Draghi in Libia: prove di ripartenza

Quindi
Buonasera buonasera a tutti
Buona sera che ci sta seguendo da casa e ai nostri super ospiti di stasera che sono Claudia Grazzini dell'International Crazy svolto da Vincenzo Nigro di Repubblica inviato conosciutissimo e uno tra balli mio stimatissimo collega vispi
Stasera si parla di Liviana e i si parla appunto del viaggio che ha che ha fatto Draghi proprio l'altro giorno no suo primo ministro che è andato a conoscere il nuovo primo ministro libico
Bei da e che insomma pare essere stato un viaggio estremamente positivo sotto tanti aspetti vedremo di capire meglio stasera che cosa effettivamente successo dai vari il ministro primo ministro di un nuovo governo che è in atto dopo mesi di grandi difficoltà di trattative
Seguite molto fintamente dagli un simil dalla dall'appunto dalla missione speciale per per la leader delle Nazioni Unite
E ed è un governo un atto da una serie di di convegni e di incontri del forum del dialogo politico libico
Che ha visto settantacinque rappresentanti provenienti da tutta la Libia incontrarsi per a Ginevra nello specifico l'ultima volta per raggiungere un insomma un nuovo governo e per dare vita ad un governo che avrebbe dovuto essere che insomma speriamo tutti sia transitorio e che si concluda
Nel traghettare la Libia in in questi mesi alle elezioni del ventiquattro di dicembre di quest'anno che dovrebbero appunto tutti speriamo esserci
Quindi questa è la situazione sappiamo che sia a livello politico ci sono tanti elementi che ci fanno sperare positivamente
Tuttavia sul campo effettivamente ci sono dei problemi cioè degli attori internazionali che danesi danni si sono intromessi all'interno del processo di democratizzazione del Paese sono ancora presenti
Sappiamo appunto anche da reporter da fotografie da immagini provenienti da tutto il mondo in uno specifico anche dal Pentagono i Duffy come che in i russi Attraverso gruppi di contractor primo fra tutti il Wagner gruppo sono ancora presenti in Cirenaica i all'interno del canale Sirti Corcelli dalla metà insomma in mezzo al paese
Mentre la Turchia anche in seguito a una serie di accordi assolutamente legittimi coniugi Anna
è presente con tutta una serie di advisor di indizi e così via questi attori a questi diciamo attori internazionali poi si sovrappongono tutte le milizie locali quindi che insomma negli scorsi anni quanto meno si sono fatte molti scrupoli a sbattere i piedi appunto a creare caos nel Paese da una parte come dall'altra anche se in maniera diversa
Quindi da una parte abbiamo visto il paese a livello politico che sembra essere in un momento particolarmente positivo rispetto al passato
Insomma sulla buona strada dall'altra invece abbiamo moltissimi problemi che mi piacerebbe vedere con i nostri ospiti stasera
La conversazione sarà ha domande mie ovviamente iniziali
Però mi piacerebbe che anche dal pubblico mentre ci ascoltate uscisse un po'di domande che io poi riproporrò i nostri ai nostri ospiti
Inizierò con Claudio ovviamente prima le signore e allora nello specifico vorrei sapere da te che so che segui così da tanti anni la linea sei un'osservatrice attentissima come vedi quest'anno nuova fase diciamo della Libia secondo te
E c'è effettivamente possibilità di trovare una stabilità continua oppure soltanto tanto fumo negli occhi
Beh non c'è non c'è dubbio che siamo in un momento di svolta non solo la decisione del questo di questo foro politico appoggiato nelle Nazioni Unite che ha scelto Weber come primo ministro in consiglio presidenziale ma la svolta deriva anche dal fatto che dopo quella scelta Cestalto
L'appoggio il voto di fiducia del parlamento libico rimaniamo che sono anni che no e il Parlamento dell'Iveco non approva ufficialmente un governo quindi quello è stata un'altra grande conquista
E la terza grande conquista è stata al fatto che i due governi paralleli preesistenti in Libia a non hanno battuto ciglio e si sono ritirati e il passaggio al potere nota di maniera totalmente pacifico
Con il governo essere lascia tricolori e dopo una cerimonia lamenta aumenta marzo
è partito dopo pochi giorni lo stesso per il Governo di Fini nell'Est quindi c'è un appoggio legale una base legale per interna litica per questo governo che vuol dire molto
Tra le sfide sono tante i rischi sono altrettante innanzitutto questa road ma questo
Diciamo programma appoggiato dall'ONU e appoggiato lei rappresentanti libici queste settanta persone a che si erano riunite a Tunisi a Ginevra al tridente
Entro la fine dell'anno le elezioni quindi questa è la prima sfida riuscirà la Libia organizzare queste elezioni gli ostacoli sono molti innanzitutto c'è bisogno ancora di un accordo su quale lezione ritenere se stiamo parlando di elezioni nel Parlamento di uno Parlamento anche elezioni presidenziali
O se addirittura si debba andare prima
A fare un lavoro un voto su un referendum su la Costituzione che era stata ormai iscritto nel due mila e si dice mai approvato e quindi Hill ostacolo diciamo verso le elezioni ha innanzitutto legale vediamo se nei prossimi giorni
E i delegati del Forum riusciranno a superare questo ostacolo
En e poi ovviamente gli altri rischi legati a tenere le elezioni in una situazione di post conflitto evitare
Che ci sia una mobilitazione dei gruppi armati che ci siano brogli elettorali polarizzazione del della stampa
è quello che in inglese viene chiamato quei metri commerciale attrice a quest'idea che tu vincendo le elezioni poi già capace di tutto il potere tra l'Oriente e l'Occidente e c'è la sfida nel senso Beba il cui nuovo primo ministro appoggerà effettivamente questo processo elettorale da quanto sappiamo due avrebbe intenzione di rimanere un po'più a lungo rispetto a quello che prevede la la Roma delle Nazioni Unite sarebbe otto mesi Luini in altre conversazioni ha detto che forse è meglio tenere questo governo in piedi per altri due anni per stabilizzare il potere per stabilizzare il Paese
E poi andare alle elezioni invece sembra che ci sia un consenso internazionale mi stupisco che questo consenso internazionale
Però un consenso per sostenere effettivamente queste elezioni a fine anno un consenso che va da da uno a cinque anni fino agli Emirati passando per tutti i Paesi in fermento e quindi vediamo se questa si riuscirà fa la seconda sfida
Lire quella di riuscire a bilanciare
Quelle che sono le esigenze libica e nella comunità internazionale quelle libiche
Ossia sono quelli sono quelle di migliorare le condizioni di vita tutti lì lì ci vogliono vedere il contante in banca vogliono vedere l'elettricità vogliono vedere
Diciamo una vita un po'migliore nel giro di pochi mesi internazionali vogliono vedere i contratti si parla della visita di grandi non a caso anche l'Italia si fa portavoce di questa esigenza di varie capitali in Italia non è l'unica che poi vogliono vedere questo nuovo governo finalmente traduce diciamo il loro impegno in termini di contratti e investimenti questo diciamo l'aspettativa
Contro quella che è la realtà ossia mezzi finanziari molto limitati un bacio molto limitati Joker quest'anno e anche una decisione da parte di altri
Capitali internazionali che non vogliono vedere questi grandi investimenti compiuti in questo periodo transitorio la loro logica questo è un governo di transizione che deve portare il Paese alle elezioni non è un governo che deve fare i progetti infrastrutturali non è un governo anche nell'approvare i grandi contratti quindi bisognerà bilanciare queste due cose le aspettative con con con quella che era la la realtà dei fatti esperta sfida ovviamente quella militare la Roma ONU prevede anche in teoria questo governo sia i propri per la cosiddetta riunificazione delle forze militari
L'idea un un un due strutture militari uno sotto il comandante nell'est del Paese e un altro invece leale a Tripoli
In teoria dovrebbe adoperarsi per riunificare queste queste due forse però sembra che un mese da quando il Governo e il potere City si sia deciso un po'lui non andare a toccare questo fine militare
E di aspettare queste famose elezioni prima di intervenire in maniera sostanziale sulla questione della riunificazione e anche sulla questione della partenza dei gruppi armati stranieri cioè a parole si dice
Tutti gli stranieri o che operano in Libia siamo parlando di turchi siriani Rossi sudanesi Ceriani devono partire perché cessate il fuoco prevede la loro partenza entro trenta giorni
Però di fatto l'atteggiamento che di cui mi sto rendendo conto in questi giorni è quello di dire ma forse meglio anche lì aspettare di avere un governo eletto quindi più legittimo e quindi un governo che ha il l'appoggio diciamo del popolo per toccare questi fascicoli così controversi quindi questi sono le tre grandi sfide vediamo vediamo cosa succederà nei prossimi mesi
Concordo concordo pienamente con Tay sicuramente per me rimane un vulnus il fatto di questi attori internazionali che rimangono alcune migliaia e migliaia di uomini perché le ultime stime delle Nazioni Unite del dicembre scorso parlavano di venti mila uomini estranei gli stermini egiziani di diversi di diverse nazionalità
Ora che siano Ventimila che siano quindici mila o qualche altro numero non importa il fatto è che effettivamente loro sono sul terreno e sono profondamente destabilizzanti sotto certi aspetti anche solo la presenza dei turchi che più o meno hanno appunto firmato Cordì dal protocollo trilaterale e così via con lo scorso Governo di serraggio alcuni Gianna si sentono ovviamente legittimati a stare a stare lì e gli altri ovviamente finché ci sono i turchi è molto difficile che se ne vadano quindi quello è è sicuramente come dicevi tu in un problema enorme
Passando a Vincenzo abbiamo visto Draghi e qui mi riallaccio a un altro punto di Claudia perché nella insomma nella conferenza stampa che hanno fatto immediatamente
I due no immediatamente dopo alla alle ali alle loro contestazioni interne si è parlato Contini grandi accordi di riesumazione no anche addirittura dell'Accordo di amicizia del due mila e otto quindi della costruzione in cui l'Italia si era impegnata a Dellas strada litoranea che dovrebbe unire
Dell'est con l'Ovest una strada di più di mille settecentocinquanta chilometri quindi un'opera gigantesca e che sicuramente avrebbe un valore simbolico per l'Italia come insomma
Buona fede nei confronti di tutti i danni che il colonialismo ha portato in Libia e anche simbolica perché unirebbe finalmente le due le due sponde della Libia se vogliamo no Prost proseguendo su quella che era stata la famosa via Balbi a del mille novecentotrentasette
Si è parlato di di di ovviamente di molto di di economia idilli Energia di elettricità hanno insomma noi abbiamo in casa Terna che uno dei più grandi no delle più grandi società di infrastrutture elettriche
E questo è qualcosa non da poco così come in ogni che ruolo c'è secondo tema e per l'Italia anche alla luce di quello che Claudia ha detto perché ha fatto un'ottima cornice che insomma ha dato a tutti un po'l'idea di quella che è la situazione che possibilità abbiamo noi
Buona sera a tutti grazie dell'invito e il il tema è forse il tema che lavorando molto sulla Libia e su cosa fanno i libici fino adesso tema del ruolo dell'Italia e della capacità dell'Italia il poter giocare l'India e il tema che mi ha appassionato di più
Poco alla volta sempre di più non sono ancora riuscito professionalmente in qualche modo a esporlo su un giornale forse per me questa è anche una buona occasione per mettere
Insieme di punti chiedo seguito credo credo in qualche modo elaborato in questi anni c'era un politico uno dei pochi politici che si occupa sia occupato profondamente di libica negli ultimi dieci anni che diceva
La Libia per l'Italia è un problema che nasce in Italia una frase un po'contorta traduciamo la per per aprire una politica estera un'azione politica
Comunque efficace in Libia c'è bisogno di chiarire qualcosa in Italia
E in effetti questi dieci anni di rivoluzione libica sono stati seguiti dai governi italiani in maniera molto altalenante la sostanzialmente l'instabilità dei governi italiani
La
Con rispetto per tutti la decrescita anche qualitativa nel senso di conoscenza nel senso di anni passati ad occuparsi dei temi della Libia ma del Mediterraneo in termini di politica estera da parte nelle leadership che si sono succedute in questi dieci anni in Italia la mancanza di centri di elaborazione politica che non siano solo
I centri meritorie come il vostro come lo IAI come altri centri di studio ma che siano giusti i centri che erano collegate le suture partito ad una volta PC alla DC al PSI per elaborare politiche si fanno sentire tutti quanti
L'Italia si è trovata di fronte a un'evoluzione rapidissima nel giardino di casa un'evoluzione che ha visto pensare soltanto alla capacità della Turchia nell'utilizzo dello strumento militare in maniera incredibilmente efficacia efficace anche se a un livello tutto sommato anche abbastanza abbastanza meglio non non la norma con l'utilizzo di aeromobili nuovi apparati di primissima generazione tutto questo secondo me ci ci porta al fatto che definire la vicenda anche un successo ci fa piacere a tutti
Ma a meno che Draghi abbia la forza di riattivare in qualche modo un sistema di elaborazione della politica estera italiana e di applicazione di di direttive politiche scelte decise a Roma
All'ambasciata alla presenza dei militari alle strutture del ministero degli esteri del Ministero della difesa noi avremo ancora anni di declino quindi di perdita di rilevanza non sono in Libia ma nel Nordafrica questo non significa soltanto perdita di contratti che pure sono importanti sono legittime anzi sono sono determinanti ma milioni di contratti solo figli dalla politica non è vero il contrario
Grandi che è un uomo che ha un'incredibile esperienza nel settore in cui ha avuto successo quello che il governo della della finanza europea nei prossimi mesi sicuramente si accorgevano in quanto importante la Libia di quanto sia strategica ma allo stesso tempo speriamo abbia la possibilità di capire rapidamente quanto sia artigianale la costruzione di un rapporto politico con i vari attori del che sono presenti sulla scena lirica che non sono soltanto leader cambi capi milizia capi ingrandita
Commercianti che vogliono diventare vigilia ma sono anche Campigli entità straniere che vogliono interferire che vogliono intervenire che vogliono la loro fetta di torta in Libia
Per questo l'Italia negli ultimi dieci anni
Non ha compiuto nessuna vera riduzione cioè il sistema italiano guardo con rispetto a quello che ha fatto la Farnesina ha fatto moltissimo ripetono hanno l'ambasciata ed è rimasta da Fabio Longo è stato importantissimo con un grande sacrificio
Sì al personale del collettivo dell'ambasciatore degli ambasciatori deciso si sono succedute nel personale
Ma a livello centrale
Ne ho parlato molte volte con alcuni colleghi diplomatici nessuno ha sentito per esempio l'esigenza e io credo che sarebbe necessario
Aggiornare il modo di selezione nostri diplomatici prevenire che inizia a parlare l'arabo iniziò a inserirsi di più un ma è un'esigenza che è stata sentita è stata è andato avanti così
Lo stesso negli altri apparati dello Stato
Per cui il primo elemento per capire come potrà migliorare il ruolo dell'Italia
E comprendere se il sistema politico italiano riuscirà a fare un salto in senso di stabilità
In qualità di riuscire a produrre nell'uomo si chiamano pazzi di nuovo si chiamino partiti si chiamino movimenti chiamiate chiamiamoli come vogliamo i centri di elaborazione della politica che non siano soltanto dei centri in conflitto permanente tra di loro e allora interni per la interno per la gestione del potere per potere in Libia crea soltanto con un sistema politico decentemente stabile di buona qualità in Italia noi potremo fare quel lavoro di ricerca di artigianale come dicevo di contatti con uomini di analisi della situazione sul terreno ecco forse in questi anni per un caso particolare l'unica amministrazione che lo ha fatto e Savarese
Perché ha avuto un vicedirettore che è poi diventato direttore che negli anni da dieci anni seguiva la Libia mi ha scelto alcuni uomini che hanno continuato a mantenere con lui
Una certa conoscenza notevole consenso del Paese ma ancora una volta delegare soltanto ad un'amministrazione che non viene più guidata dalla dalla politica ma in qualche modo deve darsi da solo le direttive politiche politica è una piccola anomalia
Pensavo per esempio tentando di mettere da parte un po'di appunti
Su quelle che sono stati in questi ultimi anni dell'Eliseo c'è stata una polemica nel manico Massimo Giannini sulla stampa con con ex presidente Conte su come come non non entro o non entro in quella polemica per per non sembrare partigiano in qualche modo il mio gruppo editoriale però obiettivamente noi abbiamo avuto e questo ci dà un esempio di quello che è stato la voli di linea negli ultimi anni abbiamo avuto dei governi Conte Filippi prima l'ho visto è stato Moavero
è stato tutti quanti lo sanno rispettabili mente in attesa di poter diventare commissario europeo miglia ha imperniato tutta la sua attività
Con un obiettivo ben chiaro che poi ha fallito
A trascurato in campo così importante come quello di esercizio politico sulla Libia
La nella seconda fase è stato schierato ministro degli Esteri politicamente molto abile sicuramente Luigi Di Maio ma anche lì la prevalenza del conflitto interno del confronto con dei maestri con la con Conte
Nell'inseguirsi spesso in visita in Turchia in Egitto fatte l'una quasi se non in contrasto con il in autonomia dall'altro mi hanno dato l'impressione di una politica sarà fatta sulla Libia che il terreno principale
Strategico per la sopravvivenza politica dell'Italia nel Mediterraneo fatta ancora una volta con una voce con una dinamica interna
E se in tutti i governi sono rivalità guardate che cosa è successo questa visita
Per la presidente Michelle e della presidentessa della commissione in Turchia in coro in cui poi sarebbe drammatico se fosse vero che alla fine una rivalità interna
Sono è stato sottratto una una serie di alla presidenza della testata l'Unione europea sue contrasti interni a indicare quella soluzione quindi è naturale che ci siano all'interno degli individui doverne di coalizione tra leader riversi
Differenze di qualità eccetera quando raggiungono un ruolo un ruolo così clamoroso danneggiano la politica prese torniamo veramente a quello che invece si può fare Claudio Casini ha detto una cosa molto importante io sono ritornato in qualche giorno da Tripoli si percepisce questa enorme attività tanto non ci siamo io io come giornalista mi sono accorto paradossalmente invitando Vasile che che scrivono in un articolo non c'è più guerra dal giugno dell'anno scorso che quindi nascita avuto il tempo per migliorare quei pochi soldi che il governo poco molti soldi del Governo precedente
Riuscita a spendere si vedono nelle strade ripartito in servizio di di raccolta dei rifiuti sono state rifatte per una nel centro di Tivoli moltissimi impianti di illuminazione cioè chiaramente un miglioramento ma e è intuibile parlando con vari personaggi attrito in quello che diceva c'è qualcuno che che vuole questo Governo
In qualche modo rimanga provvisorio faccia le lesioni e che il vero gioco strategico sì sì sì sì sì giorni dopo sei vengo tratti grandi contratti il futuro dell'assetto del petrolio
Il futuro di un assetto che per esempio e ancora non è ancora nel mirino dell'ultima quello della siti delle telecomunicazioni della fibra ottica di fare della Libia uno nato poderoso per la trasmissione di Pellicani internet tra Libia in Italia quindi tra Africa ed Europa
Per tutto questo ci sono attori importante sappiamo quali sono che presidieranno attendere se l'Italia
Non capisce quali sono i suoi limiti nell'azione che non può limitarsi oramai dire siamo gli unici chiamiamo l'ambasciatore che tra poco saranno tutte le ambasciate
E quindi va intervenire a riorganizzare il suo gioco
Per dare un futuro alla sua politica estera che non sia soltanto di contratti importantissimi ma che sia di capacità di essere un mediatore un un partner politico di questi Paesi capace di di di di di difendere i suoi interessi innanzitutto a livello politico e allora il processo d'immagini marginalizzazione del nostro paese sicuramente avrà
Grazie Vincenzo e mi collego alle cose giuste che hai detto tu concordo pienamente tra l'altro anche io trovo che ci sia proprio uno scollamento tra la classe ambasciatori viale e i diciamo i grandi specialisti anche che si occupano di Libia e poi quello che appunto come dicevi tu i vari ministeri primi ministri poi vogliono fare anche spesso e volentieri non collaborando fra di loro il che pessimo perché dà anche l'idea di una mancanza totale di visione strategica no quindi è che cosa vogliamo fare della Libia
Mentre in Italia succede tutto questo la domanda per lungo è una domanda un po'più Hua appunto strategica perché ci sono abbiamo visto prima altri attori BNA interessati alla Libia e soprattutto che può essere abbiamo visto no un da una parte Qatar dall'altra parte la Turchia insieme la Turchia dall'altra parte abbiamo visto gli Emirati in una lotta che va ben oltre la Libia
Per quanto riguarda gli Stati Uniti e la Russia che si sono scontrate decenni fa e continuano però a scontrarsi sotto tanti aspetti
Su diversi scacchieri credi che la Libia sia uno di questi scacchieri che gli Stati Uniti si faranno un po'più sentire perché noi sappiamo perché fino ad oggi la Russia è presente in maniera non ufficiale tendenzialmente in una maniera che tra l'altro noi sappiamo essere tipica in tutto lo scacchiere africano perché infusi agiscono in questa maniera attraverso contractors da da lì
Si muovono in maniera appunto strategica sia per commesse militari per contratti economici C tre C tra loro modo di muoversi in Africa è abbastanza quello della Libia e sulla falsariga di questo gli Stati Uniti
Mancano ci sono arriveranno lottano
La Libia come
La prossima nove qualcuno ha scritto in questi giorni che noi in qualche modo siamo pratica siamo rappresentando gli Stati Uniti gli interessi americani
Potrebbe anche darsi se se gli americani avessero un reale interesse verso meridione naturalmente non voglio dire che non sia totalmente priva di interesse sembrano superpotenza come tutte le sue potenza non c'è scacchiere dove gli Stati Uniti in qualche modo intervengono ma io credo che sia in fondo alla all'agenda
Sia internazionale sia mediorientale dell'amministrazione by Bernarda Libia ma io credo che sin dall'inizio cioè sia dall'IDV from behind
Barack Obama aveva voglia di partecipare a questo conflitto la cosiddetta liberazione della Libia credo come di passare voti repubblicani al Congress
Il fatto che Stephanie Williams sia diventata di accuse possegga Hassan Salameh cioè e che addirittura si parla di questo Governo come il Stephanie la Stefani galvanizza perché sarebbe stata lei a dare cerco va bene però ecco non mi pare che gli Stati Uniti abbiano grande tema se gli Stati Uniti da chi da quando sono diventati
Praticare sono tornati ad essere praticamente autosufficienti nella convenzione dell'energia non guardano più ma nemmeno al Golfo guardano con lo stesso interesse strategico col quale guardavamo prima
Aveva mai gli Stati Uniti quando importano Energia Petruzzi padano petrolio importano più per Colle dal Messico che che che dall'Arabia Saudita quindi non credo che la Libia sia così porta Draghi secondo me è andato in Libia come salite già sostanziale del premesso voi perché la Liga importantissima per l'Italia cioè l'Italia non ha una grande politica estera i suoi interessi fuori dal Mediterraneo i suoi interessi ritenersi la nostra diplomazia seguono la presenza del nostro business
Ecco però se c'è un Paese dove l'interesse nazionale italiano è il più evidente
Quella e la Libia abbiamo l'energia e naturalmente anche il bis in generale abbiamo la sicurezza cioè terrorismo perché il terrorismo c'è ancora lì e da ultimo ma non last but not least ultimo umano
In ordine di importanza e la questione dei migranti
Così dei mediatica una questione importantissima umanitaria ma anche una questione di stabilità come dire del quadro politico interno italiano e quelli io credo che sia questa la ragione per cui Draghi è andato è andato in Libia
Ed è giusto che sia il primo Paese che abbiamo visitato per questa ragione perché nessun altro Paese nemmeno nel Mediterraneo
Riunisce insieme tutte le ballerine elementi fondamentali del del ventunesimo se a meno di questo insediamento servì ventunesimo secolo del mosto interesse nazionale
Poi possiamo dire naturalmente che forse gli Stati Uniti d'Italia che gli Stati Uniti come dire che l'Italia si è riavvicinata ed esoteriche ma io credo che se ci sono due elementi fondamentali della diplomazia italiana della politica siano annetto naturalmente del grande amore di Dini
Gli dissi Albini verso il regime russo comunque la l'atlantismo dell'europeismo sono due elementi fondamentali della di tutti i governi italiani la l'Italia certo presente un uno di quei casi che per cui io credo abbia fatto sospettare che noi stiamo rappresentando gli interessi americani in Libia eh
Che c'è la questione appunto dell'ufficiale di Marina che ha tradito Plinius ma questo cioè i tradimenti le spie e i traditori esistono sono sempre esistiti non è che improvvisamente adesso siamo tornati all'epoca della guerra fredda
Lo spionaggio è un dato di fatto presente l'Italia è stata eravamo chiamati una volta i tempi da prima Repubblica tempi dalla guerra fredda eravamo chiamati Eva
La Bulgaria della della NATO ciò nonostante tutto l'Italia ha costruito Togliatti Garda prendo la Ostpolitik molto tempo prima addirittura di via libera
Quindi tutto questo rientra nel gioco della politica assolutamente normale noi siamo Atlantis ma siamo Presidente del Consiglio
Naturalmente famoso non tanto perché è un chiese dov'è che la sua la sua esperienza del fatta con le banche ma comunque di grande di grande spessore anche perché all'esso non sono abituati a vedere l'Italia rappresentata da una personalità di così alto riconosciuta internazionalmente così alto livello è andato a fare l'interesse italiano e credo che gli Stati Uniti abbiano ben altri interessi anche più ampi
Non so se nel Medio Oriente mediterraneo ma sicuramente nel Golfo molto più importante
Grazie Ugo
E mi riaggancio a quello che dicevi tu perché abbiamo parlato ovviamente di tali abbiamo parlato di Lidia nello specifico Claudia ripasserei atte per chiederti un po'più dell'Europa in generale perché noi abbiamo un po'le idee poche idee anche abbastanza confuse in generale storicamente abbiamo visto pochi ISO a poche settimane fa e ivi la missione dei vari ministri degli esteri francese italiano tedesco e così via
Ci può essere dopo anni di qualche tensioni diciamo quanto meno fra Italia e Francia riguardo la Libia ci può essere collaborazione l'Europa può giocare secondo te un ruolo finalmente propositivo oppure ancora niente
Dividere l'altra domanda l'Europa furono gioca squadra e poi può fare invece domande due può essere propositiva sono lo rimando Many Rivers
La prima segue penso che l'Europa adesso più che mai stia parlando con una voce abbastanza coesa queste vite questa visita congiunta della scorsa settimana è un po'manifesta questa volontà di dimostrare una posizione congiunta cos'è questa posizione congiunta non è un segreto
è sostegno al processo hanno sostegno al nuovo governo sostegno all'idea che ci debbano essere le elezioni a fine anno
Sostegni avendo immobilizzazione dei gruppi armati stranieri sei è difficile non essere d'accordo su questi punti fino
Però la seconda Roma e quindici direi che diciamo queste faide tra Parigi e Roma come avevamo visto i tre quattro anni fa ormai sono abbastanza superati cantati sono aumentati
Non siamo più in uno stato di guerra con la Francia che diciamo appoggia la linea egiziane emiratina sostegno Tacito invidie osterie d'Italia invece si fase interamente il portavoce
Della cause di Tripoli dell'altra ormai siamo arrivati a un un consenso mediano sul sul bisogno di sostenere un processo politico ogni idea quindi già già questo è un passo avanti ma l'Europa è propositiva
Io rimango dice continua ad avere i miei dubbi nel senso dobbiamo un po'a uscire da questa logica romanocentrica e del arriva l'Europa salva il mondo arrivare dicono gli europei salvano la Libia hanno infine il la Larry già il peso
Dell'Europa su fratelli Greco l'abbiamo persa qualche anno fa e continuiamo a Annone esercitare una grande influenza su su sul fascicolo in Libia
Però vi vorrei riallacciare a la ai commenti sugli Stati Uniti
Hanno già fatto tromba alle perché secondo me gli Stati Uniti e peso degli Stati Uniti sul fine libico oggi sono importanti
E sono la ragione per cui l'Europa oggi parla in un'unica voce lavorare
Certo vende non è un fine strategico per per Washington l'Iran DNA altri in corso sono simili questioni ben più importanti diciamo che nell'ordine e dei fascicoli forse l'inversione
Non dal settimo posto ecco sulla scrivania di alcune persone a Washington
Detto ciò però abbiamo chiaramente visto un cambio di tono da parte dell'amministrazione americana cioè si parla innanzitutto in maniera più
Nero equivoca
Cioè il messaggio da Washington è chiaro sostenga il processo romano sostegno al governo Beira elezioni elezioni elezioni leggeri dipartita dei gruppi armati
E che l'Europa si sia un tocco nata fissava questa linea ma non solo l'Europa
Tanti attori internazionali si sono ancora cognati su questo messaggio morto chiaro che viene da Washington perché non sono solo i Paesi europei Gheorghe ripetono
Questa stessa linea abbiamo visto anche i paesi del golfo Paesi che fino a sei mesi fa ero in guerra l'uno con la insomma otto mesi fa erano in guerra l'uno con l'altro che avevano visioni proprio agli opposti su quello che doveva venire in Libia oggi invece vediamo anche i paesi del Golfo cantare immigrati sostengono tutti e due
Il processo Turchia Egitto altri due rivali sostengono questo iter e parte questo è dovuto andare al peso America no
Quindi dico l'Europa ha ritrovato una voce ma hanno una sola la ritrovata grazie comunque il peso
Preponderante che lignea guida di politica estera americana a mio avviso continuare ad esercitare sui Paesi europei inclusa l'Italia e come diceva Vincenzo cioè noi nel nostro piccolo non c'era cioè non riusciamo a fare grande politica estera
Molto più facile quando americano c'è
Concordo concordo pienamente la lista tieniti hanno un potere straordinario in questo senso ma anche a livello proprio di mediazione
E purtroppo ho la scorsa Amministrazione statale la mente Missing in Acton e quindi speriamo che effettivamente poi sia così sotto tutti gli aspetti anche quelli pratici reali ecco non solo che non siano solo parole
Vincenzo in tutta questa situazione con tutti che giocano adesso pari in maniera più unitari unitaria la Turchia e mi riallaccio una domanda che è stata fatta dal nostro pubblico che ci sta seguendo
Qual è il suo insomma qual è il suo potenziale in generale in Libia
Pois essere considerata come una grande minacciate Alitalia cui piacerebbe rispondere ma lascio rispondere a tempo perché in Effetti
Diciamo che noi avevamo un interessantissimo avamposto misurata per tanto per fare un esempio e adesso non ce l'abbiamo più e ci sono i turchi che cosa ne pensi cioè può essere sette quali saranno secondo te le azioni della Turchia può essere pericolosa per noi italiani come lo è già stata in termini tattici diciamo almeno tattici secondo me anche strategici loro hanno una visione molto chiara che come dicevi giustamente tu noi non abbiamo e quindi qui si vede la differenza anche no di entrata a gamba tesa da parte dei turchi che ne pensi
Allora penso che
Per me ripeto mi scuso ancorò ho avuto diciamo un viaggio travagliato di rientro altri problemi ho potuto io non sono uno uno studioso come i nostri colleghi io sono un cronista vado provo a capire quello che succede ho bisogno al limite non per elaborare qualcosa però penso che questi due elementi il ruolo della Turchia il ruolo dell'Italia il numero di alloggi nella Turchia in ascesa
Il ruolo dell'Italia in in discesa in decremento
Vadano a studiare la sugli atti
Lungo fosse anche anche l'istituto dell'istituto
Dovreste dovremo farlo molto di più per aiutare la nostra leadership politica
Ha recitare non soltanto un un copione per il giorno in cui gli ha dato in questi mesi di rimanere al governo ma per provare a fare qualcosa in più veniamo alla Turchia il ruolo della Turchia ancora volti o da da cronista
Andando praticamente una volta al mese in Turchia sul quasi inconsapevolmente senza capirci nulla prima di vederlo crescere l'ho visto crescere io ho visto partire di corsa i primi consiglieri militari in borghese turchi da Radisson vandalo verranno insomma Trimboli dopo che credo fosse nel maggio giugno due mila diciannove quindi dopo l'attacco dell'aprile diciannove
Erano stati ripresi dalle telecamere dell'albergo e qualcuno aveva passato alla parte gli affari queste immagini tra cui il generale li comandava erano finiti
Erano finite su internet
Poco alla volta si è parlato di questa di irrobustire limpido robusti mento della della presenza turca
Sono riusciti a migliorare la loro presenza all'aeroporto di Madrid mitica dovranno questa opera assoluta cui hanno guidato i droni dopo aver perso molti droni hanno hanno cambiato
Non so quale tecnica ritardato la fabbrica dei droni del genero gli era stata
Hanno portato molti molte molte attrezzature da guerra elettronica eccetera eccetera eccetera fino al risultato di oggi che come dicevi tu al misurato noi abbiamo un ospedale militare praticamente congelato non fa nulla
Che è anche un altro emblema della paralisi intellettuale della della politica italiana
Non ritiriamo perché ritirare l'ospedale italiano misurata sarebbe un'ammissione
Non lo rimoduliamo nuovo utilizziamo per per aiutare la popolazione civile anche perché nel frattempo la presenza militare italiana misurata viene contrastata c'erano dai turchi da chi dei turchi è più alleato misurata non l'ho possiamo a Tripoli perché perché per il momento il sistema politico italiano ho capito perfettamente perché tutti quanti noi viviamo qui Draghi
O o conservativa non ce la fanno a occuparsi anche di questo di questo si è così deciso e al la Turchia entra in maniera che qualcuno degli astrofili spregiudicate che io giudico se non sì semplicemente efficace nel novembre dicembre diciannove gennaio due mila venti quando se ricordate Erdogan fa persino passare in Parlamento alcuni provvedimenti
Che offrono copertura legale agli accordi internazionali l'accordo internazionale che riguarda paternità Turchia Zidane con la Libia fa questa scommessa molto forte
Qui gli esperti militari ed è molto interessante ci diranno come questa guerra a media intensità è stata combattuta come i turchi hanno modernizzato e più che modernizzato hanno adeguato
Lo schieramento dei loro droni de de la loro artiglieria tiratardi contro artiglieria con cui immediatamente battevano le postazioni si dice governate dava Wagner a nei dintorni di Tripoli
Dall'altra parte sarebbe interessante capire anche a parte il muso dei dei manovali di bassa forza siriani lo sa di anni da parte di asta come cosa lavanderia abbia fatto cosa abbiano fatto di lire figli nel nel guidare i secondi cinesi eccetera eccetera eccetera il risultato è stato quello che nel nel giugno del due mila venti lo ricordate
Alla fine all'improvviso intimi Polini riprendono taluna riprendo Lovati alla base nell'Ovest dell'India verso la Tunisia
Di fatto l'assalto fallisce per cui a stare anche se rimane in qualche modo un attore importante nell'est del Paese complessivamente peggiore la Libia ha ha perso solo guerra a questo punto la Turchia e il ruolo della Turchia non potrà che che cresce se i problemi domestici sia politici che economici che Erdogan di nel Paese non dovessero ostacolare la sua azione politica più di tanto
Qualsiasi successione di Erdogan anche il più democratico il più il più liberale se mai dovesse succedere all'improvviso non potrà che continuare su questa linea deliberazione continua ad avere una presenza un uso
Lo strumento militare intelligente discreto anche se per qualcuno spregiudicato come è stato fatto apriamo una parentesi su quello che in un mese poi la Turchia raggiunto nella norma Karabakh
All'improvviso senza che ce ne fosse nessuna nessuna premonizione
E e quindi io prevede quello che vedono tutti che la Turchia tocchi tutti e che tra l'altro se ricordate anche l'immagine dell'aeroporto di Zipoli nel febbraio del due mila undici ci furono cento centralità e forse troppo decine di migliaia di lavoratori gli operai di ditte di costruzioni turche
Incolonnati organizzati che partirono con voli dell'Aeronautica militare turca un'evacuazione impressionante perché già a suo tempo la Turchia era diventato un un Paese molto presente economicamente nel Paese che dava colte diceva contratti ed offriva forza lavoro per cui il ruolo Turchia non vedo che non potrà che essere in ascesa nel Paese
E per cui è molto interessante seguire come affiancheranno del governo Di Bella in questi mesi come nella la prospettiva che indicava Claudia si prepareranno eventualmente poi alla alla alla finale del campionato che sarà il governo belga per orientare un assetto se non definitivo comunque più stabile per il futuro del Paese
Un buon e gli altri Paesi
Nella rete della regione come come li vedi
Il
Per la Turchia ovviamente
Come ha detto giustamente Vincenzo ruolo più importante ruolo fondamentale che non non sarà scalzato perché appunto anche se cambierà in maniera più democratica il governo di Ankara comunque in ogni caso l'elemento del nazionalismo del revanscismo storico resterà anche un governo magari sarà più moderato più civili
Ma non non cambierà
Beh io credo che la la Libia è un altro esempio importantissimo diciamo di tutto dall'inizio delle cosiddette primavere arabe in poi è venuto un grande cambiamento secondo me in Medioriente
E cioè che progressivamente le grandi potenze storiche ma Esterna cioè Stati Uniti Unione Sovietica Russia le vecchie potenze coloniali come Gran Bretagna e Francia
Che sono le uniche due che hanno ancora ancora un'idea di grande vedevo in Europa
Sono diventate meno importante nel senso che non non dettano più nuovo esattamente l'agenda i nuovi protagonisti almeno della regione sono diventati il le le potenze locali le potenze regionali Turchia
Arabia Saudita Emirati imparando un po'dal Qatar che è stato in qualche modo il primo a cercare di proiettarsi con una forma molto operistica
Duecentocinquanta mila abitanti più gli operai che lavorano creda che vengono dal Bangladesh dal subcontinente indiano
Che però hanno sempre avuto guai a partire da da da Al Jazeera un ruolo guidano ordini del Big Mouth amento della presenza internazionale regionale delle del potenziale ecco oggi sono questi i protagonisti
Io credo appunto che siano loro i titolari della gente io credo sarebbe stato tutti almeno abbiamo pensato all'inizio che fosse una cosa giusta cioè finalmente sono loro i padroni del loro destino in realtà coi non è che sono migliori di come si comportavano le vecchie potenze coloniale erano le due grandi potenze dalla guerra fredda cioè sono ambiziose
E non guardano in faccia nessuno usano questo io credo che sia il gioco dal quale appunto e negli Stati Uniti e Russia entreranno e usciranno da Cina ancora non c'è però è solo questione di tempo tra poco si presenterà anche la Cina ben oltre semplicemente la via della seta ma con qualcosa anche di peggio politico ma per il momento non c'è ma io credo che d'ora in poi da qualche tempo a questa parte i veri protagonisti sono sono loro poi qualche elemento positivo c'è per esempio questo la Porsche Mon questo tentativo di dialogo fra Egitto e Turchia molto interessante anche secondo me è una buona notizia nonché l'Egitto conti molto lieto non conta nulla rigetto è come dire la manodopera militare eventualmente di delle degli Emirati edera Arabia Saudita
Però l'Egitto non non avrebbe riaperto il dialogo con la Turchia senza il consenso del degli Emirati senza gli Emirati in Egitto chiude perché non rally sono eliminati interno che per soprattutto più di ogni altro che permette all'Egitto ancora più del canale debilitanti non fallire
Ecco di questo credo che sia un elemento positivo anche in chiave in chiave lirica perché stiamo parlando comunque di quei protagonisti regionali che hanno molto da dire sulla stabilizzazione futura della Libia
Certo allora io vorrei fare una domanda a Claudia chi una domanda che viene dal pubblico a però mi piacerebbe farle abbiamo dieci minuti di tempo quindi possiamo possiamo rispondere abbastanza con calma la vorrei estendere agli altri nostri due ospiti
E la domanda è un po'così da Witch quali possono essere gli altri gli scenari alternativi possibili e quali le conseguenze
Chiudiamo così così facciamo un po'di fantapolitica e che la chiudiamo divertendoci
Cioè Cina reinterpreta una domanda come quali possono essere gli scenari in Libia le conseguenze cosa può succedere secondo te cos'è così insomma
Più probabile che succeda e che cosa è più improbabile che succeda mi piacerebbe sentire il mio nome piacerebbe sentire questa
Secondo me si va alle elezioni con qualche ostacolo con qualche ritardo con qualche starei per chiudendo un occhio ai Problemi chiudendo un occhio alle presenze dei miei ha compravendita di voti però vedo una convergenza internazionale nessuna questione elezioni che ripeto abbastanza sorprendente e che e contrasta molto cone invece le divergenze su un tema di solo quattro anni tre anni fa
Quindi secondo me c'è un forte impulso perso e c'è una richiesta dei libici non innanzitutto degli dei politici libici che hanno un interesse concreto che si tengono le elezioni perché vogliono andare loro al potere e dei dei del popolo o intorno un popolo una una parola
Così amorfa dei libici gli stessi che sorprendentemente dopo anni di apatia politica totale dove sei pochissimi sarebbero andati a votare pochissime volevano le elezioni in quest'anno si è sentito un nuovo così in pulsa una nuova energia una nuova voglia di partecipare alla vita politica
Quindi secondo me sì si faranno queste elezioni se non proprio il ventiquattro dicembre forse entro marzo del due mila ventidue
Tu lui imperfette probabilmente con risultati imperfette la domanda è cosa succederà dopo se ci sarà comunque ancora in questa convergenza internazionale a sostenere il futuro governo eletto oppure rendendosi conto che i politici eletti non corrispondono a quelli che o la Turchia o l'Egitto avrebbero visto il boom voluto vedere al potere se poi lei i loro atteggiamenti cambiano quindi elezioni ma con ancora presenza di miliziani stranieri per tutto questo anno con ancora una divisione i militari del Paese per tutto questo Anna e tanti pro piccoli problemi
Piccoli dico piccole a confronto di quello che era il grande problema guerra quindi tanti piccoli problemi che si trascineranno
Per questa
Ok Vincenzo
Del dove la sensazione di nascita disinnesca ad andare ad elezioni ma che questo processo questa fase politica rimarrà comunque una possibile fase
Che potrebbe potrebbe nel giro non appunto non non non non prima di dicembre ma probabilmente nell'insieme saranno anche inviate ma la possibilità che si ritorni a una fase cinefila come dicono la fase riscontro secondo me rimane rimane perché innanzitutto prima almeno stanno accantonando il problema della nelle milizie perché per il momento invisibile rimane quindi sullo sfondo una possibilità militare non a caso l'allarme utili senza sapere neppure chi sarà il suo alleato a Bengasi perché potrebbero potrebbero essere costretti a camminare a far comunque loro stanno dando un segnale stanno tracciando la rovina nel deserto con il muro di sabbia
Era che da Sirchia aveva giù verso fra gli americani rimangono dei guardoni perché tu stessa Federighi citarli comunicati del dell'AFRICOM ognuno di solito sospettabile
Invece che fare gli articoli di giornale dare notizie i comandi militari facciamo qualcosa invece hanno segnalato dato le foto svendere il muro
Ci hanno detto quanti MiG ventinove quanti Sukhoi non so cosa sono stati trasferiti ci dicono persino dall'ente citazioni nelle comunicazioni minimo riconoscono i nomi dei piloti invenzione così intenzione
Che sono stati trasferiti proprio come cioè come risarcire l'agguato era un'altra storia
Percorsi se non ci sarà
Uno scatto che poi non non c'è bisogno di un grosso impegno mi metterei sì vale sul terreno non c'è bisogno c'è bisogno di tornare a fare politica con forza unendo la leva del Dipartimento di Stato della politica estera con con il Pentagono che è presente Sigonella che sta di fronte
E questo deve rimanere il mistero più grosso perché una superpotenza che voglio giustamente pensare al confronto con la Cina non può andarci non tutelando gli interessi di paesi come i Paesi europei nel Mediterraneo
Che sono pronte a seguire il sul nella limite nel confronto con la Cina parto che i i loro i nostri interessi in qualche modo vengono tutelati da quello che rimane il capoclasse va bene un altro elemento molto interessante dovremo valutare nei prossimi mesi per capire come reagiranno come diceva Claudia sempre in gita mirati soprattutto la la capacità dei Fratelli musulmani di rimanere
Presenti in maniera massiccia Tripoli la mia impressione è che la popolazione libica non nove Vialli particolarmente e che quindi non non non dovrebbero a vivere un grosso successo elettorale e una una presenza ridimensionata potrebbe ridurre il la tentazione da parte di di le formazioni avversa dei paesi siccome occulte mirati ed egiziani
Anche continuare a spingere ormai rituale leva militare detto questo lo l'uomo se ne arriva un'evoluzione talmente talmente indipendente da una concatenazione di eventi successivi
Sui quali l'intervento negli stati i maggiori attori regionali è ancora così dal Governo sia Alberto che è molto difficile far prevedere uno scenario a un anno due anni
Per ora concordano con chi dice che si molto probabilmente almeno di fiammate improvvise le elezioni si terranno potrebbero essere rinviati di qualche mese non so capire se debba che chiaramente rimpinguati incontri privati ha detto no forse meglio se rimango eccetera eccetera ce la farà
E per il momento ritorno al tema che mi era stato assegnato originariamente Cividale non si sveglia si organizza parte alla buona volontà di grandi intelligenza punitivi suggerirei di fare il suo primo viaggio
L'uomo italiano sempre omogenee grazie Vincenzo grazie a te un vuoto chiudiamo Conte
Se guardiamo agli accordi così da soli sono debolissime se guardiamo agli accordi ricordando che cosa è stata la Libia fino a tre mesi e mezzo fa sono un miracolo perché poi alla fine la gente si sta anche di come non esiste un conflitto che due persone conosce a malapena dei cento anni non conosciamo l'aveva dei centocinquant'anni anche lunghissimo conflitto fra arabi e israeliani fra ebrei e palestinesi che è cominciata una seconda metà dell'Ottocento è abbastanza attraversato tutto il mio secolo scorso in varie modalità ancora adesso è qua però già si sta consumando per consunzione no perché i palestinesi non non contano più nulla
Ben per contrari anzi non contano più nulla col col pieno consenso del consenso di alcuni Paesi arabi più importanti comma con gli accordi che avrà ecco quindi io credo che anche in Libia l'altro valga questo cioè ad un certo punto
Con le premesse e le possibilità di una ricchezza enorme data appunto dalle dalle risorse del Paese io credo che ad un certo punto i leaders dei Fratelli musulmani gli altri le tribù e le milizie
Troveranno col consenso con l'accordo internazionale troveranno la ragione per per ricostruire il Paese daccapo
Perfetto
Va bene io mi fermerei qui ringrazio tantissimo i nostri ospiti anche da parte di ISPI
E i ringrazio nostro pubblico le domande erano parecchie maltempo il tempo finito e quindi buona serata a tutti
Grazie grazie serrata
Grazie