori del corso di aggiornamento dedicato i responsabili unici del procedimento ma lavoreremo anche tanto con le scuole e premi Remo i migliori progetti di ricerca
Tra le novità di quest'anno tre in particolare Borrelli e ci tengo a sottolineare il primo è dei Arca the Ark accenderà in qualche modo i riflettori sulla bellezza e sull'architettura come motore per la rigenerazione
E poi sostenne ton la maratona mondiale della sostenibilità con l'alto patrocinio del Parlamento europeo
Durante il quale i partecipanti si passerà mo'consentitemi letteralmente il testimone della conoscenza e del confronto compiendo davvero un giro attorno al mondo in ventiquattro ore
E poi la nostra madre terra
Un progetto articolato ispirato all'incirca del Santo Padre lavorato sì che vede coinvolti già assente gruppi che stanno lavorando a quelli che sono i principi della carta dell'ambiente integrali
Ecco mi avvio alle conclusioni per dire che dopo quindici anni ente che credo sia bene mettere in risalto anche l'importante contributo che l'Abate che una logica saputo generare accompagnando sempre con grande umiltà il nostro Paese
Verso la definizione di modelli di sviluppo sempre più compatibili e sostenibili da perseguire attraverso una visione che deve essere ampia e deve sicuramente riguardare il rapporto pubblico-privato un rapporto trasparente improntato al merito e alle scelte tecnologiche migliori
Abbiamo davvero consentitemi di dire tutti insieme ridefinito spazi contenuti esperienze attività per far sì che questa sia davvero per tutti una ripartenza senza precedenti grazie
La
Gara e adesso la parola avente al al padrone di casa alla capodipartimento la posizione si civile Fabrizio Curcio che ho avuto l'opportunità di intervista nei giorni scorsi con il quale
Parla di rampe che Expo mi è sembrato molto chiaro quello che potesse essere insomma il messaggio da protezione civile un'eccellenza votazioni civile
Da un punto di vista della capacità operativa da un punto di vista delle procedure da un punto di vista della gestione delle emergenze no però questo Paese un passo avanti lo deve fare nel nella costruzione di un di un Pd una base comune nel passaggio tra l'emergenza ricostruzione dopo lo vedremo anche con al commissariato per la ricostruzione
Ecco capodipartimento lasciare la parola proprio su questo tema l'importanza di niente alla luce di quelli che possono essere i momenti di confronto ne abbiamo parlato ne ha parlato anzi lei
Nell'intervista o partiamo da questa eccellenza alla Protezione civile per arrivare forse a definire un primo step importante in questo percorso che è determinante per tutti noi per tutti i cittadini
Sì grazie intanto buongiorno e benvenuti
Io ovviamente saluto e ringrazio Silvia Paparella generalmente a Gela emerge che Expo e mi lega assilli a un un percorso che abbiamo iniziato un anno fa quando ero capo del dipartimento di Casa Italia e anche noi abbiamo insieme
A Gianluca e altri colleghi immaginato il tema delle ricostruzioni che si ricollega un pochettino c'è una domanda che faceva Giannetto Dini che ovviamente ringrazio saluto per la moderazione che fra di questa presentazione ovviamente saluto e ringrazio tutti gli autorevoli
Esponenti le autorità partecipano oggi a questo incontro
Di presentazione iniziale da dava negava la sottosegretaria alle ministero dalla transizione ecologica il generale marzo alle vicepresidente del Parlamento europeo
Massimo Castaldo che ho incontrato recentemente a Bruxelles e su questo totale dei dopo proprio per parlare di Rete di miglioramento delle conoscenze e tutti gli altri colleghi ma li ringrazio non solo per aver accettato l'invito di fare la conferenza stampa qui ma soprattutto per il lavoro
Che facciamo quotidianamente insieme nelle varie attività a noi nel nostro solco di Protezione civile loro ognuno nella propria mission ma insieme per il Paese e credo che questo sia un po'lo spirito che unisce anche questa quindicesima
Edizione io prima di rispondere però vorrei dire anche perché secondo noi di questa quindicesima edizione è un po'più speciale degli altri Ravone c'era perché io ti voglio bene come però ti voglio un po'più bene di mio fratello cioè perché questa quindicesima edizione per noi
Molto particolare allora io vi ringrazio ringrazio ogni qual volta il sistema di protezione civile viene come dire
Valutato Nenni tanti consensi nel quale partecipiamo all'eccellenza operativa il sistema nazionale guardate
Da una parte io sono molto contento quando questo viene detto dall'altra parte mi intimoriscono perché il tema dell'eccellenza è un tema di continuità non è uno status ce ne dobbiamo metterci io poi sono un cauto di natura ogni volta che mi dicono se bravo il mio problema dire addio rade questa ancora più bravo perché sennò poi divento sufficiente quindi il tema del sistema di protezione civile per me e collegato al fatto che questo sistema un sistema estremamente vivo
E il sistema è vivo significa che devi intercettare i bisogni delle persone
E i bisogni della nostra società bisogni che cambiano con una velocità spaventosa se io potessi come dire tracciare alla domanda
Ma che cosa è cambiato rispetto a tre anni e mezzo fa dove di fatto già il capo del dipartimento della Protezione civile oggi
Diciamo febbraio se è rientrato e ha avuto tre anni
Come dire di riflessione a Palazzo Chigi dopo di che fino agli anni fatti nell'articolo per dire io ho trovato un sistema con un'accelerazione in campo che facciamo oggi già e vecchio già è superata ho già abbiamo necessità di migliora le nostre attività come dire di performances
E allora che cosa esce fuori come sistema in generale che noi abbiamo una consapevolezza chiara nel sistema di protezione civile il sistema riflette un po'
Quello che è un po'l'andamento del momento lo dico sempre noi abbiamo Protezione civile è un po'più disinvolte nel momento in cui abbiamo avuto una società un po'più disinvolta
Abbiamo avuto Protezione civile un po'più in voga nel momento in cui c'era una contrazione la osterie che allora la punizione divina in qualche modo si è contratta anche le e allora
La nostra
Come dire vera sfida è quella di riuscire a intercettare i fabbisogni e mancare addirittura anticiparli perché se non riusciamo ad anticipare siamo nella direzione giusta
E allora qual è le consapevolezze che noi abbiamo acquisito anche negli ultimi anni nell'ultimi due terribili anni o nel mezzo che abbiamo vissuto a valle di questa esperienza venire devastante di un'emergenza che ci ha condizionato tutti non solo nel nostro Paese intanto che parliamo di una società oramai stratificata abbiamo stiamo sedan multirischio cioè non c'è più qualcuno che può accaparrarsi il diritto di restano ma la faccio io perché qualunque cosa noi facciamo ha comunque un'implicazione in termini più ampi
Abbiamo una società che multilivello cioè noi partivamo dal cittadino fino alla presidenza del Consiglio votare quando noi parlo del livello nazionale poi ovviamente c'è la parte internazionale
Ancora più ampie al noi dobbiamo comprendere che le esigenze sono modulari e quindi quel tema di impatto sulle attività e modulare su livelli diversi
E poi multidisciplinare C che noi abbiamo appunto un delle competenze che sono come dire che cambiano e che si intersecano ecco allora andare a comprende riaprire la consapevolezza che questi parametri
Sono alla base non solo del sistema di protezione civile ma di qualunque argomento io sfido chiunque a dire faccia una roba da solo
Va a rafforzare un poco lo che il tema del coordinamento che è un tema tipico di protezione civile allora
Anche che cosa noi abbiamo imparato e vado ovviamente rende che cosa abbiamo imparato anche dalle esperienze più importanti allora questa questione del corridore non è già ciò molto interrogato sul suo sulla gestione emergenziale
Come ci siamo comportati come Società come ci siamo comportati come Paese come ci siamo comportati come comunità internazionale
Io da un'analisi che ho fatto anche internamente al Dipartimento io vedo emergenza con delle grandi atipicità
Cioè la prima volta che una roba impatta su tutto il mondo una roba che arrivata così velocemente su un rischio così
Considerato residuale anche nella sua sottovalutazione però credo anche grande tipicità credo anche tante situazioni che in qualche modo ritrovo anche nella gestione delle emergenze del passato allora
Tramite il l'analisi di queste due cose ne possiamo arrivare ad un percorso di miglioramento per esempio ne siamo convinti che la gestione emergenziale
Prescinde quello che il tema specifico abbiamo visto un problema sanitario abbiamo scoperto questo lo sanitario non è è certamente di origine sanitaria ma poi il problema e di impatto sulla popolazione così come ne sappiamo che è un evento sismico non è solamente un evento sismico ma impatta sulla società
Su quello che il profilo di quella società sulla ricostruzione
Su quello che la visione di quel territorio
Aveva prima dell'evento e e dopo l'evento
Abbiamo visto che c'è una fa se di analisi tecnico scientifica
Decisione operativa e di indirizzo politico sono tre elementi che devono avere dei delle dei punti di sovrapposizione ma che afferiscono a Tremonti che sono diversi
Che sono completamente diversi ma non perché ce ne sia uno giusto e uno sbagliato
Ma perché c'è un approccio diverso perché lo scienziato deve fornire
La sua valutazione è libera
Rispetto a questo un'indicazione scientifica poi ci chi deve quella valutazione proporre dei risultati di tipo c'è chi deve dare l'indirizzo politico di dove va il Paese o la Regione e il Comune a secondo dell'evento e sono tre settori che ne dobbiamo curare
E non mescolare perché se li mescoliamo i livelli di responsabilità
Saltano abbiamo capito che il nostro Paese che si basava sulla sussidiarietà no tu hai un problema io che non ho il problema vengo a dare una mano
Per la prima volta abbiamo sperimentato in ambito nazionale e mondiale quello che è il tema della resilienza
Ne abbiamo parlato per anni dubbi di abbiamo capito che la resilienza è guardate che la cavalleria da fuori non viene perché non c'è perché non c'è regione che è in grado di venire a dare una mano ad altri
Ma c'è la capacità di un Paese di strutturarsi per dare una risposta comune
Quindi per la prima volta abbiamo capito veramente che cos'è la sussidiarietà a reale rispetta dura a alla resilienza
Abbiamo capito che ci sono diverse fasi emergenziali di hanno bisogno di strumenti diversi
L'andiamo alla carta della ricostruzione nei gestiamo con delle regole chiare quello che il tema della dell'emergenza andiamo nella ricostruzione
E troviamo le norme madri per cui abbiamo la ricostruzione dell'Emilia Romagna e costruzione dell'Abruzzo e costruzione del terremoto intanto sta promette all'ossessione cento Italia
E facciamo fatica a trovare un elemento comune che significa equità per i nostri per i nostri cittadini abbiamo capito che pochi abbiamo del degli eventi tipici quest'anno abbiamo riscoperto gli incendi io trasecolo noi siamo stati dilaniati dagli incendi abbiamo avuto anni del due mila sette due mila e dodici due mila e qui lunedì diciassette nostro paese è un paese di incendi esattamente come lo è la Grecia come la Spagna comune del Portogallo
Quindi abbiamo capito che ci possono essere altri eventi
Ieri notte domenica notte partito un cargo per Haiti noi siamo mentre fronteggiamo alcune emergenze nazionali grazie alla visione anche della Commissione europea stiamo portando aiuti a chi ha più bisogno anch'io ho bisogno di nuove ecco quindi abbiamo rimesso in linea tutte queste così abbiamo capito qual è la cosa fondamentale
Che ad ogni evento negativo drammatico difficile c'è poi la possibilità di ripartire no allora tema del Pnr R. la foglia
L'Energia
La scuola che riparte
Il traffico che persino ci sembra quasi non dico piacevole ma perché ci fa vedere che c'è voglia di ripartire ecco questo noi oggi lo dobbiamo rimettere in linea
Dobbiamo rimettere lì le risorse che abbiamo che non sono poche sia economiche ma soprattutto di intelligenza e di capacità di questo Paese
E in grado di esprimere ed è qui che entra in gioco quello che uno ha preparato negli anni precedente la Rete dei professionisti il confronto il dialogo
Che lo scontro perché si riscontrano intelligenza e ben vengano ed abbiamo pensava sempre tutti alla stessa maniera ma che poi porti ad una linea sia condivisa ecco noi
E nel in queste giornate in questa settimana in cui mi piace quello che diceva guardate la netto qualche permanente non era roba che poi tu fai oggi e poi sparisce ma una cosa che tu costruisci durante l'anno
Forti critiche durante l'anno e che poi ha necessità in alcuni momenti di fare dei cerca di di dire ok ma noi che cosa abbia che passetto in avanti abbiamo fatto rispetto ad un percorso che vogliamo fare insieme con una in questo credo che ci sia un po'il lavoro che è stato fatto negli anni dare perché nel quale noi come Dipartimento ovviamente
Ci ritroviamo ci troviamo non solo perché questa è una strategia di tipo nazionale ma lo è a livello internazionale e mi rifaccio
A al vicepresidente Castaldo stava bene che le giornate che abbiamo passato a Bruxelles e lo fa diciamo quotidianamente in maniera ovviamente molto più modesta
Molto più saltuaria
L'impostazione che abbiamo voluto dare anche del sistema di protezione civile e di un forte collegamento con l'Europa perché molte delle problematiche che ne abbiamo oggi non sono problematiche che noi riusciamo ad affrontare in ambito nazionale
Noi dobbiamo rafforzarci in ambito nazionale anche tramite gli strumenti internazionale ma le problematiche sono comuni spesso sono comuni e spesso possiamo trovare come dire queste linee che mettono insieme delle risposte che fortifica nel sistema ecco se noi andiamo in quella direzione
E se riusciamo ad andarci insieme allora io come dire quando si parla dell'eccellenza del sistema Protezione civile dico be va be
Sì andiamo se non ne ho paura mi fermo a diva spetta perché poiché come quello che pensa essere forte in un gioco poi valuti
Tanto forte non è perché il gioco cambia e ne dobbiamo essere in grado di essere all'altezza del Co io vedo in questi appuntamenti questa settimana una sorta anche di cerca anche per lui anche per il servizio nazionale per poter come dire avere strumenti migliori per poter proseguire il nostro percorso ecco questo è l'impegno che il Dipartimento mette non so come come Dipartimento nazionale ma anche come servizio nazionale di protezione di vite e sono convinto che troveremo questa settimana di grande stimolo di grande non solo soddisfazione ma proprio per traguardare nuovi obiettivi quindi questo è quello che io vedo ovviamente ringrazio tutti coloro che renderanno
Quella settimana e le riunioni permanente il gruppo permanente forte come un Paese come il nostro può può permettersi
Grazie grazie alla capo dipartimento Fabrizio Curcio ecco la la lo ha evocato direttamente collegato con noi Fabio Massimo Castaldo vicepresidente del Parlamento europeo semi da deconferma
I Passera parola con non un'introduzione ciò un cucù vi sia un input molto semplice che poi quello che dava il capo dipartimento sono qui c'è stato anche un percorso di collaborazione di dodici mesi insomma tra ora l'ufficio del presidente Castaldo e trenta e che Capo Dipartimento Curcio ricordava l'importanza di fare rete due parole su tutte sussidiarietà resilienza
Che se non sono lette in chiave sovranazionale anche a molti data europea come è accaduto per esempio
Con nazionale ce n'è più e con altri processi in corso rispetto cambio di passo europea
Piazza mettendo sta attuando in questa fase insomma non non avrebbero alcun senso l'esperienza pandemica
Ci ha messo di fronte la necessità di solo di di essere residenti ma anche di fare rete costruire soluzioni risolvere problemi tutti insieme insomma
Da quella cabina di regia che il Parlamento europeo e da lavoro che come abbia fa e come Rete fa
REM perché Expo critico che
Possono nascere veramente dei delle dei percorsi e degli stimoli
Interessanti per tutti per tutti gli stakeholder non solo partecipanti ma insomma il quadro nazionale e internazionale pubblico-privato
Proprio per la risoluzione di tutte queste problematiche di cui finora abbiamo lanciato un primo un primo accenno poi con gli altri ospiti entriamo più nel concreto per cui lascio la parola a Fabio Massimo Castaldo insomma lo saluto lo ringrazio So che i tempi contingentati per cui a lei la parola
Buongiorno a tutti è un caro saluto da Strasburgo sono qui per arredare del Parlamento europeo invece esse non possono non non salutare con grande favore tutelato Rita oggi presenti e ringraziare in particolare
All'otto resta Sendero Marella general manager diventa expo per questo invito che per me stavo viene apprezzatissimo antismog Asstra onorato di contribuire rispondere riflessioni visto il rapporto consolidato che corrente che che è diventato ormai un appuntamento imperdibile
In un'agenda come quella che noi abbiamo finale come evento significativo sia per le tematiche ambientali ma anche per tutti i processi di creazione di sensibilizzazione azione penso soprattutto a voi diceva e con grande e sa grande visione poco fa Fabrizio Curcio dottor Curcio che con il collaudo l'onore di avere un'abilissima archiatra di confronto qualche settimana fa a Bruxelles era con la sorella proprio ho cercato di insieme dal dai rispettivi punti di vista di consolidare fa posso dire diceva poco fa
La nascita di costi e che quindi un network consolidato dato che sappia connettere bene il con la nostra dimensione nazionale con i territori e che poi diventa un valore aggiunto immanente evita verificare c'era compagno mentalmente concerti Mauro così si sottopongono poco fa ma che sicuramente ci consente di di rilanciare una dimensione di cooperazione scala tenete conto che il padre di questa donna che ha già insegnato buoni alla fine appunto i conti dopo gitani devastanti ideale purtroppo originale non solo Tunis italiano anche dal punto di vista economico sociale che nessuno è riuscito da solo soltanto leggendo in sintonia soltanto con una convergenza genuina violazione non solo Spinelli macchine prevedono articolazioni tutte le realtà pubbliche e private coinvolte visto che in tantissimi sono gli stakeholder
Oggi presenti o in questa nostra momento di sintesi che parla di Risanamento rigenerazione e sviluppo sostenibile territori possiamo immaginare di plasmare una reazione che non sia una semplice Popa
Per arginare le conseguenze subite ma che sappia ricostruire uno nuovo più forte più solida più coesa cirrosi va rispetto a quella precedente a questo delle proprie cataclisma che si è abbattuto tra di noi
E a me fa veramente piacere poi avere a in questo momento di confronto so abbiamo una lista futuri interventi d'autorità veramente riempì importante saluta anche sottosegretario Gava commissario Legnini alla ricostruzione Cenci sarà più tardi anche il mio amico
Collega Stefano Vignaroli che la professoressa mangino mondo cito tutti quanti perché effettivamente oggi abbiamo un vero e proprio Walter decisione ma sono contento appunto di avere questo confronto perché e il come evento noi vogliamo mettere una grande centralità sul tema della sostenibilità coinvolgendo proprio di seconda in un momento in cui siamo di fronte all'iniziativa europea di grandissima rilevanza del pacchetto Flick forti fissi faida e Alfred Jarry agli Europei direttamente ai cambiamenti climatici e ci troviamo anche a dover mettere a terra la grande sfida del PNR re che rappresenta una chiave di volta non soltanto da concepire in dimensione grave per la dimensione italiana ma anche per il il suo corso Tatone nel cammino dell'integrazione europea che se noi dovessimo fallire nelle tempistiche di realizzazione dei progetti o nella capacità di far sì che siano pienamente corrispondente a quanto pattuito
Con la Commissione con Bruxelles a questo punto metteremmo una gravissimo danno sulle spalle anche degli sforzi che stiamo facendo un'azione segretario la Conferenza sul futuro dell'Europa per per il militare il meccanismo di emissioni di debito comunemente la servizio per le grandi bicchieri che ci siamo dati a partire dalla lotta ai cambiamenti climatici dal contrasto appunto
Alla
All'erosione costante che sta subendo stanno subendo i nostri ecosistemi nel nostro continente è alle regioni più vulnerabili agli effetti l'emergenza climatica Matica l'Italia purtroppo è una un'area del confinante particolarmente ad essa vulnerabile pensare andranno le ondate di calore che abbiamo sperimentato modo sempre più frequente in questi ultimi anni pensata alla siccità salve
Anche però alle costa alle bombe d'acqua al la crescita comunque dei fenomeni di dissesto idrogeologico già adesso secondo lo studio di Greenpeace i danni li comitale noi paghiamo per colpa del cambiamento climatico sono pari quasi a tre miliardi di euro l'anno una cifra effettivamente molto considerevole
E questo vuol dire che se anche non riuscissimo a mettere fine all'emissione di gas ad effetto serra non fermeremo immediatamente gli effetti dei cambiamenti climatici in corso
Quindi è chiaro che dobbiamo portare non per mettere in pratica appunto l'adattamento alla mitigazione che dei che le apprendiamo la relazione come diciannove ce ne dobbiamo cercare appunto di contrastare questi impatti ma gli effetti sulla salute sul nostro benessere socioeconomico sono un monito a mio avviso quanto mai reale e tangibile di quello che siamo correndo come rischio anche a causa di una preparazione che nel corso di decenni precedenza insufficiente nel Pnr questo interno assolutamente centrale pensiamo alla componente quattro della missione due sulla sicurezza del territorio che è proprio volta a mitigare i rischi idrogeologici alla salvaguardia delle aree verdi
La biodiversità e ci son sono inclusi all'interno dello stesso anche tanti interventi sulla forestazione urbana sulla via foce del Po ad esempio come ecosistema particolarmente soggetto purtroppo ai gli episodi di fragilità e di messa in pericolo della sua biodiversità penso anche all'inquinamento all'inizio dell'inquinamento delle acque del terreno e la disponibilità di risorse idriche
Pompando quindi in questo caso di infrastrutture idriche rimane di tutto l'altro sistema irriguo delle fognature e la depurazione che alcune aree del nostro Paese non dico appunto cumulato dolente sono ancora un miraggio e questo dovrebbe farci riflettere trovandoci appunto nel due mila ventuno su molti aspetti fondamentali che innanzitutto dannoso per i cittadini ma che provoca l'altra parte
Ed entrate nella catena del valore non sono gli ambiti più evidenti quali appunto l'agricoltura che comunque come settore inciso è uno di quelli che ha più sofferto evidentemente per il ripetersi di eventi climatici
Estremi i cagliaritani dell'avvocato sono gli ultimi anni ammontano a quattordici mila più e di Europ assoluta perdite la produzione agricola e danneggiamenti alle strutture alle infrastrutture nelle campagne
In generale poi tutti questi interventi per la prevenzione e per il contrasto al dissesto nel territorio dovrebbero accorpati con una gestione efficace integrata del ciclo dei rifiuti alla gestione finalmente sostenibile aveva delle regole forestale è essere un po'il braccio armato del potente mezzo cui affideremo una transizione e del nostro Paese
In grado di migliorare la qualità e la sicurezza tante parti del nostro territorio tanto appunto per i fari di quanto urbane uno degli elementi del piano è quello volto proprio a riduzione alla riduzione appunto del rischio alluvione
Il rischio di dissesto geologico ben due virgola quarantanove miliardi dia sono minacce e che ancora oggi come ben sa un po'anche il dottor Curcio compromettono la sicurezza per la nostra della vita umana
Ma mettono a repentaglio anche ecosistemi biodiversità beni ambientali beni archeologici e storici con rischi effettivamente drammatici su quelle cose sulle comunità ne vengono colpite in termini appunto socio Ali e territoriale ricordavano appunto quanto angolo ricorda bene dottore prima un sisma sia in grado di riverberare agli effetti non soltanto per le distruzioni comporta ma per come va di segregare il tessuto sociale delle comunità colpite del piccolo anche i fenomeni inserto del geologica di cambiamento climatico purtroppo riflettono assolutamente la stessa dimensione vale la pena quindi ricordare anche lui che c'è un utero l'ambito di intervento di due miliardi di euro
Per le infrastrutture idriche binari la sicurezza l'approvvigionamento idrico anche questo fondamentale
Per contrastare anche fenomeni si cita così come per assicurare che i servizi siano garantiti uniformemente su tutto il territorio nazionale specialmente a fronte di alcune criticità
Evidenti sia per la derivazione che lo stoccaggio e la fornitura primaria che si palese ma purtroppo in particolare delle regioni del Meridione
Io ho parlato di potenzialmente completamente questo non l'ho fatto casualmente perché l'Italia su questo tema non è all'anno zero anche questo perdonatemi giusto ricorda mostra un Paese che ha saputo comunque
Difendere gran parte anche della qualità delle sue fonti sotterranee è comunque nel gruppo di testa dei Paesi europei per ricerca tecnologica e capacità di innovazione
Abbiamo quindi una produttività importante del comparto agricolo e soltanto le province di Bari tanto per darvi appunto un'idea producono più alla tavoletta la Spagna e d'una qualche ragione ovviamente c'è però non dobbiamo ovviamente cullarci su questo perché le criticità sono altrettanto impattante sono una sfida estremamente comunque importante da vincere netti dobbiamo ricordarci poiché questa sfida non si divertono soltanto nel sul tema dei finanziamenti e degli interventi infrastrutturali ma dobbiamo lavorare per un piano RR visite criticate come semplificazione normativa
Era forse ha vinto dalla governance atte ad assicurare appunto che i gruppi questi stanziamenti investimenti vengono effettuati correttamente nei tempi previsti con la speranza appunto di lasciare con le dita intermedi project management è in termini di progettazione europea che non sia soltanto episodi abbiano una gli esuli dalla classica logica del commissariamento temporaneo per assurgere invece alla logica della iniezione di competenze e professionalità e cultura della progettazione all'interno delle pubbliche amministrazioni
Da tutti i livelli sia dal livello nazionale castano scuro regionali soprattutto per gli enti locali che esse sono fatto molta fatica nel cimentarsi con questa sfida nella programmazione ordinaria adesso abbiamo una doppia sollecitazione quella straordinari del PNR parlavo ma non dimentichiamo sciarpe il pilastro delle politiche di coesione e per far ripartire tutto ottenere una capacità di spesa effettiva entro il due mila ventisei e abbiamo bisogno Holmes forse demente
E non indifferenti la transizione digitale semplificazione dei processi decisionali e tutto questo ovviamente nel pieno rispetto delle norme di tutela ambientale
Ed i diritti dei lavoratori
Abbiamo quindi come dicevo non non la cifra forme di adattamento a tutti i livelli di governo non solo a quello nazionale ma anche quello regionale europeo e locale su questo mi soffermo andando appunto in conclusione per far comprendere altre aspetti che ritengo rilevanti in questa grande sfida del Recovery Plan e degli interventi in materia di protezione dell'ambiente pensate che nei prossimi dieci anni per raggiungere gli obiettivi climatici che ci siamo dati Comunità europea ci sarà bisogno di investimenti pubblici aggiuntivi che secondo le stime e e noi abbiamo punto sintetizzare oscillano dallo zero virgola cinque e l'uno per cento di PIL all'anno che un volume enorme
E non ovviamente passare un importante sostegno temendo che abbiamo messo a disposizione con i fondi strutturali europee o la PAC la politica agricola comune è uno sforzo molto significativo che possiamo che dobbiamo andare ad applicare sarà impossibile farlo se attualmente acconti delle nuvole stesse regole di bilancio quelle regole del Patto di stabilità e crescita attualmente sospese
Ma solo temporaneamente a questo proposito ricordo una battaglia da tempo che vi proporremo con grande forza
Adesso nel momento in cui si cominciò a discutere dell'aggiornamento della revisione del Patto di stabilità e crescita perché quella Costilla così Tarquini golden rule ovvero lo scorporo dall'interno del campo di pareggio di bilancio di tutte le stese da destinare alla mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
L'orgoglioso di dire che proprio su questo che mostra quanto un impegno importante al commissario l'economia Paolo Gentiloni con cui mi sono confrontato più volte nel corso di questi anni
Per rivedere assolutamente il patto in questo senso e vi garantisco che non ci accontenteremo assolutamente di poterlo sospeso con il rischio che venga riattivato senza modifiche sarebbe il peggiore errore possibile per rispondere alla difficile ripartenza dopo la pandemia anche verrà affrontare gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati perché verremmo prima di quei mezzi necessari alla loro effettiva realizzazione questo sarebbe ovviamente una contraddizione interni in un secondo passaggio e lo ribadisco sulla centralità degli enti locali
L'ordine in quanto base anche messe in pratica dell'azione di adattamento ma soprattutto in quanto terminale
E la governasse il territorio più vicine ai cittadini più sentita dalle nostre
Comunità la Commissione ci chiede di rafforzare e dare maggiore sostegno agli strumenti esistenti penso in particolare
Al patto dei sindaci evidenziando come raggiungere la la residenza in modo giusto ed equo sia essenziale percorsi di veniteci poi grattamento climatico si era ampiamente ed equamente condivisi
Tutti questi tre e dell'esposizione agli impatti climatici tra le varie regioni i gruppi socioeconomici rischiano di perdonare fortemente delle diseguaglianze che secondo i dati nazionali la dovrei Italia conclude perché abbiamo
Alcune esigenze di tutti gli ospiti chiede
Chiedevano delle aziende anche loro abbastanza complicato in questi giorni in quanto dicendo appunto che a mio avviso sarebbe necessario di concludere i veri e propri patti territoriali per la transizione ecologica che coinvolgono veramente gli enti locali per favorire anche qui lo ribadisco una migliore comprensione e ancora prevenzione
Agli effetti del cambiamento climatico sulle condizioni di lavoro sulla salute sulla sicurezza e anche sulla valutazione degli effetti distributivi con un pieno coinvolgimento delle parti sociali in Congo concludo di con una citazione che mi è particolarmente caro
Uno dei maggiori filosofi spagnoli del secolo scorso cosa cartelli casse
Io sono ne più il mio ambiente se non preservò quest'ultimo non preservò me stesso è un monito che pesa su tutti quanti noi come classe dirigente è un'occasione come un turca cassa avuto costruire nel corso degli anni cercheremo col nostro umile contributo costantemente di rafforzare può essere il veicolo giusto per promuovere questo messaggio questa sensibilità
Trasversalmente tanto nel nostro Paese quanto l'Europa vi ringrazio e auguro a tutti quanti veramente una bellissima discussioni a vuoto
Grazie grazie a Fabio Massimo Castaldo e sottosegretario Gava a lei la parola non non aggiungo nulla ha sentito questi primi interventi grazie di essere qua un segno di grande considerazione rispetto all'ente che export sovente grande lavoro da fare piazza riprese visive anziani del ministero ad Anzio ecologico detti in prima fila
A lei la parola
Grazie buongiorno a tutti voi potrà Palma era in Mangano pochissimi minuti mi dedicano parlare di hi-tech ancora densa ma diamo spazio a questo evento
Ma io sarei grazie io si dava Parrella ringrazia il padrone di casa l'ingegner Curcio e il saluto
Tutti voi ringraziamo perché sì e li ha perché ho potuto apprezzare ha visto anche le edizioni precedenti la crescita di di questo evento inerente dal punto di vista proprio della qualità tecnico-scientifica abbiamo sentito anche il valore aggiunto che porterà quest'anno soprattutto mi è piaciuto il passaggio che coinvolgerà i giovani noi dobbiamo puntare proprio sui giovani per fare formazione dobbiamo ricordarsi dobbiamo puntare su di loro per fare una crescita soprattutto dal punto di vista appunto di educazione ambientale ma anche di di informazione credo che di informazioni di sanità bisogna parlarne proprio tanto che l'affare
Informazione e soprattutto fare retro sentito parlare più volte l'ho sentito a sottolineare questa parola il network la rete paterna reato pubblico-privato al quale io credo tantissimo
Perché facciamo fare al privato quello che sa fare bene e noi dal punto di vista delle istituzioni dobbiamo accompagnare questo percorso
Dobbiamo accompagnare questo percorso dobbiamo leggi per frenare dobbiamo soprattutto a semplificare tutte quelle procedure e a ridurre i tempi è noi nel Pnr aree per quanto riguarda la difesa del suolo abbiamo inserito quindici miliardi già in aggiunta ad altri fondi presenti ma non possiamo mente commettere Savoldi
Senza fare delle semplificazioni ed ecco perché il decreto
Nato e convertito a luglio è importantissimo importantissimo fare le semplificazione per dare il modo ma soprattutto nei tempi certi e soprattutto previ
Di risanare il nostro Vittorio dobbiamo preparare il territorio per a nel permetti mitigazioni appunto verso il cambiamento climatico critiche cambiamento climatico che abbiamo visto è innegabilmente in corso e Gianna insistiamo adoperando per fare una transizione energetica per ridurre le emissioni ma è un cambiamento climatico che ha in corso allora noi non lo possiamo affermare con la bacchetta magica
Ma possiamo sicuramente fare delle opere di mitigazione del territorio e preparare il territorio a ricevere qualche che saranno le bombe d'acqua evitare il dissesto idrogeologico dove anche lì abbiamo messo a non solo i fondi perché ribadisco sono importanti fondi ma abbiamo fatto
Delle semplificazioni e quindi tornare proprio a questo evento io ringrazio perché questo tipo di eventi mettono in comunicazione soprattutto non sono a livello nazionale ma anche internazionale
Per quanto riguarda mettere a frutto le tecnologia perché se noi vogliamo andare verso una transizione che e sicuramente migliori nostro territorio ma senza danneggiare l'economia ovvero verso un vero sviluppo sostenibile
Dobbiamo farsi aiutare dalla tecnologia tecnologie c'è una sala perché sono frutto di innovazioni
Di ricerca
Sono tecnologie sempre più all'avanguardia basta vedere un telefonino che lo compriamo oggi tra due mesi è già vecchia un apparato vecchio quindi noi dobbiamo mettere a frutto la tecnologia e per appunto risanare ma soprattutto per far sì che no economia e ambiente e difesa del suolo possano andare insieme a lavorare insieme senza quindi creare danno all'economia e danno all'ambiente e quindi io vi auguro buona edizione come ho già detto cercherò di essere presente e divenire a visitarla di persona perché ci tengo
Ci tengo veramente e quindi buona quindicesima edizione a voi grazie
Grazie grazie sottosegretario scusi se siamo andati un po'lunghi massacrata gli
Va bene grazie grazie di di essere stata con noi cattiva salute
Abbiamo commissioni
Ora visto che si è liberato il posto sottosegretario torna agli impegni governativi inviterei Silvia papà la raggiungerci qui sul
Al tavolo del dei relatori
Andiamo velocemente allora generale generale marzo
Il c.t. ha avente che export cupa la sua esperienza un lustro parla diciamo prima di attività insomma
Di strada se n'è fatta tanta ragionavamo sul fatto che all'operatività tradizionale degli dell'arma sia giunta la grande competenza nella conoscenza e prevenzione
Sul territorio quindi è un lavoro che lei si immagina ci dirà ben fatto e chiaramente che expo trova con la vostra partecipazione anche degli spazi di confronto importanti anche per ragionare di innovazione tecnologica ma di cosa si può fare in questa direzione alle la parola generale la ringrazio porgo il saluto anche da parte dell'arma dei carabinieri presente chi ci segue
Via streaming ritengo importante questo occasione ringrazio anche loro
Che per questa nuova componente che si è costituita ormai da più di quattro anni diciamo iniziamo il quinto anno
In questi in questo periodo al di là diciamo dell'aspetto organizzativo delle problematiche che ne sono conseguite ha raggiunto una una posso definirla efficiente
Sistemazione anche di di Dini deve partire dell'influenza che ha sul territorio
E con la mission che si prefigge per quella di tutelare il paesaggio e quindi frenare il dissesto ambientale inquinamento e quindi dare la possibilità di essere il più vicino ed interagire sia con il territorio che con i cittadini
Che vivono i territori
è stata una esperienza importante perché ha visto confluire quelle che sono la esperienza diciamo del Corpo Forestale dello Stato quindi la sua cultura forestale ambientale che e si è incontrata anche con quella che è la vocazione ambientale l'arma dei carabinieri che già dal mille ottocentoquindici nel regolamento generale si parlava di arrestare chi devasta odori dei boschi o di chi guastava le strade le siepi quindi c'era e poi c'era una e ed è ancora una Gendarmeria una polizia di prossimità nei villaggi e nei campi nelle zone rurali nei piccoli comuni quindi questa diciamo questa aspirazione diciamo di di questa grande unità che si fonda su queste su queste motivazioni che trovano due istituzioni che si incontrano e si fondono penso che abbia dato dei risultati importanti in questi quattro anni sia in termini operativi che anche di diciamo di assetto sul territorio che poi i fondamentalmente è rimasto quello del del corpo forestale dello Stato a cui si sono aggiunte le componenti dell'arma della tutela ambientale della tutela agro alimentare
Quindi una diciamo organizzazione che al momento con l'ultima legge anche del del di quest'anno del mese di agosto le per centotredici Rede legittimamente definire come una polizia ambientale alle dipendenze
Del ministro del transizione ecologica e con l'abbattimento del del ministro per l'Agricoltura
Quindi i nostri compiti la nostra mission come dicevo è quella della tutela del territorio e soprattutto si svolge un'azione articolata e capillare dell'arma dei carabinieri con i suoi presidi che sono le stazioni
Che si aggiungono a quelli della rete territoriale dell'Arma dei carabinieri
Sono le quasi ottocentoquarantotto stazioni del Corpo Forestale che sono rimaste intatte quindi l'assetto sul territorio rimasto quello già di previgente nel nel nel nell'organizzazione territoriale del del Corpo Forestale si sono le centoquarantotto stazioni del dei parchi e quindi con i reparti parco che assistono i venti parchi nazionali a cui se ne aggiunge un altro
Nel parco di Pantelleria
Sono rimasti da custodia e la tenuta le centotrenta riserve
Naturali e delle diciannove foreste
L'appunto demaniali che sono custodito da ventotto reparti di biodiversità con quaranta nuclei
Ci sono raggruppamenti cittadini sono rimasti quelli che erano prima si è rafforzata la struttura con un potenziamento sia di mezzi di tecnologie nuove e di nuovi diciamo alimentazione di personale
Quindi questo questa possibilità di interagire anche sul territorio con tutela ambientale con i noi con i Nuclei operativi ecologici con i reparti della tutela agroalimentare con ENI proprio che sono e i reparti investigativi che aveva il Corpo Forestale chiodi sono rimasti nei gruppi forestali nelle quattordici regioni forestali è una rete che insomma penso che ragione possa considerarsi un importante diciamo conferma ed anche un'evoluzione in termini operativi di di questa componente che sicuramente potrebbe considerarsi sicuramente completo prima una polizia di piombo di più prioritaria importanza sia nel nostro Paese che in Europa ma anche penso a livello a livello mondiale quindi quello di garantire la sicurezza e di dare quindi e questo aspetto diciamo di tutela del territorio con un'azione più che altro preventiva più che repressiva
Perché stare vicino ai cittadini quindi condividerne le problematiche anche di quelle che sono di attività antropiche che sul territorio molte volte portano anche a degenerare e quindi fingere anche delle le conseguenze devastanti per per l'ambiente e quindi questa azione preventive e di prossimità noi annettiamo non una un riusciamo un compito prioritario e quello di essere vicine e quindi di portare anche un messaggio di comunicazione istituzionale e anche di educazione ambientale dove sarà tentare che con i progetti che presenteremo alla pre compri Milano
Nel prossimo fine club settimana il ventotto e ventinove settembre saranno quelle appunto di portare questo messaggio educazione ambientale con un progetto del bosco per il futuro dove prevediamo di piantare cinquanta mila piante coinvolgendo gli istituti scolastici i ragazzi giovani
Prevediamo anche di portare in questo progetto del Life delle squadre sessanta che vede coinvolti trecentosessanta giorni tutto Europa che sono diciamo hanno iniziato già da due anni fa che si concluderà al più presto l'ultimo gruppo sono hanno vissuto a contatto con i nostri reparti delle biodiversità
E quindi per fare educazione ambientale
E poi abbiamo anche una importante progetti quello della presentazione dell'inventario forestale
Che si era interrotto nel due mila e quindici nel due mila diciassette lo abbiamo ripreso con questa nuova componente e daremo i risultati sicuramente in né in occasione della della precotti
Quindi è una cosa diciamo che naturalmente
Da una possibilità in più per noi di poter manifestare quindi fa conoscere anche in questo contesto quelle che sono le potenzialità di una risorsa che lo Stato appunto di questo nuova grande unità che anzi c'è interagisce col territorio che da sicurezza che da qualità anche della vita per i cittadini
Grazie grazie
L'ambiente
Deciso
Ovviamente la domanda è molto simile separato Mafai
Questo l'ordinamento
Mi dal prego e la
Tazze grazie anche per la cortesia di avermi fatto parlare perché è un'audizione in Senato proprio sul problema Suppa plastiche per cui siamo a parlare di ambiente ovviamente Sempre e io oltre a essere molto lieta di partecipare anche quest'anno con la dottoressa Paparella arrembante che perché ritengo che sia uno dei momenti più importanti dell'anno senza nulla toglierebbe confondo
E lo ritengo perché quando fonda ammore fonda incisa ambiente cinque anni fa la Confindustria ambiente nuova che è nata nel due mila sedici e che oggi rappresenta quasi mille aziende del settore
Inserimmo esplicitamente nello Statuto alle bonifiche
è un settore a cui noi crediamo molto ed è un settore cui crediamo proprio perché l'industria potrebbe anche su questo settore puntare per una grande rinascita senza nemmeno mi mi permetto di dire non me ne vogliate
Anche prima dei piani di rinascita anche prima ci credevamo perché i soldi per le bonifiche ci sono sempre stati
E ci saranno sempre perché la bonifica bonificare qualcosa dei tempi dei tempi anche i nostri antenati lo hanno sempre fatto per riportare ricchezza al Paese
Per cui credo che sia un punto centrale di chi si occuperà chi si occupa di ambiente
Aggiungo e vi ringrazio e saluto così non rubo ulteriore tempo che recentemente in una rivista che è ancora in edicola ab ho lanciato un Progetto
Concordemente con il ministro ovviamente che lo aveva già il protocollo per la bonifica dell'amianto ma non solo per questo per censire la presenza dell'amianto nei locali negli ambienti negli edifici pubblici e privati
è una legge dal novantadue che è stata non dico disattesa siamo che non l'ha letta nessuno forse perché il censimento non c'è mai stato
Probabilmente la mia fonte anche in buone condizioni dunque non dobbiamo preoccuparci alle però sembra legge ci chiede di censire qualcosa forse in trent'anni era opportuno farlo e allora vogliamo rilanciare questo progetto alla luce anche di possibilità di di rifinanziamento
Ulteriori che sono arrivati per questa ripresa dopo un anno noto un anno e mezzo e speriamo che sia finito di disgrazie più o meno mondiali e nazionali adesso nel pensare al futuro pensiamo anche che a respirare una spora dell'amianto
Parlando di un tema di sanità ambientale di bonifiche di Crema una spora rimane per decenni nell'organismo e può diventare un tumore incurabili al cento per cento non con mortalità del due per cento ma al cento per cento mortale
Non certo non diventa per tutti così ma ci sarà un piccolo secondo le statistiche nel due mila trentacinque perché comunque è ancora allarme ampio che si è sfaldato non essendo stato censito
Potrebbe anche venir fuori in qualche edificio dove non lo abbiamo preso in considerazione per quello nostro augurio come Confindustria Settore Ambiente e bonifiche discariche e e igiene ambientale ciclo integrato dei rifiuti più e chi più ne ha più ne metta diciamo ambiente raccoglie tutto
è fa un invito a tutti coloro che sono parte del mondo privato parte del mondo pubblico di seguire quello che ha detto il sottosegretario Vanni a Cava che giustissimo facciamo
Lavorare al meglio le due parti per confluire in una Italia bonificata davvero da tutto
Dal male dalle malattie dei il rosso ma anche nell'ambiente curata le leggi ce ne sono tante il generale ha parlato di tante possibilità e lo ringrazio perché loro fanno veramente lo straordinario lavoro novità che vengo spesso a trovarli
E dunque abbiamo tutte le carte in regola adesso bisogna solo partire e dunque e ringrazio Silvia per l'entusiasmo che mette sempre questa bellissima
Opportunità grazie e scusatemi per la mascherina che ho tolto male mi sembra bello per ripartire a che far vedere il sorriso perché forse per citare anch'io qualcuno che Cesare Pavese in questo caso solo chi sorride fa suo il proprio destino e corre mascherina il sorriso non si vede per cui cerchiamo di combattere per tornare vaccinati sereni tranquilli liberi e bonificati
Grazie grazie per essere inizi Alessandro Bratti indietreggiare l'Ispra mentre si avvicina leggi io Ispra R & The Cats momento importante perché Ispra porta ovviamente tutto
Va bene adesso vediamo il sorriso almeno questo se
Gli atei perdente che un rapporto che questo
Molto importante di innovazione tecnologica si è parlato di norma si è parlato di percorsi costruiti e da costi e si è parlato di Cuba dove si è parlato però all'Ispra il focus è quello comunque di accedere
Rare di portare a compimento madre di progetti portante di sali
Di di questioni che restano ancora da dirimere avrebbe che c'è la possibilità del confronto Alessandro Bratti lavora per illustrarci quella che sarà la partecipazione di sparo ente niente grazie dell'invito che la sfida Fabrizio Curcio grazie sito Parella datteri Ferrara
Questa quindicesima edizione l'ho già detto in altre occasioni ho trovato sono di frenare conosco molto bene questa fiera
Ricordo con piacere una delle prime edizioni fra questa settimana prociclico
Chi è fedele fatto proprio via Ferrara poi otto si perse nel tempo quest'anno questa ripresa importante di presenza e la Protezione civile
Credo che nella sia molto molto molto importante anche per le cose che tu dicevi
Dice di prima ma Ispra è presente dall'inizio è stata presente fortemente imputa la parte convegnistica lo sarà ancora quest'anno forse quest'anno uno degli anni che siamo più
Presenti in termini numerici e anche di occupazione diciamo tecnico-scientifica di sui su diversi argomenti per quanto ricordo che il core business credo che sia anche giusto che rimanga un po'quello delle bonifiche della risanamento del territorio che diventa molto importante alla luce anche del PNR R per queste che queste grande area contaminate che sono ancora fortemente presente nel Paese possono diventare da un problema una risorsa l'abbiamo detto tante volte sono anche le aree dove storicamente c'è stata più infrastrutturazione che sono quelle più industrializzate che hanno questa fortissima e pesantissima eredità del passato ma che costituiscono anche dei punti interessanti per poter ragionare su una nuova impiantistica più moderna più innovativa più in collegamento con quelle che sono le linee di ingresso del green deal
Europeo che abbiam cercato in questa edizione lanceremo anche perché alla luce del discorso della collaborazione tra enti crediamo che sempre di più
Sia fondamentale che enti su argomenti di questo genere come il CNR Ispra risoluto superiore di sanità le agenzie regionali
Perché sono quelle che lavorano sul territorio possano lavorare sempre più in maniera integrata su questi temi cosa che oggi non succede ancora
Tantissime di quelle a volte le intese che ci sono dei ritardi burocratici sono spesso dovuti alla difficoltà anche di coordinare di far lavorare questi enti insieme faremo partire
Lanceremo un un un'iniziativa molto importante che un corso di formazione su bonifica e salute proprio come intima abbiamo fatto insieme
E e quindi speriamo che questo sia un primo tassello abbiamo già fatto una proposta sia direttamente dal Governo attraverso il mite
Sì anche alla al Parlamento attraverso la commissione della di inchiesta sugli illeciti
Collegate al ciclo dei rifiuti per fare in modo che queste attività possano essere sempre più l'attività integrate che vieta agli enti lavorare in maniera parallela e non in maniera consecutiva anche spesso questo modo di lavorare ci fa perdere tantissimo tempo dico solo una cosa perché mi taccio perché detto per parlare dei di tanto siam presenti dappertutto sul dissesto presenti sui temi legati alla ovviamente rifiuti sui controlli ambientali tutto quello che riguarda insomma le questioni che Ispra e le agenzie regionali secondo stato detto
Anche in questo consesso c'è necessità di far ripartire questo Paese in tempi rapidi
Noi in tempi non sospetti abbia lanciato una serie di seminari come abbiamo detto presto e bene
Perché non ci dobbiamo dimenticare questo secondo questa parola la fretta è importante ma anche importante che le cose siano fatte bene siamo rappreso sicuramente con un'innovazione tecnologica importante
Ma tutte le innovazione tecnologiche la storia ci ha insegnato che hanno delle delle dei problemi che devono essere gestiti per gestire questi problemi ci vogliono delle strutture tecniche all'altezza di poter in un qualche modo rassicurare i cittadini che le cose che si stanno facendo sono cose controllate conosciute verificate di cui il cittadino si può fidare perché io credo che la grande sfida
Non sia tanto sul tema tecnologico Italia non ha niente niente imparare da nessuno sulle tecnologie
Siamo probabilmente avanguardia se ma altri Paesi grande tema che avremo davanti sarà quella del consenso dei territori per poter realizzare questi impianti nuovi per poter divampare gli impianti vecchi per fare questo occorre riconquistare
Fare in modo che il cittadino di conquisti la fiducia nelle organizzazione su pronto pubbliche parlavamo prima anche con l'ingegner Curcio è invece è necessario riconquistare questa fiducia che questa fiducia venga riconquistata bisogna che strutture dalla Protezione civile
All'Ispra le agenzie ambientali siano messe nelle condizioni di rispondere nella maniera adeguata alle esigenze dei cittadini
Credo che questo sia il miglior servizio che un decisore politico posso far proprio paese e spero veramente che questa edizione consenta anche Silvia di discutere di questo in questione grazie
Grazie ad Alessandro Bratti ecco appunto sorbetti approdi consenso dei territori io chiamerei Gianluca Loffredo sub commissario straordinario
Per la ricostruzione del centro Italia ma so che Bratti un pallavolista una schiacciata pesante questa che facciamo perché a con i territori l'ufficio del commissario ha a che fare in una fase di costruzione un tema estremamente diciamo sfidante
Esattamente e mi riallaccio un po'a quello che era stata sua il percorso l'introduzione del capo dipartimento corso ecco c'è necessità di di costruire no pre
Un po'è un post nel nel rapporto tra emergenza ricostruzione no quindi tra processi che stanno cercando di trovare una loro continuità è una loro diciamo accettazioni complessiva anche per quanto riguarda il territorio che spesso alla base emergenziale dicevamo
Si trova assolutamente soddisfatto perché vede l'intervento vede un intervento organico intervento omogeneo e poi nella fase di costruzione permase di ragioni che sono legate alla strutturazione stessa di quelli che sono poi le gestioni definite proposti su sui singoli territori leggi leggi regionali e leggi nazionali eccetera
Sono quadri scenari diversi la carta è un percorso iniziare un uno step importante però insomma si può andare avanti si può partire la lente che expo perché c'è un momento di confronto importante su questo
Grazie grazie a tutti a croce qua
Grazie a Fabrizio Curcio al dipartimento che ci ospita oggi alla dottoressa Paparella respinta che che è diventato una momento di confronto della comunità tecnico-scientifica delle istituzioni devo dire molto atteso
Anno dopo anno l'anno scorso abbiamo già iniziato un lavoro proprio il capo dipartimento Fabrizio sui temi della post-emergenza ci siamo iniziati a porre il tema di quanto è complicato riuscire a costruire un fil rouge
Che partendo dalla fase dell'emergenza riesca in qualche modo a tre su un approccio che definisco circolare mutuando un termine tipico dell'economia circolare
La la fase della della ricostruzione la fase della prevenzione il territorio e molto urbanizzato
Sempre più urbanizzato rispetto ai decenni passati la pericolosità commenta non soltanto sul tema del del rischio sismico ma anche degli effetti dello geologici per tutta una serie di motivi che sono stati elencati precedessori e quindi il rischio è molto elevato
Che significa questo e per poter mitigare un il rischio così come la protezione civile con un percorso molto lungo ma ha potuto così strutturare attraverso procedure un'organizzazione efficiente ed efficace
Così c'è l'esigenza e la fase successiva in questo testimone che viene in qualche modo senza soluzione di continuità
Appunto vedere il passaggio dalla fase diciamo che in emergenza la fase successiva della ricostruzione che soffre una serie di questioni soffre innanzitutto la mancanza di un testo organico
Di un punto di riferimento di carattere giuridico
Se serve poi uno a strutturare una un'organizzazione che possa seguire gli eventi in modo da applicare grazie ad un testo giuridico
Che posse qualche modo avere un approccio omogenei ma anche le procedure per organizzare le strutture sul territorio la vicinanza alle comunità è fondamentale perché la resilienza si costruisce come dicevamo prima non soltanto attraverso un approccio ovviamente giuridico o ma soprattutto attraverso l'ascolto delle comunità che si trasforma quindi la ricerca in continuazione di questo colore di vita prima Fabrizio Curcio sono assoluto mentre l'accordo è fondamentale capire qual è il valore per la comunità che cambia anche vol molto velocemente e quindi la loro esigenze per spendere al meglio le risorse perché la fase di ricostruzione una fase in cui le responsabilità sono enormi perché siano a disposizione enormi quantità di risorse pubbliche che vanno destinata nel migliore dei modi
Con tra virgolette dire più dinamismo che fretta perché il dinamismo non va scambiato con la fretta proprio per evitare che quelle risorse spinse da un lato non colgano lei le esigenze della comunità e questo sarebbe un colpo fallito da un lato e dall'altro non siano sostenibili e io vedo nella sostenibilità un tema non soltanto economico e sociale ma anche ambientale quindi alzare molto il livello dell'asticella è quello che stiamo facendo con la struttura commissariale del due mila sedici cioè cercare di raggiungere in tempi sufficientemente ragioni rivoli
Un livello di ricostruzione che tenga conto di parametri di sostenibilità energetica
Di impatto sul suo ruolo idraulica ambientale nel senso più ampio del termine che sia quanto più possibile largo un tema che ad esempio vede le due mila l'emergenza e la ricostruzione intimamente connesse il tema delle macerie
E il tema della me cioè di un tema cruciale sotto il profilo della circolarità dell'economia come poter in qualche modo riutilizzare i milioni diciamo ci sono qualche milione la la cifra non è assolutamente tirata caso di tonnellate di macerie che vengono generate
All'interno di un'area così estesa in modo da evitare di far circolare la macerie anziché creare un'economia circolare quindi lì bisogna introdurre necessariamente un testo normativo anche a livello di Ri formulazione della materia che viene riformulata erri concepite quindi poterlo riutilizzare diciamo in sito di limitare diciamo la ricerca spasmodica visivi spasmodica sibi siti quindi mia per poterli accogliere le macerie questo è uno dei tanti tinti così come il tema dell'individuazione delle zone su cui vengono nella fase l'emergenza allocati gli alloggi quello un tema fondamentale in cui negli ultimi vent'anni abbiamo diciamo guardato a diverse esperienze esperienze che nascono da approcci diversi
Ciascuna cioè insegnato pensate al Progetto Case all'anguilla piuttosto che al progetto disseminato nel due mila e sedici delle zone diciamo
Delle soluzioni abitative emergenziali quindi e quello un altro aspetto fondamentale in cui il territorio viene trasformato da un'azione che sicuramente a una soluzione di continuità tra fase emergenziale fa se la ricostruzione quindi le sfide sono tante
Sono assolutamente la base della conoscenza cioè io in vi invito l'invito ai giovani è fondamentale bisogna costruire una classe diciamo dirigente che possa in qualche modo dare delle risposte
Matura problemi complessi in cui la sostenibilità i tempi sono molto stretti quindi tanta cultura tanto formazione tanta sussidiarietà
Bisogna aiutare le comunità locali che sono destrutturate e quindi supportare attraverso la conoscenza quindi attraverso la formazione IVA gli enti a i diversi livelli attraverso un approccio o questa governance multilivello che devo dire che sta funzionando bene
E l'ottimismo è cauto nel senso le cose stanno stanno ripartendo nel nel cratere del due mila e si dice e quindi abbiamo un cauto ottimismo ma sicuramente l'abbiamo dato un approccio di questa governance multilivello che raccoglie i bisogni e delle istituzioni e delle comunità
Con tanto lavoro e tanto desiderio di diciamo capire le esigenze che di volta in volta si trasforma grazie
Va be così qua grazie processa mangino Coordinatore dipartimento il bensì integrale la Pontificia Accademia Mariana internazionali se già consigliere del presidente Conte a Palazzo Chigi per la cabina di regia benessere Italia insomma ecco indenne serie come evento strutturale di tutto questo ragionamento c'è avente che Expo è un po'la sede nella quale si discute ci si confronta si ragiona per il benessere dei cittadini fondamentalmente il resto del Paese dal punto di vista della bonifica dei propri territori della messa in salvaguardia il benessere dei cittadini ecco
Ci avviamo verso la fase conclusiva quindi abbiamo un paio di interventi però il concetto di benessere è un po'quello che fa da andando da quadro no di tutto questo ragionamento aveva proprio il sequestro
Buongiorno a tutti cominciano innanzitutto ringraziare il padrone di casa per questa occasione anche di condivisione naturalmente la dottoressa Clara Parella per
Non sono per aver organizzato questa lenta ma soprattutto per il l'Expo che chiederà tutti insieme protagonisti della prossima settimana e permettetemi anche un saluto alla vicepresidente del Parlamento europeo che
E ha indirizzato caro saluto che restituisco
Trenta e che sicuramente è una realtà importante
Che crea sinergie che è una parola fondamentale questo in in questo contesto tra autorità il mondo della ricerca il mondo delle aziende le istituzioni le associazioni e le organizzazioni queste azioni Gia
E diventa fondamentale nel momento in cui si parla di sussidiarietà altrimenti se non si creano queste occasioni diventa difficile poiché crearle quando c'è bisogno bisogna in un certo senso prevenirle
Ma soprattutto diventa importante il ruolo che un'organizzazione come questa sta svolgendo nelle idea
Del transizione molti l'hanno citata questa parola
Come molti hanno citato la parola sostenibilità
Chi mi conosce sa che sono fissata con le parole con il loro significato transizione vuol dire passaggio da un punto a un punto bit è un processo
Ma il puntuale lo conosciamo il punto nel quale intorno al punto a ce ne sono infiniti punti bit
Sì è che guida il punto b qual è la direzione dobbiamo prendere nella transizione perché dire transizione digitale vuol dire attivare un processo transizione ecologica
Qualcuno mi spiegherà
Il vuol dire che dobbiamo avere un'unica direzione ed è questa la direzione del benessere del Paese
Quella deve esser lamenta
La sostenibilità un processo la sostenibilità è qualcosa che consente di arrivare al benessere ma non deve essere l'obiettivo altrimenti ci dovremmo chiedere di Chieti sostenibilità stiamo parlando di chi di che cosa
Per terra c'era prima di noi ci sarà dopo di noi la terra trova sempre un equilibrio la natura lo trova sempre un equilibrio quello che stiamo perdendo non è l'equilibrio della natura
Ma l'equilibrio che ci consente di Bindi per che consente agli esseri umani vivibile ed è quello che dobbiamo preservare
E quindi tutte le questioni che a me già sono state esposte in termini di rischio riprendo le parole del dottor Curcio
Il rischio è una non solo una percezione ma una consapevolezza la vita e il rischio e fischio
Poi sono una statistica
Si potrebbe anche calcolare ogni movimento del facciamoci una probabilità di rischio e la probabilità zero come tutti gli statistici esiti ecco sanno non esiste
Cosa vuol dire questo vuol dire che un evento come quello che abbiamo vissuto
Qualcuno l'ha detto è un evento che si è trasformato in emergenza
Perché c'erano dei rischi non soddisfatti lo dobbiamo ammettere
E questi rischi non soddisfatti e sono multifattoriale è stato detto bene prima
Ecco perché non dovremo parlare di sé di epidemia ma decide mia prima va però a fare provini esce fuori signoria ovvero un'epidemia multifattoriale che ha intercettato delle fragilità infatti l'epidemia non ha colpito tutti nello stesso modo
Non è stata democratica
E quindi io vorrei chiudere non volendo
Disperde ancora sperperare il tempo un po'e innanzitutto con una ipotesi di lavoro che riprendo direttamente dal vicepresidente del Parlamento europeo i patti territoriali nella cabina di regia benessere Italia che avevamo altri atti
E come sempre succede vanno avanti da soli quindi i patti territoriali vanno avanti io lì
Stop coordinando e potrebbe essere anche quello un terreno di condivisione di conoscenze pecche Enoch e perché no con le altre istituzioni che sul territorio agiscono per ora siamo in collegamento con i sindaci eccetera eccetera
Però vorrei chiudere con un auspicio
In fondo l'obiettivo di questa manifestazione l'obiettivo delle nostre azioni deve essere quello di abbassare il rischio di aumentar il benessere del Paese che è il benessere dei cittadini
E quindi fare in modo che una istituzione come quella che ci ospita oggi continui a vivere a essere una eccellenza essere efficiente ma lavorare sempre meno
Grazie professoressa
Dirittura d'arrivo Presidente del Consiglio azione dei geologi Francesco che Angelo Riolo
Mentre s'avvicina io le posso dare questa suggestione Ezio geologi prima linea sotto tutti i punti di vista da quello tecnico tecnologico di prevenzione di gestione del rischio insomma
è una realtà a fondamentale in questo percorso arrendete immagino sarà ancora di più quest'anno in questa formula dieci Basiglio Paparella prevede insomma una ampia partecipazione sia detto alle imprese a lei la parola
Grazie buongiorno a tutti anch'io voglio ovviamente ringrazierei il padrone di casa ingegnere Fabrizio Curcio
Ovviamente Silvia Paparella che ormai in da tanti anni collaboriamo come Consiglio nazionale dei geologi promette oggi
Nel nella possibilità noi di dare un brano un contributo speriamo Crispi importante possibile a questo evento che sta crescendo
Sempre di più perché per noi geologi sicuramente rappresenta un momento di di grande confronto con tutti con tutti gli attori
Diciamo le temi che che vengono trattati nel tema ambientale Verro il core business diciamo del del emette che la riqualificazione ambientale è un settore dove noi geologi riteniamo di avere un ruolo fondamentale in quanto professionisti che che sanno leggere il territorio nella sua evoluzione nella sua interezza anche perché il problema le bonifiche degli indù dell'inquinamento verso del solo delle acque è un problema un problema sociale anche di sanità pubblica quindi intervenire bonificare vuol dire
Diciamo dare maggiore qualità della vita ai cittadini va nello stesso tempo diciamo riutilizzare avere dei dei territori dei terreni che possono essere ritocchi utilizzati e quindi andare verso una riduzione del consumo di sole quindi su questo
Sicuramente un attività che noi proponiamo che sa Silvia Paparella
In tanti percorsi che facciamo di preparazione d'accompagnamento a remake che te li trattiamo
E li vogliamo trattare insieme insieme a lei non solo dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista burocratico amministrativo perché sappiamo che passa molto tempo da quando arriva
Avviene lì la contaminazione l'inquinamento a quando si realizza la bonifica spesso non è questo il problema delle attività di progettazione lavori ma spesso sono le procedure
Amministrative che hanno delle lungaggini e sappiamo anche uno delle iniziative che ci sarà a questo re mite che che diciamo e è stato ecco sarà condotto dalla da commissario alle bonifiche acque parteciperà parteciperemo e quello della preparazione del gruppo e quindi dalla preparazione di chi deve diciamo portare avanti queste attività che che è importante quindi per fare procedure decide veloci lineari trasparenti ma anche che le attività di progettazione di lavoro vengono affidati a a chi messa a realizzare per qualità i temi che sono stati tanti stanno sono stati già trattato io mi riallaccio anche ai temi del delle emergenze la Protezione civile della ricostruzione mai
Anche noi siamo pienamente d'accordo l'abbiamo visto
Nella ricostruzione dell'Italia centrale che questo sistema che si ha attualmente nelle emergenze ci sono procedure
Ben codificate
E vennero dati sappiamo che ne quando si si deve andare quindi a ricostruire il diciamo queste queste procedure diventano molto più articolate quindi l'esigenza di avere sta discutendo questo testo unico
Della ricostruzione un testo che possa quindi codificare queste procedure e tenendo conto ovviamente che o occultamento nel vento sismico non importa impatta su territori diversi con condizione economica e sociale diresse quindi deve avere una certa elasticità ma deve essere sicuramente codificato abbiamo visto se non sbaglio per la ricostruzione dell'Italia si centrale siamo quasi alla centoventesimo ordinanza quindi CAP capire questo sistema delle ordinanze quanto
Quanto articolato e che va
E che va superato ripeto noi parteciperemo con grande convinzione noi geologi anche su altri temi che la la questione della ad esempio delle energie rinnovabili noi
Organizzeremo appunto sotto veramente leggi da quella
Del rene decreto un una una tavola rotonda sulla sulla geotermia noi crediamo che
Vediamo che questa si parlava di transizione ecologica necessità di ridurre le le emissioni
Della CO due che diamo che questa questa geotermia sia diciamo sottovalutata molto nel nostro Paese mentre vediamo come molto utilizzata negli altri Paesi del centro del e del nord Europa per questo noi vogliamo incentivarla promuove la falla capire con energia pulita tra l'altro inesauribile e presente in maniera diffusa io parlo soprattutto della geotermia
A bassa entalpia possibile sfruttarla in maniera molto diffusa nel nostro pare il Paese
Talvolta si scontra con una
Con diciamo tra virgolette anche ignoranza verso verso questo tema non è proprio cercheremo organizzeremo ora tavola rotonda importante sia dal punto di vista tecnico con diciamo personalità anche di livello internazionale ma anche con rappresentanti amministrativi autorità di governo partendo da afferrare che già un esempio anche se parziale
Del del teleriscaldamento che coinvolti solo attualmente solo un quartiere da quello che ma si potrebbe deve avere Ferrara fosse la prima città italiana essere completamente diciamo teleri scaldata con questa diciamo Energia che lì in quel caso si parla di di entalpia di di mediante arpia
Avrei tante cose da dire quindi ripeto noi come geologi saremmo saremo presenti i cercheremo di di dare il nostro contributo quindi mi fermo qui ovviamente ci vedremo la prossima settimana assolutamente grazie
Grazie
Ora
Molto estese a parliamo anche del contenitore insomma anche se in questo caso dato conto del contenitore caso dirette che assumono un'unica dimensione che fai capire che mi Lab fino a Ferrara insomma qui chiamo Andrea Moretti presidente la villa di Ferrara chiudere questa sia gli interventi veramente la casa no della la la casa della sostenibilità questo caso
Gli interventi hanno tutti quanti dimostrato quanto voi a Ferrara si vada a chiudere il cerchio tante volte di questi rimangono invece avverte su tanti altri Lauria lei Presidente l'opportunità insomma di di raccontarci che era per
Grazie trenta nasce quindici anni fa afferrata da un grave gravissimo e gravoso problema ossia la necessità di bonifica dell'area del petrolchimico di Ferrara e quindi in quindici anni
Che appunto è nato e cresciuto quindici alle Ferrara ha generato quindic'anni d'esperienza
Nell'ambito di un confronto che è importante ribadire permanente fra pubblico e privato e e di grande utilità per il Paese in un momento storico commerciale per il tema dell'ambiente e della sostenibilità del benessere
Nelle
Nell'avvio Ferrara fiere in questo momento si sta lavorando tantissimo per a preparare
La nostra fiera un'accoglienza ottimale consapevoli dell'importanza
Straordinaria e anche strategica del del Scotti riferisco di Ferrara con questo evento qua per cui il giorno venti ventuno avremo l'edizione digitale l'avevo l'anno scorso non essendo riusciti a farla in presenta abbiamo sperimentato appunto il digitale questo ci ha permesso di raggiungere un pubblico altrimenti difficilmente raggiungibile per semplici questioni logistiche parlo di tutti coloro che hanno avuto la possibilità di partecipare
Stavano dall'altra parte del mondo ecco e
E comunque forti di questa esperienza nell'edizione finalmente in presenta che avremo il ventidue e il ventitré coniuga eremo anche appunto
Questo pubblico allargato questa il ventidue ventitré per noi è la vera e propria ripartenza come sapete le fiere sono ferme
Da diciotto mezzi per cui per per me per noi e anche un'emozione in più con avente che in questo momento e ci permetterà di riaprire questa stato un'ulteriore occasione che ci ha porta atto a adeguare gli spazi fieristici
Abbiamo appunto ridefinito gli spazi li abbiamo ripensati abbiamo fatto di necessità virtù
Creando anche dei flussi per il pubblico e cercando di coniugare al meglio tutte le normative necessarie no per il rispetto del protocollo corri con le esigenze di fruibilità dell'evento stesso
Ecco di necessità virtù abbiamo fatto non solo per quanto riguarda il quartiere fieristico ma proprio per la filosofia che ci porta a mettere inscenare ente che quest'anno perché questa necessità ci crea l'occasione e l'opportunità veramente di immaginare e creare soluzioni per un pianeta più sostenibile ed accogliente soprattutto per le generazioni future e il mio auspicio sto veramente concludendo perché essere l'ultimo di una così corposa conferenza stampa
Un onore e un onere però bisogna essere anche veloce
Il mio auspicio è proprio quello di stimolare le coscienze anche dei non addetti ai lavori e genera aree consapevolezza in tutti coloro che comprendono accolgono con favore l'importanza della salvaguardia del pianeta e dei suoi abitanti mi riferisco anche ai tanti giovani che gravitano nel mondo dell'università che noi ospitiamo anche fisicamente all'interno dei padiglioni fieristici tanta è l'attenzione anche da parte di questi ragazzi lo vediamo già si interessano qualcuno non conosceva nemmeno orante e ha avuto una sorpresa quasi piacevole
Bene e allora io concludo ringraziando beh innanzitutto
Padrone di casa il capo del del dipartimento Fabrizio Curcio e ciascuno ciascuno di voi ciascuno dubbi tutti gli ospiti illustri che abbiamo avuto perché
Con la vostra presenza state supportando rent che con la vostra testimonianza di interessa il tempo il tempo speso
Nella e le risorse dedicate alla sua promozione questo per noi è veramente molto importante una testimonianza autorevole la quale io personalmente ve ne sono molto grato
Quindi a questo punto io vi aspetto tutti nella splendida città di Ferrara a questo punto fra poco più di un una settimana grati di cuore davvero
Ripeto perfetto grazie allora in un'ora e mezza
Abbiamo comunque concluso quella che dovesse appunto una conferenza stampa che anche vista la rilevanza del delle relazioni presentate degli aspetti che presentazione dire anche e diretta da bere telefonini convegno insomma abbiamo anticipato corrente che da un punto di vista operativo confronto c'è già stato
So che ci sono dei colleghi collegati che ringrazio non so se c'è qualche abilissima domanda perché veramente siamo andati molto lunghi
Se non c'è io direi che penso che abbiamo ampiamente risposto a a tutto quello che poteva essere insomma una eventuali richieste la registrazione suppongo che sia disponibile quindi a disposizione dei colleghi
Collega Euro comunicazione ha trasmesso anche indiretta cc ce lo comunica e ne siamo contenti a potente a Ferrara ci vedremo tutti quanti a Ferrara insomma
è un momento importante momento di partenza qui c'è veramente un paese che opera paese che fa insomma poche parole le parole mia specchio dello stadio quasi sempre le stesse una parola fondamentale sta la voglia di ripartire e soprattutto dei perché all'interno di regole certe e con una grande operatività vi siamo su questo piano Ascanio se li accompagnerà auguri e ci vediamo alterare grazie