Presentazione della Relazione 2021 al Parlamento del Garante Nazionale dei Diritti delle Persone Private della Libertà Personale

Buongiorno a tutti saluto il presidente Mauro Palma gli altri componenti del Collegio del Garante nazionale diritti delle persone private delle libertà personale le autorità qui presenti e tutti coloro che ci seguono da remoto
Le relazioni annuali del garante ci consentono di misurare l'effettiva attuazione nella nostra Costituzione ed i strumenti internazionali di tutela
Rispetto ai diritti e alle libertà fondamentali delle persone private a vario titolo della libertà personale
Ci dicono se e come viene data applicazione all'articolo tredici che punisce ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizione
Di libertà di all'articolo ventisette della nostra K in quanto affida alla pena un ruolo di rieducazione sociale e dieta trattamenti contrari al senso di umanità
Ci dicono in quale misura il nostro Paese si conforma alla Convenzione europea per i diritti umani che proibisce la tortura nonché le pene trattamenti disumani o degradanti
E agli altri strumenti internazionali come la Convenzione delle Nazioni Unite in tema di disabilità che stabilisce il divieto inderogabile di tortura o trattamenti inumani e degradanti nelle istituzioni psichiatriche
O altre strutture residenziali per persone con disabilità
Quest'anno la relazione ci consente di effettuare questa verifica alla luce dei due principali fili conduttori
Il primo a che la riflessione sulle parole usate nelle norme che regolano la privazione libertà personale la relazione al Parlamento al governo spunti critici importanti in vista di un affinamento del linguaggio normativo in materia
Inoltre essa ci ricorda come quando si parla di restrizione della libertà personale e del disagio della sofferenza ad essa associati la parola imprecisa approssimata confusa manifesta un suo terribile potere perché davvero uccide e fa vittime
La relazione richiama dunque a mio avviso anche la necessità di evitare nella comunicazione pubblica soprattutto da parte di esponenti della politica e delle istituzioni termini affermazioni aberranti purtroppo non rare verso chi sconta scontato una pena
O verso chi è oggetto di misure cautelari
Il secondo filo conduttore la relazione riguarda invece l'impatto dell'emergenza sanitaria sui diritti delle persone private della libertà personale
La pandemia confermato le gravissime carenze strutturali igieniche organizzative del sistema penitenziario italiano non compatibili con la dignità delle persone e il figlio ed educativo della pena
In particolare emersa drammaticamente l'assenza in istituti sovraffollati di spazi minimi per rispettare le regole rigorose poste a tutela della salute pubblica
La relazione riconosce che le misure introdotte dal legislatore i provvedimenti adottati dalla magistratura hanno malgrado alcune oscillazioni consentito una riduzione sensibile della popolazione detenuta
Passata da oltre sessantuno mila persone presenti a febbraio del due mila e venti alle poco più di cinquantatré mila di dicembre due mila venti
Esso è tuttavia convinto dell'esigenza di apprestare soluzioni strutturali al problema del sovraffollamento carcerario che attualmente si configura per i detenuti con una pena aggiuntiva rispetto a quella a cui sono stati condannati credo che il Parlamento debba valutare con attenzione per un verso interventi legislativi che consentano la riduzione della popolazione carceraria favorendo in particolare il ricorso a misure alternative per altro verso occorre assicurare la possibilità di svolgere in carcere le attività finalizzate al recupero e reinserimento sociale del condannato imposte dal valore imposte dal valore rieducativo previsto dalla Costituzione
Ciò vale soprattutto per i detenuti più giovani per contribuire a questo obiettivo la Camera dei Deputati assunto su mio impulso in questa legislatura un'iniziativa specifica con la realizzazione di un programma di sviluppo
Dell'insegnamento dell'educazione alla cittadinanza della conoscenza della Costituzione nelle carceri minorili e nelle scuole
Organizzato in collaborazione con i ministeri della Giustizia e dell'istruzione
La relazione ci offre coi alcune valutazioni anche in questo caso molto nette sugli effetti della pandemia per le persone ospitate nelle residenze sanitarie assistenziali
Osserva in particolare come all'interno dei servizi residenziali per assicurare la prevenzione dal contabile sia stata imposta una tutela essenzialmente biologica della vita
In molti casi nel suo tratto terminale determinando una privazione di fatto della libertà
Questa tutta dalla vista del garante interne dicendo tra le altre cose di visite contatti con l'esterno sarebbe risultata non coerente con il concetto di persona e di vita cui fanno riferimento i strumenti di tutela dei diritti umani
Gli effetti della pandemia vengono anche esaminati dal Garante relazione luoghi trattenimento di attese in cui posso venire a trovarsi le persone migranti prima e dopo essere approdata nel nostro territorio
In particolare esteso ferma sul caso Penati quarantena destinate allo svolgimento del periodo di sorveglianza sanitaria delle persone soccorse ma in mare o sbarcate autonomamente
E solleva dubbi circa l'effettiva coerenza di tale scelta con una pronuncia della Corte di Cassazione che aveva ritenuto le imbarcazioni di salvataggio non rispondenti alla definizione di porto sicuro
Nell'ottica delle garante tale soluzione pur comprensibile del periodo emergenti epidemiologica non può costituire un modello per le procedure ingresso replicabile al di fuori tutte le osservazioni di taglio perentorio formulate relazione con riguardo agli effetti della pandemia sono un'importante base di riflessione per il legislatore al quale compete di operare in coerenza con la Costituzione trattati un bilanciamento tra i principi e diritti
Che sono in gioco
L'emergenza ci ha dimostrato quanto sia delicata la definizione di soluzioni in grado di contemperare la TAV la tutela della salute pubblica che ha carattere indiscutibilmente prioritario
E l'esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali a cominciare la libertà personale
In assenza di un vero e proprio diritto dell'emergenza dobbiamo fare tesoro del contributo del garante come gli altri autorevoli posizioni sul tema se dovessero riproporsi in futuro situazioni impreviste che richiedono misure restrittive urgenti
Il Parlamento il Governo che ha dimostrato l'esperienza di questi mesi non agiscono in questo ambito in omaggio posizioni ideologica né tanto meno il ragione delle convenienze imposte dalla ricerca del consenso
Deliberano sulla base di dati scientifici e di un'attenta ponderazione dei valori costituzionali potenzialmente in conflitto
Concludo ribadendo il mio apprezzamento per l'impegno rigoroso del Garante nell'esercizio dei suoi compiti a tutela della libertà e di diritti di tutti che ringrazio
E certamente un grande privilegio per il Garante nazionale rivolgersi con cadenza annuale al Parlamento
Non soltanto per dare informazione di quanto svolto nell'anno trascorso degli eventi e delle modifiche normative che hanno coinvolto le aree della sua attenzione
Ma anche per contribuire alla costruzione di uno sguardo prospettico in avanti che individui dove come agire per rafforzare l'effettività della tutela dei diritti delle persone private della libertà personale
Un privilegio reso ancora più rilevante dalle parole che il presidente della Repubblica rivolto al Collegio del Garante nazionale
Ricevendolo alcuni giorni orsono
E dalla presenza odierna delle autorità che saluto e ringrazio a cominciare dal presidente della Camera
Dei deputati che ospita quest'anno la presentazione della relazione
Per rappresentanti della presidenza del Senato delle ministre del giudice costituzionale in rappresentanza di quella corte per Baluardo in modo particolare relativamente ai temi oggetto dell'evento odierno
Saluto a distanza i responsabili dei dipartimenti che quotidianamente affrontano la complessità di una funzione
Che deve coniugare l'esercizio del massimo potere attribuito dalla collettività la restrizione di una persona
Con l'altrettanto fondamentale esercizio di responsabilità e tutela delle persone affida
Lo scorso anno
Nel rivolgermi al Parlamento ho voluto sottolineare la gravità e l'irruenza di una situazione imprevedibile
Che oltre a colpire la collettività nelle sue abitudini quotidiane e determinare un senso di diffusa ansia colpiva in modo specifico i cuochi di restrizione della libertà
Aggiungendo a quell'ansia che accomunava tutti noi l'angoscia di essere in un luogo chiuso
Dove anche le indiscutibili minimi misure di prevenzione non potevano per una serie di fattori trovare compiuta applicazione
L'avevo metaforicamente riportata alla sfera che improvvisamente piombava in una sala di prova dico di orchestra in un noto film di Federico Fellini
Qua eccola e mi ero chiesto quale avrebbe potuto essere la ripresa una volta terminata la fase dell'improvvisa distruzione
Perché era già chiaro che non sarebbe passato possibile tentare di riprendere il precedente ordine quasi che nulla fosse avvenuto
E mi interrogavo su quali modelli ricostruttivi proprio per ettari luoghi si potessero affermare
Ora siamo al punto di dover ricominciare a dare una risposta alla domanda di allora
Adesso che si intravede una sperabile uscita dagli esiti di quella metaforica Sferra che ha rotto i muri dove l'orchestra si preparava dobbiamo saper direzionare il nostro sguardo
Anche in questo caso faccio ricorso a due immagini
La prima che è quella che tutti noi conosciamo il quadro del viandante sul mare di nebbia di Caspar David Friedrich
E pur nell'assoluta bellezza dell'immagine vorrei che il nostro sguardo non avesse quelli indeterminatezza nell'individuazione di una direzione che tale immagine evoca
Dobbiamo saper trovare una luce prospettica oltre la nebbia
Lo stesso autore del resto di fronte alle bianche scogliere di Rilke nel indica elementi che alludono alla
Speranza
E all'ipotesi di dove dirigersi è un quadro dello stesso anno
Sono le fronde degli alberi la linea rossa dell'orizzonte e la presenza non più di un solo dubbioso attore ma i tre figure diverso e nel colore e nel loro atteggiarsi a dare questa sensazione
Per il Garante nazionale le linee della direzione si sintetizzano InterRail riconoscimenti fondamentali
E su questi il mondo della cultura la società nel suo complesso e la sua rappresentanza parlamentare devono saper trovare la propria convergenza il primo il riconoscimento riassumibile proprio nella parola appartenenza
Il mondo dei luoghi della privazione della libertà non è luogo altro ci appartiene e quei muri apre i cancelli indicano soltanto una separazione temporale dovuta a esigenze di tipo diverso
Per possano aver determinato la restrizione della libertà mai devono costituire una separazione sociale concettuale e diminuire il riconoscimento della specifica vulnerabilità che li abita
Perché oltre alla riserva di legalità e i giuristi sezione che la Costituzione pone a Baluardo di ogni misura restrittiva della libertà personale
Vi è anche una riserva di appartenenza sociale per gli articoli due e tre della Costituzione stessa pongono a Palù guardo di ogni previsione normativa specifica
Il secondo riconoscimento riguarda l'assolutezza del diritto alla tutela della dignità di ogni persona qualunque dunque ristretta
E della sua intangibilità fisica e psichica è tema su cui più volte negli anni precedenti la relazione si è soffermata
Il terzo riconoscimento è il diritto all'effettività della finalizzazione dichiarata e legislativamente affermata della misura cui si è sottoposti nell'ambito dell'esecuzione penale la finalità tendenzialmente rieducativa di ogni sanzione è spesso oggetto di affermazioni le dichiarazioni di intenti tutti citano l'articolo
Ventisette della Costituzione la sua coniugazione però maggiormente caratterizzata dalla volontà di indirizzare le politiche penali
Piuttosto che dar riconoscerla come diritto della persona privata della libertà personale
Va detto che già quale mero elemento rientra divo delle politiche in questo settore si tratta troppo spesso di un'indicazione convegnistica affermativa in termini generali piuttosto che di un criterio concretamente con nota dei provvedimenti legislativi in materia penale
Che frequentemente sembrano assumere tale finalità solo come mera variabile di sfondo
Tuttavia anche assumendo come totalmente vivo
Il valore non collaterale di tale finalità nella legittimazione delle pene così come esplicitamente espresso dalla sentenza numero trecentotredici del mille novecentonovanta della corte costituzionale
Credo che occorra riconoscere che tale finalizzazione
Determini un vero diritto soggettivo della persona reclusa acché la sua pena sia essa concretamente ed effettivamente orientata
La vede nella nostra Carta una indicazione esplicita di orientamento finalistico delle pene determina infatti in particolare per la pena privativa della libertà
Il diritto a che il tempo dell'esecuzione non sia nera sottrazione di tempo vitale con carattere deterrente un retributivo o ancor meno tempo vuoto ma tempo da spendere in un concrete indirizzò verso tale finalità
In questo passaggio si evidenzia a mio parere il fatto che non si tratti più di una indicazione di politiche penali ma dell'affermazione di un diritto forse l'unico diritto udì captive russo
Questa affermazione è estendibile anche alle altre forme di privazione della libertà verso cui il Garante nazionale
Deve svolgere il proprio sguardo di monitoraggio e vigilanza
La persona privata della libertà in un centro per i migranti in funzione della propria espulsione dal territorio nazionale ai diritto anche tale privazione sia giustificata da una percorribile ipotesi di rimpatrio
Ciò rende illegittima la restrizione della libertà quando non ci siano accordi con il Paese di destinazione che rendano questa ipotesi concretamente realizzabile
Così come a mio parere la resa a rischio di legittimità nei periodi recenti di interruzione di volli verso Paesi terzi
Analogamente la persona ospitati in un servizio psichiatrico di diagnosi e cura la quale spesso di fatto privata della libertà ha diritto a vedere inserita questa sua peculiare situazione
Nel contesto di un piano trattamentale che sia effettivamente orientato al massimo recupero dell'autodeterminazione che la propria situazione soggettiva gli consente
Contatti e strumenti che non prevedano di per sé un periodico ricorso routinario a questo ospedalizzazione
La stessa attenzione al potenziamento di ogni pur limitate residuale possibilità di scegliere e orientare il proprio tempo deve caratterizzare l'ospitalità di chi ha colte in residenze per anziani o per i disabili scongiurando in modo assoluto la possibilità di traduzione di questa sua specifica collocazione in una forma di internamento
Con tali direzione dello sguardo il Garante nazionale si rivolge verso l'auspicabile ripresa cercando di leggere proprio quella linea rosse acché Frederick pone sull'orizzonte
Le proposte specifiche si muovono a partire da alcune premesse
La prima riguarda il recupero di un concetto anche ingenuo titolo porzione però ecco ciò che si vuole contrastare o in altri casi proporre e le misure messe in campo per il suo perseguimento
Nessun recupero sia chiaro soprattutto in ambito penale di un concetto di proporzionalità che evoca aspetti retributivi e che traspare oggi in molte affermazioni purtroppo in qualche caso anche di chi ha responsabilità pubblica
Che vede nell'idea del castigo meritato lasse di esercizio della funzione penale
E che insegue un residuo popolare di desiderio di vendetta
Che ragione ha come se ogni pena detentiva possa essere illimitata nel tempo e non porsi quindi il problema del domani e del fuori
I piedi ipotizzando una perpetui ITA dell'oggi Vettel dentro
Così come nessuna declinazione della proporzionalità in termini di inseguimento di un concetto di sicurezza di una insicurezza
Suppostamente percepita dalla collettività e mai orientata e interpretata
Che vorrebbe rendere non visibile a ogni conflittualità che pure esiste in qualsiasi società complessa
Piuttosto una proporzionalità intesa nel suo significato di adeguatezza
Alcuni esempi dell'anno trascorso scintillano che molto occorre fare per diminuire la sproporzione tra quanto teoricamente per il seguito che le azioni messe in campo
Io non posso tacere la drammaticità e la responsabilità di tutti noi tutti noi relativamente al suicidio recente di un giovane straniero irregolare
Che oggetto di violenta aggressione per strada avvenuta forse a proprio a causa della sua specifica fragilità
Ha trovato nella risposta nostra istituzionale solo l'accento sulla sua posizione irregolare
E il destino di una privazione della libertà in un confinamento in un centro per il rimpatrio fino a non essere riusciti a evitare un tragico epilogo
Ma in un altro settore anche la sproporzione in un altro ambito di vigilanza del Garante nazionale
E non passò ben noto anche alla cronaca tra l'affermata volontà di tutelare una persona molto anziana
Da presunti tentativi di circonvenzione da parte di soggetti terzi
E il suo confinamento in una residenzialità assistita con limpida di né impedimento totanetti visite e di contatti con la realtà esterna l'impedimento di disporre minimamente delle proprie per risorse
Pur in presenza di una sua antichi arietta dichiarata forte contrarietà Attali collocazione sono stati adeguati queste nostre risposte sono state proporzionate queste nostre proposte questo è l'interrogativo che innanzitutto pongo al destino
Sto sono esempi indicativi di come lo sguardo del Garante nazionale debba volgersi e sempre più dovrà esserlo non all'esame della legalità formale dei singoli provvedimenti adottati
Ma all'esame della legittimità sostanziale di ciò che si determinano un'attitudine globale olistica che diversifica il doveroso compito di controllo di legalità che compete all'autorità giudiziaria dall'altrettanto doveroso compito di un'autorità non giurisdizionale qual è il garante
Che deve valutare complessivamente se quanto messi in atto non determini di fatto la violazione di un diritto fondamentale della persona
Lo deve fare cercando di cogliere da una singola situazione
Quegli elementi di criticità che possano riproporsi e quindi esercitando
Una funzione preventiva affinché le violazioni non si verifichino lo fa con le proprie raccomandazioni con la costruzione di una sorta di soft law che affianca lardo che compete al giudice
Come negli anni precedenti anche la relazione al Parlamento di quest'anno
Presenta oltre ai dati significativi per una fotografia delle diverse aree di privazione della libertà
Una linea di riflessioni attorno a un tema e cioè il presidente Figo ha indicato quali il tecniche bah che questa relazione affronta il tema delle parole delle norme
Come sempre il tema rifiuto dal tre preceduto da riflessioni esterne al Garante
Da chi si deve misurare con queste parole perché chiamato a costruire le norme a chi le deve applicare le norme una volta costruite
A chi beve coniugare il registro linguistico del diritto internazionale norme in specifiche a chi si occupa delle parole nelle situazioni di disagio Finotti
Ha analizzato le parole con cui si sono elaborati provvedimenti di quest'ultimo anno
E ringrazio coloro che hanno contribuito con la loro esperienza e che sono oggi presenti alla costruzione di questa riflessione
A queste prime riflessioni segue uno schema di Coco l'ossario l'abbiamo diviso proprio in verbi sostantivi aggettivi preposizioni utilizzati in testi normativi attuali riferiti ovviamente alla redazione del garante
Per ciascuno dei quali si vuole indicare una specifica riflessione o proporre un'analisi critica
Non è casuale la scelta della riflessione sulle parole delle norme ed è importante sottolineare quest'aspetto rivolgendomi al legislatore
Una norma attraverso le parole con cui espressa e le relative connessioni che le lega no fissa un concetto che deve stabilire una stretta relazione con la realtà che intende regolare
Dalla concretezza del reale deve svilupparsi verso un'astrazione che sia però in grado e di tornare a una pluralità di realtà simili
In ciò evidenziando la sua connotazione estensiva e non meramente astratta
Proprio per questo il linguaggio delle norme importante non perché non preveda
Il fondamentale ruolo dell'interpretazione
Lo sappiamo l'interpretazione giuridica costituisce sempre il carattere evolutivo di un sistema normativo finendo a volte col modificare anche il significato originario di un testo legislativo
Ma l'interpretazione alla forza di completamento fattuale del linguaggio di una norma e non quello della sostituzione delle lacune linguistica con cui esse formulata interpretare non e sanare l'inconsistenza linguistica bensì consolidare la sua potenzialità generativa
Per questo molta difficoltà risiede oggi anche nel linguaggio spesso Poli sei Miccoli non tassativo con cui alcune norme sono formulate proprio là dove tale tassatività essenziale perché riguarda le forme attraverso cui il valore fondamentale
Della per libertà personale regolato dove le restrizioni possono essere previste ma dove i diritti delle persone sottoposta alla misura privativa della libertà e in quanto tali
Connotati da una intrinseca vulnerabilità devono essere tutelati
Perché lo svilimento della corsisti della consistenza univoca delle parole delle norme a tre al rischio di debolezza dell'intero sistema normativo di un settore o un ambito che si voleva regolare
Espressioni recenti quali locale idoneo do una persona può essere trattenuta
O attenuazioni quali ove possibile nel riferirsi alla garanzia di condizioni materiali di detenzione rispettose della dignità personale
Vorremmo appartenessero al passato
Con questa premessa vengono riportati nella relazione molti dati delle diverse aree di privazione della libertà personale che indicano gli elementi di criticità e quelli di positività riscontrati nell'ultimo anno
Parto dall'aria penale nella pagina successiva della relazione che avete
Va innanzitutto registrata positivamente la riduzione numerica
Delle presenze negli istituti per adulti il due mila venti era iniziato con quasi sessantuno mila presenze mentre l'anno in corso iniziato con cinquantatré mila trecentoventinove
La decrescita ovviamente dipesa dai minori ingressi dalla libertà nel periodo di chiusura terre
Il rischio di contagio TAN maggiore ricorso alla detenzione domiciliare
Questa principalmente dovuta una più direzionata attività della magistratura di sorveglianza piuttosto che all'efficacia dei timidi molto timidi provvedimenti governativi adottati
Colpisce la pur limitata ripresa della crescita recente dei numeri negli ultimi mesi
Attualmente ieri i detenuti erano cinquantatré mila seicentosessantuno e che commisurata alla capienza effettiva di posti disponibili che è illimitata a quarantasette mila quattrocentoquarantacinque
Indica la necessità di interventi che riducano la pressione che tali numeri determinano ma sono due aspetti che fanno considerati il primo la presenza di non più di un terzo di persone detenute
Che hanno una previsione di rimanere in carcere per meno di tre anni in tabella ho riportato i le pene residue per i vari detenuti
Accanto a questa le pongo un'altra per l'attività era quella delle mille duecento dodici persone
Che sono state condannate non offre Sidoti pena a una pena inferiore a un anno e sono in carcere
Tali numeri tali numeri danno un'immagine plastica soprattutto l'ultimo numero della fragilità sociale che connota gran parte della popolazione detenuta
Perché indicano coloro che non accedono a misure che il nostro ordinamento prevede spesso anche perché privi di fissa dimora
Non solo ma rendano
Soltanto e non c'è attiva la finalità tendenziale all'educazione perché nessun progetto può essere attuato per periodi così Perelli e spesso il tempo della detenzione divenne così soltanto tempo di vita sottratto peraltro destinarsi a ripetersi sequenzialmente
è un tema che chiama alla responsabilità anche e soprattutto il territorio perché il carcere da solo non può rispondere ad altre carenze
Ma è anche un tema che deve essere affrontato con urgenza perché l'assenza di prigione attualità apre spesso troppo spesso anche all'accumulo di tensioni interne
Che i numeri attuali degli eventi critici testimoniano e che ricadono sui gli operatori penitenziari
Molto dibattito si è sviluppato recentemente lo sarà nei prossimi mesi in relazione alla modalità di accesso alla liberazione condizionale soprattutto per coloro che scontano la pena dell'ergastolo
Vale la pena ricordare che la sentenza duecentosessantaquattro del mille novecentosettantaquattro
Dichiarò inammissibile la l'istanza di che incostituzionalità dell'ergastolo proprio perché disse c'è la liberazione e condizionale allora era stata da poco peraltro
Giurisdizionali basata nel suo procedimento
Quindi la liberazione condizionale è stata l'elemento che ha reso in quella sentenza del settantaquattro che ha reso costituzionalmente accettabile la pena dell'ergastolo
Questo è un tema è affrontato nella relazione io mi mi limito ad aggiungere
Che di fronte all'attuali mille ottocentouno persone che scontano la pena dell'ergastolo di cui mille duecentocinquantanove in situazione cosiddetta ostativa che è tema poi della discussione
Coloro che nell'ultimo triennio hanno avuto accesso alla liberazione condizionale
Sono stati complessivamente cinque
Nessuno nei primi sei mesi di quest'anno
La dimensione numerica spesso aiuta a capire l'ampiezza dei temi di cui molto si dibatte e in qualche modo a rispondere a chi vede in alcune ipotesi una incondizionata apertura di porte
Di cui tutti potrebbero allargamento usufruire
Non è possibile considerare la criticità del mondo detentivo
Del mondo detentivo senza considerare le difficoltà che oggi affrontano coloro che sono in più diretto contatto con le persone ristrette
A tutti tutti gli operatori penitenziari va il riconoscimento del Garante nazionale
Ma in particolare a coloro che direttamente hanno garantito la continuità della presenza istituzionale nel periodo delle chiusure esterne quand'era un periodo di difficoltà vissuta dalle persone ristrette
Private necessariamente del supporto della presenza delle persone care che del contributo vola vitale di coloro che gestiscono attività e progetti in carcere
Un impoverimento è doveroso verso coloro che sono responsabili di interventi riepilogativi i cosiddetti funzionari giuridico pedagogici
Troppo spesso dimenticati nella rappresentazione di chi opera negli istituti penitenziari
E che devono essere destinatari di maggiore attenzione anche sul piano normativo
Agli operatori di polizia penitenziaria garante nazionale vuole dichiarare oggi la propria vicinanza e la profonda considerazione del loro lavoro
è proprio talmente considerazione che lo ha portato lo porta a richiedere fermezza verso quei pochi
Che con il non rispetto per la propria divisa rischiano di gettare un'ombra su un corpo che merita invece la stima della collettività
Complessivamente il sistema penitenziario ha retto all'impatto del contagio rispetto al rischio potenziale proprio di un ambiente chiuso ciò anche a causa del numero molto basso di persone che hanno manifestato sintomi
Ha comunque visto bisogna ricordarlo quindici decessi per scopi Teti persone detenute e tredici decessi tra gli operatori tutti appartenenti alla polizia penitenziaria
Sull'area penale mi fermo qui non senza però rivolgere una breve nota alla positività del sistema penale minorile
Che continua a rappresentare un punto di valore nel panorama europeo
Soprattutto per la persistente capacità di varie gare l'intervento della risposta alla commissione di un reato in una pluralità di forme che chiamano la responsabilità ai servizi territoriali
E riducono ha limitato numero di trecentodiciannove i giovani ristrette negli istituti penitenziari minorili
Senza la criticità dell'affollamento essendo attestata quattrocentosettantotto posti la capienza regolamentare
L'aria della salute è connessa a quella penale
Attraverso le residenze per le misure di sicurezza psichiatrica sorte come è noto dopo la definitiva chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari
Una riforma è bene ricordarlo di cui il nostro Paese deve essere fiero
E che ha sanato un ritardo considerevole rispetto al dibattito di più di di quarant'anni fa
Un dibattito cadeva chiuso con la doppia funzione terapeutica e di controllo di fatto fino al loro assegnata alla funzione della psichiatria
Questa premessa è d'obbligo ora che quella si sentono echi di rimpianto di un passato sette negativo
E soprattutto ora che occorre avere la capacità di analizzare i pure esistenti aspetti critici presenti nella sua acerba attuazione
Sono aspetti che il Garante nazionale ha già altre volte sottolineato soprattutto per evidenziare l'alta incidenza di misure di sicurezza provvisorie
E la loro conseguente ricaduta sulla non attuazione di un numero alto delle misure stesse
Con la conseguenza in diverse decine di casi di una illegale permanenza in carcere di persone destinatarie dire collocazione in una residenza
Questa situazione
Che peraltro al vaglio imminente di più corti e della corte europea per i diritti umani
Non può dare spazio assoluzioni meramente edilizie di predisposizione di un forte incremento di posti pur riconoscendo nella necessità in un numero molto limitato di aree territoriali
Deve piuttosto ridare vigore alla condivisione di riflessioni che coinvolgono la magistratura di cognizione sulla necessità la fisionomia che la finalità di tale misura
Credo che altri dati mi fanno riflettere il fatto che ci siano stati solo tredici revoche di collocazione in una mensa nell'ultimo anno
L'aumento del diciassette per cento della durata media della permanenza a Cogne
Una presenza in talune regioni di quasi novecento giorni di presenza all'interno di una remissione che mi diventa un luogo di internamento
Il fatto che il progetto terapeutico riabilitativo individuale sia stato attuato messi in campo soltanto per il quarantatré per cento
Delle persone internate con misura definitiva in questi istituti istituzioni queste strutture l'altro cinquantasette per cento non ha ancora avuto il piano terapeutico individuale
Come immaginabile accanto ai temi tradizionalmente centrali nel monitoraggio delle strutture nella riflessione teorica in tema di salute quali per esempio i trattamenti sanitari obbligatori
Parte qua a cui l'altr'anno avevamo dedicato molta attenzione particolare attenzione alla relazione di quest'anno la rivolge alle residenze per persone anziane e a quelle per persone disabili
I dati sono riportati dettagliatamente non soltanto rispetto alle strutture formalmente definite come residenze sanitarie assistenziali RSA
Ma tutte le varie forme di residenzialità che portano a un totale di più di quattrocentoventi mila posti letto
Quando qui condividere soltanto tre osservazioni per formulare una richiesta al legislatore
La prima riguarda l'arretratezza dei dati disponibili l'Istituto superiore di statistica i dati aggiornati al due mila diciotto
La seconda riguarda la classificazione delle strutture per disabili
Che scompaiono quante disabili compiono sessantacinque anni a quel punto tutte catalogato come strutture per anziani e si perde una connotazione che richiede interventi specifici
La terza riguarda la disomogeneità territoriale il numero di posti letto disponibili in tutto il sud è all'incirca la metà di quello relativo alla sola Lombardia
è doverosa una complessiva ricca riflessione sul sistema in sé delle residenze sanitarie assistenziali
Che sono la maggior parte dei casi strutture private accreditate
Nonché sui criteri di accreditamento perché questi sono calibrati
Sul numero di stanze e di letti per ciascuna stanza più alcuni ambienti comuni e con la chiusura e quindi l'impossibilità degli ambienti comuni
Tutto si è ristretto alla stanza e il mento è diventato il luogo della residenzialità con una similitudine forzata a piccoli reparti ospedalieri
Molte volte il Garante ha sollecitato la loro controllata aperture in sicurezza
E troppo spesso le indicazioni pur dati e dal ministero della Salute
Non sono state del tutto non hanno trovato compimento perché sono state disattese regionalmente perché affidate alla discrezionalità della GM il gestore della singola struttura contatti mi importanti di regresso cognitivo nel caso di utenti con specifiche disabilità da quella proposta
Duplice di una riflessione ampia sulla risposta istituzionale alle fragilità fragilità dovuta all'Itala disabilità più il cellulare ai bisogni specifici Carrie configuri l'attuale modello
Parallelamente l'istituzione di un registro nazionale effettivo che possa dare un quadro con continuità delle situazioni e indichi come e dove intervenire
Passa all'aria migranti dove è indiscutibile il Passavanti compiuto relativamente alla possibilità di reclamo
Anche se si tratta per ora di una previsione che deve divenire operativa anche su altri aspetti il Garante nazionale ha registrato un atteggiamento di maggiore apertura nell'affrontare la difficoltà di un tema
Che deve certamente anche tenere presente la tenuta nei territori dell'ipotesi di accoglienza
E delle corrispondenti messe in atto di progetti di inclusione
Ma penso sia ormai tempo di trovare la capacità di affrontare in modo meno contingente questo tema
Nel tema che attiene al riconoscimento vero delle persone che sono titolari di diritti fondamentali qualunque sia nell'horror nazionalità o la loro posizione soggettiva
Persone che sono comunque nel nostro territorio o sono in quei luoghi quali per esempio le navi di soccorso
In acque internazionali o le navi in ordine e italiane nel nostro nel nostro mare che ricadono nella nostra responsabilità e giurisdizione
La questione è resa ancora più chiara se si considera che la produttività di questa privazione della libertà
In funzione dei rimpatri continua a essere la stesse indipendentemente dall'estensione della detenzione
Anche in questo in questa relazione riportiamo i dati percentuali e questi si sono attestati nell'anno trascorso al cinquanta virgola uno per cento in modo del tutto analoga Gianni precedente
Nel cinquanta virgola uno per cento delle persone ristrette licenze sono state poi effettivamente patria
Riparo e aperta la domanda di quale possa essere il significato del tempo sottratto per la parte rimanente
Anche considerando che in molti casi come ho già detto si tratta di persone provenienti da Paesi con i quali non ci sono rapporti bilaterali e l'esito del periodo trascorso in detenzione un foglio di via The rimanendo in effettuale perché non ha ottemperato alla persona apra successivi rientri in altri centri e quindi ad altro tempo di detenzione
La difficoltà di aderire
Lo stesso schema regolativo della vita giornaliera nei vari centri e l'esperienza di persone che per di persone che sono transitati in centri diversi
E per cui alcune regole noto una parte altri da un'altra
Che è costituisce un fattore che contribuisce alla Pontina distruzione degli ambienti dove peraltro si trascorre il tempo senza far nulla
In sintesi spazi vuoti per un periodo di tempo vuoto su cui peraltro non è previsto che i vigili l'autorità giudiziaria questa si limita l'iniziale conferma della possibilità di trattenere la persone oneste
La stessa autorità sanitaria nazionale non è competente al loro interno il medico dipende dall'ente gestore
E che anche non è competente quinti sulla valutazione complessiva delle della situazione dice
Bene con questi dati si può delineare un insieme di intervento nelle diverse aree di impegno del Garante nazionale caglio di una costruire una nuova linea di orizzonte
Un po'come quella da me ne penso che praticamente individuata nell'immagine del cielo non più nebbioso di Frederick carri del nella relazione vengono trattati indicate alcune tracce urgenti a partire dalla volontà di iniziare a costruire un nuovo paradigma per la risposta alla commissione di un reato
Effettivamente centrato sul concetto di percorso che chi ne è stato responsabile dovrà compiere
Certamente con uno sa parte più dura sanzionatoria ma sempre nell'ottica della riparazione possibile di quella lacerazione del tessuto sociale che ogni reato porta con sé
Il registratore odierno si trova di fronte a scelte difficili e costruttive le sintetizzo per punti
Per l'ambito penale e l'ho detto già prima il necessario confronto per la costruzione di una norma non timorosa
Perché la mente risponde allo spirito e alla lettera della pronuncia della Corte costituzionale relativamente all'ostatività per il fine pena mai
Per l'ambito delle persone tuttora non italiane
Finalmente il necessario riconoscimento del loro percorso di vita di studi di appartenenza al nostro Paese che diminuisca la frammentarietà del loro sentirsi parte della nostra comunità nazionale
Per l'ambito della tutela della salute mentale di persone che hanno commesso reati il pieno riconoscimento anche nel Codice penale di pari possibilità per l'infermità fisiche per quella psichica unite a un concetto di presa in carico di tale persone che non neghi quanto il dibattito in ambito psichiatrico ha positivamente prodotto nel nostro Paese
Per la tutela dei minori la piena applicazione per il riconoscimento dell'età per l'accertamento dell'età
Della legge che il Parlamento ha approvato già nel due mila diciassette e che tuttora stenta a essere applicata anche in mancanza di alcuni decreti attuativi
Ah ho aggiunto anche la necessità di un regolamento comune per tutti i centri
Perché l'istruttore di residenzialità Beria mente assistita un ripensamento complessivo del sistema delle RSA che ponga al centro la massima possibilità di espressione vitale di ogni persona
Valorizzando ogni residuo di autonomia
Infine per il Garante nazionale che finisce un quinquennio e si avvia a completare gli ultimi due anni del proprio mandato
La richiesta è quella di un consolidamento di autonomia che lo ponga in grado di continuare positivamente nel proprio compito istituzionale
Anche dopo il nostro mandato lo ponga come istituzione anche per coloro che saranno chiamati ad assumere nel due mila ventitré il compito dopo di noi
Voglio rivolgere in conclusione un ringraziamento al Santo Padre che poche settimane fa ha ricevuto il Collegio del Garante nazionale in udienza privata
Mostrando vivo interesse e diversi settori del lavoro e alle modalità con cui il garante lo conduce
Come vedete le ipotesi sono molte e anche l'appoggio e da molti settori io spero che saremo in grado di rispondere con l'aiuto di tutte e sottolineo tutte le forze politiche
Ma nell'essenziale nostra assoluta indipendenza a opporsi ampio Panorama le attese e vi ringrazio
La camera Roberto Fico il rappresentante del Senato giudice della Corte costituzionale il ministro dell'Interno naturalmente
Il presidente del Garante nazionale dei diritti dei detenuti e delle persone private della libertà e tutte le autorità ospiti presenti anche coloro che ci servono a distanza
Da quando anche in Italia come in altri paesi è stata introdotta la figura del Garante dei detenuti tutta la nostra società ha compiuto un importante passo avanti
Con la presenza di un garante la città sa di poter guardare in ogni momento al di là di quegli alti muri di cinta che separano i penitenziari della vita comune
E chi vive e lavora al di là di quelle mura sa che lì quello che accade lì dentro non rimane nascosto
Il garante
Come una vendetta o se vogliamo riprendere quella splendida immagine di Friedrich come il viandante di Friedrich guarda oltre le cortine di nebbia
E punta il suo sguardo lontano aiuta a fare emergere preventivamente i problemi che insorgono nel carcere
E li segnala alle autorità competenti
Posso testimoniare in prima persona che il dialogo regolare e Franco che il Garante intrattiene col di marzo parchimetro dell'amministrazione penitenziaria e anche con me personalmente
è di grandissimo aiuto e supporto per intercettare per tempo le esigenze che emergono individuare tra i molti bisogni moltissimi i bisogni le priorità
E correggere il tiro laddove necessario
Del resto permettetemi una piccola divagazione ma è un'annotazione di carattere generale
Gli strumenti più avanzati nella tutela dei diritti della persona che l'ha segnalato anche il garante nella sua relazione si basano su sistemi dialoganti
Tra l'autorità giudiziaria che svolge una tutela ex-post individuale e le autorità indipendenti che agiscono sul terreno della prevenzione e della promozione della cultura dei diritti con effetti generali
Questa sinergia è indispensabile era già stata tratteggiata nel mille novecentonovantatré dei Principi di Parigi delle Nazioni Unite
Che chiedeva ogni paese l'istituzione di una National Human Rights Institute Jean istituzioni nazionali per la promozione e protezione dei diritti umani
Negli ambiti di sua competenza garante e questo è la risposta italiana questa richiesta
Ma non dobbiamo dimenticarci che come è stato segnalato anche dal direttore dell'Agenzia dei diritti fondamentali dell'Unione europea nell'ultima relazione
L'Italia è uno dei cinque paesi insieme a Malta Romania Repubblica Ceca Estonia che non ha una istituzione generale che risponda a quei principi
L'esperienza così positiva con il garante dei detenuti credo segnali che tempo di dare attuazione a quell'impegno internazionale
Istituendo questa mancante struttura nel nostro Paese e ci sono già delle le iniziative legislative in corso credo proprio la Camera dei deputati
Che potrebbero e forse dovrebbero utilmente riprendere il loro corso
Il garante ha sottolineato alcune parole ne riprendo solo alcune innanzitutto la parola appartenenza io credo che questa sia una scelta significativa del nostro tempo uno dei lasciti di questo periodo di pandemia è proprio quello di averci fatto riscoprire un senso comune di appartenenza un senso di comunità
Tutti abbiamo riscoperto di essere costituiti di legami sociali a partire dall'evidenza che in questa situazione nessuna poteva e potrà salvarsi da solo
E a partire dalla esperienza dolorosa di privazione o almeno di forte limitazione dei rapporti di cui tutti in modo diverso abbiamo sofferto in questi mesi
Nel carcere tutto è stato amplificato
Perché non mi stancherò mai di ripetere il carcere eh volenti o nolenti un luogo di comunità dove le condizioni di vita di un si ripercuotono su quelle di tutti e viceversa
Le paure le ansie per il contagio le privazioni delle relazioni significative in carcere sono state vissute ancora più intensamente più drammaticamente che nel resto della società
L'isolamento del distacco dei familiari dalle persone care si è fatto quasi insostenibile
Desidero ringraziare di cuore il garante per aver voluto ricordare l'imprescindibile lavoro della polizia penitenziaria di tutto il suonare dell'amministrazione penitenziaria in questi mesi
Perché nonostante le gravi scoperture di organico cui stiamo cercando di porre rimedio con i concorsi
Tutte le persone in servizio si sono adoperate
Generosamente non di rado esponendosi anche a rischi personali come ci ricordano i tanti morti di colpite anche tra la polizia penitenziaria che il Garante ha menzionato
Per riuscire al meglio nell'arduo compito di assicurare condizioni di vita accettabili in un carcere che pure è stato sfidato con una sfida senza precedenti le parole del Garante confermano
Confermano che il costante e proficuo dialogo esistente
Tra tutti i protagonisti dell'universo carcere naturalmente ciascuno nel suo mandato essenziale per poter continuare
A fare passi in avanti in quel senso di percorso che ho apprezzato tanto nelle parole
Del nostro garante
Questo dialogo e da questo dialogo è emerso tra le tante priorità il convincimento che occorre ora subito urgentemente concentrarsi sui problemi della salute mentale della cura delle malattie psichiatriche dentro e fuori dal carcere
In particolare attraverso del residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza dei cosiddetti carenza ce ne stiamo occupando me ne sto occupando anche io personalmente in prima persona casi sono stati portati all'esame della Corte costituzionale
I vertici del gatto i ministri della salute degli affari regionali sono stati tutti mobilitati sì in questo ambito
E posso già confermare che oltre al coordinamento interministeriale sono ripresi i tavoli di AgeNaS l'Agenzia dei servizi sanitari e anche tra la sanità penitenziaria la Conferenza Stato Regioni
Sì in questo ambito ci sono problemi di lungo periodo che vanno affrontati ma ci sono anche delle urgenze indifferibili sulle quali dovremmo prestissimo intervenire
E sulle quali tutte le autorità competenti sono state sensibilizzate per approntare risposte immediate
La salute mentale una priorità di nuovo dobbiamo tornare sul tema del sovraffollamento segnalato dal presidente Fini come anche dal garante dei detenuti torna a destare preoccupazione il due mila venti è stato un anno particolare
Che ha dato un po'di sollievo per quanto per tanti motivi
Ma siamo consapevoli che il problema sta per riproporsi in
E sovraffollamento deve essere affrontato su una flotta ruralità di fronti riprendono e mi hanno molto colpito le parole del presidente fico che richiamava all'uso delle misure alternative che a mio parere si innestano
In modo particolarmente significativo sui dati che ci portava il garante dei detenuti residui brevi di pena o le pene detentive brevissime
Possono essere un terreno di elezione per sperimentare proseguire su questa strada che in realtà il nostro ordinamento già sta attraversando da molto
Tempo e su ciò che è di più stretta mia competenza posso solo segnalare che arriveranno degli interventi anche sull'edilizia e l'architettura penitenziaria soprattutto con i forti fondi per le cover il clan ma anche oltre
Si prevedono ristrutturazioni e nuove costruzioni con un ampliamento dei posti accompagnati però dalla creazione di più ampi spazi per le aree da destinare al trattamento questo è un punto su cui ho chiesto di intervenire con particolare attenzione interventi che dovrebbero nel tempo migliorare le condizioni di vita per tutti ma che evidentemente richiedono tempo
Ha ragione il Garante quando sottolinea che volgendo lo sguardo indietro all'ultimo anno nell'insieme il sistema penitenziario ha retto
Ha retto nella gestione della pandemia sia pure con alcuni momenti drammatici e di fortissima tensione
Così con sollievo oggi registriamo che la vaccinazione si sta diffondendo aveva già raggiunto la maggior parte della popolazione detenuta compresi i minorenni anche tutto il personale della polizia penitenziaria
In queste condizioni orario occorre riprendere tutte le attività che anche dentro il carcere come del resto nel resto della vita
Stava riprendendo in tutto pari tutto il Paese istruzione formazione attività culturali teatrali sportive
Occorre che neanche il carcere segua il ritmo delle aperture senza abbandonare le necessarie precauzioni che la condizione che stiamo attraversando ancora richiede a questo proposito sono felice di poter anticipare in questa sede che presto il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria uffici Nizza ufficializzerà
La ripresa dei colloqui in presenza nel fine settimana infatti finalmente il Comitato tecnico scientifico
C'ha esposto le sue valutazioni ci ha dato un parere favorevole per cui pur conservando le necessarie cautele la doverosa prudenza confidiamo di poter permettere presto a padri madri detenute di rivedere i figli che a volte non vedevano da più di un anno
Fratelli di ritrovarsi genitori in questo lunghissimo hanno hanno potuto parlare grazie all'aiuto delle tecnologie che non vanno dismesse ma assoluta distanza
Considero questo un grande passo avanti verso un ritorno alla normalità anche all'interno degli istituti penitenziari
Così come sta avvenendo in tutto il Paese perché non dobbiamo mai scordarlo
Che c'è un pezzo di Italia che dite dietro quei cancelli per quell'appartenenza sociale che così efficacemente il Garante ha voluto leggere nelle righe degli articoli due e tre della Costituzione
Con l'allentamento della pandemia vediamo ma riprendere progressivamente tutte le attività anche che riportano a questo congiunzione tra il fuori e dentro che portano a una città dentro il carcere detenuti fuori
è un contatto fondamentale è quello tra il fuori e il dentro perché
Lo diceva un ex direttore del carcere di San Vittore Luigi Pagano il carcere è territorio
E infatti il carcere riesce molto meglio ad assolvere la sua funzione di reinserimento sociale
Sono se non smette mai anche di essere parte del suo territorio di dialogare connesso con le imprese con il mondo della cultura del volontariato dello sporta domani sarò a Viterbo per sottolineare un importante felice iniziativa di collaborazione
Tra il carcere l'università che offre formazione il tribunale la Procura l'ordine degli avvocati e vari soggetti della società civile
è uno delle tante iniziative modello modello che può diventare la normalità e auspico che possano diventare la normalità del carcere italiano
Curare la vita
Che avviene dentro il carcere eh curare la vita della società intera
C'è un riverbero positivo per tutti anzitutto in termine di maggiore sicurezza quando la vita dentro il carcere è ricca di proposte e di percorsi di rieducazione e reinserimento
Questo è un dato ormai pacificamente acquisito
Moltissimi studi sottolineano come il tasso di recidiva soprattutto quando ci riferiamo a quei reati che sono puniti con quelle tenebre di Issime che portano inevitabilmente le porte girevoli
Si abbassa drasticamente quando il detenuto può davvero seguire efficaci adeguati percorsi di reinserimento
Su questo fronte non bisogna mai smettere di andare avanti di migliorare di Est
Esplorare nuove strade così come avviene già in molte realtà italiane
Vorrei da ultimo osservare che davvero nelle realtà carceraria italiana c'è di tutto ci sono anche delle esperienze estremamente positive che vengono intercettate dagli osservatori stranieri
In queste ore alcuni dirigenti dell'amministrazione penitenziaria italiana del nostro ministero
Sono in missione in Messico
E sono stati chiamati da parte della Juve non lo dissi l'agenzia delle Nazioni Unite
Per il contrasto alle droghe al crimine chiamati a dare il loro apporto a progetti di formazione rivolte al personale che lavora nelle carceri messicane
E per sostenere programmi di reinserimento dei detenuti e soprattutto in tema di lavori di pubblica utilità
è un progetto quello messicano che presto potrebbe estendersi anche ad altri Paesi del Centro e Sud America
Di questo Bolton del carcere italiano che c'è esisteva solo guardato dobbiamo essere tutti orgogliosi per la nostra società e anche per il contributo che possiamo dare ad altri grazie