Maratona di presentazione del manifesto Le Agorà

Noto a tutti sulla gli oratori che quelli che ci stanno ascoltando io tempo vita meno quando manca un minuto del tempo concordato dell'intervento di ciascuno mi raccomando di Ferré ricomporre Ivo Rossi in questo perché abbiamo cinque ore davanti a noi quindi cercano di farcela
Nei tempi dovuti altrimenti perdiamo veramente troppo lunghi io Enzo dando la parola ab unico Rossi e subito dopo a Marcella Lucidi che si può preparare Enrico
Quando buonasera tutti prima di tutto voglio ringraziare Goffredo per il lavoro enorme
è intelligente che ha fatto e che ci ha consentito di arrivare a questo giornale
Mi
Letta ha detto non avete bisogno di un segretario ma di un nuovo Partito Democratico dopo la crisi
Aperta da Zingaretti con il giudizio cessante ma un reale realistico che ha dato sulle lotte interni al partito
Ma voi
Nasciamo come arena politica e culturale della sinistra innanzitutto per aiutare Letta costruire questo nuovo Pd
E ma ribadiamo che non siamo una corrente perché non intendiamo occuparci né di poltrone nel di rincari
Infine quanto a presunte teorie complottiste che leggiamo un po'sulla stampa riguardo alla nostra analisi sulla caduta del governo Conte
Io dico che non c'è accusa più ridicola perché considerare le situazioni oggettive
Interessi che condizionano la politica non è certo un esercizio da sovversivi
Vogliamo assicurare che in questione non è certo l'ho l'atlantismo se mai come si legge sul nostro manifesto nel nostro assillo è quello che si costruisca un'Europa più forte
Che mantenendo l'asse atlantico sia capace in modo autonomo di parlare al mondo e di svolgere un ruolo internazionale di pace
Il punto a mio avviso dare un contributo a ricostruire nel Paese un pensiero della sinistra
In questo periodo di crisi pandemica che ha portato alla luce tutti i limiti del pensiero e della pratica del governo neoliberista che abbiamo alle spalle vorrei partire da un'esperienza personale mi permetterete
Io mi sono trovato a gestire la prima ondata pandemica quando la scelta coraggiosa compiuta dal Governo Conte ci pose alla tensione positiva dell'Europa
E salvo tante vite umane c'ho potuto verificare però al contempo proprio sul campo come i concetti che il cuore ci avevano guidato le categorie dominanti questo Periodo quelle di efficienza di misurazione economica delle prestazioni sanitarie di ottimizzazione risparmio sul personale esternalizzazioni
Non solo durante la pandemia improvvisamente fossero diventati inservibili questi concetti e queste categorie ma avessero la loro attuazione reso ancora più fragile il nostro sistema sanitario e impreparato a proteggere la popolazione da un evento scelto straordinario ma non del tutto imprevedibile
D'altra parte la pandemia come è stato ben detto è il sintomo mentre l'infezione nell'ecologia nel disastro compiuto da un'aggressione senza limiti e regole agli equilibri naturali poiché sotto gli occhi di tutti come sia stato inadeguato
Il governo mondiale dominato anch'esso dal neoliberismo dall'idea
Che gli organismi di regolazione l'ONU l'organizzazione mondiale della sanità anche il WTO avessero come compito principale quello di garantire il mercato dei profitti perché per il resto invece che fossero orpelli o sovrapposizioni costosi di cui liberarsi sono emersi oggi stesso in sempre di più in modo chiaro i limiti anche di un'economia basata sulle filiere mondiale
Priva di scorte incapaci persino di rifornire adeguatamente i dispositivi gli operatori sanitari in prima linea ci siamo sentiti è stato detto da tantissimi vulnerabili ma ancora con le regole del profitto si impongono
Contro ogni ragionevole tutela sanitaria anche sui vaccini si impongono contro il principio scientifico
Che l'immunità di gregge non può essere che quella del gregge umano
Einstein diceva che non possiamo risolvere un problema ricorrendo alle stesse categorie che l'hanno governato ecco perché la sinistra ha bisogno di un pene pensiero adeguato alla realtà del mondo che stiamo vivendo e alle nuove sfide sapendo che l'esito di questa lotta non è affatto scontato
A mio avviso la vittoria dei democratici negli Stati Uniti ha giustamente suscitato speranze
Ma la sconfitta di Trump e non deve essere scambiata per la sconfitta del Sora Nismo a livello mondiale
Con questa forma ideologica chi sopra Nismo e nell'assoluto rispetto del liberismo economico la destra è stata capaci di rigenerarsi rien attualizzare il proprio bagaglio culturale
Fatto di nazionalismo di antieuropeismo di regressione anche sul piano dei diritti civili e sociali mi disprezzo della democrazia rappresentativa di xenofobia e persino di razzismo
Se ci si pensa bene esce quasi una somiglianza tra tram perché in città gruppi di eversivi Enti sbandati ad attaccare il congresso
Americano e l'appello di chi pur stando al governo chiede di riaprire quanto prima e incentiva scendere in piazza gruppi di persone esasperate
A cui si affiancano però gruppi di fascisti che hanno sempre fatto riferimento alla destra radicale e in particolare il sito Assange
Attenzione a non sottovalutare questa impostazione ideologica della destra
Fa pensare che ad essa si possa rispondere solo con invettive perché per quanto sia sbagliata e pericolosa
Essa presento la sua idea di protezione contro le paure non solo economiche ma anche culturali identitari il messaggio della destra
Può essere destinato infatti a crescere incontrando il disagio dieci i più colpiti dalle necessarie restrizioni intercettando anche sentimenti diffusi nel popolo italiano
Per battere questa destra la sinistra ha bisogno di uno messaggio altrettanto forte più forte sul tema del lavoro mettendo al centro la lotta alla povertà la necessità e dignità del lavoro la piena occupazione
Due proposte mi paiono interessanti dovrebbero affiancarsi almeno sullo stesso livello di importanza e di impegno per noi ai sostegni selettivi alle imprese che investono
E alla transizione ecologica che sta centro anche dei finanziamenti europei la prima proposta riguarda la costruzione di piani per il lavoro per milioni di disoccupati soprattutto giovani e donne
Gli occupati che sono destinati ad aumentare con la fine del blocco dei licenziamenti
La seconda proposta è quella di un nuovo Statuto dei lavori che ricostruisca una cornice di tutela dei diritti universali per tutti i lavoratori
Subordinati a tempo pieno e non autonomia partite IVA singoli artigiani insomma tutte quelle forme di lavoro in cui oggi frammentato il lavoro stesso
Il Pd deve essere prima di tutto il partito del lavoro capaci di stare nel conflitto sociale di schierarsi nettamente
Avendo allo stesso tempo la capacità di aggregare accise altri ceti sociali a cominciare dai cimeli dalle piccole e medie imprese messe alle strette dallo sviluppo capitalistico di questi anni
Di fronte a processi di concentrazione del capitale in primo luogo quello finanziario delle piattaforme digitali si apre uno spazio importante per la sinistra per parlare con i piccoli capitali con il tessuto di piccole aziende produttive e commerciali
Che dobbiamo sostenere per tutelarne meglio l'autonomia nella creatività e la possibilità di crescere la realtà di questi tempi corre veloce più di quanto si possa immaginare e sconvolge deve chiedere è richiesta dei democratici americani di trance di tassare il grande capitale internazionale
Mentre by the sostiene sindacati in ammazzo
L'austerità viene sorprendentemente accantonata dall'Europa scelto ma persino dalla banca centrale dal Fondo monetario internazionale
Lo Stato l'iniziativa pubblica riacquistano
In questa fase una centralità fondamentale non solo per la crescita e la lotta alle diseguaglianze ma anche per tutelare le persone
E io dico tutte le persone al di là della collocazione sociale
Tutelarle dai rischi ambientali e sanitari chi è ricco abbisogna al pari degli e altri di essere curato in ottimi ospedali dove la conoscenza frutto della ricerca è condivisa in maniera universale
Così come tutti abbiamo bisogno di un ambiente pulito per respirare e televisioni
Alla sinistra non basta più affrontare volta per volta e Problemi prodotti dallo sviluppo senza regole occorre una visione critica del progresso che ci consenta di affrontare le contraddizioni di fondo di anticiparle
Di rimediare dove è necessario e soprattutto prospettare una società diversa
Chiara giacca De Mauro Magatti hanno scritto che la nostra società non è una macchina da riparare in qualche punto ma un organismo che ha bisogno di rigenerarsi
Se penso sereno che la via che abbiamo davanti e tornare indietro tornare cioè a prima della pandemia per rifare tutto come prima
Scrivono i due docenti saremmo travolti dalla frustrazione e dalla occorre uno spirito trasformati boh
Nella convinzione che questo è il momento buono ecco questo spirito ha caratterizzato per tanto tempo la sinistra e oggi c'è bisogno che essa ritorni appunto ai suoi principi fondativi
Per questo noi pensiamo che il socialismo e il cristianesimo possano alimentare questo spirito formativo nel questa idea
Di rigenerazione il primo per la capacità che ha avuto e deve ritrovare di inserire nello Stato democratico come cittadini consapevoli milioni di lavoratori di esclusi
Il secondo del cristianesimo per l'affermazione del valore della persona e per la visione critica del mondo elaborata in particolare negli ultimi tempi sui temi come ambiente immigrazione e tutela dei più deboli
Questo a me pare il senso anche della proposta che noi avanziamo nel manifesto a cui poi un vivente mentre si affianca anche una proposta di Alleanza di dialogo e di confronto politico per creare le condizioni di uno schieramento che posso battere la destra alle prossime elezioni
Grazie per l'unico per affetto nei gangli Marcella Lucidi
Grazie credo
Che questo pomeriggio di riflessione comune sia il senso di quel che voleva essere l'agorà
Anche il manifesto che l'invito a leggere
Nato così con un confronto a più voci è stato avviato alla fine dello scorso anno
Per quanto mi riguarda ho partecipato con grande curiosità e mi sono sentita coinvolta
Credo che tutti ci siamo sentiti coinvolti nella ricerca di parole e di contenuti
Che vuoi evocando valori potessero suscitare avevo anche risuscitare interesse voglia di comunicare non solo di dire
E perché no anche voglia di contattare tanti amanti nel mare aperto della politica che per delusione o per mancanza di motivazione si sono rifugiati sull'isola della propria quotidianità
Hanno idee ma restano lì ad osservare una sinistra che non riesce a coinvolgerli
Spetta a Goffredo Bettini e per questo lo ringrazio anch'io con con forza il merito di aver voluto e avviato e di aver creduto in questa esperienza
Ho trovato nel nell'impegno di Goffredo a disegnare una rotta sulla carta volerla mostrare condividere con grande disponibilità di ascolto l'espressione di un'intelligenza senza presunzione
Lo dico anche volendo rispondere da qui a quelli in generosità sbrigativa forse di moda
Comunque taluni si affrettano a mettere le braghe a qualunque germe di novità
Perché la prima reazione a produrre sì sia la diffidenza
A questo proposito ha poco senso per me domandare se le ancora siano o non siano una corrente del partito democratico
La questione semmai è un'altra
Decidere se oggi vogliamo accettare che la condizione per partecipare alla vita di un partito sia quella di appartenere a un sottogruppo o ad una sì ad una su tutto sigla
Vorrei poterlo chiarire un giovane è una giovane che vuole impegnarsi in politica
O a chi si è avvicinato si è allontanato senza che gli fosse domandato come stai prima ancora che con chi stai
Cioè tanto c'è così tanto da guadagnare fuori di noi per non doverci non poterci accontentare di inseguire un posizionamento interno
E cioè la più stringente in questione che il manifesto affronta di rendere la sinistra praticabili ed inclusiva in quanto credibile sul terreno della politica
Che oggi con quanto mai è terreno necessario
Intelligenze ed umiltà sono le doti che ci richiede in questa fase storica inedita
Non è certamente il tempo della boria
Ci sono questioni epocali le citava poco fa Enrico Rossi il clima le migrazioni la riduzione delle risorse naturali che non riconoscono confini
E ci sono altre frontiere che stiamo superando con l'innovazione tecnologica con l'intelligenza artificiale
Che ci stanno interrogando sul posto e sul destino personale lavorativo familiare di ciascuno
La dimensione globale di queste questioni impattando nei luoghi nella vita vera arriva filippini nei luoghi dimenticati
Cambia quel cornuto quel che conoscevamo
E che ci è abituale
L'esperienza del coronavirus ha cambiato anche le abitudini di ciascuno di noi anzi ci ha cambiati
Le emergenze si producono si prolungano che non accettano di stare tra parentesi
Segnalo due conseguenze
La prima è la difficoltà a riconoscersi dentro il cambiamento fa paura e la paura
Si sa produce reazioni anche scomposto imprevedibili rende più sole più fragili sta rendendo più sole più fragili nei nostri giovani generazioni
Al contempo per molti la mancanza di strumenti di risorse deve essere dentro il cambiamento per farne parte sta rafforzando l'esclusione
Si crea più discriminazione povertà ingiustizia sociale ti fa fatica a campare
E qui che deve compiersi un riscatto della politica metri diamo questo di una politica non sottomessa come chiede il Papa Francesco alla quale l'intelligenza richiede uno sforzo di riflessione sul passato e divisioni sul futuro
E l'umiltà richiama a quel dovere Vistarini luoghi di attraversarle per rimuovere concretamente le paure le disuguaglianze di attraversare il conflitto non agitando Roma mediando lo risolvendo lo nominando i diritti recuperando quell'anno a pieni diritti acquisì invitava ieri in gran
Il quel messaggio cristiano
Che rende la povertà un mito impoveriti avrete sempre con voi anche la giustificazione del compito della sinistra che almeno per ora non pare destinato ad esaurirsi
Nel sottotitolo né una nuova presso le tue parole Socialismo del cristianesimo coesistono come radici possibili di un pensiero che la sinistra
Il partito democratico si era dato il compito di elaborare di rappresentare
Hanno scritte in quelli graditi personalismo comunitario che molti vollero contribuisse a definirne l'identità direi che anziché cercare il crocevia ci siamo attardati altrove nei luoghi rassicuranti che col tempo sono diventati divisivi
Non è tardi ed è possibile riprendere quel filo sciogliermi Nord impegnare in quel tempo che ciascuno di noi può ritrovare prima di tutto per ristabilire legami tra minori
E poi per legare la sinistra da sola circa
Finito
Consistente voce
Adesso sì
Adesso ci sei
Sì scusate prendo io il microfono e Maurizio un attimo è impegnato allora diamo adesso la parola Nicola Fratoianni grazie
Grazie grazie a voi starete che mi sentiate voglio innanzitutto rigore ingraziare Goffredo Bettini tutti agli altri che hanno organizzato impegnate tutte le altre che hanno organizzato questa questa discussione per avermi invitato
Anche perché diciamo facile intuirlo rilievo sono forse tra i pochi
Quelli che oggi interverranno che non sono parte del Partito Democratico nel penso entrare qui
Prossimamente sono invece sono molto interessato un'interlocuzione discutere confrontarmi sul merito delle cose e stanno scritte in questo manifesto e spesso quelli che che credo abbiamo davanti come sperando in compito collettivo con un grande impegno collettivo poco inviso molto del del del vostro manifesto proprio otto riportanti le cose che gli stanno scritte e che hanno a che fare con la necessità di mettere in discussione quella che nei decenni che abbiamo alle spalle sia andata configurando come una perdita delle parole talvolta come la perdita di una capacità di cogliere fino in fondo le contraddizioni del nostro tempo di nominare letteraria quelle contraddizioni
Risposte in grado di spostare in avanti di rapporti di forza come giustamente viene sottolineato è stata alla stagione di una lunga e crescente subalternità la subalternità perfino di un pensiero di un orizzonte culturale che ha avuto una difficoltà crescente nel definire le ragioni di un'alternativa rispetto all'onda montante
Delle destre che nel loro differenti articolazioni hanno saputo guadagnare un'idea di società di mondo e hanno saputo costruire attorno a quell'idea una crescente egemonia la pancia delle nostre società profondo in queste considerazioni c'è molto di quello che scrisse ormai oltre quindici anni fa in un bellissimo libro ripubblicato di recente di Giorgio la colf non pensare all'elefante raccontava il della vicenda dei democratici americani della debolezza di quel messaggio di fronte alla forza messaggio dei repubblicani ecco in quel libro come nel manifesto dell'agorà c'è molto di quello che è capitato al campo democratico della sinistra delle stare in Italia in Europa forse e forse anche oltre
Dunque io penso che da qui che occorre ripartire e occorre farlo immaginando il tempio per i mesi che abbiamo davanti qui gli anni che abbiamo davanti nella direzione della ricostruzione di uno spazio di confronto di discussione di una rete di relazioni che sappia essere plurale trasversale infine anche di un'alleanza la cognizione Pozzi punti di vista
Tra loro perfino articolarle necessariamente cori dire necessariamente plurali ma in grado di rimettere al centro della discussione alcuni nodi
Alcuni di questi nodi appunto stanno dentro il vostro manifesto ne ha ricordati Enrico Rossi parto da uno di questi nodi che mi pare oggi più attuale che mai non possiamo pensare che l'uscita da questa drammatica crisi stiamo vivendo insieme a tutto il mondo sia il cosiddetto ritorno alla normalità il ritorno al privato perché in quella normalità c'è una parte rilevantissima dei problemi di oggi siamo tutti e tutte costretti ad affrontare Lirussi coglie la pandemia non ha inventato la diseguaglianza non ha inventato la fragilità ormai drammatica dei nostri sistemi di protezione pesco Guelfa
La pandemia ha funzionato come un potente evidenziatore delle ferite del tessuto sociale la costruzione democratica dell'afasia dei corpi organizzati in questa difficoltà cioè anche tanta responsabilità e la parte nostra la voglio chiamare così al netto dei reciproci posizionamenti delle differenze anche di contesto come sapete Consoloni solo del partito democratico ma non sono neanche
Tra coloro che hanno scelto di sostenere questo governo non perché ho preferito con Riccardo in una sorta di conforto zone non è una scelta di purismo è la scelta di chi pensa che sia utile in qualche momento
Che la politica ridefinisca anche dei confini sappia misurarsi con l'idea degli Interni spetta a ciò che Final come lo fa
E a quanto quel che fa può determinare contribuire a determinare togliersi successi e tuttavia anche di fronte a questa articolazione io penso che la costruzione comune di un'alternativa siano responsabilità
A cui nessuno nessuno di noi può e deve sottrarsi
Allora perché il ritorno alla normalità sia fuori dall'orizzonte delle risposte possibili a questa crisi
Occorre rimettere al centro alcune parole alcune idee la prima anche qui l'ho ritrovata in questo manifesto io penso che uno degli errori che negli anni che abbiamo alle spalle apprezzato tanta parte in questo campo sia stata l'idea che la rimozione del conflitto in nome della rappresentanza di una sorta di insieme trasversale di interessi fosse la soluzione del problema io penso che sia esattamente il contrario
Noi non siamo tutti sulla stessa barca non lo si è mai della crisi come ogni crisi lo ha messo ancor di più in evidenza gli interessi non sono gli stessi e spesso tra loro
Sì producono dentro una dinamica di conflitto io credo che la politica debba saper interpretare questo confine
Farsene carico anche perché il conflitto è l'unico modo per ridare senso e anche funzionerà riformismo buono e quindi viene indicato come una delle tracce del lavoro necessario allora per fare questo alcune questioni sono di fronte al no
Io penso che quando discutiamo della riforma del fisco sia necessario reintrodurre con grande forza il tema della promessa Civita ma sia anche necessario fare quello che fanno oggi peraltro i democratici americani come grande forza reintrodurre anche nella nostra discussione parole che sono state a lungo considerate un tabù patrimoniale non come una tantum per risolvere l'emergenza
Ma come una delle forme attraverso cui riorganizzare il tema dell'equità della redistribuzione la lotta alla diseguaglianza
Riduzione dell'orario ma aiuta salari di lavoro perché di fronte alla potente travolgente innovazione tecnologica l'automazione che riorganizza ridefinisce
I tempi invita la produttività alla distribuzione della ricchezza nel ciclo di lavoro la riduzione d'orario è quanto di più moderno possano essere oggi pensato anche alla costruzione al nuova idea del mondo
Ed è anche un modo per incrociare in modo creativo che il progressivo il tema decisivo della transizione ecologica è un modo per riprendere il tema del rapporto con la dura con le politiche in genere in modo innovativo e meno conservatori di come spesso si è fatto modo meno retorico come spesso è accaduto nella discussione
Ora tutto questo in questo momento vive con questo quadro politico in Italia ed in particolare una fase sospensione ma questa sospensione non può essere la scusa perché la discussione non proceda e non diventi il terreno su cui fondare la prospettiva di un'alleanza in grado di offrire al Paese un'altra idea di società
La destra si batte se si è in grado di costruire una proposta che sia chiaramente ed esplicitamente diverso alternativa radicalmente differente su questo io credo che tutti e tutte noi possiamo svolgere un importante lavoro a cominciare dei prossimi appuntamenti ma non solo e non esclusivamente dentro gli appuntamenti elettorali
Farlo anche alimentando ruotano i plurali discussione come oggi voi state meritoriamente facendo mi sembra un impegno utile importante per quello che mi riguarda
La mia disponibilità costruire su questo terreno un confronto che spero sia ricco continuo e utile c'è oggi ci sarà sempre dunque grazie ancora spero di non essere stato troppo lungo viene rispettato diciamo dei tempi c'erano stati dati buon lavoro
Grazie Fratoianni dava la parola d'Errico Gasbarra
Come è come come problematico
Grazie grazie a tutti coloro che sono collegati che grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo atteso appuntamento sul quale lavoriamo da molto tempo e ovviamente grazie a Goffredo Bettini che ha avuto la pazienza la capacità la lungimiranza la forza e il coraggio di portare avanti questo spazio
è uno spazio che molti di noi che veniamo all'esperienza romana
Abbiamo già vissuto negli anni che ha portato a lavorare a convivere a a ragionare a pensare ad agire politicamente partendo da esperienze diverse Hinton mo'a Grandi Progetti e che oggi trova in questo manifesto una dimensione una proposta
Che vuole aprirsi a una nuova stagione di bisogni e di necessità
In libera Lab della politica attuale della politica mordi e fuggi della politica
Delle dichiarazioni delle interpretazioni delle polemiche
In questi giorni e ci ha interpretato ha cercato di capirci accertato di attaccarci come sempre ovviamente il bersaglio preferito e Goffredo
Un bersaglio comunque dalle spalle grandi che non ha mai rinunciato a dire le sue verità si domanda che siamo perché lo facciamo che scopo abbiamo che cosa vogliamo temere
Domande legittime per chi e abituato ragionare nel chiuso per chi è abituato a proteggere le rendite di posizione
Beh questo spazio è proprio l'alternativa a tutto ciò non a caso i nodi irrisolti già prima della pandemia della politica ruotavano intorno a questo
La politica sempre più isolata dai bisogni e dalle necessità
Su questo lo hanno detto bene gli amici che mi hanno preceduto in particolare Rossi la destra si è infilata con le sue proposte di egoismo di nazionalismo
Il PD però governate o nelle varie stagioni
Lo ha individuato Nicola Zingaretti lo così ben individuato che le sue dimissioni sono stato un ulteriore atto di coraggio per fare emergere questi nodi queste difficoltà e queste incapacità della sinistra del centrosinistra l'anima progressista dei cattolici di interpretare i nuovi bisogni fuori dagli schemi delle correnti quindi sì certo non è una corrente se fosse una corrente non sarebbe articolata così se fosse una corrente non avrebbe perso Nisi a costruire un manifesto a trovare quelle risposte quei nodi quelle analisi quelle sensibilità con tutte le verità possibili oggi siamo intervenuti per precisare meglio il tema del complotto perché ovviamente queste letture veloci della politica veloce non Nalin sono mai affondo le questioni che vengono poste da Goffredo Bettini e del Manifesto è ovvio che non c'è il ricamo nessun complotto ma c'è una lettura però Chiara Beria fuori dal coro di coloro che dibatto non solo intorno allo stesso tema I soliti ignoti idiomi
E in quello di prendere atto che l'esperienza del governo Conte che è il nostro punto di riferimento
Il nostro punto e il punto nel quale si può e si deve ricostruire intorno a quell'esperienza un'alternativa di governo alle destre e ed è chiaro che essi la lettura
Non può che non registrare che questo governo è caduto senza avere mai avuto la sfiducia nel parlamento non a caso oggi registriamo anche nei sondaggi nella popolarità
Che ancora riscuote
Giuseppe Conte che quello è un punto di riferimento di gran parte della società e allora questo manifesto che mette insieme che cosa non è un ritorno al passato è un'organizzazione per rivendicare qualcosa ma è un'operazione che cerca di portare la politica laddove c'è il bisogno mette al centro la persona e non può che non ritrovare le ragioni dei cattolici democratici impegnati in politica mette insieme le ragioni del socialismo in una parafrasi consentita nella è un'operazione che cerca di di declinare
Il principio Sturzio hanno di liberi l'appello del dei liberi e forti ma come appello dei liberi dai forti e declinarono prospettiva ai nuovi bisogni che la politica già aveva prima della pandemia e che sono nuovi a maggior ragione dopo la pandemia
Il mondo non tornerà com'era prima della pandemia è stato detto giustamente mi sembrava Marcella RAI tre
E a questa nuova sfida c'è bisogno
Di una politica capace di interpretare quei nuovi bisogni nel manifesto si declinano tanti obiettivi l'obiettivo del lavoro sui lavoratori
L'obiettivo degli investimenti sul lavoro l'obiettivo del Recovery per le opportunità che rimuovono le disuguaglianze la pandemia ha messo in luce ancora di più le disuguaglianze che stavano crescendo nella lettura capitalistica
Il ante pandemia e in questo quadro la risposta deve essere forte oggi Colao
Ci parla addirittura di mettere internet incontri in costituzione
Nel noi decliniamo nel nostro documento anche l'atteggiamento che dobbiamo avere sui Nuovi Investimenti ottima l'idea di mettere internet in costituzione
Ma a questo deve corrispondere come la gestione della Rete in quale forma l'accesso alla Rete quale e la il governo dei processi intorno alla comunicazione alla Rete che la comunicazione da le opportunità
Nel quadro dei giovani degli anziani e del lavoro sono i tre riferimenti e il PD non può non individuare come propri ai quali hanno vanno date risposte nuove valutate vanno date
Ovviamente opportune tale e in questo quadro si colloca si colloca questa iniziativa e si vuole collocare questa iniziativa
Minuto
Le correnti sono sul tavolo pro questa è un'iniziativa che si apre
E si vuole aprire per dare contenuto marcia che cosa all'opportunità che Enrico Letta vuole cogliere nel cambiamento del partito democratico e all'opportunità e possiamo portare dentro
La nuova e unica possibilità di coalizioni intorno all'esperienza conta che ci vede insieme cinque stelle e alla
All'ex premier Conte costruire quell'alternativa possibile queste sono le ragioni che ci fanno trovare qua oggi ed è un primo passo verso un grande laboratorio che spero possa diventare l'avvio l'alternativa del nuovo governo del paese
Grazie vincono Patrizia Toia
Sì ecco mi grazie grazie per questo invito si riesce a sentirmi
Perché dallo schermo queste norme benissimo benissimo grazie per questo invito che limita permettere anche Djibril vedere anche se non lo vedo dallo schermo Goffredo e di salutarlo sono insomma molto lieta ma d'ora in poi in onda calvo camminare Cunningham diciamo politico io noto non vengo da un partito veda un movimento della sinistra in senso proprio
E anche se ho sempre ritenuto che la dialettica politica diciamo più interessante parlare con la sinistra che con alterare politiche
E semmai sono diciamo mi sento orgogliosamente erede di quella tradizione nel cattolicesimo democratico che tutta l'esperienza indica il che vorrei questo forse un po'sottolineato perché se trovo già importante insomma
La revisione di certe letture che spesso sono state fatte a sinistra ricordo un editoriale su sul Mulino insomma dove la storia d'Italia e l'ha fatta dalla dal movimento liberale dalla dal movimento socialista ecco sembrerebbe che il tutto salvo antistorico non leggere il valore anche dell'esperienza proprio politica della cultura cattolico democratica che ha fatto democrazia in Italia che in questi in Europa pillola
Ricordarlo qui se ne parla molto e questo sicuramente interessante
Anche se perché qui voglio sottolineare io provvedo parlo per me non mi sento così genericamente ricompresa in un accenno al cristianesimo come dimensioni solidali aggiuntiva e valori insomma poveri stanno sempre con voi
Aggiungo che il Papa dice anche armati Pompili per citare molto scosso
Autentico popolarismo
Prossimità ma zona sento di di essere qualcosa di più diciamo di un generico richiamo cristianesimo ma l'esperienza di una tradizione punto-punto politica che ha portato in Italia
Tra alti e bassi diciamo un grande patrimonio ho timore che quando facciamo un po'sintesi politica dei filoni questo fosse riconosciuto proprio per questa valenza diciamo in questa capacità di già sono state fin dall'inizio nel Pd io mi sento a mio agio non lo considero profusione mancata perché per me non questa azione un esperimento diciamo fallito
E penso che parlo di me guardati ma cominciato per un senso più generale penso che la mia esperienza ad esempio nel PD mi ha cambiato io ho ma sotto molti punti di vista delle sensibilità dell'inquietudine anche che non appartenevano magari alla mia tradizione penso di essere cambiata nel senso di attingimento qualche volta mi chiedo se che noi abbiamo cambiato gli altri ma questa è la risposta deve venire da da altri da altri colleghi sì ma penso comunque che anche oggi c'è un forte senso di meticciato uso una parola che può prestarsi a delle liquida insomma mi capite cosa voglio dire inizi donnine insomma
E Pasturo considera un'autentica ricchezza perché mi sembra che nessuna risposta in completa rispetto a tanti sfide che abbiamo davanti
Apprezzo molto che questo documento ci penso anche molto frutto dell'onestà intellettuale di Goffredo Bettini ci siano delle analisi anche molto critiche delle quasi impietosi su alcune lacune della sinistra io dico parlando nel panorama europeo nel quale milito del progressismo europei tutto questo orizzonte della famiglia politico delle famiglie politiche
Che vivono in questo Grubicy svago inutilmente hanno deciso parte delle istituzioni io penso che oggi abbiamo bisogno di molto più coraggio di molte più riflessione di una spinti in avanti che molte risposte sono mancate molto esposte rischiano di mancare ancora più drammaticamente di fronte agli esiti di questa crisi
A ciò va aggiunto il piccolo ci
Piccolo nel senso Della Porta marittimi ma del tempo che ho a disposizione il primo quello del tema
Nella riduzione nel superamento delle ingiustizie delle fatture sociali generazionali territoriali che un'angustia credo per tutti noi un punto di Cucciari della nostra proposta politica le fatture sono tanti orate permettetemi una piccola incepparsi una frattura che io registro con disagi in questo periodo tutti coloro che vogliono più la sicurezza che il resto e quindi sono per il chiusura e per per una sicura chiusura diciamo che Tardelli regioni anche molto chiaro dal punto di vista della sanità sono però tutti molto garantiti c'abbiamo fine mese uno stipendio un'identità parlamentare uno istituzionale una pensione guarda caso tutti qua c'è una frattura quasi DTT sostiene certe tesi dall'altra parte coloro che invece non ancora ce li troviamo questo io credo oppure no altrimenti gli sforzi suoi solo quelli si agita il conflitto e non cerca di interpretare otto sconfitte ma insomma c'è tutto il tema della nella riduzione delle diseguaglianze delle politiche possiamo fare io penso che anche qui dobbiamo innovare
La risposta riparatoria più assistenziale uno copre non esaurisce la fa tu tutta quella che la ricchezza diciamo di di motivazioni quando magari parli di una politica rigenerativa cugini l'artista
E intende anche la rivitalizzazione in tutto un contesto sociale allora persona io aggiungo comunità
Forse la sinistra diciamo tra pubblico e privato un racconto tutta la ricchezza della società alla vista un po'come le riparazioni invece un punto l'inverso uniti molti inviti di comunità
Che potrebbe essere il nuovo protagonista di politiche di welfare e non solo
Che porta diciamo una prossimità quelli disposti una liberazione dei per soli dei loro bisogni dei loro libri permane protagonismo non solo protezione che occorre ma anche una capacità di rigenerarsi e diventare protagonisti secondo me qui dobbiamo trovare ricette molto vuote efficace non di un'evoluzione novità e se stessa ma più efficaci bene abbiamo fatto fino al due mila e interseca ovviamente il tecnico nuovi questo immane lavoro perché non vede quella sera separato dalla Liberazione dalla dipendenza sino a una lavoro in una quindi Cantù
Capacità di autorizzazione secondo tema dunque molto brevemente su quei partiti
Quello della democrazia sovranazionali non abbiamo urgente non c'era nessuno ma io me l'aspetto del mondo progressista ricette più calzanti su quelle che sono le sfide della democrazia
Globale mi pare che il citato Pozzi
Non riguardano solo la risoluzione dei conflitti riguardano l'uso delle risorse preziose vinto riguardano il tema dell'ambiente delle foreste delle delle risorse nazionali riguardano i vaccini la sicurezza della salute e la prevenzione riguardanti cosa diciamo lui
L'incubo interdire progressisti quindi se permettete non solo a sinistra ma centro sinistra il progressismo qui già multilaterali Isma'comunità internazionali e insufficienti secondo me perché questo ci lascia inermi disarmati di fronte una capacità incisiva
Mi risulti obiettivi quindi c'è un tema di giustizia tra il Paese di democrazia tra paesi tre continenti tra le potenze che ancora non abbiamo affatto
Per cui non abbiamo dato le risposte necessarie
Scusi ma che dopo quello il digitale che è stato anche qui evocato ce ne occupiamo molti in Europa
Anche il Consiglio della Commissione cultura insieme c'è un tema portante io uso una parola Tosato che entrambi perché altrimenti diventa circospetta anche qui ci sono conti tappa cosa è avvenuto il il tema della della della diciamo antropologico litigio ci può essere una crisi una riduzione e qui è chiamato molto in casa il tema della persona
Che destinatario di servizi produttore di dati cliente pensano tutto per lui dallo sbarco apoliticità automatizzate lavoro
Ma la centralità della persona e quindi la questione anche i profili eticità e digitale lui spesso abbiamo paura ad affrontarli perché rilasciate proibita la sinistra
La parola etica e un po'sospetta perché se non lo sconfinare ciò confesso che religioso che tra poco ci qua invece non c'entra niente
Lo stop interviene quelli Monti ancorché si sono dell'aldilà non esita a casa infine vorrei più ispirazione Marta tutti ma anche qui nell'aspetto dal mondo progressista
E una politica Cincinnati ispirazioni a Pisa visioni si assumiti si riorganizza diciamo il campo il campo delle delle forme della politica come dice il documento io penso che Napoli la politica che non appunto quella quella quella forza che oggi invece li avete richiesta proprio per le difficoltà BTP che dobbiamo affrontare quindi sono interessato un dialogo anche se non mi sento parte diciamo più specificatamente di questo di questo lavoro di questo gruppo
Ma sicuramente interessata a discutere con voi si se parole un po'troppo diversi diciamo un po'troppo altre sono accettate suo terreno di confronto grazie
Qualche parvenza Massimiliano Smeriglio
Sì grazie io diciamo partecipando alla costruzione del manifesto Vannoni scrittore per questa possibilità d'incontro e di lavoro comune ringrazio tutti gli amici compagni e compagne Goffredo
Averci donato questa questa opportunità in un momento in cui le cose camminano davvero troppo velocemente troppo su un terreno tattico io penso che siamo dentro un disastro umanitario
Non risolto
Che cammina verso un un mondo nuovo che non per questo sarà per forza migliore siamo dentro una fase di interregno in cui l'ordinamento diciamo interrogarci cercare le parole linguaggi l'approccio per affrontare questa fase drammatica sociale sanitaria economica
E non siamo arrivati a questa situazione con una diciamo dentro una fragilità di lungo periodo di lungo periodo è stato accennato
Quarantennio cugini di destrutturazione complessiva
Della funzione pubblica dell'umiliazione del lavoro del reddito
Della dimensione della produttività delle delocalizzazioni delle privatizzazioni insomma del liberismo e della fase sia alta della globalizzazione e sia quella bassa quella degli ultimi anni cioè della crisi della globalizzazione questa riduzione plastica costante degli spazi dello spazio pubblico pensiamo oggi alla dimensione che crescono fatta questa cosa sulla sanità sulla ricerca
Sulla produzione dei vaccini in una parola in concerto si vuol dire appunto la la vittoria del valore di scambio sul valore d'uso delle merci
Del valore d'uso rispetto ai bisogni e desideri persino invita i desideri indotti
E questa dimensione del valore di scambio presente del valore d'uso possiamo misurarla anche sul bacino qual è il valore d'uso e quale il valore di scambio di un vaccino no
E questo solo dentro una ricostruzione di una dimensione pubblica possiamo affrontarlo perché sul piano del mercato chiaro come potrà andare a finire questa discussione con un aumento costante dei prezzi dei vaccini che sta già diciamo inquinando questa discussione in questa ricostruzione permettetemi io penso che il ruolo della dimensione politica dell'Europa è indispensabile
Un'Europa indipendente un Europa che sappia giocarsi la propria autonomia la propria sovranità
Da altri
Grandi protagonisti privati e statuali del nuovo del nuovo assetto geopolitico
Mondiale l'Europa ha fatto bene su alcune cose dentro il disastro ha fatto bene a decorrere sul patto di stabilità sugli aiuti di Stato sui fondi strutturali sull'indicazione di un nuovo modello di sviluppo
Fondato sull'inclusione l'innovazione la transizione ecologica la conoscenza
I generi le generazioni e ancora di più ancora una volta sulla rimettere in discussione i beni comuni appunto la dimensione pubblica fatto male un meno bene altre cose Monti polemiche appunto sulla questione dei vaccini dei contratti
Quindi anche dell'azione diplomatica che ne consegue rispetto appunto agli assetti genero
Geopolitici io penso che il nostro orizzonte la nostra discussione deve essere perlomeno alla lentezza delle famiglie della discussione che avviene nello spazio pubblica non lo spazio europeo da democratizzare da migliorare la scena di Ankara è indegna non solo dal punto di vista di genere ma anche nei rapporti tra gli Stati nazionali e le istituzioni comunitarie tanto per dire quello che c'è in ballo in questo passaggio penso che noi abbiamo un problema enorme delle forme disperse della politica nel passaggio ottantanove un tutto quello che ne è conseguito fino al due mila al novantadue
Alla deriva giustizialista lo smontaggio delle forme politiche collettive partiti che hanno basi sociali sempre più ristrette
E spesso trasformate in filiere e dentro una crisi della forma partito evidente
Perché non normata dalla Costituzione i padri costituenti erano stati piuttosto ottimisti su questo punto ma noi abbiamo questo problema non è un problema del PD o della sinistra un problema del sistema Italia di come ricostruire la rappresentanza la rappresentanza politica io penso che questa nostra discussione può dare un contributo importante alla rifondazione alla rigenerazione nel campo largo progressista
E delle organizzazioni che lo compongono
Certamente il partito democratico avverte chiusa parentesi un partito che non ha avuto voglia dire né il coraggio di analizzare di guardarsi dentro dopo le parole
Importanti impegnative quasi definitive di Nicola Zingaretti
E non c'è stata una discussione io nel suo insieme incredibile questo questo aspetto una laico la incapacità di ragionare anche sul limite
Sull'incidente e sull'autocritica ma dentro questo campo certamente certamente ci sarà il nuovo movimento guidato da Conte ci sarà una sinistra ecologista ci sarà una gamba liberaldemocratiche ora in questo campo dovrà avviene una dimensione unitaria forte ma anche relativa agli spazi di autonomia dell'anima
Dell'anima che perché la politica non è una summa meccanica deve sapere cogliere elementi anche motivi forti emozionali forti e anche di programma
Il manifesto è molto chiaro sulla centralità dell'uguaglianza della libertà io aggiungo dell'innovazione l'uguaglianza non era fatta quella non è uguaglianza del contrario dell'uguaglianza
Penso anche a valori molto anche alla questione dei blocchi sociali della rappresentanza la sofferenza espressa dalle piccole imprese del piccolo commercio dalle partite Iva dagli artigiani
Dai ristoratori che riguarda dobbiamo ascoltarli
Non sono una parte distinta distinta D'Antoni io penso vada a chiudere non ho più tempo dobbiamo anche avere la capacità di ascoltare l'urlo in attesa del popolo
Inattesa della ricostruzione di un popolo dobbiamo avere anche l'umiltà di ascoltare l'urlo scomposto populista
Perché tra i leader popolo non non dobbiamo avere dubbi su cui dove collocare la nostra discussione c'è il rischio che dentro l'esperienza del governo Draghi questa forbice si passa alla grande ulteriormente
Ulteriormente io penso che stiamo facendo un passo deciso nella giusta direzione
Anche dentro un meccanismo che che porta la destra crescere una destra razzista protezionista dura da un contributo senza paura da e offre una discussione dagli esiti non scontati non già scritti uno spazio di libertà uno spazio di alibi libertà ecco
Di cui dobbiamo prenderci cura tutti quanti tutti quelli che stanno dentro questa discussione Machiavelli diceva i momenti di difficoltà bisogna essere impetuosi per forza
Per necessità storica dobbiamo essere in Pertusi
Per far battere il cuore di nuovo alla nostra gente quindi non è solo una discussione di collocazione tattica è davvero ritrovare le ragioni di fondo della militanza politica
Grazie Massimiliano Falco vittoria
Franco cristiani
Allora io direi Marco Philippe poi recuperiamo Franco mi sentite adesso ma Franco sia rappresentiamo vai benissimo
O la buona seria tutto io ringrazio Goffredo
Questa opportunità perché ancora è uno spazio anche di libertario diceva Massimiliano Smeriglio tutti gli altri
Credo che però sia importante anche chiarire qualche nodo diciamo anche per per dirlo ma Patrizia Toia anche io una esperienza ho una storia di cattolico democratico ma il grande insegnamento di Moro
Quando ci fu l'incontro con i con socialisti distanti molto ideologicamente era quello di mantenere poi l'ideale cristiano a livello di principio morale questi Principi quelli socialiste quelli cristiani si potevano coi trovare su un terreno comune
E qual era il terreno comune di ieri di queste due culture di queste due io
Sì comunque
Nere prima decisivi ai mettere avesse dentro il contesto democratico dello Stato e un po'quello che accade oggi perché esce io penso che con questo manifesto Goffredo e tutti gli altri
Vogliono anche aprire una fase nuova
Per di percezione della politica gli Agorà sono socialismo il cristianesimo che non è un fatto così scontato socialismo e cristianesimo la ricerca continua di un dialogo sulla preoccupazione dell'umano
La politica deve rincorrere l'umano e lo fa attraverso delle ideologie dei pensieri l'ho fatto perché cioè e Landini scegliesse interni capire dopo capitalismo distorto qual è
Il ruolo dell'umano dell'uomo in questo contesto in questo contesto di una società così complesse allora
Non si fa cone lo si fa cercando di non inseguire una comunicazioni e vuota
Lo si fa cercando di mettere al centro anche identità quando in corso tra il socialismo e cristianesimo
Significare Elena percezione che questo dialogo non è una sorta di livellatori
Ma è un dialogo che escano da una parte all'altra per tenta dare di allungare il passo individuare quali sono i punti di contatto e questo a farsi nuova cerca anche di tradurre questa diciamo necessità politica trovare compromessi di comodo
Le ancora vogliono anche acchiappare tutto ciò che sono in pensieri perché guardate
La pandemia
Oggettivamente ha scoperto un po'il vaso di Pandora la scoperta una non eravamo dentro quei sarà comunicazione molta senza comunità e il tornante della storia del novantadue novantatré tornare ogni volta noi
Abbiamo bisogno ogni volta del surrogato della tecnica che purtroppo mette di nuovo in panchina
E per certi versi in tribuna la politica
E allora noi dobbiamo avere la capacità di questo lo fa bene
Goffredo anche in qualche intervista
Lo fa cercando di allungare il passo e allungare il passo significa non solo rincorrere l'umano ma rincorrere anche le memorie collettive
Per dirlo anche Patrizia Toia
Quando si mette sotto diciamo un contesto dispaccio parole pesanti come socialismo nel cristianesimo si intende avere anche una sorta di memoria collettiva e partiti la politica hanno quasi cancellato le memorie cache cancellandone non hanno cancellato le storie di ognuno di noi ecco perché questa sorta di nuova narrazione significa rimettere in piedi quello che un contesto un contesto di di di culture politiche il partito democratico né saprà essere anche diciamo all'altezza del compito se recupererà all'interno di questo grande contenitore di pensieri un altro dato che è una un dato
Di grande civiltà politica che il ricco punto più dunque il riconoscersi cioè il riconoscersi un compagno di viaggio
La maleducazione che pure leggiamo in queste ore in questi giorni maleducazione che spesso fa fatica a trovare punti di contatto ci può essere non d'accordo non si deve riconoscere l'altro e questo riconoscimento che anche lo spaccio di Agorà
Euro riconoscere anche pensieri diverso INPS è un riconoscersi anche dentro la Conf
Il tua Rita perché solo dalla consentono di Jan Mojto scendiamo invece la capacità di far nascere idee buone e e allora il Manifesto dice come mai siamo giunti a questo punto mi sembrano uno a Roma da che deve interrogare ognuno di noi e e e quello che mi è sembrato di capire del lavoro che pure sia fissato diceva anche Enrico Gasbarra dosiamo una corrente perché non abbiamo la l'ansia della prestazione ma vengono c'è il Carini indagare di interrogarci risanare di capire se questo il riconoscimento anche all'interno di questo spazio diventa una grande civiltà politica e allora quello che penso bisogna mettere in piedi socialismo il cristianesimo e anche italiani in ciclica di Paolo sesto sulla Populorum Progressio che elogiano sessantasette parlava discuteva di distorsione economica qual è la grande ambizione di questo tempo grandi ambizioni che issarsi politici possono ritrovare anche c'è un po'di cibo logiche abbiamo costruito simulacri sognati dai piedi d'argilla credo che sia importante come importante in questo tempo non solo un postaccio politico e culturale come ancora non lo spazio di pensieri e di approfondimento io mi auguro che molti a colonne
In questi giorni hanno raccontato sappiamo diede il linguaggio uccellino personalità come Goffredo tenuta conosce molti non si rendono conto che alcuni aggiustamenti dentro il presidentissimo sistema dei ministri quello che il tema del passato e del futuro sì
Grazie a Franco Marco Filippa pesche
Sì grazie buonasera a tutti tutte il nostro manifesto cerca di dare una base di discussione nuovamente
Perché oggi la sinistra serve una lettura esplicita della realtà
Il radicalismo dei comportamenti di cui ha detto Enrico Letta
Deve poggiarsi su un'analisi radicale
Che implica scelte risposte mobilità e il manifesto voleva essere un passo in più Marco col coraggio che serve utile io credo alle per tutti
Oggi sarebbe illusorio ripercorrere strade del passato per fare collage di quello che c'è è tutto un campo che si deve ricollocare che deve riconquistare rappresentanza di una società staccata dalla politica
E questo processo che deciderà chi guiderà una coalizione di forze a sinistra si è messo in discussione il rapporto necessario col Movimento cinque Stelle per invertire una politica ma affossare il governo Conte vediamo che non c'è alternativa
Che guardando oltre l'emergenza si riparte da quell'alleanza
Di più noi diciamo che non va dimenticata la ragione di quel trentadue per cento di voti conquistato dal movimento alle ultime elezioni politiche e della crescita dell'astensionismo lo stesso vale per le ragioni dei successi della destra quando la la paura per le migrazioni e la sicurezza hanno fatto il loro agli affetti
Delle diseguaglianze dell'emarginazione con la sinistra che non si è presa cura
Che non è stata o non è stata sentita presenti affidabile
Goffredo Bettini ha il merito del pilota affrontato di petto non da solo Polo in un gruppo dirigente che ha pesato anche in Europa in un momento molto difficile un rischio incombente di deriva a destra di aver fatto i conti
Con la crisi di un riformismo svuotato e sterile dando corda ad un'idea di alleanze che è la conseguenza di una lettura di realtà e che da proiezione futura
Noi tentiamo una prima sintesi che poggia su suggestioni culturali fermenti sociali che aspettano di diventare nuova proposta politica
La vicinanza con attenzione spirituale del magistero di Francesco e con il suo coraggio con urgenza gridata direi
Di una rivoluzione anche politica Allo stesso segno di realtà parte proprio da fondamenti ritrovati e condivisi
Letta ha centrato il tema dei partiti ha ripreso la denuncia che ha motivato dimissioni Nicola Zingaretti
Viviamo distorsioni e discontinuità radicali che mettono in discussione la conquista della democrazia non dobbiamo precari provincialismo c'è un allarme che viene da un pensiero attuale
Che vale non solo per l'Italia si parla di recessioni democratica il fine della democrazia dei partiti
Piero Ignazi ha scritto della delegittimazione della degenerazione personalistica e clientelare dei partiti Nadia Urbinati ha proposto la chiave di lettura della frattura sociale fra i pochi in molti fra le ditte del popolo negli Stati Uniti dopo Trump torna la discussione su come la fortissima disuguaglianza economica
La deregulation del finanziamento alla politica genere in uno per i più ricchi enormi opportunità di influenza politica epistolare o che hanno i in meccanismi di rappresentanza
Questo è anche un nostro problema
La destra e i poteri che la donna non sono tentati dal nazionalismo e da una semplificazione brutale l'Europa reagisce anche unità oltre vecchie appartenenze ma il rischio è ancora altissimo
Perché ha scritto il manifesto dire il ora e dire che dal basso si possono generare cambiamenti aprire crepe in un sistema che se chiuso schiacciato sull'istituzione
Il termine ancora autogoverno i mesi scorsi il significato di partecipazione voluta ricercata
E anche l'unità di una di un'autocritica del riconoscimento del disvalore dell'autosufficienza chiamiamo ancora partiti qualcosa di molto mutato di incomparabilmente meno vitale e sottolineo di molto meno autonomo che nella fase nascente di affermazione della Repubblica per riconquistare autonomia vanno superati i limiti dell'idealismo e i piccoli numeri del regime correntizio va fatto con metodo in un disegno dopo la crisi del novantadue novantatré abbiamo un sistema dei partiti molto instabile
Mutevolezza del minimalismo organizzativo ormai assunto a modello corrispondono anche alla pone volatilità elettorale e a un continuo e spiazzante campione offerti si fa facilmente l'abitudine a fare a meno di una democrazia di partito a gestioni oligarchica
Ciò in un sistema fatto di partiti senza congressi zen senza iscritti veri dibattiti digitali ma con la piattaforma finale ieri a controllo privato o di una vita incontrollabile dei partiti azienda o come minimo di partiti personali
Con tutto quello che ne consegue per il Pd per la sinistra anche quanto alla praticabilità di un radicali radicalismo dei comportamenti
Non possiamo più credo archiviare il trauma quaranta giorni dopo
Dopo le dimissioni di Zingaretti sono stato e sono un bipolarista convinto ma devo riconoscere che i vari e hanno avuto Marco maggioritari sperimentati non hanno età
Non è lo stesso in altri paesi europei abbiamo visto cambiamenti anche considerevoli in Francia soprattutto l'avvento di attori nuovi ma in generale i partiti rimangono quali istituzioni stabili riferimento per gli elettorati con leadership perché non cadano ogni due anni
La sfida è conciliare apertura e stabilità prendere atto dell'insufficienza e aprire una fase costituente costruttiva che era stata decisa da un con con un congresso perché non si è potuta fare
Un processo un'identità riconoscibile e un ancoraggio sociale da cui parte un discorso
E un credibile perimetro organizzativo per gli iscritti e per gli elettori che che vogliano partecipare attivamente per fare e periodici per affermare o il modello di baritono Enrico Letta ha proposto le ancora democratiche
C'è stata una convergenza di fatto con il nostro terreno di riflessione di proposta questo è significativo il manifesto è un contributo ben sopra il politicismo subalterno con quale si vorrebbe tenere confinato il confronto zittire qualcuno i temi che pone non si potranno evitare da strumenti per ricollegare un partito alla società da una base relazioni stabili e sfidanti con soggetti autonomi della rappresentanza sociale
Con casi di conflitto e di produzione di culture con undici relativi che accettino un rapporto di confronto con un Partito del socialismo europeo
Perché reciproca autonomia non deve significare istanza evincono incomunicabilità
Offra mattutini ripeto questo nostro contributo perché con la cultura si riavvicini la politica alla realtà
Grazie
Grazie Marco Ileana argentina
Bene mi sentite
Ci siamo settimanali emanasse sui bene
Allora perché la memoria ecco perché Goffredo ancora no uscito dal nulla
A tirar fuori qualcosa che ci permetta in conformità cd interrogarci e soprattutto incrinare unanimemente di rapporti che il consenso del patrimonio per il nostro partito non riesco onori militari ma anche con grande determinazione stiamo bloccando credo una fase d'avvio dei giovani e io no no ma pur possono la pandemia
Lo dico perché da parte mia senz'altro un aspetto importante
è senz'altro l'idea ma mondiale Galilei come oggi
Il domani esser convento che la necessariamente deve essere il nuovo ma deve essere comunque e in ogni modo ricomposto ripensato riqualificato
E secondo me attorno a questo scopo giallo storico
Di non lasciare il punto all'inerzia ed appuntita alla nascita dell'evoluzione accudire esasperato indietro autonomi
Goffredo mai fatto sentieri uno come dire secondario ma parte del gruppo questa cosa è fondamentale fondamentale
Perché il partito per quanto Carandini in tempo
E deve essere un contenitore addebitandone sentirci ma io lo stesso fine
Invece così non è più il ventisette negli in più
è una situazione completamente dove vive diventandone solo dei suoi militanti in tempo buono
Non ricordo sapendo che in quanto dicono oppiacei al multi
Ma io ad una lotta su sono qui Goffredo Bettini lo dico onestamente loro Diego perché se l'istanza dei compagni vedi al dieci che non rispondono neanche al telefono
Che non conoscono la densità come patrimonio Nardi se quindi saranno settantuno enne autore buonsenso sempre e comunque degli anni invece non è chiaro è una possibilità di cambiare cose come dice il nostro Manifesto inserendo all'interno del gruppo cioè nei popolo demanda agli attori dal basso la Samburu
Queste prontissimo per nei sotto sardo una situazione diversa può scontentare egli seguono rispondere ordina in giustissima venti
Beh come si dice bisogna fare di più erede ieri ancora una volta dimostrato servitù cioè quella di per rivede chiare con noi noi intesi come innovatori popolo nuovi società noi realtà abbiamo bisogno di riconoscerci
Ma soprattutto di non riconoscerci come per sono buoni
Tra comuni condivido io lo stesso obiettivo
Bene questo evento cardine io credo e la libertà sia dire all'interno di un partito quello che si muove ma sia anche quella del miele hanno naturalmente
E quale nulla Lettieri nominalmente a essere non fa la differenza
Perché d'essere sono così nomi sono sì persone Mario Mele & detto che sia il potere contrattuale all'interno gallina alta
Che con il diciamo di garantire a chi ha bisogno delle risposte adeguate
Per rispondere continente lasciatemelo dire c'è bisogno di dare forza anche nei numeri perché sono lì c'è ciclista dove comunque il biennio è un riconosciuto come ostili terminante in un contesto sociale io credo molto nella comunità
Credo molto nel fatto che non ci siano io non personali ma il nodo come elemento conferito devo dire inaugurata indossata insieme a Veltroni
Hanno insegnato ad esempio nelle nostre città Roma e si continua territori soltanto tenendoci per mano ed era una schiera l'uno all'altro parere questi sono i presupposti per cui io credo che ancora sia l'inverno in un'area romana una corrente è la seguente
Chiedo ai giovani da quante decideranno come lo siamo
Ma attenta anche noi lo siamo perché lo stiamo rincorrendo nel organo merita poveri un potere mesi soltanto la voglia di dare risposte e soprattutto da ascoltare Chinaglia a questo per interventi ad oggetti anni
Che nessuno ascolta ma più il parlano poiché una rampa veramente vergognosa perché visti come si dice insieme lo sviluppo
Sì Maurizio sicuramente sgancia il valore e sicuramente la capacità della storia rompono un segnale tutti noi moltissimo
Io non voglio uscire ogni sette minuti ma ricordiamo ancora una volta nei cantieri persone vedo dietro
Ha perso il posto al momento di condivisione
Che pieno accesso tanto dietro ad un partito insieme politico macerate tante persone dagli esseri umani entravano nell'alta velocità di arricchirsi
Egli non ricordarsi nel momento in cui un il volo commenta come dire di discussione beh siamo grandi conferito ce l'ha insegnato solo perché sappiamo stare insieme
Grazie una perfetta Roberto Morassut e poi Mario Ciarla
Ecco ci sul microfono ristabilisca la constatazione che il frullato bene grazie
Che cos'è ancora
Io non penso sia un luogo una zona franca in un momento difficile
Della difficile forse uno dei più difficile la vita della sinistra del partito democratico negli ultimi anni
Abbiamo perso la capacità espressiva
C'è anche una riflessione sul presente di come stiamo in questo governo io penso che un governo dobbiamo sostenere e anzi sostegno attivo a questo governo o forse tardi quell'anima che rischia di perdersi se non lo facciamo noi
Noi dobbiamo fare mettendoci dentro un po'di di identità forse il termine si presta tante interpretazioni
Ma è questo
Ridare un po'un'anima è un'espressività al nostro agire perché l'abbiamo perduta
è inutile rifarci qui il discorso delle correnti lo facciamo tante volte però il punto effettivamente questo la politica si fa sulle persone si fa sulla loro espressività sulla loro libertà
E sostanzialmente sulla vigore della dialettica e del confronto tutto questo il Pd latte cioè in evidente declino parlo del PD perché il partito al quale appartengo partita all'interno del quale la sciagura proprio con questo intento di creare una grande zona franca di confronto
E si parte da un manifesto non si parte da una proposta programmatica e organizzativa poi ci sarà anche il momento organizzativo probabilmente perché nella dialettica politica c'è anche questo ma si parte da un manifesto di valori
Però io voglio dire questo cos'è che ci ha tolto l'anima
Che ha tolto l'anima la sinistra anche un po'questo partito uso l'espressione volutamente forte beh vi sono state circostanze oggettive circostanze soggettive quel popolo perduto di cui parla tronfi nel suo bellissimo libro in tanti suoi momenti di tante interviste che ha fatto in questo recente periodo
Quel popolo perduto si è perduto si è smarrito
Perché in questi ultimi vent'anni che abbiamo un'accelerazione si è disgregato sostanzialmente un grande aggregato che sapranno samba sociale dice di medie di lavoro oggi la parola lavoro la parola difficile perché la grande innovazione tecnologica l'impatto dell'attivismo sta distruggendo più lavoro di quanto ne crei allo Stato uguale certo ne creerà ma non lo sappiamo e per noi il lavoro e identità
Le nostre radici sono nel lavoro
Quindi fare i conti con il maschilismo contemporaneo fare i conti con la sovranità anzi la signoria del mattino ismi della tecnologia che come tanti grandi pensatori del Novecento avevano già individuato chiaramente a partire dai devo dire poi Severino nel precedente la sua riflessione più recente cita togliendo spazio all'uomo
Sta togliendo spazio alla persona
Tant'è che oggi si pone il problema di un equilibrio di questo rapporto
E non sono discorsi astratti sono discorsi molto concreti riguardano le forme della digitalizzazione la grande crescita deve pure avere le persone all'accesso alle tecnologie era così da riportare nuove tecnologie dappertutto
Per consentire a ognuno di accedervi di usarle e di esercitare pienamente il diritto e la democrazia diretta e la democrazia rappresentativa ne parliamo diagonale allora sono diciamo il germe originario la democrazia che appare ancora democrazia diretta oggi decorso più complesse
E occorre quindi porci il problema anche di nuove forme partecipative
Il Pd è declinato anche per motivi oggettivi
è almeno dal sessantotto che nelle società occidentali si sono fatte avanti formatisi scorrevoli lo avverte di incontro di partecipazione di civismo che per stratificazioni successive
Hanno spodestato il ruolo dei partiti politici
Che nel Novecento almeno a partire da Lenin e si sono posti come guida dei processi di trasformazione sociale noi dobbiamo fare i conti con questa dimensione e attraversa l'appunto
Poi abbiamo avuto dei limiti soggettivi nel senso che a un certo punto il vecchia afferrato il nuovo e ci troviamo oggi una condizione nella quale la capacità espressiva
Delle sedi politiche è venuta molto meno
Allora ancora un'occasione per riaprire questo confronto
Per ritrovare il modo di andare ai nodi fondamentali del problema alla soggettività delle persone
E io penso che non dobbiamo smarrire questo nostro percorso
Una questione essenziale che abbiamo conquistato in quest'angolo fondazione del Pitti
E cioè quella di considerare l'orizzonte della democrazia integrale piena con l'orizzonte identitario
Non come un metodo borghese nel come quello che Berlinguer definiva il terreno più appropriato sul quale l'avversario di classe è costretto a retrocedere no oggi la piena democrazia la piena partecipazione delle persone nelle sedi economiche
Nelle sedi politiche e nelle sedi democratiche è l'orizzonte più avanzato che possiamo porci
E allora il Pd deve fare i conti con questo come inverare quell'orizzonte di valori che è alla base della nostra fondazione che credo non vada messo in discussione con forme partecipative molto più aperti ricorda intendo un po'però la capacità di pensare
A queste forme partecipative
Quindi io credo che noi anche in questa nuova fase che si è aperta con letta segretario
Dovremo cercare di pensare anche nelle nostra idea di organizzazioni in politica un minuto Roberto ha un qualche coso finito che rientra nelle competenze c'è una grande fondazione facciamo una grande fondazione
Democratica che libera un po'il campo da queste mille fondazioni che non servono a niente raccolgono solo soldi
Che metta insieme intelligenze ci aiuti a costruire una visione assai in questo mondo che mette in crisi anche la Chiesa segnalibro Riccardi Chiesa brucia
E però dialettico queste mille forme partecipative liberi come si vanno creando che si portano il segno dell'autonomia della dialettica
Ecco allora è un terreno per far crescere questi enzimi
Di confronto e di dialettica nel quale ognuno sta portando il proprio punto di vista ma che credo sia salutare
Per un Pd ho chiuso
Che in questi vent'anni dal momento in cui abbiamo sperato cura sulla nascita di una nuova cosa piano piano però è tornato ad essere una caricatura dei vecchi partiti e questo non possiamo permetterci non possiamo consentire che l'Italia che deve affrontare la grande sfida della transizione ego digitale non ha dia le risorse è una grande risorsa umana e a sinistra di questo Paese
Per affrontare questo grande percorsi ogni e e di fronte a lui veramente una grande sfida epocale lavora un piccolo ma importante contributo per cercare di abbracciare questo percorso le incamminarsi su questa strada
Grazie a Roberto Mario Fano ne paga Antonio Rosati
Buonasera a tutti ringrazio Goffredo veramente risata uno spazio di discussione libera aperta uno spazio che risponde all'esigenza collettiva per me peraltro già nel nome allora facili di trovare una filorusso con quell'esperienza ricca di Piazza Grande
Che immaginava un partito aperto a democrazia integrale nata per cambiare tutto nel Pd e di cui onestamente le dimissioni di Nicola Zingaretti dal segretario nazionale hanno certificato la mancata riuscita
Però confessare i propri errori significa dare il nostro campane con questo spirito penso che sia necessario tentare di nuovo di perseguire gli stessi obiettivi ormai forse si può andare avanti solo per approssimazioni successive
In un contesto politico completamente diverso tre anni fa c'era il governo lega Cinquestelle sarà nel Pd soprattutto sociale la pandemia
Tre anni fa poteva essere un appunto di fantascienza o al massimo un film di sorprendere e proprio Copeland io penso sia giusto
Fare una riflessione guardate un acceleratore straordinario di processi che erano già presenti nella nostra società io quindi non penso a stabilire una visione paritetica dei covered e io penso in realtà che con noi
Proviamo la possibilità di costruire un cambio di paradigma dell'Europa lo diceva prima Smeriglio per la sinistra UE date che noi non torneremo come prima non ritorneremo molto peggio di prima e quindi penso che abbiamo una grande responsabilità credo che già nel binomio socialismo il cristianesimo noi in modo potente siamo dentro un'attualità stringente Lori affermava recentemente papa Francesco non vi è giustizia sociale in grado di affrontare il Nikita presupponga la concentrazione della ricchezza ma questo bisogno di giustizia sociale oggi ancora più forte
Perché l'aumento della concentrazione della ricchezza del Po che manca
Anche e soprattutto sotto la pandemia al numero dei miliardario meritato
Nasce dall'esito di una guerra dichiarata dall'alto dal capitale appunto il bus contro il lavoro per riprendersi con gli interessi quello che era stato conquistato in termini di reddito e diritti nel Novecento sociale e questa gara è stata vinta da chi sta sopra
Anche grazie a una mutazione genetica del prevalse favore dal mezzo l'assalto del capitale c'ha la sua dedizione monetaria di denaro cioè le ricadute di questa sconfitta storica nel ventre della metro
Le periferie e gli ex distretti industriali dove sarà concentrava la storia la forza del movimento operaio sono state in mano eccome se quei pezzi di composizione sociale
Così è uscito da storie tornasse ad essere naturale sono ora una componente importante
Ampia del nucleo duro forse non maggioritaria sicuramente Corace la delle stessa galassia in cui si esprime l'insorgenza Lupoli statuale
E adesso come scrive Revelli sia giunta negli ultimi anni la massa eterogenea di quello che invece tradizionalmente sui principali fattori di equilibrio di stabilità di moderazione delle società occidentali il ceto medio su questo anche Morassut ha concentrato però che la sua riflessione
Quella che era la vera e propria guardia bianca delle democrazie rappresentative
Oggi pomeriggio ferito declassato tutti questi insieme formano una massa di arrabbiati sono quasi degli homeless della politica
E questo sentimento diffuso di rabbia insofferenza diffidenza si levano si lascia sempre di più nella società
E
Venute meno quelle vere e proprie straordinarie banche d'indire la gara nelle i partiti della sinistra insieme le chiese quegli strumenti nobili permettevano visto cari sentimenti di vendetta di rivalsa delle ingiustizie sociale subire promettendo una soddisfazione differita oggi questo non c'è più questa crisi sociale
Ormai tracimata e assunto le caratteristiche di una vera e propria crisi democratica
E negli anni ottanta il clima del dopoguerra europeo cambia fisse unisce la spinta democratica che aveva permesso
Di elaborare dati costituzionali avanzati con al centro la funzione del Parlamento il loro rapporto con l'esigenza di aspirazioni la competenza di una dei popoli si insinua di nuovo un'idea di separazione da democrazia economia debba progressivamente arriva ai nostri giorni con la politica sostenendo la tecnocrazia e sottomessa all'economia
Gli emerge un potere mostruoso belluino un potere che assume sempre di più il volto di Gorgone il volto del potere esattamente come il volto inguardabili sa
E nel nostro manifesto c'è ci sono delle domande e su questo sono brutali che cosa accade quando quella spazialità ovviamente moderna viene sfidata nelle sue caratteristiche strutturali muta per dilatazione o bravura dei confini avvenuta ad un'accelerazione risultano troppo improvvisa lascerà per l'indebolimento collasso di quel principio di sovranità che lavora in buona misura suturata
Che cosa ci si può aspettare mi ritornare alla metafora litologia quando lo specchio diverso si deforma o addirittura si infrange
Si rischia e mi dice secondo me il punto centrale in tutto il nostro ragionamento di non reggere sulla dinamica della legittimazione che separava la violenza dalla forza legittima e dunque inceppare il meccanismo di sublimazione della forza attraverso la forma e quella caduta delle forme di cui parla cucendo ed emerge allora quel carattere di amici canto del potere
Le donne all'ultimo Pasolini di Salò o le centoventi giornate di Sodoma
In quell'apoteosi della riduzione del corpo posa di quel potere che trasforma gli individui non c'è vicende cosa inanimata edificati pietrificata appunto cosa tra le cose merce tra le merci è scritto nel nostro manifesto e nel peso dello sguardo cioè la funzione del vedere un veicolo principale dell'esercizio del potere
Lo sguardo dunque come nucleo duro della metafora della come fatto affiora potere totale davate sussunto in sé lo scudo necrotizzante diverse dalla del no Bossi
Sono l'organizzazione della moltitudine come soggetto politico è in grado di contrapporsi a questo
Passi schema di controllo imperiale segretate cerchiamo la possibilità che negli ultimi decenni capitale abbia modificato i suoi connotati è necessario riconoscere un mutamento ampie la forza lavoro e dunque nella soggettività sfruttata
Non esiste una sinistra senza conflitto la ricostruzione di un pensiero critico io direi anche di più di un impianto ideologico essenziale per attrezzarci a combattere nel futuro le battaglie che ci aspettano
In conclusione un approccio che include innovazione memoria per una scelta obbligata
Le innovazioni sempre al loro interno saperi esperienze degli assistenti innovare infatti come suggerisce l'etimologia latina della parola significa letteralmente alterare l'ordine delle cose stabilite per fare cose nuove
Non vuol dire costruire ex novo sul nulla ma ricombinare degli elementi noti per realizzare qualcosa di diverso e insistente sino a quel momento credo sia questo il punto dove lavora
Grazie Mario soprattutto della tua precisione
Svizzera do la parola ad Antonio Rosati poi Ivana Della Portella
Grazie a tutti caro saluto davvero
è una se ci pensiamo questa brevissima discussione che ringrazio tutti naturalmente a partire da Goffredo che tenacemente
Ci porta a riflettere sui destini sugli francese semplicità io sto ascoltando la discussione è fantastica
Non l'avevo trovato una sede dal due mila diciotto se ci pensate nel due mila diciotto
Penalizzare la più grande sconfitta della sinistra del dopoguerra
Il diciotto per cento risultato mai avuto e già questo dà la dimensione nel nostro Stato della situazione una discussione che cerchi di capire come accaduto perché cos'è avvenuto negli anni novanta due mila dove in varie fasi
Sia in Europa sia in Italia la sinistra avuto lunghi anni di governo ma non si è mai tirato una riga ma è una capacità di riflessione il ragionamento
Anche con tante cose buone e altre meno buone sostanzialmente tutto si è piegato
Questa è la mia impressione al mercato non più come strumento ma come figli
Tutte le merci anche gli uomini e le donne
Cito alcuni due dati impressionanti che spesso poco ricordiamo
Gli ultimi visitatrici registra che siamo ormai in Italia oltre sei milioni di uomini e di donne in condizioni di povertà un dato assolutamente inedito
Tre milioni di ragazzi e di ragazze non lavorano in uno studio un enorme esserci individui uomini e di donne che così non non solo l'Italia è in qualche modo non visibile
Sotterranea non riconoscibile
Ma allora in tutto questo cosa è avvenuto rispetto a questi desideri a questi bisogni
Io stesso vero come ragionando con dei ragazzi e delle ragazze ma insomma possiamo oggi facilmente dire una proposta che sia nello stesso tempo possa dare una dimensione di cielo terranno una proposta che tranne alcuni
E adesso sforzerò di farmi alcune la sinistra sia Novo immediatamente riconosciuti
Quello che ci ha caratterizzato negli anni Settanta lo Statuto dei lavoratori
La salute universale che non puoi ottenendo nel mille novecentosettantotto uno dei pochi Paesi avanzati d'Europa in cui il diritto alla salute è un diritto universale e tutti ci ci riconoscevano per queste diritto alla casa
E potrei continuare oggi tutto questo s'oscura
Non è facile di individuare immediatamente una proposta nostra che abbia una dimensione il cielo cioè di visione del mondo e Terragni che risolva e allievi le condizioni
E allora se non ripartiamo da qui e quello sforzo lo straordinario sforzo di Goffredo e tanti altri film che oggi qui con questo documento
Do io penso dobbiamo tentare di lavorare su due piani uno appunto della visione dell'idea che il Paese dell'Europa e del mondo ben semplice immediatamente con riconoscibile anche soprattutto tanti ragazzi e ragazze
Prendiamo in concreto la questione oggi di Mancini
Ma che ci vuole dire finalmente una cosa semplice che anche i liberali americani liberali anglosassoni in bacino un bene comune universale dobbiamo tenere il fatto che si producono i vaccini fuori gli alberi dobbiamo ottennero fare una battaglia anche conflittuali esso senso
Perché
Non lo stiamo dicendo bene ma dovremo continuare Pacini finito il primo giro dovremo continuare a macinare gli uomini e le donne per quattro cinque anni
Non so se è chiaro
Allora grandi questioni dici immediatamente ci fa capire da che parte dobbiamo stare in
Due l'acqua come bene comune Lacco monopolio naturale non può essere il mercato no logica di mercato presidente FIFA un'idea i primi cinquanta metri cubi di acqua non questo paese in Europa devono essere gratuiti
Un bisogno immediato concreto che parla a tutti
Abbiamo bisogno sì o no di un nuovo statuto del lavoro di tutto il lavoro dipendente e otto
Nuovo Statuto che non faccia vivere le persone che se perdono il lavoro è una condanna un brutto una tragedia
Quindi si perde un lavoro lo si deve difendere fino in fondo ma evidentemente per varie logica aziendale le aziende possono salvo si fa un paio di formazione o si passa da un lavoro nuovo statuto universale generale per uomini e per donne
Facile immediato conflittuale e che conflitto sia
Le città le città sono stati sento un paradigma del moderno e non un fondo gran parte delle nostre fortune se ci pensiamo sono legate all'asta cardinali via
Stagione di uomini donne amministratore amministrativo
Rettifiche hanno integrato con i propri comportamenti categorie che spesso sottovalutiamo a metà strada spesso mi fermano anche a voi e non voi in questo manifesto tenta di dare una risposta e ci dice
Va bene non sembra brava persona caro Antonio ma
Le partito che dice Chissi dove andate a tifosi di concorsi questo può farmi felice ma in sostanza in profondità sentiamo che non ci siamo
Allora da questo punto di vista la questo manifesto politico ritentare il mio avviso di ridare questa cornice ma non dobbiamo anche essere Terragni però io avverto in questa nostra avventura la necessità di tenere insieme il doppio piano visione del mondo ma possibilmente riconosci e come spezzare lavorando su questo Goffredo avuto un'invenzione a mio avviso finisce che risponde a tante polemiche dobbiamo spostare lo scettro dell'edificio negli atti nostri ospiti
Fisco lavoro salute scuola
Buttiamo le posizioni studiamo ragioniamo questo fatto crescere una nuova classe dirigente di ragazzi e ragazze portiamo avanti le tesi si vota sugli stessi acquisibili una volta sulla fisica sono d'accordo con il minuto Antonio
Do un attacco sarò d'accordo con Antonella o collettivi e questo scompone costantemente ma oscilli troviamo su Cosa nostra proposta idea del mondo di ieri in paese che nel manifesto cioè sostanza ho finito come Davide la mia preoccupazione la bellezza di questa discussione che facciamo oggi
Che per troppo tempo non si fa nessun luogo e il tentativo di tenere insieme questo piano del piano e finisco con una preoccupazione
Oggi trovo difficilissimo parlano ragazzi e ragazze tra i diciotto e i trenta trentacinque anni esiti
Ho sempre ignare parte della propria vita proprio arte il proprio tempo nell'agone della politica nella punto uno scontro culturale politico nel conflitto questo perché perché evidentemente noi troppi anni non siamo più attraenti non abbiamo questo con il sale della passione che coniugando tradizione e innovazione finisco anch'io una citazione che ne ha segnato la vita
Quando Enrico Berlinguer visse e in fondo già agli atti un obiettivo perché combattere questi obiettivi della lotta di liberazione umana vero per una società più compiuta per pari opportunità per diritti universali già questo può riempire degnamente un'esistenza sarebbe moltissimo vi ringrazio
Grazie Antonio Claudio Mancini invano scusate Ivana Della Portella e poi Claudio Mancini
Perché era agenti
In tempi normali gli intellettuali solo utili nel tempo si rivolge punto sono necessari uno scrive Dahrendorf straniera segnarli vicenda greca ardua
Tant'è che su questa scia abbiamo accolto l'invito di Bettetini a sollevare lo sguardo
Per costruire un'aria di pensiero una tribuna di oggi locale osmotica
In grado di affrontare la grande sfida del futuro dentro post pandemia dando il nostro contributo all'elaborazione di un manifesti questo manifesto perché certamente la fase che stiamo attraversando ci impone un sovrappiù di pensiero e di orizzonte strategico perché dopo la pandemia nulla sarà come prima è certamente questa costituiranno linee sono spartiacque tra il primo elidono
Quindi e tutto l'arco di forze gravi da sinistra per affrontare questa sfida titanica
Ha bisogno di assumere le grandi questioni con un'ottica libera profondi fuori dal gioco delle correnti
I ciak il doloroso di Zingaretti ma lasciato multi di di fronte ai suoi mali sono dirmi soliti chiamando tutti noi un'assunzione di responsabilità immediata ad un'azione di riscatto
Un Pd che ha dismesso il suo ruolo vi cinghia di trasmissione nella società viaggiante portatore delle istanze dei più deboli mi fatto ripiegato su una classe dirigente impegnata eminentemente ad alto per prepararsi in una dimensione di governo munita di ad altri l'interpretazione del disagio di fronte alla globalizzazione che riduce spesso alla rete irrilevanza emblematico in tal senso come il recente rifiuto di sindacalizzazione dei lavoratori Iannuzzi
La destra solleticato paura e rabbia
Si fa leva su di una visione chiuso oltremodo protezionistica proponendo ideologia identità un'idea di patria con tutto il corredo diffuso di dire
Singoli diritti
Fattori non residuali nel vuoto diffuso e dalle forme a quell'indistinto in cui Nago violenze romano dell'oggi davanti per la paura del causa di una globalizzazione più che non controlla e spesso finisce per subire nel Pd viceversa quando i ceti colti con una proposta riformista complessa ma senza il medesimo slancio valoriale identità senz'anima distanza un'architettura cioè per rigenerare la occorre un'idea di società uno sguardo lungo è un Lessico chiaro incontrovertibile mi sento di suggerire una parola chiave di questo nuovo lessico riparare
E poi sulla stessa scena semantica di ricucire vuole rammendare
Come proposto da Renzo Piano a proposito delle periferie urbane
Con quelle dell'anima del papa Francesco che con la sua dichiarazione recente condividere la proprietà non è comunismo e cristianesimo allo stato puro ci induce ad assumere per gli augura l'accezione fondante di socialismo e cristianesimo
Altrettanto dirompente l'esempio di Greta Tunde che ha incarnato il peso della battaglia del global warming nella sua rivoluzione culturale
Dunque mi pare ma i danni del capitalismo sfrenato quelli ambientale con forza sul tema del lavoro
Insomma per dirla con tronchi bisogna rimettere in forma politica il conflitto sociale che poi la vera vocazione della sinistra
E l'unica strada percorribile appare quella di aprire una prospettiva di pensiero di Progetto Po alle tante realtà che intendono collaborare e a tutti coloro che si sono allontanati perché delusi da una proposta priva di una coerenza etica e valoriali
Convincente per Tarzan solo specie da diventa propensi sì nei contenuti riformisti nei metodi radicali nei comportamenti
Ma il termine del riformismo deve ritrovare la sua giusta declinazione visto che un suo abuso semantico l'ho fatto brandire appendere anche sui pennoni della destra
Per noi il vero riformismo e quello che cambia i rapporti di forza che migliora qualitativamente la vita delle persone mettendo al centro gli essere umani non considerandoli una variabile dipendente dalla logica del profitto
Per attuarlo invero occorre una classe dirigente all'altezza
Scelta in base a criteri qualitativi e non di cooptazione e che sappia interpretare tre fattori forse può essere grassi comodo Piast sumeri con tre ci ci come coerenza nelle scelte nel percorso Ciccone competenza accertarmi forme cliniche di prassi Ciccone credibilità sia etica che politica il Pd ha perso anche perché non ha saputo mantenere coerenza rispetto ai valori pronunciati perché spesso si è evidenziata una miniatura per ciò che si predicava eccetera che si mettono in atto
E se pur forte della sola carta valoriale non sempre il balzo lo stesso perché è stato chiamata ad interpretare ma conforme dico l'azione fuori da una reale rappresentanza di interessi
Di competenze e di esperienze maturate sul campo
Questi sto ha generato una perdita sì ma di credibilità che poi la perdita di credibilità in tutta la politica
Dobbiamo far ritrovare senso alle parole ma lo si potrà fare solo trarre sulla coerenza invento nella prassi rispettando i non c'era
Intanto non abbiamo rischiare di riproporre la trappola in cui siamo già caduti quello di un riformismo dall'alto
Pensare che versare al Governo grazie ad un'azione responsabile ci saluti serve alto
Serve immergersi in un quotidiano sforzo di dialogo con chi fatica a comprendere la complessità del reale offrendoci senza alterigia un patrimonio saldo di valori
Per un partito Campo dei limiti ma anche perché i bisogni ed io e lei
E i tempi ma alla solitudine dell'individuo nella modernità liquida come alla sua perversa esaltazione in un illusorio individualismo una tensione collettivo in un architrave del noi piuttosto che il delirio e il nostro grande auspice
Grazie
Grazie era mancante per i tempi Claudio Mancini e poi Giordano Lorefice
Grazie buon pomeriggio tutti è un saluto ai ritardi che ci stanno seguendo su Facebook e appassionati di politica che un visto che sono in tantissimi
Io penso che con l'iniziativa di oggi noi diamo corpo ad un punto di vista sulla politica italiana è stato avviato grazie al lavoro direi
Un lavoro da volontario della politica che Mendini ha svolto in questi ultimi due anni
Si può certamente dire di noi che siamo tra quelli che hanno perso la battaglia per la conferma del governo Conte
Ma non che abbiamo perso la guerra infatti mi pare chiaro che smaltita l'euforia delle prime settimane le difficoltà del governo del tutti dentro sono evidenti
Ed è positivo
E la nuova segreteria del partito democratico abbia confermato in qualche modo riproposto la strategia dell'alleanza a tre gambe su cui avevamo provato a riorganizzare l'alleanza di governo lo scorso outing
L'agorà lo abbiamo detto non saranno certo una corrente verticale ma neanche agiremo come un'associazione culturale
Mi pare che possiamo dire che si crea un luogo per fare politica dentro fuori il partito democratico
E guarda al prosieguo di questa legislatura a come essere competitivi alle prossime elezioni nazionali passando per il voto amministrativo delle grandi città ebbe l'elezione del Presidente della Repubblica al prossimo
D'altra parte dobbiamo farlo perché non c'è in campo una ipotesi alternativa a quella a cui abbiamo contribuito nei diciotto mesi del governo
Il quindi infatti non può coltivare il mito dell'autosufficienza senza andare incontro a sonore in certe sconfitte
Sentivo oggi solo all'opinione progressista dei centri urbani quella col titolo di studio medio Aldo il conto corrente in attivo in Italia sei inevitabilmente una forza minoritaria
Se il voto prossimo sarà la ripetizione di quello che abbiamo visto in questi anni recita per i democratici le campagne per i pubblicani negli Stati Uniti Londra per l'Europa nel container Laurenzi i quartieri benestanti che votano nota anche dei parlamentari mentre le periferie votano sì noi siamo certamente perdente
Perché l'Italia a le sue particolarità perché la provincia italiana è ricca produttiva intreccia piccola e media impresa con professioni intellettuali non è una provincia svuotata dalla forza attrattiva delle grandi metropoli
In Italia storicamente purtroppo le classi dirigenti internazionali Vizzavi globalizzata del Paese non hanno mai avuto una grande impresa popolare in grado di portare dentro un progetto nazionale lavoratori e ceto medio senza che a questo lavorasse una migrazione dei partiti politici dei sindacati o fosse impossibile prescindere dal ruolo dei corpi intermedi della chiesa dell'associazionismo della cooperazione
Quindi noi dobbiamo ricordo solo positivo e ottimistico della globalizzazione dell'economia in Italia già era faticoso negli anni novanta quando abbiamo fatto l'euro è diventato impossibile impraticabile dopo il fallimento della Lehman e Brahms
E le politiche dei asserita fatte in euro
Da qui sono venute anche le difficoltà del partito democratico
Così come lo hanno conseguito al Lingotto fortemente identificato con un racconto della globalizzazione che intanto stava venendo meno
Ebbene Zancopè in un sistema bipolare che tendeva a diventare il bipartitismo e oggi non c'è più
Oggi invece forse anche avendo il segretario come letta è stato eletto con un piano mandato politico dall'Assemblea manopole primari quindi poco persino diventare l'opportunità di creare attorno a lui un nuovo gruppo dirigente
Serbo Ubik di con una chiara identità di centro sinistra informa un'alleanza con i Cinquestelle e altre forse il e ancora non sono ben definite come Verdi europeisti radicale liberaldemocratici che possono organizzare una terza la quarta gamba della coalizione
Questo è il lavoro
A cui penso potremmo dare il nostro contributo nella prossima stagione
Ora dire questo vuol dire non sostenere governo Draghi come qualcuno prova a metterci in bocca io penso che non sia così penso che sia contrario
Anzi vuol dire rispettare fino in fondo la natura eccezionale ed è la disponibilità data da Draghi al presidente Matarrese
Senta di rare Draghi continuamente per la giacchetta come si potesse diventare una figura di Bari
Anzi dobbiamo guardare con attenzione
Al giogo della destra che finge di dividersi sul governo ma intanto lavora umiltà a costruire un dopo della pandemia in cui proporsi il nuovo unità della guida del parente
Lo si è visto anche stamattina a Montecitorio sì votare una mozione di Fratelli d'Italia sulla Borsa italiana
è stata votata nonostante il parere del contrario del governo da tutto lo schieramento di centrodestra non è passata per soli ventuno punti
Se fosse passato avrebbe imposto l'utilizzo che noi giudichiamo improprio dalla golden power su questa materia avrebbe stravolto le scelte compiute dal ponte quartieri sull'asse la Borsa nato il sette strategico per il Paese dove invece ritorna un ruolo pubblico esercitato dallo Stato attraverso una fusione dica una presenza di Cassa depositi e
E però a sostenere il governo Draghi
Come noi stiamo facendo non vuol dire assumerne acriticamente l'agenda di unità nazionale che non può essere la bandiera esclusiva di un partito ma dobbiamo concepire il nostro sostegno come la capacità di contendere palmo a palmo provvedimento per provvedimento al centro destra l'egemonia su questa stagione del governo di tutti
E incrociare le bandiere della nostra identità di centrosinistra con le preoccupazioni concrete dei cittadini per la campagna vaccinale e la ripresa economica quindi preparare un'alternativa tra destra e sinistra e il modo più corretto per sostenere il governo grazie
Anche per non fare l'errore qui consegnando al centrodestra dato che non possiamo escludere
Non possiamo dare per scontato che il governo arrivi a fine legislatura e non possiamo farci trovare impreparati da possibili elezioni anticipa
E alla legge elettorale invariata l'unica strada praticabile Alessio alle elezioni politiche è quella di un'alleanza competitiva tra il partito democratico esce in questi competizione vecchi chi avrà più voti esprimerà la leadership di governo ma alleanza vera che va creata preparando un prima positivo reciproco fondato sul rispetto delle scelte dei diversi concorrenti l'alleanza
Per esempio non si può non dire che la leadership di Conte nei cinque stelle si preannuncia foriera di due fatti importanti
Il primo il superamento del ruolo della Società di Casaleggio
E quindi la definizione di un'autonomia dei Cinque Stelle da un soggetto privatistico che ne ha condizionato la vita democratica
E secondo non meno buono prospettiva di adesione dentro al Parlamento europeo al Partito del socialismo europeo prospettiva chi giacché si possa discutere costituisce un fatto molto rilevante
Però politica italiana e in quella europee
E sono scelte queste che avverrà durano cinque stelle che
Tengono cambiamenti che il Giappone avvenuti penso al voto a favore della Van der Laiana che fu alla base dell'avvio della nostra col collaborazione di governo che segnò un approccio è un approdo europeista dei Cinquestelle o all'abbandono durante la pandemia di quelle posizioni innovarsi e antiscientifica che parte preoccupazioni c'avevano da nel momento in cui si era pre predisposta Alleanza dico
Ma noi per parte nostra e concludo per interpretare con efficacia una stagione di alleanza competitiva come partito democratico non possiamo concede lirici solo come la parte moderata e rassicurante del fronte progressista
Quella che ripropone ovvero in quei Isma'dei vincoli e del rigore è una prassi politica ICI confina nell'elettorato dei competenti e degli informa per avere il consenso necessario un disegno ambizioso
Insisto uguali anche i limiti di questa recente esperienza di governo che non ci dobbiamo nascondere
Dovremo saper interpretare un nostro europeismo popolare che ci dia la libertà e la forza di guidare l'insieme della coalizione e allo stesso tempo continuare ad essere quella certezza di affidabilità immoralità per l'opinione pubblica democratica e la migliore veniva delle culture politiche che sono alla base del progetto
Da cui è nato il Partito dell'
Allora grazie ma Claudio Giordano Lorefice e poi Antonella merito
Grazie grazie a tutti un giorno un pomeriggio
Io ho ascoltato molto interesse tutti gli interventi di chi mi ha preceduto trovato davvero molti sconti quindi vorrei provare un po'anche ricollegarmi a diverse delle questioni che sono state sollevate
Volevo innanzitutto ringraziare offre due tutti i promotori del manifesto per questa importante iniziativa
E io penso che intuire un ragazzo che odia sconta un telegiornale vedere un talk show politico o o legge un quotidiano
A mio avviso prova una sensazione particolare una una alienazione una distanza dal proprio diverso semantico del proprio linguaggio quotidiano
La politica spesso è diventata un brusio di sottofondo nello zapping televisivo
Anche la crisi del giornalismo italiano lastre ma la estrema banalizzazione del dibattito politico spesso rappresentato come riottosità da riunione di condominio e dei toni e contenuti
Rogozin voluti è parte integrante del problema
Uno dei tratti caratterizzanti della modernità secondo me la velocità la rapidità dell'azione e dei cambiamenti la politica deve saper interpretare il presente e guardare al futuro
Dovrebbe intercettare i movimenti repulsione anche profondi ancora latenti che attraversano la società informa confusa e disorganica e dovrebbe avere la forza di organizzare comunicarli dentro processi collettivi e di partecipazione
Il tutto dovrebbe essere guidato da una visione da un pensiero forte
Possiamo leggere la crisi della politica in diversi modi un indicatore assai importante è quello della partecipazione processi democratici
L'Italia è passata dal due per cento degli iscritti alle liste elettorali nel mille ottocentottanta alle trentuno per cento del mille novecentodiciannove con il suffragio universale maschile Concert sono il dodici
Illusione di ampie fasce popolari dentro il ciclo della rappresentanza mise in crisi il sistema di potere lei lite del tempo e si giunse ad una rottura il fascismo
Con il dopoguerra la stessa storia solamente nel quarantacinque quarantasei Italia concede il voto alle donne
E da lì Italia poste ventenni un Paese che ha fame di partecipazione tutti partecipano alla vita politica votanti sono oltre il novantatré per cento degli aventi diritto i partiti di massa hanno milioni di iscritti giornali riviste intellettuali di riferimento un pullulare di cultura idee creatività che investono
Per le arti la pittura la narrativa il cinema musica
I dati di oggi invece sono sconfortanti l'affluenza alle urne è scesa di venti trenta punti percentuali
Non esistono quotidiani di partito la stampa interamente in mano a pochi gruppi economici che ne fanno un uso riempita tu
I partiti sono liberisti ci se non addirittura padronali dalla collocazione oscillante con scarsa vita interna non contendibili anche la sinistra subito quell'oscura fascinazione del partito liquido dei gazebo
Con un analfabetismo culturale di ritorno sei italiani su dieci non leggo nemmeno un libro all'anno il cinema italiano è agonizzante e potrà insomma continuare a lungo
Tutto questo per dire che la costruzione di un'area politico-culturale come le augura è un atto importante in sé
Perché la partecipazione in sé è un atto rivoluzionario che porta il seme del cambiamento perché consente di rompere di nuove forze sociali all'interno delle istituzioni
Che fare allora i compiti sono tantissimi concentrò carente sul poche questioni per flash innanzitutto aggiornare l'analisi e soprattutto il linguaggio partiamo dai bisogni e non da formule politicista non ha senso invocare un orgoglio di appartenenza al partito democratico in maniera identitaria e fine a se stessa
L'identikit di non si declama in astratto ma si incarna nel quotidiano vivere di un partito
Per capire chi siamo dobbiamo guardare a coloro i quali vogliamo rappresentare non coltiviamo più il mito dell'Inter classismo quel ma anche aiutare il Paese soprattutto in questa fase storica di crisi prima sanitaria e poi economica significa dare di più a chi ha più bisogno
Ecco leggo da diverse parti che l'interesse del PD deve coincidere con l'interesse del Paese e non deve essere un interesse di parte
Ebbene per me significa che in una Repubblica fondata sul lavoro come recita la nostra Costituzione non dobbiamo stare dalla parte del lavoro dalla parte dei lavoratori
Essendo con i lavoratori significa in primo luogo difende il lavoro dipendente certamente ci mancherebbe altro
Ma significa anche stare con gli autonomi con l'imprenditoria sana che produce ricchezza e posti di lavoro espressione del migliore ingenui italico
Con il popolo delle partite Iva Como committente con le nuove identità di lavoro con i senza diritti con la filiera dei lavoratori strozza vita Mazzone Oni RAI vere che sono i veri proletari di oggi
Non facciamo l'errore storico di lasciare queste categorie alla destra e alle sue parole d'ordine basate sul turismo sociale e xenofobia partiamo dei bisogni essenziali la lotta contro la precarietà della vita ed il contrasto alle diseguaglianze
Con il coniglio un milione di posti di lavoro sono andati persi solo tra gli autonomi e i tempi determinati e ancora ma anche il conto dei lavoratori dipendenti quando finirà la cassa integrazione gli effetti sociali di questa crisi devono ancora arrivare
E qui che serve una sinistra che sappia interpretare i bisogni di chi sta sotto
Perché la crisi accentua le diseguaglianze perché due su dieci si sono arricchiti anche molto nella crisi
Ma gli altri otto non ce la faranno da soli e chi non ce la fa sono prevalentemente donne i giovani del Sud e delle aree meno ricche del Paese
E ci voleva la crisi per spiegarci che deve pensarci lo Stato alla faccia della presunta autosufficienza del mercato che non è meritocratico viso umanizza la società toglie la dignità a chi resta indietro
Per concludere non sono interessato a partiti liberisti finché dura il tempo di una stagione sono interessato ad una comunità alla costruzione di una casa comune che sappia cogliere i migliori tradizioni politico-culturali del nostro Paese le nuove sinistre in movimento e quel nuovo sentimento così diffuso tra i nostri giovani di attenzione all'ambiente dalla sostenibilità e il vero sentimento
Civile che dobbiamo alimentare
Con tutte le nostre forze
Questo secondo me e il senso della nostra sfida grazie
Grazie Giordano Antonella minuto e poi Federico non buono
Grazie allora innanzitutto vorrei ringraziarli tutti gli intervenuti e Goffredo Bettini che finalmente ha deciso con generosità di dare una voce più plurale più forte a chi vuole impegnarsi nel Progetto Avola
Questa via azionarie Jihad digitale ma domani pronta a radicarsi nelle strade e sui territori è proprio per questo che mi è piaciuto definire questo nuovo spazio in un luogo di incontro di IG logico
Ecco partendo dai contenuti iniziali del manifesto socialismo il cristianesimo
Dalla consapevolezza di quanto oggi si assiste ad una dispersione delle relazioni umane io penso che a curare risponda all'urgente il bisogno di creare spazi inventano e allo stesso tempo oltre i partiti
Luoghi di incontro e partecipazione che sappiano fare i conti con la velocità del mondo digitale senza perdere la connessione con quel mondo analogico del quale l'esperienza umana non può e non deve fare a meno
Questo progetto messo a disposizione del Partito Democratico crea uno spazio nuovo molti iscritti sono abituati a confrontarsi purtroppo lo avete detto sempre più di rado esclusivamente con il proprio circolo di riferimento
A quella invece si propone di mischiare esperienze di dare una nuova lettura di cosa vuol dire restare è sempre connessi
Connessi con spirito critico verso tutto ciò che ci circonda che è responsabilità del singolo e poi anche di una comunità
Tra le riflessioni sollevate dal manifesto c'è quella relativa alla crisi nel della civilizzazione
L'uomo ridotto a merce tra le merci e su questo e sul tema del lavoro che vorrei concentrare la prima parte del mio intervento
Stiamo assistendo alla disintermediazione dei rapporti umani mi spiavano io attraverso l'esempio
Non giovane startupper Federica anni di lavoro
Ne è studio di ricerca di pensiero del rinnovamento del proprio talento per arrivare alla produzione di una prodotto facciamo conto manifatturiero interamente made in Italy perché crede nel suo Paese e vuole dare un contributo se come avviene oggi quel giovane non riceve supporto da parte dello Stato in tempi celeri e certi
Né il supporto lo riceverà da una piattaforma di commercio elettronico nella quale il suo prodotto entra tra i tanti presenti e nel caos del mercato digitali
Appiattendo il valore di quel prodotto e del suo produttore a mera competizione con un simile made in Cina
Ci si dimentica sempre di più della qualità e della potenzialità delle persone e di quanto ci sia bisogno che la politica torni ad occuparsi e a parlare di questo
Negare valore a chi vuole lavorare questo accade anche perché il mercato riesce a dare risposte alla società molto più velocemente della politica è questo il meccanismo che dobbiamo invertire
La risposta non può essere una politica solo difensiva
Nei confronti dei cambiamenti globali ma una politica in grado di proporre soluzioni veloci e con una visione sempre al futuro
Per far sì che lo stesso possa concretizzarsi non per provare a frenarlo né per negarlo od ostacolarlo perché la trasformazione digitale è iniziata molto prima della pandemia
Il lavoro deve tornare alla sua accezione più alta il dramma della disoccupazione ha due aspetti certamente quello economico pace a quello della dignità al quale la politica non può voltare le spalle
Quello che fa soffrire un giovane disoccupato dopo oltre al non potersi costruire una vita è l'umiliazione dell'inutilità
L'obiettivo quindi non può essere un sussidio mascherato da reddito o cassa integrazione sine die per tutti ma accesso al lavoro per tutti
A voi l'ambiente trasformare la parola lavoro il riscatto sociali
Io penso che avrà spazio di G. logico debba generale quella politica in grado di far comunicare questi due mondi ed ambire ad una rivoluzione culturale in un Paese che altrimenti rischia lo stallo
Dobbiamo fare in modo che l'incontro tra persone non sia ridotto a mera transazione
Vado sul secondo punto che vorrei toccare oggi il corrida messo a nudo gli anelli deboli della nostra società giovani e donne
Dobbiamo chiederci come rimettere in modo un movimento progressista il Riformista
Capace di occuparsi del mondo dopo la pandemia
Per rendere visibile sia invisibile per rappresentare chi si sente schiacciato nell'esercitazione dei propri diritti
Per ricondurre ogni persona ogni storia ogni vita su una strada di speranza e dignità umana che possa far sentire ogni individuo partecipe
Mi sono chiesta più volte cosa sia un diritto e cosa voglia dire allargare i diritti semplicemente l'allargamento a una platea più ampia di diritti preesistenti
Se è un diritto viene allargato senza un percorso culturale e politico
Quel diritto finisce per perdere valore faccio un esempio il voto ai sedicenni
Senza un percorso di educazione al voto alla democrazia al civismo alla partecipazione si finirebbe per avere un aspetto controproducente facendo perdere i valori del mondo stabilendo lo rendendo lo banali
Aveva i diritti significa lottare per l'ottenimento degli stessi e sentirne i valori dal peso della battaglia per acquisirli e per difendermi
è questo che dobbiamo trasmettere alle giovani generazioni alle nuove generazioni quanto importante sia esserci nella gola bene nel legare la politica ma stiamo assistendo sempre più allora scollamento tra società politica e a Volandia nel porsi come scopo quello di riunificare i percorsi attraverso la partecipazione dei più nella lotta di azione politica concludo con un riferimento a Rosa Luxemburg
Che non si muove non può rendersi conto delle proprie catene
Allora emissari sì ma soprattutto agire per comprendere i limiti della propria libertà io penso che ancora questo spazio di risveglio della sinistra debba essere quel luogo di ribellione e ricostruzione
Per riconquistare il sentimento di libertà politica perduta dimenticata o assopita che non sia un ritorno al passato né che guardi al futuro con gli occhi del presente
Ma che riscopre in chiave attuale la profondità dei contenuti del socialismo e del cristianesimo questo deve essere uno spazio in cui sentirsi stimolati al futuro
Senza sentirsi adeguati a meccanismi di partito ogni potere
Sta al nove spezzare quelle catene di solitudine e disperazione regale in forma valori alla persona umana restituendo protagonismo al pensiero all'azione di ogni singolo cittadino grazie Maurizio saluta tutti
Grazie Antonella Federico buono poi Marco Tolli
Buonasera a tutti e a tutte sono molto contento di essere qui assieme a voi
Io mi chiamo Federico lo buono o vent'anni è devo ammetterlo ma è un grande onore potermi confrontare assieme a persone che negli ultimi anni anche negli ultimi decenni hanno contribuito alla costruzione della sinistra in Italia
Mentre lavoravo al mio intervento e pensava al contributo che mi sarebbe piaciuto portare quindi con voi ho ho pensato di partire dalla risposta a una domanda e la domanda è che cosa significa essere di sinistra
Per un ragazzo di vent'anni che cosa significa essere di sinistra nel due mila ventuno e soprattutto come possiamo fare a far appassionare IGP giovani alla politica e la cosa pubblica
Per rispondere a questa domanda sono partito dalle parole di papa Francesco di qualche giorno fa diceva mettere le cose in comune erano forse deve essere questa la sinistra
Una visione del mondo una battaglia perderle idee giuste era mi sono chiesto quali sono le battaglie che portano la mia generazione a scendere in piazza
Non si poteva non partire dalla battaglia sui diritti civili dargliele Gianna nelle ultime settimane ci sono stati nuovi casi due ragazzi
La coppia di due ragazzi aggrediti a Valle Aurelia Malika la ragazza lesbica cacciata di casa
Ancora sulle unioni civili sulle adozioni per coppie dello stesso sesso e per single esula bordeaux e qui devo ringraziare il ministro speranza apre il basso fatto in avanti sul sull'aborto farmacologico senza ricovero e sullo ius soli perché ce lo chiedono oltre ottocento mila ragazzi allora quello che io dico e che penso che un partito di sinistra debba portare avanti queste idee senza la paura di risultare minoritario perché parliamo di quello di che e che la gente vuole di cui la gente ha bisogno e quando parliamo di diritti civili però non basta dobbiamo parlare anche dei diritti sociali
Io sono nato nel due mila quindi mi permetterete per meriti sociali sono anche i diritti del web
Mi riferisco all'enormità di nuovi posti di lavoro che nascono ogni giorno i molti di questi anche in Rete ci sono i riders si è fatto molto
Nei loro confronti ma non basta gli Steiner questi ragazzi e ragazze che ogni giorno creano contenuti in digitale sulle varie piattaforme
Twiggy YouTube Facebook queste grandi multinazionali che hanno dei doveri nei loro confronti ed è questi doveri insomma saremo tutti d'accordo sul fatto che iniziare a pagare le tasse in Italia sarebbe un ottimo un ottimo contributo parliamo di giustizia sociale ma non basta perché questi lavoratori hanno bisogno di più tutele e chiaramente il riferimento e evidente allo sciopero c'è stato qualche settimana Farina ma sono al quale hanno aderito oltre l'ottanta per cento dei lavoratori
Parliamo di diritto allo studio di lotta al caro vita di lotta al caro libri ed è il diritto alla casa
Qui una parentesi
Me la dovete permettere io vivo a Roma
Mi sono candidato anche per fare il sindaco di Roma Roma è la prima città per l'emergenza abitativa
Nello stesso tempo è la prima città per numero di case abbandonate questo a dimostrazione delle battaglie che che le battaglie che molti di voi hanno combattuto negli anni settanta sul diritto ad avere un tetto sono attuali oggi più che mai
E poi c'è la lunga la lotta alla fuga dei cervelli all'occupazione allora mi sono permesso di pensare ad altrettante reinvestimenti che secondo me è un partito di sinistra dovrebbe fare investimento nella scuola nella ricerca e nella cultura o un partito di sinistra oso secondo me dovrebbe avere il coraggio di di proporsi come un sindacato dei giovani
E poi c'è la lotta all'ambiente la lotta all'ambiente la transizione ecologica non è un tema che possiamo lasciare ad altri
Poi arriva un punto che a me fa molta rabbia però ve lo voglio dire
Nessuno nessuno ha parlato del fatto crede Recovery Fund solamente l'uno per cento dei fondi sia stato dedicato alle politiche giovanili nessuno
L'unico che ha citato la cosa è stato l'ex segretario del partito democratico Nicola Zingaretti che ne ha parlato in una sua intervista in in conferenza stampa per il resto nulla
Resta però una cosa il fatto che il nuovo governo ha trovato fondi per gli armamenti ma non per le politiche giovanili che sono rimaste all'uno per cento eh no l'uno non basta
O è un'altra cosa nell'ultima conferenza stampa del presidente del Consiglio
Sono stati nuovamente al precari giovani gli stessi giovani che da un anno sono in Dad gli stessi giovani che non sentono parlare di università ci sono state parole sono stati attaccati sul tema dei vaccini bene io ve lo dico o vent'anni
Non sono vaccinato quando arriverà il mio turno sarò ben contento di farlo ma sembra che non ci sono i vaccini non è colpa mia e non è colpa della mia generazione
Non si parla più di università il tema è completamente sparito
Dall'attualità della politica ieri in un'intervista al giornale di Mentana prende la ministra messa ha detto che forse c'è tutto va bene a ottobre ammetta ci rientra nelle Aule
Beh io penso qualcuno prima si è parlato anche del voto ai sedicenni o sono per carità sono anche d'accordo ma qualche prima di Pearl are dell'abbassare l'età per il voto dovremmo dare a quel diciottenne acque diciannovenni a quei ventenni una speranza
Ho pensato a tre parole chiave da lasciarvi le lascio qui sperando che qualcuno di voi vogliamo farle proprie voglia portarle avanti parole chiave di un partito di sinistra che vuole avvicinare i giovani alla cosa pubblica che vuole dare una norma speranza
Queste parole sono diritti ambiente e dignità spero che vogliate fare la vostra grazie a tutti battutista
Grazie a Federico Marco Tolli e poi Esterino Montino Marisa Gentile
Sì sebbene
Ok grazie grazie della parola
E siccome me lo stanno chiedendo in tanti sicuramente è stato detto e lo ripeto il Manifesto può essere scaricato dal sito internet le ancora punto it c'è anche la possibilità di sottoscrivere un non so soltanto di scaricarlo quindi lo trovate ieri e questa è semplicemente una prima iniziativa ridiscussione quindi ci sarà modo e tempo per costruire altri appuntamenti più legati a temi specifici oggi proposta
Anche io partecipo questa iniziativa con la consapevolezza di non aderire ad alcuna corrente ma semplicemente perché mi sento abbastanza preoccupato per come vanno le cose
E sento la voglia di di dare un contributo al rilancio i di un percorso che abbiamo fatto in questi anni insieme a Goffredo soprattutto e che abbiamo condotto più che altro su l'analisi dei caratteri della crisi che sta investendo le forme tradizionali di rappresentanza e per provare a dare a cercare nuove vie per la sinistra in tanti sono intervenuti su questo tema ma credo che sia il cuore del documento e teme ancora aperto
Reso semmai più urgente dalla violenza della lunga crisi sociale alla quale si è aggiunta quella sanitaria
Che in questi anni ha distrutto certezze ha prodotto sul pavimento e ampliando is squilibri espellendo dalla produzione milioni di lavoratori e schiacciando verso il basso ceto medio il numero delle persone che non ce la fa è aumentato il continua ad aumentare
Ed è drammatico che in questa situazione una parte dei cittadini vivere questa condizione sembra dimenticata invertendo la politica non solo come qualcosa di estraneo ma addirittura negativo per la propria da in questi anni è aumentata ancora di più la distanza tra poveri cittadini ed aumentare l'assenza di una vera rappresentanza in particolare di quelli che hanno difficoltà a difendersi da soli
Avendo molto bene Claudio Mancini su questo punto
Crisi sociali crisi democratica si alimentano a vicenda e sono le fratture profonde nella società italiana in questo spazio ha fatto breccia al turismo e noi dobbiamo partire da qui per capire quello che accade
L'ultimo rapporto di Damon sacche del dicembre due mila venti ci dice di come gli italiani in quest'ultimo anno ampiamente caratterizzato dall'emergenza si siano avvicinati alle istituzioni locali e nazionali
Il motore di questo cambiamento non è politico nemmeno antipolitico dettato solo dal sentimento di incertezza che si è diffusa rapidamente nel corso del due mila venti dopo l'irruzione del Comitato
Il sentimento di inquietudine paura alimentato da antirussa quindi accentuare personalizzato la domanda di autorità e ha spinto gli italiani a stringersi attorno alle istituzioni repubblicane
Ma tuttavia e questo lo vediamo andando un po'in giro a distanza di qualche mese anche grazie all'avvio della campagna arida citazione
Noi viviamo nel Lazio siamo molto fortunati perché le cose stanno andando meglio rispetto ad altre regioni comunque già possibile percepire un allentamento generali della pensione che stabiliscano ulteriori cambiamenti nel rapporto tra politica istituzioni e società
Mentre nascono nuove domande e gli effetti di questo rilancio della crisi l'avvento Giordano prima devono ancora arrivare c'è vedremo se ci dice che continua a rimanere invariato il giudizio sui partiti politici considerati le organizzazioni con minor fiducia il gradimento qualcosa di cui si può anche fare a meno
Per il suo sistema politico quindi non c'è stato un rimanendo
Se mi permettete il termine martedì erano superati prima sono abbastanza scontate anche oggi
E la crisi dei partiti ha contribuito decisamente affinché la nostra democrazia assumesse una forma minima nella quale permesso solo di scegliere se come votare senza consentire alcuna forma di partecipazione
Con la debolezza dei partiti
Anche il voto ha meno valore rispetto al passato a fronte di una sempre maggiore distanza tra il livello delle religioni e quelle della responsabilità eleggiamo Sacconi consiglieri di sindaci parlamenti ma alla fine ha ragione Andrea Orlando quando dice quando sostiene che viviamo purtroppo un tempo nel quale sono i mercati a fare le scelte di fondo mentre i tecnici che seguono e voi chiediamo solo il compito di andare in televisione
A queste difficoltà le difficoltà dei partiti si è cercato di rispondere con leadership forti
Una visione se pensiamo alla rapidità con la quale vengono divorate rapidamente sostituite come è scritto nel documento
Si continua nell'errore di non capire che nella caduta delle forme di partiti hanno seguito una più generale deformazione della società e alla fine la nostra democrazia finisce per reggersi su partiti senza Società e sul leader senza partito le chiamiamo ancora partite ma in realtà sono qualcosa di molto diverso rispetto al passato
Sono convinto e se vogliamo dare nuova forza al sistema democratico da garantirne la tenuta e la possibilità che questo resti aperto inagibile dalle nuove generazioni se necessario immaginare nuovi spazi d'impegno e partecipazione
Da anni ci battiamo per questa prospettiva e c'è una moltitudine di energie e speranze da raccogliere motivare il nuovo progetto politico quello di un partito
Della sinistra moderno forte di una radicalità valoriale ma perde capace di motivare le persone facendole conta l'obiettivo che ci dobbiamo porre è quello di rendere l'Italia più giusta
L'ha detto Mario Ciarla bene perché le distanze tra ricchi e poveri sono mentale perché ci sono nuove ingiustizie e nuovi conflitti che attraversano le persone che si sentono sempre più soli sempre meno rappresentata fa pensare mi ha fatto molto pensare la storia di Riccardo Cristello quel lavoratore di Taranto licenziato per aver postato su Facebook uno screenshot
Ritenuto denigratorio dalla sua azienda che invitava alla visione di di una fiction sulle conseguenze sanitari ambientali di una di un'acciaieria
L'Italia è anche questo purtroppo io credo che serva un partito capace di immergersi nella società che sappia organizzare antico avvenire non non chiedere una delega ma organizzare le persone da gli strumenti per contare farsi valere
Questa è la grande riforma che dobbiamo fare è una cosa che sta solo nelle nostre mani
Tutte le volte che ci siamo chiusi
Ce lo ricorda sempre Goffredo Bettini in quel riformismo dall'alto e di governo abbiamo fatto sì tante cose buone ma certamente non siamo mai riusciti a suscitare partecipazione adesione speranza nella maggioranza dei cittadini italiani
La politica è indulti questa era la grande forza del messaggio originario anche del Movimento cinque Stelle e parte del loro successo sta su questo punto la politica e di tutti
E questa per noi deve essere una sfida da vivere con entusiasmo perché partecipare
Non è indossare come accadeva qualche tempo fa le magliette gialle su comando oppure come Kaká anche recentemente divulgare prima degli altri PCM non è questa l'anticipazione
E lei ancora solo questo quindi un progetto politico per dare strumenti voce e potere di decisione alle persone in un campo democratico ampio ed inclusivo
Enrico letta segretario ha chiesto ai nostri iscritti di discutere i ventuno punti della sua relazione e di dare indicazioni per far vivere le ancora democratica
Noi pensiamo che serva a portare la bellezza della decisione politica delle nostre scritte nelle dorato perché partecipare
Significa vivere momenti nei quali contano solo le persone singole che nell'esercizio delle loro responsabilità possono votare e influenzare la linea politica sulle grandi scelte nazionali il fisco l'ambiente la legge elettorale le alleanze quello che vogliamo
E se saremo tutti insieme la scelta di cedere sovranità verso il basso forse riusciremo anche a cambiare nostra stizziti alpini diventa il ma sostituendo la guerriglia quotidiana tra le correnti con la più nobile battaglia
Delle delle idee politiche
Lei ora sono la base di un partito popolare non il immaginiamo così senza recinti che ci sono tanti che intervengono oggi o che sono intervenuti e che non hanno la tessera del partito democratico per fortuna la per fortuna perché non dobbiamo avere riusciti
Che si rinnova mescolandosi con le energie vive nella società che vive ed evolve dentro i conflitti nelle contraddizioni della modernità
Che si fa carico delle sorti della Repubblica ma anche perché non basta sul governo di tenere viva la nostra fragile democrazia restituendo potere ai cittadini qui elezioni dicendo che sono preoccupato
Come vanno le cose e questa è la ragione per la quale aderisco pienamente a questo progetto con entusiasmo
E ma perché sono consapevole che un partito della sinistra moderna inclusivo non è ancora nato e forse tenuto il tempo grazie
Grazie a Marco Esterino Montino e poi Cecilia D'Elia
Intanto grazie veramente a tutti quanti a tutti coloro particolare ci saranno ascoltando sono veramente diverse centinaia
Di persone che stanno contribuendo contribuiscono scontano questa nostra discussione questo nostro dibattito e questo la dice lunga diciamo su la politica perché non stiamo parlando di cose particolari sono parlando di politica in genere e quindi questa distanza si la discussione prende il via di una bella discussione franca apre tra intelligente
La partecipazione non non manca e quest'oggi lo sta dimostrando io vorrei incominciare loro la battuta una battuta così rispetto alla alcuni momenti che sono stati fatti alla vigilia di questa nostra iniziativa dopo tanti compagni amici hanno presentato con una articoli articoli molto puntuali la giornata di oggi
L'ennesima corrente pendenti Goffredo adesso organizza un'altra corre ora viola la battuta viene in mente questi Sansedoni
Se Goffredo avesse avuto organizzare una corrente magari l'avrebbe fatta due anni fa appena Conte sicurissimi si era insediato perché corrente così come
Diciamo il pensiero comune
La ricorda la pensa
Naturalmente è sinonimo di qualche cosa diciamo di non positivo
E quindi e quindi non l'avremmo fatta allora in quel momento non certamente dopo ore bruciante della bruciante denuncia fatta
Da Nicola Zingaretti proprio sulla questione delle correnti no questa non è una corrente l'abbiamo detto l'aumento tantissimi compagni e amici
Che sono intervenuti l'ha detto che il primo Rossi quando ha introdotto questa giornata ma poi è stata ripresa da tutti quanti
Non è un errore è una pensieri una una una aveva politica un momento diciamo di riflessione di discussione organizzata più ordinata come si diceva una volta
Ristretto diciamo anni tante cose che si possono essere fatte però senza nessuna nessuna incisività in particolare a una grande caratteristica la caratteristica più importante è quello di essere figurarsi come un vero e proprio ponte polveri riguarda anche magari in altre indicazioni a forze ammonimenti e associazioni Silvia che magari non si riconoscono nel partito democratico che anzi nel partito democratico qualche volta hanno l'opposizione magari anche critica perché invece può essere in questo momento questa questo questo soggetto questo soggetto plurale essere un elemento così gli attrazione anche di confronto
Per raggiungere risultati soltanto i più avanzati
Ora è chiaro che noi dobbiamo siamo chiamati a fare delle scelte Partito Democratico creato scampato a fare delle scelte molto giusto in tal modo il radicale
Rispetto a quelle che si sono attraverso ho sentito per esempio alcuni interventi di diciamo dei nostri interlocutori i giovani il Chievo Roma sollevava la questione dei diritti d'uso dell'ambiente la questione della dignità eccetera bene proprio questo il punto centrale diciamo anche del nostro manifesto un manifesto in ispirava conferendo dove ognuno di noi ha dato piccolo contributo anche anche la parte da parte nostra negli anni Sessanta centro diciamo proprio una critica un'analisi dello stato delle cose
Un'analisi del momento nuove analisi Bonfante anche non solo di quello che è successo in politica la fase del governo oltre erano fase del governo orali
Ma soprattutto un'analisi sulla società anche un'analisi veramente veramente preoccupante che luce questo avveniva
Prima la pandemia prima prima del computer già tutti i settori oggi naturalmente con maggiore drammaticità sia evidenziata per oggi ancora prima molto molto tempo prima già i primi segnali segnali
Cioè tutti quanti ora chiaro lui dobbiamo recuperare una cuculo stile nel fare politica dobbiamo innanzitutto costringere che questo partito il Partito Democratico a porte finestre per guardate a nuove esperienze a nuovi soggetti o persone che si vogliono avvicinare qualche volta
Anche per il tipo di organizzazione rossa che noi abbiamo qualche volta diciamo difficile anche fare in questo raggiungere questo risultato vero dobbiamo capire naturalmente noi siamo un momento la decisione politica della sinistra del centrosinistra
Quindi abbiamo bisogno lungo di fare di aprire questo confronto su versanti viverci quindi noi abbiamo individuato alcuni grandi temi
Diciamo che sono alla base questo manifesto e uno dei grandi temi sicuramente quello che ricordava Rossi all'inizio diciamo nasce da il tema sul lavoro guardate il vero sul lavoro un sui lavori per essere più chiaro il tema che secondo me all'ordine del giorno proprio in questa fase drammatica
Il come la messi tutti ha sollevato diciamo in un modo più drammatico
L'impressione e del lavoro non possiamo pensare e quanto tempo riusciamo a dare delle risposte con gli ammortizzatori con il reddito di cittadinanza e così via anche se questo ce qui sono totalmente deve avvenire dobbiamo Pico dobbiamo garantire l'immediatezza però il tema rosso prefigurare il futuro non pagare diciamo che avanti capire come affrontare diciamo questo tema della della della prospettiva per il futuro della stabilità del futuro di un pensiero nuovo anche del sistema produttivo
Con delle anche nuove e più chiare
Qualcuno s'sollevava la questione l'esempio della discrasia cioè tra le varie fonti rifinanziamento legate alle prove di Fund proprio su questo pesante è un tema vero
è un tema sul quale lo dobbiamo confrontarci e se io penso per esempio non voglio su questo avevo ho tempo però darmi
E a di come sta andando avanti stavano davanti alle grandi discussioni sulle grandi vertenze italiane in questo caso io sto seguendo indirettamente come sindaco la vertenza dell'Alitalia dodici mila persone venti mila famiglie solo ben legate all'indotto diversa grande azienda
Perché si sta facendo anche da parte del governo anche la parte diciamo di questa diciamo livelli dei ministri che solo sono interessati una discussione che guarda diciamo alla avesse al sistema alla all'assistenza
Non invece a un piano un piano ci fa uscire dalla dalla crisi ora attenzione se noi pensiamo a quelli sostenuti pensiamo paese perché ha bisogno di una linea industriale una linea produttiva aprendo riproduzioni sapendo reattività nessuno completamente riverse
Rispetto agli anni scorsi noi francamente non possiamo guardando al futuro il giovane i nostri giovani i nostri ragazzi naturalmente hanno bisogno prendo
Penso io un voto è uno per
Perché giudica il futuro di guardare di guardare diciamo a loro allora avvenire qualora venissi riguarda con una diciamo una prospettiva Rossetti va ristabilita con la prospettiva che naturalmente
Vengono i cibi sono impegnati indirettamente ci sono produttivo diverso cento ma molto più stabile molto più incisivo rispetto a quello in cui oggi siamo siamo avendo quindi il manifesto manifesto ricco di tante cose
E ricco di alcuni sconti di alcune riflessioni
Estremamente estremamente nuovo qua in particolare ricco anche di una una serie di questioni centrali
Cioè riteniamo essere porgo quelle quelle questioni centrali essere il fallo diciamo di una nostra iniziativa politica inserire politica non debba ma ovvero con un ponte e discussione anche con altre sensibilità e con altri punti di vista
Grazie trasteverino suicida D'Elia e poi Massimo Brutti
Grazie ringrazio prendo per questo invito politica perché proposto questo documento dico io
Interloquire credo ben venga questa occasione di confronto perché abbiamo bisogno di ragionamenti lunghi chiediamo visione lastre politiche
E nel farlo non si può allora ribattino appartiene alla pandemia Cappellini ha fatto emergere aspetti inquietanti della modernità come voi scrivete ma anche rimesso al centro della politica l'essenziale a cura della ditta veditela vulnerabilità interdipendenza delle persone
Nessuno si salva da solo io credo sia anche una domanda società in politica
Può questo diventare norma consapevolezza significa fare dell'esperienza ciò che nel mondo milioni di persone hanno vissuto nella loro quotidianità quotidianità qui entrata da decisione politica in modo prepotente
Memoria condivisa e qui c'è anche una sfida della democrazia sistema dell'apprendimento ma questo vuol dire anche che dentro questa tragedia bisogna saper rinnovare la promessa di benessere sociale IVA popolare la democrazia io penso che questa nostro compito tanto più in questi giorni
In cui il Paese sembra diviso tra rabbia e depressione cioè in questa forbice deve esserci un agire politico istituzionale nella società del nostro partito
E deve sapere tenere insieme i diversi momenti vaccini aiuti Investimenti difformità cimento investimenti economici a offrire una speranza è una strada verso la riapertura delle nostre case delle attività della socialità
La pandemia cambia tutto perché travolge il mondo prima può mette in discussione l'antropologia individualista che nominato in questi decenni già portato fin qui questo è un campo della contesa col con le teste dei come quello di Cinieri aspettano Investimenti décolleté
Un campo della contesa con la destra non a caso l'Europa cambia e oggi la battaglia affinché cambiamenti siano strutturali e quindi ne Generation in più no una parentesi emergenza un modo nuovo di essere voi scrivete
Nel documento in questi decenni sono stati travolti tutte le forme famiglia le piante comunali
In questo mutamento io penso ci fossero anche domande di libertà a cui la rivoluzione neo liberale esposta nel proprio paradigma individualismo
Qui io credo ci sia una debolezza dei riformismi che hanno dato vita al partito democratico per i conti con quelle con quei cambiamenti
Trovati interessante un articolo di Giovanni Moro qualche giorno fa su Repubblica di parole Cercone finti
Alle origini indice l'incontro tra due gruppi dirigenti provenienti dai maggiori partiti della Prima Repubblica erano Django resta ostile incarnava visioni cultura e tecnologia messa in discussione dalle profonde trasformazioni
Nella società italiana nei suoi rapporti col sistema politico
Una difficoltà capire dove nasce si organizza la politica i tempi morti quella mancata apertura nove inclusioni che il testo citerei l'azione al tornante ottantanove novantadue scusa perché i sette minuti cuoco chiesto niente
Io penso che forse non era solo questione di inclusione mattino radicali cambiamento di dare ma se penso alla critica femminista
Nell'individualismo moderno cioè al fatto che l'agile libero debba essere sempre collocato in un contesto di relazioni intense un'idea soggettività che mette in tensione il rapporto tra cognati differenza
Che declina in modo nuova autonomia di legami singolarità emigrazione Corcos soggetta a priori qui sta la sfida del femminismo a tutte culture e anche la necessità di rinnovare l'emergenza che stiamo vivendo ci ripropone la neutralità pensiero delle donne sulla vulnerabilità e la dipendenza e sulla una come nuovo paradigma per il rapporto degli esseri umani Carlo pianeta eccoli generazioni future non è un caso che nel mondo di fronte all'attuazione integrale in tante democrazie insomma mi che tra l'altro hanno come primo obiettivo la messa in discussione dell'autonomia delle donne protagonismo delle donne questa nuova forza nel mondo sempre più spesso il volto di dire femminili no cioè la nota della giustizia a questo oltre la deriva autoritaria democrazia quello che il mito di nomi forti
Abbiamo assistito anche in Italia grandi manifestazioni utenza pedonale lunedì diciannove
Dunque da un lato il Serenelli battendo in conquiste ma io penso anche che il tempo saltuarie ci dice che bisogna essere protagonisti discontinuità
Le difficoltà e quindi ha avuto pensate ministri uomini alle leadership rappresentate no interna
Sono un segno di debolezza nella capacità di Zatterin canali domande di questa giustizia un sintomo di autoreferenzialità interamente in lingua che riguarda portavoce democratica ma la conferenza rigenerare il PD nella società affrontando la sua storica debolezza un partito che non ha mai vinto le elezioni ma quasi sempre governato
Ed è stato giusto parlo io credo nel due mila diciannove con una coalizione inedita
Ha aperto la strada farsi concreto delle politiche e delle risposte da dare pandemia o un confronto con quello che avete definito populismo niente
Un'eredità della segreteria granitica oggi ci consente di guardare un nuovo centrosinistra alla costruzione nuove alleanze che possono essere vincenti
Ma il PD deriso ricollocarsi nella società farlo nella serietà del suo impegno del governo Draghi per affrontare e sconfiggere la pallina
Ne determina gli indirizzi della ripresa di un paese più giusto che affonda e affronti i nodi strutturali tra questi
Le diseguaglianze genere e definire la sua identità qui c'è una contesa sempre sull'egemonia
Da allora democratiche proposti dalle persona occasione di aperture che alcune azioni ma devono inaugurare anche un nuovo modo di stare insieme appartengono etiche forte perché il tema come noi stiamo come stiamo insieme come decidiamo di tanti interventi posti all'opposto è il tema inutilmente
Anche l'autonomia della conferenza avvolto non lo vede da anni è un pezzo di questa riforma è un luogo di frontiera con la società ma è una spinta è una sfida correttamente incontri nato non a una questione interessante
Non c'è il nostro popolo da riconquistare che c'ha abbandonato in questo intento insuccesso ma forse ormai quel popolo non c'è più
Il Partito democratico deve radicarsi nel popolo che esce i nostri prospettive e risposte a partire dalla grande questione della dal detenuto ossessivi sì
C'è una società il movimento alle nuove famiglie mie traversata facciano i conti con i cambiamenti demografici
Per questo credo che io sto ipotesi vigente legge sullo transfobia io aggiungo la trasmissione cognome materno
Hanno avuto un ambiente popolo non sono dissidente ed economicamente migliore perché politiche dei riconoscimenti e giustizia sociale difficili equilibri sociali sono intrecciati
La vanità delle persone dell'identità rimozione degli ostacoli di ordine economico sono l'eredità che non abbiano dall'articolo e accanto a questa drastica venne generici o in una prova di riformismo non solo realizzazione del Paese
Riforma deve essere baronali dolcemente a significare i cambiamenti che sciolgono no nella vita delle persone che rendono migliore
Fuori
Per noi donne di danni investimenti nelle infrastrutture sociali nei vicoli del paese perché poniamo una questione generale fa crescere l'occupazione femminile
Epifani della una una questione al centro dell'organizzazione sociale promuovere una nuova convivenza tra cioè e generazioni
Una danni Trevor finito Maurizio viene uccisa da un uomo una donna su quattro lascia il lavoro dopo il primo figlio potrei continuare con i dati di un'organizzazione sociale ancora profondamente patriarcali
Elena cultura usare non sa stare al passo della parte
Nessuna democrazia ridotti nessuna Siniscalco rinnovati si non si rigenera partire dalla cittadinanza dei dormienti in tutta Italia
Grazie Cecilia Massimo Brutti
Assoluta Gianni Cuperlo
Anche le mie considerazioni no no dalla pandemia dal dolore dalle inquietudini fissa suscita l'esperienza dei vaccini della loro scarsità della loro distribuzione disuguale ci spinge a fare i conti con una questione decisiva che riguarda l'economia e la vita nell'Europa e nel mondo
Non possiamo lasciare al mercato la regolazione dell'accesso ai farmaci immunizzare no e che difendono contro la malattia
In stretta connessione con l'obiettivo dell'uguaglianza di avere il dovere morale di sottrarre la salute alla logica del profitto
Il fatto che dell'unione europea si affidi mediante clausole contrattuali genetiche alle disposizioni delle strategie di soggetti privati è una conferma dell'ingiustizia avvertiamo come un carattere non congiunturale del capitalismo e dei modelli nero liberali
I vaccini sono beni funzionali all'esercizio nel rispetto di diritti fondamentali perciò va cancellata l'esclusività dei brevetti
Perseguire la meta di una disciplina dei farmaci come beni comuni significa intraprendere una via impervia difficile quanto avviare la ristrutturazione ecologica delle attività produttive
Eppure noi dobbiamo avere chiara la necessità di mettere in discussione i dogmi dell'economia liberale
Ricordate erano i dogmi dei Chicago Boys sperimentati per la prima volta nel Cile di Pinochet e poi in posti negli anni ottanta da Reagan e dalla Thatcher
In conflitto con la dittatura del mercato locazione necessaria delle culture di sinistra nella spinta arrendere universali i diritti cioè a garantire i diritti Pertini escluso
I diritti che disegnano la fisionomia della Costituzione il diritto alla salute lavoro al gusto salario a manifestare il proprio pensiero e ad associarsi per far valere le proprie idee per migliorare le proprie condizioni diritto all'abitazione alla conoscenza alla dignità del vivere che rende concrete le libertà individuali per questo il riscatto sociale e i diritti civili fanno assieme
Fare avanzare i diritti significa dare più potere a coloro che nelle gerarchie sociali ci appaiono subalterni e dominati insegnamento classico del pensiero socialista partire da Marx è consistito neri riconoscimento della dignità del lavoro contro un assoggettamento nelle società capitalistiche
Il lavoro produce i rapporti sociali ed è cambiando il posto il ruolo del lavoro che si combattono e si vincono le ingiustizie
Quindi dominati devono aggregarsi a partire da questa condizione a partire dal lavoro che può diventare potenza organizzata arduo oggi individuare ciò che vien comune nelle forme molteplice disperse
Dei lavori come si dice il plurale indica una sorta di sommarie di smaterializzazione una varietà meri interessi e nelle forme di coscienza
Su questo plurale sulla fluidità delle posizioni e delle prestazioni di ciascuno la politica che riconduciamo all'idea di sinistra
E chiamata costruire un tessuto unitario una volontà collettiva di lotta per i diritti e per l'uguaglianza
La volontà non può essere soltanto una proiezione meccanica di interessi omogenei
Nel primo quaderno del carcere Antonio Gramsci quasi all'inizio delle sue riflessioni ha fissato il concetto di classe storica
Nulla di meccanico e di deterministico
La classe come soggetto di iniziativa dei conflitti sociali e politici si forma attraverso denominatori culturali comuni attraverso una storia un complesso di idee volte a promuovere il cambiamento vedete sono parole del Novecento ma di un Novecento buono quello che in Italia ha prodotto l'antifascismo e la Carta costituzionale
Nella società della dispersione organizzare i dominanti possibile solo con un prevalere della politica sulla registrazione degli interessi soltanto costruendo alleanze tra le forme di vita parcellizzata
L'Italia attraversa un frangente difficile
La traversa era nei prossimi anni quali saranno le scelte si dovranno fare i conti con l'Europa nel momento in cui tornerà forte la spinta alla continuità del modello meno liberale
Avremo bisogno di una politica fiscale fortemente progressiva e di nuove tutele per il lavoro e per il salario
Dovremmo io credo tornare alla creazione di organizzazioni territoriali diffuse capillari per unificare
E condizioni di vita i lavori e aspirazioni
Abbiamo bisogno di sezioni politiche di sindacati di strada la CGIL la CISL già si muovono in questa direzione
Si tratta anzitutto di mettere insieme tutelare i più esposti i deboli dei dipendenti i dipendenti delle piattaforme incagliarsi precari le lavoratrici e i lavoratori che operano attraverso le strumentazioni telematiche
E sono sottoposti a forme inedite di sfruttamento
E poi i ceti medi impoveriti
I prestatori d'opera massimamente fragili sul limite della disoccupazione privi di tutela
Anche a causa delle innovazioni normative etico Jobs act sono i lavoratori e i cittadini che abitano le periferie insicuri
Noi non possiamo fermarci al lavoro dipendente non cediamo spazio retoriche della destra sulle partite Iva
Quanti sono i lavoratori autonomi giovani professionisti costretti all'esterno a retribuzioni insoddisfacenti penalizzati nell'accesso al credito accerchiati da un mondo economico dominato dai più forti
Oggi aprile due mila ventuno
Nudo noi non dobbiamo lasciare le proteste di settori penalizzati dalle chiusure come del piccolo commercio i ristoratori gli imprenditori del turismo si riaprirà ma bisogna dare aiuti tempestivi
L'articolo due della Costituzione che detta doveri di solidarietà ai quali dobbiamo adempiere e si impone la necessità di far pagare più tasse ai colossi dell'economia a chi si è arricchito nei mesi dello da
Va inoltre costruita una connessione stretta con il lavoro intellettuale
La scienza se la forza ideale della cultura umanistica quanti sono i giovani intellettuali che trovano spazio a fatica nella scuola e nell'università relegati in posizioni a lungo incerte e precarie vedete di quante anime è costituito il mondo sociale il mondo sociale che non dobbiamo unire
Vorrei dire a questo proposito che nel definire le vie di una cultura politica di sinistra sarà bene mantenere un sale frazionare atteggiamento critico verso l'attuale governo un esecutivo di quasi tutti nel quale il centrosinistra sta insieme alla destra rischia di peggiorare e non di aiutare le condizioni della vita democratica
Molti pensavano
Che non si dovesse lasciare ad un esecutivo quello cinque stelle PD
Piuttosto distante dalle lobby non moltissimo ma piuttosto distante dalle lobby ed ai soggetti forti dell'economia il compito di decidere l'allocazione del delle risorse e dei ricoveri Fund il compito di affidare la ricostruzione
E per ora questi molti lo pensavano l'hanno avuta vinta
La pretesa stentoreo discutibile viene deformato intorno Draghi un Governo di alto profilo è stata finora accompagnata da un insopportabile unanimismo
Promosso dalla grande stampa sempre più lontana dal sentimento dei cittadini che affrontano sofferenze ed ingiustizie
Il primo atto politico realmente significativo di questo governo è stato un condono fiscale una misura statuito dei contribuenti onesti ettari per incoraggiare l'evasione
Ma ahimè non non esso non è il solo elemento negativo il potente ministro Giorgetti affronta delicatissime situazioni di crisi aziendali in questi giorni il turno dell'Alitalia confabula superficialità l'olimpico Alitalia sentiamo dire deve alleggerirsi
Per poter volare cioè deve espellere i lavoratori vedete l'indifferenza ideologica di fronte alle disuguaglianze ai listini chi è più esposto il più debole
Del resto è stato il presidente Draghi a teorizzare qualche tempo fa prima che nascesse il governo dei migliori la free market criticati Destruction
La distruzione creativa attraverso illude il libero mercato
Mi domando chi sarà colpito ci rimarrà a terra quando arriverà il momento della distruzione di mercato e che cosa avverrà con la fine del blocco dei licenziamenti chi darà battaglia contro un equilibrio che penalizza il lavoro e gli strati più deboli e con quali alleanze beh qui qui c'è la ricerca nostre qui c'è la prospettiva di costruzione
Io prendo sul serio ieri manifesto delle agorà
Confido nella costruzione di una proposta innovatrice che sia interno ed esterno al partito democratico e mi interessa molto che sia esterna
Una proposta innovatrice che sia capace nel partito democratico di combattere le correnti ridotti ormai a fossili perché c'è bisogno di altro
E quindi che sappia ricreare un'ispirazione di sinistra la distillazione di sinistra non è soltanto quella che affonda le radici nella memoria del movimento operaio istigazione di sinistra anche quella di ieri riconquista le ragioni del cattolicesimo democratico
Se molti nostri amici dal dodici che sono nel Pd leggessero le pagine di Giuseppe Dossetti tessili facessero al suo radicalismo costituzionale
Alla sua moralità politica sarebbe inutile come sarebbe utile per tanti altri leggere Gramsci di cui parlavo prima
E allora noi
Da qui da questa convergenza di forze e di mondi che dobbiamo unire oggi iniziamo lavoro
Lavoro per ricreare un'istigazione di sinistra non trovassimo un rapporto nuovo con le classi popolari grazie
Grazie Massimo la parola danni Cuperlo che poi ad Andrea Riccardi
Grazie
Grazie grazie per l'invito e la possibilità di qualche nota sparsa
Ma la premessa da cui nuovo io credo condivisa da da diversi di Goya e che che un partito è vivo la sinistra diverse si discute
E penso che il merito di questa come come di altre iniziative sia proprio di muovere dal lento cioè un documento
è un testo pensato non è una successione di slogan è un documento politico non c'è da stupirsene essendo Goffredo ispiratori avendo avuto incarico un riferimento prezioso
è un testo politico nel senso che suggerisce una lettura della stagione che noi abbiamo davanti e dei compiti di una grande forza del campo progressiste della sinistra coi evidente che si possono discutere i singoli temi presso quell'argomento per dire
Ho visto una certa attenzione rivolta al passaggio sugli interessi interni e internazionali che avrebbero spinto per la fine del precedente governo subito su alcuni giornali il ritorno di fiamma verso antiche formule del complotto io beh penso come altri che quel governo se cadute essenzialmente per la responsabilità primaria di chi gli ha tolto la fiducia nelle Aule parlamentari
Credo anche giusto riconoscere a quei quindici mesi complicati i meriti che hanno avuto ma perché era quella fondamentale che è stato ricucire lo spreco lo strapotere dall'Italia dalla sua tradizione storica e l'Europa vivi Bruxelles italici di Berlino di Francoforte non quella
Di Segrate e lo stesso spirito penso sia saggio averlo verso i limiti di quell'esperienza limiti che peraltro qualcosa diceva adesso Massimo Brutti
Non mi paiono del tutto superati dopo alcuni mesi di attività della nuova maggioranza casomai ecco fatemi dire questo caso mai se nelle settimane complicate della crisi
Un errore si è fatto è stato di puntare con qualche argomento zoppicante su una stagione dei responsabili e dei costruttori salvo rendersi conto
Piuttosto rapidamente che non era a Tokio semplicissimo trasformare in una notte il senatore Ciampolini Donella incarnazione di Ugo la Malfa
E ora comunque siamo entrati in una stagione diversa ed è giusto misurarsi con questa novità allora dicevo del significato di un documento che coltiva qua
E che ambizioni di complessità colei giusto perché come segnavano i vecchi maestri d'analisi aiutano anzi spesso in tutto e se sbagli in quella non bastano pochi tatticismi a trovare la rotta giusta da questo punto di vista forse la prima cosa da capire e se questa nuova stagione segnata dalla pandemia da una crisi
Peggiore di tutte le altre che abbiamo vissuto se questa sia una parentesi
Oppure se uno spartiacque
Perché scambia una cosa per l'altra spesso in passato ha prodotto guasti ritardino un monumento come Croce giudicava
Il fascismo una parentesi nella lunga storia dell'Italia liberale ma quella lettura impedì a molti di cogliere il profilo di una regina reazionario di massa destinato imprimere dei segni profondi limiti nella storia di questo Paese anche nei decenni successivi e verrebbe da dire persino fino a noi ora se noi pensiamo a anche l'hanno alle spalle sia una parentesi la conseguenza e ritenere che tutto potrà tornare come prima
Con le stesse regole logiche le stesse categorie del pensiero sull'economia la società e i diritti delle persone se invece noi accettiamo l'idea che la storia abbia conosciuto e stia conoscendo una svolta anche Brusca allora per la sinistra l'imperativo diventa adeguare i suoi strumenti le sue categoria d'un tempo che è destinata a mutare orientamenti priorità e anche la vita di molti conflitti che abbiamo come vuol dire per esempio rivedere la concezione dello Stato delle politiche pur della qualità di una democrazia che corre dei rischi anche nel cuore dell'Europa l'Europa figlia dell'Illuminismo e che a volte dimentica le sue radici ecco in tutto questo la mia sensazione che una radicalità sia necessario cioè che senza una radicalità e in questo documento è molto interessante in tante sue tanti senza una radicalità nel giudizio su questo nuovo mondo con altre altri da un anno lavoriamo anche nel caso no stop con un testo non breve su questo punto dicevo senza una radicalità e un tratto meno ortodosso non voglio dire più coerenti con meno ortodosso delle ragionare la sinistra rischia di perdere questo treno anche questo treno
E gli esempi sono sono OPA tanti sono quasi infinite insomma penso a come il segretario generale delle Nazioni Unite qualche ora fa ha declinato il tema di una patrimoniale a carico delle enormi ricchezze concentrate su scala globale
E l'incontro con le parole di Antonio Gutierrez penso al in nuove in casa nostra anche solo di evocare il concetto di una redistribuzione
Di risorse per mettere in moto l'ascensore sociale oppure penso al ritardo con cui a sinistra noi abbiamo inteso il capitolo del diritto ad un reddito che consente una vita libera e dignitosa e questo ne citazione dell'articolo trentasei della Costituzione come insegna Massimo Brutti subendo sul fronte degli schiavi del nuovo millennio il sorpasso della magistratura sulla politica e sottovalutando al non quel legame tra un mercato del lavoro sempre meno inclusivo e l'espulsione di milioni di giovani e di donne dal perimetro del della cittadinanza
Ricordate com'era quella cosa simpatica sulla sinistra inchiodata al suo passate che voleva mettere il gettone nella insomma
Ecco forse la parabola funzionava un po'all'inverso noia mentre il gettone nell'iPhone erano quelli
E mentre attorno a noi tutto era già cambiato è un esercito di nuovo vivi nuovi paria allunga la lista degli esclusi se la pigliava no con l'articolo diciotto pensando che più libertà di licenziare
Avrebbe rilanciato le assunzioni i redditi consumi
Ecco di fronte a tutto queste dell'ultima notazione che io mi permetto ringraziandovi ancora dell'occasione il partito democratico per anni ha disatteso clamorosamente il momento di una discussione seria Serena e sincera sulla sua identità e sulla sua natura cioè quella vecchia citazione di Bobbio sulla sinistra
Che deve decidere quale la sua natura prima di capire qual è suo progetto la sua identità perché l'inverso non funziona
Dobbiamo ricordato spesso in queste settimane in questi mesi quindici anni di vita del PD otto segretari
Quei due più longevi che hanno guidato in tempi diversi due scissioni della forza che era stata concepita che era nata con l'ambizione di essere il pentito per il nuovo secolo l'ultimo leader eletto alle primarie di due anni fa con una percentuale altissima si è dimesso due mesi fa spiegando e si vergognava di un partito che discuteva solo di poltrone mentre gli italiani facevano i conti col corpo
Ora fatemelo dire così solo per brevità poi sarebbe giusta ha commentato in modo più più alto e più serio però insomma quando un terremoto lesionò una casa i bravi ingegneri per prima cosa misurare i danni
Poi puntella no all'edificio se necessario e dopo programma dalla ristrutturazione necessaria serve buttando giù qualche si deve ancora ricostruendo su basi più solide
Ecco in momenti diversi di questi quindici anni in questo partito ha subito delle scosse violente violente magari non tali da far crollare l'edificio questo no però certamente capaci di incrinare nella struttura e dopo ognuna di queste scosse non si è scelto di misurare i danni e neppure si è percorsa la strada di una ricostruzione delle parti ormai inservibili dopo ogni scossa sia puntellato l'edificio
Cosa avvenuta io aggiungo per fortuna anche dopo che il signore che se n'è andato sbattendo la porta noi abbiamo chiesto Nicoletta il sacrificio di cambiare vita li abbiamo ripeto dal mio punto di vista giustamente
Messo nelle mani le chiavi di un edificio che però onestamente andrebbe detto era e rimane profondamente lesionato
E questo lo dico perché se una mano adrenalinico e noi stessi vogliamo creare io penso che bisogna che in quella discussione che non abbiamo mai fatto prima o poi la si faccia
E la si faccia per molti motivi mamma uno sugli altri e su questo chiudo
Perché vorrei dirlo a Mario Tronti di cui ho letto alcune interviste in questi giorni certo che il tema ricongiungere la sinistra a un popolo che oggi appare sparso e in parte Spee certo che il nodo è capire se la cosa è vera perché dopo cinque anni di questa giunta a Roma la sindaca della cintura larghe della città sembra cadere ancora un consenso superiore al nostro ma se quelle domande e altre che possiamo fare noi non le colleghiamo ai limiti e agli errori che hanno segnato il progetto del Partito Democratico dall'alto della sua fondazione ad oggi noi ci limiteremo a denunciare un problema rimuovendo le cause che lo hanno generato
E quelle cause oggi
Secondo me ci restituiscono la realtà di un partito dotato di DDT tanta generosità passione in migliaia di suoi militanti iscritti dirigenti amministratori vedo panel qui davanti a me ho ascoltato gli interventi di tanti
Però e chiudo davvero e anche una forza che in troppe realtà di questo paese coincide si identifica con una classe dirigente che autotutelarsi stesse
La realtà è che detta in parole semplici senza il Partito Democratico un'alternativa alla testa in questo Paese semplicemente non c'è non è data nei numeri in prima ancora che nella politica
Ma solo il Partito Democratico questo Partito democratico non contiene dentro disse tutte le energie e le risorse politiche sociali culturali
Fatemelo dire lo dico io che sono gli esponenti di questo partito neppure l'età di questo Paese le energie morali per tagliare quelle traguardo e allora benissimo la nascita di un'area culturale
Tese a riflettere suggerire avanzare proposte
Lascerei ecco se potessi dare non un suggerimento nono titoli Ina ma consigliano esteso lascerei da parte anche la distinzione tra Pera area culturale e corrente politica che è un po'una distinzione in maniera se stiamo ai termini lingua italiana l'area definisce uno spazio in politica ha spazio anche di ruoli e di direzione la corrente definisce l'afflusso di pensiero e di proposta poiché non c'è una banale prova del budino
Se i tavoli e ce ne sono ce ne son stati ce ne saranno lo sapete tutti nonché scritto
Se i tavoli dove si decidono Lessona Pini liste elettorali
Segreterie territoriali candidature amministrative ruoli di governo o nel Parlamento quelle che si definiscono aree culturali si siedono discutono rivendicano nulla di male ma diventano delle correnti
Se quelle che si definiscono delle correnti a quei tavoli non partecipa né si astengono diventano di colpo delle aree culturali
Tutto sta a farlo in trasparenza
Perché deve dire le liste elettorali del due mila e diciotto che sono all'origine dei gruppi parlamentari di adesso non furono il frutto né dell'una cosa né dell'altra
No fondata risultato del simpatico sequestro delle liste stesse
Da parte di un simpatico gruppo di persone che peraltro oggi sono accasato in tutto in un'altra fondazione politica e credo che questo esempio potrebbe rientrare a pieno titolo nel Guinness nel librone del Guinness dei primati come costituire due corposi gruppi parlamentari non facendone parte
Che è un esercizio di spericolata abilità circense che applicata alla politica produce effetti abbastanza disastrosi
Io penso che sarebbe interesse di tutti non di quest'area o di questa corrente e forse di tutte le aree di tutte le correnti evitare che in futuro si possa ripetere un pasticcio del genere ma per questo avremo bisogno di un partito profondamente ripensato e profondamente rifondato verso moduli di scoop nel suo modo di funzionari di organizzarsi di selezionare la sua classe dirigente io non dico sia facile non dico sia facile dico soltanto che merita tentare ciascuno come meglio crede
Ma nella sincerità reciproca e senza più mettere ancora per altro tempo la polvere sotto il tappeto vi ringrazio
Grazie danni do la parola da Andrea Riccardi poi al ad andare a un anno
Bene grazie vi ringrazio dell'invito perché partecipa a questo dibattito partecipo a questo dibattito perché c'è un grande bisogno di discutere di politica
E l'idea di un manifesto
Un'idea così antica così nobilmente antica ma anche tanto nuova suscita una discussione su tesi su tematiche a cui non siamo abituati
Anche perché sullo sfondo c'è la crisi della nostra democrazia una crisi su cui noi non discutiamo un orizzonte su cui si affacciano i problemi ma mancano le idee questo viene da lontano viene dal divorzio consumato almeno in tre decenni e più tra cultura e politica e ormai spesso le parole della politica perdono un loro senso obiettivo o suonano
Offrono ai loro in interessanti alla gente questo è un dramma perché in politica eh tra la basso e dell'alto tra il vicino e lontano comunicazione discussione legame diceva e brutti citava Dossetti diceva prima di morire Dossetti
Sì amo dinanzi all'esaurimento della cultura siamo immobili fissi sul presente che si cerca di rabberciare in qualche modo ma non con il senso della profondità dei mutamenti
Non è catastrofica questa visione
La speranza non viene meno la speranza che attraverso vie nuove e imprevedibili si faccia strada l'apertura di un mondo un pochino più vivibili
E concludeva l'unico grido che vorrei far sentire
Dice aspettate vi delle sorprese più grossa e globali rimescola Lippi un totale dei attrezzate di alla situazione rabberciare a me sembra che l'espressione rabberciare fotografi Antonio della nostra politica lo si è detto lo si dice
Nel manifesto i grandi movimenti politici
Di sinistra cristiani del ventesimo secolo avevano l'orizzonte della storia una storia da cui si veniva in futuro ci vogliamo utopico quanto meno la proposta de cambiamento
Ma da dove partire oggi questo è il problema che io vi voglio mi voglio porre come mettere insieme la politica con le esistenze con secondo me cioè un problema vitale
Nei manifesto si parla della solitudine della nostra vita e secondo me questo è un punto importante da cui partire
è la ricaduta dei processi di globalizzazione su cui tanto hanno insistito Baumann rottura e tanti altri
Che hanno provocato la solito viene e lo spaesamento della donna e dell'uomo dei nostri tempi
Il grande mondo delle periferie manca la grande svolta del due mila e tre per cui nel mondo gli abitanti delle città hanno superato quelli dalle campagne per la prima volta nella storia
E così l'eclissi del noi
L'eclissi del noi questo individualismo che spesso è conservatore e spaventato e arrabbiato non si sa parlare
E allora come rimettere insieme la politica con l'esistenza noi abbiamo da battere una soluzione che è una soluzione per tanti aspetti trionfanti o serpeggiante trionfante
Nel mondo di Visegrad le demo creature o i regimi nazionale cattolici quando ero ragazzo io cominciavo a studiare la storia contemporanea
I i regimi nazionali cattolici liberi ci sembravano il passato oggi quella formula ritorna nell'Est Europeo in Polonia e in Ungheria
Una formula attuale una forma attuale il come battere il populismo che è la soluzione semplice il confusa che svuota le nostre democrazie svuota il senso del voto svuota la libertà Papa Francesco nella fratelli tutti
A
Preso di petto il populismo e quasi tracciato una linea di ricerca tra populismo e liberismo
Non era scontato perché il tema del populismo e anche l'espressione il populismo nel mondo latino americano è un'espressione che gode consenso in un certo senso anche da visioni democratiche
E assegnato però populismo e liberismo una strada in cui due parole chiave sono popolo e lavoro
Sembrano parole antiche ma Francesco ha parlato di lavoro dicendo è veramente popolare
Insistere sul lavoro come dimensione ineludibile della vita il grande problema
Per un partito ma più in generale è ricostruire un tessuto popolare quello che si è sfilacciato nelle nostre periferie
Nel manifesto ci sono delle espressioni molto belle
Il nostro contemporaneo è privato della propria casa interiore è nudo allora la domanda che io mi pongo e verso cui confluisce il manifesto ci sarebbero tante cose da dire che mi interesserebbero per esempio di con la collocazione internazionale dell'Italia all'Europa non voglio insistere su questo perché mi sembra previa la domanda
Per la sinistra
Ma forse in genere per la democrazia cristiana da dove partire da dove partire per non rabberciare e ricostruire da un impaccio oggetto e si ammette oggi che un partito non c'è un partito non cioè a sinistra nel senso vero di questo termine
E forse non c'è in genere ci sono gruppi religiosi ci sono gruppi dirigenti ma forse un partito non c'è e allora qui il problema che io mi pongo è la capacità di un lavoro nella società con stimoli nuovi e con metodi nuovi ma questo questa espressione perché noi ritroviamo ritroviamo secondo me insistente anche nel manifesto attraversare il popolo cosa vuol dire vuol dire una passione civile che non è solo essere classe dirigente o gruppo di governo spesso chiuso come tante soluzioni politiche mostrano ma una passione civile
Che abbia la capacità di costruire una Rete
Ma ricostruire una rete è insieme
Anche accostare un mondo che c'è nella nostra società
Quella Miriadi e di esperienze
Comunitari e sociali culturali autonome che credono nel cambiamento e che sono radicati e che sono radicate in tanti angoli e in tanti settori
Ma che in una qualche misura sono isole isole che tendono a specializzarsi che tendono a inizio issarsi in una situazione bisogna ricostruire una rete capace di federare le esperienze nella società
Esperienze che tendono al cambiamento che sentono il cambiamento come un appuntamento e per federare ci vuole passione civile degli uomini e delle donne
Ma una passione civile
Che in una qualche misura la politica ha perso perché caratterizzata anche dalla gratuità dell'incontro e del dialogo della progettazione del perdere tempo a discutere
E la capacità come dire di mettere in un grande orizzonte tanti sorgenti
Per rifare una democrazia occorrono soggetti politici per rifare un popolo occorrono corpi intermedi e un tessuto Complesso e incoraggiato di tanti soggetti
Io credo che
Tutto questo sia una grande impresa a cui siamo siempre strappati dall'emergenza degli avvenimenti dalla cronaca
Dagli scontri dai problemi insomma non c'è mai il tempo per costruire non c'è mai tempo per la passione civile non c'è ma il tempo per discutere non c'è ma il tempo per tutto quello che sembra inutile
Ma che corregge la politica solidifica un soggetto sarà un partito ma un partito un soggetto crea anche un popolo e strappa la gente da quella solitudine che è il terreno di richiamo verso i populismi
Perché da soli non si vive
E allora nella solitudine sul cuneo ritmi populismi si incunei annuo
Attrazioni strani legami mafie e via dicendo
A questo punto e mi avvio a concludere
Mi sembra un'intuizione importante nel nel manifesto quella di avere la capacità di intercettare interessi ma canto aggiungerei i bisogni di gente che spesso non ascoltiamo perché non conosciamo perché sì sono un popolo che abbiamo perduto è un popolo che dobbiamo trovare molto ingiusto
Ma ma fa impressione il popolo perduto e e popolo perduto
Essendo in una qualche misura non ritroviamo il popolo perduto davanti a cui tante volte una classe dirigente ha fatto capitomboli non ritroviamo il popolo perduto non intercettiamo nemmeno un popolo nuovo la capacità di ascoltare i bisogni di cogliere i sentimenti e di coniugare tutto questo in una visione
Io credo che un partito che vuole strappare dal destino dei populismi ha bisogno di una visione ma la visione non è rifarsi a quattro idoli del passato e non è nemmeno ripetere questo linguaggio politica di corretta
Che interessa un determinato cento e che diciamo tra noi me una capacità di intercettazione reale ed interpretazione con parole
Sentite significative dei bisogni e degli interessi del resto del resto io per quello che sento per quelli che sono i miei interessi
Lo scandalo che in una legislatura
In cui il PD ha avuto un ruolo decisivo e in cui abbiamo avuto governi di centro sinistra e in cui l'integrazione il problema decisivo della gente perché l'integrazione è un problema decisivo
Degli italiani e dei non italiani non siamo stati capaci di fare una legge per dare la cittadinanza ai ai figli degli immigrati quello che io chiamo loro io sculture che secondo me è la misura più saggia questa incapacità rivela l'assenza di un Progetto sulla società di una visione sulla società allora dico
E tutto questo richiede pazienza ma c'è anche in fretta coniugare strette pazienza cogliere i bisogni degli interessi e lanciare una visione avere la capacità di credere che questa visione abbia la capacità di sollecitare l'interesse oggi a tutti i livelli
Per uscire da una vita isolata e dalla dittatura delle emozioni delle Paure occorre sentirsi parte di una prospettiva futura
Che tipo di società vogliamo che cos'è l'Italia nel mondo e per sentirsi parte da una di una società futura e concludo con queste parole
Bisogna avere la capacità di mettersi dalla parte degli scampati di mettere al centro gli svantaggiati che ci sono accanto livello
Che sono i poveri poverissimi ma sono anche i ceti medi entrati in crisi che sono i giovani la grande tematica degli anziani così importanti e rilevanti nella nostra società
Abbiamo assistito a una vera e propria strage degli anziani nelle negli istituti durante il durante la pandemia e tale strage spesso continua
Concludo quello che mi interessa è discutere di politica e ritrovare la passione per costruire un soggetto che in via solidità a una proposta politica e che liberi diciamo queste conoscenze isolate che ci portiamo dentro in una visione politica che abbia un qualche respiro
Grazie ad Andrea Riccardi Andrea Orlando
Bene grazie negli se sarò un po'schematico ma il documento di Goffredo sollecita moltissime Adelphi riflessioni
Richiederebbe davvero una trattazione più articolata di quella che sono in grado di produrre poco tempo però per non bruciarmi altro vado veramente per continuamente entrando in una fase nella quale cresce la consapevolezza
Che alcuni beni riacquista una centralità alcuni diciamo l'aria acquistano alcuni l'acquistano per la prima volta la questione della responsabilità sociale dell'impresa il ruolo dello Stato persino l'idea di programmazione la centralità della lotta alle diseguaglianze tutti mi e in qualche modo la sinistra avrebbe avuto nel proprio alfabeto uso
Agli meridionale
Sono
La transizione ecologica la sinistra come ritardi e contraddizioni fu è stato il campo che per prima proprio includere un pensiero
Del limite del siero che ha fatto i conti con la la la non rinnovabilità di alcuni beni
La transizione digitale estesa è una questione sulla quale in teoria la sinistra potrebbe dire cose la pubblicità di beni di carattere comune la protezione dell'individuo rispetto a rischi di monopolio negli aggressione di chi detiene informazioni tutti diciamo Danny sui quali avremmo avuto sulla base della storia le carte in regola per affrontare questo passaggio ebbene proprio mentre questi temi si affermano con grandissima forza addirittura secondo me più come diciamo concessione retorica che come piena consapevolezza entrano nel mainstream contemporaneamente
La sinistra difficoltà a utilizzare proprio questi strumenti e l'ho avuto anche
Nei due anni del governo contenente nell'anno e mezzo del governo Conte nel quale sostanzialmente sono state fatte per reazione alla pandemia cose profondamente di sinistra
Estensione degli ammortizzatori sociali la scelta di riaffermare la centralità della sanità pubblica alla difficoltà della sinistra del centrosinistra quella di rivendicare questi questi obiettive questi risultati come proprio perché e questa è la domanda che alla quale prova a rispondere Goffredo io condivido la risposta che si dà e la sinistra espunto questi termini dal proprio vocabolario non solo perché recentemente c'è stata una parentesi complicata sulla quale poi voglio tornare ma no perché l'antefatto del PD in verità a parole è stata un percorso di rinnovamento di solidarismo cristiana socialista
Che avrebbero dovuto far nascere il Partito Democratico in verità è stata una competizione tra destra e sinistra e dentro il campo del centrosinistra su Chiara contenti interprete del pensiero liberale
E l'estremismo individualistico che è stato il campo di competizione è una delle cause della solitudine che ha generato il populismo
L'unica forma di radicalismo che se avesse saputo mettere in campo è un'altra autocritica è quella che riguardava i diritti individuali civili e questo è stato l'unico terreno sul quale c'è
In qualche modo provando a per si è trovata una performances sul terreno del radicalismo
Ecco tutto il resto oggi
A pesante avvisato anche prima di oggi perché ha pesato sull'esclusione del populismo nel ciclo due mila otto e il due mila undici
La risposta quella riservato una crisi non vengono ma la ricerca degli equilibri di bilancio all'esigenza di tutelare diciamo la dimensione finanziaria
Ha pesato sul tentativo di ingaggiare uno scontro frontale magari utilizzando anche una parte della dell'armamentario populista contro il populismo con un rimedio della terza via
Che è stata una visione sisma un remake fuori stagione
E hanno pensato anche nella stagione secondo me più feconda e positiva quella e cose ed è stato protagonista in cui si è cercato di Renga narrare le stringhe esplose nel populismo all'interno di un disegno di ricomposizione del centrosinistra
E perché tutto questo perché credo che resi ancora oggi così grande teme la grande questione che abbiamo di fronte un una irrisolte identità
Una risolve identità
Che a drammaticamente prodotto un fatto come che vedo come l'epilogo di un processo non come la causa di questo sì questa situazione un epilogo di un processo che incomincia negli anni novanta
L'epilogo sono le elezioni del due mila e diciotto le elezioni del due mila e diciotto non sono una sconfitta sono una secessione
Perché sostanzialmente noi non raccogliamo se non pochissimi voti di poveri
Non raccogliamo i voti dei lavoratori che usano le mani lavoratori manuali
E non la non non
Raccogliamo se non pochissimi voti gli abitanti delle aree interne non raccogliamo se non pochissimi voti i giovani Kiss cos'hanno in comune questi hanno in comune il fatto di essere giusto avventati degli atti dei processi di globalizzazione
Ma mentre fino al due mila diciotto questo mondo guardava noi con un senso di attesa e diciamo di in qualche modo di incipiente delusione
Che poi via via natura e cresce nel corso degli anni nel due mila e diciotto cinquanta apertamente con ostilità
Noi difendiamo il principale avversario di tutti quelli che hanno paura dei processi di globalizzazione
E su questo credo che
Dobbiamo decidere da dove si riparte dobbiamo anche essere generosi perché in questi non possiamo dire di essere esattamente allo stesso punto del due mila e ciò sarebbe un una costruzione sbaglia
Perché credo che quella ostilità smontata se non altro in un senso di riapertura di una pesa anche perché altre illusioni si sono sconsigliati si sono consumate e credo insomma che c'è una chance
Però cioè più una chance per una funzione che per una cosa non è detto che quella funzione su questo sono d'accordo con quello che diceva Gianni Cuperlo sarà esercitata da mondi e quella funzione sarà esercitata di chi danni saprà prendere a mio avviso in un anno e declinare in modo nuovo un tema fondamentale ma vedevano come tutti gli altri possono anche passare per economicista diciamo ed era fondamentale è la questione della lotta alle diseguaglianze per prima di tutto la diseguaglianza sociale
E
Non è detto che corrono torto che a noi
Per le ragioni che provava a declinare perché penso che nel corso del tempo questa questione una questione che è stata sepolta coperta
Da altri temi da altre questioni mascherata larvata coperta di organismi in qualche modo edulcorata fino al punto da non essere più impercettibili
Io credo che questa sia la questione sulla quale si ricostruisce o non si ricostruisce un'identità e questa è la questione allora in generale in cui non vogliono affermare una
Una superiorità dell'economico sul sull'atto della sul sul sul resto della vita umana parlo di questo momento storico di dopo la pandemia dopo che salteranno centinaia di migliaia di posti di lavoro dopo che si concentreranno enormi ricchezze nelle mani di pochissimi a causa della rivoluzione digitale
In questa fase storica la questione su cui saremo riprendere misurate sulla nostra capacità di ingaggiare una lotta alle diseguaglianze sociali
Il problema che non è semplice in questa fase
C'è questo tema è anche tutt'uno con la difesa della democrazia perché abbiamo visto come l'aula crescita diseguaglianza sociale sono sul posto
Di rischi e enormi della tenuta democratica su cui a cui ci richiamava super richiama l'attenzione anche Andrea Riccardi
E da questo punto di vista la coesione sociale non chiede ad essere il frutto dell'obiettivo delle lotte che vorrebbe ingaggiare non è un bene soltanto chi la sostiene un bene in generale per la tenuta del paese e della società italiana è un valore per l'impresa è una condizione per la competizione è una condizione naturalmente per il benessere per la qualità del lavoro
E abbiamo un problema Houston però il problema è e che gli strumenti con i quali si realizzava la lotta alle diseguaglianze del tempo che abbiamo alle spalle non funzionano più
Pensate a che cosa significa oggi l'introduzione dell'algoritmo nella regolazione del lavoro
E pensare significa semplicemente che tanto che i principali strumenti che sono stati utilizzati nel secolo scorso cioè di come strumenti di emancipazione e di conquista e come strumenti attraverso i quali si poteva realizzare eguaglianza e riduzione delle diseguaglianze o non funzionano loro sono fortemente di sì di potenza della contrattazione la legge
Ma contrattazione che la legge non sono più gli strumenti attraverso i quali si si può realizzare una gran parte della riduzione delle delle distanze
Oggi l'algoritmo svuota la spesa rischia di svuotare e da oggi nelle sale la riconsacrazione che riguarda i writers e l'algoritmo può riguardare il lavoro intellettuale può riguardare una grande prestazioni del lavoro manuale
E tutto questo destruttura la società
Una società che somiglia ancora fatto niente ancora di più di quando non è avvenuto né negli anni che abbiamo alle spalle allora c'è il tema di che Goffredo cita spesso di costruire di ricostruire forme nuove però io credo che questo sono assolutamente d'accordo ma prima di tutto le forme nuove
Per esempio passano attraverso la capacità di dire la verità per esempio una verità che in questi anni non abbiamo saputo dire che in alcuni progetti di innovazione di storie quale dai luoghi
Inneggiato non soltanto creano diseguaglianze ma producono degli elementi di distruzione di superamento del lavoro perché si era detto se c'è innovazione conoscenza allora ci sarà una qualità migliore del lavoro il gran regista dall'innovazione ma conoscenza non sembra seguito a conoscenza diffusa democratica non sempre ha seguito questo processo d'innovazione
E questo ha creato dei processi di impoverimento di di deprezzamento di valutazione del lavoro è anche una riduzione della manodopera occupata almeno in questa parte del mondo
è questo è un tema sul quale noi dobbiamo dire delle parole di Melinda chiederlo esatta detenuto tempo quelli che inneggiano semplicemente alla dalle grandi potenzialità dei processi di innovazione o si sono presentati dei populisti brutti sporchi e cattivi che hanno detto guardate che in questo gioco non consona soltanto in questa direzione consonante in quell'altro hanno prodotto hanno proposto un posto nudismo hanno proposto il nazionalismo hanno proposto ieri sinonimo condividiamo ma che hanno parlato anche venti di questi processi più di quanto non abbiano parlato le nostre parole diciamo inneggianti all'innovazione senza capacità di guardare l'altra faccia l'altra faccia della mia la l'altra faccia della medaglia ecco io credo che
Questo
Passati sia un passaggio assolutamente fondamentale tanto più o meno orme la peculiare dico che o nella quale ci troviamo un risolvere il tema dell'identità nostre con questo risolvere la il tema dell'identità del centrosinistra un tema che anche esatto lo voglio dire per non girarci intorno sulla questione che è stata al centro della morbosa attenzione giornalistica su questo incontro
Io non credo che ci sia stato un complotto sicuramente c'è stato un istmo una costi legati infusa in settori velleità di questo Paese
Perché in quei settori c'era cioè una lettura del populismo
Semplicemente come elemento accidentale come una specie di incredibile pongo che a un certo punto è sfondato
E non invece in quella ostilità c'è una rimozione che è segno della cattiva coscienza della rimozione di un senso di di una responsabilità di una che quella de della deresponsabilizzazione progressiva delle classi dirigenti rispetto a ciò che stava montando nell'assetto della nostra economia della nostra democrazia
è un problema come si combatte il populismo dipingendo lo come semplicemente la la sommatoria di forme di analfabetismo funzionale oppure come incapacità di comprendere la bontà e la forza dei cambiamenti
E siccome dentro quell'esperienza che noi abbiamo cercato di portare avanti c'era un tentativo deve includere di come dire
Di rimettere nel campo democratico un pezzo di populismo c'era un'ostilità
Questo processo perché questo processo
Metteva in discussione la rimozione che già era stata cioè l'obbligo che anche le classi dirigenti di questo Paese hanno di fare i conti con le proprie responsabilità su come è stata gestita la crisi del due mila otto due mila undici
Su come si sono sottovalutati dei fenomeni di crescita delle diseguaglianze piglio mito delle istanze sociali su come si sono creati dei fenomeni di progressiva esclusione pezzi della società abbia una responsabilità che è stato sospeso trasversale con la quale io credo dobbiamo fare compie oggi se vogliamo essere onesti
Una responsabilità diciamo la che in qualche modo passi se non affondano questo nodo che ci sia una nostra non solo perché siamo stati al governo tanto ma anche perché siamo stati totalmente immedesimato in cui questa
E non è che sta al Governo per volta significasse medesima pianista c'è un'esenzione che io non devo spiegare questa platea
Questa immedesimazione è stata dovuta perché non avevamo perso anche la capacità critica di vedere in discussione alcuni meccanismi del portiere dell'economia finanza
E questa capacità di recuperare una dimensione critica secondo me è la condizione la precondizione costruzione identità col concludo sono contento avevo freddo abbiamo abbiamo formato una sua corrente deve sono convinto che li abbia bisogno di ricorrere e lo dico con uno spirito provocatorio Martino c'è un le correnti nella storia del movimento operaio mattinata dei grandi partiti popolari sono una un elemento che ha concorso alla formazione dell'identità politica lui sorge il problema è se esistono al corrente non esiste Bardi
Allora quel partito diventa una federazione di ricorrenti che resta immobile immobilizzato nella contesa interna
Ma il problema io continua a pensare che sia sempre nella fragilità del partito non è l'eccessiva forza delle cose
Le correnti ritornano svolge il ruolo il loro ruolo già quello di appunto soggetti che danno un contributo all'elaborazione politica e anche perché no
Il conducono una battaglia sul tema della definizione dell'identità c'è un partito che si riappropria di quel funzione sia essenzialmente il primo è quella della formazione politica il secondo è quella della selezione dei tassi indigeni
C'è un partito fa questo verbale vorrei viene consegnato un ruolo sostanzialmente funzionale rispetto all'attività del parking se il partito non va queste non sopravvivono fa da molto tempo e allora diciamo così c'è un'esternalizzazione del processo io sono per la reinternalizzazione
Però questo passa anche per un altro tema che dobbiamo affrontare e anche quelle delle ricerche anche quello delle risorse per la Comit
Ed è un partito che viene semplicemente delle sedi al con la gravitando attorno avviene i partendo fatalmente fatto di ricorrenti
Perché è un partito che inevitabilmente si risente dei cicli elettorali e Croce e individuali molto di più il nodo bidello e noi dobbiamo credo provare a costruire una cosa nuova digitale di questo tempo che incarni questo ruolo che svolga una funzione di lotta
Politica che si scriva prima di tutto la funzione della lotta alle diseguaglianze sociali balordo avvalendoci di due preziosissimi Cyloni che sono quelli che richiama Goffredo che lei non è che hanno parlato della lotta alle diseguaglianze che hanno combattuto diseguaglianze il pensiero cristiano il pensiero socialista perché sono quelli che le hanno combattute le diseguaglianze che hanno che vinte le diseguaglianze
Abbiamo tutto questo ebbero dobbiamo scegliere
Dobbiamo scegliere da che parte stiamo e io credo che lui diciamo se sappiamo fare questo potremo dare poi ad un contributo al biliardo altrimenti il rischio diciamo così che questo ruolo e questa funzione possa svolgere qualche
Azzarda un anno Mario odierni cocaina
Mario
Pronto
Koscielny fai
Saluta tutti c'è io mi concentrerò su un solo argomento tra i tantissimi sia in cui chi potrebbe intervenire nel manifesto e una è stato già detto
Un testo molto al Complesso
Nevicava meditato poi punto per punto lasciò anche in e sullo sfondo fuori titolo ormai socialismo il cristianesimo come diceva Orlando adesso
E anche dalle parole del mi diceva un tema che fa tremare i polsi anche no perché bisognerà approfondire la loro tornare alla storia lavorare molto elaborata
No ma quando soprattutto intervenire su questa su come il manifesto disegna un'area politico-culturale ma perché di questo si tratta io credo che grosso benefici bene
Della sinistra di oggi
Ma non è nuovo una
Una mancanza di cultura politica e quelli da ore su vorrei un punto su cui bisogna molto insistere
Ora che cosa fa il manifesto io Trovo che narra in questo rapporti di politica e cultura
Dà delle indicazioni forti ma dà anche una contraddizione di fondo non
Perché molto lavorava tra direi anche appassionatamente elaborata dal nel la prospettiva di impianto culturale mentre ancora c'è da raffinare Roland
La struttura dell'impianto politico no
Perché dico questo perché
A me convince più appunto la visione di fondo di tipo culturale che l'approccio immediatamente politico
Li manifesto parte da un tema che è molto sentito da Goffredo locale su cui ha insistito molto negli ultimi tempi la caduta delle forme no
E sembra un tema astratto un tema difficile da far capire anche però è un tema di fondo
Perché né dà un giudizio sulla sul sul il
Presenza anche oggi nel troviamo nel nel mondo di una sorta di Ughi
Di umanità deformata no Anna in questo è un tema anche non si tratta soltanto della caduta delle forme politiche delle forme sociali ma anche delle in una forma antropologica
Cava una sinistra che guarda al futuro deve porsi molto questo problema che cosa è successo nel mondo per cui
Si dice si parte dall'idea che
Guasto sia il mondo è successo che dentro una storia lunga del capitalismo
Che poneva infine al centro
Dal punto di vista economico l'uomo economico uscire no
E cioè l'uomo che nel mercato nella nella produzione risolveva se stesso nel viveva a se stesso
E dal punto di vista politico emergeva la la figura dell'individuo più
De un gallerie l'uomo distaccato anche dagli altri uomini anche in concorrenza con gli altri uomini
Ma sapete che
Dopo secoli di questa Tura
Ebbene i guasti si sono accumulate lì
Ora finché c'è stata nel dentro il capitalismo
Una forza una potenzia
Una forma organizzata chi si opponeva coesistono esplicitamente dando una dimensione lunga no anche di fuoriuscite dal quesito
Belli si sono limitati a lungo i danni
E pronta la storia d'aver nelle mie
Da metà Ottocento fino a
Agli anni ottanta del Novecento
è stata una storia grande proprio perché ha visto la contestazione di fondo a livello mondiale di questa forma no
Non è che e aveva dominava dell'umanità
Quando non c'è scomparsa questa questa contrapposizione non e questa contestazione bene insomma e ignari sentito proprio clan
Allora e all'antropologia generale insomma no
Come fa una sinistra che buone impegnarsi in un'opera di trasformazione radicale della del mondo
Non partire da questa da questo sfondo nel
E questo è un un un grande in mano
Noi abbiamo abbandonato montò insomma anche il queste capacità di di sguardo lungo non sulla storia
Passata sulle conseguenze che questa storia passata ha lasciato nel presente
E e molte delle difficoltà anche il peruviano volta anche della
Della incapaci della impossibili tardi di creare appartenenza da parte dei delle persone monta della decadenza dicendo politico
Morto dal crollo delle di strutture insomma che avevano edificato introdurre una
Su qualche cosa che sembrava insomma del tutto antagonista rispetto a questo be'questo sono le conseguenze che che abbiamo di fronte allora ecco l'impianto io vorrei sottolineare che questo manifesto ha me convince proprio perché parte da quei stona
Poi naturalmente non non risolve tutto questo perché è impossibile risolverlo in un manifesto però gialle invece di voi devo starà diciamo di uno strappo teorico
E di un invito a al pensiero perché si impegni a
Anche ai guardare a questi problemi e far discendere da questi problemi poi il anche le conseguenze politico pratiche non perché
Tutta la nostra Sormani
Quella che una volta che avevano la Weltanschauung nove della concezione del mondo e anche della visita
Lei bene Simonetta Asciano veri Anabasi appunto e di una di una di una anche di una azione pratico politica
Quando si è rotto questo rapporto anche nella relazione pratico politica naturalmente ha avuto cioè le conseguenze disastrosi questo quindi
C'è l'impianto culturale quindi è molto forte molto forte denti
Ci mentre c'è qualche ambiguità ancora nell'impianto politico forte perché questo rapporto non è stato ma mamma ancora bilanciato con il manifesto non è sto
Diciamo impunito Almond no
A cui riferire si per per perenni piccoli per lasciare Pinto lei ha una base di partenza per una discussione prima per una elaborazione dopo
Per un approfondimento continuo io lo hanno allora lo penserei proprio come un un lavoro in corso insomma cui chiamare ma collaborare tante persone tutti quelli che si sento non sono vicini questa ecco nell'impianto politico
Non è all'altezza diciamo di queste io
Si è molto parlato ancora visto anche nell'ultima nell'ultima nelle ultime battute anche del di questo incontro dollaro
Hanno certo punto il manifesto dice l'inciampo il soggetto no e cioè di come ricostruire un soggetto siccome come si è
Ieri comporre un rapporto tra il soggetto e il sociale tra il soggetto politico il sociale completamente mutato rispetto al passato ai colleghi
Ecco lì bisogna approfondire molto il tema del partito perché non
I io penso che per esempio la la la formula partito campo vada un po'discussa a mio parere minima invece tutto e non dice bene un perché zona per me una una un contagio partito contrari Camponovo i impartito le il punto che riesce a costruire un campo un ma non è esso stesso il campo noi io sono legato un po'a una tradizione no che riguarda Somma questi problemi però è una tradizione molto forte di pensiero e di pratiche che che non dobbiamo assolutamente ad abbandonare a a qualche cosa che del tutto irripetibile in oggi perché sul partito campo rischiando di essere quello che è stato forse il PD impartita anche finora non c'è dipende comprarlo diceva sì
Va bene dire che abbiamo perso un popolo ecc però perché l'abbiamo perso perché quel soggetto non era adatto insomma coltivare in questo questo popolo non
Ebbe allora
Perciò oggetto verbale andare incontro infiniti estratto il tentativo di de tenere insieme la la
E che cosa è stato è stato il tentativo di fare di quello che era un centrosinistra cioè un campo di farne un partito e la però questa cosa non ha funzionato no
Vogliano dirlo nei bisogna partire da questo che non ha funzionato proprio questa struttura vero che l'altra nell'antica l'altra opzione Rama
In Cione tradizionale diciamo novecentesca però quella tradizione novecentesca aveva funzionato ma questa nuova che è nata appunto c'è un'idea del nuovo che avanzava eccetera non ha funzionato quindi rimediano né un un po'queste queste cose il la il bisogna stare attenti ad una cosa io c'erano molto preoccupato dalla dalle letture
Va bene non non dobbiamo molto dare credito insomma e preoccuparci delle letture giornalistiche no di queste cose Sant'però lettura di questi giorni mi preoccupano perché hanno visto subito delle cose sbagliate inoltre no le cose insomma ingiuste
Questa cosa
Bisogna correggere almeno in partenza perché se si parte dandomi una linea sbagliata si parte no no
E cioè l'idea che in questa zona sì è un'operazione tutta politica no tutta politico immediata cioè
Ingresso sommare la Goffredo in questi mesi in quest'ultimo anno è stato molto
Rappresenta visto io non so quanto alluminio la visione era esatta come come il garante di una certa rilevanza
Anche chiusi il né il protettore vi è una certa persona sono anche che che spiegò verrà Nava quell'alleanza
Si porta dietro a naturalmente questi questa questa immagine ma è bisogna smentire lei immediatamente come io penso per esempio che
Prima mi non ci sia non sia giusto adesso
Tra una settimana prima per discutere di veline il manifesto Galletta contee no perché da dall'immagine di un'operazione politica hanno anche che riguarda no questa questo questa area Nardi di influenza politica e anche di organizzazione politica che non non
Questo tam tam poderali secondo me alla anche alla all'impeto diciamo dei Bindi di rotture che che il manifesto vuole vedere insomma no l'entità anche di novità di di intervento intellettivi
Il manifesto deve intervenire per per creare dentro insomma la la la discussione un po'confuso della sinistra di oggi un passaggio che doveva essere un pass
Lo fondamentale grandi risorse corrente are Anagni interessa poco questa cosa del Quirinale
Però
Il problema è che bisogna essere qualche consiglio di che si spostò addirittura la discussione su un vampiro terreni notturno crisi rifiuto di di continuare lavorare si unisce sul Tirreno chiuso in cui si lavora di più fin qui
Ne che queste se si pente questo si perde ponessimo umana
La validità del progetto c'è anche forse l'efficacia delle sue nel suo intervento questa frase non nera
Nella discussione politica interna a alla alla sinistra
Grazie Mario Tronti insomma in dopo Dario Franceschini
Buonasera buona sera a tutti a tutti anzitutto grazie dell'invito volevo scusarmi perché sono un po'in ritardo perché si è allungata una riunione che stavamo avendo qui in Regione e quindi ci tenevo comunque a passare a a portare anche un piccolissimo Breve
Contributo alla riflessione di di questa sera penso che appunto il documento di a tanti stimoli sul temi che sono di grande attualità e su cui forse oggi finalmente mi pare di vedere muoversi
Una nuova sensibilità soprattutto attraverso la società cioè il tema del contrasto alle diseguaglianze inscindibilmente connesso ci siamo confrontati spesso su questo con quello della transizione ecologico ormai il rimandabile per le nostre società e questo rispecchia un po'diciamo da un lato anche alcune evoluzioni di quello delle delle politiche delle scelte politiche che stanno anche a livello internazionale si stanno affacciando voglio dire
Questa famosa agenda venti-trenta per lo sviluppo sostenibile fa un'operazione politica culturale interessante perché mette finalmente sullo stesso piano gli Obiettivi di contrasto alla povertà le diseguaglianze di obiettivi di accesso
Ai diritti fondamentali servizi fondamentali dall'educazione alla alla alla sanità
E molti altri con quelli che riguardano la parità di genere ma li affianca e l'intreccio con quelli che riguardano appunto la transizione ecologica la tutela degli ecosistemi e della loro capacità di rigenerarsi perché questa che quasi irrimediabilmente ormai compromessa dallo sfruttamento il sostenibile delle risorse naturali quindi come diciamo come tenere insieme questi aspetti però al di là della cornice istituzionale e anche del fatto che la Commissione europea è vero l'ho visto anche menzionato nella nel manifesto
E e posso dire con sorpresa perché voglio dire mi è capitato di fare un'esperienza negli ultimi anni proprio al Parlamento europeo e non era affatto scontato che la commissione decidesse le giuste condizionalità
Per orientare le risorse straordinarie in arrivo con il Next Generation e you e cioè la transizione ecologica la trasformazione digitale e la coesione sociale come tre priorità intrecciate come lo sono in quell'agenda
Però appunto al di là di come si stanno orientando le politiche in una direzione
Nuova mi interessa ancora di più quello che si sta muovendo mi pare nelle mobilitazioni sociali e soprattutto tra le nuove generazioni adesso purtroppo la pandemia e l'impatto drammatico che sta avendo anche sul nostro Paese così come anche il resto dei paesi d'Europa e del mondo diciamo ha ha frenato quanto meno la partecipazione a mobilitazioni di persona ma fino a che le abbiamo potute frequentare e comunque stanno continuando in altre forme anche attraverso l'uso delle nuove tecnologie c'erano aree di sovrapposizione estremamente interessante a mio avviso tra chi sì ha marciato insomma per gli scioperi per il clima e chi ha marciato per i diritti delle donne anzitutto a decidere sul proprio corpo e quelle piazze che invece hanno voluto rivendicare le istanze di lavoratrici e lavoratori sfruttati oggi
Di vecchio e nuovo sfruttamento mi verrebbe da dire perché uno dei grandi paradossi
è proprio quello di come l'innovazione tecnologica impattato il il il lavoro e sta impattando duramente il lavoro senza che si sia trovata ancora una piena risposta
Politica o collettiva ha come stanno cambiando quelle forme credo che sia molto importante che e non è da ieri ma da qualche tempo che ad esempio alcuni lavoratori e lavoratrici della della cosiddetta G. economie l'esempio raider stavano provando danni a sindacalizzati sì ma non è un caso la fatica che fanno la la fanno anche perché perché quegli algoritmi sono costruiti anche in un modo in un'organizzazione del lavoro che vuole impedire loro di organizzarsi per rivendicare i propri diritti però veniamo da giorni in cui c'è stato il primo sciopero
Nazionale significativo c'è stato quello di lavoratrici e lavoratori diamo sul quindi sicuramente anche lì qualcosa si sta muovendo
Qual è forse diciamo la novità è secondo me il crinale più importante su cui porre l'attenzione della riflessione politica ma è quello che diciamo è quello che si chiama intersezione Anita che cosa vuol dire intersezione Anita vuol dire riconoscere che è quello stesso modello sociale economico che imperato negli ultimi decenni per forse a addirittura qualcosa di più
Che in qualche modo genera e alimenta un ciclo di diseguaglianze che stanno aumentando vertiginosamente e al contempo distrugge il pianeta vuol dire
Avere la consapevolezza che in diversi livelli di discriminazione che una persona vive sulla propria pelle
Non si elidono a vicenda ma si sommano e che quindi c'è la necessità di unire trasversalmente le lotte per cambiare radicalmente quello stesso modello quel modello neo liberale quel modello patriarcale
Ecco e penso che di questa consapevolezza
Ce ne sia tanta nelle nuove generazioni in quella sovrapposizione che dicevo cioè nel fatto che tengono finalmente insieme la questione sociale la questione ambientale come due volti della stessa medaglia su cui lavorare ecco per cui credo che questi siano gli elementi su cui e mio colti in Diversi molto interessanti nel manifesto
Che avete posto alla nostra attenzione diseguaglianze chiudo su questo questa breve riflessione
Da condividere con voi beh diseguaglianze stanno aumentando moltissimo anche per effetto di una pandemia che lo diceva un cartello esposto per la prima volta in Cile in un altro contesto di mobilitazione ma che si adatta bene a quello che sta accadendo con la pandemia cioè quello che dicevano non bisogna tornare alla normalità perché la normalità è era era una parte del problema e questo è vero
I divari sociali territoriali di genere e anche generazionali stanno aumentando e si stanno affiancando anche nuove povertà e nuovi bisogni a cui dare risposta quale deve essere una chiave
Da da diciamo progressista e di sinistra mai ecologista anche per affrontare quello che sta accadendo in questi divari che stanno aumentando e è una chiave che fonde questi aspetti che sa che la transizione ecologica può produrre occupazione di qualità come sta già facendo in molti settori e in molti Paesi
E anche nuove impresa di qualità e che lo deve fare
Ai accompagnando diciamo le persone soprattutto quelle più fragili è il motivo per cui mi convincono quelle misure che che sostengono la riqualificazione e la rigenerazione urbana
Macché al contempo consentono un risparmio alle famiglie alle imprese è il motivo per cui qui stiamo provando a rendere gratuito il trasporto pubblico locale per i giovani ma anche da qualche giorno
Grazie alle risorse che abbiamo messo anche per le persone senza dimora cioè come accompagniamo la fascia più fragile attraverso quella transizione e come accompagniamo chi lavora attraverso quella transizione vuol dire propri professionalizzare
Vuol dire naturalmente mettere in campo gli strumenti che possano non lasciare indietro nessuno ecco come dice quella stessa gente come spesso ci ripetiamo tra di noi ora l'impresa è titanica
Setto se qualcosa è mancato ed è questo che emerge anche dal documento dal manifesto se qualcosa mancato probabilmente alla sinistra è stata la capacità in questi anni di intercetti anticipare in qualche modo le grandi trasformazioni che stanno sconvolgendo le società
Quella demografica che vuol dire ripensare un nuovo welfare di prossimità universale quella diciamo del universale di prossimità perché il comizio ha insegnato anche quanto importante era la capillare presenza sui territori dei presidi sanitari e sociali che lavorino in modo integrato
La transizione climatica su cui appunto non mi dilungo ma che ci imporrà percorso veramente non indolore di decarbonizzazione di tutti i settori dell'economia e chiaramente anche il tema della transizione tecnologica per cui se fino a qui rinnovata Simone ha migliorato le vite i processi produttivi ha però polarizzato estremamente la diciamo i la ricchezza i poteri il potere il sapere ecco come mettiamo in atto politiche redistributive che possano governare in un'altra direzione questi processi credo che questa sia la grande sfida
E io credo che ogni iniziativa come questa che mira a dialogare sui contenuti e su alcune battaglie su cui trasversalmente anche tra forze politiche diverse soprattutto nelle forze sociali
La pensiamo allo stesso modo siano iniziativa naturalmente che ci vedrà sempre aperti mi vedrà personalmente sempre aperta
Al dialogo perché credo che sia questa la direzione nel senso abbiamo da superare gli steccati
Che dividono in parte le forze politiche per le fratture che si sono prodotte profonde in questi anni ma soprattutto lo steccato che ci deve credo interessare di più è quello insomma che ha allontanato
Chi vorremmo rappresentare da quello che invece stiamo cercando di mettere in campo come riflessione politica trasformati va in meglio della vita delle persone e anche del pianeta
Grazie e buon lavoro
Grazie Dario Franceschini e poi Nadia Urbinati
Grazie grazie
Davvero Goffredo
Nel documento per l'iniziativa abbiamo grande bisogno di spazi di riflessione
Sono appassionato alla alla distinzione dalla corrente Area che si è avviato Cuperlo mi sono troppo confuso perché io nella Democrazia cristiana per in una corrente che siano avare alzate
Da Zaccagnini quindi forse la vicinissimi alla ricerca sembra di mediazione aveva mediato anche trascorre inviare a parte le battute io davvero credo che se la repressione utile in un momento che ci deve spingere a farsi molte domande
Partendo dal fatto che è difficile immaginare che
Quello che successo a pandemia che ha attraversato così sta attraversando così prepotentemente le nostre vite individuali le nostre vite collettive e poi non resti nel non cammino molte cose state dette è tornato nel nel dibattito fino qua questo tema su cui è giusto interrogarsi è una parentesi
E poi le differenze che sono emerse in questa stagione di emergenza
Scompariranno si tornerà come prima con i difetti e i pregi della stagione di prima o viceversa non è una parentesi ma è un cambiamento strutturale e con molte cose che sono entrate oggi nelle nostre vite resteranno e comporteranno dei cambiamenti rispetto alla stagione precedente quindi le cose non torneranno come prima
Io penso più questa seconda cosa un po'perché la durata della pandemia è stata più lunga di quello che si poteva immaginare un conto è una uno un interruzione di qualche mese un controllo deduzione che dura come sta avvenendo quasi due anni
Come avverrà insomma al di là dei tempi di uscita dall'emergenza sarà un tempo molto resterà un tempo molto lungo
E quindi è difficile immaginare che non cambierà io penso che in qualche modo la storia il del mondo era stato italiano dopoguerra camminato su dei binari
Sui binari si può decidere la velocità cibo decidere dove fermarsi in qualsiasi deve fermarsi al ma la stella rotte quella adesso siamo veramente finiti in un mare aperto il mare aperto offre molte più opportunità
Ma anche molti più dei rischi poli celesti l'approdo ma rischi la bufera
E in fondo è quello che sta succedendo al nella globalizzazione abbiam visto come quello che si descriveva è diventato drammaticamente impattante con l'epidemia non ci sono più gli Stati nazionali non ci son più i confini nazionali tutti i temi
Che riguardano più importanti per le nostre società ebbe le nostre vite sono determinanti da scelte che avvengono a livello sovranazionale
Che sia l'ambiente che sia del la salute che sia il terrorismo che sia le economie tutto determinato a livello sovranazionale nel livelli in cui non c'è
Un
Un Governo secondo i principi che noi immaginiamo giustamente come definì quasi definitivi a livello nazionale cioè ciò che noi pretendiamo a livello nazionale
E cioè la democrazia la rappresentanza le regole delle regole che sono propri dei principi democratici al punto che per una lunga stagione si sa del tema di esportare prevede il preventivamente la democrazia questi principi che riteniamo
Perenni quasi sacri dentro i confini nazionali
Non si può nemmeno porli come tema le Vello sovranazionali cioè dove si giocano i destini dell'umanità e delle nostre vite
Valgono le regole più primitive non c'è traccia di democrazia non c'è traccia di
Principi
Di suffragio universale valeva o con il principio della forza della dell'economia o della forza delle armi dei principi primitivi siamo potuti rassegnate questo schema non c'è non si pone il tema quando un abitante della Nigeria barra cumulabilità degli Stati Uniti
Non si pone nemmeno questo tema eppure sa che stiamo dovremo arrivarci in fretta e questo è un grande la grande sfida culturale per la sinistra immaginare che non può non può non esserci un governo globale
Perché lì ormai si giocano così destini e non c'è nulla
Se non il potere delle armi il potere dell'economia
Però queste questa questa la levi il l'impatto delle dell'epidemia già portato anche delle cose profondamente innovative lo diceva Andrea mi pare
Le politiche che sono state adottate in Italia nel nel boh del governo giallorosse nel governo Draghi ma in generale le politiche che hanno adottato tutti i Paesi del mondo al governo a guida conservatrice Guido progressista
Apertamente con delle differenze
Nella gestione dell'epidemia sono stati gettati improntate all'esigenza di solidarietà non dimenticare le fasce più deboli il bacino per tutti
Il occuparsi di sostegno al reddito informarsi in forme differenziate secondo dei governi dei Paesi ma tendenzialmente c'è stata una spinta che a Erice dava indirizzato verso
Politica di solidarietà
I modelli di vita sono profondamente cambiati quanto resterà nelle nostre nelle nostre abitudini nostre società in un mondo così accelerato frenetico
In cui tutto è veloce tutto in tempo reale improvvisamente i loro davano le le pause hanno introdotto delle cose che nelle nostre vite sembravano non avessero più spazi di silenzio la casa
La comunità che sia la comunità del condominio la comunità del Paese con meccanismi di solidarietà sfondare all'interno
La la scoperta del tempo
Che anche la che si è la la la e l'unica risorsa veramente limitata che c'è nelle nostre vite quindi è sicuramente la più preziosa probabilmente c'è una una riscrittura di valori gerarchie di valori perché quando scopri cose positive nella vita c'è una parte di persone che quelli si rimanga nella che quando le cose tornano normali quindi cambieranno i consumi
Cambieranno le la gerarchia dei consumi le non trova secondari per esempio che in Italia durante la pandemia sia cresciuto fortemente dopo anni di calo drammatico il consumo l'acquisto di libri e quindi la lettura
Ci sarà uno spostamento verso consumi materiali
Poiché si è scoperto anche la fragilità e ancora di più la fragilità della nostra permanenza qui e quindi la ricerca di di benessere di benessere spirituale di benessere immateriale
Cosa comporterà questo rispetto non sia una società che ha basato tutto sui consumi per cui non per tenere in piedi le economie dobbiamo per forza far crescere i consumi per far crescere i consumi dobbiamo imporre bisogni nuovi alle persone
E quindi quanto resterà questo operato cambiato al distesi spostamenti che veri o no tante cose nuove che abbiamo incontrato con la corte in Rete
Comporterà degli spostamenti anche dal punto di vista della del del dalle cita a forme diverse di abitazione previa credo che noi dovremo ci sto lavorando sulle povere
Dovremo fare un grande investimento sui bordi sui Casale su tutto ciò che una volta era isolato e dovevi essere vicino al luogo di lavoro diretti molto per molte professioni non devi essere vicino al luogo di lavoro tendenzialmente cambieranno potrebbe resisi gli spostamenti dalla dalle città fuori esattamente l'opposto quello che è avvenuto per decenni la centralità della salute pensiamo che grande opportunità per la sinistra abbiamo avuto anni in cui al centro di tutte le popolazioni c'era la sicurezza e la destra si è impadronita tutto il mondo di questo tema
Dalla adesso e l'altro non c'è dubbio che al tema c'era la salute e quindi l'efficienza dei sistemi sanitari l'accesso gratuito per tutti
Il Welfare l'assistenza indipendentemente dalle feste aiuto Perrini straordinari per noi ci sembrava utilizzarli però ci sono anche le cose negative
Perché la globalizzazione le pile vi hanno spinto avere nuove paure tutte le paure che derivano avuto la normalizzazione quindi a forme di egoismo di fronte alla paura mi costruisco un muro non costruisca un ponte come è stato detto tante volte che di Minin chiudo
Protegga il mio territorio corte gonne famiglia proteggo il mio il mio la mia classe sociale
Quindi anche opportunità i grandi rischi ma di fronte a tutti questi cambiamenti enormi enormi perché enorme è stato l'impatto di questa cosa in questo dopoguerra che sospetta
Noi pensiamo di affrontarlo con gli strumenti tradizionali
Gli stessi partiti le stesse regole gli stessi schieramenti o non dobbiamo forse cercare provare a riscrivere tutto anche questo è stato detto nei mentre interessantissimi prima del mio
è un po'comodo ad appiattirsi sul fatto che come nella sinistra rappresenti poveri rappresenta i disagiati le classi operaie mentre la destra ha bisogno di siti produttivi benestanti si è tutto rovesciato l'abbiamo già visto nelle ultime elezioni il voto centri storici voto periferie ma drammaticamente scompensato questo
Allora dobbiamo capire che forse sono gli stessi confini destra sinistra nonché vanno cancellati per carità di dio ma che vanno riscritti
E per fare questo finiscono c'è bisogno di molta formazione di classi dirigenti c'è bisogno di Monte lavorazione collettiva quello che esattamente manca di questi anni perché solo dalla lavorazione collettiva che si trovano le strade dalla colazione di rituale si possono trovare le cause non siamo molto bravi alla tutti mi si mi ci metto per primo e anche nel dibattito di oggi a trovare le cause
Ma non la trova le soluzioni come dire a leggere ci bene e intelligentemente ciò che è avvenuto che è una cosa preziosissima da fare ma non abbiamo la capacità di leggere di prevedere ciò che avverrà che quello che deve fare la politica allora io penso che questo derivi da una carenza di
Condivisione collettive lavorazione Poletti è scomparsa completamente
I gli strumenti nuovi che sono grandi opportunità per la politica e lo saranno in futuro a cominciare dalla Rete dal dai luoghi come questo ma non sono ancora stati non siamo ancora stati capaci trasformando i luoghi di elaborazione collettiva e io penso che i partiti nel futuro in questo modello sociale difficilmente potranno essere quello che sono stati i partiti di una volta un'occasione di impegno di vita permanente se volevi impegnati nel sociale o nel nel non solo nel politico nel sociale Mousavi gli strumenti del duo partito polistrumentista di di di aggregazione sociale i vicini al tuo partito al di là di quale
Partito ognuno di noi fosse a quei tempi non credo che sarà più così le modalità di impegno sociale si sono moltiplicati per dieci mila e non è che il bisogno del partito se voi generare un impegno su un tema un impegno sociale un impegno politico l'impegno culturale mentre il partito può essere il luogo dell'elaborazione collettiva che poi può portare individua le strade per il futuro insomma se tutto cambierà non possiamo restare fermi
Io ho sentito poco poche cose mi fa piacere legato all'attualità però siccome noi siamo speciale non ASTOS erano stati grande capacità a dedicare molto tempo e fa bene
Ai nostri limiti e i nostri errori ma vergognarci
Come se fosse una cosa e a nascondere di qualche merito allora io concludo dicendo questo questa legislatura siccome noi non siamo stati i termini la legislatura si è cominciata male con una sconfitta grave
Cominciata con un Paese un Parlamento che aveva circa il settanta per cento di forze antieuropeiste sopra miste
Che ci stavano pericolosamente saldando tra di loro perché non c'erano solo Alleanza allora sa essere anche la Mellone fuori
Con invece di trascinare il Paese fuori dall'Europa di compromette il percorso l'Europa intera vidi fare tutti la diciamo se fosse stato va
Siamo stati capaci
Di interrompere quel meccanismo
Lavorando faticosamente rischiando
E oggi siamo in una situazione Will un possiamo costruire uno schieramento in grado di sfidare la destra
In grado di competere con la destra probabilmente anche vincere credo che qualche merito da questo punto di vista
Dobbiamo prenderci lo dimostrando che se non si sta fermi ma si guarda un po'avanti ci anche capaci di incidere non soltanto sul destino del proprio partito ma soprattutto come doveroso sul destino del proprio Paese
Ringrazio Dario Franceschini Nadia Urbinati poi Roberto Speranza
Allora intanto grazie a tutti e soprattutto Goffredo per questo documento e che ha avuto la generosità condividere con me momenti già iniziali della sua elaborazione trovo che sia aiuto solo parte del partito democratico sono come si dice una compagna di strada ma non sono un cane sciolto perché sono legate particolari
Idea ideali che mi rendono appunto situata da qualche parte
De la di universo politico o e non fluttua anche lì era
Quindi tra le tantissime cose dette
Con le quali Irlando per in grandissima parte
Quello che vende sulle quali non ho nient'altro da aggiungere perché le condivido proprio e vorrei che anzi fossero ciascuno di questi grandi temi diventasse un oggetto di elaborazione di discussione come se si dovesse spacchettare questo questo documento per diciamo destinare ciascun
Ciascun tema ad una riflessione a sei quindi
Diciamo essere più attenti e anche non in una maniera appunto comprensiva
Quello che a me interesserebbe in questo caso molto e parlare un poco per minuti che mi sono dati di questo di questi replicanti di parte
Perché è importante per me cioè dal mio punto di vista del vino e occorre in genere
Partecipare nella vita politica non consente mai nessuno di essere per tutte le parti in conflitto continuamente con un contemporaneamente
E quindi è una situazione spazia una situazione politica pentiti costringe a stare o li ho la giudizio politico è un giudizio che divide che che che che che fa una cesura
Ecco perché occorre sapere da chi da chi da che parte stare e ci sono delle linee guida ci sono dei punti di riferimento ci sono dei criteri di giudizio ci sono dei valori una parola che con la quale non ho molta dimestichezza della mia mentalità nell'idea insomma idee guida che situano il nostro giudizio e quindi anche la nostra azione mediante la nostra scelta politica da una parte o dell'analogia
Noi abbiamo perso secondo me la sinistra ha perso l'acquisto negli ultimi decenni e quindi non è che abbia non è più il popolo abbia girato gli spari alla sinistra la sinistra che ha girato le spalle a quel popolo
Che ha fatto altre cose che si è occupata di altre parti della forse della popolazione che ha situato se stessi in un luogo in una parte nella quale si è persa nella nella propri digita ecco quindi questo campo per me vuol dire delimitare con alcuni Criterium di giudizio e quindi alcuni valori una denominazione che io chiamo sinistra
E che plurale all'interno probabilmente poiché nonostante abbiano il valore di giustizia sociale i valori di condizione sociale senza la quale non si dà cittadinanza democratica quindi se siamo di diciamo produce concesse siamo d'accordo su questo però il modo di operare è diverso le scelte da fare qualche volta solo diverso e quindi è una pluralità all'interno di una concezione che io chiamo di sinistra evitiamo di sinistra la maniera con la quale va ben al di là di sinistra cioè l'attenzione anni condizioni sociali o anche disuguaglianze sociali
Ma non perché ci voglia più uguali ma perché ci vogliamo democraticamente liberi e quindi autonomi e quindi non dipendenti e non subordinati
Quindi è una scelta democratica perché è una scelta di sinistra le due cose secondo me è stato molto insieme e all'interno di questo campo occorrono attori politici
Gli attori politici che siano lo ha detto adesso Franceschini aveva detto prima Tronti anche siano capaci di dare una giustificazione le scelte che vanno di costruire organi di organizzare il la partecipazione di chi vuol partecipare selezionare classi dirigenti preparare e sviluppare con competenza ma anche con passione politica partigiana lei scelte da farsi
E quindi tutto questo si chiama si chiama azione agire politico
Organizzato e i partiti cambieranno ma ci saranno sempre c'è democrazia Champa
Cioè democrazia c'è schieramento no antica questa cosa ci porta indietro
All'origine della democrazia quando il grande Solone si rivolse ai suoi dopo avere scrittori leggi di fondo e questi se ritorna nei loro campi da loro vita finalmente liberi dai debiti e dalla schiavitù abili chiamò in campo di nuovo perché la loro assenza dare ad elaborare la loro assenza dell'arena politica rese coloro che parteciparono cioè i pochi e ciò è ancor più potenti
Tutti i facinorosi piedi fazioni e che divideva dal corpo di nuovo della fuoriserie Nevano problematica la parte civile e quindi occorre la partecipazione per impedire per stemperare la notte dell'inflazione ecco perché è importante che il partito sia fatto di tanti iscritti secondo me delle ricostruirla questa base perché era l'unica condizione per stemperare questa lotta che deve essere cioè una rotta di parti anche dentro la parte che si chiama Partito non è che non c'è una mai una mito dell'unità
Senza omogenea
Ma per rendere questa disomogeneità questi interna articolazione produttiva e non Suicidal è necessario che ci siano tante di persone intorno e non solo questi pochi Caliban vero campi fazione thinking intorno a loro gira tutto il mondo che noi abbiamo un sistema solare nel grande quasi diciamo così tolemaico nel quanto nuovo ad un libero capo io le chiamo Caboto storia perché mi mi mi mi piace questa espressione colorita girano intorno persone e
Piccoli gruppi e costruiscono
Questi centri di potere ecco questa è la negazione quindi occorre fare in modo che il partito sia ancora un po'cicciottello è pieno di di partecipazione proprio per neutralizzare
Queste cose per neutralizzare queste forme faziose non era non era al corrente il problema è la faziosità e le Fazio che ha reso sempre che rende diciamo che costruisce sotto banco che costruisce nell'oscurità che ha concezioni anticomunitari per il parcheggio è necessario cambierà
Grazie anche ai testi vostri nuovi media ci sono esperimenti in tutto il mondo ormai di una democrazia che interpellata
Tra rappresentanza informe più dirette di intervento e questo cambierà anche i partiti non soltanto le democrazie avevo visto esempio isolante anche in Irlanda in Finlandia
E in Canada e in Brasile nelle nostre anche piccole realtà in Francia e in Dario cioè ci sarà e c'è già in atto una trasformazione del modo d'essere della politica partita
Partitica insieme a che mette insieme presenza partecipativa evocare insieme alle nuove forme di interazione
Ed interazione digitale questo importantissimo che ci consente di essere già agli atti
E più direttamente
Quindi non non il problema
Anzi è una ricchezza costruzioni veri di questi partiti furono costruiti nell'Ottocento con grande entusiasmo e con una grande capacità o le stesse ricostruire questi questi enti e sono non si sa
Perché la realtà è una democrazia crea in ogni caso qui e là crea sì o no creando una parte all'altra non è possibile non non aderire partiti una democrazia è a nelle partite vuol dire due cose partecipare a essere parte e stare da una parte quindi l'essere di parte la partigianeria questa brutta parola per me desueta e nessuno osa colossale secondo me una importante e e forme di di di stare appunto di identità che ci consente visto che ci stimola la conoscenza la ricerca di essere più conoscere le cose informarsi per poter meglio partecipare per poter meglio discutere con chi la pensa diversamente da noi e con chi la pensa come lui insomma è una Energia
Importante che ci fa essere cittadini attivi ecco perché i partiti sono in totale
Quando questo non si esce non si esce da questo e quindi mi pare che questa grande esperimento questa
Generosa azione che alla quale ci invita offrendo sia un ingente importantissima
Chiesta nel Partito Democratico e vibra come una corrente io questo mondo origine la vivo come una esperienza di partecipazione ad una elaborazione politica che in ogni caso di grande
Valore almeno per me come cittadina
Le differenze
Anche delle differenze io studiando l'articolo prime come venne scritto e come viene pensato l'articolo primo della nostra Costituzione come l'esito di un lavoro straordinario dividersi
Idee di diverse a affiliazioni dalla cattolica liberale sociale la comunista e socialista
Che col comprese molto bene che la democrazia era fondato sulla
Ma no perché un tipo di lavoro non glielo dissero non definiscono il tipo di lavoro non definirlo il Gip del lavoro per un anno di lavoro
E questo esperimento Esch costituzionale interno deve essere un esempio secondo me
Riflettendo anche su questo riflettendo assumere pensiamo a questo una costituzione articolo primo che comincia a descrivere se stessa senza chiamarsi
Popolo italiano senza nessuna nazionalità ma indicando il lavoro
Inclusiva al massimo attenta anche ad altri che non sono italiani non non c'è menzionata la parametrazione nazionalità o lingue ai o italianità l'Italia Repubblica esibiti si definisce il Paese ma no non è vitaliano
E questo è meraviglioso perché e inclusivo
Ovviamente i lavori cambiano ovviamente ci portano ad essere e più responsabile anche più attenti a individuare le strategie per renderlo un elemento di realizzazione personale
E no né di subordinazione e questo è il problema di oggi e per questo problema di logge osservano organizzazioni associazioni del partito uno di questi
Si vede spesso che queste un tempo di disintermediazione io sono sempre meno convinta che sia proprio proprio così cerca ci sono c'è già e molte disintermediazione tra coloro che ne avrebbero tanto bisogno di mediazione di organizzazioni mentre coloro che hanno interessi ben sostenuti sostanziosi in dieci minuti tremendi reale
Hanno fondazioni hanno Loyos hanno organizzazioni internazionali di avvocati pronti a difendere gli interessi di queste grandi corporations dovunque anche di fronte e contro agli Stati nazionali quindi l'intermediazione c'è ma c'è soltanto per quella parte più che non ha non è fondata sul lavoro e fondate sulla ricchezza e sulla rendita ecco occorre recuperare la funzione particolare ora insieme proprio per dare il senso della solidità di un'organizzazione necessaria ad un'associazione di cessare
In relazione ad una parte di popolazione grandi pacche dall'altra parte che ha bisogno di queste associazioni perché è una parte che in una
Puntando su cui contare se era un appunto il lavoro in coloro che possono difendere o
Organizzare virgola difesa in questo modo cambia cambia relazione dice anche i bisogni ambientali cambia ma rimane sempre quel concetto quindi i mutamenti che ci sono i mutamenti e le strategie mutamenti nelle anche nelle discipline che ci possono aiutare
A dare le nostre ragioni in più più forti più credibilità
E l'importanza delle discipline tecnologiche con logiche oltre che economiche tuttavia resta il fatto che quei principi
Definiscono un campo molto chiara
Rispetto al quale noi dobbiamo secondo noi Caruso non sono ormai rituale perché mi sento dentro una esperienze di sinistra finisco dicendo
Che non ci sono belle indicazioni che ci vengono anche della politica concreta di oggi qui e ora
L'uscita dal pandemia e l'uscita del populismo sono incrociati in qualche modo sono l'Inter interconnesse e secondo me è un bell'esempio oggi di come si può uscire lire dall'accademia e il populismo in una maniera che rilancia la politica e non l'attendibilità rispetto alla centralità tecnocratica e l'esperienza americana secondo me l'esperienza statunitense è una bellissima esperienza
Di rinascita politica
Addirittura dieci socialdemocrazia fermate che capace è stata capace ed è capace di tenere insieme l'intero a del partito democratico dalla parte moderata e parte radicale
Perché hanno capito una cosa io non so quanto siano stupidi successo queste posizioni ma la comprensione c'è che il populismo è un sintomo non è la causa del male
Ed è la causa vale è una solitudine dei di una classe lavoratrice non sono soprattutto i giovani ma sono anche quel classe quella diciamo l'età media perché perde lavoro perché non è più educative alle nuove tecnologie legislativa rarissime Sora
Rispetto alla quale
Un leader carismatico o semplicemente demagogico e capace di dare una risposta di tipo nazionalista e di tipo per noi possibilità
Da giustificare ecco compreso questo e quindi la cosa da fare e togliere ossigeno
A quelle potenzialità populiste che solo nella democrazia e la democrazia genera populismo pubblico non viene da fuori che da dentro
Poiché è necessario comprenderne le ragioni e a riottenere la proposta di ritornare il pubblico per redistribuire per creare le condizioni di lavoro per educare tutte le generazioni non soltanto le giovani per soprattutto anche quelle del centro delle dell'età media che perdono lavoro per non trovarlo più e hanno davanti a loro la disperazione di suicidio il consiglio di leggere un libro
Bellissima cosa inviterei quindi positivo per per nulla
Ma insomma non è piaciuto tantissimo che appunto raccolte società economicamente sociologicamente
La crescita della disperazione
Attraverso suicidi no nebbia che donne delle classi e diciamo intellettuali come avveniva nello studio di Tulkarem
Ma invece nelle classi povere abbandonate a loro stesse ecco
E appunto questa solitudine che deve essere oggetto di interesse della politica democratica e mi sembra che quindi la proposta e l'grande coraggio
Di un moderato come parvenu grandi operato di comprendere che non c'era una via d'uscita perché dopo il bello il tentativo via Santo Campidoglio questo è chiaro quindi la la democrazia
è anni scrivo per le ragioni che conosciamo molto bene e che si chiamano enormi
Abbandoni sociali da parte di coloro che invece dovrebbero prendersi cura e che si chiama condizioni di disuguaglianza nelle nelle opportunità di potere vivere continuità
Non quindi quando fanno i cinque realizzato qualificata disuguaglianze a mettere in relazione a quelle condizioni di vita PG debbono dare il senso di noi come il persone con una dignità
Se non abbiamo questo la democrazia hanno un proprio non interessa più la libertà non interessa più e quindi stare con garbo stare con un tecnocrate andrà bene lo stesso è questo che occorre occorre poi riusciti a comprendere cambiare perché il partito o una campo di idee democratico all'interno del quale ci potrebbe essere un'alleanza tra diversi soggetti ma certamente però all'interno di questo percorso
E secondo me e questa era la strada migliore perché è quella che arrivate alla politica che invece oggi e trascinata sotto terra dal mito della tecnologia e dei tecnici e la politica sembra che abbia delegato
A questi dette non come il tutto in Europa introdotti
Sì l'ho finito quindi mi sembra che questa potrebbe essere la strada per cui ringrazio tantissimo Goffredo per averci dato l'opportunità di parlare di politica grazie
Grazie ma dormivate Roberto Speranza
Sì grazie grazie per l'invito per questo momento di confronto grazie a Goffredo e io ho letto con grande interesse il manifesto e credo che sia un contributo molto utile che come alimentare un'aria culturale un'aria di cultura politica che va anche al di là dei confini tra le forze fra i partiti
Io penso che ce ne sia un grandissimo bisogno perché il punto di fondo e leggere il tempo in cui stiamo vivendo i profondi cambiamenti che sono intercorsi negli ultimi anni è anche l'impatto chiaramente di questi ultimi mesi così difficili così complicati dunque abbiamo avuto a che fare
Io penso che ci sia il tema di come la sinistra organizza una risposta pensa in qualche modo anche se stesse in questo tempo nuovo mi sembra che il manifesto propria tirare alcune linee che possono esserci utili per declinare questo questo grande tema io voglio provare a stare su un solo punto per ragioni anche di tempo
Io penso che dentro questi mezzi
Emerga un elemento caratterizzante
Che c'è anche nel vostro manifesto che credo possa essere la base attorno a cui provare a ricostruire un nuovo pensiero della sinistra in questo tempo che stiamo attraversando
Il tema fondamentale quello della difesa dei beni pubblici fondamentale
La mia personale opinione che attorno a questo punto essenziale che possiamo provare
A ripensare una sinistra di un tempo nuovo
Noi veniamo da anni ma addirittura forse decenni di egemonia neoliberista
Che è entrata anche nel nostro campo entrata anche dentro il dibattito pubblico della sinistra dentro le organizzazioni politiche della sinistra nel nostro Paese non solo questa egemonia neoliberista
Proprio dentro questa epidemia ha fatto emergere fino in fondo i propri limiti pronti a per l'incapacità di organizzare in modo compiuto la società e la mia sensazione è che tra le persone dentro la società emerga questa consapevolezza si è messa dentro l'epidemia con ancora più forza questa consapevolezza e cioè che ci sono dei beni pubblici fondamentali
Si pensi al diritto alla salute ma anche il diritto all'istruzione e la grande battaglia ecologista il diritto al lavoro o che non possono essere delegati al mercato non può essere solo il mercato al governare a dare risposte rispetto ad alcuni beni pubblici fondamentali che invece hanno bisogno di una nuova funzione fondamentale punto dello Stato
Io penso che questo sia il grande tema attorno a cui riorganizzare un pensiero e progressista nel nostro tempo anche attorno cui provare a recuperare la frattura che si è consumata negli ultimi anni
Lo diceva bene Nadia Urbinati da ultimo noi dobbiamo riconoscere la frattura che c'è stata tra sinistra parte larga dei ceti popolari nel nostro Paese ma non solo nel nostro Paese
Io credo che uno degli elementi attorno cui provare a ricucire questa fattura rimettere insieme questo strappo sia esattamente la consapevolezza di rimettersi dal lato della difesa di questi beni pubblici fondamentali
Dentro la pandemia per esempio il diritto alla salute immerso nella sua drammaticità come elemento fondamentale regolatore della vita delle persone
Io penso che si sia capito più che mai quanto conti la necessità di universalità del servizio sanitario nazionale
Cioè l'idea che di fronte a una persona che sta male
Non conta quanti soldi a questa persona da dove viene dice figlia del colore della pelle ma c'è il diritto universale ad essere curati poi il diritto della nostra carta costituzionale dell'articolo trentadue e io penso che noi dobbiamo mettere questo come tassello fondamentale per una ripartenza di un'aria culturale di sinistra che io ritengo abbia giocato per molti anni controvento
Perché abbiamo giocato nel tempo dell'egemonia neoliberista
Che forse oggi ritrova diciamo uno
Uno spunto un orizzonte possibile dentro questa nuova centralità dei bagni pubblici fondamentali ecco io su questo vorrei si ragionasse pensate declinandolo in termini immediatamente più concreti
Ah che significa oggi
A livello mondiale non solo chiaramente a livello italiano o continentale la grande battaglia perché il vaccino sia davvero non un privilegio di pochi
E non un privilegio dei paesi che si possono permettere contratti con le grandi aziende farmaceutiche ma sia sia appunto un diritto universale non un privilegio di pochi ma un diritto di tutti quindici una declinazione immediata anche in termini globali che ha una grande sfida che ci riguarda
Io penso che se questo il Teddy Reno il punto poi di fondo come noi
Rimettiamo in discussione l'esistente con qui voglio offrire un'ultima riflessione soltanto in un istante a partire appunto dallo data dal concetto di fondo che trovavo prima di esprimere io penso che è cambiato tanto nella vita delle persone che noi dovremmo avere il coraggio di rimetterci in qualche modo in discussione
Le forme dell'organizzazione politica della sinistra anche nel nostro Paese
Devono rimettersi in qualche modo in discussione
Possibile che è cambiato tutto tutti siamo concordi nell'affermare la potenza la forza di questo cambiamento e poi noi sembriamo invece è ancora lì sostanzialmente Chiusi dentro le nostre case approvare ancora a a difendere forse uno uno uno stato delle cose che non è più in grado di rappresentare un tempo così radicalmente nuovo
Si tratta di fronteggiare una destra che è stato detto è molto forte è stata molto capaci in questi anni di rappresentare l'anziani Paure
Spesso anche l'angoscia soprattutto dei ceti sociali più in difficoltà che hanno vissuto diciamo la sulla propria pelle la la crisi economica la crisi sociale lunga che ci siamo trascinati dietro
Io penso che questa discussione serva se ci fa ritrovare un terreno comune di cultura politica per provare allergie dei cambiamenti a interpretarli se poi in qualche modo anche la prevista per provare a immaginare quantomeno in questa fase un'evoluzione che ci faccia mettere in discussione l'esistente e ci faccia anche immaginare percorsi potenziali per nuove forme di organizzazione politica
Che ci consentano di interpretare anche tanti pezzi della società che si muovono questo organizzano tante energie nuove che ci sono di genere di generazione
Penso appunto a movimenti sociali ecologisti che pure in questo tempo così difficile hanno fatto sentire la loro voce
E allora io non aggiungo altro se non l'auspicio che questa riflessione possa prima dibattito e contribuire a tenere aperto un dibattito pubblico sul suolo della sinistra dentro questo tempo in una fase che lo ribadisco dal mio punto di vista offre delle opportunità
Perché ci consegna una nuova consapevolezza io penso che la nuova consapevolezza quella della messa in discussione nella stagione dell'egemonia neoliberista
Ed è la riproposizione di alcuni beni pubblici fondamentali come io credo punto di partenza di una nuova grande riflessione strategica attorno a cui ridefinire un pensiero della sinistra in tempo
Vi ringrazio per questa opportunità e mi fermo qui
Grazie a Roberto Speranza siamo arrivati alla fine io darei la parola Daniela Preziosi diciamo seguito per tutto il pomeriggio vale poi la chiusura di Goffredo
Grazie hanno all'inizio tagli assume i ringraziamenti che però sono sentiti ogni cuore naturalmente a Goffredo Bettini
Taglio su tutto quello che Ida pensare perché sono qui come cronista e in tanti soprattutto perché devo fare presto poi l'esercizio aver reso conto che questa volta sarà un resoconto impossibile
Ci vorrebbero come diceva Vargas giorni per ricostruire giorni cinque ore delle posse belle cinque ore di dibattito però sono dei punti di domanda che non sono domanda dare retoriche giura che sono domande vere che vorrei fare a Goffredo e e poi del sarebbe anche a ciascuno di voi ma insomma cominciamo con Goffredo
Dico che questa e una bellissima discussione alta naturalmente su quelle parole che dico pesa il severissimo giudizio per sentito del professore Tronti storica giornalistiche capiscono le cose sbagliate quelle giuste non lo capiscono
Non è che vestono io sicuramente non sarò la eccezione a questo giudizio però insomma purtroppo faccio questo mestiere è uno sporco mestiere protagonista qualcuno deve pur farlo
Allora dicevo questa bellissima disposizione domandò Goffredo quella è la discussione che il PD non farà non ha fatto e non farà per esempio
Dopo le drammatiche il mister dimissioni di Nicola Zingaretti dimissioni che contenevano anche un un'accusa pesante al suo partito
Non è una domanda provocatoria è una domanda con l'agenda del Partito Democratico sotto gli occhi per la perché la seguo quotidianamente dico questo perché il confronto sui temi o non c'è stato in questi in questi anni soprattutto dalle dalla partenza del governo punto due
Oppure non c'è stato dinanzi a tutti quando c'è sorveglianza tutti è stato diciamo segnato da un certo unanimismo ma poi sappiamo che conteneva
Delle delle posizioni molto diverso che poi si vedono nella quotidianità e quindi chiedo ancora Bettini ho sentito parlare con piacere adesso da ultimo dal ministero dal ministro speranza di Baccini prima anche brutti Smeriglio avevano parlato della possibilità della sospensione dei brevetti una cosa complicata un tema molto complicato ma che insomma parla di un problema cioè quello di vaccinare il mondo e ne sarà in terra
Dentro il dibattito il un concreto del partito democratico per delle azioni concrete tramite il suo gruppo parlamentare in una Europa e le posizioni autorevoli che ricopre perché dico questo perché ogni tanto è successo che quando qualcuno anche da Bruxelles ha cercato di porre dei temi di questo livello alla questa altezza penso
Alla gara alla alla cancellazione dei debiti da Corning come solo di ipotesi di lavoro interessata e da conciliare con la sostenibilità del debito cito naturalmente il presidente del Parlamento europeo
Fu bollata questa che era un tentativo di un un un ipotesi di lavoro unto fu bollata come una sparata e questo non dalla cosiddetta ala riformista del Partito Democratico ora dall'allora segretario e si chiuse subito una finestra di discussione che invece poteva essere interessante che oggi ci servirà temo Boy riaprire quindi questa è un'altra domanda che faccio a Bettini
Poi per riprendono un ancora una volta una suggestione del professore Tronti
Quest'area non è una ancora non è una corrente dice Tronti uno strappo teorico e suggestiva questa discussione Orlando il ministro Orlando la beltà diversamente in maniera esplicitamente provocatoria ma io naturalmente di fronte a questo nel nel consesso non oserei mai citare Togliatti
Ma vorrei dire adesso che avete quindi questa area culturale che oggi ha messo a tema dei temi molto radicali il manifesto né diciamo il precipitato immediato che cosa ne farete cioè sarete battaglia delle idee percepibile visibile dentro il partito io sarò diciamo umile cronista ma attentissima anche su questo
E non è ancora un'altra domanda è iniziata questa discussione con le parole di dell'ex presidente Rossi a proposito della polemica sul complotto chiamiamola così
Dire che contende non era affidabile per i poteri per alcuni poteri nazionali e internazionali non è certamente alludere a un complotto così l'hanno interpretata alcuni miei colleghi io non l'avrei mai fatto per carità in realtà è un'analisi politica non è un complotto è un'analisi politica che dall'alto si sentiva già riecheggiare quando c'era il governo ponte due
E allora bikini
è evidente che nel partito democratico un pezzo di di di importante del partito democratico non la pensa così e come sarà diciamo portata sintesi ma anche diciamo combattuta questa fatta camminare questa analisi che evidentemente non è condivisa non è possibile mi pare che sia stato detto nel dibattito
Dopo questa discussione che avete fatto voi con questa precisione rimettere la polvere sotto il tappeto e infine ancora due cose precipitando nella dell'in qualche misura nell'attualità sono insomma non dovrei farlo perché questa analisi appunto un pochino cercava di discostarsi da questa novità attualità però vorrei fare perché il mio mestiere l'avvocato del diavolo e allora nessuno mi può sospettare di non essere una persino una frontista non solo una coalizione mista per una piccolissima storia personale però un punto importante dell'analisi nell'analisi che fate della ricostruzione della alleanza
Di centrosinistra allargata ai Cinque Stelle che comprenderà i Cinquestelle appunto è di nuovo Conte e la sua Rifondazione
Dei il movimento Cinquestelle ora si è del tutto sicuri che contesti farà il punto di sintesi delle anime tormentate vorrei dire le anime russe ma non non se lo meritano
Dei Cinque Stelle
Perché in questo momento la situazione mi sembra piuttosto poco anziché Walter difficilmente si incanala quella da quella parte e se non dovesse succedere
C'è un piano B anche rispetto a questa che è appunto un'analisi è una maniera di costruire alla coalizione quella coalizione che secondo il ministro Franceschini avrebbe persino le carte per vincere e scendo ancora più diciamo in base poi la chiuda c'è un tema sì che che è un corollario di questa di questa alleanza di questa alleanza disegnata e c'è un tema delle amministrative che c'è di fronte non è un tema banale perché tale amministrative non dipende solamente la scommessa del nuovo Partito democratico di Enrico Letta dipendono innanzitutto la vita delle città voglio dire della città di Roma non voglio neanche pensare
Che non ci sia una discontinuità positiva nel prossimo autunno nella città di Roma
Ma intanto questa alleanza
Con i Cinque Stelle di tutto il centrosinistra con i cinque Stelle intanto non non non ovunque e di tutto il centrosinistra ma fatica a costruirsi è come se il Partito democratico cos'è andato molto avanti in questo discorso e i Cinque Stelle molto meno
Per lo meno almeno nelle loro articolazioni locali e e anche perché il il guaio è che dove fin qui si è misurata questa alleanza non è andata molto bene
Per cui c'è anche questo c'è una possibilità di vivibile di costruirla con un soggetto che però sia all'altezza anche della discussione che voi state facendo da quest'altra parte dagli in quest'altra parte di questa che voi stessi avete chiamato alleanza a competitiva
Sono un po'di interrogativi io ringrazio per aver avuto l'occasione di formulare li mi scuso se sono scesa diciamo dalle vostre mente delle cose cime sono scesa giungono all'inferno delle cose concrete
Però ascolto adesso ricomincia a prendere appunti grazie a tutti tutte grazie Daniela Goffredo
Goffredo
Il microfono risentite adesso sui perfetto
Ti vediamo chi sentiamo cui andare
Bene
Dodici avevo bisogno di aiutarli tante cose perché la discussione è stata lunghissima il il documento che è stato un lavoro collettivo proprio esprimere nei denti miei fondamentali
E poi il dibattito è stato arricchito dal così belli interventi ricchi interventi mi anche diverso in muratura che francamente
La sintesi io la lascerei a questo lavoro comune del futuro miei cui parlava nel suo splendido intervento Nadia Urbinati
Quindi allora io inizi intanto con rispondere alle domande che mi sono stati rivolti
Mittente del Daniela che ha sentito tutto l'iter tutti gli interventi io la ringrazio veramente e che invece una nostra non la voglio compromettere ma compagnie di viaggio
Da tanti anni in quanto a parlato l'approfondimento lindi contato una battaglia politica
E anche la battaglia politica che nel corso degli anni nel nella mia dimensione io un po'tutto comma allora
Vado per punti sulle questioni che riguardano le domande è stata una bellissima discussione sostitutiva di quella che non è stata fatta inerente
Del due mila e diciotto noi abbiamo preso
Una grande sconfitto abbiamo subito una grande sconfitta non ci fu una discussione in politica
Quindi io penso che la la discussione e anche le dimissioni secondo me
Di Zingaretti si inseriscono nella mancanza di questa discussione politica di questo approfondimento di fase
Che così difficile ma noi abbiamo voluto affrontare io penso che la discussione politica si svolgerà via via dentro il partito che Letta abbia fatto bene però intanto a sintetizzare alcune questioni alcuni punti
Sui quali far discutere il circo politico e ci sarà una discussione Gabriele più sarà una discussione su questi su questi puntini sul resoconto invece sul resoconto dell'opinione dei circoli e poi a prospettato questo passando delle agorà che sarà un passaggio ulteriore di partecipazione di approfondimento di discussione
Dentro le nostre forze carriere
E da quindi io penso che la diffusione via via ci sarà non non è stata forse fatta questa discussione così immediata
Mi immediata dopo l'atto drammatico però tutto questo atto traumatico uscì la forza la drammaticità di questo atto drammatico tutti ce l'hanno nel cuore e quindi via via saremo costretti a a ad affrontare i nomi e speriamo di farlo nella maniera più pagata i larga sulla seconda domanda che mi è stata fatta la doverosa scesi la questione
Di vaccinare il mondo ma noi abbiamo avuto sempre una da tanto tempo anche la sinistra una visione euro cioè intricato
Cioè l'idea che in tutto il mondo gira torna a noi che il resto insomma il tutto
Un po'così claudicante ed è destinato a subire la nostra egemonia le nostre decisioni e non ci siamo trovati di fronte a una realtà molto diversa per fortuna molto diversi
Prima delle ricariche che ne ha fatto un bellissimo intervento insomma Luisa meglio di me che esiste il mondo etere Repliche pure dei nostri errori nel mondo ci arrivano addosso
E che questa visione che un grande intellettuale palestinesi sei deve chiamava orientalis mo'cioè di vedere gli altri con gli occhi nostri alla fine i rapporti di forza
Stanno solo farmaci faranno superare ci stanno facendo superare diciamo questa visione sbagliata
Questa visione che si riferisce soltanto negli ultimi secoli che che invece c'è un mondo in ebollizione ieri che è anch'esso un po'la replica diciamo dei sfruttati del mondo nei confronti di un'accelerazione dei processi globali capitalisti regime che palazzinaro pensavamo di che la globalizzazione fuso solo una gara tante festa di gala vincerebbe permesso di fare due cose mirabolanti o abbiamo scoperto ieri con la globalizzazione la gente ha scoperto come viviamo che cosa usiamoli UNCI sui oggetti la nostre condizioni di vita e allora credo e cresciuta ingrandì popolazioni asiatiche soprattutto ma anche africani di desiderio di migliorare la propria vita che anche la speranza sana perché vedevano la possibilità concreta di fare il più ai convegni
Su un quesito io penso che ci sia proprio una grande attenzione da porre anche sull'ordine del vaccino perché altrimenti i focolai si riproporranno continuamente non continuamente anche in Occidente
Avremo i i grandi problemi
Un terzo sulla terza questione che al posto di Nesta dal posto dice pronti a far mostra poteva dorico corrente dunque
Ma io ma penso questo francamente sì e io ma non è un tanto uno strappo teorico no no non abbiamo forse neanche la forza di averle lavorato bene cioè fastidio teorico questo sì ed è il fastidio teorico poi ci tornerò un ampio secondo il quale tutto ciò che si pone in forma critica rispetto ai Processi Calamo produttivi di sviluppo perché sono spinti dal dall'impegno a dinamiche anche autonomia e tutto ciò che visto come critico e considerato eletti comunque considerato qualcosa
E di estraneo diciamo da quel dibattito pubblico che invece segue diciamo in modo abbastanza stanco quello che alla fine diciamolo è forse più più più più potenti del della del del del dell'assetto della società di oggi
Decide è in crisi c'è un fastidio teorico una Loya teorica oltre che in pratica di riproporre un punto di vista critico perché poi ci tornerò un attimo in questo questa mancanza di questo punto di vista critico ha creato tanti problemi ora lo facciamo come corrente lo facciamo come ha l'aria lo facciamo come un'aria dentro e fuori al partito
Qui vedremo a me interessa però solo qualcosa per questo voglio dire mi interessa è che nel partito le correnti non decidano i posti
Facile risolvere il problema si organizzano le correnti si organizzano le aree di pensiero sui binari Zeni dentro o fuori però come è stato detto che gli studenti dovranno quella no non devono andare a partecipare alla decisione sulle sul su sul potere e chi è come si deve invece informare l'opinione su un potere che in questo il punto ed è ancora dovrebbero servire questo correggo dobbiamo rimettere le comunque in condizioni le persone che partecipano i colleghi carriere di un pensiero al dentro o fuori nelle condizioni di discutere la politica
E di e di formare i gruppi dirigenti che indirizza di contribuire in modo decisivo dal basso a dare inizio al partito ecco nella loro individualità nella loro responsabilità personale mischiando uscì facendo in modo che il gruppo dirigente si cimenti con la fatica
Della del confronto io mi piace per me sempre questo termine che l'attraversamento
Perché poi quelle segni che non sono solo i circoli può essere un ospedale può essere una universitario può essere quando cioè poi il multiforme però altre attraverso campagne nazionali scuotendo Nino tema lo approfondiscano si cimenti lo ogni delibera no
E naturalmente poi il gruppo dirigente può anche non seguire al cento per cento le deliberazioni ma almeno è un processo democratico trasparente si sa chi decide
Si sa quando c'è l'eccezione di una decisione che va contraria anche una liberazione libanese però c'è la vitalità del conflitto democratico anche dentro il partito e il valore delle persone
Io a me interessa molto questo il coro
Complotto contro Conte ma a me realmente gli ha risposto molto bene imperialismo Twitter Claudio Mancini
Ad entrare come ma la Piccinini qualsiasi visione ma ma io la chiami lei neanche marxista diciamo non lo so politico sociologica non suo
Forse si accorge che la politica dimostrata interessi io capisco che diciamo le grandi multinazionali oppure i grandi interessi internazionali oppure lucente tecnocrazia di comunque si parla nel Gargano
In una dimensione totalmente Esterna diciamo
Alla a al mondo non hanno dubbi www punto sono disinteressate lo capisco cioè chi è coraggio cioè che a questa idea il più siano non so in una dimensione talmente eterea
Perché non si vede che non è controllabile che alla fine disinteresse armata sono angeliche che volano intorno al nuovo io capisco che c'è questo ma invece no io penso che in questa analisi sia sbagliata che cioè ci siano interessi la corposità degli interessi
E che una società entrata di questo e che la politica se può essere analizzata da un punto di vista storico deve sapere individuare che ci ci sono questi interessi e non si tratta del complotto ecco
Perché in Cile mila novecentosettantatré c'è stata in complotto so che siamo in una situazione totalmente diverso quindi non sono un vetero marxista
Non c'è stato nessun complotto ma a un certo punto era chiaro ci è stato o alla fine bombardamenti sul governo
Che andava nuovi Conte due che andava molto aldilà dei suoi difetti che se pure ci sono stati
Che perché punto
Sì si muovevano si muovevano degli interessi e alcuni questo Governo comunque rispondeva parte esempio non so troppo mezzogiorno poco a nord troppo spesa sociale non Investimenti magari sul digitale per le grandi industrie non lo so uno oppure Conte
Aveva un taglio di capelli che dava fastidio il Benigni è una parte della categoria di Barbieri non lo so ma c'erano degli interessi perché la campagna
è stata sproporzionata rispetto agli errori
Questo dei
Io non mi pare che sia diciamo dire che c'è stato complotto perché e il modo sempre mi pare io sono stato vittima in questi mesi in conto mi rende le paradossali
Le posizioni dei di chi quelli che con cui tu vuoi polemizzare perché cioè io pago
Ora l'intervento dello Stato sono sovietico qualcuno mi ha detto che sono Bombacci addirittura non non il socialismo socialista ma mi sono riferito a Bombacci vi sono un marxista mitigazioni invierà indiana quindi c'era una venatura buon Bachchan no io ho dovuto sentire di tutti i colori ecco adesso questa storia
Del complotto non esiste non sono per niente in testa mi è stato detto bene i rapporti innanzitutto
Mosso dalla ma probabilmente in questo caso che guidano sull'Inter essendoci un collegamento politico ma ha dato uno spirito civico Renzi ha fatto cadere
Il governo Conte due so che è caduto per quello perché vissuto quelle ore ma credo che al di là di Renzi ci sia stata diciamo qualcosa il più grande che si Mocci
Tutto uno zero zero sette non è il compito della politica indagare
Riportare prove come mi ha chiesto Castagnetti polemica con Pier Paolo Pasolini
Con la formulazione di io so ma non ho le prove disse Pier Paolo Pasolini quindi non devo portare prove do un'opinione più una lettura unici
Infine la questione dei Cinquestelle in cinque sei adesso io vorrei sul cui su anche qui c'è stato una polemica molto forte sul perché i Cinquestelle ma come Bettini fissato con i cinque Stelle con conteggi oggi giustamente si chiede una grande lealtà denari
E io vado questa realtà penso che noi dobbiamo sostenere il governo tra per fare le cose per il quale il che è stato chiamato le vaccinazioni fermare la pandemia rilanciare l'economia e cioè è ma quando Conte io se conterà presidente in Consiglio contenti lei dice sai va per strada vitigni fissato voci sostiene l'UDC turbare Diba Bali batte sulla spalla il giudice sentite uso no lui era il presidente del Consiglio
E l'operazione di alleanza con i cinque Stelle con tutte le difficoltà che ci aveva allora diamo decisa insieme tutte insieme tutta l'alleanza
Quindi io richiamava come mi richiamava quel principio che purtroppo non li hanno avuto una scelta storia mi hanno inculcato fin da giovani che
Cioè una grande responsabilità verso il Paese c'è una responsabilità nazionale se noi vorremmo si si interrompe ma si interrompe
Con la motivazioni politiche sulla base di richieste di una svolta specifiche e si interrompe e l'punto andare al mondo per quanto riguardava nulli e che e non è che c'era il piano B economiche allora il il piano B come non c'era
Il piano B quando no nuovi stavamo cuoco abbiamo formato il governo perché era l'unico governo possibile per battere la destra allora vinto
Senz'altro che quella destra osceno piena invece da solo con il piano
Francamente non ce n'è più neanche il piano B politico dopo il contenuto o perché il grano vi è stato quello di governare con la lega che non è proprio un piano che si poteva diciamo incinta
In qualche modo coltivare con la gioia nel cuore
Quindi unitari da questo punto di vista i Cinque Stelle Print non posso non chiedermi gli orari nella rapporto con loro mi serviranno dirette da conto questo è ovvio avranno i loro sul sciolti le loro
I loro conflitti le loro chiarificazioni tutte le cose che sappiamo ma il processo il virtuoso per adesso nessuno discute questa versione si discuteva con piacere il governo perfetta del Coreco
Adesso che invece va benissimo
Adesso ci potrebbe persino ricontrattare discutere io ho detto preferisco il proporzionale perché almeno ognuno mantiene di più le proprie differenze ho paura che con una
Diciamo l'assoluzione maggioritaria come era stato presuntuosi maggioritaria queste consistenze guidarla sminuire Rizzi e quindi faremo un po'gli stessi dicono sconvolti mio gettito grandi assonanze del discorso di conto alcuno diventa grinta ma questo invece adesso nel primo ed è proprio non avendo mai pensato ad un'alleanza strutturale ma avendo pensato Selva alleanza politica per il governo del Paese
E mancando il proporzionale non vorrei proprio Alleanza invece intarsi strutturale creduta perché qui la legge Milesi nel litorale glielo impone e si può disporre anche può intollerante
Veneta nell'avvicinamento inevitabile
Sui contenuti di profilo di riferimenti Susan perché perché in poi i nostri candidati devono essere votati dalla lega e quelli della lega se glielo dai a noi qui perdendo noi una capacità espansiva pare su queste sono considerazioni
Alla limitare il ci siamo capiti sulle amministrative su Roma io penso che ci debba essere una
Mi pare che Letta ha detto cose sagge Issime una linea generale e quindi di proporre l'alleanza di tutto lo schieramento democratico
Per quanto riguarda Étendard pure il PD
Indica il processo delle primarie per quanto riguarda Roma
Sappiamo che un sappia Suma dobbiamo in qualche modo oppure prendere atto di questa inamovibilità
Nella candidatura villaggi che non ha fatto bene a Roma e e quindi dobbiamo prepararci da fare una competizione io non spero spero non distruttiva del campo democratico diciamo
E alternativo alla destra ed è poi al secondo turno e dovremmo ritrovare l'elettorato per vincere contro la destra che a Roma continua ad avere una sua forza del massima
Forte aggressività
Quindi a queste primarie non ci saranno candidati unti dal Signore ognuno andrà in campo farà la sua parte e anche i punti forti coloro che aspirano pence
Per ogni poteva essere all'altezza devono andare in campo in questa mi pare la linea più il saggio
Infine e vengo ai funghi riguardano ditta Battiston altissimo ufficio sopra io prima mi riferivo alla diciamo al al al fastidio anche l'insofferenza
Di questa protratta mancanza di un punto di vista critico vi si dovrebbe tornare
Alla alla alla svolta al quale è stata fatta la svolta di impicci per come si sono costruiti poi i partiti i processi politici sono infinite
Dopo però questa questa ferie vitali io mi spirito critico
Deriva sia da nostre mancanze seguire ruoli sul petto sia però anche da processi reali irruppe e io sono molto colpito dalle Pedara quella che Tronti dal chiamato ha ripreso non è mia espressione la caduta delle forme di tutte le forme noi chiediamo attraverso le forme e noi non possiamo pensare se non attraverso riforme la realtà e e caotiche il boia insensata se noi se non è attraversata dal nostro pensiero che dalle forme al noi congeniali e quindi senza forme di persone sono perse
Sono perse hanno paura
La prima cosa che fanno i bambini e dare i nomi alle cose per i distanziando impeccabile dove stanno
Per poterle padroneggiare usare non essere invece investiti dalle cose in maniera in maniera caotica appunto in paure
Quindi con un mondo senza povero me è un mondo che tendenzialmente suggerita gli individui in una dimensione spaesata vegetativa non attiva passiva
Però non è che dappertutto sono scomparse le formule che tanto più si restringono o a riuscirci strano nuove forme nel al basso del basso dei processi
Della della società tanto più si trovano forme concentrate forme mondo concentrato preso qui investibili nuovo che nell'aspetto in testa no ma e chi sono i processi che noi viviamo dove comandano Sempre di di più oltre il tre persone certe persone per certi ceti vivono in un mondo con le loro forme separato dalla sfarinamento delle forme dal basso dicono nelle loro forme hanno i loro alberi erano le loro con le gridano l'università i loro i loro il loro potere le loro vittime sei loro divertimenti questo mondo di che il viaggio a due livelli separati e quindi non si acchiappano più poi non ci lamentiamo col turismo
E i la condizione nella quale non c'è più come dire lariane che ti permette di scalare il muro ecco sei e Stein una sorti di Foro di Fossa
Riempita confusamente litterae non riesce più ad acchiappare il nulla del processo che cammina su
E quindi l'alto e il basso cosa che tante volte ha detto dagli eliminati dal il basso non c'è più quella comunicazione non c'è più un conflitto
Sì che ogni tanto ci può essere una protesta da dare delle così rabbiosa ossari e questo soffitto che non si apre mai per tentare di sfondare lo approvi durano poco cioè non c'è più
La democrazia concepibili canale il tra l'alto e il basso agreste
E quindi dieci sono stati i nostri errori ci sono stati anche i quesiti Processing Procesi Sergio
Dei minimi di straniamento delle forme che portano anche a al crollo di uno spirito di uno punto di vista critico Cira allontanando dalle persone che le persone
Di li devi dare una speranza militare un terreno sul per il quale combattere che la vita e un continuo riproporci dentro le persone di una volontà di vista
Ecco le persone la esce vive Ultron sempre dentro
La Lolita di recuperare integralmente la propria umanità
La propria dignità e continuo combattere contro ciò che ti impedisce con il tuo riscatto usa la Grandes Chiusagrande molla che ha portato al progresso della droga
Vedo da una Italia abbiamo perso le persone e c'è stata affido un'invadenza dell'ideologia nel campo Rossomando lenire chiedo Vita marxista-leninista incidente dell'ideologia in quel momento dominante iter stabilità e non ci siamo
A con sotto Mensi comunque non abbiamo saputo combattere a sufficienza
L'ideologia che si era fermata dopo il crollo di un mondo queste non abbiamo non abbia mal innalzato nuove bandiere divieti di pensiamo che era e dire diventati di ordine ho preso
Per buona l'ideologia che in quel momento vinceva che ci allontanano suo boh o voi che alcune leggi una ideologia talmente astratta per quanto riguarda la vita delle persone sono utili ci ritorno visto
Sì signor fissazione sulla meritocrazia e poi la la cosa il il tap-in tali dondola privatizzazioni tutto ciò quindi riguarda il punto i beni comuni oppure i servizi del pubblici dello Stato era visto come spreco tra maggio
Una è una serie di miti
Che erano fondamentalmente una forma di di oppressione è una forma di indennizzo valutazione del valore delle persone in carne ed ossa forse si sono allontanati si sono allontanati detestato
Così in tutti nel corso di questi anni io penso la parola riformismo che è stata vilipesa Stra tornata Ikea rafie Flamingo sembrava coincidere con tutto ciò che andava per conto loro le aspirazioni di promozione sociali di militari conquista di mantenimento di quella forme di solidarietà perché evitare battere le rendite ovunque ci siano riforme gli entrava assistenziale questa nuova battaglia di diverso tipo che riguarda soprattutto una battaglia contro la storia italiana è un po'una certa storica Liliana non cerca un cavolo
Con infatti vi si debbano si deve ritornare indietro perché il riformismo è stato riformare il Processo straordinari riformatore che ha costruito i grandi partiti hanno costruito nei trent'anni e dopo quell'italiano il tetto alla fine
Non riesco
E invece riformismo Giorgio Tosi dei misurare cioè riforniva riformismo punti
Do uno di riformismo è la forma per quanto riguarda il non esiste di un cambiamento dalla struttura della società e dei rapporti d'artista sotto inchiesta sopra lento corrotto
Misurato alla politica che invece fare in quel momento tre cose voi ma alla fine a ritirare se non sei un ideologo
Devi tirare le somme kitsch a guadagnare il Pd certezze dopo tutta questa storia dei fulmini non riuscì a opporsi ci siamo trovati
Di fronte incerto anche per congiuntura internazionale ad un aumento delle diseguaglianze chiamiamo coltivato un populismo
Che astratto ideologico affermato in maniera autocratiche anche impegni in parte dai nostri governi
Naturalmente quando i cerco di andare a alla fine ecco quelli che si chiede al Pd che giriamo di tornare a dare quest'area è la parola d'ordine tornare alla realtà
Come fu fatto dal grande cinema neorealista italiano nel dopoguerra ecco dei telefoni bianchi a a al neorealismo del del teste idea illusi cliente
Abbiamo con con parte coltivato della globalizzazione delle tutte le cose che sappiamo tornare invece al alla le alla strada tornare alla realtà lo hanno fatto i nostri grandi artisti vescovi dell'Italia e i tornare ad alta o deve fare il Pd ed egli si accorderà anche il cui tema delle diseguaglianze non è affatto roba vecchia ma e la roba che riguarderà il futuro che il tema della sostenibilità ambientale non è roba vecchia
Morì Torino ma è una questione vitale per il futuro nel considerarlo che in la forza della tecnica e della scienza
Che anche nel processo continuo sostituito la capacità per i lavoratori di fare il plusvalore
E che quindi ha svalutato il ruolo di lavoratori vendono sempre di più un Marine crinali al processo di valorizzazione del capitale nel processo produttivo si accorgeranno
Che appunto questa questa questa questa roba non controllata dalla politica non controllata dalla democrazia
Se nella quale nel processo produttivo vegetativo non si cerca di iniettare il soffio della spiritualità di marginalità umana si accorgeranno che il è un grande tema è che non è il
La recrudescenza diciamo di una cultura
Così vetero vecchia
Ecco perché fra l'altro mi piace il cristianesimo e è stato detto cristianesimo che socialismo
Bello perché esattamente la risposta alle nostre negligente sei degli anni passati è nel quale ha dominato una idea
Liberista i c'è poco da fare dissi incarnate rispetto alle annuncia delle persone imbecilli cioè nel socialismo e di cristianesimo quella capacità diciamo di interpretare le persone dice anche le singole persone quella loro voglia di riscatto dove vuoi salvezza
I e penso che queste due parole debbano di camminare insieme e non a caso oggi
Dal dal mondo cattolico dalla dal dal papà vengono parole che io non potrei profughi fine perché se no
Se io dovessi pronunciare le parole che ha pronunciato il PAC papà sarei Montù Montù
Discorso dal qualche aree del mio partito
Insomma sull'essere abbastanza sicuro
Infine veramente intimando ferrato tanto
Il
Io ma non mi sono riferito forse è un errore che è stato fatto il momento della svolta ripensandoci penso che
C'è un bellissimo film che io amo Montù ridipinte SLP Desirée l'ispettore Clouseau siamo sparano al monitoraggio certo punto
Una serie di Venzone insomma male intenzionate utilizzano una specie di di arieti di legno per sondare la porta dodicenne disturbo rispetto rigoroso
Minacciano illuminista Llanos
E ad un certo punto lui però ma all'idea che fu vicino rispetto al ricordo di aprile
La porta all'improvviso che ho preso la rincorsa erano fra tutto totalmente sul forte resta riporta che su saltano completamente la stanza al sfondano a sinistra ma alla fine una fontana
Ecco io certe volte penso che tutta questa rincorsa e non abbiamo pei per cui reso per abbandonare i Pga allora perché Ritanna cosa che aveva un suo forte senso e era Verdun certo molto aperta la porta avevamo corso non ci siamo fermati nella stanza accanto e al ruolo ma forse il partito socialista di un partito
Normale socialista della sinistra no no e siamo finiti dentro la fontana
Delle carovane delle dei girotondi
Delle delle esperienze e delle oltre io io mi faccio autocritica perché non sono stato indifferente di Fasano
A questo tipo di rincorsa
E però come faccio autocritica ed io facevo finiti dentro a stare non c'abbiamo capito più niente di lei cosa avevamo e ha forse di andare oltre oltre oltre e siamo finiti nella nell'egemonia nel campo
Del campo avversario e non ci siamo sostanzialmente
E ripresi più se donne la funzione di governo che con Prodi e con D'Alema con altri spegnere è stata un'esperienza anche importante ha salvato l'Italia ma nona non ha tirato per i capelli come di quel corpaccione della scuderia italiana perché dall'alto
Corbaccio nega non si fatica di capelli neri si strabica e poi ti trovi solo con lo scalpo ma non pulite col con l'intera diciamo che un intero corpo dettatura nella sua parte
E quindi abbiamo avuto questa questa rincorsa incisivo
E che cosa doveva le del nuovo Pd io sono fiducioso tu perché dopo il clamore già è stato letta mi è parso un uomo molto corretto un interlocutore intelligente colto
Democratico vuole fare un partito inclusivo ecco Intesa inclusività e la sinistra ci deve essere economia perché punto quella rincorsa al fine ha ribaltato l'anomalia italiana vieni settanta eravamo alla sinistra con i sovietici si eravamo comunisti socialisti erano veramente giellisti
E compagnia cantando quasi al cinquanta per cento adesso invece proprio non si vede nel senso che nel dibattito politico
Non credo che il suo selve speranza vi ringrazio di essere saggio
Tra di noi ma insomma ecco penso che siamo tutti consapevoli che questa la forza la fisionomia della sinistra italiana milioni un po'più carnale qua e là poi coi figli
E arrivi fari molti dialoghi in cui cercare di ricomporre dai col cercare di ricostituire una sua L'Unità pensa che questo faccia bene al partito democratico perché il Partito Democratico
Se vuole essere della forza motore dell'insieme del centrosinistra vive aprire visibile questa cultura traduzione naturalmente innovata
E però sapendo che ogni tradizione se non è innovazione nella tradizione uno sberleffo
Postmoderno e noi pongo purtroppo diciamo in parte volti di sberleffi postmoderni quindici conviene rimetterci un po'con i piedi per terra rispetto anche cosa da dove veniamo etico chi siamo tuttologi portiamo dentro che cosa possiamo trasmettere o alle nuove generazioni
Quindi naturalmente
Tutto questo bisogno cultura figuriamoci grande cultura esondato debbono che non è solo formazione
Non è solo pedagogia anche se serve non è solo organizzazione anche attraversamento attraversamento delle cose come stanno stella grande di una appunto una Carlo riagguantare persone Moro non concepiva nemmeno una politica che fosse un centimetro sopraelevata dalla condizione delle per il solo
Il remoto e avere perché la cultura lega le persone Fassina le persone da qualcosa le persone
L'incultura porta solo alla ripetizione di di a formule ideologiche astratte di Ubuntu poco
Ora il Paese emana Draghi dicono ultima battuta dobbiamo tutto fiducia pensiamo che la Mattarella abbia dato la risposta un punto l'unica possibile di fronte a una crisi è stata drammatiche sembrava al buio e politicamente dal buio tant'è che non si è costruita un'alternativa politica ma si è dovuto fare in un
Borrello di presidente con tutto quello che comporta di riduzione anche la sovranità democratica e della funzione dei partiti va benissimo
Penso che dobbiamo aiutare i draghi a fare a compiere la sua missione che credo sia anche l'ammissione che lui ha nel cuore voglio interpretare i draghi credo che abbia
Nel cuore questa missione per tornare poi immane Inc
Diciamo in un Paese normale a quel confronto tra destra dall'alternative dal teste sinistra il campo democratico giornalismo che non che benefica che non può essere altro perché il sale di ogni democrazia appunto il confronto
Il il l'alternativa
Anche lì con quella passione
L'ideale editori che Riccardi ha portato qui con un veramente con convinti direi quasi con alta spiritualità aggiungere una pressione vere civile ma anche i propri un'ulteriore ecco di affermazione anche Dini significato dalla nostra esistenza sataniche ripresa acqua che poi per sempre per gli uomini di sinistra e le donne di sinistra significa molto
Diciamo voterei del Brudenell il piacere della perché il tuo vicino viveva Cine tuo prossimo arriva fino in fondo una sua idea Perazzo interiore cioè di scrivere tutti i suoi talenti alti o bassi sul povero malato insomma
Non ci sono sempre mondi meravigliosi ed esprimere della cosa molto bella uteri is planispirale che ti sta vicino perché quello che aiuta esprimere immondi migliori
Costruttivi che è dentro di te grazie ancora tutti per il lavoro fatto e lo sci per la sua ottima l'introduzione tutti quelli che hanno partecipato ripeto dibattito che spero un punto non muoia Clesio cinque ore ma che lasci qualche insieme possiamo coltivare insieme approfondendo discutendo facendo altre iniziative
Facendo firmare anche in questo nostro documento da tante persone lui non mi capirete di chi vuole firmare che questo ci permette anche di costruire una rete di di gente singola però sappiamo toma
E stata contattata da noi per sentito le nostre parole che forse vuole diciamo accompagnarci in questo nostro tentativo grazie corrotti
Grazie a tutti per cui vorrei essere manifesta scaricabile sul sito porre ancora comunque
Alla prossima grazie anche a tutti quelli che fanno seguito da casa in queste sei ore in maniera forse inusuale ma credo utile a tutti coloro che hanno partecipato a spostarvi pazienti fino alle venti e cinquanta un carissimo saluto a Ponte