Festa del Partito Democratico di Cortona 2021 - Iniziativa politica con Enrico Letta e Simona Bonafè

Non si ricorda la mascherina buonasera buonasera a tutti un piacere grazie grazie Schrader di qui permettetemi di dirlo angoscia particolare
Per per tutti coloro che si sono impegnati ad organizzare questa festa per tutti coloro che lavorano a questa festa sono molti impegnatissimi
Dalle cucine al bar briscola dalla ruota tutta l'iniziativa io non ovviamente sarebbero stare da fare migliori timonieri non non li voglio fare per non lasciare dietro nessuno ma vi assicuro che c'è tanto entusiasmo per ripartire per ripartire insomma voi sapete insomma pandemia ha costretto a in attività anche da questo punto di vista e per noi sono per cominci a perdere
La nostra storia nostra esperienza la nostra voglia di fare comunità è stata dura e quindi questo è un tentativo di ripartenza
Meglio di così non poteva andare perché abbiamo con noi il segretario nazionale del partito democratico Enrico Letta insomma quindi io credo che sia
Non potevamo iniziare meglio deve
Oltre a noi abbiamo anche il nostro presidente da Regione Eugenio Giani
Abbiamo la segretario regionale del Partito democratico Simona buona fede
L'infaticabile segretario provinciale Francesco ruscelli con cui insomma spesso ci sentiamo in queste in questi giorni in cui
Come dire si dà avvio a una campagna elettorale per noi importante molto importante perché perché tutti noi vogliamo come dire a contribuire ad eleggere Enrico Letta al Parlamento perché per questo nostro territorio per non insomma per la Valdichiana per Cortona
Questa è una opportunità straordinaria che non possiamo mancare quindi come dire noi metteremo tutto tutto il nostro impegno per per far sì che questo possa avvenire perché possa uscire
Enrico e disponibilissimo ciò avvenuto a Cortona nella seconda volta Valdichiana ci sarà anche domani c'è stato ci tornerà
Mi sento di dire ormai che uno di loro insomma ecco io credo che
Ormai c'è
Una confidenza insomma e una amicizia stretta ci fa dire che
Enrico a nostra disposizione nostra disposizione per conoscere i nostri problemi per conoscere la nostra realtà e per portarla al Parlamento questo credo che ripeto per noi sia un qualche cosa che dobbiamo cogliere come grande opportunità
La del ricco abbiamo qualche tempo fa ha presentato grazie al contributo
Di molti miei amici e compagni della Val di Chiana un documento che racchiude un po'le questioni programmatiche più rilevanti del nostro territorio
Io so che lui ha già come dire assorbita in qualche modo a corte e che rispetto a questo come dire in grado di sì in questa campagna elettorale nell'interlocuzione con con i cittadini con prese con le associazioni con tutto quello che in qualche modo consente di avere
Una vicinanza un consenso che ogni assolutamente necessaria una partecipazione che è assolutamente necessario in questi momenti di campagna elettorale
Oggi lo vogliamo riportare la partecipazione politica al centro stiamo cercando di farlo anche dentro questa nostra festa
Iniziata con una iniziativa proposta delle donne democratiche sui temi dell'Afghanistan che è un tema che come dire anche il riconquista i giorni a più volte sollecitato l'attenzione la sensibilità di tutti noi
Abbiamo parlato di Piano strutturale parleremo di quercia parleremo di dei giovani delle politiche giovanili ecco
La partecipazione politica deve ripartire siamo mostriamo ancora dentro un problema della pandemia ma tutti quanti abbiamo voglia devi fare politica e questa anche della campagna elettorale per noi una straordinaria occasioni
Parleremo di agricoltura di turismo di qualità della vita
Di quelli che sono i temi principali del nostro meraviglioso territorio della Valdichiana che ricco già conoscete imporre la conoscete anche meglio nei prossimi giorni sarà un piacere stare con lui
Io adesso do la parola a Francesco per un breve saluto poi vorremmo anche a vedere il presidente Gianni ventidue e quindici con luglio a parlare prima di troppo parlare anche Simona Bonafé e ricoperto grazie a tutti
Luogo grazie a tutti per l'impegno che mettete per la riuscita della testa per la vostra presenza
Grazie allora io innanzitutto Luca ha ringraziato tutti ma ringraziamo anche il segretario dell'unione comunale di Cortona Luca Bianchi
Perché stasera
è una serata bellissima perché dopo un anno e mezzo
Con tutto quello che abbiamo passato noi siamo qui a ritrovarci a la festa dell'Unità a Tavarnelle a Cortona e questo ci sta ci fa assaporare un'idea di di ritrovata normalità che non vogliamo Rippert e per questo la l'impegno di questi giorni a garantire anche la questione del Green passerà sicurezza e tutto il resto deve essere centrale ma siamo qui peraltro noi dobbiamo vincere le elezioni in questo elezioni suppletive per il il collegio Toscana dodici che vede anche questi cinque comuni della Val di Chiana retina e abbiamo un candidato straordinariamente autorevole e e pronto a dare un contributo fondamentale per rilanciare questo territorio e tornare a farlo sentire l'ha presentato anche in Parlamento per questo la candidatura di Enrico
Una candidatura che abbiamo fortemente voluto richiesto e auspicato
Partendo dal territorio perché ritenevamo che dopo la perdita che il Partito democratico ha avuto nel collegio uninominale due mila diciotto per la prima volta nella storia di un parlamentare Cuesta potesse essere l'occasione anche per un riscatto diciamoci la verità
Non è stato un periodo semplice anche i risultati elettorali delle europee
E delle elezioni regionali sono risultati che ci che ci invitano a riflettere ma qui noi abbiamo una straordinaria occasione anche di riscatto nei confronti di questa destra cialtrone di questi di questi personaggi che non esitano a lucrare anche su sul sul sul copione come è stato fatto allora
Mettiamoci veramente in modo questo mese manca ancora un mese esattamente un mese alla data delle elezioni sono quattro settimane in cui dovremo Porta a Porta
Uscio a uscio come si dice qui battere il territorio per fare che cosa per sostenere la candidatura di Enrico e per far sì che Enrico diventi quello che già in me lo diventi anche da un punto di vista parlamentari il punto di riferimento di questa comunità domani saremo a Castiglion Fiorentino saremo insieme al ministro Andrea Orlando
Faremo un'altra iniziativa ci saranno tante altre occasioni per Enrico di toccare i comuni che ancora non sono stati toccati e di fare tante cose e come lo faremo come abbiamo organizzato questa serata e anche le altre iniziative con umiltà passione voglia di dire alla nostra comunità che un modo diverso di intendere la politica all'insegna della dialettica e del confronto dell'ascolto e della voglia sincera di affrontare i problemi e di valorizzare anche le straordinarie opportunità che un territorio la è possibile
Per questo la candidatura di Enrico la candidatura di uno Dinoi Enrico è uno di noi
E quindi lo sosterremo veramente con forza e determinazione ringrazio la Simone anch'io
Della sua presenza ringrazio i nostri consiglieri regionali Vincenzo da Lucia vedo i sindaci vedo Francesco stornati tanti segretari che sono presenti c'è un abbraccio di una comunità che vuole ritrovarsi che nell'andatura
Di Enrico Letta trova la possibilità di riscatto di impegno e di voglia di fare io leggo e sento tanta mobilitazione dell'iniziativa e facciamo nelle telefonate che mi fanno i segretari e noi questa cosa la dobbiamo valorizzare perché la forza della nostra comunità la prossima settimana faremo anche un importo ma forse mano
Quella dopo un'importante Agorà Enrico sarà presente lo comunicheremo a breve perché questo anche e vado a concludere il senso delle agorà il ritrovarsi l'ascolto il confrontarsi perché la politica è questo ascoltare prendere le critiche valorizzare diciamo di stimoli che essi hanno e fare comunità
Questa è una straordinaria comunità che stasera si è ritrovata qui a Cortona e anch'io voglio ringraziare nel concludere il mio intervento oltre al presidente
E in più viene Giani che è sempre presente in tanti volontari che l'hanno reso possibile guardate il volontariato ora è difficile da fare tutti a tutti i livelli nelle associazioni sportive né misericordia ovunque quindi aver trovato questa gente che si sente parte di questo popolo affatto sì che questo fosse possibile veramente il regalo più bello che potessero fare la comunità del partito democratico la Valdichiana e a tutti noi grazie avanti fino al quattro di ottobre
Io chiederei un genio di fare un saluto prima di dare la parola Simone
Grazie fa piacere davvero essere qui stasera a Cortona
Una città di grande prestigio di grande profilo per la nostra Toscana
La città dove sappiamo bene nella nostra identità toscana degli Etruschi l'accademia più antica e più prestigiosa qui sede la città che in qualche modo ha rappresentato dall'identità della Toscana
Il profilo della città che determinava qui la prima linea ferroviaria e poi da quella la strada che portando a Roma faceva della Val di Chiana la strada in cui autostrada ferrovia in qualche nuovo modo i collegamenti nord-sud avevano qui insediamento la realtà dove le bonifiche hanno trasformato il territorio e l'hanno reso così bello e così importante in una città
Cortona chi è un po'il simbolo è la città più grande della Val di Chiana e con questo abbraccio la Val di Chiana senese la Val di Chiana retina
E questa sera davvero molto importante e simbolico il fatto che nella prestigiosa importante Cortona
Il partito democratico ha il suo segretario che sta sorgendo un servizio un servizio importante per tutti noi e per tutta la Toscana
Perché guardate lo dico col senso di concretezza che mi caratterizza io undici mesi che sono Presidente della Regione
Quello che in qualche modo tante volte ho sentito il collegamento che attraverso la nostra città la nostra regione
Parlo di Cortona ma lo potrei dire per i duecento settantatré comuni della Toscana abbiamo bisogno di un rapporto con Roma
Con Roma intesa come Governo come proiezione politica
Noi due governi non abbiamo un ministro in Toscana sapeste quante volte io per i problemi per le questioni che riguardano ciò che i nostri sindaci i nostri amministratori qui siamo all'opposizione ma moralmente il partito democratico a Cortona ha in qualche modo la voce della città
Il potere a bere l'interlocutore nelle questioni di governo certo in questo caso non si parla di un ruolo di governo ma il segretario del partito democratico che diventa parlamentare
Luigi toscano autentico che si è formato e cresciuto quante volte mi sono trovato a parlare di lui con quello che il suo radicamento da Pisa in tutta la Toscana essere eletto in un collegio toscano
Per noi significa avere quel tre d'unione che onestamente in questi mesi ho sentito con non con quell'intensità che con con cui avrei voluto
Questa è la parte se vogliamo molto concreta e pragmatica per me Presidente della Regione che io vi chiedo a voi che vivete il collegio appunto della prestigiosa Cortone della Val di Chiana della prestigiosa area senese
L'incoraggiamento che può venire da un grande risultato per Enrico letta oggi voi l'opponente come servizio a tutta la Toscana
Il fare o un grande risultato non solo bella figura ma fare un grande risultato
Su Enrico letta in questo collegio significa per tutta la nostra Regione avere quelle condizioni di rapporto che poi nella concretezza delle azioni di governo diventa non fa parte essenziale
Detto questo in realtà io sono felice che con Enrico attraverso questa campagna elettorale
Abbiamo avuto modo di scambiarci tante volte opinioni di vivere tante volte la realtà della nostra terra
Perché vedete Enrico al partito democratico sta dando molto sta dando soprattutto una linearità di posizioni
E una forza per chi poi si trova anche ai livelli locali a esprimerle che a mio giudizio sta giocando tantissimo nell'immagine del rapporto con i cittadini verso il nostro partito
Io se mi sono sentito nei giorni scorsi anche ora quando girato fra di voi mi veniva sottolineata questa posizione se nei giorni scorsi io mi sono sentito
Forte di porvi poter esprimere una chiara lineari posizione su quello Kate contrastare al male del secolo la pandemia dicendo le vaccinazioni vanno fatte perché non solo dire il contrasto a quello che la questione della salute individuale ma viene nella vaccinazione la possibilità di mettere insieme una rete che impedisce al virus di trasmettersi
Se tutto questo porta la Toscana che ha avuto a metà agosto anche quattro mai quattro mila ottocento ottanta contagiati in una settimana averne in questa settimana tre mila cinquecento e quindi vincere alla quarta ondata della pandemia
La prima quella del marzo-aprile l'anno scorso la seconda terribile dell'ottobre novembre
Di del due mila venti la terza più attenuata ma intensa del marzo-aprile di quest'anno
Già incominciavano a esserci vaccini la quarta in questo agosto senza restrizioni senza dover fare zone rosse zona arancioni zona gialla la stiamo superando perché la stiamo superando
Per i vaccini
E allora quando io mi sono sentito di dire signori chi non si vaccina svolge una funzione che è negativa per la salute pubblica perché chiaramente diventa un trait d'union
Nella diffusione di un vaccino che invece dobbiamo contrastare proprio con un un'immunità di massa e conseguentemente ebbene stia a casa perché può fare una scelta per sé
Ma
Danneggia la collettività in cui vive quindi la comunità non può accettare che non si faccia questa scelta lo abbiamo portato la Toscana ad essere oggi con la Fondazione Jinbe
Che fa queste indagini la terza rete regione per livello di vaccinazione il settantacinque per cento di persone con la prima dose se io ho potuto esprimere con forza e con chiarezza queste posizioni
E ieri abbiamo visto che sono le posizioni che ha espresso il presidente Draghi
Perché Enrico letta fin dall'inizio è stato chiarissimo
E io mi sono sentito dietro un partito che come posizione politica si è posto con linearità ma quanto tempo era che non vedevamo un partito deciso chiaro mentre invece vedevamo le posizioni della lega le posizioni di Fratelli d'Italia che magari scimmia Tavano l'essere da un lato al governo dall'altro essere
Con la populismo e la demagogia su una posizione diversa
Quindi abbiamo rivolta delle cose Enrico è stato molto bravo nel dare subito dall'inizio una posizione chiara
E oggi in difficoltà vedo Salvini che da un lato vuol cimentare chiudere locali Novak se e dall'altro stare al governo
Oppure sulla seconda questione ma lo abbiamo sofferto per anni il fatto che per quanto riguarda le questioni dell'emigrazione
Noi avevamo quella posizione che non appariva popolare rispetto invece alla spavalderia di un Salvini ma quando noi ci troviamo oggi la vicenda degli afgani fin dall'inizio
A chi ha per venti anni coltivato il punto della libertà della democrazia della scelta occidentale
Che a questo punto li vediamo aggrappati alle ali degli aerei sapendo che poi quando arriva quattro-cinque le maratone altezza crollano giù e morirono pur di uscire da quella situazione
E noi con linearità impostiamo una politica che vuole essere di accoglienza
A Montecatini ne abbiamo già raccolti trecento ma questo per una posizione fondata sull'ospitalità sul l'integrazione sulla capacità di dare una risposta a persone che vengono e che io li ho visti uscire dai pullman sono persone
Con la loro cultura che parlano inglese che hanno collaborato con gli italiani come con le forze della coalizione NATO che stavano lì
Invece vedere il centro destra che dietro a Orban o dietro alcuni leader europei della destra dicono no noi solidali siamo la mano li vogliamo qua
Anche su queste questioni come si sono riportate le cose deposizione il partito democratico oggi sono posizioni di grande chiarezza di grande onestà intellettuale di forza
Del rispetto dell'uomo nella integrazione nell'accoglienza su basi fondate che noi poniamo chi invece ne faceva demagogia populismo oggi vive l'incertezza di dire
Solidali siamo la giù ma qui non li accogliamo quale contraddizione
è un terzo argomento poi mi fermo ma Enrico Letta grana che oggi vi darà un vi davano un bel saggio Luís e la nostra segretaria Simona Bonafé parla europarlamentare
Che con linearità conoscono bene cosa significa il rapporto con l'Europa le condizioni con cui arriva l'eco per i fan gli investimenti che possono essere fatti ma se non avessimo ottenuto noi e se non avessimo avuto persone di spessore europeista come li Coletta che assunto questo incarico nel partito dopo essere stato docente a Parigi perché la sua scelta di vocazione di cultura di espressione intellettuale legato a una dimensione europea ripeto con lui
Simona sta facendo un grande lavoro come europarlamentare ma volete mettere la loro posizione il loro profilo la loro credibilità rispetto a chi fino a tre o quattro anni fa ci diceva che l'euro
Non va bene dobbiamo tornare alle lire
Che l'Europa è un'entità da abbandonare perché dobbiamo ritornare al suo realismo io me lo ricordo bene era capogruppo al consiglio regionale
A Firenze e in Toscana
Vincenzo Ceccarelli era e Lucia De Robertis erano come quando ascoltavamo Borghi il capogruppo della Lega l'uomo che ora sta teorizzando
L'alleanza della lega con fax l'uomo che sta teorizzando la fuoriuscita dell'Italia dall'Europa ma se fossimo usciti dall'Europa ma chi ce li dava i duecentocinquanta miliardi per fare gli investimenti delle cover i fan ecco io vi ho sollevato tre questioni questione della salute e del contrasto alla pandemia questione dell'accoglienza con credibilità serietà e onestà intellettuale sul piano internazionale questione degli investimenti e del rapporto con l'Europa
Noi abbiamo un centro destra che in tutte queste tre questioni è stato messo in un angolino
Alle sue contraddizioni
Fa il partito di lotta e di governo ma se andate bene a vedere fa il partito che non dà nessuna garanzia di credibilità nell'affrontare in termini di governo economia sanità rapporti internazionali e questioni del dell'immigrazione e abbiamo invece un segretario che ha saputo ridare al partito linearità correttezza e a me amministratore locale ve lo dico con grande sincerità la forza per sostenere posizioni
Serie e a mio giudizio molto lineari come è stata quella sui vaccini confortata ieri dalla la presa di posizione del Presidente del Consiglio
E quindi io davvero affronti aperta dico oggi noi militanti del Partito Democratico possiamo con orgoglio dire
Che Enrico Letta espressione della nostra regione oggi figura di grande prestigio e di grande carisma nel sostenere le sue posizioni a livello nazionale
Ci fa in qualche modo l'onore che ci rende tutti noi partecipi del fatto di poter essere parlamentare della nostra regione creare quelle occasioni di rapporto molto più strette molto più concreto come oggi noi vediamo stando in una scena in quest'ambiente
Di grande popolarità di grande rapporto con una città prestigiosa come la città di Cortona
Ecco non facciamoci scappare questa occasione nei giorni che ci separano dalle elezioni del tre ottobre stiamo sul territorio stiamo nelle società sportive nelle sale nelle associazioni culturali nei luoghi in cui possiamo crollerà il consenso
Negli ospedali che vivono la sofferenza ma anche la voglia di dare un livello più alto di assistenza di servizio alla nostra società perché insuccesso di Enrico Letta
Qualcosa che per i motivi che vi ho detto rappresenta una sfida molto importante
Sono convinto che ci caleremo compassione in questa sfida io cercherò di essere vicino in questi mesi
Perché davvero sento che questa è un'occasione unica per la Toscana per il partito democratico per un'Italia che sappia essere sempre più credibile e chiudo con una battuta
Vedete
I miei funzionari i nostri funzionari
Parlo per me e per la Lucia perde Vincenzo a Bruxelles che fanno parte dell'ufficio di rappresentanza della Regione Toscana in questi giorni mi dicono
Dice presidente lei non ha idea da quando viene Draghi come dall'essere considerati noi italiani che lavoriamo istituzionalmente a servizio della Commissione e del Parlamento
Eravamo considerati ma le Generali
La figura di Draghi presidente del consiglio ci fa sentire protagonisti in questi momenti fra i leader europei noi abbiamo la Merkel che ormai sul negli ultimi mesi prima della sua uscita di scena
Ma se no che ha tutte le condizioni di difficoltà che lo portano in Francia abilità sfida elettorale noi abbiamo un Draghi a cui anche i partiti che non sono congeniali da un punto di vista politica culturale ma lo sostengono perché è una spanna sopra gli altri
In Italia è come se in questo momento tutti sentissero esprime il leader più prestigioso che l'Europa può avere io vedere in questi giorni come questo Governo guidato da una figura come Draghi che c'è stato facendo fare questo salto di qualità è stabile e deciso nelle posizioni che prende Yaris quella sui vaccini e negli altri giorni sulle altri
Perché c'è la solidità
Lo spessore di un Partito Democratico che Enrico Letta rimesso su una carreggiata che può dare il senso oggi di una cultura di governo che al meglio al di là dei voti indichi culturalmente
Progressista sente la nostra storia ma oggi un italiano che può fare gli interessi dell'Italia non poche pensare per governare al meglio di votare il partito democratico perché con questo sostiene la figura di Draghi è un Governo che sta diventando veramente credibile
Ecco tutto questo passaggio
A voi consente oggi con il vostro voto e con il vostro impegno di dare un grande messaggio il voto insuccesso
E lo spessore del successo di Enrica le Dio Nicoletta ci può dare tutto questo
Io la penso così
Simona Bonafé il segretario regionale del Partito democratico dello
Grazie grazie a tutti grazie davvero al Partito democratico di Cortone al segretario
Di territoriale di Arezzo di aver organizzato questa bella iniziativa in questa bella festa dell'Unità e il mio abbraccio va soprattutto ai volontari alle tante persone che in questi giorni lavoreranno in particolar modo in cucine grazie perché è bello vedere che c'è
è che ci sono persone che mettono a disposizione una parte del loro tempo per questa nostra meravigliosa comunità che ha tanti difetti perché qualche contanti ha qualche difetto via
Però siamo l'unico partito in questo Paese che mette in campo ogni sera da qui anzi da giugno fino a settembre delle belle feste dell'Unità come questa e io penso che noi dobbiamo essere molto orgogliosi molto orgogliosi
Perché guardate la diamo per scontata ma lo diceva giustamente Francesco
E insomma e il green passa e le regole del distanziamento me tutte le gli annessi e connessi quindi a commettere in piedi queste feste sono che non è facilissimo però la tanta partecipazione che c'è questa sera chiaramente per sentire il nostro segretario questo motivo che come dire mi permetterà di essere breve in questo intervento per la somma le tante persone che ci sono stasera danno proprio l'idea che avevamo voglia anche di vederci di persone e non solo a fare iniziative daremo avevamo proprio voglia
Di scambiare due parole di sentire i nostri rappresentanti quindi insomma sono proprio contento orgogliosa che questa sera di essere qui
Ma io guardate voglio ripetere un po'le parole di Francesco perché noi oggi abbiamo la candidatura e ricco in questo collegio ed è veramente come diceva lui un'occasione di riscatto
Intanto voglio farvi notare una cosa questa è una candidatura che è stata chiesta dal territorio dal territorio diciamo dei bei collegio c'è una candidatura non abbiamo chiesto tutti insieme a Enrico una disponibilità ricandidarsi c'è un territorio ha chiesto la disponibilità è ricco di candidarsi
Non funziona sempre così sappiamo che il competitor di del nostro segretario in queste elezioni è una persona che è stata decisa io penso al tavolino da tre persone due-tre persone insomma
Sono ritrovati hanno deciso che doveva essere Tizio e Caio
La candidatura di Enrico nasce dal basso è una candidatura che nasce dal territorio che nasce come richiesta del territorio
E noi siamo contenti che Enrico abbia accettato e che oggi possa rappresentare questo territorio alcune le problematiche le potenzialità perché parliamo quasi sempre dei problemi del territorio
Questo è un territorio che sicuramente ha dei problemi anche ieri eravamo a Siena come Arrigo sicuramente le infrastrutture insomma tante cose ma anche enormi potenzialità
E quindi siamo contenti che riguardi a accettato di rappresentare in Parlamento perché noi siamo convinti che porteremo il ricco in Parlamento e e lo porteremo anche con un bel risultato
Abbia accettato di di rappresentarlo e qui torno alle parole di Francesco che condivido fino in fondo questa guardate un'occasione che non li abbiamo
Sia per Cortone per alcune e per quest'area insomma non nullo diceva Francesco le ultime elezioni amministrative politiche non hanno non c'hanno portato grandissime soddisfazioni diceva è un genio che è una occasioni importante anche per l'intera regione però io la voglio guardare anche come un'occasione importante che abbiamo noi del partito democratico ma dirò di più d'occasioni importanti che abbiamo voi della sinistra in questo Paese
Perché lì così capita in un collegio uninominale e locanda sul Partito democratico il partito democratico ha messo a disposizione la figura più importante che aveva il segretario nazionale insomma l'ha detto il genio prima non è che devo star qua
A ripetere quanto per noi è importante avere una candidatura autorevole insomma ricordare il percorso professionale e politico di Enrico che sicuramente ci metterà autorevolezza e competenza
Nella nella sbanda è una figura autorevole competente però diciamo noi abbiamo un'opportunità come centrosinistra perché è una candidatura che sostiene il partito democratico ma ci sono anche altre forze che sostengono Enrique quindi una candidatura che non abbiamo messo a disposizione di un territorio la candidatura più autorevole per un territorio e appunto noi ci giochiamo una sfida chiamassi da che servirà poi anche al Paese perché tra qualche anno avremo le elezioni politiche
E noi oggi abbiamo bisogno di misurarci su una coalizione che potrà essere quella che mettiamo in campo per vincere anche le elezioni politiche nel due mila e ventitré o quando ci saranno perché dall'altra parte non abbiamo la destra che non è propriamente lo ricordava Eugenio molto bene cioè non è propriamente la destra liberale europea come c'è in altri Paesi d'Europa
è una destra come dire da destra è la destra che per l'appunto
Non ha votato a favore dei ricoveri Found
Perché io al Parlamento europeo c'ero e vi assicuro che io il voto del Savini ed è la Meloni su ricoveri Fund non ce l'ho visto e quelle sono le risorse che tireranno fuori il nostro Paese dalle secche e con del CUP causate dal coronavirus
E io ripeto al Parlamento proprio il loro voto non ce l'ho visto
è la destra che vota contro i grilli in trance
In un momento in cui non possiamo sperare di uscire da questa pandemia solo se mettiamo in campo misure come quelle dei Green passa che non sono e sono d'accordo è un genio un limite alla libertà ma sono esattamente l'opposto
Perché oggi il rimpasto è l'unico strumento che ci permette di non tornare a fare lo che Dante di non tornare a chiudere
E allora ha fatto bene anche il presidente a dire noi abbiamo gli Abba aperti da qui al trenta di settembre quel trenta di settembre chi c'è c'è e Eugenio riservarci nato bene chi non sa vaccinato dal primo d'ottobre in questa regione in molti luoghi verrà esteso in uso dei Green passa e io sono molto molto d'accordo con ingegno
Noi non siamo contro la libertà di chi non si vuole vaccinali ma chi non si vuole vaccinare non può ledere la libertà della maggioranza degli italiani di tornare a una vita normale e soprattutto di uscire questa pandemia che ci sta veramente spiegando i in due e quindi appunto noi oggi abbiamo quella destra li abbiamo quella destra lì la destra che contro l'Europa la destra che contro Green passa e io penso che abbia fatto molto bene brani ieri a dire non solo che estenderemo l'utilizzo dei Green passa ma che stiamo anche valutando di vendere i crimini di rendere il la vaccinazione obbligatoria perché così che si fa è così che si agisce in maniera responsabili
Non facendo il partito di lotta e di governo che vota a favore dei Green passi in Consiglio dei ministri e poi per strizzare l'occhio ai Novazzi abbattere terreno che è un pezzo del consenso
Che fa allora prende posizioni diverse opposte perché non funziona così
Perché i cittadini in questo momento sono spaventati e hanno bisogno di stabilità hanno bisogno di sicurezza hanno bisogno di anche tranquillità
E hanno bisogno soprattutto di un partito o comunque di una coalizione di governo che quando dice una cosa poi la porta avanti fino in fondo
E io penso che in una fase così delicata noi non possiamo barattare appunto la stabilità e la sicurezza
Del paese con un piccolo tornaconto elettorale come sta facendo la lega in questo ha ragione è un genio non ci stiamo differenziando anche grazie alla posizione molto netta che ha preso il nostro partito sulla vicenda dei Green passi sulla vicenda delle vaccinazioni
Però ecco siamo in una fase delicata
In una fase in cui stanno arrivando le prime risorse europee
Risorse che appunto oggi diamo per scontate ma che scontate non erano perché c'era un pezzo in Europa che queste risorse non le voleva e soprattutto c'era un pezzo dell'Europa ve lo ricorderete qualche anno fa eravamo qua
A fare insieme la campagna elettorale per le europee cioè e anche lì il timore era che ci fosse una vittoria delle forze sopra miste e che dell'Europa se ne facesse carta straccia e oggi sarebbe stato un disastro
Perché grazie alla risposta che ha avuto l'Europa di solidarietà
Che ha messo in campo queste risorse che stanno arrivando anche al nostro Paese che sarà al maggior beneficiario
Dei dei dei delle tante dei settecento miliardi che l'Europa ha messo a disposizione solo noi avremo più di duecento
E quindi abbiamo una grande responsabilità perché queste sono questi soldi queste risorse serviranno per modernizzare il nostro Paese serviranno per fare le riforme che oggi servono serviranno per dare le risposte che oggi i cittadini si aspettano su tre temi fondamentali
Il lavoro il lavoro la ripresa del lavoro la salute e la dico così anche la scuola
Perché noi ci auguriamo che i ragazzi davvero da settembre possano ritornare a frequentare le lezioni in presenza non dobbiamo più come dire e dobbiamo assolutamente evitare che ci siano che ci sia un altro anno di David per i nostri ragazzi di allontanamento dalla scuola
Perché abbiamo visto i danni i danni che ha causato non solo a livello di socialità ma anche a livello di apprendimento e non possiamo condannare una un generazione a perde appunto un altro anno di scolarizzazione e quindi serviranno queste risorse per dare queste risposte
E allora appunto noi abbiamo bisogno di una classe dirigente che si è una classe dirigente e utilizza una parola di un genio credibile
Responsabile in una fase delicata che si apre che abbia a cuore anche l'interesse il posizionamento del nostro Paese che non può non stare in Europa da protagonista
E oggi è vero abbiamo una possibilità in più perché si apre una nuova fase in Europa
E quindi che possa starci davvero da protagonista al nostro Paese ne abbiamo bisogno di una classe dirigente di figure come quella di Enrico
Caro messo mano Stam me fare l'appello al voto l'ha già fatto benissimo Francesco sono convinta che a ognuno di noi qua dentro
Non sfugge è l'importanza che abbiamo davanti
Però ecco la chiave non deve essere solo l'importanza di portare il nostro segretario in Parlamento l'essere l'importanza di aprire una nuova fase politica per la vita di questo Paese dove c'è un centro sinistra che da qui parte alla conquista del Paese quando ci saranno le elezioni che presto noi avremo davanti
E qui insomma ecco non deve sfuggire di la responsabilità che oggi avete ecco dico così perché ahimè non voto in questo collegio la responsabilità che voi avete e che insomma deve essere una responsabilità che non deve fermarsi alla festa del Pd
Ma la responsabilità che ognuno di voi deve sentire sulle proprie spalle e insomma identiche
Come dire comunicare il più possibile perché noi dobbiamo portare il nostro segretario non solo in Parlamento ma lo dobbiamo portare con un grande ma un grande risultato
Per cui ecco mettiamoci tutti a lavorare io penso che abbiamo davanti trenta giorni in cui abbiamo sono da rimboccarci le maniche far capire i motivi dell'importanza di questa candidatura la partita che c'è in gioco per il nostro Paese per il centrosinistra
E come dire portare questo grande risultato che io sono convinta che arriverà per Enrico per tutti noi grazie
Video nel dare la parola Enrico Letta voglio davvero ringraziare di cuore gli ospiti che insomma hanno parlato prima di Luís
Del con grande piacere che cola promosso segretario Enrico Letta candidato alle elezioni del tre e quattro ottobre di cui tutti siamo impegnati
Ad operare per la sua elezione
Grazie grazie a Luca grazie a tutti sono davvero emozionato di essere qui questa sera e soprattutto emozionato di qualche cosa che abbiamo percepito questa sera noi abbiamo stasera la percezione di che cos'è la grande comunità del partito democratico e perché questa comunità è una forza ed è una forza in più una forza che nessuno potrà battere
è una forza che mette insieme donne e uomini il partito le istituzioni la Regione gli enti locali la nostra comunità tutti insieme
Io credo profondamente a queste quindi sono veramente molto grato sia Simona per essere qui anche stasera avevamo insieme ieri sera ha detto molle e sia naturalmente Eugenio per essere venuto anche stasera
E non è la prima volta che siamo insieme in questo momento insieme a tutti voi naturalmente insieme a Vincenzo insieme all'uscire insieme a tutto quello che state facendo e insieme al lavoro che insieme stiamo facendo perché il senso dell'essere insieme della comunità è la vera differenza
Che c'è tra due campi un campo è il campo dell'individualismo liederistico nel quale la decisione
è tutta nelle mani di uno che prende una decisione la porta avanti senza che vi sia quel lavoro collettivo che invece nell'altro campo il nostro è il cuore di tutto
Noi siamo quelli dell'intelligenza collettiva cioè siamo quelli che pensano che insieme viene meglio che da soli insieme viene meglio che da soli e qui c'è veramente la filosofia della nostra azione politica anche della nostra cultura politica fatemelo dire
Della nostra cultura politica insieme è molto meglio che da soli noi abbiamo lanciato due giorni fa le Agorà democratiche ne faremo sia Siena che ad Arezzo
Cosa c'è dietro questa idea
Vorrei spendere qualche minuto
Per sottolineare quanto questa idea dell'agorà democratiche sia rivoluzionaria e quanto sia questa idea dell'intelligenza collettiva che farà di noi ancora di più il partito in grado di interpretare la modernità
E io penso che il nostro partito il nostro campo politico abbia avuto due momenti
Nella storia italiana degli ultimi trent'anni nei quali ha interpretato il senso dell'innovazione
In politica questi due momenti sono stati quando nel novantacinque e nel novantasei nato l'Ulivo nacque il centro sinistra che non c'era è stato un momento straordinario di innovazione politica quello di straordinario un momento nel quale si è inventato qualcosa che prima non c'era fatemi dire che peraltro non lontano da qui io c'ero avevo tanti capelli ancora ero giovane giovane ma mi ricordo ancora Gargonza
E le tante discussioni che attorno a quel momento avvennero quello fu un momento di innovazione politica ma c'è stato un secondo momento di innovazione politica quando abbiamo costruito il partito democratico nel due mila e sette questi due momenti di innovazione abbiamo deciso di buttare il cuore oltre l'ostacolo di fare qualcosa di nuovo che diciamo era anche un po'bruciare
I vascelli dietro di noi non si poteva più tornare indietro quando abbiamo fatto quelle due scelte
Non si poteva più tornare indietro si poteva che andare avanti siamo andati avanti facendo di quei momenti di innovazione qualcosa di importante attenzione non soltanto per il nostro Paese
Ma anche per l'Europa lo dico perché stando a Cortona è facile parlare di Europa so quanto questa città bellissima ha legato il suo nome a uno dei più grandi statisti del Novecento che François Mitterand ecco per noi
Quei l'idea di creazione dell'Ulivo prima del partito democratico poiché è stata una grande innovazione anche per la politica europea
Siamo diventati noi italiani gli innovatori in Europa gli altri erano fermi a cose esistenti noi andavamo avanti tanto che tanti altri paesi hanno guardato al nostro esempio ha cercato di fare cose simili bene
Noi oggi stiamo mettendo le basi per un terzo momento di grande innovazione come quelli come i due che ho citato perché perché le Agorà democratiche cosa sono
Se ci scriviamo tutti
Al sito le Agorà democratiche entriamo in questa piattaforma digitale
La piattaforma digitale attenzione non è per fare tutto on line è soltanto per dare d'ordine
Unità e coerenza tutto l'esercizio poiché iniziative ed incontri le faremo in presenza fisica in gran parte perché tutti vogliamo vederci negli occhi come diceva Simona poco fa non possiamo più di vederci tramite uno schermo ma
Questa piattaforma digitale a cosa serve serve a creare un meccanismo forse molti di voi avranno partecipato alla discussione sui vademecum
Subito dopo la mia elezione a segretario nei circoli abbiamo discusso del vademecum con tutte quelle idee e quelle proposte che poi abbiamo processato a livello nazionale son diventati passi avanti importanti
Le ancora saranno una cosa simile cioè ognuno di noi si scriverà e ognuno di noi avrà il potere di organizzare lui stesso un'agorà su un tema su una proposta mettendo qua in campo con le altre persone che parteciperanno una proposta
Su temi nazionali locali la riforma dell'apprendistato la riforma della non autosufficienza il tema della viabilità
Nella nostra Toscana le questioni fondamentali e importanti della scuola la proposta che uscirà verrà messa sulla piattaforma digitale ognuno di noi
Potrà supportarla Sella riterrà opportuna le prime cento proposte che in tutta Italia avranno più successo il consenso troveranno un seguito nell'attività nazionale e nella stesura del nostro programma vorrei che questa idea della delle primarie del programma è una cosa straordinaria perché qui
Io vi invito a riflettere a una cosa ognuno di noi che qui quante volte abbiamo chiesto al nostro vicino al nostro amico tieni alla riunione del PD che discutiamo di questo di questa altre quante volte la risposta è stata
Senti
Ciò altro da fare perché tanto avete già deciso tutto quindi è inutile che vengo
Con questo esercizio noi sfatiamo completamente questa idea perché questo esercizio dell'esercizio che fa dell'intelligenza collettiva la forza con la quale tireremo fuori le idee migliori guardate una delle cose che a me disturba di più della politica di oggi
è questa idea per la quale la leadership si avvicinano le elezioni deve fare un programma allora cosa fa chiama i consulenti
E allora chiami consulenti consulente arrivano fanno un balzo da Gino cosa le persone vogliono sentirsi dire
Prendono delle slide bei colori costruiscono un programma così e questo è un partito ma questa è politica
Questa è politica la politica e la capacità che attraverso la discussione tra di noi emergano le idee che grazie al concetto di intelligenza collettiva io lo sto sperimentando in questa campagna
Sto ascoltando incontrando tantissime persone
Le idee che mi stanno venendo dall'ascolto delle persone in questa campagna elettorale sono impressionanti almeno per me trovo
Un fatto di avanzamento di miglioramento
Se io fossi da solo a girare a parlare senza ascoltare ha passato l'intera giornata oggi da stamattina da quando ho cominciato alle otto e mezzo
A Siena ad ascoltare scatto vere categorie economiche ad ascoltare i cittadini ad ascoltare persone sostato a trovare
In università Siena diversi degli esponenti
Tutto questo tutta la giornata così ho incontrato tutte le Rsu delle aziende più complesse ho ascoltato due ore di fila tutto questo domani faremo la stessa cosa a Castiglion Fiorentino sul tema del lavoro
Questa è la forza di un partito come il nostro che cerca di farsi che attorno a tutto questo vengano fornite e poi la leadership si assume la responsabilità
Attenzione questo il passaggio chiave
Noi non siamo mica per delegare responsabilità non ce l'assumiamo le responsabilità
Ma la responsabilità che ci assumiamo e sulla base di una elaborazione collettiva e soprattutto è la responsabilità di coloro che pensano qualche cosa che abbiamo lavorato tutti insieme e che non è semplicemente quello che le persone vogliono sentirsi dire
Querelate c'è questa tendenza oggi esso io la dico così e sarò forse
Miei accuserete via di banalizzare troppo la questione
Ma io quando sento Salvini che parla
Mi viene da pensare
Alla follow era al quadrato
Che cos'è il Follo guerra al quadrato
Ognuno di noi che sta sui social a dei follow verso oppure ognuno di noi Follo guardi qualcuno
Quando una leadership come quella si organizza semplicemente per dire io cerco di capire cosa vogliono i miei followers
E io seguo i miei followers di fatto facendo così cioè semplicemente cercando di dire quello che i Take Two ai follow verso vogliono sentirsi dire ma che leadership è questa questa è semplicemente essere follow al quadrato cioè diventi follow up dei tuoi Follo questo
è una cosa secondo me come questa che dimostra esattamente quello di cui oggi non c'è bisogno in politica oggi c'è bisogno di prendere scelte e di guardare avanti
Prendendo scelte anche difficili
La leadership cose
Voi conoscete un leader vero
Che abbia preso una decisione che quando l'appresa dell'annunciata erano tutti dell'idea che lui ha annunciato l'ha preso che tutti applaudivano erano convinti
Io i leader veri che ho conosciuto nella storia sono tutte persone e quando l'ha detto una cosa
Nessuno di noi c'aveva chiaro che quella era la strada poi abbiamo capito che quella era la strada
Date ve ne potrei citare tanti ne cito uno di un campo diverso dal nostro ma che per me è stato l'esempio di cose la leadership quando la Germania dovete fare la riunificazione tedesca
Il cancelliere dell'epoca col aveva tutta una serie di consiglieri attorno e doveva decidere come fare la riunificazione tutte vista monetario
E tutti gli dissero mi raccomando
Una cosa da non sbagliare
Il cambio tra i due marchi bisogna assolutamente che il cambio c'è un cambio che non penalizzi il marco vero cerco dell'Ovest
E con decise politicamente
Perché era chiara l'importanza simbolica della moneta e del cambio di fare il cambio alla pari anche se questo cambia la Fari dal punto di vista prettamente monetario era sconsigliato da tutti gli esperti e disse noi siamo la Germania dell'Ovest della Germania Leste che si mettono insieme o noi facciamo un cambio uno a uno oppure la riunificazione non esisterà mai impose il cambio uno a uno e la riunificazione
Passo con difficoltà ma fu l'unico modo con la quale la fece passare vi cito un altro caso di leadership che io ho conosciuto
E che abbia colpito molto perché da ragazzo l'ho vissuta questa cosa io avevo ventisette anni e nel mille novecentonovantatré avevo la fortuna di fare in quell'anno l'assistente di un grande ministro degli Esteri Nino Andreatta
Era il Governo Ciampi governo straordinario una fase incredibile eccezionale della nostra vita politica
E c'era il G7 in corso il G7 era ospitato dal Giappone quell'anno per cui eravamo a Tokyo e c'era la scena
Della delegazione italiana i ministri italiani insieme al presidente del Consiglio Ciampi
E dovevano decidere siccome l'anno dopo
Il G7 sarebbe stato ospitato dall'Italia ve lo ricordate era il mille novecentonovantaquattro poi fu gestito da Berlusconi nel governo Berlusconi uno
E dovevano decidere dove fare il G7
Io mi ricordo questa scena
C'era un tavolo la scena
Con il Presidente del Consiglio ministro degli Esteri ministro del tesoro tutti i diplomatici attorno io ero l'ultima ruota del carro di quel giro dopo l'ultimo in fondo
Stavo al tavolo ma non avevo diritto di parola a ventisette anni non mi davano diritto di parola Ciampi disse alla fine della scena dobbiamo decidere
La sede del G7 l'anno prossimo perché dobbiamo annunciarla domani nella riunione del G7 a Tokyo
E disse abbiamo selezionato c'abbiamo tre sedi disponibili e le tre scelte che possiamo fare sono Venezia Firenze o Napoli
Ditemi ognuno di voi qual è la sede che pensate
Sia quella giusta per fare il G7
Io mi ricorderò sempre quella serata
Perché presero la parola tutti erano una ventina di persone attorno al tavolo
E tutti dissero
O Venezia
O Firenze
Termino il giro e la palla ritorno accecante
E Ciampi col sorriso disse
Bene ho capito il vostro messaggio
Lo faremo a Napoli
Perché non è possibile che il nostro Paese non sia in grado di ospitare un grande vertice internazionale in una delle sue grandi capitali Napoli anzi disse il fatto che nessuno di voi lo voglia fare a Napoli dimostra che così faremo qualcosa di grande di importanza e per Napoli e lo faremo così io una leadership così non l'ho mai vista in vita mia perché lasciò basiti tutti in quel momento quando mi disse questo tutti gli altri erano basiti erano contrari nessuno lo voleva la storia ci ha raccontato che quel G7 è stato il momento del riscatto per Napoli
Aveva ragione Ciampi in quel momento quando lo disse tutti quelli che ci aveva accanto non erano d'accordo con lui
Ma alla fine la storia ha dimostrato che aveva ragione lui Luna
Prima ha cercato di capire quelli io attorno al tavolo cosa vogliono e io li dico quello che vogliono loro forate non è così la politica la politica è un'altra cosa la scelta lungimirante il rischio l'assunzione anche l'assunzione del rischio difficile Eugenio
Che ringrazio ancora per la sua presenza qui e per quello che sta facendo a assunto una scelta di leadership importante la settimana scorsa
Decidendo appunto di posizionare la Toscana all'avanguardia
Su una scelta importante che farà scuola son convinto di tutta Italia la scelta sul tema del personale e del personale sanitario con tutto quello che è stata una scelta netta immagino che non sia stato semplice prenderla nel momento nel quale Teresa ma è stata una scelta che ha dato una chiara indicazione di marcia una scelta che ha indicato una regione che non traccheggia
Che decide e che soprattutto da un messaggio unificante a tutta la sua popolazione un messaggio tranquillizzante un messaggio una direzione di marcia forte quella giusta
Io voglio ringraziare Eugenio per quello che ha fatto il voglio soprattutto ringraziare tutti noi per come abbiamo creato le condizioni perché questo potesse avvenire
Tutto questo è la base
Dentro la quale si sta svolgendo questa campagna elettorale io mi sono veramente grato perché
So quanto si sta facendo so quanto l'organizzazione di questa giornata di campagna elettorale so quanto territorio per territorio si stanno facendo cose importanti e so quanto si sta cercando di essere creativi anche in quello che si sta facendo ringrazio veramente di cuore Francesco per tutto il lavoro di coordinamento che sta facendo di organizzazione concrete ringrazio naturalmente Luca per quello che qui a Cortona state facendo mi sento di dirvi una cosa che ritengo molto importante oggi del tre settembre fra un mese si voterà io vorrei
Che la sera del due ottobre
Non ci fermassimo tutti
E guardandosi indietro
Guardassimo al mese
Che abbiamo davanti
Dicendo
Abbiamo seminato tanto in questo mese
E abbiamo fatto qualcosa che sta cambiando il senso e la direzione di marcia della storia politica di questa regione di questo Paese perché se noi saremo in grado in questo mese che abbiamo davanti
Di seminare di creare di costruire rapporti di costruire dinamiche più efficace più forti di quelle che abbiamo
Se saremo in grado di creare nuove idee se saremo in grado di coinvolgere altre persone si sarebbe in grado di non essere soli
Se saremo in grado cioè di costruire attorno a me una coalizione larga ancora più larga sempre più larga se noi saremo in grado di lavorare su temi anche nuovi di frontiera se non saremo in grado di fare tutto questo il due ottobre ci guarderemo dietro le spalle che ci diremo
Abbiamo seminato il giusto siamo nella giusta direzione stiamo facendo qualcosa che sta cambiando la politica del nostro paese della nostra regione per la nostra terra
Stiamo facendo qualcosa che sta profondamente modificando il senso di marcia e soprattutto lo stiamo facendo insieme
Non siamo lì con i consulenti il candidato i manifesti
Sondaggi no lo stiamo facendo noi tutti insieme
Io credo che questo sia l'impegno più grosso che non abbiamo davanti anche perché ne parlavamo a Foiano ve lo ricorderete probabilmente qualche settimana fa
Qui abbiamo la percezione che questa campagna elettorale è un po'come nei film di James Bond che accetti saranno all'inizio cioè quella scena iniziale del film
Che è una storia nella storia e poi dopo comincia il film delle proprie ma quella storia iniziale da un po'in là al film
Ecco io ho l'impressione che questa campagna elettorale per il seggio delle suppletive è un po'quella film nel film che dà il senso di come sarà il film cosa voglio dire
Qui siamo sostanzialmente uno contro l'altro
Centro sinistra siamo noi contro il candidato delle destre
Non ci sono terze candidature
O noi
Con loro
E guardate
Che sarà così alle elezioni politiche
Quando arriveremo alle elezioni politiche non sarà come dieci anni che abbiamo avuto dietro le spalle che c'era il tre Polaris Moccia del cinque stelle c'erano tre polli che poi potevano dare risultati strani anche con la legge maggioritaria perché tre
Poli importanti può dare qualunque risultato con una legge maggioritaria no
Noi entriamo dentro un sistema che sarà o di qua o di là e come hanno detto molto bene sia Simona sia Francesco si Eugenio di là
C'è la destra sopranista Dior banda dei polacchi c'è una destra come in Italia non c'è mai stata
Una destra che ha come punto di riferimento Marine le Pen come punto di riferimento il partito franchista
Spagnolo appunto gli ungheresi di polacchi una destra
Secondo me nei suoi riferimenti europei lontanissima da quella di cui ha bisogno
L'Italia dall'altra parte ci siamo noi che però dobbiamo costruirla questa coalizione larga motivo per il quale il simbolo che ho scelto è un simbolo di coalizione di allargamento non c'è il simbolo del nostro partito sia perché è un collegio uninominale e nel collegio uninominale ovviamente è una coalizione larga sia perché io voglio lavorare con ognuno dei sei sette otto nove e dieci
Partiti movimenti liste civiche che hanno deciso di appoggiarci o che ci appoggeranno
Perché guardate questa è la grande occasione anche qui per seminare e per creare dinamiche positive perché o saremo in grado di farlo insieme e quindi di allargare il campo oppure non ce la faremo molto semplicemente non ce la faremo
Questa volta ma soprattutto non ce la faremo alle elezioni politiche sarà così elezioni politiche le vinceremo se saremo in grado di fare una coalizione larga aggiungo perché siamo in casa nostra se noi del Pd saremmo generosi
Come in parte un gene ha cominciato a fare con la giusta organizzazione che ha dato alla sua Giunta regionale essendo generoso essendo generosi anche nella costruzione di una Giunta regionale che ha cercato di includere
Che ha cercato di includere anche chi non era riuscito a entrare
In consiglio regionale per un pizzico però niente
Il lavoro che stiamo facendo il lavoro che il nostro gruppo guidato da Vincenzo sta facendo cerca anche di rappresentare e di tre voci altri che non sono in Consiglio regionale perché lo sbaglia a me lo sbarramento gli ha consentito di non entrare
Ma noi il partito più grande non dobbiamo essere quelli che dando un calcio agli altri per cercare di metterli fuori no due dobbiamo essere in grado di includere di allargare guardate che noi vinceremo le elezioni eviteremo
L'esito di un nuovo governo di destra nel nostro Paese soltanto se saremo generosi e inclusivi e questa generosità inclusività cominciamo a sperimentarla con questa candidatura e con l'impegno che ci stiamo mettendo voglio esprimere un ultimo concerto prima di chiudere i dati della buona notte
E di ringraziarti ancora di ringraziare soprattutto tutti volontari che hanno reso possibile questa straordinaria festa fatemi dire questo straordinario stinco che abbiamo mangiato stasera e che francamente roba da fare suscitare i morti
Domani passeremo una giornata a discutere di lavoro
Io penso che sia venuto il momento di abbandonare
I punti cardinali antichi vecchi molto molto invecchiati della discussione sui temi del lavoro
Il nostro Governo e il nostro ministro del welfare e del lavoro che domani sarà con noi stanno lavorando per esempio hanno nuove norme che siano in grado di fare che cosa
Di costruire un meccanismo di collegamento tra le grandi imprese i soldi del ricoveri più Anna e la continuità del lavoro di queste grandi imprese soprattutto delle grandi multinazionali tutto questo non vuol dire non vuol dire scacciare gli investimenti non vuol dire essere contro l'impresa vuol dire esattamente l'opposto
Vuol dire valorizzare l'impresa che interpreta socialmente con responsabilità sociale sul rapporto col territorio il suo rapporto coi soldi pubblici arriveranno duecento miliardi di euro
Parte di questi soldi andranno a imprese che saranno in grado di fare sviluppo
E noi dobbiamo essere in grado di avere una relazione di costruire una relazione efficace con questo mondo una relazione che sia in grado appunto sui territori di dare i suoi risultati positivi guardate che il mondo sta cambiando radicalmente nel modo di essere dell'attività d'impresa
Non facciamoci noi trovare indietro
A me quando vedo la dichiarazione dei grandi capi della finanza
Internazionale che sono molto più avanti di tanti imprenditori anche di casa nostra lei quando il capo di Blackrock lancia il messaggio di dire da adesso in poi noi investiamo soltanto su coloro che fanno gli investimenti Green e non investiamo più per esempio sul fossile o su coloro che sono sulla fammi un meccanismo e che che incredibilmente di cambiamento non so poi se lo tirerà fino in fondo ma sicuramente modifica gran parte dei parametri con i quali ci stiamo muovendo ma tutto questo porta la necessità da parte nostra di ripensare un grande tema sulla questione del lavoro che la questione e la formazione
Quante volte nel nostro paese nel passato c'è stata la spinta ad andare a lavorare a prescindere dal livello di formazione acquisita quante volte si è detto è inutile l'università è inutile la scuola superiore basta la terza media al lavoro quante volte si è detto anche da parte delle imprese
è non perdiamo tempo non perdete tempo a studiare venite a lavorare subito quante polemiche nel Nordeste su questo tema negli anni scorsi e guardiamo oggi la difficoltà alla prima crisi coloro che sono più in difficoltà sono coloro che sono meno scolarizzati
E la difficoltà nella Ri formazione
Come si dice oggi rischi legno pessimo
Linguaggio delle persone che perdono il lavoro ovviamente è più difficile per chi ha una formazione che non è stata fortunata abbastanza da da lì le possibilità di quaranta e che noi dobbiamo su questo attuare una rivoluzione nel nostro Paese la rivoluzione parte innanzitutto dalla formazione professionale da costruire una vera formazione professionale vincente parte dalla rivoluzione sugli ITS e parte anche su alcuni grandi passaggi che dobbiamo fare
Lo spostamento dell'età dell'obbligo per esempio i diciott'anni noi dobbiamo far sì che tutti i ragazzi fino a diciott'anni studino siano in grado di avere una loro formazione molto maggiore
E poi la capacità di sapere che dobbiamo mettere meccanismi per i quali chi perde il lavoro
è non deve essere né illuso né messo in un angolo
E deve essere soprattutto attraverso un impegno pubblico messo in un percorso di formazione
Le tigri
Qualificazione che gli consenta di stare nuovamente su un mercato del lavoro dinamico e non statico come quello nostro
Guarda che qui ci giochiamo gran parte del nostro futuro la capacità di un mercato del lavoro che sia moderno e di imprese che siano in grado qui ovviamente di cogliere questo senso di modernità ne parleremo domani tutte queste cose
In una provincia in un territorio particolarmente dinamico su questi aspetti
Perché ripeto non vogliamo fare una campagna elettorale sui temi sulle cose
Sulle politiche e sulle proposte
Io non mi metto a fare una campagna elettorale parlar male dei miei avversari a discutere di chi sono di cosa dicono da dove vengono
A Siena mi fanno tutto un discorso sul mio
Pedigree
E sulla mia sul mio DNA sul mio sangue io
Mi sarebbe anche facile guardate fare il discorso dire ma venga nati a Cortona il mio contendente principale sentiamo a Cortona se preferiscono votare un pisano un senese come Luigi che poi ne riparliamo di che discorso è perché fai il discorso della no del sangue sei Senese SI corto Nese sei di Castellina in Chianti sedi io penso che se il ragionamento più assurdo che si possa fare soprattutto in una terra come la nostra dove sappiamo benissimo il campanilismo quanto conta io lo so perché so
So
Vengo da una terra di queste cose le conosce bene però fatemi dire anche che proprio perché vengo da quella terra
Adesso non voglio aprire discussioni su questo tema che ci porterebbe lontano sono anche quanti danni fa quel campanilismo
So quanti danni fa quel campanilismo se fossimo in grado fatemi fare o solo un piccolo accenno alle mie
Alle mie origini se solo fossimo in grado
Tra cinque città che stanno a venti minuti l'una dall'altra
Venti minuti l'una all'altra che si chiama Lucca is Massa Carrara Livorno
Venti minuti l'una dall'altra
E che santo cielo non è che sono cinque regioni diverse l'uno dall'altra se fossimo soltanto in grado di unirci
In tutto sono grandi come se fosse una grande metropoli in cui una parte sta assunto una notte una esterna Ovest fossimo in grado di intendere che un unico centro
Con tante caratteristiche diverse
Dico perché io lo considero un limite della nostra regione questo campanilismo sfrenato la nostra capacità di stare insieme di fare un discorso regionale qui voglio veramente spezzare una lancia a favore della metodo col quale Eugenio sta governando che tiene insieme che cerca di tutte di superare questi aspetti di campanilismo se la Toscana ha avuto un limite che ci ha resi non completamente in grado di cogliere tutte le nostre opportunità in un discorso di leadership nazionale è stato anche questo è stata anche questa difficoltà lo dico guardate con una piccola a livello nazionale c'è un grande gioiello che si chiama quando parliamo di multiutility che si chiama era era l'hanno fatta
Gli emiliani
Perché le hanno fatte l'Emilia perché gli emiliani varate loro ce l'hanno i loro campanilismi andate a sentire un parmense un modenese un reggiano ce l'hanno loro compare ma quando si tratta di fare scelte di sistema le fanno e le fanno bene era oggi
Un punto di riferimento nazionale noi non siamo stati in grado perché i nostri campanilismi finiscono per portarci appunto a fare scelte troppo strette troppo piccola ecco perché io considero questo che e insieme dobbiamo fare con una grandissima scelta collettiva e termina qui ma come vedete
Io non credo che nessuno di voi abbia voglia di interpretare questa campagna elettorale semplicemente dicendo bisogna votare così fate questo fate quest'altro mio sugli inizi così no
Noi siamo dentro un tornante di cambiamento della storia e io credo che abbiamo tutti la percezione ciò abbiamo vissuto un anno e mezzo che ha cambiato la vita del mondo e delle persone
è la prima volta nella storia dell'umanità
Da quando l'uomo è sulla faccia della terra che abbiamo vissuto un evento che è stato uguale per tutti gli uomini e le donne della terra abbiamo
Tenuto comportamenti tutti uguali
Che stessimo in Nuova Zelanda che stessimo in Bolivia che stessimo in Siberia qui stessimo
In Sudafrica abbiamo imparato a tenere comportamenti tutti gli stessi comportamenti per salvare noi stessi e gli altri abbiamo imparato cosa vuol dire questo senso di impegno collettivo ecco
Noi siamo qui oggi anche perché la politica è questo accompagnarci dentro questi cambiamenti guardare al futuro insieme
E non semplicemente darci ordini si fa così si fa cosa ma rendere tutto questo un percorso comune e collettivo
E io sono veramente grato a tutti voi non soltanto per quello che stiamo facendo
Grato per le cose che abbiamo ascoltato stasera importanti parole importante significativa da parte di Mino Dinoi e il senso che non siamo una squadra siamo una collettività siamo una comunità e questa comunità è secondo me il modo migliore per servire il nostro paese allora grazie a Lucca grazie Francesco grazie Simona grazie al genio Grazio ognuno di noi grazie per quello che faremo oggi sino al tre quattro ottobre ciò che facemmo soprattutto dopo il quattro ottobre grazie