La Palestina, i Palestinesi: giustizia, pace e libertà

Commissaria universale libertà
Un un un detti disse sono sa letto classe Anna non furono
Un un allora se disse saliamo il
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Se la versi all'anno
Allora io allora dal
Il
Tema
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Con il di in uno più debutto mia indagine
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Molto bella bellissima
Posso dire qualcosa allora su questo su questi su RAI questa indagato
Ma a
Pur Clusone loquaci meraviglioso e stipendi coraggio palestinese che in realtà poi Baggini elargizioni stereotipi prossimo G20 coincidenze
Il stupendo del Biscione intelligente pieni di talento e poi ci sono i giovani
Quali cinesi che non sono il cinque soltanto loro sono protagonisti e lei è un accampamento è una compositrice che ha scritto e ha composto molto anche le musiche di ma in gara unisce potrà poeta nazionale va un coi tra del mondo quindi
Il più importante solare noi Barghouti perché appunto né in questo modo la sua voce gravi che e coi sotto quale sono anche grandi nomi cioè battere non dormirei sui cigli sono completamente CIPE a me cuori aperti e l'annuncio negli occhi ebbe così quando posato quelle immagini per esempio il giovane constati che sorreggono no
Grande blando ed ai barbuti Negroni che poi fa fatto parte europee circolano il gioco nazionale dei giovani palestinesi
Dentro intanto anche parecchie volte io spero che la invitiamo il palo Palombaro in qualche teatro e poi si torna a letto ma molto bella perché ormai anche operativi situata molto bella che forse vietati fa valide gioca
Ho Donatella
Un flash dal due mila due interrompe il mio senso di
Avevo cinque anni sentite aumento della mia famiglia erano occupati e alla porta c'erano molti soldati israeliani che gridavano a mio padre gli puntavano le armi contro
Lui rispose indicando
Nella nostra casa finché siamo vivi
Era un'invasione durante la seconda intifada
Erano venuti per occupare il nostro
Siamo disarmati ma non dei nostri diritti della nostra tv
Disse mio padre
Non capirlo cosa Bonifati
Le mie ginocchia cominciano a tremare involontariamente
Il pensavi di essermi ammalata
La mamma mi spiegò che era
E mi invitò ad andare davanti al grande soldato con cui mio padre si stanno confrontando e guardando fisso negli occhi
è un incidente pensavo che la norma fosse impazzita
Ma il fucile del sondaggio è più grande di me
Esclamando
Do con qualche esitazione alla fine mi avvicina lentamente al grande sonda con le ginocchia che parlavano ritmo
La finestra e io quel prefisso meglio
E i circoli distogliere lo sguardo
Ma io i conti
Abbassa gli occhi non so se per imbarazzo per vergogna
Visite non fu
E le mie ginocchia smisero di Marina
Quel giorno impara anche un atteggiamento di sfida dignitosa funziona come un incantesimo con le ginocchia che
Allora lei Donatella allegro alcune finisce impegnati naso Palestina che è stata gentilissima Ada lei dieci questo testo piuttosto ingente vero
Allora possiamo possiamo a questo punto cominciare direi se siete d'accordo
Ringrazio tutti coloro che hanno aderito all'iniziativa coloro che ascoltano
Ringraziamo conto nel Barghouti per la sua canzone Simone Spina rende locati la collaborazione dell'iniziativa e Donatella per questa strenua del Tora
Come vedi io vi saluto sono Carlo sorge insieme con con gli altri organizzatore abbiam pensato di di parlare punto della della situazione e di farlo la modalità un po'particolare modalità attende cioè che consentirà a più voci d'intervenire in maniera evidentemente un po'agile ma per poter avere un quadro un quadro complessivo di una situazione che effettivamente tanto tanto complessa
Quindi dovremo pochino attenerci a crederci ai ai tempi io do una decina dodici minuti dallo soltanto il segnale coi vari e così fa collegando anche a del spendi e quindi Rivalta derivato veniva benissimo
E quindi solo questo però coi evidentemente messo tutto quanto nelle vostre mani per pochi lavori d'accordo quindi a questo punto cominciamo subito e dare la parola a egli sta nel Pinto de pesi diversi per Belfast che è stata fondamentale per l'organizzazione dell'India soltanto è stata è stata molto carina
A limitarci tantissimo roseo se alcuna riflessione su come la comunità internazionale dal quarantacinque in poi ha permesso che i palestinesi restassero fuori dalle normali protezioni previste dall'ordinamento internazionale
Tra l'altro so che egli si lavora all'università con l'università di alcun sui Gerusalemme su un progetto molto interessante magari ce ne parlerà specie do subito la parola prego Elis
Grazie mille calore creatinina tutte Magistratura democratica per l'invito è sempre un grande piacere parlare con delle persone che istituzionalmente in Italia si interessano di Palazzo di Giustizia e Libertà per i palestinesi
Per la Palestina in un contesto in cui magari le istituzioni che dovrebbero parlarne di più tacciono
Dunque il mio intervento è oggi risponde un po'alle parole che sono contenute nel comunicato che Magistratura democratica ha fatto suo questo tema qualche settimana fa riprendo le parole
L'invito è quello di far prevalere le ragioni del diritto internazionale e dei diritti umani e pertanto riconoscerà il popolo palestinese dei suoi figli che in questi momenti drammatici pagano un prezzo altissimo
Gli stessi diritti che riconosciamo al popolo di Israele come riconosciuto dalle risoluzioni delle Nazioni Unite
Benissimo
Parlare di giustizia pace e libertà per i palestinesi dal punto di vista del diritto internazionale e dei diritti umani e sia molto facile che è molto difficile
è molto facile per una questione semplice può sembrare che quando
La legge dichiarando
E la legge il diritto internazionale i diritti umani sono chiari tutto quello che vediamo in Palestina se confrontate con quello che è previsto dalla normativa internazionale non va bene cioè ma come voi del del campo sapete meglio di me che applicare dice la legge scritta su un su carta a un contesto vivono
è molto più difficile per tanti tanti motivi
E nel caso della Triestina ancora di
Allora riportiamo dal quarantacinque da uno spartiacque nel diritti internazionale che per essere formali
Riparte con la capitolo del quarantacinque quello che succede prima del quarantacinque e quindi prima della carità avevano
E ambiguo secondo il diritto internazionale anche se non lo è dal punto di vista politico morale o di quello di di giustizia sociale e assistenziale quello che invece accade nel mondo dopo l'entrata in vigore della carta ONU dalle quarantacinque invece e molti altri
Allora peggio
Perché da
Qualche anno prima
Vi di imporre ridurrà il portare al mille novecentosedici stiamo nel pieno della prima guerra mondiale
è senza e Inghilterra si accorgano con il consenso imperiale russo
Sul come smembrare l'Impero ottomano che come sapete include in quel momento anche la Terra Santa e quindi si decide
In maniera imperiale e coloniale tipica dell'epoca i tipica degli attori dell'epoca di
Stabilire un protettorato britannico in una Palestina badate bene i palestinesi in un hanno voce capito e non si tratta di una situazione normale quei tempi
E questo è un pochino l'inizio
Di quello che continua ad oggi sappiamo l'anno successivo nel mille novecentodiciassette New Box o uno scozzese che promette nella sua famosa dichiarazione
Di
Istituire uno stato e pratico per la diaspora ed in erano in quella che è la Palestina
E vorrei citare brevemente Ugo qualche parola di di uno storico israeliano suono stand che dice che
Chiaramente da un fondo nero illuminato ma aveva una mentalità coloniale dell'epoca l'obiettivo io vi era quello di favorire uno Stato ebraico era quello di liberare Inghilterra
Da minoranze etniche quindi bisogna capire la la dichiarazione di Valtur nel contesto politico e nazionalista e squisitamente razzista di quei tempi
Ok passiamo al quarantacinque il quarantacinque abbiamo detto
Carta ONU è una cosa interessante che viene spesso dimenticata dell'accaduto anche assolutamente rilevante per quello che poi è successa con non sono con la multa neanche con sull'occupazione del sessantasette e che l'articolo due comma quattro proibisce nel diritto internazionale la conquista dei territori di
Citati
Ho entità altra e con la forza armata o con la miccia di forza molto
Passiamo al quarantasette il Piano di partizione dell'ONU
Che
Conosciamo bene come un altro esempio di come la neonata organizzazione delle Nazioni Unite vede ancora in quella parte di mondo come una parte di mondo non alto determinata
Ma soggetta agli interessi politici e agli equilibri politici delle grandi potenze
Del del del post seconda guerra mondiale
E ci teniamo così nel periodo drammatico della
Che non è un momento fissato nella storia della Palestina e dei palestinesi me un inizio che una non ha uno un affine chiaro per una serie di motivi
Ma partiamo dal quarantasette i in poi tutto questo si può leggere
Nei lavori dello storico palestinese nonostante nel nei lavori dello storico israeliano Ilan Pappé e in tanti altri scritti di autori internazionali con tre che palestinesi
Si tratta di
Un milione di tassa di palestinesi che sono stati resi rifugiati i dopo la marca che ad oggi non sono ancora in grado dalla diaspora di essere reintegrati nella loro terra d'origine ma con la comunità
Dall'anno in poi ci sono due elementi del diritto internazionale e nei diritti umani che sono un pochino il Cardini
Dell'ordinamento internazionale che potrebbe aiutare i palestinesi da un lato il diritto al ritorno e dall'altro il diritto all'autodeterminazione
Il diritto al ritorno si trova nella Dichiarazione universale dei diritti umani del quarantotto
Ed è stato tra l'altro ribadito anche di recente nella
Nella nella giurisprudenza della Corte penale internazionale su due del Milan
E
E si trova ovunque ogni volta che si parla di diritto internazionale di Palestina il diritto al ritorno egli come uno dei dei dei principi fondamentali del diritto internazionale e dei diritti umani che in principio dovrebbe servire i palestinesi ma di fatto è nei fatti non lo sa
Si trova tra l'altro anche ferimento alla a questo non sono intrecciati anche nella convenzione della persona nella settantaquattro
Allo stesso tempo bisogna ricordarsi anche del diritto all'autodeterminazione che si trova proprio nella carta ONU l'articolo uno che si riferisce al Pomponi
Gli stati e quindi anche questo assieme
Alle al a all'altro diritto fondamentale dei palestinesi dal momento dell'annata in poi quindi vedere autodeterminazione
E ritorno questi sono i due Cardini nell'ordinamento internazionale che dovrebbero in principio sostenere che a causa palestinese
Passiamo passiamo al sessantasette però prima di passare al sessantasette vorrei riflettere su perché questi due diritti cardine
Che stabiliscono quelli che potrebbero essere gli strumenti per giustizia per i palestinesi espulsi con l'analoga non vengono non vengono messi in a noi sappiamo bene che l'ONU e la comunità internazionale
è un
è un un comune un convegno di Stati e pertanto l'attuazione del diritto internazionale e nei diritti umani
Dei popoli cosiddetti da tutto tutti fino a venire letteratura critica cosiddetti subalterni nel diritto internazionale e molto più ne meccanico meccanicistico molto più ostacolato
Da diversi fattori e ci sono degli importanti scritti via
Autori
Palestinesi che consiglia vivamente c'era il aria di in sesta in una anca che sono due dei più grandi giuristi contemporanei palestinesi che si sono occupati
Di questa ambiguità del diritto internazionale e dei diritti umani e della comunità internazionale compresa la come
Per quanto riguarda pace e giustizia e libertà dei palestinesi
Il il libro di Nora qualche consiglio e Justice Samp in cui parla dei fatti che strutturalmente i palestinesi sono esclusi se mantenuti subalterni dall'accedere appieno
Dalle alle protezioni del diritto internazionale e dei diritti umani
E in egual misura il lavoro di aria di in sei sale sul concetto di entrasse in vigore sopra mezzi la la subalternità di alcuni popoli colonizzati
E in qualche modo insito
Nel nell'operare dell'ONU che da un lato promette l'onore e la comunità internazionale evidente internazionale che da un lato promette ma dall'altro nega nega fondamentalmente
L'accesso
Ai appaia diritti umani e tutto il panorama traffico di per il connazionale alcuni chi palestinesi hanno hanno diritto
Qui
Questo sì e più si rifà a un certo senso a a quelle momento ambiguo
Del quarantacinque la colonizzazione della Palestina da parte inglese
Però quarantacinque si è tradotta nei fatti in una colonizzazione della Palestina poste no l'acqua per mano di Israele
E quindi come la comunità internazionale ha permesso
Questo nel quarantasette in teoria è la comunità internazionale ha una responsabilità
Che dura nel tempo nel prendere una posizione più chiara
Per fare in modo che giustizia pace libertà per i palestinesi sia più che un miraggio di un diritto internazionale e di diritti umani scritti su carta che però hanno poco valore pratico in quel contesto
Volevo parlare un po'di occupazione dei di sessantasette di oggi al centro però il tempo e limitate è il punto chiave che che volevo comunicare e proprio quello della comunità internazionale la responsabilità della comunità
Internazionale per giustizia pace e libertà in Palestina e per i palestinesi
Quello che però volevo dire e
Come come vogliamo concettualizzare questo contesto si può dire che la Palestina è uno scarto ad eccezione del diritto internazionale
O si può dire che il la Palestina è diventata la normalizzazione dello stato d'eccezione nel diritto internazionale e dei diritti umani per alcuni
Basandosi sulle letture che ho citato prima sembrerebbe che la normalizzazione della Palestina come area grigia come buco nero della legalità internazionale sia chiara a tutti
Abbiamo abbiamo visto nelle ultime settimane i fatti dice che non è i fatti di Gaza la violenza che purtroppo non è inaudita
Che si sovrappone
A strati e strati di e violenza ed espropriazione
Che avvengono di continuo dalla mappa poi hanno facce devices hanno obiettivi umani di rarissimi ma come progettare un progetto unico e quello di
Eliminare per quanto è possibile la vita la società l'economia la cultura la bellezza palestinese per rimpiazzarla con mia
La la la presenza del colonizzatore scavato e non solo e questo mi porta a riflette brevemente
Sul fatto che e importante non guardare la Palestina ai palestinesi
In maniera frammentata
E facile dire a mio avviso a a Como nella zona grigia aveva ce lo Taranto loro soffrono
Bombardamenti periodici una situazione di violenza e difficoltà inimmaginabile è facile
C'è c'è Gaza ma c'è un po'di meno male Gerusalemme un po'di meno per la diaspora un po'di meno nella nella necessità assolutamente no
Fa tutto parte della stessa storia e fa tutto il ponente della stessa nella stessa intenzione di espropriazione
Decide io vitalissimo dalla lotta
Rinuncia all'ultima misura no no grazie grazie allora sarei messo notare tra l'altro vicino a e
Da questo punto di vista quindi importante riflettere in maniera diciamo più olistica ogni volta che si guarda a un angolo della Palestina o un angolo oggi uno uno dal ministro una popolazione specifica all'interno della Palestina si guardano a tutti i palestinesi e si guarda alla Palestina come unicum
Nel mio caso io collaboro con l'Università di alcun a Gerusalemme son project sull'espropriazione le demolizioni
E vari tipi di abusi
Imposti alla comunità palestinese beduina dell'area di Gerusalemme stante che tengono ha detto a ricevere meno attenzione mediatica per tanti motivi anche comprensibili però di fatto sono una sineddoche
Anche anche loro di di quello che l'espropriazione la violenza strutturale contro i palestinesi ed è chiaro
Gli attori che impongono l'espropriazione impongono la violenza sono gli attori sul campo e quindi e Israele e il suo cito il suo stato le sue cortili eccetera eccetera
Ma no ISEE non operano in un contesto
Privo di riferimenti normativi anzi anzi non sappiamo né sappiamo che ogni a ogni giuntura ogni giuntura di violenza e di espropriazione ci sono comunicativa no non ci sono risoluzioni c'è stata nel due mila sedici la famosa risoluzione
Due tre tre quattro sulle illegalità degli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est per cui il diritto internazionale come ho detto all'inizio e chiaro
Non ci sono dubbi sull'illegalità di quello che sta avvenendo
Ci sono però molti dubbi sul perché tutto ciò avviene continua ad Alvignano avvenire le violenze si stratificano si si sovrappongono l'una all'altra il Duffy citarmi non diminuiscono gli scambi culturali con alcune università anche rote e università negli Stati Uniti illegali continuano
Tutto tutto questo tutto questo forse sulla da questioni di diritto ingrediente internazionale e diritti umani perché i diritti umani nel diritto internazionale sono sono chiari la domanda quindi è com'è che possiamo tradurre un quadro normativo chiaro e semplice sull'illegalità di quello che accade oggi in Palestina in azioni
Pratiche per contrastare e cambiare rotta
Ecco la società civile palestinese tantissimo
Per questo bisogna sostenerli in ogni modo possibile la società civile internazionale comincia a fare qualcosa il rapporto di quest'anno e dichiara il suo parla chiaramente di attaccati da e persecuzioni contro i palestinesi
Non solo
In Cisgiordania Gerusalemme Est e Gaza ma anche in i palestinesi curde cosiddetti del del quarantotto i palestinesi con una cittadinanza israeliano quindi cinema insorge che diciamo in organizzazioni dei diritti umani c'è centrista non particolarmente radicale
Ha detto questo quest'anno ci sono tante iniziative Gonzalez per cui anche la vostra però dobbiamo sicuramente pensare in modo un pochino più sistematico ma anche più incisivo
Al perché nonostante la chiarezza del diritto internazionale e dei diritti umani giustizia pace e libertà per i palestinesi non è ancora arrivata
Grazie
Grazie
Allora adesso la parola
Dunque
La parola Luigi Bisceglie
Parlerà dell'impegno delle organizzazioni non governative in Palestina tra l'altro le più alte portavoce delle piattaforme Hong italiane in Mediterraneo e Medio Oriente e immagino che parlerà anche della campagna insieme per la Palestina
Prego
Prego Luigi Carlo grazie grazie anche di avermi dato nell'aria quindi in chiusura del mio intervento mi permetterò oggi esigere un paio di cose grazie a te grazie a tutta la Magistratura democratica
Sono molto contento di essere qui con voi stasera ai o anche il piacere e l'onore di rappresentare le quasi venti o estensioni si italiana è che da tantissimo tempo
Lavorano in Palestina a fianco dei palestinesi
E mi piace riprendere una delle ultime cose che ha detto è l'Est su sul foro sul ruolo fondamentale dalla società civile in questo caso di Società Civile palestinese e internazionale insieme a fianco a fianco perché quel che effettivamente conta per noi è è proprio questo nessuna delle ONG italiane
Presenti qua in Palestina ha mai fatto interventi mordi e fuggi la la maggior parte di noi già da qui da più di vent'anni conosciamo bene il territorio
Vogliamo fare insieme le cose fare cooperazione significa stare fianco a fianco e e e capire come da un lato rispondere ai bisogni ma in realtà e questo è il problema più grande provare anche a promuovere i diritti
E questa è la sfida alla sfida delle sfide
Fra l'altro esattamente un mese fa c'è stata quest'ulteriore escalation di violenza e e fra l'altro badate bene che Cantonati a parlare della questione palestinese perché c'è stata l'escalation
La questione palestinese non è più nell'azienda tra cui trenta nazionale l'agenda politica dalla comunità internazionale da tempo ahimè e l'amministrazione Ciampa anche come dire escluso
I palestinesi da qualsiasi tipo di negoziato
Dimenticandosi quindi di una parte di una delle due parti in questo di questo lo chiamo conflitto per semplicità poi capisco bene che probabilmente non è la parola più adeguato
Perché quanto meno conflitto asimmetrico perché quanto meno sappiamo benissimo che dal mille novecentosessantasette c'è uno stato di occupazione che perdura e quindi una delle cose che forse mi ha fatto più soffrire nel modo in cui i mass media soprattutto quelli italiani ed europei hanno coperto quello che stava succedendo a Gerusalemme Est e il fatto che qualcuno ci volesse far credere
Che ci fossero delle dispute sulle proprietà delle dispute immobiliare dimenticandoci appunto che cosa è Gerusalemme Est se non appunto il territorio annesso Vannes quindi occupato
E nello stesso tempo non si può non parlare della striscia di Gaza peraltro e dal due mila sette che la popolazione di Gaza sotto e ciclicamente con le quattro guerre ormai che ci sono state con tutti gli altri problemi annessi
La situazione umanitaria peggiora e la comunità internazionale in una sorta di politica su due forni Da un lato permette probabilmente chiude entrambi gli occhi rispetto ad alcune cose che che le autorità israeliane fanno e dall'altro continua a pompare denaro talvolta anche dovendo ricostruire ciò che il bombardamento israeliano e hanno hanno hanno distrutto
E come se non bastasse noi ci troviamo sotto assedio sotto attacco in peraltro sia in Italia che qui perché ci mette in discussione l'imperativo umanitario si mette in discussione che intervento umanitario un mandato umanitario che noi abbiamo o perché taluni dicono senza averne alcuna prova che i soldi soldi agli aiuti pubblici allo sviluppo dalla cooperazione internazionale in realtà sono serviti ad Hamas
Per costruire i missili che poi sono stati lanciati
Ora questa cosa ci fa soffrire tutti perché nel momento in cui si è noi decidiamo di fare gli operatori umanitari o i cooperanti che dir si voglia di certo lo facciamo
Per passione lo facciamo perché crediamo in quello che facciamo e lo facciamo rispettando i sette principi
Del movimento internazionale la croce rossa la mezzaluna rossa e particolare imparzialità indietro neo neutralità ai il fatto che permettetemi questa espressione banale noi operatori umanitari siamo passati dall'essere la meglio gioventù alle ad essere i tassisti del mare adesso i fiancheggiatori dei terroristi
E a me fa rabbrividire
E io credo che che noi si abbia bisogno di aiuto
Abbiamo bisogno che la società civile in Italia e in Europa ci sostenga sostenga l'idea che vadano promossi diritti umani tutti e di conseguenza sia da popolazioni palestinese se la popolazione israeliana
Per promuovere i diritti di tutti significherebbe probabilmente se ci fosse una spinta dalla società civile dico vincere governi comunità internazionale che forse è arrivato il momento di riprendere in mano la questione palestinese non si può pensare che Europa e Stati Uniti se ne Lavino completamente De Marchis
E non si può pensare che un mese fa siamo di fatto torna indietro di settantatré anni
La la questione di Gerusalemme capitale di due Stati e dei due e dei due popoli élite a settantatré anni forse dà di più ma diciamo dalla dalla prima risoluzione che che fu approvata dalla l'assemblea generale altri riunite il ventinove novembre del mille novecentoquarantasette
E se lo si vuole vedere che se le due parti non solo non tavolo e non provano a riprendere in mano i negoziati per arrivare ma un processo di pace giusto qua non cambierà mai nulla e ciclicamente avremo sempre i soliti problemi e dovremmo altro che promuovere diritti perché può alla fine il ruolo per le organizzazioni associative tutte ma anche delle organizzazioni internazionali è rispondere ai bisogni o garantire servizi welfare in base e e quindi invece di promuovere lo sviluppo propria promo promuoviamo un processo di sviluppo e allora ha ragione quando dice che la qualifica un buco nero sotto ogni punto di vista non solo dal punto di vista del diritto internazionale ma anche dal punto di vista appunto di che cosa significhi fare interventi di sviluppo sostenibile o anche interventi umanitari che ripeto ciclicamente
Tornano alla ribalta per quello che succede soprattutto nella striscia di Gaza ma in realtà
Anche a Gerusalemme Est in Cisgiordania se ne parla sempre meno
Se ne parla sempre meno di tutti gli episodi di violenza che ci sono da parte dei del fatto che chi vive negli insediamenti illegali in Cisgiordania abbia paradiso in terra sono stati accesi i riflettori su questa strada che per assurdo è stata dichiarata una zona militare immaginate ENI
Se una delle non so se gli attori non Milano un'altra via centrale di Roma fosse dichiarata di punto in bianco non sfugga contabilità ecco c'è già la è il salotto e il centro
Dice di Gerusalemme Est è il quartiere nobile di Gerusalemme Est dove dove dove ci sono ancora tutte le famiglie storiche palestinesi dove ci sono le rappresentanze diplomatiche consolati generali in molti paesi europei
E e e e e come dire non non si può pensare che
Queste situazioni rimangono così irrisolte come lo si può pensare che la Corte Suprema continua a rimandare qualsiasi tipo di decisione rispetto all'informazione delle case delle famiglie palestinesi
Io credo fermamente nel diritto in particolare nel diritto internazionale allora decreto entrassero a Mani Dario e nella tutele internazionali diritti umani ma il diritto non basta cioè non c'è un la volontà politica di provare a risolvere la questione una volta tra in questo momento l'assenza della politica consentirà l'assenza di una mediazione degna di questo nome si fa sentire
E come dire dopo dopo due settimane poco più dalla dalla dalla dal cessate il fuoco dalla firma della tregua
Io vi devo dire che sono tornato alla mia malsana passando normalità
Non vi sto dicendo che mi sono dimenticato di quello che sta succedendo quello che è successo poco tempo fa o dicendo non mi non mi posso dimenticare di che cosa mi raccontavano amici e colleghi direttamente dalla Striscia durante i bombardamenti
Però sono tornato a passare i checkpoint perché io vivo a Gerusalemme Est lavora Betlemme sono tornato alla mia Lucinda sono tornato portare le mie bambine a scuola
E sullo sfondo mi sto solo chiedendo quando ritorneremo a a piangere morti feriti h a come dire a vivere un'ulteriore escalation violenza non se ne esce un circolo vizioso
La crisi della politica si fa sentire anche a livello locale sapete benissimo che lato israeliano si è votato quattro volte in due anni e il tredici di giugno
Probabilmente la cresciuto tra una fiducia a un nuovo presunto governo di unità nazionale chi per la prima volta dopo tredici anni potrebbe non avere come primo ministro Netanyahu Stato palestinese sapete che l'Autorità palestinese è fatto scomparsa
Mahmoud Abbas il Presidente del dell'autorità
è anziano e malato
Non hanno non non ha più carisma ahimè addirittura voce in capitolo sette esatte alla sua al suo silenzio durante gli undici giorni
Di bombardamenti di problemi annessi
Quindi in questo momento qualcuno deve tessere le fila deve ritornare a tessere le fila all'interno dalla comunità internazionale e tracciare una via possibile in cui ci si devono essere sempre comunque due parti che provano a dialogare
E a chiusura di questo mio intervento riprendo e quello che Carlo vi ha detto che ha accennato pochi minuti fa
Come piattaforma delle ONG operanti in Palestina siamo un siamo trentacinque organizzazioni in tutto come piattaforma diciassette più attive in Palestina abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi una campagna di raccolta fondi speciali
Perché a accanto ovviamente e per fortuna ai fondi istituzionali
Che si stanno raccogliendo per rispondere alla all'ulteriore aggravamento delle contro la crisi delle condizioni umanitaria a Gaza abbiamo deciso anche noi di provare a metterci in gioco e questa volta siamo riuscì a farlo tutti insieme con l'obiettivo comune
Di portare sollievo alla popolazione di Gaza e in particolare a bambini e ragazzi
Lo stiamo facendo attraverso una campagna di raccolta fondi straordinaria i cui dettagli sono su un sito che dovrebbe essere abbastanza semplice da ricordare perché è insieme per la Palestina
Punto org lì non solo ci sono tutte le informazioni rispetto agli ultimi aggiornamenti di chi in quella che è la situazione
A Gaza ma ci sono anche tutti i dettagli di un'asta benefica ci sono decine di artisti che hanno deciso di regalarci le loro opere d'arte e tra domani e domenica ci sono gli amici di Free Faces che c'è una una istituzione di Firenze che faranno questa storyline il cui ricavato andrà al cento per cento a sostenere scusate iniziative di supporto psicosociale
All'interno della Striscia di Gaza quello che stiamo cercando di organizzare sono delle attività estive dei campi estivi che possano portare sollievo a bambini e ragazzi
Grazie infinite ovviamente io rimango a disposizione per domande per confrontarsi a seguito del del del giro di interventi grazie ancora per l'opportunità che ci ha ritirato
Grazie Pierluigi
Grazie veramente
Allora siamo
Adesso
Assaltare nell'unica insegna diritto penale all'Università di Milano cioè tutte vittime di Gaza davanti alla Corte penale internazionale ci parlerà di questa esperienza
La ringrazio particolarmente le le cedole le cedo la parola grazie
Grazie grazie a te Carlo grazie agli organizzatori di questo incontro io cercherò lei pochi minuti in questa decine di minuti
Di intralciare qualche riflessione sul ruolo della giustizia in particolare della giustizia penale internazionale e in particolare della Corte penale internazionale nella situazione di crisi israelo palestinese
E ovviamente è stato molto già scritto molto detto
Sulla sull'intervento del giudice penale in particolare il giudice penale internazionale in situazioni di conflitti attivi di guerre in corso
C'è sempre questa dicotomia che viene rappresentata fra la pace annullato o contro la giustizia dall'altro e sono stati appunto scritti fiumi di fiumi di di di di di di liberi su su questo tema con l'idea che una questione politica una crisi politica non possano non debba necessariamente debba essere franco affrontata in tempi in termini di responsabilità penale
Ecco io giusto per inquadrare l'intervento parto da un famoso posto che può sembrare banale ma che forse va bene chiarire cioè che non possa esistere
Nessuna pace nessuna situazione quindi di stabilità anche politica che questa non è basata sulla giustizia e dall'altro lato
Se questo è vero è vero anche che l'assenza di giustizia in particolare l'impunità quindi l'assenza di conseguenze dal punto di vista anche sanzionatorio fa affinché la situazione di crisi
Peggiori ulteriormente perché quella che il giudice Goldstone aveva definito alla fine del suo rapporto della fine mission della nel due mila e nove ove appunto crisi di impunità nella regione
è aggravata dalla mancanza di accertamento delle responsabilità e i conseguenti sanzioni quindi è un ciclo della violenza che si perpetua
E quindi in questo senso il Piovego l'intervento possibile del giudice penale il giudice penale internazionale
Con me chiaramente uno dei tasselli all'interno di un la situazione oltremodo complessa che non possiamo pensare che sia risolvibile semplicemente ognuno momento appunto che è comunque volta all'accertamento di responsabilità individuali e tuttavia è un tassello a mio parere molto importante soprattutto in una situazione dove si è visto negli ultimi decenni che gli stati non sono in grado appunto di fare valere l'applicazione del diritto internazionale
Quindi in un'assenza sostanzialmente Dini conseguenze da un punto di vista di responsabilità internazionale degli Stati
Nei confronti di Israele le pratiche illegali che continua a mettere in atto rispetto ai palestinesi e ai territori che occupa
L'accertamento delle responsabilità finali individuali sul piano internazionale può essere un punto importante non l'unico ripeto all'interno di un
Tentativo di sull'uccisione di una crisi che purtroppo dura da veramente troppo tempo quindi ecco molto brevemente a che punto siamo rispetto alla indagine della Corte penale internazionale come forse saprete
A marzo di quest'anno Max due mila ventuno la procuratrice fatto bensì sud a la Corte penale internazionale annunciato formalmente l'apertura delle indagini sulla situazione
Palestina
Questa annuncio che è stato molto appunto colto con grande entusiasmo ovviamente da parte della società civile palestinese di tutti coloro che si battono per la giustizia e diritti umani e la Regione
è tuttavia arrivato molto
Tardi rispetto a quando i palestinesi stesi e con ciò intendo sia l'Autorità palestinese che la società civile palestinese in particolare
Le organizzazioni per i diritti umani indipendenti come il Palestine Center for Human Rights of Facts da quando loro hanno iniziato formalmente a chiedere alla procuratrice della corte prima il procuratore
Precedente di aprire un'indagine sulla situazione palestinese mi quindi sul conflitto israelo palestinese infatti questi tentativi di adire la Corte penale internazionale sono iniziati già nel due mila e ovvero alcuni di voi lo ricorderanno dopo l'operazione cosiddetta piombo fuso sulla striscia di Gaza che era stata ai tempi di la più devastante
Appunto condotta da Israele fino a quel momento perché poi purtroppo abbiamo visto sia nel due mila e quattordici che adesso anche peggiori escalation di violenza
Quindi nel due mila e nove dice con l'Autorità palestinese aveva già cercato di adire la Corte penale internazionale e dopo tre anni di analisi preliminare della situazione il procuratore Bindi aveva concluso
Di non essere in grado di decidere se la Corte avesse giurisdizione o meno sulla Palestina non essendo in grado di determinare se la Palestina fosse uno stampo dal punto di vista internazionale questa questione è stata poi gli in qualche modo risolta dal fatto che nel dicembre del due mila dodici
Pochi mesi dopo questa prima decisione del procuratore della corte di non aprire le indagini in Palestina l'Assemblea generale dell'ONU il ventinove novembre due mila dodici aveva innalzato lo status della Palestina all'Onu da quello di
Membro organizzazione conservatrice a quello di tattoo osservatore non membro ma comunque fatto questo è stato sufficiente dal punto di vista della corte per poi a mettere la Palestina che nel due mila e quindici a formalmente ratificato lo statuto della Corte penale internazionale fra gli stati membri della corte quindi nel due mila quindici come vi dicevo la Palestina diventa stato parte della corte penale internazionale in quel momento la procuratrice riapre l'esame preliminare
Ecco
Come già detto dal due mila e quindici ci sono voluti sei anni perché siamo arrivati solo a marzo del due mila e ventuno per l'apertura formale delle indagini
Questa apertura formale delle indagini è stata molto travagliata nel mezzo ci sono stati altri cinque anni di esame preliminare nei riguardi la procura sostanzialmente senza utilizzare veri poteri d'indagine perché quindi dico è una fase preliminare tradotto accertare che ci fossero tutta una serie di requisiti che sono quelli tipici per potere aprire un indagine davanti alla Corte fra cui ad esempio che vi fossero quelli che si chiamano il viso da Paul Ranzi utilizzo
Quindi motivi ragionevoli per ritenere che i crimini di competenza della Corte quindi crimini contro l'umanità crimini di guerra un genocidio siano stati commessi e che tali crimini rientrino nella giurisdizione della Corte uno dei punti discussioni ancora di recente è stato proprio quello della giurisdizione territoriale della Corte penale internazionale Nesi il nuove nel dicembre del due mila diciannove
La prosecutor aveva già concluso formalmente l'indagine preliminare l'analisi preliminare nel senso che vi fossero tutte
Dal suo punto di vista le condizioni per l'apertura di un indagine e tuttavia aveva deciso utilizzando un meccanismo interno dello Statuto di Roma l'articolo diciannove paragrafo tre
Di chiedere con ferma giudiziale quindi ai giudici della Camera preliminare
Che la propria interpretazione l'interrogazione del Pontificio il procuratore della corte sulla giurisdizione territoriale della corte nel territorio palestinese occupato fosse corretta
La procuratrice faceva questa richiesta specificando che riteneva era una richiesta molto molto argomentata erano centoventi pagine centoventi malintesi fra le quali sostanzialmente tutti gli argomenti da un punto di vista giuridico erano già svolti dall'ufficio della procura
E voleva sostanzialmente avere un una conferma un imprimatur giudiziale a questa sua interpretazione riceveva ai giudici di esprimersi entro centoventi giorni
Ecco le decisioni dei giudici arrivate in realtà non tre mesi dopo mai arrivata tredici mesi dopo e è stata a quanto pare un processo niente affatto scontato complicato che ha comportato la partecipazione di oltre quaranta treni fra amici curiae rappresentanti legali delle vittime fra i quali anche appunto il team di cui io faccio parte dov'era insieme all'avvocato alla CISL Bonanni di casa e al mio collega triestino Marini allora presentiamo un centinaio
Di vittime di casa
E tutti questi argomenti sono stati raccolti dai giudici della Camera preliminare e in ordine nell'ottica poi di prendere una decisione sulla appunto giurisdizione territoriale della corte quello che notevole di questo processo è che la domanda che era stata posta dalla procuratrice alla camera preliminare
Cioè i giudici era molto chiara ed era esclusivamente inerente al loro all'ambito appunto della giurisdizione territoriale cioè la procuratrice voleva conferma che per territorio della Palestina si intendesse nel Territorio Palestinese occupato che include dallo studente inclusa Gerusalemme est e la striscia di Gaza tuttavia la maggior parte di coloro che hanno decide di partecipare in questo procedimento come amici curiae compresi sette Stati si sono invece focalizzati sulla questione se la Palestina fosse lo Stato o meno
E molti di quelli che si sono focalizzati su questa questione rigurgiti East attestanti che sono intervenuti fra cui la Germania l'Austria l'australiano
In Ungheria e qualcun altro che adesso mi sfugge il Brasile
Anton sostenuto che la corte non dovesse non potesse aprire le indagini in balia fina perché la Palestina non è uno Stato da un punto di vista internazionale quindi ma
Praticamente tornando indietro mai un qualcosa di ieri assodato mi sentite scusate vedono la posizione instabile incisiva pure va bene ecco concludo proprio questo minuto per dire che ovviamente i giudici nel risolvere la questione della territorialità della corte della giurisdizione territoriale la corte sono stati molto chiari
Quella sarà stata chiara anche la procuratrice sul fatto che queste situazioni
Quasi tutte le situazioni davanti alla Corte penale internazionale che comportano la commissione di crimini di guerra appunto crimini contro l'umanità e genocidio sono anche questioni politiche
Ma ciò non significa che non abbiano un aspetto giuridico strettamente giuridico e di questo aspetto del conflitto
I giudici si occupano si occuperanno davanti alla Corte penale internazionale senza quindi pretendere di risolvere una volta per tutte certe questioni che sono più propriamente per l'appunto politiche
Per quanto riguarda la giurisdizione territoriale quello che va capito è che la Corte penale internazionale è ovviamente un organismo autonomo che ha la propria competenza e ha la capacità di determinare la propria giurisdizione
Quindi ciò che la corte ha detto non è un riconoscimento una volta per tutte dello stato della Palestina dal punto di vista del diritto pubblico internazionale questione complessissima su cui lasciamo discutere gli internazionalisti per i prossimi vent'anni
La corte ha detto dal punto di vista della giurisdizione penale di questa istituzione la Palestina è uno Stato che ha un proprio territorio su cui noi possiamo esercitare la giurisdizione quindi i presunti crimini commessi in questo territorio sono sotto la giurisdizione della corte
La Palestina è stato dal due mila e quindici ammessa come è stato parte quindi giusto per farvi capire la complessità ancora oggi e i tentativi di politici
Politicizzazione di una situazione che invece dovrebbe essere affrontata dal punto di vista del diritto in questo caso il diritto penale internazionale ecco concludo giusto dicendo un'altra un'altro limite di questa indagine davanti alla Corte penale internazionale che è formalmente aperta ma che ancora non è entrata nella sua fase attiva è che al momento per quanto ci è dato sapere la Procura si sta concentrando su alcuni crimini in particolare i sette l'immensa e i crimini di guerra i presunti crimini di guerra commessi a casa e anche dai gruppi armati palestinesi baldanza
In Israele ma per esempio crimini contro l'umanità sistemici e invece importantissimi per capire appunto il contesto in cui tutto ciò avviene sono stati lasciati fuori ad esempio quello che Elisa citata prima l'apartheid che è stato incluso nello Statuto di Roma ma quindi nello Statuto la Corte penale internazionale ermellini e contro l'umanità
E il crimine di persecuzione
Di lui sempre più abbiamo confermi incluso l'ultimo rapporto di Human Rights Watch ma è solo l'ultimo in una lunghissima serie ventennale
Dire di rapporti di studi in questo senso che sono sistematicamente commessi dal da da Israele nei confronti dei palestinesi
Quindi insomma c'è ancora un po'di lavoro da fare certamente però il fatto che le indagini adesso se non formalmente avverte
è una grande speranza e vedremo nei prossimi anni in che modo questi precedenti possano portare almeno qualche giustizia per le vittime di questo conflitto
Grazie grazie Santana grazie veramente
Allora adesso avuto dei problemi non può essere noi girate lasciar tra l'altro ha scritto un intervento a un un un contributo scritto
Scoppiettante ma fare in modo comunque di fare credo di farlo vedere
Quindi la parola avere Domenico Gallo che sono un freno ai magistrati non ha bisogno di alcune presentazioni uno studioso di politica e di diritti
Comincerà a parlare della legge del luglio due mila e diciotto quella sulla cittadinanza israeliana che molti dubbi di costituzionalità
Ha fatto sorgere poi voi si soffermerà appunto sul sul rapporto esce da bricoleur Human Right Watch nel due mila e ventuno e lo abbiamo lo abbiamo ce lo accenno anche mandato e quindi siamo siamo contenti di poterlo poi mettere a disposizione
Appena appena potremmo distribuire gli atti grazie prego Domenico
Buonasera grazie grazie dell'invito molto interessato tutto quello che sentito
Penso che sia un'ottima iniziativa questa Chantal fatto riferimento al rapporto ma il suo su si tratta di documento veramente l'importante
Io penso in corso la traduzione in italiano quindi quando sarà poi disponibile in italiano più opportuno che venga fusa Domenico pensare un pochino radio un pochino grazie
Ovvero neanche un uovo
Quindi questo rapporto di Human Rights Watch oggi importante ed è opportuno che venga diffuso
è tradotto in italiano perché ci dà proprio un quadro giuridico completo giuridico o storico della situazione ci dà delle informazioni che sono generalmente ignorante
Dalla pubblicistica che tratta la questione palestinese
Devo
Vorrei un po'soffermarmi sul problema dell'identità di Israele
E in effetti Israele nasce
Con una identità ambigua
Perché da un lato cioè la spiegazione a costruire una democrazia di tipo occidentale in cui ci sono garantiti i diritti fondamentali nella quale c'era anche la divisione dei poteri cioè
La centralità del parlamento cioè l'eguaglianza dall'altro lato cioè
La funzione a diciamo così a creare uno Stato etnico e quindi escludere quelli che non sono di religione ebraica dal dal godimento dei dei diritti civili ha comunque da interloquire con le istituzioni di di questo Stato il problema nasce fin dall'origine cioè quando
Gli inglesi hanno rassegnato diciamo così le loro dimissioni dal mandato dal mandato sulla Palestina hanno chiesto all'ONU di trovare una soluzione a questo conflitto che già allora si presentava inestricabile ed è è sorto il problema
Che dobbiamo fare come dobbiamo organizzare le istituzioni dell'ex mandato britannico sulla Palestina
Due rotazioni in campo o uno Stato binazionale o la separazione
Della Palestina in due in due diversi entità una prevalenza ebraica un'altra prevalenza araba
Di sei anni si sono battuti per
Prevalesse la soluzione della divisione della Palestina in due
Perché questo modo
Si poteva realizzare la un po'diciamo così questa aspirazione a creare uno Stato in cui lo stato del in cui il popolo ebreo sul da tutto il mondo si potesse il litro si dovesse ritrovare e quindi diciamo così nel tempo ai margini la popolazione la popolazione di araba
I quando voi c'è stato diciamo così
Intervenuta la risoluzione dell'ONU
Che ha stabilito la
La divisione in due diciamo sì la risoluzione dell'Assemblea generale centottantuno del ventinove novembre quarantasette beh poi nata la guerra nel corso del conflitto
Ne ha un altro esercito israeliano ha operato per espellere dalla regione che sarebbe spettata poiché ho era comunque occupata da Israele a estendere la popolazione palestinese
Il dieci
C'è anche un aneddoto su questo scusami Morelli purtroppo Naviglio del bando no non è colpiscono riesci
No no non francamente mi dispiace ora
Avvicinandolo al mio va bene grazie
Mi sentite provo anch'io gli voglio bene benissimo benissimo allora Trotta
Negli ultimi giorni del conflitto Ben Gurion mandò un telegramma tutti i comandanti militari
Dicendo ordinando di non espellere la popolazione palestinese
Ovviamente tutti quanti hanno interpretato quella quell'ordine nel senso contrario cioè si fa ma non si dice soltanto un comandante militare l'ho presa alla lettera e e quando Ben Gurion sì ecco a Nazareth
Rimase meravigliato del fatto che c'erano tanti arabi e si arrabbia moltissimo con questo comandante militare
E questo spiega perché nel futuro Stato di poi lo stato di serie che nato appunto aveva a seguito del del della guerra del quarantotto quarantanove
C'è una forte una discreta componente di popolazione araba concentrato soprattutto nell'alta Galilea cioè nella zona di Nazareth perché in quella zona non fu eseguita la la pulizia etnica
Quindi questo stato nasce da una grande operazione di pulizia etnica
è già questo incide pesantemente sulla sua identità però
Era rimasta diciamo sull'ambiguità anche il fatto che
Tace lo Stato ma non non sia una costituzione non si chiama Costituzione perché c'è stata sempre una
Diciamo così una contesa tra l'anima fondamentalista nell'anima democratica in quanto alcuni ritenevano che la costituzione di Israele dovesse essere la Torah
Quindi non c'è bisogno di darsi una costituzione di tipo democratico occidentale altri invece optano per una una svolta per creare una grande democrazia diciamo così del Medioriente il problema e trecento opere dei confini
Con la guerra dei sei giorni
Questa almeno è durata solo sei giorni non è stato possibile ripetere quell'operazione che si è fatta con
Durante la la cosiddetta guerra di indipendenza quindi in sei giorni non è stato possibile estendere certamente la popolazione della Cisgiordania
E né tanto meno la popolazione di che di Gaza lei dove c'è una concentrazione di popolazione fortissima
E allora è sorto il problema di come
Come mantenere diciamo così l'identità identità
Ebraica avendo al proprio interno una una presenza fortissima di popolazione
Araba
Vedete qui
E nato fin dall'inizio un Progetto di
Acquisire il territorio la massima così la massima porzione di territorio con la minima porzione di abitanti ed è nata diciamo così il progetto di creare degli insediamenti permanenti
Soprattutto nella Cisgiordania
Un Marra nel suo suscita il famoso masterplan di che fu realizzato nel mille novecentottanta sugli insediamenti nel quale si dice espressamente
Non ci deve essere alcuna ombra di dubbio sul fatto che noi resteremo per sempre nella Cisgiordania attraverso gli insediamenti quindi è nato questo questa diciamo così politica di trasferì mento di una parte della popolazione
Che siderale riceve dallo Stato di Israele nei territori occupati
E soprattutto alla Cisgiordania
In questo
Diciamo così c'è stata qualche incertezza in questo progetto perché poi ci sono stati gli accordi di Oslo del novantatré del novantacinque che segnavano forse
L'esigenza di di trovare qualche forma di soluzione
Abbandonando lasciando i palestinesi una piccola parte del territorio dell'ex mandato britannico della Palestina
Questa esigenza
Fallica cioè è stata bloccata completamente quando Rabin nel novantacinque e stato assassinato da un colono
E a questo punto senza l'ha preso un'altra strada
Gli insediamenti sono stati incrementati
E siamo arrivati nel due mila diciotto
Ad approvare una sorta di costituzione la legge che ha diciamo così valore
Semi costituzionale perché definisce evidenze finalmente dopo tanti anni dopo settanta anni definisce identità dello Stato israeliano e come la definisce
Lo Stato di Israele e la patria nazionale del popolo ebraico
In cui esercita il suo diritto naturale e culturale religioso e storico all'autodeterminazione
Il diritto di esercitare l'autodeterminazione nazionale dello Stato di Israele
E esclusivamente per il popolo ebraico
Quindi
E diciamo così una definizione di uno Stato etnico religioso
In cui non c'è più l'eguaglianza fra tutti quanti gli abitanti è infatti fu osservato vorrà all'epoca da Gide non le di israeliano che scrive a su sul quotidiano Haaretz la legge mette fine alla Fassa di uno Stato israeliano ebraico e democratico in una compie una combinazione che non è mai esistita e non sarebbe mai potuta esistere per l'intrinseca contraddizione fra questi due valori impossibili da conciliare se non con l'inganno
Se lo Stato ebraico non può essere democratico perché non esista eguaglianza
Se democratico non può esserlo ebraico perché è una democrazia non garantisce privilegi sulla base dell'origine tecnica
E per giunta in questa diciamo si legge costituzionale si stabilisce anche che gli insediamenti
Che si sono assolutamente legali dal punto di vista del diritto internazionale anzi costituiscono un crimine di guerra
Che gli insediamenti sono un valore nazionale
E Israele aggira per incoraggiare e promuovere l'insediamento e il consolidamento delle sue colonne quindi a questo punto è chiaro che non c'è nessuna trattativa di pace possibile o altro perché il progetto è quello lì di di restare per sempre l'altro quando c'è una dimensione irrazionale religiosa perché i coloni che si stabiliscono nel territorio della Giudea Samedi la Samaria
Diciamo così lo fanno come se fossero in missione per conto di Dio perché quella terra e restauro data direttamente dalla Torah un loro obiettivo diciamo così la giuria
Il
Diciamo si aggiudica il Zazie ore di quelli di questi territori per diritto diciamo così biblico quindi come si fa come si fa a trovare una soluzione ragiona ragionevole in questa condizione allora a questo punto giustamente il rapporto di Marra il suo sul mette in evidenza una cosa questa situazione di di occupazione comunque di dominio è per e allora se questa situazione perenne vuol dire che la condotta di Israele
Ha creato
Un
Una situazione di aperte
Perché nello stesso territorio sottoposto direttamente o indirettamente al controllo di Israele
Vivono due popolazioni con uno standard di diritti completamente differenti anzi c'erano con l'azione dominante
Che gode di tutti i diritti
Civili fondamentali che gode di una situazione diciamo così di democrazia
E c'è un popolazione dominata che viene privata dei diritti fondamentali e soggetta a continua di azioni quindi basta con questa farsa del trattative di pace dell'occupazione che poi finisce eccetera non c'è nessuna volontà di Tafi e l'occupazione un'occupazione che dura da cinquantaquattro anni
Quindi
La situazione è quella che
Abbiamo una fortissima
Divisione due gruppi etnici dico in un proiettile dominante e l'altro è dominato ed è privato dei suoi diritti fondamentali
Proprio come avveniva in Sudafrica
Quindi questo
Ci dovrebbe spingere a valutare diversamente affrontare diversamente la situazione a porsi il problema di come reagire come reagire alla parte d'come si è reagito di fronte alla situazione del Sudafrica
è chiaro che è la la comunità internazionale non può continuare a un atteggiamento di di collaborazione e di complicità con lo Stato israeliano
Prendendo per buone le continue promesse che ci saranno regole regolamento pacifico che in qualche modo le trattative di pace eccetera
Non si fanno trattative di pace contemporaneamente si ruba la terre palestinesi si accrescono gli insediamenti e si riduce si elimina a diciamo sì ogni contiguità territoriale si divide la Cisgiordania
Inoltre centocinquanta entrambi territoriali non contigue eccetera
Con queste cose bisogna bisogna prendere diciamo così conta con questa realtà bisogna confrontarsi questo Voci ponevo il problema
Di di far venire di contestare
La complicità la convivenza fino adesso c'è stata da parte di tutti i paesi occidentali anche da parte del nostro Paese
E l'opinione pubblica deve
Deve in qualche modo alzare la voce
Come è avvenuto con la vicenda del del Sudafrica
è tutto grazie
Grazie grazie minimo mentre
Allora adesso
La parola misere
Dice un medico palestinese si è impegnato come medico e come cittadino che ama la pace vuole difendere i diritti della di Palestina
Anche nel ci sei
Se sì saltava però Negri spiegare
Mi spiace che l'avete beccato proprio nel mio studio tutta allora tutto a posto
Lunga seguito dall'Istituto Luce stilizzata ha detto per quanto riguarda la causa palestinese
Sono molto molto contento dei bimbi giungervi anche di di parlare della mia esperienza pericolante riguardo alla situazione dei palestinesi in cui accenna Cisgiordania soprattutto a Gerusalemme
Io di io voglio parlare del mio della mia esperienza come come palestinese come medico
Solo per citare Baros ho avuto una storia molto molto particolare parecchi anni fa o fino alla sede della seconda Intifada la prima intifada
Nel mille novecentonovantatré ho avuto la la la sfortuna di perdere mio padre e che è stato sforato stato ucciso a mandi un colono israeliano proprio alla fine del sta la prima intifada
Da allora sei mi sono messo così per per quanto riguarda nasce una certa attività come medico come militante palestinese
Primario in Italia appartengo al Cusani voglio leggere adolescenti palestinesi che abbiamo basato ci spero osta questa base in Italia il oggi la situazioni Paris senese come avete sentito negli ultimi negli ultimi settimane soprattutto quando la oligarca di discriminazioni chi SISTAN praticando proprio dal dal governo israeliano nel guado dei palestinesi sia a Gaza slancio Giordania sia Giosa venne dal prendere in considerazione che loro Striscia di Gaza chi sono al circa due milioni di persone che sono sotto s'non solo sotto l'occupazione anche sono sotto professor sono circondati e sono riservati INPS da circa quindici anni
Una parte la seconda da si Giordania praticamente stata s'Patrizia saltata in divisa
De di civili coloni israeliani stia praticamente in questo qui nega queste evita di un qualsiasi soluzione dei pali senese
La restante che i palestinesi negli ultimi decennio se vent'anni che hanno deciso e hanno
Preso con tanto di piccole decisioni praticamente di creare uno Stato palestinese accanto come Stato di Israele per avere gusti un con questo Stato palista purtroppo mamma nonna vediamo che questa qui non non si potrebbe fare perché costo un modo di di di dividere la Cisgiordania nel momento in cui che palestinesi hanno dichiarato gli accettare la soluzioni dell'ONU anche di accettare la del risoluzioni del di Oslo che praticamente permetterà di proprio interesse nei di uno Stato palestinese su il ventidue per cento e dall'acceleratore sto dalla Palestina storica e anche con questo non si riesce a stare nessuno per quanto riguarda Gerusalemme
Purtroppo che noi stiamo passando non solo negli ultimi negli ultimi settimane sembra abbiamo avuto questa Costa discriminazioni praticamente luogo ci chiamano ci siamo residenti nonostante che noi siamo proprietaria garanzia europea di Gerusalemme però guarda caso i palestinesi che vivono a Gerusalemme sono considerati presidenti
Nel momento in cui ognuno si allontana qualche metro per dire chi ha avuto la possibilità di dice visitare Gerusalemme di stare in Palestina
Passa andare fuori qualche chilometro due chilometri per esempio andavano dissonanti seria che non è lontano dal Centro regionale di più chilometri
Ogni palestinesi che si muove al plenum pari emotività andava per della sua la sua permanenza residenza chiosare
Per quanto riguarda la cerva alla rete si intitola del circuito anche nelle ultime settimane che sta qui pensa provarci Anna bruttina
Star Tirreno su IP al di là di venti otto famiglie Pierre-Laurent vivendi circa settanta anni che sono la anche al fine dell'occupazione israeliana nella guerra dei sei giorni che sono stati trovati
Loro ritengono ottengano ordinamenti che questo territorio appartengono agli israeliani o agli ebrei all'ora di prima del mio del quarantotto per cui loro hanno il diritto di è stata viatico staia insedi evacuare lascia signora
Per quanto riguarda la moschea di Gerusalemme che sembra abbiamo detto il processo per la linea rossa non solo non s'era Gerusalemme e tutta la Palestina è un nonnulla linea rossa per i palestinesi
Però purtroppo che la società italiane la destra italiana non riesce interviene un'intervista fino adesso con le e trattare con me bisogna fare un Cousteau fatto dal del del la adesso ha già preso palestinese
E noi diciamo che non è accettabili e non ai Comuni civile praticamente che non riesce ad unire du ventuno che esista ancora un'occupazione israeliana e l'unico popolo al mondo che esatto occupazioni da da tanti anni
E e le nostre liste sporadicamente
Duello di essere liberati da questa occupazione possa occupazioni e il più presto possibile
Non sperando
Anche i governi israeliani vari governi israeliani negli ultimi vent'anni sia dalla destra sia del centro con trombo loro hanno la stessa la stessa politica praticamente nei riguardi nei confronti dei palestinesi
Si stanno creando figli Colonnese negli anni e in tutta la Cisgiordania attorno a Gerusalemme anche Agorà attorno alla Striscia di Gaza
Come dire questo qui non c'è nessuna intenzione il punto boh di poter arrivare a una soluzione pacifica per la causa palestinese
E noi siamo le vittime
Niente galoppante
Palestinesi praticamente che stanno pagando impresso il più alto a causa dall'occupazione militare
Per cui scoprirla crede nella l'attività internazionali deve essere focalizzata propriamente entrata di Botero
Non dico convince provvede a battere il posto auto personale militare israeliana
Secondo me gusta la situazione per quanto riguarda il mio lavoro Kennedy
Medico che lavoro a Gerusalemme io ho la possibilità di orari i palestinesi sia qui alla Cisgiordania e Gerusalemme anche a Ramallah
Ci sono vari arresti palestinesi e purtroppo pieno hanno la possibilità di poter venire a Gerusalemme Gerusalemme praticamente circondata ci sono al di là dei due milioni di persone che sono in crisi a casa
Altri tre milioni ad Acilia urbane che non posso aggiungere un possono arrivare a Gerusalemme debbano essere in cui i moniti di un certo non certo permesso per potere entrare Gerosa
Questa qui la situazione è così globale della dei palestinesi che vivono Gerusalemme
Mi sente finiti senza è ancora scontati veramente
Delusi ora spero che lei non aveva passato il mio tempo quei dieci minuti che mi avete dato assoluta no no insistenza e altre cose riedita notare con molto interesse
Il signor Chen invitati e tutti a Gerusalemme a vedere quello che sta caro veramente sicché sta accadendo a Gerusalemme che l'agente esilio può anche in una certa discriminazioni
Per questo apartheid chi ha avuto l'occasione di dividere i divini erano esempi evidenti poche le strade alcuni coi palestinesi non possono sono così camminare
Il più quello abbiamo visto posto opposta possano show oddio praticamente nei confronti dei palestinesi Polo che stanno volando
Morte agli arabi tocchi l'abbiamo visto cimice venti poi in quanto essa scoppiata
La revisione di Gerusalemme del Rio della moschea la milioni gli diede assistete revisione della succedere Acerra abbiamo visto alla destra italiana
Adesso tutti stanno così aspettando se c'è qualche cambiamento
Del governo israeliano che Netanyahu perforante finirei dovrebbe così lasciare gli asset o dice domande lasciare proprio le le il governo domenica dicono però quello che si vede nelle nel nel nel futuro chili potrebbe essere el
La a quello che viene se parliamo di di De Benetti praticamente una persona che molto vecchie questo qui che uno acquisiti chiaramente dicendo che io molto fiero io avevo ammazzato tanti di quegli altri che non vi sia adesso
Una persona questa qui che dovrebbe essere un unito e deve dare di essere primo ministro se le le il prossimo primo ministro italiano
E per cui l'ok dieci praticamente in pubblico che io praticamente non mi pento e aver ucciso tanti di quegli anni è questo che dovrebbe essere proprio la prima persona che guida lo stato di Raffaele
Anche le divisioni con correlati per è la stessa cosa non è non cambia
Non dico che il sistema venne però noi speriamo bene
Non solo nelle forse e internazionale praticamente però spettava anche
Ne aveva società israeliana
Chi debba essere in un certo cambiamento die abbattere non solo il governo di destra
Di abbattere pare la la idea dell'occupazione militare perché non si potrebbe dire così pace occupazioni o la pace o l'occupazione
Per cui si si sia con la praticamente noi lei alziamo la voce mettiamo la mano per mano per tutti i democratici del mondo devi finire
Questa occupazioni militari ai palestinesi e alla Palestina totale e Diego ter dare ai panni stesi di vivere in pace in tranquillità
Secondo me questo che a noi manca in Palestina allora ma anche a Gerusalemme in Cisgiordania anche a casa
Cariatide grazie è ottenuto il rito non è detto che non lo accettiamo anche perché come ha visto fra di noi c'è anche Luisa Morgantini che su queste cose bravissima
Morì dopo poco salutava tutti solo Dante avvisa
Grazie grazie
Infatti reso cedo la parola proprio a Luisa che presidente Grasso quasi Palestina che direi che tutti quanti conosciamo e che ha portato molti di noi a conoscere di persona la Palestina finito a uno di loro ingresso di palestinesi si conficca nel cuore non può che portarono Conte
Soffritti indigni anche i sogni ma non puoi tornare innamorato della Palestina
E questo è quello che abbiamo provato tutti quelli che sono stati con Luisa e dobbiamo ringraziarla per questi quindi prendendo la parola
Ora nata il ventotto saluto Adel perché ci conosciamo ormai da più parti frenato immagino diciamo che era ed è un medico straordinario con un dedizione totale
Qualcuno che ha avuto in viaggio con noi in Palestina nel due mila quattordici dopo tragico e la tragica aggressione
Israeliano a Gaza c'erano moltissimi del cardinal del c'erano moltissimi New pazienti
Accade il suo ospedale e di cui è stato veramente straordinario una dedizione totale quindi ha del sua presenza è veramente straordinarie ti ringrazio molto cauto porta la data del fatto che la ritenesse tornando ancora
Grande Punto Immobiliare
Vorrei cominciare a con una notizia che a mio parere importante due ex ambasciatori israeliani
Sudafrica a Delhi Ibl e Zealand Baruccana hanno dichiarato giunto in questi giorni
Che Israele è uno Stato che appare attende ha sollevato partito Tsunami o no il fatto che fossero due ambasciatori israeliani che stavano che stavano in Sudafrica
Ma questo si aggiunge tra l'altro ha rimarrà il suo si aggiunge al bestseller perché Bersani non dimentichiamo idealità e la suo direttore Giada da lungo tempo sostengono che Israele uno Stato gli a parte
E soprattutto bestseller l'accusava Israele accusa Israele di crimini contro l'umanità e di crimini contro l'ECU contro Rocco chimica di guerra
Per l'evacuazione che Israele sta facendo nella nella Valle del Giordano per esempio ma anche quella che sta facendo
Nelle colline a sud di Hebron
Dove appunto costante mente impedisce la costruzione di qualsiasi abitazione e poi costantemente distrugge Shelter delle scelte degli animali distrugge letterine eccetera e ventisei lemmi
Proprio riguardo a Gerusalemme anche nella prima intifada ha fatto un
Ho un documento prepariamo anche tradotto in italiano
In quegli anni in cui parlava di Gerusalemme della politica israeliana John a Gerusalemme come una detto rotazione lenta tanto io ero sorpresa che usasse
Questa parola deportazione lenta dai palestinesi
Facendo le politiche di cui parla tarda appunto a delle cioè togliere le carte d'identità fasci dagli abitanti di Gerusalemme Est se non venivano costantemente
Gerusalemme ma soprattutto facendo una politica urbanistica pazzesca per cui ai palestinesi non viene mai concesso una licenza
Per costruirsi una calza e quando la costruiscono ovviamente gli israeliani dall'ordine demolizioni arrivando al alla crudeltà per esempio di far demolire le case agli stessi palestinesi
Perché altrimenti dovrebbero pagare censiti migliaia di shekel centrali radici anche il per il caterpillar che che demoliscono le case quindi una politica ormai la prenderà parte s'è fermata quando Jimmy Carter nel due mila sette scrisse il suo libro appunto insinuando che c'era la parte in Israele in Palestina venne ci fu anche di una s'dunque critica bestiale da parte israeliana che nega costantemente una delle delle delle cose che fine serie negare costantemente le cose più plateali
Tra i documenti delle Nazioni Unite i rapporti delle Nazioni Unite
Prima mi pare che Chantal citasse Golson tegole sono ebreo è stato distrutto praticamente Dallas Bava israeliana perché aveva osato fare quelli quel per rapporto quindi ormai la parte e questa è la novità si sta affermando che si stava ormai dicendo ovunque anche anche nella cubica opinione
Domenico Gallo parlava per esempio della fondazione dello Stato d'Israele diceva questa era stata la mediazione la mancanza della Costituzione una mediazione tra le forze laiche quelle religiose
Beh quella mediazione da parte che nasce la fondazione dello Stato d'Israele non solo non fatta la Costituzione ma non l'hanno mai invece Minto i propri confini e questo devo dire che mentre una volta porsi si pensava fissa per te chiarissimo il sedicenne già fino a quei tempi l'idea era quella comunque che i confini non si potevano definire perché in realtà la linea la ricerca la quelle del vivere
La grande Israele da quella mediazione tra religiosi e laici sci
In realtà terminata esce disintegrata
Con la morte di Rabbi e i successivi venti
Oggi non c'è più quella mediazione oggi gli israeliani al governo sono fondamentalisti nazionalisti religiosi
A parte gli Arlacchi internisti adesso quando al Governo perché non è un religioso però è sicuramente anche lui non è un fautore
Di due popoli due Stati arco del fatto che i palestinesi abbiano il diritto all'autodeterminazione
Nel quindi è finita questa mediazione anch'io credo che dovremmo guardare e leggere molto attentamente e la realtà Israele per salvare Israele d'assistenza aperte veramente
La situazione interna sta diventando tragica non è soltanto la legge del due mila diciotto che e decreta che Israele e lo Stato ebraico
è proprio l'ideologia fondamentalista religioso nazionalista acquistassero mando il fatto che nei governi precedenti ma che in questo governo che si formerà anche però intorno avrà lunga vita visto che i grandi differenze un terne
Beh al al governo ci sono colonne
Ci sono coloni che dividono le colonie sono illegali e quindi per esempio noi comunità internazionale nulla ricevute l'Unione europea che dicono che appunto e continua a dire che le colonne sonore illegali che sono un ostacolo alla pace eccetera eccetera per non dovremmo neppure c'è neppure a riconoscere un governo composto da coloni Bennet lo diceva benissimo padre di prima Natalin venne è davvero uno dei fondamentalisti più terribile nel senso che sostiene per esempio anche pubblicamente si terrà un documento iscritte eccetera sostiene che tutte e Migliara viscere dei vandali palestinese se ne deve andare non soltanto quelli della Cisgiordania ma anche quelli che sono rimasti in per fortuna sono rimasti dentro quello che è diventato allo Stato d'Israele sono cittadini israeliani per la proposta di nata nel bene se ne vadano tutti tanto hanno ventidue Paesi arabi dimenticando sistemi con i palestinesi sono sempre sono sempre vissuti anche se ovviamente
Dico non aveva uno Stato ma lo Stato appunto non c'era fino a quando non siamo arrivati noi occidentali con il versato
Quindi una situazione io perdo dentro Israele che dovrebbe essere veramente studiata analizzata per Jean tale questo mito che Israele questa grande democrazia mi diceva vicenda lasciarsi
Un israeliano straordinario meraviglioso
Da da tutta una vita combatte contro l'occupazione israeliana contro la colonizzazione dei palestinesi controparte lui diceva
Dove adesso ma ormai sei o sette anni fa ebbe vicino e avevamo una democrazia al nostro interno bene adesso alla la festa è finita anche per voi non è più soltanto l'occupazione bella ci sono bagni Gazza
L'assegno Alcibiade o no e anche per noi che la festa è finita dobbiamo cominciare a discendere al nostro interno e a combattere per la democrazia quindi parliamo anche cercando di conoscere la realtà la realtà il sondaggio e non è però fatta soltanto di coloni
Illustri fascisti
Fatta anche di persone perbene fatta anche appunto di questi due ex ambasciatore statunitense che si rifiutano appunto di accettare d'inizio mille di Amira Hass giornalisti calorosissimi ma anche di molti giovani per esempio che si rifiutano
Prestare servizio nell'esercito nell'incerto israeliano di organizzazioni per la difesa dei diritti umani come bestseller
I rami come income cioè moltissime organizzazione per i diritti umani per i diritti civili israeliano che sono assolutamente straordinari perché difendo costantemente la possibilità e i palestinesi possono avere uno stato quando io dico lo Stato non vuol dire che l'unica soluzione due popoli due Stati
Dei miei amici palestinesi che fanno la lotta popolare di resistenza non violenta sostengono il resto chiedeva anche adesso sostengono uno Stato due strati perché quello che sarà sarà quello che noi vogliamo è la libertà quello che noi vogliamo è riuscire a ad essere livelli a muoverci a poter viaggiare a poter no quindi del questo quello che vogliamo
Ma io credo che noi dobbiamo pensare in questo senso è un grasso davvero molto
Molto Magistratura democratica e mi auguro davvero Cuesta
Con questa iniziativa abbia un seguito per esempio come però vada a del di tornare in Palestina in Israele vedere con propria cutaneo che succeda ricordava anche Carlo piatta vissuto a questa esperienza di conoscenza della realtà Nicola sperava anche Magistratura democratica possa agire cui per affermare alcunché per far conoscere la realtà palestinese noi siamo molto responsabili Unione europea responsabile per come come sono molto spesso siamo solo dei dei pagatori
Non possiamo accontentarci perché noi come Unione Europea per esempio incerto provvediamo ai fabbisogni siamo il più grande donatori
Un palestinese ma lui diceva Salam Fayyad un primo ministro palestinese estremamente dignitoso diceva lei non siamo Beccalossi bene abbiamo bisogno non avremo bisogno del vostro aiuto grazie che lo fatte ci serve perché non abbiamo libertà neppure il commercio di movimento ma noi quella che abbiamo bisogno e quello della libertà voi Unione europea questo che dovete fare e allora sia a liste che che Chantal
Ricordavano quanto Israele Cina impunità per la violazione per i diritti umani quanto l'Unione Europea sia ipocrita per esempio anche complice perché continua a denunciare gli errori però non non agisce per cercare di farci che Israele non commetta più più diritti umani per esempio potrebbe sospendere l'accordo di associazione
Commerciale cooperazione con Israele sarebbe un gesto sicuramente che potrebbe far capire ad Israele che deve cessare la violazione degli eventuali e tanto non facendo dove contraddiciamo negli States per articolo due belli a qualche associazione sostengono che in un Paese che viola i diritti umani
Questo accordo l'avessero sospeso quindi non applicando lordo i in realtà glieli davo io venti l'argilla perché aver finito il tempo e cellulare il bisogno giovinotto Venier brave grazie comunque deve far Paparesta grazie di continuare stare attenti in popolo palese del diritto all'indennità e che spero possano coesistere
Certo grazie grazie giudice allora le conclusioni nostro al nostro presidente Ricardo adesso prenderà un impegno solenne
Che per però sto scherzando prego ricca
Grazie mi sentite fissi bene
Allora desidero veramente ringraziare tutti per questo incontro Luisa Morgantini che abbiamo appena sentito che ci ha ricordato anche le contraddizioni né all'interno di Israele e anche di una cultura democratica israeliana che per esempio ha trovato voce attraverso i due ambasciatori in Sudafrica
Grazie a ero di spalle mentre già raccontato per le contraddizioni tra un diritto internazionale dei libri e il diritto internazionale dei fatti tra un diritto per esempio al ritorno del popolo italiano
Condivido non ritorno invece il dovere di non ritorno dei cittadini palestinesi grazie anche a lui di Bisceglie le voglio ringraziare tutti personalmente per averci testimoniato l'impegno de italiane in Palestina l'impegno della società civile in questo caso diventa fondamentale diventa fondamentale non solo sul territorio ma anche quale positive fonte privilegiata di testimonianza anche negli indici eventualmente davanti alla Corte penale internazionale grazie a modernissimo medico palestinese feccia
Raccontato della necessità di porre fine alla politica di occupazione non è stato con il Monte dei Pegni all'ultimo momento ma ci ha inviato un brano a Gilardino Mascia nego alternativo
Che già parlato
Vedremo disposizione anche il suo intervento ricordando la fase di ambitissimi Israele che non ha una politica estera ma tante politiche per e grazie al Meloni che ci ha raccontato mirabilmente Risoluzione di diritto
Nella conflitto israelo palestinese attraverso la decisione della procuratore
Generale della corte penale internazionale la procuratrice
Fatture sembra di aprire le indagini davanti perfino internazionali la Corte penale internazionale
Io come al solito non farò ovviamente conclusioni non saranno conclusioni saranno ulteriore testimonianza della necessità dell'incontro di oggi della necessità di continuare a portare avanti l'incontro di oggi
Rispondendo innanzitutto per quanto ci riguarda come magistrati come giurista è una domanda perché è importante che un gruppo di magistrati si occupi di Palestina si occupi i palestinesi anche oltre i confini della Prenestina
Di diritti di pace e di giustizia
La risposta a questa domanda verosimilmente non è tanto nel perché che chiaro
Nulla di ciò che riguarda la tutela dei diritti umani alieno è strano universo italiano estraneo ha letto allora lo studio di giuristi allora indegno come soggetti singoli come soggetti collettivi anche fuori dei tribunali
E le vicende dei diritti umani non hanno confini e quindi diventano di centrale importanza dei magistrati
Ma
è importante anche perché come magistrati siamo soggetti soltanto alla legge la legge che abbiamo sopra ogni altra la Costituzione la quale ci impegna a l'ordinamento giuridico che si conforme alle norme di diritto internazionale
E che ci impegna a valutare anche le condizioni dello straniero quale nel suo Paese siano impedite le libertà democratiche che ripudia la guerra
E che dire costituire un ordinamento che assicuri pace e giustizia fra le nazioni che noi come soggetti soltanto alla legge dalla Costituzione come protagonisti anche dell'attuazione della Costituzione
Non vogliamo rinunciare acquisite collettivo per la Palestina così come non vogliamo rinunciare a un impegno collettivo per le tragedie che vediamo in Myanmar o per le tragedie individuali anche che sta vivendo per esempio simpatizzanti delle prigioni egiziani senza avere un processo
Ma come detto forse perché potrebbe essere scontato il perché siamo qui come giuristi come magistrati democratici è un perché è scontato che tuttora però suscita ancora un rinnovato stupore della corporazione diciamo dei giuristi dei magistrati
Ma per noi è un impegno arricchente che è nelle tredici in Magistratura democratica
Con dovuto però non soltanto il perché siamo qui ma anche il come siamo qui e in fondo il come siamo qui è un modo di raccontare il perché siamo qui e vogliamo porre l'accento per l'abbiamo fatto credo con quest'incontro
Su un aspetto trascurato dall'informazione nel sistema e anche dalla politica e anche del pensiero unico orme ormai per la sinistra
Lo dico con le parole di Mario Rossi in un articolo che lo obbliga ad esclusione giustizia riguardante proprio la drammaticità del conflitto israelo palestinese
La drammatica conflittualità che collabora decenni rapporto tra israeliani e palestinesi non autorizzano lettura statica del conflitto della crisi
Nella sua dimensione istituzionale e giuridica come sedi trattarsi di una realtà sempre uguale assistenza occorrono delle letture nuove e andate a fenomeni nuovi la nostra ottica oggi che venuto chiaramente fuori che è emersa dall'incontro
E quella di assumere il punto di vista della comunità internazionale del diritto internazionale e del diritto internazionale i giovani come dobbiamo scritto nel comunicato di adesione alla documento della favola cioè con osserva appunto che cosa ci racconta questo punto di vista del diritto internazionale e dei diritti umani circonda quello che si è dovuto nel rapporto di Human Rights Watch
Quello che ci hanno raccontato i testimoni oggi che quel territorio debba dal Mediterraneo al Giordano
Più o meno direttamente controllato da Israele abbiamo due buoni di cui è uno con pieni diritti e uno che vive in una condizione di degradazione dei diritti umani fondamentali
Di segregazione di a parte della è una parola che non va rimossa
La pronunciamo anche con una certa sofferenza parlando di Israele avendo in mente la cultura democratica Disraeli avendo in mente il conflitto di memoria e inibiti battiti d'Israele su queste tematiche provoca
E anche con rispetto del contributo di alcuni giuristi democratici israeliana
Ma è un tema scottante che non va rimosso
Uno invece per esempio invece addirittura nel due mila e diciassette ancora il segretario ONU Gutierrez che addirittura fu costretto remore da guardo un rapporto che parlava da parte in Israele noi lo mettiamo al centro della discussione perché crediamo che lì si eliminino i veri problemi che non c'è pace senza una giustizia e la giustizia deve passare attraverso una politica di libertà
Per il popolo palestinese
Una politica che passa attraverso anche la libertà di movimento del popolo palestinese che passi attraverso una politica della terra nei confronti del popolo palestinese che non mandi via dalla Terra e dalle abitazioni
I cittadini palestinesi che lo rinveniste evito di palestinesi di fruire della proprietà per esempio di utilizzare la proprietà con i cittadini israeliani attraverso la politica democratica che consente il ritorno per esempio cittadini palestinesi attraverso la cessazione delle pratiche delle detenzioni amministrative
Che passa per un'analisi attenta anche di quelle che sono le condizioni delle prigioni
Del popolo palestinese e si trova spesso in prigione per altro senza titoli sui quali senza titoli che messi dalla dall'autorità giudiziaria ecco abbiamo fatto una
Scorcio veloce su questa prospettiva per concludere dicendo che sono tante le prospettive di pace ma ciascuno prospettiva di pace non può realmente realisticamente esistere in quei territori se aldilà della questione dei due Stati non si elimina finalmente la condizioni di esistenza di due diritti per due popoli occorrono occorre un diritto
Per tutti i popoli che abitano in quelle terre e credo che l'impegno di Magistratura democratica potrà continuare su questo per treno grazie veramente a tutti
Grazie buona serata a tutti
Ci rivedremo sicuramente verbale di questi argomenti nostro impegno non finisce certo qui
Grazie ancora seduto grado di Laglio dispiaciuto Belisario da ogni anno arrivano i noduli abbiamo un attimo grazie al Graziella Bragaglio realizzare questa
Per
Vogliamo lasciare
A Miriana Trevisan Unamuno mesi fa e del lascia in odore di Morbelli basso Cerro meglio non aveva preso un attimo allora analizzare
Resta un attimo allora anni foresta elettrici ristampa
Sei sono italiani ci sono ai pannelli difficili
Non vedo più o meno o forse ha lasciato un'azione veloce misure allora avevano cinque spettatori Chantal c'è solo sindacale unitaria Durand era che abbandona
Saluta salute non essendovi ringrazio veramente tutti di cuore grazie anche al del che ci ha raggiunto e anche in maniera e anche tempestivamente
Allora abbiamo delle possibilità di metterei per continuare il nostro impegno è andato di mettere per iscritto i nostri interventi abbiamo due possibilità uno affidabili alla rivista questione giustizia
Naturalmente indebitamente correlati e abbiamo anche una proposta però sulla quale ancora dobbiamo discutere in esecutivo dobbiamo verificare domani mattina avremo un appuntamento anche
Del giornale lesto
Che ci chiede eventualmente di fare una pubblicazione veloce una sorta di piccola libro da unire al giornale proprio su questo evento però per fare questo i contributi dovrebbero arrivare entro il non mi ricordo la data ma mi sembra
Entro fine giugno o no molto Marina Ripa entro il diciannove giugno abolita
Quindi ecco io chiedo solo magari di tenervi pronti a magari non provvederemo anche alle folle sbobinatura e tutto quanto però periferiche Remo quale delle due soluzioni la migliore per continuare intatto
A dare l'allarme una testimonianza oltre che videoregistrata anche bene questo incontro
All'esame dalla linea Garavaglia vedere
A noi sembra calmierare via scoperta gli scusate
Nel merito Ungaretti granché
Da come si diceva che debbo fare Non perdiamoci di vista allora
Grazie assolutamente no rendiamo che proiettare diteci voi poi
Senti però valeva viene accordargli al Socrate stavo guardando guardando penso che in realtà non era sul questa cosa no forse prossima di radicale sì però non è praticabile filigrane ci si sono anche radicali minata
No però verande io provavo guardato Facebook Lucescu vostro non c'è
Quindi io pensavo di
Condividere sul testo Biazzo pace Palestina ma non parliamo di farmi mandare rifaccio Mandarelli radio radicale così facciamo condividere su Facebook il Delneri radicale penso che proprio nessun sarebbe un arretramento registrato però Aniello inaugurata allora Carlo quali mandare l'attualità terra-terra dalla vitale sono gocce
No no dove avrebbero parlato di eseguiti alla radio radicale sessualizzato cinturina troverai niente anche gli ultimissimi eventi
Cioè l'Italia Radio Radicale in ultimo l'abbiamo fatto caro Mieli sabato scorso nel naso sinta
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Cambiano sul Challant
Il giorno il preannunciano intervenendo un miracolo ci vorrebbe che la comunità internazionale cambiasse politica dura la coda ventunesimo Fioravanti vengano ne facciamo un po'agli sforzi per Palma perché ci sia sicuro sicuro e cambio lato hai visto oggi è successa questa cosa terribile anche a ci guadagna
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