Giustizia e carcere: visita della Casa Circondariale di Siracusa da parte di una delegazione radicale guidata da Rita Bernardini

Siamo appena usciti dal carcere di Siracusa la casa circondariale di Siracusa dalla donna dopo una la visita del durata oltre sei ore e mezza
Siamo fra
Direttore dell'istituto Aldo Tiralongo e dal comandante di polizia penitenziaria Giuseppe Colombo
è stato presente anche il garante
Comunale dei diritti dei detenuti di Siracusa Giovanni villa di c'ha accompagnato
Per quasi tutta
E limito a fornire soltanto alcuni dati che caratterizzano questo istituto innanzitutto detenuti presenti che oggi sono seicento sei
A fronte di una capienza regolamentare di trecentocinquantadue posti quindi abbiamo un tasso di affollamento che intorno al centoquindici per cento
Per quanto riguarda la posizione giuridica dei detenuti la maggioranza dei detenuti è in attesa di giudizio perché abbiamo oltre centoquattordici detenuti che sono in attesa di giudizio e di questi la stragrande maggioranza è in attesa di primo giudizio quindi non hanno avuto ancora nemmeno una condanna in primo grado
Per quanto riguarda il personale sul fronte degli agenti di polizia penitenziaria si registra una grave carenza per quelli effettivamente in servizio nei reparti sono centosettanta mentre invece quelli previsti dalla pianta organica sono duecentocinquanta
E questa grave carenza si ripercuote negativamente su tutte le attività che sono molto scarse in questo carcere di Siracusa
E ad esempio si ripercuote negativamente anche nell'impossibilità di utilizzare l'aria verde
I colloqui con i figli minori aria verde che
C'è ma non è attiva proprio perché c'è stato riferito manca manca il personale ancora gli agenti di polizia penitenziaria
Gli educatori sono quattro a fronte di una pianta organica ne prevede cinque però dello stesso direttore ci segnalava che e la stessa pianta organica che c'era prima dell'apertura di un nuovo padiglione quindi da questo punto di vista
C'è una insufficienza del numero di educatori che non riescono a seguire
Tutti i detenuti
Non c'è il mediatore culturale gli stranieri sono settantanove
In questo carcere ci sono alcuni problemi che si riscontrano nella generalità degli istituti penitenziari ma forse in questo carcere sono ancora più marcati e mi riferisco alla presenza di casi psichiatrici
Alla presenza di detenuti tossicodipendenti e soprattutto alla grave problema che riguarda l'area sanitaria e questo c'è stato detto da tutti da i detenuti da tutti gli agenti di polizia penitenziaria perfino e dal direttore qui cioè gravissimo problema di assistenza sanitaria che non è carente
Ma è totalmente assente va be'incontrato detenuti e che aspettano da anni visite specialistiche anche detenuti gravemente malati malati dal il tumore insomma una situazione davvero ai limiti dell'umanità
Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria che senza dubbio è un tra i principali se non il principale problema e di questo istituto c'è un problema che riguarda anche le attività trattamentali che sono limitatissime
Per non dire pressoché inesistente
Se consideriamo che la percentuale dei detenuti che lavora inferiore al venti per cento
Se escludiamo undici detenuti che lavorano in tessitori alle otto che lavorano nella produzione dei dolci tutti gli altri lavorano alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria con mansioni poco qualificanti
Poi ci sono anche condizioni strutturali fatiscenti l'abbiamo visto soprattutto il reparto accettazione reparto blocco dieci
Sono i lo stato di di forte degrado con passeggi piccolissimi che sono delle vere e proprie vasche di cemento addirittura anche corrente sopra
Bagni senza reazione ma questa è una caratteristica comune a tutti i reparti del carcere che abbiamo visitato
E naturalmente all'interno di questo carcere si muore di caldo e da questo punto di vista non abbiamo verificato che non è possibile acquistare il frigorifero
Per i detenuti per posizionato all'interno della cella ma devono accontentarsi di un unico Frigo per piano
Non è possibile ancora acquistare il ventilatore anche se i detenuti ci hanno riferito che i familiari possono portare quei piccoli ventilatori a batteria però sono batterie che assicurano una durata di poche ore cosiddetti ventilatori cinesi che non non sono nemmeno molto efficaci
Per quanto ricca nelle mie passeggi non c'è il punto doccia
E per quanto riguarda l'ora d'aria non è stata non è stato posticipato l'orario quindi l'ora d'aria venne fatta sempre dalle nove alle undici è dalle tredici alle quindici che è un orario infernale
Dal punto di vista della temperatura qui qui a Siracusa
Non c'è come dicevo l'area verde per in in incontro con i minori
E poi i più a stargli segnalati tutta una serie di problemi che poi metteremo in ordine per presentare una relazione più dettagliata ad esempio
Un problema ricorrente quello della lontananza dai detenuti dalla famiglia di origine e quindi questo poi si traduce nell'impossibilità di fare colloqui
E a proposito dei colloqui
Volevo segnalare il fatto che le videochiamate delle chiamate via Skype
Erano l'unico un mezzo di comunicazione nei mesi del dell'occhio da un sono rimaste però sono sostitutive
Rispetto ai colloqui in presenza e non aggiuntive mentre invece sarebbe auspicabile che le videochiamate fossero aggiuntive infine c'è stato segnalato da moltissimi detenuti un problema nei rapporti con la magistratura di sorveglianza che a volte addirittura non riconosce nemmeno in tempo i giorni deliberazione anticipata per cui ci sono detenuti che esse avessero il riconoscimento di questi giorni già sarebbero fuori da questa da questa struttura quindi in conclusione di questa fotografia Singh sommarie sintetica di quest'istituto mi sento di dire che siamo
Di fronte a un carcere che è ben lontano da quello che che prevede la costituzione che prevede dell'ordinamento penitenziario qui il trattamento individualizzato è semplicemente semplicemente un miraggio quindi siamo davvero lontanissimi da un carcere che sia aderente al dettato costituzionale
Allora grazie a Radio Radicale per questa informazione conoscenza ce
Rende ai cittadini italiani su che cosa su una visione un calcio io voglio essere netto forse anche sto
Per estremizzare
Una convinzione che io ormai maturo maturato da molto da molto tempo
Ho sempre di più un sentimento di spaesamento come mi se mi trovassi in un luogo
Fuori dal tempo fuori dal mondo
Quando entro in strutture in luoghi come quelli che ho alle mie alle mie spalle
Guardo a questa realtà ripeto dei luoghi come quelli che ho le mie spalle come oggi chiunque di noi potrebbe guardare luoghi dove sono stati compiuti trattamenti inumani e degradanti o delle fonti terribili contro contro l'umanità
C'ho la stessa sensazione
In cui magari quando accadevano le cose molti non le riconosceva uno e molti che le condotte
Fuori dal mondo fuori
Eccome se noi oggi almeno io la mia sensazione uscendo da questo luogo è come se avessi
Visitato luogo dove si pratica la tortura ma questo non è un luogo dove si pratica la tortura book vorrei essere non vorrei essere frainteso
Come un luogo dove si pratica alla schiavitù non è una piantagione dove ci sono gli schiavi tutto Maulo stessa sensazione
Di in realtà di annate
Spaesamento quando un luogo dove si pratica il genocidio ce ne sono stati nove
Non voglio dire che qui cioè i laghi e regole sono stati come sono quel luogo dove sono stati sterminati direbbero di no questo è un luogo di pena
Un luogo di
Quindi è un luogo dedito qui alle mie spalle si pratica la pena nostro
Sì legge valore infligge qualcosa che fuori dal e fuori dal mondo di cui bisogna liberarsi come ci siamo liberati della schiavitù
Siamo diventati più dei campi di come ci siamo liberati degli manicomi ma qui un po'manicomio e davvero
Non Hagere non è luogo di tortura luogo che all'insù
Il copione perché ormai l'incidenza della malattia mentale all'interno delle carceri proprio per la intollerabilità di una condizione di esecuzione della pena che coincide con infliggere dolore sofferenza ti manda al manicomio e guarda questo marito
Con l'orario
Magari non solo picchiata in pianta stabile
Cioè esperto di psicologia che viene a lavorare quattro ore al giorno qui per diciassette
Ugo Lola e poi c'è la di persone come
Bellissimo nome Fenicia Cataldi che ciascun perciò accompagnato nella nel giro di oggi come il comandante del cielo che fanno loro Poli psichiatri un po'gli psicologi però ripeto
Abbandoniamo oggi questo luogo ma abbandonarlo per sempre come quegli uomini fuori dal tempo fuori dal mondo di punti siamo
Liberati
Luogo dove si pratica lo appena la sofferenza il dolore perché è cosa
Per il dolore e la sofferenza della pena inflitta da chi ha commesso un reato e noi gli ricordiamo con la stessa con la stessa modernità ancora di superare questo sistema
Quindi con in carcere migliore nonnulla diritto penale migliore ma qualcosa di meglio del carcere
Le forme di meglio del diritto penale
Lo ricordava
Lo ricordava Aldo Moro citando un grande filosofo del diritto tedesco Gustav raddoppia bene il nostro ambizione al nostro orizzonte
Quello del superamento verticali quindi non di pene alternative proprio di radicale al alla fine
Entrando nel carcere schiaffi USA a mattina ho potuto constatare che ci sono dei dettagli fuori fare un campo da tennis è un campo di calcio in realtà queste strutture carcere non ci sono solo e soltanto in campo colto e non pochi non è stata adibita a neanche un anno all'altro e
Altra altra cosa che ho potuto notare che c'ha un impianto di condizionamento in un reparto nuovo insomma che ha che però non funzionante quindi diciamo tutto quello che tu potresti vedere poi in realtà non funziona e il problema più grave è senz'altro quello sanitario visto che c'era soltanto un antico
Che fa anche il medico di guardia e lo fa sia per il carcere di Siracusa che per il carcere di noto e in questo carcere ci sono tantissimi
Casi di persone malate malate gravi c'era uno che rischia di perdere un occhio se entro un anno c'ha un anno e mezzo fa gli hanno prescritto un intervento chirurgico che non riesce ad andare a fare perché c'è insufficienza anche degli agenti di polizia penitenziaria che devono tradurla insomma e poi c'è c'è proprio una una garanzia
Forte vinti tutti gli interventi dell'Aspam
Quali che altro c'ha diciamo che anche per quanto riguarda bond problemi psichiatrici come ha già detto Gianmarco annuncia nessuno che possa risolvere l'Esa nonni volontari in modo volontario gli agenti di polizia penitenziaria oppure
Quei quei pochissimi educatori sette o otto ci sono
Addetti alla struttura e quindi si diciamo si è un po'scortata
Anch'io voglio ringraziare radio radicale voglio ringraziare anche Rita Bernardini che puntualmente ci richiama a quella opera diciamo i cristiani direbbero di misericordia del visitare i carcerati siamo via Siracusa carcere dove ancora una volta ma quello che poi emerge
Lo so
Uno stato che incapace a rispettare le proprie stesse regole uno stato che incapace a rispetta aree anche gli obblighi che internazionalmente gli derivano quello che abbiamo trovato lo hanno detto un po'tutti è una situazione di nuovo di sofferenza perché di nuovo
Si è riaffacciato il problema del sovraffollamento per il quale come Italia siamo stati più volte
Condannati anche dalla corte europea per i diritti dell'uomo e da quello che è stato detto
Il sovraffollamento è davvero un elemento tossico se c'è sovraffollamento tutto quello che gravita attorno al carcere intossicato non funziona la sanità non funzionano le attività non funziona la socialità a non funzionerà nulla non funziona nulla il carcere resta un luogo di pena fine di sofferenza in questo senso confine fine a se stessa con il paradosso magari di vedere anche la costruzione di un nuovo padiglione che magari non avrebbe potuto pensare bene
E con un nuovo padiglione ci sarà un alleggerimento della popolazione carceraria o del sovraffollamento all'interno delle carceri bene non è così abbiamo visto celle di circa dodici metri quadrati
Con tre detenuti con questi metri quadrati occupati poi dal mobilio dai letti dai mobiletti da i tavolini insomma una situazione davvero angusta davvero
Inumana con finestre ancora con grate di ferro sopra altri grate
Di ferro chi in tutto questo ritengo che ci sia come sempre un grande senso di responsabilità
In particolare da parte dei detenuti perché anche per quella che è la proporzione
Tra detenuti e dei tenenti in questa comunità i detenuti danno un contributo al mantenimento possiamo dire di una sorta di ordine interno perché se volessero potrebbero davvero creare seri problemi all'amministrazione di questo istituto un'amministrazione che in tutta la sua difficoltà anche dedizione perché davvero abbiamo incontrato persone dedite al loro lavoro con chi abbiamo parlato nessuno ha sollevato o o una
A come dire
Ben non dico denuncia ma insomma un fatto che apposta riportare a maltrattamenti ad abusi da parte del personale anzi hanno riconosciuto un'attenzione oltre mentre il dovuto da parte del personale dell'amministrazione penitenziaria anch'io voglio ricordare in particolare la figura di felice Akita tali di che ci ha accompagnati nella nella visita e che alla fine quando ci siamo anche un po'soffermati a parlare di come di come dire di come lavora in questa struttura
Ci ha ha parlato anche di quei piccoli miracoli che pure accadono all'interno delle strutture penitenziarie
Perché e capace di realizzare una sorta di laboratorio su un tema anche questo di cui nessuno si occupa a che il problema della pedofilia bene lei è stata capaci di realizzare su questo un laboratorio facendo proprio prendere consapevolezza elevando la coscienza di chi in questo istituto è stato ristretto per questo tipo di reati
Realizzando anche quello che secondo me può essere un esempio ecco di trattamento in un istituto che deve essere anche secondo me superato e che anziché continuare ad essere istituto di pena
Possa divenire sempre più laboratorio laboratorio di consapevolezza e laboratorio di elevazione della coscienza in altre parole essere quello che cerchiamo con il nostro modo di pensare con il nostro modo di agire con il nostro modo di sentire di costruire con Spencer Contra Spello
Grazie intanto io oggi vorrei cominciare con una nota assolutamente positiva perché al di là di tutte le discrepanze che come sempre si riscontrano nelle strutture penitenziarie che proprio dal nome nascono per affliggere per punire c'è un dato assolutamente positivo ed è la nostra presenza di questa delegazione qui presente
Grazie anche a a Rita al Sergio Elisabetta che hanno fatto sì che anche in queste giornate
Particolarmente solitarie per i detenuti potessero non sentirsi soli e quindi questo è un fatto che certamente mi rende felice e partecipe compartecipe della loro vita all'interno di questa struttura io partirei dalla sezione Nuovi giunti perché abbiamo registrato proprio in quella sezione in cui sappiamo tutti bene detenuti dovrebbero restare all'incirca il tempo necessario per poter effettuare regolari tamponi ed essere poi trasferiti in sezione e invece abbiamo riscontrato casi di detenuti che restano lì però oltre otto mezzi
Essendo ovviamente in una condizione di assoluto isolamento e non essendo quindi oggetto di opere trattamentali ma anche in questo senso volevo fare un breve accenno perché abbiamo riscontrato proprio all'interno di questa struttura pochi corsi fra cui il corso di alta alfabetizzazione per i detenuti cosiddetti comuni ma abbiamo riscontrato anche un laboratorio bellissimo che si occupa di produzione di dolci
E in questo laboratorio sono impiegati otto detenuti abbiamo anche una tessitori anch'la cucina il soprabito che vedono appunto i detenuti impegnati pur nondimeno restano sempre troppi i detenuti che non riescono a prestare la loro opera quindi il loro lavoro
All'interno delle strutture penitenziarie perché la dottoressa Cataldi ci spiegava bene prima come questo avvenga attraverso una turnazione
Un altro aspetto che mi ha fatto molto riflettere sicuramente il problema della tossicodipendenza in carcere anche perché il servizio SerT quindi l'operatore che si fa carico di questi detenuti
Soggetti a diversi di disagi o comunque disagi di varia natura e di varia entità e presta la propria opera solo una volta alla settimana quindi non è un interno e non può quindi seguire il percorso del del detenuto che si trova a dover oltre a affrontare la situazione di ristrettezza anche a dover fronteggiare una condizione di dipendenza che non viene certamente ai assistita per come per come oggi dovrebbe certamente accadere ecco un altro aspetto ketchup parecchio preoccupati in riferimento alla possibilità di intraprendere un corso di laurea ecco ad oggi questa opportunità none è ancora presente all'interno di questa struttura c'è un corso di al per lavorare per poter consentire quei detenuti di poter lavorare nelle strutture alberghiere Aldabra Eder quindi quest'anno si dirà di il via al il via anche al liceo artistico ma in tal senso restano ancora troppe discrepanze soprattutto una nota stonata
Quella che ci viene sottoposta da da molti detenuti ed è quella di oltre a non essere impegnati in opere trattamentali molto spesso restano addirittura con le celle chiuse col blindato chiuso e questi sono certamente non non aiuta in alcun modo l'opera di socializzazione che proprio in queste strutture dovrebbe cominciare dovrebbe prendere prendere il via voi dobbiamo anche riflettere su un altro dato dall'anno due mila e diciannove all'anno due mila e venti dentro questa struttura si sono registrati
Quattro Suicidi e non ci sono stati particolari segni di riconoscimento di patologie cionondimeno questo ci fa ancor più riflettere ricollegandomi a quanto detto da Sergio D'Elia
Che la funzione del carcere purtroppo quest'oggi viene meno non è più la funzione rieducativa ma è una la funzione della pena diventa retribuito il retributivo a afflittiva e quindi non possiamo che auspicare sì che questi sono ansia
Solo l'ennesimo atto nella giusta direzione che quello ovviamente di prevedere il superamento del carcere così per come è concepito grazie
E ça va sans dire nessuna buona nuova neppure era al carcere ricadono Nadi sorridente richiesi Ragusa Chimaera partite andrebbero completamente chiusi persone che andrebbero liberate immediatamente perché
Moltissime saluta messe molto male incompatibile lo stato di salute col regime carcerario ma regime carcerario ecco Caradonna può essere non dico il simbolo l'emblema perché più o meno fanno a gara le nostre carceri
Chi sarà ma quella che è peggiore pero secondo me è potrebbe diventare il simbolo del perché che nelle carceri non hanno ragione di esistere sicuramente quello di Caradonna così come è stato anche ristrutturato e ampliato
Non funziona niente in questo caso lo dicono i detenuti lo dicono gli agenti lo dice persino il direttore quindi non no non è uno scoop poca lanciamo ai microfoni radio radicale
Sennonché immediatamente secondo me ci sono dei reparti che vanno chiusi ci sono chiamiamola c'è il oppure c'è il
Sono eletta nelle tane nelle quali e nei nei nei bagni non funzionano e luci perché perché praticamente lei lampadine quindici volte non si trovano più
E va bene eh eh va bene va male chiudete lo allora questa gente l'ha portata in un altro reparto se proprio devono stare dovrebbero stare fuori perché molte di queste persone ristrette in quegli spazi hanno delle problematiche serie Aniello psichiatrico però attenzione io vero al carcere la malattia psichiatrica è poco attenzionata come quella che riguarda le altre malattie come le le pazienti oncologici di di varie divari partito soggetta a varie patologie
E tossicodipendenti che non dovrebbero stare in in un carcere nessun modo
Io personalmente penso che questo carcere a parte qualche reparto insomma un pensierino aperti visitarlo tutto ma ci dovrebbe essere il superamento del carcere
Non assenze il carcere ecco Caradonna & emblema di come non abbia senso una struttura carceraria è un non senso non ha alcuna funzione perché non funziona nulla
O perché non funziona nulla perché non facciamo un o perché non lo si vuole fare funzione o peggio perché sia lo lo si vuole fare funzionare in un certo modo prendendo soldi contributi
Per tutto un sistema che si sostanzia sulla pelle di detenuti edite tenenti
Qui siamo nella Megale Hellas alla Magna Grecia
Qui è nato Archimede e a un passo da qui noi ogni anno rinviamo l'atmosfera la tragedia greca e dunque del progresso dell'umanità
Certo se pensiamo che nel due mila e ventuno a Siracusa nella padre di Archimede la padre alla tragedia greca succeda quello che succede
Qui nel carcere di Siracusa
Ecco che viviamo una condizione di alienazione di straniamento di profonda delusione
Perché il tema la restrizione della libertà personale
Non può mai conciliarsi con il fatto che i detenuti debbano avere a che fare con una fornace in estate e con il freddo d'inverno
Il tema della restrizione alla libertà personale non può conciliarsi con il fatto che un detenuto debba vivere
In una cella sovraffollata mettendo sotto i piedi lo spirito e la sentenza Torreggiani e di altre sentenze
La restrizione alla libertà personale non può significare l'assenza di spazi di socialità di spazi verdi di non può significare anche avere l'ora d'aria in una condizione di soffocamento non potendo guardare il cielo non avendo nessun diritto alla speranza
E probabilmente il novanta per cento dei detenuti che stanno in questa struttura penitenziaria
Non dovrebbero stare qui perché non solo socialmente pericolosi e allora il grande tema del superamento del carcere e la grande emergenza di questo Paese
In carcere bisogna stare quando si è pericolosi
E finché dura questa condizione di pericolosità
Non è più possibile
Accettare una condizione di questo tipo
E allora
Il grande appello va al Parlamento il Parlamento che ogni anno viene a Siracusa
E li togliamo in prima fila nel corso delle tragedie greche ricordiamo Archimede ecco veniamo qui veniamo qui e ricordiamolo spirito alla nostra Costituzione alla legge al settantacinque della Gozzini
Quanto sarebbe importante
Fare in modo che l'ottanta per cento alla popolazione carceraria fosse fuori dal carcere perché non deve stare in carcere a loro la riflessione va fatta
Sulla Gozzini va fatta sulla riforma tradita sulla riforma Orlando e va fatta sul ruolo alla magistratura di sorveglianza non è possibile una magistratura di sorveglianza
Che non applichi la Costituzione che non applichi la legge al settantacinque che non raccolga lo spirito della della Gozzini il tema delle misure alternative dei benefici
Penitenza cari deve essere al cento di una condizione di giustizia che è giusta perché capace di rendere giustizia invece a volte si ha la sensazione anche purtroppo in Sicilia
Anche a Siracusa che non si renda giustizia ma si faccia giustizia e dunque si condanni a una condizione di sovraffollamento
Carcerario di condizione di inumane e degradanti Cazzolla assolutamente confligge con la nostra costituzione ma anche con quelli che sono i diritti umani universali che qui vengono mortificati
Certo nell'inferno come diceva Calvino bisogna anche trovare quello che inferno non è farlo durare Daris paggio e qui noi oggi abbiamo conosciuto pezzi all'amministrazione penitenziaria un comandante dalla polizia penitenziaria
Dei detenuti che certamente fanno sperare contro ogni speranza come fa sperare conto ogni speranza questo questa struttura di laboratorio che realizza dei dolci all'interno
Della quale lo togliamo
Detenuti multietnici ma anche il mediatore culturale mai qui detenuti sono riusciti da sé a incognite voci arsi a vivere una condizione di osmosi come degno della migliore tradizione di questa terra di Sicilia
In conclusione di queste testimonianze sulla visita perché abbiamo fatto oggi nel carcere di Siracusa Caradonna
Voglio fare u un elogio un alloggio del comandante Giuseppe Colombo
Un elogio delle direttore Aldo Tiralongo un elogio della responsabile dell'aria educativa
Un elogio di tutti coloro che in questo carcere ci lavorano perché perché noi abbiamo potuto verificare
Ancora una volta
Che servitori dello Stato
Che quindi devono servire la Costituzione e le leggi sono costretti dallo Stato spesso Ilda come questo stato è amministrato
Avvio Lare leggi fondamentali a partire dalla nostra costituzione dall'ordinamento penitenziario dal Regolamento di attuazione dello stesso cioè noi abbiamo
Sir Vittori dello Stato costretti
Dallo Stato a violare le leggi quindi vedete Emma sei esagerata ve lo dimostro
E vorrò dimostrarlo insieme a Nessuno tocchi Caino e al partito radicale anche e con delle denunce precise che vogliamo presentare alla magistratura alle procure della Repubblica perché dico questo
Perché un carcere
Di seicento tre persone non è possibile amministrarlo con un solo direttore non è possibile
Fino a qualche anno fa il direttore aveva due dice direttore
Adesso è stata ridotta la pianta organica è previsto un solo direttore così come a Torino l'ho detto alcuni giorni fa
è previsto un solo direttore addirittura Bernini le trecento detenuti in quel carcere
Non è possibile amministrare un carcere secondo le regole del nostro Stato
Con pochi agenti di polizia penitenziaria perché effettivamente nel reparto ci sono solo cento settanta agenti ma centosettanta agenti dovete dobbiamo capirci non è che stanno tutti insieme dentro il carcere sono agenti che fanno i loro turni che devono fare le ferie che come prevede la legge devono assistere attraverso la centoquattro familiari disabili
Avranno anche loro ogni tanto una malattia quindi quando qui scattano ma in tutte le carceri italiane le quattro del pomeriggio
In sezione non ci rimane più nessuno
Sono due per ogni piano
Che devono gestire
Tutte quelle ore che vanno dalle quattro del pomeriggio fino alla mattina alle otto perché la vita continua dalle sedici fino alle otto del mattino
Un carcere non può essere amministrato
Con solo quattro educatori e mezzo
Perché uno è part-time
Sono seicento tre detenuti
E allora se noi conosciamo come conosciamo l'ordinamento penitenziario che prevede un trattamento individualizzato per accompagnare il detenuto
Finita di scontare la pena quindi durante questo tempo di detenzione
Deve poter studiare deve poter e fare i corsi professionali deve poter lavorare imparare un lavoro qualificante fino ad essere accompagnato dopo
Per essere inserito nella società un carcere non può funzionare
Se la magistratura di sorveglianza qui c'è l'ufficio di sorveglianza di Siracusa poi il Tribunale di sorveglianza sta a Catania
Sì e e i magistrati mie e il personale di cancelleria sono così pochi pensare in tutt'Italia in tutta Italia
Per tutti coloro che sono in esecuzione penale quindi non solo per coloro che si trovano in carcere l'area dell'esecuzione penale è molto più bassa
Parliamo di circa cento cinquecentodieci mila persone in tutta Italia ci sono duecento quaranta magistratura magistrati di sorveglianza solo duecento quaranta
Che devono rispondere alle istanze presentate dai detenuti per i i più svariati Problemi
Tant'è vero che qui in questo carcere un magistrato di sorveglianza che va a visitare per rendersi conto come abbiamo fatto oggi noi delle condizioni di detenzione delle persone qui ristrette non ci vado a tre anni non non si vede nessuno cioè non sanno nemmeno come è fatto i detenuti e pure eh la figura di riferimento centrale no
Se è vero che la Pina lei teme anzi al plurale devono tendere alla rieducazione
Delle condannato e se l'area educativa insieme al magistrato di sorveglianza deve fare un percorso per ogni persona che cui ristretta
Fino alla liberazione e al reinserimento sociale
Questa è la situazione allora noi abbiamo uno stato e purtroppo
La ministra Cartabia se ne sarà resa conto a ereditato una situazione che nel corso degli anni ha spolpato
Lei figure chiamate a fare quest'opera collettiva non parliamo degli psicologi qui è stato detto molto bene la situazione sanitaria il diritto alla salute
Non può essere negato in carcere non è che uno quando varca questa soglia è destinato a non curarsi più se è malato oncologico come ne abbiamo incontrati diverso io diversi oggi ossia altro tipo di patologie allora con questi numeri che io via descritto è impossibile io vorrei che ci fosse una procura della Repubblica
Che certifichi che impossibile
Fare quello che la Costituzione prevede che la legge prevede per chi è detenuto perché poi che succede questi tutto il giorno non fanno niente
Si dispera no magari sono malati qui se ti viene un mal di denti
Impazzisce
Perché prima che arriva dentista figura cioè ti danno le pasticche ma le pasticche anche qui te ne devi pagare
Già pensate noi paghiamo il ticket e questi stanno in in questa situazione una trascuratezza totale
Nel parliamo di prevenzione ma che prevenzione può essere fatta qui qui ti mettono ti mandano all'ospedale quando la cosa si è talmente aggravata che non è più curabile allora in queste condizioni è impossibile amministrare il carcere quindi elogio
Al direttore al comandante Pallare educativa tutti gli agenti aveva gli amministrativi a tutti coloro che qui lavorano
Che da servitori dello Stato vengono costretti lo sottolineo costretti a violare le leggi del nostro Stato
La nostra intenzione è che tutto questo non possa continuare a passare sotto silenzio intanto la prima cosa che devono fare ma la devono fare domani è liberare i tantissimi detenuti che sono vicini al fine pena che sono incompatibili quante ne abbiamo incontrati oggi con il regime carcerario liberarli
In modo che questi numeri siano un po'più sopportabili perché sono di meno
Le persone detenute questo noi cercheremo di assicurarlo anche con denunce vediamo poi le procure della Repubblica anche loro sono servitori dello Stato anche loro hanno l'obbligatorietà dell'azione penale il feticcio dell'obbligato in realtà dell'azione penale che cosa fanno non vedono non vedono quello che succede da anni
è giustificato il cittadino comune che non sa quello che avviene in queste mura ma loro non sono giustificati
E allora vedremo vinca alzarli come sappiamo fare
Con la non violenza e con il diritto che loro disconoscono