Le città e l'esperienza della politica

Torno a tutti sono alle dieci e trenta e diamo inizio a questo incontro odierno
Io volevo ricordare quindi tutto ringraziare tutti quanti voi che siete presenti sia pure qui avendo in aria ricordare che oltre che sulla piattaforma John l'incontro può essere eseguito su Facebook e su YouTube
è in diretta su Radio Radicale
Volevo anche ricordare a tutti quelli che possono avere interesse che è uscito il bando per partecipare alla scuola Pauline Mina
Politica Milano Napoli che inizierà a settembre
E bando sarà aperto fino al trenta maggio dopodiché dopo quindici giorni cominceranno le selezioni ricordo anche che la partecipazione completamente gratuita per tutti
Coloro che saranno ammessi e saranno ammessi venticinque nella sede di Milano
E venticinque nella sentenza di Napoli
Detto questo volevo dire che curava è passato più di un annuncio
Da questa terribile pandemia che ha sconvolto un po'tutto il modo di vivere nelle nostre città
In maniera molto spesso quasi sempre completamente negativa
Però in questo insieme i dati negativi sono stati messi in evidenza da molte anche da me penso di poter rimettere in evidenza alcuni aspetti positivi
Questi aspetti positivi quali possono essere a mio avviso dono sicuramente che questa pandemia ci ha costretto ad avere un'accelerazione in tutto quello che sono i campi dell'innovazione tecnologica
Per consentito anche di guardare con maggiore attenzione a mio avviso e capire meglio tutto quello che l'emergenza climatica
A a sorridendo il vibrano i prossimi anni e quindi ridurre grande attenzione anche a questa e poi in linea di massima c'è stata in questi tempi un aspetto positivo quasi sempre un aspetto positivo sull'uso dello smart working
Io su quest'ultimo punto volevo ricordare alcune cose che giustamente molte organizzazioni di qualsiasi tipo infrazioni grosse società
Hanno sfruttato molto positivamente lo smart working hanno addirittura pensato iniziato a ridurre gli spazi per gli uffici
Ma poi diciamo a distanza di un anno
Facendo un po'un rendiconto dei risultati e dell'efficienza e dell'efficacia dell'istruttore in parte working è stata vista che la produttività cash che infesta il ridotta notevolmente tanto che anche grosse società come Google
Rivedendo completamente il suo aspetto la sua visione
Un altro aspetto negativo che è capitato a me ma penso che sia capitato a molti di voi è quello dei rapporti con la pubblica amministrazione
Noi abbiamo visto praticamente che le pratiche che erano in corso no che dapprima avevano rallentamenti notevoli oggi non c'è data e a mio avviso una delle colpe maggiori e quella che questi pubblici questi dipendenti questi personale che lavora alla casa molto spesso non ha la possibilità di collegarsi al computer dell'ufficio e al telefono dell'ufficio
Forse basterebbe questo per far cambiare molto di quelli che sono i risultati nella pubblica amministrazione durante i lavori smart working
Noi però oggi abbiamo la fortuna e ringrazio molto di avere qui dell'illustrissimo i relatori ci sono due ex sindaci di grandi città che hanno avuto un esperienza e hanno ancora un'esperienza molto importante
Chi sono pressing decidi città grandi e molto impegnate quali poi cieco non è il Presidente del Consiglio di Stato che farà le considerazioni conclusive
Sul quale secondo me alla fine di questo incontro noi potremmo avere nelle idee molto più chiare su quello che è stato i vantaggi i benefici e i limiti dell'elezione diretta del sindaco con la legge del novantatré a circa trent'anni
Ma quello che io penso che che vorrei che uscisse oggi e propongo e quello che noi siamo oramai i prossimi fra qualche mese in realtà a molte elezioni amministrative in molte città d'Italia
Io vorrei che i candidati sindaci presenti inoltre presto un programma dettagliato di quello che intendono fare
Soprattutto dei tempi che pensano di impiegare per realizzare i vari programmi che si prefiggono ma soprattutto penso che debbono tener conto che illecita debbono andare verso un'altra affermazione profonda in senso ecologico e digitale
Ma anche debbono tener conto di curare maggiormente quello che il tessuto urbano e anche tutto quelli che sono i rapporti sia sociali che urbanistici RAI centro delle città e le periferie che è un altro dei grandi problemi che a mio avviso quali impongono impone una grande riflessione
Io ringrazio tutti quanti voi e do subito la parola al professor Lucio D'Alessandro per il suo intervento
Allora svolgo molto volentieri questo mio compito di riportare il saluto
Il saluto agli amici presenti anche a quelle che sono collegati a distanza mi riferisco in particolare
Filippo Patroni Griffi che è un amico carissime anche al collega Franzini perché tra le cose della distanza che si ricordava
Il professor Salvatore c'è anche che la Conferenza dei rettori si riunisce a distanza il nostro modo di creare quei rapporti di amicizia e di collaborazione così stretti come normalmente si creano nell'ambito di dei momenti di vicinanza e di rapporto detto questo però vorrei dire che proprio in questo periodo forse una considerazione da fare proprio in questo periodo così difficile e nata con i media
E nata cioè una nuova iniziativa che nasce dalle istituzioni nasce da anche da le università da una fondazione privata che come dire
Cioè per il cuore oltre l'ostacolo e parla di creare una cultura politica di creare una classe dirigente
Mi sembra un segnale importante e deve essere sottolineato Poli Mina oggi peraltro interviene su un tema diciamo come dire non radicale persino etimologicamente radicale della politica sappiamo tutti che la parola politica deriva appunto dal Polish deriva da città che la grande opera di Aristotele sulla il sulle città e quella che poi come dire ha denominato tutta la nostra riflessione sulla convivenza sulle possibili scelte sui modelli sui sistemi
Sulle città
Sui Comuni
E sono diciamo l'espressione amministrativa delle città che nel nostro Paese hanno Imp o è una storia specialissima particolarissima pensava che cosa è stata la civiltà comunale italiana rispetto al mondo evita che cosa ha dato luogo alla fine dalla scelta comunale il Rinascimento italiano si collega strettamente al tema della città al tema del comune
è un tema molto importanti che ha attraversato tutta la nostra storia la storia dell'unità italiana e che diciamo
Avuto soprattutto dei momenti anche importanti di riforma uno lo ha ricordato il professor Salvatore l'elezione diretta dei sindaci che quella che ha dato luogo alla grande stagione alla grande stagione dei sindaci italiani ricordiamo tutto oggi abbiamo con noi
Orlando ma è una stagione nella quale abbiamo avuto un po'in tutto il Paese una serie di figure
Protagonisti diciamo dal punto dato da Orlando a Bassolino a Napoli a Illy a Trieste tutta una serie di a anche diciamo al sindaco di Catania anzi vorrei dire che in qualche modo questo protagonismo
è stato allora un protagonismo che ha riguardato tutto il Paese il nord come al sud del protagonismo dei sindaci oggi queste figure si sono un tantino appannate non hanno più lo stesso rilievo e questa è una delle riflessioni da fare
Io
Carlo il riferimento letterario delle città e in genere sempre un grandissimo riferimento è quello di Calvino le città invisibili
Dopo Città invisibili sono del però che ci fanno intravedere delle cose
Tra le città invisibili cette eccola
E Tecla è una città in cui viaggiatore arriva e si accorge che c'è un grande cantiere e tutto un grande cantiere e però vede sempre lavorare non vede mai la città che prende quota colui domandava qual è il disegno di città
Non gli risponde certo siamo troppo impegnati te lo faremo vedere dopo e dopo quando è finito il lavoro gli fanno vedere il cielo stellato
Il programma il cielo stellato allora io penso che i sindaci si trovino un po'in questa situazione del cielo stellato può essere il niente la poesia può essere invece un grande progetto alto
Nella difficoltà di capire se devono fare solo lavoro lavoro lavoro senza un disegno o se invece ci sia un grande disegno e possono raggiungere e nello stesso tempo i sindaci hanno il problema di avere gli strumenti per realizzare un grande disegno e qui ritorniamo anche al tema della classe dirigente
E la stessa cosa S del sindaco a Torino o essere sindaco a Palermo rispetto agli strumenti che sono attorno ecco questa è un'altra delle grandi domande che alle giorno sul tema del giorno anche in questo momento in cui diciamo lanciando il Pnr R del nostro Paese ci sono delle riflessioni sul rapporto nord-sud
Certamente il podio Mina e l'ultima delle strutture che vuole pensare a una contrapposizione in questi termini ma una riflessione va sempre fatta da sempre tenuta presente ascoltiamo oggi dell'esperienza straordinaria grazie
Lucio veramente con piacere che do la parola al magnifico rettore dell'Università Statale di Mentana essere Elio Franzini che ringrazio sempre molto per la sua attiva parte
Grazie grazie mille spero che mi si senta perché il mio collega mentre oggi è mezzo salta
A volte accade anche a a Milano
Non arriviamo bene grazie bene della della Bindi mi consola
Io vi ringrazio ringrazio ringrazio Lucio ringrazio voi tutti Piero prima in questa palestra apprendiamo
Prendiamo il buono anche del digitale cioè non sarei potuto venire a Napoli così spesso mentre a distanza osso posso salutarvi sempre con grande con grande piacere
Io non entro diciamo così nella nella nella battaglia politica in quanto come si sa Milano è una delle città e dovrà cambiare il suo il suo sindaco però è è chiaro ed evidente che il sindaco
Rispetto ad altri poteri politico amministrativi il sindaco riveste nella città una funzione del tutto particolare
Ho la fortuna di vivere in una città che dal dopoguerra in avanti governata sempre molto bene
E ed è significativo da per me e avere la certezza che la porta del sindaco e davvero sempre sempre aperta
Quindi il sindaco è sicuramente anche per l'università anche per ciascuno di noi una figura una figura vicina una figura sicuramente di di riferimento che è imprescindibile e credo non abbia pari in altre figure della struttura politica quando mi capita di andare dal sindaco
Ripeto sempre che andare dal sindaco è un'altra cosa e a Palazzo Marino sede del mio mio comune mi sento sempre un po'come come a casa mia anche perché le formalità sono pressoché assenti
E piccolezza veramente cosa non da poco ma segnalare il rapporto diverso che il sindaco ha con il cittadino si entra senza dover mostrare il documento basta dire che sia un appuntamento col sindaco ci sale un piano e e si arriva direttamente nello studio del sindaco nel mio caso peraltro il il mio sindaco non non so fare niente camera nessuno non so come come facciamo a è molto più bravo di me
Quando riceve le le persone quindi non voglio parlare di questa di in questa tenzone ma voglio ricordare che casualmente quest'anno svolgo un corso io senior filosofia che parte da pago da un saggio sulla città un saggio sulla metropoli di uno dei più grandi spiriti del Novecento Georg Simmel
E gelosi Medea disegna quelle che sono le strutture della grande della grande città e ormai diciamo che le metropoli del nostro Paese sono tante
Perché la metropoli significa essenzialmente un luogo dove concorrono differenti differenti potere differente realtà differenti stili di vita differenti differenti ma ecco credo sia molto difficile vede il compito del sindaco o fare la sintesi tra questi differenti modi cioè cercare quelle quei punti di riferimento quelle strutture che permettano di far dialogare per tutte le realtà in cui è fatta una grande una grande città
Tutti mi verrebbe da dire sempre più nelle città odierne tutt'di linguaggi che convivono all'interno di una città ma il linguaggio metropolitano
Non è semplificative come forse poteva essere con Simmel cent'anni fa e linguaggio metropolitano implica periferie ma anche leader molto è molto pericoloso parlare a mio parere genericamente di periferie in una grande città le periferie sono tante e sono diverse tra loro hanno differenti differenti tradizioni differenti differenti etnie quindi veramente la grande cita la metropoli è sempre più un luogo di di contraddizione di incontro ma molto spesso di di scontro
Ecco miti sindaco eh politico perché deve trovare appunto la capacità di fare di queste differenti realtà che sussistono in un solo territorio far diventare tutte queste realtà una Polisse e e anche ahimè un'agorà cioè un luogo di discussione in cui tutte queste in tinta
Possano tra loro confrontarsi proprio concludendo il suo saggio sulla metropoli la vita dello spirito
Simmetriche e chiudo dice che le grandi città emergono con un esempio di quelle grandi formazioni storiche
Nelle quali confluiscono le grandi correnti di antagoniste che pervadono la totalità della vita e aggiunge che ahimè tutte queste correnti antagoniste hanno tutte quante le loro ragioni ecco quando vi sono tante ragioni cioè tanti discorsi trovare un logo su unico una ragione unica è molto difficile
Per quest'oggi di ascolterò con grande con grande piacere e nel dirvi che tutto sommato il mestiere più vicino a quello che voi fate legge Moige sindaci fanno fatte proprio quello del rettore e si trova a far convivere linguaggi linguaggi Diversi scontato che il rettore lo fa il vincolo i sindaci lo fanno in grande e quindi avete sì invece dai sindaci tutta quanta la mia solidarietà è un mestiere che voi state facendo voi avete fatto io vi assicuro dopo l'esperienza che sto vivendo non lo farei assolutamente ma dunque di ascolterete io ascolterò con grande piacere sperando di imparare qualcosa sul piano teorico perché sul piano pratico non lo metterò mai in atto quindi grazie davvero e buon lavoro a tutti
Grazie a lei professore diamo la parola prezzo e Matteo Lorito rettore della Federico secondo prego Matteo
Grazie Marco buon giorno a tutti saluto i colleghi rettori saluto intervenuti
Saluto i sindaci ex sindaci
Devo dire che il mio insoluto insoluto molto attento perché se sulle Franzini e non vuole di fare diciamo le vetture gli ho appena cominciato diciamo sentire quello che ho detto mi viene quasi voglia di Pinuccia dall'inizio ma non sarà così non è così perché c'è moltissimo da fare e allora io la riflessione volevo fare e che noi oggi siamo in un momento veramente veramente straordinario
Dobbiamo rinnovare la politica i politici mio alcune di molte nostre grandi città in diverse grandi città e abbiamo finalmente uno strumento per una crescita un'evoluzione concreta qui parliamo di transizione digitale ed ecologica un vecchio discorso non c'è nulla di nuovo in quest'idea ma oggi abbiamo le risorse per farlo o avremo le risorse per farlo
E questo diciamo da a chi governerà le grandi città una responsabilità straordinarie responsabilità storica
Io credo che al di là di quello che naturalmente deve sul supporto per viali interni e quant'altri credo che le aree metropolitane le grandi aree metropolitane prestano secondo me
Il come dire il il soggetto più interessato agli interventi quelle dove i grandi interventi faranno veramente la differenza
Perché vi si tratta di intervenire di introdurre un simile che ossa come dire crescere e posso trasformare un territorio su questo
Diciamo l'auspicio di un rettore un neo rettore che diciamo guida una grande università cittadina quindi profondamente intrisa
Nel nel contesto napoletane Napoli no come tutti sappiamo mantenere grandi città metropolitane interessata a questo momento di transizione in tutti i sensi naturalmente non ammette lo dico guardando avanti
Per il l'auspicio che il prossimo sindaco sindaca di Napoli possano essere o come dire un un soggetto capace di coniugare l'unico politica capacità politica ma anche capacità come dire competenza capacità costruttiva capaci di rizzare anche quelle che sono le risorse del territorio come appunto quelle legate all'alta formazione perché le grandi università possono dare una mano una mano forte ai sindaci anche per fare per fare polvere diciamo territori province pare che magari sono disagiate penso nostri
Cassibile notti di San Giovanni a Teduccio di di Scampia
Devono deve naturalmente dialogare in maniera forte costruttiva con la Regione perché questo rimane un punto fondamentale e naturalmente mettere insieme un sistema di sviluppo che oggi tutti quanti si aspettano le cose sono cambiate le nostre città stanno cambiando cambieranno comunque al di là di quello che che i prossimi sindaci potranno sapranno fare si trattò solo di capire in che direzione cambieranno e quanto rapidamente evolveranno grazie a Marco per aver ancora una volta organizzato un programma così bello così interessante
Grazie a voi ebbero subito la parola al dottor Massimo Milone responsabile di Rai Vaticano che condurrà questo incontro reclama
Sì grazie un saluto a tutti i nostri prestigiosi interlocutori presidente Patroni Griffi a tutti
I sindaci gli ex sindaci alla nostra piccola qualificata platea qui da Napoli ecco il discorso fondamentale come cambieranno le città sottolineerei dopo la pandemia
Ad anemia ha cambiato le relazioni ha cambiato relazioni nel mondo ha cambiato relazioni ovviamente nel nostro Paese cambierà anche le città a becco ambito adottando in pochi secondi gettare giù una provocazione dando poi subito la parola in modo che abbiamo una scaletta di un primo giro partendo dall'unico sindaco donna che saluto il sindaco
Di Ancona poi due prestigiosi ex sindaci Veltroni a Roma e Chiamparino a a Torino e poi a seguire ovviamente chi amministra oggi recita saluto una bella non vedo ancora
Leoluca Orlando che arriverà e l'interrogativo di fondo potrà essere un'amministrazione capace di tutelare le storie dei mille campanili ovviamente italiane
Storie fatte di persone di beni culturali il sovraffollamento e di servizi spesso inadeguati
Quando da sfondo l'esigenza di un'arte tutela posto pandemia per l'ambiente realizzando quello che poi nei fatti tra qualche giorno andremo a concretizzare si spera ovviamente è bene che recovery cioè la sostenibilità dello sviluppo
Io penso soltanto alla questione dell'Energia dei rifiuti due grandi problemi specialmente per le megalopoli per città come Napoli Roma Milano sono spinte che riguardano le città il governo delle città e poi nascondo sentiremo il presidente Badoni Griffo Griffith è possibile snellire le procedure burocratiche classi siano i Comuni e la gestione dei comuni
Monitorare i risultati qualificare il personale dei comuni immettere nuove professionalità
Problema immenso pensiamo comunicheranno dieci quindici mila dipendenti età media altissima scarsa qualificazione professionale comuni ambiente
Che devono fare i conti oggi con cambiamenti rapidi imposti dalla pandemia che non sappiamo quanto durerà
Noi speriamo vivamente che colombiano vaginale si possa andare incontro ovviamente una stagione diversa ma dobbiamo mettere in conto tempi medio lunghi ecco insomma
Partendo dalle città ed è un po'la provocazione di oggi
Con Poli Mina di sabato e di idee con la Fondazione Salvatore e le università partendo dalle città ricostruire il Paese
Per secondo priorità imposte dalla più inquietante sfida dal dopoguerra ad oggi la pandemia
E recuperando è stato detto bene dei nostri amici lettori l'introduzione recuperando parlando di politica
Anche quelli importanti cinghia di trasmissione crestata credo la riforma con l'elezione diretta dei sindaci
Che cosa ha fatto ha saldato la gente i problemi della gente
Le esigenze dei territori vedere che i rapporti fiduciari con il sindaco
Ecco negli ultimi decenni tanti esempi positivi impositivo pensiamo al Chiamparino pensiamo a Veltroni pensiamo a Leoluca Orlando ma negli ultimi decenni anche molte zone d'ombra
In quasi tutte le città con una credibilità degli amministratori messa in crisi e oggi alla vigilia del voto occorre dirlo con grande chiarezza
Con difficoltà persino a trovare candidati
All'altezza delle sfide in campo nelle grandi città ecco io vedo e chiudo girando ovviamente subito
La parole ringraziando tutti per la loro presenza credo che investire sui sindaci
Nessun recita può essere anche
Una sorta di boccata d'ossigeno per una politica chiusa nel palazzo autoreferenziale scollegata dal paese reale
Sindaco di ancora io la saluto Valeria Mancinelli vedo subito la parola
Grazie grazie mille grazie per l'invito e per questa occasione temi quelli imposti provocazioni impositivo assolutamente centrale qui che colgono elementi di realtà vera profonda
Io posso fare brevissime considerazioni sulla questione una delle utile che lei ha lanciato diciamo così e cioè un seppur sintetico e dunque necessariamente schematico bilancio su la su come ha funzionato sui risultati
Della della normativa che ha ormai diversi decenni fa modificato le il sistema di elezione dei sindaci dei consigli comunali perché vorrei ricordare che il diciamo così il il doppio il doppio strumento dell'elezione diretta del sindaco e dall'altra
La previsione normativa per cui se il sindaco si dimette l'intero Consiglio comunale viene sciolto e si va a nuove elezioni
Questi due elementi non sono solo questi ma questi due elementi in particolar modo che hanno caratterizzato l'ordinamento il sistema di governo a forma di governo e la quella Ornaghi e la la legge elettorale nei Comuni negli ultimi decenni
Sono credo uno degli elementi uno dei pochi probabilmente di innovazione sul piano della reclute le riforme istituzionali che hanno funzionato
Perché dico questo potrà tanti lividi perché hanno prodotto sicuramente una maggiore stabilità delle dei dei governi locali mediamente ovviamente
Questo ha prodotto una maggiore capacità di decidere
è uno dei pochi esempi pur con mille ancora contraddizioni e problemi il cui a cui lei accennava anche e una di uno dei pochi esempi di democrazia decidente
Che nel nostro Paese avuto concrete esperienze di questi decenni
A
Reso molto più diretto più immediato il rapporto di mandato diciamo così tra gli elettori e sia funzioni e responsabilità di governo
E dunque tutto questo prodotto credo risultati assolutamente positivi in termini dice facilitando il funzionamento della della nostra democrazia
Incapacità in capacità di governo delle situazioni di quelle realtà complesse in cui si diceva in credibilità delle istituzioni e in qualche modo della politica
E dunque credo che da questa esperienza non solo si debba tornare indietro ovviamente ma semmai si debbano fare passi avanti rimuovendo nei superando negli ulteriori ancora persistenti
Ostacoli difficoltà
O carenze
Poi se c'è tempo potremmo anche accennarne ad alcune ma non c'è dubbio che elezione indiretta la previsione normativa dello scioglimento del consiglio comunale in caso di dimissioni del Sinni Gretel figli del sindaco siano state una pietra miliare in questo percorso
Tanto più l'Effetto si è diciamo positivamente potenziato con negli ultimi anni con la progressiva perdita di di di di di presenza del cosiddetto voto di appartenenza
E con una progressiva a mio giudizio anche positiva positivo orientamento dell'elettorato dei cittadini nel momento in cui esercitare il diritto di voto di andare al di là delle appartenenze ideologiche o politiche generali e indizi votare sulla base dei risultati dei risultati
Come sempre i risultati sono parte reali parte percepiti e non è che siano avulsi da una colorazione anche di valori ovviamente perché i risultati tipo di risultati vengono diversamente apprezzati dalle diverse fasce della cittadinanza seconda anche dei propri
Della propria scala di valori del proprio orizzonte di senso della vita collettiva ma sulla base dei risultati questo dato è stato clamoroso negli ultimi anni se voi andate a rivedere i risultati elettorali degli ultimi quattro cinque anni viene fuori un dato che è veramente clamoroso e cioè che nello stesso giorno questo del voto disgiunto diciamo così nello stesso giorno esattamente nello stesso giorno stessa tornata elettorale
Elezioni europee del due mila diciannove Stati evidentissimo lo stesso giorno si votava per le elezioni europee e BR lezioni di amministrazioni comunali di Sindaci in tante città italiane
Nello stesso giorno milioni di elettori milioni hanno votato in un modo nella nell'urna per le elezioni europee e in un modo totalmente diverso per l'elezione delle amministrazioni con una e dunque
Questo questa tendenza che nella società è andata avanti
Collegandosi conducano indossi con il sistema di governo e con la formati dietisti e con il sistema elettorale dell'elezione diretta dei sindaci ha prodotto quello che prima provato ad accennare e cioè un rapporto di mandato un molto più indiretto e immediato e dunque in qualche modo anche una un recupero di credibilità
Del mandato del mandato elettorale ed è la capacità della democrazia poi decidere di funzionerebbe
Credo leghista
Che questo modello di questa esperienza ovviamente non sovrapponibile esattamente negli stessi termini sul piano nazionale ma dovrebbe essere invece la riflessione sul versetto positivi sull'impatto reale
Di questo modello istituzionale dovrebbe essere anche di utilità per una riflessione più a livello nazionale per una per un ripensamento anche della legge elettorale della forma di governo a livello a livello nazionale
Tutto questo poi ho finito porta anche a un'altra considerazione però e cioè la pandemia non credo che abbia modificato radicalmente lo stato delle cose ha però sicuramente accelera risalta Problemi e opportunità che erano già precedenti impieghi deliziato un problema e concludo grande come una casa come casa grande come il mondo
Un problema di organizzazione della pubblica amministrazione perché se no tutte le questioni di cui si accennava prima sono assolutamente non affrontabili anche a livello locale lei parlava di rifiuti se vai poi ci torniamo possiamo fare esempi concreti
Sull'economia circolare sul recupero della risorse siamo tutti d'accordo guardi io non trovo più nessuno dall'estrema destra all'estrema sinistra che dica non sono d'accordo
Dove spacchiamo il muso se mi si passa l'espressione è sul come si fanno queste cose solo un esempio
Su l'attività di recupero della cosiddetta frazione organica dei rifiuti non nella nostra realtà ci siamo impiccati da tre anni
Perché non si riesce a capire se quell'attività e rivolgo al Presidente padroni che se quell'attività è un'attività all'intero mercato
Orienterà nel ciclo integrato dei rifiuti c'è una legge regionale che dice una cosa abbiamo chiesto al Panettieri
Allarme cioè all'Agci comprato dall'autorità verrà tutela della concorrenza
Alla Regione di competenza ci hanno dato trendy sono spedire e da tre anni siamo impiccati su questo tema e ha fatto solo questo esempio per dire cosa significa
La semplificazione normativa e delle procedure dati
Speranze azienda ecco Mancinelli di Ancona andiamo due grandi città dove grandi osservatori Walter Veltroni
Non solo è stato leader dell'Ulivo dei democratici è stato sindaco di Roma poi con la sensibilità giornalistica ovviamente oggi racconta la gente gente comune racconta le città si trova in questo schema che parlando appunto di ricostruzione del Paese
Si possa e si debba ripartire dalle città e in che modo Veltroni grazie
Ma intanto grazie a voi grazie per per l'invito grazie per per le cose che avete detto per prima cosa io vorrei assicurare il rettore Franzini che fa già un bellissimo lavoro ma se il lavoro direttore assomiglia a quello di sindaco il più bel lavoro che si possa fare
Sinceramente tutta la mia vita ho avuto la possibilità di di avere tanti ruoli e tante responsabilità ma nessuno
Bello affascinante umanamente coinvolgente come quello di sindaco
Quindi sono quei lavori dei quali anche se quando gli si fa sì sì sì sì sì ma le dice la scelta per la fatidica e la durezza del lavoro stesso però sono quei lavori che poi uno spesso ricorda con una qualche Nostalgia
Bah sindaco Mancinelli che è un ottimo sindaco della della sua città ha detto delle cose che io condivido profondamente cioè
Se c'è qualcosa che dal punto di vista istituzionale in questo Paese ha funzionato la riforma dei sindaci
Credo che tutti noi abbiamo memoria poi a Napoli ne avete memoria io nella mia città ne ho memoria ma dovunque è stata la stessa cosa della l'instabilità politica quasi permanente nella quale si si vedeva giunte che cadevano per la composizione interna delle correnti di un partito corruzione dilagante inefficienza poi è arrivata una legge che ha stabilito alcuni principi elezione diretta doppio turno
Coesistenza della figura del sindaco con quella dell'amministrazione del consiglio comunale che si sciogliesse il sindaco cade
Trasferimento di poteri verso la figura esecutiva con una funzione di controllo rafforzata da parte delle assemblee legislative
Questo è il modello che funziona poiché l'elezione diretta può esserci o non esserci non è quella che decide e e io sarei anche attento a a definire un modello democratico
Più o meno in relazione al fatto che esista l'elezione diretta ci sono grandi paesi come la Francia gli Stati Uniti e tanti altri in cui c'è l'elezione diretta di una figura apicale e questo non ha certo tolto qualità democratica ma anche prescindendo da questo il circuito dovere dei partiti di presentarsi con programmi e candidature
Scelta dei cittadini stabilità quinquennale di governo questo circuito all'unico circuito che funziona
E che corrisponde alla democrazia la democrazia non è un'assemblea di condominio
Con tutto il rispetto per le assemblee di condominio la democrazia non è un bar sport la Democrazia serve per decidere
E tanto più la società va veloce tanto più ha bisogno che la democrazia decida se la democrazia non decide
I cittadini come è successo in altri momenti della storia scelgono altri sistemi
Quindi io dall'esperienza dei sindaci in primo luogo tra RAI e questo un fondo nel bene o nel male anche in questa pandemia i sindaci sono state le figure che maggiormente sono state prossime diciamo a ai cittadini come sempre il mestiere di sindaco i sindaci non fanno interviste i sindaci si occupano di asili nido di aprire di Squinzi strade da riparare di di cose concrete e allora
Ascoltavo prima giustamente una definizione un po'del ruolo del sindaco il sindaco insieme artigiano e visionario
Visionario in Italia la parola visionario diciamo si si si si chiama la Croce Verde di solito perché si pensa che chi ha le visioni sia uno fuori
La grazia di Dio
In qualsiasi altro Paese anglosassone se non hai una visione non puoi fare nulla neanche il mestiere più più più piccolo o un meno rilevante che ci sia la visione la visione significa sapere dove vuoi andare e non si diventa sindaci di una città se non si sa dove portare la propria città
Però il sindaco al tempo stesso è artigiano lo strumento principale l'incipit di un sindaco sono l'ago e il filo
L'ago il filo con i quali il sindaco rammenta la città sia per gli strappi che ha trovato sia per quelli che si generano e adesso come lei giustamente ha detto noi stiamo vivendo un momento in cui questo strappo particolarmente accentuato anch'io penso che le città vibrando un contraccolpo della pandemia
In due sensi da un lato attraverso l'accentuazione di una diseguaglianza sociale di una povertà di cui le città soffrono per prime basta vedere la condizione delle aree periferiche nelle grandi aree metropolitane
In questo momento in tutto il mondo
E in secondo luogo perché ci sarà dopo la pandemia speriamo il più presto possibile bisogno di vita
E ci sarà bisogno di luoghi di incontro di decisione probabilmente dovremmo pensare anche a forme in cui il Comune riesce ad essere il più vicino possibile ai cittadini io ho governato la città di due milioni e seicento mila abitanti grande come Parigi Berlino Bruxelles e Stoccolma messe insieme
E mi rendevo conto che nonostante gli sforzi enormi nu non si riusciva a stare appresso a Pinto quindi tanto più la radicalizzazione sociale prodotta dalla crisi genererà un bisogno di partecipazione di decisione alla quale credi Comuni dovranno corrispondere anche un pochino ripensando il grado di prossimità con la vita
Reale delle persone però ecco appunto l'ago e il filo servono per per ricucire la città e per dare alla città un senso un'identità una città deve avere una una coscienza disse deve sentirsi in città indirizzate in un modo o nell'altro non c'è nulla come il lavoro di sindaco nella dimensione politica che sia la un cartina al tornasole della realizzazione dei propri valori
Ogni decisione che tu prendi in ogni momento della giornata può essere presa sulla base di un sistema di valori o di un altro sistema di valori
E al tempo stesso non c'è nulla come il Sindaco come lavoro del di sindaco di amministratore che genera nella sua vicinanza con la vita reale delle persone dei cambiamenti che non sono quelli Palin genetici annunciati ma sono quelli concreti dell'esperienza di una bambina che non aveva nella mensa scolastica i cibi per la Sicilia chi è che c'è via
Fatto ovviamente il primo esempio ma portare le luci in un quartiere anche di una grande città in cui le luci non ci sono significa cambiare la vita delle persone garantire sicurezza
Portare funzioni nelle periferie significa riscattare le periferie non sono chiacchiere sono cose complicate per le quali e concludo qui ha ragione Valeria Mancinelli a dire mettiamo un po'd'ordine perché c'è un una confusione un caos sovrapporsi di decisioni dello Stato l'Europa lo Stato nazionale e le regioni le aree metropolitane i Comuni municipi
Uno un povero cittadino impazzisce ma impazzisce anche un povero amministratore che voglia fare le cose non voglia nel trascorre del tempo
Bisogna mettere un po'd'ordine bisogna mettere un po'd'ordine semplificare razionalizzare avere una unicità di di di di Indirizzo il caso che ha detto Valeria Mancinelli prima dei tre pareri sulla stessa materia
è qualcosa che assomiglia al comma ventidue dell'esercito americano cioè di diventa difficile un po'il potere governare qualsiasi cosa io mi ricordo e concludo quando decidemmo la navigazione del Tevere cosa che a Roma non c'era mai fatta
Convocare una riunione c'erano trentasette soggetti che avevano la possibilità di dire la loro sul Tevere
E più si moltiplicano i passaggi a livello e più si moltiplica la corruzione perché ognuno di quelli che deve o no alzare la sbarra come in non ci resta che piangere di Troisi e Benigni
Può darsi che a un certo punto si è disonesto chieda un Fiorino
Quindi la trasparenza della vita pubblica e anche la garanzia della sua onestà non è vero che più si sovrappongono i livelli e più c'è garanzia di di di correttezza ed era esattamente il contrario semplificare razionalizzare disboscare la giungla legislativa
Per consentire a chi fa quello che io considero nell'ambito delle passioni civili il più bel mestiere del mondo
Ciò per cui è è stato chiamato a a lavorare cioè fare gli interessi dei citati
Grazie Veltroni grazie alla luce di questa sua grande
Esperienza
Lombari di oggi come la Napoli e oggi insomma ha qualche problema diverso guardiamo in prospettiva
Perché prendendo anche lo spunto dando la parola a Chiamparino che crede Gramazio
Delle trasformazioni possibili
Torino città di medie dimensioni era una città fabbrica
A una rivoluzione
Incredibile nella sua identità estremamente impositivo investendo ad esempio nella cultura quindi la rivoluzione e possibile se sia la visione oggi manca la visione
In tutta la penisola in larga a
Delle città alla vigilia di un voto fondamentale che cade in un momento storico
Incredibile la visione Torino ha avuto una visione è una scelta che si è trasformata dunque le trasformazioni sono possibili Chiamparino grazie
Non era grazie a lei si sente prima di tutto sì sì sì si sente bene oppure no
Perbenista di fine a raggiera Lisandra rassegna con norme che sa io non sono molto tecnologico quindi non vorrei fare
Ma intanto grazie va saluto a tutti grazie per questa opportunità ma guardi io le dico subito qui iniziò con ricordando un episodio che mi ha mia caro su per quello che ha rappresentato per Torino quando nel due mila e due
Tornai da sole i siti con la bandiera olimpica in previsione del re un impiego il PS i facemmo una piccola cerimoniali alza bandiera sul pennone diciamo due
Palazzo Civico evitando alcune personalità lei tanti senatori insomma come si fa in quei casi e mi ricordo che uscendo sul balcone per questa cerimonia l'avvocato Giovanni Agnelli che allora era anche se era senatore a vita mi disse
Caro sindaco lei
La con quel tono che immagino vincola diciamo che cordiale Tunisia lei fa il mestiere più bello del mondo perché affacciandosi su questa piazza le come se tutte le mattine vedesse qui tutti i suoi cittadini Torino provo deve provare immaginarmi i bisogni le domande e poi cercare di soddisfare credo che come gli succedeva anche in altre occasioni con una battuta una frase ad effetto però Holmes diciamo l'intima essenza di questo lavoro che sindaco Walter prima raccontato Ethiel Valeria Mancinelli a raccontato diciamo dai
Davo da da da sindacati attiva
Perché nel venti avrà elezione diretta del sindaco a rafforzato questo ruolo perché erano aree sulla ha reso più stringente rapporto coi cittadini diretto
A rafforzare dato più stabilità le cose che ha detto Valeria che credo non ci siano Ciccio e non cinque con le quali non si può che con condividere insomma non sono non c'è da aggiungere altro radente benissimo
Io vorrei fare quei invitare però a fare questa riflessione
Partendo da da questo da noi di poi arrivo alla domanda che mi ha fatto professor Villone ma perché volevo legarlo al disco a un accenno sul ruolo delle città nel o spande mia però prima voglio fare anche una riflessione su questa questione dell'elezione diretta e diciamo così del la confusione istituzionale amministrativa
Perché diciamo
Intanto per semplificare bisognerà porsi il problema una volta o l'altra io le dico questo fatto in cinque anni il presidente della Regione Piemonte il primo atto che abbiamo cercato di fare è stato un proprio affrontare il tema della semplificazione ne è venuto fuori un disegno di legge
E poi è stato approvato di centoventisette articoli io mentre lo stavamo approvando ho detto c'è c'è un problema ragazzi c'è un problema di Houston perché se per semplificare bisogna fare
Dopo confronti con tutti i portatori di interessi comuni che e tutto quanto perché ognuno poni accertano che si prendesse una cosa parte ma lo si ponesse tra l'altro una un designer dei centoventisette articoli vuol dire che c'è un problema come dire
Poi cui al abbiamo Esperti che possono dirlo più di me ma nella struttura e nella gerarchia delle fonti legislative
Nel nell'eccesso di legislazione che viene che mettendo insieme regioni in Parlamento si crea ma qualche problema c'è perché se per semplificare devo fare centoventisette articoli di una legge vuol dire che sì già un problema lo Ricci
Allora dopo il due mila sedici del referendum su cui non torno però vuol sia un po'l'impressione che ci parla di riprendere in mano i temi del riordino istituzionale sia visto come un nemico del popolo però ingrata e invece questo tema credo esista perché adesso nell'introduzione qualcuno non ricordo più chi ha parlato diciamo dopo una stagione dei sindaci c'è stata una fase e c'è questa è una fase in cui si intese appaiono un po'meno
Io credo sia dovuto anche al fatto che la pandemia posti prima prima diciamo davanti appunto la sanità e quindi le regioni che hanno la competenza ora io non voglio adesso a riaffrontare il tema dei pompieri fra Stato Regioni ci porterebbe troppo lontano
Però un tema lavori affrontare perché diciamo Adele venti presidente io in quei cinque anni gli ho fatto un po'perso le elezioni non credo che a questo ho sempre ostentare ogni volta in cui venivo chiamato governatori corre il governatore correggere cominceranno presidente però avere venti Presidenti di Regione eletti direttamente in un ente legislativo e avere un parlamento un governo che ha una base diciamo che ha una natura parla tentata dalla costituzione del parlamentare senza alcun correttivo
Secondo me è crea un obiettivamente uno squilibrio politico per cui non ci si può stupire se poi nascono le varie Marco Follini e come diciamo politico istituzionale come sono state definite quindi io credo che prima o poi un'attenzione da qualche parte a questo tema insieme a quello della semplificazione legislativa della riduzione delle fonti legislative
I della legge del rapporto fra e nelle gerarchie amministrative bah andrà affrontata
Sita dopo le pandemie io resto convinto che le città e insisto sul tema le città metropolitane
Sono uno restano a livello europeo uno dei dei motori principali di crescita di crescita equilibrare equilibrate di crescita diciamo così attenta all'ambiente alla solidarietà
Per una ragione di fondo perché le città metropolitane sono i luoghi dove può piacere o meno ma alla fine si concentrano di più le contraddizioni ed anche le risorse per cercare di affrontare queste contraddizioni faccio solo un esempio haircut spiegarsi un lo diceva l'han detto quasi tutti voi anzi tutti quelli sono intervenuto ci tornava nel suo valga il tema che dopo la il tema delle disuguaglianze che dopo la pandemia un tema che risulta ulteriormente accentuato trova nelle aree metropolitane non è solo il tema centro-periferia inteso in senso territoriale sono le tante periferie del della cultura dello spirito che Cicchetti stanno magari anche nel centro della città nel cuore della città
è un è un è uno dei temi che trova l'immondo più che in altre realtà territoriali il tema dell'ambiente
Tutta evidenza allora
Per per converso nelle aree metropolitane tendono a concentrarsi di più alcune delle risorse strategiche a cominciare ad esempio dal capitale umano ed ai giovani
Allora io credo che il recovery debba offrire offre risorse debba però fare di questa una priorità assoluta lei mi chiedeva e finisco del settori non aveva una visione Torino grazie alla Giunta che precedeva la mia quella di Valentino Castellani ludico anche con una punta di orgoglio politico perché io da segretario del PDS come si chiamava allora ebbi un qualche ruolo a costruire quella candidatura ha portato alla vittoria
Lavorò verso la fine degli anni Novanta il piano strategico e fu grazie a quell'elaborazione quelle linee di indirizzo che poi noi riuscimmo collocare da una parte la crisi dell'industria manifatturiera e dall'altra gli interventi per cercare di ormai dei rimedi per costruire del dal Ivrea ricordato abbiamo riaperto musei che erano chiusi dal mille novecento agli anni Ottanta
E poi prendo siamo riusciti complessivamente utilizzare in modo buono da la grande opportunità delle Olimpiadi mutatis mutandis recovery
Molto di più molto di più da tutti i punti di vista è un po'quello che in era stato sono state da noi olimpiche nel due mila sei quindi credo che Sting diciamo sarebbe un peccato mortale non riuscire a utilizzarlo al meglio cercato di dire al di indicare alcuni titoli su cui bisogna lavorare grazie
Se Chiamparino arriviamo alla al governo oggi di una città una città di di medie dimensioni che però ovviamente ha fatto la storia fa la storia d'Italia un giacimento di beni culturali immenso e unico nel mondo Dario Nardella ministra Firenze Nardella ne ha amministra Firenze
Nel periodo della pandemia e nel Periodo abbiamo visto anche in cui precedente avvenga la pandemia forse era venuta un po'di meno latte in missione il potere di contrattazione lei sindaci ristretto ovviamente
Al governo centrale poi la pandemia il recupero di un da un protagonismo
Di una prossimità di una vicinanza dei sindaci con la propria gente quali difficoltà oggi e quali prospettive per innovare lamella grazie
Grazie a voi per questo invito che questo confronto molto molto molto
Interessante da tutti i punti di vista credo peraltro che voi abbiate davvero
Colto il punto ovvero il il protagonismo delle città in questo in questo momento in effetti credo che già prima della crisi del coniglio le città abbiano cominciato ad assumere un ruolo via via crescente lo avete ricordato voi a più riprese
Con il caldo preparare le elezioni dirette degli degli anni Novanta Dei che con la legge del mille novecentonovantatré
Ma si si è sviluppata molto la letteratura anche tra gli scienziati della politica e sociologi politici sul ruolo delle città in questo inizio di secolo c'è un bel libro di Benjamín Barber un politologo americano a proposito di come i sindaci possono cambiare il destino del mondo un libro di di qualche anno fa del due mila e dodici tredici mi pare per cui Vardè parla de il secolo delle città nascenti
Rispettando molto rapidamente partendo anche dalla storia è la mia città Firenze non c'è dubbio che recitano ritrovato un protagonismo non solo in Italia ma nel mondo intero in questi ultimi anni se ci pensiamo e poi dirò anch'io il mio punto di vista sul fatto che davvero le città sono diventati vie protagoniste di di questo periodo di questo secolo
In effetti la stella recita è stato una storia con con alti e bassi
Se parliamo di se pensiamo a Firenze alla mia città ci viene in mente subito fare all'Italia nel Rinascimento quando le città-stato guidavano grandi processi politici
I signori delle città erano in realtà i grandi il grande leader politici che che guidavano retrocessi e in effetti possiamo dire che ma fin fin dall'antica Grecia per arrivare al Rinascimento la storia di che città è sempre stato una città per una storia di grande protagonismo
Una storia che culmina proprio nel Rinascimento con le Repubbliche marinare
Con le grandi città rinascimentali con la loro forza di politici artisti intellettuali Milano Firenze Mantova le Repubbliche marinare Genova scrisse a Napoli
Poi come voi sapete bene lecita hanno vissuto due-tre secoli diciamo di come si può dire di lento declino in favore della nascita dell'emersione degli Stati nazione o delle nazioni statali se volete le finiti così
Che contestualmente alla esplodere del concetto di nazione dell'Ottocento ecco
Dopo questa una questa come possiamo definirla pausa di questi ultimissima eccoli noi ritorniamo a vedere le città come protagoniste
E lo dicevano un po'tutti prima perché perché ci rendiamo conto che da un lato con la crescita delle grandi città delle grandi megalopoli dall'altro con il Polo processo continuo di spostamento di decine di milioni di donne e uomini dalle campagne alle aree urbane delle città sono diventate il vero terreno dove dove prendono corpo le grandi questioni grandi problemi ma dove si trovano anche le soluzioni e io ricordo nel mio primo anno di sindaco di Firenze grida in quanto undici
Di un invito di papa Francesco in Vaticano
Il Papa invito settanta sindaci da tutto il mondo c'era il sindaco di New York di Parigi e di Berlino di Bogotà c'era una delegazione significativa di sindaci italiani
Il Parma esordì così in un incontro che lui volle per primo sul tema della sua enciclica lauda Tosi e sulla questione della transizione ecologica ci disse
Io non ho voluto invitare i capi di Stato e di governo a parlare di questi tempi io ho voluto invitare voi sindaci perché mi considero le figure più vicine al cittadino più vicine al al mondo reale
Ed era voi che voglio sentire
Parole di verità riguardo alle grandi sfide dell'umanità e qui mi riallaccio al benissimo alla bellissima riflessione appassionata di Walter Veltroni
Proprio rispetto al al al ruolo così intenso così
Come si può dire coinvolgendo
Che de del sindaco che si lega anche alla complessità di questo assicura che non è solo una figura giuridica un ruolo sociale culturali politico oggi dunque lecita sono senz'altro tornate protagoniste e lo sono ancor di più con la pandemia qui vengo alla sua domanda
Nella nostra memoria recente
Ci sono limpide le immagini delle città messe in ginocchio letteralmente dal virus Parigi New York e Londra durante lo da un ricordavano scene da Blade Runner città desolate anche la mia Firenze
Completamente vuota senza quelle voci quei rumori alimentati da migliaia e migliaia di turisti una bellezza desolata
E lo abbiamo visto tutti noi nelle nostre città
Ci siamo resi conto come le città siano diventate all'improvviso le realtà più fragili che l'uomo potesse costruire e come se il virus avesse svelato tutta la fragilità e la debolezza delle città all'improvviso abbiamo pensato che cominciasse un lento e inarrestabile declino
Tutti quei motivi per cui un individuo sceglie di vivere una città i teatri i grandi luoghi di vita pubblica
I musei i luoghi di lavoro i convegni centri congressuali tutti quei motivi per cui una persona sceglie di vivere una città la qualità dei servizi trasporti
Ci sono immediatamente annullati di fronte alla pandemia l'ottavo e alla necessità di rimanere chiusi in causa in casa anzi le città si sono quasi rivelate come una sorta di prigione pensate
A quelle scene di famiglie costrette a vivere in appartamenti di cinquanta sessanta metri quadri nelle grandi periferie delle metropoli costrette dallo la con tutti i disagi che che ne sono derivati
Ma ed è qui secondo me il punto
Se da un lato la pandemia ha messo a nudo le fragilità di delle città nel mondo dall'altro indica le città come i luoghi dove può rilascerà un nuovo modello di vita sociale
Dove possono rinascere modelli nuovi di relazioni interpersonali
L'onere dove in qualche modo si possono trovare soluzioni la e anche laboratori sociali ecco o no amici culturali
Laboratori politici
E qui vengo ad un'ultima questione se noi siamo davvero consapevoli che le città possono assumere questo ruolo di fronte anche alla crisi della pandemia che sta cambiando completamente i modelli livida
Allora interroghiamoci se le città e i sindaci sono effettivamente coinvolti lei modelli istituzionali e di governo ecco qui la mia risposta largamente dilaga insoddisfazione
Anzitutto se guardiamo i modelli istituzionali europei abbiamo la Commissione europea il consiglio non erano sei al Parlamento
Ma gli organi che rappresentano le Autonomie locali quali sono dove sono abbiamo solo la Conf la abbiamo solo il Comitato delle Regioni ma non a caso un organo solo consultivo e che rappresenta prevalentemente le regioni i sindaci non hanno voce in Unione europea lo dico anche da presidente
Io lo si rischia la più grande associazione
Di sindaci europei non vi sono procedure istituzionali o politiche che riconoscono ai sindaci delle città europee un ruolo effettivo con il quale poter incidere sulle grandi scelte delle politiche pubbliche cioè quindi uno scarto tra la vita reale dove i Sindaci rivestono un ruolo effettivo e sono anche le figure politiche più riconosciute dai cittadini e la costruzione istituzionale ormai ordinamentale e lo stesso vale concludo nel nostro Paese
Dove quelle giornalismo che si è sviluppato negli anni e poi ha trovato nella riforma del titolo quinto e due mila uno un'accelerazione
Quel regionalismo ha finito per scatenare uno sfrangiato lento del sistema istituzionale una frammentazione
L'esempio che citava la mia collega amica Valeria Mancinelli si può ritrovare moltiplicato per cento in moltissime altre situazioni
Le città diventano il il come dire l'approdo finale di tutte le complessità le sovrapposizioni le conflittualità col sistema legislativo amministrativo che non è più sostenibile
Esiste un concetto di sostenibilità politica istituzionale che dobbiamo ora affrontare una volta per tutte altrimenti i ricoveri per l'ENEL che rappresenta davvero il Piano Marshall della nostra generazione la grande unica opportunità di rinascita del nostro sistema nazionale si può drammaticamente tradurre in un clamoroso fallimento
Ecco quindi che il coinvolgimento dei figli esce come veri testimoni del rapporto tra il Paese reale e le varie strutture formali istituzionali
Diventa necessario dobbiamo
Io credo fare lo sforzo di costruire una classe politica che parta dal basso
Una classe politica nella quale i partiti tornano a selezionare le classi dirigenti i gruppi dirigenti partendo dalle esperienze
Locali e allo stesso tempo un ordinamento che sappia mettere le realtà lo il governo locale
A nel nel nel posto nel ruolo che merita vi ringrazio
Grazie grazie al Sindaco una bella e affrontato anche un passaggio importante insomma è indubbio che prende in questo hanno il più di pandemia lecita c'hanno fatto paura
Io non appartengo alla schiera insomma dei ritardi apocalittici che immaginano una fuga dalla dalle città ma è indubbio che rispetto alla pandemia a quello che sarà l'ha posto speriamo presto pandemia l'attività di ricostruzione politica del Paese attraverso le città è indubbio che bisognerà fare i conti con problemi reale insomma snellimento della burocrazia immissione appunto di figure professionali diverse
Con una una velocità dei cambiamenti Norman sarà possibile aspettare anni anni per concorsi pubblici ad esempio per cambiare il manager menta dei comuni comuni grandi azienda cioè il problemi
Reali
Tutto nell'ottica ovviamente però di una dimensione sovrannazionale
Anche partendo dalle città penso alla questione dell'Energia penso alla tutela dell'ambiente penso alla grande questione dei rifiuti città come Roma e Napoli fanno i conti ogni giorno con queste problemi quello che sta accadendo a Roma
Ma non solo a Roma in questo momento la vicenda per esempio del cimiteriale insomma sono problemi reali che interessano il governo delle città e i i cittadini ecco come sarà possibile
Andare velocemente
Con gli strumenti poi economici del Recovery
A attuare una rivoluzione io vorrei chiamare qui il professor Massimo Adinolfi che il direttore della scuola lipolitica Polini ma ringraziandolo perché io vorrei fare una diciamo formulare all'ONU e una riflessione anche una domanda
Ringraziando della Corte sia ancora la presenza dei nostri prestigiosi inverno motori prima di dare la parola al Presidente del Consiglio di Stato proprio sopra Ridolfi prego
Buongiorno e grazie innanzitutto a tutti gli illustri relatori che hanno accettato questo invito e che hanno reso io e Mario vuole dire così in questa mattinata molto proficua e molto utile come ricordava il professor Salvatore producendo questo incontro
La scuola di politica politica o Limina
Appena pubblicato il bando e il aprirà i battenti a settembre dopo l'estate avremmo voluto farlo già nel corso di quest'anno ma le vicende della pelle pandemia ce l'hanno impedito
E tra i motivi diciamo di questa iniziativa di questo impegno che è dovuto innanzitutto al alla generosità della Fondazione Salvatore
C'era la necessità di riflettere sui percorsi di formazione politica che oggi sono possibile praticati effettivamente nel nostro Paese non solo nel nostro Paese
Perché per l'esperienza di molti io questa la domanda che vorrei porre ai nostri ospiti
Nell'esperienza di molte c'è un cammino nelle nella politica nell'interessamento verso la cosa pubblica
Nella frequentazione diciamo così del mondo pubblico istituzionale che passa proprio attraverso l'esperienza cittadina l'esperienza civica all'esperienza municipale
Che oggi è un po'dimenticata io non so quanta quanti voglio fare esempi pre prelevati dalla cronaca per non di impegnarmi in polemiche inutile ma non so quanta parte della classe dirigente che attualmente governa il Paese a livello nazionale abbia nelle proprie retrovie nella propria formazione questo tipo di esperienze
E credo che sia una perdita significativa tutti hanno sottolineato l'importanza del protagonismo delle città ma questo protagonismo passa anche attraverso il reclutamento di personale politico dirigente un il fuoco dell'esperienza mi è piaciuto molto alla sottolineatura sul grado di prossimità che il i sindaci sono in grado di assicurare perché davvero quel protagonismo è tutta una questione di scale di grandezza
E noi viviamo un tempo che modifica radicalmente queste scale queste grandezze
Se c'è una cosa che colpisce il rettore Franzini citava un grande libro di Simmel deluso figure prestigiosa della Sociologia del Novecento sulla metropoli se c'è una cosa che colpisce nell'esperienza che noi oggi facciamo nelle città
E proprio in accentuata se volete acuita dalla pandemia è proprio il modificarsi di queste scale c'era la percezione del tempo e dello spazio è radicalmente mutata
E questo naturalmente modifiche servizi modifica la qualità dell'esperienza politica civica
E credo che su questo versante sia praticamente tutto da inventare nuovamente
Anche o incontri come questi cambiano profondamente natura per il modo in cui si svolgono e ciò ha delle conseguenze sul piano culturale generale ma in particolare sulla formazione della coscienza politica ed è per questo che volevo sollecitato una riflessione su questo punto chiudo
O con una parola se volete
La parola impiegata da un grande antropologo britannico Tim ingorghi si chiama di recente Cortina tradotto un libro che dedica si chiama meeting dedicato al produrre al sì che cosa significhi produrre
La parola che lo impiega per dare conto di questa esperienza nel suo orto e la contrappone al network ne siamo abituati oggi a parlare di rete in termini di network
Ingold preferisce la parola messo a te che vuol dire reticolo propriamente per indicare un diverso tipo di esperienza reticolare per l'appunto che ha una caratteristica di apertura che la Rete con i suoi nodi fissi tra virgolette
Non offrirebbe attualmente gli antropologi già con un po'anche con queste parole con queste esperienze il l'onorevole Veltroni diceva prima che compito della città e uscire con ago e filo di i diversi luoghi le diverse esperienze le diverse situazioni che un sindaco deve fronteggiare in coda dava un'immagine straordinaria di che cosa sia la cultura dal punto di vista appunto di un antropologo che ne ha studiato anche le origini se volete
E diceva che dice così grosso modo cultura è intrecciare cisti
Umile fibre
Che sono più forti se riuscite davvero di intrecciare e questo credo che sia il compito di una città questo credo che sia il compito della politica e mi piacerebbe che capire anche dei sindaci della loro esperienza
Quanti giovani quante perché il nostro invito rivolto innanzitutto alle nuove generazioni naturalmente che speriamo speriamo possano partecipare al bando della scuola quanti giovani quanta quanta parte della nuova generazione si avvicina alla politica attraverso le città attraverso il lavoro che fanno i consigli comunali la loro esperienza sia di chi ha ha già amministrato sia di chi amministra tuttora mi pare che sia davvero fondamentale
Grazie grazie al professor Adinolfi posso approfittare ancora di una Rossini presenza dei nostri autorevoli interlocutori
Da dove cominciare pandemia recovery grandi possibili voto ovviamente
Amministrativo possibilità di una inversione di rotta da dove comincia l'estate
Non chiedo uno slogan ma un intervento veloce partendo dalla sindaco di Ancona grazie
Io comincerei dall'organizzazione e dall'organizzazione della pubblica amministrazione in particolar modo non solo degli enti locali
C'è un problema urgente del riparto da quello che diceva Chiamparino
Pensiamo e sarebbe più che necessario ma si pensiamo al una riorganizzazione della pubblica amministrazione che significa tante cose l'enorme
Le procedure il ruolo e le competenze il reclutamento e la formazione del personale si evidenziano una cosa genetica non ne usciamo fuori tanto più nei tempi necessari a ricoveri tra io sono sono in questo caso penali visione ma deve essere molto pragmatici ma molto molto ecco diciamo che il nostro sistema paese avrebbe bisogno divisioni quantità industriali di pragmatismo
E allora siccome i record entrano dobbiamo portare a casa l'attuazione o dove il Vantaggiato in cinque anni non cinquecento secoli in cinque anni e avendo io presente i tempi di funzionamento del nostro sistema e dei nostri apparati pubblici bisogna fare un opera di manutenzione
Specifica parziale sapendo che parziale ma immediata esempio cioè una parte significativa delle risorse le regole in tante tutte le cose che ci siamo detti in cinque mila convegni
Deve passare attraverso comuni italiani sono otto mila diciamo quelli non proprio micro micro micro ci sono un paio di miliardi ce n'è passare attraverso due mila
Stazioni appaltanti Duemila centri distesa bisogna adottare subito subito significa fra quindici giorni fra venti giorni i comuni di due cose
Bisogno di per assumere personale impossibilità di assumere personale con procedure appunto anche tra virgolette straordinarie rispetto a quelle usuali
Le due cose devono andare di pari passo di Bari basso peggio è inutile che mi dai la possibilità anche di fare procedure rapide
Se non ci sono quella che si chiama in gergo capacità assunzionale non in gergo secondo le attuali norme di contabilità degli enti locali
è una carpentieri solide Recorded grazie non vengono destinati oltre che agli investimenti che ovviamente sola cosa principale ma se non hanno una parte non mi ha neanche destinata a colpire assumere incide ieri per potere portate pari responsabili del procedimento per fare le gare di appalto per fare il direttore lavori eccetera eccetera
Avremmo l'assurdo diademi risolti di avere anche i rilievi come spenderli e di non riuscire a spenderli
Quindi io mi concentrerei sull'organizzazione per organizzazione intendo qui sobriamente così come perché nei dettagli che poi sia mi tagliavo spesso così come su la regolazione del flusso economico finanziario tra lo Stato e i comuni parlo sempre vere e proprie perché se immaginiamo che il
Il mette la filiera per fare arrivate rassegnare i soldi del record ai comuni per quella parte che dovranno fare i comuni se lei immaginiamo con i bandi col arriviamo nel due mila e trenta sei no nel Duemila e ventisei primo secondo armonizzare le modalità di assegnazione trasmissione delle risorse è stato comuni senza passare per le regioni se non ci mettiamo anche in quindici anni
E le modalità di trasferiti assegnazione e di erogazione e le risorse economico-finanziarie Stato Comuni rendendo le coerenti
Con i principi contabili che regola la contabilità degli enti locali e si mi si consente con le circolari del mese
Perché altrimenti anche lì non c'è non c'è come dire corrisponde non c'è coerenza non c'è coerenza già che ci siamo passati con altre esperienze in tutto questo ritarda allunga impedisce distende quindi mi concentrerei sull'organizzazione della filiera del processo produttivo
Piangerelli Veltroni
Riattivare il microfono
C'è un problema di microfono
Microfono forse ancora chiusa
Cioè gli atti ecco ora dovrebbe funzionare
Fini io io ho lasciato il Comune di Roma nel due mila otto quindi diciamo sono passati tanti anni ho l'impressione che in generale
Il sovrapporsi di governi nazionali e si stabilì diciamo in una situazione di difficoltà condizioni precarietà abbia finito con l'aggravare col creare la situazione di cui parlava ora Valeria incidente
Io posso dire che quando un muto la possibilità di fare il sindaco sempre contrastato la luogo comune spesso utilizzato anche da chi ha responsabilità circa le difficoltà generali nel senso che
Ho sempre pensato che diciamo poi mi è capitato di sperimentare che la determinazione politica poi alla fine consente di realizzare ciò che parlo di allora ciò che è possibile realizzare Roma allora cresceva in termini di prodotto interno lordo il doppio di occupazione il doppio di quanto Presevo Alitalia
Questo perché la macchina funzionava quello che dicevo ora Valeria è assolutamente essenziale e noi non possiamo stanziare dei soldi se non siamo sicuri che vengano spesi tanto più per il per il recupero del clan se lei mi chiede pervenute dove dobbiamo concentrare dunque secondo me le città devono concentrare gli sforzi post pandemia per
Ma io è sostanzialmente direi per usare un macrotema sull'ambiente
Sull'ambiente inteso come concezione generale di un modello di sviluppo lui solo significa rifiuti significa il trasporto significa la ricucitura centro-periferia fondato su una dimensione ambientale nudi trasporto individuale poi io penso che ci sarà bisogno di grande politica sociale di grande politica culturale per per la fase che abbiamo e abbiamo di fronte infine sempre per stare nei tempi che ci siamo dati
Ho consentito doveroso del propulsore Adinolfi ricerche leggo che condivido posso aggiungere quest'oggi la condizione istituzionale del Paese non è quella della Rete quella del labirinto
Di un labirinto che è una tradizione italiana vede
Bisogna porsi una domanda semplice parlava prima Dario Nardella
Con l'Italia è una scelta fatta un paese fatto come fatto di regioni ho fatto di comuni
La Germania è un paese fatto di raggiungere l'Italia è un paese fatto di comuni la sua storia la storia comunale le regioni arrivano nel mille novecentosettanta
Quindi parliamo di qualcosa che e siamo in condizione in questo paese di avere tanti livelli amministrativi che si sovrappongono su tutte le materie tanti uffici che devono dire la loro su tutto
Questo è il dubbio io penso ci voglia una drastica semplificazione
La battutina abbia fatto Sergio Chiamparino prima a proposito della definizione Presidente Governatore
Illuminante perché non sta scritto da nessuna parte che si debbano chiamare i governatori ci sono avuto definiti i governatori ma ci sono presidenti di regione
Un tutto il rispetto per per ruolo e per per ambito ma il loro lavoro dimensione quella non esiste governatorato che è una cosa diverso diciamo non si può prendere dall'America sulle definizioni bisogna prendere anche le regole di i bilanciamenti che ci sono nel sistema americano
E quindi io penso che se non ci sarà una forte semplificazione il rischio è che la ripresa italiana verrà paradossalmente frenata
Dalla difficoltà dei comuni di poter spendere i soldi che avranno dalla moltiplicazione dei passaggi a livello di cui parlavamo prima
Grazie a Veltroni Chiamparino
Sì grazie si sente vero per no allora per essere spie brevissimo e schematico uno volevo riprendere diciamo secondo le parole chiave sono una quella che ha detto Valeria Mancinelli organizzazione perché spesso affrontando magari anche con qualche dei erogare le attuali procedure un problema di organizzazione poi va a finire che sperimentando capisci anche qual è la strada per riformare strutturalmente quelle procedure
E quindi io credo che noi recovery sia anche dal punto di vista dello sperimentare forme nuove di procedure di di di di di reclutamento del personale e una è un'occasione da non perdere
Secondo se lei per dire due titoli uno l'ha già detto Walter l'ambiente io insisto molto su un tema formazione che poi mento chiave per la coesione sociale
Intendo formazione in senso più lato che quel di quello della sola scuola dei perché anche se lì mi rendo conto che noi dobbiamo di fatto diciamocelo chiaramente recuperare un anno super quasi tutte le generazioni che hanno frequentato il ciclo scolastico in questo anno di pandemie però poi ci impone di formazione che va oltre perché riguarda ciò che non è solo il ciclo scolastico in senso stretto
E quindi e però poi ci vuole anche visione e io quei finisco con una battuta
Leggermente polemica nei confronti della mia Regione ma se si presentano al governo immagino che le altre Regioni non siano stati da meno noioso
Mille duecento e più non so neanche progetti strategici per il greco io chiedo a tutti voi ma ci sono nel mondo mille duecentotré infischia progetti strategici
Quindi è visione vuol dire anche responsabilità di selezioni di di alcuni progetti allora se fai quello puoi fare anche quello che dice Valeria che su quei progetti strategici organizzi delle procedure che magari poi ti lasciano anche sedimenti per una riforma strutturale del modo di funzionare del sistema e grazie
Grazie Nardella
Allora molto rapidamente intanto i temi cioè le priorità
Che
Questo ricoveri Fund dovrà
Affrontare e che riguardano le città sono d'accordo anch'io con molti degli amici che sono intervenuti sul cambiamento climatico e quindi faccio un discorso molto tranchant scusate ma come pensiamo di aggiungere
La carbon neutrality entro il due mila e cinquanta l'azzeramento delle CO due in tutta Europa se non partiamo dalle città
Ma il sistema del trasporto pubblico dagli stili di vita
Come possiamo immaginare di produrre lo diceva anche lei Milone un modello virtuoso di efficientamento energetico se non partiamo dalle città in Europa le città consumano l'ottanta per cento dell'energia disponibile
Ma come possiamo immaginare che si possa raggiungere quella famosa per la citazione digitale se non si opera proprio nelle aree urbane dove si concentrano le sfide maggiori dal punto di vista dell'innovazione dell'implementazione tecnologica
Come possiamo realizzare
Quel modello ambizioso di economia circolare
Se le città europee producono l'ottanta per cento di rifiuti e se in Italia abbiamo ancora qualcosa come centottanta discariche molte delle quali sono correlate alle disfunzioni proni alle inefficienze delle grandi aree urbane
La sfida dell'ambiente del cambiamento climatico di un modello sostenibile non si potrà mai raggiungere se le città non vengono coinvolte non solo come destinatarie passive di strategie scelte altrove
Ma come interlocutori che il film nella fase di elaborazione delle strategie fin dalla fase di elaborazione delle strategie devono essere riconosciuti
è qui i riferimenti di Sergio di Walter
Sulla visione secondo me sono molto preziosi dobbiamo smettere di pensare che i sindaci siano solo dei semplici amministratori pubblici i sindaci sono protagonisti politici perché portano un valore aggiunto nelle nella visione delle grandi sfide globali che abbiamo oggi inclusione sociale cambiamento climatico innovazione formazione ha detto Sergio niente aggiungo un'altra
La grande questione delle migrazioni ma dove pensate che si che si realizzano quei laboratori sociali di inclusione di interculturalità
Se non nelle città
Si possono calare modelli astratti
Realizzati in qualche stanza di di di di governo nazionale senza che non vi sia una diretta corrispondenza con la vita sociale che si sviluppa le aree urbane nelle città piccole e grandi ecco
Quindi
La
La questione e queste chiudo
Il coinvolgimento pieno dei sindaci come attori del processo di attuazione dei ricoveri clan e purtroppo lo devo dire con rammarico non solo militare anche in Europa questo coinvolgimento nella fase iniziale non c'è stato per come gli Eurocity abbiamo condotto una ricerca pensate solo quattro sindaci su dieci su duecentocinquanta città europee hanno affermato di essere stati coinvolti in modo pieno
Dai governi nazionali nella definizione delle priorità dei ricoveri il clan dei loro paesi
Quindi si parte con un gatto e no con un Delta già a mio avviso preoccupante che va recuperato eccome e chiudo è stato detto con l'organizzazione condivido aggiungo un altro concetto con la pianificazione se noi non programmiamo gli interventi da fare non selezioniamo i progetti davvero strategici rischiamo di trasformare i ricoveri Fund che in una lista della spesa noi non abbiamo bisogno della lista della spesa
Noi abbiamo bisogno di di un piano che parta deve ad esempio dalle aree urbane
Che individui delle priorità
Che non si possa ridurre solo in una Elenco di Dundee che ogni ministero farà per per le proprie competenze un processo presso non calato dall'alto ma come direbbero gli inglesi volto ma un processo che nasce dal basso
Con attraverso il quale i ministeri insieme agli amministratori locali costruiscono quelle priorità e individuano quel processo selettivo non è solo una e non è solo una questione di quantità anzi è tutt'altro i ricoveri tranne il suo successo è una sfida di qualità delle politiche pubbliche e della capacità di individuare le priorità e realizzare
Grazie al sindaco di Firenze Nard la sintesi estrema richiesta di valorizzazione di identità politica parte dei sindaci ma anche concretamente la possibilità di non avere le mani legate dalla burocrazia dalla selva di lei dice in questo Paese sovrapposizione di competenze terza cosa fare bene ma fare anche presto dispetto ha ovviamente ai cinque anni imposti Darren Coveri Filippo Patroni Griffi presidente del Consiglio di Stato fa parte ovviamente di di quelle persone che possono dare delle risposte a dispetto alla visione ovviamente e alle richieste di chi ha governato o di chi governa dove abbiamo tante domande anche nostri interlocutori che stanno seguendo i nostri protagonisti dei due binari grazie sempre il professor Raffaele il fiume leggo velocemente ordinario di economia aziendale all'Università Parthenope dice le regole di finanziamento degli enti locali sono uniformi a livello nazionale e tuttavia esistono criticità locali
Peculiari pensa al comune di Napoli che avrebbe dovuto dichiarare il dissesto per esempio
Una deriva di inesorabile implosione si chiede ogni intervento straordinario con una legge speciale per esempio nel futuro di una città pone Napoli pensiamo in miliardi ovviamente di esposizione ma non solo Napoli Biancamaria
Sparano che chiede no quale futuro immaginiamo per i giovani nelle cita un altro grande problema tante domande ma diciamo la prima credo riflessione e la possibilità di una dotazione di strumenti concreti che nessun dovere ovviamente logiche di una burocrazia spesso asfissiante
Patroni Griffi presidente del Consiglio di Stato grazie lo saluto
Ci sono Massimo grazie sarà io ringrazio la Fondazione Marco Salvatore i e la cosa mi ha colpito all'inizio o fuori
Forse tematica ma non tanto Lucio D'Alessandro
Ricordava
Come ci ricordava anche Walter Veltroni ricorrono alcune evitare si offese di tipicità di serietà e di chiamare un'esperienza comunale
è singolare forse che questa riflessione di oggi nasca
Da un luogo a Napoli
Che forse la sua storia è stata più capitale che città con una serie di problemi che sono nati fosse proprio da questo passato
E che quindi forse credo che oggi debba come dire concentrarsi sull'essere città soprattutto
E in che senso
Mi trovo molto la postazione di Walter uditori nella visione dell'artigiano tradizionale dell'artigiano
Vorrei fare una premessa di tipo più visionario però godono mi sottraggo all'artigianato
I dati ONU
Ma in qualche modo li chiamava la Riparbella non so se fossero proprio quelli ma comunque coincidono con quelli che avevo io Ilario ci ricordano che metà dell'umanità vive nelle città
In tre trenta per cento ed entro il due mila trenta quasi il sessanta per cento della popolazione mondiale a dichiarare in aree urbane
Illecita pur occupando solo il tre per cento della superficie terrestre
O sono responsabili dell'IVA di una percentuale variabile tra il sessanta e l'ottanta per cento il consumo energetico il settantacinque per cento delle emissioni di carbonio
Naturalmente l'urbanizzazione rapida Augusto pone dei problemi pensiamo alle forniture di acqua dolce fognature l'ambiente la salute pubblica però consente sì gestita correttamente anche risparmi per esempio in materia di consumo di risorse e di energia a cui faceva riferimento Massimo Milone
Questo forse è il motivo per cui per esempio l'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile Longo inserisce tra gli obiettivi
Quello di rendere la città insediamenti umani cucito inclusivi sicuri duraturi sostenibili ponendo una serie di targhetta che sono proprio come dire quelli che noi tutti viviamo
Sistema di trasporto sicuro garantire chi l'accesso agli alloggi
Sto leggendo così un po'a a caso un potenziale urbanizzazione inclusive sostenibile ridurre l'impatto ambientale negativo pro-capite nelle città
Con particolare attenzione alla qualità dell'aria lo smaltimento e la gestione dei rifiuti urbani e Roma
Sono andato a vedere nella sezione del World Economic Forum dedicato alle città
E anche in Liguria ritenendosi confuso rovinandosi quanto li cita meno negativamente risentito non ricordare Massimo risentito della pandemia covered
Però come le città abbiamo il potenziale per porsi ora come motori di un nuovo sviluppo
E da da record davanti come visita siano collegate tra loro in una rete che non è solo nazionale
Ma io basti pensare ad esempio al patto dei sindaci dell'Unione europea che vede per evitare a Roma e Milano ma ci sono tante altre reti di sindaci europei non soltanto europei tutto questo cosa si ci dice e ci avvicinano la parte artigianale
In gita in realtà vivono una doppia identità sicuramente sono amministrazioni
Portate a dialogare con realtà fuori dal dal loro stretto ambito fermo restando drammaticità non lo voleva intendere solo comune ma la città spesso un agglomerato di realtà amministrative comunali
E perché evidentemente una serie di problemi sono nazionali sono sovranazionali pensando soltanto che per esempio allora Global compatto delle Nazioni Unite sui rifugiati
Non partecipano recita non partecipano i sindaci mentre evidentemente sin rifugiati immigrati si concentrano nelle aree urbane
Se però appunto abbiamo questa dimensione ultra locale per così dire delle città di cui occorre tenere presente se si vuole avere una visione lì dove si vuole andare di quale sia il contesto di riferimento non dimentichiamoci che
Torniamo al nostro ordinamento vincita sono essenzialmente amministrazioni di prossimità ce lo fa capire l'articolo centodiciotto della Costituzione che attribuisce le funzioni amministrative soprattutto ai comuni cioè recita salvo poi dover attribuire alle a enti amministrativi di dimensione superiore quando ciò sia necessario per assicurare il migliore svolgimento il migliore esercizio quindi province città metropolitane nei giorni è stato
Quindi con l'istituzione di prossimità perché di questo si tratta le città il territorio in un luogo un po'privilegiato per due cose
Fornire servizi ai cittadini per recuperare partecipazione partecipazione civica al Governo di se stessi in fin dei conti
Questo perché il territorio e come dire elemento base su cui noi tutti viviamo noi anche quando ci sposiamo ci sposiamo non territorio è un altro siamo sul territorio quindi tutto assolti inerisce al territorio e che interessa il territorio è un qualcosa che riguarda due che riguarda il governo dei recita c'era una lettera americana ecologista rinnovo gara se non sbaglio era nativa di una delle popolazioni indiane
Che espressamente dice vuota subito vuota sfruttamento da distrusse insegna cioè noi viviamo nel territorio e la città è una dimensione in cui viviamo ogni giorno
Quindi cosa dovrebbe significare amministrare una città e quasi proprio l'artigianato puro fornire servizi minimi ai cittadini il sindaco ricordando la sua esperienza a Walter Veltroni ce lo diceva anche la sindaca Mancinelli
E piccolino viene lungamente anche il sindaco Chiamparino aveva fatto non poco il sindaco di Torino e
Trasporti e viabilità una città in cui ci si muova con difficoltà non consentì di vivere bene non consente alla gente di relazionarsi
Decoro urbano e del verde
Assistenza agli anziani e ai disabili agli asili nido
Poi però amministrano la città significa anche avere una idea recita una visione di città perché bisogna sapere quando si amministra la città dove si vuole andare a parare intanto che ruolo singolare che la città abbia specie se si tratta di una città medio grande abbia nell'ambito nazionale
Nelle gare internazionali recita antichi pronto culturale che si vuole dare la città presentano i teatri nella scultura venga venti
E poi ancora nella formazione professionale nell'istruzione io so bene che non sono tutte competenze comunali queste intendiamoci ma parte civile arriveremo tra un attimo al problema nella sovrapposizione competenza ma le esigenze senza fabbisogno di istruzione e di formazione professionale
Il dell'esigenze sociali deve nascere delle domande dalle città lecita solo il luogo di esercizio principale
Di quello che si chiama oggi non oggi dal quarantasei al manifesto dei volumi ci siano i diritti sociali
Cioè i diritti che i cittadini chiedono le vessazioni amministrativi per forme di cittadinanza condanna l'udienza garantiti nelle loro libertà c'è una cosa sacrosanta ma forse diamo per scontato in uno stato liberaldemocratico
Da noi ormai i cittadini vogliono intendono aggiustamenti nell'edilizia prestazione amministrative cioè anche le amministrazioni diano forniscono servizi mi consentite una piccola parentesi
Come Consiglio di Stato noi siamo per assumere a giorni la Presidenza dell'Associazione dei Consigli di Stato dell'Unione Europea di ricorsi amministrativi e di non si sa
Nell'Unione europea abbiamo due anni il sindaco avevamo fatto una parte iniziale perché cominciamo a ovest ha finora all'Istituto universitario europeo a ottobre
Questo incontro si chiuderà a Napoli Silvio vuole nel due mila ventitré che è il tema sarà proprio diritti sociali e come questi sono incontri tra giudici ecco quindi corti amministrative siano tenuti a garantire una omogenea offerta in qualche azione di diritti sociali degli individui
Il giudice Tribunale provvisori diritti ma chi deve garantire l'attualità in attuazione dei diritti evidentemente sono gli amministratori
Cioè tutto questo al presenta una serie di complicazioni
Una serie di complicazioni che sono state dette da tutti e sono però purtroppo direi che non c'ho problemi te recita sono problemi del nostro Paese
E che non possono risolversi a livello cittadino
Io confesso che non saprei rispondere alla domanda che Massimo Milone mi diceva essere rivolta dal professore di cui non ho colto il nome della nove
Perché io in materia di finanziamenti e contabilità proprio non saprei da che parte cominciare però non c'è dubbio che oggi digitali due problemi di fondo
Le risorse quindi i meccanismi rifinanziamento
è un altro problema è poi aveva anche quello dei dei funzionari
Un altro problema è quello della selezione della classe dirigente perché c'è poco da fare l'elezione diretta che è una gran cosa perché responsabilizza il rally visibile in senso positivo l'amministratore il sindaco
Ecco però o tutto questo funziona se c'è gruppo
Dirigente intorno al sindaco capaci di fare squadra con lui cioè l'elezione diretta non può ovviamente trasformarsi una sorta di deformazione come in una personalizzazione dell'amministrazione della città
Perché da soli secondo me non Semini Sammarco faccio un esempio Massa Lubrense dovevano spesso e volentieri le stanze
Cioè nell'amministrare bisogna essere squadra il fare squadra per fare squadra c'è bisogno di un gruppo dirigente di qualcuno che sia capace di selezionare la classe dirigente locale che anzi si deve selezionare da sola quali erano i problemi amministrativi
Il problema in più grossi sono sicuramente quelli della semplificazione io sono
Non una ma dieci volte d'accordo Walter Veltroni non è vero che quanto più regolamento tanto più garantisco chessò omessa o altro esattamente il contrario
Cioè io sì faccio poche regole e attribuisco una visibile trasparente responsabilità a chi ha un funzionario il funzionario si sente responsabilizzati sotto gli occhi di tutti sì io faccio regole complicate sovrappongo le competenze non sappiamo bene chi decide nella migliore delle ipotesi sopra c'era il nuovo di evitare sul ghiaccio del mercato dei prezzi Luceres della corruzione
Quindi sicuramente il problema più grosso è quello della semplificazione che però è un problema serio perché
Se impossibile una semplificazione livello nazionale quando la competenza in materia
Come dire procedimentale cioè quando i procedimenti amministrativi rientrano in materie di competenza regionale
Ebbene diventa difficile assicurare un processo centralizzato di semplificazione delle procedure questo è quello che è successo in Italia quando abbiamo scavato nel due mila prima avevamo dieci centri nazionali che nel bene e nel male uscirono a proporre delle semplificazioni amministrative
Col titolo quinto che secondo me a soprattutto questo forte ne ha molte
Hanno in altri settori ma molto meno però a questo accordo è diventato difficile disciplinare livello centrale con lo strumento regolamentare del Governo le procedure
Questo è un problema che si può risolvere soltanto con una reale l'operazione non solo fra Regioni e Stato ma soprattutto fra Regioni Stato eccita
Perché è evidente che la gran parte di questi procedimenti sono di competenza comunale non sono di competenza regionale perché le regioni per quanto si siano allargate moltissimo
Nelle competenze amministrative comunque nominano tante quanto ne hanno giustamente il cui
Però è un problema di riorganizzazione territoriale perché recita si inseriscono
Sul piano giuridico istituzionale nel sistema delle Autonomie Luisa conosciamo bene storicamente il percorso accidentato dall'Unità d'Italia oggi delle nostre autonomie territoriali all'inizio avevamo solo comuni province
Le province per la verità erano essenzialmente come dire articolazione amministrativa dello Stato centrale sul modello francese i Comuni invece si arricchiscono progressivamente della logica un po'più anglosassone dell'autogoverno
Sicuramente i comuni
Sono enti di democrazia sul territorio sono enti esponenziali degli interessi
Dei cittadini quello che gli amministrativisti soprattutto d'un tempo che amavano enti a fini generali cioè che non abbiamo bisogno di una competenza specifica ma si devono occupare di tutti bisognerà della gente
Nel nostro ordinamento abbiamo avuto probabilmente non abbiamo saputo scegliere a un certo punto il modello dei dei livelli di governo ci siamo e oggi ci troviamo con lo Stato ci troviamo con Regioni ci troviamo con le Province le Città metropolitane
E ci troviamo con i comuni e soprattutto ci troviamo con una congerie di enti territoriali che agiscono nelle regioni c'è una serie di competenze specialistiche
Il cui governo e anche la cui efficienza è assai difficile controllare
Io direi più direbbero che per la volata finale che ha fatto Massimo Villone che occorre probabilmente ripartire proprio dalle città
Cioè di città hanno la possibilità di fasi produttrici di un processo di sviluppo che sia nello stesso tempo sistemico ma anche attento ai bisogni delle delle comunità della comunità
Io uso il termine comunità ed non società volutamente perché secondo la nota distinzione tra Gesellschaft e Firmani charter Vittorio Messa la comunità ti fa capire
Come dire il fatto che la gente voglia fare comunità cioè nelle sindromi semplicemente dentro un'organizzazione sociale Mauro vuole essere parte di una comunità
E cento mila riorganizzazione territoriale importante
è una riorganizzazione che deve su tre che deve riguardare in primo luogo le città perché questa riorganizzazione possibile a superare le disuguaglianze territoriali tra città e periferie occitani zone rurali
Occorre naturalmente modulare l'organizzazione la stessa governance delle città tenendo conto delle loro differenze
Grandi e piccole città con un'azione Hermanin ultracomunale entrano talvolta oltre provinciali ricordo che in un dibattito organizzato non ricordo se da sabato le proprio o forse valgono industriale navi erano abili sicuro
C'era un normalista all'università delle delle Marche di cui in questo momento mi sfugge il nome ma noto il quale faceva presente presente anche l'idea di città metropolitana sfortunatissimo nel nostro Paese forse non ha tenuto conto della disse nelle differenti realtà
Che so Reggio Calabria doveva essere una città al Metropolitan riaprire quel tipo di governance perché bisogna manca una Calabria andare
E lui diceva di lui che cita micropolitana nel senso tecnico erano Napoli e Milano prova aveva tutto un altro diversa problematica circondata com'era tra virgolette non Contardo
Ora io queste sono cose che ripeto perché non non faccio Rubens però quello che vorrei dire che bisogna anche il modello di governance adattando sulla realtà
Da governare
Amministrare una città sicuramente molto difficile
Proprio per questa varietà delle città non potevi soggettivo
Ma anche qui chili pensione nella ne abitano sono diverse tra loro il nostro Paese molto poco dura molto diversificata
Amministrare Milano Napoli non può essere la stessa cosa
Perché i napoletani milanesi sono diversi questo non significa che il Milan e Napoli che i milanesi napoletani debbano potere a vere lo stesso standard di servizi Horses album tardi
Io
Problema e per essere artigiani fino in fondo ma direi che amministrare una città vuol dire appunto amministrarla che occuparsi di cose quotidiane grandi piccole perché la città è un sistema cose di vita
E forse fare politica in una città dovrebbe significare non tanto occuparsi di gravi problemi politici
Ma appunto di amministrarla questa città e per concludere io credo che la città è e sempre sarà pur nella nella sue coetanee le sue variazioni morfologiche
Un luogo di gestione dei servizi ai cittadini di partecipazione civica come dicevo prima il governo della comunità
Può essere anche un laboratorio politico reale nascita perché è il luogo privilegiato di quella che noi oggi chiamiamo la democrazia partecipata che cioè si muove su perché perché la quale si muove soprattutto sul terreno dell'economia locale in qualche modo può essere l'innesto moderno e il vitale di cui ha estremo bisogno la nostra democrazia partecipata e partecipativa
Rappresentativa
In cui il cittadino non sia più subito
Ma in cui c'è subito nel senso moderno che cioè si limiti a recepire magari a criticare le scelte che gli vengono dall'alto che però e questa è la mia personalissima opinione
Sia non sia nemmeno il cittadino totale cui condurrebbe l'abbandono del modello rappresentativo e quindi della responsabilità di chi deve amministrare chiamata amministrare una città
Norberto Bobbio cito testualmente a proposito di questo cittadino totale diceva il cittadino totale non è a ben guardare che l'altra faccia non meno minacciosa dello stato totale
Perché hanno in comune che tutto è politica ovvero la riduzione di tutti gli interessi umani agli interessi della polis la politicizzazione integrale dell'uomo la risoluzione dell'uomo nel cittadino
Infine la citazione mentre bene credo che le due cose cittadino uomini più uomo si integrino sicuramente
Come può venire in una città ma non si annullino l'uno nell'altro quindi partendo dalla città Massimo Milone si può ricostruire il paese e io ne sono assolutamente convinto
Grazie
Grazie grazie al presidente padrone che bene grazie a tutti i nostri interlocutori e mi piace chiudere con una frase di un personaggio non sospetto insomma al di fuori dalla politica anche al di fuori di questi tempi in Arbela prima ha parlato di papa Francesco io non parlerò di papa Francesco BA tanti e tanti anni fa un Vescovo illuminato un arcivescovo cardinale illuminato il cardinal Martini a Milano scriveva una bellissima lettera intitolata alla città di Milano intitolata
Bene detta città maledetta città imitava tanti anni fa un cambiamento radicale esprimeva occorre dare risposte con il senso del bene comune decenni fa
Poi è arrivato Francesco poi è arrivata la pandemia insomma ci siamo capiti la pensione e l'autorevolezza dei vostri interventi ci fa capire che forse siamo sulla buona strada
Cioè recuperare valori identità quelli nella città quelli della prossimità dei sindaci però ovviamente con scelte burocratico politiche ben precise
E in tempi rapidi altrimenti entreremo nel campo delle utopia grazie a Valeria Mancinelli Sergio Gandi a Leno Dario Nardella Walter Veltroni al presidente Badoni venti riterremo informati delle nostre iniziative quella della fondazione
Le nostre iniziative la Fondazione Salvatore dell'Università Statale di Milano solo Orsola Benincasa di Napoli è la grande Federico secondo di Napoli grazie a tutti voi buona giornata