"Il futuro della formazione in Italia"

Sarà presente il professor Ravone alla presidenza nazionale di orrore dottore Enzo Libardi direttore generale del dell'ITIS
Stamattina proprio il problema della formazione in Italia del suo futuro però centrando l'attenzione su alcuni aspetti che sono più vicini alla sensibilità quali ad esempio l'organizzazione Aurora prete docenti e studenti che si occupa dei convegni università e la l'esperienza dell'ITIS il le proposte che che provengono da dall'ITIS io darei inizialmente la parola dottor Renzo Libardi e poi comunque procederemo con una serie d'interventi sciocchi insomma senza particolare rigore
Ma io non direi molte cose nel senso che parlare di formazione in Italia in tema
A Monza
Ora come ogni tema va contestualizzato
La formazione in Italia parte da un da un bisogno giuro di rispondere a una modificazione strutturale del mercato del lavoro
Soprattutto nel Mezzogiorno chi sceglie il tipo continuare a studiare e a un certo punto si trova davanti
Davanti a un ho un problema
Studiare percorsa per quale tipo di sbocco
Nel Mezzogiorno classicamente la formazione è stato una formazione umanistica
Cosa che ha molto penalizzato questa parte del nel Paese
E però oggi anche rispetto al sistema formativo formale l'università la scuola
Spesso il tipo di istruzioni di curricula chiudendo così andati sono curricula che non danno poi alla fine degli sbocchi
Allora oggi a fondare il tema della formazione Kotori molto più complesso
Io penso che poi che ci siano anche diversi tipi di e terrei d'informazione diciamocelo terreno
Pure ci sono state delle operazioni di di riorganizzazione lavora ebrei
E però poi c'è tutto un altro aspetto o della formazione che l'aspetto se vogliamo Foscolo posso scolare
Che non è secondario rispetta un fatto che le nostre economie le economie dell'Occidente si sono profondamente modificata nel corso dell'ultimo decennio
Con l'amico Lettonia con l'informatica è cambiato il mondo il modo di produrre
E soprattutto uno degli aspetti più importanti e che crollata una delle concezioni classiche dell'economia
C'erano schiere anche i padri dell'economia
Grazie a un elemento all'innovazione tecnologica novazione tecnologica permesso di spezzare la spirale
Produzione sulla produzione crisi
Immettendo un un elemento la possibilità di produrre più oggetti più prodotti e di rendere più oggetti tutto Dori quindi allargando anche se volete la sfera dei bisogni primari di lire sei un tempo voglio rimanere a mangiare in una casa vestire un determinato modo fiducia il cd cioè tutta una serie diciamo di strumenti che alla gamba i bisogni di oggetti primari questa permesso una riorganizzazione della produzione
Mettere in discussione anche un modo classico di produrre entra in crisi la grande fabbrica e poi c'è un altro elemento che è fondamentale con il crollo del muro di Berlino e l'unificazione la del mercato mondiale si organizza anche la produzione a livello mondiale
E se noi guardiamo questo scenario ci rendiamo conto che dagli anni ottanta in poi si è scoperto che che non è vero che c'è la possibilità dello sviluppo
Verso l'infinito ma che i problemi ambientali
I problemi relativi alle risorse mettono anche un po'in crisi questo modello di sviluppo ad oltranza vorrà microelettronica da un lato con tutto ciò che ne consegue vincolo ambientale oggi ci pongono davanti
A una scelta
Come governare uno sviluppo nelle nostre civiltà e come salvaguardare la nostra civiltà
Perché il mercato diventa diverso si amplia alcune produzioni vengono decentrate al Sud del mondo e del nord del mondo ne siamo nord del mondo
E inizia a a cambiare un fenomeno molto strano noi produciamo l'economia nazionale producono nel senso di che seguissi soggetti che producevano prima
Impiegando mutui urgente
Perché sostanzialmente in termini diciamo di corto respiro la macchina continua a produrre in temi di lungo respiro noto che c'è un problema di punto DC dicevo prima direzione risorse ma oggi la macchina con ritorno produce grazie appunto rivoluzione del sistema produttivo
Ho molto meno gente più informatizzazione turbo
Più decentramento nel sud del mondo delle delle lavorazioni sporchi mi fa ci troviamo oggi economiche producono molti oggetti
Come non gente che lavora con molto meno che in declino e questo pone un problema di di sbocco da parte delle nuove generazioni
Perché sostanzialmente oggi ritrovi davanti a una scelta che non può più pensare un circuito formativo che ti porta al mondo del al mondo del lavoro e quindi poi una vita fatta di una carriera tranquilla
Allora qui si pone si pone un tema diciamo dentro un po'nel merito del ragionamento fino a oggi diciamo la nostra economia è stata essenzialmente organizzata su un motore che il valore di scambio il valore diciamo del mercato Comi regolatore dei bisogni dell'umanità e quindi anche del bisogno di formazione
Ma davanti a un elemento di implosione del del mercato sapete la crisi che da un ormai sono alcuni anni che ci dicono che tra un anno finirà varici sono invece continua io ritengo che non sia un fatto soltanto come dire insomma congiunturale ma ci sia un elemento di crisi un po'più complessiva del questo sistema
Si pone un problema e cioè di ripensare l'economia e quindi se volete anche la formazione su un altro tipo di di impostazione che quello che riparte l'economia classica chiamavano il valore d'uso
Ora immaginiamo torniamo un attimo sul concreto sulla città di Napoli
Immaginate oggi il bisogno che c'è di ristrutturazione per esempio dalla città
Ne pensiamo il degrado dei centri storici legato dei nostri quartieri
E se pensiamo un sistema che sostanzialmente Bri ponga il problema della qualità della vita come elemento fondamentale immaginate il bisogno di formazione sia a livello basso in termini va anche di figure artigianali
Che però diciamo vanno a coniugarsi con quello che le nuove tecnologie hanno prodotto allora oggi dal riassetto delle strane quindi dall'arredo urbano dal riassetto delle delle abitazioni
Tu
Dal riassetto di un sistema produttivo che si basa non più soltanto sulla grande impresa chi oggi nessuno non c'è ma su un sistema di riqualificazione artigianale questo presuppone un'idea per lo sviluppo quindi della programmazione di figure professionali
Che altro quello che c'è stato fino a oggi
E quindi presuppone un tipo anche di rapporto tra il sistema formale l'università la scuola e il sistema come dire posso scolare diverso
Beh stiamo sperimentando i poi mi avvio anche diciamo alla per non farla lunga son questo tipo di di idea
Cioè di un'idea della formazione fatta più non soltanto come formazione generale che sospetta diciamo in gran parte assistiamo formali ma anche la formazione che coniugando se la portanza consiste muscolare formale intendo per sistema scuole formale l'università Anicio nella scuola dia però una possibilità intervenendo diciamo anche cedolini nella programmazione dalla formazione immaginare una formazione quindi figure che sia la capacità di risposta ai bisogni concreti e sono quei generali per di diciamo bisogni regionali e l'Italia un Paese complesso con diversificazioni regionali non soltanto regionale a volte anche diciamo
A scendere
E allora se uno per esempio a Napoli vuole parlare di formazione
Oltre porre un problema diciamo di politico generale di portare più ricerca nel Mezzogiorno free come sapete a mezzogiorno ci sta il dieci per cento ai circa pubbliche sono sbagliate pacciame quella privata e questo di per sé in termini di una nazione unitaria dei quali come dire riequilibrare
Investimenti figure formative
Riceve circa non è una cosa secondaria ma però poi c'è un altro aspetto quello che pari ci riguarda più da vicino
E cioè come ne siamo capaci di venire qui e ora fare politica qui e ora perché voglio dire Aurora è una
è un centro che fa politica quando voleva dal PDS messe se siamo una fondazione come dire non direttamente collegata a nessuno ma ognuno fa cultura fa di per sé politica di per sé progetta di per sé orientamento allora tu intervenire oggi qui e ora Napoli devi immaginare di col mare questo gatto di formazione e la nostra disoccupazione disoccupazione particolarmente non ad alto livello come dire a scolare e però per fare perché prende alcuni grandi dei forza allora un'idea di di organizzare la formazione sul valore d'uso un'idea di riorganizzare il sistema napoletano pensando anche la riorganizzazione della città sulla base di un'idea di sviluppo
Perché vede anche piuttosto ribatto che c'è spesso a Napoli su cosa deve essere Napoli geniale un dibattito o urbanistico
Oppure astratto dove si parla di gronda verde o di non gronda verde dello stadio non dello stadio ma un'idea forte di come colmare il bisogno di civiltà quindi di lavoro perché civiltà e lavoro sono due binomi che fanno abbastanza unificate le cinta dell'Occidente avanzato
Non ci sta allora diciamo e concludo noi siamo in questa fase come fondazione sperimentando e proponendo diciamo tutto a sé di attività che riqualifichi attacchi su questo pezzo su come appunto di partendo dalle nostre città ripartendo da un riuso
Delle nostre città come valore in sé
Riprendendo diciamo il rilanciando l'idea di rapporto tra nuove tecnologie il figure tradizionali e quindi per esempio perché non artigianato perché non le piccole e medie imprese che sono per la fine il motore dell'economia del cioè del sistema
Occidentale sia capace appunto di partendo dalla punto volume d'uso e quindi riuso e quindi vincolo ambientale che è un aspetto fondamentale e quindi ricerco Rin tanta a come dire a ridare senso abita dalle città
Questo è un pezzo evidentemente insomma di un di un'idea di riqualificazione della formazione però io ritengo che sia un pezzo importante perché alla fin fine diciamo rispetto al fatto che grandi progetti di sviluppo ormai son venuti meno
Anche perché è venuto meno una fase ma passa diciamo saliente della del del processo iniziato con la con la microelettronica e con l'informatica però oggi o uno e capaci di gestire il luogo diciamo quello che ci ha dato di positivo nuove nuove tecnologie e quindi immaginare una funzione sociale di quello che la ricerca e la scienza Chabad oppure il rischio sostanzialmente di fare spesso dibattiti magari astratti di fare solo e soltanto rivendicazioni rispetto al Governo nazionale eccetera però poi ma non non partire mai dalla realtà concreta che sembra comune quella che circonda io ho preliminarmente
Penso che vagone posto poi cose diverse e più
Bene al contrario si penso che siccome che mi ha preceduto partito in realtà dal noto iniziale del problema formazione visto che l'oggetto di discussione dovrebbe essere questa quali sono gli scenari impensabile i progetti possibili sulla formazione parliamo di formazione in generale naturalmente
Il discorso è complesso come diceva lui prima perché per dirne una ci sono dei processi a livello istituzionale di cui noi non vediamo non siamo ancora oggi assolutamente in grado visto che sono appena partiti di capire poi quali sono le concrete conseguenze a breve e medio periodo per dirne una
Nella chiaramente si sta spostando il momento della formazione iniziale sul piano della formazione professionale dell'avvio sostanza lavoro nettamente
Oltre
Il livello precedente che almeno per le mestieri e professioni intermedie a un certo della riqualificazione era il diploma
Nella scuola secondaria sul tecnici e così via si sta spostando
In realtà i reali momenti di formazione e le riforme che sono state fatte o che stavo che stanno per essere fatte come la riforma della scuola media superiore che è stata approvata da un ramo del Parlamento probabilmente questa volta dovrebbe essere approvata tende a spostare
Ulteriormente però oltre quella fascia d'età
Quindi abbiamo dei riflessi di questo di questa scelta che il Parlamento sembra avere fatto
E che comunque era già contenuta in parte nella legge del novanta che ha istituito i diplomi universitari abbiamo dei riflessi perché chiaramente si vada verso un sistema di formazione superiore di formazione ciò media e superiore
Molto più articolato di prima
Noi prima sostanzialmente vitale avevamo una netta distinzione no i diplomati
Di laureati
Per quanto riguarda questi diciamo mestieri non furono dal perito come dire grande specialista
Le riforme che state fatte disegnano uno scenario molto più articolato e complesso con qualche rischio anche io temo di dispersione di risorse di confusione
E in questo processo entra uno dei temi che son stati sottolineati da chi mi ha preceduto e cioè come dire il discorso della gestione locale e regionale
Per esempio
Nonostante quello che di fatto giusta di quella che è la filosofia visibilissima del del governo Ciampi probabilmente uno dei migliori governi che questo Paese abbia mai avuto ma nonostante questo come dirò poi assolutamente privo di una strategia di attacco reale che possano incidere sostanzialmente sugli scenari sia per ricerche per formazione come purtroppo dimostra la la finanziaria che è stata presentata e che sta per essere approvata
Per esempio
Concepire come sembra che faccia questo governo il l'autonomia delle singole scuole no del sistema scolastico tutto sommato come una faccenda come dire di economicità di gestione
E di dei burocratizzazione insomma è la gestione tutte cose utili ovviamente e sacrosante
E non come una leva per fare quello che diceva lui e cioè sostanzialmente per riuscire a a costruire a livello soprattutto locale regionale cittadino metropolitano addirittura nei singoli quartieri nelle singole circoscrizioni delle iniziative
Che mi che molto legate come dire a progetti a
Esperienze concrete di tentativo di integrare questi sistemi noi abbiamo un sistema scolastico completamente isolato che sta in Italia che sta per conto suo un sistema universitario a sua volta largamente troppo isolato dalla società rispetto agli altri Paesi europei un sistema di enti di ricerca che cerca di CNR INFN ne ha che cerca di produrre viceversa delle ramificazioni delega mini caratterizza un tale ma la Caratese nostro paese era quello di avere fino adesso è stata quella di questi corpi isolati separati
Anche le lamentele giustissime di carattere morale per esempio contro il mal funzionamento didattico delle università e larga parte
Non tengono conto forse di questo cioè che la filosofia dell'istituzione per esempio è sempre stato la filosofia eminentemente separata cioè l'università è l'università
Ci stanno i docenti universitari gli studenti di restare in quei pochi ovviamente che riesca h ha il trenta per cento come sappiamo hanno
Laurearsi alla fine del percorso gli altri vengono emarginati prima
E
Come dire della
Partecipazione della compartecipazione di tutte queste strutture insieme a al tessuto soprattutto nel nel centro-sud ovviamente la medie piccole imprese ma soprattutto insieme alle istituzioni statali che sto sono le depositare in qualche modo le scelte politiche
Di questo fino adesso me la nostra filosofia reale di funzionamento del sistema formativo non c'è stata grande tracce
Ecco le riforme che vengono approvate in realtà
Come dire
Di per sé non smentiscono una logica di ribaltamento invece di questa separatezza quindi sarebbero anche strumenti utili credo che sia anche per questo poi alla fine che molte forze
Della sinistra per esempio le hanno le hanno non solo volute ma anche dico al all'atto pratico accettando anche qualche compromesso approvate a partire dalla legge sui diplomi universitari fino alla riforma della secondaria superiore però
Quello che manca su questo devo essere abbastanza drastico in questa fase e ancora un indirizzo programmatico una scelta sui strategia generale visibile e definite qui c'è da dire che il nodo è quello che sta ha posto lui
E siamo in una situazione va be
Sta su tutti i giornali non credo che debba spiegare io il rischio enorme che corre nostro Paese e quello della de industrializzazione
In settimo in modi e forme
Diverse a seconda della natura i territori della Società dei tessuti produttivi delle stesse condizioni politiche di gestione del territorio però questo è il rischio vero che copia e lo corriamo non soltanto perché questo è un problema di carattere trovato internazionale di tutti i Paesi
Più sviluppati dovuto a una ristrutturazione generale dei tipi di produzione più avanzata che si fanno nei paesi più sviluppata
Do ma dovuto anche in Italia in particolare in Italia una debolezza strutturale tremenda che non ci portiamo dietro
Assente
Potremmo dire e qui c'è il problema del sud del Paese ma c'è un problema più generale del Paese
E questa debolezza sta nel fatto che noi in Italia non abbiamo sostanzialmente tranne alcune limitatissime eccezioni non abbiamo sviluppato settori diciamo considerati oggi sul piano anche perché non delle tecnologie come settori
Non sono avanzati ma anche probabilmente critici decisivi per ulteriori innovazioni sul piano della produzione
Abbiamo soprattutto nei soprattutto negli ultimi anni comprato brevetti
Cioè utilizzato brevetti brevetti estremi anche nelle produzioni più avanzate nostri
E in secondo luogo abbiamo una
Come il siamo in molti settori non dico l'anno zero ma in situazione molto degradata per quanto riguarda come dire
Le grandi infrastrutture che sono il terreno di coltura in qualche modo dello sviluppo scientifico tecnologico dell'innovazione anche la possibilità di nuova occupazione
Alludo a
Retti informatiche comunicazioni più in generale ma anche a sistemi formativi a gestione dell'ambiente a gestione delle città a gestione dei servizi per le persone
E così via noi abbiamo in questi settori probabilmente un'arretratezza su cui è possibile intervenire
E intervenire non a fondo perduto cioè con come dire no bruciando risorse senza produrre no nuovo sviluppo e l'occupazione è possibile intervenire ottenendo nuovo sviluppo un'occupazione questo almeno ci dicono gli esperti economisti ma non solo economico
Come dire anche di studio e processi
Di sviluppo a livello internazionale e allora se le cose stanno così beh allora si capisce anche perché per esempio in questo settore c'è da essere molto insoddisfatti di quello che ancora adesso sta avvenendo nonostante come dire ci siamo liberati da alcune
Per ora almeno e speriamo di non tornare indietro da alcune catene nonché si avviluppa vanno nella gestione di queste politiche per quanto riguarda ricerca for alta formazione e così via per esempio è chiaro che
In teoria almeno chi ci governa in questo momento si pone sulla linea della lotta agli sprechi
No
Fa ragionamenti che noi abbiamo fatto da qualche anno presente a sinistra in Ancma non solo pane sinistra anche collinare
Che intelligenti lumi di altri settori politici sulla necessità assoluta di smettere di sprecare quattrini di utilizzare strumenti di valutazione seria della produttività degli investimenti fatti dismettere ricacciare quattrini
Su quelle strutture che hanno mostrato e parlo sia di formazione anche di didattica universitaria che di di enti di ricerca holding sostegno alle imprese per l'innovazione tecnologica
Chi ci governa da qualche tempo con questo governo come dire sostiene almeno a parole delle tesi molto condivisibili che noi appoggiamo sinceramente e e in pieno e cioè attenzione non è solo una questione quantitativa è anche il una questione di qualità della spesa
Di misurazione valutazione serie di dove vanno a finire le risorse per dirne una avete letto forse qualche giorno fa un articolo mi sembra su Repubblica di ieri di Luigi Berlinguer che sottolineava come il nostro sistema universitario è dilagato macchia d'olio
Che quantitativamente
Come dire è cresciuto addirittura di un terzo nell'arco di sette otto anni
Sia come numero di studenti iscritti che come numero di strutture messe in piedi almeno sulla carta e voglio dire il problema naturalmente è che se poi a questo sforzo del Paese non adeguatamente finanziato bisogna dire non corrisponde però nessun risultato come dire stimabile in termini di qualità del risultato
E di quantità di laureati e diplomati beh allora è chiaro che una delle prime cose cui governo ragione da mettere in opera somma sistemi di valutazione seria di riqualificazione della spesa di selezione rispetti i progetti le proposte che vengono fuori
Ma come si può fare questo e poi soprattutto basta beh preveduto cioè il grande tema della chiama anche apposta anche Luís della regionalizzazione la localizzazione dei progetti
Cioè è chiaro che nel sistema formativo e Lodi e mi sembra anche lo sviluppo che sta venendo fuori nella Commissione bicamerale per le riforme istituzionali probabilmente non se ne farà nulla in questa legislatura ma sicuramente tema
Della prossima si va a una fortissima regionalizzazione
Il addirittura nella Commissione bicamerale è passato un testo che venti ha dei lati anche di pericolosità
Che vede l'intero sistema formativo escluse le università con quest'unica esclusione completamente regionalizzato cioè abolisci ministero Pubblica istruzione abolisce lo stesso ministro mista ricerca se non per la parte di sostegno all'innovazione technology ora possiamo essere d'accordo o no con una con questo testo che è stato varato di cui probabilmente però non avremo una rapida traduzione vista la situazione politica
Però dà un'idea da un'idea dell'Indirizzo che bene o male il Paese sembra a livello meno delle sue forze politiche
Decisive comprese quelle nuove come la lega ed altri sembra rendere duramente su questo c'era c'è assai da discutere no su come è possibile riqualificare il sistema basterà regionalizzare certamente no
Però questo è sicuramente una tendenza in atto molto forte
Che quindi dovrebbe stimolare come dire a chi ci tiene ha ha una qualità dello sviluppo differente soprattutto sono d'accordo con lui a una forte capacità di progettazione
Locate sviluppo a livello metropolitano soprattutto noi abbiamo un problema delle grandi metropoli
Italiane
In particolare Torino-Milano o Roma-Napoli Palermo e così via che è un problema gigantesco noi abbiamo in alcuni casi dei ormai delle delle situazioni di ingovernabilità di degrado di mancanza di Progetto di sensazione che sia difficilissimo costruire un futuro di sviluppo accettabile per queste metropoli quindi questo è sicuramente un terreno assolutamente decisi e però ripeto qua valutazione qualità della spesa regionalizzazione certamente però come dire occorrono anche le grandi scelte le grandi scelte politiche nazionali qui abbiamo una finanziaria che viceversa quest'anno per l'ennesima volta taglia
Taglia di fatto non molto ma tagli esattamente come si traghetto il resto abbiamo un sistema
Dell'onestà della ricerca pubblica che in Italia purtroppo perché le imprese hanno sviluppato poco i centri di ricerca è un sistema assolutamente decisivo
Se le imprese all'estero sviluppato di più le attività di ricerca improprio probabilmente sarebbe meno rilevante quello che succede nel settore pubblico rispetto agli anni sistema Italia non è così
Ebbene in questo sistema non riusciamo ormai da tempo a avviare una politica di reclutamento
Quantitativamente e qualitativamente seria di di giovani
Abbiamo invecchiamento generale
Abbiamo una difficoltà di coordinare poi gli sforzi appunto rispetto a obiettivi di innovazione tecnologica di riqualificazione del territorio di questi sistemi per fare tutto questo come dire occorre una scelta
Strategica probabilmente questo governo che anche nelle sue intenzioni di forma quando si è formato avuto comandato abbastanza chiaro che era quello di cercare in qualche modo di
Tamponare avviare un'iniziale risanamento tra finanza pubblica
Non rientra questa prospettiva probabilmente un governo che non sa abbia un fortissimo sostegno anche progettuale
Dietro quindi forze politiche come dire d'accordo sul riavviare il Paese su una china diversa non sarà in grado di fare questo e questo qua ulteriormente conferma la necessità di andare
Il più presto possibile io penso a un chiarimento anche uno scontro tra i due programmi diversi per riuscire a dare un sostegno di questo genere a uno sforzo di governo che si si rivela sempre più necessario duramente i temi sono di un enorme complessità per cui spero che nelle domande poi si possa
Rispondere su altri temi
Abbiamo il dibattito con degli interventi
Comunque mi era venuto dal ragionamento con un dubbio che e quello del ricatto delle risanamento dei conti pubblici e fetente Aci abbiamo ragionato attorno ma è il punto centrale perché formazione sviluppo occupazione cioè tutte le politiche di stabilizzazione adesso non sono attuabili o si dice che non possono essere attuate
Anzi si sta in qualche modo danno una mano la recessione perché si aumentano le imposte si si dice la spesa la la domanda cade poi strategicamente non si fa niente perché avvenga una ripresa interminabili ricerche innovazione perché c'è questo
Ha mai un ricatto del risanamento dei conti pubblici al di là del confronto tra programmi ma come si pone e tende a dare una risposta
Ma insomma a questo nuovo partito del di Risanamento c'è stata una spesa pubblicato c'è quello di risanamento che al alla luce del risanamento pure proprio perché è necessario collettivo verità resa dei conti pubblici bisogna scontare questi livelli disoccupazione crescenti bisogna ascoltare una riduzione in tutti i settori lo stato sociale e quindi eventualmente bisognerà ascoltare anche un ulteriore rallentamento nel settore la ricerca e dell'innovazione
Ecco come si può fare a rispondere a questo tipo di ricatto
Beh io direi che se mi è permesso rispondere
Non non con una battuta io direi però che questo ricatto voglio dire è
Guarda caso il ricatto che ci hanno fatto qua negli ultimi dieci anni anche in anni di apparenti vacche grasse in realtà come abbiamo visto come dire Einaudi di dilapidare in tufo
Abbastanza selvaggio di risorse pubbliche si diceva sempre bene però no dove dobbiamo investire i soldi comunque in in altre strategie di sviluppo
Cioè i soldi utili per lo sviluppo del Paese le risorse che abbiamo le mettiamo tra l'altro anche
Voglio dire qui non si può non ricordare anche le forme che ci sono state di sostegno all'economia del Mezzogiorno come dire se se paragonate la massa di quattrino che è stata messa su capitoli di spesa di investimento almeno in teoria no
Non solo per il Sud ovviamente ma la cosa come dire
Vale per l'intero Paese
Rispetto alla quantità di risorse sono state spese in
Sì ricerca sviluppo innovazione tecnologica sostegno a queste attività
Sono come dire quantità incomparabile o quello che ha fatto gli altri Paesi è questo il problema noi i l'occasione storica l'Italia l'ha persa purtroppo dalla fine degli anni settanta per mettersi al passo magari lentamente gradualmente con gli altri
Adesso che in anni divisi come dire adesso di non solo di recessione ma anche di vacche magre riguardo al bilancio pubblico ci si dice non possiamo non ci può essere che una sola risposta da sinistra attenzione
Per esempio ha più senso l'alta velocità ferroviaria
E quel tipo di apertura di cantieri o ha più senso per esempio sempre con apertura di cantieri attenzioni sviluppo di occupazione non soltanto di assunzione come dire di grandi scienziati
Cody o di specialisti elevati internazionale ma con con l'apertura di occasioni di lavoro che va che ne che vanno dal come dal basso verso l'alto livello da qualificazione professionale che impiega un po'tutti i mestieri mass ma come dire non è meglio forse investire allora è lo stesso in Grandi Progetti
Ma di carattere più infrastrutturale
Noi abbiamo o come dire possibilità di valorizzazione dei beni culturali ambientali intanto notevolissime e l'industria turistica dell'unica e l'unico un polmone
Come dire anche quello leggera crisi ma perché tendenzialmente no non si estingue in questo Paese si può fare moltissimo e non parlo solo di turismo duramente perché come dire sono la validazione dei beni ambientali aderì caschi oltretutto su sulla gestione di territori al molto al di là come dire no della salvaguardia no dei beni stessi per non parlare di quelli cultura
Ma parla parlo anche di di cantieri
Per esempio sulle reti sulle reti Viotti che di di fibre ottiche nel per il trasferimento di dati possibile che l'Italia sia il Paese da una parte dei telefonini
Quindi dello no di una di una Rete avanzata di comunicazione no e dall'altra come dire della miseria delle più elementari strutture di trasporto urbano per dirne un'altra ora per fare cose tecnologicamente avanzate
Attenzione dico non è che stiamo chiedendo soldi semplicemente solo per la ricerca libera perché gli universitari o i colleghi degli enti di ricerca possono aprirsi loro laboratori integrasse le reti internazionali dove peraltro parte dei nostri laboratori sono perfettamente integrati nel senso che anche nelle istituti scientifici italiani si fanno
Studi scoperte si si comunica col resto del mondo a un livello di decenza normalmente
Non chiediamo soldi eminentemente è solo per questo i soldi per questa partita probabilmente se ben utilizzati se riqualificati S. controllati se spesi residui passivi se spesi i fondi CEE che non riusciamo a spendere perché siamo inefficienti probabilmente potrebbero anche bastare per un arco breve di anni poi vanno implementati quello che chiediamo è soprattutto quattrino per Grandi Progetti di carattere nazionale o regionale di sviluppo di infrastrutture tecnologicamente avanzate questo costringe alla sinergia alla collaborazione tra istituti scientifici
Che abbiamo porte di ricerca che abbiamo
E
In prese e istituzione questo costringe a migliorare la fra i livelli formazione perché poi ecco l'altro giorno mi sono molto irritato leggendo un articolo di Tranfaglia su Repubblica
Che dopo aver fatto la sua giusta normale filippica sulla immoralità dilagante nei comportamenti dei docenti universitari io condivido però completamente
Come dire proponeva poi come misure di soluzione ciò avvenne investiamo di più strutture in aula e così via benissimo 'ste cose diciamo da dieci anni ovviamente non si fanno ma mi domando ma possibile che non ci si rende conto che non è soltanto come dire un disegno perverso delle classi dirigenti corrotte che pure abbiamo avuto quello di lasciare l'università le condizioni in cui è cioè di farla crescere a macchia d'olio sostanzialmente fregandosene la qualità possibile che non si capisce che non è solo questo
Ma la realtà vera è che un Paese che nella sostanza non ha fatto la scelta strategica di integrarsi e di competere a livello della qualità
Delle produzioni e delle infrastrutture che questa scelta non l'ha fatta a questo Paese non serve
Un numero molto alto di di laureati non serve una qualità molto alta delle strutture di formazione
Né i fatti come dire purtroppo oneri volenti o nolenti sul nel nel disegno strutturale come dire di queste istituzioni la forza dell'esigenze reali del mercato conta molto di più di quanto noi non pensiamo e allora come dire una forza di sinistra che accetta il mercato sa che occorre stare dentro regole di mercato marzo tempo si pone con forza l'obiettivo di
Come dire
Dettare regole fornire occasioni di sviluppo guidare in qualche misura lo stesso sviluppo del mercato e questo lo lo dello deve saperlo deve saper dire deve saper dire in sostanza che
è soltanto attraverso questo come dire collaborare dal versante delle grandi progetti di sviluppo del Paese nazionali e regionali con apertura di cantieri occasioni di sviluppo e occupazione
Il che significa anche come dire che la Confindustria potrebbe forse smettere di scrivere ogni anno come fa ormai da quindici anni
Bellissimi documenti in cui stanziamenti dice le cose che vi sto dicendo io riguardo alle necessità del Paese ci sta rinvestire innovazioni sostegno all'impresa e così via poi di fatto se andiamo a vedere
Che cosa realmente accaduto scopriamo che i socket il settanta settantacinque per cento dei quattrini dati dal dallo Stato alle imprese per innovazione tecnologica per sostenere la loro capacità di innovazione sono andati quasi tutti ai grandi gruppi industriali
Che tra l'altro le hanno spesi senza controlli
Quindi le hanno in realtà poi non li hanno utilizzati in sviluppo di centri di ricerca loro e in innovazione tecnologica brevettata Inter italica ma
Le hanno per la maggior parte spesi indirettamente come perché costruendo fabbriche impianti tutte cose positive ma non era quella destinazione is dei dei soldi pubblici la piccola e media impresa rimane tali in condizioni di arretratezza sul piano del nuove tecnologie notevoli non ha trovato un sostegno
Reale dello stato e allora un po'tutti questi soggetti proprio attorno a queste a questi a queste grandi imprese di riqualificazione delle infrastrutture del Paese che possono forse smettere di dire delle cose predicare bene e poi razzolare
Più o meno inevitabilmente male perché è chiaro la logica d'impresa una logica necessariamente legate intanto la sopravvivenza perché siamo in recessione quindi chiaramente la FIAT quando fa i suoi conti è se sa che il dallo Stato o per via di tangenti o per altre vie comunque sia riesce a vedere una forte quantità di soldi
No purché apra fabbriche in certi posti e purché no
No e è chiaro che le le scelte di sviluppo della FIAT possono mirare possono ancora traguardare sui tre e sui cinque sei sette anni
Ma dello sviluppo strategico del Paese che si occupano soltanto la politica purtroppo e quindi di fatto noi cittadini con le nostre scelte l'eliminare le nostre idee la nostra capacità di intervenire come dire nel grande nelle scelte di governo delle piccole scelte di qualificazione di ogni territorio che possiamo avere un peso perché logica d'impresa per sua natura come dire può essere soltanto regolata e ho coordinata o spinta in certe direzioni da politico sta
Sia uno dei temi fondamentali
Brighi in Italia nello scorso decennio oggi appunto è passata un'idea che sostanzialmente la differenza
In un'azione tipo
Parliamo dell'Italia
Fosse essenzialmente tra chi chiari innovatore chi era
Quindi conservatore
Ora questa discussione
Che ha un senso pollame capire qual è il punto da cui si parte ora per innovativo si intendeva tutto ciò che serviva a fare andare avanti quella che Craxi chiamava l'Anas Italia
E allora se ricordate l'Italia si diceva leggendo i giornali che il sesso prese più industrializzato noi siamo un Paese ricco fiorente eccetera
Io ho l'impressione che anche a sinistra un certo punto è passato l'idea che tutto sommato il problema
Era verificare la quantità di il PIL nazionale verificare diciamo alcuni dati statistici non è andare in troppo invece nel merito
Di come l'Italia sia andata ristrutturando
Per cui il terreno dell'efficienza dei conti pubblici diciamo tutto ciò che non è poi una cosa nuova nel senso che è sempre stato il bagaglio culturale di una parte convinti portante del del della cultura politica dell'Occidente quella che diciamo un tempo veniva chiamato cultura liberale
Però c'è un pessimo sono elementi innovativi ora però il problema vero noi possiamo punto guardare l'Italia da due angolazioni isolamento dei conti pubblici e l'efficienza delle imprese e guardate che però dal punto di vista dell'impresa all'impresa un unico e soltanto scopo la valorizzazione del capitale cioè io investo cento per ricavarne duecento
Il dovere figli ognuno di ogni imprenditore questo
La cultura imprenditoriale queste investire per guadagnare qui non c'è moralità che tenga non ci può essere un giudizio morale giusto ingiusto buono cattivo come per esempio fa la Chiesa cattolica
Questo è un modello economico politico culturale
La sinistra è nata anche contro questo moderno pensando che invece oltre uno più uno fa due ci fossero altre cose ci fossero gli uomini ci fossero i diritti ci fosse
Ora il problema questa discussione per dieci anni è apparsa astratta per cui tutto diventava tra progressisti e conservatori
Per cui era di sinistra chi era progressista poi non si capisce una cosa significasse progressisti perché se uno se l'onestà è un valore progressiste motore conservatore Montanelli per esempio che un conservatore un uomo onesto la diventa tutto molto complesso ora se uno diciamo sta su questo terreno difficilmente poi riesce a trovare il bandolo della matassa
E chi fa cultura pieni di specie che non c'è Marotta mi sarebbe stato molto più armi Rimini su questo terreno
Va be'trova su questo terreno un primo punto di polemica perché diciamo la verità poi che l'Italia è stata che medici discuteva di buoni e cattivi gli onesti e disonesti progressisti e conservatori
Diciamo andavano avanti processi importanti di ristrutturazione dell'economia per quindi dato reale che oggi la grandi industrie tutta concentrata al nord tutt'quello che sanno diciamo per colpe nostre perché vedete l'Italia è stata governata per molti anni da politici meridionali
I quali hanno accettato lo scambio banale Marotta utilizza il una polemica ma il viso un po'eccessiva pensando che tutto il problema che è stato visto della concessione edilizia non è soltanto questo però nei fatti è successo che ne siamo stati uno in Sud siamo stati la come dire insomma la grande cassaforte di voti
E lo siamo dato tante cose hanno dato molti soldi che poi magari senza ripresi da ditte del Nord perché le grandi ne abbiamo tanti soldi e se ne va del Mezzogiorno
Ma chi ha vinto poi gli appalti truccati erano ditte del Nord ecco che i soldi sono arrivati i cui li abbiamo visti sono ritornati su però sono passati per il Mezzogiorno e noi siamo stati abituati a uno sviluppo drogato
Per cui tra sussidi borse di studio alcuni caratteri molto piccoli però diciamo è arrivato una massa risolte
Per quei fatti noi oggi iniziamo a svegliarci a capire che anche se c'ero molti telefonini bene Ragogna dirlo
Tra due anni non ce ne saranno più e che tutta quella massa di soldi cui si continua ancora a seguire sentire l'onda inizierà a svanire
E però nel contempo che è successo
Concentrazione della ricchezza e dell'industria lombarda e quindi anche del tipo di cultura industriale del perito il problema spesso non è soltanto fare una fabbrica perché una fabbrica presuppone altre piccole fabbriche fanno i sub forniture
Per esempio se vedo uno dei motivi per cui non si riesce andare avanti all'estero perché si i ed il grande capitale che sempre e comunque non è mai nazionale sembra internazionale Olivetti un marchio italiano ma non è una propria non italiani
A può fare una fabbrica per esempio in cecoslovacchi e però per bisogno di tutta quella milioni di piccole aziende pensate a ridosso dell'atto
Che non ci sono perché presuppone un anche una cultura del fare indusse il fare piccola industria
Ebbene quello che c'è stato di terribile nel Mezzogiorno e che tutta questa parte è stata bonificata metà abbiamo tanti meccanici abbiamo tante salumerie abbiamo tante
Ma il tessuto produttivo con la fine delle grandi fra perché Bagnoli prima trenta mila lavoratori oggi è un deserto
E così via allora diciamo in questi anni è stato una concentrazione della rete industriale anche di ricerca hanno perché la grande impresa mi fatti la propria ricerca sala fa in casa più o meno utilizzando i soldi e più o meno imbrogliato ma se la fa in casa
Chi poi pagava l'organizzazione della ricerche la piccola e media impresa no quella che poi diciamo in generale viene detta il motore dell'economia in Italia ora però mentre al nord la piccola e media impresa riesce ad entrare
Il rapporto con chi fa ricerca perché appunto gli è concentrato il grosso del tessuto produttivo
Noi su questo non l'abbiamo
Per cui se soltanto astraiamo c'è un attimo dal panorama internazionale diverse sedi per chi fa politica è sbagliato ma facciamolo
Nel Mezzogiorno chiuso il rubinetto della della finanza pubblica
Che ha portato soltanto danni a mezzogiorno
In termini prettamente economici e cioè di valorizzazione degli investimenti qui nessuno viene investito perché non gli conviene
Non gli conviene investire nel Mezzogiorno
E non c'è l'imprenditore buono o cattivo gli inventori fanno gli imprenditori
E allora quello che oggi si pone e si può non può per tutta la sinistra e quindi il tema della formazione non è secondario perché se no diciamo appunto facciamo formazione astratte ne abbiamo tanti piloti ne abbiamo tanti economisti
Perché noi abbiamo buone scuole di economia l'abbiamo un sistema formativo che latino e neanche per i costi questo disastro del sedici ho bocciato negli ultimi scorsi mesi l'America in Inghilterra il livello medio diciamo rispetto al mostro
E però appunto il problema è che c'è un modello di sviluppo
Chi nei fatti non per cattiva volontà di qualcuno ma perché diciamo la barca inizia a navigare in un mare che sempre più piccolo beh questo primari picco si concentra il morto
E noi Sud né i fatti siamo solo e soltanto un mercato dove vendere i prodotti
Non serviamo a vendere prodotti compra
E però il fatto drammatico che si pone oggi e che noi Sud di ricevere meno soldi
Perché chiudendo i rubinetti insomma
I soldi ci sono di meno
Quindi vede non è secondario il tipo di scelta
Se volete proprio di impostazione politico-culturale Monte
Oggi sarebbe folle discutere in astratto come Stato non so nell'inizi del Novecento se il mercato fosse buono o cattivo non discutiamo più di questo c'è stata diciamo l'esperienza sovietica che per certi versi è fatto anniversario di alcuni riduzioni
Questo non vuol dire che questo meccanismo economico Rusconi di di prima non so se sono stato chiaro diverse inizia a scontrarsi con se stesso
Perché lo stesso sviluppo del del sistema
Del capitale
Ricordo che marcano Magnano capitalismo perché anche lui era molto attento all'epoca sulle parole insomma
Inizia trova scontrarsi con una realtà diciamo in cui come appunto in Italia si concentra al nord l'industria e nel mondo si concentra tutto nessun nel le produzioni quelle più importanti
Nell'Occidente e in alcune aree dell'Occidente repulsione sporche vanno dire oggi se vuoi comprare un computer Olivetti che targato tregua
Perché a te o a non vanno la fontana nuova gente
Le materie prime ci sono per cui diciamo tutto anche di produzione che noi pensavamo che potessero essere motore però non sedusse non ancora più fatte qua però incompiuto li compriamo qua
E allora in questa complessità chi oggi inizia a pagare lo scotto di politiche sostanzialmente scusatemi il termine ma e o si dico se anche perché voglio dire il governo Ciampi
Perché appunto io poi non dopo allori negativo a è un governo messo in piedi da chi pensa tutto sommato c'è una maggioranza di questo Parlamento Parlamento reale
Di quegli interessi economici perché alla fine insomma anche qui io ritengo che per la gioventù un un bagno nella politica diventa a volte è necessario perché se no si discute di altro
Insomma qui ci sono delle scelte precise se tutte concentrate al Nord sibila difende gli interessi del Nord badate bene che oggi il Nord non soltanto non è contento
Di quello che ha ma oggi con la lega e chiede di più perché rifatti nel Mezzogiorno finito un modello di sviluppo
Se volete anche un modello politico perché Tangentopoli e la diciamo l'iceberg di una di un moderno ma Tangentopoli alla fine è diventato corruttela ma Tangentopoli nasce molti anni prima
Tangentopoli nasce quando bisognava fermare l'allora Partito comunista che
Giorni devo c'ha due punti in più di quelli che anche un imprenditore no
Non so piccole cose il due per cento può sembrare ininfluente perché fra industria allora e concludo quello che oggi si pone con e su quella sinistra oggi secondo me al dovere di interrogarsi anche lui diciamo sia come
Giovani impegnati a sinistra avete il dovere inderogabile proprio su questo punto e immaginabili oggi
Che questa parte del Paese il Mezzogiorno Possa uscire da questa crisi che ne crisi spaventoso soltanto aspettando
Io non so chi non su che cosa oppure oggi il terreno della politica e ridiventa un terreno importante
Su cui se si aspetta le leggi come dire economiche le leggi economiche di per sé condannano questa parte del Paese non risulti perché non è produttivo non economico
Se io dovessi ragionare da imprenditore investire una lite tra Milano e Napoli adesso al Milan
E allora se questo il terreno come dire che non è più soltanto quello della convenienza del sistema Italia
Dal punto di vista economico ma della convenienza sociale del sistema Italia e perché l'Italia o è unito non è il nord o vende nel sud o non vendere
Certo oggi con il gioco valida l'esportazione è una cosa che conviene ma conviene fin quando voli di Vimercati accettano la confusione e l'economia corsare italiana ma quando poi mercato Giotto buono dicono basta
Il vigile l'economia non guardo in faccia sugo per anche diciamo l'esportazione si ferma
E allora lui il l'immaginare un modello economico io ricordo diciamo che in alcuni anni fa l'allora qui ci lancia lo slogan della ristrutturazione ecologica
Come Tirreno di riqualificazione di rilancio delle come italiana però appunto o c'abbiamo alcuni grandi dei forza
E allora perciò all'ambiente perciò diciamo
La qualità della vita e perché sono d'accordo con rigore quando dice siamo attende che certo fare il treno veloce bello
Si apre il cantiere per due anni tre anni molte persone vanno a fare gli operai edili e ma dopo sì mi chiedi miliardi che vengono spesi per il treno veloce magari io l'uso tra mai tanti napoletani che non c'hanno un lavoro che se ne fa del Trentino
Perché poi i soldi su quello
E allora oggi devi immaginare lo sviluppo non è un fatto neutro e di cui la partecipazione della gente non è secondaria
E e qui riscopre la ritorna la politica e qui ritorna il fatto perdendo qui sono delle lezioni no tra un po'
Non sarà ininfluente non spetta a me dirlo ma l'unico siamo se vince basso Venus vinci perché significa forse che significa schieramenti sociali
Significa come dire insomma idee di sviluppo diverso
Perché noi non li comperiamo questa cosa in ricominciamo a guardare oltre quello che immediatamente ci appare oltre Repubblica no intendo il giornale oltre ciò che ci fa sembrare come valore assoluto il risanamento dei conti e però dietro i conti ce la gente in carne vostro ce la disoccupazione c'è il bisogno di formazione
E qui parlate bene non c'è una neutralità qui c'è soltanto una scelta di Indirizzo e e poi diciamo c'è chi vince perché ci sono interessi contrapposti sull'interesse di versi
E come lo è stato in anni diversi una stratificazione sociale italiana che era diversa oggi è cambiato diciamo in modo di organizzarsi dalla Società e però ci stanno ricchi e poveri interessi forti interessi dei bolli e qui diciamo per c'è la funzione della politica è quella di indirizzare di governare se permettete anche di prevenire perché chi fa politica non previde diciamo un cattivo politico
Ebbero una domanda militante Prodi Barcella studente universitario
Un po'di attività
Dell'università e abbiamo parlato di crisi di riso tra somma dell'intera economia di di spese che vengono tagliate la sinistra quale dovrebbe essere il ruolo cioè su quali coordinati simbolica si sa in università secondo secondo i relatori visto che ne è l'esempio a Napoli accettatore di Napoli siamo per ora si se non solamente a un taglio delle stesse darsi a parte il presente dell'EDISU che fa de de visu avrebbe stregato le spese per la mensa
Se tutto la mensa serale quindi con quella insomma quella forse più utile residenti fuori sede per per gli extracomunitari senza sta tagliando per problemi di bilancio e le tasse dovranno aumentare cioè ci sarà sicuramente un aumento dei costi a fronte di questo non si parla assolutamente a Napoli di qualità della specie della formazione della ricerca dell'innovazione non si parla di sistemi di controllo non si parla di di di di di criteri di di di valutazione l'università c'è tutto quello che oggi di cui ha già avete parlato lo teneva la NATO si farà però solamente alla il il ruolo della sinistra di base cioè gli studenti che fanno politica diversa vedere sei secondo
Io direi che il ruolo degli studenti
Può essere anche decisivo in una situazione in cui appunto
Si tratta di cambiare abbastanza radicalmente il modello di funzionamento dell'istituzione universitaria las un anche una filosofia diciamo
Più in generale del diritto che studia e quindi come dire in ruoli distrusse il se non c'è un ruolo di base degli studenti questo cambiamento anche se per esempio non come gruppi parlamentari del PDS anche altri anche altri partiti no
Abbiamo presentato e conteniamo fra un mese ne presentiamo un attorno a presentare progetti di legge in alcuni casi anche a fare leggi ma abbiamo visto leggi pensate a sinistra
Anche sulla base di una filosofia di ribaltamento
Di cui vorrei parlare no dell'oggi di funzionamento didattico e Trilogy sul diritto di studiare leggi pensate a sinistra ma o non finanziate
Ho svuotate accuratamente nel momento per la gestione
Loro obiettivi reali sono destinati come dire ad avere effettivi zero o peggio ad avere effetti perversi cioè a sommare disfunzioni nuove alle disfunzioni vecchi qui vorrei anche come dire in partenza lo perché sta come dire a sto punto perché la sfida parlare anche in politica
è quasi inevitabile beh attenzione pian piano di parlare semplicemente di consociativismo nella gestione di queste cose tra forze di sinistra cioè perché va be ci sarà anche stato c'è perdura in alcuni casi in alcune istituzioni ci sarà ma non è tanto questo il punto il punto è che come dire è impensabile uno sforzo di riforma profonda seria di queste istituzioni senza alcune idee guida
Da una parte e soprattutto senza la forza e la motivazione per attuato io personalmente sono stufo
Dall'opposizione descrivere leggi dello Stato cioè io personalmente posso dire in non è in questo in questo caso lo dico come dire non come vanteria ma al contrario come come nelle manifestazioni scoraggiamento io avrò scritto io di mio pugno
Trenta quaranta articoli in meno tre o quattro leggi diverso delle leggi che sono state approvate stando di partiti in cui ho stato no all'opposizione non al governo
Il consociativismo probabilmente no senso che è stato uno sforzo di tradurre in elaborazione legislativa è legge dello Stato delle idee di cui operato sono continuo a essere convinto anche a distanza di qualche anno e il punto è cosa ne è stato poi di queste idee di questi processi reali che devono essere innescato senza la forza e la motivazione all'interno e all'esterno della istituzioni Assitalia per realizzare
Certi processi possiamo anche fare a meno di continuare dall'opposizione a produrre leggi certamente situazione ottimale non c'è niente da fare è quella di un governo di svolte
Di una gestione molto forte delle delle leve anche di potere per gestire le trasformazioni perché è anche vero che si sono ingenerato ironia sita tra i docenti soprattutto ma in parte anche per gli studenti
Comportamenti mentalità corporative tutto sommato abitudinaria niente affatto motivata nella sostanza cambiare
Le cose
Questo pure
Interessi
Quindi occorre una gestione di leve di potere molto forti per dirla molto chiare
è per questo che noi abbiamo candidato Luigi Berlinguer a fare il ministro estetiche scientifica e l'abbiamo avuto ministero le quattro
Ovviamente
E ma quelle russe voglio dire al di là della persona e della ed è la vicenda anche un po'buffa ma quella era un segnale di una scelta che io apprezzo ancora e condivido continua a sostenere che quella riprende in prima persona la responsabilità del cambiamento non per il gusto di occupare le persone
Del del poltrone dicono qui il problema è quello se ci si crede in certi sforzi riforme allora bisogna spendersi fino in fondo dall'alto e anche occorre che ci sia una cultura dell'innovazione in basso e allora qui veniamo in soldoni come dire a quali sono i punti d'attacco più forti primo punto la questione diversità real come dicevano i trent'tra le altre è anche una grande questione sociale
Nel senso che non c'è niente da fare andiamo a vedere le statistiche sui laureati e purtroppo quelle sui prossimi diplomatici e quelli che prenderanno il diploma
Triennale non saranno molto diverse temo anzi se non addirittura peggiori perché c'è il numero chiuso il no l'interpretazione del diploma diversa da quella di quella che era lo spirito trecentouno della legge trecentoquarantuno col risultato che probabilmente il livello di selezione sociale sarà ancora più forti invece di essere più debole
Beh l'università non c'è niente da fare
Attira un milione e mezzo circa di persone ormai e dico e ne sforna ormai il trenta per cento se no meno tendenzialmente non è non è ha detto ha fatto che nei prossimi anni nonostante il diploma andiamo a migliorare questo contatto così stando le cose
E chissà chi sono gli scornati
Certamente come dire
Già è forte la selezione in ingresso
Rispetto al reddito alla se no come delle famiglie discendi appartenenza se andiamo a vedere no la selezione in uscita beh è abbastanza spaventosa cioè noi in realtà di politiche attive reali sul diritto di studiare
Per i capaci e meritevoli ma sprovvisti dei mezzi necessari questo Paese bisogna dirlo con franchezza non ha fatto non
Questo è vergognoso perché ci sono sistemi apparentemente niente affatto da socialismo reale liberisti sfrenati del basati su meccanismi di imprenditoria privata e basta con istituzioni universitarie per la grandissima parte privata e non pubblica e che riescono a fare di più
Su questo versante dell'Italia dirà direte ci vuole poco è vero però voglio dire e qui c'è poco da fare cioè se crediamo sostanzialmente anche un cambiamento
E a un miglioramento dei rapporti sociali in questo Paese c'è se chiediamo all'uscita più giusta e c'è niente da fare noi qui dobbiamo investì investire quattrino e investire in efficienza delle istituzioni didattiche investire quattrino in che modo i beh intanto certamente non come il Governo che in questa finanziaria ha portato
Riccamente a zero lo stanziamento per assegna borse di studio
Non solo la porta da zero ma contemporaneamente alzando il livello delle tasse cosa su cui non siamo in principio contrari ma vedere anche come cioè chi dovrà pagare chi non dovrà pagare così il modello del governo stanzia niente come al solito con sparare nel mucchio
Quindi tutti dovranno non ci sarà di fatto alcuna esenzione per nessuno perché portando a zero il livello di stanziamento per le assegna borse di studio
Essendo esentati
Dalle tasse soltanto che gode di sinti borse di studio ovviamente
Gli esentati sì potranno contare sulle dita di una mano quindi politiche attive per il diritto di studiare in forma di sostegno vero alle famiglie perché poi parliamoci chiaro qui il problema è ci sono poi con la crisi la cosa peggiorerà con la pressione fiscale in omento su dentisti ci sono delle fasce di famiglie che per i quali teneri figlia università è un peso GRA saputo se poi magari un rifiuto ne ha uno solo ma nel due mila tre e così via comincia a essere una cosa
Anche per redditi medi non soltanto per i delitti operaio o artigiani e o peggio contadino braccianti veri per i redditi medi è faticoso in questa fase tenere due o tre figli
All'università sopportare questa spesa
E quindi questa è la situazione il Governo sta a azzerato praticamente rasa al suolo le spese per il diritto studi
In altre tasse adesso entriamo nel merito perché ovviamente è una questione come dire non da poco
In Italia abbiamo una situazione in cui le tasse variano da un milione e mezzo ormai circa a Nesta di Parma
A duecentottantacinque mila lire all'anno alla lista di Palermo
Le altre università
Il Sud pagamento non paga di più il centro paga
A seconda dei luoghi no un po'meno un po'di più
Sono la vecchia struttura le tasse è stata questa
Il governo propone in sostanza un triplo sistema di tassazione
E scusate se entro nel dettaglio ma ancora questa devo questione su cui stiamo discutendo trovato in questi giorni abbiamo presentato una controproposta noi in Parlamento che alla Camera stati mediatamente boccia
Perché ovviamente la paura è che si inneschi addirittura un'attenzione c'è una censura completa sulla stampa per esempio su questa partita da Italia ricerca università nessuno scritto una riga tranne
Credo rarissimi casi neanche sulla questione del diritto
Allo studente cioè nessuno mi pare come se non fosse un problema di Val di una questione di rilevanza nazionale se volete sia sul piano dei RIS dei processi ma anche sul piano simbolico cioè verso dove stiamo andando
Che tipo di società abbiamo davanti più da solo in cui soli figli si di chi tiene i soldi
Può andare può proseguire anche se è bravo se se lo merita se c'è tutti tenta a Orciano Amédée alta può proseguire gli studi
Perché questo è il modello che viene fuori allora
Qui noi abbiamo
La proposta del governo che sta talmente passata Giano Accame
A Senato scusate e prevede che ci sia una tassa uguale per tutti di centocinquanta Minelli
Una seconda tassa regionale che il Governo addirittura in una Senato proposto che sia come minimo uguale alla prima tassa cioè centocinquanta mila quindi la Regione diventa soggetto di imposizione fiscale praticamente invece che solo l'università
Saranno l'università e la regione passare separatamente attenzione non c'è nessun corpo il coordinamento tra l'altro tra sistema universitario e Regione
Quindi possono benissimo fare delle politiche completamente scollegati senza alcun alcuna funzionalità reciproca quindi c'è anche questo
Rischio poi l'inefficienza del
Come dire c'è un regionalismo solo dal lato dell'imposizione fiscale ma non decidere poi che cosa deve fare la Regione come si deve coordinare con università e così terza tassa è la tassa che fissano le singole università in omaggio l'autonomia anche questa tassa di questa tassa non si fissa nessun tetto né minimo né Massimo
In omaggio l'autonomia si dice poi Università se la faccio ancora si vuole risultato pratico sarà o prego già
Che
In nelle più grandi università del sud dove tendenzialmente i rettori hanno una gran paura semplicemente di evocare la sola possibilità di uno scontro o di una dialettica con gli studenti o di qualche casa insomma comunque non vogliono grane
Questa terza tassa sarà molto continua a essere l'attivamente bassa
Nelle università del centro nord dove molti studenti anche del Sud siccome sono università spesso più gradevoli più piccole dove didattiche migliore dove si vive meglio può in generale e dove è anche bello farsi un'esperienza perché se lo può permettere fuori casa
Inoltre è stata Centro-Nord tendenzialmente il livello di tassazione tenderà uniformarsi a livello parmigiano
Cioè sul milione e mezzo all'anno da sono cifre sopportabili certamente per famiglie reddito medio-alto spendere un milione e mezzo all'anno per far far Nesta al figlio dobbiamo a giugno ci costi ovviamente ghetti
Alloggi quindi liberi no e quant'altro però voglio dire non è che quel milione e mezzo cento più poco più di cento mila lire al mese insomma no sia per un reddito medio-alto
Non è la tragedia ovviamente i problemi vengono dall'altra
Noi insieme alla agli studenti della di euro dalla presidenza nazionale abbiamo proposto una alternativa radicale
Prevenuto noi usiamo contrari alla tassa regionale o almeno siamo contrari tassa regionale se
Non avviene quello che sta avvenendo contemporaneamente
Nel senso che è stata sfornata una direttiva alle regioni
In un Regolamento che emanazione della legge del novanta in cui si dice che gli studenti per i servizi alle persone mense alloggi non devono pagare ciò che la Regione li fa pagare
Ma devono pagare il costo medio del servizio e allora diciamo noi se lo studente deve pagare il costo medio del servizio cioè quanto costa in realtà produrli quel pasto non ha senso che la Regione in più debba incassare anche una tassa
Cioè se il servizio si ripaga
Attraverso il costi come dire
Ciò che pagano gli studenti non è possibile che la Regione pretenda di a amare due volte sugli stessi soggetti tra l'altro in un in una situazione in cui non era stato il ministro Gallo delle finanze a dire attenzione livello l'imposizione fiscale arrivato ai limiti
Non possiamo inventarci neanche la benché minima nuova tassa in più ecco qua subito la nuova tassa ho tenuto una tassa che servirà soltanto a gestire a ripianare le gestioni indebito e tendenzialmente inefficienti di quattro quinti delle opere
Universitari italiani che sono invece sono inefficienti non suona e hanno accumulato
Non vogliamo dire se in maniera pulita o no perché ci sono forti dubbi anche su molte di queste gestione però di queste la situazione quindi intanto siamo contrarissimi alla tassa
Regionale
Secondo e e abbiamo fatto una scelta molto diverso né nostra proposta che è quella di sostanzialmente la dividiamo anche noi in trema la filosofia è un po'questo una prima tranche cioè le le centocinquanta mila che per il governo dimentico dire soli prego verso diventare trecento non sono più centocinquanta la prima tranche per il governo e trecento per noi la prima tranche è di centocinquanta mila lire
E
Ed è va a costituire immediatamente in ogni università un monte risorse da spendere obbligatoriamente in borse di studio è assente cioè la prima tranche del resto di natura solidaristica
Tutti quelli che non sono esentati
E cioè quelli non prendono lo si assegna o altri perché ogni università deve essere libera di fare la sua politica di sostegno al diritto allo studio Scelta con i suoi mezzi nei suoi organi di governo quindi
Chi non è esentato semi esentato verserà centocinquanta mila lire sostanzialmente in un fondo di solidarietà nel senso che è un fondo che viene gestito esclusivamente in borse e assegni cioè i sostegni dirette agenti capace più di questo
La vecchia questione ma in questa maniera si riprendono soltanto i figli e lavoratori autonomi in quali no evadono le tasse non dichiarano e così via in alcune università è stata risolta
è stata risolta in due modi sostanzialmente cioè conforme di denuncia spiacevole dirlo ma che siamo un Paese in cui occorre anche controllasse un po'reciprocamente tra cittadini nel senso che come dire in alcuni casi alla chi si presentava con la Ferrari
A ritirare l'assegno gli studi beh altri strumenti
Hanno fatto notare l'amministrazione che questo come dire era quanto meno un po'strana
E quindi in alcuni casi le università hanno in ENEL dove è stato sembra al cominciate andare su questa strada hanno cominciato a come dire trasmettere alla all'ispettorato e l'amministrazione del fisco come dire i nomi
Dida sei persone per fare gli accertamenti
Si può risolvere più radicalmente ancora ma questo dipende da livelli di efficienza l'esazione fiscale stabilendo comunque almeno a campione
Che ci sia un rischio almeno uno su due uno su tre che chi o ottiene no benefici sia contro dire
Ci si dice non si può seguire questo criterio seguiamo solo un criterio di merito cioè sostanzialmente diamo la borsa che accento di Eva chiama trenta e lode o trenta no perché va bene la daremo anche a qualche figlio dico però in questa maniera qualche figlio di nordico
Riusciremo a darla enologica cui
Una forza di sinistra secondo me non può accedere cioè noi non possiamo rinunciare alla giustizia fiscale in questo Paese c'è se noi partiamo dal presupposto che il fisco in funzione di conseguenza
Dobbiamo erogare dei benefici anche no a chi non ne ha bisogno
E secondo me come dire abdichiamo no e non è un discorso solo di principio attenzione come dire un disco sopra significa scaricare energie e soprattutto non cerca di risanare si stabilisca e non
Nel dare per scontato che il merito può essere l'unico sistema il merito però diciamo deve essere sicuramente un incentivo agli studenti
A ottenere benefici e quindi qui viene la seconda tranche della tassa noi prevediamo che vada da due a sette le sulla fissano le singole università da due a sei volte le centocinquanta mila lire sostanzialmente
Fissando delle fasce
Di credito all'interno delle quali conti molto anche il merito cioè se uno appartiene alla fascia anche più elevata ma come dire molto bravo
Può ottenere benefici idem vale ovviamente soluto per le fasce più basse ci interessa il più possibile sgravare
Da carichi fiscali no chi effettivamente si impegna
Poi c'è una terza tranche che noi certamente diamo ai singoli vestita ma che vogliamo collegare a e qui c'è come di una
Nella nostra idea c'è una anche un appello agli studenti da da questo punto di vista vogliamo collegarla ad accordi di natura praticamente para contrattuale
Tra delegati gli studenti che con alle università coi loro statuti regolamenti possono stabilire in che modo devono essere letti indicati insomma comunque tra chi rappresenti una parte della comunità universitaria gli studenti
E l'amministrazione su che base la legge secondo noi il almeno qui in questo senso va la proposta e l'abbiamo depositato in Parlamento
La legge deve fissare i come dire quali sono i parametri di calcolo di valutazione di questa tranche che deve essere per legge dedicata alle manovre di miglioramento della qualità
Della didattica
Vuol dire che ci dovrebbe essere nella nostra ipotesi legislativa un accordo formale tra amministrazione e rappresentanti degli studenti non tanto sulle termina l'entità ovviamente anche su quello quanto soprattutto sulle terminare sulla base di quali progetti di miglioramento
Vengono erogati questi soldi agli studenti e quindi definendo anche sistemi di valutazione se ha funzionato non ha funzionato sono stati spesi non son stati spesi perché questa tranche nel nostro avviene a nostri poi si può anche essere zero
Nel senso che se non vengono messi in campo progetti di miglioramento non si dà quattrini
E ci vuole una secondo noi una lo bisogna nuovamente questa una scelta che tra una scelta che viene anche dalle come delle teste dei dei dei politici o dei docenti che stenta i testi dei nostri studenti non so se la condivide devono come questa il progetto che viene fuori ci vuole anche una come dire lo spirito è quello di una rappresentanza degli studenti che non si a
Una delega ma sia una rappresentare una no una delega sul contrattare sostanzialmente su questioni reali su anche entità delle tasse dovevano messi soldi e così via quindi una logica
Para sindacale se volete ma se la parola spavento la logica di rappresentanza di un interesse questo non significa affatto che noi vediamo gli studenti con un corpo estraneo
E non come una parte fondante della comunità universitaria
Ma è è anche vero che ci sono come dire interessi in gioco c'è l'interesse del corpo degli studenti non è uguale per tutti tra l'altro che alcuni hanno venga alcuni interessi sono incerto generate sono gli atti del genere
C'è l'interesse degli altri pezzi della comunità universitaria allora queste varie componenti devono trovare una cosa
Devono trovare un accordo e questo non è affatto garantito semplicemente dai tentativi di autoriforma statutaria
Quindi partecipazione di studenti agli organi governo eventuali Senati accademici Senati accademici laterali subito cioè i vari tentativi ingegneria istituzionale no di questi tempi che sono comunque sempre positivi se hanno se poi sfociano dedica soluzioni che funzionino
Ma occorre che gli studenti anche imparino a rappresentarsi da soli e andare a lottare a contrattare se hanno delle idee senza neanche la dialettica trasparente pubblica sul dorso perché devono essere cacciati dei soldi dove devono essere messi
Qui questo è una cosa che noi riteniamo vada fatta se perdiamo su questa Finanziaria noi ci impegneremo a comunque dovessimo governare o anche dovessimo stare un po'il Senato senza snaturare i presentare questo tipo di logica
La seconda partita è decisiva riguarda la riqualificazione la didattica naturalmente qua come dire al al di là di tutta la macchina di tipo istituzionale anche qui e cioè far funzionare i diplomi despecializzazione le altre istituzioni non laureato secondo logiche non di chiusura non di selezione pesantissima l'ingresso così di efficienza ma non di snaturamento
Però la cosa che ci sembra più importante in questo momento è quella di affrontare con nettezza il nodo degli obblighi dei docenti e degli studenti come sapete è matura la questione dei docenti non solo perché qualcuno scrive libri io scrivo articoli sulla stampa ma perché entro aprile del novantaquattro
Deve uscire una legge che regoli lo stato giuridico il i quattrini
Degli perfetto della riforma del pubblico impiego da cui furono in qualche modo separati professore universitario vicende poi ci pensiamo con una legge in proprio e novanta quindi c'è un terreno l'intervento non su questo abbiamo le idee
Idee che sono idee di definizione molto più netta e anche di un certo appesantimento degli obblighi didattici
Di collegamento di una parte sostanziosa la retribuzione a ore di insegnamento
Aggiuntivo
Quindi chi fa a oggi più didattica dovrà essere pagato di più e chi non la fa
O se non andare o dovesse pagato di meno insomma come che ci sono delle situazioni scandalose in giro per le università
E ci sono delle succo situazioni scandalose in senso opposto cioè docenti gravati da numeri di studenti di necessità di insegnamento insostenibili dove la qualità non può essere salvata neanche volendo cioè anche con la migliore buona fede di questo mondo e l'impegno più totale qualità in alcuni casi non ci può essere
All'atto di questo vediamo naturalmente la retribuzione in più va parametrata non solo su questo impegno ma anche su per esplicita di scientificità
Ci teniamo a qualità cioè non vogliamo soltanto l'ICI a Lizzano è l'università no l'altro strumento di intervento consiste nella logica della qualità e dei piccoli numeri significa è come avviene negli altri Paesi e noi
Corsini o moduli didattici con dentro più di
Settanta ottanta studenti frequentanti non ne vogliamo più vedere che significa fare un'operazione gigantesca di riconversione perché si tratta di organi di riorganizzare tutto il sistema di Cosimo
Fissando questi tetti ma allora e questo è una cosa ovviamente discutibile su cui magari avremo opinioni diverse ma si tratta allora di fissare anche uno statuto degli obblighi degli studenti
Perché una simile operazione cioè mettere dei tetti sugli studenti frequentanti per ogni corso o modulo moltiplicare Cosimo
Razionalizzare di utilizzare meglio le forze docenti disponibili
Rende necessario a tutti i costi che gli studenti scelgano con nettezza magari anno per anno con possibilità di cambiare se loro stato se quell'uno studente frequentante
Che allora a determinati vincoli di frequenza e anche come dire è sostanzialmente instaura un rapporto didattico con quei determinati docenti che quell'anno sono preposte insegnargli come avviene sta di tutto il mondo grazie senso che come dire non si dà il fatto che io non conosca tre quarti
Del ogni anno degli studenti no a cui insegna questo come dire dalle altre parti non c'è queste la caratteristica italiana perversa che dobbiamo eliminare questo il gatto ce l'abbiamo con gli altri Paesi sulla didattica c'è poco da fare possiamo chiamarlo in più inventarci tutto raggi
Ma non funziona quello che deve funzionare che a lezione c'è ci sia un rapporto come dire un'interazione dialettica cosa che oggi si verifica solo in certi settori in certe città in certe università in certe parti in condizioni di favore che sono quelli dove gli studenti più intelligenti corrono perché lì si riesce poi a imparare qualche cosa
Quindi lo studente dovrà a sua volta stanziamenti recede secondo noi fare lo studente perché lo può fare non lavora
La famiglia lo mantiene per quell'anno farà lo studente a tempo pieno quindi alla entrerà dentro un certo Canale non lo può fare o non lo vuole fare
Entrerà in un altro tipo di canale
Universitarie dove l'interazione conducente non può essere però limitata a questa orribile farsa degli esami
Finale dove uno magari a volte addirittura solo Conte scritti no finge di instaurare un rapporto didattico con una persona che o non ha mai visto o magari ha visto una volta in vita sua cioè non è formazione università si chiama in un altro modo
Allora prendiamo istituzionale
Uno statuto di diritti e di doveri di chi non può frequentare perché lavoro per altri motivi favoriamo costruiamo lì invece lì si può essere utile avere conferenze con anche trecento trecento persone davanti fatte magari in ore appropriate la sera ho in mano quando uno quando uno esce lavoro
E così via
Favoriamo cioè la possibilità non di cacciare di non può frequentare ma di dagli strumenti di recupero
Individuiamo corsi moduli specificamente dedicati a queste figure qui questa è la nostra filosofia di riqualificazione didattica devo dire che sono profondamente convinto che tutte le altre cose che ci possiamo inventare sono nella sostanza tribale
Perché
Rischiano di essere delle etichette l'università dallo scrittoio quest'articolo l'università provveda alla formazione permanente e ricorrente al tutoraggio alla cioè provvede a qua quaranta tipi di sistemi di formazione differenti con quali forze
Con quali obblighi per i docenti di farlo
Nessuno
Allora questo è il nodo su questo noi siamo impegnati a presentare
Una nostra proposta di legge ci stiamo lavorando e dovremmo farcela per la metà di novembre anche perché dall'altra parte c'è il rischio che anche questa partita e lo stesso discorso che vale sulla ricerca scientifica
Che anche questa partita che decisive realtà attenzione poi come dirà affrontava solo sul piano moralistico ciò professorino fan vero dovere imbrogliano non ci vanno perché non basta
Anche perché poi invece molti cercano di fare almeno un po'il loro dovere per cui alla fine si finisce per fare semplicemente nel mucchio
E allora c'è il rischio che questa partita dal Governo sia affrontata anche qui esclusivamente in termini sostanzialmente soltanto come dire
Giuridici o economici cioè ti pagherò un po'di più un po'di meno morti lo stipendio pilota contratta il sindacato il o lo decide il governo
Quali sono gli obblighi del professore lavorare trecentocinquanta ore didattica all'anno
Poi che cosa ci faccia con questo recente cinquanta ore di didattica DC pazienza e allora qui c'è chiaramente un rischio di riduzione di questa materia come dire a un attivo di provvedimento che ha non avrà alcuna conseguenza
Reale fuori no sulla funzionamento concreto dell'università
E quindi viceversa bisogna cerca di nutrire allora questa partita che comunque si apre quest'anno io credo che quest'anno con la politica e se tale sarà dominata da questi due problemi sostanzialmente cioè quali sono i sistemi per il diritto allo studio se gli studenti svilupperanno un minimo anche loro di di protagonismo certo se gli studenti non no non sì o si limiteranno solo proteste
E mugugni
Dicendo sì tassate ancora di più male difficilmente questo avrà delle conseguenze con questo sicuramente il primo grande tema è quello del diritto di studio l'altro grande tema è questo cioè
Se si riuscirà per una volta intervenire innescare processi reali significa anche questo un vecchio nostro pallino
Che magari ce ne può interessare anche me non insomma limitatamente della presenza degli studenti eletti in tutti i Senati accademici consigli d'amministrazione e quant'altro veramente io sono sempre meno affezionato a questo
Anche se è giusto e utile possibili
Sono molto più affezionato all'idea che sulle scelte didattiche cioè il dentro un sistema didattico che sia a numeri contenuti
Ha rapporti reali tra docenti e studenti
Allora che una compartecipazione degli studenti alle scelte di gestione della macchina didattica si renda realistica utile possibile
E quindi come dire un nostro vecchio miraggio che è quello del come tentativo di uscire da una condizione soprattutto Massi Ficarra o meglio da una condizione generalmente ma stuzzicante che per alcuni invece diventa che alcuni riescono a evadere no
All'italiana cioè riuscendo a scavarsi dei canali di contatto con l'istituzione del tutto personali no e individuati no informe proprio la nostra vecchia scelte qua e cercare di rompere questa logica passa all'università dei modificate ma si dichiara a un tentativo di anche quei di qualità fondamentale e l'altro tema ovviamente la valutazione dei risultati
Quindi ma non è solo questo attenzione perché
Immaginatevi adesso i faccio scusa e con questo chiudo immaginatevi cosa vorrà dire
La legge e la stessa leggera legge da compagni alla finanziaria c'è scritto che ogni università all'obbligo questa passa ci mette la fiducia al governo ogni università all'obbligo di istituire nel proprio statuto gli strumenti di controllo
Delle attività didattiche scientifiche amministrativo
Immaginate a un a una delle università di Napoli
Come la mia che insegnano sapienza che cosa succede
Ammesso che ci sia una valutazione seria diciamo corso di laurea per il corso di laurea diploma per diploma specializzazione specializzazione ma come si può guardare una valutazione sensata se non oppure si darà la stessa aula se tutti gli anni si dirà è purtroppo le condizioni sono queste c'abbiamo il professor tale Ciani mille studenti tutta l'altro fa ottocento esaminante vieta
Talaltra ricco cioè questa sarà la valutazione cioè sarà fotografa la realtà e direi che così non va e cercare di dire per forse qualcosa si dovrebbe fare
Ma
Sappiamo bene che voglio dire ridurre a questo la l'attività di valutazione dopo due o tre anni dice finirà per svuotare Cera
La valutazione degli studenti nel singolo corso modulo quello che si fa in molte università straniere cioè il fatto che alla fine di un corso di un modo frequenta ci siano forme di valutazione
Sul lavoro svolto
Cosa che neppure sosteniamo e che in qualche università del centro non si sta sperimentando
Conte risultati non negativi
Però anche questa dove possibile possibile esattamente dove eh no io professore insegna cinquanta studenti area sensato che quando c'è stato l'interazione un rapporto reale non siamo come dire entro i limiti della decenza ci possa essere una cosa del genere incerti corsi che io conosco della mia università questo come che sarebbe folle come spero e come fare un referendum
Su se ci piace più Clinton o la moglie insomma no alla fine nel senso che distribuiremo delle schede ci professor tale che ne pensate buono la quale è stato il rapporto ritratti
C'è oltretutto sono rischi ovviamente a cui l'Accademia sicuramente tenterà di sottrarsi in ogni modo cioè come dire la sola idea no che si possa andare a qualcosa di questo genere già fa inorridire immaginiamoci in una situazione di no completa insensatezza di tutto questo
So se sono uscito risponde secondo me i punti di attacco prossimi sono queste