Sebastiano Ardita incontra Nessuno tocchi Caino

Beh questo è un incontro particolare direi anche una giornata particolare non passeremo voglio rassicurare gli ascoltatori di radio radicale
Che ci stanno seguendo e anche quelli che stanno seguendo la diretta Facebook sulla canale di nessuno tocchi che non andremo avanti tutta la giornata
Noi ringraziamo dottor Sebastiano Ardita atterrato deciso di rincontrarci di dedicarci diciamo un'ora e mezza del suo tempo
Che cercheremo di mettere a frutto questo dialogo questa conversazione che noi avremmo insieme a me ci sono alla sinistra Sebastiano Ardita Antonio Coniglio mia destra
Eccetera
Consigliere comunale ma soprattutto consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino
Santina Renda fuori da tesoriera di Nessuno tocchi Caino Elisabetta Zamparutti nonché membro per l'Italia del Comitato europeo per la prevenzione del parlato
C'è un giudice a un certo punto non dico a sorpresa anzi foss'anche a sorpresa nel senso che non pensavano facesse in tempo ha fatto ha passato la mattinata
Davanti al carcere di Piazza Lanza qui Catania a dialogare con molte persone
In quel format ormai su cui credo che lei abbia posto una sorta di esclusiva brevettato e si chiama memento una sorta di Ora d'aria che ha lei ha fatto per un mese e mezzo davanti al ministero della giustizia voi ora lo sta replicando davanti ad alcuni istituti di pena in Italia ci raggiungerà concerto un certo quindi tanto ringraziamenti modello sentiti da parte mia per Sebastiano Ardita per favore per aver accettato insomma di confrontarsi con noi non abbiamo come dire un ordine del giorno una scaletta vorrei che la discussione affluissero nella maniera più spontanea più naturale possibile
Con ciò dicendo anche che sarà sanno momenti anche di riflessione ma se possibile anche dice confronto anche anche duro
Anche perché se uno dovesse dire ma che senso ha questo incontro fra Nessuno tocchi Caino e il dottor attività
Qui possiamo dire ardita e Abele la parte di Abele i diritti soprattutto di chi ha delle vittime coloro che sono minacciati nella propria vita una propria libertà la propria sicurezza Nessuno tocchi che in ogni reparto di luoghi comuni e nessuno certifichino potrebbe apparire invece essere dalla parte di Caino quantità i colpevoli eccetera probabilmente troveremo un momento di incontro vero stanno stiamo parlando dello stato delle regole dello Stato
Di come lo Stato si vede confrontare con il male più terribile come il male assoluto con uguale con quali con quali garanzie
Anche per il più colpevole del delitto i colpevoli in realtà sarà una un incontro questo in cui al centro secondo me ci sarà una concezione dello Stato
Dello stesso
Stato di Vito siamo in terra di Sicilia
Qui poi Leonardo ecco l'anima di Leonardo Sciascia aleggia anche secondo me in questa in questo nostro incontro per non parlare quella di Marco Pannella che con Sciascia ha condiviso questa idea della lotta alla mafia come una volta
Che non deve essere quella della terribili Tama quella dello stato di diritto del rispetto del rispetto dei dello stato di diritto
Sebastiano Ardita insomma una persona che io che gli italiani hanno imparato conoscere forse non sanno che lui ha iniziato a ad esercitare proprio la funzione di pubblico ministero già all'età di ventisei anni dopo aver fatto il concorso in magistratura che ventiquattro anni o addirittura ventidue insomma giovanissimo
E poi io lo ricordo in particolar modo perché quando io in Parlamento per la Rosa nel pugno nel Partito radicale insomma non sono mancate occasioni di confronto con lui seppure solo istituzionale attraverso le mie interrogazioni parlamentari eccetera cui magari lui per conto del ministro doveva preparare le risposte in quanto lunghi vera che diceva un settore importante del Dipartimento amministrazione penitenziaria quella la direzione generale sotto il mento dei dei detenuti dove è stato per il nove per nove anni poi è ritornato di nuovo nel suo ruolo di di procuratore per poi essere qualche anno fa nel due mila diciotto se non sbaglio è stato eletto
Al Consiglio superiore della della magistratura io vorrei introdurre questo nostro incontro
Ragionando su alcuni termini alcune categorie Somma io direi quasi che sono convinto perché poi la conoscenza è questo anche un'occasione di conoscenza tra tra di noi come amava sentir dire Pannella ricavando
Ragionando le citando il termine francese negli come Suns che vuol dire anche con una scelta e quindi e la conoscenza a cui si arriva attraverso il dialogo in realtà si nasce
A una nuova livello di coscienza e di sapere nel momento in cui ci si confronta e e quindi io sarei già soddisfatto se alla fine di questo nostro incontro ecco nascesse qualcosa di diverso il nome
Nessuno tocchi Caino il titolo di questo incontro Sebastiano Ardita incontra Nessuno tocchi tempo e in Sebastiano Sebastiano Ardita perché io sono convinto e sono più con Benedetto Croce non come dire quando Croce diceva che qui la dialettica semmai c'è non può essere tra gli opposti per cui c'è una tesi cioè l'antitesi su cui poi faremo una sintesi no
Croce diceva se dialettica è e istruzione accoglieva una Muller un elemento essenziale naturale anche nel mondo
Animale della dignità della vita biologica delle società eccetera innalzarsi si tratta semmai di nesso fra distinti di lei vivi dialettica dei distinti no degli opposti
Io
Nella mia lotta politica ho sempre cercato parlo della mia seconda vita di quella non violenta la quale mia
Battezzato Marco Pannella e insomma il potere per me non è il nemico
Distruggere da abbattere seppure con non violenza
E semmai il e e e e e più diverso donne
E e al quale io mi devo confrontare con la non violenza perché il potere eserciti il suo ruolo secondo regola secondo Costituzione
Quindi Marco Pannella diceva che la non violenza o è amore per il proprio tra virgolette nemico non sarà mai il tecnico proprio avversario oppure non si capisce non non funziona e distruttiva non solo del proprio avversario ma anche di se stessi Serrano violenza venisse animata dall'occhio per il proprio avversario e non dall'amore perito innanzitutto amore per il proprio personale
Io non so se noi oggi possiamo essere
No io dico che noi probabilmente partiamo dall'essere distinti e ci rassegniamo incontristi ma anche in trincea distinzione quantomeno di ruoli
Per il ruolo che lei svolge oggi al Consiglio superiore consiglio su cui la magistratura noi siamo Nessuno tocchi Caino
Quindi c'è una distinzione già oggettiva del fatto e soggettivo per i ruoli infine quando lei ha esercitato questa volta perché era evidente non cito confrontavamo farà avversari ma io faccio il parlamentare svolgeva quel ruolo
Che ci siamo confrontati su questo
Arrivo al punto
Per capire se ci può essere un momento di confronto su questo io non voglio come dire assegnare consegnate alcuni alcune parole io credo che il Papa il il valore evocativo della parola è un valore essenziale in triciclo vi fu il logos
Da lì tutto originale e sono meno di tutto al mittente quindi il principio ecco ordine e sicurezza legge è ostile
Io introduco questo discussione vale la legge tipo e non concordate sul valore sul valore proprio evocativo della parola legge la parola d'ordine della parola sicurezza
Io ho i miei riferimenti ripeto grazie anche all'incontro con dibattito e la non violenza con Marco Pannella
Questo quel passo della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ogni individuo ha diritto alla vita alla libertà e alla sicurezza della propria persone a qui c'è un mondo che fornire un mondo nelle quali ci possiamo ci possano ritrova invece legge e ordine il luogo comune che legge-ordine sono i fascisti per intenderci gli autoritativi dittatori legge non ci sono parole più belle che legge e morti
Che siano tenute insieme se l'ordine frutto d'espressione della legge è veramente l'ordine costituito
Se e e e viceversa te lordi che la legge non solo ispirò l'ordine ma può valere convivere convincermi su cui c'è cerotti
E quindi l'armonia no che fa questo e la sicurezza
E quindi siamo al punto
La concezione del carcere mi ha concesso dal carcere e quella di un uomo che secondo me
Può essere concepito anche ovviamente lordi perse luogo di privazione della libertà
Per lo stesso tempo c'è anche l'uso del termine Harnoncourt loro valore ancora questo nelle parole
Vengono ancora definiti i luoghi di pena
Voti addirittura istituti penitenziari
Ecco io posso concepire un luogo di privazione del perché sia di contenimento del pericolo
Del rischio che un soggetto possa costituire per la società per gli atti per il prossimo no
E quindi ha senso per me parlare anche gli uomini più azioni comincio con Aldo Moro che con un filosofo del diritto tedesco sta parlando in ordine ma allora
Il carcere come appendice espressione del del diritto penale
Moro era innamorato di questo pensatore tedesco c'è visto che la giustizia repubblicani poi costretto alla fuga all'esilio per poi ritornare né ecco non un diritto penale migliore ma qualcosa di meglio venticinque
Del diritto quindi già su questo
Intanto grazie per questo invito ho capito che era utile a parlare con voi in maniera dichiara aperta e a tutto campo quando ci siamo
Incrocia di quasi per caso qualche tempo fa è in modo molto Candido lei mi ha detto
Ecco siamo noi radicali e il dottor dica consiglia di due opposti rispetto alla realtà del mondo carcerarie allora ho detto è successo qualcosa in questi anni forse si è perso un poco di memorie
Perché è vero che ho fatto per nove anni direttore Ufficio detenuti del ministro della Giustizia
Ed è vero pure che tra i tanti ruoli che ho interpretato anche quello di garantire diciamo un funzionamento ai sistemi di sicurezza penitenziaria
Mi può essere attribuito al quarantuno bis la sicurezza quello che volete voi però è vero anche che in questi anni in quegli anni ho fatto molte altre cose che riguardavano la generalità dei detenuti
Che riguardano la qualità e la vita in carcere e dal mio punto di vista credo anche condiviso con molti la civiltà della pena
Perché il pensiero e l'ultimo tratto di quello che un cammino diciamo più ampio che meno giustizia si determina quando viene commesso un reato c'è un processo voce una fase successiva preferiva l'esecuzione della pena
Ma sicuramente
Il principio che anima Democrazia e quello che è stato poc'anzi citato cioè quello di una cornice normativa che dentro cui tutto deve restare
Si comincia con le regole sociali individuano la corretta convivenza fra persone
Il terreno del diritto penale che servono servono a fare in modo che qualcuno sia tutelato di fronte all'estrema ratio di di un comportamento che viola la libertà personali o dalla sicurezza di qualcuno la vita di qualcuno
Poi una volta che un fatto grave avviene
Scatta un processo detto qui ci sono altre regole sempre una cornice di Stato di diritto che valgono diciamo
Diciamo quanto quelle ecco ma non più di quelle
Che sono quelle sostanze li difendono i cittadini che subiscono di reati
E poi c'è una fase terza che con l'esecuzione della pena in cui anche ancora una volta dell'equilibrio che esiste fra nella condizione di detenuto deposizione debolezza sociale sotto protezione sociale questo indiscusso non c'è dubbio è il principio di autorità un ordinamento penitenziario civile garantisce che anche la descrizione avvenga in una cornice lì regolarità di costruttività
Che non può essere la retribuzione a cui faceva riferimento perché oggi diciamo le cose come stanno è un vecchio retributivo
Non lo è nei fatti quando alla neanche l'intenzione del legislatore perché siccome vengono commessi
Centinaia di migliaia di reati anche perché gli tocca grazie a Dio il fatto proliferare ipotesi di reato
Che se tutte dovessero essere scoperte non si riuscirebbe a processare anche la centesima parte
E allora qual è il punto il punto è che oggi
Perché il moderno diritto penale cerca di garantire la stabilità e la detenzione soltanto in un caso sostanzialmente quando c'è una pericolosità individuale
Sociale grave
Conclamata per cui si cerca di tutelare la società dal fatto che qualcuno possa commettere altri reati questo principio prodotta sovente elementare dentro questa cornice generale noi crediamo uccidendo una persona che credo delle garanzie che debba esserci un equilibrio tra sicurezza e libertà io direi che il principio fondamentale non è quello di legge e ordine il giorno tre quello di sicurezza e libertà che sono due no due Cormier diapason cioè una società deve avere condizioni che garantiscano cittadino
Dire insicurezza rispetto al pericolo che alti cittadini possono violare sui diritti ma deve garantire anche condizioni di libertà cioè non è che questa sicurezza può diventare un'ossessione seguita perché altrimenti scatta il meccanismo opposto sulla senziente oppressa da un meccanismo immersivo pressante repressivo pressante
E in una democrazia che la democrazia sicurezza e libertà coesistono convivono in armonia
Perché dicevo che è utile che noi ci confrontiamo perché negli anni in cui ha di aggiungere tenuti al misto alla giustizia
E che sono state fatte tante cose
Concreto quello che la dimensione del trattamento penitenziario che vi assicuro con una certa sorpresa da parte mia
Non ho più visto modificate
Cioè non so se
Senta
Uno che fa un piccolo record diciamo sportivo può essere contento del fatto che nessun altro superi perché poi alla fine dei conti la storia d'andare avanti no cioè io abbiamo fatto le circolari che riguardano il trattamento vanno dal due mila e due al due mila cinque negli anni che fissa una realtà che ha curato tanto penitenziario fatta e altri che riguardano l'accoglienza di nuovi giunti quindi trattamento applicato ai non definitive è una grande novità
è stato grande novità dei primi anni due mila del nostro mondo penitenziario che oggi cosa si applica
Quando sono arrivato non c'erano queste novità si diceva
S'è trattato devi essere uno che ha commesso un reato definitivo perché fino a quando non sei colpevole e tu sei uno sette minuti quindi possiamo seguire la via Trento Venezia non è vero questo vertice provvidenze una cosa quello rieducativo un'altra cosa
Quindi era necessario che quando un detenuto arrivasse a arrivasse in carcere ci fosse anche la dimensione della conoscenza della persona
Cioè nel senso che quando la mia arrestato
Ed è alla sua prima carcerazione o anche non ha più la carcerazione a una seri problemi enormi che vanno dalle questioni veramente economiche all'interruzione di rapporti con la famiglia alle reazioni esterne
Al contatto con la realtà APT iniziali alla coesistenza con altre persone che sono estranei tantomeno stabilite insieme tutte queste cose non sono mai state fatte oggetto di studio negli anni precedenti non so nulla
Le abbiamo invece messi insieme elaborate con un modulo comportamentale suggerivamo ai nostri agenti e neanche alle nostre realtà diciamo di di front line
I medici
Psicologi e psichiatri affinché ci fosse un vaglio di attenzione che partisse dal problema familiare per esempio no
Se è stato arrestato
Vedi tua moglie
Hai un Parma con la famiglia molti detenuti si suicidarono non perché in carcere si stava male o non solo per quello
Ma perché venivano lasciati alle mogli presente no questo fatto melina minimamente intercettato dalla realtà penitenziaria noi abbiamo lavorato su questo primo detto c'era un gruppo di primo ascolto che quando una persona viene arrestata
Sì dopo i cioè l'elenco di profili personali che può avere e prima ancora di fare una un colloquio psicologico psichiatrico che deve avere una base un contenuto no alle sapere conosce questi problemi e tutto questo non solo fanno ancora non l'abbiamo sperimentato l'abbiamo fatto di un fatto di andare ma in realtà
Abbiamo tamponato il la la deriva dei suicidi che erano arrivati uno impressionante non dipendevano
Solo alle condizioni di vita all'interno delle carceri non per mani metri quadrati in panico che vide si fa all'interno delle carceri qua tutto questo è civiltà della pena è interesse turco di quali sicure una condizione nella quale hanno rotto il patto sociale comunque sono già giurisdizionale dello Stato è dal mio punto di vista prevenzione generale il potere successivi è presupposto che il trattamento rieducativo
E quello che lo Stato deve fare sostanzialmente
Questo è anche prevenzione alla mafia perché la realtà chi mani mafiose quando vedo una persona che e disperate lo lo Stato se ne frega ovviamente si innestano in questo meccanismo con facilità o lo
Non con le modalità con cui facevo i terroristi voglia diverse
Con presupposti diversi non ideologici ma meramente economico diciamo
Finanziari insonne che che ha fatto un'ottima più risorse economiche possono potrebbero reclutare in teatro famiglie utilizzo diciamo nell'ambito di quali criminali quindi questo è il punto
Tutto questo è stato iscritto e e non c'entra niente col fatto che poi
Chi applicato queste regole voleva pure che
Tutte le regole avessero una loro finalità non lo finalizzazione cioè impedire per esempio al carcere SIM partissero ordini che consentivano di commettere altri reati
Tra le vittime dei reati garantire che ad Atene avesse un minimo di certezza fuori dal quadro retributivo che non c'è non sul sistema ci sia oggi commette un reato
La regola è che tu paghi in altro modo con misure alternative con una sospensione condizionale insomma con la possibilità comunque vi era una probe show e questo ha un senso perché le carceri non ce la farebbero a reggere l'urto più la pena detentiva retributiva che oggi non c'è più non esiste più questo il punto
E allora posto questa cornice generale
Tutto diventa un po'più semplice cioè quando io premetto il fatto che io ho sempre avuto un dialogo radicali si può non avere masse d'accordo su alcune questioni
La tratta essere radicali comporta un vantaggio o svantaggio lo svantaggio quello che siccome appunto il grande radicale sono lotte assolute che non è che consentono molti spazi di mediazione
Il vantaggio che però perché sono così radicali non sono interessate nonché una scuola calcoli politici da caso trucchetti si media quasi patteggia e quindi questo prende il dialogo più Franco allora se oggi la riduzione radicale quella di garantire la cornice lo Stato di diritto Bertinotti possono fare passi avanti proprio faceva entrambe le parti assessore ci sono norme che prevedono previsioni per impedire che si commettono reati persone pericolose escano dal carcere bisognerà rispettarlo perché lo scopo è quello di garantire appunto lo Stato di diritto udienza nella quale non è più un fatto soltanto di punizione
Come dire per il gusto di punire è un fatto che passa dalla dimensione di sicurezza dello Stato che comunque esiste cioè le vittime anche quelle sono in una cornice stabilito soggetti che meritano un rispetto un'attenzione questo è un po'l'impianto a tutto campo io credo cioè credo che uno Stato democratico è quello che garantisce IGT tutti
In primis le categorie meno con cui via protette tra cui metto anche detenuti insieme però consentitemi
Alle persone che vivono in consenso Chalmers sotto corretta non commettono reati e pure quelle vanno rispettate no alle persone che vivono nelle realtà di emarginazione sociale e non come Torre anche quelle vanno comunque fatte oggetto di intervento da parte della società anche quelle sono soli persona che Meglio non lo sa tensione proprio anche prevedere come te lo puoi crearti una posizione nella quale tutti su attenzione sono oggetto di vittima allo stesso tempo sono soggetti anche all'arrivo dello stato per cui occorre
Che queste vengono rispettate non vengono eluse sotto l'idea che lo stato di rito sia soltanto quello che apre le garanzie perché anche le cose che non sono garanzia
Meglio rispetto so sopra un po'lungo ma per anche perché mi sento come giusto Eugenio tardiva libertà buonista rispose nuova neanche no questa Presidenza concreto spiegano perché questa questa situazione non non è così semplice da dirimere perché la noi non siamo nella condizione di dividere buoni e cattivi mai perché questo è il presupposto degli errori che si commettono questo sì cioè lo Stato deve garantire la regolarità per le condotte non non distinguere in come teorie etiche che non che non appartengono all'esperienza giuridica
Allora nucleo essenziale nel suo intervento non se le abilità e l'equilibrio fra sicurezza e libertà sì quindi si pone al centro la questione della persona e della sua attualità interni di pericolo pubblico pericolosità sociale eccetera
Questo si confronta però con una legislazione poi ci sono le alte giurisdizioni
Insomma nell'ultimo anno hanno detto
La loro su questo punto che proprio quello dell'equilibrio tra sicurezza e libertà
Quindi la pena senso della pena
Se c'è un fine pena mai insomma su questo già sentito io
Insomma con la risonanza renderle nei pensieri che vengono da questa parte del tavolo Sabina sicuramente quella che più entrata nella mia mente in questo il quarto
Grazie grazie Sergio grazie dottore ardita per essere qui con noi lei faceva una premessa importante significativa sulla militanza radicale che come Pannella ci ha insegnato non è mai una militanza Fassina
Il problema delle carceri ne facevamo riferimento prima a una sentenza che la sentenza Torreggiani in merito al sovraffollamento
Un problema investe sul quale porre l'attenzione lei ha fatta ha fatto una premessa a mio avviso molto corretta esso in molti suicidi in carcere ma non al sole in merito ai
Detenuti ma anche ai deterrenti quindi alla polizia penitenziaria che si trova a dover arginare dei fenomeni a doversi trovare con contatto con dei detenuti i magari con problemi psichiatrici e quindi la carenza di educatori di psicologie e allora le chiedo per non avere un carcere che sia poi speculare al delitto che sia luogo dunque di Ben Ali afflizione anche di tormento non trova che la strada giusta sia poi quella del del dell'inserimento del del diritto alla speranza anche con una visione di superamento del dell'ergastolo ostativo in questo senso si è già espressa la corte europea dei diritti dell'uomo e la Corte costituzionale anche di recente con una ordinanza uno e poi c'è il tema del della tossicodipendenza in carcere forse il carcere la strada giusta per poter arginare questo fenomeno
Mi hanno solo una considerazione ma c'è anche una
No ai inserito moltissimi temi tutti di grande autorità il grandissimo interesse
Un
Intervento con domande a cui compiacere rispondo
Allora
Dobbiamo partire un po'
Perché sono situazioni diverse
Perché il carcere è una realtà diversa
Non semplice da da comprendere
Perché il carcere una comunità nella quale
Sussistono amplificate tutte le caratteristiche che esista una dimensione dei libri amplificate
Quindi
Mentre nel mondo diciamo abbiamo diseguaglianze sociali differenze di censo di economia c'è un potere che poco fa il discorso sul potere
Mi sembrava molto significativo no
Perché
Bisogna intendersi ecco Rita appaiono anche la moglie sì
Perché quando si parla si ragiona del potere facciamo congiunto che ci porta da un punto di vista culturali anni settanta
Rapporto fra il potere
Gli antagonisti al potere ma oggi lo si aziona molto diversa
Dal punto di vista gioco culturale oggi il problema è in una democrazia che raggiunge i suoi obiettivi come dire sul piano formale non sempre sul quello sostanziale
E capire come si può avere un atteggiamento che non sia quello di gestione del potere di culturale la conservazione del potere popolo posto e non riguarda il rapporto fra i radicali e chi attualmente farà
La gestione penitenziaria o la giustizia o o qualunque altro problema riguarda le persone come singoli
Cioè
Se uno a come obiettivo quello di far funzionare le leggi dello Stato
E fari vivere la democrazia oppure se ci ha convinti uno gestito il potere sono filosofia con Baggio contrapposte diverse
Che non col corrispondono soltanto alla diversità di ruoli o di distinzioni dentro movimento politico e istituzioni ma riguardano poco il modo di approcciare questo per esempio è sicuro che
Concepire una funzione pubblica come gestione del potere per metri mantovano grazie
Allora se non accetta non tollera il potere come
Oggetto fine a se stesso ma garantisce certi casi anche i rapporti sociali attraverso i un principio di autorità che è collegato Rocco alle funzioni dell'esecutivo che non significa esercitarsi nella nell'accumulazione una gestione del potere
Detto questo è chiaro che a cascata tutte le questioni che sono state poste devono fare una una spiegazione che sia coerente
Quando parliamo di carcerati o dell'ultimo tratto dell'esperienza giudiziario ovviamente
Però non certo ma l'importante politico più importante il carcere finalizzati attività
Di giustizia invece molte volte si tende a dimenticare tutti dimenticano dimenticano i cittadini ma dimentica anche gli operatori del diritto cioè
Io faccio il pubblico in primo grado ottengo la condanna del degli imputati poni disinteresse non non mi importa cosa succede dopo perché io ho fatto la mia parte
Non è un modo esatto di imposte
Diciamo di confonda la questione
Nulla per mille motivi
Non lo è perché occorre conoscere come finisce la vicenda giudiziaria
Non lo è perché mi colpisce la vita giudiziaria la persona che sta scontando per una tua attività rientra nel tuo comuni responsabilità pubbliche mi degli occupati ti deve interessare il carcere non può non interessati
Questo l'ho sempre ritenuto come un dovere prioritario quando dietro già detenuto capito
Molte cose che accadevano
Della dimensione più Vivenzi aria
E quindi è servito questo inevitabilmente perché è chiaro che l'esecuzione della pena una fase nella quale poi una persona viene affidata totalmente le mani dello Stato
Ma non per essere retribuito perché guarda ci sono delle cose ciò dei reati che non sono retribuiti
Quando uno prende una persona scandisca uccide lascia vede grande una vedova dei bambini che sono rimasti senza il papà ma che teme divulgare dati punirlo
Dove si fa la legge del taglione come quindi Islam ma dopo i fari in una democrazia tre giusto che non sia così perché lo Stato ha una funzione anche di come dire stempera mento delle tensioni sociali o da quello che puoi fare e
Attribuire attraverso un percorso di giustizia una pena che abbia come scopo quello in generale persone e che questo così spezzi la catena del male non la catena delle vendette
Però questa pena deve avere una sua fondatezza una sua certezza deve essere garantita altrimenti diventa una barzelletta e il signor sbilancia l'altro lato nel senso che
Non è che sistema si sbilancia solo se tratti male i detenuti si sbilancia anche se non fai Signorelli effettive bene perché la gente si fa giustizia da sé
Il punto di equilibrio parlavamo poc'anzi salta in questo caso
Ora tornando al carcere che l'ultimo pezzo della l'ultimo tratto l'esperienza giudiziaria io vi dico che
Le questioni che riguardano la vita interna al carcere voi avete affrontato il regalo lo dovete ripetuto la prospettiva dei detenuti ma anche in quella di chi svolge funzione evidenziata di gli agenti lo non lo riconoscono molto lo dico molte volte questo fatto è importante perché il carcere è una comunità che per funzionare cioè partendo da chi la gestisce chi l'amministra redigere entro è come se dicessimo facciamo la riforma dei Casoli della sanità contro i medici medici o degli imbecilli perché non capiscono niente
Sbagliamo le cose appena il medico sbaglia richiamo lo perché il medico è uno che non capisce nulla però vogliamo che la sanità funzioni e non si può fare perché stufi dei medici e non punti sui medici era un selezioni la rotta testimoniano professionalità entra e ruba una tela che funziona
Lo stesso con la scuola
Facciamo in una scuola contro i professori non so i sogni sono degli ignoranti non capiscono nulla diciamo gli stadi rivoltarsi o dei professori ma così non funziona mai la scuola la stessa cosa guardare dei penitenziari se si fa una guerra a chi svolge il proprio ruolo molte volte rimettendoci la vita come ha detto giustamente
Poc'anzi Sabrina Renna i vicini la polizia penitenziaria
Se non si parte da questo non si capisce nulla non si può pensare che l'universo del carcere vada bene andando contro chi lavora in quell'universo e questa è la colossale che è stato fatto da alcuni al nostro Paese
Perché perché c'è l'ideologia ecco quella di cui parlavamo poc'anzi che grazie a Dio molte volte invece in alcuni che si occupano delle questioni in maniera più diretto e più sincera non c'è se non c'è ideologia si riesce a risolvere meglio le questioni molto io oggi non significa mancanza di Janica e attenzione
E fondamentali all'Iraq
Ora Anna Donato alla Antonella Torreggiani
Quando io ho dovuto
Mi abbia bisogno di lei ed io non legislativo il debito nei confronti non vorrei se visto che s'era nota qui c'è Castro ostativo ora ci arriviamo al pollice neanche tossicodipendenza silenzio va bene tra
Parliamo Navazio dipendenza che l'argomento c'è uno squarcio più più condivisione
Corre l'anno due mila è cinque credo
Via quattro mila cinque mila cinque
Vengo invitato a un tavolo presso il ministero il dipartimento delle Politiche antidroga de all'epoca si chiamava così del ministero della del
La resa al Consiglio
Universiade prestato sciolto ma che all'epoca esisteva aveva una grande ambizione riunioni collegiali dal consiglio a cui invia al mio anche il dato io le ho fatto un po'di queste riunioni per un giorno nato facciamo un tavolo tecnico perché vogliamo cambia la legge sulle droghe
Ma ma quale sulle droghe quelle che prevede il trattamento dei detenuti io sembra di no quella che prevede la sanzione
Percorri quali spacciano stupefacenti io ero un po'perplesso di sindaco della legge è stato già emendata alla Corte costituzionale e va be'comunque io sono andato lì e otto partecipa a questo tavolo
Sembrava un tavolo dove mettere appunto alcune finezze ma a un certo punto improvvisamente l'ultimo giorno prima che questi passasse questo testo
Alla al Governo perché si facesse la modifica ci porta a un testo in questo frangente riproducono né più né meno lo stesso testo della legge grazie ai voli cioè che chi in base a una tabella
Detiene una certa musica di stupefacente oltre quello che limiti previsti in tabella perciò stesso Dine presuntivamente ritenuto autore di un reato di cessione di stupefacenti tra Fini sorgenti e quindi subisce un'alternativa però letto questa
Questa norma sono saltato dalla sedia ma non perché avesse una cultura diciamo di
Liberalizzazione e legalizzazione delle droghe perché io non ho mai fuori Mila mia e penso che drogarsi faccia molto male debba essere proibito
Ma l'ultima cosa possibile che si può fare eh prendere un tossicomane portano in carcere spia una pena questo comporta due conseguenze la prima anche quella sua impazzisce perché ha un problema personale da risolvere e tu migliori soldi reprimendo le la libertà personale
Il suo è un atto grave il primo per uno che si occupa anche di prevenzione diciamo criminale di largo spettro è che siccome il carcere un contenitore che c'ha un numero
Massimo possibile di
Soggetti e poi contenere perché quindi posti se tu spingi entro dieci NATO si verifica esco ma spinta dieci mila mafiosi
Estortori e stupratori o addirittura siamo abituati trafficanti Storace e non è un romantico anomala con la compensazione succede questo succede già nel mezzo l'uno sull'altro con il rischio che quelli che entro ventotto perché hanno non modica quantità
Impararono quelli struttura unico giustizia gli anche questo però dico l'effetto finale è che diciamo che la pena che già in Italia è uno strumento diciamo che non sempre riesce con sui suoi scopi viene totalmente privato alle sue finalità fondamentali Miglio di fronte a questa modifica mi sono alzato Dio qui non non ci sto questa modifica perché questa modifica va contro il senso il buonsenso
E me ne sono andato
Questo ha prodotto una una sera reazione anzi dico di più me ne sono andato Pagnani invitato chiuso è un po'incosciente all'epoca ha una un forum sulla droga con cioè capogruppo che dovrà Lillo Di Mauro
Che era era molto attivo in queste queste queste tematiche
Ho pensato e molto ingenuamente perché ho poche esperienze ancora forse istituzionale Odyssey
Io ma sono stata un tavolo col ministero e questa legge sulla droga è un autogol spaziale così faccio Andretti incassi tossicodipendenti ma con ma insomma già avevo molti problemi a gestire disabilità in carcere sì sì chiari anche giù legate altre dipendenze ci mettiamo al suicidio tossico venti è una follia
Ho detto quello che mi sembra normale provocando invece un terremoto istituzionale perché sono stato raggiunto da
Una nota riservata personale del ministro in carica
Per le politiche antidroga sono stato chiamato dal Dipartimento suo vertice chiamato dare spiegazioni io mi sono difeso in maniera molto diciamo netta che come dire frontale alto guardate questa è una follia se vi piace fate la io non mi siederò mai a un tavolo in cui si stabilisce questo perché ho detto o scritto lavorato per il contrario qui non voglio avrà a che fare con chi vuole portare in carcere i tossicodipendenti
Ovviamente
Questa posizione ha creato anche delle simpatie del mondo che guarda come dire in maniera razionale al carcere anche gli ambienti che sono considerati permette garantisti no ma in realtà se poi per la posizione quella che
è una posizione di chi vuole che le garanzie complessi anche siano il tre per tutti cioè io credo io l'ho fatto dopo una mozione che ha garantito al carcere i conti ma resta uno strumento che non serve a reprimere il consumo di droghe materna Maria attento verso le più che più tengo
Dopo le signore più pericolosa
Veniamo quindi alla questione che è stato
Poco fa avanzata qual è la strada giusta
Il reinserimento certamente
Il diritto alla speranza ci mancherebbe altro e cioè abbiamo fatto tutte se circolari dell'epoca quelli a Cervia cinque quelle sulla
Sull'accoglienza sul presupposto che in meno di un'unica speranza se no se non spetta ma che deve fare cioè deve solo sperare cioè perché sperare l'unica possibilità che ha il foglio come esperienza penitenziale che può essere anche forte
Seduti la speranza lavori per il trattamento se fa poi la speranza ma mai a recuperarli educativa qua faccia dilungarmi se io no mostra anzi nella vita il presupposto per tutto è la speranza nella vita quindi lavorate la speranza detenuti non è una cosa oscena o una cosa diciamo da
Chi non non comprende il ricordo Atena è bravo nel segno dedita costruzione che significa anche prevenzione indicati impedire che la mafia metta le mani sui detenuti che si che non i presupposti perché siccome tra alti crearci questo è
Null'altro ma Grasso in dirigente lo capiscono in questo tifo da stadio eccetera ultras della De la Pena dura
E garantisti che devono impedire che sì eseguono le pene e non si capisce più niente e quindi ovviamente non ci stiamo più in questo quadro si innesta la questione allarga sull'ostativo
Che è una questione molto molto semplice e molto semplice al
Abbiamo detto fin dall'inizio di
Questa nostra conversazioni che oggi la pena mai più retributiva oggi la pena serve a impedire che qualcuno che ha lavorato tutta la vita per ammazzare gente per fare soldi sporchi e per sottomettere attitudine a farlo questo serve
L'equazione molto sancisse diciamo in carcere no il carcere il carcerato la pena diciamolo in esclusiva è ovvio il team la pena detentiva è ovvio ciò mille altre pene che sono quelle previste per i reati sono comuni no
Ma lo è nei fatti così non c'è scritto da nessuna parte ma se tu è lei a quattro anni rispetto per l'esecuzione della pena quindi reati molto gravi più attraenti riprende una come te un reato grave poi garantisce Maselli possibilità diverse
Il che può essere anche giusto perché abbiamo un codice penale che ancora stenta a introdurre pene diverse da quella detentiva e questa è una forma diciamo
Come dire
è un modo rudimentali approccia il diritto penale no oggi se uno fa un reato finanziario mattoni tutto il patrimonio no cioè che perdiamo tempo
A prevedere l'esecuzione penale in carcere c'ha ha meno senso invece magari lasci patrimonio e che e lo fa nel in carcere duro stabile il minimo indispensabile esce poi
Si va da quello che ha portato via ma questo ma il punto più punto è
Che l'equilibrio e tra questi due principi segue con l'ergastolo ostativo intendiamo questa battaglia perché qualcuno facilmente lo Polo fate in buona fede ci mancherebbe altro ma intendiamo
Fare cadere il presupposto sulla base del quale c'è un pregiudizio Nibbio tra sicurezza e libertà Canal non ci siamo più
Senta sentenzia senza licenze se intendiamo sentiamo che se intendiamo
Che ci vogliamo in quelle sottilissime zone sottilissimi zone nelle quali è possibile individuare casi nei quali questo devo dirlo perché cioè in un confronto franco non mi sa fa parla con gli slogan è è evidente che la sentenza che stabiliscono che anche chi non collabora commesso reati gravi omicidi nel quadro e la mafia può uscire sono sentenze che lancia un segnale politico terrificante questa evidente no però metterci dietro solo il segnale politico e non fare un'analisi comparativa azione significa anche rinunciare a discutere discutiamo
Ci possono essere spazi nei quali nei quali una persona giovane che ha commesso un reato di mafia quando era molto giovane è finito in carcere ha preso trent'anni ho voglia preso l'ergastolo in questo caso perché ha fatto omicidio poi quando accorgeva cresce si è ravveduto agricola sbagliato
Chi lo comanda solo ha scaricato si trova in carcere con l'articolo sette col reato di mafia con la protesta ci sia a fine dei suoi giorni
Qualunque persona ragionevole gli ebbe ma insomma resta un caso un po'limite vediamo se c'è se è possibile ragionarci però ecco da questo caso limite che è veramente un caso limite ce ne sono pochissimi
A una consiglia generalizzata di fare in modo che chi svolge una funzione anche di governo della sua sei maggio se posso uscire sulla base di un principio così diventato labile
Qui c'è un rischio che si corre un rischio perché passa un messaggio politico molto forte
E che sembra quasi destrutturazione del sistema penale da un lato e dall'altro lato guglie si può perdere quell'equilibrio che esiste no
Poiché e poi parleremo anche la sentenza questa Cannizzaro perché la sentenza che inizia lo la Corte costituzionale ahimè è anche scritta bene va bene
E poi mi dico che c'è dentro lo faccio un secondo noi operiamo sempre parlo sempre soltanto io e politico perché è scritta anche bene e dentro ci sono dei contenuti che
Però c'è un segnale ecco questo il punto cioè voglio segnale che non è proprio il massimo disegnava in cui sono stato nel settore ma certo punto dimentichiamoci al novanta
Cambio tutto e andiamo avanti questo il punto quello che io temo come l'applicazione del caso limite che con uno spazio culturale comunque lo mettiamo curiosa generalizzata che consenta a chi Julia ha svolto un ruolo guida in questo senso i criminali trova libertà questo
Grazie grazie dottore dignitario volevo fare una precisazione perché altrimenti certo rischiamo di rimangono di mandare a casa un segnale distorto mai noi riteniamo che tu cuore
Insomma bisogna rimettere in libertà tutti
Noi riteniamo ma lo hanno ritenuto anche le più alte giurisdizioni che in tal senso si sono espresse che l'unico requisito non può essere la collaborazione con la giustizia che è cosa ben diversa perché dobbiamo valutare
Il percorso che il detenuto a seguito all'interno della struttura penitenziaria credo che questo sia il dato poi più significativo il dato più rilevante
Ciò non vuol dire che siamo contro ma non siamo mai contro
Qualcosa semmai siamo a favore di qualcos'altro ma è importante dare la giusta dimensione anche alla persona che fa un percorso così come fuori dalla struttura penitenziaria all'interno della struttura penitenziaria e lei prima parlava di certezza della pena
Ecco il rischio nel quale noi incorriamo parlando di certezza della pena e di mettere all'interno di un contenitore dalle pareti
E l'Asti che questa nuova fattispecie di reato invece ci dovremmo preoccupare della certezza del diritto
Non della certezza della pena perché il percorso che ciascuno di noi compie ha proprio in generale ma anche in particolare non può essere il medesimo di un altro quindi sull'ostatività dobbiamo stare attenti perché quando si parla di diritto alla speranza invii in fondo lei l'ergastolo ostativo è una pena di morte mascherata questo ce lo dobbiamo dire
Perché è stato negato ai detenuti il diritto di poter sperare di poter immaginare una vita al di fuori della struttura per del della della struttura penitenziaria no istituti di pena già solo il nome dovrebbe farci riflettere lo Stato non può essere uno Stato vendicatore
E quindi io credo che la nuova giustizia e in tal senso mi piacerebbe poi conoscere anche il suo pensiero credo che sia quella della giustizia riparativa ecco quindi l'avvicinamento
Fra vittima e carnefice ovviamente ciò deve avvenire su base volontaria
Comporta ovviamente una revisione del proprio percorso ma credo che sia questa la nuova frontiera che ci riconsegnerà che riconsegnerà alla nostra società degli uomini
Diversi e palle faceva arringa riferimento questo ecco proseguiamo con Ciro
Non rispondeva
Saremmo no io volevo insomma Elisabetta a un certo punto dottore addita parlato del garantiti
Io ho letto d'un qualche giorno fa un articolo molto bello di vicino Manconi su garantisti e giustizialisti
Un ispirato un poco da una lo dico io amo molto il ministro Mastella Stabia leggerezza di ragionamento quando poneva quasi sullo stesso piano invece siamo insomma
Niente diverse
E definiva le due curve di uno stadio nuovo derby tra giustizialisti
Che tu hai notato questa magari su questo ma poi siccome abbiamo parlato del diritto alla speranza
La sentenza viola contro Italia eccetera anche rispetto alle cose che diceva il dottore ardita sulla
Stiamo attenti sono casi si
Ma il diritto si colloca proprio lì nel momento in cui deve stabilire qual è il limite fosse anche uno solo a qui va garantito un diritto e non il caso limite beh dice apoteosi dello stato di diritto proprio quando si tratta di stabilire così come comportarsi nei confronti dei casi di
Intanto io davvero e ringrazio il dottore Sebastiano Ardita per questo incontro e e ascoltando lo insomma io ho sentito anche delle affermazioni che mi hanno positivamente colpita
Innanzitutto quella lui non si vede esercitare il potere al fine del mantenimento del potere prestissimo Marco Pannella sempre con Cicchitto
Anche in termini di organizzazione certo non non di potere ma come edizione la biodegradabilità no quindi tutto anche un potere anche magari una legge eccezionale
Può servire in un tempo dato ma poi tutto questo deve potersi trasformare in in alto e e questo secondo me ci aiuta molto anche nel ragionamento che stiamo facendo anche sull'uso sulle castrum ostativo
A disegni io perché in fondo lei ha parlato di queste sentenze come di sentenze che danno un segnali Lequi può essere negativo no
Ma credo che ci sia qualcosa di di più profondo e io sono penso per per quello che ho se il non sentito diretta lei che insieme a condivisibile e una concezione i del diritto tali il cui Anco per esempio ci sia un senso di anche contenimento del potere dello Stato nei confronti di un individuo
Cioè di un diritto in fondo come un valore assoluto che vali per tutti che paghi per tutti Sergio prima richiamato anche questa affermazione di Marta Cartabia che invitava a non fare derby tra garantismo e giustizialismo che poi anche non so quanto lei condivida intanto questa affermazione della ministro Cartabia
I perché in fondo anche il garantismo si si può parlare di garantismo se c'è appunto un senso di valore universale e poi anche l'idea di un diritto ispirato ai diritti in umani fondamentali e in questo senso anche ecco il valore di queste di queste sentenze sia quella della Corte europea che quella della corte costituzionale in fondo affermano dei principi di si devono valere per tutti Tino poi caso per caso andrà come dire esaminato Fantato i e quindi ecco you Suma vorrei più forse riflettere costumi su questo ecco sul valore Tilley pronunce delle alte giurisdizioni
Alcuni pronunce di di di affermazione di diritto di appunto un diritto rientrato i valori una universali ai ai diritti umani nei confronti proprio ecco di tutti
I in questo anche e l'idea di e la certezza della pena forse può assumere
Una valenza e un significato diverso no perché proprio per quello che dice lei né il carcere la pena non è la retribuzione
Ecco allora forse anche c'è una
Come ho fraintendimento in questa espressione molto molto in voga che poi in realtà punto credo che quello che noi comunemente cerchiamo a è la certezza del diritto
Allora facciamo così mi scusi
Se a cinque minuti per questo perché poi Silvio vorrei sentire anche pista anzi prima Antonio Polito grazie
Ogni una mia idea di come può evolvere anche questo nostro riflessione intanto io vi devo dire che
Quando le questioni si approcciano con intelligenza scusami anche il garbo e la la competenza con cui la strada sono i stasera qualunque dibattito non può che produrre effetti positivi
Chi ci ascolta ovviamente a uno posizioni varie abbiamo cucù Catricalà un pubblico anche importanti rispetto a persone che sono in esecuzione pene interna ed esterna ovviamente quando in ragione di vengono fatti in questa cornice intelligenza illogiche anche di costruttività ne facciamo un servizio avesse questa importante ecco perché non mi sono mai sottratto al al dialogo al dibattito con voi
Perché è il cuore del problema questo cioè le pronuncia che sono state rese dalla Corte costituzionale e dalla Corte europea nessun produce più la corte europea ma di un po'più distante alla realtà italiana
La Corte costituzionale ha fatto la pronuncia dal punto di vista l'argomentazione logica che c'è molto da dire io c'ho ritrovato dentro
Dei concetti dei quali mi come dire non solo i quali mi sento sempre di conoscermi ma che ho messo nero su bianco per la prima volta molti anni fa e che ho ritrovato oggi nella sentenza la Corte vi dico quali sono
Vi dico anche come trovarmi negli atti del DAP agli atti di obbligazioni scientifica
Al sono due concetti Franciacorta parlò senza Cannizzaro
Quella che attraverso un percorso tortuoso prima costantemente portare l'attenzione della corte una dimensione la Cassazione trovarono posto che sia una cosa diversa i permessi non lo SDI ha senso alternative concetto oltre anche perché uno su questo mondo
Molto al limite perché poi si ricompongono inducendo la sentenza in una unitarietà approccio rispetto all'esperienza della beige no quindi anche qui diciamo percorso molto tortuoso però poi alla fine la Corte dice due cose
Per quello che ricordo io l'ho letta quando è uscita se non sbaglio e alla fine il diciannove sette
Questo foto per dire due cose portano una cosa che dice
Attenzione
Non è che vogliamo dire che tutti possono avere speriamo larga su possono avere ti benefici e posso avere il permesso premio
Perché si indice attraverso cui noi verifichiamo se c'è un collegamento con le ordinanze criminali esterne
è un indice che non puoi recuperare in testa al detenuto
Cioè non è che noi osserviamo il detenuto che si comporta bene e diciamo Tusek inseriti si rieducato quindi d'ora in poi querele benefici no
Perché la pericolosità
Sì una situazione di collegamento esterno la ricavi in testa alla organizzazione se ancora presente all'esterno che è un concetto fortissimo questo qua che brinderà ebbe in una interpretazione
Attenta puntuale competente il corretto utilizzo dello strumento e limiterebbe
A a quei pochi casi no ipotesi dei quali nelle quali le ipotesi alle quali si può concedere il beneficio
Questo concetto io l'ho scritto per la prima volta nel due mila è quattro cinque quando crollò
Crollò il sistema di prevenzione del quarantuno bis perché e senza introdotto un nuovo sistema c'è un'impugnazione Pia non c'era
Mi ritrovai con motivamente annullati tra le cose che inseriti nella direzione organizzativa del del del DAP c'era pure quello io l'attenzione
Do la cercate questo collegamento con l'esterno cercare su detenuto avrebbe dovuto essere un nipote di collegamento è l'associazione che si voleva con lui
L'ho ritrovato pari pari tutto pieno dentro la sentenza la Corte mi ha fatto piacere significa che Mosca ha una sua logica anche sul momento fece arrabbiare alcuni
Quindi la corte prende questi presupposti che nascono dall'esperienza applicativa del DAP si mette lì per dire se voi a attuate questi rigido così filtri la
Ce la fate a gestire bene questo strumento
Poi la corte inserisce un secondo lamento di certezza le informazioni che dobbiamo raccogliere nasconde un prete complessa che è passato con l'azione antimafia le tue distrettuali
Ecco sapete che cos'era quando io mi sono seduto nel due mila e due sulla sedia di etologia detenuti cos'era
La gestione del quarantuno bis un'attività autoreferenziale uno che cita Maritain avere le informazioni e arrivavano le chiedeva è stata la provvedimenti che non è così perché informazioni sulla sicurezza su prevenzione
I rapporti del detenuto possibili con la clinica organizzata e te li danno gli organismi che stavo sul territorio il PNA la DDA gli uffici giudiziari così funzione
Questo concetto l'ho ritrovato tutto sano la sentenza della Corte mi ha fatto piacere perché vuol dire che esiste una struttura di cose che si possono fare che ammettono a riparo da utilizzo strumentale
No dei benefici quindi
è chiaro che in un mondo perfettibile un mondo perfetto in cui tutto avviene in modo perfetto
La sentenza contiene il principio come dire
Della rinuncia l'automatismo come faccio di via magistrato che lo con voi localismo fa bene alla giustizia
Non è compie un atto diciamo di
Disonestà intellettuale no non ci sono cose automatiche che porto lui giuste chitone automatismo sano vi sarebbe anche il giudice è normale l'automatismo è una cosa negativa ma perché non sono a carico automatismo perché
A un certo punto quello doveva essere di pochi e voi tutti alla per impedire questo traumatismo scattare un abuso automatismo l'abuso legato aironi o a impostazioni diciamo legate
A momenti di tensione ricordiamocelo che accade deroga al terrorismo oppure i primi anni nel nella nel conflitto contratto lo Stato e Cosa Nostra
Quindi è chiaro che l'automatismo non è una cosa culturalmente accettabile dal giudice dal giurista no è chiaro è evidente questo però il segnale che passa a farlo cadere
In questo io posso i vari capi di Cosa Nostra un segnale politico un po'devastante detto questo io o di no di Fiona di vie il conto che la sentenza contiene delle cose che io stesso ho contribuito a mettere in piedi e quindi
Non lo trovo sbagliato come trovo giusto quello che viene detto
I l'avvenimento e Lord durante un grandissimo garbo credo da Zamparutti vi ringrazio per questo
è una cosa che sta dentro il cuore dell'uomo
E invisibile rispetto aggiunge non lo potrà vedere ma il provvedimento come dice non potrà mai dare una pena
Che sì a fare retate realmente alla virgolette malvagità dell'individuo perché non sono cose misurabili solo Dio può misurare la malvagità limo il suo ravvedimento purtroppo tutto quello che giuridico della Santa verso un elemento concreto ecco perché
Il nostro sistema è passato al quattro bis pensando Giovanni Falcone
Era già rigoroso ma che dava lo spazio una chance no tampone la dimensione attua Falcone mostro il quattro bis già attimo i benefici un potere Avelli coi mafiosi che volevamo tutti se non c'è la prova che non ha rapporti con le venti codeste
Poi muore Falcone
E sir ruggisce ancora di più diventa la collaborazione alla porta che porta i benefici quindi una rigidità Roma rigida e congelamento materiali concreto che e che è un dato certo va sommato certo e insuperabile non è un dato storicamente visibile non superabile da certezza che non c'è pericolo
Che quello sia un modo strumentale deriverebbe Rifici ecco perché piramidi massiccio di Rovigo
Che quello sia un modo strumentale per arrivare ai medici perché la cosa sinceri perché diventa dietro gli autobus quando è ovviamente
Come come sempre come spesso è perché non è che vagliata da un giudice Mariano decine di giudici la collaborazione con la giustizia quando è comunque deve essere una autentica collaborazione completa
Comporta questo
L'opzione parla di di un modello
Di qua e facciamo riferimento alla fisiologia una patologia ci può sempre essere patologia tutte le leggi possono essere violate deluse con le chiavi
Anche leggi processuali ma non è che non l'ordinanza recente della della corte che attende ora esito di un l'iter parlamentare
Scadenza maggio del due mila ventidue altrimenti tra parole ritorno alla corte dice due frasi lapidari che secondo me ecco il senso di quell'ordinanza
La collaborazione con la giustizia di persone non è sinonimo di ravvedimento
La non collaborazione con la giustizia di per sé non è sinonimo di collegamento di continua cioè bastano queste cose il mezzo cosa ci sta la discrezionalità la valutazione il ruolo principe del giudice che valuta che rischia i fatti sono fatti ma sa quanti giudici sono stati che hanno inneggiato all'automatismo parlo soprattutto di quelli sorveglianza perché sollevava dalla sostanza vita di rischiare che chi decide
Invece il volo del magistrato è quello anche non eri quello divino di di di cogliere l'intimità delle erano nel ruolo non è quello di ragionevolmente stabilire perché se non gli automatismi
è un automatismo anche quello ma lo sa quanti nella letti Levantino il trio di decreti di rinnovo del quarantuno bis sulla base di note informative
Che datavano stereotipate fotocopiate le sempre estesa nel corso di decenni con persone che sono stati i dalla mille novecentonovantadue non è valsa il prodotto e sono ancora dentro al quarantuno verso poche sono un paio di decine quelli originari dicono poi prossima settecento ottocento e ma per quante volte nel tempo copia incolla la stessa nota attestata come dire portata a conferma del decreto di di rinnovo educa l'attualità l'attualità della personalità c'è un film straordinario di Ambrogio Crespi
Che noi abbiamo prodotto insieme siano spesi contro spende liberi dentro magari ci sono nove detenuti
Mafiosi già mafiose ex mafiosi che ICI esoterici casi rarissimi guarda un po'noi abbiamo inventato proprio i nove indicati dei più rari tra i rari sono persone che hanno rotto culturalmente innanzitutto intimamente innanzitutto i loro legami con il proprio passato gli anni persone venticinque trenta trentacinque anni di carcere
Che
Insomma hanno mostrato un volto una storia una identità totalmente diverso da quelli Giuliana
Nel passato li ha fatti commettere fatti atroci parla parliamo di decine di omicidi eccetera non abbiamo ancora in in ergastolo ostativo salvo queste sentenze persone
Che le cui organizzazioni criminali non esistono più le diceva bisogna dare alla non tanto il collegamento dal dentro le sul problema dal fuori uso dentro
E cioè l'esistenza o meno dell'organizzazione oppure non esistono più ma loro continua ad essere collegati e quindi non meritevoli più di fiducia
So un po'complessa la cosa però non vorrei a me interessa a questo punto faccia siccome siamo qui a Catania forse non per caso
Non è una coincidenza perché qui c'è Leonardo Sciascia dice l'unica cosa certa sono le le coincidenze no ci troviamo qui siamo nella patria del cultura di una visione della lotta alla mafia che non è non sia quella solo come diceva Sciascia tante delle delle sirene dei dei cortei eccetera Antonio che è un cultore non solo
Di Sciascia ma di quelli che hanno ragionata so io non so cosa di delle cose ci sono detti finora
Se ti ma
Innanzitutto diciamo che
Il discorso che faceva il dottore ardita sulla realtà
Che non può essere ridotta categorie maniche il bene e il male come se fossero estraibile un ragionamento è il ragionamento da cui parte illuminismo di Sciascia
Cento anni dalla sua nascita ma sono anche duecento anni dalla morte di Dostoevskij perché mentre noi ragionavamo
Su quest'aspetto della necessità del confronto partendo al largo dalle dalle contraddizioni come un dato ineliminabile della realtà io li pensavo anche a lui ecco Sciascia Sciascia ha denunciato la mafia
La denunciata quando in Sicilia la mafia non esiste
E venne accusato di disse UGL di vilipendio e l'immagine della Sicilia
Poi ad un certo punto però arriva un tempo nel quale Sciascia l'illuminista Sciascia a volte li hanno dice attenzione
Attenzione al fatto che nel nome della lotta alla mafia e di quei magistrati straordinarie trattati
Da vivi e da morti erano morti da vivi
Sì Bossa affermare un metodo che un metodo ispirato non al diritto ma l'attendibilità
Quello che in fondo diceva il dottore ardita quando parlava di un rischio di rischio nella conservazione del potere e anche della creazione uscendo dalla fisiologia andando alla patologia di un sistema di classi di caste eccola Polemica di Sciascia che non era fondo Falcone e Borsellino
Erano altri quelli contro Falcone Borsellino concerto
Leonardo Sciascia
E Sciascia diceva però una cosa e poi su questo vorrei ascoltare dottorandi
Quando Sciascia parlava di una lotta alla mafia irrinunciabile però nel nome del diritto e non della terribili Lita raccontava un aneddoto che Marco Pannella riprende spesso è la storia riguarda Churchill
Ad un certo punto i nazisti si stanno abbattendo sull'onda va e la vittoria dei nazisti è quasi certa
E questo vecchio conservatore Churchill che diceva addirittura se fossi in Italia sarei fascista
Dice dobbiamo approvare una legge sull'obiezione di coscienza
E e laburisti di allora e gli dicevo ma come ci stanno invadendo sono pronti a massacrare getto vuoi voi approvare una legge sulla obiezione di coscienza al servizio militare al servizio militare
E Churchill diceva noi abbiamo una sola speranza di vincere quella di affermare i valori della nostra civiltà fondo le barbarie ora io volevo anche chiedere al dottore ardita se oltre a rischio
Che e normale
Di degenerazione dell'antimafia in potere c'è anche il rischio che alcuni assistetti alla legislazione antimafia non conducono a specchiarsi alla terribili Talamona io per esempio faccio
Lui il ferimento il fatto che in un regime come quello del quarantuno bis sono abbiamo una limitazione dei libri è una cosa che mi ha sempre diciamo inquietato perché c'è perché noi dobbiamo muoverci in questa direzione
Allora Riva Tonio
Nel rispondere a queste sollecitazione
Così poi c'è la transizione verso Rita e vorrei che quest'ultima parte della nostra incontro forse anche più che altro un dialogo tra tra voi due
Allora Sciascia se come l'ha conosciuto Giovanni Falcone
Borsellino Pannella si riservi anche un po'un ricordo magari di quando come ha riconosciuto Marco Pannella poi dialogo con Rick
Pertanto l'intervento congiunto di un coniglio
Condivido suo dello spirito perché Sciascia c'è sostanziale
Adesione a un modo di intendere
La Viterbo i rapporti sociali che e produttivo del fenomeno mafioso
Cioè questo eterno apparire questa volontà di apparire della buona società
Provincia della Sicilia che fa della propria condizione economica del suo microcosmo e vivendo ogni interesse collettivo ogni prospettiva altruistica o solidaristica
Il centro i propri interessi e dimentica i minatori i giovani che sono in condizioni grande difficoltà
Che tutta proiettata sulla dimensione dell'apparire nelle parrocchie di Regalpetra
Sono proprio una delle delle opere veramente che disegnano una Sicilia gravissima difficoltà produttiva di fenomeni magico che ma che significa anche diseguaglianza sociale significa anche trasporto col del Pubblico rinviato disattenzione per chi è più debole accumulazione di ricchezza Italia società che soffre c'è questa è la mafia
Sciascia la fotografa questa
Dopodiché è chiaro che lo scontro tra tra Sciascia e Borsellino è una cosa paradossale che nasce da una dimensione di incomprensione come dire
Comunicativa modale no ma non è una questione sostanziale
Perché dico la stessa cosa nella stessa prospettiva se mi si consenta con lo stesso atteggiamento
Critico ma al tempo stesso bonario e prudente perché Borsellino è una figura che andrebbe conosciuta il suo personale nel suo privato la sua dimensione umana era è un credente la persona che ha una fortissima dimensione di rispetto per gli altri
è una persona buona persona generosa è uno che muore sapendo di dover morire
E si offre il sacrificio degli atti queste borse non è che i nostri morti sono sicure
Irriducibili che violente che tenevano le persone in galera godendo di questo fatto e sono state per questo punica la Cosa Nostra non è così è una strada opposta sono sicure che hanno operato difendendo i deboli fino all'ultimo dicendo rigenerati fino all'ultimo
Il piano fino all'ultimo il proprio lavoro e e la propria dimensione di conflitto con con una realtà criminale come Cosa Nostra e hanno offerto loro vita degli atti questo sulle vostre le nostre i nostri eroi i nostri morti
Per cui che quando Sciascia e Borsellino si rivedono al pranzo in quel giorno cui è pieno di gioia perché sa in quel momento a dinanzi a sé un interlocutore
Con cui condivideva basi ragionando la Sicilia avrei fatto di Sciascia l'emblema di un mondo che si contrappone all'Antimafia marrone clamoroso e di chi non conosce Sciascia non l'ha mai letto sessanta pagine diciassette andrebbe conto che non è così
Perché essendo quel conflitto no tra ultras si parlava poc'anzi Elisabetta Zamparutti citando da amministra Cartabia che giustamente o no questo importante con diminuzione questa inutilità di questo conflitto perché non ha veramente senso fra persone che hanno fatto cuore le regole e poi voglio dire
Cioè questo problema che riguarda appunto
Non le regole perché le regole hanno una logica
Ma il loro modo di Attica mezzi i mezzi ora io non l'ho più o dietro la delusione per nove anni a me sta questa legge non è mai arrivato perché ama non mi sono mai sognato idrocarburi pruderie ovazione quarantuno bis
Ma forse avevano portato mai in casa una volta che espone non so se non so di che ordinato locale a mezzi ma voglio dire cioè
Seria ma in calo siamo all'appartamento Rita che non al microfono insiste recentemente
Ma ma mai mi sembra cioè siamo quaranta a non penso che sia mai successo che mi sia stato posto il problema perché nella mia gestione quarantuno bis di pietra ma ci mancherebbe altro c'erano
Ma qualunque libro
Anche lì che stiamo noi in cui diciamo cose come dire
Rilevanti sul no rispetto a quella dimensione nella lotta alla mafia o
E poi c'è la questione che riguarda
Che riguarda appunto queste grandi figure io c'ho sciato da ovvietà non l'ho conosciuto perché voi
Tenuto conto del fatto che mancato diverso tempo fa ma la senz'altro o consuma con Pannella
Lo ha conosciuto in più circostanze perché tanto nel Pannella molto molto attento alle questioni che riguardavano i detenuti quindi radio radicale era stata sempre una quelle occasioni di incontro fisse cioè Rio carcere che è una lascia la platea l'acqua ci si confronta
Credo che associa dal novanta per cento a scopo di votazione stavo dietro le sbarre stiamo quel momento per ascoltare capire quello che succede io penso che dietro c'era tenuti non può andare Arrigo carcere dove c'è il partito radicale che è il partito che si è occupato negli anni ottanta negli anni ottanta della questione che riguardo Giovanni Russo
Il direttore cioè tenuti a Storari dove abita da Rossi rimasto un vanto solo
Dietro lui insomma i radicali e quattro che qualche esponente sono politico o giornalista
Poi la strada racconteremo tutta intera se ci sarà il tempo in un'altra occasione
Però dico è una Maria nell'emanazione che fa capire qual è la la quale retroterra arriva l'impegno di Pannella
Per cui siamo conta di più volte nell'ambito della dell'esperienza del tossicodipendenza qualche volta dopo ti confronti con Radio Radicale
Lo accompagnò a casa e chiacchieravamo anche di cose
Diciamo meno rilevanti e megafoni anche l'aspetto ma le persone no io devo dire che nella persone che alle più affascinanti sul piano anche intellettuale del confronto la libertà la capacità anche diciamo intuì le questioni rilevanti sul piano politico
Di affrontarlo con cui l'integrità tipica no questo mondo che è un mondo nel quale pochi confronti ma sai che il tuo interlocutore anche se non ce l'ha millimetro perché crede quello che
Che
Che espone con lealtà al tempo stesso a quella integrità attuabili diciamo
Lo fanno non per interesse ma perché vuole perché era in qualche osa con la battaglia la non violenza per esempio no ha un suo fondamento ci siamo fai strada giochi virtuali non mai fatto una sigaretta se messa a ridere presa in giro però è stato un modo per dire mai non plasmato le sue nel percorso del progetto no va be'non è più verso il sedicesimo così così sì certe da ci mancherebbe
Ma qui il problema è estremamente ogni fece la Desario
Inseriamo provato punto Ferris che sono persone che a bordo quasi tutta la mia vita perché è questa Marisa persone a una un'esperienza enorme anche un modo come dire concepire resistenza appunto improntato anche a certe accessibilità anzi credo che la battaglia della non violenza no che sembra una utopia però ha una sua ha una sua logica cioè ascoltandolo anche se sembra quando lei ha raccontato un'altra l'attraverso i giornali una realtà estrema per uno servirà di natura personale di la sua integrità ti rendi conto che tutto su molte cose può non essere d'accordo però l'approccio e Rihanna stai intellettuale quello che poi porta a fare lo potrà fare battaglie estreme
Quindi questo è un po'se vi interessa nulla un ricordo di Marco Pannella quello che ricordo io
Allora Rita
Dottor dite allora visto che stiamo su un Marco Pannella Marco Pannella
Gliel'avrà detto anche alla RAI
Era colui che diceva dove c'è strage di legalità e di diritto c'è strage di popoli
E e noi subito cambiavamo questa sua definizione che ci sembrava eccessiva e dicevamo c'è stragi di persone e lui si arrabbiava Mutu dicevano di popoli
Ed è proprio da un certo punto in poi che Marco Pannella si è reso conto che di fronte alle violazioni
Dello stato di diritto da parte dello Stato che dovrebbe rispettare le sue stesse leggi che come partito radicale abbiamo deciso di a dire lei Giusi giurisdizioni superiori
E quella sentenza Torreggiani non è nata perché arso cioè noi siamo stati fra coloro che si sono adoperati
Per fare arrivare centinaia di ricorsi da parte dei detenuti li abbiamo assistiti diciamo tant'è vero che degli sette che facevano parte della sentenza Torreggiani che era una sentenza pilota quattro erano dimenticarsi che avevamo seguito noi oltre a Torregiani che invece nel caso se ne è fatto da solo perché è andato direttamente alla corte
E così la stessa cosa noi abbiamo proseguito per
La corte costituzionale sull'ergastolo ostativo poi per altri versi l'associazione Coscioni sulle diritto al fine vita
E
Cioè Marco si poneva proprio il problema di quando è lo Stato a violare la sua stessa legalità allora volendo tornare all'ergastolo ostativo
Quando lei afferma come mi è sembrato abbia affermato che sarebbe un messaggio devastante
Dato allora collettività
E io mi chiedo innanzitutto una cosa
Che la magistratura non deve fare giustizia deve applicare
Le leggi che ci sono anche laddove siano corrette da sentenze che dovrebbero interpretare io ritengo che lo abbiano fatto nel modo giusto lo spirito
Della nostra costituzione
Certo mi rendo conto che questo è il paese delle centocinquanta mila leggi e di non so quante perché a questo punto io mi sono persa di non so quante fattispecie di reato
Per cui un Paese che ha centocinquanta mila leggi quando
La Gran Bretagna ce ne ha cinque mila
Dove la Germania ce ne ha sette mila
E noi centocinquanta mila questa è un Paese e che evidentemente allontana il cittadino dalla comprensione di quello che gli può accadere
Per cui ci sono i cosiddetti dottori della legge
E a posto è difficile difendersi dai dottori della legge che secondo il vangelo secondo Matteo a volte
Insomma fanno sopportare alla gente comune dei pesi che loro non riescono a sollevare attenere nemmeno per un secondo
E però
Scientificamente si è stratificato tutto questo nel nostro il Paese
E e e poi abbiamo tutti i risvolti perché è indubbio che in questo momento la magistratura eh al punto minimo di credibilità
Rispetto
All'opinione pubblica però ci sto bisogna riflettere su un fatto che noi ormai da quando è stata introdotta la legislazione speciale abbiamo un ordinamento penitenziario che vale per il detenuto comune
E un ordinamento penitenziario che vale per il detenuto mafioso terrorista
E questo può avere un significato in un momento di emergenza ma quando l'emergenza si protrae per decenni
Beh sentirmi dire come fa qualcuno
Qualche procuratore che dice ma loro io perché nemmeno la Germania accetta
Questo tipo di
Legiferare e questo motorino di legiferare è perché il loro non capiscono bene che cosa è il fenomeno mafiosi quasi c'è una tendenza nostra italiana
Di esportare le leggi speciali nei Paesi che non le conoscono e non le vogliono conoscere almeno fino a questo momento Franti
Gran Bretagna Germania
Va bene
Albania
Ventuno bis quello no OLAF sposo spogli ancora non le conoscono io ho detto quelli che ancora non le conosco Albania sta conoscendo
Quelli che ancora non le conosco quindi tu dici non l'abbiamo già abbiamo cominciato a Banja la cosa più facile insomma
E per cui cioè se uno va a vedere coloro che si trovano nell'Alta sicurezza
Beh ci si rende conto che possibilità hanno questi queste persone di modificare non gli si dà quelli che stanno al quarantuno bis
Non possono lavorare non possono studiare se non sono dei geni e che non hanno bisogno di contatto diretto con un tutor la possibilità di consultare libri la possibilità di avere il computer eccetera cioè che cosa quali possibilità di trattamento c'è per perché per queste persone se andiamo a vedere le statistiche
Sono pochissimi quelli che lavorano ma proprio pochi pochi pochi sono pochissimi quelli che hanno possibilità di studio
E e la morte civile cioè stanno lì e aspetteranno che il tempo passi
Quando lei dice sì ora bisogna vedere se ancora ce l'organizzazione esterna io mi preoccuperei di quello che ha fatto quel detenuto
In quando sono dieci venti trenta trentacinque anni di detenzione in carcere in quelle condizioni poco fa sembrava fatta apposta mi è arrivato un messaggio di una della moglie di un detenuto che ha il marito al di là quarantuno bis da trent'anni sta a un po'perché ci sono questi casi da trent'anni sta al quarantuno bis
E è malato di cancro è in Canio terapia non gli hanno consentito nemmeno di fare una videochiamata al posto del colloquio
E questo che egli è morta la madre naturalmente non se ne parla che lui possa magari presenziare al al funerale magari di poterla vedere prima che morisse cioè una cosa umana
Di sentimenti umani anche cristiani direi e tutto questo è impedito insomma io credo che questi sono problemi che in forma di dialogo dobbiamo pur ci proprio per per superarli io mi ricordo quando è una volta quasi mi con mosse
Perché aveva partecipato alla festa della Befana credo
Insieme ai bambini i figli di detenuti
E si era commosso cioè pr perché i bambini erano felici genitori erano felici era un momento e di unione ho ancora i brividi a ripensarci
Però anche quelli che stanno al quarantuno bis hanno i bambini e anche quei bambini sono incolpevoli
E li abbiamo in Alta sicurezza abbiamo dappertutto
Certo
Lucio due allora così li addita abbiamo
Cinque minuti
Nei quali si sarà con saranno comprese le sue risposte e un'ultimissima domanda telegrafica in una sua risposta
Ma inutili perché sentori davvero ariete mi ricordo Pannella perché Pannella s'identificava molto di più verrà ricostruito ricordo perfettamente
E sono quei ragionamenti sugli identici ricorda una volta trasmissione
Lo speaker disse esami c'era Depardieu letta col Partito Democratico spesso ridotte non servirà ad essa correlate finora si è seduto perché no lui ha fatto diffusa
Con Salis e insomma era la figura di maggiore riferimento di Marco Pannella eletti questi erano i ragionamenti effettivamente che che sentivo fare spesso lui
Però dobbiamo confrontarci con la realtà ecco è chiaro che la questione che riguarda i bambini la questione che sulla quale più volte ho detto come la penso qui il problema non sono i genitori sono proprio loro
Sono portatori di diritti e sono diritti inviolabili insuperabili il bambino ha diritto a un Papa c'è poco da fare e quindi bisogna garantiti in tutti i modi questo diritto
Anche con la Befana anche consentendo qualunque tipo di contatto nei limiti del possibile ovviamente
Poi ci sono le questioni che invece riguardano i singoli ed è chiaro che
E dura
Pensare a un quarantuno bis che dura per molto tempo però purtroppo
Noi siamo sempre questo limite molto delicato non in questo punto di equilibrio nel quale vorremmo dare qualcosa come persone
A un miglioramento della condizione ma non possiamo farlo come operatori del diritto molte volte perché abbiamo un è un punto di equilibrio che c'è che Cia su un braccio e la bilancia su
Su un piatto
I diritti individuali una persona detenuta sull'altro
Diritti che riguardano cittadini liberi che sono comunque compromessi al fatto che un soggetto sta al vertice in un'associazione mafiosa sono casi rari questi qua non sono casi molto frequenti ma sono soggetti che stanno avvertito gentile operano dirigo una macchina che produce reati questo il punto quindi l'operatore è chiaro che a Magnenzio inumana che lo fa soffrire condito da applicare norme che sono così rigide tale che non siamo robot una persona che non prova nulla però d'altra parte noi coscienza se dipendesse da Sezze fosso prova su tedio e perdonare qualcosa è stato fatto se è un conto qui il problema e la prevenzione rispetto ah sì un sì molto molto delicata capisco anche i promotori che dicono
L'Europa non conosce perché l'Europa
E è vero che molte volte non vorrebbe questa norma a volte succedono fatica di Ercole vorrebbe l'improvviso queste norme e a volte ma è anche tosto concitata dopo la strage di Duisburg la Germania chiese all'Italia tutte le informazioni possibili perché volevo errori rigide regimi e quant'altro perché voi succedono i fatti ovviamente uno si trova in difficoltà io erano sua introdotte le norme e le nostre no non entro davvero però e anche per un'altra così ebbero tradotte anche in un'altra cosa
Che noi abbiamo un regime penitenziario complessivo edita da lui lo sa perché anche per merito suo vostro è un regime attento ai diritti umani
Ci sono Paesi e sono impermeabili non è che puoi sapere quello che succede nella realtà io sono stati in visita istituzionale
In Spagna mi hanno fatto vedere alcuni detenuti erano liberi giocavano insomma alla e quant'altro hanno chiesto di vedere i terroristi anziché è uno che ha fatto non so qual è il reato mandato no qui non si può andare perché il reparto di sicurezza ma chi vuole non entra nessuno ha detto ma è quindi quindi non conosceremo mai cosa succede negli altri Paesi che non hanno la nostra stessa trasparenza questo anche un po'CPT contribuisca CPTA ma è un è è è importante no no ma io portandoci al CPT è un ristorante importante
Quindi io penso che almeno CPT è una delle figure che ha
Le maggiori diciamo responsabile nel senso buono il termine titolarità ecco di conoscere questa realtà è una figura di riferimento per il nostro Paese
Quando ero andato
In Amedeo nel CPT era per me è un riferimento importante a cui bisogna parlare perché comunque sia significa comunicare sua dimensione che è unità nazionale e molte volte vedrà onorevole Zamparutti che stasera c'è alcuni Paesi nel due mila e sei sette non ricordo sono stato chiamato dalla Serbia
Attraverso una
Ogni azione internazionale perché anche l'Arion stavolta mi è un esperto di quarantuno bis
è un mondo chiamato scienza dobbiamo fare e c'è il ministro ladri dell'interno alla casa o con gli interni poi davo le norme Taser i generali non tre mila Melani c'è l'avvocato cioè non lo fai quando li ha visti in Serbia dico
Ci troviamo di non fa venire nell'ordine utopica dichiara avevano già ma no durevole ma che c'erano già erano molto peggio quando sono andato e quando sono andato a vedere le elezioni comunica ho visto che c'era un un ragazzo che ha fatto un furto in un supermercato erano tre mesi o meno alla famiglia Ichino Colo Colo Colo quattro mesi con il video concordino citofona il vetro divisorio io mi sono impressionato ma ma perché il decreto ci perché questi non sono con noi sono imputati qui sono pericolosi possono comunicare con l'esterno masturbato su un supermercato
Quando m'hanno spiegato che sono in una sezione avviso agente quant'era depressa
E c'erano non so quante persone in una stanza e ho chiesto ma quante volte andate all'aria per capire come potevo limitare questi dunque queste no quante volte dall'alienazione andiamo all'aria sette ore al giorno vi faccio quattro ore
Cioè no andiamo al da un mese e mezzo e perché perché c'è un problema con il personale che sono in agitazione e ne stiamo chiusi nelle celle al io però ho fatto una relazione detto guardate io ammise non so come lo faccio
Ma o cuoio o voi subito che ero no no no mi no di e allineata questi principi irrinunciabili
Della Corte europea e delegazione diritti dell'uomo oppure no io devo segnali misto perché per le conseguenze che ne detengono i rapporti internazionali e che non possa fare un Paese che tiene la gente chiusa nelle celle per tre mesi dopo fai come l'olio Corrado divisori ciò non è possibile
A ho trasformato la mia non è quarantuno bis in uno in una sorta diciamo di
Del
Sì sì sì proprio di di di di capitolato con le cose da fare subito per poter un domani pensare in futuro di fare un cioè tornate a un grigio inciviltà il primo qualcosa togliamo questo è il punto
Devo dire poi l'abbia fatto passi da gigante adesso è un Paese che mi risulta abbia fatto importanti
A era appena venuta fuori da una situazione un po'la guerra perché i leggii
Papà se molto con molto amico dell'Italia molto collaborativo molto civile
Però sicuramente molti paesi sono così cioè hanno sistemi fanno paura quindi il CPT è un'attività secondo me importante anche perché nostra esperienza che ha portato all'esterno all'estero
Siccome può essere proficua e noi impariamo anche ad apprezzare il nostro mondo penitenziario che è fatto di gente che si arrivi a molte volte
E lasciamo comunque molti spazi Manzione lasciano in Europa allora siamo veramente alla conclusione la domanda telegrafica questa cioè il partito radicale che sta raccogliendo le firme insieme alla lega per su sei quesiti referendari
Io sono su sicuro che avevi ancora non li conosce bene però una cosa io dovrò chiedere almeno su uno dei temi che questi quesiti risollevano e riguardano l'organismo nel quale lei sì delle in questo momento il Consiglio superiore della
Magistratura
Al di là dell'inquisito referendario che c'è su questo se dovesse essere lei il legislatore che riforma il Consiglio superiore della magistratura quando sarebbe la riforma diciamo prioritaria o il punto della riforma cardine per poter voltare pagina
Guardi argomento che merita da un convegno intero
Qui c'è un problema di fondo una cosa
Importanza che aprì cittadini avere
Dei magistrati indipendenti autonomi una cosa è sono il sistema di potere che controlla e governa la magistratura sul presupposto
Di garantire questi principi che poi molte volte direttori civiche invece si è avuto garantisco e determina una gestione di potere sui magistrati e sui cittadini ecco sono cose diverse proprio dico questo è importante che
Ci sia
Una normativa che garantisca sempre indipendenza e autonomia dei magistrati con riguardo al Consiglio scusa all'organo di auto-governo lordo che gestisce il potere all'interno prima di statura occorrerebbe secondo il punto di vista
Assicurare il più possibile condizioni nelle quali
Non si tratta di una gestione di potere quindi tutte le riforme possibili sul piano elettorale che possono interrompe il rapporto fra le correnti i magistrati sono benvenute io oppure sottoscritto tempo fa cultura può fare lui si divertiva esami indipendenti i quali chiedevano per resettare il sistema alcune riforme per esempio
La possiede un sorteggio temperato dei componenti del consiglio nella fase la lezione la possibilità di far ruotare gli incarichi direttivi semidirettivi e la esclusione di qualunque forma di immunità per i consiglieri quando svolgono attività all'interno del CSM tre cose semplici che potrebbero servire a migliorare in qualche misura anzi buona misura questo problema perché torna non solo i magistrati
Che devo svolge un servizio che e indispensabili per i cittadini e devono essere garantire loro indipendenza noi stiamo che in questa fase di crisi come stavo giustamente detto oggi
Si finisca per fagocitare questo mondo è creare un un sistema nel quale lui non c'è più democrazia perché uno delle funzioni abusiva ma un'altra parte è anche giusto impedire che si formino sacche di potere dentro un sistema che dovrebbe garantire invece come dire un'applicazione normale del del delle norme e sottomette prima Magistri poi cittadini nelle occorre come dire guardare al alcune a testare il problema non certamente limitare l'indipendenza dei singoli magistrati
Abbiamo fatto un'opera di conoscenza con Hassan venderebbe Marco una con asciutta probabilmente sarà nato in ognuno di noi
E lo stesso Sebastiano Ardita gli ascoltatori di RAI Radio Radicale non so una visione fosse eccessivo di un'opinione forse si ha una percezione diversa di chi siamo noi di chi è più professor pile consigliere Sebastiano Ardita è un diavolo perché secondo me non un po'che continuare l'occasione c'è è quella del siamo nel due mila ventuno i nostri congressi di Nessuno tocchi Caino sono biennali a dicembre ci sarà quello risolto rifacciamo in carcere no fatti di dire più recenti nel carcere di Opera anche questo
Sarà si svolgerà nel carcere bioparco si conoscerà un po'di quei protagonisti di spesse contro Aspem che hanno come dire si sono ravveduti si sono riconvertiti a una visione più orientata ai valori umani della propria vita quindi chi sono sarà la seconda la terza la quarta vita tu uno sta vivendo in quella in quel momento sicuramente una vita diversa di quella di trent'anni fa
Formalizziamo in questa sede l'invito una sua presenza e partecipazione alla complesso di Nessuno tocchi
Penso che
Vacanze l'invito rimane intatta
Poi via via
Si diventeremo anche del ministro Castaldi capo attuale del dato
Non possiamo avere rappresentante anche dal Consiglio superiore della della magistratura e grazie soprattutto ai tecnici radio radicale Gaetano Camillo vera radio radicale stessa buona sera perché c'era scomparso