La sovranità - Conferenza di Gaetano Azzariti

O la conferenza di Gaetano Azzariti proseguiamo il ciclo gelidi e forme e crisi dello Stato moderno
Nel segno del motto proseguire che il presidente Natalino Irti ha dato all'Istituto italiano per gli studi storici nell'anno accademico che stiamo vivendo
Si è interrotto lo scorso anno il ciclo e ripreso nelle nuove modalità telematiche
O le conferenze tenute da Paolo ridona lo Stato ed economia ed a Filippo Patroni Griffi lo Stato moderno e la giustizia amministrativa
Ad aiutarlo saliti ordinario di diritto costituzionale alla facoltà di giurisprudenza della Sapienza
Costituisce la lista illustre nell'opera e nell'impegno testimoniati dalla sua bibliografia condirettore membro della direzione di riviste quali costituzionalismo enti politica del diritto rivista di diritto costituzionale giurisprudenza costituzionale rassegna di diritto pubblico europeo
L'istituto con il suo presidente hanno affidato la conferenza la sovranità nel dargli la parola rileggo ancora Natalino Irti il nostro presidente che ci introduce al ciclo in svolgimento
Cito filosofi giuristi storici si troveranno insieme nel narrare pensare il grandioso itinerario dello Stato moderno cioè nella più razionale e organica forma di convivenza lo Stato moderno fondato su tolleranza religiosa diritti di libertà garanzie dei cittadino di danza dei poteri pubblici
E splendida costruzione della volontà umana e del pensiero laico che oggi ne avverte e soffre i brividi di tramonto
Ringrazio il professor De Giovanni per la sua presenza
E la professoressa De Carlo Borella consigliere scientifico dell'istituto che introdurrà gli interventi dopo la conferenza che ora ascoltiamo del professor Gaetano Azzariti se no
Bene grazie grazie voglio ringraziare anzitutto il presidente Natalino Irti la dottoressa Marta Herling l'istituto ritagliata hanno per gli studi storici nell'invito a parlare non soltanto in questo prestigioso centro di cultura ma anche sul tema la sovranità così impegnativo
La sovranità è un concetto che ha attraversato la storia del diritto costituzionale certamente ma anche la storia della scienza e della filosofia politica
Concerto che sembrava morto
Sepolto sotto le macerie della globalizzazione
La fine delle nazioni l'indeterminatezza della politica il dominio della tecnica
Anche sul piano devo dire propriamente teorico ricostruttivo tra le due parti coloro che inneggiavano la sovranità come dal come decisione
Che prevale sulla norma
Da un lato e i teorici della incompatibilità radicale e non componibile tra norma e sovranità sembrava che i secondi
L'elogio attori della norma discende la sua esclusivamente la norma contro la sovranità avessero ormai conquistato l'intero territorio dalla discussione pubblica
Quasi un imperativo categorico è della norma che bisogna parlare se si vuole salvare il dominio del diritto
E questo tanto più se si è garantisti e ancor più se si è costituzionalisti cioè i cultori quella scienza che del limite alla sovranità dovrebbero fare
Tutto bene
Tra la norma intesa come regola e la sovranità intesa come arbitrio nei primi mia
Secondo alcuni è irriducibile Celio indicato nel testo un testo
Che in qualche modo sintetico ma che assume questa posizione in modo molto mirabile Luigi ferraioli la sovranità del mondo moderno che scrisse nel non lontano novantacinque
Un piccolo saggio che in qualche modo esprimeva appunto un'antinomia irriducibile personalità nel Nord
Di recente però
L'abbiamo scoperto abbiamo assistito ad una riscoperta della sovranità non parlo sul piano politico perché sul piano politico in caso se è rinato il suo brevissimo cosa diverso non la sovranità parlo invece del piano propriamente teorico ricostruttivo
Bastano due esempi
Non casuali nel due mila e sedici alla convegno annuale dei costituzionalisti si parla di sovranità
Delle due relazioni della sintesi tutte e tre entrambe le relazioni della sintesi
Fanno diciamo un elogio della sovranità una riscoperta dalla sovranità anche se e questo è un punto da altri palco parlando litri sovranità diverso è sostanzialmente in tre con diverse concezioni la sovranità e poi e qua ma è soltanto un caso però indicato il bellissimo libro di Biagio De Giovanni l'elogio della sovranità politica
Del due mila e quindici e dove un filosofo delle dottrine politiche in qualche modo per il titolo dice tutto e l'occhio della SMI fa l'elogio
Vero è che non per tutti la sovranità tornata come dire nelle forme classiche
Che adesso andremo a dire e il quadro appare ancora metta a me sembra frastagliato forse anche confuso basta qui richiamare credo l'ultimo l'ultimissimo uscito pochi mesi fa
Libro su o la sovranità la sovranità ultimo lo stato di di un di un importante di internazionalizzare il suo cammino Saro
Il quale il quale mi dà una una una percezione una concezione particolare l'impressione è la mia impressione sostanzialmente che quando oggi si parla di sovranità si rischia di parla di di cose diverse come o perlomeno di affrontare la questione da punti di vista diverso
è vero la Corte costituzionale per cui che poi viene nel due mila e sette anni una sentenza da trecentosessantacinque ha detto qualche cosa significativo che ci può spiegare
Perché si parla di cose diverse la sovranità è un concetto Poli sei ricco e si è come io credo un concetto può essere un concetto Police Enrico può essere interpretato in modi diversi si danno significati diversi al concetto della sovranità beh allora credo che la prima cosa da fare sia studiarsi il concetto
Capire di che stiamo parlando trovare una sua definizione non lo sceriffo Chenal si tratta una sua ridefinizione che opera nella realtà
E che opererà alta e allora necessariamente sono portato a fare una riflessione sulle trasformazioni nella storia del pensiero del concetto di
Sovranità se vogliamo capire cos'è la sovranità oggi io credo bisogna capire cos'è stata la sovranità nel corso della storia sul piano storico propriamente storico sul piano concettuale ma anche sul piano del diritto positivo
Io
Apprestando a mia questa breve ricostruzione della storia
Del concetto di sovranità formulo inizialmente qual è la mia tesi
La storia della sua vita a mio modo di vedere e la storia di un limite
Non invece come spesso si ritiene storie di un potere arbitrario
Si intenda ci si intenda e Storia di un potere
Dunque che un potere che impone che impone il limite dei consociati ma non per questo risulta essere limitato essere la sovranità limitata
Il punto decisivo della riflessione sulla anche storica del concetto sulla sovranità e capire dove si colloca questo limite perché esso il limite varia
è vero nella storia i concerti si registra anche una ambiguità
Io penso che si esprime in una formula ben nota che è quella della pienezza dei poteri la Piritoo dopo testati is intesa come sommatoria dei poteri temporali e spirituali quella
Definizione di sovranità teorizzata da Innocenzo terzo alla fine del dodicesimo nell'inizio del tredicesimo secolo
Ma io ho l'impressione che questa formula pur così nota
Non rappresenta che anche nella storia della sovranità già un'altra definizione altrettanto tradizionale forse anche più tradizionale che secondo tradizione di saltare risale a Baldo degli Ubaldi ma chissà se poi è vero
Già in questa ulteriori finzione si scorge una limitatezza della sovranità
Superiore no del camion scènes e mai si aggiunge superiore la la definizione corretta superiori a nominare con scienza nel regno suo principale teste ovvero Rex il regno su testi imperatore
Bene io già vedo in questa definizione che in qualche modo si pone un limite
Almeno fa di luogo il lei nel suo regno imperatore non altrove
Vuole fare una seconda premessa
Norman io non
Per smentire non lo fanno tutti ma alcuni lo fanno fanno sì per smentire un luogo comune diciamo
Io non credo che la sovranità nasca
Almeno la sua portata
Un giorno un giorno nella testa nella mente di un filosofo giurista francese nel mille cinquecentosettantasei quando viene pubblicato il noto il multe su più noto di questo filosofo John Ford i sei libri della Repubblica che non a caso la tradizione incredibilmente viene tradotto
Con ispezioni riversa Stato anziché Repubblica chissà perché
Io non credo che nasca nella testa diciamo da che pure un fautore della sovranità è un costruttore di sovranità io credo che nasca e molto prima cala nasca nel profondo Medioevo ma in realtà anche un antecedente nella storia di Roma
Non voglio ricordare rapidamente questa antecedente perché mi dai un senso di una potere
Che ha anche con cui si tendono liriche si tenta di limitare la sonorità antica
Si rintraccia il concetto nell'istituto forse dell'Imperium romano l'espressione che disegnava un potere di comando di natura militare superiore rafforzato rispetto a quello consuetudinario
Che operava in casi eccezionali la salvaguardia della res pubblica
Non dunque legato alla potestas
Per lo più neppure legato all'autorità esso
Io credo che sia interessante la cosa più interessante da notare è che questa sovranità Imperium romano non rimase a lungo limitata
Cominciamo bene presto ad ad intrattenere un rapporto assai controverso sofferente con i suoi limiti nel cinquecentonove avanti Cristo con la lex Valeria si tentò di contenere i poteri d'imperio
Prevedendo la provocatio ad populum
Nello sforzo cioè di assegnare la decisione finale al popolo riuniti nell'assemblea popolari
è vero mai vero e credo che anche questo sia significativo che l'Imperium si difende
Per questo limite
è insofferente questo limite qualora il magistrato munito di Imperium operava fuori dalla cerchia della città della città con questa un surplus di sovranità l'Imperium milizie e le sue decisioni non potevano essere contestate
E però nel Medioevo che si fonda si rintraccia come dire il concetto di sovranità e le proprie di radici
Io credo che siano dell'intrecciare non tanto nell'affermazione della piena potestà Innocenzo terzo
In un unico soggetto Benzi serve perché l'idea a chi spettasse il potere di comando nella lotta di supremazia tra impero il papato l'esigenza di fronte di fondo della solarità è sempre stata doppia
Risponde risponde risponde c'è una doppia domanda qual è il fondamento del potere
E chi le esercita dove
Quel che poi si provvederà nella concezione moderna di sovranità nella nella distinzione tra sovranità interna e sovranità Esterna
Un potere di governare e anche un potere discutere
E ciò porta andrà ad una rottura alla rottura della pretesa universalistica della Chiesa del patto che sarebbe invece ordinato da Dio
Ora invece con la sovranità certo sebbene sempre in chiave imperiale si va alla ricerca di una regione naturale che non può essere dedotta la tuta forza che non può essere ridotta Attilio una visione puramente sovrannaturale
Bensì il potere si fonda sulla base di una regione date a Cesare quel che c'è di Cesare dati Attilio quel che è di Dio
Sono due visioni contrapposte quella Dalla Chiesa è quella della sovranità medievale entrambe che lotta ideologica lo ammetto cioè la sovranità voglio dire avrà sempre un surplus di legittimazione però d'altronde come dire scrive Carl Schmitt tutti i concetti più pregnante di una moderna dottrina dello Stato sono concetti teologici
Secolarizzati e quindi non fa specie
Ciò che più conta invece che la giuria medievale della sovranità ha rappresentato uno schema uno straordinario strumento per contrastare l'universalismo sul quale si fondava l'ordine del mondo cattolico medievale
Pertanto il riconoscimento e la sovranità interna Rex nel regno sua ex imperatore ha permesso una delimitazione
E la possibile convivenza tra sovranità diversa
Tramite un'apparente forse contraddittoria devo dire di affermazione di un diritto assoluto dei sovrani
Un diritto assoluto di escludere altri sovranità sovranità esterne ma in realtà affermando la sostanza e l'accettazione di un limite forse anacoluto addirittura
Di più
Durante il Medioevo
Alcuni elementi tipo muteranno nella nella modernità devo dire fanno ritenere che persino la sovranità in Terna posso essere concepita non come limitata
Non come arbitraria
Non come libero da ogni vincolo essa infatti si pone all'interno di un articolato un frammentato ma rigido complesso di potere di rapporti di potere liti rapporti sociali il sovrano lo scrivete il Veneto ad esempio cito dal discipline
Non ha mai poteri che alterano il contenuto dell'obbligo che grava sull'inferiore
Nel secondo ma chi lo ama che secondo me formula una tesi eccessiva io non la condivido fino in fondo e però lui sostiene che il e che le limitazioni della sovranità medievale riguardavano l'intera sfera l'intera sfera della proprietà dei sudditi
Io credo che questa sia un'asse è una tesi eccessiva se riferita a i sudditi
La inviolabilità della sfera private resi sudditi in caso di fedeltà
In caso di feudatari quali e con i quali il sovrano intratteneva rapporti privatistici e dunque di scambio questi sì sottratti per questo al potere unilaterale che alla sovranità in senso medievale
In ogni caso la complessa struttura di articolazione dei poteri la costellazione figurare appunto rappresentavano limiti all'assicurazione allora all'assolutezza del potere sovrano
Un processo è vero che troverà poi compimento l'affermarsi nella nascita degli Stati moderni
Con l'affermarsi negli Stati moderni
E anche l'estendersi dei nuovi compiti dei sovrani
Viene meno l'articolazione pluralistica reputerei medievale
Si concentra c'è una centralità dei nuovi del potere è una concentrazione ricorderete del potere
E questo ebbe certamente una diretta ripercussione sulla concezione la sovranità che perse il suo carattere di relazione almeno per quanto ovvio qui appena accennato
è in questo contesto storico la nascita del lo Stato moderno che il concetto di sovranità acquisisce un vero e proprio plusvalore teologico si
La sovranità voglio dire diventa a quel punto una supremazia una potestà però non direi neppure in questo caso una piena potestà una primi tutto potestatis bensì una primazia riferita conferita dagli uomini
Al principe
In fondo lo dice chiarissimamente il famoso passaggio delle gli ho capito ma so posso
Io cedo tutti i miei diritti
Purché Tuccella tutti i tuoi diritti ad un uomo un'assemblea di uomini e in base a un contratto di sottomissione spiegherà o che si afferma la sovranità scriverà Oscar si affermano le regole della
Convivenza
E si sfugge allo stato di natura
Bene e allora è la ragione più che la fede
Un po'più che per la lotta per il potere almeno s'
E spiega la sovranità e la salvezza dei beni più preziosi
Negli individui del bene più prezioso dell'individuo però la vita
Che porta a cedere tutti i propri diritti e la Ilaria conferire un potere supremo d'un uomo o un'assemblea di uomini e allora anche qui si rintraccia un vincolo un limite un rapporto chiarissimo non soltanto il rozzo in realtà
Il rapporto tra obbedienza e protezione
C'è bisogno di più proteggere e per proteggere il sovrano deve vengo verrà
Ora la domanda da porsi è a questo punto credo sia non è un obbligo
La protezione è un limite solo un pretesto per governare
Ce lo spiega a questo punto arrivato Dancing ce lo spiega chiarissimamente Bode
E l'Oriente lo dice
Chiaramente il concetto di sovranità scriverà Botha
Si lega fortemente ladri dello stato e va bene
La quale per votare la non è solo potenza assoluto e perpetuo ma dipenderà in funzione sono parole sue
Di uno stato vedi un governo giusto
Qualcuno ha osservato propose del governo giusto la sovranità non essendo configurato nella sua pienezza di potenza legislativa gradisce deve essere mossa da una saggezza con governative conservativi conservatrice
Spiega Gaetano Silvestri un importante costituzionalista propose di questo passaggio che la preoccupazione principale di poterne cito che la preoccupazione principale di Bode
La predisposizione di un meccanismo in grado di assicurare nei limiti del possibile un'altra la pace eterna
Ma in fondo era già stato Marsilio da Padova nel mille trecentoventiquattro nel Defensor pacis che aveva chiarito
Che bisognava assicurare la pace che in qualche modo la sovranità è espressione di una garanzia di pace che rappresenta il fondamento di legittimazione e il limite del potere
Collegando il sovrano
Al consorzio umano qualcuno dice lui Marsilio da Padova che il primo vagito la sovranità popolare ovvero della responsabilità politica nei confronti del popolo io non so se questo è vero dico però che certamente in tutti questi contesti cioè la ricerca di un limite quel che chiaro mi sembra in sostanza che in questi contesti in questo contesto per poter essere umano sovrano è strumentale alla conservazione dell'ordine alla protezione in tal senso almeno il consenso non può dirsi limitato ma qual è il limite di questo limite I living dove costa fin dove può spingersi la sovranità obbligata alla protezione
Anche qui facciamo parlare Potenza riferito un passo il principe sovrano
Non ha il potere di oltrepassare i limiti dell'IG naturali stabiliti da quel chiede Dio
Di cui due stabiliti da quello qui l'ho citato male da quello che Dio immagino sia dice e che lui di cui lui è l'immagine
Il limite del potere sono dunque deriva dalle precedenti leggi di natura dice moderna volendo è assegnare alle leggi naturali una specifica qualificazione credo che ci si debba riferire a quelle che Sant'debbono anche ama legis imperi
Cioè a dire quelle che per tradizione per contratto contengono le regole che reggono la struttura stessa del regno diciassette fondamentale quelle che sono connesse alla coronate a queste indi su libri indissolubilmente
Unite
Non penso che ci fosse posso aggiungere con ciò come qualcuno ha detto qualcuno ha fatto qualcuno ha pensato
Che la sovranità riguarda soltanto la sfera pubblica mentre non puoi padre quella privata io questo non lo credo non credo che mi sembra troppo meccanica la conclusione che porterebbe a dire
Che secondo potente si riconosce al capo della famiglia che viene prima dello Stato un potere di esercitare la sovranità
Sì senza dipendere da nessuno fuorché da Dio
Io penso che l'essenza e la solidità è un potere di editare legge sudditi di creare un nuovo diritto
Quindi ben potendo operare anche all'interno dei rapporti privati nessun diritto civile in francamente è possibile opporre al sovrano assoluto né per votare Nepero
Né per altri fine durante tutto il Seicento forse fino allo forse fino al lusso certamente fino a quando gli ordinamenti giuridici
Grazie all'azione dei popoli grazie alle rivoluzioni che fu che siccome ci furono alla fine del Seicento in Inghilterra la fine del Settecento in Francia
Non affermarono i diritti e in qualche modo non si affermi diritto costituzionale non voglio sostanzialmente proporvi l'immagine di un potente Noukrati Cogodi uno stenografico questo no cionondimeno moderna
La sovranità non appare assoluta
Neppure dal punto di vista propriamente giuridico
Il sovrano infatti incontro limite essi sono ancora quelli in coda di natura pattizia
Natura medievale sostanzialmente io non penso che potenzia moderno moderno nel senso inteso come concezione moderno io credo che il maggiore teorico della sovranità assoluta moderna francamente non sia Bonamassa Ops
In questo caso è egli questa cultura è quello che afferma come dire al massimo grado la sovranità assoluta che Pescante al massimo i confini di una sovranità e quindi riduce al minimo i limiti della sovranità come votare anche però se la sovranità crea nuovo diritto
Ma in questo caso
La sovranità si pone a fondamento dell'intero stato civile
Dei temi all'ordine determina l'ordine giuridico la sovranità si pone come un fatto creativo e ordinatore creativo della società e ordinatore della società
Crea e ordina rappresenta l'elemento fondativo definisce l'ordine giuridico nel suo complesso
Lo Stato Leviatano
è una cultura artificiale
Che viene istituita in base ad una decisione politica
Ad una decisione
Che politica
Ma c'è ancora ma anche ancora la sovranità al diritto il suo potere deriva da un consenso il suo potere assoluto deriva da un consenso originario
A differenza dei poteri dispotico differenza del potere paterno a differenza del potere reale discenda inserire
Rispetto a poterne opzione
Lavora molto sull'obbedienza accidenti
Concentra molto la sovranità nelle mani del suo del sovrano accidenti io non credo lei nelle interpretazioni tra virgolette democratico di limitazione del
Del delle vietano dei poteri del sovrano lievitano
Però vi sono limiti naturali
Che è il limite della protezione
Che rimane un presupposto che l'obbedienza ai conosca l'individuo perde ogni sua autonomia politica qualsiasi atto di resistenza al comando viene giudicato in contrasto con il tatto e giuridicamente dunque impensabile
Neppure la proprietà rappresenta un limite al sovrano inox a differenza di buone ma Di Fonzo soprattutto di Locri
Però il modello ha superato lo stop la sovranità si lega e dipende dal contratto cioè dal diritto
Dipende dal contratto cioè dal diritto che è un'esperienza un espediente per assicurarsi il bene superiore bene alla ditta e qui sta una sovranità assoluta
Neppure i NOCS io credo la sovranità essenziali gli ultimi è un mostro biblico
Lo Stato che vietano
Legibus solutus libero da vincoli eppure Amodio mortale di Raoux voglio portare perché può uccidere
Non può essere ucciso
La guerra civile ci spiegherà OCSE è sempre in agguato il disfacimento dello Stato che è sempre in agguato una possibilità concreta
I sudditi subito non può ribellarsi non puoi pretendere i diritti
Non può intervenire qualora fintanto che ma soltanto nei limiti in cui il sovrano opere Halliday cioè quando il sovrano opera al di là del patto
Questa particole sta meravigliosa macchina europee di Enzo Tiziana come l'ha definita vox decora finita Bobbio scusate incontra il suo limite
Il riproporsi del conflitto sregolato in qualche modo
E limiti alla sovranità assoluta
è una accenno di diritto costituzionale diritto di resistenza vorrei dire
Dopo in ogni caso assistiamo circoscriversi della sovranità assoluta se questo è il punto più estremo come il prezzo dopo se si siamo circoscriversi della sovranità assoluta
Al suo procedere gas devo dire anziché al suo perdersi del suo carattere unitario appunto il pluralismo azzardarsi delle sovranità su cui alla fine arriveremo di cui oggi subiamo le conseguenze le confusioni
Vorrei dirlo in rapida rassegna perché per ragioni di tempo voi voi mi scuserete fra un rapidissimo excursus simbolico dire dei pensatori maggiori che hanno riflettuto sulla sovranità
Ma soltanto per far finite non per analizzarli perché non ho tempo ma soltanto per fargli intendere
Il pluralismo del del delle accezioni di sovranità che vengono dati la sovranità limitata in loco certamente perché la sovranità inno che è una missione Amelio lo Stato un'ammissione
Il allo stato si conferisce una missione quelle di tutelare la proprietà e ti ad altri beni della vita
E allora il patto limita il sovrano non solo perché c'è bisogno del consenso in loco consenso lui cercherà anche su un consenso soltanto dei proprietari non di tutti ma anche perché
Limitazioni alla sovranità è data dalla missione che allo Stato viene dato una missione di ripeto tutelare la proprietà sostanzialmente beni legati a destra e non solo a sovranità e la sovranità democratica la sovranità del radicalismo democratiche che si sussume in una poi cercherò spero di avere tempo torneremo su questo passaggio di lusso ma non solo di lusso si sussumere la volontà generale che dà legittimazione alla sovranità una sovranità che diventa popolare tramite il contratto sociale che rimane un contratto di alienazione totale dei diritti degli individui ma e questa
La cui ricostruzione Suviana forse anche la contraddizione verso gli anni ma anche grazie ad una alla mediazione della volontà generale diventa un modo per realizzare se stessi una concezione
A se stessi dei diritti in un paradosso non appare logica forse ciascun la famosa frase di lusso ciascuno unendosi a tutti ubbidisce tuttavia soltanto se stesso resta non meno libero di prima sì
è una strada controversa su cui dovremmo tornare a riflettere in ogni caso almeno la concessione d'uso Ian
Lussurioso apre la strada
Ad altri tipi di sovranità la sovranità moderna la sovranità popolare lo sovranità della nazione e poi la sovranità costituzionale sono tutti i passaggi che se avremo tempo riprenderemo importanti ma per ora mi limito a dire in russo la sovranità è altra cosa rispetto a quelli precedenti
E in Hegel e medie qui basta leggere il bellissimo libro di Biagio De Giovanni per per sapere tutto il resto che non mi potevo dire però io mi limito a dire che la sovranità non è che era una sovranità dialettica la sovranità inserito all'interno di un sistema che diventa uno strumento di mediazione per per la definizione di una identità di una unità di popolo
La sovranità che si propone tra vita e forma
Che riproduce una sintesi che riproduce una filosofia
Una filosofia Italia della storia improntata allo spiritualismo e non vada avanti perché dovrei parlare di del della filosofia
Ed Eliana e non è questo il momento la concezione hegeliana però della sovranità sconta io credo che anche la concezione grigliate la sovranità sconti una sua sublimazione non quella della volontà generale di
Di lusso ma
Ma un'altra sublimazione ospita sublimazione all'interno dello sviluppo dialettico del sistema italiano è che la ingloba
La sovranità all'interno di una razionalità politica qui che dovremmo veramente metterci a discutere di Hegel e non è questo il caso quel che mi limito a dire che la sovranità di la sovranità chiamiamolo così spirituale non quella democratica non quella proprietaria di che di
Dico
Ancora due tre personaggi non possono che essere ricordati
Ma accanto
La sovranità di Cantona sovranità no francamente sovranità molto strana razionalità che risente dell'ambiguità ben chiara anche qui mi permetterete di farne soltanto un accenno l'ambiguità del suo illuminismo io ambiguità non non è da un'accezione di per sé negativa intendiamoci
Quell'ambiguità espressa con esemplare chiarezza nella famosa affermazione di dica
Che dice ragionate quanto volete ma ubbidiente ragionate quanto volete ma ubbidiente una contraddizione in termini no la massima estensione l'abilità individuale di pensiero accompagnato però al più ampio riconoscimento dell'autorità dello Stato
La prima come dire funzionale alla seconda la dialettica con il potere tanti fonda una dialettica particolare
Con il potere ma non con il potere di Coco insieme non contro il potere sigla si fonda sul principio di tolleranza è un valore etico impedisce al potere di reprimere
Ma obbliga gli studiosi e intellettuali era allora critica una
è una sovranità tollerante dall'altro da un lato ma non è eversiva dall'altra dai un'altra sul tipo di sovranità ed è fatemi concludere questo excursus questi accenni su lei sovranità
Con quella che forse la sovranità più interessante da un certo punto di vista perché e quella di Carlo Marx perché è una più interessante per ai giorni agli occhi nostri perché la solita polemica
Polemica
La sovranità in qualche modo utilizzato per demistificare per demistificare lo Stato borghese che nasconde i reali rapporti di forza e di sfruttamento sulle persone
Max Tortora l'attenzione sul reale funzionamento di meccanismi di governo combatte la mistica della sovranità alla mistica dello Stato che sostiene l'idea di sovranità
è compito dei siti dei rivoluzionari ma è compito degli intellettuali quindi chiunque rifletta denunciare come dire
L'eccedenza semantica della sovranità la sovranità traditrice la sovranità che nasconde il dominio delle classi dominanti
Per far prevalere per far vedere l'interesse dei ceti subalterni del l'interesse di classe l'interesse dei ceti subalterni e questo un'altra sovranità democratica c'è una diversa da quella sovranità democratica di lusso
Perché è intesa come di mistificazioni di rapporti reali
è intesa come espressione di rapporti reali
Io qui mi pongo un quesito vi pongo un quesito
è una sovranità che nascondere divisioni
O che può essere riassunta riesumata
In base così colleghi collegandosi coniugando sì colloquiando con i conflitti che attraversano la società
è in grado di far formare la sovranità marxista marziana
Alla forma politica oppure la dittatura del proletariato l'anti sovranità e l'unica alternativa che Mars ci propone io non lo so io ho la mia impressione è che non lo sa neppure Marx nel senso che non ha risolto questa questa bella domanda la sovranità costitutivo io non lo so e non pare che non fosse cosa pensava cosa avrebbe ci avrebbe detto Marx cui vi dico quello che penso io che la sovranità costituzionale
La sovranità costituzionale intesa come sopra Rita plurale può rappresentare una via per recuperare il concetto di sovranità in crescita democratica e pluralista in qualche modo marzo ci serve
In fondo è mafia per lo studio funzionamento dei meccanismi dei poteri e poi
E poi gli altri novecento lo fanno non non vada avanti per non vada avanti su queste scorso perché devo parlare di perché siamo arrivati al Novecento siamo arrivati alla nostra
Il nostro concetto di sovranità che si radicalizza essi polarizzata io cocco e qui farò lo scarto argomentativo lascerò potrei parlarvi sarebbe se avessimo tempo sparai parlarvi chessò
Di quel che pensa il più diritto Fugolo non so chi altro sulla sovranità che è il seguito di questo discorso però mi concentrerò sulla riflessione
Giuridica teorica dei giuristi diciamo così insomma dei giuristi e che
Nel Novecento me lo si sono contrapposte indurre solo e mette contro teorizzazioni a differenza del pluralismo della sovranità che ho cercato di indicare di sul piano più teorico filosofico per quanto riguarda i giuristi Kissin si contrappongono la dibattito almeno anzi un po'radicalizzato
Forse a causa io penso certamente a causa di una incolmabile cesura tra due modi di pensare il giuridico
Tra le due visioni del mondo vero e proprio per i fan sciagura che hanno attraversato il secolo breve quello normativi sta in quello decisionista uno scontro che è stato portato come dire al massimo livello da due giganti del pensiero vivamente che ovviamente che semplicemente che però ha portato a sacrificare questo scontro tra giganti
O apporre nel nell'oscurità altri diversi modi di pensare e giuridico
Che pure esistevano non penso soltanto all'istituzione di turismo a Santi Romano che sin dall'inizio ha rappresentato il terzo incomodo tra norme decisione sforzando di ricerca di ricercare quello che c'era oltre la norma in una qualche maggiore attenzione al fatto
Non non dico soltanto l'istituzione di Isma'penso anche a più di tante ricostruzioni di natura realistica
Critica che non possono semplicemente come a volte è stato fatto essere ricondotto ad una ad uno dei tre modi repens di pensiero giuridico secondo la definizione ci mettiamo normativi Sussi tuziorismo
Decisionismo penso per esempio alla visioni che ormai il che è un esempio che non faccia caso perché tra un tantino
Ci arrivo
Prima però prima di arrivare a Denver vorrei parlarvi della grande dicotomia appunto che si è riflessa sulle concezioni di della sovranità per la dottrina pura del diritto
Anche la sovranità deve essere ricondotta alla sua essenza normativa l'unico punto di vista che può essere considerato dal giurista è quello logico trascendentale e sovrano non può essere che il diritto
In proposito qualche che il segnalano nonché del se riferita proverà indicare entro quale prospettiva gran quale quale prospettiva garantista quale sia il diritto a cui ci si deve riferire per affermare la sovranità e qualcuno non perse per la verità ha detto queste il diritto più alto cioè la Costituzione qualcun altro ha detto queste il diritto più nobile tra i diritti umani
In ogni caso secondo queste prospettive la normativo gettito meglio l'oggettività della norma
Che ha a cui si assegna il compito di espungere dal mondo la soggettività della decisione sovrana perché la concezione oggettiva quella che può essere
Ha scritto alla norma alla sovranità che la norma
Dirà che il seme questo questo lo dice che il Sergio che non è concepibile entro questa prospettiva entro suo prospettiva una sovranità di natura soggettiva un mostruoso non senso sono parole di Keynes
Uno studio della sovranità
In termini soggettivi
I rapporti di obbligazioni dipendenze esistono solo in forza di un sistema di norme che si pone contro Romano sapete bene ignora l'attrazione di carattere gerarchico la sovranità una successione logica scriverà crede che sembra presenta altro che una qualificazione logica
La sovranità non è reale sostanzialmente questa impostazione oggettiva della sovranità porta ad alcune conclusioni
Forse
Lo ammetto forse logicamente conseguenti
Ma che mi paiono cionondimeno
Quindi i due soprattutto dal punto di vista della realtà normativa
Oltre che era quella sociale e politica anche dal punto di vista della stretta realtà normativa Simmons in primo luogo l'affermazione del monismo delle relazioni tra ordinamenti ciascuno legate non so proprio norma sovrana Grundnorm
Lei Grundnorm
Ciò non porta come ci si potrebbe aspettare come pure dal punto di vista logico e concettuale dovrebbe essere alla sopra animismo degli ordinamenti
Ciascun ordinamento separato a salvaguardare la propria sovranità normativa questa è la logica conseguenza all'opposto invece induce prospettare un azzardo la visione più estrema del cosmopolitismo
Un corpus mongoli lirismo che in verità a
Anch'esso un solido fondamento logico
Rappresenta espressione è frutto di quell'assioma fondamentale dell'unità dell'ordinamento che non può avere per vedere
Questa in sé di due norme fondamentali entro uno stesso stiramento
Ma e qui sta il profilo più interessante che vorrei mettere in rilievo e anche più controverso tale opzione consumo politica chi viene prospettata in termini sostanzialmente
Soggettivi soggettivi e non oggettivi piani cerco sostenuta della genetiche non se non addirittura da ragioni direttamente politiche
Che è un'anomalia assoluta per una concezione oggettive pura di diritto
Io ricordo tre passaggi
Forniti da Kelsen in qualche modo dimostrano mi sembra dimostrino quello che sto dicendo la sovranità dell'ordinamento internazionale deducibili in via di principio in quanto l'autorità suprema la sovranità appartenere soltanto un ordinamento di Raquel sempre
Quello maggiore
E allora dirigente nazionale
Nel diritto internazionale che si esprime la civitas Maxima Iraq San la quale si dovrebbe sviluppare nell'ambito dell'ordinamento giuridico universale
Appare questa l'ipotesi più coerente sul piano logico dal punto di vista formale per una ricostruzione che si basa sul piano sull'idea della gerarchia delle norme della sovranità come espressione l'esistenza dell'ordinamento giuridico
Sebbene e questo è il secondo passaggio
La rimozione della sovranità degli ordinamenti nazionali
La prevalenza dell'ordinamento in giornate internazionali della costruzione dunque la civitas Maxima rappresenta
Scriverà sorprendentemente almeno agli occhi normativi sì ma perché se cito un compito politico
Che deve uscire che deve riuscire a rimuovere il dogma della sovranità
Quindi era intesa in termini non normativi ma propriamente politici
Il compito
Mi sembra che in qualche modo anche senza riparo la realtà come dire lei essere della realtà della sovranità soggettivamente intesa
Si affianca a dover essere della norma alla sovranità oggettivamente intesa tant'è vero che sta lo stesso che il Siena ammette sulla base di argomentazioni non logiche bensì extra normative storiche il primato dell'ordinamento giuridico statale
Anche rispetto a quello internazionale sebbene aggiunge
E tale primato sia giustificato solo temporaneamente sostanzialmente in base a ragioni esclusivamente politiche
Insomma io quello che vorrei dire semplicemente questo il cosmopolitismo che insegnano un costume impone non politicismo irrisolto
E sembra smentire le più attuali ricostruzioni che tendono a significare puramente e semplicemente le concezioni oggettive della sovranità a costituzionalismo globale dunque necessariamente ex statale
Si intravede allora come per Simoni di costruzione più astratte del normale del maschilismo
Alla fine si cede alla politica
Se non proprio il mostruoso nonsenso con loro insomma che sempre però con una concezione anche soggettiva della sovranità politica ho detto cioè della politica forse ho detto troppo
Voglio limitarmi a dire che non appare risolto il problema tra sovranità e norma
Come meglio vedremo tra un attimo non appare risolto il problema tra sovranità norma in realtà sociale non appare dedotto il problema tra sovranità norma e comunità politica
Guardate infonde la stessa conclusione cui adesso arrivano rapidamente
Se si pone anche se prospettati in termini antitetici ovviamente si può far riferimento a la concezione soggetti mistica infatti anche quest'ultima Schmitt
Non ha risolto il problema interno non ha risolto il problema tra norme e decisione sovrana limitandosi soltanto a ribaltare il proprio punto di visto escludendo a escludendo in via di principio la compatibilità sta norma e decisione facendo prevalere
Assistere assertivamente
La decisione sulla norma
La sovranità è un fatto ci sei accenno poteri supremi spetta al politico porre in essere i momenti di ricezione assume la veste della decisione sovrana è una
Espressioni di soggettivismo totale
La sovranità dirà sui tavolini e il concerto di montagna no la sua
Non siamo non si applica ai casi normali ma soltanto al caso limite dirà esplicitamente ci mette in più parti della sua riflessione però importante rilevare in proposito
Come non non per questo la decisione
Può essere ai strani al diritto al giuridico alle norme anzi le fonda vi ricordo soltanto quello che dice iscrizione a una decisione eccezionale procreare ordinamento giuridico
La Costituzione la norma più alta dunque non è altro che la DC una decisione politica definita da subito la decisione politica fondamentale
Per questo dirà subito l'eccezione più importante del caso normale quest'ultimo non prova nulla l'eccezione prova tutto
Ed essa conferma la regola
Io in questa una famosa formulazione di civiltà sedici riflessi ci riflettiamo un attimo
Vediamo come c'è un rapporto indeterminato indeciso irrisolto tra norme d'eccezione tra norme decisione il fondamento della sovranità soggettiva deve essere si vedevano rinvenuto il primato della politica
Ma in qualche modo non riesce a svincolarsi non può operare per vie extra normativa quel che importa rilevare qui sono preda
La decisione
Sarò rapido ma poi la discussione se non fosse chiaro tornerò la decisione
A ben vedere si regge su nulla la decisione di Schmitt va ben vedere strage sul nulla ovvero solo su se stessa
Ha una sua propria potestas ma incerta una sopra un altro proprio auctoritas ma incerta anch'essa ci mette presuppone la decisione
Che legittima se stessa non importa se anziché essere la decisione legale anzi tendenzialmente come è noto si enfatizza la contrapposizione tra legittimazione legalità però poi aumenta non sa indicare
Nessun altro fondamento se non
Un altro assertiva sua necessità una sua generica necessità affermazioni di presupposto di legittimazione teologicamente fondata fondata appunto sul nulla
Giudichi molto pone un fondamento storico
La decisione
Non è definito un collocamento con la realtà della norma neppure con il popolo attenzione qui dovremo approfondire mi farebbe piacere approfondire
C'è un rapporto dunque da cachemire come forse saprete definito il giurista o un'occasione io occasionali sta c'è molto attenta alla realtà storica ma non più un fondamento storico
Neppure il popolo e definito chiaramente perché la sua vita e presupposta
Presupposta non discussa il campionato in qualche modo fonda l'identità di un popolo negandone ogni rappresentanza la seconda osservazione riguarda lo spazio dalla decisione sovrana così come nella concezione oggettiva non è vero che la concezione oggettiva Comit coincide con il cosmopolitismo io credo che la concezione soggettiva non è vero come molti sostengono che coincide con lo spazio chiuso della nazione
La sovranità soggettiva non presuppone presuppongono presuppone spazio chiuso presuppone soltanto un'autorità che decide in via di principio la sovranità
Non ha confini
No no confini se non quelli terrestri teneva coi il nostro erano solo Colizzi azionisti Cetto matto ben operare nei grandi spazi
In via di principio la decisione a una esposizione globale può aveva un'esposizione anche globale semmai l'apporto fondativo di Carl Schmitt è un altro come ben noto la distinzione amico nemico
E quindi può dirsi che il decisionismo non è conciliabile con le loro di universalismo nemico non c'è dubbio
Forse non può essere l'Ecomuseo decide ho concepito come decisionismo globale perché presuppone un nemico quindi presuppone in qualche modo
E che i ciclisti che ora decisioni opera entro uno spazio largo ma è una sovranità di conquista presuppone cioè che ci sia qualcuno ordinò la tua qualche nemico da combattere
Ma certamente non è una direzione di marcia non è necessariamente una dimensione nazionale quella ci richiama vorrei aggiungere ma qui mi sto allontanando dal controverso Autori tedesco che in principio non può neppure escludersi che la decisione politica si assunti in base ad un ampio consenso popolare non è chic parla sono io e
Anzi può essere espressione più o meno reali della volontà popolare in tal caso si finirebbe per scoprire che
Che rivoltando lo schema dell'attivismo democratico
E del decisionismo autoritario la decisione globale potrebbe essere più democratica di quell'assunto soltanto in base ad un procedimento avuto poi etico di natura esclusivamente normativa quale quel segno che il segnale
Sono considerazioni che ci porterebbero lontano quel che io vorrei soltanto evidenziare è un punto ma credo decisivo
Lato tra posizione tra locale e globale non vale a distinguere i due concezioni soggettiva ed oggettiva rimane irrisolto il problema tra sovranità e diritto
La sovranità e comunità politica io voglio non non perché qui che ci ascolta ma ricordate
Lo ha sintetizzato bene bene Biagio De Giovanni quando ha scritto un certo punto perché la norma senza sovranità e che insieme a sovranità senza norma e sui è appunto il punto scusate la ripetizione e che bisogna tener conto dell'essenziale ed essenziale proprio il tessuto delle mediazioni tra decisione e norma sovranità e norma norma il contesto
Dunque
Vedo che il tempo scorre ne vado vado teller
Nato a Denver perché secondo me vedere
Ci dice qualche cosa di interessante
Cinque ci indica una terza strada una una collega ma
Una prospettiva per collegare quello che vi stava indicando norma decisione norma sovranità
Contesto
Posso anche qui carte da una citazione chiedere
L'essenza della sovranità scrive
Consiste nella così tipizzazione dei dei principi giuridici in norme giuridiche necessariamente supreme quindi che determina la comunità almeno in questa definizione vedete cioè ci sono tutti e tre elementi che io sono Chiostro ricercando sovranità
Norme comunità tutta politica diciamo così
D'altra parte in questa citazione storce le Randone poco perché vedo che il tempo scorre troppo velocemente
I i passaggi una in questa perché concezione si scopre come i principi su Berlusconi che ciò riguarda i principi sopra supremi quindi è una questione propriamente costituzionale quindi
Fatemi dire da me l'azione materia diciamo così la sovranità diventa una questione propriamente costituzionale
Riguarda cioè quel diritto che a commissione scritto costituzionalità ricerca della Fondazione del potere ma anche della sua limitazione
Di quelle norme giuridiche su norme norme giuridiche supreme che determinano la comunità
La sovranità io sostengo che in sostanza non può essere concepita al di fuori della
Comunità
Riassumerà in questo modo
Come opera la comunità tra norme decisione
La risposta è stata diversificata
Io devo dire
Che non sono convinto ahimè mi piacerebbe ma non sono convinto di quella risposta democratica
è stata tanta da tanti Terruso modelli per il per richiamare due autori
Quel fatto riceve riferimento cioè il tentativo di collegare la sovranità ad una presupposta
Pronta a generare
Collegare io penso invece
Che sia necessario collegare la solita conflitto sociale alla realtà dei soggetti che in essi operano alle sue articolazioni divise la sua qualità capacità di costruire egemonie
Lo dirò con una battuta che non è una battuta di spirito una battuta veloce che sostanzia dietro i segni e dovrebbe che richiederebbe che cresce divisi molta più meditazione per una ragione semplice perché la volontà generale non esiste
E allora se la volontà generale non esiste non è quella la via da seguire perché l'arte guardate che questo è un errore adesso qui una quantità di situazioni per esempio anche dire dice questo senza l'assunzione Geron degenera
Rappresentate concretamente presente non si perviene ad alcun concerto di diritto avvistato di sovranità che cerchiamo
Ecco io non credo che questa invece sia la strada
Perché la sovranità popolare non esiste perché il popolo e diviso e in qualche modo la unificazione del popolo sconta
Un falso
Anche qui mi sto avviando a diciamo le mie conclusioni
Anche qui forse perché controverso che ho detto
Contrapponendosi in questo caso ci metta dice qualche cosa su cui potremmo lavorare su cui dovremmo riflettere un certo punto
Propose l'eccezione della regola del potere di della sovranità che si esplica del potere eccezione porre un per regola anzi fondato ma
L e dice solo chi decide dello stile lo stato normale conformemente alla costituzione ha diritto di decidere anche lo stato di degli eccezione eventualmente contra legem io credo che in questa formulazione sì emerga come dire lambisce la necessità di cursus di ricerca del consenso sociale ma anche di costruzione del consenso sociale
Perché la la verità no la mia verità che indicano la verità la mia percezione è che
Il popolo deve essere formato a torniamo un attimo alla sovranità come concetto limite Schmitt che abbiamo visto proprio io le propongo un'altra formulazione di sovranità come concetto limite un'altra idea di limite
Limite nel senso che la sovranità
Una norma immessa
Positivi Zatta delimita dei finisce ciò che lecito ecco ciò che è illecito si pone al limite ma non fuori
Non all'esterno perché si operasse all'esterno non dice niente un bel nulla
Opere lette un disordine non un ordine
O per i tempi in qualche modo
Si supera il limite la sovranità rinuncia alla sua funzione in qualche modo diventa un'opera un'apologia della distruzione destrutturazione sociale permanente una concezione incompatibile con qualunque prospettiva qui formulate di sovranità
Indica una bisogna andare alla ricerca di una sovranità confusione e limitativa
E potrebbe prevedere anche diverse concezioni che potrebbe anche di comprendersi all'interno di corpi delle concezioni che fu detto perché non perché Marchese non potrebbe pensare no sulle spalle ricchezza diciamo meglio non si potrebbe pensare a una sovranità della norma
Ma che in qualche modo non si limita ai procedimenti logico formali di creazione di enorme a una sovranità soggettiva che in qualche modo
Ponga una delimitazione tra
Un voi un uno dentro non fuori il punto diventa dirimente però non è una decisione Elle oltrepassa mento il superamento del confine che non è ammissibile nel caso di una sovranità
Perché sono tradisce se stessa cerco di spiegarmi su questo punto
La sovranità
La sovranità che sto prospettando un suo una sovranità guardiano guardiano della Mini della legittimità costituzionale un guardiano che però cambia riesce a cambiare i cambiamenti sono resi possibili a tramite l'adozione scelto
I cambiamenti ordinari
è un concetto limite anche i cambiamenti straordinari però se questo è bisogna capire fino a dove può giungere questo cambiamento si può giungere agli estremi
Un concerto limite
Se la sovranità supera se stessa il delimitazione che sa apposta in qualche modo
Obbliga gli altri a praticare obbliga anche agli altri a praticarlo o meglio si svincola i consociati dall'obbligo di rispetto della sovranità stessa
Quando il sovrano superi il confine della sovranità svincolarsi stesso ma svincolati consociati dal rispetto della regola che egli stesso ha posto a quel punto
Con il sovrano più del sovrano e la società che può esprimere nuova su una nuova sovranità
Un'assemblea costituente
Oppure gli si impone una sovranità diverso accomunati da
Mia la solita stessa
Osso lo aveva molto chiaro quando il sovrano supera il proprio limite
Ovvero quando la sua la sovranità le moltitudini superano il limite posto dal sovrano non può più parlarci di sovranità pensassi risolute si sia la guerra civile
Un ultimo punto poi veramente chiudo
Spesso
Riflettendo su queste tematiche si fa una sul molto spesso ci pretendo su queste tematiche si fa una sovrapposizione la sovranità
Il potere costituente e spesso sovranità potere costituente soprattutto di recente anche alla luce del ridisegnamento invecchiano sono equiparati
Io credo invece che siano concetti nei diversi paesi diversi sebbene il potere costituente posso essere considerato l'espressione estrema della sovranità
Che ridotta però la sovranità all'atto fondativo pura potenza creatrice di un ordine
La sovranità non può essere considerato il potere costituente perché
Il potere costituente del concreto continuamente altri ordini rispetto al concetto di sovranità il potere costituente perpetuo che è stato teorizzato
Farebbe venir meno ogni ordine ogni possibilità di ordine finendo per rinnegare se stesso
Un ritorno eterno
Un eterno ritorno lo stato di natura vita di un potere costituente sempre disponibile
E in perenne attività che è stato come penso grosse piante teorizzato tumulti
è completamente estranea ad ogni logica del cambiamento che voglia tenere insieme decisione e normale
Nelle fasi costituenti la sovranità non esiste
Ovvero si diffonde sino a dissolversi tra i soggetti costituenti tra coloro che combattono per erigere un nuovo ordinamento per affermare nuove regole tramite l'eccezione costituente nelle fasi costituenti
Per definizione non esiste insomma ma solo una pluralità di soggetti tacque diffusa la sovranità che è ben diverso
In questo caso può dirsi con Carlo Esposito un raffinato costituzionalista che la sovranità non preesiste al diritto si organizza nel diritto
Sebbene ciò non voglia dire che soggetti Rizzi messo perché il diritto non si riduce ma l'ho detto più volte è stato obiettato tre cose e la sovranità all'opposto si identifica con il potere costituente partiamo da qui
Poiché questo che
Potere costituente che dal potere costituente che si scrive scaturisce il potere costituito e dunque la regola all'eccezione
Si fonda sulle sul su questo insomma lui non visto nemmeno a dire da gambe annega Beckford
Insomma persone molto diverse tra di loro anche
Ma il punto debole di queste ricostruzioni a mio modo di vedere scelto
E che la permanenza tenuti in condizioni di un po'dell'intesa in ordine come
Come sostanzialmente infinito un poteri costituenti finito un potere costituente di cui ciascun è titolare
E opera Spini nazionalmente come del deus sive natura in qualche modo vecchi e crea moltitudini sempre in movimento potevi sempre in lotta
Che permettono la sovranità di
Che non permettono su ritardi creare alcun ordine logico ed il tutto impermeabili rispetto alla realtà storica
Alla concretezza dei rapporti sociali alle prospettive
E determinano prospettiva nomi canoniche antinomiche senza nome s'viziate da quello che Carlo Marx ha chiamato sperimentalismo rivoluzionario il quale porta
Non considerare le reali condizioni storiche soggettive
Votate a fare parole di Marx perdere al teste pensava degli ottima perdere la testa e aprire la strada alle peggiori involuzioni com'è scritto il filosofo di capire di tra i veri se non ci sono le condizioni per il salto meglio continuare a scavare che prendere il potere
è stato obiettato l'opposto
E il potere costituente non esistente
Resiste
Il suo fra
La sua formazione
Si seguono processi costituiti regole comunque definiti anche nelle fasi transitorie rivoluzionarie
Queste sono scandite da atti normativi assunti in base al a una legalità sostanziale assoluta a una società definita assunti nella forma
Ma anche la legge nella forma della legge
Comunque hanno forme giuridicamente definite sono sempre decreti legge referendum plebisciti su queste sono le forme dell'instaurazione di nuovi elementi
Io credo che in questo caso davvero alla forma della legge o del giuridico della norma si pone al servizio di nuove sull'Unità però non sono ancora participio la sovranità affiancamenti in ogni caso rimane fermo che nelle fasi transitorie la sovranità non è ancora definita attenzione non sono ancora stati definitivi di i limiti attenzione
Lo lo si potrà fare soltanto con la Costituzione
Può darsi
Che sovrano sia già stato definito il vincitore può esserci i partiti vincitori riuniti nel CLN nazionale che hanno guidato la transizione italiana ero vincitori e probabilmente erano anche i sovrani
Ma che hanno definito la propria sovranità soltanto scrivendo la Costituzione altrimenti non avrebbero definita
Io credo che il punto centrale corretto sì allora quello distingue nettamente potere costituente che successiva fase
Della sovranità costituite
C'è una terza ipotesi chiede qui accenno veramente rapidamente e che quella del potere costituente ormai esaurito Dogliani ma anche altri in questo caso si tratta di intendersi
Se si vuol dire
Che l'esaurimento del potere costituente che c'era e non c'è più
è morto diciamo così perché esistono ragioni naturali che sono rilievi sono ritornate per visione diciamo muovo giusnaturalismo io credo che che non si possa parlare di questo non si possa potere costituente non si è esaurita per morte naturale
E sì che tutte le costituente non si è esaurito ma condizionato dalle lucciole storica non è un diritto naturale è un diritto storicamente determinato che in questo che oggi potrà anche un ipotetico potere costituente
Dovrebbe fare i conti come dire
Con la storia
Con le trasformazioni sociali ancora una volta con il conflitto sociale con il radicamento sociale e allora vedete come ogni volta emerge il vero limite giuridico
Alle decisioni
Che la conflittualità sociale il potere costituente non è non è non è vero che esce come dice Carl Schmitt da un abisso insondabile esce dal profondo della storia
Dal profondo della storia che in qualche modo si realizza un potere costituente democratico un potere costituente non necessariamente potere costituente democratico più potere costituente democratico se può conoscere
Se il popolo è formato se il popolo non è per i supposto
Voglio concludere questa mia troppo rapida anche se lunga nel tempo
Chiacchierata sulla sovranità con questa affermazione io penso che la crisi tra sovranità oggi sia dettata dal fatto
Che non abbiamo un popolo formato abbiamo un popolo de formato
Un popolo formato non so se sono stato chiaro spero di esserlo ma fatemi tutto a rizzare mio secondo me prospettiva non al popolo presupposto
La formazione del popolo è un lavoro difficile duro che riguarda le egemonie
Che riguarda la lotta politica che era guardare chi vive che riguarda la la creazione di culture diede e di di una idea politica la dica Cozza dico così una idea politica e in programma emancipato Orio
Quello che non è quarantotto abbiamo scritto nella nostra Costituzione
Adesso
Dovrei quindi iniziare affari professore Vito costituzionale diciamo così cioè a dire a dirmi quello che scrive dal testo costituzionale però vi ricordo in conclusione che la nostra Costituzione esattamente questo dice dice due cose molto dico a tutti i miei studenti quindi dirò anche a voi
Perché le costituzioni non devono mai letta essere lette per pezzi di Roma e tanto più il comico gli articoli costituzione essere letti per parti cattivissime abitudine che molti indizi molti hanno
Noi sappiamo tutti siamo inondati da
Uno slogan perché mezza costituzione diventa uno slogan la sovranità appartiene al popolo
Virgola che l'esercito nei modi e nelle forme della della Costituzione ecco che qui c'è un tentativo di collegamento
Tra come dire popolo che deve essere formato in termini costituzionalmente appropriati e un Progetto e un'idea di società e un'idea di sviluppo
E di liberazione il tre secondo comma
Uguaglianza sostanziale è un progetto di liberazione
Una utopia concreta io credo che oggi le difficoltà della sovranità sia in qualche modo siano in qualche modo legate a questo alle difficoltà di realizzare una municipio concreta che io perché che probabilmente quella Costituzione ma non voglio aprire questo questa questa
Il fresco e sta in pure importante riflessione in ogni caso io credo che ne sovranità che in qualche modo operi
Senza un'idea politica alle sue spalle e senza un'idea normativa che la sostenga sia una sovranità fragile e fatemi dire in qualche modo anche pericolosa per questo credo che sia ha aggiunto il tempo che in qualche modo la crisi della della delle prospetto unico della politica soltanto delle prospettive democratiche delle delle prospettive del
Senta le prospettive emancipato Oria ecco queste siano il punto più debole più fragile di librerie pericolo della sovranità oggi fermo qua e vi ringrazio
Ce l'ho qua ma sono pronto a rispondere a tutte le nostre imprese ce ne sono violente
La professoressa De Carlo avevamo
E
E il professore Azzariti richiamando Marx al secondo me descritto per almeno il mio stato dirti il mio stato d'animo o la mia come e il mio atteggiamento in questo la mia percezione cioè e la sovranità fa perdere la testa effettivamente soprattutto quando viene presentata nel sullo sviluppo dei due mila e cinquecento anni della lex Balleri per Valeria dolce
Grazie al professore Azzariti per uniti quest'obolo
Attraverso i secoli attraverso delle auto degli Autori e delle è poche storie che così diverse e e devo dire che mi ha colpito moltissimo la la la la constatazione della ambiguità del concetto
Della
No Nun risolvibili Litta
Nei lei tesi attraverso i secoli viste con gli occhi dell'OSCE no
Cioè viste con una conclusione a cui Gaetano Azzariti arriva anche la sua tesi
Correggimi Gaetano se interpreto male una tesi estremamente dinamica e dialettica
Appunto una idea politica alle spalle ed un'idea normativa che sostiene e e e con comunisti
Su questi due pilastri
La sovranità
Definisce ma al tempo suspense solo si fa a definire perché lo stesso programma emancipato io del l'articolo tre della nostra Costituzione
Ha possibilità interpretative
Appena spento
E sulla possibilità di fuoco man mano che il popolo ecco io o anche qui è un atteggiamento molto Lai coi altrettanto
Attendista non presupposto
Davvero grazie e chi di voi ora reintervenire
Orlando Dipiazza
E così professore nel ringraziarla per la la lezione vorrei chiedere magari non profondimento tra il concetto tra l'apporto del concetto di sovranità insieme a quello di egemonia
Cioè vorrei chiedere questo questo approfondimento e in secondo luogo vorrei chiedere se
Diciamo un siamo partiti e lei è partito dal concetto di sovranità
Poi alla fine vorrei chiedere diciamo che rimane lì chi questo concetto poi che da una parte con gli stemmi Como da un'altra parte
Fa un grande percorso storico come abbiamo visto tra l'altro viene immaginato come concetto determinante però finisce per essere concetto determinato da norme contesto quindi anch'esso di questo Borrelli
Vorrei che perché potessi approfondire grazie
Perché il ed è allora o accendere il microfono alto
Se bene allora
Dunque
Costruire il popolo informare il popolo
Voi sapete che questa anche proprio questa formulazione che ha utilizzato costruire il popolo formare il popolo
Molto spesso utilizzata
Duecento utilizzata da quello che viene chiamato il populismo di sinistra
Le e i quali populismi di sinistra fanno questa scommessa tipo così può formare dall'alto
In fondo cioè una classe dirigente
Che
Che costruisce io adesso penso che voi sappiate non voglio fare delle grandi discorsi sul sulle ricostruzioni del populismo di sinistra che sono piuttosto note ma insomma il cui presupposto esattamente che dall'alto si possono formare possono formare delle dialettiche politiche
Io ho usato il termine egemonia qui deliberazione ben note gramsciana perché invece ritengo
Il popolo imposta che fermarsi intanto dal basso in questa contrapposizione alto basso ma attraverso una difficile e lunga sedimentazione di classi dirigenti che in qualche modo riescono
Dirigere
Gramsci come sapete distingueva le classi dirigenti dalle classi dominanti
Io ho l'impressione che uno dei fattori di crisi e della costruzione del popolo sia dettata dal fatto che oggi abbiamo un insieme di
Classi dominanti che si scontrano
Che non si scontrano su grandi progetti politici
Visto che faccio il costituzionalista uno ladino lo dimostrerò dimostrò in modo molto facile
Ricordando quello che dice la nostra Costituzione a proposito di questa formazione del
E il popolo
Perché la nostra Costituzione individua un soggetto che ha questo compito di formare il popolo e qui ci sono i partiti politici
Articolo trentanove nostra Costituzione normalmente si dice forse anche qualcuno glielo dice sbagliando l'articolo sui partiti politici
Che non è il soggetto di quell'articolo sono i cittadini i cittadini
Che utilizzano il mezzo i partiti politici per concorrere a determinare la politica nazionale
Ecco dicevo la faccio facile la faccio facile perché mi sembra di
Cioè non sia discutibile
Che la crisi di questo strumento è radicale orci
Cioè non abbiamo più uno strumento di intermediazione che in qualche modo riesca tornare
Attenzione un poco e una classe dirigente
Io non credo
Come a volte si diverte che oggi non spetta io credo
Non potrei non crede che ci sia una radicale crisi della rappresentanza politica e fa bene questo atti questa è troppo facile
Però non credo che la crisi la rappresentanza politica sia soltanto il frutto
Di una crisi la classe dirigente c'è una crisi della della rappresentanza politica che è in crisi
Ma in crisi perché in qualche modo gli manca questa intermediazione io credo per esempio che si in fortissima crisi anche la società civile cioè a dire
Di rappresentare
Ecco il problema dell'egemonia io credo che vada Biagi su questa lunghezza d'onda noi oggi come dire gonfio non voglio intaccare troppo essere troppo pessimista
Però l'impressione che oggi in difficoltà della formazione degli Stati sia che lo stereotipo con lasciate a se stesse non sa che cosa vuole non sa chi è
E che in qualche modo non
Noi non lo voglio buttare in politica voglio proprio buttare in politica
E spero che furono intendiate comunque tranne in politica però nella cronaca sì
Io parlerò spero che questi all'attuale governo faccia tutto quello che devo fare anche perché se non se non fa bene siamo tutti quanti nei guai
Ci salvi da questa pandemia terribile che ci guida in questa situazione drammatica quindi no non do nessun giudizio strettamente politico
Però mi sembra chiaro
E chi è il frutto di una incapacità del sistema politico di operare
Non voglio buttare in Puglia tra un esempio lo posso fare perché non è che non è di destra e di sinistra tanto di destra quanto è di sinistra adesso abbiamo il centrodestra dal punto di vista della tattica politica forse più unito mi dicono leggo che più di
Però questo governo il frutto anche di una follia perché è di destra
Il signore che ha patente fatto col fatto che è una follia politica anche dal punto di vista di chi l'ha commessa infatti credo che se
è un fatto poco discutibile
Anche per chi fosse fare un fervido ammiratore
Capito tutore della della destra politica italiana
E la crisi del secondo governo non resta altro che il frutto la dimostrazione di una impotenza una totale impotenza dell'altro fronte peraltro anche più diviso anche più confuso sopra immissioni recenti ci parlano
Il fatto che non non si è più in grado di
Di capire il luogo in cui stai di capire il luogo in cui stai
E i grandi riverberi da questo la battuta ripeto voglio buttare in politica ce lo siamo meritati cioè che altro possiamo aspettare visto che la fatta possiamo permettere non sullo stesso piano per carità però da un lato potete dal padre l'impotenza di fico che ha cercato di rose follie che hanno visto che hanno attraversato la crisi di governo ultima da
Non è certamente una risposta e io mi auguro francamente lo ripeto che questo governo faccia quello che deve fare per quanto meno per salvarci dalla dalla pandemia io penso temo Franco sicuro realtà che salvando citasse Vanni mia inevitabilmente comprometterà positivamente o negativamente non sta a me dirlo anche il nostro prossimo futuro politico
Pro sulla base di uno schermo
Necessità
Che in qualche modo dimostra come dire un
Una sovranità che ci sfugge che sfugge al controllo una cedo sovranità nascosta che in qualche modo si esprime senza vere
Questi principi che indicava l'inizio norma
Decisione
E anche e anche un poco che in qualche modo concorre a determinare la politica nazionale concorre a determinare decisioni sovrane dei sovrani dei sovrani di turno
Posso aggiungere una cosa se me lo permettete
E visto che l'ho buttata non dico il politicamente cronaca politica non è un problema di cronaca perché se fosse magari fosse colpa
Di faccio nomi bipartisan così nessuno se la prende di Salvini Renzi io Zingaretti magari forse perché basterebbe cambiare questi soggetti avremmo qualche lacrima in qualche modo migliorato la situazione problemi che un problema storico
Io
L'ho detto altre volte quindi qui mi permetto soltanto di accennare io penso che le origini di questa confusione di questa
Dispersione della del popolo nelle moltitudini non non coordinate tra di loro
Nasce addirittura negli anni Ottanta degli anni ottanta dopo un trentennio dolore costituzionalismo siamo passati al quarantennio adesso più di piombo
Di una di una lenta pongo partica
Impercettibile come dire salina mentre il sistema politico ci sono due grandi cicli alle nostre spalle il ciclo quarantennale che va
Dalla fine dell'attuazione costituzionale sostanzialmente una idea e chiara discussa che era al centro del dibattito politico della costruzione del popolo ma indiscutibile
Che era la prospettiva costituzionale sostanzialmente non veniva attuata che veniva attuata male
Ma che era come dire un panorama principio identitario caro ad un popolo
Ho un progressivo sfarinamento tutto questo a un tentativo di reazione
Politica istituzionale molto chiara che ai alieni anche anche una data di inizio all'inizio degli anni Novanta il tentativo maggioritario cioè il tentativo di decidere come dire
Per la governabilità e quando si parla di governabilità guardate
O si parla di una banalità
Poi si parla di una deficienza cioè di una mancanza perché o si parla di un anno fa banalità perché tutti vogliamo la governabilità che governi governo bene
è una banalità
Oppure parliamo di una deficienza perché ci preoccupiamo di immettere stampelle a qualche cosa che claudicante
Col senno di poi credo che anche più spinti Maggi vitalistica diciamo che ha auspicato si stanno giuridica in Italia debba ammettere
Che c'era maggiore stabilità nel terribile trentennio primo tre Italia Repubblica un'orribile sistema proporzionale che però garantirà
Governi che continuavano a cadere ogni sei mesi incerto come così con così come continuano a credere oggi quindi problema località non abbiamo risolto
Ma che in qualche modo avevano dette indirizzi politico molto determinati Partito Comunista sarà stato per quarant'anni all'opposizione ma è una visione del mondo sbagliata non lo so giusta non lo so però una visione del mondo sulla riva e così ce l'avevano anche altri e c'era un'idea di
Progresso
Progresso molto chiara
Ora c'è soltanto un'idea di sviluppo ricordate Pasolini a differenza tra progresso e sviluppo bene ora c'è soltanto un'idea di sviluppo
Dopo
Dal novanta ad oggi credo che a questo punto sia chiaro che siamo una fase di grandissime transizione di grandissimo pericolo
Io credo che sarà difficile come dire di costruire un popolo i presupposti perché si abbia uno sviluppo
Uno pulitissimi
Produco una cesura però di una cesura noi abbiamo necessità
Perché si continua a pensare che dobbiamo proseguire uno sviluppo non una rottura di progresso
Beh non impressiona Ganucci non è che avremo andremo per altre parti o come moltitudine
Che si oppone si pensa di fare un salto senza i presupposti ve ne ho parlato in precedenza e non ritorno su più contro criticato in precedenza queste prospettive non ritornò più su questo o si pensa di fare un salto senza la storia sostanzialmente e sono sempre momenti costituenti non porta a nulla
Oppure residenza di come dire governare l'esistente
Io credo che siano due strade che in qualche modo
Sono fuori dal dai binari fuori dalle nostre prospettive stuolo furgone fuori da una possibile prossima necessaria
Ricostruzione di una popolo dicembre però mi ha fatto un'altra domanda che non mi ricordo più qual era la seconda
Ci la la seconda riguarda alla fine il concetto di sovranità la prima un po'paradossale in quanto pollice amico in quanto il processo storico che diciamo ora il conteso dipendendo dipende molto dal contesto storico e poi per il fatto che
Da essere immaginato come concetto assolutamente determinante incantati inerente minato da dal contesto la RAI norma in era questa la domanda
Poi c'est
Ci sono microfoni
Ah va bene l'avete sentito no ricomincia dice rispondo rapidamente anche la sua domanda purtroppo il tempo mi ha impedito di ieri di alcune cose che avrei futuro piaceri di replica a ha fatto soltanto un accenno alle sovranità al plurale ora a parte che non vi ho detto che cui accenna la seguente oggi noi viviamo
Con un insieme di sovranità assai regolare non unitari che essi confronto
Quella più nota
E sono tutte sovranità senza popolo cioè senza quei tre criteri che io auspico piove invece indicato
Forse non è strano che allora arrivano altre cose che noi chiamiamo sovranità
Che però non solo il concetto di sovranità perlomeno per come è stato esposto nella storia come ho cercato di riassumere il rinvio
La più nota tra tutte ovviamente mi viene a dire proprio ovviamente non poteva cento sull'esca la sovranità economica perché la sovranità economica è l'unica sovranità è certamente una sovranità che del popolo non hanno nulla a che fare nulla
Non è ferimento al popolo è un problema di equilibri finanziari
è una sovranità disumana
Attenzione non sto dicendo per fortuna no visto che non voglio come deve fare un quadro apocalittico per fortuna ci stanno le sovranità plurali io oggi assistiamo a uno scontro
Forse anche un vincitore a qualche vinto
Però io non dò per scontato e non mi sembra di poter dare sconta dal punto di vista analitico cioè guardando la realtà che la sovranità economica sia l'unica sovranità possibile o vincente
C'è uno scontro nei tutelare la sovranità
Per esempio non voglio nemmeno il contratto la perché la questione plurale di un arcipelago di sovranità c'è uno scontro ogni tanto c'è uno scontro tra sovranità economica sovranità costituzionale
Noi eravamo in passato e la scommessa della Costituzione sono novecento questo approccio preposto di una sovranità politica
In qualche modo prevalesse sulla sovranità verità economica questo è scritto in costituzione questo è scritto in Costituzione articoli quarantuno quarantadue la parte economica nostra Costituzione questo c'è scritto il limite all'iniziativa economica privata la dignità umana quindi c'è una prevalenza della politica della politica costituzionale delle norme costituzionale sulla sovranità economica oggi per le ragioni che tutti conosciamo
Anche per la difficoltà di far valere una sovranità costituzionale sul piano messo sovranazionali oggi abbiamo lo scontro tra sovranità
Mi verrebbe da dire in questo contesto salutari per fortuna che c'è qualcuno che fa argine a qualcun altro
Però certamente c'è anche una debolezza perché contrapponendo soltanto
Queste sovranità dico soltanto perché ce ne sono altri ripeto
Insomma
La sovranità economica in qualche modo viene limitata male forse ma e più forse potrebbe essere essere evitate di più da sovranità dei testi costituzionali forse male guardate io penso che ci sia un vincitore che sta in difetti di che all'attacco che in difesa
Però
Pensate all'Europa per esempio per il dire che non è soltanto una questione nazionale o di sovrani e tanto meno di surrealismo perché già gli ho detto socialismo oggi spie senso storico
C'è un vincitore c'è un perdente in Europa nell'Unione europea che qualcuno dipinge come il mostro qualcun altro come l'unico nostro possibile futuro c'è stato un grandioso tentativo ma debole fragile
Di affermare non tanto la Costituzione europea perché è stata quelle statura stickers i miei occhi non apro questo capitolo no la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea è un tentativo in qualche modo di delimitare di contrapporre una sovranità dei diritti
Dei diritti rispetto alla sovranità dell'economia io ricordo ricorderete tutti quanti avete letto sopra ritratto andato leggero parole bellissime più uno dei padri della Costituzione
Della Corte la carta di ricevere carcere o periti fondamentali Stefano Rodotà che diceva esattamente questo fa per l'Europa dei mercanti facciamo l'Europa dei diritti
Stefano Rodotà c'è il pane la Carta dei diritti poi scrive nel diritto dei delitti per esempio per le prime indicazioni di questo tipo però l'Europa dopo che lui ha fatto con grande delusione chi lo conosce sa quant'era grande la sua delusione l'Europa occultato le spalle alla caviglia
Cioè a dire
Si riconosce che questo conflitto
Che in questo conflitto
Una difficoltà io penso questo guardate che preso atto realisticamente di questo certamente non si può cedere o cedere se volete a
Al funzionalismo sostanzialmente alla non accettazione non dico della prevalenza di vittima dei io penso questo tanto più posso dire perché alla luce di tutto quello che ho detto credo che sarà molto chiaro credo che il Parma Calcio il problema in maggior difetto non dico della Carta di Nizza sia anche la Carta di Nizza ma di tutti i tentativi di far valere i diritti
Su sui poteri o i diritti sull'economia e l'assenza ancora una volta per le gambe di quello che Costantino Mortati riteneva essere elegante delle costituzioni o dei testi costituzionali
Lui parlava Costantino Mortati parlava delle forze politiche dominanti ma le forze politiche dominanti
Dice Costantino Mortati
Vi sono stati notati nel trentanove quando scrive la Costituzione insomma reale è il partito fascista perché nel trentanove qual erano forse volevano neanche da ventotto non ci piace ma certamente non ci piace ma certamente il popolo
Dopo rappresentato da quel partito dirà Costantino Mortati nel con con l'avvento Repubblica sono i partiti politici e dargli torto perché in qualche modo nei il popolo era rappresentato in qualche modo organizzato reperti di politici ho fatto l'accenno all'articolo trentanove questo lo dimostra nel settantacinque
Quando con grande preveggenza perché le cose oggi reparti rivoli stanno messi male nel settantacinque stavano messi molto meglio e per
E però dopo il Sessantotto quando
Già allora i partiti politici e Loris immagino diciamo così normale mandarino
Costantino Mortati aveva aperto una questa sua categoria forse quello di Pierre socia diceva che erano i sindacati sessantotto certamente citati cioè faceva un'analisi realistica i soggetti che in qualche modo dovevano rappresentare il popolo e
Formali noi siamo ancora lì purtroppo dal settantacinque a oggi le cose non sono datum da questo punto di vista le cose sono migliorate da al punto da essere il piglio incerto forse però da questo punto di vista come dire la frantumazione sociale non assieme ricomposta
E allora per dire le sovranità non mi convincono non mi convince
Mi convinco sempre ti devo essere molto chiaro a tutti coloro che dicono bastano
Vassoi costruzioni civili
Aprite le costituzioni civili tornar tanto per intenderci Toldo e ne sostiene Fini visto che resti dispersi finita la grande stagione del quello che lui chiama costituzioni sono politico cioè quello delle nostre costituzioni nazionali tanto per intenderci finita questa dimostra anche non potranno più sul futuro perché sono aperti gli spazi anche qui facendo una
Assimilazione tra costituzione è stato che dovremo discutere che io non condivido non posso andare avanti è il tempo delle costituzioni simile cioè quelli che sorgono dal basso con questa cosa
Perché molto sorge dal basso e che vengono
E vengono formate fatte da dalla società civile la l'ex mercato Oria come paradigma ma mi chiede con Alex digitali dis visto che siamo qui in collegamento come paradigma di una collettività che si autodefinisce autolimita esprime sovranità al suo interno ma io banalmente un po'provocatoriamente dico ma insomma se le regole vengono fatte dai media
Dai mercati non pensate che vengono fatti dai mercanti presi gli acquirenti
E Alex digitali se vengono fatti dagli internauti
Uno dei signori della Rete
E se queste secondo me sono le mie i miei timori ecco che anche le costituzioni civili sulle dall'espressione ma in qualche modo devono fare i conti con la politica con la norma e con la decisione
Va bene poi io potrei continuare ancora a lungo però voglio sentire anche se lo sono anche altre
E dice Paola Rollo
Paolo
Passarono giorni sembra
Senza allora aiuta anche microfono sempre acceso posso o c'è rumore se ne va
Abbiamo il fenomeno al seno interferenza comunque io la sento non lo spengo la sento quando devo parlare non riuscendo passaggio
Bene grazie per per la sua la sua contenta
E tra l'altro la ricordo come spessore dei quesiti referendari del della ripubblicizzazione del sistema idrico insieme al professor Rodotà quindi è un piacere trovarlo e una piccola parente relativamente a quello che diceva Pasolini autore che oltre ad amare o anche UIL perciò egli scrive una un articolo in realtà la la critica e la distinzione che coniato libra sviluppo e progresso
E la messa in crisi del concerto di progresso che denuncia controlli già negli anni Settanta tant'è vero che la critica viene esteso anche lo stesso Partito Comunista Italiano
Non essere in grado di affrontare il processo di trasformazione del capitalismo in quel posto il capitalismo che poi lui tuttora stiamo stiamo subendo
Credo che l'autocritica della nazione dovrebbe risoluti iniziale ancora prima degli anni ottanta da questo punto di vista però la domanda che le volevo porre era relativa ai sovrani Nigrelli dice non hanno un un particolare senso storico al al giorno d'oggi che io invece credo ancora perché che rappresentino un Querin pericoli impellente
E cioè noi siamo cresciuti perché non cultura quella europeo occidentale petto Ol
Il concetto di sovranità fondamentalmente è connesso con ma e lo di del contrattuali che sono dell'impianto teorico del del contro col minimo
E questo anche nei suoi sviluppi nella nella contemporaneità
Vi è però una nazione gli Stati Uniti d'America che si fondano sul su un concetto preciso e radicalmente antitetico rispetto a quello europeo che è l'avviso per invito dalla madre e padre in quanto disobbediente
Insubordinazione del progetto contro con liste in quanto tale e le volevo edere se secondo lei in questo tentativo
E identifica il sistema desidera americani di radicalizzare ogniqualvolta il ruolo della parte rispetto alla totalità
Non siano non sia già presenti in questo non siamo già presenti in quel sito i germi di quel in quel sovrani nonché poi silos se esteso con attinente che tutti noi conosciamo
Anche nel Vecchio Continente quindi di euro non solo e Iva in altre arriva io grazie
Dunque
Vediamo se
Io credo che bisogna distinguere i concetti e le parole che usiamo
E sono in lingua un'altra delle delle categorie
Che utilizziamo con diversi significati non molto spesso forse sul soprattutto nel dialogo politico però anche dialogo teorico
Tendiamo ad identificare socialismo constatato ora mentre io sono convinto
Per tante ragioni
Che lo Stato è tutt'altro che morto e a un suo ruolo importante decisivo
Anche nei contesti di apertura degli spazi di globalizzazione giornalismo Massenzio
Se si pensa che oggi Miami tra un attimo le farò un esempio per dire che non è un fatto di oggi che oggi qualcuno come dire una parte del territorio del mondo posso operare chiuso in se stesso l'autodichia
Non ha non è concepibile
Anche perché anche in passato non è mai stato così surrealismo è stato uno slogan
I sovrani listini
Usando un lessico novecentesco erano lì imperialisti e l'imperialismo che cos'è se non l'affermazione di una sovranità sul territorio altrui
La nostra storia coloniale in qualche modo dimostra che il giornalismo un bluff diciamo così
Allora parliamo di altre cose parliamo di cartone
I rapporti che certamente ci sono intensificati la globalizzazione che un'altra espressione molto
L'ha fatta
Vuol dire così diverso e che col dire che
Per lo sviluppo economico per lo sviluppo tecnologico
Sì è vero che siamo come dire come si dice cittadini del mondo un bruttissimo espressione però siamo cittadini del mondo nel senso che nessuno di voi come dire alla sua formazione anche culturale
Soltanto in relazione una città un borgo
Però questo non c'entra nulla con i rapporti politici
I rapporti politici o credo che ancora oggi sul piano internazionale si sono sì del si vanno a sviluppare in base fra
Visto che parliamo soltanto da questo ma visto che parliamo di sovranità né in base a decisioni che vengono assunti gli stati a costrizioni acquistati vengono
Sono assoggettati da norme che possono essere trattati internazionali dicono
O altro
E a consensi che in qualche modo vengono ad essere determinati pensata all'EUR l'Unione Europea che messa come messa in qualche modo è in crisi o meno
E ieri sul piano politico
Però accidenti se ha una suo impegno nel interrelazioni con gli Stati con gli Stati nazione gli voglio dire
Non l'invito che faccio a me stesso eventualmente anche lui è quella di
Politici di guardare alla realtà ecco guardare alla realtà e la realtà non è sovrana non è sopranista anzi non è socialista
Ma in caso e conflittuale ancora una volta conflittuale io sono io ho scritto mi per me non non voglio manco citare ma insomma no non ondata legge proscritto unico che si ha diritto e conflitti
Perché sono assolutamente convinto che poi i giuristi
Io faccio questo mestiere in qualche modo devono alle avere a che fare confrontarsi con ho visto il conflitto e il conflitto per un giurista non può essere che regolato e la regolazione dei conflitti può avvenire in due modi interi di Tremonti
I termini autoritarismo e un modo di governare i conflitti
Oppure in termini di procedurali che ho su una modalità che oggi vengono praticamente utilizzate
Considerate oppure i fratelli di legittimazione costruzione del conflitto per come per quello e quel che
La ricostruzione del conflitto oggi in Italia vuol dire Adele
La
Vuol dire a vere
Un popolo formato io insisto e torno sempre lì un popolo formato che si scontri attraverso dinamiche politiche
Che danno prospettive di progresso io non lo so se l'articolo tre secondo comma se ci crediamo ancora l'articolo tre secondo comma dico in modo esemplificativo tre secondo comma potrei dire vide il Progetto costituzione in quanto tale però io so che lì c'era un progetto costituzionale Progetto
Di di emancipazione sociale oggi non mi sembra che nessuno lo ritmi riproponga ad altri se la sovranità politica
Ci serve a queste istanze la sottratto politica per come io ho cercato di definirla
Che serve a creare a cambiare a fare quella rottura
Le politiche necessarie nell'ambito del sistema costituzionale
Normativo dato dato un posto beh insomma credo che la sovranità e il
La sovranità in questi termini ci serve ancora ed altri perché è un pericolo ma sulla vita economica un pericolo predominio sull'intera economica sarebbe in pericolo
Non ci sono mi preme però altri interventi dei golfisti rientrato il professor Giovanni richiedono se vuole intervenire
Sì possano vi sentite
Un sofferto
Ah sì grazie io sono tornato perché aveva detto prima anche Marta Herling avevo un problema con la mezz'ora solo condendo il dovere ancora professore Azzariti il dibattito Alberto lo fa su qualche piccolo osservazione su una bellissima relazione che sono riuscito ad ascoltare credo quasi per intero
Tolgo tocco telegraficamente tre o quattro punti primo è condividere assolutamente il punto di partenza della relazione del professor Azzariti e cioè la critica che
Diciamo alcuni di noi stanno in questo mi trovo perfettamente d'accordo
Alle tesi autorevolmente esposte non solo la sera è ovvio che in un certo senso anche da Paolo Grossi
Sul gol su come sarà la sovranità moderna avesse reso avesse desertificato il bordo mentre invece non lo conosce addirittura su questo insiste vecchie corporazioni medievali si dicono con le vele
Il problema è che c'è un salto di qualità Azzariti perfettamente ragione nel sottolineare il modello beh siano anche rispetto a quello di di poter perché con una formula che a me piace l'ingorgo covato usare che mi pareva presente non a Londra discussioni prima e che covasse la sovranità si mette direttamente in relazione con la conservazione della visita niente di meno
Cioè la sovranità mentre il rapporto diretto con la vita al punto tale che ho San nazionale la la grandezza intellettuale di dire nella coscienza privata voi siete liberi purché non purché quella coscienza non diventi conflitto pubblico
E allora da questa dialettica tra sovranità e libertà si è sviluppato il concetto moderno di sovranità su questo credo che non ci siano dubbi quindi il potere creato questa questa Onda Energetica questo collegamento fra le cose questa mediazione dei mondi quindi rifiutare il concetto di sovranità o sulla base del Maine definibilità dei diritti umana
O sulla base della sovranità come puro arbitrio a mio avviso conduce in un vicolo cieco in questo mi pare improbabile perfettamente d'accordo con l'inveterato lo sapevo perché ho discusso in sui saggi nel Cavour che illumina gentilmente cita la seconda osservazione che volevo fare il queste garanzie perché a un certo punto il professore toccato il tema identità
Qui io voglio essere molto chiaro ha cercato di di esserlo in questo libretto investimento su Marx filosofo dall'anno scorso credo mi pare dice no in cioè
Ma non afferra la complessità dello Stato moderno
Non assegnare i processi di costituzionalizzazione già avviati
Come come dire contrappone quella grande astrazione quando ricostruzione vivo anche mediazione non dimostrazioni in senso negativo il concreto della forza lavoro
Ma finisce con l'essere qualcosa che non riesce a incontrare la complessità dello Stato nuove la difficoltà storica del marxismo non solamente la giuria di Marx anche nella pratica politica io credo che sia sempre stata legata a questa insufficienza di materia dello stato perché
Persa di giustamente sottolineava un fatto estremamente bello importante quello della questione ebraica Bernabè se come dire degli pone il problema della emancipazione politica come macellazioni umana quindi pone un grande problema novecento nessuno questo l'onere ma
Alla fine la sua idea dello Stato non giocano alla complessità mediatrice elaborata lei
Quindi come dire in in questo scontro che il razzo voglio dire che vinceva insomma c'è una c'è una pratica avverte che spiega anche le difficoltà del marxismo come sistema politico
Terzo terzo con le osservazioni marginale rispetto terzo punto
Su sovrani ismi sovranità ma io penso non la scorta degli ultimi passaggi della relazione del professor Vincenzo se il tema è stato toccato
Ma io penso che il problema dei sovrani dissennato dalla prima grande crisi politica della globalizzazione
Emessa nel mille diciamo negli anni due mila
E che che cosa significa questo la prima grande crisi politica la globalizzazione ha spinto forti volontà identitarie forti spinte identitarie quindi prima il visore esibivano ospitati almeno dal mio punto di vista ma capito perché sono nati perché sono diventati da Brecht zitti perché sono diventati entrata perché sono diventati tante cose importanti del mondo anche in Italia
E perché c'è stato come dire una una una crisi del mondo globale chiare
Che si è rovesciata in una richiesta di identità
E la richiesta di identità senza differenze per così dire l'evidente sette se siete all'utenza ora visto ma qual è il problema pesto non so se il professore condivide questo un punto che mi pare essenziale
Che non si è ancora trovata una mediazione precisa fra sovranità nazionale sovranità sovranazionale nel caso specifico del nostro processo europee
Cioè queste due cose non riescono ancora intersecarsi e intrecciarsi l'una nell'altra
La sovranità della nazione la sovranità della sola relazione la sovranità dello Stato era solita Belluno tra stato questo problema è in corso e in corso d'opera
E possono avvenire fatti diversi a seconda che questa grande mediazione fra dimensione nazionale dimensione sovranazionale riesca a trovare rimasta non una soluzione definitiva per distruggere i vizi di lotti non ce ne sono ma una risposta valida per come dire per costruire uno spazio sovranazionali la nazionalità però possa essere riconosciuta
Perché altrimenti essa necessariamente diventi identità chiuso in se stesso i sovrani sono un fatto storico non solo un fatto semplicemente patologico
Cioè nascono da un'entità una insufficienza oggettiva dei processi politici
Alla piccolissima osservazione che volevo fare sicuramente essere iscritte su cui ho provato tra l'altro scrive del giudice qualche anno fa ma non Michiko che lui semplicemente con cambiato un po'l'idea chiesti dieci miglia oltre novecento e cioè che in fondo tutti e due trova non rispondere
è una crisi fortissima non solo per l'acquisizione della civiltà europea sono di come dire Kelsen attraverso una esaltazione
Della normatività come condizioni trascendentale del mondo
Distinguerei tra norma fondamentale primarie risse norma fondamentale secondaria che invece l'Europa che prevista di coordinamento
E civiltà attraverso interpretazioni costituente dell'eccezione senza nessuna date ecco qua non so se siamo competenti mi pare di ricordare che un elemento di discussione con un professore Azzariti arrestato il concetto di potere costituente su questo sarei molto contento di ascoltare oggi la sua opinione grazie
Allora sul sul suo moralismo vorrei
Essere chiaro
Io sono sostanzialmente d'accordo con quanto era stato detto adesso però vorrei fare voglio dire questo il suo pianismo secondo me frutto come è stato detto di una richiesta di identità
Però è un'identità vuoto è una risposta vuota alla identità cioè è la ricerca verità vuota
L'identità costruita costruita dal leader
Ci ho prima riferimento accennavo soltanto da populismo di sinistra champagne Flo
E poi c'è il populismo di destra
La la richiesta di identitaria non è quella del popolo padano e quella di Matteo Salvini
Ecco
Che crea soltanto un florido populismo di sinistra fa un altro discorso perché in qualche modo collega
Principini d'eguaglianza
Legate ai diritti e quindi
Però
Rimane il punto che
La identità di potemmo sanno non so a me parlo solo per me autogol come l'ha pensata a me importa sapere simpatica potemmo schemi
Che non sbatte o Salvini va bene
Ma il problema della sovranità e che in ogni caso sono identità vuote per cui potremmo se Salvini perdono
Appena cambiamento
Il mio problema che non è direttamente politico non è direttamente politico ma insomma storico-politico se vogliamo dirla così è che in questi ammanco nodi
Politica nel senso più di governo della polis etimologicamente parlando
Allora io credo che la risposta alla sovrani mo'
Non possa essere quella che molti danno
Al confronto faceva anche riferimento
Giovanni adesso dirò farò riferimento a quella che nel nostro nel mio campo del diritto costituzionale diciamo così era sono le risposte più sentite più ripetute
Anche con riferimento alla sovranità la sovranità la sovranità dei valori è una tesi molto sentita ripetuta
Anche dall'elaborato Gaetano Silvestri Peppino Cile citavo scritto ben ma il libro sulla sovranità come sovranità dei valori
E non lo so riferire
A me quello che non convince la sovranità dei valori e che qui questi in questa prospettiva la sovranità per lavori non si aggancia alla storia
La credenza maggio punta sui giudici perché la dignità
Perché l'eguaglianza
Che ha un valore
In qualche modo essere garantito come dire senza intermediazione dei giudici io non credo che la democrazia e la famiglia l'UDC con i giudici devono sono guardiani della legalità
Ma in qualche modo come dire pensare che la decisione politica o la salvaguardia della sovranità incardinata nel nuovo nel nel bene valore
Io non nego che i valori sia bello
Però guardate anche ambiguo se non è legato storicamente i fondi un solo esempio il primo di fare un solo esempio
Ti può negare chi può negare che i diritti umani sono una bella cosa chi può negare che il diritto alla dignità della persona e il massimo dei valori a cui bisogna aspirare
Nella giurisprudenza costituzionale tedesca della Corte di Karlsruhe il principio di dignità è stato utilizzato nei modi più diversi
Anche per risolvere un problema eticamente molto discusso e discutibile ognuno c'ha le sue idee io so che è molto chiaro
Non è questo il punto
Per il divieto dell'interruzione del del della gravidanza perché la dignità del Non NATO valeva tanto quanto la dignità del nato è giusto
Io non lo so se è giusto però certamente non sarà un giudice che mi potrà dire questo la corte consiglio italiana come forse qualcuno di voi sarà opera molto spesso bilanciamenti tra valori
Io non dico che se non forse se fossi giudice se dovessi parlare a nome del giudice costituzionale non può fare i bilanciamenti sarei obbligato a fare perché davanti a un giudice si pongono questioni che
Contrappongono
Principi costituzionali se vogliamo chiamarli valori positivi Zatti va bene per me
Però c'è uno scontro tra le dita e allora non credo che sia perché ci si possa come dire che ci che ci si possa salvare che supera Nismo posso essere legato al fatto che
Noi siamo tutte persone degne bisogna dare significato alla dignità e la dignità non può essere la dignità e la dignità significava dignità non può essere quello storico-politico concrete che diamo noi nella nostra Costituzione come tutti sapete
Meglio dei tedeschi devo dire diamo significa trenta infatti la chiamiamo vita sociale e la diamo un principio d'eguaglianza così ai principi dell'articolo tre il primo comma
Io credo che in qualche modo dovrà in
Devo riflettere non tanto sul volo finita ma sul senso e dignità guardate un'altra risposta che viene molto data nel convince molto poco questa anche a livello internazionale che la salvaguardia della contro il centralismo dobbiamo garantire se intanto la sovranità di carattere procedurale
La nuova frontiera non ho il tempo per raccontarglielo ma insomma la nuova frontiera della sovranità
La prevalenza personalità se vogliamo dire così della rule of law la rule of law
Io dico proprio proprio ma provocano insieme io non so che cosa sia o meglio so che sono cose diverse
Dall'uovo loro
è una categoria che nasce in un suo contenesse un super valore che non ne appiattimento alla legalità pura
Ma noi a livello internazionale rule of law non può essere che legalità Tura e l'Alitalia cattura non è sovranità non non ci porta da nessuna parte non so come dire non è non è un elemento di progresso
Personalità lo stato di salute ho detto Prodi dico la stessa cosa in altre parole la sanità non può essere che un rapporto
Un rapporto tra lo voglio ripeterlo sì lo voglio ripetere fino alla noia così è un rapporto tra normanna decisione col testo
Il popolo che non c'era
Per rispondere anche io ho fatto un accenno tu non c'eri quando ho fatto questo accenno al potere costituente tipico sentì investendo e so perfettamente
Quello che tu pensi che il potere costituente io penso invece questo che
Esiste non è corretto sovrapporre sovranità ha poteri costituente perché il potere i costi perché il potere costituente la sovranità agli estremi quando pone una
Un ordinamento io sono personalmente contrario scusate ma sto ripetendo cose che realtà già detto in precedenza ma insomma
Solo essenzialmente contrario con tutti coloro che ritengono che il potere costituente sia sia contro il ruolo preponderante sia comunque dire
Sempre discussi sempre disponibile
Perché i poteri costituente e quell'atto che supera che distrugge che in qualche modo distrugge titoli crea però come dire la veri un potere costituente continuo è semplicemente la negazione della sua vita stessa perché in qualche modo afferma soltanto il momento della distruzione non quello della costruzione dell'ordinamento la solita dicevo i ragazzi adesso dico anche a te tre si pone alla limite non può superare il limite perché OCSE il nostro caro amico sarà che tanto ci ha insegnato questo dice quando tu superi il limite del sovrano
Ma è legittima la guerra civile e quindi in qualche modo legittimo sembrano si ribelli per questo la sovranità al nord in qualche modo un po'non può essere identificata coordinare il potere costituente perché il potere costituente potrà ecco dell'ospite
Potere costituente anche contro deve essere anche potere costituito
Poi
Beh tu sai
Io non sono viene e questo vuol dire che non sono neppure d'accordo con chi sostiene che il potere costituente si esaurito non esiste più perché il potere costituente e in qualche modo una minaccia che incombe
è una minaccia che incombe e che in qualche modo può essere
Utilizzata
Quando la storia scelto quello rossonero pretende e chi vuole scioccamente fatemi dire sciocca
Prendere il potere costituente per fare
Rivoluzioni immaginate immaginaria
Citavo i ragazzi prima una frase di Marx che dice che questo è soltanto i si tagliano le teste c'è una bellissima lettera che qualcuno di voi col coevo dico è un comico libera
Dice Engels che a proposito
I fatti di Napoleone dell'ascesa di Napoleone diceva ma il problema è che i nostri partiti il nostro partito non rischia di fare la figura del tiranno ma rischia molto di più del sanguinario di non so dell'assassina di cose terribili rischia qualcosa molto molto di più di fare la figura dell'imbecille e questo storie non ce l'ho pure drammatica
Ecco io credo che molti rischiano brandendo il potere costituente senza rendersi conto
E la situazione in quest'anno perché fanno la figura di indicibili adesso non voglio dire che sono imbecilli futuri del potere studente per carità di Dio sono raffinati intellettuali
I temi però quello che io penso che purtroppo la strada è più lunga voi siete giovani
Allora possiamo dire così c'è tanto da lavorare non pensiamo che la rivoluzione facciano dove domani però la riduzione rivoluzione come metafora si intende
Utilizzo terrore la rivoluzione voglio essere più moderato
Il progresso c'è la rottura il il rimettere in marcia la storia è un qualche modo un progresso in cui la sovranità politica non sovversiva personale e politica come dinamiche come rapporto ha una sua centralità centralità sì perché no centralità
Basta mi fermo
E sono ancora a vostra disposizione per fino
Ringraziamo il professore Azzariti per questa magistrale lezione magistrale lo dico anche nel senso della chiarezza della densità erede di intensità per il dialogo con i borsisti perché attaccato molte corde che risuonano o del lavoro e della pluralità di interessi di ambiti di studio dei nostri borsisti ringrazio professor De Giovanni prudenza densa
Decaro Monella per loro contributo prezioso a questo nostro incontro che l'istituto ha dedicato al tema della sacralità nel ciclo sborsato moderno ci fermiamo qui rivolgo un cordiale saluto
A tutti al professore Azzariti in primis e tutti gli allievi dal Salone scialbo dell'Istituto italiano per gli studi storici che appunto presenza virtuale ma insomma vita
Le immagini del luogo dove ci siamo oggi ritrovati grazie
Bene
Arrivederci