Elio Vito polemizza per il modo nel quale i mezzi d'informazione hanno riferito della conferenza stampa di Marco Pannella e Silvio Berlusconi che si e' tenuta a Roma il 7-6-94

Elio Vito deputato riformatore del gruppo di Forza Italia Elio in una dichiarazione polemizzato con il modo nel quale l'la totalità sostanzialmente dei mezzi di informazione televisivi e di stampa hanno riferito della conferenza stampa
Di ieri di Marco Pannella e Silvio Berlusconi in una conferenza stampa che per i suoi contenuti meritava nelle pagine almeno di politica il titolo di apre Touré che invece spesso è stata confinata India Brevi Trefiletti possiamo spiegare innanzitutto il senso lato polemica ma poi anche ritornare
Sul contenuto importante dell'accordo raggiunto ieri
Si sente da porre della polemica è presto spiegato
Si stanno susseguendo in queste ore in questi giorni dichiarazioni manifestazione addirittura davanti al Parlamento per i rischi che sarebbe correndo la democrazia democrazia del nostro Paese in relazione alla è dichiarazione di presidente del consiglio Berlusconi ha reso sulla Rai
E tutti rimosso una sincera preoccupazione
Per questa dichiarazione né dall'altra parte che di denuncia sullo stato e le condizioni della nostra democrazia il nostro Paese ne abbiamo fatti diversi decenni oggi dobbiamo a maggior ragione rinnovare queste preoccupazioni ma proprio partendo invece dalla situazione del mondo dell'informazione
Infatti questa conferenza stampa quanto faceva riferimento di ieri tra Pannella e Berlusconi e l'ulteriore comunicato congiunto che di Stato oggi fra Forza Italia Riformatori rappresenta oggettivamente una grande notizia la notizia alla quale dare rilievo la notizia che avrà una incidenza nel dibattito politico culturale istituzionale
Dei prossimi mesi e che serve a manifestare una volontà di produrre una riforma che sarà storica per il nostro Paese per i riflessi che avrà per il tipo di modello di società e che sottende questa riforma da questo punto di vista mi pare quindi che la sottovalutazione della censura sia
Clamorosa e sia ben più preoccupante decente dichiarazione
L'incontro di ieri i riformatori hanno dunque sciolto la riserva e sono a pieno titolo nella maggioranza di governo ma io non credo che si possa parlare
Dini piena partecipazione alla maggioranza ancora oggi scioglimento di riserve perché queste sono le cadute una serie di
Condizioni politiche di rapporto che non ci sono pienamente verificate fatto sta che l'incontro di ieri invece ha segnato l'accordo su alcuni punti di grande importanza siamo ricordarle
Se siamo partiamo dai secondi punti per poi arrivare al primo che su quali temi sulla riforma istituzionale sicuramente sul tema della politica estera con l'annuncio che è stato dato da parte del governo di ricevere
Il Dalai lama qui c'è l'annuncio molto importante perché arriva in piena controtendenza rispetto a quando hanno fatto i precedenti anche recentissimi governi del nostro Paese e il nostro governo il governo Berlusconi va su questo quindi a raggiungere le democrazie classiche occidentali le democrazie europei che avevano già da tempo ricevuto il Dalai lama ecco anche questo credo
Che è un aspetto che sicuramente non va sottovalutato va colto nella sua l'importanza proprio nel momento in cui da parte di esponenti politici europei della comunità internazionale vengono manifestate preoccupazioni
Per alcune presenze del governo italiano e il Governo italiano dimostra di avere invece occorre il tema dei diritti
Politici dei diritti civili dei diritti umani della tutela dei diritti delle minoranze concesso significativo emblematico quale quello di ricevere il Dalai lama appunto in gesso che gli altri Governi non aveva fatto per diciamo timore di interrompere dei buoni rapporti con la Repubblica popolare cinese che sicuramente mi pare non sia una brillante esempio di democrazia in tema di pluralismo
E e quindi credo che questo gesto e governo italiano sia
Un gesto importante d'altra parte sempre sul tema della politica estera
Abbiamo la decisione anch'essa di grande rilievo che nella prossima sessione
L'Assemblea generale delle Nazioni Unite che si terrà da settembre a dicembre il governo italiano sosterrà da una parte dal nome del pubblico ministero per il tribunale ad hoc sui crimini commessi nelle case i costi
Via ma dall'altra parte appunto l'istituzione ormai della tribunale permanente contro i crimini di guerra che per me rappresenta una battaglia politica transnazionale
Destinata ad avere anche qui un del rilievo storico perché si tratta di un segmento fondamentale un segmento iniziale molto a istituire una giurisprudenza e la giurisdizione internazionale senza lo quale impensabile avere anche del diritto e delle istituzioni internazionali
Poi dicevamo
Dell'aspetto istituzionale che il più significativo
Sicuramente siamo può partire dall'aspetto est da una parte dell'aspetto istituzionale quello sui referendum elettorale vi era anche il legame con le il referendum sulla droga con il punto della droga e cioè che il governo Berlusconi in questo mettendosi diciamo sulla scia del governo Amato del governo Ciampi intende dare piena attuazione al voto popolare del referendum sulla droga e quindi attuare quelle strategie
Quelle politiche deduzione del danno che sono state confermate oltre che dal voto popolare anche dalla recente conferenza di Palermo promosso dal governo Ciampi abbiamo avuto anche l'annuncio importante
Che il governo intende promuovere un pubblico confronto internazionale sull'attualità il valore d'efficacia delle strategie internazionali sulle droghe e delle convenzioni ONU in particolare ma dicevamo
Punto sulla riforma elettorale sulla riforma istituzionale che si collocano in un quadro anche qui in eterno diciamo di grande valore c'è l'annuncio dato dal governo che l'informazione su tutti
I referendum questa volta dovrà essere assicurata destra adeguare assicurato davvero in maniera adeguata allora l'annuncio quale e che facendo seguito alle dichiarazione che il presidente Berlusconi allora non ancora presente Berlusconi ma Presidente
Di forza Italia rese alla convenzione dei riformatori vie questa scelta oramai definitiva verso il sistema elettorale anglosassone uninominale maggioritario ad un turno c'è per abolire la quota proporzionale e conservare il sistema d'un turno a questo quindi avverrà
Attraverso il sostegno al nostro referendum referendum per le le cui firme sono state già depositate e attraverso anche altre iniziative politiche alte inziative parlamentare io non c'ho molto importante se si pensa
Che a questo se si giunge dopo decenni dipinse attive di lotte che ne proponiamo questo obiettivo e oggi per il presidente del Consiglio avere presente
Principe leader della principale forza politica il nostro Paese che si schiera apertamente con convinzione con decisione su queste sicuramente qualcosa di la del libro che significa come questa riforma storica per il nostro Paese superamento definitivo della partitocrazia deve che sia proporzionale
E appunto un riforma di carattere assolutamente storico
Ah se a questo progettiamo
Che con la riforma elettorale uninominale anglosassone
Sì accompagnano le decisioni in mezzo ad altre due riforme o quelle del presidenzialismo e quello del federalismo beh allora vediamo che viene a modellarsi un certo tipo di vita politica di ed è istituzionale ma appunto un modello di società che quella americana da quaranta ci siamo da sempre richiamati ed anche su questo in pare che siamo all'annuncio di decisioni assurde mutamento importante il cui valore ripeto mi pare che sia stato sottovalutato dagli organi di stampa
Ecco un'ultima osservazione facevi prima riferimento a questa appello congiunto di Forza Italia e Lista Pannella che è stato stamane di fu con riferimento al voto del dodici giugno ecco poi spiegarci e nei il valore in che senso i due voti sono convergenti sono oggi un'unica impostazione politica le perché nel momento in cui c'è una conferenza stampa
Comune dei due leader di questi due movimenti che non c'è perché questi sono gli obiettivi che uniscono Forza Italia i riformatori è evidente che è un progetto politico quindi che insieme sostenuto un progetto politico quindi sul quale ne chiediamo il sostegno al voto tutti
I democratici ed evidente quindi che l'appello comune rivolto ai democratici hanno suo paese ai federali se non suo paese ai sostenitori della politica
Elettorale che ne proponiamo della riforma senso anglosassone e appunto importante che questi due movimenti politici faccio una insieme un appello alla mobilitazione e al sostegno alle liste di Forza Italia ma dei riformatori
Che questa per l'appunto si è fatto in comune fra Forza Italia i formatori
Io devo dire che
E in
Particolare naturalmente il voto alla lista Pannella dei riformatori che in questo quadro è un voto decisivo per la ragione molto semplice che proprio la diciamo mancata organicità del rapporto fra Forza Italia e Lista Pannella Riformatori rapporto federativo non è stata ancora stipulato
E non a caso siamo in presenza di due liste elettorali mentre diciamo altre formazioni nate componenti politiche che facevano parte potrebbe il TAR non concorrono con proprie liste proprio per questo per queste siamo evidente ancora presenza autonoma del nostro movimento delle nostre liste che occorre dare forza i voti e consenso queste liste anche perché la scelta assunta ieri da Berlusconi e da Forza Italia e se la scelta compiuta su una certa motorizzata se non sia il TAR riconosciuta
Dal direttore