Presentazione del libro di Giovanni Lamberti "Ci abbiamo messo la faccia" (All Around)

Allora iniziamo in attesa degli altri ospiti io sono in media fatta giornalista parlamentare Enzo ventiquattro ore
Darei subito la parola all'autore del libro o Giovanni Lamberti
E un libro che ho trovato molto bello soprattutto dal punto di vista umano
Perché Giovanni appunto si è astenuto dal dare giudizi pagelle su chi ha fatto bene chi ha fatto male ma come semplicemente lasciato il microfono in mano ai protagonisti istituzionali della crisi che abbiamo vissuto quindi in primo luogo i governatori
E ne viene fuori un ritratto molto umano a tratti commovente perché ricorda tutti nuovi i mesi difficili che abbiamo passato la parola Giovanni Lamberti giornalista parlamentare laggiù
Buongiorno
Allora l'idea mi mi è venuta a dicembre
Tra l'offerta nella dicembre chiaramente diciamo eravamo me lo davano natalizio
E io attraverso la voce dei governatori emersa ho inteso rappresentare anche la e sofferenze di tutti i cittadini chiaramente
Sono storie personali e una guerra personale dei che i governatori soprattutto hanno affrontato in prima linea una trincea continua
Il bivio tra aprire e chiudere impedire consentire quindi una un anno di battaglia al Covent al di là della PdL chiaramente fino e presente nel libro con è un'altra storia dei vip insieme dei contrasti sulle ordinanze il una discussione Titolo quinto come diceva appunto Emilia emerge questo rifiuto umano e ci sono testimonianze che la su storie di sofferenza in storie anche storie di miracoli magari appunto nelle le persone chiaramente sul riuscì a farcela
Però sono storie legate da questo comune denominatore e anche diamo rappresentative
Di ogni regione cioè per esempio il presidente del Veneto Zaia dice abbiamo visto in faccia la morte noi dovremmo andare tutti in auto analisi nei prossimi mesi firewall un corso di sopravvivenza in una foresta
C'è chi immaginava che un governatore potesse affrontare una pandemia del genere ed è un referendum è donna ed una riflessione chiaramente fanno potuti anche Musumeci che poi aggiunge anche il fatto che nelle vittime
Vanno conteggiate anche quelli i padri di famiglia che si sono rivolti anche ai cosiddetti cravattari
Per poter portare un passo funzionavano oppure sembrerebbe della Lombardia Fontana dice noi non avevamo in strumenti vera per andare in guerra
Storie quindi diciamo di singole regioni Giani che ricorda gli amici Acquaroli e vede le differenze tra via del Corso
E invece i la desertificazione dei centri storici il presidente lunghe attese il presidente
Anche lo stesso Gianni che vedono però queste regioni prive di turisti senza luci con un una tale quindi diciamo triste
Oppure anche più piccoli regione più piccole come per esempio il il presente la provincia di Bolzano con parcelle torna a casa
E la moglie gli chiede ma che cosa hai fatto perché nessuno più mi saluta in paese perché lui effettivamente rappresentava l'autorità e quindi chiaramente diciamo il responsabile visto agli occhi della gente della chiusura
Oppure lo stesso Fugatti presidente la provincia di di Trento che dice noi non governiamo piume facciamo un po'come la Croce Rossa ti svegli a una piena e ci chiediamo quanti morti ci sono
è uno spaccato quindi umano poi all'interno diciamo di questa cronologia delle delle storie che ripeto non effettivamente colpiscono anche nel momento in cui ho sentito questi governatori già nella stessa voce si chiede di si avvertiva sofferente presente qui
Dell'Abruzzo Marsilio ricorda i primi giorni in cui arrivavano lire porta le due le tre di notte bisognava andare chiaramente sull'uomo con il presente
Della Puglia minano che dice nella prima fase noi c'erano i medici Nicolette calzavano le buste della spazzatura perché non avevamo nulla dispositivi non c'era nulla quello si ritrova sulla pista di atterraggio della lo porto di Bari aspettando gli aiutini e della Cina come se fosse il più degli americani durante la guerra
Quindi augurando a distanza adesso cerchiamo anche di capire perché un bilancio effettivamente ancora presto
E ripeto io non ho dato giudizi perché chiaramente diciamo sarà la storia a parlare comunque lo stesso Zaia presente per esempio dice smettiamo di di fare classifiche perché qui chiaramente diciamo è un virus nemico invisibili che ha colpito tutti quindi senza differenze
Poi all'interno libro se anche la parte del governo cioè rappresentata sia dal dall'ex ministro boccia che si ritrova portare il personale sanitario a Bergamo nei giorni successivi
Al al cosiddetta sfilata delle bare militare diciotto tra ricordo che fra la giornata simbolo delle vittime
Alcol ed è finito alla città totalmente tramortita in guerra si sente semplicemente sono dell'autoambulanza luce attorno all'ospedale
Nei giorni successivi Londra il Capo dello Stato Sergio Mattarella che pronuncerà col famoso discorso fare memoria per non dimenticare
Oppure lo stesso presidente della conferenza delle Regioni Bonaccini in prima linea anche lui dice io tornava a casa e mi chiedevo che cosa sta succedendo io la mia generazione stessa cosa dice Totti non ha visto la guerra ma non ce la mangiamo così
Adesso di ripeto non c'era possibilità di rilancio perché è ancora presto e ci ritroviamo nelle stesse più o meno condizioni magari una strategia soffio difensiva una d'attacco perché ci sono gli strumenti alcuni perlomeno diciamo più consoni ad affrontare questa guerra
Quindi intanto volevo sapere dal presidente della piede la regione Abruzzo Marsilio ripercorre anche le difficoltà dei governatori perché diciamo un tratto molto comune a tutti i presidenti e anche la solitudine
Zaia dice il fianco dove piantare lanciate nel mio la chiama subito dei dei numeri primi
Altri come Fontana tutti quanti noi stiamo testi siamo stati presi in un vortice e ci siamo trovati anche soli a dover decidere in pochi momenti e non decisioni chiaramente diciamo semplici quindi e poi non è che affrontare un problema non risolverli dopo cinque minuti ce n'era un altro
Quindi volo appunto renderà un racconto da presente del
A dell'Abruzzo quindi ma figlio e poi chiaramente anche girare il discorso sulla parte politica la parte politica vuol dire
Intanto gli strumenti quindi normativi che sono stati utilizzati DPCM
Ricordo che al di là diciamo di provvedimenti ha preso il governo c'è stato quindi un rapporto univoco
Tra governo e regioni però ci sono stati anche i tempi di collaborazione molto forte il sedile del diciotto marzo due diciotto maggio quando c'è da da ripartire da delineare le le linee guida le regole nella ripartenza c'è una riunione famosa che inflisse alle quattro di notte
In cui il governo recepisce i suggerimenti delle regioni che sia una meta di perché al momento del DPCM un sadico sì davvero tanto le regole dell'INAIL
Quindi questo rapporto il governo se è cambiato qualcosa con il governo Draghi
E poi chiaramente diciamo se c'è un clima e questo questa domanda la rivolgo appunto rappresentanti politici eccedente si trova qui per cercare di capire come muoversi sia sul Titolo quinto ma anche magari visto che c'è comunque un clima penso diverso rispetto al vecchio governo se c'è la possibilità di riflettere di comincia a ragionare se qualcosa non va nella gestione della sanità
Se ci sono appunto delle cose che possono essere migliorate dal punto di vista Sofía all'interno comunque di un quadro di collaborazione
Sì chiedere alla parola anch'io alla presidente Marsilio
Con due due notazioni uno punto come è stato il rapporto con il governo perché nella nella testimonianza di Marsiglia nel libro di Lamberti si nota anche una certa insofferenza in alcuni punti no cioè siamo stati coinvolti
Poco soprattutto all'inizio questi DPCM arrivavano di notte non non c'è stato un poi alcuna questione sulle chiusure e aperture perché il presidente dell'Abruzzo
In in autunno si è trovato protagonista appunto di una iniziativa per passare dalla zona rossa arancione che è stata locata
Dal governo e quindi c'è la necessità che il loro i governatori Santon in prima persona sul territorio di contemperare il la tutela della salute con la tutela delle attività economiche che in una regione come l'Abruzzo già fortemente colpita dal terremoto
Rischia di essere devastante
Unità
Buon tanto da reato San Giovanni di aver fatto un libro che non so quale fortuna di oliare avrà
In ordine
Temo che non ci saranno folle di cittadini che vorranno leggere testimonianze dei presidenti delle Regioni
Su quel bel libro però io personalmente ho apprezzato l'approccio di Giovanni di cercare anche di parlare al di là della della cronaca quotidiana e delle polemiche spesso anche stucchevoli
No non lo prendete come un insulto ma quando sono tradotte giornalisticamente spesso anche molto romanzata diciamo così su quello che davvero tiene i rapporti tra lo Stato le Regioni e così via ci si insomma costruiscono sopra un po'vi un po'troppe tesi
Però insomma con la cosa invece che c'è in me mi è piaciuta e ho collaborato con piacere
Rendendogli le interviste da dedicandogli il tempo necessario proprio quello di raccontare anche un'esperienza umana perché poi si rischia di spersonalizzare fu alquanto diciamo far perdere anche questa dimensione di persone che vivono sulla propria pelle
Quello che sta accadendo lo vivono per di più in una condizione molto particolare
L'effetto solitudine che traspare appunto da queste testimonianze non solo dalla dalla mia ma evidentemente dalla testimonianza di buona parte se non fusi
I presidenti di regione
è un effetto reale cioè ti trovi a un certo punto quasi solo perché a un certo punto sei chiuso dentro
Attuali il tuo potere decisionale ad dover decidere su questioni che nessuno ha mai affrontato prima sul quale non esiste un quadro normativo quello che si va formando si formano rincorrendo un'emergenza e cercando di dare un criterio un ordine con pareri spesso contrastanti ad esempio la vicenda della scuola continua ancora ad oggi ad essere molto ma molto divisiva con un con i Presidenti presi tra realtà regionali comitati tecnici scientifici del territorio ASL Chetti a volte implorano invocano la chiusura delle scuole perché ritenute sì ab sulla base dei loro giudizi e dialogo l'osservazione del territorio moltiplicatore di contatti e quindi di di contagio
E il CTS nazionale che diceva l'esatto contrario sostenuto fortemente dal ministro competente che insomma anche per certi versi anche normale che esista questa dialettica che il ministro dell'istruzione voglia tenere le scuole aperte come ministro dei dei beni culturali lotti per tenere aperti i musei e così via ognuno alla propria ramo di competenza
Però poi tu fai lì in mezzo tra sopra e sotto devi decidere quando decidi poi trovi magari di fronte al TAR con esigenze contrapposte
E anche nella ultima recente corrente esperienza in cui ho dovuto chiudere
Le scuole fino alle a tutto il ciclo primario secondario ti ritrovi in basso
Sui social subemenda nei commenti nei giudizi
I tribunali e così via tra chi
Ti dice che ha fatto pure troppo poco dopo i chiudere anche le materne assassino mi stanno andando a scuola e non siamo protetti
E quelli che invece non sanno dove mettere i figli e si lamenta ne pensano che tenerli a casa lasciati andare in giro sia più pericoloso che mandarli a scuola e in questo ripeto qua non è che siamo stati molto aiutati come dire che era era dare un orientamento di recente con la variante inglese
Diciamo imperversa su larghe parti del territorio ora sta cambiando anche l'orientamento lo stesso Citti esserci sta comprendendo che questa variante colpisce generazioni più giovani quindi il problema si sta diciamo cominciano ad inquadrare
Tuttavia con un po'di ritardo questo è il tema che poi ci ha in autunno ci ha trovato
Io sono stato nella nella dialettica politica Getter per certi versi ci sta perché non posso certo
Sperare un negare alle mi alle opposizioni con in regione di fare il loro mestiere di mettere sotto no sotto processo ogni singolo atto che fa il presidente così vi è così viceversa quindi al di là del normale lecito legittimo gioco delle parti
E dei ruoli che ognuno deve intraprendere
Però per semplificare sono stato dipinto insieme a molti altri colleghi
A partire magari da aprile-maggio come quelli che volevano fare polemica contro punte perché volevano aprire tutto
Rivendico che quella serata in quella nottata di maggio se le Regioni non avessero lavorato gomito a gomito indipendentemente dal partito
A quale apparteneva il loro presidente
Per individuare i protocolli per farvi inserire nel DPCM come parte integrante quindi come regole da adottare per poter riaprire l'Italia non avrebbe riaperto
E io non mi sono pentito continua non pentiti mi del fatto che da primavera dalla tarda primavera e per tutta l'estate si è potuto lavorare aprire fare turismo abbiamo conosciuto una stagione balneare ma anche nel turismo montano parlo per della mia Regione ma credo che l'Italia per rabbia registrato numeri simili nonostante l'assenza di degli stranieri
Comunque numeri importanti gli hanno permesso Amman parte importante della nostra economia di sopravvivere
Che noi rischiamo e siamo nel pieno non solo di una pandemia sanitaria ma di una pandemia economica devastante
E quindi questo equilibrio tra la tutela sarà della salute da mantenere in piedi le attività economiche che consentono magari a quegli studenti su cui si discute se debbano stare a scuola o a casa a studiare ma gli permettono di studiare perché qualcuno più grande di loro porta al pane a casa
Questo è un tema che non può essere sottovalutato e non può essere disprezzato quando a volte leggiamo vendette dei delle discussioni o delle dei giudizi come dire scuole tiene aperti i negozi come se tenere aperti i negozi fosse una cosa disdicevole
Poco culturale no o poco troppo poco commendevole
Si tratta appunto
Io l'ho fatto io sostenuto quella quel quella frase via di aperture anche di ordinanze
Meno restrittive nel periodo in cui potevamo farlo perché l'abbiamo conosciuto almeno tre periodi diversi nel rapporto con il Governo nella primissima fase le Regioni non potevano fare niente mi adottare misure più restrittive nel misura meno restrittiva
Io dovetti adottare misure restrittive cioè facendo le zone rosse nella Val fino nella frazione Caldari di ottone insomma diversi comuni dell'Abruzzo
Contro il parere del Governo Kemco in quel momento con il lo da uno duro governo riteneva che non ci fosse bisogno di ulteriori misure
E ci stimolava hanno e pressavano a non adottare misure del genere magari nella paura e nel timore di non avere forze dell'ordine
Ed esercito in misura sufficiente a da a controllare tutti i territori in cui era necessario
L'ho fatto
Ho fatto bene a farlo perché c'erano delle condizioni davvero drammatico in alcuni comuni e quindi c'era una richiesta molto forte
Di adottare misure ancora più restrittive
Dopo un po'il governo capi tant'è che non lo fece mai ricorso contro questi provvedimenti che era corretto farlo
E quindi cominciarono a dare anche sulle norme permesso alle regioni di adottare misure più restrittive
Poi ci fu una seconda fase ma non potevamo allentare le misure poi ci fu una fase in cui alle Regioni era concesso anche assumersi la responsabilità di allentare le misure rispetto al quadro nazionale ed è quella la fase appunto
Primavera estate nella quale utilizzato
Perché peraltro all'epoca non gli avevamo unitaria fortemente divisa tra zone territoriali c'era un epicentro nel triangolo Lombardia Emilia Romagna Veneto che era fortemente colpito da covi del resto dell'Italia che lo era stato in misura molto minore chiaramente era uscito prima dall'emergenza quindi tenere tutta l'Italia bloccata da nord a sud da quando c'erano intere province che non registravano praticamente più contava Jolie contavano sulla punta delle dita ed erano assolutamente ingestibili
Era dal nostro punto di vista un errore poi è arrivata la seconda ondata nella seconda ondata
Io ho fatto la zona rossa prima che lo deciderà se il governo e lo stesso è accaduto adesso nella terza perché se io avessi dovuto applicare le regole delle ordinanze ministeriali oggi l'Abruzzo sarebbe semplicemente una regione arancione
E non avrei potuto proteggere i nostri cittadini ma io penso di aver contribuito anche a mettere in sicurezza il resto dell'Italia perché quando ai la variante inglese che si colpisce con aria metropolitana e cerchi di confinarlo a stargli anche evitando la tracimazione
Sul resto del territorio quindi subito dopo Perugia
E più o meno in contemporanea con la zona di Termoli siamo stati la prima realtà colpita pesantemente dalla variante inglese purtroppo disfare distanza di tre quattro settimane
Ma colpendo il resto dell'Italia con gli stessi Effetti che noi abbiamo registrato sul nostro territorio che rendono necessario di adottare misure
Però il meccanismo messo in piedi dal governo era un meccanismo che di fatto ti porta sempre a
Adottare le misure su numeri e dati raccolti negli sette quindici giorni precedenti e quindi con un po'di ritardo questo una notazione presidente Marsilio prima di passare la parola aria ad altri
Ora comunque è chiaro che la sfida si vince col vaccino no una domanda le volevo chiedere
All'Abruzzo è pronto a livello logistico sanitario insomma c'era ce la farete quali siamo rende molto dalle giovani
Noi siamo prontissimi io vorrei che tutti la smettessero di fare polemiche inutili succhi vaccina quanto vaccinano di sono stati nei vaccini amo esattamente le persone che possiamo vaccinare in base alle dosi che ci vengono date abbiamo tenuto il freno tirato fino a qualche settimana fa perché bisognava fare le scorte non sapendo se saremmo stati riforniti quando ci è stato detto no no andate avanti perché adesso i rifornimenti arrivano abbiamo improvvidamente oggi l'Abruzzo vaccina
Arrivato al nella quando la media nazionale all'ottantuno per cento in Abruzzo si fa l'ottantacinque milioni come dire dimostriamo sul campo i ministri Tremonti intende essere in grado di farlo si arriva arriva cinici organi abbiamo firmato anche gli accordi con i medici di medicina generale
Che entreranno in campo sono mi circa mille in Abruzzo e spero che aderiscano coi concretamente tutti quanti che si mettano davvero
A disposizione quindi il tema è fare arrivare i vaccini Ettore dopodiché lei vuole veder chiaro che la lentezza con cui arrivano creava ansia tra agli anziani fragili e categorie essenziali perché poi quando il Governo ci manda un piano vaccinale del parlamento anche approvato in cui c'è scritto che nelle categorie privilegiate
Ci rientrano dare priorità ai servizi essenziali senza spiegare bene qual è poi tutti si ritengono servizio essenziale lei pensa che il Panettieri non si siano presentati dicendo noi siamo sempre aperti non devo fare il pane nordici vaccinale
E prima dei panettieri gli avvocati insieme magistrati perché magistrati sì perché il ministero scrive che vanno bene le Corti d'appello personale eccetera e gli avvocati no chi ci pensa a dire se gli avvocati si o no questo con le regioni che si devono fare carico di rispondere diciamo a questa pletora che ho fatto solo due esempi va bene ne abbiamo decine al giorno
Quindi su quello la verità se ci fosse numero sufficiente sì si andrebbe spediti signora Presidente ma si ha la pazienza di aspettare e poi più tardi i farei una domanda conclusiva più politica sul sulla questione dei rapporti fra Stato e Regioni Titolo quinto facciamo un'introduzione su questo tema
Con Stefano Ceccanti che ha curato la prefazione al libro di Giovanni Lamberti soffermandosi troppo
Su questi argomenti perché in questo in questi mesi di rimpallo avvolte di responsabilità tra tra Stato e regioni
Molti hanno detto ma forse va rivisto il Titolo quinto e vanno riportate al centro molte competenze sono state mandate quello che colpisce da letture libri che i governatori non ne vogliono sapere di questo tutti di destra o di sinistra dicono nonno
Le competenze devono rimanere
Alla Regione allora volevo chiedere al deputato Stefano Ceccanti che è anche presidente del comitato per la legislazione la Camera in questo periodo
Quali possono essere i correttivi per permettere un migliore funzionamento del dialogo tra diversi tra i vari livelli istituzionali
Grazie a dire la verità poi la domanda la risposta dovrà essere aggiornata perché è attesa la sentenza della Corte costituzionale
Sulla legge anti DPCM Valle d'Aosta è attesa tra domani e dopodomani
è una sentenza che in qualche modo promette di fare il punto sulla vettura che la Corte costituzionale da dei rapporti Stato-Regioni quindi che va ben oltre il caso specifico quindi forse su questo dovremo attendere un commento puntuale una sentenza che farà epoca
Io ho sempre pensato che il difetto maggiore del titolo quinto fosse l'assenza di una clausola di supremazia che esiste anche negli Stati federali come star bene il collega malandati che e appassionato di Stati Uniti d'America l'applauso grazie esiste a cominciare dagli Stati federali gli Stati Uniti d'America da Repubblica federale riesca e non è una clausola che centralizza tutto è una clausola che ragiona in termini di barriere mobili che si possono spostare tra lo Stato perfezioni
Il nostro schema di legislazione concorrente principi dettagli è uno schema piuttosto arcaico che in Germania hanno eliminato alcuni anni fa
Perché poi non esistono principi senza dettagli non esistono dettagli senza principi la costruzione di un rapporto Stato-Regioni basato sullo schema principi dettagli non funziona
Quindi c'è bisogno da una parte di rendere chiaro mobili le zone comprensivo di supremazia e dall'altra c'è bisogno di ridare dignità costituzionale seria alla Conferenza Stato Regioni che al momento è fuori dalla Costituzione per quanto svolge un ruolo centrale gli equilibri costituzionali secondo me sono due
Innovazioni che si competerebbero a vicenda però siccome di fatto poi la Corte erano poi terza sentenza nel momento in cui si dice che è tutto profilassi internazionale che tutto statale ha costruito su questa materia un po'la supremazia ha interpretato la costruzione e in un certo modo sul punto specifico l'emergenza curvando ora in questo modo
Se non lo fa il legislatore se non lo fa il Parlamento coi questo si presta interventi diciamo forti però ce lo risolve la Corte costituzionale prima o poi io però volevo intervenire soprattutto sul tema al Parlamento governo
Perché noi qua abbiamo sofferto
Di una indubbia compressione io non condivido il costituzionalismo ansiogeno tutto illegittimo incostituzionale così però non è che possiamo essere soddisfatti che in questo periodo siamo andati avanti
Per DPCM che pure abbiamo parlamentari Stato Opel decreti legge in cui poteri emendamento è stato ristretto ai parlamentari della prima commissione della prima Camera in cui arrivava cioè a cinquanta persone alla Camera venticinque al Senato che questa non è una fisiologia può essere una cosa necessaria per un periodo però dobbiamo porci il problema di ritornare Fisiologia
Per questo noi con il comitato abbiamo insistito su tre cose primo
Che i decreti Minotauro decreti matrioska sono un punto delicato di funzionamento del sistema perché sono una delle cause di fondo che limitano l'emendabilità la privata
Quando tu devi aspettare decreti successivi che incorpori dentro o ai decreti precedenti che deve incorporare dentro i tempi sono oggettivamente falsati
E quindi non poiché limitare il potere emendamento alla prima Commissione prima Camera
Può capitare che il Governo abbia bisogno di ricorrere a questa tecnica non può essere ancora deve essere l'eccezione quando c'è l'eccezione governo oltre a presentare l'emendamento deve dire questa è un'eccezione sono stato costretto a farlo per questo e quest'altro motivo
Questo è un primo punto
Che mi sembra delicato il secondo è per come DPCM sono congegnati da novembre anche quest'ultimo molta di quella materiali LC si capire esposta rende feto
Quando tu mi costituisco storici la zona rossa è questa cosa qui la zona vi anche questa cosa qui con caratteristiche permanenti quella obiettivamente materia che andrebbe in un decreto legge perché la norma primaria
Quindi non so se si possono superare DPCM del tutto semplificano la catena normativa ma almeno asciugati vanno asciugati
Perché questo consente non solo di parlamentari Zare prima con l'intervento del ministro consente poi di intervenire nella conversione ultimo punto vedo poi una tendenza un po'eccessiva
In vista delle varie riforme che ci attendono direttamente messe nere povere ho messo un po'fuori a pensare che si risolve tutto con decreti ieri il ministro Brunetta
è andato molto su questa strada ora nessuno di noi ignora che il governo ha dei tempi stretti per riuscire a fare alcune operazioni e che in alcuni casi i decreti saranno necessari fondamento immediata operatività però nel novantadue quando ci trovammo in emergenza
Presidente del gruppo PD dannosa perché era in Parlamento il Amato fece una legge con quattro deleghe con una certa empi istiga piuttosto veloce principi e criteri direttivi pare del Parlamento
Io penso che ci dovremmo sentire più tutelati se molte cose le potessimo fare in maniera ordinata con leggi delega non tutto con decreti quindi stiamo attenti a non sbilanciare sulle cover resta l'attività del Parlamento su decreti e convenzioni decreti
Invece che farlo con leggi delega ovviamente anche nelle Generali anche coinvolgendo le autonomie territoriali
Che si può fare molto meglio con leggi delega che non con decreti legge quindi diciamo queste sono le sollecitazioni principale
Grazie a Ceccanti per quest'intervento sul delicato rapporto Parlamento governo durante l'emergenza e la pandemia ora volevo dare la parola ai Capigruppo presenti anche perché hanno degli impegni e adesso da una sollecitandoli oltre oltre che su quello che ha detto Ceccanti proprio sul tema del titolo quinto perché Ceccanti nella prefazione al libro dice
Che senza andare a scassare diciamo così la riforma costituzionale che si fece all'epoca nel due mila e uno si possono introdurre due varianti che che sono la clausola di supremazia dello Stato no da usare in emergenza e l'altra può essere la costituzionalizzazione della Conferenza Stato-Regioni
Non avendo una Camera delle Regioni come hanno altri Paesi europei può essere una sorta di cardi terza Camera in cui la decisione politica no assume una rilevanza costituzionale su questo intento sentiamo intanto Massimiliano Romeo capogruppo della lega la ringrazio sprecato
No io andavo in ordine di gruppo importanza di gruppo di come numeri però
Allora la parola a Davide Faraone capogruppo di Italia viva
Era
Battendo in cinque o sei di Camera no io tanto vi ringrazio per l'invito
E naturalmente questa presentasse questo libro è l'occasione per fare un ragionamento che deve però oltre non essere un ragionamento fine a se stesso
Questi due anni che mancano per la chiusura legislatura dovranno essere secondo me due anni in cui si mettono in campo una serie di azioni per fare le riforme
Quindi tutto il tema riformista in senso istituzionale
E un tema che secondo me dovrà essere presente in questa legislatura a maggior ragione visto che forze politiche diverse profondamente diverse hanno trovato la forza addirittura di stare al governo insieme per gestire l'ordinario
Per cui io sono convintissimo che due anni devono essere due anni produttivi e che devono o naturalmente anche realizzare delle riforme che servono lo dico perché e mi ha convinto il ragionamento di Ceccanti del non abituarsi alle ha come si è adattato il Parlamento a questa emergenza pandemica nel funzionamento quindi è diventato un parlamento che ha mutato
La sua azione proprio perché c'era un'emergenza però è anche vero che molte esigenze di rapidità istituzionale che noi abbiamo visto soddisfare con questa gestione emergenziale sono esigenze che viviamo
Per far funzionare effettivamente il Parlamento perché da un lato ci sono ad oggi delle regole quelle vanno fatte rispettare e quindi è giusto che funzioni il bicameralismo che tutte e due le Camere abbiano un ruolo soprattutto nei provvedimenti più importanti perché addirittura su leggi di bilancio una camera soltanto a ha avuto un ruolo in maniera alternata ma così è accaduto
è vero che i decreti legge non possono o essere strumento di cui si abusa i DPCM idem però è anche vero che le procedure parlamentari a cui siamo stati abituati in questi anni sono procedure parlamentari
Che di fatto stanno lentamente spingendoci a utilizzare pure emergenze sempre perché altrimenti il Parlamento non avrebbe alcun ruolo
Visto che bicameralismo perfetto ci porta ad allungare i tempi di decisione su una società che invece viaggio ad una velocità ammontò a molto più elevato di come è stato pensato in Parlamento quindi il tema delle riforme istituzionali è un tema che serve innanzitutto al Parlamento per non essere sorpassato dal tempo
E quindi in questa questione è una questione che urge una soluzione e questi due anni devono essere secondo me Gianni costituenti proprio per questa ragione
Lo stesso il tema che riguarda la il ruolo Stato-Regione
Secondo me alla fine diciamo tutti la stessa cosa io non credo che ci sia nessuno che voglia togliere potere prevenzione per riportare allo Stato
Il tema che viene posto e semmai quando ci sono temi conflittuali e oggi c'è stato tutta la questione emergenza pandemica ma alla fine dello scontro istituzionale Stato-Regioni non è che è stato tante volte
Utilizzato il il il ricorso alla Corte costituzionale per procedere rispetto alle regioni che sono stati i casi puntuali che tra l'altro due rappresentato nel libro ma non è stata una prassi
Però al tempo stesso non ricordo quando c'è stato il dibattito sui vaccini qualche tempo fa io ero sottosegretario alla Salute già è stato il tema che le Regioni procedevano ognuno per i fatti suoi rispetto all'obbligo vaccinale
Lì si pose anche la questione chi decide lo Stato con la sua necessità di raggiungimento dell'immunità di gregge ovunque
Ho ogni regione può andare per i fatti suoi io credo che su temi così delicati la questione ad indennità la questione che riguardava i vaccini ed è cosa che puntualmente
Si verificano è chiaro che bisogna creare le condizioni affinché ci sia una
Diciamo supremazia dello Stato rispetto a regioni senza mette in discussione naturalmente vuole regioni che credo che tutti noi crediamo o debbano avere un ruolo centrale nella gestione del governo senza riportare le competenze allo Stato ma sicuramente però con dei degli strumenti che consentono stato poi di prevalere qualora dove dovesse esserci una conflittualità per cui io su questo senza ideologia avvierei un dibattito noi avevamo sperato con referendum qualche tempo fa di risolvere il tema il titolo quinto con quel percorso istituzionale naturalmente passato ormai un secolo da un punto di vista politico però questo non vuol dire non bisogna riprende escussione con lo stesso spirito che c'è nel libro chiudo c'è in quel libro lì
Emerge chiaramente
Che di fronte all'interesse della collettività
Non avvertito leggendo le dichiarazioni dei presidenti di Regione e dei ministri allora più direttamente coinvolti ma anche nel lavoro che abbiamo fatto noi
In parlamento uno scontro che facesse prevalere di più la parte politica rispetto a quella istituzionale e di diciamo di chi doveva guardare innanzitutto gli interessi dei cittadini perché poi non è molto spesso il fare infatti iniziamo mediaticamente nelle trasmissioni televisive in tv sui giornali divisioni
Che poi quando invece di retrovia una conferenza dei capigruppo di Redona conferenze regione ti ritrovi in Consiglio dei ministri di fronte soprattutto emergenze come quelle punk Goes quella pandemica che c'è stata non non sono ammesse linearmente ognuno stava in quel luogo lì in Conferenza Stato regione norme da presidente di Regione di un partito dal ministro un partito ma ci stava come quello che voleva risolvere il problema perché aveva le persone che purtroppo morì mi vano le terapie intensive che in in alcune fasi erano veramente
In una condizione di Cuasso saturazione soprattutto in alcune regioni e quindi è prevalso con l'aspetto dell'interesse nazionale in quel libro emerge chiaramente perché se uno leggesse senza vedere i nomi dei presidenti di Regione che tu hai sentito
Non potrebbe verificare alcuna distinzione sul colore politico il Presidente Regione di chi si tratta registro che si parlava di presidenti di regione che si occupano di queste dei cittadini per cui grazie per questa opportunità che ci è dato spero che naturalmente sarà l'occasione per riprendere questo dialogo
Per fare un lavoro proficuo anche in questa legislatura grazie a Davide Faraone darei la parola alla ora al presidente democratici Andrea Marcucci
Sollecitando a tutti gli aspetti interventi i più su più brand insomma sintetici possibile non so che farà parlare tu fai l'amore come al solito si è allargato
Tutto e non avevo avuto ha voluto andare
Parla parlato undici Guido
Allora io in realtà poche parole prima di testimonianza nei confronti di Di Giovanni per il lavoro che svolge diciamo in maniera ordinaria e quindi di giornalista e che permette al Parlamento e hanno di tutti con grande capacità attenzione sensibilità e anche diciamo oggettività di riportare quello che succede in altri Palazzi all'esterno non va di moda questo modo di fare giornalismo perché sì appunto c'è la tendenza a ricercare punti divisivi c'era c'è la tendenza a ricercare momenti di scontro nel nel lavoro quotidiano di Giovanni io li trovo invece
La tendenza opportuna di voler entrare nelle vicende complesse lesso e permettere ai cittadini di capirle con facilità quindi da parte mia grande apprezzamento lo stesso
Diciamo approccio trovano in libero dove sì va a far parlare di chi è stato protagonista di queste vicende partendo da un assunto che non viene mai detto macchine presente cioè il Paese non era preparata
Ha preparato la nostra comunità nazionale non erano oggettivamente preparate le istituzioni è un'emergenza di questo tipo
Non era preparato
Il singolo che aveva delle responsabilità da parlamentare a presidenti di regione al sindaco a quello che doveva prendere una decisione in un contesto che non era prevedibile ognuno di noi quando è stato eletto ognuno di noi quando è stato eletto
Non l'avrebbe mai pensato di dover affrontare un'emergenza ormai sta quindi bene aver sentito molto i commenti diretti i commenti personali
La percezione della pandemia che si avvicina ognuno di noi quello che ha ha avuto un lutto in famiglia oltre i residenti che aveva un amico i propri commenti o chi ha avuto il vissuto una pandemia sulla propria pelle perché in una certa fase ha ha affrontato la malattia quindi un modo di vedere il tema in maniera
Molto interessante apprezzabile
Dopodiché vengo invece alla questione generale i temi costituzionali sono anche altri lo dico al professore
Con rispetto l'apporto delle libertà individuali
E invece le esigenze la sanità pubblica fin dove ci si può spingere qual è il meccanismo il metodo che ci deve permettere di scegliere però quello che traspare da questo libro e che secondo me mai viene evidenziato e che di fondo
Tutto un sistema istituzionale e le persone che lo rappresentano si sono mosse al novantanove virgola nove per cento dei casi con responsabilità individuale magari interpretandola diversamente ma in buona fede cercando di affronta un'emergenza a dispetto di tutti di ribadisco rispetta la quale magari non eravamo adeguatamente formati ma cercando di fare il bene della propria collettività dopodiché sono emersi i limiti i limiti del sistema sanitario differenziato tra regione e regione scelte diverse fatte il passato che oggi hanno dato dei dei risultati delle evidenze e noi in Parlamento e dobbiamo ce ne dobbiamo far carico oppure i limiti di meccanismi di confronto
Altra potestà normative che oggettivamente ci sono il titolo quinto non a per niente diciamo eliminato i dubbi
Questa vicenda i dubbi sono esplosi estone di diventati evidenti a tutti ce ne dobbiamo far carico sono meno ottimista di faraone perché nell'emergenza del Paese da sempre meglio di se stesso Boy
Ci auguriamo di prossimi mesi emergenza sia fa allenterà sarà difficile ricostruire sulla base di quello che è successo un percorso che ci permette di essere più tranquilli nel futuro però lo dobbiamo fare
Mantenendo questo spirito cioè di aveva responsabilità nei confronti della comunità nazionale andare a capire ciò di buono di ciò che di buono abbiamo dimostrato in questo anno di pandemia andando a capire ciò che non ha funzionato anche in situazioni specifiche le differenze territoriali i meccanismi la reazione della popolazione la reazione dell'economia la capacità di guardare avanti anche in un momento buio come questo
Forse eliminando le polemiche dell'emergenza e gli immigrati eliminando l'esigenza di massimizzare il risultato politico in prossimità di elezioni
Questo percorso nell'ultimo anno di legislatura lo potremmo anche fare fare in maniera
Virtuale un appello ne approfitto lo faccio
C'è un nuovo governo un governo se la maggioranza molto forte
Noi facemmo un'operazione parlamentare importante che fu quella di fare lo scostamento il Bilancio per trovare i soldi
All'epoca si chiamavano di storie oggi il vi vogliono cambiare nome certe volte in politica la semantica sembra più importante dei contenuti il decreto sostegno che continua a ritardare a fronte
Di un esempio che fu dato dal Parlamento che grazie alle forze all'epoca di opposizione
Ci permisero di ottenere uno scostamento di bilancio del mette a disposizione trentatré miliardi del paese oggi stiamo ancora aspettando un provvedimento che estenda tanti o pochi che siano questi denari daranno un beneficio agli italiani alle categorie ai gruppi economici maggiormente penalizzati
Bisogna lo vedete immediatamente permette presidenti regionali per far fronte all'emergenza sui territori
Bene mi fa piacere mi mi mi fa piacere e e e io chiedo scusa esatte e io perché perché quando noi chiediamo sacrifici al paese bisogna dimostrare di essere adeguati siamo stati adeguati secondo me in quella fase come Parlamento maggioranza e opposizione per fare lo sforzo massimo possibile all'epoca oggi bisogna che il governo sia tempestivo non lo è stato bisogna che faccia presto rapinati io chiedo scusa ma rimborso arriva in Aula saluto grazie ai Marcucci chiedere la parola al presidente dei senatori leghisti
Della lega Massimiliano Romeo su questo il tema delle riforme anche ricordando appunto che la Lega è storicamente a favore di un di una forma di presidenzialismo di elezione diretta del capo del governo perché una cosa si è notata in questa pandemia sei governatori che ci hanno messo la faccia hanno avuto questo rilievo così forte
E anche dovuto a lo a ruolo di carica monocratica eletta direttamente dai cittadini laddove invece il governo ad esempio già abbiamo un presidente del Consiglio diverso da quello che c'era durante la prima fase la pandemia allora
Potrebbe essere il momento giusto con questa larghissima maggioranza anche per l'rilanciare questo tema chiedo a Romeo grazie
Sì grazie si sente situazioni grazie grazie per l'invito intanto saluto Giovanni per tratto un ringraziamento io sono sincero non ho letto tutto libero colletto introdusse una prefazione sarà mia premura leggiamo ti faccio i complimenti perché andando poi il tuo ruolo anche un po'possiamo essere cronista di quello che succede all'interno del Parlamento questa volta a quello che succede all'interno delle è successo interno delle regioni e sicuramente hanno avuto un ruolo diciamo così di primo piano all'interno di questa di questa purtroppo di questa pandemia che Ciampi ha travolto un po'tutto il Paese non solo trovato un po'tutto il mondo e quindi penso che sia molto interessante
Proprio vedete le testimonianze dirette anche perché mi sembra di capire che il libro dia un giudizio politico suo che ha fatto bene chi non ha fatto bene
E semplicemente alla raccolta di quelle che sono le testimonianze poi il lettore si farà la sua idea su quale è stato il presidente più bravo bravo bravo colloca l'ha colpito di più dove ci possono essere stati degli errori delle responsabilità e quant'altro quindi questo lavoro di cronista senza dell'indirizzo politico è una cosa che a me piace piace molto personalmente quindi ti ringrazio lo leggerò di sicuro
Indubbiamente sul sul tema della prefazione viene toccato anche la questione legata al alle riforme costituzionali sì è vero che fino adesso sono state fatte delle riforme costituzionali a colpi di maggioranza e non hanno mai portato bene nel senso se da una parte che dall'altra
Diciamo che tutte le fu quasi tutte le forze politiche sono sostengono questo governo e quindi il Parlamento tutte insieme potrebbe esserci l'occasione per poter mettere in campo qualche riforma costituzionale importante temo che non ci sarà il tempo perché quattro letture ora che si affrontano tutti problemi tutti i nodi non so se ci sarà il tempo però indubbiamente cominciare magari intavolare mettere giù un percorso che poi il futuro possa essere portato avanti magari già di alcune intese su alcuni punti che potrebbe facilitare il compito comunque alle alle la futura legislatura è quella per lo più diciamo così in quest'ottica in questa chiave
Certo c'è il tema del Titolo quinto il tema del presidenzialismo sono tanti temi da toccare io personalmente sulla strano a causa This is primazia
Penso che sulla profilassi internazionale già la Costituzione all'articolo centodiciassette lettera Q dalla competenza esclusiva dello Stato
Quindi se lo Stato avesse voluto avrebbe già potuto dire la pandemia la gestisco dalla centrale due regioni non tocca palla senza dover cambiare
Questo non è stato fatto presto ha fatto una scelta diversa che io rispetto senza entrare nel merito fosse giusto non fu certo farla
Quello diciamo che è piaciuto poco e lo dico in maniera molto asettica nel senso che prendo maniera che altro oggettiva guardando dall'esterno non entrando nel merito di chi governava a livello centrale e di chi invece governava le regioni quello che è piaciuto poco il rimpallo della responsabilità cioè io penso che la prima riforma costituzionale credo fermo cercare di portare l'Inter da costruzione chi fa cosa e si prende la responsabilità di fa dall'inizio alla fine questo il vero tema su cui forse il ragionamento va fatto poi come in che termini in che misura o quant'altro
Questo è un ragionamento politico forse per non fare tutti noi ecco quello che non è piaciuto
Dico ai cittadini e questo dire questo giocare tante volte questo rimpallo di responsabilità in quello che ho visto tanti esempi e quant'altro una volta che tu stabilisci ma questo prima che abbiamo già accennato anche quando se ne parla da anni sul tema delle delle delle riforme dell'autonomie locali mi ricordo quando era senatore
L'amico Cesarino Monti che ha fatto un po'da riferimento per me chissà che arrivo dalla Brianza dove si parlava proprio di stabilire cosa fa il Comune cosa la fa la Provincia cosa fa la Regione
E cosa fa lo Stato ecco una volta che una deciso quali sono i compiti chiari e le funzioni
Evidenti
Da lì mettere ordine a questo vorrebbe dire fare tanti passi in avanti senza rinunciare alle autonomie dei territori perché questo è un elemento su cui anzi a fronte di una maggior richiesta di autonomia l'idea di poter ricentralizzare tutto a nostro giudizio
Insomma è un po'complicato stesso tema
Quello del presidenzialismo c'è la questione delle varie conto bilancia Touré c'è tutto un ragionamento da fare Petrone siamo aperti ad una discussione professione discussione
Che parto dal presupposto che non si devono mettere in campo ideologiche perché se se ripartiamo col tema dell'ideologia allora difficilmente potremo instradare un qualcosa che possa essere utile per il futuro
Sulla questione della chiudo perché visto che tutti aspettiamo questo Ristori io ci tengo a sottolineare che non è tanto il giorno in cui le mani decreto ma il giorno in cui vivono i soldi
Tante volte mi ha fatto il decreto soldi sono arrivati dopo mesi anzi qualcuno ancora mi a spetta quindi magari diciamo che la cosa intelligente sarebbe quella di emanare il decreto e magari contestualmente far sì che questi soldi arrivino quindi questo un po'il principio che penso stia ispirando l'attuale l'attuale governo tutto qui grazie allora tu puoi avere Giovanni
E sentirà lei S. Giovanni d'accordo
Il Lucio Malan decano perché Forza Italia è rappresentante in questo partito a dire la sua su questi temi che abbiamo affrontato
Sì grazie allora io
Mi complimento con giovani Lamberti
Anche a nome di Anna Maria Bernini presidente che sono il vice
Per lavoro Chiappa Dotti ha fotografato allo stesso tempo un fatto
Grandissima attualità tuttora
Sottolineato gli aspetti personali diamo qui presidente che ce ne ha dato un un importante e toccante saggio
Ma non restando alla vera cronaca ma suscitando problemi successi tanto toccando questioni istituzionali costituzionali che abbiamo visto trattare adesso io
Dato che è stato tra poco si vota sano molto molto rapido nel citarne alcune non ripeterò
Così già dette ma cercherò di dire cose
Un po'diverso
Nell'ambito di queste dinamiche io dico bisogna fare attenzione che nelle emergenze conclamate questa è chiaramente un'emergenza ma bisogna fare attenzione a quello che si fa perché quello che si fa per l'emergenza poi può essere fatto ciò che è palesemente emergenza poi potrebbe essere fatto anche quando non è emergenza o emergenza solo a parere di alcuni mi piace citare un collega un collega del presidente Marsiglia cioè gli governatore della Virginia del mille settecentottanta Thomas Jefferson che era anche lui Renato radio Rover più entità sub nazionale diciamo
E il quale con gli inglesi che occupavano che avevano attaccato occupavano parta dello Stato di cui dovrà governatore del quale lui aveva scritto la Costituzione
Molti dei suoi eroi lo dice gli dicevano
Dimenticava le procedure scritte nella Costituzione perché essa Antiochia emergenza così una paese che per loro da straniero per gli altri invece era ripristinava semplicemente la legalità dal punto di vista gli inglesi
Che se avesse vinto avrebbe fatto impiccare tutti i capi degli americani a cominciare da Jefferson spesso non sarebbe stata una fine capaci si stringe la mano perché erano dei ribelli lui disse ma se per l'emergenza noi buttiamo via la Costituzione vuol dire che la Costituzione vale poco che in generale anche fuori dalle emergenze sarebbe meglio non usare le procedure costituzionali
Ora bisogna fare attenzione quando si stabiliscono delle procedure a fare in modo che se procedure siano attuabili e francamente il decreto legge per la procedura ampiamente attuabile Hitchcock in consiglio dei ministri è un organo informale nel senso che non ha verbale per lo meno non verbale ufficiale poi avrà ovviamente gli atti
Ma non ha numero legale sintesi si trova il Presidente del Consiglio o anche un suo delegato
E e gli altri ministri non si oppongono che possono fare decreti legge che alla mezzanotte successiva sono legge eppure meglio del decreto del Presidente Consiglio dei ministri ha pure il piccolo pregio che nella Costituzione anziché essere fuori
Ma ci sono delle procedure che sono problematiche
L'articolo il nuovo articolo ottantuno della Costituzione approvato sotto il Governo Monti
Io fu tra i colpevoli che non votò perché ci dissero con tutti i sacrifici che bisogna fare pensioni falcidiate stipendi falcidiati eccetera questa cosa che non costa niente direttamente rassicura i mercati e che funzionerà benissimo non so quanto di aver assicurati sta di fatto che ora è legge
E questa legge dice che
Puoi fare lo scostamento deve essere sempre il bilancio peserà sempre pareggiato naturalmente non ora non è stato pareggiato neanche una volta neanche una volta ormai sono passati quasi dieci anni
Se però ai bisogni lo scostamento e dovrà deve essere per motivi di emergenza bene per motivi d'emergenza bisogna che si trovino quei vecchi numeri ma quei nuovi è lo stesso perché la proporzione quella ma per immobile attuali bile che si trovino almeno centosessantuno senatori almeno trecentosedici deputati il che in caso che l'emergenza sia buttiamola lì una pandemia no facciamo un'ipotesi assurda no quando mai una pandemia nota ai tempi di Manzoni non se ne ricordano
Che succede che devi ammassare laggiù ho qua centinaia e centinaia di persone che non è che qualunque persone critico restare quei trecentosedici lì devono essere qui centosessantuno lui
Se c'è un'emergenza se c'è una pandemia se c'è una guerra Dio non voglia ma voglio dire l'emergente sono emergenza non sono cose ordinari
Bisognerebbe bisogna trovarsi altrimenti nient'altro non si può farlo scostamento di bilancio non puoi comprare il vaccino neanche se fosse totalmente risolutivo le per fare in due giorni allora quelle sono cose che andrebbero cambiate perché quando se la pandemia fosse stata e dovesse diventare io non voglio più grave ci manca avremmo rischiato di non fare il numero legale non numero legale neanche una lira in più rispetto al al al pareggio di bilancio la rabbia fare attenzione a queste cose ultima cosa
Nella gestione anche qui dall'emergenza ma anche qui dall'ordinario c'è un potere che aleggia si parla delle regioni dello stato delle varie competenze c'è un altro potere che aleggia che sarebbe un ordine e cioè io mi chiedo quante delle decisioni dei presidenti di regione e financo del Governo siano state fatte dicendo ma io in coscienza questi limiti queste limitazioni ne farei anche un po'di meno
Ma se poi qualcuno ti fa un'azione giudiziaria se poi un procuratore si lancia allora nel dubbio chiudiamo impediamo vietiamo allora io credo che queste decisioni che sono politiche
Dovrebbero avere visto che siamo in democrazia un giudizio politico e cioè degli elettori se il presidente Marsili avrà fatto delle scelte
Che i cittadini della sua regione
Ritengono sbagliate anche sbagliatissime saranno liberi di non votarla la prossima volta di votarlo
In caso opposto non deve rischiare il carcere perché ha fatto una scelta politica di un tipo piuttosto dell'arte l'altro vale per il presidente ragione Paletta al Ministro della Salute vale per il presidente del Consiglio
Ecco perché le leggi più c'è legge e meglio è perché almeno sul come si vota la legge c'è una tutela costituzionale per il resto è stata tolta
Grazie ma Nanni
Volevo sentire per ultimo come pubblica presentante politici la presidente del gruppo misto Loredana De Pretis di leu
Brevemente su questo tema a loro fanno parte di una formazione politica appunto che si può si può dire più centralista rispetto rispetto ad altri cosa pensate potete le regioni
E cosa ha funzionato non ha funzionato in questo Paese farei conclude Reale governatore emiliano che è in in collegamento de a la governatore Marsili ha avuto la pazienza di inseguirsi fin qui grazie
Intanto
Ringrazio
Dieci
E e nel tempo ancor prima di questa pandemia io credo che ha dimostrato tutti i suoi limiti che la confusione
Perché proprio assolutamente ben chiaro il casting simile a dimostrazione è quella marea
Dico e dico i conflitti presso egli impugna e dire presso la Corte costituzionale che ha diciamo che è stata la caratteristica principale diciamo del titolo quinto questa da perché in realtà poesie è stata anche un'incompiuta perché sul titolo quinta sarebbe stato poi necessario
Anche soprattutto sul centodiciassette benché lineare quali erano effettivamente i compiti e le regioni
Quelli dello Stato questo in realtà non si è fatto e questo ha prodotto e e si è un po'fermata diciamo pure la pandemia se la Corte costituzionale ci sono stati altri tipi di impugnative presso il TAR Heels però diciamo
Ma e e Nina pandemia è evidente che non potevano che venir fuori così come accaduto sul piano diciamo economica e sociale anche
E i i problemi che noi già avevamo quindi quindici Viera quelli limite del titolo quinto e chiaramente Mina durante la pandemia questi son venuti fuori tutti quanti
Ovviamente ognuno ha cercato perché l'elemento e questo è l'elemento che colpisce anche in tutte le descrizioni diciamo dei dati presidenti di Regione io non amo chiamati i governatori non sono presidenti di regione
Non esiste governatori
Tutti quanti qual è il filo conduttore l'esperienza umana e politica amministrativa il fatto che questa cosa ci è piovuta addosso tutti in aspetti
Non siamo tutti i gol stati colti di sorpresa perché qual è il punto noi siamo stati vorrei ricordare adesso annui in questo momento
Siamo stati diciamo i primi a essere colpiti dal dalla pandemia e quindi anche con una con difficoltà anche a prendere le misure di una cosa che Chieti capita d'osso di cui non avevi beni elementi vorrei ricordare nonché si siano fermati adesso i virologi continuano ad andare avanti e indietro per tutte le trasmissioni per tutte
Le televisioni mano in in quella prima fase ci siamo trovati di fronte uno che diceva una cosa Ucci stato tutto un periodi c'è poco più di un'influenza non ci dobbiamo preoccupare quando poi sul territorio ci si è trovati di fronte alle situazioni diciamo drammatiche soprattutto iniziate al nord con di persone che arrivavano ambulanze lì è stato una responsabilità pesante in cui ognuno ha dovuto in qualche modo trovate le risorse insistesse nella nella prova amministrazione nel rapporto con lo lo Stato centrale con con il governo in cui delle volte degli elementi di coordinamento a mio avviso ci sono stati in altri momenti in questo e accaduto di meno sempre per perché poi si magari si prendevano decisioni posti accadevano altre cose insomma quindi la situazione è stata piuttosto complessa
Noi siamo nel pieno adesso purtroppo ahimè diciamo forse della terza ondata quindi non è che noi siamo fuori
Mi sarebbe tanto piaciuto questo libro che eravamo fuori purtroppo non non siamo fuori anzi ci troviamo di fronte a le varianti ne parlavamo prima con il presidente Marsilio insomma che sono anche qui pure anche qui l'aggiornamento scientifico è avvenuto Mammano perché prima sembrava che che fossero soltanto varianti che erano solo più contagiose ma non più pericolose poi diciamo poi dopo Antonio i dati ci han detto che ha detto il venti per cento anche più più mortale quindi insomma colpisci
Più le fasce giovani quindi sono ci troviamo ancora una volta anche qui a dover affrontare ora che tra quali lezioni trarre il problema è che è evidente così come sul sistema sanitario ha chiaro che son venute fuori debolezze le diversità dei sistemi sanitari regione per regione che secondo me è stato uno degli elementi anche più deboli proprio di quella riforma
E oggi quindi è un ritorno alla competenza dello Stato io penso che io sono nessuno se ne abbia a male insomma lo dichiaro quindi non è un fatto ideologico sono ovviamente più una centralinista di quanto sia una perché stiamo ecologista potrebbe essere diciamo diversamente anche proprio dal punto di vista ma certamente al di là del non è solo a chi io voglio sapere cosa facciamo adesso sul sistema sanitario noi e questi e chiudo qui io credo che si è dimostrato come l'esperienza di questo anno
Che i servizi che erano stati più indeboliti cioè quelli sul territorio quindi la medicina territoriale quella su quello noi dobbiamo assolutamente investire anche con le nuove innovazioni mantenendo però che cosa il sistema sanitario nazionale pubblico e universalistico questo è il punto fondamentale
E la pandemia credo che ci insegna di quanto sia importante continuare a investire su questo
Poi la scocca la prossima legislatura ci sarà modo forse perché ci sarà tempo e modo di vedere se si vorrà affrontare il tema di rimettere bene in sesto il titolo quinto anche se c'è anche il centoventi quindi a la in realtà più che fare un'altra riforma sulla clausola di supremazia realtà anche a legislazione vigente insomma
Gli strumenti per potermi caso appunto di sicurezza nazionale e questo è un caso di sicurezza nazionale ma come politico credo ci sono poi le questioni appunto in
Le fragilità anche il nostro sistema è chiaro che sono tutte quante merci anch'io appello oggi ho appena dichiarato non non abbiamo fatto lo scostamento due mesi fa due mesi fa per trentadue miliardi
C'è stata una crisi di governo però questo governo adesso c'è anche da un po'credo
Che sia assolutamente necessario come dire agire rapidamente sì ci vorrà pure tempo capire come la macchina per dargli subito ma se nel frattempo non facciamo il decreto io non comprendo come noi due saremo probabilmente costretti a fare altre chiusure e allora vorrei capire poi come fronteggiamo anche dal punto di vista
Economico di persone e le categorie grazie grazie Depretis presidente emiliano ancora collegato pazientemente
Le vogliamo chiedere appunto una un bilancio dal suo punto di vista di quest'anno nel rapporto Stato e regioni
è appunto quello che potrebbe essere cambiato quello che potrebbe essere cambiato cosa ha funzionato cosa non ha funzionato come andare avanti scusate
Pro capite ultimamente Doni Lamberti perché si è preso la briga mica da poco
Nel realizzare questo libro che peraltro giornalisticamente
Se noi fossimo un altro Paese
Era quasi scontato no possiamo dire che come molte delle cose che mancano all'Italia queste cose sono banali dovrebbe essere ovvio
Per una persona che fa cronaca giornalismo istanza bocca parlare delle esperienze che ciascuno di noi sta facendo in questo momento in particolare quei soggetti che sono direttamente interessati a queste vicende per le competenze che hanno e ovviamente anche perché sono nell'occhio del ciclone tutti i giorni
Ma invece non è assolutamente ovvio
In questo Paese avere il coraggio di guardare in faccia le cose chiamarle sentire diligentemente i testimoni
Cioè fare il lavoro come va fatto non è una cosa frequente anche perché
In questo lavoro è anche un lavoro controcorrente nel senso che la vulgata e che le regioni hanno fatto un po'di i pasticci e che quindi forse
Servirebbe
Limitarne l'azione ora io non non essendo uno dei come custodi delle gli imputati o comunque dei degli attori di questa storia evidente che non posso fare la sentenza almeno anche se poi ci siamo accorti che spesso e volentieri ci sono altri ambiti dello Stato
Dove qualcuno pensava di fare un po'tutto l'istruttoria
Il rinvio a giudizio l'imputato è la sentenza e decidere anche tutto il resto naturalmente il rispetto dei ruoli questa fa parola magica
è credo la soluzione che consente per rispondere alla domanda al disegno costituzionale dei padri fondatori che hanno inventato il regionalismo liberalismo non esiste credo nessun'altra parte del mondo
Esista il federalismo che è un altro o nel federalismo sono stati che gli uomini e non diciamo autonomi dallo Stato centrale che normalmente sono la premessa dello Stato centrale cioè vengono prima che poi si difende erano in un'unica entità sopra
Sopra strutturale che appunto voi dello Stato nel suo complesso questa è la storia degli Stati federali che servono ai processi di riunificazione dei processi li riunificazione italiano
Non avviene con questo schema c'è poteva tranquillamente essere che gli Stati preunitari
Sì organizzassero così sì Federação invece è stato un colpo di mano da parte di uno dei i giocatori del lo straniero Piemonte
Di Sardegna per l'esattezza immaginate
Che ha riunificato l'Italia sotto l'aspetto militare travolgendo tutto quello che c'era prima nel bene e nel male ora il disegno che viene realizzato e che poi si compie nel settantacinque
E un disegno che per esempio fa perno su un soggetto la Conferenza delle Regioni che un soggetto quasi Petter istituzionale nel senso che la sua definizione giuridica scatta come un po'per lanci da l'associazione dei Comuni diciamo nella nel fatto che esistono altri soggetti la Conferenza Stato Regioni dove ci sono uscire comuni che le ragioni che lì le procedure
Diciamo di dialogo istituzionale sono formalizzate devo dire il meno possibile quindi abbiamo uno strumento estremamente snello nel quale tutte queste entità le regioni che hanno dei margini di autonomia ma che non sono degli Stati perché non hanno primazia in nessun campo perché in tutti i campi anche quelli della situazione esclusiva da parte delle regioni esista implicitamente un principio di primazia
Del governo nazionale che devo dire in pandemia perfettamente funzionato senza neanche bisogno di manutenzione giuridica perché era pacificamente riconosciuto da parte delle regioni che l'ultima parola spettasse
Allo Stato è che cioè non è ha reso un buon servizio alla alla Repubblica serie lo Stato nazionale che non ha più la benché minima idea di come il Libano i cittadini di come sono organizzate le istituzioni sul territorio perché lo Stato nazionale
Non funziona per definizione tutti
I decentramenti sono dovuti al fatto che governare tramite le prefetture col modello napoleonico perché l'alternativa alle regioni se non è il federalismo onestamente mi sembrerebbe troppo trasformare le regioni Stati
Se non era il giornalismo sono i prefetti perché non ci sono altri modi per governare il territorio ora in tutta sincerità e con tutta la gratitudine nei confronti dei prefetti i prefetti non hanno la capacità di governare tutto
Come capita un presidente di Regione qualunque cosa voi vediate riuscendo voi siete al Parlamento
Uscire le le e cominciato a guardare tutto quello che ci avete attorno sostanzialmente tutto quello che c'è attorno governato da un soggetto politico elezione diretta che peraltro mi dà una legittimazione fortissima una stabilità
Che purtroppo nessun Governo nazionale avrà mai con questa Costituzione che gli consente di affrontare qualunque cosa perché esistono meccanismi legislativi per esempio l'articolo trentadue della legge sulla riforma sanitaria che assegna al presidente della Regione la possibilità di adottare
Provvedimenti urgente necessità più in termini di sanità quando se ne verificano i presupposti uni anche diciamo così con un una ragionevole deroga a alle norme ordinarie ove ci siano delle situazioni di salute pubblica che consentono l'esercizio di questi poteri inizialmente all'inizio alla pandemia questi poteri
Erano poteri sia positivi che negativi cioè noi potevamo sia stringere molto le misure di cautela sia allargarle rispetto a quelle generali dello Stato questo effettivamente potrebbe dal punto di vista teorico aveva creato
Confusione perché lo Stato pensava di dovere aumentare il livello delle cautele le regioni le hanno aumentate ma noi se abbiamo riaperto il Paese il quattro di maggio cioè non mi ricordo ma abbiamo consentito a questa questo breve interludio positivo se onestamente se non avessimo avuto più purtroppo l'obbligo di far viaggiare le persone dall'estero probabilmente non la seconda ondata ce la saremmo risparmiata perché la prima ondata si era estinta in Italia voi avevamo degli obblighi internazionali che ci hanno obbligato
A fare entrare uscire persone da almeno dall'Unione Europea e questo ha provocato il disastro questa è la mia personale opinione epidemiologica ormai sono un epidemiologo honoris causa quindi dicevo noi abbiamo in in quell'ambito
Anche ci siamo dovuti prendere la responsabilità di scrivere in poche ore le linee guida di riapertura del Paese perché l'INAIL non so se lo ricorda atto aveva scritto delle regole come diceva Marana
Talmente severe nessuna Procura avrebbe mai potuto dire nulla magari ma avremmo riaperto il Paese il Presidente del Consiglio Conte probabilmente si sarebbe dovuto dimettere molto breve innanzi io avevo il sospetto ordine
Qualcuno ci provasse sin da allora a a farlo dimettere
è sapete come è andata che le regioni in tre ore
La Conferenza delle Regioni ha fatto la sintesi dei protocolli di apertura di tutte le attività di tutte le regioni le abbiamo presentate al presidente del Consiglio dei ministri il quale lei si sente nel DPCM M e abbiamo riaperto il Paese il lunedì successivo con una velocità che nessuna procedura di governo centralizzato
Poteva permettersi la stessa cosa è avvenuta per la rimodulazione del sistema sanitario noi abbiamo raddoppiato nel momento in cui un funzionario un dirigente lo Stato famosissimo la la dottoressa ad un cioè quella che controlla i fondi per la sanità e che oggi hanno avuto il compito anche di controllare i fondi dell'eco per i fan del sulla sanità nel momento in cui c'erano petto potete agire per rinforzare il sistema sanitario locale
Raddoppiando le terapie intensive assumendo personale
In sovrannumero noi abbiamo realizzato tutto questo in pochi giorni cosa che lo Stato nazionale non avrebbe mai voluto fare come avrebbe dovuto fare lo Stato nazionale a fare selezioni per migliaia e migliaia di persone in tutte le regioni inserirle al lavoro immediatamente non solo presidenti le ragioni ci sono stati mille autorità attuative diciamo così della della dichiarazione dello stato di emergenza ciascuno di noi
Iss sostituto del presidente del consiglio nella singola regione
Eh sì abbiamo avuto la possibilità di intervenire rapidamente come è sempre accaduto nel miglior sistema di Protezione civile e del mondo che quello italiano che fa perno sulle regioni da sempre
Questa è la prima volta che la dichiarazione dello stato di emergenza e nazionale riguarda tutto il territorio nazionale e le regioni si sono coordinate perfettamente anche la figura del commissario che persino nel non funzionamento del reperimento dei di di lo Stato centrale non riusciva a vent'a trovare dei pini in tutto il mondo
Le Regioni se ne sono andati a trovare mi mezzi loro io me ne sono andata a trovare in Cina con l'aiuto dall'ambasciata italiana con l'aiuto di uno Stato cinese col quale ci eravamo gemellati nel passato che in spirito di amicizia ci ha mandato il sette aerei sette sette tre sette boeing incarichi di merci e questa cosa è avvenuta anche con il Patriarcato di Mosca che grazie per le relazioni diplomatiche della Regione Puglia Cia mandato altro materiale potrei proseguire questo sistema italiano è tutt'altro che è inefficiente
I conflitti tra Stato e Regione sono stati conflitti puramente dialettici cioè erano dialoghi per trovare la soluzione migliore ma un Confettora secondo me non si è mai creato tra lo Stato centrale e le regioni non c'è mai stato un conflitto persino sulla scuola e chiudo le ha visione corretta didattica in presenza se possibile
Che era quella posizione dello Stato centrale è stata mediata dai presidenti di Regione connessi Orsi enormi
Perché evidentemente c'è un timore dal da parte del mondo la scuola che la pandemia sconvolga per sempre l'organizzazione della scuola in presenza tutti i giorni
Perché chiaramente la tentazione di lavorare come stiamo facendo noi adesso so
Cioè voi vi immaginate che cosa sarebbe accaduto di questo convegno qualche tempo fa
Voi avreste dovuto chiedere per partecipare a tutti i presidenti di Regioni che ci han elaborare di prendere un aereo pagare un albergo
Un manicomio che adesso è inimmaginabile cioè non esisterà più che una cosa del genere si faccia in presenza perché non ha senso probabilmente ci sono dei passaggi anche dentro altre attività dove alcune cose in presenza non verranno fatte più perché la teca girarci consentirà di consumare meno carburante di inquinare di meno di rischiare meno la vita delle persone vi siete fatti il calcolo di quanta gente morta in meno
Per manca incidenti stradali che non ci sono stati durante il periodo la pandemia grazie Lockdown
Sono purtroppo non compensano le vittime del copie ma su siccome muoiono otto mila persone l'anno l'incidente stradale in Italia e molte di più diciamo nei nei giorni successivi gli incidenti è chiaro che una vita rimodulata è una guida è una verità rimodulata che le regioni hanno saputo rapidamente interpretare anche attraverso la telemedicina noi stiamo portando
Lati vita degli ospedali nelle case delle persone lo stavamo facendo prima dello Dan veramente però adesso siamo obbligati a farlo e possiamo andare avanti c'ero stato non ci vincola con le norme di bilancio ci lascia lavorare e la Conferenza delle Regioni che è un miracolo politico perché noi alla Conferenza delle Regioni da che esiste prendiamo tuttavia decisione all'unanimità
Senza che ci sia nessuna sanzione particolare l'unica sanzione che quando non siamo d'accordo
Non riusciamo a fare l'accordo Stato-Regioni e che quindi lo Stato a quel punto può può decidere come gli pare invece nel novantanove per cento dei casi le regioni anche di colore politico diverso riescono abbia a governare la Conferenza delle Regioni
A in modo assolutamente unanime il lavoro che Lamberti affatto sui presidenti di regione descrittiva e questo devo dire anche con una scrittura
Secondo me è molto divertente leggera perché io mi aspettavo diciamo tutti Presidente Regione che fanno che c'hanno un profilo mi aspettavo una specie di piccola corazzata Potëmkin delle delle regioni invece è un libro molto ben scritto
Con una sensibilità umana istituzionale storica
Straordinaria io non conosco bene domani Lamberti ma ho cominciato a conoscerlo attraverso la sua scrittura che è uno dei modi forse per arrivare all'anima di una persona
Più efficaci ancora oggi nonostante le videoconferenze un abbraccio a tutti ancora complimenti dall'ultima annotazione
Diciamo questa
La presentazione
Lei dice di Libero io provo ancora
Di brividi
Ricordando i lo da un chiaramente la prima fase poi va be'io comincio il racconto dicendo scrivendo che che lei si era confrontato con un virologo nella all'inizio della prima fase e quindi chiaramente diciamo
Era stato in marzo sorpreso perché arrivavano delle notizie davo quasi da Hiroshima perché un suo amico a Parma che era un medico o appunto si ritrovano in corsia
Adesso alle diciassette sei la cabina di regia che dovrebbe stringere probabilmente diciamo nei nei fine settimana
Fare una sorta quindi di giurisdizione Natale Pasqua ora avere un giudizio sia da lei che del presidente passive più chiudiamo quindi questa presentazione telegrafico così
Sì allora è chiaro che il giornalista come si dice non non si distrae mai neanche quando qualcuno gli fa i complimenti io ho sperato di equivale chi presentare vengono rinvenuti a domanda sulla cronache arriva allora adesso sempre da sul lei sa che quell'epidemiologo
è stato eletto consigliere regionale con quasi sedici mila voti
Trespolo palco perché ho avuto il coraggio di candidare le la competenza alle elezioni
Ed è il popolo pugliese ha risposto adesso è l'assessore alla sanità abbiamo diciamo degli uffici che amano consentito oggi di mandare gli anzi stanotte rimandare allora ministro speranza
La nota su quella che probabilmente è la terza ondata perché è arrivata anche in Puglia in in Molise in Abruzzo come confermerà Marco
Questa era già arrivata qualche settimana fa da noi sta arrivando adesso quindi la lettera al ministro speranza
Una lettera nella quale io preannuncio che stiamo superando tutti i parametri
Soprattutto nelle province di Bari o di Taranto ma anche in quella di Foggia e Lecce la crescita dell'epidemia vorticosa velocissimo mai vista una cosa del genere in precedenza
E quindi credo che l'adozione di mi misure più stringenti quindi noi siamo in giallo adesso io credo che ci sia più le premesse per consentire al presidente del consiglio ammesso alla salute passaggi di zona della Regione Puglia nel frattempo cercheremo di adottare
In tutte quelle misure quindi oggi io farò un'ordinanza adotteremo tutte quelle misure temporanee inattesa del del provvedimento del Ministro della Salute quindi nelle province di Bari Taranto abbiamo superato i parametri che consentono la chiusura totale
Delle scuole con il passaggio alla didattica a distanza integrale dal alle scuole
Dell'infanzia fino a ai licei fino alle superiori adotteremo misure anche anti assembramento consentiremo esclusi spingeremo i sindaci a ad adottare misure anti assembramento per evitare che i ragazzi e non andando a scuola sia sempre no per per strada e probabilmente il Governo si accinge ad un passaggio da zona gialla zona arancione o forse anche rossa in alcune parti della Puglia e quindi lo scoop le ho fatto fare perché è la prima volta che che e parlo e annuncio queste misure che stiamo per adottare mi pareva però in giù
In ciò come giornalistica approfondiscono così tanto le cose
Secondo me alla fine debbano premiante un giornalista lo si premia soprattutto dandogli notizia dell'altro modo mi è parso giusto farlo grazie e buon lavoro l'accusa tutto
In cui chiede prodotte
La conclusione a al presidente l'abduzione Ersilia che avuto la pazienza di attendere tutto tutto il dibattito
Ma ho folle mie perplessità nel senso
Non sono sempre stato d'accordissimo sull'idea di fare le fasce a colori questa strategia adottata dal governo
Che credo insomma alla luce dei fatti non è che abbia proprio brillato c'è chi la difende e sostiene che sia stata una strategia vincente perché ha impedito lo che da un generalizzato io altri giudizi ma insomma
Comunque questo è quello che si è applicato
Non abbiamo già vissuto una fase la seconda ondata in cui la nostra regione
Diventa rossa fino a fine novembre tra metà fine tra metà e fine novembre poi faticosamente grazie a questa cura riguadagna posizioni di
Diciamo verrei conti occupazione posti letto che consentano di gestire arriva Natale quando la nostra Regione avrebbe potuto restare aperti a essere gialla non avere difficoltà particolari tant'è che il trentuno dicembre
La brucerà la Regione migliore d'Italia come indice R. Conti
Si chiude tutto quindi ci siamo fatti
E se un mese e mezzo tra metà novembre e dicembre
Per smaltire appunto le tossine della seconda ondata
E poi ci siamo fatti anche qui le due tre settimane ulteriori di chiusure che hanno tenuto in ginocchio l'economia riapriamo gennaio-febbraio arriva la terza ondata la prendiamo prima di altri siamo da quasi un mese
Insofferenza in alcune zone dell'Abruzzo
Per tenere chiuso ora i nostri dati sono in controtendenza rispetto al resto d'Italia aspettiamo magari domani dopodomani di vedere diciamo la cabina di regia nazionale quale sarà il risultato ma ormai da tre settimane l'Abruzzo scende verrei Conti da un e ventidue come diciassette uno e tredici zero novantasei vediamo come si attesterà
Ma i nostri dati sono comunque anche in tipicamente incoraggiati cioè il numero di contagi abbiamo subìto negli ultimi giorni è minore di quelli della settimana o delle due settimane precedenti quindi come dire stiamo supera forse scollina andò incrocio le dita
E se adesso per una ragione diciamo siccome si è diffuso e nero in tante parti d'Italia bisogna chiudere a me come quelle come dire ci si chiude due volte un'altra volta
Insomma non è che sarei mo'molto d'accordo su questo tipo di di politica si è imboccata la strada a torto o a ragione della divisione in fasce adesso ognuno stia nella fascia diciamo di merito che
Che esprime il proprio territorio
Grazie Marco grazie della tensione tutti
Un ringraziamento speciale da chiaramente insomma le persone interessate intervistato sempre nella premessa è che chiaramente le testimonianze più importanti arrivano dalle persone che hanno effettivamente abbiamo sofferto
Chiaramente anche questo persone vicine per questa pandemia grazie a tutti
Grazie