Conferenza stampa di presentazione della proposta Pd di riforma dei regolamenti parlamentari

Buongiorno Bongiorno tutte e a tutti grazie di aver accettato l'invito a questa conferenza stampa
Che abbiamo convocato per illustrare il contenuto delle proposte che parlo democratico intende avanzare in ordine alla riforma dei regolamenti parlamentari
è una riforma che per alcuni aspetti è imposta dalla modifica costituzionale che ha ridotto il numero dei componenti il Parlamento ed è una riforma che noi riteniamo sia imposta anche dalla necessità di correggere alcune distorsioni e risolvere
Alcuni problemi che da anni affliggono il buon funzionamento delle nostre assemblee rappresentative io però darei subito la parola ringraziandolo
Il nostro segretario che ha voluto fin dal suo primo intervento sottolineare con forza l'importanza di questa di questa riforma
Grazie a molte Andrea ringrazio te ringrazio espressa Carla passo dei nostri responsabili del settore riforme istituzionali e ringrazio moltissimo capogruppo Debora Serracchiani
Simona mal pezzi parlamentari chi più di tutti sono opachi e di questo tema appunto Lele Fiano Stefano Ceccanti vedo collegato anche Dario Parrini
La De Giorgi che ha anche lei si è occupata di questo tema insomma sono tante le voci del nostro partito che hanno messo punto questo tema io voglio semplicemente introdurre questa riflessione inquadrando dai un lavoro politico al quale tengo moltissimo
Noi siamo e viviamo in una democrazia malata perché una democrazia che per dieci anni vede il susseguirsi di sette governi sette governi dieci anni è una democrazia malata aggiungo che gli ultimi tre anni abbiamo avuto tre governi contro in maggioranza diverso
Non è fisiologico tutto ciò è segno di una democrazia malata aggiungo ancora che è questo ma tempi cui parliamo in questa legislatura abbiamo vissuto la più grande quantità di cambi di casacca
Che non termina anzi continua
Di creando una situazione di veramente di impraticabilità di campo enti assenza di possibilità di comprensione parte degli elettori i cittadini di quello che succede parlarne
Ha detto bene Andrea Giorgis adesso che ringrazio veramente moltissimo l'impegno che ci sta mettendo questo lavoro oggi c'è una grande occasione occasione la regola la riforma dei regolamenti parlamentari che reso obbligatorio dalla riduzione del numero dei parlamentari dal cambio dall'aggiustamento di norme che deve essere fatto seguito del tre referendum a seguito appunto della nuova organizzazione delle Camere
Per via di questo la i regolamenti parlamentari devono cambiare
Devono cambiare per forza
Ecco il motivo per il quale noi proponiamo alle altre forze politiche ovviamente non possiamo farlo da solo come parlamentare bisogno anche di maggioranze molto larghi per essere portata a termine noi proponiamo alcune importanti novità
E in altri in vari ambiti sono tutte novità che servono
Scongiurare la chiusura del Parlamento nei confronti dei cittadini che servono a spingere il Parlamento ad essere più aperto nei confronti dei cittadini a aumentare le forme di partecipazione
Vedrete ce n'è una che riguarda per esempio le proposti l'iniziativa popolare Chiodi insediati i consigli regionali e altri aspetti importanti per rendere più efficiente il lavoro parlamentare su tutti i temi che non voglio toccare perché verranno toccati da da Andrea e dagli altri rappresentanti del nostro partito che stanno appunto partecipando a questa conferenza stampa a me preme dirne una che è molto importante
Il cuore di questa nostra proposta
Nel mantenendo in vita la previsione dell'articolo sessantasette della Costituzione sull'assenza di vincolo di mandato del parlamentare quindi ovviamente rispettando il principio costituzionale
Minori sul dialogo
Fra cessare questa dinamiche questa tendenza della crescita del trasformismo parlamentare dei cambi di casacca del transfughi Isma'non so come chiamarlo questa pratica che ha reso il nostro Parlamento appunto fu un Parlamento che al quale i cittadini guardano con occhi sempre di più sfiduciati non sanno nemmeno più a quale gruppo parlamentare tanti parlamentari appartengo e lo facciamo attraverso una proposta che verrà adesso presentata che è una proposta molto determinata
Ma anche molto equilibrata su una proposta che può diventare norma rapidamente
E che essi pone come obiettivo per l'appunto quello
Di far sì che una volta che l'elettore vota ci sia una rape presentazione del voto degli elettori durante la legislatura Lucky You trasparente è stabile possibile
E che non ci sia appunto la dinamica che caduta anche questi ultimi mesi della cambio di campo da una parte all'altra per mettersi all'asta del creare finali che condizioni francamente insopportabile
Quello che noi vogliamo evitare i cittadini il senso della trasparenza il senso della pulizia totale della vita parlamentare
Gli accorgimenti che era sui verranno presentati che suona un po'diciamo cacciavite ecco se posso permettermi di usare questo termine vogliono mettere in pratica dei valori che stanno nella e i valori che stanno nell'anima sono una politica che sia una politica appunto che si svolge in piena trasparenza nel rapporto trasparente con gli elettori
Detto in due parole non può più succedere quello che è accaduto in queste legislature in questa a maggior ragione che il gruppo misto diventi un Paradiso quale tendere perché ci sia quasi una specie di incentivazione davvero al gruppo misto
Noi crediamo che vi sia la necessità di mantenere un sistema molto più equilibrato che dia la centralità ai gruppi parlamentari che sono emersi dal volto
Degli elettori egli ha assunto stabilita a tutto questo evitando per l'appunto la situazione di fluidità a che si è vista in questi ultimi per dando un colpo al trasformismo parlamentare si rafforza la democrazia
Dando un colpo a questa logica di piccoli giochi di scambio di piccole convenienze si riesce a rendere la nostra democrazia una democrazia più partecipata
Fatemelo dire in un momento nel quale la partecipazione alla vita politica e democratica è in grande crisi dovunque
Cito l'argomento che tutti abbiamo visto sui media di tutto il mondo due terzi dei cittadini francesi non ha partecipato né al primo né al secondo turno
Delle elezioni regionali indumenti ieri di domenica
I chi gli otto giorni fa vuol dire che le presidenze delle di quelle regioni sono legittimate da un terzo dei cittadini
Io credo che una riflessione sullo stato delle ossa con grazia sia assolutamente fondamentale e noi in Italia viviamo momenti di grande si conta noi del partito democratico
Attraversa sulle forme di partecipazione le primarie che hanno visto la partecipazione di migliaia di cittadini a Roma e Bologna
Domenica otto giorni fa credo siano state segno portante di vitalità ma sappiamo tutti benissimo che esiste un problema di partecipazione democratica motivo per il quale lanceremo nel mese di luglio e poi più compiutamente settembre il processo di Agorà democratiche ritengo rinvigorire la nostra democrazia quindi
Lascio la parola ad Andrea Debora lei è a tutti gli altri a Stefano Dario ha cagionato Simona il nostro impegno è un impegno a rendere la nostra democrazia una democrazia più forte
Che applichi valori di partecipazione e che soprattutto sia trasparente vogliamo bloccare questa logica della trasformismo parlamentare dei cambi di casacca
Un Miliano la nostra vita democratica e questo strumento che presentiamo oggi è lo strumento giusto perché ripeto
è un veicolo che è reso comunque obbligatorio va comunque fatta forme dei regolamenti parlamentari quello che noi proponiamo può arrivare a compimento entro la fine di questa legislatura che può quindi funzionare bene per la prossima accanto a questo ci sono altre importante proposte che fanno parte di questa nostra riforma ma ho già parlato sin troppo valutare questo inquadramento in questa spinta e aggiungo volevo anche dire sì
Mi permettete questo riferimento molto personale che fa parte dell'impegno tutti ci siamo presi nel momento nel quale io sono stato eletto segretario quattordici marzo stato eletto su una piattaforma politica
Questa piattaforma politica tra le tante cose conteneva anch'questo impegno e sono molto contento che oggi cento giorni dopo avendo per cento giorni lavorato
Bene siamo in grado di presentare questa proposta che la messa a terra di questo impegno che avevo promesso il quattordici di marzo
Si passa dall'anima cacciavite si cerca quindi di rendere molto concreto e praticabile questo strumento che noi presentiamo al Paese ai cittadini lo presentiamo alle altre forze politiche perché crediamo sia interesse di tutti
Arrivare a una normativa che limiti le fughe e limiti appunto queste forme come dire di di trasformismo trasformismo enti piccole tentativi di cogliere vantaggi ottiene che però finiscono terrà in una logica di mille furbizie per creare il Parlamento delegittima mi fermo qui Andreatta il passo la parola
Grazie grazie Segretario grazie Enrico ecco
Scendendo direttamente nel nel merito della proposta la la filosofia l'obiettivo lo ha illustrato in maniera perfetta in quella prospettiva appunto nella prospettiva di rafforzare la democrazia e quindi rafforzare sia
La capacità rappresentativa sia la capacità decisionale noi siamo partiti con il pre vedere ad esempio che non sia più possibile che un parlamentare dopo l'elezione
Possano liberamente scegliere a quale gruppo aderire
Ho che nel corso della legislatura possa abbandonare un gruppo e aderire a un altro gruppo noi vorremmo con questa proposta che si valorizzasse quel patto
Che ciascun parlamentare a contratto con gli elettori nel momento in cui si è presentato ad essi nell'ambito di una lista o comunque sotto un simbolo che avrà poi una proiezione parlamentare
I gruppi parlamentari sono la proiezioni istituzionale delle forze politiche che si sono presentate alle elezioni chi alle elezioni si è presentato nell'ambito di una forza politica dopo a nostro avviso e necessario che aderisca al gruppo corrispondente a quella lista corrispondente a quella forza politica
Se nel corso della legislatura avvengono meno le ragioni di condivisione
E di appartenenza al gruppo il parlamentare assumerà lo status come previsto ad esempio nell'ordinamento europeo di parlamentari non iscritto
Quindi il parlamentare che non aderisce immediatamente al gruppo corrispondente la lista o nel corso di una legislatura dopo aver aderito al gruppo corrispondente abbandona il gruppo assume lo status appunto di parlamentare non iscritto naturalmente il parlamentare non iscritto potrà esercitare quelle prerogative che la Costituzione garantisce ogni parlamentare
Proprio in ottemperanza a quel principio che per noi è fondamentalissimo sia chiaro
Del senza vincolo di mandato cioè noi riteniamo che non ci possa essere democrazia rappresentativa
Senza garanzia di libertà di mandato
Naturalmente si possono verificare nel corso della legislatura a accadimenti politici che ebbene che le Camere registrino perché le Camere comunque devono rappresentare quelli che sono anche le evoluzioni del quadro politico però deve trattarsi di evoluzioni del quadro politico deve trattarsi di processi che non fanno comunque venire meno quel patto originario e che si impegni inseriscono in qualche misura nell'ambito di quella trasformazione così rilevante da meritare una una ricaduta dal punto di vista istituzionale e quindi noi abbiamo ipotizzato il caso che si verifichi una scissione cioè che un numero considerevole di parlamentari abbandoni il gruppo di provenienza e costituisca un altro gruppo chi deve però corrispondere comunque a una forza politica cioè ci deve sempre essere una corrispondenza tra un accadimento politico sostanziale e la proiezione parlamentare di quella realtà
Realtà politica
Abbiamo previsto naturalmente delle soglie che tengono conto delle originarie consistente dei diversi gruppi e quindi nel pieno rispetto di quelle che possono essere vicende politiche significative
Abbiamo ritenuto tuttavia di introdurre una serie di limitazioni che evitino che si ripetano vicende come quelle che nel corso degli ultimi anni
Si sono diciamo vie più diffuse all'interno di entrambi i rami del Parlamento
Accanto a a questa misura nella proposta che noi avanziamo ci sono interventi che hanno sempre la stessa caratteristica allo stesso obiettivo e cioè rafforzare la capacità rappresentativa e rafforzare la capacità decisionale delle assemblee legislative e sono interventi che vanno dalla ad esempio faccio questo esempio poi
Do la parola a alla domanda agli altri componenti la giunta e come dire coloro che come hanno lavorato alla stesura di questa di questa ipotesi
Oggi e previsto che se viene avanzata una legge di iniziativa popolare o se viene presentato al Parlamento una proposta di legge di iniziativa regionale il Parlamento possa anche non prenderla mai in esame se cinquanta mila cittadini
Raccolgono le firme redigono un articolato lo sottopongono al Parlamento non è affatto detto che il Parlamento lo prende in esame lo discuta e su di esso quindi si pronunci noi vogliamo invece proprio per dare maggiore peso e dimostrare una maggiore attenzione all'iniziativa popolare che le proposte quando vengono presentati in Parlamento debbano essere prese in esame sia chiaro al Parlamento rimane sovrano e quindi potrà modificarle potrà bocciarle potrà decidere come condurre importo ma non potrà semplicemente fare come accaduto troppe volte e cioè non prenderle neanche in in esame questo a nostro avviso è un altro dei tanti modi
Per
Rafforzare quel rapporto tra cittadini e istituzioni di cui tre oggi abbiamo un gran bisogno perché e questo è una questione per noi decisiva
Rafforzare un rapporto di fiducia dare maggiore legittimazione fare sentire le istituzioni cioè fare in modo che tutti siano percepite dei cittadini come le loro istituzioni nelle quali si rispecchiano è un modo attraverso il quale dare più forza alle istituzioni e dare più forza istituzioni politiche e anche il modo attraverso il quale meglio affrontare i problemi concreti delle persone meglio garantire un uno sviluppo inclusivo insomma
Parlare di regolamenti parlamentari non è un parlar d'altro rispetto alle condizioni materiali dei cittadini discutere di buon funzionamento della democrazia non è un parlar d'altro rispetto alle difficoltà
E e e alle situazioni di fatiche di disuguaglianza che attraversano oggi il nostro Paese
Direi che mi fermo qui gli altri diciamo punti ripeto vanno dal una nuova disciplina dell'istituto della fiducia
Per arrivare a una più razionale e soprattutto innovativa modalità per ridurre l'abuso la decretazione d'urgenza anche questo è un modo per rafforzare la capacità decisionale in maniera però rispettosa
Di quelle che sono non soltanto le prerogative del Parlamento ma soprattutto la certezza del diritto perché il problema che la decretazione d'urgenza solleva
Non è solo quello di uno spostamento del baricentro a favore del Governo ma è quello di introdurre una normativa che quando viene modificata in sede di conversione produce incertezza perché il decreto legge entrée miglioramenti in vigore e di conseguenza se in sede di conversione viene modificato
Determina in un arco di tempo tutto sommato limitato una situazione di cambio di legislazione
E il fatto che il Governo in alcuni casi sia costretto a di a ricorrere al decreto legge anche quando non ci sono situazioni che necessitano immediatamente di una regolazione una necessità urgenza di intervenire di provvedere ma non di provvedimento ecco
Noi pensiamo che si possa risolvere facendo tesoro di quella che è una riflessione oramai consolidata tra tra gli studiosi attraverso appunto l'introduzione dell'istituto del voto adatta certa questo diciamo un'altra innovazione che sarebbe un peccato non introdurre e quindi sarebbe davvero irragionevole non cogliere questa opportunità per risolvere anche questa questione
Lele Fiano
Che come siede nella giunta per il Regolamento e che relatore anche e membro di una comitato che è già stato costituito da parte del presidente della della Camera e che dunque ha già avuto modo e che seguirà da da protagonista tutta la fase che adesso noi speriamo si apra e e si posso concludere anche rapidamente lire ti do la parola solo con una ultima considerazione a cui tengo tantissimo
Noi abbiamo seppure in via informale interloquito con entrambi i presidenti delle Camere sia il presidente della Camera sia la presidente del senato perché noi vorremmo che queste modifiche che consideriamo necessarie e ragionevoli
Urgenti ed equilibrate rispettose dei principi costituzionali e anche del pluralismo perché anche questo guardate è un tema che bisogna sempre ribadire le riforme devono essere fatte nell'interesse del buon funzionamento e devono corrispondere un'esigenza di equilibro non devono mai essere fatte per avvantaggiare qualche forza politica o qualche schieramento siamo molto attenti a questa esigenza e in questa diciamo prospettiva abbiamo chiesto e abbiamo trovato una risposta assolutamente positiva che queste modifiche siano il più possibile condivise concertate tra i due rami del Parlamento in modo che si possa cogliendo l'occasione di una riforma necessaria anche omogeneizzare i due regolamenti che ad oggi presentano differenze molto rilevanti e hanno in alcune casi prodotto un rallentamento o comunque delle contraddizioni nel procedimento legislativo questo è un punto molto molto importa
Grazie ovviamente
In maniera molto dettagliata Andrea Giorgis faccia esplicato l'insieme del
Dell'articolato che ne presentiamo il segretario
Ha ha spiegato la la ratio di questa scelta che ne facciamo
Io voglio il sottolineare solo tre cose la prima
Ci riguarda come partito nel senso che Enrico Letta ha fatto molto bene a ricordare lo aveva detto anche Andrea Giorgis prima
Che nel suo discorso d'insediamento anche nel suo discorso col quale ha chiesto i voti
Assemblea del nostro partito il giorno in cui poi è diventato segretario lui ha messo la questione della battaglia contro
Il cambio di casacca il trasformismo chiamatelo come volete
In maniera forse inaspettata per i più al centro dall'appropriazione
E lo ha fatto perché come io l'arresto e tutti noi abbiamo una percezione di crisi delle democrazie rappresentative
Le democrazie liberali
Che passa anche per quello
Cioè per la verità che esprime un Parlamento rispetto al consenso che rappresenta il Paese
Noi oggi portiamo a compimento questa questo indirizzo che Enrico Letta aveva dato appunto circa cento giorni fa la seconda questione noi non l'abbiamo forse
Forse vale la pena ribadirlo facciamo una proposta molto forte
Non è una proposta di mediazione a mia memoria
Giorni fa più ancora memoria storica
Delle vicende di regolamentazione Parlamento italiano non è mai esistito una proposta del genere che diciamo per alcuni versi analogo al modello europeo cioè tutti fai eleggere in un partito o in una lista in quella in quella che diventa un gruppo parlamentare tu siederà nel corso delle legislature se ci sarà uno sconvolgimento per cui ci sarà una scissione aderire a un altro gruppo altrimenti se come ti permette per fortuna di fare l'articolo sessantasette della Costituzione che noi difendiamo non dovessi più condivide la linea politica del tuo partito Partito del tuo gruppo detto segretario del tuo Capogruppo dei tuoi colleghi
Sarai un deputato libero delle tue scelte ma non che manterrà ai la diciamo la costituzione materiale che che che consegna l'appartenere a un gruppo la modalità di lavoro la questione del finanziamento dei gruppi no sarai come succede nel Parlamento europeo da solo vi ricorderete le battaglie europee di alcuni partiti gruppi del centrodestra per riuscire a trovare il numero di gruppi necessari per costituire un gruppo in euro
L'ultima questione ovviamente poi Andrea Giorgis ha illustrato tutta un'altra serie di misure molto importanti per rendere efficiente il Parlamento
Non so se si può dire ma io credo che vada detto noi siamo in un momento in cui abbiamo
Una collaborazione tra le forze politiche una figura tecnica c'abbiamo chiesto una figura tecnica lo abbiamo chiesto in molti in quasi tutte le forze politiche rappresentative
Il novanta per cento dell'area parlamentare a Mario Draghi di guidare il governo del Paese
Perché le forze parlamentari quindi la funzionalità originaria dell'istituzione parlamentare non non riusciva ad esprimere una soluzione di concerto tra le forze politiche una parte di queste problematiche e anche il dato che riportava per esempio della Francia Enrico letta della scarsità di partecipazione al voto dipende anche dalla da come si riesce a lavorare in Parlamento
Alcuni miglioramenti dipenderà da dei meccanismi che Andrea Giorgi saggia spiegato peraltro facevano da parte anche di precedenti riforme addirittura costituzionale che avevamo attraversato l'ultima questione
L'appello alle altre forze politiche
Io sono pronto a scommettere per avendo fatto riunioni con gli altri gruppi politici all'interno dalla Giunta per il Regolamento
Che tutti i partiti politici condividono lo spirito delle norme contro il trasformismo perché tutti vivono oggi una situazione lettera la presidente del gruppo parlamentare del Pd alla Camera Debora Serracchiani così come suono al pezzi al Senato lo sanno meglio di tutti noi
Tutti sappiamo che oggi quando ci si siede in una riunione e dobbiamo decidere che prese di posizioni prendere che leggi portare avanti come portarla avanti dei rapporti con i vari governi eccetera sappiamo oggi che esiste una pattuglia di di membri del gruppo misto non so con solo quella costituita legittimamente da gruppi grandi che oggi costituiscono gruppi politici ma anche da micro
Micro microcosmo gruppi costituiti che possono influire sull'andamento dei nostri voti delle nostre scelte della traduzione del mandato parlamentare
E che hanno poco ogni ente a che fare con l'indirizzo dato dal consenso
Questo non vuol dire
Calpestare l'articolo sessantasette che ci permette di essere parlamentare tra Repubblica senza vincolo di mandato Macci
Permette altrettanto ti esprimere il nostro lavoro dentro quell'istituto fondamentale che l'articolo quarantanove della Costituzione individuare i partiti che si traducono poi ai gruppi parlamentari
Io penso che per questo siccome tutti coloro che vivono in Parlamento vedono quello che succede io penso che sarebbe una cosa di straordinaria importanza per il Paese
Se tutti i gruppi politici convenisse lo sulla natura ovviamente non sto parlando di tutte le norme che proponiamo ma quanto meno di quella che vuole limitare il trasformismo e i cambi di casacca mantenendo il rispetto dell'articolo sessantasette della Costituzione grazie
Dario Parrini che oltre a essere presidente della Commissione affari costituzionali del Senato e anche membro della Giunta per il Regolamento e di Regolamento se ne occupato non solo da oggi
Dario
Grazie Andrea spero che mi sentiate
Noi ci siamo opposti
Una domanda la fare questo lavoro cosa significa oggi difendere valorizzare la centralità del parlamento
E abbiamo dato questa domanda la seguente risposta oggi difendere la centralità del parlamento significa anche e soprattutto rimuovere alcune anomalie che umiliano il Parlamento loro disonora no
O ne riducono il ruolo non abbiamo nessuna esitazione nell'affermare ingenti il fatto di aver avuto oltre duecento amplificano o dall'inizio della legislatura il che significa che più di due parlamentari su dieci hanno fatto un atto di trasformismo questa legislatura è una cosa che non rafforza la credibilità del parlamento è un'anomalia evidente siamo convinti che avere al Senato un gruppo misto che superata abbondantemente le quaranta
Unità che più grande del gruppo del partito democratico e che irritato nel corso della legislatura non sia affatto una cosa normare neo monsignori salute ed è un fatto fisiologico
Ma una gravissima struttura che noi dobbiamo impedire per questo si sono logorate le norme tesi Andrea Giorgis a ben spiegato e che hanno una fortissima valenza antitrust vista Antitrust Cortez
E facendo questo difendiamo la credibilità e quindi la centralità del la centralità del parlamento la difendiamo anche con le misure
Che sono già state prospettate
Che prevengono che ci siamo fortissimi incentivi alla riduzione al ricorso alla decretazione d'urgenza conseguentemente ai voti di fiducia sui decreti legge
Emanati dalla dal governo altra cosa dipende comprimere gli spazi decisionali del Parlamento che non rappresenta certamente lo hanno detto numerosissimi Esperti nel corso di questi anni
Un fatto
Fisiologico che salutare introduzione
Devo cerca per i provvedimenti del governo comporta rapporti tra Governo e Parlamento più corretti più equilibrati e più funzionali quindi a un Parlamento più efficiente e quindi a un Parlamento che c'è ancora infine concluso
Queste nostre proposte si inseriscono
In una visione generale della politica nella quale a nostro avviso è necessario rafforzare il ruolo del cittadino arbitro
Cosa significa cittadino antico se parliamo di normativa elettorale cittadino arbitro significa far contare di più i cittadini e la scelta degli eletti e degli indirizzi delle maggioranze
Di governo se parliamo della vita parlamentare rafforzare il ruolo di cittadino arbitro significa stabilire solennemente il principio che il voto dato dai cittadini la delega anche i cittadini
Dando corpo non può essere Violante calpestabili a piacimento in Parlamento dopo il voto perché noi dobbiamo sapere che ogni atto di trasformismo ogni sabato di Fosso ogni cambio di casacca
è un ceffone dato il cittadino che sia affidato la sua volontà che gli ha fornito una delega che chiamato a rappresentarlo i cittadini in un Parlamento in cui ci sono più di duecento cambi di campo nel giro di tre anni e mezzo
A ragioni di sentirsi ma rappresentato di non vedere nel Parlamento qualcosa che investe chiari gli orientamenti della popolazione fissati nel Polo
Per questo queste misure vanno come ha detto il segretario nel senso della trasparenza di un rapporto gruppo pulito diretto tra cittadinanza istituzione ho terminato
Le proposte che abbiamo avanzato sono risultato anche di una attenzione di un'analisi di una valutazione di quelle che sono le esperienze di altri Paesi
E chiederei adesso di intervenire alla professoressa Carla basso che ha seguito tutta la predisposizione di questo di questa proposta di riforma e che appunto sugo sul modo attraverso il quale noi abbiamo alla fine definito questi istituti
Potrà potrà dirci anche fra Porto con gli altri ordinamenti somma non stiamo avanzando una proposta eccentrica semmai stiamo rendendo il nostro Paese più europeo
Molte grazie Andrea sia appunto volevo sottolineare questo aspetto e cioè il fatto che oltre a tenere proprio al centro della del nostro lavoro
Fino all'inizio i parametri della costituzione e quindi il divieto di mandato interattivo ma anche il fatto che ogni parlamentare rappresenti la nazione sono pilastri del nostro ordinamento che non sono messi in discussione ma anzi rappresentano proprio il riferimento all'interno del quale noi ci siamo mossi
Ci siamo mossi osservando con attenzione la prospettiva comparata e cioè considerando che cosa avviene nelle democrazie stabilizzate che ci sono vicine
Oltre che nel Parlamento europeo che tenuto conto delle evidenti differenze
Date da un contesto sovranazionale come quello dell'Unione europea rispetta un buon testo o nazionale si offre però un esempio molto interessante al quale abbiamo affiancato i casi nel diritto comparato che ci hanno offerto dei dei modelli più o meno efficienti massimo consentito ecco di avere un riscontro pratico
C'è
Da angina
Un'insalata
Ho che è murales di cultura costituzionale che influenza nei confronti del fenomeno del del trasformismo è e su questo vorrei concentrarmi perché le misure a cui abbiamo pensato sulle misure e che insistono sul concetto di irresponsabilità
Responsabilità è un concetto che mani pari passo con la rappresentanza e dunque e qui che occorre insistere per ricostruire quella grammi di fiducia
Che è emerso fin dall'intervento di e di Enrico Letta conto di quelli che sono seguiti oggi è che appunto al centro
Del nostro lavoro anche occorre ricostruire rinsaldare anche attraverso questi accorgimenti che ripeto e chiudo sono perfettamente coerenti
Quella dei parametri costituzionali è che però per mano a razionalizzare i i meccanismi di funzionamento degli organi istituzionali del Parlamento in particolare per rimettere in Parlamento al centro della nostra forma di governo e che però devono necessariamente accompagnarsi anche con una alla dinamica di tipo culturale dalla quale non si può prescindere e con un'altra serie di e di interventi e che appunto consentano aiutino al cittadino arbitro di ritornare di riconquistare questa sua dimensione anche a livello nazionale perché in parte questo avviene già in ambito regionale e territoriale
Grazie Carla e e adesso darei la parola alle nostre due presidenti che partirei dalla Presidente del del gruppo del pro democratico del Senato Simona mal pezzi che ringrazio
Moltissimo del non solo del quotidiano lavoro ma anche del contributo che ha dato perché noi arrivassimo tempi ragionevoli a predisporre questa proposta
Andrea ringrazio io tutto il gruppo
Di lavoro o che qui è è rappresentato perché oggettivamente non sono sempre partiti da un presupposto che proprio compito anche di un partito
Progressista riformista come il nostro prendersi in carico anche il fatto di poter di voler rivedere i regolamenti del nostro funzionamento all'interno del funzionamento all'interno delle istituzioni per qualcuno questo non è di moda non è politicamente
Appetibile e ci diranno che mentre gli altri pensano ad altro non ci soffermiamo sulle regole noi invece dobbiamo rispondere proprio quello che qui avete detto in molti che proprio per far per fare in modo che i cittadini abbiano una maggiore forza perché quando il parlamento diventa ancora le centrali sono i cittadini che hanno forza e nello stesso tempo per fare in modo tutte le misure possono avere una ricaduta anche più immediata sulla vita delle persone proprio ieri la la riforma dei regolamenti
Aiuta ad andare in questa direzione per cui tutto si tiene insieme paradossalmente anche quando ci impegniamo per fare in modo che i provvedimenti di natura economica
Poche le nostre battaglie sui temi civili possano avere una ricaduta il più velocemente possibile ecco che stiamo parlando di un sistema che deve essere modificato
E lo deve essere nei regolarmente io
Ritengo che tra tutte le cose che gli abbiamo deciso di di presentare che qui avete illustrato anche quella su cui abbiamo provato a dare uno sguardo una sottolineatura
Aggiuntiva che quella della cosiddetti dei cosiddetti provvedimenti adatta certa sono uno stimolo Maggiore proprio per riconoscere al Parlamento quel ruolo cioè giusto che abbia per quei davvero ancora grazie per tutto il lavoro fatto che poi come dicevi tu Andrea è un po'diverso per Camera e Senato perché i due regolamenti già oggi sono diversi
Ma che necessariamente deve provare ad arrivare ad una forma poi quanto più unitaria possibile perché anche questo e soprattutto con il taglio dei parlamentari aiuta la nostra democrazia a funzionare meglio
Grazie Simona Deborah
Grazie grazie Andrea grazie a tutti davvero credo che sia stato uno sforzo collettivo estremamente prezioso
Non ripeto quanto è già stato detto ma mi soffermo soltanto su una necessità che è quella di far riconquistare quella centralità come lei ha ricordato
Al parlamento e quindi non soltanto il tema dei cambi di casacca del trasformismo che sapete essere fondamentale nella piattaforma politica del partito democratico ma cercare anche di mettere in campo quelle quei gli accorgimenti necessari affinché il Parlamento possa funzionare meglio
E affinché si superi questa sorta diciamo così di immuno Camera lirismo di fatto che in questo momento sta impedendo al Parlamento di esercitare pienamente le proprie funzioni
Diciamo così con questa semplificazione delle regole non ci saranno più alibi e questo è il motivo per cui il partito democratico compagna con convinzione questa proposta e auspichiamo come veniva ricordato dal collega Giorgis
Che ci sia un'ampia condivisione dei gruppi parlamentari che ci sia anche un accompagnamento
Importante è opportuno e direi anche necessario dei due presidenti di Camera e Senato visto che comunque alla luce della riduzione del numero dei parlamentari dobbiamo necessariamente intervenire questo è il nostro Conti contributo e ci auguriamo che da questo nostro contributo possa partire una efficace un efficace confronto con gli altri gruppi parlamentari e perché no chiuderla con una condivisione di tutto il Parlamento maggioranza ed opposizione
Bene la conferenza stampa in questo momento è finita se ci sono domande su questo punto siamo a disposizione
La
Vengono
Modalità si può fare una domanda
Sì sì certo
Sì buongiorno sono prime vorrei Viviana un giorno certi andare veloce allora ci sono imbuti che non mi sono chiare innanzitutto nella proposta resta il limite dei dieci senatori e dei venti deputati per fare il gruppo o no poi la il deputato il senatore che cambia può passare da un gruppo all'altro perché al Parlamento europeo lo può fare non è che non lo può fare
Non esiste il misto Marco cambiare come vediamo rettificando incluso al Parlamento europeo dove voi il e l'ultima domanda tecniche questa un gruppo politico nuovo quello che voi dite nato da una scissione un fatto politico in modo che caratteristiche deve avere per nascere perché ricordo che senza AN CD non ci sarebbe stato il governo Letta senza lanci sarebbe stato il governo Renzi sono stati due fatti politici nati nelle Aule parlamentari queste sono domande tecniche la domanda politica per il segretario visto che la legge il tema della legge elettorale se su questo state riflettendo se fare un minimo una proposta di che tipo grazie
Allora componenti i gruppi sì prevede che vengano ridefiniti le soglie tenendo conto della riduzione
Imposta dalla dalla riduzione del numero dei parlamentari quindi mentre il regolamento della Camera al momento prevede che per costituire un gruppo occorrono venti deputati nella nostra proposta
Si prevede che questo numero questa soglia scenda a quindici
Noi qui abbiamo depositato l'articolato di una proposta di riforma del Regolamento della Camera dei deputati naturalmente con la stessa ma logica e con la stessa proporzione
Noi riteniamo che sia ragionevole che anche la soglia per costituire un gruppo al Senato venga ridefinita e venga quindi riproporsi annualizzata tenendo conto del fatto che il Senato sarà composto solo più da duecento senatori nodo trecento e quindici esattamente come noi abbiamo
Riproporsi organizzato tenendo conto che i deputati da seicentotrenta saranno solo più quattrocento per quanto riguarda invece il parlamentare che abbandona il gruppo di appartenenza non è possibile che questi sì iscriva ad un altro gruppo secondo la nostra proposta ma che sia costretto ad assumere lo status di parlamentare di deputato non iscritto per quanto riguarda le scissioni abbiamo definito un tetto in termini proporzionali un quinto per come dire garantire che si tratti di una scissione avente una certa certo peso politico a un certo rilievo politico con un tetto minimo di cinque anche qui tenendo conto del fatto che ci possono essere scissioni sia di gruppi che hanno una consistenza molto importante sia di gruppi che hanno una consistenza minore
Ecco questo rispondo a scuola alla parte della domanda che mi riguardava molto rapidamente per dire che tutto quello che stiamo facendo prescinde da una discussione su un cambio di legge elettorale
Questo che stiamo facendo adesso è finalizzato esattamente a raggiungere gli obiettivi che ci stiamo dicendo che prescindere da una discussione sulla legge elettorale che per adesso non è non ne è stata tranne all'ordine del giorno
Ci sono altre domande
Bene non ci sono altre domande ringrazio non vorrei porre una domanda riscopre telefono giovani innamorati dello prego
A parte che appunto innanzitutto se è possibile avere i testi per
Ce l'avevo certamente certa li mettiamo a disposizione è ovvio
Allora mi ricollega quella che ha detto il collega ecco che Colombo sulla legge elettorale e cioè storicamente prendiamo la serie storica
Dal sì rimaniamo anche dal due mila tredici in poi tutte le scissioni avendo avvenne un diciamo le in trasformismo individuali sono residuali in questa legislatura come nelle precedenti
In grosse cambi di casacca avvengono per cessioni di natura politica e avvengono spesso su voti di fiducia
E semmai hanno diamo a guardare la serie storica ad agosto due mila e tredici cioè quando finisce il bipolare ritmo e arriva il tripolare intimo e noi notiamo che diventa molto più difficile
Non è che
Ci sia una ora fa nettamente vincitrice e Possa dar vita a un governo e che quindi i governi nascono e un media immediatamente
Dal voto popolare norme quindi Colomba apre Colombo ha ricordato che il Governo è netta
Nasce inizialmente da un accordo con Forza Italia
Rispetto al al PD era agonista alle elezioni
O ci stanno ulteriori esce scisso Sironi su un voto di fiducia e via dicendo ma ha ricordato pure correttamente Colombo alla certa ma ma anche in questa legislatura
Cioè il tema della legge elettorale non è del tutto non può prescindere cioè la nostra impostazione è condivisibile quella cioè di far corrispondere maggiormente
Il con il funzionamento del Parlamento dal voto popolare implica un legge elettorale e in qualche maniera favorisca
In presenza di un ponte bipolarismo vincitore
Per cui mi permetto di obiettare a quello che ha detto il segretario diciamo non sarà all'ordine del giorno ma inizia in quel Orgosolo chic c'è una legge elettorale impone e poi volevo su un piano più tecnico mi domando
I i re diritto parlamentare incentrato su i diritti costituzionali diverticolo parlamentare ma anche sui gruppi a partire dalla composizione delle commissioni non riesco a forse leggendo il libro i testi riesco a capire
Come dire deposto no comporre le composte le commissioni cioè Friuli non iscritti
Però va be'magari quello porta delle Gendo i temi che sia conclude commenta
Grazie Stefano Langhe
No giovani io rispondo ad una parte delle considerazioni non concordo sulla ricostruzione storica che la constituency del gruppo misto
Della storia recente del genere che cinque anni sia dovuto grandi scissioni come tu sai bene esistono oggi delle sotto componenti nella Camera deputati di tre persone che hanno mantenuto la Indirizzo politico di voto di fiducia o di sfiducia al governo del gruppo da cui provenivano questo è successo con appartenenti al a forza Italia è successo con appartenenti al Movimento cinque Stelle
Sono sorte novità politica come che la frase mi pare causato prima Andrea Giorgis penso alla costituzione prima di un gruppo che faceva riferimento al al governatore Toti poi adesso di un gruppo politico che fa riferimento ad un nuovo partito
Pur re nel mantenimento del voto di fiducia al governo Draghi quindi questo non vuol dire l'argomento legge elettorale ma su questo ha già detto il segretario non non vuol dire che il PD non intenda affrontarlo non so quando quando però esistono delle secondo noi delle patologie di funzionamento parlamentare
Che sono anche questa è la mia opinione indipendenti dal modello elettorale è sicuramente vero
Tu hai ricostruito nel senso di dire che prima il bipolarismo accentuate predire Tourer tripolare Isma'
Che abbiamo ormai da otto anni in questo Paese ha determinato difficoltà di di formazione del governo
Poi però questo è il pensiero di chi ha tutto questo gruppo che impressi presenta oggi che ha contribuito a scrivere questo nuovo articolato poi però esiste una patologia
Che fa dissuasa
Eliminando come dire eliminando del degli elementi di positività nell'andare a formare una sotto componente cioè tu non puoi farti eleggere con il partito Y e poi che ha cento deputati e poi andare a costituire una sotto componente che si chiama Pinco Pallino e mantenere le stesse caratteristiche di dotazione di uffici di dotazione economica di status come se mantenesse la tua coerenza con quello che ci ha indicato gli elettori questo nulla a che vedere con l'articolo sessantasette se comunque continua a essere libero e senza vincolo di mandato
Ma prescinde dalla dalla modalità di costituzione della legge elettorale per lo meno questo il mio pensiero ed è una patologia che tutti noi e voi che meglio Dinoi conoscete la la l'attività parlamentare vedete oggi al massimo livello di quando l'abbiamo vista negli ultimi anni
Sì ma non è un osso
Sì
Andrea posso certa mantenere certa conservazione risposta a
Quello che diceva ai giovani innamorati che saluto Giovanni in realtà la i Verdi l'attrazione del gruppo misto al Senato fatto senza precedenti nella storia parlamentare l'intero stabile raggiungere come numero di componenti Forza Italia e ha superato largamente le quindi ne è stato un risultato del solidificano si dello stratificarsi di Niccolò uscite successive
Con il vincolo di un quinto che ha ricordato Andrea presente nella nostra proposta
Praticamente
E in quasi nessun caso noi saremmo stati di fronte a
Fatti politici che rientrano in quella casistica la nostra proposta disegni per il resto sono molto d'accordo con quello che ha detto Lele Fiano
Questa nostra proposta il tutto indipendente da qualsiasi considerazione sulla legge elettorale
Come ricorda la polenta se poi l'undici che con una legge elettorale che affida alla selezione della maggioranza di governo ai cittadini anziché partitino con l'elezione
Il rischio di trasformismo è minore sì però queste proposte funzionano anche un in costanza di legge elettorale dire con qualsiasi legge il fragore effetto positivo
La questione se cambiano la legge elettorale questo è molto importante ma non è quella chioccia
Direi che possiamo chiudere e noi stiamo discutendo di una riforma del Regolamento e anche quando discuteremo poi di riforma della legge elettorale deve essere chiaro che noi ci muoviamo nel solco di una forma di governo parlamentare che noi non intendiamo modificare quindi da questo punto di vista questa riforma e pensata come è stato detto benissimo adesso da dall'onorevole Fiera del senatore Parrini per far funzionare meglio la forma di governo parlamentare
La quale forma di governo parlamentare e compatibile con diversi sistemi elettorali ma in ogni caso quale che sia il sistema elettorale i governi nascono e muoiono in Parlamento nella forma di governo parlamentare
Noi vorremmo che Parlamento funzionasse meglio fosse più rappresentativo e soprattutto che i parlamentari fossero espressione di quelle forze politiche nelle quali si sono candidati e ai quali i cittadini hanno dato fiducia
Bene grazie abbiamo concluso qui grazie e buon lavoro