Presentazione del libro di Emanuele Macaluso e Claudio Petruccioli «Comunisti a modo nostro. Storia di un partito lungo un secolo» (Marsilio)

Ok cinque quattro orario
Dur uno cuoca guardare
Buonasera a tutti
Siamo qui riuniti per una iniziativa della Fondazione in terra che ha per tema la presentazione la discussione del libro scritto a due mani fra Claudio Petruccioli e Macaluso che ha un titolo interessante che potrebbe essere poi anche una chiave di lettura di tutta la nostra discussione questo libro una discussione sul partito comunista
Che fanno due dirigenti del Partito comunista di visita
Uno scarto generazionale consistente Malone enorme
Perché diciamo questo dibattito intitolato comunisti a modo nostro
Vale a dire individuando cioè una modalità autonoma originale e per molti aspetti
Vuol dire fuori dalle tracciati tradizionali di una militanza politica che invece visto da fuori assume come dire soprattutto nel caso di ma a lungo una appartenenza questa storia fin dalla sua origine il fatto invece cambiano deciso di chiamarlo revisionare i loro conversazione
Con questo titolo da già una chiave di lettura che secondo me non è secondaria ed è di grande interesse purtroppo come voi sapete io e quindi
Lo dico se eventualmente qualcuno dei nostri ascoltatori mollò visse recepito non lo sapesse
A questa nostra iniziativa non potrà
Partecipare diciamo quindi principale
Diciamo autore di questo libro il promotore possiamo dire di questo libro cioè e Michael Emanuele Macaluso che morto poche settimane or solo qualche mese fa proprio nel momento in cui questa sua
Autobiografia chiamiamola così io poi vedremo come la chiama lui stesso nel suo libro usciva e quindi il dibattito intorno a questa importante
Produzione politica culturale di questo libro non ha potuto avvalersi della della presenza del suo principale promotore ovviamente
Questo non significa che non se ne possa discutere anche perché diciamo la presenza invece di Petruccioli è stato colma colluso come dire gli ideatori il costruttore e in qualche modo
L'interlocutore privilegiato di questa
Operazione che è un'operazione indubbiamente culturale ma è anche una operazione chiaramente politica consente di fare una discussione che entri coi effettivamente nei meandri di questo
Riceviamo comunisti a modo nostro
Bene Macaluso nella sua introduzione definisce questo libro
Una riflessione comune
Sulla militanza nel PC
Quindi è una riflessione una discussione
Che ha per oggetto
Non è un'autobiografia
Personale e nemmeno una storia tradizionale del partito comunista ma una riflessione che due importantissimi dirigenti di questo partito
Fanno sulla loro militanza non su quel partito ovviamente
è un sottile distinguo retorico perché di fatto il volume coi papà come dire attraversa tutte le pagine note e meno note di quella storia però lo sguardo assente di questa natura è sempre costruito attorno a questo paradigma
Ho il sindaco generazioni Petruccioli
Soprattutto Macaluso ci tiene a sottolineare che nella storia del partito comunista si sono confrontate sostanzialmente quattro generazioni di militanti
Quelli ora delle origini cioè di coloro i quali hanno partecipato al la fondazione del Partito comunista d'Italia nel venti ventuno quelli
E quelle che sono quei dirigenti quei militanti che sono entrati nel vicino
Nella esperienza traumatica drammatica e per molti aspetti anche come dire mitologica dalla Resistenza della lotta antifascista e della creazione della Repubblica
La generazione di quei militanti che entrò nel PC dopo il cinquantasei cioè dopo la destalinizzazione e la crisi
E la crisi ungherese e poi una quarta generazione cioè i i militanti e i dirigenti del partito comunista che sono entrati dopo il Sessantotto quindi da questo punto di vista
Petruccioli e Macaluso sono esponenti il primo Petruccioli della generazione che è entrata nel Partito comunista dopo il cinquantasei
E invece Macaluso di quella generazione che è entrata nel Partito Comunista nel cuore
Della guerra mondiale delle sue lacerazioni e gliela partecipazione alla Resistenza e alla lotta di liberazione quindi diciamo da questo punto di vista quindi queste due generazioni guardandoli si confrontano a partire dal fatto che allora
Partecipato a questa storia a partire da due momenti differenti dei quali sono entrati nella storia bello
Del Partito comunista tra l'altro quello che li distingue ulteriormente che sicuramente Macaluso può essere considerato un fondatore del partito comunista e aggiungerò questo una cosa mentre sicuramente possiamo sostenere che Petruccioli sia stato un fondatore del partito democratico della sinistra cioè del partito che nasce dalla crisi e dalla dissoluzione del Partito Comunista tra l'altro in quell'esperienza dei della fondazione del partito democratico della sinistra Macaluso avrà uno
Ruolo meno significativo l'ambiguo ruolo marginale perché rimane un grande dirigente di quel partito ma sicuramente non è nel gruppo dirigente che promuove quella
Svolta promuove quel cambiamento che avrebbe segnato la fine della storia del Partito Comunista
Ovviamente c'è un'altra particolarità molto interessante di questo ragionamento ovviamente in limine sono tutte sulle citazioni per la discussione vostra ovviamente
Ma dall'usura sostiene questa tesi che Alui interessa la storia del PC e la storia del vice è una storia che comincia nel mille novecentoquarantatré quarantaquattro
Quindi è una storia diversa da quella del Partito comunista d'Italia argomenta seriamente questa differenza ma la cosa importante
Diciamo decidere di interrompere una linea di continuità che era tra l'altro per Sonata da molti dirigenti del Partito comunista tra cui ovviamente Palmiro Togliatti
Perché ovviamente Amato all'uso che anche a Petruccioli ovviamente almeno a me pare interessi un altro tipo di analisi della storia del Partito comunista
Mettendo da mettere in relazione altre cose tre fenomeni sostanziale il primo è il Partito Comunista come partito della Repubblica
Quindi è un partito che nasce a senso e delinea la sua identità e la sua iniziativa politico potremmo dire anche la sua storia nel rapporto con la Repubblica
Quindi tutto ciò che sta prima quella storia c'è
Tutto ciò che sta prima lo sbarco di Togliatti a Salerno è una storia che appartiene al dopoguerra appartiene a un'altra vicenda che in qualche luogo e distante dall'operazione politica che viene fatta dal nuovo gruppo dirigente
Tra il quarantaquattro e il quarantotto
Ovviamente questa storia questo rapporto tra i BCE la Repubblica tra il pc la democrazia repubblicana un rapporto complesse un rapporto contraddittorio un rapporto per molti aspetti
Irrisolto perché e attraversato dall'altra questione
Caratteristica Stella
Storia del Partito comunista
Quello fondato nel mille novecentoquarantaquattro Quintieri in particolare ma conosco che è ovviamente il rapporto con l'Unione Sovietica
Quindi dal rapporto il Partito comunista sta dentro una storia della Repubblica vi partecipa attivamente come una delle forze costitutive della democrazia
Parlamentare repubblicana costituzionale ma al contempo è un partito che nella sua storia deve costantemente fare i conti con un'appartenenza che nulla
Non ha niente a che vedere con la democrazia parlamentare non ha niente a che vedere con l'Occidente ma che ha vedere proprio con quella tradizione che Macaluso vuole lasciarsi alle spalle cioè chi mille e novecento ventuno le sue origini la storia dell'URSS
La partecipazione cioè alla costruzione del comunismo internazionale
E ovviamente anche in questa ricostruzione Macaluso e Petruccioli affrontare i nodi di questa vicenda no dalla questione di sì sia e dal rapporto di autonomia con l'Unione Sovietica a cinquantasei la destalinizzazione
Poi la crisi prima di varare additivi in ungherese e poi la crisi di Praga e poi Berlinguer Carew impegni non rompe in un rapporto permanentemente conflittuale con la storia dell'Unione Sovietica
E mi pare di intravedere in questo senso
Come dire un'idea che accomuni
Anche se è da punti di vista diversi sia Macaluso che Petruccioli c'è anche questo Partito comunista non riuscirà mai a sciogliere mai a risolvere questa sua appartenenza che lo fa
Qualcosa di assai diverso da un partito socialdemocratico proprio per questa ragione al di là del fatto che il Partito comunista abbia fatto delle politiche riformiste abbia partecipato alla costruzione del Welfare italiano abbia vissuto diciamo soprattutto a livello locale la costruzione
Della
Come possiamo dire della democrazia sociale che rappresentate dalla storia d'Italia degli ultimi settant'anni ma non c'è dubbio che quella storia del rapporto con l'Unione Sovietica rimane un tema irrisolto che impedirà al Partito Comunista
Di essere un partito tra virgolette
Legato all'India all'Internazionale socialista e a quella storia del quale poi invece confluirà nella quale poi confluirà il partito democratico sul l'ultimo tema
è il tema dell'unità della sinistra perché il terzo grande filone di riflessione di Petruccioli Macaluso è il rapporto dell'unità
Con la sinistra e in parte particolare il rapporto con il partito socialista per cui ci saranno all'interno del Partito Comunista Italiano anime diverse
Lo possiamo dire idee diverse tensioni diverse tra chi ha una visione unitaria
Utenti a far sì che il Partito comunista
E il Partito Socialista arrivino lungo addirittura creare come voleva unendolo al partito unico altre invece che spingono in una direzione opposta creando una frattura che ovviamente nell'epoca di Craxi diventerà come dire paradigmatica dell'impossibilità che comunisti e socialisti si parlino e diventino una forza dell'alternativa democratica
Nel nostro paese quindi su questi tre filoni
Petruccioli e
Macaluso dicono la loro sono comunisti a modo loro nel senso che hanno interpretato
Questo loro stare nel partito comunista in occhiali differenti chiaro che Macaluso
Decide de è uno dei fondatori dell'area riformista migliorista quindi una Area che in qualche modo si è collocata sempre in un'acquisizione di minoranza all'interno del Partito comunista
E i d'altro canto invece Petruccioli appartiene a una storia diversa da questa no
Che avrà poi un'influenza su come loro gestiranno e parteciperanno alla svolta bene io l'ho fatta fin troppo lunga e quindi penso che sia opportuno dare la parola ai nostri relatori ovviamente che vi presento in maniera ultra sintetica
Che abbiamo con noi anche perché sono personalità che non richiedono grandi presentazioni abbiamo Angelo Panebianco giornalista editorialista sociologo professore dell'Università di Bologna studioso della politica italiana
Abbiamo Claudia Mancina filosofa
Che tra l'altro voglio dire nella sua vita avuto Urru peso nella sua vita politica anche l'esperienza della nascita di DS in poi nel partito democratico quindi una studiosa che però attraversato
Tutta la storia di ciò che viene dopo il Partito Comunista abbiamo Luciano Fasano che un sociologo data università di Milano e che uno dei membri attivi di Libertà eguale Lombardia abbiamo Laura Landolfi che è una giornalista dell'Avanti chiara come dire interloquito in molte occasioni della sua vita comprano più con Macaluso
Ecco io a questo punto penserei che la cosa migliore sia quella di partire sì siamo d'accordo chiederei ad Angelo Panebianco di aprire la nostra discussione
Va bene allora il Aldo il libro è di di grandissimo interesse io io non sono uno storico però sono convinto che gli storici proveranno in questo libro mo'materiale veramente utile capire aspetti del Partito comunista anche perché non solo come col e mi ha detto le il dialogo tra due dirigenti di generazioni diverso e che quindi inevitabilmente hanno esperienze diverse sensibilità diverse però sono anche dove viene
Genti che avendo avendo fatto parte della stessa comunità di partito tono in grado di
Comprendersi spesso nei dialoghi dialoghi vengono un po'sfilacciati per e in protagonisti non non parlano lo stesso linguaggio comunque
Nascono degli equivoci qui no qui in modo franco e e in modo come come sono poi anche loro
Personalmente esprimono le loro idee i loro dissensi egli sente che poi dopo vedremo proprio per la seconda parte
Io qualcosa sul dissenso sul e sulla diverso modo di guardare le cose di due persone che hanno tardi patto parte dello stesso partito una con esperienze diverse con sensibilità inevitabilmente diverso però questo però è imponente nel solco della seconda parte
Credo questo io anche leggendo legge anzi proprio leggendo quello che loro che loro dicono su questo un periodo che varia dalla le in parte è vero vogliono lasciarsi alle spalle il ventuno però in parte Santoro parlare anche dell'esperienza loro personale e per quello che credo Macaluso parta dal quarantaquattro che in avanti
E io io la la Milano interpretazione fondamentalmente quei segreti viene rafforzata rendendo che il Partito comunista si trovò dentro una sorta di trappola d'Oro
Dico perché trappola perché dopo in qualche modo e la storia del Partito comunista è una storia di un clamoroso clamoroso successo
Un clamoroso successo perché il Partito Comunista Italiano eh
Il più forte partito il più grande partito comunista del mondo occidentale per tutta la strada fin quando è vissuto il Partito Comunista è stato il più forte di proposizioni Alina peso un patto di grande successo
Più di questo non poteva vedere per le ragioni che hai detto tu perché ed è qui lì la trappola in qualche modo e che faceva parte era da questa parte dove siamo tutti lo imparerà ammicco dell'altra
Esistono creava l'impossibilità di arrivare a un pub ospiti il Governo cui pure
Come è evidente Macaluso puntava e certamente anche Claudio Petruccioli quando era ancora nella fase precedente alla
E alla fine della del Partito comunista
Ed è era un'impossibilità questo non era possibile era una trappola perché in qualche modo il Partito comunista era intrappolato a causa etnico sovietico che esso stesso ha prima diffuso nel Paese
Parla proverà a loro tutto per l'orrido detto prima perché parte quel mi o il Partito comunista italiano è stato un e ha avuto il successo che ha avuto come
Come nessun altro partito comunista in Occidente neanche il Partito comunista francese
Questo rapporto con l'Unione Sovietica è un rapporto che come avviene benissimo fuori nel no no non può essere risolto e non mi era risolto neanche quando Berlinguer dice che è meglio stare nella NATO tant'è vero che voi successivamente
Ti sono reti saranno le grandi manifestazioni per la pace
Contro gli euromissili e quindi in realtà compro la NATO
Perché non è possibile spezzare spezzare quella però a questo punto devo dire
Ecco il mistero un mistero su cui spero che siano studiosi che lavorino e il ministero è come ha fatto quell'invito a radicarsi penso anti perso milioni di nostri connazionali anche quando era appariva chiaro e parte del socialismo no l'Unione Sovietica era una sorta di variante del dispotismo asiatico e e ma per molti per altre persone
In realtà era la parte risultano il momento e gli Stati Uniti erano l'impero del male
Questa è una cosa che mente derisione anche in un punto su cui dottor insiste molto il il cinquantasei e le scelte del cinquantasei e la loro conseguenza ottenuto Macaluso lo dice credo che abbia ragione insomma Noemi al di là del fatto che i dirigenti nove non certamente intenzione
Dichiararsi contro l'Unione Sovietica e in quel caso ma certamente non potevano farlo perché gli elettori non avrebbero mai accettato ho permesso una cosa del genere sarebbe stata la una e stabilizzazione impossibile ad assorbire
Da da parte del PC ecco però se ripeto c'è un mistero e e che andrebbe esplorato perché è possibile che quella visione di così tanti nostri connazionali al momento sovietico sia espressione di qualcosa di più profondo di alcune sentenza della nostra storia di alcune costanti antropologiche se questo fosse vero allora noi dobbiamo ricordarci che la storia infinita
Ma se ci sono certe costanti sotto che possono spiegare
L'adesione quel mito allora queste costanti potrebbero riproporsi in altri modi completamente diversi che noi nessuno di noi può immaginare
Anche in futuro quindi è una storia finita una un attore che parla anche anche di nuovi però su cui a questo punto credo del parlato anche troppo lascio subito la parola no non era ancora qualcosa esotossicosi proporrei vorrei credo dove parla di due punti
Preciso credo che come tutti noi io vedo va prende stima per Emanuele Macaluso mi apprestavo dal suo vivissima intelligenza le sue qualità umane quello che sto per dire non vuole essere una critica Maccabi lo l'osservazione di un un modo di pensare e inevitabilmente nel caso di Macaluso come nel caso di ciascuno di noi è improntato ai momenti di formazione
Tra persone e quindi il modo in cui che formato il comunista Macaluso in quell'epoca ed è completamente diverso si vede benissimo in due
Come si è formato Petruccioli viene fuori benissimo io chiedo il primo gruppo
E un punto in cui è chiarissimo sono su posizioni molto diverse
Al giorno dovrebbe giorni dice guardi però noi che con prospettive di governo meno eravamo o eravamo percepiti in politica gli effetti sorridenti
Eravamo percepiti come antisistema caduto da una risposta che mi sembra classicamente togliattiano perché dice ah no ancora di sistema Breda contribuirono alla Costituzione stavamo per la democrazia quindi non eravamo anti-sistema no sì volevamo superare il capitalismo
Il problema è che in Occidente naturalmente il sistema comprende sia il capitalismo che la democrazia intendendo per il capitalismo l'economia di mercato
E poi anche correggere conguaglio entrare o magari oggi con le asse tout-court Dolenc Corporation dal Governo ma non puoi superare perché se esuberi capitalismo solo tu lo sappiano ricordi e di mercato tuberi anche
La democrazia
Questo è il primo punto il secondo punto riguarda proprio l'attualità più il i gli ordini passati anche qui allora Macaluso come sappiamo dopo la caduta dell'URSS diventa
Un sostenitore molto deciso molto coerente per fatto che del del dalla critica il fatto che in Italia lo notizia cerco di fare un partito socialista sostanzialmente no questa un un punto che attraversa tutto quello che Macaluso birra dopo
E quindi naturalmente alcuni implicita critica a edito infatti l'unico assalti involucri pressanti nel nel dibattito tuo e tra Petruccioli e e e Macaluso
Però a un certo punto dice una cosa che il a capire che anche il suo modo di intendere il socialismo e fortemente segnato dalla sua esperienza comuni e allontanamento di Renzi dice Maurizio qualche frangente niente col socialismo
Allora questo naturalmente
Non è vero per la tradizione socialista nel senso che il socialismo europeo compreso le i corpi tra le correnti massimaliste ma anche Toni Blair raro e quindi che in realtà la la Macaluso era a favore del socialismo ma la sua interpretazione del socialismo non può che
Questo è e di aprire qualche modo risentire del della sua esperienza e prese esperienza personale chiudo qui e ripeto e consiglio proroghe distano soltanto di leggere questo libro perché davvero interessanti
Grazie Panebianco io darei la parola Laura Landolfi
Ecco mi sostenere regolatore
Dunque io sostanzialmente portato una testimonianza su Emanuele nel senso che il modo di essere comunista a modo suo che Emanuele di dirigere una rivista che si chiamava le ragioni del socialismo io ho avuto punto l'odore di incontrano proprio quanto redattrice di questa rivista
E allora da cosa che colpita una persona come me era una giovane stagista lavorato riformista e arrivavo
O sanitaria un una famiglia socialista mio padre faceva parte redazione Antonio Landolfi cioè e la cosa che colpiva era proprio l'applicazione pratica dei G. Macaluso all'interno di questo suo progetto
Perché tu entrare nella riunione di redazione introvabili Gianni Cervetti ieri fanno Pellicani travalica i trucioli Enrico Morando fanno Carfagna cioè era nasceva dall'unione di queste due
Culture queste due componenti che erano una componente veniva dal mondo comunista la il PCI PDS e DS e Ida quelli che venivano dal mondo socialista perché colata finalmente con qua la morte di Emanuele ha ha scritto che lui per quando gli è stata offerta con la direzione di Mondoperaio Russia ispirato le ragioni del socialismo
Allora io chiedevo mandato diciamo le lunghe camminate Emanuele grande camminatore no centodue avvia evitavamo Testaccio camminavamo dalla redazione che era a via del sudario piazza Argentina fino a a casa sua a Testaccio
E e ed è un mondo che verranno eletti pensare sono di di elaborare queste grandi riunioni di redazione che fondamentalmente era uno dei dibattiti una delle riunioni di moda un quotidiano dove si discuteva sull'attualità politica
E Emanuele questo non facile approfondiva ditemi come stiamo facendo noi oggi eccetera
Ora voi in sostanza che cosa dovesse andare nella rivista io non lo capivo quindi camminando cercano di capire provava in realtà che cosa cambia
Incolpa soprattutto perché questo unione di comunisti e socialisti a come è nata e come e come ha funzionato come funzioni giovedì sostanzialmente per me Partito comunista il partito socialista si sono sono stati i grandi costruttori della democrazia
Per cui Cuillo che è stata la crisi della sinistra è stata una crisi dovuta alla spaccatura tra la politica e la cultura no parole dell'alfabetizzazione delle masse del fatto di aver creato un senso delle istituzioni un senso dello Stato cioè tutto questo è stato fatto dal Partito comunista dal partito socialista e quindi questa distanza siderale nulla avvertiva residenti dopodiché appunto io volevo raccontare un po'quali erano i temi su cui poi si incontrarono serio componenti e la cosa che colpiva entrando nell'ufficio di Emanuele più o meno la metà come hanno scritto i direttori
Le copertine dei giornali oppure le fotografie impiegheranno di che ne so punti di riferimento storici Togliatti cioè
Ne aveva una grande
Cartina geografica Caracas Tina della Sicilia
E poi nell'estate del invito perché era suo legame un le sue origini che non erano legame solo però sentimentale
Parla era un
Diciamo siciliano anomalo perché Palmanova amare andava in montagna quindi occorrerebbe questa è una cosa incomprensibile
Però in realtà legame con la sua con la sua storia personale era un pezzo di storia di questo Paese
Quindi con il sindacato o con il lavoro incolonnare battaglia legale contro la mafia alle battaglie civili mille nella giustizia
E queste erano tutti i temi diritti civili diritti sociali che ne che veniva da una famiglia socialista chiamavano un po'le parole Bertini erano le parole dicevano sì c'era libertà di imprecare
Che non esiste senza libertà dai sogni via Libertà nata per un po'uniti sui temi la giustizia il garantismo a Socialismo liberale non pochi se si intende che riscontrammo poi a i socialisti nel e uno dei temi fondamentali Emanuele procure della giustizia non diceva il
Prina laicità è un onesto di una democrazia è la giustizia sappiamo benissimo che lui giustizia significava cultura nella legalità cultura a nell'antimafia
E io un critico teatrale l'isteria vedere il giorno della civetta diciamo Asciano sappiamo il suo legame con Sciascia c'era inseriti in aula così si capisce che la mafia non è un brufolo che si stia fa la mafia qualcosa vinta negli anni della l'economia dell'amministrazione tutte cose che corse oggi sono scontate ma all'epoca non sono miniserie una cultura cristiana cultura non giustizialista rinfacciato dovrà questo
Prima di di altri insomma questo momento del giustizialismo del populismo che stava arrivando sull'Europa
I però per lui la giustizia tentare neanche il garantismo dicendo che non sono parte Marano garantismo
Che coltivate ad esempio gli anni nei processi a Berlusconi eccetera era garantismo chiedo applicabile a tutte le parti sappiamo che non garantisco che anche per i processi di Andreotti anche quindi era una sua una diciamo che questa è una lista era o un luogo dove lui riusciva ad applicare questa sua idea suorine politica le chiedo un'immagine quando dovevo fare lanciare una rivista Casey sganciarla riformista inventarne leghista a autonoma
E dovevamo fare comunicato se vuole mettere questa questa lettera una lettera di Giuseppe Tamburrano
Incardinata un'azione socialista certamente Tamburrano diceva assoluto vecchia talpa visto molto Emanuele mi lasciò per cui sono e cerchi sono perché tapas scavando dei vicini di questi due partiti del PC PSI poi ritrovare oggi parliamo del due mila e otto due mila nove quelle che sono le ragioni del socialismo
Qui voleva essere un poco una un racconto di un po'racconto di Emanuele e nel suo di questo suo legami col mondo del socialismo Socialismo liberale eccetera che ho ritrovato con il libro chiaramente di Petruccioli
Però era un diciamo legami col mondo del socialismo e non tanto un legame con il socialismo sappiamo Graziano che mi sempre criticava il fatto che fosse si fosse legato a qualche angolo di una diciamo chiudendo la maggioranza e poi chiudendo di fatto il loro il indiano
E né commissariata grazie
Ora penso che potrebbe intervenire Luciano sei pronto
Sì piccoli poi chiediamo a Claudia di concludere questo primo giro che me la coda che si vede
Un cordone gigantesco prego scusi perché la secondo è davvero un libro molto interessante perché ho io l'ho letto da persona che
Non si è mai scritta vicini in parte anche perché non ha fatto in tempo io mi scrivo per la prima volta un partito nel novantuno poco prima del nel novanta novantuno appunto quando inizia la fase PDS quindi o con prima del veri congresso di Rimini inizia a seguire delle riunioni dentro al
Casa della cultura in altri luoghi di questo tipo e poi mi iscrivo subito dopo Rini quindi per uno che non ha mai fatto come dire parte strettamente di quella storia è una vettura molto interessante
Così come molto interessante secondo me se si cerca di riflettere sul pc rispetto alla sua eredità che critiche al suo lascito per la società italiana al di fuori della retorica perché il rischio che io intravedo che in una situazione in cui la riflessione su un cosa è stato il PC e qual è il suo stile lascito
Storico che vale più in direzione dei una sorta di mal riposta Nostalgia travolta o anche di una nostalgia che poi porta imposta attizzare un po'la figura del del partito comunista italiano invece secondo me questo libro da uno straordinario contributo per farci interrogare rispetto a ciò che resta nel per quanto riguarda i limiti perché in realtà a mio avviso di eredità ce n'è davvero tanta ancora nella società italiana
Ce n'è davvero tanta ce n'è davvero tanta e in questo mi richiamo l'attuale vice anche prima Angelo Panebianco non dobbiamo dimenticare che il pc è stata una grande organizzazione di massa che ha socializzato alla politica italiana ampi settori della società italiana è stata una comunità di militanti e una cultura politica che si è diffusa in ampi settori della intellettualità dell'intellighenzia italiana
In cui si cercava di coniugare una idea di società giusta un modello di società giusta con un'idea di democrazia che però non era esattamente combaciante almeno quello che è lo sviluppo che la democrazia avuto nel contesto occidentale da democrazia liberale
E così via
E poi l'idea di alcune leadership forti che come si vede chiaramente dal libro in alcuni passaggi pensiamo soprattutto al binomio Togliatti Berlinguer faticano a fare i conti in ultima istanza con quelli che erano i i punti deboli le criticità nelle difficoltà gli inciampi del del Partito comunista italiano che poi alla fine risalgono diciamo alla sua radice originaria risalgono probabilmente al mito di un partito come soggetto attivo di una società che poteva essere radicalmente trasformata così come si deriva dal dalla la visione anche un po'mitizzata della Rivoluzione d'ottobre
Ecco secondo me è l'eredità quindi più ingombrante di quello che potrebbe apparire e e questo è un punto come dire su quale penso occorra riflettere soprattutto da parte della sinistra ragione Petruccioli quando dice che il Pci ancora oggi presente ed è ancora oggi presente secondo me
Soprattutto per per quattro questioni fondamentali
Una prima questione riguarda la tensione tra democrazia e socialismo che attraversa tutto il libro sono le due visioni
Di Petruccioli e di Macaluso rispettivamente per il modo di intendere l'assegno e ed è dentro a quella tensione che secondo me si sviluppano e si può sviluppare anche nella lettura del libro una riflessione critica su quella che è stata la storia Siniscalco di estremamente di estremo interesse
Proprio nella prospettiva di che cosa resta che cosa può essere utile anche per costruire una sinistra in un Paese come l'Italia che oggi fatica a a ritrovarsi diciamo nelle vie di un Partito Democratico che in teoria è l'erede diciamo storico di di questa di questa lunga esperienza ma che ha perso via via un po'le tracce di quella che è la sua
Origine storica almeno dal punto di vista del del legame più strettamente politico culturale sebbene poi sullo sfondo resti molto come come cercherò di dire adesso
I due i due punti fondamentali quindi la tensione di fondo riguarda questa riflessione permanente nelle diverse pagine libero verso la democrazia e socialismo
Che poi secondo me riguardano sostanzialmente la difficoltà di fare i conti con il capitalismo e la difficoltà di fare i conti con la democrazia liberale in sostanza la difficoltà di fare i conti con la modernità
L'idea che ne ho tratto io dalla lettura
Che sostanzialmente il Partito comunista italiano un partito che ha nella mito del Rivoluzione d'ottobre su cui ha costruito la propria l'idea di trasformazione della società e nell'adattamento di questo mito rispetto alle condizioni congiunturali della società italiane della democrazia italiana prima codardia
Italiano al socialismo e poi con la sua rinnovate dizione ecco con il compromesso
Parco ha cercato di di tale una lettura di una società dove il punto più fallace è stato proprio l'incapacità di di prendere in pieno il senso della delle trasformazioni tipiche di una società moderna secondo me questo è è il punto un po'più debole cioè il fatto che si tratta di un partito che ha perso nella capacità di intendere che a un certo punto i i conti con con quella storia che stava alle sue origini andavano fatte andavano fatti
Sia rispetto a la la discussione sul sul capitalismo e l'accettazione delle sue regole
L'inciampo del cinquantasei di cui parla Macaluso quando discute con Petruccioli su un tirare le somme di questa storia
Dove Macaluso dice che la difesa dell'invasione dell'Ungheria viene anche perché quella parte con tutti i suoi limiti aveva contrastato il sistema capitalistico ce l'aveva rotto
Il link antesignano del capitalismo offriva un'alternativa a quello che sembrava essere come dire il destino storico del del mondo occidentale ecco quell'inciampo in realtà è il la rappresentazione più più evidente più plastica della difficoltà di questo partito a fare i conti con la modernità insieme ad un altro aspetto
Cioè l'idea di una democrazia progressiva l'idea
Come dire
Della s'processualità l'idea trasformati Iva della democrazia
Perché si ritrova sia nel passaggio originario della svolta di Salerno e della via italiana al socialismo sia sullo sfondo dell'idea che vedo in guerra della necessità di far fare un passo avanti a democrazia italiana attraverso quel compromesso storico
Che dovrebbe raccordare le diverse grandi forze popolari democratiche della
Storia pubblica
E anche lì c'è secondo me è un punto limite importante perché dietro quell'idea progressive trasformati va di democrazia manca fu il pezzo più come dire
Consono alla idea di democrazia del mondo moderno occidentale che è il pezzo che riguarda democrazia liberale manca l'elemento ad esempio della dimensione pluralista
Mi che cos'è una democrazia nella visione che sia ad esempio sul compromesso storico della necessità di attestare la
Soluzione della DIA all'orizzonte la democrazia italiana su una convergenza delle grandi tradizioni popolari Siri non si tiene adeguatamente conto del fatto che quella era una società in profonda trasformazione e che la convergenza di quelle tre forze di per sé non avrebbe potuto comunque rappresentare per intero il quadro di trasformazione della società italiana
Quindi c'è questo elemento secondo me che che è molto importante e cioè l'assenza di una visione in questo tipo che peraltro si incarna anche nell'idea di del patto costituzionale compromesso democratico su cui fu costruita la Repubblica che non per caso
Porta anche ad un assetto costituzionale dove più importanza riservata alla prima parte della Costituzione i diritti fondamentali e meno attenzione è stata rivolta al design istituzionale agli aspetti che riguardavano la definizione degli poteri delle attribuzioni
Dei diversi livelli istituzionali del sistema di governo questo anche perché nella convinzione di una profonda convinzione soprattutto del PC e della DC stando alle lettura della discussione in Assemblea costituente di allora nella convinzione che i dirigenti del PC della DC di allora vi era il fatto che i due partiti avrebbero potuto incarnare così bene le aspettative della società italiana e del popolo italiano nella lunga trasformazione post bellica da poter attestare la democrazia italiana sul risultati
Eccellenti a prescindere diciamo da quelle che invece avrebbero potuto essere il contributo importante dato dal design'istituzionale dalle caratteristiche delle istituzioni
Cioè chiudo con un altro passaggio poi su questo ci torneremo sicuramente in un secondo giro secondo me è da questo punto di vista e e indicativo quanto dice Claudio nel momento in cui ricorda richiamando le parole
Di di Salvatore Veca di un pezzo del Mulino pubblicato dal Mulino Salvatore Veca su su il passaggio dal pc al PDS sull'articolo se non ora quando che scrisse con Michele salvati
Chi erano le parole in cui che peraltro son parole chimica riprende anche nella sua recente biografia era parole che dicono noi credevamo io credevo che il PC fosse già sotto al Democratic e sono parole che ricarica richiamano anche un U confronto abbastanza sceso di Petruccioli stesso in segreteria mi pare proprio nell'epoca del nei giorni della svolta condannata
Quando nata appunto gli dice che quello che pensa sulla trasformazione del partito il cambiamento del partito pensa Luciano pensa Claudio non pensa al resto del partito
Claudio dice quelle parole di Veca quelle credere che fossimo socialdemocratici interpretando eravamo ancora sono parole nelle quali si riconosce lui stesso e io credo che lì ci sia il punto debole diciamo che ha reso difficile impossibile trasformazione del del del PC che ha reso incompiuta la svolta
E che continua ancora oggi secondo me a persistere sullo sfondo come una sorta di derivazione pare Tiana per quanto riguarda il modo di intendere uscire di ragionare de di ampi settori sinistri
Quella idea trasforma attiva della società che alla base di un'ideologia di una cultura politica fondata su Fini ultimi che l'elemento che caratterizzava e ha caratterizzato nei punti d'inciampo la vita del PC è una cosa che secondo me si ritrova ancora oggi nella tradizione e nella nella vita della sinistra italiana pur con il passare del tempo è pura anche a trent'anni di distanza ormai dalla fine del partito comune
Quello una cosa con cui la sinistra deve fare seriamente i conti secondo me in questo momento questo libro Nicola Passionelli intelligenza la Guterres al che che messa dei due interlocutori l'nel discutere dei diversi passaggi critici che hanno accompagnato la storia dei comuni
Italiani ecco questo libro può essere secondo me estremamente utile fare anche quest'operazione cioè a ragionare criticamente sui punti limite del PC
Grazie grazie Luciano io darei la parola a questo punto Claudia Mancina per finire il primo Giro
Sì
Sì grazie io cioè devo dire anch'io perché non posso non dirlo che questo nell'estremamente interessante
E credo non solo perché ha vissuto da rientro da fuori almeno una parte dell'esperienza del Partito comunista ma credo che possa essere interessante anche perché invece non non ha conosciuto quell'esperienza
Perché in effetti Partito comunista è stato un pezzo importante della storia d'Italia
Ma soprattutto perché il modo in cui la questione viene affrontata in questa conversazione cioè il risultato non solo di innata non so né solo di trucioli ma proprio l'incontro tra i due secondo me veramente molto interessante molto anche illuminante su alcuni da una luce particolare su alcune su alcune questioni su alcuni punti molti sono stati i giardinetti per cui non credo di non entrare troppo in dettaglio voglio dire questo intanto l'ho accennato Panebianco si tratta di due dirigenti che sono insieme molto vicine molto lontani
A mio parere questo è un elemento di interesse non tentato una questione generazionale ma è una questione anche certamente ma è soprattutto una questione proprio di di impostazione di impostazione politica
Tutti e due sono accomunati da una forte non solo dalla passione insomma ma da una forte mancanze di ideologismo tutti e due
Assoluta mancanza ideologismo e da una mettere al centro da ho davvero interesse per la questione del per la questione del governo che sia al governo regionale caso di tutte e due gli affetti che sia il governo soprattutto ovviamente il Governo nazionale però nello stesso tempo sono molto lontani molto diverso ed è molto diverso il quadro che ci manda l'immagine che mandano di questa storia dei pc
Che tra l'altro voglio far notare il sottotitolo dice un partito lungo un secolo ovviamente sappiamo il partito nono il partito non è vissuto un secolo però come giustamente è stato detto e ancora presente parti del mondo
Che quindi non è sbagliato consultati
Allora
Io vedo in questa conversazione appunto su un arco di tempo così lungo vedo una un filo che quello del rapporto con il con i socialisti
Cioè del rapporto con il socialismo con la socialdemocrazia come predizione come insieme di idee
Ma anche proprio in particolare rapporto col Partito Socialista Italiano questo mi pare che sia un filo molto forte della della conversazione ed è quello su cui anche molto si differenziano
Il due in due partecipanti non tanto dal punto di vista come dire sì anche dal punto di vista dei giudizi politici ovviamente ma soprattutto quello che è interessante che Macaluso in qualche modo Furfaro seppur rielaborando pure avendo Macaluso hanno una grande intelligenza politica evidentemente tutti lo sappiamo
Però nello stesso tempo i suoi giudizi di fondo restano gli stessi di allora cioè non c'è un cambiamento non c'è una rielaborazione profonda dei giudizi di allora
Mentre invece in negli interventi di Claudio Petruccioli è presente proprio l'intenzione di ricostruzione direi proprio solo antistorica storico-politica evidentemente
Allora sui due o tre punti di riferimento uno del cinquantasei se n'è già parlato
Ora su cinquantasei si apre la discussione si poteva fare una scelta diversa non si poteva fare una scelta diversa
Anche in questo libro questa discussione presente ma la cosa più interessante permette Macaluso dice che non si poteva fare una scelta diversa
E io credo che abbia che avesse ragione perché tra l'altro Togliatti non poteva fare avrebbe dovuto dimettersi dagli altri cosa ovviamente pensante
Claudio non è che dice che si potesse fare dice non lo so forse si poteva fare comunque quello che Claudio rifiuta il determinismo storico cioè rifiuta clinica si poteva fare solo quella scelta e la discussione è finita qui no invece Claudio a pone la questione di come quella scienza necessario no abbia completamente cambiato e come dire determinato per gli anni su anche nei decenni successivi il rapporto tre PC Partito Socialista
Cioè la Comini la la il venir meno della possibilità dell'unità socialista
Non unità nel senso di Unity unione in un solo partito Emma di unità nel senso di unità d'azione come si usava come si usava per esempio non è stato fatto in Francia
Io come anche in Italia prima è stato fatto questa possibilità e è stata fortemente indebolita
Dalla dalla vicenda del cinquantasei
Io poi per quanto riguarda il la questione del del partito zeppe gli angoli cioè il partito non avrebbe retto
Probabilmente una buona parte degli scritti non avrebbe retto a parte che poi si è dimostrato nell'ottantanove che gli iscritti reggevano qualunque cosa inseriva quando veniva dal dal capo insomma a maggior ragione se il capo fosse stato Togliatti
Però io credo che anche se questo fosse vero se anche una parte degli iscritti alle sedi rifiutato la condanna sovietica
Cinquantasei però questo avrebbe allargato molto la la la capacità di penetrazione del partito nella società in fondo la cosa che è sempre stata la bussola questo partito l'abuso del PC è sempre stata quella quindi cinquantasei il secondo momento fondamentale due nella ricostruzione della vita del PC e nella ricostruzione che se ne va in questo libro eh
Undici anni generale la segreteria berlingueriana compromesso storico ma anche il nuovo compromesso storico
Dopo compromesso storico tra l'altro come al giorno come qui ampiamente testimoniato e la parte per cui anche Macaluso il critico nei confronti per il Governo Macaluso critica l'abbandono
Critica insomma la svolta di Salerno la cavalla svolti navi sale la seconda svolta di Salerno realmente quella di ben cinque
Mentre però e però assorbe la la il piccino assolve quindi lo stesso Berlinguer da praticamente tra tutte le responsabilità nei confronti del partito socialista
Non non ammette ma anche i che i partiti etici avrebbe potuto avere atteggiamenti diversi nei confronti del partito un bel partito socialista per esempio è molto interessante la discussione sull'articolo di De Martino non no non mi non mi non approfondisco qui ma insomma il fatto che si potesse comunque lanciare un messaggio diverso Partito socialista e che invece si si scelse con Berlinguer scese prima con la solidarietà solidarietà nazionale ma anche dopo con la formula nell'alternativa democratica sette di non mandare mai un messaggio diretto al partito fiducia dis naturalmente sappiamo tutti Petruccioli del primo che Partito Socialista voleva dire Craxi vuol sappiamo quanto fossero difficili i rapporti tra i due anche a livello umano personale
Secondo me Berlinguer anche parecchio mal consigliato dai suoi consiglieri dell'epoca
Comunque insomma fatto sa che mi invece appunto a differenza di Macaluso Petruccioli individua delle responsabilità precise da parte dei vertici né il nelle nella difficoltà è difficile e insoluto rapporto con il Partito Socialista
Infine poi c'è la svolta lì c'è una maggiore divaricazione fra il due fra i due dialoganti evidentemente anche questo è stato già ricordato Macaluso come tutta l'area riformista avrebbe voluto una non solo una una denominazione ma quindi anche un'identità più laburista socialista terriccio insomma socialdemocratica europea
Del partito si scelse invece i dati numerazione Partito democratico della sinistra proprio per indicare che la strada non era esattamente quella cioè non si trattava di togliersi dalla tradizione mettersi dentro un'altra ma si tratta di tentare di fare una di elaborare
Avviene proprio nel senso della modernità vorrei dire cosa per il tentativo della svolta a far ritorno a vedere credo che non si possa negare che sia fallito nel tentativo della svolta era proprio quello di andare oltre certi caro capisaldi del pensiero sociale del pensiero e della politica socialista che non erano solo del Partito comunista davanti alla socialdemocrazia
E questo in alcune pagine club riconosce il ruolo dello Stato il rapporto tra Stato partito e classe era proprio era era comune insomma i partiti comunisti alla alla socialdemocrazia e il vero credo di dover andare verso la conclusione di questo intervento e vero comunque che lo ha sottolineato Fasano ma lo lo dice ampiamente anche anche Claudio nel libro io non non so fino a che punto Macaluso condivisi condividesse questa questi
Ma è vero che il problema lei del partito comunista era non con appunto la trappola d'Oro che dice che diceva Panebianco non potere non poter accedere a a a chiamarsi socialdemocratici cioè quando no Berlinguer Berlinguer risponde
A terzi se non sbaglio nel comitato centrale noi non possiamo andare non possiamo proporre una unità diretta verso una ai socialisti petti di andare al governo con una presidenza socialista perché ci ci chiede in cambio delle cose che non gli possiamo dare e quali sono queste cose diventare socialdemocratici
Ora c'è una bancone Berlinguer
Cioè l'idea che la socialdemocrazia sia qualcosa Dini Schopp inferiore mi riferivo che i socialdemocratici siano inferiori ai comunisti su questo non c'è il minimo dubbio
E che la socialdemocrazia sia qualcosa di appunto che non è sufficientemente alternativa perché non è alternativa al capitalismo del resto Berlinguer ha parlato sino all'ultimo momento sì ma insomma sino anche nelle sue famose incide in quelle citazioni che vengono fatte nel dire Alaska superare il rapporto con la sovietica
Che non è vero che ammette
E ha parlato di fuoriuscita dal capitalismo parlando di introdurre elementi di socialismo cosa che veramente non ho mai capito neanche allora devo dire capivo cosa significasse introdurre elementi di socialismo quindi c'era quell'idea che Claudio Petruccioli chiama
Giustamente l'idea di una contrapposizione di sistema per cui da una parte c'è il socialismo dall'altro c'è il capitalismo
E quindi noi comunque siamo nel socialismo Panarello o non quello dell'Unione Sovietica sovietica
Non quello delle non il socialismo cosiddetto reale un socialismo democratico con la democrazia progressiva eccetera però siamo sempre da dalla parte del socialismo e non dalla parte del capitalismo
La di meno discriminano la socialdemocrazia e qui che invece non sociale nel mille socialdemocrazie
Europea hanno accettato il capitalismo si sono preoccupati Eric di correggere l'ingiustizia del capitalismo e non di abolirlo anche perché capitalismo forse già abolita da solo la storia romana insomma non è qualcosa che si abolisce con una con una rivoluzione non è ecco se se posso dire una parola solo una cosa ancora panoramico poi di una solo una cosa a proposito del mito dell'Unione Sovietica Angelo Panebianco si chiedeva come come è possibile che questo mito sia vissuto tanto a lungo e per certi aspetti viva
Allora secondo me e non era quello che ha vissuto tanto a lungo non è nemica dell'Unione Sovietica perché noi questo lo dico anche autovie avverrà biografica niente
Sapevamo benissimo che l'Unione Sovietica era paese dove non c'era democrazia e non e ed eravamo per la democrazia sapevano benissimo che non era quello il socialismo invito da cui il Partito comunista non si è mai liberato è stato la rivoluzione la rivoluzione russa idea nella rivoluzione che appunto aveva rotto il capitalismo
E l'aveva consentito a tutto il mondo quale sarà anche nel libro anche Macaluso lo dice la maggiore giustificazione del ricordo dell'uccello sa quale che lei consigliere Brussa ha consentito
Movimenti no movimenti nazionali anticoloniale Che cosa che probabilmente e anche vera però voglio dire non non non è non è sufficiente a dare un giudizio storico politico
Di a o a giustificare un legame storico politico così preciso con la rivoluzione russa e non dimentichiamo del resto che fino all'ultimo
Fino all'ultimo si è fatta distinzione tra lei starne non penetra fra l'Unione Sovietica quindi il socialismo reale di lei è quello di Stalin come se non fosse ampiamente dimostrato
Che il socialismo di legno schema non se ne vogliono andare al socialismo insomma che il regime Brignano era altrettanto tirannico di prodigo di quello staliniano anche se ovviamente durato di meno essendo raggiungibili
Ha avuto meno un modo di fare di fare ha fatto meno danni anche omicidi
E mi fermo qui per grazie grazie Claudia io a questo punto dopo questa serie di interventi molto interessanti darei la parola
Al cuore autore del libro cioè Claudio Petruccioli dalle sue considerazione per la partecipazione a questa discussione
Grazie a tutti buona sera mi sentite sui sui
Non ho capito
Praticamente
Oggi parlando con
Alberto
Dicevo che io
Avrei parlato poco il parlerò poco
Una almeno questo intenzioni adesso
Anzi direi avrei dovuto essere più drastico cioè io è giusto che assista a queste discussioni ma dovrei stare zitto
Perché in realtà
Devo sentire quello che che dite
Per capire anche e quanto ancora c'è da fare
E in quella lavoro nel quale il mio impegno
Con risultati che non stanno
Valutare giudicare
Però da quando non sono più stato nel Partito comunista cioè da quando il Partito comunista ha cessato di esistere
E che è poi quello sforzo che
Alla base di questo libro non soltanto da parte mia ma anche da parte di Emanuele
Perché che cosa ci sia accomunato che cosa ha spinto lui a chiedere a me
Di
Discutere per cinquanta e più ore di registrazione per tirar fuori questo materiale
L'esigenza che sente abbiamo sentito sentivamo tutti e due
Di cercare la risposta
Non solo della forza del partito comunista con l'idea ma cercare la risposta
Delle debolezze del partito comunista che si riflettono nel dirti anche ancora nelle difficoltà della sinistra di oggi questo è il punto comune tranne Emanuele
Un punto che diciamo o se vogliamo si caratterizza come dirigenti
E la discussione se voi vedete una discussione
Che riguarda il gruppo dirigente venticinque Alba i dirigenti del PC e quindi riguarda le loro idee le loro idee
Perché quelle sono decisive non sono state nella storia del PC
E le idee sono ancora decisive
Per i problemi e le difficoltà della sinistra di oggi e lo sarà vincente
Se c'è una cosa che va messa secondo questo indiscusso come ente
Tra gli slogan ma che hanno avuto grande grande o non sono slogan sono concezioni visioni di Marx
è quella che la storia e storia della lotta delle classi
Beh in realtà la storia Estonia delle idee
Che poi possono anche essere riferite alla volta delle classi ma se tu togli le idee non capisci più niente neanche nella lotta delle classi
è una visione quella che ancora appesa questo determinismo questo che e la forza delle cose
Hill alla alla base strutturale che condiziona tutto bene
E quindi basta capire quello che poi
Tutto mi segue
Ora abbiamo discusso con questo spirito e il mio sapendo tutti e due che la sinistra italiana
Doveva uscire dal pc
Però confrontando le nostre posizioni che sono poi sono state sono restante anche alla fine
Posizioni diverse su che cosa potesse significare uscire dal TG cioè quali ne fossero i limiti da superare
Questa è diciamo last la drammaticità di questo libro e forse anche l'utilità sensibilità si vuol parlare
Per affrontare i problemi di oggi sei anche io sono abbastanza convinto che se il PD di oggi volesse fare una discussione seria seria su quelle che si definiscono la fusione o l'identità orco chiamiamola come si vuole del partito
Nelle discussioni fra man mano ed entro velocisti troverebbero del materiale utile anche anche per a anche per motivi
Ora io detto questo che tutto sommato è una testimonianza o poco più
In che cosa io non sono tanto d'accordo con te Alberto con quello che hai detto cioè che
Noi non parliamo ma Weber un periodo prima del quarantatré quarantaquattro
Importa niente vogliamo cancellare nono la dimostrazione che che non sia vero questo è che tutta la discussione fino alla fine
Ruota intorno a che cosa ha ragione Claudia
La questione del PC e dei dirigenti del PC
E delle idee dei dirigenti del PC
Non era io vapori il vincolo con l'Unione Sovietica
O il mito dell'URSS
Il mito del MOSE poi c'è stato
Soprattutto a ridosso della della della guerra della lo slogan contro il fascismo in quel periodo lì perché poi
Diciamo di di di di di fatti che e hanno cominciato a intaccare il mito dell'URSS
Cioè i i ce ne sono stati tanti ha retto che cosa il mento dell'arrivo il vento non la lettura della Rivoluzione d'ottobre
Come momento nel quale si è incarnato è sceso nella storia il socialismo ovvero
In che cosa in quello che hanno fatto levi installino non so chi no
Nel fatto che ha rotto ha liquidato annegato il capitalismo questo è il punto cioè ha creato una cesura
A come ha ricordato io l'ho detto tante volte l'ha detto benissimo ricordavo benissimo Claudia
Che ha sostituito a chiuso liquidato un sistema basta con quel sistema definito capitalismo
Per fare il socialismo bisogna chiudere cancellare
Azzerare prima quel sistema questo è il significato della Rivoluzione d'ottobre in sintonia con lo storico teorico
Della rivolge un'auto che non è mai Stato messo in discussione dal punto di vista però ricco dai comunisti e neanche dei Comunisti italiani
E io per rispetto ai trent'anni nel quale sono stato nel Partito comunista e sono stato comunista italiano
Se io voglio rispettare quella storia e voglio capirne i limiti m oggi a questo punto devo dire questo devo mettere in risalto questo aspetto
Come il punto cruciale
Della mancata assunzione Emmanuele non è d'accordo su questo o non è d'accordo del punto
Perché alla fine poi in quelle ultime pagine quando lui parte dice ma io qui scendo Sottocasa quindi a a Testaccio e mi dicono ma senatore ma onorevole malessere oggi siamo messi così ma voi proprio non avete nessuna
Nessuna responsabilità
E io me lo ricordo come lui lo diceva mentre parlavamo e registravamo lui questa la sentiva dentro di sé sembrava per riprendere i riferimenti ma alla Sicilia che ha citato anche Laura
Questa era il morso che sentiva lui la questione che doveva data affrontare e risolvere per cui per cui si si si si agitava pensava
Alla fine lui non è non non mette in discussione non accetta l'idea che io cerco di proporvi continuamente che se non si mette in discussione il punto cruciale che e che il pass il socialismo non è la negazione del capitalismo la rottura del capitalismo ma è un processo storico
Di e che va definito e che va definito nella sua continuità
Non nella sua rottura ecco questo è il punto se non si mette in discussione quello non se ne non se ne esce
Lui alla fine però dice cioè lo dice chiaramente
Con grande timore e tremore quasi ben accetto
Se fossimo stati più decisi su questa cosa della Rivoluzione d'ottobre forse anche i rapporti con i socialisti sarebbero stati sarebbero stati diversi e qui e finisco sgusciate
Questa che battuto potrebbe considerare uno ulteriore testimonianza o comunque un ulteriore originare intorno a cento quei temi
Voglio dire doveva usare l'allarme nel parco di di di di di di
Di Panebianco
La trappola doloroso
Che in del PC e malata nuova la trappola che non so non credo che sia loro
E la trappola è appunto quella quella lì cioè quello di pensare che da quel momento della storia
Se si voleva essere dalla parte del socialismo bisognava prendere le mosse da quella rottura quell'anello quel era internet
Lì nasce il Partito comunista
E però bisogna dire e questo va detto oggi anche a riconoscimento della forza della tradizione dalla sinistra
Per il comunista prelievo no
Della forza anche
Del del degli equivoci delle debolezze o delle o delle distorsioni della della comunque la della ricchezza della della storia e della sinistra italiana rally porno beh e
Sì le venire forse storioni costruire bene storicamente che da quel momento spesso quasi dal momento della fondazione
Non dimentichiamo che la Fondazione molto board indiana
E per i primi anni e bordi Diana
E che certo c'è l'ordine nuovo ballo Ordine Nuovo
In un certo senso
Questo Togliatti lo voleva e addirittura enfatizzare quando lui fa
La ricostruzione e dei primi anni della storia del gruppo dirigente del Pci quasi tende a contrapporre al ballo immobilismo qualcosa ora questo sappiamo che non è vero sappiamo che anche nel al dal Congresso divisione quando si afferma Ordine Nuovo come gruppo e gran c come gruppo dirigente restano ben fermi alcuni cardini e che sono appunto quelli che legano all'ottobre rosso all'ottobre sovietico alla rinuncio allora alla fine del capitalismo cancellazione del capitalismo
Però se poi noi andiamo a vedere
E questa
L'accusa la comunque
La considerazione che affido alla vostra discussione subito dopo be insomma
Quasi subito dopo la nascita
Del principe Partito Comunista d'Italia tanto per parlare per dire Albera Alberto quello
E io posso dire nel periodo che non abbiamo considerato quasi qualche anno dopo
Direi a far data da un evento
Dalla lettera di Gramsci a Togliatti che Togliatti non mondo
Non trasmise
Alla
Allora seguiti gli ebrei custode il Partito comunista bolscevico
Bene
E nella specificità del del del lavoro ben Partito comunista italiano è stata quella di cercare di uscire da quella trappola d'Oro
Che ha individuato o che ha definito Panebianco
Ma di uscirne però salvando la rottura del diciassette
Se voi ci pensate tutto Gramsci Gramsci tutto uno sforzo per dal punto di vista culturale
Per uscire da quei determinismo meccanicistico del dalla svalutazione delle idee
E lo stesso quando tu
Ornato gli atti e la prima cosa che dice no non bisogna fare come in Russia e non solo perché ormai le cose sono andate più avanti ma anche perché lui sapeva che cos'era la realtà dell'Unione Sovietica qualcosa quindi è tutto uno sforzo e questo sforzo però non è stato compiuto ha ragione hai ragione Claudia la svolta è fallita
Perché noi che dovevamo compiere con lo sfogo quella quel lavoro di fuoriuscita dal Piccini
Neanche quando abbiamo cancellando il nome si è avuta fuoriusciti dal pc non abbiamo detto tutto quello che si doveva dire per porre termine e infine con chiarezza e con lucidità culturale intellettuale e anche politico-morale
No non è stato detto tutto quello che andava detto
E infatti è ancora le ragioni per cui la sinistra secondo me appesantita dalle zavorre
Dovuta al fatto che le cose che dovevano essere mente devono essere Beppe per uscire da quella trappola Doro
Uscita
Che costosa è costosa quell'uscita
Perché quell'uscita ragione
Panebianco
Ha anche consentito un clamoroso insuccesso entro certi limiti e quindi bisogna capire che bisogna sapere che se si esce da quella trappola dopo Pandev estiva quella trappola dopo non è che dobbiamo decidere nomi di uscire da quella trappola luogo ha ha deciso uno stop riuscire perché la caduta scusate se mi ripeto una cosa forse da voi Curci questo concludo voi me l'avete già sentita dire per la caduta del muro è la falsificazione nonno da non c'è niente
Ma è la falsificazione del modo contestata letta
La rivoluzione d'ottobre
Inizio
Del irruzione nella storia del socialismo davvero
Grazie Claudio volevo diciamo una precisazione di sicuramente tecnica diciamo io ho fatto riferimento al fatto che il libro comincia con una dichiarazione
Macaluso credo inquilini che
La storia del Partito comunista d'Italia è una storia anzi L'Unità chiamano una storia a sé quindi individuando il fatto che la storia del Partito comunista
Inteso come Partito Comunista Italiano e non più come Partito comunista d'Italia è una storia diversa da quella questo non significa ovviamente dire che nel vostro dibattito in problemi dell'ottobre
Non ci siano e della tradizione comunista però è chiaro che il libro comincia nel quarantaquattro
Proprio perché è in qualche modo legato a mio parere e lo dite chiaramente me lo dice soprattutto Macaluso è legata anche alla sua esperienza di militante che si scrive nel partito durante la guerra e quindi partecipa alla vita del partito
A partire dalla svolta di Salerno che è un cambiamento radicale della storia del partito comunista che segna la fine di quella storia che tra l'altro ovviamente al di là veri riferimenti agli anni venti non è oggetto della vostra discussione
Come come del tutto
Evidente
Io direi questo se noi riteniamo o interventi da tre quattro minuti poi riusciamo a fare un altro giro e poi salutiamo la compagnia che è una compagnia numerose perché ci stiamo avvicinando i mille contatti e quindi diciamo siamo molto contenti del risultato di questo vostro dibattito prego io con farei lo stesso giro a questo punto chiederei ad Angelo Panebianco di cominciare seguendo la stessa ruota diciamo prego Panebianco
Allora di tutto vorrei ha ragione ragione Petruccioli sulle idee vorrei ricordare che intensa chiuderla Teoria generale
Correnti con Lenin con un'implicita polemica comma proprio su questo quando dice
Sì sì tendono a esagerare si tende a esagerare l'importanza degli interessi costituiti mentre nel lungo periodo sono le idee quelli che più condizioneranno la storia di tutti noi e credo che penso abbia ragione Petruccioli ha ragione nel dire che e sulle idee che bisogna soprattutto è l'idea che bisogna guardare però una le idee dei dei gruppi di un gruppo dirigente inevitabilmente non possono non tenerne conto
Anche l'idea di quelli che sono fuori dal cerchio del gruppo dirigente
In un partito di massa come il Partito Comunista non era possibile non tener conto anche delle idee dominanti tra gli iscritti delle idee che circolano tra gli elettori e così via quindi voglio dire
Bisogna conto dell'interazione Rallide che in un piccolo gruppo come gruppo dirigente
Di un partito imporranno gli scambi anche lui il dissensi che genera il coro ma nella consapevolezza di tutti che poi bisogna tener conto di un contesto più ampio
E soprattutto in un in un in un partito strutturato com'era il partito il partito comunista di allora
Io accetto senz'altro
Perché sanno molto più di me su questo punto Rivoluzione d'ottobre anche che mi o mi o sovietico ricorderò che essendo io di Bologna
Come dire
Il mito sovietico l'ho visto in in azione
Nel corso nel corso degli anni però riconosco che probabilmente il nodo vero e la rivoluzione dopo rivoluzione russa intesa mitizzato un poco nel momento di rottura del capitalismo mitizzato un po'perché la rivoluzione viene
In un delle parti arretrate
Del mondo capitalistico e non altri
E
Questo però è un punto su cui e capisco dunque capisco che avete ragione e che è strategico per e aiuta anche a capire perché nel momento in cui si cambia nome non si può
Fare una scelta la scelta che vorrebbe Macaluso non si può fare è perché per caso significa di rinnegare niente meno che le ragioni della scissione di Livorno
E quindi contesto viene cadere lo stesso collegamento con la rivoluzione rosa per queste due cose sono strettamente connesse no quindi quindi credo che e questo sia il punto
Quando lavoravo intrappolando oro non mi riferivo solo a patto che il Partito Comunista sotto il più grande partito d'Occidente
Che è stata la forza d'opposizione più importanti ma anche alla sua capacità egemonica perché è verissimo e l'influenza che che si è avuta anche dopo la fine
Del partito comunista di quell'esperienza è legata al fatto che in palio comunista sviluppa una grande capacità egemonica anche nei confronti di forze e non erano comuniste e alcune delle quali addirittura si capiscono anticomuniste
Tant'è vero che qui ebbe parole d'ordine del PC sono entrate nella storia
Ad esempio e sono state recepite più o meno a criticamente anche persone che non ho mai avuto nulla a che spartire con la storia del PC il che è un altro aspetto di un grande sul pezzo
Per talmente
E in parte anzi è sicuramente dovuto questo alla qualità proprio la qualità delle persone qualità del gruppo dirigente alle capacità politiche di politicanti e non sono venuti e di quelli che
Che lo circonda a perché insomma di è evidente che è stato fatto una sorta di capolavoro politico e insomma riuscirà a fare un partito così
A questa parte della cortina di ferro per questo è stato effettivamente una cosa assolutamente al di fuori di quello che non potesse il sì potete sempre vedere negli anni negli anni Quaranta nei primi anni Quaranta
Angelo scusate ma Cusani Angelo possono in questo dove è vero che è stato un capolavoro
Ma è stato possibile in virtù di un consapevole il recupero di una grande parte della tradizione e vedo il socialismo italiano Ray Livorno anche di cui Togliatti è stato perfettamente consapevole
Questo è il punto storico che volevo sottolineare scusami eh sotto no tetto
è però sembrano capisco questo sì lo capisco anche perché evidente per esempio anche nella scelta l'organizzazione del partito e non è più la struttura limite quindi è ovvio che questo sforzo
Però naturalmente all'interno di un vincolo che molto potente perché e questo ma il vincolo il vincolo di di di essere un partito comunista negli anni Cinquanta
In piena guerra fredda e non si questo però dice anche che molte delle vostre elaborazioni e vengono fuori esistono i cibi
è erano anche in qualche modo legate siccome al fatto che tu è un partito devi cercare di dargli un qualche sbocco
Perché hai paura che col tempo una posizione di di opposizione indefinita attinenti si logori
è normale che e un dirigente si ponga anche questo però e cosa arrivi arrivi a un certo punto per dire ma noi non siamo per uscire dalla NATO siamo per
Tutelare i blocchi ora in blocchi non sono superabili vengono superati nel momento in cui il PC in Unione Sovietica vuol dire il sistema era di una rigidamente anatema
Era di un rigidità tale e non mi consentiva di dopo ecco perché il il nodo propri come io credo che per il vorrei dunque proprio detto quello quello che penso penso che abbiate ragione che pose
Per buona parte è è ovvio io lo sto benissimo che i dirigenti sapevano come stavano le cose in Unione Sovietica il problema naturalmente erano gli iscritti e gli elettori e questi su questi due
In questo caso le cose erano un po'diverse e non credo che i dividendi potessero andare a dire
Poi enti ante iscritti come avevano davvero visto la situazione in in Unione Sovietica
Romeo nomina verso la fine sicuramente sì quando ormai Emo logoramento evidente dell'Unione Sovietica fino fino agli anni ottanta ma insomma nella nella fase precedente non credo che fuse è forse possibile
L'ultima cosa che volevo dire
Ah sì in un'altra cosa subito un po'e che era stimolare il fatto che è interessante e che varrebbe la pena di discutere giustamente
Da un Landolfi ha accettato questo aspetto la pentola d'ostilità negli atteggiamenti di Emanuele Macaluso sulla giusti
Il culto della legalità anche
Gestione molto molto Conte di che cosa significa che non sarebbe stato il il giustizialismo in Italia
è interessante sinora rientrato e comunista Togliatti hanno
Dico formato cinque periodi eccetera eccetera
Sulla giustizia potesse benissimo parlare anche a un'assemblea di liberarmi il peso cioè il quello che avrà avrebbe potuto cantare ottenendo e non sul testo in piena adesione da parte di un consesso dividere questo nel caso di Macaluso e sicuro credo anche gli altri ricordo anche gli altri miglioristi e questo era vero anche per loro Peugeot è un aspetto comunque interessante perché le culture politiche punto sono
Sono sembra una cosa una cosa complessa
Ecco scusate ho parlato anche troppo do
Grazie Panebianco allora io direi Laura Landolfi di fare il suo intervento spia dei suoi tre-quattro minuti arriviamo alla fine direi bene
Sì su questa cosa poiché l'identità una grande convergenza Macaluso noi banche ogni rallentati
Tanto che Massimo Morelli firmava una rubrica esca controcanto sulle ragioni del socialismo quindi non solo su questi temi sui diritti civili eccetera
E da volevo dire una cosa sul rapporto con Partito socialista perché sicuramente c'era acquistare la società rigide nascite cinquantasei eccetera però Emanuele molto spesso ribadito anche in alcuni suoi scritti che la fine diciamo il sogno dell'Unità
L'unione d'azione nullità fra fra socialisti e comunisti non canonico partite
Non c'era anche salire molto alla città nell'ottantatré di Craxi questo avevano già citato perché e terminando fuori comunisti questo ha fatto in modo che Craxi non ci sa fare la Sereni del in riforme noi formiche aveva preannunciato un invece riuscito male Atene Nino come personalizzazione dell'Energia alla scuola dell'obbligo e legge ponte eccetera
Ecco questa è una cosa che una piccola cosa voglio dire un'altra volta era molto brevemente che dato che il manuale si chiedeva spesso King uno dei punti rivista querela si socialdemocrazia Socialismo liberale anche nell'accezione non solo io Hossein anche in quella più attuale congresso di Rimini dall'ottantatré preminenti dei bisogni Dini Martelli e fossero o appartenessero al Novecento o appartenessero anche a le nuove generazioni e premiazione qui non è stato un punto di riferimento perché la memoria storica insieme voci critica allora io credo che questo da questo punto di vista questo libro sia
Sessantenne che non è andato a differenza interessa solo chi ha vissuto una storia o
Parte di quella storia ma buono non corretto invece interessare Energia questa storia si vuole bruciare oggi questi
I i giovani che una letterina particolarmente comune
Prosecutore
Di questo discorso deve fare grazie socialista liberale
Anche anche non più nel Novecento negli anni due mila euro
Grazie all'allenamento
Ha definito scusa che esiste allora vorrei dare la parola a Luciano
La Giunta di come si suol dire
Presa Misinto ecco sì allora rapidissimamente
Degli uccelli punto mi sembra che l'abbiamo abbastanza condiviso tutti che che intorno a questa questione del mito Rivoluzione di ottobre e io faccio una semplice riflessione rispetto al fatto che come dire è drammaticamente di attualità perché
La trappola d'Oro di cui parlava sviluppare per il bianco nel corso del tempo
Si chiama mano trasformata in una gabbia d'acciaio anche un po'ossidata perché questo adesso è il limite di quella storia che comunque ha una sua eredità che comunque una sua legacy
Che concerne la trasformazione della sinistra italiana di oggi e che è comunque ancora oggi chiamata a fare il i conti proprio con con quel punto che che prende
Come dire le sue origini dal mito della rivoluzione di ottobre in particolare da quel mito come elemento fondante di una
Concezione trasforma attiva della società secondo me il punto
Cominciare quello perché poi di fatto questa cosa del rompere il il capitalismo la ritroviamo ancora oggi come un elemento che spesso ricorre nella riflessione della sinistra in Italia in altri Paesi
Un come fuoriuscita poi come alternativa a voi come riforma radicale
Voi come qualunque tentativo volto a far fare capitalismo qualcosa che il capitalismo di suo non farebbe che e che se pare dovesse fare se dovesse fare farebbe anche male potrebbe fare anche male con esiti non voluti
Allora il punto di questo tipo che secondo me resta centrale per quanto riguarda li eredità storica e il bilancio di questa storia che si travasare la sinistra io
A una rilevanza straordinaria anche soltanto rispetto a quello che resta comunque centrale al di là nell'accentuazione ideologiche culturali per una prospettiva di sinistra che la questione sociale che toccano anche Macaluso e Petruccioli
Quando vanno a bilancio delle pagine del loro dico perché sulla questione sociale dove poi Claudio pone degli argomenti importanti nel far vedere che Rita declinate in modo diverso che anche le tutele che riguardano il mondo del lavoro la sua valorizzazione vanno intesi in modo differente eccetera
Lì il nodo cruciale sulla questione sociale che resta discriminante per una sinistra
Anche oggi il punto riguarda come guardiamo la società perché oggi quando parliamo in questione sociale dobbiamo pensare a come e che rilevanza assume per chi in che modo quali a forme come percepita come si trasforma in un qualcosa che produce anche un'iniziativa un'azione politica o può sostenere un'iniziativa un'azione politica in una parola dobbiamo capire che non vi è un modo esclusivo di guardare la questione sociale e la questione sociale deve essere vista guardando alla Società per come oggi è quindi ad esempio quando parliamo anche di lotta alle diseguaglianze un conto è pensare lotte doglianze in una prospettiva normativa di radicale allontanamento abbandonò del capitalismo in una prospettiva del tipo un altro mondo è possibile
Banco molto diverso e pensare alla Guagliana sa e e alle diseguaglianze nella prospettiva ad esempio che ci ha insegnato sente che quella di una società pluralista in cui le forme del diseguaglianza sono molteplici
Dove conta la diseguaglianza all'eguaglianza rispetto ad alcune capacità è fondamentale che devono avere il Midi
Allora se pensiamo a questo capiamo immediatamente come questo retaggio storico debba essere abbandonato perché attraverso l'elaborazione critica e l'abbandono di questo retaggio storico che non riusciamo a immaginare una sinistra che faccia i conti con una società come quella in cui ci troviamo
Che è complessa ed è soprattutto culturale
E che non ammette più l'ipotesi di una trasformazione radicale come dire così come era contenuta originariamente nel mito della Rivoluzione di ottobre quella secondo me resta un punto nodale Coluccia le che la sinistra deve affrontare per poter apprendere qualcosa dall'elezione del comunismo italiano e magari anche riuscire a trasformare la la gabbia di acciaio un po'si data in cui oggi si ritrova in una qualcosa di un po'più aperto
E anche più produttivo per il futuro del Paese
Grazie Luciano e Claudia a questo punto stiamo arrivando e in
Sì io anch'io voglio dire qualcosa sulle ultime pagine su questo che la Regione mi pare che si chiama il allora capitolo punto su quello che quello di cui parlava nessuno ce ne sono perfettamente d'accordo con le cose con le cose che lui ha detto
Però io ho l'impressione che invece queste questo proprio quest'aspetto quei PC sia attualissimo purtroppo io dico e non
Cioè ho l'impressione che in questo momento anche a sé e a seguito delle due prima abbiamo visto dalla crisi finanziaria adesso questa drammatici Sima
Crisi pandemica a seguito di queste di queste crisi il discorso o non le disuguaglianze l'uguaglianza sono aumentate ed è una cosa grave ed è una cosa su cui intervenire quello che mi preoccupa però è un certo discorso sulle sue garanzie
Che si fa che sta che si stanno muovendo molto e non solo in Italia ampi per esempio negli Stati Uniti no perché negli Stati Uniti sappiamo che c'è una parte del del del Partito Democratico che ha delle posizioni
Molto molto radicale molto tra virgolette di sinistra che sono tanto più impressionanti essendo in un Paese dove la sinistra non è mai avuto neanche diritto di di chiamarsi commenta insomma
Allora io credo che siamo in un periodo di in cui
Gli affetti cioè uscire da questa gabbia metallica sul cambiare acciaio non sarà forse più difficile di quanto di quanto noi non possiamo pensare cioè io credo che si stia ripartendo o e Fila già ripartita
Ripartito un modo di vedere che appunto dice che bisogna camper cambiare modello di sviluppo Tourer unica espressione di quelle Cano anche che non ha aiutato e invece è proprio quella che viene usata in più aggiunge viene usata senza quasi molti secondo me più giovani non sono neanche consapevoli dell'origine
Di questa estensione cambiare il modello di sviluppo
Oltre che appunto un altro mondo è possibile un'altra società eccetera eccetera questa cosa stava molto tornando fuori
Io devo dire spero di non essere considerata una retrograda ma penso che anche
Le le le certi eccessi di discorsi ecologisti vadano in questa direzione che sia nei cieli discorsi tipo greca con quest'idea fra perché fra trent'anni il mondo finisce insomma no
E cose di questo tipo
Siano anche investire in questo questo catastrofismo
Sono tutti legati intorno a quest'idea che bisogna cambiare tutto il mondo cambiare sistema
Cambiare sistema ora io poi qualcuno dovrebbe spiegare ai ai ai nostri democratici radicali socialisti radicali sia italiani che inglesi che americani dovrebbe spiegare che veramente il capitalismo
In quel caso non il capitalismo democratico perché purtroppo non sempre capitalismo e democrazia insieme ma il capitalismo di Stato a quello ha fatto uscire un paio di miliardi di persone dalla fame
Una morte nel fan questo forse un elemento al quale fare riferimento quindi è vero che lei ha perché le disuguaglianze aumentano
Ma è vero anche che a su scala globale invece c'è stato una una fermarsi di c'è un accesso sommare opportunità di vita da parte di mondi che prima erano completamente contenente strane
Quindi io credo che punto questa eredità critica del partito ora la parte più critica di aderire al Partito Comunista sia molto viva debba essere
In qualche modo combattuta certamente collega
Però credo che sul piano delle idee nuovi noi Sinistra liberale insomma o sinistra liberaldemocratica come ci vogliamo chiamare
Siamo ancora un po'un po'carenti cioè ho l'impressione che la appunto la questione sociale va ridefinita no non mi pare che siamo ancora in grado di ridefinirla
Del tutto non mi pare continuiamo a subire questa accusa di essere l'artista della ZTL giustamente nel libretto aggredisca è un bene che che le città in tutti i Paesi democratici siano di sinistra no da New York a Londra e cioè che non può esser considerata un difetto
La questione quella di come costruire un evidentemente è un discorso che tenga insieme appunto
Il bisogno di essere come si disse una volta
Che tenga insieme la la la parte avanzata della società quella che in questa situazione non ha perso
Posizioni e invece la parte che in questa situazione cioè nella globalizzazione con e nelle crisi ha perso posizioni
Mettere insieme queste questi aspetti non è per niente facile
Io non credo che per questo l'eredità del PC potrà se potrà servire anche se io sono
Dal punto di vista puramente affettivo son mi sento molto legata quasi inedita allega il CIPE aveva tanti aspetti spetti anche
Positivi
Però non credo che rende PCC possano servire in questo momento in questa fase per costruire non un altro mondo ma mondo un po'più giusto questo mondo ma renderlo un po'più giusto e un po'più come dire ancor più Alberto alle opportuni di un po'più ricco di opportunità per tutti e viene
Bene innanzitutto vi ringrazio USA no resti no
Era stavo per dire esattamente questo io la ringrazio delle forzature riflessioni ma perché prima di concludere sarebbe opportuno chiedere
Claudio se ho voglia di fare un'ultima sintesi no sì così soltanto a visitare una diciamo in e ieri rifaceva locali Stoppini ecco ma io non sono mai stato quindi per me non è un problema che non esiste quindi no fai insomma una un punto finale della nostra discussione poi glielo anch'io due o tre cose
Alla fine prego così non è così la fai tu la sintesi no no nel ricovero che faremo successiva all'interno di queste nuove
No io Duomo due puntuali
Osservazioni una sulla svolta e i socialisti
No non è che e lì non potevamo lire
Che e era sbagliato Livorno
Perché se no non riuscivano a fare la svolta Sousa abbiamo detto tante cose che che che andavano in quella direzione basti pensare s'voglio dire abbiamo sbagliato per eccesso di ottimismo io almeno io io ero convinto per esempio che una volta che il PDS non fosse entrato nell'Internazionale socialista
Le cose sarebbero andate per il verso in cui dovevano andare cioè di unificare le forze della sinistra di governo
E non è stato possibile perché sono intervenuti altri fattori
Se il partito socialista fosse arrestato in piedi con la forza che aveva fino a qualche anno prima a quel punto secondo me
I processi che o andavano in quella direzione in modo quasi inevitabile no quello che non abbiamo detto per essere chiaro solo questo volevo precisare dovrà rinunciare ad nella svolta dovevamo di non tanto che nonché era sbagliato il ventuno perché queste sono affermazioni che non e che non non non significano nulla
Che era sbagliato il ventuno lo hanno detto quelli che non hanno fatto il Partito Comunista sono le star di infatti oggi infatti Terracini poi un certo punto vice aveva ragione Turati
Al congresso di Livorno questo quindi non non si doveva fare
No quello che dovevamo dire più chiaramente
è che la caduta del muro
Non era l'enfant significazione dell'esperienza sovietica
Che noi soffriva annuo da decenni per cui liberati da quel vincolo finalmente potevamo essere noi stessi
E dimostrare che i veri socialisti poi eravamo uno UI
Perché questo non era vero il punto uno dei punti su cui frammento Manuele abbiamo discusso dico chiaro non ci siamo d'accordo è questo che lui era tutto sommato convinto e una volta caduto il muro finito il mondo sovietiche quindi liberatrice dalla ipoteca delle gamme con l'URSS no i veri socialisti eravamo noi no noi dovevamo Cam
Via nell'idea di socialismo questo è il punto
Perché l'idea di socialismo legata al alla alla rottura dell'ottobre è un'idea che contrappone sistema sistema
Ed è questa l'ultima cosa che a me violento e chiudo vero che che oggi questa questione in forme anche le più varie si ripropone perché perché noi non siamo affrontarla
Non come Sinistra liberale come sinistra come sinistra Segusium perfino come marxisti per certi versi ma lasciamo stare a Marx
Ma su un branco Schumpeter
E adesso pure in rete su quella su quella via chissà banco Milano vince ha reso cibo e così via dove tutto capitalismo e non è più niente e capitalismo Schumpeter diceva che forse il capirlo ma probabile
Considerata probabile che il capitalismo si trasforma sul socialismo
Per sua dinamica interni ma lo sapete ora io non è che voglio spostato una Peugeot o un'altra tesi ma quello che bisogna far cadere il muro che bisogna far capire il muto il muro periodico
Il muro bella idea
Che soci capitalismo e socialismo sono due sistemi per cui oggi all'uno o c'è l'altra
Perché questa idea
Ma tocca anche il riformismo più audaci
Perché e finché questa idea
La fa da padrone
Qualunque cosa tu dica il D'Alema questa cosa qui però e la facciamo quando per per farla davvero bisogna cambiare il sistema
Quindi il problema diventa sempreché torna ad essere sempre quello cambiare il sistema e quindici questo è il punto di riformismo il piccina prodotto tanto di riformismo concreto nella sua attività
Anzi forse è stato ben più reale più riformista di di di e di altri partiti socialisti e socialdemocratici ma non è mai stato un partito riformista perché l'obiettivo era quello di determinare un cambiamento nella struttura della società
Quindi nel sistema questo il punto che ancora presente e che effettivamente mi chiede una battaglia delle idee punto scusate
Bene
Questa battaglia delle idee diciamo noi vorremmo proseguirla da questo punto del nostro piccolo diciamo qualcosa il nostro piccolo nel senso che non l'ho detto all'inizio ma questa in un secondo appuntamento di un piccolo progetto che abbiamo punto esso insieme con le fondazioni di rifletterebbe lungo il corso del ventuno
Della storia del Partito comunista abbiamo fatto un dibattito un paio di mesi fa abbiamo oggi presentato questo libro che è stato un proseguì o di quella discussione secondo me
Che ne sarà un terzo che io adesso vi propongo che poi propongono
Anche ad altri amici di della Fondazione che noi dobbiamo occuparci dalla trappola d'oro
Ho forse della trappola d'acciaio incrostato come ha detto Luciano cioè dobbiamo discutere del fatto di ciò che è davvero vivo
Cioè cosa non è morto di quella tradizione storica che ha diciamo nonostante il muro di Berlino nonostante in Italia più che in altri Paesi d'Europa una forza indubbia uno in parte dipende da quello che ha detto Panebianco cioè dal successo di questo partito perché è una eccezione è una anomalia nella storia del comunismo internazionale
Per la qualità del suo gruppo dirigente per la qualità delle idee che ha prodotto per l'azione anche riformatrice che ha come dire intessuto la suo il suo cammino storico però non c'è dubbio che al di là di questo quello che si è sciolto nel mille novecentonovanta quando un uomo come ha detto giustamente Claudio non è ancora sciolto non si è ancora sciolto in molti luoghi e in molte teste e in molti ambienti ovviamente si tratterebbe di fare un catalogo delle delle cose che sopravvivono una di queste secondo me nel fondamentale era già come dire prima quando versa in parlava con caschi cioè l'idea che il destino del capitalismo sia alla catastrofe ora tra la discussione Diliberto ahimè quella di Greta e non c'è molta differente cioè l'idea che il capitalismo da solo se lasciato libero di moto appuntamento sulla storia del Partito comunista ma senza che non ricordarmi che domani ci sarà un altro replica dedicato anche un altro argomento quello che stiamo seguendo cioè le situazioni le con diciamo internazionali il contesto internazionale che è dedicato alla Cina e quindi vi aspetto tutti domani alle stessa ora grazie e arrivederci e buona sera
Ringrazio Dio mi ha partecipato al nostro lavoro Grassi io merce rara una sera