Le Nuove Reti per la crescita, l’industria italiana, i cittadini

Benvenuti e buongiorno a voi tutti che ci seguite sulla piattaforma digitali appunto TV e su tutti i canali che oggi sono collegati con queste vento che viene trasmesso in diretta
Dall'Hotel Nazionale di piazzati
L'evento delle nuove reti per l'industria italiana ed
E l'argomento del momento
Ma la cosa più importante e che questo evento come dire cade anche in un momento molto particolare quindi io sono molto lieto di essere diciamo di aprire le danze in un certo senso e ti condurremo nel corso di questa mattinata avrete non soltanto me ma anche l'onorevole Alessio Butti che alla mia destra onorevole Putin responsabile del Dipartimento Media il chi LCD Fratelli d'Italia innanzitutto
Onorevole Butti benvenuto dell'auto se posso permettermi anche se le
Ecco la prima domanda che io vorrei porle e che questa idea
Innanzitutto ringrazio anch'io chi ci segue gli ospiti che sono veramente tanti dottor Barberio questo evento cade proprio in un contesto temporale importante insomma si discute del PM RR si discute del Recovery Fund noi come Fratelli d'Italia desideriamo porci come interlocutori se possibili anche privilegiati i più un mondo molto ampio che è quello delle telecomunicazioni della digitalizzazione e per far questo abbiamo lavorato sodo con i gruppi parlamentari di Camera e Senato
In questi tre proponendo una serie di indicazioni
A nostro punto di vista
Di linee guida
E quindi desideriamo oggi in questo straordinario momento di confronto per il quale ringrazio tutti quelli che vi hanno aderito soprattutto i ministri Cingolani il ministro Colao e poi sottosegretario
Gabrielli questo è un momento di confronto perché ne dobbiamo parlare
Ovviamente del futuro la digitalizzazione importantissima è uno dei driver insieme al green e quindi occupazione il economia lo faremo oggi perché oggi si decide il futuro
Vorrei farle però una una una piccola domanda perché stamane
Da Radio ventiquattro a RadioRai tutti parlavano di queste tre io mi auguro che l'attenzione cresca col passare del tuttavia qualcuno mi ha detto ma Italia Organ sa queste dei nel senso che c'è stato quasi un elemento di sorpresa nel non voler riconoscere un atto di sensibili ecco lei come la valuterebbe dal suo punto di vista cioè dall'interno di un partito che ha messo in piedi oggi questo confronto così poi
Si devono abituare questo atto di sensibilità l'abbiamo inteso e siamo l'unica forza politica da Karl fatto parlamentari Zare il dibattito sulle telecomunicazioni sulla rete unica sulla digitalizzazione sul cinque cinque perché ci sembrava che con i governi precedenti ci fosse
L'atteggiamento soporifero su un tema che invece importantissimo che non può essere gestito da una ristretta oligarchia di personaggi chiusi in qualche ufficio occorre che vi sia un confronto abbiamo le idee ovviamente le idee non saranno tutt'condivise dai nostri ospiti ma il confronto anche dialetticamente serrato per noi in fondo
Per essere d'accordo possiamo iniziare le danze grazie bene a questo punto iniziamo questa mattinata di intensi lavori abbiamo due ospiti straordinari come tutto il TAR che Fratelli d'Italia messo assieme per questo confronto così rilevante avremo i due presidenti i rispettivi gruppi e di Camera e Senato il senatore Luca Ciriani e l'onorevole Francesco Lollobrigida pochi secondi e siamo subito dopo
Bene e senatore Luca Ciriani il nostro primo ospite presidente
Senatore la domanda mi pare d'obbligo lei presiede un
Il Parlamento
Ogni cosa
Dovrete
Dell'istituto
Qual è il ruolo in questo come
Su temi così di
Italia al Senato
Il cartone su altre posso invitarlo anche a togliere la maschera siamo autorizzati a attuate italo-somala resa
Ce lo siamo presi un incarico di
Tu non solo sulla
Perché se il da un po'
Soprammobile un organo
Indichiamo
Cambiare nel migliorare se posso
Proposte che il Governo promesse
Io tornato il tema
Ovvero le sedute
Posizione una
Ma con senso di responsabilità e se
Quindi è una destra politiche con i piedi ben saldi nel presente con capacità di prevedere anche il futuro i temi che oggi discutiamo sono la dimostrazione
Della capacità da parte nostra di immaginare l'Italia del futuro perché parlare di reti delle quote di telecomunicazione significa parlare
Della modernizzazione di questo Paese dalla capacità di essere competitivi per le nostre aziende del miglioramento delle del efficienza della nostra pubblica
Amministrazione significa anche credo ne discuterete molto oggi di difendere l'interesse nazionale la centralità dello Stato che noi immaginiamo non con uno stato invasivo che fa tutto con lo Stato che fa poche cose le fa bene
Con capacità regolatore facendo l'arbitro a difesa dei cittadini della privacy degli interessi di tutti questo è il nostro compito questo significa fare opposizione patriottica di una destra politica moderna che oggi rappresentiamo bene con questo convegno
Bene Senatorio la ringrazio molto per il suo intervento che non è solo di saluto ma un colore politico rilevante quindi la ringrazio e passiamo subito al secondo intervento di apertura della nostra mattinata ed è con il presidente Francesco Lollobrigida presidente del gruppo alla Camera di Fratelli d'Italia Presidente buongiorno innanzitutto e vorrei chiederle il il suo collega
Parlava di una visione patriottica ecco io le chiederei l'interesse nazionale sarà oggi uno dei motivi ricorrenti dell'intero confronto odierno
E comporre chiederle qual è l'impegno del suo gruppo parlamentare alla Camera in chiave di una politica che stia attenta agli interessi della nazione e che abbia una visione anche non provinciale del ruolo che l'Italia può svolgere a livello internazionale
La dottor Barbera mi permetta di ringraziarla per l'organizzazione che professionalmente ha condotto lei insieme alla collega Butti che dimostra già capacità di rappresentarsi in termini moderni
Ieri mi chiamava una giornalista di Repubblica diceva è strano che fra nell'Italia organizza una cosa del genere e acque chiedeva le ragioni di questa stranezza
Sono rimasto un po'attonito per qualche minuto ho riflettuto su che cosa intendesse
Per stranezza poi ho capito qual era il senso della domanda perché da un giornale come Repubblica ci si aspetta che la destra viva nel caverne
E non abbia capacità vedi riflessione divenne di proposizione gli ha risposto con franchezza guardi io reputo normale
Che la destra sia in grado di organizzare convegni di questa natura e la seconda stranezza che mi segnalava era la partecipazione dei ministri ma voi sia dall'opposizione perché
Di confrontati con i ministri beh l'idea di patriottismo è l'idea di avere al centro dell'impegno delle forze politiche alcuni argomenti che travalichi nonché il ruolo nei quali pro tempore le forze politiche si trovano collocate quindi oggi ne siamo l'opposizione altri sono al governo a un certo punto le cose per volontà del popolo potrebbero essere invertite noi dobbiamo avere alcune certezze la salvaguardia della nostra nazione in tutti i suoi aspetti la modernizzazione della nazione il rilancio economico un sostegno economico alle nostre aziende alle nostre imprese sono argomenti che non fanno una persona di destra o di sinistra fanno una persona interessata a quello che l'obiettivo di salvaguardare la propria nazione
E la propria collettività abbiamo tanti argomenti che ci dividono dagli altri alcune visioni del mondo noi conservatori non siamo antagonisti della modernità lo dimostra
Questo convegno nel quale verranno elencate le ragioni per le quali si possono coniugare gli elementi della modernizzazione come si può coniugare la lentezza con la velocità lo sviluppo con la capacità di mettere la tecnica e la cultura sullo stesso piano cercando di coniugare le e il ruolo dei conservatori e la sfida della dell'Italia approvato in questi anni ha raccogliere ci differenzia da chi vede nel sostegno del alla modernità la necessità dell'azzeramento di quella che è la pro ispettiva
Diciamo che vede gli essere umani commessi sul piano orizzontale e lo siamo anche attraverso internet la digitalizzazione ma c'è a nostro avviso una connessione verticale
Che ha una connessione con un patrimonio che ci viene lasciato per generazioni e che ne cerchiamo di interpretare con gli occhi della modernità e allora la sfida in Parlamento per arrivare a chiudere su questa domanda perché i tempi molto precisi e puntuali che avete immaginato chiedano a tutti di parlare il meno possibile cercare di trasmettere impegno allora l'impegno a cercare di commettere l'Italia di connette la dal Sud al Nord cercando di evitare quello che nella nostra nazione
Va be ha visto procrastinarsi dalla sua unità c'è una Italia che vede il Sud più lento anche sulla digitalizzazione sulle connessioni
Sulla Rete che diventa zavorra anche per il Nord e quindi un'Italia unita che è nelle corde di Fratelli d'Italia che metterà rende competitiva in un quadro globale o di un impegno che noi abbiamo richiesto e proposto un impegno lo ricordava de prima a una sostegni agli interventi bene più ampi di quelli previsti nel pm RR per quello che riguarda la parte dello sviluppo della Rete
Perché una parte è connessa la modernizzazione delle scuole dei musei e la parte più sostanziosa ma non sufficiente a nostro avviso a modernizzare le reti
Un impegno serio forte Alessio che è stato il protagonista di questa vicenda delle iniziative parlamentari di Fratelli d'Italia in questi anni che hanno reso fra dell'Italia in questo dibattito estremamente centrale mi permetto di dire anche in questo dibattito
Estremamente
Centrale vede la necessità di garantire sicurezza perché anche la sfida della democrazia di questi tempi garantire la sicurezza dei dati dal punto di vista commerciale ci si assume la responsabilità di dare i propri dati alle aziende che li gestiscono seguendo la legge ma poi ci sono i dati pubblici che vanno garantiti dal sistema pubblico dallo Stato lo ricordava il collega Ciriani prima uno Stato non invasivo ma che garantisca i cittadini
Rispetto ai grandi rischi uno Stato che garantisca se esteso rispetta i grandi rischi sulla sicurezza un panel dedicato al diciamo i servizi segreti alle alla nostra privacy e alla garanzia del dei nostri dati che diventano gli elementi sensibili in un sistema democratico moderno perché troppe volte abbiamo sentito parlare in altre nazioni di condizionamento del sistema democratico
Che evidentemente metterebbe a rischio un po'tutto quello anche nostro modello di vita e di sviluppo la su questi temi fra dell'Italia è impegnato Alessio
A sotto le sue boutique collega Butti il vicepresidente della
Commissione
Ambiente
Della Camera lo ha sottolineato più volte lo farà anche in questo convegno né vari pannelli con tanti altri colleghi di maggioranza e anche di opposizione il confronto sarà su questi temi quindi il mio augurio è di buon lavoro ci saranno le conclusioni del Presidente Meloni che meglio di tutti per la sintesi
Di quello che fra dell'Italia vuole e svilupperà per le i prossimi mesi in Parlamento
E non solo su questi temi ringrazio i tanti ospiti che hanno aderito all'invito di Fratelli d'Italia perché configurano nel nostro movimento una punto di riferimento come possono essercene tanti altri noi vorremmo davvero che ogni giorno si moltiplica solo iniziative di confronto e di dibattito in cui la parola Italia protezione della nostra nazione
Da ogni punto di vista perseguita diventa l'obiettivo di tutti quelli che fanno politica grazie ancora grazie presidente Francesco Lollobrigida ed è importante che un partito nella sua interezza
Ponga al centro della propria attenzione temi che sono sempre stati considerati temi diciamo di carattere settoriale o da specialisti e quindi la Rete i dati la tutela dei consumatori e e insomma tutte cose che hanno a che fare con
Un concetto come quello di sovranità digitale che sentiremo ripetere a più riprese nel corso della mattinata ha detto questo abbiamo il primo ospite
Già inattesa e pronto a intervenire e né un ospite veramente d'eccezione il ministro Vittorio Colao e pochi attimi e saremo subito da poi grazie
Nutrimento
Bene bentornati primo ospite del governo rappresentante del Governo è un ospite particolare perché è un grande manager innanzitutto un grande manager internazionali sono molto lieto e onorato
Di dare subito la parola al ministro Vittorio Colao ministro per l'innovazione tecnologica
E la transizione digitale ministro innanzitutto benvenuto benvenuto a questo evento io le do subito la parola perché lei ha dei compiti importanti guidare assieme ai suoi colleghi questo Paese verso un processo non solo irrinunciabile ma anche ineludibile
Io vorrei che in pochi minuti le ci dicesse quello che ha in animo di fare e se possibile anche i tempi che prevede per raggiungere degli obiettivi del nostro paese grazie
Grazie il buongiorno tutte trasportatrice gli ascoltatori innanzitutto complimenti per il titolo che mi sembra metta delle buone basi per una per un confronto importante oggi guardi io vorrei coprire rapidamente tre cose che vogliamo fare direttamente un paio di altre cose che il governo ha messo nei programmi perché penso che sia importante per la registrazione del Paese la prima ovviamente è quella che viene chiesta a gran voce da tutti la connettività
La banda larga la banda ultralarga essenziale per lo sviluppo del Paese sappiamo che a un moltiplicatore economico importante ma che è anche essenziale per l'educazione dei nostri figli per l'istruzione per l'accesso alle conoscenze importantissima per l'impresa per l'ammodernamento per la industrializzazione
Sappiamo anche che siamo indietro che non siamo dove dovremmo essere e quindi questa è chiaramente la priorità numero uno col ministro Giorgetti abbiamo cominciato il lavoro per il piano Italia oggi è un piano che vuole
Portare la banda ultralarga in tutte le case tutte le scuole tutte le strutture sanitarie le isole minori i territori
All'interno ovunque insomma ed è un piano ambizioso perché è un piano che vuole arrivare al venti ventisei in buona forma allora che che principi seguiremo seguiremo tre principi il primo sarà un principio di celerità dovremmo accelerare processi che tradizionalmente hanno preso molto tempo
Il secondo di neutralità tecnologica dobbiamo a non sposare una tecnologia ma garantire qualunque tecnologia adesso sta arrivando un cinque g molto potente potremmo usare cinque g potremmo usare fibra
L'importante che arriviamo dappertutto che che che uccidiamo il digital device che non ne creiamo hanno di nuovo e terzo mantenere la curva concorrenza
Garantire che non si creino posizioni dominanti garantire che i cittadini possono continuare a scegliere
Cosa sono le aree di lavoro pratiche permessi mistica i permessi prendono ancora troppo tempo chi vuole realizzare reti a troppe difficoltà ancora dobbiamo rendere la installazione tanto delle antenne quanto l'effettuazione degli scavi
Rapidi più certi con tempi garantiti
E francamente dobbiamo aiutare le imprese che hanno deciso di investire inquadrare la seconda
E la mappatura chiederemo una mappatura siamo lavorando assieme al ministro soggetti per cominciare a preparare una richiesta di mappatura molto precisa piccoli impegni più forti
Rispetto alla fibra ma anche rispetto a cinque Gini è importante che ci sia questo per sapere dove possiamo ambire
Per il due mila ventisei come arrivarci
E e terzo ovviamente appena identificati dettagli e a preparare un piano e condividerlo con tutte le istituzioni sia italiane che europee qui veramente cercheremo di mettere il più possibile le cose in parallelo per avere tempi più rapidi
So che c'è una certa aspettativa di fare commenti su questa storia della rete unica ecco io oggi non li faccio come ovviamente tutti sapete
Però dico che non dobbiamo come governo non dobbiamo aspettare i denti ma dobbiamo pianificare interventi a me piace pianificare interventi poi gli eventi succedono non succedono ma noi il nostro intervento di autenticare quindi il mio obiettivo di portare un piano per la banda ultra larga entro entro l'estate
Entro forse anche prima della fine dell'estate in maniera tale che il Paese posso sapere dove arrivare la secondaria e quella del cloud di Claudia molto importante il cloud rappresenta da una parte come sappiamo minori costi maggiore celerità sicurezza che è stata citata anche da chi mi ha preceduto
Consumo energetico ci quando i visto Cingolani dobbiamo garantire anche efficienza energetica ma rappresenta anche un valore strategico un valore strategico per l'Italia e per l'Europa perché ovviamente la condivisione di dati sicura e la condivisione di data secondo regole concordate poiché e quello che farà che farà progredire l'economia diciamo dell'algoritmo e ed è il dato allora è importante inquadra porre l'Italia al centro del Progetto Gaia X è importante adottare le pubbliche amministrazioni di Claudio un cloud sicuro
Di un cloud ti dia la sicurezza di come vengono usati i dati ma anche aperto alle applicazioni e al mondo esterno in maniera tale che gli imprenditori le piccole imprese quelli che vivono attorno al mondo della pubblica amministrazione possono contribuire anche qua devo dire ci saranno fondi nel piano di ricoveri ci sono già delle situazioni di eccellenza in Italia dobbiamo fare leva su quelle che ci sono e aiutare chi è invece più indietro
A adottare soluzioni in cloud che permetteranno come dicevo di essere più efficienti ma anche più veloci e su questo anche avremo un piano prima dell'estate e Terza Area quelli servizi digitali molto importante per il cittadino quello che interessa cittadino d'identità il domicilio le notifiche tutto digitalizzato per rendere le ovviamente da vincere Cimino più facile ma anche per ridurre i costi della pubblica amministrazione
Scherzando un nostro collega dice che noi metteremo nel nostro piano stress che sono i soldi supporto e le strutture è quello che intendiamo fare intendiamo mettere fondi persone quindi Esperti anche per le amministrazioni più piccole ero a Milano e in Lombardia
L'altro ieri certo ci sono capacità pazzesca ma ci sono anche comuni piccoli che invece non ne hanno vogliamo rendere accessibili a tutti a nord come a sud
Queste risorse e poi voglio dire due parole ma proprio due su aree importanti che non sono direttamente nera nel mio e della mia il mio ministero ma che Mathew credo importanti tutto quello che il ministro Bianchi
E messa stanno mettendo nei loro piani
L'importanza dell'educazione tecnica di Thiessen l'importanza della ricerca universitaria post-universitaria il PhD centri di ricerca in aree di eccellenza quindi are importante per il futuro il PNR avrà queste queste queste questi investimenti molto importante che distribuiamo dove sul territorio abbiamo eccellenze dove abbiamo l'opportunità di creare qualche cosa di di buono per i prossimi non tre anni ho cinque anni ma per i prossimi quindici o venti e poi la salute
Il l'intervento su la digitalizzazione della salute da la possibilità di remoti Zare e di trattare prima preventivamente tutta una serie situazioni che adesso con la tecnologia
E possibile e costa anche meno ecco queste sommarie che il nuovo il ministro speranza sta includendo aiuteremo Co comitato interministeriale seguiremo lo sviluppo di queste iniziative
Però anche queste sono molto importante perché ovviamente sugli investimenti per il futuro ma investimenti di cui cittadino
Poiché le famiglie dei nostri cittadini avranno benefici per concludere ecco è un programma di cambiamento molto importante volevo dire lo possiamo a affrontare come al solito cioè comune evoluzione guardando la formalità il pianto i tempi di sempre
Ho paura che questo poi non ci permetterà di arrivare al venti ventisei e poi al venti trenta in linea con le ambizioni che abbiamo oppure possiamo cercare di essere veloci soprattutto semplificare c'è bisogno di molta semplificazione per digitalizzare semplificazione al centro ma anche semplificazioni in periferia nelle amministrazioni locali nei ministeri alla stesso modo
Eventualmente modificare in corso se poi qualcosa non va nel senso che ci saranno sicuramente cose che durante il percorso si apprenderanno e importante non essere ideologici essere pragmatici io credo che se pigliamo questo secondo approccio nel due mila ventisei possiamo essere nel gruppo dei migliori all'interno dell'Unione Europea era nostra ambizione di essere nel gruppo dei migliori
Fra cinque anni
Ma ministro lei ci ha dato un quadro articolato e compiuto veramente a tutto tondo delle intenzioni che il suo ministero e immagino anche il governo nella sua collegialità intende promuovere abbiamo degli obiettivi ineludibili che lei ha tracciato con molta chiarezza
Non possiamo scappar via da questi obblighi nei confronti del futuro di questo Paese
Però questo obbligo ci cade in un momento in cui siamo un po'impauriti in un momento in cui siamo un po'in ritirata abbiamo dei punti di debolezza anche motiva come nazione ecco che ruolo avrà la paura in questo grande trasformazione che lei ha configurato
Guardi io innanzitutto non penso che la paura sia permanente io penso e e mi sono veramente convinto che con il Piano faccina con il progresso del piano vaccinale
Quando a fine maggio ci troveremo con un milioni milioni e milioni di persone vaccinate con una un percorso la visibilità su un percorso per interrompere un ritorno a una vita normale
Io penso che
Questa paura verrà attutita e ci sarà di nuovo la voglia di fare dicevo se ero a Milano martedì
L'impresa resistono le imprese stanno cercando comunque molte si sono modernizzate si sono si sono digitalizzate hanno imparato nuovi modi ma anche noi questa conferenza non l'avremmo fatta così un anno fa no
Nuovi modi di di lavorare quindi penso che da una parte ci sarà la spinta positiva dei vaccini dall'altra parte ci sarà questa voglia di fare io non penso che la paura
Che la paura sarà forte sicuramente ci sarà insicurezza sul futuro che è una cosa diversa dalla paura e allora e e per quello che io ripeto la velocità nell'adozione del cambiamento e quello che poi sconfigge la sicurezza se io sono un po'insicuro però vedo che le cose attorno a me
Cominciano a cambiare che ci sono riforme ce lo impone riforme importanti che questo governo sta facendo il ministro Brunetta altri ministri stanno lavorando
Ecco riformare investire intervenire quello che c'era non aspettare gli eventi ma effettuare interventi e quello che poi fa andare via l'insicurezza
Quindi la paura la combattiamo quei bacini d'insicurezza dobbiamo combattere la colazione e ora di semplificare e di fare lo dobbiamo ai nostri cittadini perché legittimamente potrebbero Dirce ma io non son sicuro
Diamo i secoli
Benissimo ottima parola d'ordine la ringraziamo di cuore per la sua partecipazione onorevole Butti
Il ministro ha dato indicazione precisa sul modello della consultazione non solo con l'Europa ma anche all'interno del Paese con gli stakeholders è innanzitutto tra le forze politiche mi sembra un messaggio chiaro e forte anche
è un messaggio fondamentale del quale ringraziamo veramente il ministro diciamo che c'è stato già un cambio di passo rispetto ai predecessori queste fondamentale anche perché conosciamo la qualità professionale
Del ministro Colao che ovviamente ringraziamo per aver aderito al nostro invito è ai quale diamo la nostra piena disponibilità qualora lo ritenesse
Per qualsiasi tipo di confronto sui temi che lui giustamente ha trattato e che le tratteremo con i nostri ospiti
Bene grazie finita grazie ministro Colao cambiamo scena e un nuovo importante ospite il ministro Roberto Cingolani ministro della transizione ecologica
A tra pochi secondi e un cambio di scena veloce siamo subito da voi Grazia
Tanto
Bene bentornati ve lo dicevo poco fa altro ospite d'eccezione il ministro Roberto Cingolani è un ministro importante vorrei dire per le deleghe che ai per i poteri
Che può esercitare nel costruire una prospettiva di futuro
Diverso o per il nostro Paese ma vorrei sottolineare come ma anche per Colao abbiamo due ministri due ministri oggi molto particolari che hanno delle esperienze importanti alle spalle e non sono due ministri politici sono fra i ministri che provengono da esperienze
Professionali di grande rilievo
Roberto Cingolani e un ministro pro tempore che viene dal mondo della della ricerca e della e della scienza e quindi maneggiare questi temi che hanno a che fare con il futuro ambientale del Paese con noi il futuro energetico del Paese quindi con strutture estremamente importanti per l'economia stessa e per la qualità di vita delle persone
Beh ci pone in una prospettiva già differente vorrei chiederle ministro Cingolani
Con quale animo diciamo ha preso in mano questa macchina
Quali sono gli obiettivi che lei si è posto nell'armonizzazione degli obiettivi di governo complessivi e delle esigenze anche del Paese cosa state facendo cosa c'è da fare che tempi vi siete dati
Sì grazie intanto per per l'invito veramente molto gradito allora
Una una premessa io per per formazione per per tutto il mio passato per quello che fa per la vita affronto questo problema con Mosca come affronterei qualunque problema complesso
Cerco di studiare di capire e o una missione mi è stato dato un compito e cerco di portarlo a termine
La differenza rispetto
Alla mia precedente vita di di dice il senatore che rimane Genet che in questo caso ci sono delle cose che tecnicamente vanno affrontate capite e anche impostate non stiamo scrivendo un grande progetto che deve essere approvato dall'Europa e che dovrà portare risorse per Mosca nell'Italia questa era dalla parte semplice perché la parte più complessa neanche ascoltare
Io dal confronto parlamentare dal confronto con con tanti diversi interlocutori o ha preso una serie d'informazioni che non sono Watteau joule questioni tecniche sono anche questioni di di impatto sociale
L'impatto lavorativo
è un po'la la sfericità del concetto di sostenibilità perché sto presentando la sostenibilità è è un compromesso fra istanze diverse e queste stanze in alcuni casi sono solo di natura tecnica quella diciamo più o meno le conosco bene
Quelle di natura sociale professionale lavorativa infrastrutturale
Le ho imparata sto imparando in corso d'opera parlando con tutti anche per questo questo invito è molto utile perché sono interlocutori dai quali io apprendo informazioni che mi danno la possibilità di essere il più possibile rotondo nell'approccio la sostenibilità detto questo
Ci sono tre obiettivi fondamentali il primo era avvicinato presentare entro fine di questo mese il piano terra Coveri Fund cercare di fare un buon progetto una cosa che in Europa venga letta e compresa e che quindi
Ci porta ad avere successo come paese avere queste risorse e dire che l'obiettivo numero uno quello primario
C'è un secondo obiettivo che quello a distanza ravvicinata dopo circa un mese di presentare la prima organizzazione la prima struttura di questo nuovo Ministero della passione ecologica il mite
Che dovrà ovviamente avere una organizzazione pensata per il futuro quindi dovrà essere molto internazionale con delle forti capacità tecniche manageriali
E in grado di giocare un ruolo importante perché sulla tassazione ecologica si giocherà il futuro una grossa parte del futuro del nostro Paese e quindi dovremo avere una bella struttura per essere efficiente soprattutto a livello internazionale perché ricordiamoci che questa è una partita
Per l'Italia ma a livello globale quindi dovrà essere impostato a queste internazionalità capacità internazionali molto forti oltre che tecniche e ovviamente giuridico amministrative
Terzo e ultimo obiettivo
Mi piacerebbe lasciare in eredità a chi verrà dopo di me che sarà un ministro diciamo a tutti gli effetti non non un tecnico prestato una serie di regole che consentano di mettere a terra l'enorme patrimonio di idee che ne stiamo presentando stiamo costruendo nelle Coveri Fund qui sono un po'severo forse ma non abbiamo dimostrato grande velocità grande capacità di mettere a terra le nostre idee perché abbiamo la burocrazia un po'pesante abbiamo dei delle regole per
Per dare i permessi che sono complesse eccetera vanno semplificate soprattutto ci vuole un programma di accelerazione ecco la il terzo Laterza consegna e questo compito potrebbe essere un pacchetto di regole
Acceleratrice i che consentano di realizzare il più possibile nei tempi dovuti visto che i tempi sono stretti le promesse del Recovery clan se è riuscito a fare queste cose mi considero estremamente contento e potrò tornare al mio lavoro
Ministro
Usualmente si dice che per fare bene le cose nell'interesse di un Paese bisogna saper coordinare tre componenti il Governo le imprese e le università
E il governo le decisioni le impresse la produzione le università la ricerca lei oggi è ministro del governo fino ad avantieri cioè fino a un paio d'anni fa era anzi negli ultimi due anni è stato manager di prima linea in Leonardo capo dell'innovazione di Leonardo già Finmeccanica e fino a due anni fa è stato nel mondo della università e della ricerca a capo degli organismi più autorevoli come l'Istituto italiano di tecnologia
Governo impresse e università quanto importante che questi tre elementi si coordinano tra di loro e innanzitutto direi sotto leggi da del suo ministero
Va in generale credo che siano tre elementi essenziali che devono essere fortemente sinergici in un Paese civile avanzato
La classe dirigente la cultura di un Paese
Nasce prevalentemente dall'università il mondo produttivo il lavoro il benessere il PIL vengono creati dall'industria delle aziende il governo dovrebbe miscelare queste cose e farle proteggerle farle crescere per avere un Paese civile funzionale competitivo a livello internazionale
A me è stato utile
Vivere in questi mondi diversi
Quest'ultima esperienza che completa il trittico come
Diceva lei
è un'esperienza complessa perché è un'esperienza breve abbastanza subitanea
Ha un orizzonte abbastanza breve bisogna profondere il massimo dello sforzo diciamo che aiuta molto il fatto che tutti gli interlocutori sia del mondo industriale che del mondo della della scienza dalla ricerca della cultura
Dire che sono molto allineati persino di cemento di questi obiettivi
Credo in questo momento prevalga anche
Forse per la prima volta negli ultimi decenni la coscienza che non è che poi avremo una seconda possibilità questa sia dal punto di vista dalla protezione dell'ecosistema in cui viviamo sia dal punto di vista dalla produzione dell'economia sia dal punto di vista internazionale
è un po'una fermata unica
Fallire questo questo opportunità potrebbe essere molto grave e credo che questo sia riflesso non lo sforzo di tutti di essere estremamente allineati sinergici produttivi ovviamente con le differenze naturale che ci possono essere fra le parti
E il mio sforzo il mio impegno è quello di riuscire ad ascoltare tutte di mettere insieme qualcosa che sia sostenibile per il futuro
è lei parla di fermata unica elettivi chance che forse non si ripeterà quali sono le difficoltà più grosse di cui
Avrebbe tanto piacere di liberarsi nel riconosciuti davanti fa sicuramente in questo momento le difficoltà più grosse sono quelle di natura burocratico amministrativa non c'è dubbio
E è una è uno dei problemi più imprendibili e di difficile risoluzione
O delle statistiche su cui non voglio annoiarvi adesso ma insomma che dimostrava un'efficienza scarsa come dicevo poc'anzi nel mettere a terra cioè nel realizzare le cose programmate questo è un punto di debolezza che vogliamo superare noi promettiamo di portare le energie rinnovabili al settantadue per cento
Rispetto quindi con un con un incremento enorme rispetto a pochi anni fa promettiamo di vogliamo promettere dobbiamo promettere dire carbonizzate al due mila cinquanta di ridurre la l'anidride carbonica del cinquantacinque per cento rispetto a insomma la
Al mila centonovanta nel due mila trenta questi sono numeri sono fatti e per per metterli in pratica per raggiungere questi obiettivi dobbiamo fare delle cose adesso se prevale la lentezza
L'idea che il tempo non abbia valore è chiaro che queste cose non le faremo nei tempi dovuti se non le facciamo nei tempi dovuti non raggiungeremo gli obiettivi nei tempi dovuti vi dicevo decarbonizzazione venti cinquanta cinquantacinque per cento al venti trenta il problema che però questa volta non si tratterà solo di un ritardo amministrativo del quale ci lamenterebbe no come successo in passato questa volta questo potrebbe contribuire
A delle catastrofi globali perché ci sono a questo punto c'è consapevolezza a livello globale che questi sono dati obbligatori sono obiettivi obbligatori per tutti i Paesi avanzati
L'innalzamento dei mari non aspetta la nostra burocrazia quindi dobbiamo capirla questa cosa dobbiamo veramente impegnarci
Bene
Onorevole Butti è quello che il ministro ci ha detto con dovizia di dettagli e anche con un pizzico di allarmismo
Dettato dalla dall'intelligenza lot come dire dalla razionalità e dall'intelligenza insomma sono riferimenti a temi globali qui abbiamo lei è vice presidente anche della Commissione ambiente il ministro ha citato tre o quattro argomenti che sono scottanti ecco
Voi come pensate di contribuire allo sforzo che il ministro sta mettendo in atto corno il riferimento di ostacoli di lacci e lacciuoli che era in mano e frenano un po'tutto
Ma innanzitutto la qualità dei concetti espressi dal ministro mi sembra ovviamente evidente lo ha fatto ancora meglio in commissione Territorio Ambiente dove l'abbiamo ascoltato più a lungo i temi d'arresto di un ministero mostra combatterlo
Della transizione ecologica io opere utilizzato magari il termine ambientale più affine alle scienze biologiche che si insegnano anche nelle università va benissimo anche questo va benissimo anche questo termine
è veramente un ministero molto importante
Noi ci saremo con molta lealtà al ministro questo l'ha già capito poi può essere che su alcune cose le nostre proposte non vengono accettate ma questo fa parte ovviamente
Della politica possiamo dire che per il momento c'è una condivisione sugli obiettivi universali quello che ha detto relativamente al mare che non può attendere i lacciuoli dalla nostra burocrazia mi sembra di per sé è evidente io chiudo con una battuta
Che ho rivolto al ministro durante una delle audizioni ministro lei lo sa dottor Barberio che ha un fisico
E che Luca Carboni incantava poco tempo fa ci vuole un fisico bestiale ecco io auguro al ministro Cingolani di avere un fisico bestiale perché c'è qualche urto da sistemare in questa composita maggioranza e lui lo sa noi dall'opposizione faremo nostro mestiere ministro quindi grande attenzione mi pare di registrare oggi grande attenzione a quello che lei sta facendo e al modo con cui affronta questi temi che sono valori universali come sottolineato
Prima abbiamo parlato dei gravi difetti di cui le farebbe piacere liberarsi vorrei chiudere con una pizzico di ottimismo ecco quali sono le chance invece che lei si dà in base a delle caratteristiche positive che ha incontrato sulla sua strada
A delle piccole eccellenze che ha individuato intorno a sé
Io il contratto non piccolo Celenza eccellenze generalizzata
Che è ancora meglio
Bisogna dare a tutti una giusta opportunità
E guardate credo moltissimo nel nel valore del della disseminazione con i giovani abbiamo un punto importante in comune ne dobbiamo gestire questi dieci anni forse quindici capendo avanti per la transizione la transizione implica evoluzione no questo è e in sito lo sa altrimenti pregresso
In questi quindici anni oltre a fare ciò che stiamo commettendo ne doveva fare una cosa dobbiamo passare dei messaggi chiari veri autentici non edulcorato Pati ai giovani
Perché poi loro prenderanno questo testimone e secondo me saranno più bravi di noi
Bene misto a questo punto le possiamo chiudere questa questa lo stesso sipario importante perché la sua è stata una presenza importante io la ringrazio la ringrazio a nome di tutti
E e questo come dire mi mi consente anche di chiudere questa parentesi di presenza del governo molto autorevole per la quale rischiamo veramente in un certo senso li registra qui grande disponibilità
E il fatto che in un certo senso tutti noi facciamo il tifo anche per lei perché le cose che le sta perseguendo riguardano l'interesse della nazione quindi dobbiamo fare in modo che questi problemi vengano risolti
Grazie di grazie per la sua partecipazione cambiamo subito la corrente parleremo dirette con gli operatori delle telecomunicazioni e con la rappresentanza istituzionale del settore un piccolo siparietto e tra pochi secondi saremo da voi grazie
Presenta sì
Di
Bene bentornati entriamo quindi nel vivo del del tema che il convegno propone oggi e parleremo di rette anzi parleremo di
Reti ci chiederemo se si tratta di rette o di reti quindi avremo un confronto ampio e avremo anche il piacere e l'onore di avere i capi azienda
Una un parterre di ospiti veramente straordinario perché parteciperanno a questo panel Franco Bassanini presidente di open Fiber Aldo Bisio amministratore delegato di Vodafone Luigi Gubitosi amministratore delegato di Tim
Maximo Ibarra amministratore delegato di Sky
E questi interventi saranno preceduti dalla presidente della commissione Trasporti e Telecomunicazioni Raffaella Paita
A cui do subito con molto piacere la parola Benvenuto Presidente presidente o presidentessa come preferisce lei
Non si sente qui
Ah va bene benissimo bene bene a lei Presidente la parola
Perfetto grazie grazie mille dell'invito voglio portare un saluto da parte della commissione Trasporti a questo convegno anzitutto ringraziandovi dell'impostazione di grande qualità
Anche di grande pluralismo nelle e opinioni che sono state espresse ho ascoltato con grandissimo piacere l'intervento anche dei ministri competenti e voglio dirvi ma davvero non è un ringraziamento e di maniera che ho molti molto apprezzato l'invito che mi avete rivolto perché penso che un rapporto salutare
Di grande collaborazione istituzionale su temi così complesse sia un vantaggio per il Paese
E quindi aprimi ringraziare l'onorevole Butti perché credo diciamo che stia davvero molto importante stabilire anche nell'ambito dei lavori in Commissione il più possibile una lealtà una collaborazione che consenta a tutti
Ma tutte le forze politiche di essere messi nelle migliori condizioni per poter operare nell'interesse ripeto del Parlamento e del Paese
Il vi dicevo appunto convegno sicuramente a scontati i temi fondamentali noi abbiamo un grande faro che diciamo quello degli obiettivi europei per il due mila e trenta e anche la grande consapevolezza
Che come veniva detto precedentemente siamo in ritardo
E e questo ritardo è un ritardo che ahimè non è un riscontrabile per esempio sul tema dei finanziamenti perché io voglio anche ricordare che esempio dal due mila e quindici sono stati sicuramente impostati programmati tanti interventi dal punto di vista economico e avrebbero consentito al Paese di fare dei passi in avanti notevoli in termini di connettività
A questi finanziamenti che già sono stati messi in campo ora si somma la grande sfida per dirla diciamo alla Cingolani insomma una sfida che non possiamo perdere della fiducia e l'Europa riposto in ogni rispetto diciamo alle risorse individuate all'interno del piano RR io vi dò qualche dato penso che possano essere dal punto di vista dell'impatto anche del lavoro che dobbiamo fare importante noi abbiamo come dire da connettere tantissime realtà
Immobiliari abbiamo la necessità di connette novemila edifici scolastici
Abbiamo strutture sanitarie che devono essere connesse abbiamo la necessità di fare un lavoro di eccellenza sia per quanto riguarda la connessione dei nostri parchi naturali che per quanto riguarda la connessione
Delle nostre realtà archeologiche e dei nostri musei quindi cercando di lavorare anche perché il Paese possa essere in primo piano rispetto all'offerta turistica e ovviamente culturale che è in grado di esprimere e come sappiamo che è molto forte abbiamo poi da lavorare come si diceva prima su tutto il tema sanitario quindi dobbiamo rafforzare la nostra iniziativa dobbiamo saper raccogliere le sfide dell'Europa e da questo punto di vista penso che sia molto preziosa
Anche e l'iniziativa di lavoro che la Commissione con l'onore di presiedere ha svolto nell'ambito delle osservazioni fatte sul PNR R. su cosa noi ci siamo concentrati anzitutto sul tema della semplificazione perché come veniva detto prima siamo ancora un Paese troppo lento e troppo vincolato da regole che sono diciamo regole che non ci consentono di esprimere il nostro potenziale questo per esempio per quanto riguarda diciamo gli esempi fatti da Colao significa ridurre il tema dei tempi per quanto riguarda permessi Scalco
Significa avere davvero un sistema di mappatura all'altezza significa agevolare dal punto di vista delle regole di semplificazione
I termini per quanto riguarda le domande i poteri sostitutivi quando qualcuno non opera adeguatamente anche dal punto di vista degli enti locali
Significa dare una mano per ridurre il tema del contenzioso amministrativo si è dunque significa ridurre anche il tema delle liti condominiali che spesso diciamo hanno quindi un peso Mameli possibilità di arrivare con la connessione anche dentro le case
Tutto questo lavoro di semplificazione che come sapete a almeno a me sta molto a cuore e io ho cercato di portarlo avanti nell'ambito per esempio delle infrastrutture fisiche deve essere realizzato anche per quanto riguarda il tema appunto delle reti il tema della banda il tema dell'acqua dita
Lo dico perché sono arrivate anche indicazioni molto preziosa parte dell'autorità di concorrenza indicazioni che penso possano essere diciamo sicuramente recepite e possano rafforzare il nostro sistema a queste indicazioni io aggiungo trentenni prima di arrivare diciamo all'ultimo punto sulla questione della Rete davvero poi concludere questo saluto iniziale
E sono la questione diciamo del Codice delle comunicazioni elettroniche da ustione dei limiti sulle esposizioni delle missioni
Elettromagnetica e anche diciamo una disciplina e deve essere nuove rafforzata per quanto riguarda le ARPA regionali se noi avremo questa capacità
Di lavorare insieme al tema della semplificazione così come abbiamo fatto in altre occasioni
Per esempio mi riferisco all'ottima indagine conoscitiva che la Commissione ha svolto nell'ambito del cinque g se questa leale collaborazione tra maggioranza e opposizione avrà cuore l'interesse del Paese io penso che faremo sicuramente qualcosa di buono e potremo raccogliere quella sfida diciamo in termini di speranza a chi ci diceva
Prima Cingolani e cioè di lasciare qualcosa di positivo che poi le nuove generazioni potranno diciamo portare avanti addirittura migliorandolo ora sulla questione delle aree che come sapete il dibattito è abbastanza complesso visto diciamo che la scelta del ministro Colasazza quella di non entrare troppo nel merito e rifinito a dire questo
A noi abbiamo come dire svolto questa discussione facendo incidere diciamo la modalità di sviluppo degli investimenti sulla banda ultra larga con la diciamo la strategia societaria
E questo come dire comprensibile giusto quello che non è comprensibile è giusto è che questa discussione sia si sia così protratta nel tempo e abbia diciamo portato con sé
Dal punto di vista temporale come dire una rallentamento e la possibilità poi di essere davvero grati quindi il mio richiamo dal punto di vista istituzionale è quello di lavorare
Capire appunto una cosa che ha anche sottolineato il ministro con Aol su un piano di operatività ma anche di sciogliere rapidamente i nodi relativi diciamo al come deve essere realizzata lari e ha come devono essere concepiti diciamo gli sforzi che stiamo facendo perché questo Scredo ossia estremamente importante dal punto di vista della nostra operatività ed è la capacità di raccogliere le scrive che l'Europa
Ci ha concesso con quei finanziamenti e che noi dobbiamo ai nostri concittadini ci sono diciamo questi gli obiettivi che noi ci diamo nei prossimi mesi e sono convinta ripeto che anche attraverso il buon rapporto e la collaborazione che abbiamo sempre avuto sarà possibile fare dei passi ma
Bene grazie presidente Raffaella Paita presidente la Commissione trasporti e TLC grazie di aver partecipato a questo evento
E entriamo subito nel vivo quale futuro rette o reti dando la parola agli amministratori delegati l'invito è a mantenere i cinque minuti massimo per ciascun intervento e do subito la parola
A Franco Bassanini presidente di open Fiber a lei Bassanini
Grazie grazie Raffaele io dico subito che noi dobbiamo tener conto che in Italia
A è partita con
Due anche a piedi per così dire
Il primo staccato una scelta pur indicare effettuata alcuni decenni fa che ha di fatto impedito lo sviluppo del e italico in Italia
Questa scelta politica ha fatto sì che l'Italia non sia dovuta di una infrastruttura alternativa a quella tradizionale delle lenti vendette le complicazioni
E che in molti altri Paesi consente di assicurare anche il servizio di la distribuzione di servizi di telecomunicazione
A livello e alta qualità quindi fino ad arrivare colto sinistre punto uno o a avvertita di il download superiori a un giganteggia
Per tuttavia Londra anche Guetta molto vicine al G che avete
Questo anche fatto mancare una sfida competitiva ristretto ai gestori di infrastrutture di telecomunicazione per così dire tradizionali
Il secondo attentato a mio avviso un errore politico fatto al momento della grande di privatizzazioni
Degli anni nella seconda metà degli anni novanta io facevo Pack
Primo Governo Prodi mentre nel caso dell'Energia
Energia fu ritenuta strategica e quindi la privatizzazione di ENEL e di ENI che o esiliarono maestra ma e Italgas eccetera alzata conservando una partecipazione azionaria di controllo allo stato
Che quindi come investitore paziente di lungo termine
Lavorò per assicurare che queste grandi aziende facessero gli investimenti strategicamente necessari per lo sviluppo del Paese
Nel caso delle telecomunicazioni
Si ritenne che le telepromozioni non fossero altrettanto strategiche per il Paese tra energia e la privatizzazione una privatizzazione totale
Questo porto una grande azienda che era all'avanguardia nel mondo
Parlo di sempre senza stessi per aveva cominciato investire sulla fibra col Piano Socrate
La portò ad essere oggetto di due successivi pretese barriera urta
Che hanno come dire rallentato fortemente
Investimenti di questa azienda
Cinque anni fa quando è nata me però quattro anni fa quando è nato per insider nel l'indicatore tesi della digital connettiviti eravamo piombati al penultimo posto in Europa
A
Obblighi faide relata proprio perché
Gli investimenti sulle infrastrutture di ultima generazione
Essenzialmente su una fibra fino alle case
Erano in Italia in quel momento abbastanza carenti
C'era quindi l'esigenza sia di
Portare in una sfida competitiva
Al tradizionale incumbent delle reti di telecomunicazione sia di costruire un'alternativa in Italia non era assicurata da criticato perché erano state come dire soffocato nella culla
Alcuni decenni prima
Nel corso di questi quattro anni io pensai per a ha realizzato
Nelle aree nere che erano il primo obiettivo quando per insider Renata
Ha realizzato connessioni fino alle case per sette milioni di abitazioni il nostro target era nove milioni e mezzo quindici siamo a oltre i due terzi del percorso
Con sulle quali attualmente
Sono connessi attraverso gli operatori service provider di telecomunicazioni per compensare il vero gestore Woolsey Lolli quindi non
A a rapporti diretti con la clientela retail sono connessi circa un virgola due milioni dei utenti finali diciamo che degli utenti finali italiani collegati in fibra fino alle case cioè che secondo l'ultimo gli ultimi dati Agcom del settembre due mila venti
Sono poco più di un milione e mezzo il settanta per cento oggi sono collegati su infrastruttura di otto insider
Quindi un risultato significativo per una start-up che è nata a quattro anni e tre mesi tra
Nelle aree bianche
Che non erano inizialmente nel targhette io pensai per
C'è capita che avventato pensare Verdi vincere tutti i bandi pubblici per la costruzione della Rete di proprietà pubblica nelle aree a fallimento di mercato
Cui la
Velocità di realizzazione della Rete è risultata
A molto molto molto meno molto meno rapida molto meno che non nelle aree nere perché anche perché le
I problemi diciamo di permessi spicca ai problemi regolatori che ricordava anche ministro con la loro e la e parità si sono rivelati Guibal singolarmente pesanti l'obbligo di seguire le procedure di procedure e i incidente il diritto pubblico il codice degli appalti per quanto riguarda la progettazione la realizzazione delle reti il collaudo la rendicontazione
Se ci si muoveva utilizzando in parte risorse proprie di o pensate ma in parte risorse di fondi europei di fondi regionali europee quindi con obblighi anche di rendicontazione particolarmente pesanti
Hanno fortemente ritardato il processo
Diciamo che nelle aree bianche ad oggi sono coperte con fibra fino all'errore come previsto dalla concessione Roy situato a
Mediamente a diciassette metri dagli utenti finali dalle case
Circa due virgola cinque milioni di unità immobiliari e con copertura teste d'abiura e uno virgola otto milioni di unità immobiliare
Presidente Bassanini posso chiederle di andare verso la conclusione positiva l'erogazione la conclusione Gambardella la fibra fino a Roy significa estetiche anca on demand senso che dal Roe alle case
Quando l'abbonato lo richiede
La fibra viene portata nel giro di alcune di alcune settimane
è una situazione soddisfacente in quella che deriva dalla attività di o pensare per
Noi stiamo procedendo nel nostro lavoro con tempi sufficientemente rapide nelle aree nere contenti un po'più ritardati per le ragioni che dicevo nelle aree bianche ma comunque concluderemo la copertura delle aree bianche entro il due mila ventitré
è nata e io stesso ne sono stato uno dei sostenitori il tema di valutare se
L'unificazione l'integrazione delle infrastrutture
Dell'incumbent M ed io pensai per non potrebbe consentire di accelerare il processo di copertura evitando inefficiente duplicazione di Investimenti
Il tema Antea tanto è sul tavolo da mia personale convinzione più volte espressa e che la Rete Unica potrebbe essere utili al Paese ma hanno un se si trattasse di un ritorno a monopolio verticalmente integrato sia perché questo incontrerebbe
A mio avviso insormontabili difficoltà da parte delle autorità ostano a tutela della concorrenza italiane ed europee sia perché bisognerebbe il rischio di ritornare nella logica
Di chi ha legittimamente legittimo interesse a diluire nel tempo
La migrazione dal rame alla fibra per tutelare una sette che
Legittimamente fa parte bene suo assesta aziendale bene presente io penso che o si vale l'asso nella soluzione che vedo indicato nel documenti di Fratelli d'Italia di una rete unica non verticalmente integrata indipendente e neutrale
Che sia in condizione quindi di assicurare il massimo di impegno nella migrazione dalle reti di vecchia generazione le reti di ultima generazione oppure come gli straordinari sorvolano tra bisogna trovare tutti i sistemi gli strumenti gli incentivi per accelerare in regime di competizione sarà più infrastrutture la copertura del Paese correnti di H CN da questo punto di vista una serie di per enti finanziati sul PNR potrebbero essere utili dal digital bonus per le reti interne nelle case fino al valzer per incentivare la migrazione sulle reti lì nuove generazioni sei anteprime Jaca sia effettua cinque giri siano altre logiche che guidano prestazione qui appena e equivalente
Bene grazie presidente Bassanini passiamo subito facciamo un cambio di microfono in corsa l'invito è possibilmente a rimanere nei termini dei cinque minuti do subito la parola ad Aldo Bisio amministratore delegato
Di Vodafone Italia chiedendo la domanda diritto quale futuro rette o reti
Ecco Buongiorno tutti sentiero benissimo
Bene intanto comunque grazie dottor Barberio soprattutto permettetemi di ringraziare l'onorevole Butti per aver promosso questo
E vento che ritengo estremamente di grande interesse per il confronto la qualità del confronto e anche i presidenti Lollobrigida e Ciriani costi darci questo Consales vado dritto conto beh reti volete da tanto credo partiamo dalla visione che la comunità europea da per il la digitalizzazione dell'Europa nel due mila trenta quindi il documento digital Ecopass
Che a riguardo delle infrastrutture dice sostanze talmente un gigabit per tutti e i cinque giri ovunque quindi diciamo questi sono i due architravi della visione digital composto mila trenta
Non non bisogna però dimenticare a che cosa a che cosa serviranno queste reti perché altrimenti già con la finalità non è fare la rete e qui anche qui visione dell'Europa piuttosto precisa Sharp vale a dire dice
Ci vorranno skill adeguate dobbiamo avere almeno venti milioni di cosiddetti ai siti specialista nel due mila trenta voti ne abbiamo circa sette e mezzo quindi dobbiamo moltiplicare Winter due volte e mezzo
E poi dovremmo avere almeno il settantacinque per cento delle aziende che usano servizi cloud o utilizzano bimbetta intelligenza artificiale
Dobbiamo avere al cento per cento della di tutti i servizi pubblici on line e cento per cento di tutti i cosiddetti medica Records disponibili per tutti i cittadini alcuni diciamo degli obiettivi
Che non ci sentiamo assolutamente di condividere quindi le reti comunque finalizzate a dare il servizio alla comunità e far prosperare le nostre società
A voi sapete italiana largamente divisa in tre zone nere in cui la competizione infrastrutturale cita Grazioli fire ma anche grazie a Telecom Italia e qui diciamo i nostri clienti e i clienti anche degli altri operatori vivono del beneficio dalla concorrenza fallire servizi di qualità migliore
A emersi comunque contenuti che sono in grado di dare sicuramente un grande livello di servizio a livello diciamo dei migliori paesi europei se poi il tema delle aree bianche che citava prima presidente Bassanini su questo chiaramente
Siamo contenti di verificare che ci sarà un'accelerazione da qui al due mila ventitré per quanto riguarda diciamo così sotto gli occhi di concessione per la cablatura delle case rimane che chiaramente un grande tema che è quello delle aree grigie parliamo di circa dodici tredici milioni di abitazioni sui quali effettivamente bisogna fare un salto in avanti
Quindi francamente crediamo che il nostro punto di vista ecco quello che bisogna ancora ricorrere all'unico vero ingrediente che ha dimostrato di essere un acceleratore vale a dire la competizione
Grazie la competizione infrastrutturare sulla rete fissa l'Italia come diceva il presidente Bassanini è risalita dal penultimo posto diciamo da classifica oggigiorno e noi crediamo che grazie alla competizione sarà possibile fare un ulteriore salto quantico sulla cablatura delle anche in grigio ricorrendo però evidentemente a un concetto che quello che digital comparso pone al centro di tutta l'architettura delle infrastrutture che il concetto di viale carica prassi network vale a dire reti ad altissima capacità e quindi ricorrendo ancora al concetto di neutralità tecnologica questo che cosa vuol dire che non esiste solo l'FTTH rischia anche l'effettivi ma esiste anche la effettua cinque circa che parliamo di performance non e lasciamo al mercato l'ottimizzazione di quello che sia il mix di tecnologie più opportuno per andare a indirizzare i bisogni dei cittadini e delle e dell'impresa questo badate a sicuramente un grande affetto
Primo che si può fare molto più veloce perché gran parte del territorio sulle aree grigie ma anche evidentemente sulle aree franche e anche può essere assorbito più velocemente
E a costi decisamente più contenuti attraverso cinquecento e su questo ci sono pochi dubbi diciamo quindi lo Stato può sicuramente spendere di meno e i cittadini possono avere coperture decisamente in tempi più rapidi che non c'è fissando i parametri tecnologici
E quindi si tratta di passare da un concetto se volete di sì forse anche di rete unica ma soprattutto di una architettura e di una regia unica da parte del governo che possa liberare la competizione facendo delegare con lotti diciamo di dimensione medio piccola per promuovere diciamo a il contributi da parte di diversi operatori che operano nel tessuto italiano anche di quelli regionali anche di quelli locali
E quindi facendo acquisire al sistema molto più resilienza non andando a mettere tutte le uova e non nello stesso paniere
Questo badate bene è un concetto che dal mio punto di osservazione anche Eric comitato esecutivo il gruppo Vodafone e quindi non solo di amministratore delegato dell'Italia abbiamo per esempio esplora visto è realizzato in un Paese come la Spagna dove cui sapete
C'è una grande competizione infrastrutturale perché circa settanta delle più grandi città spagnole ci sono almeno tre reti ne sta arrivando una quarta
Telefonica venti milioni lire di casa in fibra ora genera circa sedici o persone ne ha circa dodici e poi ci sono anche accordi come sapete commerciali Swoboda
In misura marginale anche accordi con investimento tutto questo evidentemente ha fatto sì che la Spagna si adesso a uno dei Paesi con la maggiore disponibilità di fibra veri cittadini quindi a crediamo fortemente in un modello di questo genere qua crediamo che il governo debba come diceva prima sia il ministro Cingolani signor ministro ora a predisporre degli interventi quanto più rapidi per liberare veramente questa forza molto importante che è stata la competizione che dal due mila quindici oggi sicuramente
Ha impattato molto positivamente i cittadini e le imprese di questo Paese
Ultima cosa non dimentichiamoci del cinque sì perché i cinque g comunque è l'altro cardine la divisione digital complessa
E voi sapete che l'Italia è rimasta diciamo sicuramente zavorra queste mega importi stesi dagli operatori per le aste
Bisogna in qualche modo farsi carico di un'accelerazione del del probabilmente delle reti cinque sì noi proponiamo che ci siano stanziati dei panzer
Per la fibra ai nobili e magari anche la decontribuzione degli investimenti sulle reti cinque g realizzate per esempio nel due mila ventuno nel due mila ventidue per offrire agli operatori minimo di sollievo riguardo di quelle che sono evidentemente le zavorre sia dell'asta ma non dimentichiamoci anche come diceva presidente pareggia anche ed è riemersa come dire dei limiti elettromagnetici che voi sapete in Italia
Costa come dire offrono un'ulteriore zavorra per sviluppare velocemente e a costi efficienti le reti rimuovere accelerazione su cinquecento
Ecco questo in sostanza dottor Barberio diciamo il nostro punto di vista spero di essere rimasto più o meno nei cinque minuti
E ringrazio
Grazie grazie del contributo e passiamo all'ospite successivo l'amministratore delegato di Tim Luigi Gubitosi
Gubitosi anche per lei la domanda di rito quale futuro rette o reti
Buongiorno grazie per questo invito evidentemente la possibilità di poter disporre di una rete solita capillare all'avanguardia dal punto di vista tecnologico l'elemento fondamentale per qualsiasi condominio
L'ancora di nel momento storico in cui ci apprestiamo ad uscire da un pesante crisi sanitaria ed economica
Il leader Divided interessa alcune aree del nostro Paese deve essere superato nel più breve tempo possibile altrimenti rischia di trasformarsi in un divario economico e sociale ancora più pronunciato
E quindi si è impegnato a ridurle continua ancora farlo la Puglia tutta coperta in banda ultra larga e mi fa piacere annunciare questo pensionato e anche il Friuli e ora stiamo lavorando perché ho detto intendeva anche in Lombardia
Dal marzo dello scorso anno quando Elisa da parte mia e abbiamo ritenuto che fosse inaccettabile
Attenere le ali bianche senza copertura
Evidentemente abbiamo coperto quasi l'ottanta per cento delle piante
Ma evidentemente conterrebbe anche risentono ancora della mancata attuazione dei bandi quindi questo è un caso in cui c'era il piano del governo ma non è stato attua
Pari opportunità oggi passano necessariamente breve pari opportunità di gita
Parità che si traducono indisponibilità di letti per forma ma anche dispositivi adeguati e soprattutto di formazione di conoscenze digitali
Il nostro settore ha mostrato eccessiva litigiosità pesa deve rientrare embra è importante saper collaborare saper lavorare insieme saper con vestiti
Gli unici interessi che devono prevalere sono quelli del Paese
Per la digitalizzazione e dall'impotenza economica che deve poter contare su punte l'accelerazione sul fronte dello sviluppo sul fronte dell'innovazione che vadano incontro a esigenze cittadini imprese e pubblica amministrazione
Lei accusa li preoccupa soporoso continuando mi scusi no nove proprio cinque minuti anche io perbacco marchesa ovvero piglio da questo per un questo ce la misero dei
Ma credo che sia importante discutere d'ordine dal tavolo per affrontare in modo sereno e senza pregiudizi il tema di questo convegno si sente sento parlare di ritorno al monopolio senza comprendere che morendo nel con investimento le antiche ore il monopolio ormai non esiste più la stampa lo scorso piccolo non è bello in questo settore Pascale importante
Come vediamo in tutto il mondo la scala dei nostri no convenendo degli utenti è impressionante qui la Scala importante altrimenti si rischia per citare un un un film di Agatha Christie dieci sale dieci piccoli indiani di cui poi non ne rimase più nessuno dobbiamo cercare scala questo vi secondo essi mento va nella direzione dell'interesse comune
Della concorrenza perché permette a diversi soggetti in particolare quelli dimensioni ridotte che non avrebbero scala da soli e farsi parte attiva dello sviluppo infrastrutturale del Paese e Maria proporzionale rispettive dimensioni
Da questo punto di vista di come si mente uno strumento che aumenta e non rinuncia all'impulsività il maggior numero possibile di operatori
Il bello di concorrenza non si misura il numero dei soggetti con costumi Scolari
Anzi questo genere duplicazioni e inefficienze rallentamenti e livello di copertura del Paese la concorrenza si misurano i soggetti che possono supplire mania indipendente e senza vincoli delle infrastrutture realizzate così da poter formulare offerte autonome con Perrini in termini di qualità e prezzi
E proprio in virtù di questi benefici sul livello di concorrenza di mercato ricco investimento rappresenta voglio strumenti che il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche europeo prevede come elemento da cui può scaturire un alleggerimento dei vincoli regolamentari i soggetti che nuova nostra offerta dico investimento pubblicata presentata in maniera trasparente qualche mese fa è adesso sotto Postalmarket testa parte di Agipro
Si rivolge in maniera assolutamente neutra tutti gli operatori
Ed è stato il gruppo dirigente Pica
Ovviamente l'auspicio che possono essere eccepita portarono giù come lo possibile di operatori così da massimizzare il signor
Nel dibattito pubblico qualcuno parla anche di proprietà assai graditi senza però avere dati corretti vorrei ribadire che il team è l'unico che i principali operatori adesso l'Italia
Basta guardare i numeri ultima Assemblea il novantacinque per per cento dei partecipanti ha votato a favore a vista presentata dal consiglio uscente
E quindi il mercato appoggiando all'unanimità questa lista dimostrando con i numeri che Tim una public company italiana o nel cuore dell'Italia su con nessun socio determinante
Anzi tutti i soci hanno mostrato grande senso abbi supporto sono Peter cosa guida di supporto nei confronti dell'anziano
Ti investe cresce fa ricerca in Italia time italiana la missione di Tim e investire in questo Paese fanno progredire promuoverne lo sviluppo tecnologico vincita non è mia abitudine commentare il discorso di canti ma siccome Franco Bassani agitando di me mi permetto di correggere tre cose la prima che la privatizzazione poteva essere sicuramente fatta meglio ma quello che ha creato il grande problema di di è stato un leverage buy out sbagliato Refrancore governo all'epoca ricorderà ecco provato evidentemente la vendita dei censori eletti che permise che permise l'OPA ed allora in questa zavorra da di un debito che stiamo finalmente cucendo e credo che fra tre anni
Come non si parlano di problemi di governance non si parlerà neanche rispondenti
E la seconda correzione e su un tema che stimo l'interesse a parte nella vita la la rete in rame
Questo è assolutamente falso anzi stiamo spingendo
Più di chiunque altro sulla l'FTTH ovviamente rinviata a casa di lire a una quaranta me
L'FTTH per noi è importante anche perché non ha senso per un operatore essere aprile due tecnologie supportare quel molto costoso
Questo nero e magari è stato fatto in passato ma adesso abbiamo anche impegni contrattuali con i nostri soci
A e intendo dire scusate con le impegni contrattuali delle Mourinho e abbiamo sottoscritto con la cassa c'era l'impegno ad agosto non lo scotch all'impegno ad avere un piano di investimenti
Programmato e che evidentemente c'era un impegno a rispettare e noi abbiamo l'abitudine di rispettare gli impegni
Quindi
Continueremo in quella sull'arretratezza cosa danza su cui non posso trovarmi d'accordo sono i numeri ho già avuto modo di dire una volta su Repubblica l'anno scorso passano su ventiquattro ore
E lo dico anche in questa occasione non riusciamo a ritrovarci numeri di Hogan fare per e questo troviamo che Akrea molto confusione sul mercato quindi credo che sarebbe opportuno un certo punto fare un esame osti questi numeri e capire come siano paragonabili ai nostri numeri quegli organi Fighter evidentemente quali sono definizioni giuste e invito ulteriormente
Bersani scegliere con noi un'Authority avevamo anche detto detto scherzosamente ogni tanto scherzo
Però in questo caso credo che sia doveroso e incentivare la cosa dicendo chi sia sbagliato dalla donazione a Sant'Egidio abbiano radio proponevo io poi magari sarà una Fondazione che preferisce Franco magari laica e e che traccia comunque Honda un servizio in questo senso quindi TIM
Italiana il leverage buy out lo stiamo superando con il proprio negata che aveva creato investiamo in fibra più di tutti e continueremo a farlo
Evidentemente cerchiamo di capire quali sono le giuste torno subito a bomba sul tema dico che sullo sviluppo delle reti e le sfide che ci attendono parla ed ecologia prova del futuro ossimoro
E tecnologie rappresentano il presente e un presente che diventò solido sempre più grossa
Non appena si fa strada l'evoluzione tecnologica immediatamente successiva qualche volta anche prima
Questo il motivo per cui non disponiamo tutta dell'oggi esistenti e lavoriamo su tutte quelle future basti pensare a cinque giri non si è ancora iniziato sfruttare tutte le sue potenzialità stiamo già parlando di seggi opera filologica è già disponibile sperimentalmente quella dieci giga
Non esiste un traguardo da raggiungere un continuo work in progress spesso la prosecuzione questo è un altro motivo incorrono in petto
Dobbiamo andare anche oltre la rete focalizzare la nostra attenzione sui temi del futuro prossimo
Peraltro già attuati per le economie moderne questo vuol dire da i dati sono la nuova frontiera e il nostro piano industriale presentato a febbraio ne è la riprova il suo titolare oltre la connettività
Ed a stento sono parte integrante la nostra strategia intende mantenere custodire e proteggere utilizzare i dati e le potenzialità che derivano dall'utilizzo in Italia garantendo la sovranità con i massi protocollo di sicurezza nel pieno rispetto di normative valori nazionali europee
Il diciassette non possono essere considerati corpo elementi isolati ma sono parte integrante l'infrastruttura di rete io abbia direttamente funzionale erogazione di servizi come intervento Tim su cui si basa Smart industrie malta di calce per tutti i morti ambiti sensazione
Abbiamo recentemente annunciato una spinta verso centoquarantadue distretti industriali che secondo l'Istat rappresentano le parti principali l'economia del Paese
Vado verso la chiusura è dato in Italia legge italiana società al cento per cento da Liana questo sono i nostri migliori garanzie
Allo stesso tempo insieme alle altre principali imprese europee abbiamo aderito dato vita che ai il consorzio europeo sul cloud
Tra lei era che il cui obiettivo sarà garantire massima interoperabilità
Dove saranno rigorosamente rispettati i principi e valori europei temi di Prada si corre sono i dati personali inviolabilità delle informazioni
La vita economica presenta un elemento fondamentale dell'economia moderna
Con cui qualsiasi settore giusta produttivo dovrà necessariamente confrontarsi trasformare come distese le pubbliche amministrazioni dovranno fare la stessa cosa
Beta economie leggi volute si compera si compra metta
E quindi la rete dovrà essere costruite realizzata garantendo il principio economicità efficienza con sufficienza non era finita e rigoroso rispetto degli impegni presi in termini caratteristiche prestazionali capillarità
E tempistica soprattutto quando si tratta di fondi pubblici azionari europei e l'infrastruttura indispensabile ripartenza economica del paese
I capitali messi a disposizione dev'essere spesi con la massima attenzione però se spesi bene ovvero fornendo le maschile garanzie di qualità execution
Però faccio osservate la nostra credibilità dipenderà da del saper spendere capitali messi a disposizione in modo efficiente ed efficace competenza affidabilità e trasparenza devono essere valori essenziali del progetto di crescere il Paese
Quando c'è in gioco il futuro del Paese la responsabilità e la capacità di saper tener fede alla parola data agli impegni presi in una parola quello che gli inglesi chiamano accountability viene prima di qualunque altra cosa capito il Paese sa di poter fare affidamento
E ti rispetterà tutti gli impegni che prenderà come ha sempre fatto per tradizione come funziona fare grazie
E quanto ai numeri riferimento per tutto finora al momento non può che essere una sola fonte Agcom quindi il riferimento dei numeri già a portata di mano e Agcom ce li fornisce una sul nastro come di una struttura terza
è una autorità regolatoria e fino al settembre due mila e venti avevamo dei numeri aggiornati quindi partiamo da quelli vedremo poi come si incrementano nel corso dei mesi
Cedo subito il microfono al all'ospite successivo che Maximo Ibarra
Amministratore delegato di Sky
Ci si potrebbe chiedere ma la televisione ecco Sky non è più solo televisione non è più la televisione ricca ed elegante che conosciamo ma è anche un operatore di telecomunicazioni quindi è un soggetto a tutto tondo che quando affronta questi temi può anch'essa porsi il problema della Rete o delle reti lei barra quale futuro vede in questa direzione
E intanto grazie agire riunisco al ringraziamento che è sposato da chi mi ha preceduto Grazzini veramente un po'meglio interessante
Ma direi che esco ho ascoltato con grande attenzione tutti i contributi dal presidente Bassanini amici subito si Aldo Bisio
Ed esco con con grande ottimismo da questo convegno per un semplice motivo perché tutto quello che ho sentito ascoltato va nella direzione di una rapidissima evoluzione di un rapido sviluppo delle delle venti sento prospera ascoltato i programmi che dovrebbero sostanzialmente portare l'Italia a scalare altre posizioni in classifica lo lo citano anche prima
Le Italia nel nella classifica avessi occupava il ventottesimo posto quindi praticamente il penultimo se non addirittura l'ultimo e questo nel due mila e quindici adesso invece abbiamo raggiunto una posizione quattordici
E se sostanzialmente vengono attuati soltanto un cinquanta per cento di corvi sopra racconta nei negli ultimi negli ultimi trenta minuti penso che scadeva qualche posizione in classifica in più
Quindi grande soddisfazione per quello che ho ascoltato sia per quanto diceva il presidente Bassanini le aree bianche ma anche del quattordici Bitossi sulla sui musi lunghi o del della Rete di Tim nelle nelle aree grigie anche negare i piatti qui insomma noi come operatore di telecomunicazioni che nasce appunto dalla televisione punto guardiamo con grande ottimismo come insoddisfazione io mi permetto soltanto di sottolineare qualcosa che è già stato detto con grande chiarezza da alto
Ed è il tema che noi dobbiamo essere molto pragmatici
Quando si fa riferimento alla domanda Reggio lenti
Indubbiamente siamo parlando di Rieti connessa parlando di modello di sviluppo anche sulla base di quello che abbiamo ascoltato perché ritengo che la competizione infrastrutturale possa essere debba essere sicuramente uno dei pilastri fondanti di colon centralizzare Signa
Pragmatismo significa riconoscere che l'Italia e un insieme di geografia diverse
Ora è chiaro che non siamo non siamo libanesi bassi non siamo la Spagna abbiamo qualche difficoltà in più dal punto di vista di come è fatta la geografia però sicuramente ci sono tre ha avuto ben definite
Le aree bianche ne hanno già parlato non c'è bisogno di rincalzo le aree nere sono quelli in cui la competizione sta funzionando molto bene
Le aree grigie son quelle che bisogna ovviamente mettere immediatamente Scrima e credo che la la ricetta di poter fare dei banditi
Per diciamo aree omogenee di medie dimensioni sia sic sostanzialmente una delle delle cose da fare
Per questo potrebbe accelerare ovviamente la l'assegnazione di queste aria quegli operatori che furono appunto occuparsene per poter portare avanti insieme un piano di sviluppo che sia poi alla fine Sims
Interconnesso qui siccome noi dove a un certo punto decidere no quale infrastruttura potersi collegare poter offrire ai propri clienti il nostro servizio di Scajola si fa in quattro per sostanzialmente da s'
Quindi
Credo che ecco per continuare invece il secondo il tema della competizione infrastrutturale qua sotto mi pare che sia sostanzialmente alla luce dicono che abbiamo detto la la soluzione migliore c'è stata una grandissima accelerazione negli ultimi tempi
Negli ultimi anni si sta andando nella direzione giusta non esiste anche per per quanto quella tecnologia ho già detto l'altro tutti unica soluzione ecco questo come si sa anche in questo consiste anche il tema di essere pronto pragmatici
Esistono delle aree in cui quelle meno densamente popolate possono essere raggiunte dal tecnologia Wireless
Aree molto più densamente popolate dove punto la fibra sicuramente costituisce l'infrastruttura vincente è vero che ci sono anche altre notte non longe che rivelano da qui a non molto
Sì però ecco il pragmatismo consiste nel cercare di tirare il meglio possibile tirar fuori il meglio possibile dall'etimologia disse e ripeto non è soltanto una rete ma una combinazione diretti ma questo sostanzialmente anche il il concetto sul quale però concentrarci tutti quanti
Come dicevo all'inizio grande grande soddisfazione per quello che ho ascoltato pragmatismo consiste anche nel non estetiche logici ciò previsto con la precedentemente non avere dei dogmi credo che forme di collaborazioni possano esserci nel mille modi diversi
Basta guardare l'esperienza di tutti i Paesi europei però già passate attraverso questo processo
Io in primis ho vissuto anche l'esperienza dei Paesi Bassi questi temi questi battiti queste conversazioni riguardo la rete unica sono stati fondamentalmente dei temi già già superati anche nei fatti credo che anche in Italia si possa fare
Senza necessariamente andare a ripercorrere strade che sono state per così passato appunto attengono al passato e al presente
Quindi direi che non non c'è nient'altro da aggiungere senonché oggi il fatto di punto considerare questi aspetti come aspetti fonda unisi tecnologie geografie diverse e competizione infrastrutturale perché questa è quella che ha permesso di vita negli ultimi anni scalare Corsica ripeto rispetto a quello che ho sentito
Credo che ci siano anche dei buoni presupposti affinché l'Italia possa essere da gruppo di guida ultimo punto prima di chiudere
Ultimamente nel negli ultimi adesso facendo questa esperienza capo di questo Passoni ossa digital Transformation evidenti il tema dell'infrastruttura è un tema che va di pari passo con lo sviluppo dei servizi
Vinitaly cessato ovviamente non non ci sono stati tanti investimenti prima del due mila quindici sulle tv ultraveloci ma altrettanto la domanda di i servizi di connettività autovelox appalti alla lettera
Ecco bisogna lavorare adesso anche in questa direzione quindi nel sostegno della domanda mentre la pandemia ci ha dato una mano
Purtroppo nell'ambito della grandissima emergenza della tragedia cialtrona ma nel capire
La la necessità di dare sostegno anche lo sviluppo della domanda perché questa c'è già però in alcuni ambiti ovviamente ha bisogno di un terrazzo sa quindi ben vengano anche le politiche di stimolo incentivi in modo tale che la digitalizzazione va di pari passo sia per quanto riguarda l'infrastruttura che per quanto riguarda
E questo sicuramente permetterà
Ma gli italiani di trovarsi contesto molto più moderno temporali come dicevo poc'anzi anche nella gruppo diluita deriva dicono che la l'avanguardia di cittadino
Bene grazie Maximo Ibarra amministratore delegato di Sky
E siamo in conclusione di questo panel dedicato alla rete o alle reti devo ritornare qui in studio ora con l'onorevole Alessio Butti Enzo ma onorevole Butti
Panel corno in ospiti importanti e con interventi non scontati che idea si è fatto di questo pane
Beh innanzitutto
La qualità
Ovviamente elevatissima
Io ringrazio tutti quelli che hanno partecipato non solo perché lo hanno fatto giustamente declamando le singole performances delle loro aziende e delle loro società ma perché hanno anche offerto magari non un soluzioni uguali insomma tra loro mano offerto delle soluzioni
Certamente molto interessanti io ho preso qualche appunto per questo mio
Breve intervento di di replica sono anche felice del fatto che qualche sassolino ve lo siete
Reciprocamente tolto io credo che questa è un evento sia un evento anche televisivo e quindi abbiamo dovuto tenere incollati al video anche gli amici che ci dicono essere veramente numerosi che ci stanno seguendo sul sito Digitalia il Sui
Canali sociale del di Fratelli d'Italia penso che abbiate parlato più in libertà che non durante le audizioni
Nelle commissioni nelle Commissioni parlamentari e questo è importante rete toccato tutti i temi di assoluta attualità dall'FTTH loro grafia e l'Italia è un Paese lungo stretto con tante montagne ne parleremo
Ovviamente anche per capire quali siano le soluzioni tecnologiche più appetibili per risolvere definitivamente il problema da tutti evidenziato
Del digital device avete parlato di italianità
Delle singole delle singole Società e delle aree bianche grigie nere quindi avete toccato praticamente
Tutti i punti io desidero
Direi per l'ennesima volta l'ho detto quando insieme a voi abbiamo preparato un po'questo convegno e questi interventi che Fratelli d'Italia non ha alcun tipo di pregiudizio voi dovete fare ovviamente il business
Facendo il business dovete pensare naturalmente alla occupazione alla prodotto interno lordo e all'economia del Paese noi abbiamo invece una vocazione è una missione che oltre a essere politica e anche sociale
E quindi questo è l'imperativo che deve vedere uniti gli operatori al mondo politico e noi ci impegneremo per fare in modo da anche con un contributo di idee sotto il profilo legislativo
Possiate essere messi nella condizione di operare nel modo migliore a favore dell'Italia e degli italiani la posizione che noi abbiamo assunto in questi mesi in questi anni di intenso anche dialetticamente serrato dibattito a livello parlamentare penso sia chiaro a tutti quanti ma non è un dogma siamo ovviamente aperti insensibile a quelle che sono i cambiamenti del mercato
Dell'economia della tecnologia che corre non aspetta e quindi dobbiamo evidentemente adeguarci noi e adeguare anche degli impianti
Legislativi che sono molto spesso né antichi io ho colto un disagio nei sindaci negli amministratori né i presidenti delle Province che incontro in questi io ho incontrato insieme ad altri colleghi in questi mesi in queste settimane
Perché il quando si posa la fibra qualche danno lo si fa
E i sindaci ovviamente devono poi render conto ai cittadini e voi sapete meglio di me che questo è uno dei problemi allora quel decreto legislativo trentatré del due mila e sedici perdonatemi solo questo appunto piuttosto tecnico
Che dovrebbe vedere una collaborazione più attiva
Ad esempio tra o per fare da ETM io ne ho parlato col ministro Colao è opportuno che ci si sieda tutti quanti attorno a un tavolo e si trovi la strada migliore per semplificare la vita a voi che posate opere che posate
Fibra ai cittadini italiani che ovviamente hanno bisogno di digitalizzare per velocizzare i collegamenti e soprattutto ai sindaci il controllo pubblico della Rete vado velocemente alla conclusione per noi il controllo pubblico e fondamentale noi chiediamo abbiamo chiesto ai ministri al governo al presidente Draghi che anche relativamente a Cassa depositi e prestiti si faccia chiarezza non si può mantenere
Un piede in due scarpe oltre tuttora Cassa depositi e prestiti è chiamata anche ad interventi
Sulle infrastrutture viarie sotto strade bisogna scegliere o si sta con open fai dar o si sta con Tim so che questo può essere evidentemente una dichiarazione non facilmente
Accettabile da qualche nostro ospite ma è la nostra posizione ecco su questo noi siamo abbastanza intransigenti soprattutto noi speriamo che il governo possa convincere ENEL a non cedere le quote che attualmente detiene in open Fiber soprattutto a un fondo straniero questa importante
Il modello operativo per noi resta quello che è indicato anche dall'Europa e del quale voi avete parlato con dovizia di particolare che è il pool Fraioli
Per noi è veramente fondamentale perché ovviamente consente la concorrenza consente la competizione e quindi anche la competitività
Del sistema e soprattutto un accesso paritario la competizione facciamola e fate la sui servizi perché di questo l'italiani evidentemente di saranno grati sono convinto che la rete debba essere solida e che la fibra sia la soluzione
Più e voluttà però siamo ovviamente disponibili a sfruttare tutte le articolazioni del PM RR del Recovery Fund anche per trovare delle soluzioni tecnologiche
Non dico alternative ma che possono essere complementari alla posa della fibra
Less da player piuttosto che altre tecnologie sono ormai indispensabili soprattutto perché come dicevo prima orograficamente il nostro è un paese piuttosto complicato e vado alla conclusione
Se non fosse possibile quindi grande grande apertura anche in termini di idee e apertura mentale e politica di Fratelli d'Italia se non fosse possibile proseguire
Sulla nostra strada che resta per noi la strada maestra cioè quella della Rete Unica
Ne possiamo essere anche disponibili a realizzare un modello di Rete
Come dire alternativo però allora a quel punto dopo avervi ascoltato dico si acceleri sulla competizione infrastrutturale questo è fondamentale
Quindi noi abbiamo delle idee abbiamo delle posizioni continueremo a dibattere ma siamo estremamente aperti affinché possiamo arricchire il nostro bagaglio culturale e programmatico è cercare di trasformarlo in leggi concreti ancora un ringraziamento a voi tutti perché siete stati veramente straordinari grazie
Bene grazie chiudiamo questo panel non prima di avere segnalato che abbiamo una trasmissione contemporanea in in doppia lingua quindi stiamo trasmettendo da stamane anche in inglese
E la trasmissione inglese anche se ha seguita
Presumo da giornalista o forse analisti ma insomma
C'è grande attenzione anche anche dall'estero quindi facciamo il solito siparietto di transito per passare ad un nuovo argomenta un nuovo tema e a ospiti altrettanto straordinari grazie a tra poco
Bene bentornati nuove reti e infrastrutture investimenti R. Coveri clan e la summa di tutto quello che ci sta accadendo intorno in queste settimane così concitati in cui obiettivi risorse tempistica si assommano tra loro
E un pane l'importante è un panel al quale parteciperanno Mauro Rotelli a cui abbiamo chiesto di fare l'introduzione di rito Mauro Rotelli e qui alla mia destra l'onorevole Rotelli anche membro della commissione Trasporti e telecomunicazioni della Camera
E a Mauro Rotelli vorrei chiedere subito
Proprio per introdurre questo questo panel così impegnative con ospiti così rilevanti
Lei è in commissione Trasporti e Telecomunicazioni che un po'il come dire la piattaforma su cui tutte queste cose transitano in un certo senso ma è anche a capo della comunicazione di Fratelli d'Italia che organizza questo evento ecco
Dal dal suo cruscotto diciamo qual è stato il quali sono i passaggi importanti di questa
Manifestazione o del odierna e qual è l'impegno che lei presume Fratelli d'Italia può assumere in queste prossime settimane dibattito alla grazie intanto Raffaele non riesco a darti del subito somma per
Il suo numero di anni anche da quando ci conosciamo però devo dire che non so se c'è una vera e propria piattaforma unica per quanto riguarda queste tematiche cioè se la Commissione trasporti è diciamo il luogo perché la digitalizzazione l'impatto del Pnr R.
E tutto quello che ne dovrà conseguire investono praticamente ogni ambito della nostra esistenza e della vita è uno sforzo importante uno sforzo di decine di miliardi
E quindi l'obiettivo è quello di o modificare in maniera strutturale che forse definitiva anche tutta una serie di passaggi l'obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita è quello di fare in modo che la pubblica amministrazione
E non soltanto la pubblica amministrazione ma rapporto dei privati dei cittadini e dei privati con la pubblica amministrazione possa essere totalmente stravolto rivoluzionato e favorito ora visto che stiamo parlando di somme ingenti che oltretutto in divideranno
Per tanti anni diciamo le generazioni future noi stessi che le generazioni future io credo la cosa più importante sia quella di verificare e di a profondo approfondire come si sta facendo questa mattina in maniera assolutamente verticale alcune tematiche che sono strategiche fondamentali insomma c'è l'aspetto della cosiddetto della cosiddetta sovranità digitale no e quindi della diciamo della stessa proprietà delle reti che è stata affrontata nel panel successivo ma anche un po'al centro di tutta questa discussione io ne approfitto
Perché il collega Bucci organizzato un appuntamento che sta guardando le agenzie al proposito di cruscotto monopolizzano dove la discussione politica odierna ne sono uscite decine che stanno facendo punto posa una serie di passaggi non soltanto perché e chi è intervenuto partendo i due ministri stamattina i capigruppo di Camera Senato i fra l'Italia e gli altri
Ospitiamo da tutta una serie di informazioni puntuali importanti ma proprio perché sta ricominciando a tratteggiare quello che il percorso che dovrà portare entro la fine del mese
Al Pnr perché e concludo Raffaele c'è una clessidra in questo momento girata che parlo del trenta aprile e che ci porta o ci dovrebbe portare ad approvare naturalmente questo piano
Sulla quale abbiamo mosso più di una critica non soltanto nel merito ma anche nel metodo perché ne abbiamo parlato e discusso delle varie commissioni compresa quella trasporti a cui tiri facili prima alla quale faccio parte ho visto pure la presidente Paita che intervenuta questa mattina
Su un piano che mortalmente non sarà poi quello che verrà approvato realmente verrà portato in Europa dal Governo ultimamente Parlamento non si occuperà più
Bene io ringrazio Mauro Rotelli Fratelli d'Italia Commissione trasporti e telecomunicazioni e passiamo al panel composto da tre personaggi veramente straordinari sono onorato e lieto di presentare veri sono il Fabio Colasanti da Bruxelles Luigi pagamento da da qui in studio assieme a Franco Bernabé un siparietto un attimo e tra poco siamo da voi
Nove reti e infrastrutture investimenti recovery clan ne parliamo appunto con gli ospiti che prima ho nominato sono molto lieto di avere qui alla mia destra il professor Luigi pagamento
Franco Bernabé che tutti voi conoscete e da Bruxelles abbiamo in collegamento Fabio Colasanti Fabio Colasanti un folto altrettanto noto a tutti
Gli addetti ai lavori e io vorrei partire proprio da lei Colasanti se mi permette lei è un ma con l'economista se le la definizione non è errata ma tutti quanti noi la ricordiamo come a capo della DC dell'Unione Europea che ha della della DG dell'Unione perché ha guidato gli anni più importanti
Nell'individuare gli indirizzi dell'informatica degli in della Società dell'Informazione europea
Quindi sono molto lieto di darle subito della parola chiedendole proprio di far girare la pallina tra queste quattro sponde le nuove reti le infrastrutture gli investimenti recovery IPA clan e su tutto naturalmente il cielo
Dell'Europa delle stelle europee che dovranno essere un po'la stella cometa di riferimento per ogni decisione alle la parola Colasanti
Grazie dell'invito
Parto da dall'ultima delle quattro sponde nominate quella della ricorda Ripa
Illa illa Silvestro in giuro
è molto più orientato ai risultati di degli interventi europei tradizionali soprattutto dei fondi strutturali
Una cosa che molti dimenticano è che dopo i primi pagamenti iniziali pagamenti successivi
Saranno fatti e non in base alle distese effettivamente fatte ma in base ai risultati ottenuti
Allora in questo campo qual è il risultato è quello di a vere di avvicinarci sempre più alla realizzazione di un sistema di connettività integrato che abbia i risultati dei soldati stabilite a livello europeo e a livello italiano
E quindi dobbiamo riflettere seriamente a cosa bisogna fare per ottenere questo risultato
E qui vedo tanti problemi con la rete unica uno dei tanti problemi
Il primo è quello ricordato da presidente Bassanini da da chi parla conta di di Sky della debolezza della domanda italiana
Questa è una grossa differenza che c'è in Italia rispetto ad altri Paesi
C'è poi la pesantezza di ostacoli amministrativi ricordati dal ministro cingolati Anna
Ove il Faber credo abbia ripetuto mille volte che invece cinque anni di attività ha dovuto chiedere più di cento mila permessi o qualcosa del genere
Quindi c'è qualcosa sicuramente da
E poi c'è il fatto che il settore pubblicò non sta avendo il ruolo trainante dovrebbe adesso è sia come collegamenti di tutte quante le istituzioni pubbliche ma soprattutto sia nell'offerta disservizi on line che creino un motivo supplementare per gli utilizzatori finali
Per avere delle colpe dei collegamenti ad alta capacità
Rete unica rete unica è o o reti alternative concorrenza delle infrastrutture
è una cosa che è stata discussa per tanti anni secondo me il dibattito non è chiuso ci sono argomenti da una parte e dall'altra sottoscrivo quasi tutto quello che ha detto presidente Bassanini
C'è il fatto oggettivo per la maggior parte dei Paesi industrializzati non hanno scelto la strada della rete unica però non sarei scandalizzato dal fatto che si arrivasse alla conclusione che forse la rete unica e l'aspra soluzione migliore ma se si dovesse andare in questa direzione sarebbe assolutamente necessario
Non solo che questa chi gesti chi gestisca questa rete unica a gestisca un servizio all'ingrosso bonsai
Ma soprattutto che questa società sia terza
Rispetto alle società che offrono i servizi
Secondo me non è tanto importante che la società sia privata o pubblica quello che è importante è che la società sia regolamentata
Il fatto che la società si è pubblica purtroppo non garantisce sempre che agisca nell'interesse collettivo
Mi fermo qui per contribuire al rispetto dei tempi
Beh l'ansia grazie Colasanti grazie anche per la chiarezza se non schiettezza con cui affrontato il tema e grazie anche per la sinteticità
E sullo sfondo delle quattro sponde che abbiamo indicato c'è sempre l'Europa e proprio sull'Europa il professor Luigi pagane trascritto
Suo ultimo libro dedicato proprio alla ai ai difetti potremmo dire di un'Europa che lei indica come col a rischio di ieri di come dire di essere anemica
Ecco professor paga netto qual è il suo punto di vista e quali sono secondo lei le priorità che il nostro Paese dovrebbe affrontare
E intanto grazie dell'invito
Poi voglio dire che sono d'accordo su molte delle cose che ha detto con la Samp del e quindi non entro in questi temi anche perché abbiamo avuto occasione discuterne varie volte nel gruppo dei venti anche al cui lui partecipa io vorrei invece concentrarmi su un aspetto che l'aspetto o filosofico generale di questi interventi che sono prospettati e quali sono questi aspetti intanto il ministro con la sala quel ministro Colao ha detto che c'abbiamo due punti di riferimento cioè il minor tempo possibile per realizzare le connessioni e non si può essere d'accordo
Rispetto dei principi della concorrenza nonché dalla neutralità tecnologica ora sono principi su cui si deve convenire ora la questione però quali siano gli obiettivi che noi ci proponiamo come Paese
Allora gli obiettivi io credo che debbano essere quella intanto di e qui arriviamo l'Europa
Rispettare quello che ci dice l'Europa e cioè ci chiede
Di avere la massima copertura possibile a un giga bit entro il due mila trenta e questo è un obiettivo molto difficile da realizzare al più non solo ma dobbiamo anche mettere in piedi delle iniziative che ci consentono di acquisire le risorse come diceva poc'anzi il collega a Danti & R cioè dal Piano nazionale di ripresa e resilienza
E questo non è così facile ma da fare questo che obiettivi ci possiamo assegnare ma io credo che intanto bisogna tener presente che molto opportuno credo il titolo del convegno d'iniziativa in cui si parla della Rete per i consumatori e per l'industria perché era spesso si fa così di dimenticare che una cosa appunto sono gli utilizzatori consumatori le famiglie col dando equa distante didattica a distanza che ha preso il grande spazio
Con naturalmente tutte le attività di lei sul sull'attività in cui ciascuno gode di spettacolo
Venti calcio e di tutto quello che un fibra è una linea molto potenziata ci può consentire ma poi c'è l'industria
Io dico poi ma forse anche con temporalmente forse anche prima perché noi vediamo un mondo di grande cambiamento straordinario cambiamento dove lo ricordo il cambiamento cioè cambiamento trasformati Ivo della tecnologia è ragazzo cinque g il cinque g è quello che si trasforma il sistema trasforma la mobilità trasformava la così una serie di l'attività come fabbrica automatica come intelligenza artificiale applicata a tutto quello che noi vogliamo e possiamo fare bene questo significa che noi non possiamo guardare alla Rete senza pensare l'integrazione tra cinque g rete in fibra
Altre tecnologie come ex WBA che consentono di usarono in fibra
Ma di trasmettere il segnale anche in zone bianche zone dirige come è stato ricordato prima ben tutto questo stabile che se noi vogliamo ragionare in termini di programmi per l'Unione europea non possiamo dimenticare che il cinque g oltre Semenzato tra suo antidoto rispetto al sistema dell'economia una straordinaria importanza per la stessa Commissione europea la quale dice
Che deve esserci una copertura dove c'è una popolazione in cinque dieci
Allora dobbiamo prendersi carico e pensare che qualunque assetto che veda reti sia unica che avete in concorrenza io penso che avete in concorrenza non sarebbe per nulla male
Perché ci sono degli studi che dicono che in fondo può essere uno stimolo come d'altro canto è stato uno stimolo open farebbero alla creazione di una rete in fibra bene se si fa questo io credo che guardando all'integrazione un progetto integrato cinque giri da Black reti in fibra
Si può pensare a qualcosa che nell'Europa trova accoglienza e questo è un punto fondamentale perché al di là dobbiamo passare di lavoro perdere risorse altrimenti non li avremo
Bene grazie professor paga netto e passiamo al al Dottor Bernabè Franco Bernabé
Ho introdotto il professor traghetto con il suo ultimo libro
E mi fa piacere ricordare il titolo del libro di Franco per racconti fatti a conti fatti
E con un sottotitolo molto indicativo quarant'anni di capitalismo italiano quindi in un certo senso e una radiografia e forse anche qualche pagella sui comportamenti degli ultimi quarant'anni ecco se noi parliamo come ci siamo proposti di nuove reti infrastrutture investimenti ricoveri punk il il cuore sono le decisioni e le decisioni hanno a che fare con la capacità di una classe dirigente di individuare il punto all'orizzonte
Mi verrebbe voglia di chiederle riusciamo ad orientarci in questa difficile traiettoria
Beh a proposito di di anniversari ricorre quest'anno il quindicesimo anniversario dell'inizio del dibattito sulla Rete
Perché il piano Rovati è del due mila sei
In quindici anni non mi sembra che se si è arrivati a delle riflessioni conclusive anzi la cacofonia è aumentata e credo che chi debba prendere dal punto di vista politico delle decisioni sia perso in un dibattito che non è mai arrivato a una lira a conclusione abbia avuto per dieci anni il dibattito sullo scorporo della Rete
Che per una serie di motivi non è andato a compimento dopodiché si è deciso che invece dello scorporo della rete si doveva fare la concorrenza alla legittima
E quindi a partire dal due mila seggi due mila e sedici
Sia avviato col Governo Renzi il l'intervento che ha portato alla costituzione di open Faib
Dopodiché dopo tre anni
Si è constatato che sì o per fare perché Telecom Italia potevano avere dei problemi per la concorrenza di due reti antagoniste e quindi si è incominciato a parlare di rete unica quindi nel giro di quindici anni ci sono esplorate tutte le diverse alternative possibili e immaginabili
Senza arrivare a conclusione ecco ricordando quello che ci dice Colasanti prima che i tempi del ricoveri sono stretti
E quindi dobbiamo arrivare a fare qualcosa rapidamente e che produca dei risultati
Ecco se il livello del dibattito in questo io temo che dei soldi terricoli Fund non verrà speso neanche un euro quindi il nostro problema è arrivare a fare qualcosa che sia coerente con questi obiettivi del ricordi fa allora io credo che noi dobbiamo sgombrare la mente
Da tutta una serie di luoghi comuni che hanno alimentato il debba
Detto in questi anni
Il primo
Luogo comune è quello della tecnologia che sul punto lo diceva prima giustamente
Giustamente Gubitosi attengono angina sì si può fare un ossimoro non esisterà tecnologie Futures sulla tecnologia evolve ci sono soluzioni continuamente nuove il dibattito sulla vita visto la posizione di chi voleva all'inizio il Favretto da Home punto-punto rivestimento coro costosissimo e contestava l'idea di fare il G porno e poi dopodiché a e addirittura non ci pensava nemmeno della
Del
Fin Soir la success e nel tempo tutte queste cose si sono superate e quindi oggi diciamo che io penso spero che l'idea che ci sia la tecnologia fusion fuffa sia completamente scomparso dai radar
Una cosa che invece è più difficile che scompare dai radar un'altra luogo comune e cioè quello relativo alla velocità della Rete un gigabit come se la il
Il bit-rate coincidesse contropotere it
E cioè la velocità del canale fosse equivalente alla portata del canale uno può avere una rete terminale a un giga Bitta e avere un
Un accesso a
Due megabit al tre megabit
Quindi ecco
Questo è un altro punto che deve essere sgombrato il terzo punto che Vasco un baratto e l'idea della strategicità della rete fisica e su questo voglio soffermarmi un po'perché questo hanno difficoltà a capirlo anche gli ingegneri delle telecomunicazioni
Perché c'è molto l'idea che chi alla quale sono tutti legati è la vecchia idea delle scorte di comunicazione del telecomunicazioni tradizionali e telecomunicazioni tradizionale funzionavano in modo completamente diverso da come funziona internet
Telecomunicazioni tradizionale funzionano col un collegamento fisico da punto a punto e un'intelligenza fortemente immersa nella Rete e quindi è vero che in quel mondo la Rete e strategica
Ma nel mondo di internet si cede tutto il contrario
I bit viaggiano indifferentemente da qualsiasi Rete quindi diciamo anche lì la rete unica uno simbolo perché internet è stata fatta
Cinquanta sessanta anni fa proprio per rendere indifferenti le reti e quindi il bitter viaggiano su qualsiasi parte della Rete
Il Bricchetti arriva a casa pubbliche verosimilmente passato per gli Stati Uniti prima di arrivare a casa e quindi questo è un altro è un altro luogo comune
E e c'è una cosa ancora più importante e cioè
Che
La l'intelligenza eh del tutto marci quindi la rete è del tutto indifferente che ce ne siano una due tre dieci e del tutto irrilevante dal punto di vista strategico e dal punto di vista della efficacia della della politica delle telecomunicazioni e questo secondo me è tutto ancora
Non capito
Questo che cosa significa che a mio modo di vedere il dibattito sulla rete unica è un dibattito assurdo
A che quindi possono convivere due tre quattro e dipende dai risultati che fanno gli operatori se sono in grado di resistere o meno però c'è un problema che nelle nelle more del dibattito sulla rete unica
Tutti quanti stanno rallentando gli investimenti perché non si capisce dove si va a finire
E quindi diciamo se vogliamo ottenere qualche risultato
In vista del ricoveri Fund io credo che la cosa più ragionevole da fare sia rapidamente coordinare gli sforzi su alcune aree territoriali dove si possono fare delle cose assieme
E quindi opere Fiber Telecom si mettano d'accordo coprano assieme con raccordi come Acciari con accordi industriali con una piccola società comune o con quello che vogliono
Ma cenerino gli investimenti sulle aree che sono scoperte quello è è l'obiettivo che deve essere assolutamente realizzato perché siano dei fondi del ricco il fatto non vedremo neanche un euro
Vorrei chiederle una battuta sulla circostanza che lei ha più volte ripetuto in occasioni pubbliche in interviste lei ha più volte sottolineato il fatto che le due reti in questione c'è quella di open Fighter è quella di Tindaro
Non sono comunicanti tra di loro e non sono comunicabili in futuro cioè rispondono a delle arti tre anni architetture di reti a delle strutture direte
Molto differenziate questo impedirebbe una fusione diciamo accanto come si suol dire per una meccanico operazioni di somma algebrica perché sarebbero due corpi distinti le conferma questa visione assolutamente
Certo voglio dire se uno vuole buttare i soldi porgli unificare anche due topologie direte completamente diverse non c'è limite diciamo allo spreco se uno vuole integrare le due reti
Ma le duramente allo due Pipolo topologie completamente diverse
Dei punti di accesso completamente diversi e quindi e e Mammano che precede l'investimento io per fare per sempre meno facile e l'integrazione delle due reti
Quindi io credo che ci debbano essere delle soluzioni molto più efficaci e molto più ecologiche per coprirle are che drammaticamente necessitano di essere coperti
E quindi si faccia quello che si può fare senza andare alla ricerca di sogni che sono irrealizzabile
Bene quindi difficoltà sul tavolo urgenze da soddisfare la necessità di decisioni conseguenti il professor pagamento voleva fare forse una una battuta un'ulteriore battuta pensa solo che sono anch'io convinto che
Il discorso sulla rete un eterno dibattito
Trattato
Perché anziché partire da quelle che sono l'esigenza che il mondo concreto ci mette di fronte ed è la straordinario cambiamento tecnologico come ricordava Bernabé
Che ci porta non già parlare di una rete o due reti ma dell'intersezione tra reti mobili reti fisse tecnologie nuove come il accettabile e darle adesso anche satellite
Ma
Finiscono per tutto questo interagire è una maniera per cui il progetto delle su un progetto complessivo che guarda alla domanda la domanda che dobbiamo soddisfare quella del cambiamento che si verificheranno l'industria perché l'internato se include interno dove le cose insieme al centotredici anni stanno cambiando radicalmente il modo di produrre anche per le fabbriche che si chiamano oggi fabbrica automatiche
Certo
Fabio Colasanti una battuta finale come qual è il suo punto di vista su queste affermazioni che il professor vagamente il proprio e il Franco Bernabè hanno fatto
Sottoscrivo tutto quello che è stato detto e i non non forse non così esplicitamente sull'esagerazione del dibattito sulla rete unica
Ritorno alla mia presentazione quando dicevo quali sono i problemi che lo mettiamo nel realizzare quelle deve arrivare a questa collettività che vogliamo allora parlato di debolezza di domanda
Io ostacoli amministrativi e tecnici Tintern ruolo dello Stato che non è quello che dovrebbe essere ma il problema avete unità o no è molto meno importante di questi altri tre tende non riesco a capire come tanti sembrano considerare che la vede una rete unica sia mille miracolosamente la soluzione di tutti i problemi
Bene
Grazie Fabio Colasanti grazie Luigi pagamento e grazie a Franco Bernabé e da questo panel viene fuori una una una richiesta precisa una richiesta di consapevolezza su quanto sia datato in effetti questo dibattito sulla rete uniche su sul fatto che le priorità vere sono probabilmente altre quindi io ringrazio questi tre eccezionali ospiti che hanno animato il
Il nostro pane facciamo adesso un cambio di di sipario come di consueto e ci vediamo tra pochi secondi con altri ospiti GRA
Bene bentornati prima di passare al nostro illustre ospite vorrei fare un commento a caldo sulle cose che sono emerse nel precedente panel e quindi vorrei invitare l'onorevole Butti
A darci una un tocco di piuma su queste cose così importanti e stimolanti che Bernabé pagane tutto e Colasanti ci hanno dato
Cosa ne pensa di Butti penso che anche questo sia stato un panel di assoluta qualità io desidero ringraziare il dottor Colasanti perché nella sua schiettezza è stato molto laconico
Però ha spiegato che sono attorno al problema della rete bisogna capire anche quale sarà il ruolo dello Stato cosa che noi chiediamo evidentemente da tempo sono un po'meno d'accordo con la dottor Bernabè ovviamente quando lui parlava di più reti forse ha voluto fare un'iperbole
Ha fatto bene a citare il due mila e sei piano Rovati parliamo Dellera Prodi naturalmente quindi Fratelli d'Italia da qualche lustro chiede di poter procedere con la rete unica se ci avessero ascoltato per tempo con ogni probabilità non saremmo qua ora a discutere ma come abbiamo detto siamo pronti ad adeguarci
Bene grazie onorevole Butti e questo panel questo mini panel con un ospite importante e ci consente di fare un passaggio in Europa e l'Europa
L'abbiamo toccata con Fabio Colasanti laddove è stata evocata più volte nel corso degli interventi e il nostro ospite di questo panel e l'onorevole Carlo Fidanza acquisto naturalmente il benvenuto buongiorno onorevole Fidanza ogni giorno e Carlo Fidanza e gruppo europeo del C.R. e il l'onorevole Fidanza ha anche preso delle iniziative in molto importanti a livello di Parlamento europeo perché è stato l'autore della della interrogazione fatta alla alla pista che era la commissaria questa anche proprio sui temi italiani della rete unica che hanno coinvolto l'interesse di molte altre nazioni per le ripercussioni che il nostro dibattito può avere ed è proprio questa la ragione per la quale andiamoci anche in diffusione in inglese proprio perché dall'estero c'è un'attenzione manifesta su questo tema ma torniamo a noi onorevoli Fidanza lei e capodelegazione di Fratelli d'Italia dal gruppo Ecr del Parlamento europeo
Per vorrei chiedere ecco la domanda di rito parliamo di reti e parliamo di reti in una prospettiva europea
Qual è il suo punto di vista e punto di vista della
Sua formazione e anche del gruppo parlamentare che rappresenta intanto grazie per questo invito grazie all'onorevole Butti al Dipartimento telecomunicazioni di Fratelli d'Italia apre questa giornata davvero molto importante con ospiti prestigiosi un dibattito ricco molto operato pari onorevole Butti va di piuma come alla gliel'hanno fatta invitato a fare io sono sempre occupato conoscendolo ormai da tanti anni infatti ha puntualizzato correttamente
Una posizione che ormai da da tanto tempo sosteniamo è che appunto abbiamo ribadito anche in sede europea intanto ci tengo a dire che quest'argomento che caratterizza ulteriormente Fratelli d'Italia come una opposizione governante che si pone il tema del futuro del paese quindi naturalmente ragiona di visioni dimissioni e lo fa con tutti gli stakeholder apertamente con molta qualità questa è anche l'approccio che abbiamo noi
A livello europeo nel gruppo dei conservatori e riformisti che a un gruppo è un realista dirà e quindi non è un entusiasta e nemmeno anti europeo
è un gruppo pro impresa un gruppo favore del mercato interno è proprio da questo presupposto ne siamo partiti nel rapportarsi al tema
E delle delle reti facendo seguito a un'iniziativa parlamentare pesa a Roma
Dandalo ne vuole Buti dai nostri gruppi parlamentari anni alla Camera poi al Senato l'abbiamo fatto poi anche a livello europeo perché riteniamo che a maggior ragione quando si parla di come utilizzare le risorse del Next Generation io del ricoveri Fund per diciamo i più tutto in maniera più spiccia e è chiaro che quando si collega questo grande piano di investimenti al tema delle reti a nostro avviso è necessario avere la garanzia che queste risorse non vengano utilizzate per rafforzare una posizione dominante di un'azienda incumbent verticalmente integrata ma che ci sia una apertura di mercato che vada ad accompagnare questi investimenti ingenti perché parliamo
Di el del venti per cento complessivo del mezzo invece anche verrà imputato
Sulle voci degli investimenti di nel digitale per l'Italia da centocinquanta miliardi
Più o meno complessivamente in Europa quarantasei circa e per l'Italia quindi sono così consistente quando si è accese riflettore sulla prima versione ricoveri Plant italiano
Del governo Conte chiaramente si è acceso anche a Bruxelles per avere l'Aga
Anzi sia che affronti in un progetto di rete unica che partiva dalla logica invece del verticalmente integrato non venissero rafforzate con soldi europee delle posizioni attualmente dominanti di mercato quindi abbiamo rivolto questa interrogazione al commissario
Vestita Garcés ha risposto qualche settimana dopo sostanzialmente confermando che l'utilizzo di queste risorse debba avvenire
Sì rispettando le diciamo le regole europee sugli aiuti di Stato rispettando naturalmente i principi di libera concorrenza di apertura di mercato di completamento del mercato unico che sono alla base dei trattati e delle normative e le normative europee e quindi questo è diciamo ci rafforza nella convinzione di essere nella strada giusta che una sanno ideologica come si diceva prima pragmatica che a e aperta a confrontarsi con tutti ma che va anche nel solco sempre rimanendo sul livello europeo di quello che è stato il il Regolamento sul diciamo la direttiva che ha portato l'approvazione del nuovo Codice sulle comunicazioni elettroniche una normativa del due mila
E diciotto poche settimane fa l'Italia ricevuto la lettera di messa in mora da parte della Commissione opera c'era un termine a prima prima di Natale due mila venti diciamo per il recepimento di questa direttiva
Che non è stato rispettato devo dire a onor del vero che non è la prima direttiva che non applichiamo in tempo che siamo anche in ottima compagnia perché sono ventitré i Paesi europei che non l'hanno recepita
Nei tempi previsti però sicuramente per quanto ci riguarda la parte di questo Codice di questo ricorda questa comunicazione che va nel senso di rafforzare il modello volse Lolli prevedendo delle specifiche
Agevolazioni per chi sceglie di investire su questo modello naturalmente prevedendo anche la possibilità che ci sia un modello diverso con l'azienda incumbent ma in questo caso prevedendo che il Coni investimento sia diciamo vincolato a dell'Idi parametri molto stringenti è chiaramente qualcosa che ancora una volta ci rafforza nel pensare che lì la nostra idea di rete unica secondo modello così erano lì come apertura di mercato con un piano molti operatori diciamo vada nella direzione che anche nel contesto normativo europeo e qui quindi continueremo a muoverci in questa direzione faccio un ultimo accenno e chiudo e anche perché questa sarà legislatura europea dedicata al digitale a trecentosessanta gradi cioè cioè questa grande partita importantissima
Del ricoveri ma ricordiamo che si stanno i incardinando adesso provvedimenti importanti come il digital market Hakim vista servi Sat il tema della sovranità tecnologica la sanità digitale grandi tematiche europee che peraltro insieme al di partito per comunicazioni come delegazione di Fratelli d'Italia
Nei conservatori riformiste europee affronteremo nelle prossime settimane perché sono il tema centrale per il futuro delle nostre telecomunicazioni a livello nazionale ed europea
E grazie vorrei anche ricordare i qui il fatto che la sua interrogazione
Alla vista anche era ha talmente centrato la sensibilità del momento al punto da generare ulteriori interrogazioni parlamentari al a livello europeo dal quale gli stranieri di un parlamentare portoghese se non ricordo male e di una parlamentare olandese se non vado errato quindi a conferma di come questo dibattito italiano
E e qui la sua interrogazione arrivata al momento giusto atti come dire toccate le molle che riguardano anche l'intero complesso dell'industria europea delle telecomunicazioni nel nel suo complesso ecco
E vorrei anche ricordare che questo evento è stato reso possibile anche grazie alla volontà precisa del gruppo a cui lei appartiene al gruppo dei dei riformisti e dei conservatori europei quindi onorevole finanziò la ringrazio grandi lavoretto comprendeva Ricasoli al partecipato ringrazia attraverso le anche il gruppo dei conservatori e riformisti europei proprio a testimonianza del fatto che ciò che discutiamo qui deve avere un filo diretto con le nostre strutture europee perché l'Europa e importante noi dobbiamo intenderla come una stella polare che orienta anche le nostre scelte le nostre decisioni
Bene grazie onorevole finanza al prossimo intervento intanto siparietto diritto per cambiare scena grazie
Tre
Tutto
Bene bentornati una nuova nuovo confronto una nuova ospite in questo caso è Claudia Pollio responsabile relazioni comunicazioni istituzionali di Linke
Perché questo passaggio con LINKEM con Claudia polio perché questa passato ci permette di fare un tocco veloce su una tecnologia importante per le tematiche su cui stiamo discutendo e parliamo delle tecnologie effettua cinque g sono importanti anzi direi sono molto importanti specialmente in un Paese come il nostro che ha delle condizioni orografiche particolari perché ci aiutano a immaginare una prospettiva diversa per il digital device e così Claudia pollo quanto possiamo puntare alcune carte sulle effettua cinque g
Buongiorno Raffaele buon giorno a tutti grazie complimenti per l'evento
L'FV a a la caratteristica di combinare la flessibilità del Wireless con una capacità che già oggi arriva un giga anche nella prospettiva del cinque g sarà sempre maggiore
Per servire le famiglie e l'impresa anche nelle aree meno densamente abitate
E questo per esempio il caso dei servizi copro gettati per l'agricoltura per trascura un militare l'accelerazione della trasformazione digitale
Sia nella prospettiva delle famiglie che oggi usano sempre più servizi come lo smart working e la David ma anche dell'impresa e come per esempio per l'agricoltura quattro punto zero
L'arte Bois in ottica cinque g sicuramente la risposta più veloce per rispondere in tempi celeri all'esigenza di questi vita del Paese in tutte le aree da quelle urbane quelle meno densamente abitate
Ecco poco fa si parlava del del fatto del che quando si fa la posa dei cavi
Si crea ovviamente qualche disturbo alla alle alle procedure ordinarie di una città mettiamola così per usare un è un femminismo con le tre poi cinque g c'è questo problema avete avuto delle di momenti diciamo di confronto serrato con le amministrazioni come procede
Il sicuramente l'FV a eliminare il tema dell'ultimo miglio di scavo
Di cavi e quindi abitanti di costi di realizzazione più celeri e crea meno difficoltà diciamo dalla dita urbana
Quotidiana e il confronto con le amministrazioni sicuramente relativi più relativo alla kermesse Istica i alla semplificazione delle procedure amministrative
Bene chiudiamo questo piccolo siparietto e ringrazio Claudia apporli operaia Caraffa con questo piccolo tocco un passaggio diciamo estemporaneo abbiamo messo l'accento su una tecnologia che ci sarà molto molto utile in futuro
E che sarà servita proprio all'esigenza di superare quel digital device d'che il Paese purtroppo ancora soffre la crediamo fortemente Veneto Emilia Raffaele agraria Gloria coerente siparietto e a tra poco con tutti voi
Bene bentornati nuovo Pannella nuovo tema questa volta centrato sulla Rete e la ricerca e vorrei
E vorrei aggiungere anche i servizi i servizi di utilità e di supporto alle amministrazioni quindi un panel complesso e anche atipico rispetto alle cose che abbiamo ascoltati fino a oggi
Partiamo però con il piede giusto perché serve ad indirizzare il nostro piccolo percorso di pane e iniziamo con il professor Nicola Blefari Melazzi
Direttore del CNI tra il finite un organismo molto importanti professore soci ricorderà quali sono le sue caratteristiche ma direi che la chiave di lettura importante per l'intervento del professor Blefari e che è finita
Vuole stare con tutte e due i piedi nella corsa per la realizzazione di nuovi servizi e quindi nella utilizzazione intelligente takes delle risorse del Recovery planet quindi il cliente promotore di un importante progetto e siamo lieti anche di dare di usare questa occasione come vetrina e proposta per il progetto che il cliente ci descriverà quindi professor Blefari Melazzi le do il benvenuto innanzitutto dai le chiedo subito il microfono in modo tale che possa conduce attraverso il percorso che il finita preparato per ma che oggi grazie
Grazie buongiorno il programma che vogliamo presentare che strutture presentare si chiama restare è un problema di cooperazione ed esecuzioni di progetti per dare un contributo per far ripartire da qui il nome la ricerca l'innovazione e lo sviluppo d'impresa alle reti e servizi di telecomunicazioni
Partiamo dallo stato della ricerca attuale in Italia non è molto ottimista questa slide ma credo sia abbastanza aderente alla realtà dal pubblico non arriva ormai quasi nulla abbiamo in media negli ultimi anni in uno-due Trinité sono dei progetti
Per anno per tutta l'Italia quindi del tutto insufficienti gli operatori da tempo da molto tempo ormai non hanno più il modello che Cicerone nell'abisso poi scommesse che contribuirono in modo rilevante
I produttori italiani sono ridotti ai minimi termini le multinazionali si sono ormai quasi ritirati dall'Italia in termini di ricerca e sviluppo le pieni non hanno la massa critica per fare ricerca nel settore
Rimangono i progetti europei nei quali però è difficile entrare nei grandi consorzi europei e difficile vincerli il tasso di successo dell'ordine del cinque sette per cento in altri enti enti e a mio parere sono anche penalizzati da una non focalizzazione e da uno scarso coinvolgimento effettivo delle industrie circa i laureati l'Italia ultima in percentuale in Europa sull'errati mitici e soffriamo di emigrazione intellettuale in aumento lineare
In questo quadro la sovranità e l'indipendenza può perfino il contributo alla ricerca nel settore e a grave rischio ormai se continuiamo così viene verrà compromessa addirittura la comprensione e la tecnologia
La collettività e comunque lo ricordiamo la componente fondamentale trasformazione digitale e quindi nel percorso ricerca innovazione sviluppo d'impresa se manca il mattone di partenza è difficile poi andare lontano
In questo quadro il cimitero che un consorzio di trentasette università pubbliche italiane quindi mette insieme polacca dei nel settore un ente non profit cosa cerca di fare in quanto molto critico che quello che abbiamo visto
Allora noi abbiamo afferenti i mille trecento docenti del sistema università nazionale abbiamo cemento di tendenza di i quali sono a sostenuti solamente la finanziamenti di aziende private da brani competitivi dove ritroviamo finanziamenti visto il quadro di di partenza beh facciamo un po'come le aziende andiamo all'estero e mi chiamo
Quindi troviamo fondi all'estero li troviamo uniformi progetti europei ma li troviamo anche in molte aziende e in molti a programmi non solo europea ma anche fuori abbiamo centoventiquattro progetti attivi un po'in tutto il mondo
Quindi non riusciamo a sopravvivere perché perché abbiamo da un lato esteso in orizzontale il campo di applicazione quindi non ci occupiamo più solo di telecomunicazioni in senso stretto
Ma cerchiamo finanziamenti in altri campi in ordine alfabetico dall'agricoltura ai trasporti nei quali le telecomunicazioni giovano sempre un ruolo importante quindi non ci occupiamo della componente di lecci però in altri settori verticali
Al contempo ma ci siamo espanse in verticale quindi non facciamo solamente ricerca di base ma l'applichiamo facciamo innovazione eri o perfino in alcuni casi è lo sviluppo di sistemi reali di prodotto
Grazie a queste due espansioni siamo riusciti come dire a sopravvivere
Quasi negli ultimi anni visto lo ripeto ancora una volta il quadro di partenza iniziale
Cosa vorremmo proporre nuovi nell'ambito del PNR
Noi riteniamo che il problema maggiore sia la frammentazione e la non finalizzazione dei dei fondi che ci sono per ricerche che ci saranno e che quindi bisogna finalizzarli e bisogna concentrarci
Questo perché non è che ci sia una ricerca ricerca applicata la ricerca e una
Ma i ricercatori sono anche avidi di vedersi porre dei problemi quindi non è vero che di vanno necessariamente suo lasciati liberi c'è una parte di totale libertà ma c'è anche la parte che necessita di una finalizzazione
E quindi cosa vorremmo fare
Slide riassume un po'tutto no abbiamo degli abilitatore in basso che sono quelli che derivano dai finanziamenti
Che sono le sue risorse della ricerca che vorremmo esprimere con Necci fans cioè come dette delle quote aggiuntive di finanziamento che vanno chi già e capace di acquisire progetti
Ci sono dei dei voucher per l'impresa e quindi lo diciamo alle imprese non devi per forza collaborare con una certa Università ma decidi tu dove spendere questo voucher
Per la ricerca abbiamo bisogno infrastrutture e di prototipi abbiamo bisogno di procedure di valutazione sugli utenti finali di funzionalità di tanti
Di formazione assunzioni di specialisti a stipendi di livello europeo perché altrimenti perdiamo tutti di ricerca di finanziamenti esterni e poi anche gli strumenti di cooperazione comunicazione e divulgazione
Tutto ciò va ad alimentare dei progetti che tagliano ricerca innovazione e sviluppo e portano poi dei risultati concreti quindi per fare degli esempi
Che ho elencato qui ma solamente un elenco operante sicurezza cinque giri aiutini fotonica integrata andarsene reti programmabili e giù Claudio seggi applicazioni dei vari settori tutti questi possono essere dei sotto progetti il problema principale che ripeto partono ricercavano innovazione vanno d'impresa tutto ciò è pienamente in linea con gli obiettivi delle cover heavy silenzio Plum e in genere lo stiamo facendo anche gli altri Paesi da cui il plurale Lanza cioè fornire questi abitatori che mettano in gioco dei circoli virtuosi dell'interi settori e però lasciare la signora del piano qualcosa quindi un intervento sostenibile iscritto lo è perché è attivo da venticinque anni già esiste non bisogna creare un ente ex novo
Quindi un miglioramento strutturale della ricerca del settore un rafforzamento del legame tra eccellenza impresa c'è eccellenza scientifica impresa la capacità di impiegare che le cime più diversi settori
La trasformazione digitale efficientamento delle imprese la creazione di un'impresa e non viene detto spesso l'aumento dalla dimensione media delle nostre imprese che un settore critico al progetto hanno già aderito diverse medie imprese nazionali che sono un po'il meglio che abbiamo in Italia
Sommato né Gene inesperienza in Italia Next Ostiense vecchia
La proposta naturalmente aperta pienamente al contributo di di altri soggetti e denti
è io concluderei vedendo al contrario e cioè e sarebbe bene avere un piene Verre che non ha un focus sulle telecomunicazioni ne parliamo sempre ne parliamo in in ogni dibattito la pandemia mandando alla cosa c'è troppo e però facciamo PNR
è i fondi per la ricerca sono distribuiti
A pioggia come spesso citate da
Non finalizzati le possiamo non avere un fuoco sulla delle comunicazioni la domanda è retorica lascio nella risposta e no e uno grande a caratteri cubitali grazie Nicola Blefari Melazzi direttore del cliente che mette assieme le proprie competenze fondendo le contro le PMI d'eccellenza del sistema
Tecnologico innovativo del del paese del Paese Italia bene grazie ma rimanga qui professor Blefari Melazzi e abbiamo le sull'ospite successivo che Maurizio Mensi Maurizio Mensi
Professore della Scuola nazionale di amministrazione Buongiorno Mensi è benvenuto
Evola buongiorno a lei allora
I temi sono tanti quelli che sono emersi io le chiedo un intervento sintetico ma lo sforzo di un approccio integrato in un certo senso lei avrà seguito gli interventi precedenti abbiamo parlato di reti
Di sistemi di dati ma anche degli elementi diciamo scontati come l'espressione digitale certamente ma fiducia resilienza e tutto questo ha a che fare con il pacchetto delle decisioni che tutti quanti ci aspettiamo qual è il suo punto di vista Mensi
Senza dubbio errori i sistemi da vicino al centro delle attenzioni oggi
Ed infrastrutture digitali come è emerso dall'intervento di coloro che mi hanno preceduto comprende anche intere città risale l'alta capacità computazionali distribuita
I limiti che sono sempre di più soprattutto grazie a cinque g al cuore dello sviluppo
Della rende il confronto fra i vari sistemi nazionali si meraviglia Ginza ha evidenziato alcune cose fra tutte giunge sul eccezioni successo ed invece ora un'intimità dalla qualità di la vita della struttura trasmissiva e dalla strategie dei mandati è questo chiami in causa non soltanto cento aziendali ma anche e soprattutto le politiche obblighi in tema di sviluppo infrastrutture digitali da con l'Anas
La giuridico che il rapporto pubblico-privato
E quindi entra in gioco il tema delle regole a cui faceva riferimento l'onorevole utili Signoretto che l'articolo non ha senso qualificare la tecnologia preciso proof
Al contrario le regole devono essere certamente of e se c'è una cosa che sul può sulla quale oggi possiamo concordare il fatto che il mio che negli ultimi anni anni abbia inseguito a elaborare un sistema fino e voci correnti congegnati allineati agli torbido avanzando l'innovazione tecnologica
Anche su Roma compreso che la solidità del proprio mercato interno la sua stessa sovranità si fonda su un sistema normativo efficiente aggiornato sull'innovazione su importi ideologico sulle infrastrutture critiche adeguarli sicure devo recitare a riguardo un elemento che è stato già evidenziato prima il regolamento del dodici febbraio di quest'anno istituisce disporre dov'era risale la respinta e sostanza così sono intoccabili pacchetto Next Generation you indica chiaramente che grazie ad un alto livello di sicurezza informatica quindici non c'è ecologica è un prerequisito è una trasformazioni digitale europea di successo
Quindi suo vestitino bianco infrastrutture di comunicazioni affidabili cinque giga indicativo al riguardo
è una piattaforma tecnologica portargli la società allegoria il futuro lo sappiamo bene
Ma le sue vulnerabilità possono essere sfruttate compromettere infrastrutture critiche sottrarre gravissimi simile sonar incidere sugli stessi processi democratici ormai sempre basati sulle infrastrutture digitali
Ecco quindi assume una rilevanza essenziale prima della sicurezza londinesi dunque si sporcano colossi come Stati Uniti e Cina l'autonomia tecnologica dello nuovi arrivi da Comiso amici Stanga consigliera disabili di tutelare sicurezza e interessi nazionali ormeggiando rischio irruenza esteri minacce Sauber
Il tema è quello evidentemente della minaccia cinesi
Tutto questo linea quindi con la convocazione atlantica dei paesi membri lungo eccolo arrivano che sono il fondamento ecco perché per esempio suona beffardo l'invito rivolto ieri delle singole voci cinese alla vera granché d'Europa ossia presso lo raggiunge una un'autonomia strategica rinvenuto in chiave anti USA ma l'autonomia strategica l'unica alternativa e non veri indurci a mettere in discussione la nostra alleanza strategica con gli Stati Uniti a riguardo da scende giù che è giunta l'avremmo una risposta molto convincente con la costruzione dell'assetto normativo articolato che completa quello previsto nel due mila otto quindi vari comunicazioni elettroniche a Supercongresso avrei insisto finita Aquila partecipo cenno in precedenza e quindi un quadro Borato di regole insomma lui in un Regolamento del ma ci impongono di leghismo deve mi esprimerò
La raccomandazione dello stesso lo stesso mese del due mila diciannove che affronta il tema della sicurezza delle reti
E integra questo quattro anche colpisce proprio delle comunicazioni elettroniche la nel due mila diciotto una parte importante dedicata alla sicurezza
Poi rilevare che è in corso di elaborazione un vero e proprio cantiere normativo
è stato avviato a livello europeo con il sedici dicembre
Dell'anno scorso congruo numero possibile la dirigeva sulla sicurezza relative i sistemi informativi e sulla una proposta di direttiva sulla quasi insorge ci cercando di integrare cyber sicurezza e sicurezza fisica vecchia
L'ho sempre vista prima di essere responsabili delle scelte strategiche di trasparenza nazionali ma è la natura interconnessa dell'infrastruttura digitale rispettare naso integrata a livello di Unione europea ecco perché
Grazie a lei sì dobbiamo chiudere
Lo sguardo scende è essenziale è una volta adottato il consiglio direttivo e questo comporterà la finiscono in un quadro normativo a livello nazionale che si va completando con la Regione l'adozione di Bari avevo la mente attuativi della legge entro il due mila diciannove sul perimetro di sicurezza civica
Così
Grazie
Un'ultima come già dai concorda corrono quali strumenti in concreto
Il golden power
La possibilità di intervenire sui contratti già conclusi previsti appunto possibilità prevista dalla legge sulle perimetro di sicurezza l'altra cibernetica ma soprattutto procedure d'appalto con che prevedono la possibilità di tener conto valutare l'adeguamento dell'offerta e non soltanto in base agli elementi tecnici gran ma anche ai requisiti dobbiamo dovere mesi dobbiamo chiudere entro grazie
Grazie grazie del contributo cedo subito il microfono ad Antonio Sassano presidente della Fondazione Bordoni Fondazione Bordoni radici antiche ma Fondazione Bordoni collo ruolo rinnovato
Io ho parlato prima diretti e ricerca e ho subito aggiunto
Uno nuova linea che è quella dei servizi i servizi agli apparati dello Stato perché la Bordoni è innanzitutto una società in house ecco qual è il ruolo nuovo che la Bordoli può avere in questo momento così concitato in cui tecnologia decisioni si scontrano o si confrontano con le esigenze dei territori e degli enti locali e delle pubbliche amministrazioni
Sì grazie Grazia Raffaele e assolutamente ringrazio per l'invito intanto per la possibilità di per portare un brevissimo contributo questo interessantissimo dibattito di interventi precedenti sono stati molto interessanti e alcuni veramente anche innovativi rispetto a un dibattito che invece serve
Abbastanza ripetersi nel tempo veramente mi sembra un'occasione molto importante allora io volevo per rispondere al tuo alla tua sollecitazione Giacomo Della Bortoni
In nel nel prossimo futuro Bierhoff volevo concentrarmi su un tema del quale è stato viceversa ripreso
Pensavo di essere diciamo il solo parlare meglio però è stato ripreso sia dal dal dottor Gubitosi che altri partecipanti in particolare dalla dal ministro colava cioè quello della mappatura
Delle delle cioè sapere qual è la copertura qual è il servizio quella l'interferenza quali sono per esempio le le possibili sinergie tra vecchi diverse tutte queste cose vanno misurate
Assolutamente con strumenti ecologici avanzati
Per i quali la con la la collezione ovviamente a esperienza ma la pubblica amministrazione a molto uso
Però gli strumenti che sono in molti casi anche i proprietari non sono il risultato dello sviluppo di una ricerca nazionale
Molte volte quindi ci dobbiamo basare per avere risposte su questi temi così importanti su strumenti che non sono accanto bocciate non ci spieghiamo il perché alcuni angoli siano per un concerto risultano piuttosto che è una e viceversa io penso che la assolutamente la l'aspetto una mappatura del controllo della verifica dell'interferenza sia un tema di grandissima importanza sul quale ovviamente l'Agcom sta dando il suo contributo indipendente e assolutamente di di grande competenza ma anche la stessa Agcom ha bisogno continuamente innovare
Effettuare le sue verifiche le sue e i suoi calcoli si tratta di i numeri che sono fondamentali per tutti i ragionamenti che dobbiamo fare che doveva fare il PNR genera
E in particolare l'accenno che ne ha fatto un accenno al tema e ha fatto il ministro Columbia sembrato assolutamente il secondo tema e chiudo del al quale volevo far riferimento non non ero pronto per farlo ma è un grande assente
Nel dibattito di oggi che alla politica dello spettro delle azioni nella politica dello spettro che si vogliono realizzare abbiamo detto
E si è detto più volte che le feluche ora è una un nuovo personaggio che entra in un dibattito che si era concentrato più su le le reti fisse lettere utopia come appendice Wireless alla rete fissa
E viceversa probabilmente questo ragionamento va esteso a la all'intera l'intero cinque giri guai lessa e quindi alla politica dello spettro no sequenze che saranno necessarie
Nel futuro per sviluppare il cinque g Wireless da integrare con lei fissa mi sembra ulteriori grandissima rilevanza fra l'altro un tema che i tedeschi in Germania si è sviluppato nella direzione delle frequenze locali
E e quindi di frequenze assegnate localmente non più attraverso le grandi aste e miliardari alle quali ci siamo abituati nel tempo ma attraverso magari assegnazioni più localizzate che ovviamente richiedono di nuovo quel monitoraggio di quell'attenzione all'interferenza
Le quali parlavo prima chiede che in Germania si è deciso di sviluppare assegnando una larga per porzione di uno spettro molto
Molto prezioso a questi usi
Concludo dicendo che questi così mi sembrano assolutamente coerenti è in linea con interessantissimo così interessantissime osservazioni
E ho ascoltato oggi sullo sviluppo localizzato flessibile e diciamo geograficamente limitato delle reti fisse
Intorno stiamo dicendo che la stessa cosa di tedeschi vogliono fare sulle immobile che stanno facendo sulle reti mobili vecchi Wireless potrebbe essere oggetto lo sviluppo di reti se questo perché e chiudo definitivamente identico
Ma io sulla rete unica mi sembra molto interessante anch'io penso che sia ormai comincia a essere un po'datato tanto cominceranno chiamarla più è unica ma la chiamerei Pepe neutrale e soprattutto sottolineerei il punto che si tratta di una rete direi
E questo è un punto che non dobbiamo mai dimentica l'abbiamo sempre immaginato una rete unica come comunicare poi andava stretta per essere poi utilizzata per i vari verticali viceversa saranno i radicali probabilmente la locomotiva Lamb
Ieri cioè la la salute l'Adidas orticello che dovranno sviluppare le loro reti fare investimento sulle loro reti
E questo insieme diretti dovrà coordinarsi gli aiuti nella rete del futuro che dovrà essere soprattutto una rete neutrale ma parte di trasporto generalizzato perché dovrà garantire un solamente lo sviluppo
Diciamo libero e non e non condizionato di questa regredire
Quindi va bene grazie Antonio Sassano o grazie anche per i due suggerimenti sono tutte e due suggestivi
La politica del dello spettro e una un tema cruciale magari chissà che e Fratelli d'Italia nonno decida di promuovere un confronto ad ampio spettro e il caso di dire proprio sulla gestione
Dello spettro e l'altra è quella della Rete neutrale un tema che io so bene caro al professor Sassano ma un tema su cui l'intera Europa sta discutendo oggi nelle sue fasce più avanzate di confronto quindi grazie di queste suggestioni e noi passiamo subito
Ad un altro panelle ringraziando gli ospiti di questo pane il professor Nicola Blefari Melazzi Timnit Maurizio Mensi e Antonio Sassano grazie a tutti voi e tra pochi secondi torniamo con un nuovo panel grazie
Bene bentornati la rete tra innovazione e mercati
Beh insomma son due cose
Molto legate tra loro ovviamente si sostengono a vicenda e il
Momento di presentazione di questo panel passa per il mio ospite qui alla destra e l'onorevole Marco Silvestro Oni membro della commissione anzi capogruppo del della componente Fratelli d'Italia presso la commissione Trasporti telecomunicazioni onorevole si Vestroni quando mi verrebbe voglia di chiederle subito
Ecco intanto quest'evento di Fratelli d'Italia indica una particolare sensibilità forse una delle prime volte dopo tanti anni che un partito decide di schierare quasi tutto se stesso a come dire a sostegno di un tema così importante per il futuro e per la crescita economica del paese come avete vissuto poi all'interno del vostro partito questa questa questo momento diciamo di di esternalizzazione di anche di dichiarazione verso l'opinione pubblica
Ma intanto devo ringraziare il il il collega Alessio Butti che il il responsabile del dipartimento
Telecomunicazioni del partito che e quindi il tutto parte da da Butti che da sempre ha sposato la linea che tratto viene da lontano perché non è che nasce solo con Fratelli d'Italia
Un patrimonio che mi porti avanti quello relativo all'innovazione
E poi è chiaro che quando parliamo di innovazione parliamo
In questo caso anche di telecomunicazioni di digitalizzazione e tutto quello che comporta la parte sicuramente innovative quindi l'abbiamo presa sicuramente bene perché fa parte del nostro patrimonio genetico
Sono tre temi questi importantissimi perché avete innovazione e mercato sono tre temi che sono interconnessi fra loro
In maniera quasi univoca il problema che dobbiamo porci noi e che quindi credo che anche nel proseguo della degli incontri che si terranno secondo secondo Fratelli d'Italia quindi anche secondo secondo noi capire
Qual è l'interesse strategico nazionale perché noi non possiamo dividerli perché il mercato connesso con l'innovazione perché la Rete è connessa con il mercato e l'innovazione l'ariete non è semplicemente un fatto di cavi
Io o di trasporto di di di semplicemente di corsa
Ma l'ariete la dobbiamo immaginare come qualcosa di di più di più importante come un un qualcosa che potrà trasportare anche le cose ma soprattutto anche le idee e quindi è importantissimo
Il l'innovazione non è sicuramente un e qualcosa di migliorativo ma la dobbiamo pensare perché e altrimenti sarebbe una rete più veloce ma quella efficienza non è innovazione
Quindi noi dobbiamo pensare a non ottimizzare ma pensare qualcosa di innovativo lo viene dal latino
Da innovare e quindi è un qualcosa di sicuramente di nuovo e tutto questo è sempre collegato all'interesse a qual è l'interesse strategico nazionale che non può essere lasciato così da sola un iniziamo iniziativa che non abbia come fine ultimo l'interesse strategico nazionale dopodiché se parliamo del mercato il mercato anche esso un qualcosa che è sempre legato all'interesse strategico perché noi non possiamo lasciare al mercato la possibilità di auto determinarsi
Perché l'autodeterminazione si è chiaro che noi dobbiamo ricevere da parte voli sono l'esigenza del mercato però dobbiamo anche guidarlo al mercato se aspiriamo come aspiriamo a governare la nostra la nostra nazione quindi dobbiamo dare delle indicazioni
Al allo stesso mercato altrimenti potremmo fare un salto nel buio ricordo a tutti che qualche anno fa si parlava di liberalizzazioni e piove abbiamo visto che senza una guida senza un concetto di interesse nazionali per il dazio ne abbia visto che che fine abbiano in realtà fatto per cui sono tre tre parti compresse e interconnesse tra loro
Che debbono essere sicuramente ragionate in base lo ripeto sempre carta ha un'idea di interesse di di nazione cosa ci cosa vogliamo fare con la Rete l'innovazione e mercato
Bene io ringrazio l'onorevole Marco sarà Veltroni voi bene grazie e piccolo siparietto abbiamo tre ospiti ancora una volta importanti che ripresento tra pochi attimi grazie
Bene ben tornati nuovo panel il titolo però avevo già anticipato la rete tra innovazione e mercati tre ospiti d'eccezione alla mia destra Francesco De Leo
Executive search Henman etica Hoffmann il partner con sede a Madrid ma italiano italianissimo naturalmente con una storia importante che non è sul caso di ricordi di ripetere qui ma è stato direttore generale di Tim Telecom Italia alla fine degli anni Novanta nel momento di maggior splendore
Dell'azienda
Alla dalla destra estrema Roberto Basso direttore degli external affairs di Wind tre e con lui tratteremo un tema molto importanti e scottanti appena toccato di striscio nell'intervento della
Presidente Raffaella Paita e che qui adesso ripesca Remo perché e molto utile
Rimettere all'attenzione degli osservatori e in remoto Michelangelo Suiko che in rappresentanza di
In cui Inuit Società delle torri
Un piccolo anzi un grande gioiello italiano vorrei aggiungere per la consistenza e per la missione importante che ha e adesso vedremo quali sono le cose innovative che in cui ci fa e come si colloca in questo contesto vorrei partire subito da Francesco De Leo
Francesco De Leo lei ama quando interviene porre l'attenzione sulla tendenza più importante di questi anni e cioè
La convergenza su un'unica piattaforma di tre elementi importanti le telecomunicazioni l'energia e tutto il mondo dell'Automotive
Perché questa piattaforma diventa strategica
Ma guardi noi siamo esattamente oggi nel due mila ventuno dove ci trovavamo probabilmente quasi cento anni fa nel mille novecentoventinove è un cambio di ciclo economico e ancora una volta l'automobile il tre che era è il catalizzatore di questo cambiamento perché l'elettrificazione
Dell'industria dell'auto muove a livello globale sta cambiando l'architettura delle reti di servizi di rete la struttura dei data center
E credo che su questo noi siamo una posizione come Paese importante perché credo che possiamo recuperare molto bene alcune delle così del militare che abbiamo cumulato in tutti questi anni
Tre piattaforme chiave perché passano dalle né di Storace dalla distribuzione della rete elettrica dalla convergenza con le telecomunicazioni dall'intelligenza artificiale che applicata esattamente dove serva al cliente quindi all'interno dell'abitacolo dell'automobile
Gli investimenti sono molto importanti
Vanno in questa direzione credo che si sta aprendo una fase nuova che vedrà sempre più gli investitori internazionali interessati a questo
E l'Italia può essere a tutti gli effetti un Innovation né Jean può essere Heath Ledger di questo cambiamento sicuramente su scala europea
Come dico sempre direttore la pandemia
C'ha consentito improvvisamente di trovarci una posizione in cui come in un Gran Premio di Formula uno
Entra la safety car hanno e che era un po'più indietro oggi siamo arrivati a ridosso dei primi se siamo bravi a fare il cambio di gomme è cambiato il combustibile riusciamo finalmente a recuperare ulteriori posizioni
Ma l'idea dell'Innovation Nation non solo è suggestiva ma è anche molto stimolante ed è anche sfidante vorrei aggiungere
Leggendo delle cose che lei scrive uno degli elementi che mi viene maggiormente in mente e quando lei ripete il futuro non bussa due volte alla porta
Quali sono le occasioni che rischiamo di perdere quali sono le chance che possiede invece raccogliere allora io partire da questa constatazione di fondo e mi ha fatto molto piacere seguire indiretta gli interventi del micio tornitore che aderisce hanno preceduto perché credo oggi otto aprile
Forse possiamo dire con una certa così la tranquillità che il tema della rete unica e definitivamente superato perché mi sembra come tutti ci siamo resi conto che era un problema
Che era stato posto sulla base di precedenti che non riflettono dove sta andando il mondo e questo momento è la nostra domanda sempre
Da che parte del cambiamento vogliamo stare né vogliamo stare dalla parte del futuro ma vogliamo stare dalla parte di cosa è stato il passato
Faccio un esempio per tutti perché ne possiamo recuperare ricordo che vicino a Bergamo incredibilmente c'è un'azienda che si chiama perse eco
Che fai fogli che sono le pendici dello dinamiche che sollevano le barche di Coppa America dall'acqua che tutti abbiamo visto nelle ultime regate della Coppa America
Ora credo che nella storia di centosettanta né dalla Coppa America mai come questa volta un uno sfidante riuscito ammette le difficoltà il difensore della Coppa Luna Rossa ha fatto delle prestazioni straordinarie
Che nessuno si aspettava Luigi aspettavano gli americani o gli inglesi abbiamo battuto tutti e siamo stati a un passo dal Mincio la Coppa America con una tecnologia che è fatta per il mare che me sviluppata a duecentocinquanta chilometri da qualsiasi bacino pietrisco aperto ottima perché amo l'attacco Wasa determinate Grand Ortone e il team principal dalla Coppa americani dice ma non riesco a capire come fate a Bergamo
Vicino alle montagne per svilupparla temo già così siti steccata ecco questa forse e
Il messaggio forte dell'Italia
Che produce dell'Italia che pensa dell'Italia che lavora e lo fa spesso in grande con grande silenziosità se l'Italia è già molto più avanti di quello che mi immaginiamo credo che la tendenza a dire che noi stiamo aspettando la rete unica per vedere in streaming le partite di calcio
Non riflette la grande capacità di reinventarsi di questo Paese dei nostri imprenditori credo che oggi dobbiamo appoggiarli perché stava affrontando una fase ancora più difficile
Ma la tecnologia e risorse al Paese ho visto anche i discorsi fatti amministratori delegati prima di noi
Mi lasciano veramente molto ottimista sul fatto che recupereremo il tempo perduto
Bene grazie Francesco De Leo Roberto Basso quinto tre la presidente Paita ha posto l'accento su un aspetto molto rilevante che oggi non ha avuto grande spazio ma glielo daremo proprio adesso grazie a lei e cioè il con la questione della cosiddetta dell'uso dello spettro e della utilizzazione dei degli paventati rischi che invece vanno maneggiati corno accortezza con intelligenza e senza sfruttare Faith in uso di comodo qual è il problema
Dell'elettore questo Pannella tratta di innovazione al mercato io credo che per l'innovazione siano sempre indispensabili due qualità
La radicalità perché per innovare bisogna fare qualcosa di radicalmente diverso dal passato il coraggio perché per rinnovare bisogna avere il coraggio anche di vincere delle delle resistenze
Oggi ci troviamo in una situazione in cui le imprese italiane quelli di cui ha parlato Francesco De Leo queste imprese eccellenti l'impresa del money manifatturiero avanzato che sono ricordiamo che oggi l'Italia ancora il secondo esportatore europeo
In questo campo il quinto al mondo ecco oggi queste aziende competono con i concorrenti internazionali a volte con il freno a mano tirato o perché la bolletta energetica e più Carra di quella dei concorrenti do d'Oltralpe
E se veniamo al settore delle comunicazioni il problema che hanno abbiamo un freno a mano tirato quanto a disponibilità
Di infrastrutture anche perché i limiti che la legislazione italiana pone ai campi elettromagnetici sono decimo di quelli suggeriti a livello europeo e sono un decimo di quelli attualmente utilizzati in Francia e in Germania per esempio
Allora oggi bisogna avere il coraggio di dire la verità bisogna avere il coraggio di spiegare ai cittadini che la ricerca internazionale ha chiarito quali sono i rischi per la salute
Gli ha chiarito che a questi livelli dopo trent'anni di utilizzo delle reti radiomobili
I cittadini non corrono rischi la loro salute non è a rischio quindi è importante che in un contesto come questo in un contesto in cui la politica affronta le sfide
Del futuro
Si abbia il coraggio di riconoscere che c'è una battaglia civile una battaglia culturale da fare mi fa molto piacere che ne abbia parlato la presidente
L'onorevole Pajetta questa questa mattina mi fa molto piacere che la commissione Trasporti e Telecomunicazioni della Camera nel parere offerto al piano nazionale di riprese resilienza abbia dato un parere favorevole alla revisione di questi limiti
Io il mio appello a oggi e che tutte le forze politiche e così come sta facendo Fratelli d'Italia in questo dibattito affronti con radicalità
E coraggio le scelte necessarie
Grazie Roberto Basso e quanto pensi che sia importante che su un tema del genere
Non discuto non soltanto gli operatori no non è un affare privato di famiglia
Quanto è importante che il tavolo degli stakeholder prenda consapevolezza e cosa si può fare perché questi stakeholder
Cominciò a condividere una prospettiva differente che non è ancora una volta quella della paura sentimento orribile che bisognerebbe combattere sempre
Ma è quello invece del futuro dell'ottimismo come diceva poco fa Francesco De Leo come allargare questo tavolo degli stakeholder
Credo ci sono due ingredienti fondamentali il primo riguarda le aziende che possono beneficiare della tecnologia delle tecnologie di telecomunicazioni e in generale di tutte le infrastrutture digitali
Le imprese che possono avvantaggiarsi queste tecnologie sono come diciamo prima quelle del manifatturiero avanzato quelle che in provincia di Bergamo di Brescia di Como
Si trovano a fare questa battaglia per la internazionalizzazione spesso ad armi impari perché non hanno una una connessione adeguata allora io vorrei vedere anni dibattiti i rappresentanti di queste filiere che annui chiedono di a vere
Tecnologie di elevata qualità reti ad alta capacità e che non riescono ad avere risposto sono loro
I veri protagonisti da quei di questa sfida gli altri stakeholder importanti sono tutti coloro che vogliono dare spazio alle ansie comprensibili cittadini ma vogliamo affrontare queste ansie dando risposte basate sulle evidenze scientifiche sui dati responsabili che sono a disposizione della comunità internazionale
Grazie a Roberto Basso e io passerei subito a Michelangelo sismico Michelangelo scrivo direttore della comunicazione di Inuit spesso si dice che il cinque g e legato alla alla rete in fibra ottica e non si ricorda quasi mai che non c'è cinque g se non c'è una efficiente e moderna e tecnologicamente avanzata
Rette di torri le torri sono diventate oggi il segmento strategico più rilevanti del mercato nel quale per l'appunto in opera intuite
Qual è lo stato del settore quali sono le attività che voi state mettendo in piedi proprio per contribuire a corroborare questo percorso di technologies azione del della nostra rete
Buongiorno direttore complimenti per questo evento davvero ricco di di contenuti e di testimonianze molto molto importanti e molto significative e come è stato già ricordato anche innovative
La ricordo Tutu il settore delle torri è un settore sicuramente strategico iper connesso il per come sono anche con con la fibra perché non dimentichiamoci che è fondamentale commettere con Becoming anche tutte tutte le torri ed è un un settore è un sistema che con consentire agli operatori che ospitiamo ovviamente sulle nostre Torre ma o i di riflesso al paese di fare questo salto nell'ottica della digitalizzazione di cui siamo proprio dibattendo questo oggi e ci sono però alcuni ostacoli alcuni ritardi che sono stati rimarcati in maniera estremamente chiara e netta sia dal ministro Paolo e poi ribaditi anche dal ministro Cingolani cui parlano poco fa anche l'amico Roberto Basso che stanno mettendo inevitabilmente a rischio la possibilità del nostro Paese e nella nostra industria e quindi anche nel nostro settore di poter sfruttare sfruttare
In pieno i benefici economici legati allo sviluppo del cinque g e l'opportunità straordinaria che dobbiamo assolutamente cogliere del Next Generation you con il PM RR italiano e necessario sfruttare
L'occasione del PNR R. accanto alle risorse ingenti che nessuno sicuramente disponibili per aggiungere anche delle riforme delle riforme che devono andare nell'ottica della semplificazione autorizzativa devono andare nell'ottica della revisione dei limiti di emissione elettromagnetica Roberto ricordava poco fa di come Francia e Germania abbiano i limiti allineati rispetto alla raccomandazione europea aggiungo che ci sono anche io che in Spagna che hanno esattamente gli stessi limiti ma in Italia circa vent'anni fa
Sono stati fissati dei limiti di dieci volte inferiore rispetto a quelli applicati dai principali Paesi europei quindi di tutta evidenza che se non si procede alla all'adeguamento come ricordato dal presidente ai da voi prima c'è un rischio penalizzazione della sistema italiano rispetto agli altri paesi che sono molto più competitivi nella realizzazione delle infrastrutture
Abilitanti per i cinque g e quindi anche di della nostra della nostra attività
Semplificazione vuol dire anche per ridurre e rimuovere gli ostacoli alla burocrazia che ci sta attanagliando
Puntare su cinque Gini vuol dire
Snellire le procedure e abbattere i vincoli burocratici che negli ultimi anni stanno rallentando con lo sviluppo delle infrastrutture digitali
Ricordo solo un numero dato ASSTEL in una recente audizione alla alla camera a fornito il dato in base a quale occorrono per la redazione dell'infrastruttura mobile in media oltre sette mesi abbiamo quindi duecentodieci giorni di media per poter ottenere le autorizzazioni necessarie e permessi da sei Enti diversi e di tutta evidenza che una situazione del genere debba essere assolutamente superata
Le tre parole chiave quindi io chiuso sono semplificazioni limiti adeguati a quelli europei e naturalmente cinque g perché come ha ricordato l'onorevole Butti e secondo me dobbiamo ribadirle ricordarcelo sempre
In futuro inizia oggi non inizia domani bene ancora grazie Michelangelo Suiko in Guizze e grazie naturalmente a Francesco De Leo Kaufman è in parte d'essa e
è Roberto Basso Wind tre
E grazie ancora a voi tutti e facciamo il solito Campiotti siparietto e tra pochi secondi torneremo con un nuovo importante pane e doc degli ospiti come sempre d'eccezione a tra poco
Tutto
Bene
Bene
Bene bentornati l'ultimo panel della mattinata prima della della tesa a conclusione
Del presidente Giorgia Meloni e è un pare l'importante questo per due ragioni primo per l'importanza degli ospiti e secondariamente perché il tema trattato è un tema cosiddetto sensibile e che investe la responsabilità di tutti noi ed uno di quei temi impalpabili di cui spesso non ci si rende conto c'è la sicurezza un tema molto molto rilevante e con me alla mia destra l'onorevole Adolfo Urso vicepresidente del Copasir
Il al alla mia destra al meglio e a destra
Il il dottor Franco Gabrielli Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per i temi della sicurezza e Stefano Mele
Presidente della Commissione sicurezza cibernetica del Comitato atlantico italiano ma oltre alla sua attività di avvocati e ti esperto appunto dei temi della sicurezza e della privacy io senatore Urso vorrei partire con lei perché lei ha un ruolo delicato la vice presidenza del Copasir
Non è soltanto un organismo di controllo ma ha un ruolo politico anche ben più ampio vorrei chiederle quanto i temi fino a oggi natura trattati nel corso della mattinata
Coinvolgono il Copasir che su queste materie si è espresso più volte da diversi punti di vista ma vorrei chiedere nel contempo anche qual è il suo personale punto di vista e come crede che l'Italia il nostro Paese possa affrontare questo sviluppo atteso dotandosi di tutti gli strumenti necessari per tutelare la sicurezza e garantire il mercato sollecitare gli investimenti esteri ma proteggere anche le nostre imprese che non sono solo soggetti di mercato ma anche soggetti che hanno proprietà intellettuali che hanno delle delle riservatezza e di di tematiche anche penso ai tessuti tecnologici del Nordest italiano ad esempio ecco sicurezza delle reti il ruolo delle istituzioni è il punto di vista di Fratelli d'Italia attraverso il suo impegno parlamentare
La storia ci insegna in
Agli atti che altrove
Nella Repubblica di Venezia nella Repubblica globale per antonomasia manco il concetto di Intelligence erano i mercanti
Che svolgevano all'intelligenza appunto tale che capirono il grande segreto di quel tempo quello della seta
Nel contempo Repubblica di Venezia per la prima volta nella storia realizza il primo Codice di proprietà intellettuale
A tutela della propria intellettuale importante per chiunque per l'ingegno di umanità tanto più per noi italiani che sulla proprietà intellettuale abbiamo sviluppato la nostra civiltà mostrarti nostri mestieri il nostro made in Italy
Da questo concetto storica arrivo all'odierno il Copasir allargato inevitabilmente il sospetto di intervento perché non c'è la sicurezza nazionale non è meramente il controspionaggio
Ma riguarda non a caso in tre documenti ufficiali fatti dal Copasir in questi tre anni riguardano
Cinque Gini e telecomunicazioni là dove si invita a bandire la tecnologia cinese perché non si cura per la sicurezza nazionale
Quello sull'atto immuni
Laddove si danno indicazione per tutelare la privacy del cittadino
Se il terzo quello sul sistema finanziario e bancario perché oggi vi è accanto alla guerra cibernetica
Certamente una guerra finanziare economica che vede il nostro Paese al centro dell'attenzione noi siamo la preda di tutti
E se pie tanta attenzione Italia da parte di tanti soggetti stranieri lo è perché siamo centrale tanto più sulla rete e vengo al dunque
L'economia digitale in questo il presente del consiglio gradi Lou ha detto anche se per poche parole alla fine del suo intervento sulla fiducia ma soprattutto lo ha fatto
L'economia digitale e la l'unico possiamo deve campo peraltro globale
Su cui l'Italia può giocare inoffensiva e tornare protagonista nel mondo
In altri campi penso alla siderurgia all'auto alla moda nel possiamo resistere
Rispetto a quello che eravamo rispetto ad altre protagonisti mondiali nel campo dell'economia digitale e anche dell'energia verde
Non a caso il Ministero della transizione digitale e il ministero per la transizione ecologica fondamentali mi auguro che non rimangano sulla carta ma che siano delle politiche di indirizzo storico del paese ne possiamo lancia una sfida al mondo
E diventare protagonisti nel mondo nell'energia verde perché lei nelle non lo ricorda nessuno ma la prima inserti la prima azienda
Ecologica al mondo
E perché il Mediterraneo e laboratorio fondamentale principale succoso agli esperimenti di tutta l'energia rinnovabile
Nell'economia digitale
Non a caso dico ritornare
Perché trent'anni fa quando c'era Telecom
Telecom Italia erano una delle prime cinque aziende al mondo
E lì ci fu il vulnus chi fece le privatizzazioni allora capì l'importanza dell'Energia e preservò ENI ed ENEL con aziende quotate in borsa ma a controllo pubblico
Non capì allora come altri paesi capire no che l'energia del futuro i dati e che andavano preservati più dell'Energia
Che muove le macchine perché nati muovono non solo le macchine anche le macchine lavoro l'economia il Paese
Nuovo nel mondo
Quindi bisogna tornare tra virgolette a ricostituire una Telecom
Come in che senso un'azienda pubblica che realizzi le reti o meglio un'azienda a controllo pubblico che realizzi le reti la retta banca nata
Perché lì l'Italia può tornare interessante al mondo eccome con uno stato stratega
Non lo Stato interventista né statalista nemmeno liberista ma uno Stato stratega che indica la strategia del paese e in questo campo proprio in questo campo il Governo e l'opposizione patriottica non solo dialogo costruisco insieme
Perché costruiscono insieme perché questo è il campo del futuro
E non è che un governo può pregiudicare il futuro è il paese che deve scevra s'ha da fare
E scelta quella strada chiunque governi completi col progetto nazionale per questo proprietario si è posto su questo tema un apporto costruttivo e collaborativo col Governo indicando come fare
E indico la strada per arrivare a quell'obiettivo
Utilizzare corre risorse ricopre Fund certamente dare forza al Ministero della transizione digitale accoppiata con la transizione ecologica per programmare gli investimenti e la collocazione risorse
Fare gli accordi bilaterali
Pensate Lab del gas litanie Lab del gas meno male che abbiamo fatto
La tappa o il tatto meno male Lab del gas e l'ho pensato un ambo dei date dall'informazione l'Italia può diventare Lab dei dati e delle informazioni del mondo e per questo tornare interessante nello scacchiere atlantico
Perché questo
Oggi l'Europa è ancora il continente che produce più dati informazione al mondo
Poi ce lo ce l'America l'America è collegata al mondo attraverso l'Europa
E l'Europa è collegato o si sta collegando i due continenti del futuro l'Africa e l'ASI attraverso il Mediterraneo
Se gli accordi bilaterali e multilaterali portano questo intrecciarsi di cavi sottomarini come è naturale che fosse occorre moderatamente sia perché l'Italia e centro dell'economia e centro della geografia globale
Attraverso la penisola cioè a Palermo a Genova
Noi torniamo centrale se invece come sta accadendo operazione di altri Paesi anche europei pensiamo alla Francia ma anche la Germania non solo i cavi giungono a Marsiglia
Oppure giungono a Francoforte attraverso l'Oman ne perdiamo la centralità gli acquista la centralità si può e a questa è forza si può per esempio ho detto come mai il Governo ha posto la Golden Pahor per i Koopa ricoprire o recuperare interruppe
Che una delle tre anzi la principale dorsale a fibra ottica d'Europa che aziende utenti italiana gli altri due sono proprietà americana anche questo perché abbiamo ceduto i miopi inopinatamente non ce ne stiamo raccontando in questa fase se ce ne riapre Prias Simo noi potremmo con Inter UPT diventare dorsale europea insieme alla dorsale italiana c'è una rete unica banda larga
Che deve essere a controllo pubblico che digitalizza il Paese insieme ai cavi sottomarini che lo portano in Africa in Asia capito l'importanza strategica aspetti un attimo e finisco su questo aspetto
Si parte
è un'azienda che ormai non si capisce bene con quali risorse cambiano ha cambiato una ministro delegato l'anno
Fatto va recuperata logica pubblica e inserito in un contesto globale a questo punto una potremo avere una strategia Paese
Per fare insieme a data center che devono stare nel nostro Paese insieme a Claudio nazionale che vanno costruite ovviamente anche con l'Europa
Non possiamo diventare importante fondamentale nell'economia globale e digitale che l'economia del futuro che informa Tizzoni cosa la protezione dati importante e decisiva per questo mi sono stupito
Nella mia vice presidenza del Copasir pur essendo all'opposizione
Di perché la maggioranza litigando tra di loro non abbiamo realizzato quello che in fondamentale per il nostro Paese un istituto cibernetico TC anch'esso se vogliamo a controllo pubblico ma che mette a regime pubblici e privati abbiamo grandi aziende su questo che possono essere leader in Europa
E che Ricupero il ritardo che abbiamo e a tre purtroppo con questo ritardo non riusciamo utilizzare appieno le risorse che l'Europa ha messo in questo campo
Nella ricerca cibernetica ne ricerca sulla sicurezza dei dati fondamentali
Chi Betty dato e le energie dei future come si possono i pozzi energetici e petroliferi o del gas in Europa sono in Italia
Questi posti sono i dati le informazioni che non vanno carpite perché chi conosce oggi nel mondo dominare il mondo
Per questo inatteso della Cina per questo la guerra cibernetica si combatte in Italia
Noi abbiamo i dati noi potremmo avere le reti noi potremmo essere importanti per tutti nel controllo dei dati della protezione dei dati delle versione e finisco degli uomini concludo
La guerra che sta combattendo al mondo non è una guerra commerciale
è una guerra di civiltà perché perché qui si scommette la civiltà tra chi come nella civiltà occidentale latina romanica europea e occidentale
Pone al centro la persona ed i suoi diritti di riservatezza d'impresa
I diritti sanitari presente sulle e chi in un altro continente non concepisce per la sua cultura e per la sua storia che lo Stato debba rispettare le persone sui diritti questo è il fondo dall'altra parte non ci sono cittadini sono consumatori
Da noi ci sono cittadini e il cittadino e le sue comunità e lo Stato dei dei averli semmai la capacità di tutelarsi
Elettorale troppi informazione che non sono soltanto importante per rispetto di noi stessi della nostra identità che la nostra forza
Ma anche perché attraverso l'informazione si domina loro vogliono comandare o ci si libera dalla dominazione noi vorremmo deve essere liberi da ogni dominazione sovrani
A casa nostra grazie senatore Urso e lei ha compilato una carta geografica molto ampia su cui ritornerò più tardi con il dottor Gabrielli ma vorrei però passare dalla carta dal quadro d'insieme
Agli oggetti che compongono invece l'agire quotidiano e in Italia è stato approvato un perimetro nazionale di sicurezza ora Stefano Mele
Lei è una persona che sta a cavallo tra il diritto e l'impresa tra il diritto la legge il mercato
Ecco come è stata percepita
La la pressione l'ondata diciamo generata dal dal perimetro di sicurezza nazionale perché da quello che si legge sui giornali c'è stato un certo stato d'animo di dissapore
Nel percepire alcune alcuni obblighi alcune indicazioni come possiamo inquadrare questo problema allora io lo anzitutto la ringrazio della Torah viole correi partendo dal punto principale
Finalmente in Italia si è fatto chiaramente
Si è fatto chiaramente capire alle aziende ma anche alla pubblica amministrazione che sono una parte fondamentale della sicurezza nazionale
E questo è importantissimo
Ed è importantissimo che le aziende le pubbliche amministrazioni applichino e comprendano e applichino di conseguenza il la normativa sul perimetro di sicurezza nazionale cibernetica così come la normativa europea Rosetta direttiva Miss che ha finalità simili ma così come qualsiasi altra o normativa in relazione all'elevare i livelli di sicurezza cibernetica riserve Security all'interno delle reti strategiche nel caso il perimetro della nostra azione quindi Obiettivo condivisibili Simo
Benissimo ha fatto il Governo porre l'accento su questo tema dobbiamo continuare i dissapori se si possono chiamare dissapori insomma le le preoccupazioni poi forse più che altro da parte delle cento fra virgolette aziende più importanti per la nostra sicurezza nazionale quindi le cento più importanti e più complesse le più strutturate le multinazionali
Che oggi non è che si scoprono la Cyber Security ovviamente e da sempre che proteggono i loro sistemi la sensazione però per chi come me in maniera molto modesta il grande onore di seguirne tante in questo momento di di aziende che stanno applicando il perimetro e quella di avere paura
Nel leggere alcuni DPCM attuativo in particolar modo il dipinge così detto DPCM due sulle misure di sicurezza e la condivisione delle degli incidenti informatici di aver paura che la norma sia un po'scollegata dalla realtà delle aziende dalla complessità delle aziende
Perché probabilmente richiedere la comunicazione di un incidente giustissima tutti la fanno la stanno già facendo la fanno per la privacy la fanno con diciamo il comparto Intelligence la fanno con il Copasir quindi non è una novità per le aziende per le pubbliche amministrazioni
Giustissima farla ma forse richiedere ad aziende complesse entro uno ora o entro sei ore
Di comunicare il istantaneamente quindi che cosa è successo e molto complesso
Perché probabilmente l'azienda come primo elemento di avere quello di fermare l'attacco fermare gli affetti dell'attacco
E poi giustamente comunicare per far sì che tutta la filiera sappia che probabilmente c'è un'ondata di attacchi su quel servizio ci proteggiamo tutti quanti
Mettere si è così stringenti questi la tempistica su questi incidenti io le posso dire direttore molto complicato me molto complicato per aziende così complesse in un'ora comprendere anche che cosa è avvenuto o che cosa sta avvenendo
Primo tema sulle misure di sicurezza ovviamente non scorno sulle scopre nessuno le scopre oggi la almeno leggendo le bozze ci sono alcune misure di sicurezza che per questo livello per questa complessità sono inapplicabili
Nell'arco in alcuni casi anche di due anni perché oggi richiedere alle aziende l'obbligo per i sistemi conferita entra il perimetro di localizzare tutto il processo di gestione delle informazioni in Italia significa richiedere alle aziende di fare un investimento
In ordine economico umano di processi eccentriche cioè di Business
Enorme perché due anni per riconvertire una l'erogazione di una funzione essenziale per gli interessi dello Stato che la sicurezza nazionale e pochissimo peraltro dando a livello diciamo nazionale quali soluzioni tecnologiche al pari di più blasonate
Americani e cinesi non mi interessa entrare nella questione non è giusto entrare però questo il tema oggi ci sono alcune cose che secondo me dovrebbero essere ripensate nell'ottica di dire noi stiamo andando a chiedere uno sforzo sicuramente rilevante giustamente alle aziende la pubblica amministrazioni perché la sicurezza nazionale importantissima ma dobbiamo anche calar le nella attività quotidiana di quelle aziende che deve andare avanti e che non è quella di condividere informazioni perché
Deve continuare gare energia elettrica SNAM deve continuare a revocare il gas le banche devono continuare a dare accesso ai conti correnti
Quindi giusto da una parte siamo tutti felicissimi che ci sia questa attenzione forse in fase di attuazione si sta un po'perdendo il contatto con quelle che sono le esigenze delle aziende in particolar modo e non si crea così e chiudo direttore la catena di fiducia
Che la prima cosa quando si parla di un piedi metro di sicurezza nazionale perché normative calate dall'alto in questa maniera potrebbero comportare in chi le riceve quasi la sensazione di essere obbligati a fare qualcosa
Disconnessa per usare un termine tecnologico dalla realtà fattuale degli obiettivi di business e della sicurezza che comunque queste aziende perseguono ma mele mi pare chiaro allora a questo punto questo forse il messaggio che può venir fuori da qui oggi
Che proprio in fase di esecuzione qui c'è il ruolo della politica assolutamente cogliere delle discrasie e nel fare in modo che in fase esecutiva
Il sistema delle decisioni percepisca queste difficoltà oggettive del mondo d'impresa e questo il momento in cui ci troviamo e assolutamente questo il momento in cui ci troviamo
è importantissimo quindi che la politica si faccia parte attiva
Non soltanto nel l'immaginare queste direttrici di evolutive
Ma anche nell'ascoltare chi dall'esterno cerca di far di portare poi quella che l'esperienza sul piano pratico perché magari io ne vedo una ventina delle cento e quindi vedo le problematiche del settore bancario delle telecomunicazioni dell'energia etico e così via
E quindi sono diversificate però tutte convergono poi su alcuni temi e allora evidentemente almeno sui temi convergenti bisognerebbe un attimo ripensare benissimo grazie Stefano Mele
E ci siamo quindi sottosegretario Gabrielli sono veramente lieto che lei sia qui con noi per due ragioni la prima perché chiude questo panel così rilevante per le tematiche per la delicatezza dei temi che porta dietro di sé
Ma anche perché in un certo senso con il suo intervento ne chiudiamo il confronto prima delle conclusioni della Presidente Giorgia Meloni
E l'il senatore Urso poco fa ha tracciato un quadro un molto ampio molto sembra sembrava di stare in un romanzo di le Carré
E però quelle il mondo reale F e il vero mondo reale quello non è un mondo letterario noi siamo come diceva il senatore Urso siamo Mediterraneo siamo ritornati forse essere il cuore pulsante del mondo
Siamo ventisette paesi rivieraschi tre continenti quattro religioni monoteiste e in mezzo c'è l'Italia e così sottosegretario Gabrielli come possiamo interpretare acquisendo nella consapevolezza del ruolo così rilevante che potremo avere che in passato
La nostra politica dei decenni passati aveva intuito e va interpretato molto bene oggi possiamo come dice il senatore uso di partire ci sono le condizioni secondo lei sette otto Buongiorno com'erano
Nota vorrei il il senatore D'Urso fatto brevi cenni sull'universo dove ha offerto al parla riflessioni alcuni spunti come peraltro sono arrivati anche l'auto
Sì ci sono le condizioni lei ha detto una parola che per me è sempre fondamentale nel mondo dei rischi consapevolezza perché purtroppo non sempre quando si parla di sicurezza sia ben presente quali sono i rischi quali sono le possibilità e le capacità di affrontarli
Allora per volere essere molto semplificativo spiega non eccessivamente banalizza ante mi rifaccio a una a un concetto che è abbastanza presente nella vita di tutti i nuovi la sicurezza stradale la sicurezza stradale è un concetto complesso perché in questo refluisce la condizione delle strade
Il comportamento degli utenti la capacità delle macchine di essere all'altezza del dei rischi che oggi le velocità le prestazioni delle macchine comportano il comportamento dell'utente che è stata la guida e anche chi in qualche modo regola questo un punto ecco il mondo del cyber e tutto questo la sicurezza delle reti è la consapevolezza degli utenti
Financo del dell'ultimo operatore che digita che molto spesso è il vulnus dell'intero sistema
Comprendere la la complessità di questo mondo che interagisce in moltissimi vicende le raccontava prima il il seppure in maniera sintetica del senatore D'Urso
Della geopolitica degli interessi nazionali degli interessi internazionale a riguardo il nostro presidente del Consiglio sotto
Con due parole estremamente chiaro sulla nostra collocazione atlantista Eudora operista e questo dovrebbe essere un po'i fari del nostro agire in questo complesso mondo
Sul tema che mi è più chiaro perché mi è caro per la precedente esperienza di Lorin forse mente e oggi di autorità delegata per la sicurezza della Repubblica
E cioè l'attività di controllo e contrasto direi che sicuramente da questo punto di vista passi significativi lo abbiamo fatto posso assicurare che sul versante della cosiddetta cyber Investigation dello in forze mentre anche la prossima spero una tempestiva costituzione della Direzione centrale della polizia scientifica della sicurezza cibernetica rappresenti un ulteriore significativo passo sicuramente il comparto dell'intelligenza ha fatto molte cose molte cose a partire dal due mila diciassette lo ricordava prima giustamente dottor Mele
Ma
Credo che a questo punto bisogna fare una netta distinzione tra quella che è la cyber Intelligence assai der Defense e la cyber resilienza che sono due cose dal mio punto di vista un po'distinti e sulle quali come ricordava correttamente il senatore Urso il pubblico marchi il pubblico in un rinnovato le forze più coraggioso rapporto col privato e io credo che noi dovremmo fare veramente un salto di qualità in questo Paese perché la partnership pubblico-privato non può essere solo il luogo di una equivoca interpretazione di modalità non opache
La l'opacità appartiene a volte in una manichea distinzione tra pubblico e privato dove chi vuole fare le cose negative sul Pubblico sul privato riesce sempre a farlo credo che anche da questo punto di vista la trasparenza e la correttezza dei rapporti la definizione di un ente regolatore pubblico
Che non è nel comparto dell'Intelligence ma deve essere al di fuori del comparto dell'intelligenza in questo se da un lato riconosco apprezzo sottoscrivo e plaudo a ruolo di supplenza che il comparto dell'intelligenza svolto in questi anni
Credo che adesso bisogna fare il salto di qualità
E a riportare il tema del della della della cyber Intelligence della cyber Defense della cyber Investigation nell'ambito di quelli che sono gli ambiti pubblici propri rispetto alla sarebbe resilienza perché un'altra cosa
E in questo senso l'annotazione che facevo prima di tutto nelle fondamentale e in questo debbo dire che il DPCM che andrà alla all'analisi del Chister politico la prossima settimana presieduto dal Presidente del Consiglio ha già recepito perché stabilisce un tempo di sperimentazione e anche questa è una sottolineatura importante
Se noi vogliamo che sempre più il contesto quindi la sicurezza della strada la condizione della strada la condizione della della macchina l'utilizzo del del da parte dell'utente
Siano sempre più performanti è sempre più in qualche modo interagenti dobbiamo spari in ascolto di quelle che sono le esigenze che vengono dai soggetti che in qualche modo poi sono destinatari di queste di queste misure se no diventeranno come al solito delle degli editti delle grida manzoniane
Nelle quali come dire avremo la soddisfazione molto miope molto anche assolutamente distaccata dalla realtà di aveva stabilito un un frame una una modalità normativa perfetta noi siamo il Paese delle leggi perfette che purtroppo poi i scontano la loro inapplicabilità
E allora forse anche qui dovremo fare un salto di qualità in questa forte partnership pubblico-privato utente al regolatore
Per cui le leggi si fanno le regole si fanno ma si fanno soprattutto nel tutti con un'ottica di renderle quanto più possibilmente
Applicabili perché se no avremmo la legge perfetta sui manicomi la legge perfetta
Sul tante altre cose però poi problemi ce li abbiamo tutti i giorni sulla strada e chi come me nella vita professionale
Non ha mai abbandonato la strada lo percepisce con me forse la la cartina di tornasole della bontà degli interventi che possono essere fatti quindi chi meglio di questo convegno che poi sarà concluso dal dal Segretario di Fratelli d'Italia che è un luogo di dibattito politico solleciti la politica in qualche modo a farsi carico di una modalità diversa con la quale si devono affrontare i problemi del Paese
Bene grazie e mi pare che da questo panel venga fuori una una un come dire un grido un un invito e nella marcia al digitale dobbiamo auspicare una società più connessa ma vogliamo anche una società più sicura
E questa è una delle caratteristiche di cui bisogna parlare di più io ringrazio quindi senatore Adolfo Urso vice presidente del Copasir Stefano Mele presidente delle comitato sicurezza cibernetica
Del Comitato atlantico italiano e il Sottosegretario Gabrielli che ci ha voluto onorare con la sua presenza quindi grazie a voi e pochi se così secondi e faremo un nuovo cambio l'ultimo questa volta di sipario perché avremo l'intervento della Presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni pochi attimi e saremo subito da voi grazie
Bene rieccoci qui bentornati siamo nell'ultimo Miglio per usare un termine tipico della Rete bene onorevole Butti ci siamo quindi abbiamo fatto questo lungo percorso una lunga cavalcata nel corso della mattinata
Con grandi ospiti e grandi tematiche molto importanti per il futuro del Paese ecco onorevole Butti prima di dare la parola la presidente io vorrei chiederle
Di dire due parole
Proprio in fase conclusiva innanzitutto ringrazio la Presidente sono son Meloni
Manifesto anche non solo la soddisfazione ma anche l'orgoglio che tu posso concludere un evento di questa importanza e di questa rilevanza abbiamo fatto bene a titolare al plurale parlando di reti e non dirette abbiamo fatto bene a ristabilire che comunque sia anche qualora dovesse essere una newco anche se la società pubblica già esiste a gestire a sovrintendere la Rete o le reti questa sia pubblica e questo è fondamentale io ringrazio il direttore
Barberio la sua organizzazione i giornalisti i colleghi che sono intervenuti tutti coloro i quali hanno aderito
Al nostro invito ma soprattutto desidero ringraziare sono veramente tanti quelli che non si sono visti non si vedono ma hanno reso possibile questo evento che sono dietro le telecamere quindi grazie al direttore e grazie a Giorgio per la sua presenza
Bene
E adesso ci siamo il momento della chiusura lo facciamo nel modo più più alto possibile con il vertice di un partito che sta svolgendo un ruolo importante
E che si è fatto carico in questa mattinata di mettere sul tavolo temi così rilevanti per la crescita economica del Paese
Bene io onorevole Giorgia Meloni innanzitutto ha reso anche il benvenuto grazie sono molto lieto di di essere qui con lei ma vorrei partire se mi permette corno una prima domanda perché
E qualcuno si aspettava un'iniziativa quasi in famiglia
E stamani invece è accaduto qualcosa di differente qualcosa di diverso e qualcosa di molto di molto utile ecco perché queste vinto perché lo ha così fortemente voluto ed è venuto fuori quello che si aspettava che venisse fuori
Ma guardi intanto è venuto fuori qualcosa di meglio di colore ma spetta
E non posso che partire ringraziamenti per questo ovviamente all'onorevole Butti il nostro responsabile per questo settore
Persona estremamente competente estremamente concentrata su queste materie dimostra la qualità della classe dirigente di Fratelli d'Italia
E quindi ovviamente sono soprattutto lui e ai sì alla presenza degli altri esponenti di Fratelli d'Italia si deve la riuscita di questo evento ma sicuramente non possiamo non ringraziare le tante figure autorevolissime che stamattina ci hanno regalato
Questo confronto credo che non non ci sia stato un altro caso di un partito politico che abbia organizzato su una materia così apparentemente tecnica eppure così rilevante per il futuro della nostra nazione una confronto a trecentosessanta gradi credo che questo dimostri
Almeno due cose fondamentali che riguardano il ruolo di Fratelli d'Italia
La nostra capacità di stare su temi estremamente precisi che però riguardano lo sviluppo strategico dell'Italia su un partito concreto partito non ideologico ma pragmatico che si interroga sulle grandi scelte
Che la nazione e dunque la politica sono chiamati a fare
è una grande capacità di interlocuzione perché noi si sa abbiamo di solito le idee abbastanza chiare no su a su quello che si vede che che si deve fare sicuramente abbiamo a una visione che che
Che molto delineata però questo non vuol dire non avere anche l'umiltà la capacità la disponibilità per confrontarsi con gli attori che poi in determinate materie si confrontano e agiscono su quei settori perché alla fine vanno trovate delle soluzioni con le soluzioni devono essere efficaci
Allora perché questa iniziativa questa iniziativa chiaramente si inserisce in una lavoro molto ampio per Fratelli d'Italia ha fatto non solo sulla materia della Rete o delle reti che dir si voglia di comunicazione ma sul tema più complessivo della delle infrastrutture strategiche
Perché il punto è che una nazione degna di questo nome non può prescindere dalla difesa e dalla valorizzazione delle sue infrastrutture strategiche
Questo è diciamo un elemento che ha accompagnato moltissima parte
Del lavoro di Fratelli d'Italia perché difendere e valorizzare le proprie infrastrutture strategiche significa garantire sovranità libertà sicurezza come dicevate poc'anzi anche con col sottosegretario Gabriele con gli altri ospiti autorevoli e poi efficienza
E quindi la crei la capacità di una nazione di essere al passo con i tempi ora
L'Italia da questo punto di vista ci dobbiamo dire la verità in passato di errori ne ha fatti tanti
Perché poi vale la pena guardarsi indietro per capire no che cosa non ha funzionato perché è compito della politica è correggere quello che non ha funzionato noi arrivavamo agli anni Novanta e avevamo bene o male una serie infinita di gioielli
Di cui potevamo disporre chiaramente
Il modello che era valso fino a Licio a quello dello Stato imprenditore di uno stato estremamente presente in tutti i settori della vita della nazione perché il modello Suma che abbiamo vissuto fino agli anni Novanta vedeva il controllo dello Stato praticamente su su su tutto no da quello che riguardava la gestione dei servizi essenziali le il il chiaramente la moneta chiaramente le banche chiaramente il petrolio ma si arrivava i supermercati non ricorda della CSC fotografammo praticamente in mano tutto era un sistema che non poteva
Chiaramente reggere e non poteva reggere perché ovviamente l'eccessivo statalismo portava una serie di limiti di inefficienze anche perché poi con la fine della del contendere della col crollo del muro e quindi la nascita dell'Unione europea come sappiamo anche incompatibile con le regole di ingaggio dell'Unione Europea
Ero
Al tempo quando ci fu bisogno diciamo così di liberare i settori produttivi
Da una eccessiva presenza dello Stato e l'Italia ha gettato il bambino con l'acqua sporca come si direbbe
Quindi voi Gesù ne abbiamo commessi mi noi siamo passati a un ecceda un eccesso all'altro noi siamo passati da uno stato estremamente invasivo pervasivo
A un tentativo di diciamo Farra retrocedere lo Stato però non immaginando delle liberalizzazioni ma direttamente privatizzando in alcuni casi diciamo la verità svendendo
Quello che aveva un prodotto con i sacrifici di intere generazioni e la differenza
Tra liberalizzare e privatizzare o svendere c'è una differenza fondamentale
Perché liberalizzare significa in qualche maniera garantire no Investimenti garantire competitività garantire economicità cioè significa far accorrere la gente operare un regime di libero mercato
Privatizzare in quel contesto significava trasferire un monopolio dallo Stato al privato
Con tutti i rischi e i limiti che questo comporta perché storicamente monopolista diciamo non ha un grande interesse nell'investimento all'interesse la massimizzazione del profitto nella divisione degli utili è più o meno quello che
Accaduto anche da noi e non c'è stato un altro caso in cui in Europa per esempio si siano trattati così diciamo i propri gioielli di famiglia le proprie infrastrutture strategiche anche quando noi non abbiamo
Privatizzato
Abbiamo comunque garantito dei monopoli guardi il caso di Autostrade sui dove con dei contratti di concessione capestro di fatto e abbiamo ci siamo ritrovati pur con una infrastruttura che rimaneva di proprietà pubblica di fronte agli stessi problemi allora perché lo dico la vicenda delle telecomunicazioni è forse tra queste diciamo la più Spinosa oggi per una serie di ragioni che voi avete discusso che insieme abbiamo discusso questa mattina anche qui
Fotocopie fu inventato noi
Cioè noi siamo stati praticamente il fulcro
Del di di una delle più straordinarie invenzioni che hanno fatto camminare umanità negli anni Novanta la nostra infrastruttura di telecomunicazioni era un'avanguardia su Luciano oggi non è così
E non è così perché qualcosa evidentemente non ha funzionato allora bisogna imparare dei propri errori perché se noi oggi che abbiamo delle opportunità mettiamola così nel disastro nel quale ci troviamo no ci sono delle piccole opportunità non prendiamo diciamo di petto quell'opportunità per imparare dai nostri errori e cambiare lo schema
E noi siamo spacciati ecco Presidente come intervenire su questi errori coperti commettere un errore non è non necessariamente un reato e nel corso delle cose si commettono errori nella storia
Noi ne abbiamo commessi tanti e lei ne ha elencati alcuni veramente rilevanti come intervenire su questi errori e quali sono le proposte di Fratelli d'Italia per cercare di porre una direzione differente a un corso delle cose che stato sbaglia che oggi si rivela sbagliata guardi noi abbiamo lavorato a trecentosessanta gradi su tutta questa materia
Su tutta la materia diciamo della
E la difesa da valorizzazione infrastrutture strategiche presentammo addirittura ma dopo il caso appunto che fu di Atlantia presentano una mozione che spiegava che secondo noi il principio è infrastrutture sono sono devono essere di proprietà pubblica la gestione chiaramente può essere privata i contratti devono essere diciamo così convenienti per i cittadini che fino a prova contraria sono quelli che quelle infrastrutture le hanno
Pagate e costruite con i loro sudore qui ogni caso poi si affronta in maniera specifica il tema della rete di comunicazioni è un tema assolutamente centrale che noi e che sul quale pure lavoriamo da qualche anno tant'è che il ricordo che il Parlamento italiano ha approvato una mozione nel due mila diciannove Alessio due mila due mila diciannove quindi già
Insomma due anni fa ha diciamo poco meno di due anni fa nella quale venivano elencati i presupposti cioè una rete unica
Di proprietà
Implica perché particolarmente questo è sensibile e delicato in una materia come le comunicazioni non verticalmente integrata quindi dividere
La proprietà della Rete dalla vendita del servizio il servizio sul servizio diciamo sì operai le in regime di libero mercato e guardi un po'una volta tanto gli europeisti siamo noi
Perché è esattamente quello che prevede l'Unione europea per cui anche questa cosa per la quale noi siamo i tre grandi nemici dell'Europa
Però quando l'Europa capisce che è una cosa che condividiamo gli altri fanno finta di niente non torna cioè mi pare che la anche l'ultima volta il commissario questa che riservava chiarissima da questo punto di vista
è esattamente quello che accade diciamoci la verità nelle nazioni europee ma voi pensate davvero che una nazione come la Francia e la Germania
Avrebbero consentito che la propria rete di comunicazione fosse
In mano a privati e segnatamente diciamoci le cose come stanno a stranieri a investitori stranieri
E io penso che questo sia un elemento sul quale un governo serio non può girarsi dall'altra parte e e e voglio dire spero davvero e Mario Draghi
Perché il vantaggio di avere Mario Draghi presidente del consiglio dei ministri e lei sa voi sapete che ne siamo l'unico partito di opposizione quindi non abbiamo votato la fiducia a Mario Draghi per una serie di ragioni che abbiamo spiegato cento volte nelle quali non entro
Ma se c'è un vantaggio di avere Mario Draghi a presidente consiglio l'autorevolezza
L'autorevolezza che chi consente di
Su alcuni dossier diciamo delicati e importanti di poter incidere in maniera rivoluzionaria come posso dire però l'autorevolezza si deve scegliere di esercitarla i finora io francamente non sto bevendo questo coraggio allora mi devo appellare al coraggio di Mario Draghi che spero abbia ai ministri che sono venuti qui stamattina e ci hanno offerto il loro punto di vista io insomma ho fatto due chiacchiere da questo punto di vista anche sia col ministro Colao che col ministro Cingolani
è però il coraggio di fare quello che fanno tutte le grandi nazioni occidentali in questo vorrei essere io più europea e più diciamo vicina a alle alle intenzioni dell'Unione Europea
Fratelli d'Italia c'è in questo caso preciso
Specifico ci si trova anche con un'opposizione che su questo tema non solo è disponibile a lavorare ma offre chiaramente tutto il suo punto di vista il rapporto con gli operatori la capacità di cercare anche delle soluzioni di mediazione
Il più possibile però non facendo indietreggiare gli interessi
Strategici di una nazione come l'Italia
Io credo che questo non si possa fare e credo che e
Mi fermo piene
E credo che
Diciamo la pandemia
Che ha devastato le nostre esistenze
Però nel dover rincorrere la tragedia offre delle piccole opportunità
Se noi non riusciamo a fare tesoro di quelle opportunità cito ricoveri fan Chico cito il tema chiaramente di poter rivedere oggi proprio la governance le nostre reti elettriche sono del nostro sistema di tipo di telecomunicazioni noi siamo spacciati
Per cui non c'è una seconda chiamata rispetto a questo tema ed è la ragione per la quale ci stiamo spendendo così tanto
Che lei ha usato la stessa espressione incassato stamattina il ministro Cingolani che ha parlato di ultima guasto dove c'è una sola fermata abbiamo a disposizione Rfi al pogrom drammaticamente quasi lei sommaria e mi pare che questa mattina da questo evento emergano due elementi molto importanti una rinnovata aperto le sensibilità del suo partito nei confronti dei soggetti di mercato
Per quindi per contribuire a dipanare la matassa dall'altra mi pare che lei stia ripartendo una dichiarata disponibilità a discutere con tutte le forze politiche quindi assoluta anima implicita richiesta di spostare ogni confronto in sede parlamentare ovviamente
è assolutamente sì guardi questa è un'altra grande questione che Fratelli d'Italia posto e anche portato in aula e torniamo al tema no allora noi abbiamo il re con i fan
Pecori Fund è una grande opportunità
Vale la pena di ricordare però
Rispetto alle risorse ricoveri fanno ci sono nazioni come la Francia e la Germania che hanno deciso di non prendere risorse in prestito
Hanno deciso di utilizzare solamente i sussidi l'Italia
Trovandosi in una condizione diversa sceglie di indebitarsi
Per ulteriori centotrenta miliardi di euro
Vale la pena ricordare in più che nell'ultimo anno noi già ci siamo indebitati per circa centocinquanta miliardi di euro
Serviva a tamponare la pandemia è stato fatto male non entro in questo è un altro tema
I centotrenta miliardi di debiti che noi stiamo contraendo che scaricheremo sui nostri figli in questo caso servono a fare delle scelte strategiche cioè sono risorse destinate agli investimenti
C'è il tema centrale proprio quello della digitalizzazione
Cioè una delle chiaramente delle rivoluzioni più grandi che si possono fare oggi in Italia è
Digitalizzare il più possibile
Vuol dire che se noi fossimo davvero bravi a fare questo lavoro nei prossimi anni
Di fatto la gran parte dei servizi che vengono erogati dai Comuni dal governo dalle regioni dei dei servizi essenziali la scuola la sanità la giustizia
Tutto avrebbe da questo punto di vista un'accelerazione norme il che apre secondo me ancora di più diciamo rende centrale la questione stiamo discutendo perché più digitalizzati
E più chiaramente in quelle banche dati corrono i dati sensibili detto sistema della donazione e dei tuoi cittadini e allora non puoi non porsi il problema di chi gestisce quei dati di chi ha in mano quella piattaforma
E la seconda questione
Che noi chiaramente spendendo queste risorse che sono risorse appunto che il cui di cui interessi
Dovrà sprizza sborsare qualcun altro non possiamo non porci il problema di investire risorse che vadano a beneficio di quegli stessi cittadini che stanno pagando
Interessi su quel debito e nono magari no della privato piuttosto la multinazionale della della della della del del dello straniero degli stranieri e sono temi che noi abbiamo il dovere di porci a maggior ragione oggi
Perché diventano un elemento assolutamente delicatissimo dei prossimi decenni ora sul tema regoli fan c'è e dette del Pnr R. c'è anche una questione serissima di metodo
Perché noi abbiamo discusso in Parlamento e abbiamo votato la settimana scorsa c'è un piccolo particolare che noi abbiamo discusso e votato sul PNR RTI Giuseppe Conte
Non su quello di Mario Draghi cioè il documento che noi abbiamo
Valutato sul piano parlamentare
Ragionevolmente non è quello che arriverà in Europa cioè delle due l'una o o Draghi ha deciso di mandare in Europa il Pnr R. di Conte
Ma allora qualcosa mi sfugge perché io ricordo che il re cori plana è stata una delle ragioni per le quali governo Conte andava a casa
Non solo perché era stato rinviato e
Rispedito indietro dall'Europa criticato da dall'ufficio parlamentare di bilancio fino alla Corte dei Conti praticamente da tutti Renzi aveva i problemi sulla governance quindi Riva Mario Draghi perché la sua mission era idee
Scrivere un ricoveri plana
All'altezza della situazione tragica nella quale ci troviamo
Per cui io in realtà non credo che Mario Draghi intenda mandare in Europa il Pnr R. di Giuseppe Conte ma se è così allora c'è un problema perché il Parlamento ha discusso di un di un documento che non è quello che arriverà in Europa
E non avrà l'ultima parola sul documento che arriverà in Europa
E voi capite bene
Che di fronte a centotrenta miliardi di euro di debiti che siamo scaricando sui nostri figli per decidere come tentare di risollevare questa nazione
Il disastro nel quale si trova immaginare che il Parlamento della Repubblica italiano non abbia l'ultima parola su come quei soldi debbano essere spesi in che misura su quali scelte strategiche secondo me molto gravi
Noi abbiamo depositato anche su questo una risoluzione che è stata bocciata da maggio che chiedeva che i parlamentari se l'ultima parola restando curiosamente bocciata dalla maggioranza
Quindi sinceramente diciamo la situazione è un po'e dedicata e preoccupante ripeto perché ci siamo affidati per carità al governo e speriamo che possa fare bene però atteso che oltretutto sappiamo come nasce il governo su queste materie diciamo un po'di
Attenzione no per i principi basilari della democrazia non guasterebbe presidente questa è la conferma che l'innovazione ha bisogno anche di trasparenza
Ora e possibile secondo le che questo dato abbastanza diciamo il rituale devo dire anche non dico allarmante ma insomma e comunque lascia perplessi e possibile che il governo ritenga di poter spostare un confronto ponendolo nella fase di negoziazione con l'Europa dopo il trenta aprile cioè in quei mesi in cui si dialoga con l'Europa lasciando
La prima del trenta aprile le diciamo la cornice politica generale e possibile ma chiaramente comporta due limiti
Il primo a non poter intervenire comunque sulle scelte strategiche
Sono i capitoli no cioè adesso noi stiamo discutendo i capitoli Fratelli d'Italia ha fatto delle sue scelte su quelle che dovrebbero essere
Alcune secondo noi direttive sostanziali dello sviluppo italiano oggi credo che ad esempio è uno dei temi che abbiamo chiesto inserire nel rigori
Nel PNR erano fu inserito il tema della riconversione di produzioni diciamo mature per poter competere nel mercato della globalizzazione il marchio vitali e potenti la cosa più potente che noi abbiamo oggi e il marchio quindi se io dovessi scegliere dove metto le risorse per riconvertire produzioni che non sono più in grado di competere direi
Proviamo a farlo Suma
è una stupidaggine non lo sono è una scelta strategica
Ed è il punto della politica che oggi manca secondo me problema e non abbiamo avuto negli ultimi anni con governi diciamo tenuti un po'insieme da da da dalla necessità o dall'interesse esso non voglio polemizzare e il rischio di non avere una visione chiara quando tu non hai risorse
E e e o comunque ai poche risorse devi scegliere su che cosa ti concentri e si tiene si costruisce una visione che tutta no tra come posso dire compatibile
è quello che ci è mancato in questi anni è la ragione per la quale abbiamo dilapidato miliardi di euro in cose che non hanno prodotto assolutamente niente quindi io credo che oggi intanto il Parlamento dovesse essere coinvolto sui capitoli
Strategici di investire di di investimento delle risorse recuperi Plant e soprattutto se noi rimandiamo al dibattito parlamentare con i tempi del dibattito parlamentare in Italia
Alla contrattazione con l'Europa
E rischiamo noi voi di rallentarla ci no ecco mentre invece serviva fare un ragionamento diametralmente opposto quali sono i capitoli specifici quali sono le nostre priorità interveniamo su quelle priorità andiamo a trattare con l'Europa ma con un mandato chiaro
Invece il mandato chiaro manca e si chiede un mandato quando magari l'Europa dimette bastoni tra le ruote abbiamo già perso comunico ufficialmente per come la vedo io per cui non mi sembra una scelta francamente intelligente non si può dire che non ci fossero i tempi perché come abbiamo detto mille volte siamo disposti a dormire in Parlamento per le cose serie
Non è che c'è bisogno voglio dire di dilazionare i tempi lo abbiamo detto anche quando ero c'era il problema dell'emergenza o vescovi da un'opera su la famosa vicenda
Dei DPCM siamo disposti a fare quello che serve fare nei tempi in cui l'ha fatto ma non si può bypassare il Parlamento su una cosa così
Strategica così delicata e ripeto che comunque coinvolge era il destino dell'Italia per i prossimi dieci venti trenta si spera cinquanta cioè
Cioè se mi permette presidente vorrei farle un'altra domanda non so se sia l'ultima posto che lei non abbia delle cose più importanti ovviamente da porre sul tavolo però vede quando noi parliamo quando si parla di economia digitale di digitale
Non possiamo più pensare che sia un'appendice ormai l'economia economia digitale tout-court
E in un certo senso come dire c'è una centralità data anche dalla grandezza dalla corposità di queste tematiche nel Recuperi Lanna
Questo evento di oggi che è un evento di cui mi verrebbe voglia di dire tutta la città parlato per riferirmi alla comunità nazionale già da ieri questo indica che c'è una grande attenzione su queste tematiche ma questo evento non è un punto di arrivo
Le chiedo se può essere inteso come un punto di partenza e se voi vorrete giocare un ruolo di driver no di conducenti di questo dibattito importante che richiede ripeto grande consapevolezza
Come la vede
Hanno sente più volevamo renderlo diciamo rappresentato plasticamente o questa iniziativa ma è quello che voi avete visto quello che diciamo vice ha seguito avviso oggi è il frutto di un lavoro che noi conduciamo in termini di elaborazione approfondimento rapporti
Interlocuzione e capacità di trasferire quelle interlocuzione in anche provvedimenti e quindi e diciamo per il ruolo della politica iniziative concrete e qualcosa e non abbiamo iniziato a fare anni fa
Che che cosa si dimostra effettivamente che non emerge spesso di Fratelli d'Italia che fa dell'Italia un partito di governo nel senso che pur stando all'opposizione a un partito che è pronto a governare questa nazione perché non so se se a differenza degli altri o come gli altri non lo posso dire perché io posso parlare di me
Noi ci siamo da tempo interrogati sul tutte le grandi questioni strategiche e abbiamo cercato anche ripeto con la collaborazione di una classe dirigente fatta di persone che mediamente non vengono esattamente dal niente ma che e la politica nel senso di amministrazione della cosa pubblica l'hanno conosciuta è la conoscono tutti i livelli a un partito che si è interrogato sulle grandi questioni e che ha un'idea molto chiara
Di sviluppo per questa nazione di dove vadano concentrate le risorse di quale debba essere il suo ruolo e il suo ruolo a livello geopolitico di quali debbano essere le sue scelte fondamentali di quali debbano essere le sue priorità di investimento poi abbiamo le idee estremamente chiare su questo e ripeto credo che da questo sia mancato all'Italia finora
Perché giusta o sbagliata la politica può funzionare solamente se dà il tempo a un governo di realizzare una visione da questo punto di vista noi paghiamo in maniera gravissime neanche ce ne rendiamo conto no neanche ci rendiamo conto della gravità paghiamo sia averi appunto questi queste maggioranze un po'diciamo troppo eterogenee no e la nostra purtroppo incapacità di avere una stabilità sul piano della politica
E che ci vuole tempo diciamo per realizzare una visione speriamo che quando l'animo che nella democrazia di famosi affaccerà sul nostro territorio nazionale si possa avere questa opportunità
Bene Presidente Meloni a questo punto possiamo dichiarare chiuso questo evento io la ringrazio veramente l'ancora e poi dalle loro per ora grata salone sia grazie anche a lei ma delle ore una dose miliziano disponibile schiarita e grazie io vorrei anch'io ringraziare tutti i tecnici che ci hanno seguito con grande generosità
E tutte le persone che hanno avuto la pazienza di stare con noi
Fino a quest'ora così tarda comprese le persone che ci hanno seguito dall'estero sulla banda audio inglese quindi un grazie a voi tutti e uno rinnovato ringraziamento alla Presidente Giorgia Meloni grazie arrivederci
Sì