Italia faro europeo sul Mediterraneo

E si stanno collegando
E buon giorno a tutti i partecipanti e relatore di questo di questo Webbe nazi
Allora oggi quello che faremo hanno inaugurare dodici almeno giacché il modello organizzativo principale di relative agli allievi Savoldi proseguendo nel in ogni allora oggi quello Ciavarella quote in corsa c'è la creazione di questa Consulta per il Mediterraneo un dipartimento ad hoc un tavolo di lavoro ad hoc di Fratelli d'Italia
Per a ragionare insieme ai responsabili dei dipartimenti coinvolti e oggi sono qui presenti ne approfitto per salutarli Carolina Varchi che la responsabile del dipartimento delle politiche per il Mezzogiorno il senatore Alberto Balboni
E responsabile immigrazione per Fratelli d'Italia Raffele Fitto eurodeputato mio collega
Il responsabile per le politiche europee Carlo Fidanza capogruppo dei di frate Italia Bruxelles mentre Raffaele Fitto tra l'altro il copresidente della del partito del gruppo parlamentare dei conservatori i predetti diciamo il logo dietro di me Carlo Fidanza che è responsabile esteri e con loro abbiamo iniziato e stabilizzando Couto questo lavoro di sviluppo di una politica di una strategia politica ad hoc
Per il Mediterraneo per quanto riguarda l'Italia da proporre a livello parlamentare in tutte le istituzioni esatto contrapporre anche alla visione Olano mancanza di visione che ha questo governo e questa maggioranza e lo faremo con l'aiuto non soltanto di politici e va con l'aiuto degli esperti per ovviamente se si vuole sviluppare un progetto politico che sia serio che sia credibile bisogna confrontarsi avvalersi di coloro che che studiano quotidianamente questa materia che hanno dedicato tutta la loro vita a studiare questa materia una di queste persone ce l'abbiamo qui oggi e le colleghe inaugureremo questo questo percorso e della professoressa Michela Merk
Mentre la Mercury che tra l'altro e autrice del libro naufragi mediterraneo
Che è uscito proprio in in questi giorni e che quindi è disponibile che e materiale che stiamo utilizzando proprio per studiare la questa tematica e capire diciamo e le proposte politiche concrete da portare da portare avanti ora per il quale il motivo abbiamo scelto di concentrarci effettivamente diciamo sul sul tema mediterraneo
Perché il lo stesso lo stesso Draghi Mario Draghi nel suo discorso di insediamento quando appunto è diventato per premier ha posto l'accento ed è una cosa andiamo a bordo tutti con con favore sulla necessità per l'Italia e per l'Europa di tornare occuparsi del mar Mediterraneo un mare che magari ultimamente insomma ce ce ne stavamo se ce ne stavamo dimenticando da un punto di vista di carattere politico e geopolitico ma che sta tornando in maniera preponderante invece sullo scenario internazionale seppur sia un piccolo lago al cospetto insomma degli altri oceani
Terreni di di scontri anche conflitti ed è internazionale in realtà rappresenta punto da fondamentale della politica internazionale e quindi dello svolgimento delle dinamiche geopolitiche strafottenza ecco questo non soltanto ne parleremo appunto Combal morì sulla questione per quanto riguarda la questione immigrazione che quella che spinge sotto gli occhi sei sotto gli occhi di tutti quella più immediatamente comprensibile
Ma anche per la questione energetica al Mediterraneo quindi come fonte di approvvigionamento energetico
La cosiddetta sovranità energetica che dovrebbe raggiungere l'Europa che dovremmo mi dovrebbe diciamo anelare l'Europa se sovranità magari poi a un termine utopico manzo un'autonomia non per lo meno di carattere di carattere energetico ma anche dal punto di vista commerciale ed economico abbiamo visto tutti con la questione della crisi del canale di Suez sano è bastato una è bastata una nave che si è incagliata per sbloccare
Gran parte del commercio del commercio marittimo internazionale se non sbaglio dal dal Mar Mediterraneo passa all'incirca il venti per cento della del traffico marittimo a livello mondiale questa l'importanza diciamo di un male che noi abbiamo proprio davanti ai nostri occhi a cui noi pensiamo soltanto diciamo per prendere il sole per bagnarsi soltanto un punto di vista turistico invece ha una valenza strategica fondamentale
Labbra exit ci dà un'occasione storica perché con l'uscita degli inglesi baricentro si è inevitabilmente spostato verso sud il baricentro e l'Europa e dobbiamo essere noi bravissimi bravi e serie diciamo nel cercare di sfruttare questa questa occasione di cui lo stesso Draghi appunto ha parlato in inaugura parlando della necessità altro punto sul quale noi abbiamo sempre battuto
Di di rinsaldare di costruire un'alleanza diciamo in chiave latina in chiave militare rana con Paesi come la Spagna la Francia la Grecia Cipro eccetera per spostare appunto gli equilibri e l'attenzione di di Bruxelles verso verso questo scenario ecco l'Italia può essere il salario
Dell'Europa sul Mediterraneo come da titolo appunto di questo di questo bambino però e necessario iniziare occuparsene necessari vincerà occuparsi passando dalle parole
Ai fatti ed è questo l'invito che facciamo al governo Draghi ed è per questo che abbiamo deciso di lavorare nello specifico con un focus specifico su questo tema per spostare appunto questo baricentro veramente sul Mediterraneo e quindi dare centralità all'Europa all'Italia in chiave europea
Me necessario anche che il governo inizia a occuparsi a passare alla parola i fatti per ciò che riguarda lo sviluppo del Mezzogiorno perché appunto e al centro del Mediterraneo c'è l'Italia ma c'è soprattutto il Sud Italia quindi non ci può essere diciamo uno sviluppo di questa proiezione nostra perdita geo politica legata al Mediterraneo finché non avremo mezzogiorno che sarà messo nelle condizioni di valorizzare questo suo questo suo aspetto ecco queste sono un po'tutte le tematiche che adesso affronteremo in questa ora Enza più o meno diciamo scarsa che ci siamo dati per iniziare a introdurre questo discorso io ringrazio ancora
Mi relatori diciamo chieste interverranno ringrazi insomma tutti quelli che ci stanno ascoltando che si stanno commettendo e iniziano proprio con la proferì la prefazione essa Michela Mercuri
Grazie Michela per aver accettato la partecipazione per aver diciamo aderito con entusiasmo a questo nuovo progetto
Avviato da Fratelli d'Italia ecco spiegarci tu che hai appena fatto questo libro no naufragio mediterranea quindi per quale motivo come perché abbiamo perso il controllo della del Mare Nostrum che cosa è successo in questi anni come esso come sia possibile che abbiamo lasciato che altre potenze come Cina Turchia Russia insomma eccetera eccetera prendessero il controllo di questo di questo diciamo senso strategico no
Di mondo nel quale noi ce la facciamo mettendoci poi di fatto anche sotto ricatto diciamo sul su differenti sui differenti ambiti grazie
Grazie grazie grazie terzino destro universitarie rivestono
Vicenda all'inizio
Di Mediterraneo raccoglie l'uno per cento no nell'arco che c'è nel mondo ma il venti per cento nei traffici marittimi quale ci fa capire l'importanza nel Mediterraneo che abbiamo perso
Noi abbiamo scritto questo libro con il mio collega Paolo Quercia per cercare di illustrare un po'quella che era la situazione no
Del Mediterraneo le criticità abbiamo parlato del ruolo sempre più pervasivo della Turchia contrapposizioni anche Alitalia che ha abbandonato per quindici anni per lo meno delle primavere arabe in Mediterraneo abbiamo parlato dei vari problemi centrismo
Già soprattutto in questo momento necessari abbiamo parlato di tante cose ci siamo trovati ma il momento amiche marketing lo diamo questo no solitamente accade il contrario e allora ci siamo guardati abbiamo detto a me
Nessun titolo è il più adatto e lì non sono agibili verranno in che modo è perché abbiamo perso il Mare Nostrum
Vorrei dire anche come recuperarlo in questo cercheremo di capirlo di capirlo insieme e questo è il punto fondamentale una in questo momento c'è stato
Negli ultimi dieci anni perlomeno un doppio nostra giudicheranno così non è per lo meno l'abbiamo interpretato così lo interpreto anch'io
Nostalgia mediterraneo che è un naufragio dei paesi della sponda sud del Mediterraneo
Che è iniziato per lo meno dal due mila dieci cioè nell'anno dei famosi primavere arabe ma anche un naufragio della politica europea e della politica italiana
Che non saprei da che parte stare che vuole crescere e non vuole capire cosa sta accadendo dall'altra parte del Mediterraneo seppure siano passati dieci anni da quelle famose primavere arabe ecco cos'è accaduto è accaduto che con le primavere arabe quei regimi che noi credevamo essere consolidati no Mubarak trentadue anni in Egitto ebbene divertita in Tunisia Gheddafi quarantadue anni Lidia all'improvviso non ci sono non c'erano più i nostri interlocutori meriteranno si è sgretolato i confini porosi
Del Mediterraneo si sono stritolati e dalla storia per ora non abbiamo imparato nulla
Perché se no tornassimo ogni economico tantissimo pensiamo al due mila e tre
Nel due mila tre non ricorda bene Sergio Romano in un suo libro bellissimo Franco gli atti dell'Islam Sergio Romano dice Bush figlio
Specie l'errore che non fece gustare
E in base ira uccise Saddam sei perché non gradì e l'Iraq un usare o di gruppi è dice religiosi assemblati da Churchill nel mille novecentoventi durante la Conferenza del Cairo per assicurare il carburante la flotta britannica questo debbo dire vuol dire che qualche Iraq esploso
Perché l'Iraq era un insieme di gruppi etnici e religiosi che venivano tenuti insieme
E questo non è stato capito durante le primavere arabe non è stato capito nel due mila e uno ogni giorno procederà a mio avviso per lo meno attacco
Ovvi i dazi a cui l'Italia ha partecipato in quella che io chiamo coalizioni dei coscritti badando
Per paga per condurre una guerra contro i propri intere sì da quel momento non è sicuramente abbiamo iniziato a perdere il Mediterraneo che si stava sgretolando i cui confini e parlo della Skull assume la prima parte di quello che noi abbiamo chiamato naufragio Mediterraneo no mediterraneo che si stanno sgretolando i cui confini stanno divenendo sempre porosi specialmente quelli in città cosa accade quando dei confini diventano così perché la storia ci insegna che poi quintali anche a tavolino e sono molto più semplici no ma anche l'Avvenire porosi rispetto ad altri gruppi di storicamente più radicati no
è diventa il terreno fertile per le organizzazioni jihadiste
Mentre un terreno fertile più diffusi di migranti che dal assai desiderio non poi verso la Libia
Diventa anche terreno fertile per altri attori internazionali abbiamo lasciato nel Mediterraneo e questo è un grande errore anche dell'Italia e dell'Europa noi abbiamo lasciato del Mediterraneo ignorando quello che stava accadendo per ingenuità
Per eccesso di di fiducia in noi stessi abbiamo lasciato degli spazi vuoti bicameralismo politica c'è una formuletta molto semplice gli spazi vuoti non esistono
Gli spazi vuoti non esistono e vengono sempre riempiti e questi spazi vuoti sono stati riempiti nel caso unico ma anche in altri paesi da altri lettori
Prima inizialmente chiaramente torniamo al due mila undici per un attimo senza tediarvi troppo dell'interventismo di San così l'intervento francese poi ha parlato delle Nazioni Unite alcuni Italia ripeto partecipato suo malgrado perché perché ha partecipato suo malgrado una non lo dico io ci sono stati anche studiosi molto più eminenti linee e hanno detto insomma e rugby in Italia in quel momento c'erano anche le impostazioni dei lei lo sappiamo che lei è presente il leader fin dagli anni cinquanta immaginate bene anche la situazione
Difficile in cui noi ci siamo trovati
Questo Mediterraneo punto che sia destabilizzato noi abbiamo contribuito a questa destabilizzazione zitti e buoni ripeto pagando per condurre una guerra contro i nostri interessi determinando un lavoro certosino
E avevamo fatto non voglio adesso tediarvi con la storia tratta la materia ma fino agli anni Settanta
E S negli anni Settanta inventati lo sapete bene perciò gli italiani dalla Libia ma l'anno dopo mo'Aldo Moro andò appunto a parlare con dei dati per perorare gli interessi dell'ente passano gli anni Andreotti Craxi poi famoso trattato del due mila otto tra Gheddafi e Berlusconi che in qualche modo Nova
A coronare anni e anni di lavoro certosino anche di nostri mandati giù a fatica se vogliamo perché insomma in qualche modo voi italiani eravamo stare ironica anni dell'Alleanza atlantica perché eravamo comunque una potenza sconfitta una seconda guerra mondiale ma avevamo anche questo rapporto particolare con la Libia che ci portò appunto nel due mila otto anche a a fare questo trattato di garantire costanti introiti alle imprese italiane quindi sicuramente c'è stata una destabilizzazione della sponda nord non si nasconda subì chiedo scusa non soltanto per quanto riguarda la Libia che come dicevo prima è uno spazio è divenuta uno spazio vuoto pentito delle grandi potenze
Ultimamente soprattutto della Russia e della Turchia molti studiosi ripeto molto più eminenti di Mei parlando dell'Ovest libico dove sapete bene ci sono anche gli interessi dell'ENI reparto per la maggior parte dei migranti che sono diretti verso l'Italia come del chissà no nell'ultimo tre incontro appunto che c'è stato
Tre vertici europei gran come si diceva prima portato la questione migratoria ma in realtà poi vittima niente italiano uscita vincente in uscita in centri per quasi perso la Germania perché perché la Germania ha incassato ulteriori quasi sei miliardi per bloccare le frontiere della rotta balcanica rende l'Italia
è rimasta insomma in qualche modo ancora ancora onesto sono ancora da parte significa con il cerino in un anno ma voglio spostarmi nell'altro naufragio perché quando parlo coi inoltrato quando parliamo in un saggio parliamo di un doppio Franjo no io ho parlato del naufragio
E la sponda sud del Mediterraneo di questi Stati vi sono spericolati diventati terreno fertile per le organizzazioni femministe terroristiche e lucrano sul traffico dei migranti stretta connection criminalità organizzata
E
Isis Maghreb islamico e quant'altro insomma lavorano insieme sul business dei migranti facendo il gradasso undici quindi se non si va intervenire necessaria sia sul viale dei riti di criminali possiamo fare in cui
Calma non riusciamo mai a risolvere il problema
Detto questo chiaramente c'è stata anche
Un'altra un'altra ancora nazionali dell'euro
La fragile nove militari
Che è anche il posto in Europa l'interesse nazionale dei singoli Paesi
A quello che invece era poteva essere qualcosa di sinergico di congiunto una pratica avviino guida perché l'Unione europea unita sicuramente avrebbe risposto
Oggi dieci anni di distanza lo possiamo dire a una Russia e una Turchia sfruttava Turchia che nell'Ovest del Paese e sono estremamente aggressive la Turchia ci ha fatto capire molto bene
Tutto in Libia che se noi volessimo potremmo fare degli ecco
Potremmo dire bene Turchia tu
Poi parlo molto molto molto terra terra insieme
Emigranti che altrimenti arriverebbe l'Italia una rotta limiteranno centrale sapete bene che sono più che triplicati procura più che triplicato soprattutto gli sbarchi fantasma dalla vi sia quasi pure questo ma ne parleremo no eh però io rimango Elia
Mi tengo il ponte di agguati a mi prendo la base di misurata con una concessione di novantanove anni pensate bene
E la base misurata una basilica una proiezione strategica sul mare incredibile elica garantirebbe la Turchia oltre alla zona economica esclusiva che ha già fatto quinto con il governo di Serra il CIPE probabilmente sarà ancora valida una proiezione su tutto il Mediterraneo
Quindi abbiamo completamente e perché lo abbiamo perso e qui arriva il punto l'abbiamo perso perché non siamo stati capaci di attuare una politica comune perché in Italia permettetemi di dirlo fino a questo momento attuato quella che io chiamo la politica della seria
Cioè si è seduta al tavolo dei vincitori accontentandosi mangiare le briciole
E questo sicuramente è stato un grande limite fino ad adesso dell'Italia ora come recuperare
Vuole avere la bacchetta magica ma quello che io credo in questo quadro negativo che ahimè ho dovuto fare perché negli ultimi dieci anni una abbiamo visto nulla di positivo né da parte degli italiani da parte dell'Unione Europea estremamente scollate nel Mediterraneo potrei fare mille esempi ma il tempo stringe da Malta no dalla fase animata della distribuzione devono andare di migranti in qualcosa di fare mille esempi ecco
Due parole dire unirle
Responsabilità
Responsabilità cosa vuol dire vuol dire portare avanti una politica fatta di soluzioni concrete
Coraggiosa
Una politica fatta capaci di portare avanti l'interesse nazionale italiano fin qui non è stata mai fatta per Roma negli ultimi dieci anni sono sicura che qui in mezzo c'è qualcuno che è capace di fare
E la seconda cosa è la
Investire sono gli strumenti
Dobbiamo tirare fuori i nuovi strumenti si parlava prima di portualità non abbiamo ancora capito quanto è importante il mare quanto importante la nostra proiezione strategica
Aldo Moro nel sessantanove lo diceva noi siamo un Paese collante dalla sponda sud della sponda nord inserito nel sistema occidentale nel sistema europeo ma siamo vicini al Mediterraneo altrimenti non le nostre basi di Sigonella non avrebbero fatto nulla così tante persone no
Noi abbiamo tanti strumenti abbiamo tanti valori aggiunti dobbiamo rafforzare la nostra portualità
Per cento per cento dovremmo sfruttarlo in una nostra portualità
Sostenere come stato fatto anche da Draghi per certi versi durante l'incontro con da Parma con i brani di transizioni indico le nostre imprese
Ma ricordiamoci sempre che che che siamo molto in ritardo
E la Turchia piazzate in India che ha investito ventotto miliardi per lo meno ancora sulla carta e poi quando Daniele sì stabilizzati San Marco uscirà fra gli investimenti in infrastrutture e l'energia di rimandi quant'altro
Quindi possiamo fare corposa il tempo stringe ma dobbiamo ritrovare il nostro essere potenza la nostra responsabilità e attuale nuovi strumenti queste sono le soluzioni per lo meno che io posso ipotizzare recante soluzioni in modo bilaterale ma anche e concludo
Facendo perno con quegli Stati europei volenterosi non pensiamo pensare bisogna pensare che venti Paesi sette Paesi europei acquisito tutti con meno
Ma
Ci sono i paesi rivieraschi con cui possiamo fare squadra questo è il multilateralismo buono che può portarci a qualcosa
Altri neri finiremmo per ritornare carteggi del Mediterraneo di tanti anni fa dove c'era scritto hic sunt Leo
Grazie grazie Michela allora prima di di continuare di affrontare diciamo la la questione diciamo una delle varie questioni con con l'onorevole Carolina Marchini un un parere telegrafico tu hai parlato di assunzione di responsabilità insomma abbiamo visto la sinistra anzi addirittura insomma non volere essere contraria rifinanziamento no del delle missioni diciamo italiane in in Libia presenterò per quanto riguarda i rapporti con la guardia costiera ma ai POR hai parlato soprattutto dell'importanza del mare ecco e ci sono altri Paesi che hanno diciamo mire ovviamente hanno una strategia sul relazione mediterraneo che ultimamente hanno ho vedasi la Francia insomma addirittura istituito un dipartimento ministeriale ad hoc una sorta di quasi ministero dedicato proprio al mare alla strategia da adottare
Ad adottare in mare e vediamo quanto sia importante anche per esempio sull'acquisto nelle battaglie addirittura per la peste ci arriveremo con provoco la Marche e quello o addirittura diciamo tutto il diciamo il potenziamento delle marine delle marine militari e commerciali a parte i Paesi questo sogno è un altro fattore che potrebbe aiutare l'Italia diciamo a restare brano la centralità telegrafica
Fonemica fondamentale veramente fondamentale la questione la questione del mare non l'ho detto quando sono partita con intervento no
Io credo che se non avessimo rifinanziato la Guardia costiera avremmo fatto un gravissimo errore per il semplice fatto che abbiamo lasciato una guardia costiera a se stessa
Noi abbiamo a copia una missione navale e qui torniamo esatto una grande potenza navale oggi noi siamo un alterare che però spesso eliminando nel nuovo attentato Parlamento spesso così noi siamo una grande potenza
Abbiamo una missione ieri
Che certo animi che ma la missione a guida italiana endovena addestrare la Guardia costiera sfruttiamo questa opportunità per riacquisire il nostro ruolo guida nel Mediterraneo
Ha una sede telegrafica
Abbastanza telegrafica tra l'altro credo che insomma sarei anche abbastanza in linea con quello che cede al nostro Presidente Giorgia Meloni poi nelle con cui delle conclusioni insomma perché questo è un po'la linea che che stiamo portando avanti con come Fratelli d'Italia però ecco e qui veniamo diciamo alla alla al lavoro che si fa anche l'onorevole varchi come in quanto responsabile le politiche per il Mezzogiorno furono e questo passa tanto da dobbiamo abbiamo riprenderci il mare fare l'onorevole Marchi siciliana quindi diciamo una o la Regione forse più interessata a questo tipo a questo tipo di strategia somma il canale di Sicilia parlavamo conclude appunto dalla questione della Della crisi di Suez la novella della nave che si era né che si era incagliato il canale di Sicilia e uno dei colli di bottiglia principali no per il controllo proprio delle delle rotte del del Mediterraneo eppure l'Italia non riesce a fare questo tipo di questo tipo di ruolo che la natura che la geografia gli ha dato e non riesce a sfruttarlo proprio per anche la la condizione di arretratezza per il nella nel quale diciamo volge il il sud Italia ecco con la con l'avanti appunto come come dicevo prima abbiamo presentato Coccia abbiamo diciamo criticato proprio oggi una decisione no e adesso ci spiegherà nel proprio lei stessa del del Governo è andato invece in chiave opposta rispetto allo sviluppo del Sud o sbaglio
O Vincenzo non non Baio ti ringrazio per l'organizzazione di passare diverso iniziativa a testimonianza del fatto che temi come quello delle mezzogiorno che mi trovo a ad accompagnare con il dipartimento che che Guido quello del Mediterraneo si intersecano inevitabilmente la storia ci dice che esista un legame molto poco tra il la qualità e la quantità del repentino territorio eh
La crescita economica di quell'area e dunque noi dico io vi parlo dalla dalla Sicilia che sconta un divario importantissime in termini di infrastrutture sia infrastrutture stradali ti appunto contratti future portuali che stronca come Malaspina che noi dobbiamo andare a a vincere il papato allora dobbiamo concentrarci un attimo utopie i colleghi che interverranno dopo affronteranno altri temi quindi vorrei concentrarmi nelle per fare un intervento finta etico su un tema appunto delle imprese
Perché nevralgico questo tema perché noi andiamo incontro a Periodo in cui il Mediterraneo latticini al nostro Mezzogiorno diventerà inevitabilmente un crocevia di con un sia di parte Agenzia di merci soprattutto uscì economia ovviamente nei nei prossimi tempi da un lato l'economia cinese importi sia avanzata la via dell'attenta uno e abbiamo più volte presto perplessità che però inevitabilmente porterà un incremento dei flussi non cito tutte le previsioni che vengono parte da importanti istituti di ricerca
In questo periodo però va detto che a mio avviso oggigiorno la sfida quella degli interporti perché quella interporti perché noi abbiamo in questo momento in Italia una differenza tra il nove dei porti del nord e accolgo con il elevatissimo traffico di merci è il portiere substantiam dai votanti al diciamo al transito di passeggeri chiaramente i dati sono
In parte falsati dal fatto che il porto di Messina avendo i traghetti così almeno un padre i numeri che appaiono impressionanti però la ragione dei Tanzi da appunto è l'assenza del ponte sullo Stretto ecco perché oggi con il collega di incerto dopo abbiamo fortemente stigmatizzato la scelta di Borsa maggioranza di lasciare decantare tecnicamente accantonare un emendamento presentato da un partito di maggioranza Pino apparso considerato parzialmente bocciato in materia di tempificazione per la realizzazione del ponte sullo Stretto
Ossia con il decreto oggi in discussione
Pentiti cade un po'sulla scorta dell'esperienza positiva del modello cenno ma la realizzazione del ponte perché perché con il Pnr partiamo che non possono essere finanziate opere che non saranno messe al lavoro entro il due mila ventisei evidentemente con i tempi biblici con la burocrazia assolutamente elefantiaca abbiamo Minitalia un'opera come il ponte sullo Stretto non vorrebbe mai vedere la luce entro il due mila ventisei
Senta un'adeguata semplificazione allora questa questo atteggiamento da parte della maggioranza è Pinto più evidente di come CT ha scelto di non colmare quel divario esistente tra il Nord e il Sud del Paese
Come il Pnr che probabilmente rischia di essere l'ultima belle grandi opportunità per le nostre regioni del Mezzogiorno e allora basterebbe anche analizzare i dati di punti da apporti nel negli ultimi anni per capire come determinate infrastrutture il rivellino appuntamento è nevralgica allora direi Fratelli d'Italia per il Mezzogiorno mette sicuramente al primo posto le l'impresa
Ovviamente alle infrastrutture
Strategiche mai in generale noi oggi abbiamo un problema
In Sicilia c'è un chilometraggio abissale che in realtà come rivelò una ho molta ingenti Repubblica qualche anno Pascale che non portano da nessuna parte tale ininterrotte che però ai piedi delle statistiche europee tanto care
Alla sinistra contano come se fossero state realmente esistenti quindi mi dicevo il Pnr Fratelli d'Italia si è molto battuto per continuerà papi
Il PNR rischia di l'ultima occasione per ricordare il problema delle infrastrutture il problema che ovviamente tocca poi a cascata tanti altri ambiti
Di economia primato un inciampo parlarvi della Peckham abbiamo tante marinerie poco
Tante marinerie che non riescono a comprendere l'eccessiva burocrazia che stata imposta loro da gestione di strumenti tecnologici come ai padri per caricare scaricare il pescato tutto una serie di adempimenti idee
Per loro un tono percepiti quasi come vessazioni qualche giorno Palio incontrato una delle più importanti marinerie siciliana e quella di Ponticello eh mi hanno appunto manifestato tutta la loro preoccupazione per il futuro per prezzi aiuti che non arrivano nei periodi del Palermo ecco sono persone che muoiono lavorare vanno messa nelle condizioni di farlo questo può accadere ovviamente se ci sono belle infrastrutture e quindi a mio avviso per rendere ovviamente congelata in un po'di campanilismo la Sicilia ma anche il il Mezzogiorno realmente competitivo ed equa stava Fagionato Arpa quel passa la stagione per diventare protagonisti del Mediterraneo è indispensabile che l'Italia investa più le sue impara sul e poi la madre a mio avviso che tutte le sfide quella ve la portualità integrata quindi spero di essere stata abbastanza antitetica nell'analisi e nella convinzione che a mio avviso può essere solo un appello sviluppo del Mezzogiorno all'interno del Mediterraneo ci vogliono infrastrutture adeguate purtroppo temo che questa maggioranza non abbiamo compreso come sfruttare riporta il PM
Sì grazie grazie ai Carolina io parlavi del ponte insomma mi ricordo se sempre che voglio dire che i primi diciamo a insegnarci la l'importanza del ponte sullo Stretto per lo sviluppo strategico e l'Italia e l'Europa furono gli antichi romani che addirittura unirono Reggio Calabria e Messina con con delle barche con quella che era la strumentazione dell'epoca quindi insomma due mila anni dopo diciamo da abbiamo ancora dei problemi a capirne l'importanza dell'Io amo e a ad apprenderne gli insegnamenti però appunto la questione portuale come avete detto entrambi è un nodo è un modo centrale poi la questione portuale e quella che con la quale anche la stessa Unione europea mette invece paradossalmente più in difficoltà
L'Italia per quanto riguarda diciamo lo sviluppo del suo ruolo all'Inter all'interno al centro del Mediterraneo quindi l'Italia diciamo questa Europa
Disconosce proprio questa l'importanza di questo scenario in primis con le proprie raccomandazioni direttiva insomma con le proprie diciamo pressioni sugli Stati nazionali ecco Raffaele Fitto che oltre a essere il il copresidente della delle conservatori europei più al Parlamento europeo
è membro della Commissione per lo sviluppo regionale ci può spiegare meglio questo aspetto cioè quindi in termini di politiche europee che cosa non stiamo facendo invece che cosa potremmo fare per riprendere in mano lo scenario del Mediterraneo
Nella microfono Raffaele
Ecco ci corriamo non scrive scusa è tutto grazie voluto mettere in piedi questo momento di confronto perché penso che sia molto utile farlo anche nel confronto tra i diversi dipartimenti e soprattutto rispetto non solamente alla parte il forte criticità che immersa in tutti gli interventi che sono convinto sia purtroppo una costante della totale mancanza di una politica del miliardario mosso dovendo negli ultimi dieci anni sicuramente ma anche dell'azione debole su questo terreno spesso da parte dell'Europa ma penso di sì anche l'occasione di poter capire quali sono i limiti le prospettive ci sono delle proposte sulle quali io personalmente alla luce anche di quanto è stato già detto e non non o un particolare ottimismo rispetto alle scelte si possono fare perché lo scenario che ci si presenta detto non è un segno di vita
Condivido pienamente analisi di scenario generale dalla ritirando un rivelatrice degli ingorghi sicuramente rappresenta una fotografia storica in quello che è accaduto e anche focalizzare bene alcuni valori fondamentali che ci ritroviamo nell'attualità
Perché senza andare molto lontano e l'ultimo Consiglio europeo è che ci fa capire quale la sintesi di tutti questi errori Vinceti traslazione tutta ridiamo perché non c'è un Consiglio europeo sostanzialmente lo accennando dichiarando visibilità in modo molto chiaro
La conferma dell'accordo con la Turchia sul terreno del fronte dell'immigrazione l'anno del centro ribadendo finanziando con altri miliardi di euro per l'accordo e si rinvia si rinvia
Sulla richiesta forte di Draghi dei governi italiano si rinvia il tema invece del flusso migratorio del Mediterraneo ad ottobre momento nel quale la Commissione Europea dovrà fare una sua proposta
Io faccio questo esempio che i distretti Sartori dà anche l'ultimo Consiglio europeo perché purtroppo è la sintesi di tutto quello che abbiamo vissuto in questo in questi anni dei testimoni anche una totale di rilevanza rispetto alle questioni nelle quali invece diciamo che hanno diversi aspetti di carattere geopolitico senza dubbio perché rappresentano una questione anche collegata agli avvenimenti degli epigoni
A ciò che è accaduto nel passato sono state già dette anche voglio dei temi all'inseguimento dell'azione della araba tutto ciò che ha caratterizzato la caduta di alcuni governi carnale o instabilità nella quale sono inseriti alcuni Paesi che stanno investendo montante quando l'Europa inserendo nel suo programma sette miliardi e mezzo sul fronte della cooperazione del Nordafrica e irrilevante appare questa grande discussione come se fosse un momento rilevante queste risorse vanno inserite paragonabile con gli investimenti che vengono fatte ognuno la Turchia dai russi e dai nuovi attori che in questo scenario diventeranno protagonisti anche dal punto di vista infrastruttura non abbiamo un sistema misto che il richiamo specifico è stato al sistema portuale abbiamo i dati oggettivi il viene cosa tre virgola tre miliardi di euro per il sistema portuale italiano o o niente rispetto a ciò che servirebbe
Di questi Bolognini umiliano dovrebbero essere assegnate sunto rimetto in due riflessioni procedure riflessioni la prima noi abbiamo questo strumento un elemento che molti tendono a non considerare il settanta per cento delle risorse
De nel viene devono essere impegnati entro il trentuno dicembre
Del due mila ventidue il trenta per cento restante anche queste devono essere inquinata entro il trentuno dicembre
Per il due mila ventitré vuol dire che per realizzare l'infrastruttura e di essere in una fase quasi immediatamente relativa a alla realizzazione se ne pensiamo che addirittura ritiene non ci sono le risorse
Che vengono indirizzate Carolina parlato giustamente la Sicilia ma allargando piglio lo scenario del Mezzogiorno gioia alta sono due volti che potrebbero svolgere un ruolo rilevante non hanno all'interno dello strumento del PNR una sola
Risiede un una linea di finanziamento avviava ne esistono progetti realmente cantierabili finanziarie
E quando veniamo dato sul il russo commerciale Mediterraneo dobbiamo considerare sostanzialmente questo corso commerciale ci angina
Perché paradossalmente sono i porti del nord Italia non è un caso che l'intervento più rilevanti ieri vere non voglio fare polemiche ma lo dico come dato porto di Genova per esempio quindi questa questione è abbastanza evidente e soprattutto perché le principali rotte commerciali scavalcano
I Paesi danese faccio sul Mediterraneo per aggirare l'Europa
E immaginare nel Nord Europa un po'Glauco principale nei deficit infrastrutturale fondamentale non abbiamo una grande opportunità ma purtroppo abbiamo una carenza sostanziale di visione di progettazione scelte da parte dei governi che si sono succeduti in questi ultimi anni
Lo dico perché oltre alle risorse delle ieri ci sono anche le risorse della programmazione ordinaria lo dichiara il ruolo di coordinatore del nostro gruppo
E anche all'interno della Commissione Politiche regionali e nelle sta per ripartire a fianco lo strumento detto ieri è uno strumento pare abbia detto tutta la programmazione ordinaria
Che dei rassegnati al nostro Paese alle regioni del Mezzogiorno italiane una quantità di risorse altrettanto importanti ecco io penso che ci sia una mancanza di visione una mancanza di organizzazione nella capacità di utilizzare queste risorse che si stia continuando ad una logica soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia unico da meridionale lo vietò fino a che ha risposto con grande convinzione Labaro queste risorse vengono utilizzati
Chiede ciò che serve cioè concentrarle sulle infrastrutture fondamentali che possono Candian prospettiva di sviluppo e di crescita e dare centralità anche inviterà il Mezzogiorno vengono utilizzati invece almeno voi i mille rivoli di spesa che spesso alimenta una spesa e quasi corrente e non produce nessun versetto reale lo dicono momento chiudo su questo
Qui diciamo ancora più delicato ed importante perché se è vero come è vero che abbiamo la sospensione per il volume del patto di stabilità non cogliere quest'opportunità rischiamo di trovarci di farci ritrovare fa poco tempo un paio d'anni al massimo ripiombati all'interno di uno schema nel quale atti stabilità non ci consentirà quindi realizzare investimenti quindi un po'il cane che si morde la coda e c'è un limite dal punto di vista dell'azione parte del Governo che su questo paradossale e paradosso perché abbiamo questa grandissima quantità di risorse direi regionali e nazionali più straordinari piene che potrebbero costituire un grandissimo vola poteva avviare questa fase invece noi stiamo a discutere di quanto sia bello e importante questo finanziamento dimenticando anche anche ogni tanto di questo finanziamento stesso
Corrisponde a una cifra leggermente inferiore al bersaglio che il nostro Paese mentre nelle case l'Unione europea quindi non c'è solamente il danno utilizzare bene queste risorse ma c'è anche la beffa sono risorse vi sono comunque provenienti dalle carico fiscale del nostro Paese io penso che su questo tema inizia di oggi
è una grande opportunità ci possa essere la possibilità per immaginare insieme una proposta organica ed invece la proposta di governo e che il guaio autorità europea ma soprattutto alla necessità di aprire un confronto serio completamente differente
Con il governo nazionale mettere in campo proposte che siano realizzabili che c'è in giro la grande questione sulla quale io Italia e il Mezzogiorno d'Italia possono tornare ad essere centrali nel contesto di Mitterrand
Sì grazie grazie Raffaele tra l'altro può aiutarlo poi in mancanza di visione quando la Commissione europea ha chiesto all'Italia di venerdì sera ad applicare le imposte sulle società alle nostre autorità portuale e quindi creando un grosso problema di concorrenza equiparando le porte del nord che però sono lì da soli noi invece dobbiamo affrontare la concorrenza esportano dei porti nordafricani
Il l'allora ministro dei Trasporti Demicheli aveva diciamo promesso grandi ricorsi e battaglie contro questa decisione invece alla fine le autorità portuali sono state lasciate persone a proposito dei porti però ovviamente la questione porti il produce il tema che poi diciamo è più dibattuto però sul quale diciamo stiamo andando veramente attentatori ancora non si riesce a trovare una linea efficace né a livello italiano né a livello d'Europa europeo che è quello dell'immigrazione ovviamente i porti oltre a essere una grande opportunità di dal punto di vista economico commerciale
è una grande necessità risaliva strutturale sono lo snodo di quella che poi perché la politica europea e nazionale per quanto riguarda quello che è diciamo il dramma no che viviamo dico adesso si parla poco perché parliamo solo di Comit ma che in realtà e anche e anche il partito ecco col senatore Alberto Balboni affrontiamo questo tema due responsabile delle politiche per l'immigrazione
Cos'è che non va nella non soltanto una politica nazionale ma anche nella politica europea che cos'è che dovremmo usare per tornare diciamo da lei controllo dell'IMI della della mediterranee anche dal punto di vista dell'immigrazione dove fino ad oggi diciamo invece abbiamo appaltato la gestione dei flussi e quindi della nostra sicurezza ad altri Stati con i problemi e le conseguenze che abbiamo visto sia con la Turchia sia per esempio con l'incidente diplomatico che c'è stato
Ma invece tra Marocco e Spagna su questo noi come come gruppo di Fratelli d'Italia ci siamo esposti in modo molto molto esplicito a sostegno della degli spagnoli e dei nostri colleghi di boxe
Sì grazie buonasera a tutti grazie dell'invito saluto tutti gli amici ma credo che il vulnus principale sia stato recato dalla riforma dei decreti sicurezza voluto dal ministro la Morgese alla fine dell'anno scorso con il governo onde due ancora in carica che hanno studiato io lo farò ma credo anche tutti voi quei decreti si è reso conto che le maglie dell'immigrazione irregolare sono state ampliate enormemente perché oggi con i decreti la Morgese chiunque arrivi in Italia in modo irregolare o chiedere la progressione internazionale semplicemente non so accampando il santo che fugge da una situazione da una siccità che fugge da un'alluvione
Oggi può chiedere una pressione internazionale addirittura chi lamenta di essere perseguitato per motivi legati non soltanto ovviamente le sue idee religiose delle politiche addirittura alla sua orientamento sessuale per cui presto avremo immigrati che chiedono la posizione internazionale magari Jovanotti grandi e grossi che si presentano non so in tacchi a spillo o con il rossetto sulle labbra sembra uno scherzo ma anche quello che sta regolarmente avvenendo oggi in Italia persone assolutamente eterosessuali che si dichiarano omosessuale o comunque con l'identità di genere
Contestata nel loro Paese soltanto per avere la progressione
Internazionali d'Italia una recente sentenza della Cassazione ha stabilito addirittura che è sufficiente che una donna che arriva in Italia il regolarmente sia incinta per avere automaticamente diritto alla professione internazionale è chiaro che da tutto il Terzo Mondo vorranno venire a partorire in Italia a questo punto cioè noi abbiamo una legislazione la più permissiva la più accogliente possibile a fronte dall'altro lato di una controllo pro dei nostri confini che
Semplicemente impossibile perché l'Italia migliaia di chilometri di coste non soltanto porti a spiagge infinite dove possono sbarcare a Lampedusa la Sardegna olio avanti ovunque non soltanto
Le ONG che fanno da taxi del mare ai mercanti ai trafficanti di esseri umani ma anche le piccole e medie ma anche azioni che sfuggono al controllo però arrivano quotidianamente ogni notte
Su tutte le nostre coste
Soltanto in piccola parte sappiamo trattarsi di persone che hanno veramente
Il diritto e bisogno di protezione internazionale di asilo nel novantacinque per cento dei casi si tratta di persone che vengono in Italia come in Europa
Alla ricerca di fortuna condotti mesi leggi lì che molto spesso anche illesi perché pochi arrivo ovviamente sul nostro territorio
Senza alcun mezzo di sostentamento ed è chiaro che poi si arrangia una o diventa preda della diventa manovalanza delle della criminalità dello spaccio o peggio ancora per loro non solo prego del del lavoro e dello sfruttamento del lavoro nero dalla Costituzione queste sono cose ovviamente a tutti notte
Con dai paradossi per cui ad esempio succede regolarmente e chi arriva dalla Tunisia
Cioè non scappa certamente né da un regime e totalitario nella persecuzione indagato così comunque una democrazia e che rifiutano addirittura di fare il tampone e sanno in questo modo non possono essere rimpatriati e siamo al paradosso per cui presto in Italia ci vorrà
Il green bus per entrare al supermercato ma eccessi ingiustizie e dieci gli irregolari clandestini che arrivano in Italia dalle non saranno nemmeno non sono nemmeno quei gatti a fare il tampone per non parlare di quello che succede
Nei centri di accoglienza guardato solo l'altro giorno a sposarlo come è stato ridotto e senza che nessuno reagisca perché questo perché è chiaro che la nostra legislazione nazionale da un lato
E
Diciamo la condizione geografica dell'Italia dall'altro del miliardaria riposte come dicevo prima etici imporrebbe di fare giochi
L'Europa non ci può consentire di fare cioè il blocco navale
Soltanto con il blocco navale si vuole impedire a tutta questa gente non dica viva ma di partire che partono in un qualche modo arriva o attraverso le ONG operò verso altri canali
Arrivano salvo poi un tributo pesante sempre più pesante di morti in mare che ovviamente il blocco
Navale
Evitare un sappiamo che nell'ultimo anno gli sbarchi almeno quelli registra ci sono quelli non registra ma solo quelle registrate sono triplicati negli ultimi due anni gli sbarchi sono dei Q lui car quindi una situazione anche da un punto di vista dell'onere comunque l'Italia deve sostenere e veramente molto molto difficile da no sarebbe molto semplice tu lo dicevi poco farà la Spagna vuota la Spagna respinge indirettamente chi arriva regolarmente sul suo territorio
Anzi lo respinge prima che ci arrivi perché
A stabilito e la corte
Europee lo ha di conosciuto legittimo che chi vuole chiedere protezione alla Spagna lo deve fare presso le autorità diplomatiche dei paesi di origine o se chiaramente nel paese d'origine non è impossibile nei paesi sì grande quindi sì ma all'ambasciata o consolato si chiede l'abrogazione
Internazionale sì dimostra di avere diritto professione internazionale se si ottiene si arriva legalmente sul territorio spagnolo ma sarebbe i carri anche in Italia a dotarsi la stessa normativa si arriva sul territorio della nazione ospite e sì e ci si arriva insicurezza senza correre il rischio di perdere la vita nella traversata o peggio ancora senza dover pagare
Una compenso molto alto a chi estorcere danaro a queste persone per poterle traghettare in quest'altra sponda del mediterranea blocco navale forse non è il termine giuridicamente esatto perché dovrebbe essere ovviamente attuato d'intesa con la lirica con gli altri Stati
Dal Nordafrica ma è l'unico modo per regolamentare l'immigrazione perché noi andiamo oggi continuiamo a raccogliere masse di disperati
E di diseredati che arrivano da noi
Spesso con la speranza di poter ora non lavoro ma altrettanto spesso con intenti non venduto leciti tra l'altro una situazione i
Problemi di bande mia ancora un po'troppo in alto sappiamo che alcune delle varianti in più pericolose rischiano di arrivare in Italia attraverso appunto la Rocca dei migranti chiederei clandestini perché quella ovviamente meno controllata almeno sottoposta a lo sia si verifica sanitaria e in una situazione del genere ci sarebbero tutte le regioni per seguire da un lato l'esempio della Spagna e dall'altro concludere
Ma attraverso l'euro ovviamente perché è chiaro che se non c'è risolti coinvolgimento dell'Europa l'Italia da sola può arrivare ad accordi di questo genere According con i paesi rivieraschi
Del del lei esce rango del Nordafrica affinché creando magari dei degli hot spot la sul territorio
Smaltire le pratiche di richiesta di protezione internazionale far sì che possano arrivare qui soltanto che ne ha chi ne ha diritto e ovviamente attuando insieme all'autorità di quel Paese
Un blocco navale tra virgolette per far sì che insomma l'Italia che non è Italia me Europa noi lo diciamo sempre voi Proclo sottolineate sempre l'Italia la frontiera dell'Europa chi arriva in Italia in realtà rimane euro salvo poi veramente che i Paesi i paesi europei giustamente di sono noi proteggiamo i nostri confini se voi non siete in grado di proteggere i vostri non potete pretendere che noi ci prendiamo i vostri migranti che non siete stati in grado di gestire quindi italiane Europa l Europa il dovere di aiutare l'Italia a proteggere i propri consigli non c'è soltanto diciamo così la Germania la Merkel da accontentare versando sei miliardi di euro alla Turchia perché il controllo la rotta del Mediterraneo orientale
Bisogna intervenire e voi noi Scano chiedendo con forza altre presidente Giorgia Meloni
Ha chiesto più volte con forza
Attirandosi anche le ire di chi finge di non capire qual è la sostanza e il contenuto dalla nostra proposta che non è ovviamente un atto di guerra unilaterale
Ma è un atto di indagine di protezione anche di tutti coloro che ogni giorno coi affrontando la traversata nelle condizioni che sappiamo
Ci lasciano anche la vita undici anche questo aspetto c'è l'aspetto diciamo di mettere in sicurezza le nostre coste Italia e l'Europa ma c'è anche la sesto di garantire che le traversate non trasforma nel Mediterraneo
No nel Mare Nostrum ma di un in una bara comune di migliaia e migliaia e migliaia di migranti
E compresi i bambini compresi donne incinta comprese categorie molto deboli molto protette per le quali stranamente nessuno si commuove e dieci e tutti girano
Lo sguardo dall'altra Fratelli d'Italia non gira lo sguardo dall'altra parte sono temi molto difficili molto ostici
Che molti non vogliono ascoltare ma noi siamo una Partito dei Patrioti e abbiamo il dovere di continuare questa battaglia
Ecco grazie Alberto prima di di ascoltare il nostro presidente Giorgia Meloni per le conclusioni generali dobbiamo quindi toccare diciamo l'ultimo dei punti che poi è un punto è un punto essenziale perché per fare quello che hai detto tu e quello che è stato detto diciamo anche agli interventi principali precedenti è necessario avere una strategia di politica estera
Ora noi per esempio più volte abbiamo parlato era la stessa Meloni lo ha fatto della della necessità di un'alleanza anche nell'Europa latina no quindi come dicevo all'inizio dei paesi che poi soffrono le nostre stesse problematiche e hanno reso nostre stesse necessità un'alleanza che forse oggi all'interno dell'Unione europea manca se ne sente la mancanza
è qual è la strategia veniamo qui al nostro capogruppo punta a Bruxelles Carlo Fidanza nonché responsabile della politica estera di Fratelli d'Italia qual è la strategia che l'Italia dovrebbe adottare in termini di politica estera per recuperare questo ruolo
Di faro europeo sul Mediterraneo
Grazie Vincenzo buonasera punti frutto Michela neppure colleghi soprattutto gli amici che ci stanno ascoltando cercherò di Assad breve per quanto la Pro Vercelli punti ed inglesi precedente mia mio suocero molte riflessioni
Ulteriori intanto permettimi Vincenzo di mai per fare l'orgoglio per il lavoro che stiamo facendo con per l'Italia su tutte queste tematiche anche la nascita nella Consulta virtù coordini un'ulteriore dimostrazione dell'attenzione anche Fratelli d'Italia impone sulle tematiche per poi devono necessariamente caratterizzare un partito e oggi Forza di Governo sui territori ambisce ad essere forza di governo da qui alle prossime elezioni politiche lo dico
Perché molto spesso in queste settimane si accusa si critica Giorgia Meloni perché per esempio presuntamente non non avrebbe impassibili gente ce l'ho io credo che sia raro vedere nel panorama politico italiano un partito e approfondisce tematiche così complesse
Nelle nei modi con le le occasioni che creiamo noi su questi temi lo dico perché l'Anas la Consulta nel Mediterraneo
Se in una serie di appuntamenti che io ho avuto l'onore di far muovere anche come dipartimento scena esteri alcuni abbiamo fatti come delegazione al Parlamento europeo in questi mesi ci siamo occupati di Africa pensa al primo guardino anche organizzato appena nominato
Come responsabile estero quando siglate da diciamo pensa i cattivi sono riuscito ad Assisi che parlano dell'Africa nera è invece proprio questo
Per noi certamente a casa mia non posso sprechi tutti i giorni ribatto antieuropeo a occuparci di Polonia Ungheria eccetera ma non dimentichiamo che sono i nostri piedi sono completamente immersi nel Mediterraneo non sa proiezione naturale
In Mediterraneo quindi ovviamente un occhio particolare a quello che c'è al sud
Della della del nostro della nostra nazione è così ci siamo occupati di pesca
Poche settimane fa dopo il i fatti della sono di quel di di quella di quegli arresti spari sui nostri pescatori di Mazara siamo passivi di confini no di territorialità delle nostre acque
Nazionali e così via sono abbiamo promosso tantissimi appuntamenti e continuiamo a farlo con molta serietà che sono peraltro riprova ovviamente riscontro
Nella grande né grande rigore con cui Giorgia Meloni affronta queste tematiche senza dare mai risposte banali ad argomenti che banali non sono e lo facciamo maggior ragione
In un momento in cui parlare di Mediterraneo ancora più fondamentale perché nella geopolitica mondiale ne stiamo assistendo dileggia con la presidenza tanto al ma mai dell'in questo è abbastanza in continuità ad uno spostamento dell'asse di un politico globale dall'Atlantico verso il Pacifico oggi lo scontro principale diciamo dal dall'America verso la Cina per intenderci e ovviamente questo importanza
Costante graduale disimpegno degli Stati Uniti da altri scenari penso in particolar modo nel Medio Oriente poche in pochi giorni fa abbiamo salutato i nostri militari di rientro definitivo
Dall'Afghanistan dopo l'annuncio
Del ritiro delle truppe
Nato da da da quel Paese tralasciamo ogni commento sul fatto che forse stiamo riconsegnando la pianista i talebani ma questo sarà oggetto poi di un altro il conto le faremo none
Non è il tema della nostra serata anche se tutto collegato e poi alla fine tutto si tiene e e quindi quest'oggi porta no un la nazione importante come l'Italia se avesse la capacità di provare a ricostruire un protagonismo nel riterranno potere una maggiore ci fai a livello globale proprio perché altri attori a partire dagli Stati Uniti stanno facendo passi indietro da questo scenario mentre altri attori regionali stanno facendo molti passi avanti avete citati sta avete parlato per attutire io voglio solo ricordare per titoli che noi siamo di fronte al d'un competitor molto aggressivo che fa una politica molto assentiva dire su due forni da un lato se diciamo sponsorizzando l'Islam politico cioè la penetrazione dell'islamismo nelle società occidentali e in Europa
Finanziando la costruzione di luoghi di culto islamici faceva una propaganda islamista molto folto perlomeno diciamo dandogli una copertura
Politica e dall'altro attraverso un progetto né ottomano di espansione territoriale che a da un lato abbiamo visto nella diatriba migratoria con la Grecia irritato migratorio contro la Grecia e quindi contro l'Europa la vicenda di Cipro le trivellazioni illegali
Nelle acque cipriote che sono a quello per dove e l'altro insiste diciamolo era una presenza delle anche dell'Arpal
Francese la conclusione dell'accordo come citava giustamente inizierà con il governo di serrati per la zona economica esclusiva con con la Libia una presenza sempre più destabilizzante in Siria il ruolo che sta giocando la Turchia e l'idea è stato già citato non lo voglio ripetere financo nel suo Henze in agenzia c'è una un progetto di espansione territoriale molto
Pesante da parte della Turchia rispetto alla quale noi in questo momento appariamo disarmati e la stessa Europa
Oggi balbetta scelte oltre ai sei miliardi già citati nell'ultimo Consiglio europeo ne abbiamo tanti altri tre virgola cinque se non erro sempre con lo stesso meccanismo imponente tutti di chiedere turchi di di contenere i flussi migratori sulla rotta balcanica questo peraltro avviene in un contesto diciamo storico in cui non abbiamo ancora per paradosso la Turchia candidata all'adesione all'Unione europea
Un processo che sostanzialmente su un binario morto ma che ogni anno regala i turchi centinaia di milioni di euro dei cittadini europei per continuare a fare
Undici i loro comodi sostanzialmente e con una incapacità di ridurre a leggiamo le pretese egemoniche della Turchia anche a fronte del fatto che a tutti è membro della NATO
Per e noi non riusciamo all'interno della NATO a far pesare il fatto sequestrare nella NATO forse il caso ricompone in maniera più civile nei confronti degli alleati poiché noi saremmo formalmente
Degli alleati in quanto membri della NATO dal tenente contro Turchia quindi ci sono anche le ambiguità di fondo che non si riesce a risolvere come occidente si è parlato della Cina si è detto della via della seta che ne abbiamo sottilmente criticato voglio però aggiunge un pezzettino perché la Cina oggi nella sua volontà di potenza nella sua espansione agevolata anche dal raddoppio di sue il se e quanto altro sta facendo una politica molto forte la soltanto in tutta l'Africa
Che pure è un tema fondamentale ma anche verso un altro pezzo di Europa che immersa nel nel Mediterraneo mi riferisco ai Balcani
Il ritratto del debito la trappola del debito attuata dei cinesi con il Montenegro notizia insomma no fatto di di di poche settimane fa di pochi mesi fa Montenegro che affaccia sul mare Adriatico che nel Mediterraneo una sintomo evidente di come ci sia un investimento molto forti
Scusate impegnata ad una telefonata ricevuta non fa parte dell'unione europea rispetto alla quale però l'Europa appare disarmata
E quindi consentiamo la penetrazione cinese anche nel quadrante balcanico abbiamo una grande questione di cui non abbiamo parlato mangi voglio citare soltanto per titolo
Che erano nella necessità di normalizzare i nostri rapporti con l'Egitto
L'Egitto è un grandissimo paese popolosi Simo che affaccia sul Mediterraneo che è stato uno dei furti delle primavere arabe in senso negativo come ricordava Michele prima tempo dice la prima ed è poi stato normalizzato diciamo dal dal il mio intervento diciamo dal conto colpo di Stato
Di Assisi distante al quale noi oggi per via dei fatti diede libri riscendere geni e focalizzati abbiamo rapporti difficilissimi purtroppo non si può essere potenza decisiva nel Mediterraneo senza abbiamo un rapporto normalizzato è stabilizzato con l'Egitto presso ovviamente vuol dire anche i passi avanti da parte loro ma forse anche un atteggiamento più pragmatico da parte nostra senza inseguire l'ideologia lo dico in un momento in cui proprio oggi Giorgia Meloni ha sposato la nostra battaglia e la ringrazio per questo
Per la liberazione di Andrea Costantino che un italiano detenuto da ma in quattro mesi ad Abu Dhabi senza alcuna imputazione che di fatto è ostaggio perché il l'Italia pensato bene di interrompere le forniture
Militari con gli Emirati Arabi Uniti
Incolpandolo di una partecipazione alla guerra il indiana in dell'azienda sei mesi prima quindi adesso abbiamo un povero Cristo nostro
Concittadino che nulla ha fatto che non ha colpe perché lì tenuto in ostaggio perché non si riesce da parte di Di Maio Di Stefano tutto il coupon Saro ci a risolvere un problema creato da noi stessi
Senza motivo sostanzialmente e quindi questo è un altro tema risolve vado velocemente per rispondere in conclusione largo domanda
Cioè quello che può aprire la sponda nord cioè la relazione europea delle Mediterraneo quella che ho chiamato l'alleanza
Dell'Europa la FIAT che cosa non ha funzionato fino adesso non ha funzionato al fatto che la Francia ha sempre giocato su una politica dei due forni non c'è da un lato faceva la portavoce non la la la la la la capofila dei paesi del Sud poi giocava questo ruolo per
Rivale più forte al tavolo con la Germania
Chiuderci gli accordi suoi abbandonando di fatto poi le carrozze del treno
E la si lasciava dietro cioè quelli degli altri paesi delle del Sud quindi innanzitutto certamente per l'Italia questa è una posizione naturale che necessario che gli altri potenziali partner a partire dalla Francia si
Rendano conto che questa è è una missione sia Zadra
E per loro in questi in queste settimane sapete che c'è un nuovo dialogo italo-francese che Diane cercato di sviluppare come al conte un'OPA agonismo comune
In particolar modo io nel continente africano
Un po'forse lanciato come palliativo per il fatto che non si riusciva ad avere un risultato concreto
Sulla gestione migratoria con il resto d'Europa e quindi si è spostato l'attenzione dicendo che è il PCI con i francesi ci occupiamo della preda profonda però in età quello strategicamente uno scenario su nel giusto
Muoversi cercando di di scostare i francesi ad una visione comune che ovviamente non c'è stata
A partire dall'intervento delle dell'epoca dei di di di San così in Libia quindi certamente per noi quella è una prospettiva fondamentale serve chiudo
Che l'Italia sia maggiormente consapevole in questa sua l'invenzione di questa sua vocazione l'idea che un po'in questi anni Santa niente ne abbiamo opaco con toccato con mano il capogruppo del naufragio di una di un abbandono totale
Della proiezione mediterranea la nostra politica estera spesi un paradosso storico perché insomma l'abbiamo sempre avuto nella stanza almeno nel dopoguerra ma forse anche da prima diciamo dal dopoguerra almeno tre piloti pilastri storici erano sta politica è strano l'appartenenza
Atlantica l'appartenenza europea la correzione del Mediterraneo abbiamo trasformato questi tre pilastri dei simulacri
Per cosa mi finto perché l'appartenenza europea diventata la totale sottomissione
Ai diktat di Bruxelles d'appartenenza atlantica è diventata a corrente alternata a seconda se il Presidente degli Stati Uniti sta simpatico oppure no decentrando no serba evidenzia adesso vedremo e quella mediterranea l'abbiamo completamente abbandonata quindi scusi sui tre è sempre direttrici storiche la nostra politica è strano e abbiamo fallito
Come Italia in questi anni credo che il compito è qui dove la mente di un partito
I patrioti come Fratelli d'Italia sia riprende queste direttrici storiche riportare l'Italia a ruolo che merita di avere cercare di portare lì
Prassi nazionale in un scenario geopolitico che quello di naturale sviluppo della politica estera italiana
Bene grazie grazie Carlo a questo punto non ci resta che ascoltare le conclusioni del nostro presidente Giorgia Meloni relativamente appunto a questo impegno che come è fatta l'Italia abbiamo deciso di prenderci di sviluppare una politica ad hoc per il Mediterraneo da proporre al nostro governo da proporre nelle istituzioni europee io prima di lasciare la parola al nostro Presidente ne approfitto per ringraziare tutti voi che siete intervenuti per ringraziare tutti coloro che ci hanno che ci hanno seguito è l'inizio di un lavoro e l'inizio di una serie di appuntamenti del di di momenti di lavoro e di divulgazione anche che ci vedranno protagoniste nei prossimi mesi quindi grazie a tutti e parola nostro Presidente buona serata
Amiche e amici buonasera grazie a tutti per aver seguito fin qui questa interessantissima tavola rotonda fratelli d'Italia come si è capito e l'unico grande partito italiano ad aver costituito una consulta tematica ad hoc per lo sviluppo
Di politiche nazionali ed europee legate al Mediterraneo
Ed è una scelta dettata dal fatto che riteniamo che la proiezione geopolitica dalla nostra patria come ci insegnarono
Gli antichi romani si è inevitabilmente legata alla sua capacità di agire da protagonista in quello che ancora oggi è uno dei mari più importanti al mondo per tutte le ragioni che sono state esposte fin qui dai relatori che mi hanno preceduto in questa
Video conferenza noi dobbiamo riprenderci il mare dobbiamo ricominciare a pensare a come sfruttare strategicamente non solo turisticamente il fatto di essere al centro di questo grande mare dalla quale transita circa il venti per cento del traffico marittimo mondiale e una parte importantissima del traffico internet del traffico dati di tutto il mondo
Oltre che essere lo specchio d'acqua nel quale si affacciano molti dei dossier di politica estera
Dai quali dipendono la sicurezza il futuro dell'Italia e dell'intero continente europeo il Mediterraneo dunque rappresenta oggi per l'Italia
La grande opportunità per tornare al centro delle dinamiche europee e internazionali agendo come epicentro di quello che sta
Tornando a essere uno degli scenari geopolitici in assoluto più importanti a ai quali le quali occuparsi un'occasione che vede protagonista innanzitutto il nostro Mezzogiorno faro
Del Mare Nostrum che proprio in questa fase dobbiamo valorizzare e potenziare investendo con urgenza
Però colmare l'arretratezza che tutti conosciamo
Una rete latenza infrastrutturali industriali e di servizi causata da decenni di politiche fallimentari da parte del governo centrale che neanche il Pnr Ar predisposto dall'attuale maggioranza sembra intenzionata a sanare
Visto che all'interno mancano gli interventi strutturali necessari per consentire al sud di rimettersi in moto
Ma riportare in Italia al centro del Mediterraneo significa anche avere una politica estera capace di porre l'Italia come interlocutore forte
In uno scenario geopolitico in cui nuovi attori a partire dalla Turchia di Erdogan sa stanno assumendo un ruolo sempre più pervasivo e pervicace nella assoluta inerzia dell'Europa e di tutto l'Occidente
Allo stesso tempo spesso in modo non disgiunto dalla maggiore presenza turca anche come garante dell'Islam politico non è sconfitto l'islamismo che rischia di scaricare in Europa nuove cellule jihadiste pronte a colpire a casa nostra che non sembra trovare soluzione il fenomeno migrato Orio che noi continuiamo a pensare debba vedere una diversa presenza italiana e una diversa presenza europea nel Mediterraneo blocco navale verso male le partenze istituzione di centri di identificazione in territorio africano redistribuzione in Europa dei sogni profughi il rimpatrio degni regolari
Sono queste le proposte di buonsenso
Di gran lunga le più senza le realistiche di chi continua a pretendere che gli altri Stati europei si facciano carico degli immigrati clandestini che fa dell'Italia continua
A affare purtroppo nel disinteresse generale allora voglio ringraziare
Vincenzo soap-opera essersi assunto il compito di coordinare questa Consulta e voglio ringraziare tutti i responsabili del Dipartimento e dei dipartimenti coinvolti che sono intervenuti quest'oggi per iniziare a lavorare con l'ausilio
Della bravissima Micaela Mercuri e di tanti altri esponenti che coinvolgeremo nei prossimi mesi al progetto di Fratelli d'Italia per far diventare la nostra nazione il faro dell'Europa nel Mediterraneo