"Come conciliare economia e giustizia", incontro con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio nell'ambito del Festival dell'Economia (23-26 maggio 2024)

Buongiorno buongiorno e benvenuti che sta splendida su questo splendido contesto sono restando Galimberti giornalista del Sole ventiquattro Ore al privilegio oggi e l'onore di essere in questo appuntamento in rappresentanza delle gru può che e anche occorre l'esattore del festival di Trento abbiamo l'occasione molto importante oggi per peraltro abituale per la città di Trento di avere come il ministro
Carlo Nordio che se ha ricavato del tempo pure in giorni molto
Intense problematici per essere con noi prima di cominciare questa colloquio pubblico che mi auguro sono sicuro sarà molto interessante per tutte le persone che ci stanno ascoltando in una sala strapiena e da remoto volevo dare un'indicazione di servizio
A seguire parleremo di tempi di pace qui e di una difficile equilibrio di pace tra i poteri dello Stato ma a seguire ci sarà un un'ulteriore un seguito del Festival con ci si parlerà di guerra degli scenari Geo globali che sono particolarmente problematici in questo momento Conde ripeterà USA volevo dire al pubblico in sala che può rimanere perseguire anche l'evento successivo alle dodici e quindici HP esaurito questo
Questa incombenza vorrei entrare subito nel vivo con il ministro Carlo Nordio che ringrazio ancora per essere presente
E anni partendo da quanto disse il proprio in questo contesto lo scorso anno a Trento a proposito di riforme a proposito di investimenti sulla giustizia disse ci troviamo in una buona situazione di partenza
Un anno fa disse perché è stato fatto un buon lavoro dalla ministro da ministra che mi ha preceduto un anno dopo a che punto è il lavoro di riassetto del sistema giustizia ma soprattutto di
Degli investimenti fatti e come sono stati allocati
Beh innanzitutto grazie grazie dell'invito grazie a voi assoluto tutte le autorità i colleghi presenti
Per la prima volta uso qualche foglio di ausilio per dare dei dati poi lo abbandonarono per essere più colloquiale
In effetti l'anno scorso abbiamo enunciato il principio che la priorità del nostro intervento malgrado o la pubblicità diciamo così data dalla stampa e da mais mass media fosse quella
Dedicata alla giustizia penale la priorità in realtà era dedicata proprio alla giustizia civile la quale molto spesso interferisce con la vita dei cittadini
Per fortuna la gran parte di noi durante la propria vita non è sfiorato dalle indagini penali
Mentre la giustizia civile prima o dopo ce la troviamo davanti anche le persone più oneste anche le persone più perbene basti pensare a un credito che non viene onorato un'obbligazione che non viene adempiuta una causa condominiale una causa di divorzio una causa di lavoro tutta la problematica dell'impresa questa lentezza della giustizia
Abbiamo detto l'anno scorso ci costa dal due due e mezzo per cento di PIL
E la litania diciamo così dolorosa
Che sono sempre stato costretto ad ascoltare da parte dei miei interlocutori sia ministri della giustizia sia ambasciatori di Paesi stranieri ai quali si chiedeva perché non ci fossero
Diciamo adeguati investimenti in Italia ecco questa litania questa risposta da sempre la stessa perché in Italia la giustizia molto lenta e non c'è certezza del diritto allora
Partendo da questa criticità e avendo a disposizione per la prima volta le risorse viene Arre abbiamo lavorato sulla scia anche di quello che aveva fatto il Governo precedente
E siamo in grado di dire che abbiamo già ottenuto dei risultati molto ma molto importante
Innanzitutto abbiamo ridotto l'arretrato delle cause civili e penali in modo molto consistente naturalmente l'arretrato
Una specie di teste dimesso che ci portiamo addosso una zavorra che pesa e peserà ancora
Però il programma di riduzione dell'arretrato sta andando avanti secondo i programmi che poi erano delle condizione per i fondi del è una delle condizioni per ripianare esattamente
Anche la durata dei processi è è stata si sta riducendo anche qui diciamo in modo sensibile che comunque in linea con quello che ci ha chiesto dall'Europa
Per quanto riguarda gli Investimenti ecco noi abbiamo investito sia nel capitale umano che nell'edilizia giudiziaria nel digitalizzazione
Abbiamo investito risorse per quasi tre miliardi di Euro e stiamo investendo proprio con l'obiettivo di incrementare l'efficienza e la competitività
Dal al trenta aprile abbiamo speso settecentocinquantanove milioni di Euro nell'ambito dell'investimento del capitale umano
Il trentatré per cento di quanto assegnato a questo misura soprattutto abbiamo incrementato nove mila persone per gli addetti all'ufficio del Processo e entro cui trenta giugno ne assumeremo altri quattro mila poi abbiamo il piano sull'edilizia giudiziaria anche qui ci proponiamo di riqualificare entro il marzo del due mila ventisei quattrocento tantum mila metri quadrati
Abbiamo soprattutto per la digitalizzazione ulteriori centotrentatré milioni con investimenti che fino ad ora sono stati diciamo così molto profittevoli
Sono in conclusione in due anni il ministero ha già investito nell'amministrazione giudiziaria oltre ottocentodiciotto milioni di Euro
Ripeto ci sono delle cifre a ulteriori che magari saranno messi a disposizione ovviamente vostra
In sostanza ecco noi stiamo diciamo in linea in perfettamente in linea con quello che ci è stato chiesto dall'Europa quindi siamo sicuri che quello che c'è stato promesso
Parte l'abbiamo tenuto e in parte lo terrei volevo sottolineare un termine che la ripetuta insistentemente si tratta di investimenti in economia investire significa spendere non significa indebitarsi ma significa porre le condizione per risultati futuri
Quindi è verosimile è auspicabile che quello che viene fatto oggi anche sulla spinta dei fondi del PNR R. che però vanno realizzate progetti che vanno realizzati dia una prospettiva di miglioramento incrementale a lungo termine questo immagino che all'aspettativa che abbiate voi come
Il ministro esecutiva e noi come cittadini ripeto no non si tratta
Me gli sprechi ovviamente medi Investimenti fantasiosi noi abbiano del dei degli obiettivi che sono stati tratti poste dall'Europa questi obiettivi noi li stiamo step by step raggiungendo
Tutte le cifre che ho indicato e quelle che saranno impiegate nei prossimi mesi sono in linea con quelle che sono le direttive europee un'altra cosa che siamo riusciti a fare è stato di almeno in parte rimodulare alcune condizioni che c'erano state poste solo pronto su quanto riguarda l'ufficio del processo questo è un argomento molto delicato noi dobbiamo essere ovviamente
In perfetta linea con quelle che sono le direttive europee pacta sunt servanda però resta il fatto che certe cose certi aspetti possono essere rimodulati
Per esempio per quanto riguarda l'ufficio del processo
Cercare ecco di dare più stabilità a quelle che sono gli assunti negli ambiti degli uffici giudiziari perché assumere a termine significa demotivare le persone che vengono a lavorare con noi
E che magari dal sì dal momento dell'ingresso cercano anche altre
Prospettive altrettanto voleva spiegare al pubblico che città seguendo non tutti sono giuristi avvocati magistrati l'ufficio del processo significa quell'innesto di personale teme che temporaneo come si sta dicendo che serve da da avrà ad aiutare lo smaltimento della borsa era entrato dei giudici cioè personale qualificato che si accostato magistrato quindi perché poi magari però sono assunti a termine e quindi sapendo che
Entro tre con tre quattro anni poi smettono di lavorare con noi e per noi sono diciamo demotivati noi stiamo cercando invece ritrovare una
Una soluzione per dare quello che si dice il posto fisso a queste persone ecco importante perché si stanno scontando che dei giovani in questo Paese abbia e anche di risorse giovanili pura anche in in professioni antiche come il brand però ecco vorrei concluder una cosa forse
Anche la più importante che non ho detto guardate noi per la prima volta però
Qui i soldi ci sono dei pendono nemmeno del PM R. ma dalle bilancio che nostro interno
Noi per la prima volta entro il due mila ventisei colme Remo gli organici della magistratura la magistratura a una un organico di dieci mila cinquecento magistrati
Ma non è mai stato riempito siamo sempre al di sotto del dieci del quindici anche del venti per cento per l'attualmente sono circa nove mila i magistrati
In funzione entro il due mila e ventisei
Vediamo se in piedi tre concorsi
Per quattrocento posti ciascuno il quarto sta iniziando il quinto e prossimi Simo
Comprime eremo anche i tempi di correzione degli degli elaborati che oggi sono dannatamente lunghi e quindi entro il due mila venti sei noi avremo l'assunzione di mille novecento nuovi magistrati
Questo visto che lei ha parlato dei giovani faccio presente è una bellissima prospettiva io sono stato magistrato per quarant'anni
E se dovessi ritornare indietro con la laurea in giurisprudenza
Rifarei il percorso che ho seguito fuori anche una cosa molto popolare è un lavoro ben retribuito con le magistrature anche un lavoro ma è anche un lavoro ben retribuito al piattello giovani che beh anche quelli erano quasi come ed erede invertito da Farina ma soprattutto per i giovani
Molto ben retribuito suo brutto degli inizi qua e magari un po'si appiattisce poi verso la fine
Riparte un po'verso l'alto ma diciamo che per i giovani estremamente allettante
Ma è per chiudere il tema risorse che è molto importante ma ma a volte poco allettante perché per chi ci ascolta
C'è anche un tempi ma di riempire ma nella già tre ne ha già parlato la struttura amministrativa di funzionamento è bello avere dieci mila cinquecento magistrati
Ma se non hai ventun mila Cancellieri poi difficilmente adesso io ho sparato numero ovviamente a caso però poi è come avere una bella una bella Ferrari che non ha il cambio e quindi non può imporre anche fa lombare ma poi non non si muove
Sono parole sante che genere faccio il paragone del Pilota di guerra un magistrato è come un pilota di un aereo supersonico per uno un'ora di volo ha bisogno di cento ore di manutenzione a terra o come un chirurgo che per intervenire due ore a cuore aperto ha bisogno di cento ore di volo infermieri di anestesisti di
Strumentisti eccetera ecco un magistrato
Se non la tutto questo supporto amministrativo gira a vuoto e quindi direi che è altrettanto importante alcune volte addirittura più importante il supporto amministrativo della presenza del magistrato
Adesso ti do questa parentesi importantissima domani sul Sole ventiquattro Ore e immagino anche gli altri giornali daremo conto di questi risultati di questi investimenti perché sono il futuro del Paese adesso volevo portarla in un territorio un po'più delicato e scivoloso ma io ho anche sprezzo del pericolo su queste cose
Un po'perché provengo dalla carriera forense e quindi mi rendo conto che ogni volta che si parla di questi temi
Si rischia di ingenerare confusione non non faremo rumore è un dialogo lui parlerà parlerà a due parleremo in modo molto tecnico oggi il Sole ventiquattro Ore pubblicato nelle pagine di norme e tributi una sentenza della CEDU che la corte lo per i diritti dell'uomo
Che entra pure di ente che è scivolato a piedi uniti in modo molto duro su un tema nel quale non in Italia ci stiamo diciamo così confrontando da tanti anni
E cioè i diritti delle persone che entra in quel grande invaso molto torbido che sono le intercettazioni telefoniche
Non è data da trent'anni c'è il la l'opinione prevalente del Paese che questo sia uno strumento irrinunciabile lo pensiamo tutti che sono strumenti rinunciabile per approvare i reati non per scoprire i reati ma anche questa è una sottigliezza di cui abbiamo perso
Ma la sentenza della Cirio di oggi che riguarda tra l'altro un personaggio che ha fatto molto discutere in Italia e non è il caso di citarlo perché si rischierebbe di farlo diventare un caso individuale mentre un caso generale dice che nel nostro Paese non c'è nessuna tutela
Per la persona che ha totale insaputa entra questo invaso dalle intercettazioni telefoniche il procedimento segue il suo corso c'è un indagato ci sono concorrenti ci sono testimoni c'è dentro tutto e poi c'è dentro il cittadino che non c'entra nulla vinte nel procedimento
Chi non è in condizione di sapere di essere finito tenta intercettazioni molto delicate non non ha nessun diritto di sapere che esista un procedimento in quale stadio del procedimento e il rischio di reputazionale che sappiamo
Un'evenienza tutt'altro che remota di finire diciamo così glorificato sui giornali l'accento dice il sistema italiano non ha nessuna forma di tutela per il cittadino comune
Che senza nessuna torto senza nessuna responsabilità finisce dentro questo reticolo delle telefonate ora lo so che mi riempie in facile fare questa domanda perché lei sta facendo
E il governo state facendo dal marzo dello scorso anno un DDL poi le chiederò anche perché è fermo sulle intercettazioni
Forse è il caso in questo paese di fare una riflessione seria sui diritti delle persone e diritti che vanno anche oltre i diritti dell'indagato
Grazie allora la sentenza che questa mattina è stata pubblicata ovviamente musica per le mie orecchie
è stata fonte di grande gioia perché sono venticinque anni che scrivo in questa materia
Il primo libro del mille novecentonovantasette sia giustizia scritto da me affrontava proprio in gran parte queste problematiche
I nostri diritti previsti dall'articolo quindici della Costituzione che tutela la riservatezza delle comunicazioni come bene primario sono stati devastati dalla legislazione e dalla applicazione che ne ha fatto
La giurisprudenza
La normativa e l'applicazione concreta è intollerabile per un paese civile
E oggi la CEDU dice in modo nettissimo tra l'altro imponendo allo Stato italiano un risarcimento pecuniario che noi abbiamo violato tutti i diritti umani di vini
Qual è l'obiezione quando noi diciamo che faremo e stiamo facendo una riforma sulle intercettazioni che facciamo un regalo alla mafia perché vogliamo eliminare questa forma di indagine dalla diciamo dalla lotta al terrorismo e le stragi
Allora per l'accento è un esima volta ripeto solennemente ieri ero a Palermo per la collaborazione della strage di Capaci de la morte di Falcone
Ripetiamo per la centounesimo a volte anche per quanto riguarda la lotta alla mafia alla criminalità organizzata al terrorismo e alla grande delinquenza non solo le intercettazioni sono indispensabili
Ma oggi sono addirittura insufficienti quando ho detto in Parlamento che la mafia non parla al telefonino serve sollevata una specie di di di rivolta da parte di una certa parte
Che non ha capito il senso delusa veramente non l'ha capito perché la mafia non parla telefono oggi la mafia la grande delinquenza comunica Traverso dei mezzi
Di appunto comunicazione sofisticatissimi che vanno al di là anche del Troia anche sì perché viene inserito nei telefonini
Va al di là dei microfoni direzionali va al di là delle cimici delle Puglie e noi non riusciamo intercettarli perché sono estremamente costosi i mezzi di captazione da parte nostra di queste conversazioni quindi io dico che andrei oltre la normativa attuale ma solo nei confronti della grande criminalità che mette in pericolo la sicurezza dello Stato e dei cittadini
Il fatto è che nelle intercettazioni si è fatto un uso e un abuso non soltanto per reati anche da poco ma coinvolgendo persone che non c'entrano nulla
è il caso di oggi è un caso emblematico riguarda il terzo che viene intercettato mentre parla al telefono con una persona che è sotto interpretazione
Ora giustamente la Corte europea dei diritti dell'uomo
Dice se io intercetto Tizio che però parla con Caio non posso pubblicare le parole che dice Caio perché Caio in questo caso resta senza tutela questo è quello che dice la Corte dei diritti dell'uomo e ha condannato l'Italia
Perché non ha provveduto a tutelare Caio questo ripeto non lo dice Carlo Nordio
Che pure lo dico da dal novantasette e non lo dice Carlo Nordio ministro vale per dallo core lo dice la Corte europea che ha condannato lo Stato italiano
A che punto siamo noi nel De Carne Dl coglierlo Nordio che adesso va in parlamento o è in dirittura finale
Abbiamo proposto il minimo sindacale cioè la tutela del terrazzo c'è un po'meno di quello che dice addirittura la sentenza di oggi che suona molto suona così se Tizio parla con Caio Sempronio almeno il nome di Sempronio non deve figurare
Perché sei senza difesa Caio che non viene intercettato a maggior ragione senza difesa Sempronio
Che non c'entra nulla con le indagini
E che molto spesso se Tizio è un vero farabutto delinquente immagina di essere intercettato e quindi può fare il nome di Sempronio proprio per screditarlo e magari farlo finire sotto inchiesta
Questo fa parte del pacchetto Nordio che andrà in Parlamento naturalmente
Noi stiamo lavorando per una riforma molto più importante su tutto quello che riguarda le intercettazioni e i sequestri soprattutto dei dei cellulari e degli smartphone approfitto per dire questa è la cosa importantissima di cui si parla poco ma noi la faremo perché anche qui la devastazione dei nostri diritti individuali è e continua ad essere estrema nel vostro telefonino nel vostro cellulare non ci soltanto non sono soltanto le parole l'intercettazione le conversazioni nel vostro cellulare c'è una vita e non solo la vita vostra ma anche la vita altrui
Nel cellulare ci sono le dichiarazioni dei redditi che tizio manda a Caio che inoltra Sempronio ci sono le cartelle cliniche ci sono le immagini anche intime
Di Martino che parla con medio e che inoltra uno di voi e che voi tenete nel vostro cellulare
Oggi questo cellulare può essere sequestrato con la sola firma di un pubblico ministero e poi alla fine viene visto chissà da chi e tutte queste notizie che dovrebbero essere riservatissime possono essere pubblicate ecco
Voi su questo stiamo lavorando si è attestata a certi che alla riforma arriverà guardi io vengo da
Tra l'altro anche non so collaboratrice mia collega di quei tempi io foto col cronista giudiziario per quindici anni prima di approdare al Sole ventiquattro Ore e ho visto negli anni d'oro diciamo così delle inchieste ordinanze di custodia cautelare
Ordinanze di sequestro probatorio di mille settecentottanta pagine lei sa benissimo chi mi riferisco
E in quelle mille settecento Paco tanta pagine abbiamo visto e utilizzate pure abusato bisogna anche fare outing a un certo punto
Di situazioni individuali di persone terza come son diventate famosissime con totale disprezzo dei diritti altrui allora è stata fatta qua non è c'è da fare è già stata fatta una riforma importante dal chi l'ha preceduta la ministra Cartabia
In una una una parte procedure procedimentale di una riforma più complessiva diceva che le ordinanze di custodia cautelare quelle che finiscono notificati difensori e quindi in mano anche i cronisti
Di cui sono stato presidente nazionale quindi io sono un comunista non sono un avvocato
Di che non possono essere più lunghe di un tolti pagina sei passati a mille settecentottanta venticinque però adesso quelli faccio un'altra provocazione
Questa legge in vigore noi su uno scandalo di questi giorni che riguarda la città di mare stiamo leggendo ancora decine di pagine ogni giorno quindi c'è anche un problema di effettività poi delle misure che deve che vengono applicate e e anche di equilibro tra il diritto sacrosanto e il dovere sacrosanto di fare le pulci a chi ci governa e diritti degli indagati delle terze persone così difficile trovare una misura e rende l'effettiva allora
Trovare una misura è difficile
Sempre perché l'obiezione che viene fatta a qualsiasi riforma che riduca questa devastazione dei diritti individuali che ripeto sono tutelati a livello costituzionale
O di riforma apre viene vissuta o meglio viene criticata come una sorta di regalo la mafia è proprio una litania petulante che continua mentre vediamo
Senza entrare nel merito qui appello ai lettori dei giornali che o o agli ascoltatori della radio Egea che
Balcone ordinanze di custodia cautelare
Sono molto lunghe contengono brani di intercettazioni
Lascio al giudizio del lettore di capire se quell'Inter situazioni
Abbiano o non abbiano
Efficace l'evidenza probatoria siano o non siano necessarie allo svolgimento delle indagini siano o non siano invasive nei confronti dei terzi
Che proprio secondo la sentenza della CEDU di oggi non possono essere intercettati ed anzi mi domando l'affetto che avrà la sentenza di oggi della CEDU sui procedimenti in corso
Perché
Secondo me ha una applicazione immediata quindi vedremo come andranno a finire alcune indagini in corso dopo la sentenza di oggi
Ecco la io credo che il punto di equilibrio sia se e sia quello che originariamente diceva il codice Vassalli l'intera situazione deve essere l'eccezione dell'eccezione deve essere un mezzo di ricerca della prova e non un mezzo di prova
E deve essere il più possibile limitata nella sua divulgazione a quelli che sono gli elementi che sono giustificativi o di un'ordinanza di custodia code rare o anche di un rinvio a giudizio lasciò la sensibilità dei lettori di capire se quello che si sta leggendo odiano i giornali
Sui giornali abbia realmente Ubi Visca realmente a questi principi a questi postulati rimango su un'inchiesta dalla città di mare perché nel PdL di marzo dell'anno scorso che adesso ma è un po'incagliato diciamo così nel
In parlamento c'era un'altra disposizione che ha fatto molto discutere volevo che le ha espresso più volte il suo parere sull'abuso di ufficio
Vorrei che ci mettesse ancora una chiosa facesse un aggiornamento su questo tema e così indispensabile la fusione che facendo male molto mirate
L'abuso di ufficio una l'abuso d'ufficio un reato cosiddetto reato spia e così fondamentale nella lotta alla corruzione e poi alle infiltrazioni mafiose l'antiriciclaggio come viene dipinto e domanda numero due
è vero che esiste in tutti i Paesi dell'Unione europea e noi lo stiamo abrogando dopo essere stati i primi a metterlo
Allora questa seconda osservazione una posso dire
Brutalmente una balla colossale noi domanda provocatoria ma io sono reduce dal G7
Sono stata contattò per due giorni ho presieduto la riunione dei ministri della giustizia di sette i sei sette Paesi un esempio importante
C'era l'attorney general americano il ministro della Giustizia americano quello della Gran Bretagna Francia e Giappone Germania e ove Canada e Italia
Abbiamo parlato anche di questo c'è una risoluzione tra l'altro del Consiglio d'Europa che in una in inglese dice sceicco è previste il prescelto considera o addirittura noi proponiamo i mei considera cioè può ora considerare l'opportunità di inserire questo reato o meno nel suo sistema frenerà penale quindi non è affatto obbligatorio e non è affatto vero che tutti ce l'abbiano
Quello che a loro importa è la lotta alla corruzione e non abbiamo spiegato e loro lo sanno che l'arsenale normativo dell'Italia nei confronti della corruzione è il più severo l'Europa ne abbiamo ben diciassette norme che sono diciamo così preordinate a combattere la corruzione la corruzione propria improprio Reventino successiva la concussione il traffico di influenze che rimane la concussione per induzione la turbativa d'asta sembra quindi l'arsenale
Che abbiamo normativo penale contro la corruzione è il più agguerrito d'Europa reato spia no l'abuso di ufficio e in quanto tale è esattamente il contrario della corruzione
Se vuole gliela prioritaria perché l'abuso di ufficio significa che tu per voi
Voi fare il cattivo il sindaco ordinò la demolizione perché perché abusando del suo potere può provocargli un danno allora o lo ha fatto perché tu non hai pagato la tangente e allora già commesso il reato di tentata concussione o di tentata corruzione
O lo fa semplicemente perché è cattivo e allora non c'entra nulla con la corruzione esattamente il contrario
E qual è allora il rimedio il rimedio è quello dell'annullamento dell'atto amministrativo illegittimo con il risarcimento del danno pecuniario che è molto più efficace cioè della norma penale resta purtroppo però e lo dico malincuore molti pubblici ministeri ordinati
Continuano a considerare questo reato con un reato spia perché perché sedotta molto evanescente consente loro di fare di iniziare una serie di indagine anche senza vere le prove gli indizi adeguati e da lì poi partono tutta una serie di altri
E lei degli altri momenti investigativi a cominciare dalle interpretazioni
Che quando sono fatte a strascico qualcosa magari fanno rilevare dell'efficacia di una sanzione civile la evocata proposta del sindaco cattivo la fa le faccio fare un inciso poi volevo impiegare gli ultimi dieci minuti sul tema Carcere
Ma allora si può anche per i giornalisti
Stella diffamazione non è tanto e solo un problema di carcere che è davvero difficile per fortuna come oggi doveroso in uno Stato democratico arrivare alla sanzione carceraria per i giornalisti a meno che ci sia un dolor così intenso e così cattivo da giustificano però rimane il capitolo degli risarcimenti civilistici e delle azioni civilistiche che possono essere obiettivamente intimidatorio nei confronti di aziende soprattutto di giornalisti che sono oggi soprattutto freelance su questo tema
Nella nel disegno di nella rivisitazione della diffamazione a qualche novità allora nel DL Nordio questo problema assolutamente non c'è io sono stato come forse sapete
Vostro collega per trent'anni come editorialista quindi conosco benissimo le queste problematiche
E sono a favore
Diciamo così è quasi banale riconoscerlo della sacralità
Della libertà di stampa anche poco anche quando si è parlato di divulgazione di notizie riservate delle indagini
Io proprio una volta in un mio libro scritto Non sparate sul cronista
Nel senso che la colpa non va ricercata in chi pubblicare notizia riservata ma in chi consente che venga pubblicata perché passa da velina o addirittura non vigila abbastanza
Per tutelare il segreto quando la notizia arriva giornalista il giornalista fa il suo lavoro certo altra cosa e quando con dolo fa una deformazione che magari può rivelarsi calunniosa
E allora è giusto che vi sia come esiste in tutti i Paesi del mondo un risarcimento però deve essere un risarcimento civile che peraltro e anche molto più diciamo deterrente di un carcere che molto spesso il futuro è incerto perché se la sospensione condizionale della pena aggiungo peraltro che queste forme ecco per evitare per evitare le forme invece di intimidazione nei confronti del giornalista ecco io introdurrei e e e e fissare il principio della querela o della citazione temeraria
Perché oggi molto specie chiamo da molto tecnico ma quello sarebbe un'attività c'è in tutti i Paesi del mondo civile
Essi se chi sbaglia paga sì ma se io ti faccio una situazione una causa completamente infondata ti faccio spendere un sacco di soldi per avvocati perdere due o tre al meglio e alla fine la la mia la mia citazione si rivela infondata non è sufficiente
Il pagamento delle spese processuali come si fa oggi ecco raddoppio delle direi il contributo unificato quindi ci sta dicendo che si impegna per una norma ebbe ed è stato allora lista sì certamente questa finalmente una notizia per buona per il giornalismo si affronta anche applaudire Forte
Guardi che l'anno prossimo se saremo ancora qua sono ancora quale chieda un aggiornamento su questo su questo tema
Volevo impiegare gli ultimi minuti per parlare di un tema che sta molto a cuore almeno al ministero lei anche al gruppo editoriale di cui sono parte l'espressione qui oggi è il tema della precetto costituzionale la Costituzione bella ma va letta tutta non solo le parti che interessano no del il reinserimento sociale del condannato
Ma so che c'è stato sono stati fatti investimenti importanti Progetto recidiva zero il reinserimento lavorativo
Devo fare una domanda lei non si sente un po'a disagio con queste sue convinzioni da magistrato e con una maggioranza che a volte alcune aste frange della maggioranza spingono per una
Pena l'iniziazione di ogni così in condotta deviante anche ma guarda e anche qui bisogna essere molto chiare allora
è vero che in questi anche in quest'anno e che sta nel mezzo sono stante inserite nuove forme di reato ma questo accade perché la non solo la modernità ma l'evoluzione anche dei costumi rivela dei cosiddetti vuole di vuoti di tutela ci sono dei reati che ormai non si può non si commettono quasi più
La la rapina a mano armata in banca per esempio con il fazzoletto la maschera il mitra sta scomparendo perché perché le banche non semplice esce dei denari dentro sono pochi ed è molto più facile svuotare il il il salvadanaio di una persona agendo attraverso internet ed entrando magari con intelligenza artificiale che sarà un domani nel suo conto bancario
Altri reati invece arriva noi siamo stati criticati su Rai per parti
Eh ma mettetevi nei panni di un agricoltore che coltivato con grande fatica un grande sacrificio un suo pezzo amento di terreno era nota se lo vedo devastato da un'agenzia da un migliaio due migliaia di
Persone voci Ferranti che giorno dopo lasciano di ad distruggono il lavoro
E il lavoro di anni ecco quello linciare un vuoto di tutela di parare secondo noi andava colmato
Altri gli abusi
La contro i soggetti deboli le violenze contro le donne i reati informatici oggi con l'intelligenza artificiale noi ci troviamo di fronte abbiamo già fatto una legge su questo sulla possibilità di manipolare la realtà in modo da dare una rappresentazione ingannevole
Con l'intelligenza artificiale che va al di là di quella che è la realtà virtuale è una realtà reale che però è fittizia
Ecco qui c'è un vuoto di tutela noi dobbiamo arrivare prima che arrivi la delinquenza organizzata a realizzare questi tipi di reato quindi è vero che ci sia sia stata una un incremento della legislazione penale è anche vero che serve a colmare dei vuoti di tutela che si presenta la mano a mano che la civiltà diciamo prosegue per quanto invece riguarda l'espiazione della pena è un'altra cosa allora noi siamo garantisti nel senso che l'abbiamo detto tante volte garantismo significa enfatizzazione della presunzione di innocenza
Ma anche certezza della pena non lasciare impunito il delitto e non condannare innocente ma abbiamo ripetuto e lo stiamo facendo la pena non è necessariamente
Il carcere con il catenaccio e e il Maggior Consiglio dove è stato impiccato Cesare Battisti
Era il noi oggi abbiamo la possibilità di rimodulare la pena in modo alternativo in funzione della rieducazione e qui e quanto riguarda questo quesito
La ma non è solo un precetto costituzionale è un precetto etico ed è un precetto anche utilitaristico perché noi oggi stiamo la stiano abbiamo introdotto non solo il lavoro in carcere
Che già esisteva ma l'abbiamo molto potenziato ma addirittura stiamo lavorando e ci stiamo riuscendo per trovare il lavoro a chi esce dal carcere
Per quello parliamo di recidiva zero
Perché la persona che esca dal carcere dove ha imparato un lavoro se si porta appresso il marchio di Caino del detenuto ecco magari è abbandonato a se stesso e e riprende a delinquere operato una invece trova già un lavoro e noi l'abbiamo trovato
è anche utile perché tra l'altro imparano in carcere dei lavori che gli italiani non vogliono più fare
Carpentieri idraulici muratori questo tema sull'accadendo e chi trovo un lavoro retribuito fuori non recidiva più per questa si chiama recidivanza a proposito dello stigma alcune di quelle ticket che rimane carcerato vita malfattore a vita
Siamo a Trento che la città di Chicco forti una condannato per omicidio all'ergastolo per omicidio venuto meno in Florida che si è sempre professato innocente allora proprio questo proposito io volevo citare due estremi cose che abbiamo letto e visto
Bentornato assassino
Da un lato non l'ho detto io non l'ha detto lei sappiamo dov'è stato scritto ma abbiamo assistito anche degli episodi di
Non saprei come definire di divismo di applausi a scena aperta
Nella posizione di del reinserimento e recupero del condannato questi due estremi ovviamente la clava rettore diciamo che matricolare attacco stia nel mezzo ma
Diciamo che le le il Governo italiano a cominciare dalla nostra Presidente che si è spesa moltissimo su questo e in parte ovviamente per la sua competenza anche il mio ministero
Hanno ottenuto grandissimo risultato questa persona è stata condannata sembra condannata a un mercato Storo tra l'altro Without parole senza parola cioè senza possibilità di sospendi di liberazione anticipata secondo la legge americana
Noi contattando
Per mesi e mesi e spiegando agli americani anche la legislazione italiana quindi rendendoli consapevoli che una volta entrato in Italia sarebbe stato soggetto alla legislazione italiana che prevede forme di
Liberazione anticipata o comunque nel caso anche dell'ergastolo a meno che non sia ostativo e in questo caso non lo è loro lo sanno tutta una serie di possibilità di reinserimento
è è stato un grande successo diciamo della nostra diplomazia del nostro governo quello umanitario di questa persona
Venticinque anni in carcere può espiare l'arresto della sua opera nel suo paese di origine vedendo la mamma poi le interpretazioni che ognuno può dare risponde alla propria coscienza però ripeto io credo che sia un momento di non dico di gioia ma ben di soddisfazione ecco per il governo italiano essere riusciti a convincere un governo amico ma come sappiamo molto rigoroso per quanto riguarda l'espiazione della pena come quello americano
Che il nostro sistema è in grado di garantire sia l'esecuzione la prosecuzione della pena coniugata però con quell'umanità e con quella
Tendenza alla rieducazione del condannato che è scritta la nostra Costituzione vediamo su un altro tasto dolente Issime politicamente scivolosissimo ci sono tanti altri italiani detenuti all'estero c'è in particolare una giovane donna che defunta in Ungheria
Da più di tredici mesi quattordici mesi
E il tema è il seguente
Da un lato noi abbiamo un ambito di pensiero avete che si rifà a Montesquieu tra tutti questi grandi principi
Di di diritto che dice separazione dei poteri le come ministro non deve interferire nell'attività tra magistratura dalle stesse parti però arriva una sollecitazione perché il ministro interferisca con una con un Paese estero l'Ungheria
E dica al ministro al premier di fare in modo che una che cittadina italiana venga scarcerata delle chiedo a base possibile per le fasce sono domande retoriche oggi
Se se possibile anarco una cosa del genere ecco lei come si pone di fronte a questa diciamo così corto circuito
Diciamo giuridico di chi sostiene da un lato una cosa dei sinistri dall'altra cosa destra o me Edilnord e gli aggettivi o buttati lì a caso guardi io farei una grande distinzione tra chi
Come magari il papale era detenuta
Diciamo condizionato dall'emotività e quindi posso anche comprendere e giustificare tutto un po'meno gli esperti del settore che sanno perfettamente che non è possibile che un Governo interferisca con la magistratura ma non dico un Governo italiana con la magistratura USA Triaca
Pertanto per il governo italiano con la magistratura italiana provate a pensare se io non so chiamasse il procuratore della Repubblica o un giudice italiano per patrocinare una causa piuttosto che un'altra
Finirei e giustamente costretto alle dimissioni
Detto questo che riguarda un principio banale della separazione dei poteri nel caso di genere noi abbiamo anche qui seguito è stata seguita alla fine la procedura che era prevista dagli accordi internazionali cioè la richiesta del la concessione degli arresti domiciliari in Italia
Può essere fatta soltanto dopo la concessione degli arresti domiciliari nel paese di detenzione quindi chiedere la e ottenere gli arresti domiciliari in Ungheria
è la condicio sine qua no no per ottenerli in Italia
Poi che in questo anno precedente sia stata seguita un'altra procedura questo è un altro discorso ma l'unica possibile
Era questa che peraltro noi abbiamo suggerito e quindi era rimessa l'ha partecipato a farlo al difensore del non era un'attività diciamo così di assistenza giudiziaria congeda mai criticare
No ma era per rimettere dei principio io spiego la procedura che ho spiegato anche al padre della sale procedure molto semplice
Per ottenere gli arresti domiciliari in Italia non puoi chiederli direttamente al giudice
Ungherese per gli accordi internazionali al giudice devi chiedere l'arresti domiciliari in Ungheria
Una volta ottenuti se li ottieni perché quello è compito esclusivo della magistratura e in questo caso sono stati ottenuti allora si può innestare la procedura che è prevista dagli accordi internazionali di richiesta della
Diciamo espiazione di arresti dovizia spietate tra virgolette agli arresti domiciliari in Italia resta la buona notizia è che finalmente questa richiesta è stata accolta e c'è anche la la ragionevole aspettativa che ora possa tornare in Italia
Io vado ad avere volevo ringraziare ministro perché se è sottoposto a una grazie ad una serie di domande la gran parte delle quali non erano previste ne concordate però non si è sottratto sa se preso un impegno pare che glielo ricordò nei confronti della libera stampa
Quindi grazie vi ripeto che si può rimanere in sala per il prossimo intervento però chiedo uniscono causa