Il PNRR tra investimenti e riforme

Buongiorno ormai buona sera sono le quindici e trenta sono Alessandro Barbera della Stampa siamo al Festival l'economia di Trento
Oggi parliamo in questa sessione del Piano nazionale di riforme sono ripromesso di non usare l'acronimo
Molto usato il PNR R. perché obiettivamente poco
Piacevole il piano delle riforme ovvero il piano europeo per il rilancio del Paese che come tutti i grandi Paesi del mondo è stato colpito pesantemente dalla pandemia abbiamo ospiti del PRA di questa sessione Francesco Giavazzi che è un l'economista e conoscete tutti
Consigliere di Palazzo Chigi credo sia collegato da Palazzo Chigi buongiorno professor Giavazzi
E poveri buon pomeriggio e il ministro Mariastella Gelmini che dovrebbe essere anche lei collegato da Roma perché hanno fornito eccola qui
Abbiamo un altro bellissimo grazie a lei abbiamo un coccio un Consiglio dei ministri oggi pomeriggio quindi il ministro anche lei rimasta a Roma
Allora io diciamo non perdere troppo tempo lì con benevola che perché il ministro se non sbaglio a un certo punto dovrà lasciarci per partecipare al Consiglio dei ministri
Quindi partire subito con il professor Giavazzi
Faccio una brevissima premessa la mia impressione è che da osservatore da giornalista si occupa di queste cose che il quesito piano a fare le riforme
Una importantissima occasione per l'Italia ma si tratta in fondo i duecento miliardi in una cifra immensa per un paese come l'Italia siamo anche il Paese europea che riceverà più di ogni altro
C'è moltissima attenzione sul come in Italia spenderà questi soldi
Come noto diciamo in giro per l'Europa sono tanti Paesi che guardano sempre con attenzione il modo in cui gli italiani spendono i soldi e non a caso questo
Questo piano per il fatto di risorse a fondo perduto in parte in parte da da prestiti sono soldi che sono vincolati a una serie di riforme che vita deve attuare in cui sono sempre le stesse che la commissione europea come dire con cadenza quasi regolare che Alitalia alcune le abbiamo fatte su cui abbiamo fatto passi avanti
Su altri su altri fornirò fatti meno ecco chiederei subito preso Giavazzi
Quanto importante re coprì quanto sono importanti le riforme necessarie a che poi queste risorse vennero effettivamente erogate perché come Sacchi lo ha studiato questo piano e vincolato dell'erogazione di questi soldi sono spesso vincolati anche a passaggi obbligati sia nella capace di usare i soldi siano la capacità di portare avanti
Le riforme allora posso Solazzi
Allora grazie innanzitutto buon pomeriggio a tutti
Perde il piano importante spiega un doppione
Ed è una cosa che ha detto dovrebbe il l'importante non è tanto lei le risorse che ci vengono date in parte ha preso arte
E come come regalo perché questi sono un totale DCT circa centonovantuno centonovantadue miliardi che non è poco undici per cento del PIL però per avere un ordine di grandezza
Lavamento discrezionale del deficit pubblico italiano cioè iscrizione può dire al di là degli della cassa integrazione delle cose automatiche che scatta un appunto largamente conosciuta recessione la componente discrezionale del nel tecnici non sborserà centosettanta ripreso centonovanta né che parliamo di un ordine di grandezza diverso
Venendo esclusa Godiva sbalorditi grandezza sì
Secondo me e questo decadentismo essendo significativa avrà un effetto sul PIL
Quest'anno l'anno prossimo che oggi si può sicuramente però Terriermon pare per estrarre sostenendo di medio periodo finale villeggianti siccome sarà soprattutto per i peraltro dalle riforme che sono attaccate a questo piano questi invece sono di per restare sappiamo che il una delle ragioni per cui l'Italia e c'è poco da venti trent'anni un'assenza di Rizzo
Quindi le riforme sulla parte importante queste riforme sono imbullonato al piano perché il
Un magari sarebbe utile pubblicato sui giornali c'è un grande tabellone che usa la commissione dove c'è scritto
Baggio ventuno le riforme che bisogna fare
E poi via spreco di piazzare fino al al ventisei
Molto in dettaglio io me che questo non è posizione della commissione queste sono accordi che sotto il governo ha fatto propria missione che il Parlamento poiché ha approvato che cosa succede se manchiamo
E di John formalmente se manchi sono due concetti fischiavano ma insisto nel target targhette quanto fai vedete restiamo la discesa è presente no il ritardo medio nel nel nei casi in Corte d'Appello enti ottocento giorni ottocento
Tra quando uno sottopone caso in Corte d'Appello quando in media c'è una decisione in Germania sono cento quindi la commissione si è deciso di ridurre ovviamente in queste ore la commissione ci consente di prendere un numero elevato sedici diciassette mila
Nuovi giudici per accelerare i processi però questa è la riduzione l'attesa legno da ottocento al numero più basso
Viene fatta anno per anno se uno Daniela Brancati cinquanta e credo non non accada nulla se però mancati un numero significativo Logos vincendo i depositi cedere dei finanziamenti si fermano ora tocca all'Europa io dubito che tutto il piano si ferma perché una di queste riforme non segue il calendario prefissato però teoricamente quello che senti ebbe a fare
Cosa Home
Per Dario molto preciso semestre per per semestre
Per esempio vi leggo solo il primo semestre il ventuno giugno il da fare entro questo mese cerca pensioni decreti che abbiamo fatto cioè
La semplificazione che si chiama scritti insomma non è un buon nome di Granta un decreto di liberalizzazione o di semplificazione
Cioè con serenità la parte sui contratti pubblici sugli sugli appalti
Poi una cosa importante la cabina di regia c'è chi decide che cose di questo grande piano per la cosa politicamente importante perché uno dei motivi per cui il precedente governo aveva avuto difficoltà garantire su un disaccordi sulla cabina di regia
E poi il
Il
Alcune norme anti corruzione che devono essere fatte intero nel mese di giugno la legge annuale sulla concorrenza che voi sapete che questo succeda vent'anni innestata
Attuati ogni governo dovrebbe ogni anno affari approvare una legge sulla concorrenza che tiene conto dell'i suggerimenti dell'autorità antitrust se è stata una sola volta nel due mila e diciassette
Non è mai stata fatta da qui ci siamo impegnati a ritornare allora regolarci ogni anno a farle concorrenza è questa l'avesse fatta
Entro luglio e così via quindi scadenze molto precise che forse questo aiuta aiuta nel senso che il il rischio di
There per i finanziamenti alle
Cosa che in questo guarda verso non so se volete andiamo nel dettaglio di questi cose oppure quindi diciamo le cose fatte fino adesso ci sono
La Gad Lerner cioè chi fa che cosa come sapete la galera se è una cosa
è una cabina di regia diciamo ad alto livello
A Palazzo Chigi a geometria variabile per evitare che ci siano problemi sei ministri vuol dire c'è sempre senza il consiglio e voi volta per volta i ministri che sono interessati alle alle alle misure specifiche credo che sia sempre la ministra Gelmini perché le regioni ci son sempre quindi le chiedo e l'unica oltre avete considerato esempi
Poi cioè queste medie regia c'è un tavolo permanente con le parti sociali c'è un meccanismo di consultazione poi una alle parti sociali sindacati riprese via via che sia un piano
Poi c'è la segreteria tecnica perché a questa cabina di regia arrivano eventuali disaccordi fra le le intanto attive gesuiti deve attuare il Piano e qui c'è la segreteria tecnica vincolati però decide cosa fare
La cosa importante sede tecnica e istituita fino al due mila ventisei condivide al di là della legislatura per garantire continuità al piano
Poi c'è un'unità di monitoraggio delle norme perché adesso con questa sibilline decreti abbiamo aggiustato le norme per me per rendere le norme
Età a gestire questi finanziamenti però può darsi che nel tempo si scopre che c'è ancora qualcos'altro che deve essere fatto lo Stato e c'è qui una unità di monitoraggio che si lotta di norme eventualmente da fare
Poi questo accadrà asiatici poi c'è una parte importante al ministero dell'economia che è il cuore diciamo economico
Finanziario del piano dove innanzitutto pagina rendiconto Tazio o perché il piano funziona così che
Sculture una pontino si possono fare ponti e strade sposa si ricostruisce impensabile una linea ferroviaria corrisposto non sa una si comincia a costruirne ci sono dei sì ma essere per trimestre che cosa bisogna realizzare questa linea linea ferrata gli atti
Chi targa il Mestre ministero Economia anticipa trimestre per trimestre
I fondi per pagare alle imprese costruisca e la commissione rimborso trimestre per trimestre i fondi l'esposizione dello Stato è al massimo semestre Scudetto però la commissione rientra in borsa a fronte di rendicontazione accetterà come Commissione quindi L'Unità anch'eventi concreti contazione che è stata istituita era importante premessa rendicontazione di centonovanta miliardi
Poi c'è ha sempre la ragioneria un contingente l'impresa è un controllo di otiti unità anti corruzione Satta
Con collana e poi sotto ci sono gli enti attuativi vegetativi sono in gran parte i Comuni per gran parte di queste cose le spendere i comuni cioè gli asili questo negli asili da fare le palestre le fanno risale pensano i comuni e infine e forse la cosa più innovativa
Ci sono i poteri sostitutivi
Questo piano deve mesi capito procede a una certa velocità perché se si sale se siamo in ritardo un poco questa anzi dagli ho sempre davanti questo tabella
Grave ritardo rischi che perciò allora ogni tanto può cadere in questo Paese che non riusciti c'è qualcosa che non funziona allora il tentativo è diritti statistiche gli enti attuatori facciano quello che devono fare
Se no si va a livello del Ministero dell'economia si cerca di capire perché aggiustare problema se non ci sono i poteri sostitutivi che sono nel Consiglio dei ministri quale può dire va bene questa cosa decidiamo noi si fa cioè se dunque comuni litigano per dove mentre l'asilo
Perché ce n'è uno per due comuni vincoli
Spero che non capiti a ma se capitasse il c'è questo sui poteri suddiviso sono importanti come minaccia credibile non verrà mai usati ma il fatto che esistano aiuta ad accelerare libertà perché del decreto l'inviata una spesa dosati due settimane fa poi cioè il criterio cosiddetto semplificazioni che è vero che semplificava la parte importante di questo decreto è un decreto che fa molti interventi qui liberalizzazione mi fa
Nel
Nei servizi pubblici locali facendo una cosa che in Italia esiste invece definisce che consente al servizio pubblico locale che finora non era definito poi interviene nella nelle attività in house darteli dell'identità Arienti nelle chiare la distribuzione del gas riferimenti di liberalizzazione e riguardano anche le autostrade consulenze da su questo ritorneremo
Questo è il tutta la parte diciamo semplificazione liberalizzazioni che hanno dentro anche delle norme che riguardano l'apertura dell'impresa sapete l'Italia ha guardato troppo bassa nelle nella graduatoria dalla Banca mondiale per il tempo che è necessario prendere un'impresa e qui secondo le norme che facilitano rendono più rapida la persona
Secondo decreto poi il terzo che al decreto che danno il Consiglio dei ministri di questo pomeriggio invece sono reclutamento dico solo che i criteri generali sequenziale sui giornali non dico niente di riservato è un criterio che ha scelto questa strada le linee generali attraverso le quali l'amministrazione possono reclutare nelle persone di cui c'è bisogno perché per gestire centonovanta miliardi cibi bisogno ti
Stop Parma per esempio virili molti Comuni purtroppo non lo produce un ingegnere in genere il Comune no e quindi ha bisogno di essere di Ecuador federale e consente al reclutamento per le persone che sono pagate direttamente nel PNR che sono poche presupposti credo che siano poche più vivibile
Tutte le altre e ci dovranno essere pagate dalle amministrazioni cioè nonostante presto verrà fatto
Era abbattuto
Di queste nel quadro generale quasi comincia
Grazie professore il il quadro usata anche molto completo mi pare di capire passo subito però una domanda mio noto per il professor Giavazzi media faccio dopo andrei sul ministro
Perché mi pare chiaro che qui dalla descrizione professor Giavazzi ci sono
Due soggetti che sono essenziali alla riuscita del piano uno sono i partiti di cui il ministro Gelmini in qualche modo in questo momento nel nostro unico rappresentante e l'altro sulle regioni
Che sono i soggetti con i quali il ministro Gelmini ha diciamo per ragioni istituzionali il compito di di di interfacciarsi infatti diceva Giavazzi è l'unico ministro che parteciperà sostanzialmente in via permanente alla cabina di reggere cover clan
Allora le faccio domanda provocatoria ebbe lei più preoccupata per diciamo la determinazione dei partiti odor devono preoccuparci qui dovrà tenere regioni che diciamo in questa ultima fase la pandemia diciannove hanno dato l'impressione di tanti andare un po'ciascuno per la sua strada
Intanto grazie ad una domanda crisi chi mi dà la possibilità di entrare subito nel nelle nel merito delle delle linee per imporre Coco e delle questioni che riguardano Pnr professor Giavazzi rimasto umiliato ingiustamente l'aspetto delle riforme perché il dibattito italiano attorno a questo piano avvolta sulla questione degli investimenti delle risorse
E cinque si cerca un settembre a mettere in secondo piano
Quello che invece il cuore e la proposta europea perché ci tengo a dire che la prima grande riforma fatta l'Europa scegliendo il mio compare la pandemia
Spingendo gli stati membri ad uno sforzo sicuramente realizzare investimenti ma è uno sforzo riformatore
E questo cuore piano nazionale i diritti sicurezza rispetto al quale sia imbarazzi
Che gli enti locali hanno nelle grandi responsabilità si tratta di una sfida epocale rispetto alla quale il compito dei partiti è quello di non fare da venatori
Rispetto alle riforme sono indispensabili per mettere a terra investimenti e le risorse che l'Europa sforzi ONU
Dall'altro lato rappresenta suoni acuti comuni delle province Stars visitare la consapevolezza del governo chi le la sfida si vince solo con il coinvolgimento dei diversi livelli di governo quindi io credo che lo stress testa della classe dirigente politica e quello di sparare finalmente le riforme in tutti questi anni abbiamo Velardi pare abbiamo cercato di realizzare una ci siamo chic
Questo è un po'l'ultima chiamata
L'ultima chiamata ma anche il crollo degli adulti perché l'Europa è stata una volta un'Europa generosa lungimirante che da un lato mette sul piatto delle risorse ma dall'altro chiede la maturità
E la responsabilità di realizzare dei cambiamenti non a caso le riforme a cui faceva riferimento prima il professor Giavazzi file semplificazioni sono riforme abilitanti
Cioè sono riforme propedeutiche alla realizzazione degli investimenti entro il due mila venti se e quindi come si raggiunge questo obiettivo si raggiunge sicuramente con attraverso un governo di unità nazionale chi nega la partecipazione nella stragrande maggioranza del dell'artiglieria dei gruppi parlamentari i quali per una volta devono uscire dalla logica
Come dire dei veti incrociati delle contrapposizioni e trovare ciascuno a dare un contributo bene pare dei cambiamenti perché noi non dobbiamo commettere l'errore di assaporare il superamento della pandemia accontentandoci di tornare allo sparo spumante
Cioè noi dobbiamo tornare indietro
Dobbiamo guardare avanti e quindi superare la pandemia cercando di traguardare il futuro e di superare quindi è di colmare quel gap che abbiamo sempre avuto non a caso ci sono delle non solo ci sono delle riforme abitanti
E delle riforme di contesto che sono una riforma della pubblica amministrazione la riforma della giustizia ma ci sono anche delle priorità trasversale
E le tre priorità significativi il piano per l'Europa sono i giovani le donne e il Mezzogiorno
Quindi come dire questo piano è davvero uno stress testa per il per la politica
Ma anche per i diversi livelli di governo e noi dobbiamo provare a fare entrambe le cose cioè a spendere bene di risorse che l'Europa mette a disposizione nei tempi che ci sono stati assegnati
E per fare questo è chiaro che ci vuole equilibrio e dobbiamo evitare di perdere scintille di John sita in divisioni Nord Sud a dobbiamo approvare appare vorrebbe tutto il Paese
Dall'altro lato dobbiamo ammettere terra le luoghi quindi è un compito che convenga al governo che ha scritto Pnr R ovviamente sta portando anche oggi Consiglio dei ministri delle proposte ma io non vorrei trascurare anni protagonismo del Parlamento
Perché queste riforme per essere approvati convertiti in legge hanno bisogno del protagonismo parlamentare io credo che
Il governo di unità nazionale sta dovrebbe agevolare un cambio di passo agevolare il raggiungimento di quegli obiettivi che in vent'anni sono risultati impossibili
è da realizzare
E rispetto alla governance trovo che ci sia una profonda discontinuità rispetto alla proposta di Piano imporre NASA del Governo precedente perché da parte nostra c'è la consapevolezza che prima di avventurarci nuove riforme dobbiamo a Costituzione vigente realizzare quella leale collaborazione che la carta costituzionale previste
E quindi verbale questo noi il presidente Errani ma tutti noi abbiamo ritenuto importante la presenza in cabina di regia ogni volta che ci siano oggetti che interessano una singola Regione che in cabina di regia Siena presidente il governatore di quella regione è un parco di rispetto istituzionale ma anche di rispetto della Carta funzionale
E laddove ci siano progetti che interessano più regioni la presenza oltreché del ministro degli affari regionali del presidente della conferenza rimandano quella leale collaborazione che già ci ha consentito di segnare un gol e mi riferisco al pieno delle vaccinazioni non è cambiata
La la costituzione non abbiamo fatto un informe che stravolgano
La sanità piuttosto che i diversi livelli di governo semplicemente con in via generale il ruolo o no obiezioni civile con la struttura commissariale e con tutte le regioni italiane
Abbiamo costruire un gioco di squadra che ci ha portato a raggiungere l'obiettivo degli oltre cinquecento mila vaccini al giorno
E quindi com'è stato possibile superare il contenzioso superare le divisioni e operare per mettere in sicurezza la salute degli italiani
Ecco ora siamo chiamati ad affrontare l'emergenza economica facendo tesoro
Di questa opportunità che l'Europa ci niente a disposizione un'opportunità che il polmone costrinsero nel senso che non sono solo risorse da spendere
è un nuovo modello di governance anche di paese e di realizzazione dei risultati sequestro si farà è chiaro che indiano Prem la valutazione d'impatto del Piano prevede dei cambiamenti importanti un aumento del figlia mentre virgola sei per cento
Nei due mila ventisei
Una miglioramento anche dell'occupazione mentre virgola due punti e gli investimenti previsti nel piano dovrebbero occupare a miglioramenti marcati
Negli indicatori che misurano i vari regionali non occupazione femminile e anche l'occupazione giovanile quindi come dire è un banco di prova rispetto al quale non dobbiamo fallire
E rispetto al quale ovviamente è chiaro che le Regioni Province Comuni ci saranno sono chiamati ad un protagonismo che però non deve significare campanilismo divisioni conflitti nord-sud ma una collaborazione vera e anche l'aspetto più critico delle occorre mi riferisco in contesti in realtà secondo me fotografa la la correttezza nell'impostazione perché per una volta non si impegna chi blocca ma si impegna o comunque si dà la possibilità di sostituire il decisore laddove il decisore non abbia incoraggio quella capacità di decidere e questa è una una responsabilità non solo per i livelli diciamo di governo regionali comunali ma anche per il livello centrale questi gruppi se un patto estremamente importante
Se lo grazie voi torneremo sulla questione del rapporto con le regioni e di cosa è se è cambiato qualcosa nel rapporto con le regioni negli ultimi mesi
Che mi pare un tema decisivo anche per gli anni a venire per un Paese che comunque come avete fatto capire bene entrambi
Per potere avere fino in fondo questi soldi dovrà cambiare professor Giavazzi una domanda secca qual è la cosa che da consigliere di Palazzo Chigi che si occupa quotidianamente di queste cose qual è la cosa che qual è l'aspetto cruciale qual è la riforma essenziale secondo lei agli occhi dell'Europa e qual è il prossimo passo quello che approvato oggi del decreto sulle assunzioni è il prossimo passo decisivo in questo processo di riforma
La cosa Clézio prima che più darsi ordinamenti e l'elenco delle cose da fare hanno detto ci sono scadenze semestrali e da da qui diciamo alla sino alla fine di luglio c'è accorcia le cose fatte c'è la legge annuale sulla concorrenza ripeto e come funziona cioè l'autorità anti tra ha mandato come tutti gli altri la e nell'elenco delle cose da fare per il governo ci deve fare tutte le scelte una prima volta dovrà fare una regista concorrenza alcune anzi molte di questi suggerimenti li ha inseriti nel rito semplificazioni altre
Verranno fatte in questa in cielo
La la fine della no poi
La riforma fiscale la riforma fiscale non è parte del piano però non ci siamo è una riforma qui riaccompagnamento cioè siamo impegnati
A farla parallelamente al piano qui non è una delle riforme che può bloccare il flusso di finanziamenti Crozza impegnati a farlo
E il calendario e che il governo sulla base di un p due Commissioni parlamentari che hanno lavorato dall'inizio della legislatura
Dalla Camera una al Senato sulla riforma fiscale partendo dal punto di arrivo di quelle commissioni presenterà entro fine luglio quindi domani
Una legge delega comunque altre leggi Diego dei principi generali riforma fiscale l'acqua poi
Dai tant'è che in teoria la quale poi seguiranno
Delega
Poi entro la fine dell'anno ci sono tutte le riforme che hanno che fare con la
La giustizia
La giustizia tributaria la giustizia
Penale i provvedimenti giustizia civile
Allora dovete ci sono molte cose da fare coi all'Inter semplificazioni
Molte cose specifiche per esempio
Si è discusso molto sugli sugli appalti subì sui subappalti alcune cose vanno fatte quest'anno alcune l'anno prossimo nei giochi io credo i
Io lo spingo le misure che sono tutte importanti le torno voglio citare una però interessanti
Le il ritmo a cui vengono fatti voglio citare una frase come il è cruciale è stata creata in realtà mi era stata creata dal governo precedente ma messa invita tale da questo un'autorità presso il ministero delle infrastrutture che si chiamano Sinisa che ha lo scopo di controllare tutte le infrastrutture radar autostrada e ferrovie
Però perché è importante questa perché stia uno si chiede qual è il motivo dei disastri che sono successi dal punto Morandi ad altri un vero che sono state e le ovvie responsabilità dei concessionari però quel mentre anche lo Stato come concedente nona Panda
Un giorno lato come avrebbe dovuto sono in altre parti la mia vita è occupato del MOSE a Venezia e credo che vi siano stati dei disastri fatti dalle impresa che lavoravano però sicuramente peggio del ministero delle infrastrutture a Venezia forse non ha fatto tutto quello che poteva fare per controllare ecco questa autorità allo scopo di controllare
Ma attenzione la cosa interessante che non è un'autorità pingui ci son dentro veri giuristi controllano la correttezza delle concessioni
è un argomento anche se non cinquecento ingegneri adesso ne ha trecento ne assumerà pubblici interne assumerà gli altri giovani laureati in ingegneria dove sono persone che devono andare a andare in giro per l'Italia e vedere se c'è un problema mi
Poi non
Mi chiedo che con i tunnel rientro fanno con la tecnologia di oggi che vuol dire mettere dei sensori controllare se si muova questo importante da sé una secondo me una cosa che consentirà ai cittadini tra un po'di tempo che essere più tranquille quando tiro per il Paese che succede pasticcio sulle su quello che è uno delle cose che fanno parte quindi protetto della nel capitolo strade autostrade ferrovie
Ministra Gelmini il professor Giavazzi esso parlava siamo passati diciamo dalla dal macrotema della gestione del Recovery alla quella che lei definiva la messa a terra delle copre cioè la sua attuazione che è l'altro aspetto decisivo
Cioè da un lato le riforme dall'altro dobbiamo essere capaci di spendere bene questi soldi le regioni non sono diciamo notoriamente
Degli enti particolarmente bravi a spendere in generale gli enti locali in generale le regioni in particolare alcune regioni del Sud che fanno sempre fatica come lo dicono i dati non è una mia opinione
Riescono sempre a spendere già ben prima del ricovero in molto meno di quello che i fondi europei di mettono a disposizione
Allora io le volevo chiedere questo l'impressione che mi sono fatto io da osservatore da cittadino negli ultimi mesi che le regioni sono molto brave nella chiedere nei mesi diciamo dell'uscita la pandemia si è notato molto
Sono molto precise nel chiedere ciò che vogliono ciò che rivogliono tenere ad esempio il premier avrebbe voluto faccio un esempio le scuole superiori al cento per cento da quando è stato diceva che per le scuole fino a fine all'anno le regioni sono imposte tono non ce la facciamo non abbiamo i i servizi pubblici adeguati abbia abbastanza autobus per le strade e quindi ci vuole ancora la data e si sono imposte
Hanno chiesto delle aperture più veloci e in parte le hanno tenute insomma l'impressione appunto che le regioni hanno molto potere interdittivo nei confronti del governo pro tempore questo come il precedente
Oserei dire con questo gli è andata meno bene che un quello precedente
Ma però a questo non corrisponde una responsabilità non c'è un'assunzione di responsabilità
E come è noto le regioni italiane non hanno un'autonomia fiscale non spendono soldi spendono risorse che lo Stato di concede non ha non autonomia impositiva come invece
Il la riforma del federalismo fiscale ormai se ne è persa traccia ma è è una riforma che attende di essere attuato da dieci anni era ministro Giulio Tremonti
E c'è una commissione che fiscale che allora
Guidata dal professor Luca Antonini allora non è arrivata forse l'ora su questo tema come diceva lei parafrasando lei sulla questione grande occasione per fare quello che non abbiamo fatto gli ultimi anni ecco questa è un'sarebbe anche l'occasione per ridefinire il rapporto con le regioni non non è il momento che le Regioni si assumono un po'di più le responsabilità
Del potere che di fatto esercitano
Allora io parto da una premessa nel senso che sicuramente la pandemia ha reso più disteso il ruolo dello Stato e di poteri del sta uno non poteva essere GSM una stagione i centri anale è chiaro che ha ha visto la necessità esigenza di prendere le decisioni anche molto incidenti sulla vita sul quotidiano dei cittadini
E questo a però e terminato in alcuni secondo me un errore di costruttiva nel senso che dopo la bandierina
Non è che noi siamo chiamati ad estendere può confermare l'estensione dell'azione dello Stato ma dobbiamo renderlo più efficiente
Quindi non possiamo dimenticarci principi che abbiamo sostenuto per anni a cominciare dal principio di sussidiarietà
E io su questo condivido anche le parole epoca Caponi della Banca d'Italia dice concludiamo avviare l'azione dello Stato quando dobbiamo rendere cioè e allora la ratio
Del Piano nazionale di riprese resilienza e quindi non è accrescere il Moloch della macchina dica maniere un'amministrazione inefficiente per far scorrere la macchina delle imprese
Io non credo che per quante associazioni possano arrivare con la riforma della pubblica amministrazione mi non sono nel governo nelle regioni nei comuni che devono creare occupazione ma sono le aziende se noi confondersi in modo la stagione della pandemia o immaginassimo la stagione successiva alla viene nella fanghiglia una stagione in cui confini dell'ostacolo
Aumentano e l'azione dello Stato ma passiva arriverà avrei qualche difficoltà al appoggiare lo statista quindi credo che negli investimenti in infrastrutture quelli per la digitalizzazione l'istituzione lavoro sul capitale umano di interventi sulla transizione ecologica
Devono servire ad aumentare le opportunità e hanno migliorare la capacità di fare impresa dell'Italia e questo deve essere il nostro obiettivo
Quindi il ruolo delle regioni io credo evidente che una cornice regolatoria nazionale sarà sempre e torno al caso dei vaccini
E qua c'è stata una stagione nella quale è sicuramente le regioni sono andate ciascuno per la propria strada ma questo perché accanto perché le linee guida del Governo Wonder rispetto al sistema vaccinale erano linee che lasciavano amplissimi margini di manovra e quindi ciascuno ha deciso in maniera autonoma
Ora quando sia invece una forzata la cornice regolatoria nello stabile materia di vaccinazioni e si sono date delle indicazioni precise
Mi pare che le regioni abbiano fatto poi qua ovviamente rimangono dell'infelicità differenti ma nella sostanza i numeri complessivi sono cambiati
Quindi io credo che noi se poi dovessimo oggi
Dare una valutazione su una riforma come quella del federalismo scale e non è mai stata occupata
Palermo delle valutazioni campati per aria perché è vero che quella legge risale al al due mila e nove ma è altrettanto vero chiedi provvedimenti attuativi
Non hanno in molti casi mai visto la luce
E quindi io credo che prima di archiviare una un'impronta che ha visto anche un confronto referendario con delle regioni che si sono espresse a favore quindi quindi autonomia
E dunque è un completamento del federalismo fiscale credo che prima dovremmo quanto meno attuarla quella che uno e quindi penso che oggi la bolla l'atteggiamento allora l'approccio quindi abbiamo avuto all'interno della governance del Pnr non ha la pretesa i disegnare un sistema regolatorio differenza ma a Costituzione invariata di creare le condizioni perché ciascuno eserciti improprio ruolo
è indubitabile che l'articolo centodiciassette ma anche centodiciannove della Costituzione centosedici delineano un sistema delle autonomie dal quale seguiamo attuare il Pnr vinile ventisei
è dobbiamo come dire attuarla questa Costituzione dobbiamo partire da lì
E quindi pattuglia viene coinvolto della cabina di regia
Le regioni e la conferenza delle regioni rimanda la volontà di evitare un contenzioso e glieli impegnative che ci farebbero solo perdere un'enorme quantità di tempo
Poi è chiaro che ciascuno risponderà del voterà e oggi è chiaro che ci sono regioni che hanno un grado di efficienza maggiore e regioni che vanno più in difficoltà rispetto agli obiettivi ma francamente non da questa l'urgenza di attuare inviano e nazionale e di mettere a terra via risorse e le riforme non se ne esce
Dividendoci o dando le pagelle alle regioni il nostro compito è quello di favorire una leale collaborazione
E credo che anche sul tema dell'autonomia
Io l'ho detto anche durante l'audizione
Alla Camera il Commissione nella lista nera sulle questioni regionali anche sul federalismo fiscale trovo che non si debba ricominciare daccapo ogni volta che cambia un governo è stato infatti un lavoro che inquadra i principi alcuni uniformare l'autonomia e le diverse intese quelle regioni credo che dobbiamo partire da lì
Armando i costi standard i fabbisogni standard i livelli essenziali di prestazioni e di assistenza laddove non sono stati definiti da un lato e dall'altro procedendo con la perequazione nel nell'ultimo provvedimento che abbiamo approvate chissà anche c'è un articolo che riguarda la nell'equazione infrastrutturale ecco io credo che dobbiamo garantire
Parità di diritti e di opportunità ai cittadini e quindi il tema della perequazione va approntato
E lo deve digerire il nord così come la questione di una trasparenza che è legata al costo standard famoso posto della siringa si diceva tempo fa
Ecco deve essere digerito dal Sud e insieme
Dobbiamo dentro un sistema di coesione nazionale Bovara far correre l'Italia perché il compito del piano non è assist meramente assisterle assistenzialisti con lui in Commissione ma è anche di crescita e di sviluppo quindi questi nodi che sono rimasti irrisolti per troppo tempo abbiamo il compito di farli progredire verso delle soluzioni
E mi pare ieri diciamo la la maggioranza ampia dovrebbe aiutarci in questa in questa direzione senza dibattiti ideologici senta
Conflitti istituzionali che detto fanno solo perdere tempo l'opportunità ma insomma
Partire dal tema della sussidiarietà del federalismo fiscale dell'autonomia coniugata con la condizione con il rilancio del Mezzogiorno con la perequazione credo che sia l'unico modo per affrontare la ed è disegna disegnare l'Italia dei prossimi vent'anni
Professor Giavazzi so che non è una materia diciamo è una materia che per il ministro che per lei però le vorrei chiedere un parere su questo
E parlo sempre l'osservatore zeppe su questa vicenda il rapporto con le regioni adesso l'avviso Gelmini ha affondato tema che ebbe molto importante ma forse più di medio termine che ha a che fare con anche l'assetto istituzionale fra Stato e regioni ma io guardo delle cose molto concretamente o di ho visto accadere in questi in questi mesi
All'inizio della campagna vaccinale sia per per esempio si è discusso a livello di governo sull'opportunità di costituire un'anagrafe vaccinale unica prequel sarebbe potuto consentire
Ad esempio quest'estate di gestire le vaccinazioni in un modo diverso c'è potendosi spostare praticamente era già all'altra
Senza che ci si spostasse da un confine all'altro una Regione diventasse un signor nessuno perché naturalmente ciascuno e stavo per ragione in questa fase ed è fra la prima e la seconda dose ma la regione vicina non è in grado di sapere
Se sono meno vaccinato all'inizio le regioni hanno fatto resistenza all'ipotesi avere un'anagrafe unica e poi quando si sono accorti arrivata l'estate si sono accorti che sarebbe stata forse anche un'opportunità per loro alcuni di loro sono ripensate mettono a Brembate ha potuto fare all'anagrafe vaccinale
Penso ed è una storia molto simile alla questione del delle politiche attive del lavoro altro grande tema sul quale immagino questo governo si dovrà misurare in fretta come no toh ciascuna regione alla sua banca dati degli occupati disoccupati e quindi le regioni da una regione all'altra non sia in grado non siamo mobilità spesso anche nella domande offerti lavoro spesso perché gli enti
Istintivi organiche sia un vano lui così efficiente ed ENI per l'impiego non hanno i propri dati e li tengono gelosamente questi temi propri confini
Fra le misure che ci sono nel decreto che è stata provando oggi c'è ad esempio l'istituzione di un'anagrafe mi pare insiste l'ipotesi di costituzione di una banca dati unica che permetta di gestire al meglio le nuove assunzioni del Recovery ecco la domanda che le faccio è questa l'impressione che al netto della Progetto di medio termine
Che si spera sia per appunto di ridefinizione di questi rapporti ci sono dei passi avanti che si possono fare rapidamente nella collaborazione fra Stato e regioni perché ripeto io ho l'impressione che durante la pandemia e questo sarà un tema decisivo dato serre Coveri
E ci sia ancora un grande equivoco il rapporto fra Stato e regioni le Regioni chiedono e non danno lo Stato chiede spesso non riesce a ottenere mi sbaglio
La rispondo esempio concreto che cos'è il modo migliore che riguarda la la tessera sanitaria cioè il documento contiene tutto dovrebbe contenere sui dati certi sanitarie dei cittadini ovviamente ogni regione a suo sistema e ciascun molte regioni ritengono di avere sistema ottimo e che non ha non ha nessuna intenzione di cambiare in realtà quello che sta facendo il ministro polacco chi gestisce una parte circa il trenta per cento di tutto il piano e quello di mettere tutti i dati sanitari del cloud far sì che ciascun cittadino ha piazzo tessera sanitaria non solo la tessera col numero con tutti i suoi esami cioè nel club acquisirsi spostamento dall'altra può i suoi dati lo seguono
Chiaramente bisogna fare un salto di qualità perché all'inizio se uno dice uso l'uso al sistema dell'Emilia Romagna o quello del Piemonte ovviamente ciascuno pensa che esempio se uno fa un salto di qualità e di chi li cancelliamo tutti andiamo sul cloud che quello che discepola facendo ovviamente nessuno
Per questo punto questo salto di qualità siccome consente di risolvere molte delle difficoltà che ci sono state
Finora Joselito risposto con queste
Sì direi di sì quindi diciamo Paris ottimista c'è sì secondarie per la politica dei piccoli passi può essere la strada migliore in questo caso che faccio adesso risponde una cosa che non mi ha chiesto una per dare un esempio per quanto riguarda di
Il sedici decidendo anche oggi ai concorsi pubblici il fatto di fa la pandemia già aiutato perché la pandemia CIA fatto capire che i concorsi cc con a bordo una modalità
A distanza in seno consiste nel mega concorsi all'Ergife che si faceva una volta meglio ci fossero stati quei vietati anzi la cui necessità è nata durante i mesi la pandemia adesso viene adottata come
Come come regola e l'idea del ministro Brunetta quella dei cento giorni c'è un concorso si scioglie in cento giorni tra quando si presenta le domande quando c'è la graduatoria finali son concorsi fatti parte con prove
A distanza digitali e alla fine con anche una prova lavorare qui con sufficienti garanzie
Funzionano beh stanno funzionando il concorso per il Sud che il primo concorso di questo nuovo tipo per due mila ottocento posti
Nelle amministrazioni del Mezzogiorno è stato lanciato qualche settimana fa cento giorni sono abbinati sono una settimana avanti rispetto alla tabella insigni era sicuramente in cento giorni altra cosa che consente questo
Il governo decide di usare questo sistema di concorsi per le assunzioni nella nella scuola
Cioè cercando di limitare ovviamente non è che puoi cancellarlo lei ma di limitare il ricorso docenti sui tetti cari e fare delle vere assunzioni vice cominciato da un settore quello della matematica e della fisica perché mantiene chiaramente importanti al primo settembre di quest'anno mancano nel nel ciclo scolastico tra elementari alla un diploma quattro mila cinquecento insegnanti perché alcuni va in pensione altissimo spostarsi rimangono così mila cinque Di Matteo
A chiarirmi sistemi matematica e fisica
Allora si fa si lanciato un concorso per un po'di più credo cinque mila posti perché poi tutti non tutti accettano e con questo sistema di concorsi da cento giorni
è auspicabile ma io credo che l'esempio del concorso per un sunto fa vedere che questi quattro mila e cinque saranno inaugura il primo settembre questo un grande passo perché finora col sistema degli dei precari non appartiene questo non era possibile perché si nota vedere
Quanti nelle nelle classifiche dei precari
Ce n'erano che potevano insegnare matematica fisica c'erano centoventitré ovviamente è uno che non reati matematica e fisica lo sta lì aspettando il suo lavoro
La stanza rapidamente i chili con centoventitré comunque non si riempivano quattro mila cinquecento posti in questo concorso se tutto va bene ripeto così per il Sud Sud dissidente direzione mi desse un senso di come
Chi sono i cambiamenti che già non avendo degli assistenti che io spero che i cittadini possano vedere fra pochi mesi
Grazie purtroppo il tempo è a dir poco tiranno il ministro ha chiesti chiuderà lega agli enti non rimane tempo nemmeno per le domande ve ne faccio una molto rapida perché deve andare indusse i ministri secca molto
Veloce questo governo il governo Draghi governo di larghe intese lei ottimista porti come dire andrà avanti fino alla fine di questa legislatura pensa che ci arriverà o invece la diciamo la la scadenza dell'elezione del capo dello Stato la Prost
A primavera potrebbe essere un momento diciamo complicato da gestire per la le la nota ipotesi che Mario Draghi posso dare al Quirinale dei cosa auspica e cosa pensa che accadrà la domanda ne hanno importante volta assente
Comunque riflessioni rimane in fondo delicato fa non è sicuramente il momento per parlare Presidenza della Repubblica
Credo al tempo stesso che governi non abbiano una scadenza che al momento noi dobbiamo rimanere concentrati mossi da analisi politiche ma su portare il Paese fuori dall'emergenza sanitaria ed economica quindi credo che dobbiamo rimanere concentrati su questa operatività che riguarda la vita degli italiani
Da un po'ha risposto allora la ringrazio sa che deve andare deve andare l'aspettano a Palazzo Chigi grazie anche Francesco Giavazzi la grazie ancora messo grazie anche da parte mia avanti per chi è qui segua anche gli altri appuntamenti oggi ce ne sono tantissime feste le colline di Trento grazie