«Riprendiamoci il gusto del futuro» (Mario Draghi) - Governo e Manager dialogano sul futuro dell'economia

Buongiorno cari colleghi e amici
Apro questa assemblea di Manageritalia con un saluto affettuoso a tutti i colleghi collegati dalle tredici e associazioni presenti su tutto il territorio italiano a tutti i nostri associati che hanno superato i trentasette mila
Che sono collegati
Da casa da dove si trovano in questo sabato mattina
Che stiamo dedicando ad un confronto di Manageritalia con il nostro Governo con tanti esponenti che dialogheranno con noi
In questa mattinata sui temi dell'attualità sui temi che ci riguardano e che ci fanno pensare al ruolo che possiamo avere come manager nel futuro nel futuro del nostro Paese
Ora vi io lascio la parola a Costanza Calabrese che ci aiuterà a condurre ad approfondire questi temi buona mattinata e buon lavoro
Lavorazione all'inizio buongiorno benvenuti a tutti anche da parte mia agli associati di Manageritalia collegati da ogni punto in Italia grazie al presidente Mantovani per questi incontri questa Assemblea
Io noi tutti mena Giannini guardiamo da fuori vediamo sempre dirigenti proiettati al futuro in maniera in maniera costruttiva sono pragmatici fanno questa opinione ASI nel DNA operativi pratici sano
Sempre in prima linea ci sono certamente protagonisti del nel mondo del lavoro a tutti questi sono buoni motivi perché Heenan Alger debbano essere coinvolti da vicino
In in questo momento di ricostruzione del Paese ci stiamo fortunatamente lasciando alle spalle il momento dell'emergenza i medici e e in energia e voglia essere coinvolti in questa
In questo sviluppo strutturale infrastrutturale del Paese il tema non sono tanto
Misure dedicate quanto il coinvolgimento in una fase attuativa sappiamo che da oggi ai prossimi mesi il Governo è e sarà impegnata in provvedimenti importanti riforme
Strutturali enormi con me alla giustizia il fisco la pubblica amministrazione
La concorrenza sappiamo che questo è il momento
Delicato una fase importante delle riaperture allora è qui che i manager devono e vogliono essere protagonisti
Abbiamo davanti a noi i mesi e quindi di grande riforme anche di Investimenti perché abbiamo il piano di ripresa e resilienza ed è proprio qui
Che i manager devono essere coinvolti allora ne affronteremo sviscera Remo Capitani possibili in questo dialogo col Governo come ha giustamente anticipate detta in apertura pesante Mantovani lo faremo con
I nostri ospiti allora iniziamo a dare il benvenuto attuati Durigon sottosegretario all'economia in collegamento il senatore Antonio Misiani giardini viceministro all'Economia invece nominato
Dal segretario del PD Enrico letta responsabile Economia del partito e parleremo di turismo in particolare ovviamente con il ministero Garavaglia da noi siamo
Pronti prontissimi l'abbiamo detto inizia questo dialogo tra il governo e Nana Jair guardando al guardando al futuro e come recita il titolo
Riprenderci il gusto del futuro ha detto Mario Draghi alle regioni pochi giorni fa ed è stato scelto proprio da me leggere Italia come titolo dell'evento allora voglio chiedere subito al presidente
Mantovani perché la scelta di queste parole nelle mani di chi è il futuro e qual è il gusto
Ma le parole sono molto belle una suggestione che c'era affascinato il futuro è qualcosa che appartiene a noi che stiamo passando anche alle giovani generazioni un messaggio è un punto di svolta quindi abbiamo scelto il futuro perché il manager deve progettare deve programmare ciò che accade nel presente ma soprattutto il futuro della propria azienda
Pensiamo che il futuro appartenga alle aziende in particolare a chi le guida che sono in grado di pensare al futuro quindi sono in grado di crescere sono in grado di superare questa fase di difficoltà
Uscendone più forti più solide con una guida con le competenze con i tecnici che ci servono con i provvedimenti che aiutano a ripartire
Abbiamo pensato anche però che accanto alle aziende che devono ripartire occorra progettare la nostra società su basi più solide quindi prevedere che nessuno rimanga indietro in questo senso lo approfondiremo ma il tema di una mechitza attore sociale universale per quanto differenziato
è per noi veramente fondamentale o ripartiamo tutti insieme o abbiamo una comune visione del futuro o altrimenti è molto difficile che riusciamo a raggiungere dei risultati e dobbiamo anche pensare
Alle famiglie dobbiamo pensare che il futuro è fatto di quei giovani di quei bambini di cui oggi sentiamo la grande assenza che una senza quantitativa che una senza che il si ripercuote sui sistemi di welfare
Ma che alle volte e anche un'assenza culturale cioè stiamo invecchiando inevitabilmente siamo un Paese che fatica a pensare in termini futuro più lontano
Spesso dimentichiamo che il futuro passa quindi attraverso anche lo sviluppo delle famiglie ed è il momento di avere delle politiche familiari realmente efficace di avere i servizi di consentire alle donne che lavorano di affrontare senza preoccupazioni la maternità e di avere anche quelle agevolazioni fiscali che in altri Paesi
Hanno portato risulta ha messo tanta carne al fuoco presa anche l'affronteremo però mi aveva e ampie ampio sul abbiamo anche ingiusti rappresentanti per iniziare ad avere istituzionale che c'era da avere delle risposte allora
Managers unificata altissimo significato risma commercio servizi servizi all'impresa informatica tecnologia logistica trasporti
A Laigueglia subito coinvolgere il ministra del Turismo le voglio chiedere questa Garavaglia come si fa a far ripartire il terziario
Come mi sentite
La sentiamo forte chiaro la vediamo anche sacche preso da mille impegni e siamo molto felici della sua presenza comunque a lei la parola
Ma allora come coinvolgerebbe rese ormai i manager devono essere nelle partita faccio un esempio molto se dice adesso abbiamo il il il ricovero che verrà approvato a breve
Per esempio nel turismo abbiamo due miliardi e quattro e poi con l'effetto leva diventano quasi cinque da spendere entro il due mila venti sei molto velocemente
Per esempio di questo abbiamo due componenti dove è fondamentale il ruolo dei manager allora l'abilità nel creare una digitale del turismo nazionale che si integra con quello degli operatori pubblici e privati nei diversi settori che lo devono alimentare con contenuto
Vuol dire avere delle competenze Money seriale specifiche sul tema
Non semplici da trovare se n'è parlato in cabina di regia
Identificare per esempio per ogni comune un responsabile del digitale non sarà facile avremo bisogno di avere anche dei consulenti che aiutino nei comuni medio-piccoli queste figure non ci sono
Vanno reperite esternamente giusto per fare un esempio
Poi abbiamo tra la parte finanziaria un miliardo e otto che poi con l'effetto leva diventano tre di strumenti anche diverso innovativi non è normale il credito
Bancario anche garantito ma prestiti partecipativi il mini bond basket Bond ecco montare operazioni di questo tipo necessita di competenze specifiche di competenze manageriali che non tutte le strutture possono avere al loro interno hanno loro interno quindi sarà è necessario avere professionalità che supportano tutor per costruiamo anche poco tempo perché qui la stile pronti più vincere vincere sul tempo adesso come vede come è come quando in un gran premio di traverso e critica perfetto su tutti sulla stessa linea ma appena esce la macchina cioè adesso
Appena riceve la safety car vince che corre più veloce per farlo serve qualità professionalità tanta voglia di fare esattamente serve un supporto forte di un'associazione proposto
Racquet respirando l'aria del di Manageritalia vi assicuro che non mancano e voglia di fare qualità professionalità detto questo però le voglio chiedere una cosa cioè la safety car siamo pronti a ripartire
Notizie di ieri fresche fresche del del decreto del Recovery quindi su semplificazioni e governance
Perché più un misure verso il singolo albergo piuttosto che verso le catene alberghiere
Padre già diceva no no e no struttura One
Non mi ha sentito non è che non non lavora sentire ci riprovo dicevo dal decreto dal decreto del Recovery ieri quindi sulle semplificazioni e sulla governance
Focalizzano un attimo se gli alberghi ci sono due aspetti che le volevo chiedere perché diciamo all'azione destinate
Misure alla al singolo albergo e non alle alle catene alberghiere questa è la prima domanda
No
Sentiamo che le realtà cibo risponderà eccola non era un modo per per fatte
Non si sente purtroppo non lo sa titolato ma
E non è una scusa
Allora facciamo vetta diciamo che cambia domanda perché sono stati esclusi gli alberghi dal dal superbonus del centodieci per cento
La domanda non si sente né ente
Va bene allora regola recupereremo più avanti se ci riusciamo ministero intanto grazie davvero di essere intervenuto ottimi propositi allora entra un po'nel nel mondo presente Mantovani nel nostro mondo
Dei dei manager quale può essere il supporto dei manager nel piano di ripresa e resilienza
Nestor Garay valga per quanto riguarda il turismo ma non è solo quello insomma sappiamo che ovviamente ha una buona fetta
Ha detto insomma che vuole persone propositive che abbiano voglia di fare professionalità qualità lei accennava prima ad aziende che devono essere più forti più strutturate
A al non ci siamo preoccupati fin dall'inizio fin da quando si è iniziato a parlare del piano
Delle competenze cioè di come attivare le competenze che pure esistono nel nostro Paese però non sono automaticamente attivabili servono migliaia di persone ha competenza fra cui tanti match
E quindi quando abbiamo visto che il tema della governance rimaneva confinato alla governance di primissimo livello su quella ministeriale abbiamo avuto indubbiamente alcune perplessità
Quindi come siccome attivare le competenze innanzitutto con dei meccanismi che consentano alla agli enti pubblici di usufruire di queste competenze in parte sotto forma di consulenza e sappiamo quanto sia difficile attivare consulenze non soltanto nei piccoli comuni come ha citato giustamente
E il ministro ma anche in quelli più grandi quindi probabilmente un modello un contratto quadro una preselezione effettuata centralmente potrebbe consentire di semplificare i processi di acquisizione di contratti di consulenza ma non bastano i consulenti sia con i manager effettivamente e una delle proposte che abbiamo è per esempio quella di istituire la figura del destination manager che raggruppi
Più territori accomunati da un medesimo interesse sulla destinazione rimanere nell'ambito del turismo e che quindi possono fare fare massa critica governare anche quei processi digitali che che giustamente sono articolati e complessi anche se andiamo a parcellizzare nelle singole entità amministrative rischiano poi di non essere messi a fattor comune
Quali gli strumenti ma anche strumenti che sono stati messi in campo
In questi tempi recenti come quelle dell'Innovation manager come quei processi che anche utilizzando il meccanismo del voucher consentono di avere un processo di selezione di pre-qualificazione alle quali anche le associazioni come la nostra possono partecipare
E di matching alla fine a Corcolle esigenze quindi mettere a contatto la domanda e l'offerta di professionalità
Disponibile perché ricordiamo poi che le persone
Non sono immediatamente attivabili giustamente c'è una preoccupazione sui tempi no per cui dobbiamo consentire una capacità di programmazione il manager che magari ha un contratto in scadenza a tempo determinato tra sei mesi e tra un anno deve avere la possibilità di partecipare
A questo percorso alla fine del quale può trovare uno sbocco e colmare delle delle lacune delle carenze che sono nel settore pubblico
Poi c'è il settore privato giustamente si è messa tanta attenzione a mettere risorse pubbliche nei vari settori
Però quello che noi abbiamo sempre reclamato è che lo Stato anche con questo piano si concentri maggiormente proprio su quegli ambiti come l'istruzione come la sanità che sono suoi propri come la riforma della pubblica amministrazione
E nei settori più tipicamente privati
Crei un sistema di regole che consenta pure al privato di investire e di crescere se parliamo di turismo
Parliamo di questo quindi non servono tanto capitali sostitutivi ma capitali che consentano agli investitori che già esistono e che potremmo anche attrarre nel nostro Paese
Dini investire stabilmente e in maniera sostenibile sull'Italia
Purtroppo questo è uno dei settori in cui tanti investimenti sono stati anche di natura speculativa
E non hanno salvaguardato il nostro territorio in maniera adeguate per questo ruolo che noi chiediamo al al pubblico no di garantire un'omogeneità e la sostenibilità di disegno ma poi di consentire agli operatori di investire appunto con continuità sapendo che anche gli incentivi che giustamente vengono messi in campo sono sostenibili nel tempo non sono soltanto episodi destinati poi a lasciare il debito è poco risultato sull'occupazione e sulla crescita delle aziende
Occorre favorire aziende più solide in linea generale e in questo i manager sono lo strumento principale per farlo torna su questo argomento però prima voglio coinvolgerà il sottosegretario
Durigon perché non si può dire che il manager non c'era un lungo perché questa Assemblea
Diciamo è stata pensata all'indomani di provvedimenti importantissimi prossima settimana ora il presidente citava la pubblica amministrazione saremo a quel decreto veniamo dal dal abbiamo detto dal decreto sulle Coveri ma veniamo anche pochi giorni dopo l'approvazione del decreto sostegni bis allora sottese segretario le chiedo quali sono le buone notizie per i manager italiani casco da questo provvedimento
Innanzitutto dal sostegni bis come lei poco fa diceva sono tantissime le azioni messe in campo dove i manager come diceva poco fa anche messa Ravaglia
Devono essere il motore il furto c'è l'attivazione di cui più tutte queste misure che si sono concentrate in così breve io ho dato segni di una sostegni due ma anche il precedente di storia insomma che erano che danno possibile all'azione delle liquidità di avere in qualche modo la la la possibilità di dare risposte in un momento critico come posto pandemico come pandemico qui su questo credo che efficienza dei media italiani saranno dare una risposta ancor più a quella che è la crisi che noi vediamo oggi
Le aziende hanno bisogno di me hanno bisogno di manager veri bisogna emerge che in qualche modo possono darci delle risposte e quindi e possono attuare perché credo che decreto sostegni pone in essere delle delle azioni sulla liquidità
Sulla coda sulla fattibilità aziendale insomma che posso dare risposte qui dobbiamo fare sinergia ascoltarli capire cosa c'è che non passa inosservato cosa migliorare cosa da migliorare su questo insomma
Affidarci anche a robot andato buon lavoro perché queste beh questa attività queste queste norme possono ricadere avere effetti su quello che avete l'economia reale che non abbiamo oggi
Per me leggere Italia sono due in particolare i provvedimenti siamo apprezzati del sostenibili se parliamo del contatto di rioccupazione della liquidità all'impresa non supera sulla sul contratto di disdire occupazione volevo coinvolgere tra pochino del sottosegretario duri donne e invece se mi sente se collegato da remoto il senatore Misiani in merito all'equità all'Inter che sarà la domanda è giusto dare certamente liquidità quell'impresa insomma in grande difficoltà però diciamo se consideriamo così tanto le imprese
Chiuso Concia ma sono un po'in sofferenza forse al dovrebbero ricevere iniezioni più consistente quelle imprese che comunque sono un un pochino più strutturate che hanno già appunto una presenza manageriale o forse a dotare le piccole imprese di manager che possono aiutare al rilancio
Mike Bongiorno tutti un saluto a tutti gli associati di Manageritalia presidente Mantovani avete mia che lei ha posto e di enorme rilevanza il punto di partenza è importante perché le misure che sono state introdotte nel due mila e venti con il decreto liquidità hanno raggiunto dimensioni ragguardevoli oggi abbiamo tuttora attive moratorie sui prestiti pari a centoquarantasei miliardi di euro
Abbiamo il fondo di garanzia PMI che ha concesso garanzie statali sui presidi per centosessantotto miliardi di euro e Sace che a sua volta ne ha garantito per quasi ventiquattro miliardi
Quindi quello che preso Bourque un'operazione gigantesca di natura emergenziale che è stata decisiva per aiutare centinaia di migliaia di imprese pensiamo solo al fondo di garanzia PMI che ha dato garanzie ad oltre un milione di imprese nella gran parte di piccola e media dimensione che sarebbero avrebbero avuto una sorte molto peggiore in un anno difficilissimo come due mila venti il tema oggi dal punto di vista dalla politica economica e gestire una fase di transizione
Perché l'economia sta ripartendo per fortuna lo ricordava della campagna di vaccinazione i dati epidemiologici che sono nettamente migliorati ci hanno permesso hanno permesso al governo di riaprire progressivamente tutte le attività erano state interessate da misure restrittive quindi l'economia sta ripartendo in particolare il manifatturiero l'edilizia ma ci sono tanti settori che sono ancora in crisi che sono ancora largamente al di sotto dei livelli produttivi del due mila diciannove la politica economica non può non tenerne conto
Anche sul versante delle misure per la liquidità
E il decreto sostenibili se va in questa direzione
Prorogando rafforzando una serie di misure poi vedremo come ma anche costruendo un phase out tra un progressivo superamento Nardi misure che sono state pensate per il periodo peggiore dell'emergenza e che oggi coerentemente anche con quanto prevede la normativa europea vanno gradualmente ripensate
Con l'attenzione ripeto però che deve essere prestata a tante imprese che continuano a essere in condizione di sofferenza
E quindi va esattamente in questa direzione la proroga dell'operatività straordinaria del fondo garanzia PMI da una parte e di Sace dall'altra fino a fine anno altrimenti sarebbe terminata a fine giugno l'estensione
Delle garanzie pubbliche per i prestiti della durata delle garanzie pubbliche dei tre figli superiore a trenta mila euro che passa da sei e dieci anni
Era stato richiesto da tutti avevamo già fatto l'allungamento fino a quindici anni per i prestiti fino a trenta mila euro adesso procediamo
Per quelle di maggiore dimensione anche se con una riduzione della Garanzia dicendo al novanta all'ottanta per cento viene estesa fino a fine anno la moratoria
L'arciprete di che lo ripeto riguarda centoquarantasei miliardi un ammontare rilevante anche se circa la metà rispetto alla punta massima che era stato toccate di trecento miliardi di euro
Ma la proroga non riguarda la quota interessi quindi da luglio parte il pagamento sono della quota interessi che però il venti per cento mediamente riversamenti complessivi rimane ferma per chi lo richiederà
Il versamento della quota capitale dei prestiti interessati da lavoratori ci sono altre misure molto interessanti
C'è questa innovazione di un regime transitorio straordinario accetta gli aumenti di capitale fino a cinque milioni
C'è l'esenzione temporanea da imposizione delle plusvalenze per lei è stata per PMI innovative cioè l'aumento a due milioni del limite hanno dei crediti d'imposta compensarli lo rimborsabili insomma c'è una batteria di strumenti
Che vogliono da una parte vogliono dare una mano alle imprese sul versante della liquidità dall'altra hanno l'obiettivo magari poi ne parleremo anche quando parleremo
Del tema fiscale se ne avremo l'occasione di mobilitare i risparmi degli italiani che in questi anni che in questi mesi sono via via cresciuti sui conti correnti perché c'è una situazione di incertezza perché la gente non se la sentiva di investire e noi abbiamo oggi circa centocinquanta miliardi di euro in più
Noi dobbiamo creare un contesto di incentivi che aiutino queste risorse ad andare verso l'economia reale appuntare come giustamente dite voi sul futuro
Ed è un futuro che non può che passare dall'investimento nell'economia reale da questo punto di vista ci sono degli incentivi interessanti che io credo sia un buon punto di partenza
Non si preoccupi che non eviteremo è il tema fiscale presenta tra poco da lei perché anche per noi molto importante allora sottosegretari non accennavo al contratto di
Rioccupazione ecco andavamo a portare questo strumento ma Trapani siamo ridendo anzi in una Periodo dove con il blocco dei licenziamenti sei evitato quello che in qualche modo poteva essere un disastro di
Di persone che venivano in qualche modo licenziata e quindi si parla proprio di di di banche dati circa seicento mila persone
Credo che servono degli strumenti di strumenti che possono dare delle risposte alla gente anche io c'era parlavamo appunto di questo cassetta degli attrezzi con il presidente no dove in qualche modo si dà la possibilità all'azione di gestire questa fase per avere voi finemente una fotografia di quello che ci sarà appunto
Nel posto vuoti d'se voi vedete anche in dal decreto di fatto ieri sul sul semplificazione anche sul subappalto sia se dotato no di una di una di una percentuale del cinquanta per cento ma fino a ottobre dopodiché diventa libro no quindi significa che è il momento in cui ora di aspettare trovare capire quello che è la fotografia reale subito dopo lanciare strumenti che possano in qualche modo di collocare persone quindi lo strumento delle delle coronamento dell'incentivo sicuramente è una fase per poter aiutare sicuramente va gestito insieme ad altri ad altri strumenti e soprattutto va potenziato quello che appunto la la previsione del delle aziende della solo ristrutturazione ecco su questo credo che ci siano tanti strumenti tipo contatto espansivo e tipo anche contatto di ricollocazione poco a poco fa lei diceva che possono dare un ristoro quello che l'attività odierna
Il tiraggio l'effettivo tiraggio della di questa azione normale che lo potremmo vedere più avanti lo vorremmo vedere anche quando Remo una fotografia dell'economia che riparte in maniera adeguata
Presente Mantovani questa è l'opinione del Governo su questi due strumenti mi sembra che insomma siete favorevoli per cui voglio prima sapere
Cosa c'è di buono appunto no nel sostegno Ibis dal vostro punto di vista se coincide con gli intenti del governo e poi però ci sarà anche un rovescio dalla medaglia qualcosa che è andato un po'meno bene segni bis a cui chiedere risposte al governo su questi temi
Passi principi ci troviamo largamente favorevoli questa idea per esempio anche di incentivare il lavoro di qualità il lavoro a tempo indeterminato che non è l'unica forma di lavoro di qualità evidentemente però comunque
Tende a favorire quelle aziende che hanno capacità di vedere il futuro di programmarlo e anche di prendersene i rischi no quindi questo è un segnale positivo
Il contratto d'espansione abbiamo caldeggiato la sua la sua estensione il fondo nuove competenze riteniamo che la proroga al potenziamento rifinanziamento sia molto importante è il modello da da applicare da continuare a sviluppare noi chiediamo che venga anche specializzato venga creato un fondo nuove competenze destinato almeno il G20 perché abbiamo delle esigenze
E differenti però la la strada è giusta ecco cosa manca manca forse un po'di coraggio nel orientare il futuro del Paese verso la crescita delle aziende che sono in grado di generare futuro allora io vorrei essere molto chiaro come ho detto prima non dobbiamo lasciare per strada nessuno nessun lavoratore nessuna persona
Dobbiamo creare le condizioni perché aumenti tra l'altro il grado di un di occupazione del nostro paese che è bassissimo rispetto ad altri lo era ben prima la pandemia no
Però non possiamo pensare che questo avvenga tenendo in vita
Tutte le in prese che erano già in larga parte molte di queste deboli prima della della pandemia ora il grande afflusso di liquidità che c'è stato nel periodo dell'emergenza è stato una scelta sicuramente lungimirante avremmo creato un avvitamento dell'economia da cui non ci saremmo mai più ripresi quindi non era possibile fare diversamente se non tenere in piedi creare una rete di sostegno perché appoggiasse il maggior numero possibile anche di aziende oggi bisogna fare delle scelte
Oggi bisogna favorire chi è in grado di aggregarsi giustamente si parla di investimenti nell'economia reale ma il vincolo non è reperire le risorse non lo era nemmeno prima diciamo chiaramente e a vere dei degli oggetti dell'investimento cioè avere delle aziende in cui sia possibile investire
In quale aziende è possibile che un privato direttamente con un fondo possa investire in un'azienda strutturata finanziariamente in modo trasparente con la possibilità di potere incidere sulle politiche e sulle strategie
E in qualche modo con una sette che sia liquidabile quindi non voglio dire soltanto aziende quotate classiche ma con strumenti di finanziamento che possano in qualche modo non soltanto generare una redditività ma anche consentire Investimenti e disinvestimenti finché non rafforziamo l'accesso ai mercati dei capitali
Tra cui evidentemente uno dei requisiti e anche quello di avere un medesimo in professionale
è difficile pensare che aumentando le risorse a favore della cosiddetta economia reale riusciamo a muovere il sistema del nostro Paese
Bisogna fare quindi qualche scelta effettivamente ci sono settori molto frammentati con aziende molto deboli di cui l'aggregazione sarebbe il sarebbe certamente da favorire
No in questo senso siamo siamo un po'il nostro mestiere no quello di creare strategie di aggregazione di gestire processi di diffusione e di gestire delle dei meccanismi di crescita anche accelerata
Credo che che che che le dieci siano che gli strumenti ci siano e questo senza snaturare
Anche i meccanismi proprietari cioè in tutto il mondo sviluppato le aziende la famiglia comproprietà familiare sono largamente la maggioranza questo è una forza non è una debolezza perché consente di avere dei capitali che hanno una visione più di lunga durata è vero è certamente così quindi che sono capaci di guardare al futuro
Ma questo non esclude la necessità di avere strutture finanziare strutture manageriali adeguate e in grado di competere anche con le società
Più grandi
Le grandi corporation e e comunque tutti quei soggetti che usano fino in fondo le leve digitali le leve della finanza e le leve delle competenze per cresce
Senatore Misani sintetizza in due parole crede lei in questi strumenti cioè sostanzialmente ripensare l'organizzazione il interna delle delle intese anche magari sfruttando il il termine grandi manager e crede sempre come strumento per consolidarsi sul mercato nell'aggregazione tra tra intese
Sì credo credo di sì problema italiano non è che ci siano otto rotte piccola e media impresa sono rimarranno l'ossatura del nostro sistema produttivo il nostro problema che non abbiamo abbastanza grande impresa
In grado di competere a livello globale e da questo punto di vista abbiamo una rete di quattro cinque mila made in prese sono una ricchezza straordinaria ma da questo punto di vista su tutto lo può incentivare i percorsi riaggregazione
Credo che debba essere costruito dal punto di vista della politica economica e fiscale il benvenuto dal punto di vista ma delle iniziative imprenditoriali perché la competizione serrata sistema economico attraversato da processi di cambiamento che sono stati accelerati
Nella fase della della pandemia anzi da questo punto di vista tutti siamo chiamati a cambiare metterci in discussione
E il contributo del mondo manageriale da questo punto di vista assolutamente cruciale per la professionalità e le competenze e la capacità di reazione che esprime sia in un'ottica di sviluppo
Che nell'ottica di dell'esigenza di ristrutturazione che vestirà tante imprese
Ma colpite da una crisi che è stata molto severa nel due mila e venti e che verrà recuperata questo almeno dicono le previsioni solo a fine due mila ventidue quindi non abbiamo davanti un anno e mezzo
Di transizione come dicevo nel mio primo intervento che andrà gestito con grande attenzione sotto diversi profili
Veniamo all'aspetto fiscale presidente Mantovani mi conferma che i manager sono diciamo contribuenti leali anche di un certo peso
Ma molto significativo questo peso non in tutti gli anni abbiamo questo rapporto che pubblichiamo
Che mostra come l'un per cento dei contribuenti di cui larga parte facciamo facciamo parte anche noi quel sostenga
Il dodici per cento di di dire per fare no nel nostro Paese abbiamo una quota molto significativa di lavoratori
Di contribuenti che paga imposte molto bassa ecco e questo è per carità e sicuramente frutto di politiche che hanno portato alla riduzione del imposizione fiscale in particolare quella sulle persone fisiche in quella fascia sotto i venti venticinque mila euro in cui effettivamente la necessità di avere provvedimenti di di sostenibilità è importante però c'è una fascia media che oggi viene eccessivamente penalizzata e parlando di future proprio quella fascia di famiglie che monoreddito con due redditi
Comunque sostengono una fiscalità
Molto elevata ci sono Paesi come come la Francia anche parzialmente la Germania che hanno incentivato notevolmente nata la natalità con provvedimenti di natura fiscale su questo mancano un po'perché i numeri sono sempre molto
Fanno capire molto bene le cose per cui coinvolgono anche il senatore Misiani su questi numeri esattamente sono calcoli effettuati sull'incidenza dell'imposizione fiscale sulla retribuzione lorda con riferimento lo possiamo vedere anche in grafica
A un lavoratore dipendente con due figli a carico e ci riferiamo all'anno due mila diciotto e allora vengo proprio a quella cui accennava in Italia l'incidenza del quarantatré virgola sette per cento mentre in Germania musica del trentaquattro virgola due in Francia del ventotto virgola uno alla possiamo lasciare questo cartello vorrei che dal senatore Misiani
Davanti a questi numeri perché chiaramente diciamo sono questi e poi possiamo anche evidentemente approfondirne altri
Ritiene percorribile la possibilità di una riforma fiscale che diciamo alleggerisca la tassazione sul lavoro e invece preveda un aumento del della tassazione sulle rendite finanziarie
Ma guardi noi dobbiamo partire dal divario che separa l'Italia dal resto d'Europa vostro cartello evidenziato molto bene io aggiungo qualche altro numero nel due mila e vinse la pressione fiscale complessiva in rapporto al PIL in Italia è stata al quarantatré virgola due per cento in nella zona euro quarantuno virgola nove quindi c'è un divario di un punto e tre questo divario è tutto concentrato sull'imposta personale sul reddito quella che in Italia si chiama IRPEF che di circa due punti nel più elevata rispetto alla media del dal resto d'Europa
Quindi la riforma fiscale va fatta un'avanzata facendo delle scelte precise evitando di fare propaganda dicendo meno tasse per tutti non facendo la scelta di destinare di concentrare la riduzione fiscale verso l'Iran verso ma verso la tassazione sui redditi da lavoro in particolare che vada ridotta va riequilibrata noi crediamo che ci siano ci sia la necessità e credo anche le condizioni per una riforma organica complessiva dell'IRPEF che non è soltanto molto pesante ma è anche abbastanza iniqua perché l'andamento delle delle delle aliquote marginali effettive talmente erratico
Perfetto della scaglioni e aliquote e detrazioni bonus cento euro e tutti i provvedimenti che si sono sedimentate negli anni che
Spento chiunque a capire esattamente quante tasse veramente versa all'Erario quindi dobbiamo andare serie ammette tuttora però è molto chiaro grazie però volevo attraverso sono sicuramente molte librerie quanto di un corrette
Però Sidonio li doveva sapere quante ne versa perché fa calcolarlo è veramente complicato quindi servirebbe anche un sistema più trasparente più semplice nel nome di un rapporto corretto sulla base della reciprocità che ci deve sempre amministrazione fiscale contribuenti quindi sull'IRPEF bisogna intervenire
In quella in quella direzione la riforma può e deve essere complessiva perché dobbiamo affrontare anche un'altra serie di di squilibri
Poi non so se il tema sia per dove andare a recuperare le risorse le rendite finanziarie che peraltro comunque ad un'aliquota al ventisei per cento che è stata aumentata negli anni o altre fonti di entrate ci ragioneremo una fonte d'entrata che sicuramente deve contribuire alla riduzione di un enorme evasione fiscale che in Italia supera i cento miliardi di euro che nettamente superiore
In particolare sull'Iva ma anche sull'IRPEF a quanto accade negli altri negli altri paesi c'è un divario assumo altre fonti d'entrata rispetto alla al resto d'Europa c'è uno sforzo che va fatto credo anche per riorientare il sistema fiscale un tema a cui tengo molto nella direzione della sostenibilità ambientale
Oggi nella vostra assemblea avete parlato molto di Piano Nazionale per la ripresa la residenza di Next Generation you Next Generation io è innanzitutto un piano per lo sviluppo sostenibile
Perché le risorse per la rivoluzione verde la transizione ecologica assorbono la gran parte degli stanziamenti la riforma fiscale deve essere coerente con questo sforzo quindi ridurre il carico sul lavoro
E magari finanziandolo anche con una riorganizzazione delle imposte sull'ambiente che penalizzi chi inquina veramente e chi veramente fa tante emissione di CO due
Sotto delega un parametro astrazione l'ho sentita più volte argomentare di tassazione unica a livello europeo
Ma questo sarebbe bello Sanzo che si parla di salario minimo europeo no quando poi difficile mettono in atto perché comunque sia le varie le variazioni hanno delle soglie diverso rispetto a quello che dal foglio italiana soprattutto quello che diceva poco fa Misiani reale c'è io i due punti che lui dice sull'IRPEF sono due punti della media ma non abbiamo tantissime nazioni che sono alti sottomano cioè parliamo credo della stazione che ha nove Sempione del paese dell'Olanda rispetto a quello che nostro vediamo che difficile ecologista per pensare che l'Europa sia unica perché se non c'è questa unicità diventa porta alla una ideale concorrenza in qualche modo quindi è necessario prevedere anche questo santo sarò paure approdo a fare un passaggio cioè su un passaggio insomma che porterò parere
Avere delle azioni uniche che possono dare risposte uniche son quello che la questa mozione tassazioni altro punto di vista lo possiamo dire anche che d'Italia una capacità una forza che secondo me non riusciamo davvero impegnare tutto quello che c'era sulle tavole flemma in questo momento in questi quattro anni possiamo girare quella era e quella quella ricchezza che qualche modo superire al capo che abbiamo tutti questi anni cioè se voi pensate no anche per fare sempre i numeri
Noi negli ultimi vent'anni abbiamo costruito un quarto di il rispetto alla media europea quindi questo significativo che siamo troppo ritardo e non ciò Sapio permette quindi oggettivamente bene secondo me trovare una soluzione anche in Parlamento si sta discutendo di una legge delega fiscale che poi andrà al governo credo che lì si possono trovare tende delle delle stelle sul suo ozio adeguata è normale che i partiti sono variegati no e quindi qualcuno corre Franza è un modo un atto però credo che la sintesi si deve essere trovare si può trovare e come si è sempre trovato andiamo a trovare anche questa fase
Ma fa un po'facile a questa sintesi non la voglio stuzzicare il monitoraggio immagine di quello guadagni quando siamo entrati in questo governo consenso di responsabilità
è normale che Antonio ha una sua idea Dorigo andare a un'altra no facile però credo che sappiamo benissimo che non è un governo politico e quindi programmatico di un di una ma di una parte quindi oggettivamente credo che mettendoci al tavolo si può discutere si può anzi con il mare ma credo che già la legge delega sia già a buon punto insomma sono sommato questo
Dopodiché troveremo insomma le soluzioni adeguate sapendo avendo sì Antonio che Claudio che dovremmo trovare altre due un passo in avanti e non un passo indietro
Bene allora presidente Mantovani ovviamente maggioritaria dovrà prendere il meglio di questa sintesi no Claudio Durigon Antonio Misiani lega partito democratico con tutto quello che c'è nel mezzo
Al appena citato il sottosegretario il piano di di riprese resilienza
è di dodici ore fa el il via libera del consiglio dei ministri al decreto del Recovery e quindi sulle sulle semplificazioni e e sulla governance governance un'entità una gestione molto importante per voi intanto diciamo che è stata decisa su tre livelli c'è una cabina di regia e politica c'è una si Feria tecnica al ministero dell'economia e poi ci sarà un tavolo permanente e con gli enti locali e gli enti sociali allora quale quale vorrebbe fosse il ruolo dei manager cosa significa un approccio manageriale
Dove li vede beni in questa governance i manager
Ma intanto questo modello di governance molto vicino a quello che abbiamo più volte
Ritenuto e suggerito anche anche al precedente governo devo dire come più efficace e quindi effettivamente con diversi livelli
Presidiati con le competenze necessario è chiaro che questa segreteria tecnica questa cabina operativa di regia è fondamentale lì vengono richieste delle competenze di Programme leggermente di project management
Di gestione dei dei progetti per obiettivi che sono parte tipica del del mondo del bene smettere competenze tipiche dei nostri anche dei nostri associati quindi auspichiamo che ci sia un ricorso forte a queste competenze interessante anche il tavolo di di dialogo continuativo con le forze sociali
Di cui noi siamo una parte riteniamo non irrilevante purtroppo le volte in questi tavoli si privilegia la logica dei numeri c'è chi ha grandi numeri è molto rappresentato chi ha numeri inferiori come necessariamente siamo noi ma non per in capacità associativa ma perché rappresentiamo una una parte del Paese che è indubbiamente più ridotta numericamente rispetto agli impiegati e gli operai no crediamo che sia importante per varie ragioni e qui sta un po'il messaggio che noi portiamo al governo
Noi non vogliamo essere ascoltati soltanto perché abbiamo delle esigenze per la nostra categoria è chiaro che anche noi abbiamo fatto proposte
Per forme di ammortizzatore sociale rivolte anche al mondo del management anche per i dirigenti diverso evidentemente rispettare alle altre ma il cuore del nostro messaggio è attiviamo le competenze e facciamo in maniera organizzata attraverso le nostre organizzazioni faccio un esempio che è anche positivo che sta avvenendo con il ministero del lavoro stiamo collaborando per individuare sul campo quali siano stati i problemi nell'utilizzo della cassa integrazione no questo lo sanno molto bene i nostri colleghi
Che si occupano di Ciara all'interno del loro il Veneto e che hanno avuto a che fare con le regioni con l'INPS con le varie sedi regionali quindi stanno dando delle indicazioni molto pragmatiche
Questo è un po'quello che vorremmo fare essere coinvolti in fase attuativa sul territorio per esempio nelle cabine di regia delle regioni sappiamo bene che c'è grande necessità
Di competenza localizzata di capacità di individuare i Progetti di guidarli di attivare il sistema economico anche di controllarlo rispetto a possibili no infiltrazioni sappiamo che ci sono regioni strutturate che hanno anch'esse un meme spetta pubblico in questo caso competente altre che sono molto meno organizzate e quindi chiediamo proprio di essere coinvolti nelle fasi operative con una regia e con se vogliamo un ponte un canale fatto attraverso la nostra organizzazione
Spesso che cosa accade che si pensa che introducendo alcuni grandi manager rilevanti
Negli in inorganiche o in in cabina di regia si siano coinvolti in energia anche noi invece abbiamo una dimensione collettiva come altri altri lavoratori
E possiamo attivare le competenze in maniera diffusa soltanto punto passando attraverso l'organizzazione di rappresentanza e quindi benissimo i grandi meriti peraltro sono presenti anche anche nel governo però qui ci servirà attivare per qualche migliaio di di persone competenti e di manager e questo crediamo insomma che attraverso il nostro contributo possa avvenire in maniera più efficaci manager sul campo perché poi sono loro che appunto ha sale in prima linea Solimene perché poi possono far comprendere ai lavoratori a tutta la comunità produttiva
Le strategie che sono dietro magari un cambiamento
Legislativo diciamo
E anche e anche anche nella comunicazione possiamo avere un ruolo importante nello nello spiegare nel tradurre IMEI in azioni nel mondo del lavoro alla fine le scelte operative che fanno le aziende li fanno Imerese e i consulenti del lavoro nelle aziende più piccole perché siamo i canali attraverso cui poi anche tutti gli strumenti alla fine funzionano o non funzionano ogni tanto in passato abbiamo detto che secondo me non funzionavano c'avevo preso abbastanza ma abbastanza sono
Va bene ho già detto che siete lungimiranti da sempre differenti la data di questa assemblea ha citato la collaborazione con le istituzioni ha citato anche appunto
Per lo meno insomma col col governo Draghi ha iniziato diciamo c'è stato un cambio di passo insomma in positivo le posso dire che tra l'altro avrebbe molto voluto essere presente il ministro del lavoro Orlando che ci ha mandato un lungo messaggio che approverò però sintetizzare cioè sostanzialmente intanto ha detto che diciamo prenderà tutti i contributi gli spunti che arrivava a questa Assemblea perché saranno fondamentali saranno fondamentali perché perché ha voluto sottolinea in questo messaggio che ci ha mandato come in questo cioè davanti all'ex Generation you non c'è nulla di estemporaneo ma sono tutti è un profilo diciamo
Strutturale e di lungo periodo che il Governo vuole dare a questa fase di di ripresa quelli insomma
Cioè la comunicazione c'è il dialogo c'è il confronto oggi c'è l'incontro per cui siamo sulla buona strada a proposito di riforme senatore Misiani la coinvolgo sempre su ma sinistri steli perché forte Coco chiedere se ritiene impossibile cambiare la legislazione del lavoro superando la distinzione tra lavoro subordinato e autonome andando un po'della direzione diciamo del lavoro organizzato senza più distinzioni evitando la la la concorrenza tra sistemi fiscali Diversi per lavori diversi
Un grande è un grande tema oggi siamo andati nella negli ultimi anni nella direzione opposta con una crescente segmentazione sia dalle regole lavoristiche che di quelle fiscali però ragione quando sostiene quando ricorda che in realtà ma dovremo tenere conto di un mondo del lavoro che profondamente cambiato in cui la distinzione storica tra lavoro dipendente indipendente
Progressi e progressivamente ridotta credo che potremo fare un primo passo avanti in questa direzione proprio sulla grande partita strategica della riforma degli ammortizzatori sociali
Che oggi tagliano fuori pezzi molto importanti della del mondo del lavoro tra cui il mondo dei manager voi giustamente nei vostri documenti sollecitate sollecitato un passo in avanti sul versante Maspi della degli ammortizzatori in caso ma di sospensione dal lavoro con le forme innovative che vadano nella direzione dell'universalismo ecco io credo che la parola chiave debba essere debba essere questa una rete di protezione sociale
Incapace di aiutare tutti naturalmente anche di adattandosi
Alle diverse tipologie di lavoro ma garantendo dei diritti di base so che oggi può suonare utopica questa considerazione macchine io sono fermamente convinto che quella sia la direzione di massiccia
Verso cui dobbiamo andare e abbiamo visto quanto sia importante raggiungere questo obiettivo proprio nei mesi della pandemia
Perché noi siamo entrati nell'emergenza sanitaria economica e sociale con un welfare pieno di buchi
C'era la cassa integrazione per i lavoratori dipendenti non tutti i lavoratori dipendenti a dir la verità perché quelli delle microimprese
Erano esclusi non c'era assolutamente nulla
Per i commercianti gli artigiani i professionisti per i quali ci siamo dovuti inventare
Da zero degli strumenti di sostegno con naturalmente a tutti i limiti di misure che è stato necessario mettere in campo in poche settimane
Dobbiamo guardare a quell'esperienza lati positivi lati negativi andare verso una riforma strutturale
Ma complimenti anche per un po'diciamo così di di autocritica per lo meno dei mesi dei mesi passati al citato ed estesa anche lei stessa anche la cassa integrazione che non c'è insomma per i manager per cui diciamo avete ben chiare le bisogna mettere mano questa è certamente una buona notizia per tutti gli associati di Manageritalia
Allora altri spunti arrivano anche dal contributo che tra rinviata ma potrà essere presente il sottosegretario all'Economia Cecilia Guerra che i soliti restiamo per vedere e sottolinea importanza anche lei del della collaborazione tra istituzioni e e il manager in particolare nell'attuazione del Pnr sottolinea anche l'importanza delle donne in ruoli di responsabilità ascoltiamo il sottosegretario
Un giorno ringrazio molto per questo invito alla vostra assemblea nazionale un'assemblea nazionale che si svolge in un momento delicato cui come voi dite è importante cominciare a guardare al futuro ed è questo che mi sembra coralmente e interessante nelle nelle vostre proposte nelle vostre riflessioni un'attenzione appunto a quello che deve venire un attenzione ad un ruolo cruciale dinamico prime Niger possono svolge nel nostro Paese
Mi riferisco in particolare a tre argomenti che mi sembrano DDT di rilevanza noti in primo luogo quali prospettive per la crescita dell'economia nel nostro Paese quali prospettive
Per i vostri settori e quindi anche quali è il contributo che voi politica
Credo che sia veramente il momento di riflettere non solo su una ripresa perché non c'è non ci sono più le chiusure legate alle pandemie
Ma anche su una ripresa che deve fare i conti con le trasformazioni significative che coinvolgono ad esempio la transizione ecologica transizione tecnologica
Sono molto interessata al fatto che il proponente una riflessione che riguarda una riprogrammazione una progettazione un pensiero lungo sul vostri settori a partire dal turismo col della consapevolezza che il turismo per il commercio di trasporti servizi sono devono rappresentare un'offerta integrata una gestione complessiva e soprattutto visione ben incardinata anche sui diversi territori delle nostro paese connette diverse caratteristiche che li contraddistinto mi sembra fondamentali anche la riflessione in tv intanto iniziato il proponente per quanto riguarda la professione si è poco abituati a pensare con riferimento ai meriti Ger
Attinidi e come quelli delle tutti mentre invece è evidente lo ha reso evidente anche situazioni emergenziale della pandemia che anche il managing devono dire delle tutele soprattutto a fronte di difficoltà di perdite preoccupazione di transizione da un posto all'altro
Ma non è solo un problema di tutele è un problema anche di investimento sulle competenze perché se vero ce lo diciamo continuamente che l'insieme dei lavoratori ci sarà una necessità di continuo
Informazioni proprio per perché sarà necessario essere dinamici essere mobili questo arrivo ovviamente anche per i veneti competenze sono fondamentali assolutamente necessarie e trainanti
La riflessione sulla vostra professione ne ho apprezzato duetto è anche quella che riguarda il focus che voi fatte sulla presenza delle donne Rutelli applicati dandoci dei dati aggiornati molto interessanti ancora abbastanza così deludenti per quanto riguarda in numeri assoluti però
Ho guardato con interesse reale ultimo vostro rapporto al fatto che sottolineate guardando non solo divelto nigeriane ma anche Alquati questa dinamica cui si assiste per quanto riguarda
I giovani generazioni e per e e punto questa dinamica decente che penso possa essere incoraggiante accompagnata dicevo da una riflessione però su che cosa questo significhi quindi una riflessione su che cosa e come si possa valorizzare la diversità piuttosto che vicini dirla e anche l'attenzione al tema considero rilevantissimo della conciliazione fra di tra il lavoro che viene normalmente considerato un tema solo al femminile mentre invece non potrà avere mai successo se non non considereremo
Anche in questi momenti magici condivisione quindi conciliazione vita lavoro la condivisione degli oneri cure primarie domestici fra le mura appunto delle case
Non
Emergenziale verso invece uno smart working virtuoso credo che questa sia una riflessione che dal punto di vista delle donne è fondamentale proprio perché comporta una direzione più approfondita delle nell'organizzazione impiega del lavoro per permettere appunto
Anche alle donne di partecipare pienamente arriviamo al ai rumori di responsabilità come quelli che puoi ricoprì
Da ultimo e e forse più importante per il ruolo che attualmente svolgo credo che sia veramente fondamentale atti una relazione tra il mondo dei meningite e le istituzioni nella fase di attuazione delle Pnr R.
E il PNR sarà a arriverà a a conseguire le finalità solo se nella fase di attuazione ci sarà ancora molto attivo del livello locali sia per quanto riguarda le istituzioni quindi regioni e comuni sia per quanto riguarda l'in rappresentanza delle parti sociali emotivamente i protagonisti dell'impresa
Perché e questa attuazione salati tosa solo se terrà insieme i vari dai pezzi creando a livello locale uno sviluppo che sia sostenibili riguardi effettivamente al furto guardare al futuro è un futuro migliore è voto cruciale della vostra assegni e nazionali e quindi ancora una volta vi ringrazio per avermi permesso di portare in questo settore buoni buono o no
Grazie al sottosegretario guerra ha toccato diversi temi abbiamo gli ultimi minuti cercheremo di affrontarle tutte nella scelta ma delle donne per chiudere in bellezza si dice così che non lascia alla fine ma le somme che era una cosa perché ne ha parlato prima il senatore Misiani lo ha sottolineato ne ha parlato adesso sottosegretario guerra pesante Mantovani
Che provvedimenti per la disoccupazione avete in mente
Allora noi puntiamo le politiche attive crediamo che l'Ardia sia quella di riattivare rapidamente
Le persone che hanno perso il posto di lavoro che sono in procinto di dello quindi il meccanismo è quello di attivare Processi di Assessment di formazione di riqualificazione o come accade con il fondo nuove competenze e e in generale quello di avviare finalmente un sistema solido di politiche attive in cui si discute spesso si debba essere pubblico se debba essere attivato con le società private in realtà è una collaborazione funzionasse da parte pubblica c'è
Una fotografia accurata attenta dei bisogni della situazione della persona dei suoi redditi
Del suo stato sociale diciamo così e dall'altra parte attivando invece le competenze delle società che che forniscono così i servizi di outplacement di riqualificazione che sono più in grado di avere contatto con le aziende e quindi di individuare qual è la domanda
Ecco anche noi stiamo con lavorando stavo provando con Ampa al porto per per fare questo matching tra domanda e offerta di lavoro questo sarà il problema principale prossimi anni noi paradossalmente abbiamo livelli elevati di disoccupazione ma altrettanto elevati
Livelli di carenza di professionalità
Aggiornate moderne non si possono riconvertire tutti i lavoratori probabilmente lo ha una quota rilevante di questi si hanno le possibilità di passare da un mestiere all'altro questo vale per tutti vale anche per per i manager quindi noi anche con le risorse risorse private cioè di del contratto collettivo nazionale stiamo andando in questa direzione in maniera sempre più rapida vorremmo trovare anche però un sistema universale come ha detto il silenziatore Misiano interno del quale queste iniziative e queste risorse private
Possano fare fare leva ecco non andare a duplicare i provvedimenti utilizzare una Rete comunica valga per tutto e poi potenziarla anche con le risorse che abbiamo a disposizione sottrazione all'unico anche il governo in questa direzione
Assolutamente sì io credo che purtroppo gli anni precedenti non ha non ma riuscito nessun governo negli ultimi quindici anni a trovare soluzioni adeguate a questo sistema universale come la definì Antonio ma credo che sia sistema informale informativo unico no informatico unico c'è Enzo Mazza ma che in qualche modo possano dialogare tra regioni e regioni e possa in qualche modo verificare l'esigenza del mercato del lavoro le politiche attive sul lavoro sono state lasciate in questo Preciado ultimi anni alle alle cui negative che in qualche modo primo gestito dalle stesse regioni non non attuando secondo me quello che serviva cioè all'esigenza vera e propria di trovare un sistema appunto dove Ampa Aldo vuole avere una funzionalità diverso da quello per cui oggi arrivata essere doveva costruire appunto un centro per l'impiego efficiente in tutta Italia non è arrivato ancora questo
Purtroppo
O con il decreto dignità si è tolto anche lo spazio alle agenzie che invece anche se di nicchia perché ricordo che agenzie di nicchia le imprese sputo cessano l'arrivo ma stanno andando e stando delle risposte al settore del lavoro e qui al matching tra domanda e offerta credo che è giusto che le associazioni datoriali quindi manager si debbono mettere disputate a disposizione a me piace molto discorso che fa presidente perché lui è uno pratico e uno che mette la voglia cioè di di dice premiare chi ha voglia chi ha coraggio ecco
Ecco questo coraggio lo devono avere anche le associazioni perché credo che e il Governo deve vedere anche accompagnare qui deve dare gli strumenti a questa situazione che a me
Credo che razionalizzare meglio le attività delle delle delle politiche attive
Uno degli strumenti principali da mettere in campo in questa fase insieme ammortizzatore più possibile unico anche lui perdonatemi perché oggettivamente apre oggi vediamo a stagione con circa trenta trenta possibilità di ammortizzatore
Che non danno e soste non sono esaustivi a quello che nel che è il momento di Guede questa modello che odierna quindi credo che disegnare un po'le quelli cattiveria al bisogna rendere Fici anta mento tra Ampa le e regioni ridisegnare che in qualche modo le associazioni possono dare il loro contributo
Il segnale anche l'efficientamento per rapine del Pubblico impiego perché oggettivamente centro impiego pensate riescono a collocare l'un per cento della forza lavoro quel se significa che al fallimento tale che dove questi sono elementi fondamentali per far sì che in qualche modo si possa tornare avevo indicative del del del lavoro nel metodo anche europeo no del metodo appunto diritti ricollocare perché sono altrimenti incentivi asse non non potrebbero essere utili è normale che quando si parla del settore
Dei manager assonanza attore di efficientamento molto alto su cui c'erano attori persone insomma che hanno dei valori
Sì e valori di tv dischi nel di obiettivi che è più facile trovare l'idea ricollocamento le più facile formare però ecco anche da lì sono segnali importanti perché se noi efficienti amo queste persone che vanno nell'azienda epicentro aziende ecco che la che non è risolta o meglio ancora non è risolto però comunque sia che suonava ci dà qualche passettino avanti insomma questo sicuramente
Era un modo per dire che essere preziosi presidente emergenza questo non lo prevedono pochi torniamo a una dei temi toccati dalla sottosegretario guerra lo smart working può essere uno strumento per tutti e per sempre
Sì io sono sicuro e questo credo sia un passaggio effettivamente avvenuto sotto l'onda di un'emergenza ma che in realtà era era maturo stava stava maturando cioè
La necessità oggi anche in un'organizzazione digitale
G concentrare la presenza fisica in un luogo fisico determinato
Non è più fondamentale o meglio è fondamentale indeterminati mestieri in determinati tipi di aziende in determinati orari del giorno o luoghi specifici è una delle tante variabile l'articolazione del lavoro per questo noi pensiamo che fare convergere lavoro dipendente lavoro autonomo sia possibile perché era alta venendo meno questo vincolo no molto forte della presenza fisica sul luogo di lavoro
O i tanti tanti mestieri tendono a anche ad Asso dala subire arsi maggiormente
Importante anche per esempio per favorire
L'occupazione femminile che è molto penalizzata dalla carenza di servizi e qui un inciso
Forse le risorse per gli asili nido non sono sufficienti inserite nel Piano nazionale di riprese resilienza c'era l'aspettativa che questo problema annoso del nostro Paese almeno questi sono Podini chiamai molto importante potesse essere risolto
E possono risolvere termini organizzativa quello che è sempre stato un problema quindi superare il concetto della diciamo dell'assenza per maternità no in un modello in cui tutti lavorano in modo in modo visto da casa
O da dove dove preferiscono e hanno orari flessibili è chiaro che non è più l'eccezione la donna in maternità ma diventa una parte dell'organizzazione come come quella dei degli altri lavoratori quindi anche in questo senso può essere uno strumento sicuramente sicuramente molto utile a livello complessivo lo sbarco di un po'anche alleggerire il peso sulle città cioè il peso sui trasporti no negli orari di punta non può essere un modo per ridurre questo carico
Anche ambientale molto forte che pesa sulle nostre città
Questo è uno strumento che valorizzando in località che oggi consideriamo periferiche
Interessante oggi che non si parli più soltanto di turismo come
Un modo per trascorrere il tempo libero ma sempre di più come un ibrido che consente alle persone di entrare a far parte anche magari temporaneamente e di uno unità diversa da quella in cui vivono normalmente ci sono fenomeni come quello de dei nomadi digitali oppure delle riconversioni ad una in altre località di persone che possono per esempio lavorare e sbarco che che possono contribuire a fare rinascere
Borghi montani che sono stati abbandonati nel tempo che rischiano di spopolarsi tanti territori del Sud bellissimi che oggi non hanno quasi più abitanti ecco anche qui però servono progetti serve un'organizzazione servono infrastrutture
Nel nostro Paese purtroppo anche qui siamo un po'indietro ecco se chiediamo ai nomadi digitali quali sono i territori attrezzati parlano della Grecia parlano delle Isole Canarie
Parlano di altre località in Spagna parlo del Portogallo l'Italia purtroppo non è ancora in classifica senatore giovani lei che sta un po'lavorando con noi questa mattina in Grecia il Portogallo governo posta considera un po'di smalto alchimia
Realtà sono a Roma però si sicuramente definibile smart working ma guardi io
Mi colloco a metà da questo punto di vista il fenomeno è che enorme l'Italia che era tra gli ultimi Paesi affatto la saluta l'accelerazione l'avevamo meno di seicento mila lavoratori sbarco working nel due mila diciannove siamo arrivati a otto milioni nella fase più dura del primo lo da una adesso siamo su livelli inferiori ma rimaneva sicuramente molto molto al di sopra nel due mila diciannove
E importante che si è così vantaggio di Abebe scritti il presidente Mantovani sia in termini di efficienza lavorativa che di qualità della vita di tanti lavoratori che non devono più sobbarcarsi ore e ore
Con i mezzi pubblici treni negli disagi del pendolarismo
Anche riguarda una parte significativa del del mondo del lavoro
Non sempre è tutto oro quello che luccica lo sparatore Kengo Kuma Cabras in prospettiva regolamentato meglio definito le nostre città sono destinate a cambiare c'era il rischio per esempio queste uno dei lati devo guardare con attenzione agli vere e proprie desertificazione i centri storici
Che negli ultimi decenni si erano caratterizzati per la presenza di di attività direzionali che oggi buona parte sono svolte in smart working questo è già visibile
In grandi metropoli come Roma e Milano come fenomeno nella governato dalle amministrazioni locali con adeguati processi di di di rigenerazione urbana quindi complessivamente fenomeno e positivo ci permette di recuperare un ritardo digitale perché ci separava dalle altre economie avanzate dichiara che dobbiamo parallelamente attivare delle politiche che permettano di controbilanciare alcuni effetti negativi
E intanto aspettiamo la fibra ottica presidente Pantani che intanto aspettiamo
Sono d'accordo sul fatto che non sia la soluzione per tutti i mali
Alcuni li ha citati senatore Misiani un altro riguarda il fatto che
Non tutte le nostre abitazioni evidentemente sono adatte
Ad accogliere il lavoro ad ospitare un lavoro di qualità sappiamo quanto sia stato difficile per molti di noi lavorare nel periodo è lontana quindi servono anche
Il infrastrutture spazi di lavoro magari decentrati ecco liberando i centri storici
Che purtroppo punto si stanno anche svuotando di cui soffro molte attività commerciali a cascata
E portando luoghi di lavoro in zone più periferiche zone più remote anche quindi soluzioni di co-working che consentono le persone di essere vicini a casa ma non in casa
Lavorare in casa due due persone insieme per esempio in una casa di sessanta settanta metri quadrati è molto difficile molto complicato
Allora serve effettivamente anche qui managerialità quindi quella che ha consentito effettivamente in poche settimane di convertire nostre aziende da tutte in presenza novanta per cento smart working
Quella che consente di mettere in piedi dei modelli organizzativi sostenibili da tutti i punti di vista
E anche di riprogettare la nostra città in maniera appunto più efficace e sostenibile proposito lavoro da manager proposito di mura domestiche le l'avevamo detto voglio chiedere sulle do
A me presidente intanto la buona notizia l'avrà letta tra lo diciamo a tutti che nel nel decreto che ha avuto il via libera ieri dal dal CDM c'è una norma
Che impone una soglia al trenta per cento di assunzioni di donne giovani under trentasei per le e impresa e che vogliono partecipare ai bandi del piano quindi questa diciamo va in una direzione che certamente ha insomma
Ci piace detto questo le donne nel tra i manager che che ruolo hanno checché peso hanno come fanno la differenza se la fanno
Ma hanno un ruolo crescente quantitativo così sono un caso sono prontamente era anche una oppressa
Ma io ce la il
Ed allora circa il trentatré per cento trentatré vado per cento delle nuove assunzioni guardiamo coppelle soprattutto sono solo di donne
E quindi delle nuove nomine di dirigenti le nostre settori è chiaro che il numero assoluto difficile da muovere perché degenerazioni precedenti avevano una quantità molto bassa di donne manager di cambiare col numero serviranno anni
Siamo soddisfatti no sinceramente Rispetto alle competenze che mettono in campo all'uscita del periodo scolastico soprattutto in cui ricordiamo le performances oggi sono migliori mediamente quello delle donne
Nel periodo gli studi rispetto a quello degli uomini quindi avremo anche un po'questo problema secondo me dei maschi tra qualche anno
Ecco rispetto a questi numeri ci si aspetterebbe di avere almeno il cinquanta per cento questo non accade perché in effetti la la vita da bene già della manager è abbastanza stracciata abbastanza difficile
Ma ancora appunto alcuni servizi
Basilari fondamentale
La vendetta sta cambiando non dappertutto non in maniera sufficientemente rapida e c'è questo dibattito sul fatto che servano o meno delle norme che in qualche modo siano cogenti no come la presenza nel consiglio d'amministrazione questo tipo di
Di misure
Dibattuto io credo che lancino dei messaggi che in qualche modo comportino delle forzature
Che non sono diciamo concettualmente il metodo ideale però comunque
In qualche modo muovono la classifica e consentono di raggiungere l'obiettivo che è quello in cui queste regole non servono più ma naturalmente le donne portano quantità e qualità perché non è soltanto un aspetto quantitativo numerico sicuramente le donne ma non solo le donne ecco di in generale tutte le diversità anche culturali arricchiscono l'impresa e in particolare del meme cementa vere
Una visione diversificata allargata non stereotipata non ripetitiva è fondamentale ecco quindi in questo senso il contributo e
Forse lungo così e più intangibile ma cosa ancor più importante a fare da mediano anche pazienza per cui siamo qui Ilario Sirigu Napoleone nell'andare meglio anche nel management allora
Grazie davvero presidente Mantovani per questa Assemblea grazie al sottosegretario Durigon grazie al senatore Misiani
Grazie a voi
E ai grazie veramente a tutti gli associati di Manageritalia che che ci hanno seguito speriamo davvero che questo sia un un un primo incontro di dialogo e di confronto tra i manager e e il governo proprio per ragionare sul futuro ma sul futuro dell'economia in particolare con questa enorme sfida del Pnr R.
Che che ci aspetta che davvero ci deve vedere coinvolti tutti grazie ancora e buona giornata