Verso la Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile. Insieme per il futuro, un rilancio sostenibile per l'Italia (seconda giornata)

Buongiorno a tutti
Mi presento io sono nell'America maggiore il lavoro alla direzione generale
Per la crescita sostenibile la qualità dello sviluppo del ministero chiede a all'inizio di questo mese si chiama della transizione ecologica io mi occupo di valutazione ambientale in particolare i ribassi la mattinata di oggi rappresenta la terza sessione dell'evento verso la Conferenza nazionale per lo sviluppo sostenibile insieme per il futuro un rilancio sostenibile per l'Italia
Che ha preso avvio ieri nella giornata di ieri tre marzo nelle prime due sessioni abbiamo avuto modo di ascoltare le diverse istanze del forum per lo sviluppo sostenibile di conoscere il lavoro in atto delle istituzioni centrali e porre l'attenzione sul ruolo delle giovani generazioni
Nella costruzione e nell'attuazione delle strategie per lo sviluppo sostenibile
Il nostro ministro il ministro della transizione ecologica Cingolani che ha introdotto i lavori
Ha incontrato le principali sfide che ci aspettano nel breve periodo proprio con l'obiettivo di fare questa transizione ecologica in particolare vorrei riprendere e sottolineare suo riferimento all'approccio glocal
La cross correlazione intesa come soluzioni multiple di cui possono beneficiare contemporaneamente più settori chi l'importanza della prevenzione quindi delle valutazioni leader rischiasse semente
E l'intelligenza artificiale per poter osservare le cose avere strumenti efficaci per agire e noi intendiamo come monitoraggio il tracciamento di quello che che succede sono ovviamente onorato e di moderare questa terza sessione perché ritengo che la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile per essere attuata
Abbia bisogno dei territori dai quali delle prevede l'intervento attraverso uno scambio continuo sui contenuti sulle modalità e sugli strumenti
Saranno proprio le regioni e le città metropolitane in questa terza sessione a raccontarci i percorsi che sono stati avviati benedettina nella strategia nazionale a livello regionale cattivello locale il tema della mattinata infatti quello di approfondire il ruolo dei territori come chiave
Per l'attuazione degli obiettivi dello sviluppo sostenibile la giornata e strutturata in due blocchi il primo dedicato al tema istituzioni territoriali per il rilancio sostenibile e secondo e dedicato alla collaborazione istituzionale per i territori
In questa in questo secondo saranno raccontate esperienze di regioni e città metropolitane in merito al secondo blocco si entrerà nel merito di tre specifiche tematiche
Che vado brevemente delineare e sono le condizioni per lo scooter il coinvolgimento degli attori territoriali quindi parleremo di educazione ne parleremo di sensibilizzazione di formazione iniziative dirette
Poi passeremo all'integrazione fra la sostenibilità e l'adattamento al cambiamento climatico e infine la resilienza di Comunità e territori durante la sessione sono previste delle pillole di sostenibilità
Che sono in pratica di mini video che testimoniano le politiche di sostenibilità di alcuni aziende che collaborano con il ministero della transizione ecologica chiuderà i lavori il nostro direttore generale e il direttore generale della crescente il dottor Oliviero Montanaro la sezione e trasmessa in diretta streaming invito tutti i relatori attenere la webcam accesa il microfono spento e di rimanere nei tranne quando devono parlare utilmente e di rimanere nei tempi assegnati a ciascuna relatore per non togliere spazio appunto gli altri che devono intervenire
Quindi diciamo mi fermo qui con l'introduzione una breve introduzione ma vorrei appunto lasciare il più possibile la parola
A coloro che devono intervenire nella sessione e quindi partirei ora con il primo argomento della giornata ovvero le istituzioni territoriali perì lena insostenibile
E su questo tema chiedere alla dottoressa Tiziana pochino de L'Unità tecnico specialistica della ignari ligure più uno del progetto che è ampia presso la direzione
Per la crescita sostenibile la qualità dello sviluppo del nostro ministero del ministero transizione ecologica se po'avviare diciamo gli interventi con una panoramica generale sulle attività che sono state svolte
In questi ultimi tre anni per la territorializzazione della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile prego dottoressa la parola
Grazie buongiorno a tutti condividevo la presentazione
Ecco o Buongiorno a me spetta l'arduo compito di riepilogare descrivervi in pochi minuti
Il percorso fatto in in tre anni di attività di affiancamento e supporto alle regioni e alle città metropolitane appunto per la a per la attuare territorializzare la stringe nazionale per lo sviluppo sostenibile
Nella convinzione nella consapevolezza che ovviamente la strategia nazionale trova nella programmazione regionale interventi di livello locale la sua attuazione quindi fondamentale cercare l'allineamento rispetto alla strategia nazionale e tutti gli strumenti di livello locale
Da dove siamo partiti innanzitutto dalla considerazione appunto che gli obiettivi sostenibilità dell'agenda uno così come per la strategia nazionale sono strettamente interconnessi quindi le interconnessioni fanno sì che il processo di sostenibilità di avvio della sostenibilità è è un processo complesso
E come tale ovviamente ha bisogno di di energie di nuovi processi che riescono a a leggere i territori in un'ottica sistemica multidisciplinare multisettoriale e farsi appunto che si possa trovare una risposta correttivo un Italia coesa verso la transizione giusta
La la frase Mina ci siamo ispirati nella nostra attività appunto è tratta dall'agenda venti trenta e che fare passi andassi trasformati di è avviare un viaggio collettivo
Quali sono le buone regole per un viaggio quindi da lì siamo partiti innanzitutto scegliere in maniera consapevole la destinazione comune quindi quali sono gli obiettivi che che ci siamo posti con la strategia nazionale condividere il percorso con i compagni di viaggio i territori le regioni e città metropolitane
è al tempo stesso dotarsi degli strumenti giusti per la navigazione quindi avere le attrezzature le conoscenze utili a superare ostacoli affrontare imprevisti insieme raggiungere la destinazione
Parola d'ordine per la nostra attività collaborare la collaborazione fondamentale è stato ritenuto appunto la modalità di lavoro che può consentire ovviamente una tale trasformazione
Quindi era importante innanzitutto creare un lessico comune fra un linguaggio comune dare lo stesso significato ai termini e questa è stata appunto la prima operazione sia perché che abbiamo avviato con le regioni al tempo stesso o condividere idee e opinioni azioni e mezzo di per la sostenibilità
Le iniziative che ha messo in campo il ministero innanzitutto delle attività di affiancamento collaborazione
Con le regioni nell'ambito di un progetto finanziato dal Congo Vernant cioè ebbe capacità amministrativa punto due mila quattordici due mila venti
è la sottoscrizione di accordi di collaborazione nell'ambito dei quali il punto sono state avviate delle attività congiunte di coprogettazione sei sono state coinvolte nel nel nel cammino anche gli enti di ricerca e quindi il mondo della ricerca per cercare di supportare regioni territori nell'individuazione di soluzioni innovative che potessero o a avviare processi sostenibilità
E in fase di progettazione una piattaforma di scambio e confronto nell'ambito della quale condividere immateriali trovare luoghi per il confronto
Le strategie regionali registrazione delle strategie regionali e provinciali ovviamente prendono le mosse dall'articolo trentaquattro del decreto legislativo centocinquantadue
Dove appunto viene indicato l'obbligo per le Regioni di dotarsi di una strategia regionale per le province autonome di asse Gia provinciale
Che potesse dimostrare il contributo dei territori al raggiungimento degli obiettivi e la sua regia nazionale quindi con indicazioni di priorità e strumenti da mettere in campo
La prima attività che è stata avviata rispetto a questo supporto ai territori è la costituzione di un tavolo di confronto c'è un luogo dove le istituzioni potessero confrontarsi parlare
E in maniera paritaria perché ovviamente abbia detto il processo è un processo complesso e come tale non ha una soluzione unica per tutti opere individuata ma è bisogna lavorare insieme per trovare le migliori modalità il tavolo di confronto appunto e il luogo dove vengono condivise problematiche ma anche trovate soluzioni comuni è nel quale sono stati disegnati i passi che hanno o costituito il nostro percorso
Nel due mila diciotto nel due mila diciannove il il ministero ha sottoscritto degli accordi collaborazione con la regioni e province autonome tutte le regioni e le province autonome di Trento hanno aderito questi accordi e nella definizione delle attività degli accordi che è stata fatta appunto in maniera collaborative condivisa o nel tavolo delle regioni prevedono tre step fondamentali che noi riteniamo essere appunto
Ho la base da cui poter partire innanzitutto la costruzione di una governance della sostenibilità a livello regionale provinciale uno una delle delle delle tematiche le le quali ci si si voleva dare risposta era l'individuazione di centri di responsabilità e di competenza all'interno di ciascuna amministrazione che potesse portare avanti
Un progetto così ambizioso e quindi che potesse essere un luogo di confronto o tra le varie direzioni tra i vari settori venisse una uno dei presupposti era appunto che le cabine di regia venivano istituita nell'ambito delle regioni e delle province autonome potessero coinvolgere tutti i soggetti interessati il processo di trasformazione al tempo stesso come è stato evidenziato nei lavori di ieri il la la il coinvolgimento e la società civile
è fondamentale perché sulla sui cittadini si basa vero cambiamento quindi è importante è far sì che è la definizione le strategie
Sia interiorizzata dalla società civile ma sia anche data l'opportunità alla società civile di poter contribuire di avere voce di coprogettare con le regioni
E poi la parte proprio di elaborazione del documento della strategia si è partito dal posizionamento questa è un'attività di mappatura fondamentale in cui gli attentatori cioè le persone che hanno iniziato il nostro cammino al tavolo
Hanno avuto la possibilità di confrontarsi all'interno delle amministrazioni e lavorare con tutte le direzioni con tutti i settori quindi hanno fatto un un grandissimo lavoro di informazione e coinvolgimento
E come dire educazione alla sostenibilità hanno riletto tutti i processi regionali
A come dire nel alla luce degli obiettivi di sostenibilità individuando tantissime azioni che già i territori si svolgono o o per il raggiungimento degli obiettivi e al tempo stesso hanno individuato priorità sulle quali poi le strategie regionali andranno a ad agire con i vari strumenti di programmazione a queste attività dell'accordo sono affiancati i percorsi di accompagnamento appunto del progetto del PON Governance capacità istituzionale
Crediamo ampia competenze arredi per l'integrazione ambientale e il nuovo il miglioramento le organizzazioni dell'Appia
Le attività prevedono appunto la realizzazione di conferenza Lella conferenza nel nell'ambito la quale stiamo svolgendo questi lavori è un'attività promossa nell'ambito del Progetto e al tempo stesso workshop di approfondimenti
Sunnite Enya affrontati appunto dalle dalle regioni quindi sul sull'adattamento ai cambiamenti climatici sull'economia circolare sulla resilienza di Comunità e territori
Sulle politiche dell'arco alpino su Biodiversità il paesaggio ma anche su indicatori per la sostenibilità nella nella consapevolezza che importantissimo ovviamente avere un sistema di monitoraggio integrato che possa dare il senso e la direzione verso cui si sta andando e attività di affiancamento o dove partecipa non lo tutte le regioni
Dal due mila diciannove si sono aggiunte le città metropolitane
Leggende metropolitane dopo il l'avvio delle attività con con le regioni e e quindi colonne all'avvio dell'impostazione le strategie regionali è stato ritenuto fondamentale coinvolgere in questo percorso anche le città metropolitane proprio perché in ambito urbano e il è il luogo dove i progetti devono essere realizzati dove la sfida dell'integrazione le tre dimensioni della sostenibilità ovviamente trovano voi
Corpo
L'attività la del del tavolo di confronto perché appunto è stato creato un tavolo di confronto mutuando la modalità sviluppata con le regioni è il luogo dove le città metropolitane hanno dovuto confrontarsi sulla costruzione delle agende metropolitane per lo sviluppo sostenibile te a differenza ma della delle leggi regionali non sono strumenti previsti dalla norma ma sono strumenti volontarie tutte e quattordici le città metropolitane hanno accolto favorevolmente l'invito del ministero a disporre questo documento strategico di livello territoriale
Anche con le città metropolitane sono state e sono stati sottoscritti gli accordi di collaborazione che hanno la stessa articolazione delle strategie regionali quindi il sistema di governance e il coinvolgimento dei cittadini è e l'elaborazione ampiamente dell'agenda
La particolarità degli accordi con le città metropolitane sono le azioni di lotta integrate quindi la l'individuazione di azioni sperimentali sul territorio che appunto potessero essere multidimensionali e modelli disabili quindi anche trasferibili da una realtà all'altro ovviamente oneri dovuti adattamenti sono arrivate sono pervenute ovviamente proposte molto molto interessanti che riguardano o interni appunto della pianificazione dello sviluppo locale ma anche dell'amministrazione con attività di definizione i sistemi di monitoraggio Complessi
è l'ambito urbano le strategie le agende hanno due caratteri uno di processo uno sostantivo e due dimensioni una dimensione interna all'amministrazione dimensione esterna di confronto
E crescita collettiva con i territori
Appunto la dimensione di processo che va a a definire il meccanismi e il documento chicche guidano la l'azione che che appunto poi andrà realizzata attraverso progetti attuativi
Il contenuto del mondo della ricerca queste attività che inizialmente ha visto coinvolte tutte le regioni poi città metropolitane si è ulteriormente arricchita
Con a il bando ricerca e il ministero nel due mila diciannove ha ha pubblicato e con la quale sono sa di finanza di progetto per le residue categorie una di supporto alle strategie regionali principali è un'altra di carattere trasversale che va ad approfondire alcuni temi specifici che poi vanno a supportare l'attuazione rassegna nazionale delle strategie regionali della gente urbane che appunto riguardano residenze Comunità e territori economia circolare adattamento agendo urbane e il monitoraggio
Sono state finanziate quindi sci proposte sulla categoria uno e undici sulla categoria due
Il confronto con con i territori appunto oltre essere arricchiti dai progetti di ricerca dove ovviamente in progetti di ricerca non non lavorano singolarmente lavorano in rete così come lavorare in rete le istituzioni
Quindi in realtà una comunità di apprendimento che si evolve studio insieme che trova soluzioni in queste attività o a sono state coinvolte ovviamente le altre linee il progetto creiamo Pia e hanno supportato arricchito il confronto ma anche gli strumenti a disposizione la sostenibilità
E mi riferisco appunto alla linea reso quelle valutazioni ambientali di cui l'architetto maggiore e referente l'adattamento ai cambiamenti climatici l'economia circolare i contratti di fiume
Come strumenti attuativi della sostenibilità sui territori flussi di materia per la la contabilizzazione ovviamente dei consumi al tempo stesso abbiamo nominato oggi ieri l'importanza del sistema integrato di monitoraggio finiti gli indicatori comuni per la sostenibilità con cui il ministero insieme agli Stati strass gli Strike CISIS che appunto sono rappresenta gli uffici statistici di livello regionale e stanno lavorando insieme alle regioni e alle città metropolitane per capire la modalità di destinazione e Dini scusabilità della sostenibilità ai vari livelli
La collaborazione anche con l'agenzia per la coesione territoriale e il il rubato per alla definizione di un quadro di coerenze
Per l'integrazione appunto delle strategie per lo sviluppo sostenibile all'interno del processo programmatico due mila ventuno ventisette
Integrazione devo dire pienamente riuscita dove alcune regioni ad esempio hanno o definito la strategia in in totale coerenza appunto con e gli obiettivi di policy della programmazione due mila ventuno ventisette quindi allineando le strategie
E gli strumenti attuativi e poi la collaborazione con ANCI che è stata preziosissima per avviare e la il confronto con le città metropolitane
Appunto loro lavoravano su un Progetto diciamo o gemello
Suppongo Overmars che si chiama metropoli strategiche nell'ambito del quale stavano facendo attività di accompagnamento del pianista tecnici metropolitani che che come dire sono assolutamente protagonisti anche della della dell'attuazione della sostenibilità livello metropolitano dove l'agenda urbana nuova leggenda metropolitana può diventare il quadro di riferimento e di sistematizzazione degli obiettivi strategici metropolitani nonché indirizzo rispetto agli altri
Piani di livello metropolitano i prossimi passi i prossimi passi ovviamente consolidare ancora di più questo sarebbe cioè veramente una rete di persone che collaborano giornalmente
E quindi far sì che l'approccio sistemico multidisciplinare diventi la pratica all'interno di ciascuna delle amministrazioni alimentare il confronto e l'apprendimento e far sì che appunto la ricerca entri operativamente nei processi di definizione delle policy e poi di trovare soluzioni innovative proiettile dei modelli che possano essere comunque diffusi su tutto il livello nazionale
Al tempo stesso i territori stanno lavorando
Sono pienamente coinvolti nel processo di revisione la strategia nazionale
E questo con l'obiettivo di consolidare il quadro di riferimento e definire una revisione la strategia con dei contributi e le istanze di tutte le amministrazioni centrali regionali e locali deve la la strategia deve poteva essere uno strumento di riferimento per tutti i livelli
è il luogo in cui il Forum può dare un contributo operativo e degli indirizzi di policy al tempo stesso completare il documento con targhette è un sistema di monitoraggio integrato e e rafforzare la collaborazione tra istituzioni centrali e istituzioni di livello territoriale
E il tutto ovviamente anche nel quadro della coerenza delle politiche pubbliche quindi del Progetto
Che il ministero sta portando avanti o no se e con la Commissione europea per la definizione appunto il piano d'azione nazionale per la coerenza delle politiche pubbliche
Favorire la contaminazione tra processi e soprattutto a integrare il processo in definizione le policy con il processo di valutazione gli interventi che eseguiranno appunto andranno a valorizzare questo aspetto l'aspetto e la valutazione quale potente strumento di attuazione la strategia e continuare in quest'opera di tessitura degli obiettivi a livello locale e far sì che la programmazione degli investimenti pubblici e poi come dire sostanziale tali strategie possano convergere verso obiettivi comuni
E che dire sembrava un'impresa impossibile perché veramente all'inizio era era un gruppo di doversi Carosi ora è una rete disciplina e di persone che sul territorio lavorano e ci tengo a dire appunto che gli interventi che seguiranno daranno un'idea di quello che è il lavoro fatto in questi tre anni ma è solo uno come dire una prima visione delle attività e altrettante altre ovviamente non hanno potuto trovare spazio all'interno di questo evento marmi prossimi eventi sicuramente verranno valorizzati soprattutto presentati con approfondimenti su temi differenti e modalità e approcci ovviamente innovativi
Vi ringrazio lascio la parola una Ailly agli interventi successivi sono sicura appunto che
Daranno o l'idea del grande lavoro fatto e ringrazio appunto coloro che che interverranno dopo per la la la pazienza
La costanza l'entusiasmo con cui in questi anni hanno accompagnato tutto il processo
Vi ringrazio
Grazie dottoressa Rocchino che adesso darei immediatamente la parola l'architetto Paola Anderlini
Che il membro del nucleo di valutazione analisi per la programmazione del dipartimento per l'accusa nei villaggi
Della PCM alla quale chiederei di intervenire industriale per il lavoro che hanno svolto il proprio minuta alcuni nuclei regionali che è relativo al contributo delle valutazioni degli strumenti di valutazione per l'attuazione efficace delle politiche per la sostenibilità
Grazie grazie Anna Maria buongiorno a tutti prova intanto a condividere
Lo schermo
Mi sembra che lo vediate
E cita a vederlo
Non è ancora ci vorrà forse qualche minuto
Ne risulta condiviso
Va bene allora buongiorno sono con Ambrosini componente della nucleo di valutazione analisi per la programmazione e ci inseriamo in questa giornata dedicata diciamo alle esperienze territoriali e regionali per l'attività di coordinamento che svolgiamo all'interno del sistema nazionale di valutazione con la rete dei nobili regionali
E quindi vorremmo presentare delle attività che abbiamo in corso proprio per e restituire centralità alla al tema delle le valutazioni nella degli strumenti di valutazione
Cosa che non so se sta andando avanti così e a partire da quanto abbiamo condiviso nella giornata di ieri in cui molti riferimenti che mettono un po'a sistema
Tutte le varie attività in tutti gli strumenti che supportano questo processo
A partire sicuramente dai quadri di riferimento
Delle strategie di sviluppo sostenibile nazionali quelle che si stanno redigendo a livello regionale
E ricordava proprio direttore Montanaro ieri l'importanza dell'ancoraggio di questi processi di valutazione ambientale e rispetto all'attuazione nei quali sostenibilità
Nazionali e regionali l'importanza nel ruolo della valutazione
Nel indirizzati orientare le politiche siamo in questo momento e come ricordava prima dato tre sottile siamo in un momento importante stiamo definendo nella programmazione ventuno ventisette di tavoli regionali e nazionali e sicuramente il lavoro questo primo passo che abbiamo fatto con la matrice di coerenza che ricordavamo ieri è un passo verso il progetto
Sulla coerenza delle politiche è servita vista servendo nei territori ad orientare
La scelta e l'individuazione delle priorità
è un tema importante per quanto riguarda anche quello di andare verso l'integrazione degli strumenti
Ricordano sempre ieri ed è assolutamente necessario ragionare in un'ottica omogenea gradi fin nella definizione di una base di conoscenza condivisa
Che per me effettivamente l'integrazione verticali orizzontali non solo della programmazione della pianificazione ma anche delle valutazioni
Affinché quanto noi definiamo all'interno dei quadri strategici sia reale sia possibile in che si è attuato
Perché riteniamo importante continuare a lavorare al fine di massimizzare l'efficacia di questi strumenti e riteniamo che il tutto l'insieme delle valutazioni dalla votazioni sostenibilità ex-ante che unisce queste dimensioni diverse dell'economia della società oltre che in quella ambientale alle valutazioni ex post che ci consegnano gli esiti
Da qui partire per programmare
A rafforzare il sistema di monitoraggio di valutazione ai lavoro che si sta facendo anche con gruppi di lavoro e dedicati all'interno della rete dei nuclei proprio sulla valutazione degli effetti degli impatti degli investimenti pubblici sulla sostenibilità pensiamo sia un una risposta a come poter migliorare integrare lo sviluppo sostenibile nella progettazione delle politiche ed attuare anche i quali sostenibilità ambientale che abbiamo costruito
Come dicevo prima questo è un momento importante perché abbiamo la cui incidenza nella costruzione dei nuovi programmi di coesione ventuno ventisette con l'aggiornamento della strategia nazionale eccone definizione strategie regionali
E al fine di poter ottimizzare ed integrare i diversi strumenti di valutazione
Definire delle domande
In delle domande chiare che siano quelle effettivamente necessari per poter incrociare con andare ed integrare i fenomeni delle programmazioni delle pianificazioni delle trasformazioni che avvengono sui territori
Abbiamo bisogno di orientare
E concentrare su temi unitari di intervento
A partire da quello che a funzionare quello che non ha funzionato nelle precedenti politiche
E poter garantire in questo modo le attuazioni sul territorio quindi orientare come dicevamo la valutazione affinché sia efficace nell'orientare la programmazione questi processi questo è un elemento molto importante anche delle attività in corso e nell'esperienza in corso con il sistema cioè di valutazione con la rete dei nuclei
Hanno avuto soprattutto un un effetto importante quello di mettere insieme di collaborare e di condividere questo percorso i vari soggetti che sul territorio hanno una buona diffusione delle delle delle politiche e nella loro attuazione
Siamo riusciti a lavorare soprattutto i nuclei regionali sono stati veramente capace di di mettere insieme autorità di gestione dei programmi autorità ambientali
E li diversi assessorati e uffici che si occupano di programmazione o si occupano di politiche settoriali puntualizziamo
Partiti
Dalla necessità di colmare un vuoto
In questo modo che ci siamo a corto soprattutto analizzando e i processi di valutazione applicati la programmazione quattordici Lentini in assenza di valutazione sottrarmi ambientali prioritari
E strumenti valutativi
In qualche modo che non dialogavano che non si parlavano e soprattutto per quanto riguardava gli esiti delle Protezione ambientale strategica e la definizione dei piani di valutazione
Delle dei programmi operativi regionali l'assenza del monitoraggio e quindi la mancanza di andare a verificare se effettivamente le politiche
Nuovo
Che si sono sviluppati sul territorio hanno avuto qui gli esiti e nel raggiungimento degli obiettivi prioritaria ambientali che si erano poste alla loro base perché soprattutto questo non era possibile per fare questo
E abbiamo nell'ambito delle attività di dirette definito un gruppo di lavoro che Mammano devo dire è cresciuto
Molte Regioni molti nuclei regionali si sono candidati e portare avanti le esperienze Galileo proprio come finalità quella di colmare queste assenze valutative quelle di finalizzare al meglio gli strumenti di valutazione
E quello soprattutto di supportare l'individuazione di domande valutative e di piani di valutazione che potevano effettivamente dare un supporto concreto
Anche programmatori per la loro per la scelta delle loro priorità e per la elaborazione dei programmi
Scusate non va avanti
Niente nato troppo in fondo
Ci siamo
Allora i prodotti che abbiamo elaborato sono stati non so se riuscirà a vederlo io non vedo sono stati innanzitutto quella di interrogarci sul mancato raggiungimento
Di una efficace attuazione mio determini prioritari per il nostro Paese che era quello sulla e politiche contro il rischio idrogeologico a ma a fronte di numerosi programmi di una Bagge veramente cospicuo di risorse messa a disposizione dell'angelo con i capi di coesione
Non si è avuto può effettivamente uniscono un riscontro sull'attuazione efficace della promessa della promessa programmatoria pianificatoria che invece doveva raggiungere risultati e molto più ambiti di quelli che sono riusciti a fare alcune regioni ci sono quindi candidate per approfondire scegliendo un set di domande che meglio potevano andare a conoscere quali erano le criticità e gli ostacoli ognuno con le diverse esperienze ma poi ci siamo resi conto che molti molti degli elementi che venivano ad emergere da questa analisi erano omogenee quindi riguardano aspetti
Che toccavano le diverse realtà quindi questa rassegna c'ha permesso di di capire bene quale poteva essere la complessità della difficoltà di attuazione e quale poteva quindi essere e diciamo i punti di attenzione sui quali costruire e un nuovo un nuovo programma per queste per questa ragione Rita dalla rassegna
La conoscenza rilevata cha ha comportato a a introdurre a sviluppare un'attività di approfondimento con un laboratorio un laboratorio
E avviato all'interno del sistema nazionale di valutazione ce ne sono stati anche altri su altre priorità in particolare questa sulla dissesto idrogeologico ha visto un coinvolgimento
Di cinque regioni e che a partire dalla strutturazione di un percorso di approfondimento sulla base del template Piceni della della programmazione ventuno ventisette sì metteva diciamo in una relazione chiare sistematica il percorso per la definizione dei bisogni degli obiettivi la capacità della misurazione dei risultati degli affetti
E quello di andare a sviluppare quindi un laboratorio sulla conoscenza che potesse consegnare risultati utili per e la programmazione e di questo
Di questo risultato abbiamo ma sicuramente ha avuto una giornata di scambio poi di laboratorio effettivamente proficua abbiamo fatto diversi incontri interregionali
Abbiamo avuto ventidue partecipanti come dicevo prima coinvolgendo diverso istituzione a livello regionale
E abbiamo avuto dei focus di approfondimento per ogni regione
Ancorato ad un aspetto diciamo peculiare rispetto alla propria esperienza dal contributo
Delle politiche ordinarie e su cui si è concentrato il Veneto dalle riflessioni della Regione Umbria su quello che non ha funzionato e non aveva funzionato e quindi come indirizzare il supporto oggi che ancora sicuramente il dissesto idrogeologico è uno delle priorità da affrontare anche perché non si poteva programmazione alla conoscenza dei territori alla ricostruzione nella governance dove uno degli elementi principali che che è emerso è proprio questa
Frammentazione della governance sui territori che quindi impedisce in molti casi delle delle attività realmente efficaci
Abbiamo fatto quindi in questo caso un percorso diciamo un po'ritroso quindi partendo dagli esiti del ci consegnavano gli strumenti di valutazione
Pochi sono stati attivati e facendo quindi un approfondimento valutativo con queste nomi diversi esperienze della rassegna del laboratorio abbiamo fatto una percorso a ritroso per capire cosa non ha funzionato e cosa mettere in atto
Oggi come attività invece cerchiamo di dare un supporto ora nel momento in cui nei territori le amministrazioni sono chiamate a individuare le priorità
Per il nuovo ciclo di programmazione
E sempre con con questo gruppo dedicato che ha visto anche ingrandimento della composizione e attraverso la partecipazione alla candidatura di nuovi nuclei
Di individuare uno del temi prioritari per il nuovo obiettivo specifico dell'Europa e più verde in particolare
E il declinare attraverso un approfondimento
Lei delle analisi valutative come declinare un tema che può essere l'economia circolare ma che possono essere anche altri rispetto a quelli individuati nell'obiettivo specifico come declinarlo nella programmazione come individuare quali possono essere gli aspetti peculiari o le criticità nel percorso di definizione e quindi attraverso gli strumenti valutativi
Poter andare a individuare in nella maniera migliore obiettivi obiettivi specifici linee di intervento
E quindi andare a vita di verificare anche come meglio poter andare a individuare i settori d'interesse
L'economia circolare è stato oggi uno dei temi che abbiamo messo sul tavolo anche perché una prioritarie Levante ma nello stesso tempo dobbiamo anche capire bene come questa venga declinata
E con il mio circolare non significa solo rifiuti significano e un approccio trasversale alle diverse
Settori d'intervento che può essere l'acqua che può essere le innovazione e quindi attraverso questa avvio di questa attività PC
Accingiamo a ad avviare nei prossimi nelle prossime settimane andremo a supportare la programmazione per meglio potere orientare i propri programmi
Io con questo bilanci solidi ringrazia
Grazie grazie Paola ora passerei la parola al dottor Paolo Testa
Responsabile dell'area studi ricerche banca dati delle autonomie locali dell'associazione azionari italiani dell'ANCI a cui chiedo di illustrare percorsi di accompagnamento costruiti insieme al Ministero della transizione ecologica e alle città metropolitane pieni Massimo Muzzarelli sinergie
Con le attività realizzate nell'ambito del Progetto Metropoli strategiche che se non sbaglio ha tentato di andare verso un'attuazione di area vasta no di questi vede il tema della sostenibilità che stiamo trattando oggi gliela faccio subito la parola
Grazie grazie buongiorno a tutti grazie davvero innanzitutto delle opportunità
Di continuare questo percorso insieme di di permettetemi di collaborazione istituzionale che mi sembra davvero prezioso e ben riuscito perché effettivamente è già stato detto prima la dottoressa Ichino anche in questa intreccio che abbiamo creato che ci siamo parti trovati ovviamente lavorando
Su questioni comuni che sono quelle di fatto della della pianificazione strategica di area vasta come avete già anticipato in due velocissime parole che cosa fa
Che cosa sta facendo e che cosa ha fatto in questi due anni progetto Metropoli Strategic cantando
è un progetto finanziato dal dal governo nasca come organismo intermedio dipartimento dalla funzione pubblica che da subito diciamo ha deciso di investire subito dopo la creazione delle città metropolitane perché non dimentichiamo mai che stiamo operando il non terreno istituzionale
Nuovissimo perché Città metropolitane costituite con con Alex Del Rio quindi non hanno ancora nemmeno compiuto se cominciamo a contare Micia la loro nascita dall'approvazione degli statuti devono ancora diverse città metropolitane ancora compiere cinque anni quindi stiamo parlando davvero di
Soggetti istituzionali quindi amministrazioni lì davvero in in calo ancora in fasce
Però che da subito alle quali da subito è stato attribuito alla legge stessa attribuisce delle funzioni fondamentali davvero rilevanti opere importanti potenzialmente che che possono cambiare giochi davvero sul sul territorio perché come sappiamo bene
Sono investite le città metropolitane la responsabilità appunto della pianificazione strategica
Metropolitana di area metropolitana che cosa significa questo che sorgenti organizzazioni erano di fatto le province fino a al giorno prima si sono trovate dal momento dell'approvazione della legge
Ma poiché l'approvazione ovviamente degli statuti di tutti gli atti che diciamo hanno hanno perfezionato la loro da esistenza
A mettere i piedi dei percorsi
Di condivisione col territorio di negoziazione con i sindaci comuni portatori di interesse locale di ascolto a delle parti sociali dell'impresa e delle associazioni
Tutti quei soggetti che in qualche modo devono possono contribuire a costruire una futuro migliore terra per questi territori
In un quadro istituzionale appunto nuovo il conseguenza fragile dove il sindaco metropolitano è anche il sindaco del comune capoluogo con tutto quello che questo significa che sappiamo bene vediamo bene come cittadini ogni giorno chi lire
Nei grandi Comuni capoluogo Città metropolitane sa bene qual è il livello di complessità i nostri sindaci si trovano ad affrontare quotidianamente bene anche qui con degli degli organi
Ancora appunto fragili imperfetti poi non lo ripeterò più ma la sostanza la rete compresa a governare in qualche modo coordinare il governo di con una territorio a volte molto molto antico molto vasto l'esempio su tutti quello di Torino che ha per le città metropolitane che contiene trecentoquindici comuni su un territorio enorme emanare montagne dalla dalla Francia fino fino alla pianura ma anche laddove comunque i territori sono meno numerosi meno Complessi meno grandi i termini fisici
La complessità resta sempre elevatissima
Lo abbiamo fatto questo lavoro lo stiamo facendo chiudo con l'obiettivo tra gli altri di aiutare le città a costruire dei piani strategici metropolitani adeguati alla alla domanda del del territorio
Come lo avevano fatto anche poco come dire in questa ultima in questa ultima fase contando anche sulla lavoro condiviso con il ministero dell'Ambiente
Il ministero pardon la transizione ecologica ormai e
L'abbiamo fatto dando supporto principalmente ai funzionari e ai dirigenti agli amministratori che si sono confrontati con questo compito davvero importante
Maggiore ancora attenzione diciamo cerchiamo di fare in questa fase in questo momento che come già detto qualcuno prima di me è un momento
Senza troppa Infasil storico effettivamente perché al di là come dire della del dell'auspicata come dire da parte di moltissimi a cambiamento transizione appunto che in qualche modo la pandemia scellerato e ci costringe ad affrontare con una maggiore attenzione e maggiore serietà maggiore profondità previsione anche sul futuro
La risposta intanto che l'istituzione Unione Europea ci permette ha dato in quella come sappiamo bene di una grande molto importante quantità di risorse che arriveranno nel nostro Paese nei grossi Vinay Crosignani
Che sono in parte quelli passatemi la parola coordinare anche se sempre straordinari del nuovo ciclo di programmazione
Di cui ha parlato tutto Alessandro Dini prima di me ma quale sappiamo bene si affiancano anche un importante riprogrammazione dell'attuale ciclo realizzata penso alle città principalmente attraverso il programma reattivo ovviamente al grande inviato del del record
E rientra appunto nel nelle misure della Next Generation il quest'amore questa consistente rumore di risorse la IFEL l'Istituto per la finanza e l'economia locale di angina stimato nei prossimi sette anni arriveranno più di trecentoventi miliardi di sole risorse straordinarie cioè il nostro Paese tutte finalizzate ovviamente alla transizione transizione ecologica la transizione al digitale anche se mi permettete alla transizione economica quanto meno di modelli economici che ci hanno hanno contribuito a portarci dove siamo che cosa stiamo facendo oltre al lavoro di metropoli strategiche con le città metropolitane delle città metropolitane dei Comuni capoluogo di città metropolitana intanto partecipando come soggetti attivi alla alla fine unire propedeutica alla nuova programmazione siamo nel tavolo di lavoro del obiettivo di policy cinque dove ampia porta l'Europa più vicina ai cittadini come abbiamo appena visto dove abbiamo portato alcune indicazioni richieste che fanno nella direzione della continuità dei programmi realizzati fin qui nel loro rafforzamento ovviamente penso in particolare al Po metrò e quindi ottima l'indicazione che ci arriva della s'intende il Dipartimento per la coesione ministro precedenti ha preso anche contiamo venga confermato di utilizzo di parte delle risorse Threat appunto per treni forzare
Direttamente il tipo metro già nella con le risorse appunto del della programmazione Iren ottima notizia per la conferma nella strategia nazionale per le aree interne e del suo rafforzamento Magnani nella chiave anche nella semplificazione delle procedure amministrative che l'hanno sin qui caratterizzato ma anche chiediamo questo magari è un un ragionamento che abbiamo già forzato anche
Insieme a dal ministero la sanzione ecologica per strutture possibile futuro sviluppo del delle attività di pianificazione territoriale per lo sviluppo sostenibile nella direzione appunto
Delle città medie chiamiamole così comuni capoluogo di provincia e ancora di più delle loro aree vaste di riferimento cioè l'idea quella che come la città metropolitana
A significa governare un un territorio che va ben oltre quello del comune capoluogo ma sappiamo bene essere quello che funzionalmente collegato al comune capoluogo
Attraverso pendolarismo attraverso il lavoro attraverso la scuola diversi servizi la sanità oggi se andiamo a leggere oggi i dati anime tragici della pandemia scopriamo come il comune capoluogo in Italia ma non solo in Italia tutti i territori ahimè del mondo
A concentrato ovviamente continua concentrare non solo la risposta sanitaria la pandemia ma anche ahimè i dati più tragici sulle morti sui contare in questo senso o come piccole capitali anche i comuni capoluogo devo capoluogo di provincia tenendosi devono muovere nella direzione di una pianificazione strategica per lo scippo sostenibile che vada oltre il territorio comunale ma si rivolga a un'area vasta
Di di riferimento a un'area funzionale come si dice in Europa come l'Europa ci spingerà ad occuparci anche appunto delle indicazioni che sono andate per la nuova programmazione in questa direzione
Abbiamo un altro progetto che si chiama mediare next generation siti l'abbiamo ribattezzato proprio in omaggio ovviamente Hinckley adesso adesso di moda
Dove l'obiettivo nostro proprio quello di rafforzare da subito la capacità amministrativa dei comuni capoluogo ed è arrivato il riferimento nella direzione della pianificazione strategica anche proprio un milione per farsi trovare pronti con progetti idee visione soprattutto la nuova per il nuovo ciclo di programmazione quando i piani operativi nazionali che alla Pinetina regionali Taranto
Davvero operativi cercheranno appunto sul territorio risposte a ai fabbisogni anche AN ai fabbisogni emergenti conseguenti alla
Pagina
Pubblicato un manifesto anche politico che rischiano in questo senso credo come dire interessante minimo velocissimo richiamo questo manifesto chiama città in Italia è stato così pubblicato puntuali sul pubblico fine dell'estate
Adesso siamo molto rilanciando perché ci si ritrova
Con con questo manifesto in molti degli stessi ma anche già il il nuovo governo ha cominciato un milione a ad affermare ben dieci punti questo decalogo le le dieci azioni di sistema
Che si auspica per per il rilancio le prime quattro sono tutte sulla transizione ecologica però si parla di evidenziare residenti efficiente di mobilità pubblica sostenibile ed economia circolare cioè Ediciclo nelle acque di riuso delle acque tutti i temi ovviamente che ci sono al centro delle agende delle città metropolitane
Nel lavoro che si sta facendo insieme a crediamo Pia perché sui quali punto noi continuiamo a richiamare fermare l'attenzione anche in quella logica forse orche voglio cogliere ieri annunciata dal ministro futuri riconosco relazione di integrazione tra le ore si laddove appunto noi crediamo non ci possano essere una transizione
Ecologica che si limita agli aspetti fisici del territorio ma che deve collegarsi ovviamente a quelli economici a quelli sociali usando l'occasione della cambiamento ecologico e degli interventi ambientale tener la creazione di lavoro la mitigazione del differenze economiche e sociali nella una popolazione ad esempio su tutti banale se volete che mi viene in mente ma che nelle nostre città assolutamente prioritario e fondamentale
E quello della delle politiche per l'abitazione allora la casa al ora bus che oggi diciamo utilizza i social housing abitazioni sociali sono un tema molto negletto nel nelle nostre nella grandi città e andrebbe assolutamente ripreso è ripreso ovviamente una chiave in una logica che non è solo quella sociale leggendola o dal dall'altra direzione ma anche ovviamente quella ecologica del recupero energetico
Degli edifici
Segue storie esimente chiedersi decido chiudo proprio su cui esito vincendo che continueremo ovviamente lavorare in in una chiave che quella della dello sviluppo delle competenze tutto quello che ci siamo detti che ci stiamo dicendo che stiamo facendo non può trovare risposta nelle attuali amministrazioni comunale delle città metropolitane che sono state svuotate di competenze
Hanno personale che progressivamente molto invecchiato blocco del turnover ha impedito
La soluzione di di giovani e oggi in questo è un tema assolutamente assolutamente prioritari su questo spero che continueremo a lavorare insieme non solo in chiave come dire di formazione ma anche di reclutamento di nuove risorse grazie grazie davvero per l'occasione scusate
Solo che ero no no no no ha sforato di pochissimo e comunque in conclusione ha sollevato un tema che è un tema a cui teniamo tutti e che tutti condividiamo su Mancino e al ministero non diano gli stessi problemi che stava rappresentando quindi questo questo problema qui delle forze che non ci sono insomma un problema molto sentito da tutti e quindi la necessità diciamo di di avviare un'operazione che permetta di assumere nuovo personale giovani eccetera eccetera comunque io ringrazio tutti ringrazio tutti i relatori intervenuti sul tema delle istituzioni territoriali per le il il Francesco perché Mele e prima dei pasti secondo blocco di interventi lancia un appello la di sostenibilità relativa all'esperienza dell'azienda vitivinicola Tasca d'Almerita
Che partecipa al programma del Ministero della transizione ecologica determinato viva sulla sostenibilità della vitivinicoltura in Italia che Milano misura nel migliorare le prestazioni sostenibilità della filiera vitivinicola
Attraverso l'analisi di quattro indicatori aria a qua vigneto e territorio richiedo cortesemente le la regia rimandare invidio
Onorevole Borrello la sostenere sia avvocato ore curare fatto per provare
Impossibile tramite via cerebrale studio
Fondamentale per la famiglia Pascal nel rispetto dell'ambiente consapevoli che devono tramandare questo territorio alle generazioni future quindi non solo si è impegnata negli anni nell'innovazione tecnologica
Nell'ammodernamento delle attrezzature e delle tecniche di coltivazione ma anche nel rispetto di questo ambiente inteso sia dal punto di vista paesaggistico e ambientale ma anche dal punto di vista del territorio nelle sue componenti umane ed economica
Questo loro sforzo fine codificato in progetti insostenibilità proprio per sviluppare una consapevolezza di come la coltivazione della vite
Crei un impatto sull'ambiente che ci circonda
E molte sono le attività che hanno riguardato un po'tutte quelle che sono le risorse ambientali dalla abbattimento delle emissioni dei gas serra attraverso per esempio impianti idrici energie rinnovabili
Qual è la riduzione del peso dei materiali di imballaggio come il detto
Si è tradotto in un adozione di metodi difesa fitosanitaria integrata geologica molte volte con l'abbandono di qualsiasi tipo di diserbo in azienda si fa una un arricchimento del terreno una pacchia naturale che è il suo Passion sovescio di leguminose
Interventi mirati nella al risparmio dell'acqua sua e quindi tutto questo si inserisce solo i in una filosofia che abbraccia anche il prodotto finito e quindi la sua trasformazione la sua produzione
Oggetto allarmismo alla misura lo sento per espositiva collaborazione con altre aziende il territorio nazionale ministero dell'ambiente e oggi parte integrante quello protocollo sostenibile protocollo incardinamento va riteniamo la sostenibilità testimonianza
A questo punto passerei al secondo blocco di interventi della giornata
Dedicati al tema della collaborazione istituzionale per i territori quindi le esperienze di regioni eccitamento Napolitano in inizieremo con la prima tematica che riguarda le condizioni per il coinvolgimento degli attori territoriali educazione e sensibilizzazione e informazione iniziative milite
Nel processo di costruzione delle strategie regionali fondamentale il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio
Ma lettori vanno date le informazioni giuste per poter comprendere il processo in atto di costituzione strategie regionali e anche gli strumenti gli strumenti per poter agire e per poter partecipare chiederei come primo intervento al dottor Filippo Verdone dirigente dell'Unità organizzativa sviluppo sostenibile tutela risorse nell'ambiente
Della regione Lombardia
Di intervenire per illustrare gli strumenti di governance messe in campo dalla Regione per fare in Rete e anche per illustrare le azioni d'informazione e partecipazione realizzate per la stesura della strategia regionale
Dottor dandone alla parola
Un giorno grazie mille grazie ministero transizione ecologica per aver organizzato questo
Ennesimo momento di confronto ma in generale davvero grazie questo percorso importante si è riusciti a mettere in piedi e che davvero molto importante per il sostegno delle attività di ciascuno di noi
Condivido provo condividere
La mia presentazione
Ditemi se la vedete
Scommetto un criminalità presente sì
Ben visibile benissimo grazie
Il porto i saluti del nostro direttore generale Mario no perché doveva tenere questo intervento ma impegnato in un'attività istituzionale peraltro perché piacevole in prospettiva perché estratta del concorso per i nostri prossimi dirigenti
E mi permetto se mi consentite di fare un in bocca al lupo in particolare delle Sandra norcini che molti di voi conoscono e che è il motore infaticabile di questa attività perché è proprio impegnata oggi in questa sfida nella nella prova scritta
Speriamo perché questi percorsi così impegnativi e innovativi le risorse servono in speriamo arrivino sì gli strumenti di governance per fare rete perché come è stato detto per questo percorso
Di delle strategie di implementazione delle strategie e sviluppo sostenibile
è importante è necessario non è un'opzione ma non lo è soprattutto per regioni delle dimensioni come la nostra di tante altre regioni italiane
Che hanno dei numeri veramente notevoli non possiamo certo pensare di fare questo percorso da sole con le nostre forze quindi l'attivazione del territorio degli stakeholder e la chiave fondamentale
Qual è il percorso veramente che abbiamo fatto innanzitutto il mandato politico fondamentale per avere le gambe
Andare avanti in questo in questo percorso spendi fin dall'inizio la sostenibilità come una delle cinque priorità strategiche
Del programma regionale di sviluppo che è stato ulteriormente confermato in un recente seminario di giunta di metà legislatura di fatto
E informo anche che stiamo concludendo il bilancio di metà mandato che è stato proprio impostato secondo gli obiettivi di sostenibilità
Dell'agenda venti trenta delle nostri obiettivi della nostra strategia regionale
Di sviluppo sostenibile quindi una piena conferma anzi sempre più più ampie
Prima di parlare della governance esterna alla governance interna senza no Buona Governance Cisterna interna non si riesce a lavorare bene e a lavorare con il territorio
La scelta è stata quella di una cabina di coordinamento con tutte le direzioni
Centrali regionali con i dirigenti della programmazione direttorio direttore vicario e quindi con livelli elevati
Che presieduta oltre che da noi dalla presidenza del settore dal settore programmazione e questo è molto importante lì siamo un po'il braccio tecnico il braccio armato ma la trasversalità come ben sapete
Dell'approccio lo sviluppo sostenibile
Difficilmente può essere portato avanti da una direzione comunque tecniche settoriale oltre a tutte le direzione anche tutti gli enti del sistema regionale con tutte le loro competenze
E poi della governance verso l'esterno uno dei primi strumenti che abbiamo privato è stato l'Osservatorio sull'economia circolare la transizione energetica quindi un osservatorio dedicato avete mi specifichi ci quelli più specifici della nostra direzione e della dell'ente temi ambientali
E che raccolgono gli stakeholder più tecnici quelli con cui abbiamo tra i tavoli di lavoro anche su spettinata argomenti molto tecnici specifici che abbiamo racconta fin qui quindi con loro stiamo seguendo lo sviluppo degli strumenti di programmazione e pianificazione nella nostra direzione
Ma poi nel due mila diciannove quello che è lo strumento che si è aperto a tutti gli stakeholder non solo le associazioni le rappresentanze territoriali ma anche tutto l'associazionismo dei cittadini e persino le singole i singoli soggetti per esempio le singole imprese per esempio hanno delle idee molto molto innovative
Che cosa è stato chiesto ai sottoscrittori una sospensione del tutto volontaria quello di sviluppare un proprio programma di azioni e quello di rendere conto
Periodicamente
Di questa di questa evoluzione di azione che sono diventate per lui di fatto una raccolta di di buone pratiche e di darne conto con i nostri strumenti e anche i cittadini in particolare nel nel reporting del dell'acceleration Jean da qui il protocollo è stato candidato il risultato
è stato una raccolta di azione oltre un centinaio su settanta circa sottoscritto virtuali
Che vedono in particolare una grande attenzione su alcuni temi e sono previste delle qui rappresentati stiamo aggiornando questo perché è una ricognizione ora della dell'anno scorso
Lo strumento per comunicare con tutti questi nostri stakeholder e la nostra piattaforma siamo partiti prima con una sezione del sito open Innovation in Regione Lombardia adesso sempre collegato al trasformo open Innovation abbiamo però una una sezione dedicata l'indirizzo è questo
Che è la sezione che stiamo utilizzando per da una parte comunicare quelli che sono gli impegni le azioni di Regione dare visibilità alle azione appunto dei sottoscrittori
E animare un vero proprio network oltre a far circolare
Informazione ma anche creare vere e proprie
Occasione di di lavoro di di workshop su questa piattaforma a avevamo lanciato nel due mila diciannove la prima consultazione pubblica con oltre due mila partecipanti due mila risposte che ci ha dato un primo chiaro indirizzo delle delle priorità nella sensibilità dei dei cittadini
Quelli in particolare del consumo e produzione responsabile
Un po'in tutte le fasce le fasce di età
E come ambiti quotidiani quello dell'ambiente dell'alimentazione e della casa
Un altro tema che ha ricevuto molto interessato quello della riconversione delle aree industriale come prioritario di intervento
E voi che poi è stato il momento plenario di confronto con tutti questi nostri ma sottoscrittori e più in generale con tutto il pubblico siamo riusciti in mezzo a mille difficoltà organizzare il Forum regionale per lo sviluppo sostenibile era previsto lo scorso anno
è stato ovviamente un evento completamente bene on line molto impegnativo da questo punto di vista però che ci ha dato grande soddisfazione ecco certamente può essere mancato quel contatto fisico quello scambio anche informale che si crea nell'anticamera diciamo dei luoghi di di confronto e però a si è trasformato in evento davvero molto ricco dodici eventi principali e altri e venti
Di preparazione del settanta relatori e un collegamento
Anche per una percentuale molto elevata dell'ottanta per cento di
Ben tre mila tre mila utenti trovate molti dei materiali dei video sul nostro sito e li invitiamo a a dare un'occhiata perché abbiamo portato in video neanche alcune sintesi
E credo che per tutti gli spunti siano stati davvero numerose questo vento c'ha anche dato la carica andare avanti
Voglio solo ricordare è già stato detto riconosciuto bene però oltre alla governance verso il territorio molto apprezzate le occasioni di governance che ci sono stati e di confronto che ci sono stati offerti a livello nazionale
Non so dal Ministero transizione ecologica ma anche per esempio nuttata a cui partecipiamo nel nostro ruolo di autorità ambientale
E poi gli impegni sulle reti internazionali quindi abbiamo indicate alcune su cui abbiamo lanciato per ritenere la sostenibilità in particolare della sostenibilità ambientale
Cosa nostra direzione abbiamo anche partecipazione devo usare siamo la
Regione ordinatrice delle delle delle rappresentanze
Regionali e abbiamo la cui presidenza insieme insieme allo stato ministro degli Esteri
Ancora appunto teniamo molto dire che il protocollo è stato registrato
Nella sedere su nessun programma delle Nazioni Unite proprio come azione utile ad accelerare il processo di integrazione della ma abbiamo partecipato anche agli dedicati
Sono andato un po'veloce in questa prima parte vietato una panoramica ma trovate appunto molto sul nostro sul nostro sito se volete approfondire perché volevo dedicare qualche distante ancora invece a descrivere a che punto siamo e cosa pensiamo di fare nella costruzione del documento di strategie regionali per lo sviluppo sostenibile
Questo perché esso stesso uno strumento di di governance dal nostro punto di vista questo il percorso che abbiamo fatto lo scorso anno
La prima altri in questa slide e che ci ha portato una versione preliminare del documento che abbiamo chiamato documento strategico
è stato un percorso soprattutto interno questo ci tengo a dirlo alle direzioni generali con il supporto importante di Polisse il nostro nostra e invece di di ricerca
Visto diciamo l'utilizzo delle risorse che ci sono state messe a disposizione
Punto dal dall'allora ministero dell'Ambiente e che è partito dall'analisi diciamo di tutti gli strumenti
A sovraordinati quindi la legenda venti-trenta le strategie europee la strategia nazionale ma che poi ha visto un
Non semplice raccordo di tutte le politiche regionali devo dire però che è stato uno sforzo molto apprezzato anche dalle singole direzioni
E hanno visto valorizzati mi propri impegni messi in evidenza
Le proprie politiche contribuiscono ripete il dello sviluppo sostenibile
E questo documento ha avuto un primo confronto proprio in occasione del Forum di cui ho detto prima in un workshop specifici
Abbiamo sottoposto in maniera riservata alcuni dei relatori per darci dei ritorni ed in generale è stato un documento molto apprezzato
Questo ci ha dato il coraggio anche l'energia per andare avanti quello che abbiamo ricevuto in questo evento
Stiamo raccogliendo integrando il documento con i contributi che nei mesi successivi al Forum ci sono che avevamo sollecitato che ci sono arrivate quindi contiamo in questo mese speriamo intorno alla metà
Di poter pubblicare sul nostro sito questo documento preliminare per sottoporlo a questo punto a una consultazione ampia di almeno un paio di mesi
E l'obiettivo e il nostro assessore Cattaneo celato è quello di arrivare alla sua approvazione
Entro prima dell'estate insomma dentro il giugno luglio due mila ventuno
Oltre a questo documento abbiamo chiesto di raccogliere a tutte le direzioni generali regionali
Cinquanta azioni concrete in totale che rappresentano quest'anno un primo impegno concreto coerente con le sfide che nel documento strategico sono state raccolte ho parlato prima dalla cabina di regia dell'endorsement politico ci tengo anche a dire che questo dichiarazione politica di priorità sì anche tradotta in un vero e proprio incentivo poiché l'anno scorso il cinque per cento in quest'anno è cresciuto del dieci per cento dei delle retribuzione di risultato che riguardano le performances con complessivo di ente sono collegate all'attuazione concreta in queste azioni quindi da questo punto di vista riteniamo che la nostra amministrazione
Fabio
A abbia davvero dato la la spinta avere degli obiettivi concreti
Di sviluppo sostenibile ed era in questa notte di avviarsi alle conclusioni purtroppo i tempi sono contingentati quindi della
Lascio lascio a questa slide che potrete vedere come abbiamo strutturato il nostro documento quello che voglio
Sottolineare in particolare l'il desiderio di lavorare soprattutto quest'anno sugli indicatori abbiamo deciso di costituire un tavolo di coordinamento
Interno alle direzioni a tutte
Anche gli enti del signore che
E in particolare tra le direzioni chi si occupa di programmazione programmazione europea l'autorità ambientale chi sono preoccupate del Piano territoriale e nella Bassa
E vedremo l'affiancamento del consorzio di università del progetto integra uno dei progetti al punto che ha vinto il bando del del ministero che vede tre tra le più importanti università
Proprio di lavorare per condividere gli indicatori e per utilizzarli per la valutazione sia a livello di ipotesi ma anche di piani programmi attraverso la vasta e poi gli investimenti abbiamo infatti sviluppato una prima versione del catalogo degli incentivi che influiscono sulla sull'ambiente
L'obiettivo di fare del rapporto Lombardia lo che giace dal due mila e sedici di fatto il documento di rendicontazione
Di rendicontazione annuale della nostra della nostra strategia diventare così monitoraggio
Vado nello molto veloce sui prossimi passi rilasciò qui io avrei chiamato diversi soprattutto però voglio dire l'impegno a coinvolgere maggiormente i territori
Abbiamo preso contatto con ANCI come è stato detto prima da Paolo Testa l'esigenza che hanno e soprattutto quella di avere un supporto un orientamento il più possibile precoce
Alle occasioni che ci saranno di finanziamento e che stanno in gran parte destinati lo sviluppo sostenibile
Incredibile a selezionare rimangono a disposizione e grazie ancora per quest'occasione
Scusate grazie grazie dottor Gardone passerei ora la parola alla dottoressa Carnevale dirigente del settore viene sviluppo sostenibile dice invenzione niente della Regione Liguria
Alla quale chiederei di illustrare l'esperienza dei Centri di educazione ambientale delle altre iniziative di sensibilizzazione e di partecipazione e sono state messe in atto dalla Regione per la costruzione della della strategia andò a livello territoriale
Grazie
Grazie Anna Maria mi sentite
Reazionaria per la parola grazie di quest'occasione anche io ritengo che queste occasioni feci fornite a livello nazionale siano di grande stimolo sentito degli interventi che mi hanno dato delle delle idee degli spunti d'azione assolutamente riproducibile anche nelle zone di incuria
Provo adesso a condividere mio schermo
Condite mise se lo vede benissimo allora su una fosse la specificità maggiore c'è del percorso che la Regione Liguria nel mio ufficio ha inteso dare alla costruzione delle della strategia regionale
Che è stata da poco per altre cose
Approvata è stata quella di investire moltissimo nell'animazione sensibilizzazione territoriale
Questo perché perché incanta la Liguria questo non è nella città eterna
Come potete come sappiamo tutti è una regione molto piccola ma estremamente frammentata e quindi in questa a questa frammentazione del pater veramente Algarve delle comunità locali estremamente differenti poteva essere un punto debole
Nella nel redigere una strategia invece diciamo tolto da una quindi dall'alto verso il basso abbiamo inteso quindi cercare non solo però di sensibilizzare il ma
Gelateria dalle comunità locali tutti i contributi per cinque o perché ci permettessero punto di costruire una strategia regionale vagamente regionale che rappresentasse tutta la regione
Noi abbiamo negli anni curato un sistema di educazione ambientale quindi di centri di educazione ambientale estremamente attivo sul territorio
Noi li come ufficio rappresentiamo il crea quindi centro regionale che poi si articola condiva si centri di educazione ambientale su dal punto sul territorio ligure sia sulla linea di costa sia poi anche nell'entroterra
Ogni ogni cento di educazione ambientale e promosso o da un ente parco o da un comune capoluogo
O comunque da un'associazione di comuni con una popolazione di oltre superiore a circa dieci mila abitanti questo per non creare naturalmente ulteriore frammentazione nelle nostre azioni
Di il duca d'azione ambientale
Che poi non sono soltanto di educazione ambientale capocollo Diego questa è una sintesi de nella situazione odierna
Come vedete abbiamo quindici centri di educazione ambientale perché coprono soprattutto nel levante quasi tutto il territorio anche nel Genovesato
Abbiamo meno meno forza nella provincia di Savona una buona quei senza nella provincia di Imperia
Allora i nostri centri di educazione ambientale qui ambiente quello che la nostra legge regionale pretendete facciano però fondamentalmente ciò fanno promozione fanno innanzitutto governance locale
Per conto nostro quindi sono degli interlocutori istituzionali con i comuni e i soggetti territoriali dello comprensorio e naturalmente al quale promuovono delle iniziative che però non ci sono soltanto di educazione ambientale ma sono anche di sviluppo sostenibile
Ogni Cina rappresentato naturalmente da un soggetto per può essere privato o può essere anche un soggetto pubblico che però deve garantirci dei requisiti minimi di qualità
Sia per quanto riguarda la composizione delle persone delle risorse umane sia degli le disponibilità finanziarie e quelle organizzative
Questo dalla
Questi requisiti minimi devono essere evidenziati su tutte le aree che noi consideriamo il cuore dell'attività diceva che sono la comunicazione e l'informazione la progettazione territoriale e l'educazione ambientali
Questi sono i requisiti minimi
Vado avanti abbastanza veloce
Il salto di qualità che e abbiamo cercato di far fallire ai nostri CIA ma in generale un po'al territorio ligure è quello di aver istituito una figura che
è stata inserita nel repertorio delle professioni quindi pertanto professionale riconosciuto da Regione Liguria che è quello di operatore in attività di educazione ambientale e alla sostenibilità
Cioè dal due mila diciassette i nostri educatori ambientali sono diventati e hanno ampliato
Il loro diciamo il loro raggio d'azione anche ai temi della sostenibilità in realtà questa una una cosa che già facevano prima
Quindi se trattato semplicemente di dare atto Gentilini Daniele quali e gli argomenti quali luogo avevano già fatto molta attività negli negli anni precedenti
Questa foto cui mostra una un momento molto molto bello che è stato organizzato nel due mila diciannove proprio di formazione dei nostri operatori deciderà grazie anche ad una a una cooperativa salda abbiamo tutto questo gemellaggio con le regione Sardegna diciamo li abbiamo conosciuti ad un evento sulle di regione Sardegna e abbia andato loro l'incarico per l'appunto formare i nostri operatori operatori alla sostenibilità
Cosa fa un operatore era sospeso alla sostenibilità del Russel naturalmente in grado sia di progettare delle proposte formative che vadano che ha abbiano come come come soggetti terreno Soggetti diversificati che vadano quindi da un'interlocuzione proposte a livello istituzionale proposte a livello scolastico e comunque a tutti gli attori del territorio devono essere anche in grado di gestire delle campagne di comunicazione naturalmente
Ma anche darci questo è l'ultimo punto ma non è da sottovalutare
Devono anche darci conto del potenziale di educazione ambientale caccia nel consesso ambientali sono sue e distruzione e di sostenibilità nel nel territorio di riferimento
Cioè non devono essere soltanto il nostro braccio locale
Su su questo argomento ma devono in qualche modo anziani felici le situazioni attuali in maniera che noi si possa anche modificare le nostre azioni a seconda del territorio su cui andiamo a progettare qualche le iniziative
Allora quando avevamo fatto l'incontro in Sardegna
Quindi parliamo del appunto due mila diciannove eravamo l'unica regione italiana che aveva istituito questa figura professionale
Che viene riconosciuta tramite una certificazione di competenze attuata da nuovi e dalla nostra agenzia per il lavoro e la formazione la De e l'accreditamento regionale che si chiama a fa ad oggi noi abbiamo ottantasette operatori as di cui tredici erano stati abilitati dopo un corso di formazione finanziato dagli assassini
Quarantatré dopo il corso invece riservato ai nostri operatori del CEA e trentuno invece sono quelli nuovi che sono stati sono stati accreditati tramite il sistema appunto di certificazione delle competenze
Quindi tutto sul territorio ligure abbiamo tanta sette persone che possono lavorare ai temi della sostenibilità a livello locale
Allora va bene qui c'è quello noi abbiamo anche una legge regionale che prevede una programmazione triennale
In attività di formazione ed educazione ambientale la sostenibilità e che è stata in qualche modo che anche previsto
Abbiamo anche introitato diciamo quelli che sono state le occasioni che ci ha dato il ministero dell'ambiente né tu né alle diciotto e poi l'anno scorso
Degli accordi di collaborazione per il supporto alla consunzione della strategia e qui vediamo come abbiamo utilizzato i centri di educazione ambientale
Allora innanzitutto io sono arrivata dirigente ad eleggere il suo ufficio nel due mila diciotto
E
Gianni colleghi avevano notato come la strategia dove Assassin'costruita tra medici te anche dei processi informativi e partecipativa
E promuovendo anche azioni le attività della Mini delle amministrazioni locali per noi questa è una grandissima sfida per il motivo che vi ho detto prima
E è stato un po'incosciente da parte nostra secondo me investire tanto in questa in questa in questo aspetto di costruzione
Appunto perché la la Liguria si è un territorio veramente difficile da questo punto di vista però devo dire adesso a valle di tutta l'attività che adesso vi descrivo la soddisfazione è stata tantissima
Allora noi a livello regionale avevamo un gruppo di lavoro costituito da tutte le direzioni dipartimenti che ci ha aiutato a individuare coinvolgere gli Enti locali gli stakeholders almeno di individuati
Il le azioni dei Cea sono stati appunto quello di portare di applicare di coinvolgere a livello locale proprio in maniera molto pratica gli stakeholders che loro conoscevano che avevamo individuato noi il Cilea tramite questi stakeholders tramite l'attività con gli stakeholders locali hanno raccolto
Le buone pratiche territoriali e gli obiettivi di sviluppo sostenibile che ogni ogni territorio sentiva suoni e comunque avrebbe voluto perseguire e alla fine abbiamo ne abbiamo anche dato una rendicontazione nel forum nel naso fa un regionale che è stato tanto a dicembre scorso e che è stato dagli abbiamo organizzato con leggi club che a livello regionale il diciamo così il soggetto che fa governance per conto di Iasi disse
Allora grazie all'accordo con il Ministero abbiamo iniziato un percorso di consunzione della strategia modesto tanto fa notare che dei centottantadue mila uno che duecentodieci mila messi a disposizione per ogni regione dal dal ministero centottantadue cioè l'ottantacinque per cento noi l'abbiamo utilizzato per le azioni dei Cea quindi impiega la sensibilizzazione e il ritorno delle comunità locali attraverso appunto i centri di educazione ambientale
Per coprire tutte le zone della Liguria abbiamo affidato ad ogni scena o a più CEA
Degli ambiti territoriali che ci sembravano omogenei quindi Ling abbiamo individuato dodici ambiti territoriali che vedete qua
E nel due mila diciannove ICE hanno iniziato le nuove attività allora potete vedere alcune attività fatte prima ante Copeland
Come questa ed è un'attività in in presenza anche di carta
Questa fatta nelle Alpi liguri vedete che le persone erano di stanziate con la mascherina eravamo queste ha l'estate dell'anno scorso ci sono state erano varie tipiche già attività quindi d'animazione alla fine dell'acqua delle quali naturalmente si ricorre si raccoglievano
Appunto le buone pratiche le istanze delle comunità locali vedete che sono state tra l'altro delle
Delle attività estremamente partecipa fatta diversi livelli Peuterey vedete che ce ne sono stati anche con i bambini l'aveva fatta anzi sulle spiagge d'estate durante le fiere mercati e così via
Dei tavoli specifici anche appunto questi sono tavoli anzi con sindaci con consigli comunali quindi cercando di raggiungere veramente uno a livello capillare il territorio
Ora dello perché idea grazie quasi finito sì sì
Allora i nostri dati sono questi nel due mila diciannove in presenza sono stati coinvolti settanta mila cittadini e inseguito seicento mila sono stati raggiunti con il sociale
Grazie a questo noi abbiamo costruito la nostra strategia dove vedete che per ogni per ogni collega ogni gode è stato anche declinato da alcuni dei nostri dei nostri ambiti territoriali sul quale si sono mossi i nostri cinica
Al Forum al quale hanno partecipato anche i nostri c'era di dicembre più che approvazione della strategia regionale abbiamo registrato duecento partecipanti costanti quindi ci sono collegamenti costanti e sessanta intervenuti ai tavoli
Sì è dietro a quelli programmati sia non programmati questo appunto anche grazie all'attività dei dei CIA
La nostra strategia da atto di tutta questa attività territoriale e quindi di tutti i contributi territoriali
Tralascio il fatto che abbiamo lavorato tantissimo anche sul nostro da sulle sugli indicatori poi nel momento la nostra strategia in linea quindi la potete tranquillamente vede faremo la stessa la stessa attività con il nuovo accordo ministeriale che riguarda per noi abbiamo scelto come ambito di azione la la strategia sui cambiamenti climatici
Ecco qui insieme anche Amato una visione anche a Igea Città metropolitana dice
E con questo io ho finito
E devo dire appunto che appunto volevo concludere appunto per noi è stata una sfida veramente grandissima che però deve adesso o la convinzione di aver portato in Giunta regionale uno strumento che veramente regionali non è stato frutto soltanto dell'interlocuzione fosse in coda istituzionali è stato è stato frutto di tutti i cittadini della Liguria
E questa mi sembra una bella conclusione dell'intervento Andrea avanti chiedere al dottor Andrea Orlando che il coordinatore della strategia regionale di sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna
Che illustrare a sua volta il percorso e la governance interna del sistema della propria strategia regionale e di descrivere l'esperienza in atto del Patto per il lavoro ed il clima
Sottoscritto dicembre due mila venti dalla Regione insieme a cinquantacinque istituzioni rappresentanze economico-sociali egli si fonda proprio sul concetto di
Ognuno deve fare la propria parte alla parola dottore Orlando
Grazie mille un giorno tutti sì amministratore questa importante opportunità di confronto
La tema dell'agenda nettamente un tema strategico importante ma è un tema pongo per tutti nella declinazione con cui ci stavo lavorando in questi anni e quindi questi momenti sono fondamentali del ci consentono di capire meglio cosa stavano facendo e altri attori istituzionali che si si mettano in questa importante partita quindi per noi veramente un'occasione utile è quella di poter ascoltare altre esperienze e di condividere la nostra io
Sì per la
Vedete la la parte nell'azione sì sì bene ottimo niente un cercherò di essere rapido ma nello stesso tempo efficace mi scuso se intanto volevo indosso perché quindi cespiti salute non sono ottimali ma cerco di essere comunque efficace
Allora siccome ricevendo già controllando EIRE giù Romagna Prato e cose occupa che coordinare e dirigere il gruppo di lavoro che sta lavorando sulla strategia regionale per lo sviluppo sostenibile
Nell'intervento di oggi vorrei illustrati in particolare il percorso che si presumeva Romagna
Abbia sta conducendo in questo momento e che e anche da devo una un orizzonte rispetto a ai risultati che ci atteniamo né in un futuro prossimo
Bisogna domani a differenza di altre Regioni situazione diversa Luciano affrontando ora l'attribuzione della stazione del giornale
In quanto la passata legislatura abbiamo svolto un lavoro più che altro che messa a valore delle esperienze che già resisteva vetrina domande rispetto ai progetti di sviluppo sostenibile
E abbiamo in particolare anche scorto lavoro importante come altri spero a costruire un documento posizionamento della regione Romagna sui quali quote Agenda due mila trenta individuando anche quelli che erano gli indicatori e importanti dal punto di vista della punto del posizionamento regionale
Dopodiché agire c'è stato il la l'avvio della nuova legislatura chiaramente a tutto coinciso con la alla crisi pandemica ma questo ci ha fermato perché eravamo fortemente pensionati a Petra valorizza regia regionale quindi sin dall'inizio abbiamo con la non nuova giunta costruito un percorso che uno ci consentisse di redigere documenti i principali documenti di legislatura con un occhio di particolare riguardo ai temi della lo sviluppo sostenibile
Quindi sia il dramma di mandato che l'idea fra sono tale che abiti usati sulla base delle inventivi corte la gente perché
Abbiamo sviluppato un percorso di governance esterna e abbiamo punto del due mila ventuno
L'obiettivo che chiudere questo percorso con l'approvazione della strategia entro l'estate e anche con un forum che in qualche modo Illustrious content
Quindi oggi cercherò brevemente di illustrare il percorso
In questi mesi anche quali sono gli obiettivi principali è un documento che è accorsa la signora Lucia introduzione rischiano atto che lavora per il clima che un po'lo strumento centrale che abbiamo messo in sconta o per la l'attuazione delle politiche regionali
Governanti interno al governo esterno occorrono già succinto altre regioni c'è la necessità di creare la Corte rispetto alle azioni sostenibilità e la Regione metterà in campo quindi questo già nella scorsa legislatura si era sperimentato un gruppo di lavoro tecnico internazionale che ha sì proprio riferimento in precedenza che composto da tutte le direzioni generali
Al una cabina di coordinamento operativo
E composta da esperti anche un conforto in aumento rispetto al al Documento di economia scienze prima l'idea fra abbiamo sin da subito coinvolto arrossisce i nostri atenei regionali Nicola perché è una rete dipartimenti una città a per e e la la nostra partecipata sta in house e appare e al l'agenzia regionale per la la potesse aumentare CIA e o abbiamo appunto questo coordinamento dei lavori con un mandato politico in capo alla vicepresidenza che ha la delega specifica sulla strategia regionale accettabile Trento e quindi c'è un coordinamento interassessorile in questi lavori che adesso risolvere illustrare il coinvolgimento di tutti gli assessori che è sempre presente
Come l'assessore la partecipazione allora il sistema chiaramente situazioni di palla su quel procedimento orchi ripete quindi voi abbiate una non ve n'è quasi nel DNA regionale il tema della partecipazione del congiungimento degli stakeholder
è una cosa che affonda nelle radici della dell'esperienza della quella penso che le politiche regionali e quindi anche nella Paola Totuccio delle politiche anche devolute in in tema di sostenibilità questo non poteva mancare
Come è avvenuto attraverso l'evoluzione del Patto per il lavoro il patto dell'amore documento che ha caratterizzato la scorsa legislatura sgomento sottoscritto da tutti sinistri con regionali quindi con la collaborazione non solo degli enti locali delle Province e dei Comuni
Ma anche degli attori della della dell'industria del commercio pensiamo ambientali il la successione di categoria distaccate aveva come obiettivo principale quello della crescita e questo patto già consentito insieme ad altri fattori di avere una legislatura molto positiva tutte le isole la crescita dell'espansione dell'export
Erano e il due mila venti e la nuova legislatura rispondo mette su questo strumento il due volte l'impatto dell'amore per il clima come dicevo appunto questa legislatura articolata a particolare attenzione va alla prima alla sostenibilità e quindi il patto del lavoro diventa a patto che lavora perché e l'obiettivo è quello di arrivare dicevo prima a maggio a presentare una strategia all'interno del Forum giorno regionale per lo sviluppo sostenibile
Si diceva patto per lavoro come correre grazie patto perché ognuno faccia la propria parte per chiarirci patto per lavoro non vuole e non deve essere un su uno strumento di sola partecipazione non c'era una strumento tre sul quale la Regione cerca di a ricevere lei contributi da parte della società degni per gli enti del territorio per sulle politiche è un vero e proprio contratto cioè dato il problema politico che era già stato costruito e che sul quale la la Giunta regionale ma aveva ottenuto il mandato cittadini per governare eccezionale per i prossimi cinque anni da quel trauma politico l'incontro nel patto di lavoratrici prima allo scopo di costruire un sistema di relazioni e qualità utenti intesa come reciproco riconoscimento del ruolo come scambio di informazioni anche come un monitoraggio costante degli esiti
Per condivido chi fa leggi ma soprattutto per assumersi la responsabilità agli obiettivi quindi non è soltanto un modo di ascolto è uno strumento un contratto attraverso il quale ciascuno degli attori chiamati a sottoscrivere si impegna a realizzare un pezzo di Persepolis
E quindi la conferma in qualche modo del metodo avviato già nel due mila nel due mila quindici ha permesso all'ora e i diciamo superarla Christie che era partito Dino perché oggi invece nuovi obiettivi che questa particolare contingenza città e quelli a trovate l'elenco di tutti i firmatari sono cinquantacinque Dunga c.t. chiaramente però all'interno tra giovane appunto potete vedere ci sono Province e Comuni capoluoghi anche tanti soggetti del mondo privato dell'associazionismo e delle le università eccetera quindi è un diciamo ultra Patea veramente tant'è che prende in considerazione tutti gli aspetti
Legati all'organizzazione di politica estera
E il Patto per il lavoro allora pilastri e un intervento allora
Diceva dopo cinque anni di carcere interrotta la la Patto del lavoro diretto a patto che la polvere schiuma con una particolare attenzione alla tutela della salute alla salvaguardia occupazione ma il contrasto del sequel grazie sono intestate proprietà macchine emergenza climatica quindi Patto del lavoro diventa lo strumento attraverso il quale verso quel sistema di governance cc si cerca di coniugare lo sviluppo e la la provando compassione lei e la crescita economica Conella sostituita Lentate quindi Siglienti individua un nuovo progetto esauriscono impegni nel senso che da un divisi tra tutti i soggetti perché ci catturano questi risultati appunto sono molto sui dati perché cercano di coniugare due elementi che sembrano in contrasto ma che invece possono trovare sviluppi positivi
Ad esempio quello di trovare una nuova occupazione di qualità che occorra scaturisca dalla valenza ecologica non solo la possibilità che come necessità quindi quello che la stanza in questo delicato come undici all'opportunità diventa ormai un bisogno impellente le linee di intervento allora diciamo i principali assi del patto è un investimento importante sulle persone giovani e donne chiaramente la protezione ecologica
Che deve essere trasversale interessare e tutte i criteri delle politiche rimettere al centro il lavoro e il valore dell'impresa
Orientare evoluzione digitale del suo umanesimo qui non abbiamo appena approvato la nuova all'Agenda digitale bene Comune c'è uno mette in questo centro petit questa importante politica la persona cittadino perché vorremmo una una trasformazione digitale
Ma non tanta intanto alloggiamento inferma che possa essere veramente di utilità al cittadino per realizzare gli obiettivi che la polle politico ovviamente
Quindi la la rivoluzione digitale un elemento fondamentale
Promuove l'innovazione sociale segnare una rinnovata citavi talvolta e garantire un nuovo organismo alla città e territori qui daremo in seguito è uno degli elementi e dei recuperi oltre insomma di queste carte
Brevemente cerco di dare una una linea di quelli che sono dovuti fateci dal patto e poi degli strumenti trasversali parte costruito su quattro obiettivi strategici e su quattro strumenti trasversale
Il regista tredici sono si sono Occhineri nati lateralmente alla al trauma di sviluppo sostenibile la ragione di saperi della conoscenza qui la Regione siete stima molto per mille allo sviluppo della crescita armi l'occupazione anche attraverso la crescita di una cultura trasformazione
La versione ecologica chiaramente fondamentale l'obiettivo dell'Under nelle della neutralità Carboni capivo e cinquanta anche attraverso l'utilizzo delle energie pulite e rinnovabili entro il due mila tredici
Ragioni di diritti e doveri non c'è dubbio che non si possono scuotere Luxe ci sono diseguaglianze territoriali fronte sociale territoriale in particolar modo con l'attenzione alle alle paninari Terme
E poi in Romagna gente il lavoro dell'Impregilo poteva quindi in continuo in continuità col Patto per il lavoro non si può fare alla la Regione che non investa
Sui giovani che uno scudetto sulla qualità della delle professioni dell'innovazione e l'attrazione degli investimenti
Gli strumenti sono quattro la trasformazione di darne parlavo prima quindi
Infrastrutture di ritorcere competenze sono se presa degli assi delle nostre politica deficitarie in questa fase acquista un'importanza fondamentale
Patto per la semplificazione è ingrassato perché è il punto su cui stava più avanti da da l'accusa la procedura questo è già stato presentato in un primo incontro dei firmatari del patto è un documento teso a individuare azioni concrete e semplificazione delle procedure sia di livello regionale e di livello nazionale quindi sono stati individuabili indicazioni concreto ecco di target dei tempi e per quanto riguarda la sfida la possibilità di intervenire su processi regionali sia per quanto riguarda la possibilità di raccogliere proposte di semplificazione su processi livello sopra regionale
Da presentare altri tavoli associazione a cui alla Regione Emilia-Romagna partecipa legalità chiaramente la legalità è al centro delle politiche regionali Emilia Romagna il nella scorsa legislatura sulla propria suo unico per la legalità
Esiste una consulta molta attenzione verso la la recitano o o essere a discapito del rispetto dalle cede i diritti e quindi su questo una particolare attenzione
La partecipazione e degenerata sia dal punto di vista l'intera partecipazione di comunità ma anche delle città ma come motore di innovazione sviluppo e quindi un particolare rapporto con i territori degli enti locali
In ragione e questa di questo principio vorrei spendere due parole rispetto a un'esperienza di relazione con il territorio con la realtà sciagura all'interno della Regione Emilia Romagna che più avanti rispetto al tema della costruzione delle strategie e sviluppo sostenibile che la città metropolitana di Bologna
In scena od tornando alla massima sintesi perché come rossa invece inevitabili in stock qualora
Allora si allontana partito nel due mila diciassette ha costruito dei documenti portatici sta in raccordo con il ministero dell'ambiente per elaborare la nuova agenda foto se lacerato l'utenza era integrata col documento in vista del G cinque tra qualità e mi e in particolare
Individua indicatori corre obiettivi
Azioni che sono diciamo lo strumento attraverso il quale si può misurare la l'effettiva realizzazione giudice in un aspetto importante che sempre per la filiera da diciamo territoriale
Il piano triennale che scaturisce dal piano devastando la qualità del contenuto dei documenti unici formazione non solo questo la città metropolitana martiri Longoni
E dei Comuni dell'area metropolitana quindi diciamo c'è una filiera che parte dalla sezione regionale conquistiamo con cui c'è una relazione tra noi e loro e poi il documento o triennale della città metropolitana nel gruppo delle unioni Déco
Vi ringrazio riderci
Grazie l'ultima regione che ascoltiamo su questo tema prima di passare alle città metropolitane nella regione Piemonte quindi passerei alla parola al dottor Jacopo Chiara responsabile il settore progettazione strategica Crimen colui del Direzione Ambiente Energia il territorio della regione per un intervento sulla modalità di indagini territori e sulle iniziative di educazione alla sostenibilità tra le quali quella del protocollo d'intesa per la dell'education
Dottor chiara alla faraona
Buongiorno a tutti attendo solo nel sito condivisione dello schermo posso procedere economia vedo ancora ecco grazie
Intanto
Sottovaluti un saluto a tutti un ringraziamento per l'Unione europea consentito non ci sono le organizzazioni questa giornata anzi queste due giornate esistono interessanti evaporano si brinda sicuramente di generici e far circolare
Delle
Sto cercando adesso di fare andare avanti presentazioni invece rimane bloccata inviando una allora il tema della della giornata violando il ruolo come la Regione Piemonte ma declinato
Questo questa tematica cioè come si è rivolta verso i genitori dello svolgimento di questo percorso nella strategia di di sviluppo sostenibile
Con Jim Brown ha una sorella la slide non capisco come me colmare in
Eric anomalia possesso
Ecco no è scattata
Allora volevo dire che anzitutto che sul tema alla base un elemento fondanti fondamentale della per la nostra strategia o meno
Nei documenti che noi abbiamo già prelevato l'inglese risolvo un proprio mentre abbiamo il preliminare di strategia che abbiamo costruito nel nel due mila diciannove
E voi l'ultimo questo che abbiamo redatto nel corso del due mila venti e un elemento fondamentale proviamo questo schema riassuntivo della
Del della struttura tutte la nostra strategia lo vede qua in basso negli ambiti trasversale perché fondamentale per la Regione Piemonte ha ritenuto che fosse un tema fondamentale questo congiunge intelligente perché siamo consapevoli che una come transizione vergini nell'economia competitiva e sostenibile bisogna coinvolgere i i genitori che coinvolgerei le componenti del sistema territoriale il sistema socio economico
Oltre coinvolgimento noi dobbiamo iniziare un processo di condivisione degli obiettivi perché ci troviamo di fronte a ma un tema un tema nuovo che non possiamo gestire attraverso le norme di traverso un articolato di legge attraverso degli obblighi dobbiamo essere efficaci coinvolgere il genitore fin dall'inizio e portavano duramente verso invece Luigi potrebbero avere una una maggiore efficacia e sappiamo che alcuni soggetti del territorio possono essere umiliante perché vengono motore particolare rendendole rende agli vengono le le risorse e le energie per ricalcolare il meglio la strategia di sviluppo sostenibile
E allora a questo punto noi vorrei illustrare diciamo due modalità lui
Una delle delle modalità due di delle modalità di non abbiamo adottato velocemente rendendoli riteniamo essere pose vigilino bene proprio perché magari innovative
E hanno suscitato il nove maggio Wenders
La prima è quella di ragionare sulle reti a ragionare sulle leggi in tavoli di lavoro ragionamento è stato questo
Ma legittimamente dobbiamo ricostruire che gli eredi oppure possiamo utilizzare le leggi inesistenti
Quali di queste reti esistenti possono esserci effettivamente efficaci o magari
Se ci sono elementi che potrebbero essere potenzialmente utili per la regolazione dei Vangeli sostituita ma non sono sufficientemente strutturate
Di un dobbiamo favorire questi processi di territorializzazione attraverso l'articolazione in questi mesi l'accesso dei soggetti che si sono collegati delle relazioni
Quindi
Ci siamo dati un metodo metodo quello della network analysis quindi ci siamo focalizzati sulle redini stende non repubblicani altri due cose che magari sono già in atto sono già efficaci
Meglio dalla dalla metropoli analysis ci consente di ma pare soprattutto prima di tutto le le leggi esistenti
Attivare poi su questi eventi in temi della sostenne in da Enrico successivamente gestirle quindi le reti costituiscono un buon modello per l'ingaggio degli stakeholder un modello che ci sembra essere efficaci
Per usare un termine infelice in questo momento consentono contagiare in maniera positiva con un virus positivo indotte trovi oggi osa della della sostenibilità
Criminale ci siamo concentrati partendo da delle leggi esistenti
Che sono quelli costituiti dai Navigli innovazione esistono già da diversi anni sulle realtà molto importanti sul territorio maltese costituiti da suggeriti di diversa natura soprattutto abbiamo delle aziende abbiamo di istituti di ricerca abbiamo delle istituzioni sono sente sono divisi da per tipologia di ambito ricordo nel gorgo Fortunato Duranti food sul tema dell'alimentare
Ci sono cembalo sulla i sigilli sulla Genna Chemistry via dicendo quindi sono su Mutarelli già molto ventidue durante composte da su Gentile effettivamente sono ideali per la disseminazione di ditemi che la sostenibilità e sono anche molto avanti su delle delle attuare progetti attività sul territorio in termini di sostenibilità
Lando ambito su cui abbiamo applicato questo metodo Lucia anche magari con maggiore gravità Rossoni meglio di quello delle humilis
Ovvero le aziende che forniscono servizi sul sul territorio ci sono Ardovino e villeggianti sono autori che conoscono molto bene il territorio sono attori ieri spesso alloggia portando avanti iniziative dei money singolare nuovamente di filiere già in con sistemi innovativi
Voi sono molto interessanti in che hanno questa duplice natura all'amante quella pubblica perché sono magari controllati da soggetti pubblici sono vincolati alle regole della programmazione pubbliche e dall'altra hanno un ruolo di viaggi lunghi un'azienda una logica d'impresa quindi ognuna
Bene questo concetto di sostenibilità che cerca di Farris inglesi si trasferì economici sociali e ambientali loro questi questi utilizzi le sue aziende sono vendendo la Bindi in volo in dei valori Englander incapacità che sono effettivamente in grado di veicolare in maniera molto efficace il principio di di sostenibilità
Possono bombarolo in generale quel valore condiviso che non è soltanto un valore di business ma anche benessere è un beneficio incredulità alla comunica ci siamo concentrati anni a studiare questo tipo di rating di relazioni sul territorio
Poter voglio utilizzare il mio amico veicolazione i principi sostenibili un'altra un altro esempio secondo fermo poi a questo con l'esempio è quello del fondo dollaro dell'anima regione Piemonte dalla Wiener incresciosi
Questo uno strumento che nasce già da qualche anno ad un obiettivo creare una comunità un'ammenda di sorgenti hanno suggerito l'uso protocollo cinquanta soggetti pubblici e privati sono istituzioni enti di ricerca aziende che hanno sono andati come obiettivo guardi poi colmare la differenza che c'è nella produzione di di formazione ed istruzione e quelle che la richiesta di mercato dei lavori in termini di Vienna
Cioè quando siamo lontani nel nostro mondo istituzionale dell'istruzione e della formazione nel dare con pendenze formare convenienze che effettivamente servono un po'il mondo nel mondo del lavoro inteso come il DNA
Adesso in questo nuovo modello di laboriosità torna ad avere una su una mission specifica che adesso è stata vincolata all'interno della strategia dovranno costruire ingorgo in ordine alla perdita dell'istruzione e la formazione nella strategici dello sviluppo sostenibile
In qualche modo io che sorprende richiamare quello che è stato detto negli incontri di ieri dalla lunga o una relativa alla formazione disillusione questo vocabolo nel buio andare a innanzitutto con costruire nuove convergenze
Quindi quello che è uscito fuori risultava il lavoro del del Forum agganciare i sistemi educativi effettivamente in forma di reading accorgersi di cambiamento che ci sono in atto
Quindi adeguare i sistemi educativi e formativi Dawson un testo vuole essere anche voi la risposta quello che alludendo una rappresentante della Reggiani giovanili Salazar agli eredi cioè dobbiamo migliorare la coerenza fra convenzioni chiese russe
Alluvioni riuscire a derivare Mellone la scuola e università leggere gli o le imprese questa nostra vegliarda verso questa questo questo sistema negli intorno al collo
Quindi non è nemmeno dove sono riassunti in uno schema quelli glielo ho già detto sono gli obiettivi principale di questo di questo protocollo
Direi concludere la nostra attività di territorializzazione veicolazione androgini sostituita
Continua soprattutto attraverso un'alleanza con gli enti locali gli enti territoriali che lavorano nel nostro nel nostro perimetro geografico primo fra tutti il la città metropolitana
Adesso Angelopoulos Morosini stiamo girando con l'opera in corso di costruzione di agenda
Per lo sviluppo sostenibile che sta attraversando possibile nella condivisione di questo progetto verde in cui parlerà la collega belga in maniera più diffusa successivamente
Vorrei diciamo concluderei con una con una considerazione gioverebbe sui problemi degli riguardo la regionalizzazione sia importante l'abbiamo bisogno biologico le Regioni girando L'Espresso hanno Giannone illustrando tutte le varie modalità due WD girato lo stesso tema
Ecco questo se non sarebbe stato possibile senza uno oggetto di intervento organizzazione voluto all'interno delle strategie nazionale strategie regionali
Ciascuna regione abbiamo visto che secondo lui volumi da un euro viene condizioni al contorno è riuscito ad agganciare delle delle opportunità Serasin Gaucci su questo ma grazie
Grazie grazie dottor chiara e rimaniamo in Piemonte con molto interesse Valeria vigliacche la responsabile dell'Ufficio pianificazione programmazione politiche di sostenibilità
Del dipartimento Ambiente vigilanza ambientale della città metropolitana di Torino
A cui chiede di illustrare il modello a per apprendere per produrre verde un modello territoriale per la green economy e lo sviluppo sostenibile
Che è stato costruito proprio nell'ambito del protocollo d'intesa della Jacqueline Education appena illustrato dalle e al dottor chiare e le chiedo cortesemente il mister pare al massimo i tempi perché abbiamo abbiamo oggi abbiamo accumulato un po'di ritardo undici vediamo se riusciamo a recuperare qualche invito ringrazio
Prego dottoressa veglia la parola grazie grazie mille grazie grazie a tutti voi allora vado velocissima sui ringraziamenti che per cui mi accodo a quanto già detto da tutti i cittadini Po ad aggiungerne uno in in particolare
Sul come dire sulla merci proprio spronato
A lavorare sulle strategie e sulle agende perché ho sentito tanti ringraziamenti su tutto il percorso in cui siamo coinvolti e siamo ovviamente
Molto contenti di questa possibilità di di crescere per tutti noi ma aggiungo anche che vi ringrazio per lo stimolo che ci avete dato iniziale a lavorare in questo settore
Se la regia e disponibile di fare vedere due minuti di un video e così alleggeriamo un po'la mia presentazione con un piccolo video sul progetto grazie
Papà Alberto dal Progetto a sistema territoriale
Il progetto transfrontaliero al governo apprendere per produrre verde si conclude l'appropriazione da parte del territorio dei risultati di al governo e uno degli assi di lavoro nel percorso di costruzione dell'agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile
A avverte affronta i cambiamenti necessari alla transizione verso economie verdi dei più sostenibile ciò che ha prodotto sperimentalmente con il concorso di una pluralità di organizzazioni o persone fa oggi dire che va data centralità ai processi di educazione comunicazione deformazione
Ci sono inadeguatezze da colmare rispetto alle forme e ai modi attraverso cui le organizzazioni le persone del territorio agiscono interagiscono per promuovere e acquisire nuove conoscenze e competenze fatto bene dimostra che un cambiamento è possibile a determinate condizioni e con l'uso di strumenti di conoscenza e dialogo condiviso come possono cambiare in questo ambito la scuola e la formazione professionale e parallelamente le politiche e le azioni degli altri attori del territorio come i soggetti pubblici e privati possono dare un contributo in risposta alla crisi attuale che alimenta differenze e diseguaglianza lo sviluppo sostenibile offre una via d'uscita alla crisi non priva di tensioni e contraddizioni
Siamo in una fase in cui le regole le interrelazioni tra i soggetti territoriali le responsabilità i processi che educano e formano le persone vanno ripensati alla luce di una nuova visione di sviluppo dei territori e della società
Cosa sia utile imparare con quali modalità risorse riorganizzazione territoriale non può che essere oggetto di un lavoro permanente tra gli attori del territorio si tratta di costruire una comunità di pratica territoriale per promuovere e sostenere nuovi apprendimenti orientati alla green economy e allo sviluppo sostenibile per maggiori informazioni e tutti gli strumenti visita al sito
Allora grazie mille adesso io
Condivido lo schermo per qualche minuto di approfondimento rispetto a quelli che sono i contenuti che avete sentito lanciati da questo video dovreste vedere il il mio schermo posso anche per recuperare il tempo come dire dare un po'per scontato che le cose dette appunto prima dall'architetto Chiara o sentite nel video
Vi abbiano già introdotto a a questa progettualità richiamo solamente una una questione che ha già richiamato prima l'architetto Chiara
E cioè il fatto che abbiamo lavorato su questo Progetto costruendolo già a partire dal due mila sedici
Partendo da un'analisi svolta che sostanzialmente andava a confermare questo biglietto esistente tra l'istruzione e la formazione
Professionale quello che era in realtà una transizione del territorio transfrontaliero questo progetto finanziato in un arco tra quindi è un intervento in Italia Francia
Un territorio in realtà assi in difficoltà su alcuni elementi in mano con delle propensione all'innovazione alla transizione ecologica tutto sommato molto anche spinte esistenti
E però appunto una scuola e non ha formazione professionale un po'in difficoltà in affanno
A lavorare sulla qualificazione professionale su competenze attinenti come ci diceva prima l'architetto Chiara sostanzialmente nell'ambito di questo progetto che ovviamente è difficile riassumere in pochi minuti e quindi mi concentro solo su qualche elemento noi abbiamo lavorato su queste sei dimensioni che trovate qui riportate tra un attimo mi con mi mi concentrerò sul tema della comunità di pratica anche un po'appunto l'oggetto anche dei lavori di questa nostra anche di sessione però diciamo che per provare a riassumere ciò che noi abbiamo fatto abbiamo cercato prima di lavorare
Per conoscere quello che era il nostro sistema produttivo territoriale dove come nel sistema produttivo intendiamo una produzione in termini simili
Manifattura piuttosto che insomma di altri elementi in mano una produzione anche di servizi e quindi inseriamo all'interno del mondo e del sistema produttivo anche tutte le organizzazioni pubbliche tutte le associazioni culturali musei quindi realtà in una visione abbastanza ampia di sistema produttivo e ci siamo dotati di uno strumento che poi disponibile sul nostro sito vi dirò dove che si chiama sussidiario Green
Che ha un modello di di riferimento alle alle spalle
Lui ci siamo dotati di una serie di chiavi di lettura che ci consentissero di leggere questo sistema produttivo territoriale in un'ottica di prodotto
E di sostenibilità di queste organizzazioni di processo produttivo che ci portava questo prodotto che fosse sostenibile
Di un'organizzazione interna questo organizzazioni con un occhio alla sostenibilità e di una capacità relazionarsi con il territorio utilizzando questo strumento per leggere il territorio abbiamo fatto emergere alcuni esempi ce ne saranno mille altri ci sono altre chiavi di lettura utilizzabili ma è questo il modello che ci interessa
Per che che abbiamo utilizzato Terna sostanzialmente un confronto con il mondo della formazione professionale e nelle scuole chiamiamole superiori mantenendo ancora una vecchia denominazione
Da questo confronto che è stato ovviamente guidato e articolato sono emersi tutta una serie di fabbisogni formativi
Per andare appunto a lavorare in quell'ottica di competenze che è stata richiamata anche in diverse relazioni fino a qua
E questi fabbisogni formativi che quindi sono emersi anche con delle modalità piuttosto innovative sono stati colmati con tutta una serie di attività formative di autoformazione e a questo punto è stato possibile con quelle che sono state appunto le le le le esperienze pilota che hanno lavorato con noi
Costruire dei percorsi specifici all'interno della scuola della formazione professionale e di ricerca educativa e di innovazione che ci hanno portato a lavorare su quella che noi chiamiamo una cubatura
Delle competenze che quell'indirizzo scolastico quello specifico percorso di formazione professionale andava in qualche modo a ricercare e a dovere in qualche modo punto costruire anche per legge o all'interno dei diversi strumenti disponibili quindi abbiamo curvato le competenze noi diciamo in senso Grignano di sostenibilità
E abbiamo lavorato sul profilo e sulla curricolo ma come abbiamo fatto questo l'abbiamo fatto all'interno di una reti di soggetti che come vedete molto ampia molto diversificata che vede da una parte tutto quello che il tema delle istituzioni territoriali che lavorano sul governo e sulla governance
L'abbiamo fatto con tutto il mondo della ricerca degli enti di ricerca delle università
Delle delle associazioni l'abbiamo fatto appunto
Con il mondo della squadra formazione professionale e abbiamo appunto lavorato con tutte le associazioni di categoria e gli ordini professionali che hanno poi coinvolto lei no le organizzazioni che abbiamo utilizzato per creare questo avvicinamento qual è la la sfida che noi ci poniamo all'interno della nostra agenda metropolitana come avete sentito anche all'interno del video
E riuscire sostanzialmente a farsi c'è questo modello di lavoro che ha lavorato a livello sperimentale che ha lavorato con decine e decine di modalità di di relazione che ha necessitato anche di moltissima curava i piedi molto supporto ovviamente per poter funzionare
Dobbiamo all'interno della nostra agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile riuscire a lavorare affinché questo avvicinamento in queste relazioni in qualche modo Sting meschino
E continuino a funzionare in un ottica di stabilizzazione
Questo all'interno del protocollo per la linea location di cui l'architetto Chiara
Ci ha parlato quindi moltissime gli attori del protocollo compongono anche questa che è stata la nostra organizzazione territoriale temporanea e quindi insomma appunto la la la nostra la nostra realtà
Mi avvicino alla fine semplicemente dicendo di che questa e una mappa che trovate scaricabile all'interno del nostro sito che contiene la possibilità di approfondire tutto quello che è stato il nostro lavoro all'interno di curvatura ndrina trovate proprio tutto il modello che è emerso dal Progetto tutta la possibilità di lavorare
Sulla competenza e trovata appunto anche il sussidiario insomma tutti gli elementi di cui abbiamo parlato finisco semplicemente facendovi vedere qualche numero ma non mi soffermo ma soltanto per dirvi sappiamo benissimo che i numeri tutto che e la qualità insomma che conta ma anche il lavoro con il territorio ci ha portato a costruire relazioni con tutti questi soggetti con modalità differenziati alcuni casi con contratti più brevi ma per gran parte del progetto informalmente stabile e che quindi adesso però la sfida arrivare a numeri che sono molto molto più alti perché ovviamente questi sono quelli legati ad una piccola sperimentazione condotta in tre anni di lavoro
Chiudo per lasciare il tempo a tutti quanti lasciando di comunque l'indicazione anche delle pagine dei nostri siti da cui potete scaricare e approfondire al meglio tutto quello che adesso dovuto trattare molto velocemente vi ringrazio ancora
Grazie lei dottoressa veglia ci stasera ore nel Lazio contro Massimo
Piacenza direttore del dipartimento pianificazione strategica generale della città metropolitane di Roma Capitale
E intervento verterà sulle iniziative di educazione informazione sensibilizzazione indirette che sono state emesse in campo dalla città metropolitane di Roma le do la parola al dottor Piacenza
Così grazie buongiorno grazie per l'invito ad intervenire oggi
Ma grazie soprattutto a quel gruppo di persone mi riferisco in particolare a al ministero dell'ambiente ad ANCI che con il loro lavoro l'entusiasmo c'hanno accompagnato e ci sono ancora accompagnando oggi da quasi due anni in questo percorso sente più procedendo a volte anche con fatica nel definire obiettivi Progetti
Devo constatare quanto il loro impulso dello stimolo sempre molto costruttivo sia stato importante soprattutto per dare qualità al lavoro che siamo stiamo facendo
Abita metropolitane Roma capitale il il processo di definizione dell'agenda metropolitana dello sviluppo sostenibile
Ed il piano strategico metropolitano sono concomitanti nei tempi e sono sinergie finita in una scelta ben precisa legata sei denti alle venti e da ultimo a questo drammatico anno di crisi pandemica che abbiamo vissuto che stiamo vivendo
Che ha cambiato il mondo e sono tutta cambiando il punto di vista da cui la prospettiva dello sviluppavamo ho guardato
Io sarò breve denaro risparmiare del tempo che confuciano di revocare anche qualche minuto rispetto alla ai dati che si sono accumulati proprio delineare un po'il percorso a raccontare quello a che punto siamo oggi
Il nostro processo di pianificazione strategica inizia il due mila sedici retoricamente senza risorse puntando soltanto su risorse umane interne
Sulla base della motivazioni dell'impegno di di pochi secco creato un gruppo ristretto che multidisciplinare
Che abbiamo dato di fatto definito Ufficio di Piano e che ora finalmente proprio in questi giorni Sappe trasformarsi in una struttura organizzativa contromano all'Ufficio di Piano
Competenze preziose sono sano in questi anni ma che avevano certamente bisogno di coagularsi in una direzione trovare un quadro di riferimento concettuale metodologico che ciniglia se la sala da da percorrere
A questo punto nel due mila diciassette insomma passati in un anno e mezzo circa intervenuta la prima importante opportunità per noi era stato in metropoli il progetto Metropoli strategie piangi
Che c'ha premesso c'ha messo a disposizione
Formazione supporto consulenziale
Attraverso il quale mettendo particolare cura nel del coinvolgimento di tutte le strutture non so niente
E progressivamente anche negli enti del territorio ben individuato un il filo rosso del nostro lavoro filo conduttore
Cioè il tema dello sostenibilità Pinochet assimilassi assente principali che abbiamo definito capitale naturale e capitale Renate relazionale
La coincidenza di tempi della definizione dell'agenda metropolitana te lo spiritoso e liberal per la costruzione del piano strategico agevolato le sinergie tra i due processi è una specie di convergenza strategica che abbiamo sottolineato anche nei nostri documenti programmatici
Da ultimo nel documento preliminare per il piano Canossa Gennaro Politano che è stato Taldo alla sindaco metropolitano il primo settembre del due mila e venti
Come realizzare questa convergenza innanzitutto si tratta di una convergenza nei contenuti al centro del dei processi delegazione strategia e di definizione dell'agenda metropolitana
Poniamo gli obiettivi da oggi al nono venti trenta e la loro declinazione nel nella sai già nazionali più proseguibile tenendo conto anche della strategia regionale dello sviluppo sostenibile attraverso un proficuo rapporto di collaborazione che abbiamo avuto e abbiamo la Regione Lazio
Il processo sino ad ora
Accennato
Come ho già detto Filippo due su due linee prioritarie metropoli capitale naturale e metropoli capitale relazionale
Gli assets di convergenza si concretizzano su questi principi intanto la che bisogna evitare l'agenda
Si realizza nel Piano San Gennaro Politano ovvero gli addetti l'agenda a lungo termine si realizzano sul territorio stesso policy di lesa in relazione il piano strategico che ha un respiro ma naturalmente giornale
Dalla selezione delle azioni dei progetti all'indicazione dei canali di finanziamento
Di due processi si avvalgono della stessa struttura di governo del governance metropolitana in concorrenza con quello che ho accennato prima cioè con le chiedo
Sindacale del primo settembre del due mila e venti è è stata costruita una cabina di regia
Governa i due processi dello dalla costruzione dell'agenda e quello della della costruzione del piano strategico la cambia regia preceduta dalla dalla si indaga delegato la vicesindaco metropolitana da tutti i consiglieri delegati allevare materie di con valenza strategica e da tutte le direzioni ai vertici amministrativi dell'amministrazione
Faggiana Beloved ardente quindi un primo passo nell'implementazione di Napoli si sa dei giganti di lungo periodo della città metropolitana raccordando progetti e piani in corso
Io prendo la via nuove azioni innovative
L'innovazione del vittoriale una cornice una foto di bussola che facilita il dialogo tra amministrazioni centrali regionali provinciali vennero qualitativamente e locali e gli esponenti della società civile rappresentati nell'ambito del Forum nazionale dello sviluppo sostenibile
Per un convincimento attivo né per la sua attuazione edizione degli e delle della assai generazionale uno strumento per identificare il posizionamento dell'ente nel raggiungimento dell'idea sedici S la comparazione il monitoraggio
Sottolinea l'importanza di questo solo se la città metropolitane
Riuscirà a proporre una delegazione sai già metropolita coerente con le dinamiche di sviluppo dell'insostenibile globali potrà essere riconosciuta come quel motore di sviluppo del territorio che la legge Delrio c'ha assegnato nel c'ha segnato riconoscendo il ruolo
Dicevo come si realizzano le somme già salvato abbiamo parlato di convergenza di contenuti dall'altra
Una convergenza di metodo già nelle prime fasi nel due mila diciotto abbiamo sta diventando un importante vale se si di paludi processo partecipativo sul territorio ed è stato il lavoro di una ispezione delle linee guida per il piano del gusto del Piano urbano dalla mobilità sostenibile
Vedevo la vedevo sezione uno dei punti di forza che le nostro Ufficio di Piano che che di fatto sarebbe una un punto di debolezza considerata la decimazione di risorse umane che abbiamo dovuto subire gli ultimi anni
è il fatto che invece dobbiamo curare di rincari di azione in senso lato nel senso più ampio del termine che facciamo la metropoli selvaggia nella rubrica però sviluppo sostenibile per inciso anche noi stiamo facendo un importante abbiamo riso passiamo sviluppando importante lavoro con As is urbani deve per definire il posizionamento di stallo puritana rispetto agli assi di esso
Difficile viene si occupa di vieni via senza regia vero voli darà di pianificazione e la mobilità sostenibile di pianificazione territoriale generale metropolitana sono tre tra i quattro tre quattro fondamenti funzioni fondamentali
Definite dall'articolo quarantaquattro comma uno della legge Del Rio
E qui esso fatto dall'ufficio di schemi linfa ancora in fase di costituzione so per chiudere una serie di
Di attività operative
Rimpalli il territorio hanno alimentato una riflessione su come affrontare troppe la complessità che caratterizza il territorio romano che ha indirizzato la scelta di metodo
Con il contributo scientifico di nelle numerose università un cui abbiamo attivato delle collaborazione abbiamo definito la mitologia per il processo di pianificazione strategica e per quello di dell'inizio dell'agenda comunitaria dunque innanzitutto privilegiare interventi piccola scala fattibili rinnovabili innovativi scusate ma sostenibili
Partire dall'esistente definire cosa è possibile fare attivare ma con attenzione a ai segnali di futuro segnali dove tra virgolette che possono diventare opportunità rompere chiaramente l'ischemia Pieve ad azioni multidimensionale trasversali
Valutare l'impatto in termini significativi dati efficace urlando valore a sulla tuta innovazione e alla sostenibilità
Pensare in termini replica Biglia delazioni e di conseguenza replicare quelle di successo
All'interno della proposta che abbiamo fatto al marchio ma anno scorso mese di settembre per la definizione dell'agenda normalità dolosi cosa ne vede
Peggiorano chiamammo metro metropoli capitale sosteniamo il futuro abbiamo per esempio preso nazione pilota che definimmo progetta Progetto Scuole h ventiquattro cadesse mancava un carattere multidimensionale sperimentale
Soprattutto modelli Zabel venga rimesso partiva dal dal dall'idea di fondo di mettere al valore del patrimonio scolastico al nostro Ente di Stato la capillarità di diffusione territoriale
è Progetto formulando inerente D'Ovidio quindi nasceva con l'obiettivo di valorizzare e rendere fruibili gli spazi Scola scolastici dell'attività extrascolastiche
Per diverse fasce di popolazione Ninni ampie fasce orarie diventando quindi proprio riflessi De vera e propria Bellei presidia il territorio rispondendo a una forte domanda di servizi di quartiere beni pubblici in aree caratterizzate da bassa qualità sociale ed ambientale
Era l'idea di di una forma di riapprovazione del devi di spazi comuni
Da attivare anche col partenariati pubblico-privati Couto prefetto della pandemia sia costretto aveva previsionale del suo progetto
Che pur non modificando le unità di base per superare le difficoltà attuali del l'utilizzo di degli spazi scolastici che hanno gli stessi sui due principali del degli edifici scolastici gli studenti si sta valutando l'idea al momento di rendere fruibili per onorare gli spazi pertinenziali almeno in questa fase sperimentale
Quindi abbiam stiamo svolgendo analisi propedeutica il patrimonio scolastico sono circa trecentocinquanta ingressi diffusi non solo Vittorio tesa ad analizzare gli spazi d'Oro possibile uso valutando dislocazione in grado di collegamento del territorio circostante la disponibilità di servizi con particolare attenzione al reale con particolare disagio sociale
Da questa prima analisi si pensa di individuare un gruppo di limitato veramente di di edifici sui quali cominciare a sperimentare l'azione attivando processi partecipativi con le comunità locali imprenditori e imprenditoriali
Concludere inversione dell'organo ho concluso conclude qua anzi siamo aggiornando la piattaforma informatica che foto favorevole le attuali condizioni del nostro matrimonio
E stiamo partendo in maniera in maniera operativa io vi ringrazio non so se erano se sono stato nei nei termini per avervi ringrazio contenuti parlare l'opportunità che ci avete offerto grazie
Bene la ringrazio adesso passiamo alla al tema successivo che quello della sostenibilità nell'adattamento al cambiamento climatico
Uno degli altri pilastri diciamo della della politica ambientale e quindi che sarà della cioè la politica della transizione e ecologica e sul quale sappiamo che è in corso di redazione piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici e diciamo in sede di valutazione ambientale strategica quella poi in cui io mi occupo visto comunque di grande interesse e da parte delle regioni su questo tema quindi proprio le Regioni e le stime e le città metropolitane in questa in questa parte della sessione odierna
Ci racconteranno quello che stanno facendo e faranno saremo proprio un approfondimento su questo tema
E appena primo intervenire sarà il dottor Gianluca Coco direttore del Servizio Sostenibilità Ambientale Valutazione sta strategiche sistemi informativi della direzione difesa niente della Regione Sardegna che quale chiediamo di illustrare le iniziative per l'integrazione tra la strategia aggiornare così sostenibile
E la strategia regionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici un tocco occorre le do la parola
Buongiorno buongiorno a tutti grazie vi sentite sì
Benissimo grazie naturalmente grazie per l'invito ne approfittò per per salutare tutti i colleghi
Che settimanalmente sento per la commissione niente l'energia delle regioni come sapete
La regione Sardegna in questo momento sta coordinando la commissione ambiente ed energia Conferenza delle Regioni è ed è questo proprio lo scopo diciamo faccio vedere nella nelle prime slide noi abbiamo il compito questa sessione che videro coi con la dottoressa Valenzano il dottor Consoli
Dirlo strane nei nella prima parte come Regione abbiamo pensato di fare un un una sondaggio tra le regioni italiane
E abbiamo fatto un questionario proprio in preparazione a questa conferenza tra il match tra cambiamento climatico e strategie di sviluppo sostenibile
è stato inviato appunto il questionario che vedete a tutte le Regioni abbiamo avuto con l'abbiamo diciamo pensato e dieci domande
Non ho il tempo di farle vedere tutte le farò vedere soltanto qualcuno e poi naturalmente lasceremo agli atti invece i documenti con tutte le domande
Che sono state fatte ecco questa è un po'il quadro che emerge con la prima domanda la tua regione sta elaborando adottato strumenti dannatamente cambiamenti climatici e ci sono diciamo sostanzialmente questi sono i risultati e qualcuno è ancora in fase di elaborazione abbiamo diverse abbiamo anche delle fonti sarà non non non ho il tempo naturalmente etiche scrivere tutto il il questionario
Sorvolo velocemente perché l'altra domanda è se ci sono questi strumenti come si concretizzano per esempio strategie piani d'azione regolamenti e come vedete ognuna delle regioni si potrà ritrovare nel documento che abbiamo che abbiamo predisposto e che poi ripeto sarà agli atti in ognuno lo potrà potrà vedere meglio qual è la situazione italiano in questo senso alcuni dicono che è una sola una strategia regionale di adattamento al cambiamento climatico
Deve essere adottata alcuni è il nostro caso l'hanno già adottata altri l'hanno messa all'interno di altri strumenti ci e poco variegato il panorama il panorama nazionale
La seconda domanda elenca in modo la strategia e sviluppo sostenibile della tua regione tiene e terrà conto degli impatti dei cambiamenti climatici sia negli aspetti relativi all'edificazione che in quelli inerenti l'adattamento
Abbiamo alto queste mappe attraverso un jeans ecco appunto una leggenda che potete vedere
Salto la terza domanda la quarta era quali strumenti operativi sono stati inviati individuato la Regione per integrare i processi decisionali materie sviluppo sostenibile e di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici e quindi si è fatto attraverso piani regionali di riprese residenza attraverso integrazione trasversale attraverso cabine di regia
E così via ma la casistica anche qui decisamente e decisamente ampia
La domanda cinque era è previsto un coordinamento tra la governance delle due strategie quindi sviluppo sostenibile adattamento al cambiamento climatico in questo caso devo dire hanno risposto positivamente
Se sedici regioni l'ottantasette per cento ha risposto di sì il dodici per cento raccolta il dodici per cento il percorso è ancora in fase di definizione la domanda dieci era probabilmente quella nella quale come dire abbiamo abbiamo è quella che ha caratteristiche le più diversificate
E abbiamo in qualche modo voluto far ragionare le regioni con una domanda che era la seguente la crisi d'emergenza da Panebianco che diciannove paragonabile per alcuni aspetti all'emergenza ad alluvioni alla siccità prolungata
Richiamandosi alla necessità di rafforzare la capacità di adattamento di reazione di adattamento e di resilienza
Alla luce di tale considerazione nella tua regione sono state realizzate azioni specifiche di sostenibilità sociale economica ambientale volta incrementare la capacità adattativa di lungo periodo delle comunità
Anche qui le risposte sono state veramente le più disparate lasso ed è la soglia molto velocemente in questa seconda parte dell'intervento che sto cercando di condensare molto in fretta visto che ci sono altri interventi siamo leggermente in ritardo
Racconto il percorso della Regione su sviluppo sostenibile isolatamente il cambiamento climatico e cerco di descrivere in mezzo a questi due aspetti
Questo è il nostro logo della nostra strategia come ampiamente detto anche da altre regioni lo sviluppo sostenibile in Sardegna e dentro un quadro di riferimento che vede i finanziamenti del del mite
Sulla strategia che sono due ma anche due finanziamenti per le per le università una Cagliari e una a Sassari nell'leghista Riccardi con un progetto su sviluppo sostenibile quella di Sasso in un progetto nazionale si chiama sostenga d'arte tra di relazione tra l'adattamento ai cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile oltre naturalmente a quello di Città Metropolitana stiamo cercando con fatica naturalmente
Di tenere tutto interpellato all'interno di un quadro di riferimento unico la governance regionale partita con due delibere di giunta una prima di lancio del due mila diciotto e una seconda
Recentissima del due mila venti catturato un documento che descriveva costa pochissimo questo è la nostra chiamata alle armi
Sul forum di sviluppo
Sostenibilità che sta partendo proprio il dieci di marzo inizia adesso il nostro forma abbiamo un sito dedicato con una serie di strumenti all'interno
Appena costituito questo è il percorso che ci aspetta per arrivare a giugno alla chiusura della del Forum e quindi anche alla stesura della finale della strategia che verrà di sviluppo sostenibile
Diciamo una cosa che mi preme dire che la nostra strategia sta andando in strettissima relazione interni tavoli di programmazione
Dei fondi europei i tavoli è stato già visto anche altre Regioni hanno questo approccio li abbiamo suddivisi proprio con quel coincidenti con le politiche di coesione
E quindi è un match vincente una strategia win win tra
Ragionare in termini di sviluppo sostenibile sul fondi ragionare
E connotare i fondi proprio con i diciassette esige cosa abbiamo fatto la Regione ha dato una direzione che è quella di un documento che è stato approvato adesso un documento di indirizzo molto dettagliato di una settantina di pagine disponibile sul nostro sito che definisce oltre quattrocentotrenta azioni sulla base di criticità e priorità c'hanno lavorato fino adesso
E tutti gli enti regionali il comparto regione oltre centoventi persone hanno lavorato su questo e adesso ci aspetta diciamo la parte società civile l'affinamento con la Regione e gli enti attraverso una serie di strumenti
Lo faremo con progettazione partecipata ascolto confronto tavoli partenariati e scrittura comune anche utilizzando i ceti educazione ambientale come ha raccontato
Molto bella ligure in un percorso che ci eternamente solamente piace molto perché noi ci siamo impegnati molto sull'educazione ambientale
In Sardegna ecco questa un po'quello che si sta spingendo al ragionamento uno sviluppo climaticamente compatibile
E quindi unendo questi precedenti dalla predicazione dell'adattamento e dello sviluppo sostenibile attraverso appunto il l'occhio in questi di questi tre cerchi e lo sviluppo climaticamente compatibile
Cosa abbiamo fatto invece su adattamento e mitigazione in particolari voglio concentrare sull'adattamento sulla mitigazione abbiamo lavorato tanto in Sardegna negli anni attraverso i fondi europei attraverso un progetto la master adatta abbiamo portato questa di adattamento idealmente a costruire la nostra strategia di adattamento al cambiamento climatico
E lo abbiamo fatto scrivendo una strategia insieme all'università nel due mila diciannove crea fortissimi punti di integrazione con la strategia di sviluppo sostenibile
Questi punti d'integrazione si declinano come potete vedere qui attraverso un primo punto che diciamo un primo livello
Che quello di toccare direttamente le effigi tredici quello sette quello quattordici e quindici come strategia di orientamento dei brani dei piani e dei programmi settoriali
Un secondo livello è quello di aumentare la consapevolezza sull'istruzione di qualità quindi sostanzialmente sulle radici
Quattro un terzo della costruzione di un sistema di governance tra Stracca e strategia di sviluppo sostenibile coerente con la con la partnership sostanzialmente e infine un ultimo livello integrazione riguarda l'impostazione generale della strategia di sviluppo sostenibile in linea
Con l'altra con astratti proprio come strategia di orientamento dei piani e dei programmi questo non lo descrivo vi faccio vedere che dietro c'è un ragionamento ampio fatto a livello di strutture di tutta l'amministrazione regionale
La nostra strategia non è uno strumento in positivo ma è uno strumento dove col notiamo i nostri piani e programmi
Settoriali di compresi comunque e il pool delle amministrazioni comunali in termini di adattamento e di sviluppo sostenibile
E lo facciamo attraverso lo strumento dell'ANAS e anche dalle valutazioni di impatto ambientale
Lo stiamo perfezionando abbiamo in in atto tutta una serie di iniziative e naturalmente si tratta anche di monitorare entrambe le strategie come si monitora perché se ciò che non si monitora non si riesce a gestire lo faremo attraverso il nostro sistema informativo regionale ambientale che è una macchina complessa che mette insieme i dati tecnici amministrativi e una serie di indicatori che serviranno a monitorare diciamo entrambe le strategie in maniera tale da riuscire a gestirle
Rilasciò con ultima slide che è un po'una suggestione
Legata a sia al fatto al mettersi un po'nei panni degli altri
Cioè a vedere le cose con occhi diversi da quelli che usiamo normalmente chi pianifica fondi
Ha bisogno oggi ventuno ventisette per esempio il Fesr Fse ha bisogno di guardarli oggi con l'occhio dello sviluppo sostenibile con quindi con quei diciassette obiettivi
E chi lavora su sviluppo sostenibile ha bisogno anche di di di essere concreto pianificando pianificando le risorse regionali statali è europee
Proprio nell'ottica tende quindi l'adesso ci sta andando come indicazione di massima questo match fra i due e concludo vale anche naturalmente come integrazione ottimale Prada altamente al cambiamento climatico e sviluppo sostenibile
Questi sono i miei riferimenti lasciò
Diciamo interrompo la condivisione dello schermo e credo che dopo di me debba intervenire la dottoressa Valenzano o Serena Scorrano non lo so crescere serena diretto grazie mille
Grazie a lei dottoressa Serena che l'arresto per lo sviluppo sostenibile la comunicazione e l'integrazione delle politiche ambientali del Dipartimento mobilità qualità urbana opere pubbliche quell'oggetto saggia lunghissimo della dell'amministrazione dell'esperienza della Curia proprio sul tema della sostenibilità e
Prego dottoressa ma moderna tutti grazie innanzitutto porto i saluti dell'ingegner Valenzano che stamattina è stata Presa d'altri impegni e
Si scusa diciamo ha delegato ma in questo momento per rappresentare quella che l'esperienza della Regione Puglia in questo momento
Sul tema specifico dello sviluppo sostenibile e del dell'Inter legame con no con tutte le azioni di adattamento ai cambiamenti climatici
Una brevissima presenza non ha una presentazione andrò brevemente a braccio solo per raccontare la nostra esperienza in questo in questo settore
Come tutte le altre Regioni anche la Regione alcuni avviato corso percorso di definizione della strategia di sviluppo sostenibile o Attraverso gli abissi che il ministero ha ha bandito nel due mila diciannove l'ultima nel due mila venti
E e iniziato un percorso diciamo di costruzione di di di di azioni per definire quella che era per noi una grossa sfida perché dovevamo come dire a un certo punto fermarci e mettere insieme tutta una serie di o esperienze azioni e anche settori regionali che diciamo lavoravano lavorano ancora anche se diciamo una piccola rivoluzione in corso in maniera molto settoriale
All'interno del nostro percorso dei di strategia di sviluppo sostenibile ha abbiamo cominciato nel due mila diciannove un percorso di affiancamento in un raggruppamento con la regione Sardegna Lazio e Liguria
Proprio sul tema della l'adattamento ai cambiamenti climatici
Diciamo che questa esperienza ci è servita tantissimo
Per come dicono in Puglia aprire gli occhi nel senso che a un certo punto ci siamo resi conto che avevamo una serie di azioni già in campo sul tema dell'adattamento ai cambiamenti climatici ma anche avevano delle strade diciamo come dire molto autonome tra loro
Cosa abbiamo fatto in scena di una cabina di regia per hanno istituito all'interno della strategia di sviluppo sostenibile abbiamo iniziato a ragionare su quelli che potessero essere tutte le connessioni del tema climatico sullo sviluppo sostenibile
Questo è è avvenuta in maniera molto diciamo lineare attraverso il gol tredici da ragionamenti trenta già andando a lavorare sui gol nello sviluppo del gol tredici non poteva che partire da quella che era un'analisi di contesto sulla sul sulle azioni che la Regione Puglia aveva in campo
Quindi che che Successo abbiamo fatto un'analisi di contesto recuperato tutte le informazioni che potevano essere allineate sul percorso di strategia sul tema di adattamento
Iniziando da quello che era un percorso che già era definita all'interno del dipartimento Ambiente dal due mila sedici con un gruppo interassessorile che già lavorava sul cambiamento climatico
Lavorava nel senso di un orientamento su quelle che potessero essere le scelte politiche in quel momento per andare a o mitigare in quel momento sto parlando di o politiche di contrasto al disastro idrogeologico tutela delle acque ed decarbonizzazione diciamo quindi dei temi che o erano già in essere in quel momento
Abbiamo recuperato questa struttura un comitato tecnico-scientifico che era stato già definito con una DGR del due mila sei recite già lavorava su questo su questo tema e l'abbiamo integrato all'interno della strategia di sviluppo sostenibile
Semplicemente implementando quelli che potessero essere o ulteriori temi da portare avanti per o sinergicamente
Definire un in un percorso o integrato tra clima all'interno dello sviluppo sostenibile
Abbiamo recuperato il nostro ruolo di coordinamento all'interno del Patto dei sindaci Regione Puglia nel due mila diciannove coordina diciotto diciannove
Assiderato o il proprio ruolo di coordinatore del territorio
Ma non l'ha mai messe in atto in maniera sistematica
In questo momento stiamo chiudendo delle gare dotarci di una struttura tecnica che possa essere operativa sul territorio perché abbiamo capito e questo grazie anche all'esperienza del quella sera regione Saldaña
Che o la scala locale in questo momento è quella che più può portarci dei dati di analisi contestualizzate al territorio proprio sul sulla problematica climatica
E attraverso il Forum di sviluppo sostenibile quindi ancora una volta l'integrazione tra le due strategie
Abbiamo organizzato una prima giornata un prima vento del formaggio il Maglio del due mila venti col titolo proprio agire per il clima dove abbiamo chiamato gli enti locali le strutture di ricerca i cittadini
Tutte le le anche associazioni che lavorano o sulla sul territorio in i sul tema
E abbiamo condiviso attraverso il portale della partecipazione regionale in Puglia abbiamo una legge sulla partecipazione
Con un portale web dedicato abbiamo raccolto tutti i contributi questi contributi andranno a confluire su quella che è l'analisi di contesto e su quelli che sono come dire e ed è la definizione degli obiettivi che vogliamo portare o se vogliamo perseguire con con le nostre azioni
O per concludere quindi abbiamo raccordato tutte queste azioni e a settembre del due mila venti abbiamo portato in Giunta una DGR di avvio della strategie di adattamento ai cambiamenti climatici
Che si inserisce sicuramente non un percorso già avviato dal dal due mila diciannove
Con la strategia di sviluppo sostenibile ma che ha diciamo una sua autonomia su delle obiettivi specifici tecnici
Tutto questo lavoro andrà confluire ovviamente tra i focus tematici di sviluppo sostenibile della Regione Puglia
Con un ente un'integrazione forte dissi di strumenti che però abbiamo definito quali quindi storni sviluppo sostenibile la cabina di regia che integrata questo comitato tecnico-scientifico che lavorerà per entrambi i percorsi strategici
è o un monitoraggio che stiamo cercando di mettere a punto declinando indicatori che possano portarci a misurare tutte reazioni in campo che definiremo con queste con questi due documenti strategici a Brera andremo in giunta con un documento o diciamo preliminare della strategia di sviluppo sostenibile della Regione Puglia
Ho abbiamo adottato a dicembre o il Documento di economia e finanza con un allegato che è stato costruito sugli indicatori o o dell'agenda venti-trenta di sviluppo sostenibile sui Bears in pratica abbiamo siamo riusciti a o quantificare quelli che cioè diciamo l'obiettivo è quello di quantificare quali sono gli effetti delle manovre di bilancio sugli indicatori Bess ora attraverso le azioni della Regione Puglia
Concluderei così per non allungare ulteriormente i tempi e spero di essere stata chiara
No va benissimo benissimo gli aerei grazie a lei e a questo punto siamo un'altra religione alla Regione Lazio
Che che dovrà contarci appunto delle iniziative candidate proprio su uno stesso tema
E interverranno il dottor Vito Consoli direttore regionale direzione capitale naturale a Chieri protette della Regione e la dottoressa Cristiana Avenali responsabile piccoli comuni contratti di fiume nella Regione Lazio
Prego del primo relatore penso che sia il dottor Vito Consoli alla tavola
Grazie buongiorno e ringrazio la collega speriamo presto di poterci anche vedere in presenza sì approfitto del fatto che che siamo in due lascerò la la collega Cristiana Avenali che appunto era un ruolo importante di coordinamento livello che di strategia di sviluppo sostenibile per la Regione Lazio di illustre lasciano a lei il compito di illustrarci sistematicamente ciò che la che la Regione ha fatto e sta facendo però almeno in visto che siamo in cui posso permettermi un lusso lusso di di potere velocemente promettendo anch'io di dare un contributo al al recupero di questo leggero ritardo che no che abbiamo accumulato perché come sempre succede quando le cose sono molto interessanti viene voglia di parlare a lungo le anche di ascoltare a lungo i colleghi
E quindi cosa farò semplicemente un bel molto velocemente proverò elencare una serie di punti e gli spunti anche metodologici
In modo tale che dare anche un anche questo ulteriore piccolo contributo da parte nostra alla discussione di tutti
Parto da qualcosa che certamente ci unisce che certamente ci appartiene a tutti noi una cosa più banale fatto la consapevolezza dei cambiamenti climatici ci sono
Che sono determinati mo'impone in maniera in misura importante dei comportamenti della nostra specie
Perché pertanto la la strategia del trattamento dei cambiamenti climatici deve essere parte integrante delle delle strategie regionali ritiro postini
La nostra regione e regione Lazio ma non alle ma non è l'unica ne ha fatto un tema prioritario nella di nella definizione della strategia regionale dello sviluppo sostenibile
Appunto però non è l'unica lo abbiamo sentito in tutta questa mattinata non solo in questi ultimi interventi e quindi passo velocemente al secondo punto
Che giungere così non siamo soli non partiamo da zero ma importante questo non sentirsi soli quando si inizia a fare il si fanno delle cose anche complesse come quelle in cui siamo impegnati
Innanzitutto se creiamo pia approfitto anche per per ringraziare il ministero il gruppo di lavoro di coordinamento del Progetto perché punto hanno abbiamo visto documenti importanti c'è un documento di di metodologie per la definizione di strategie adattamenti cambiamento al cambiamento ai cambiamenti climatici già che circola già da novembre
Perché credo che sia un punto fermo di cui diciamo qualcosa che possiamo utilizzare in maniera molto importante quindi per tutti noi
Perché è importante fare
E lo stesso incontro di oggi con questa in questa direzione quindi diciamocelo quelle nelle regioni ognuna delle regioni hanno suonato autonomia amministrativa ognuno di noi fa il proprio lavoro andando a definire e attuare
Le strategie per lo sviluppo sostenibile in particolare la strategia per l'adattamento ai cambiamenti climatici ma dobbiamo ma avremo successo se sapremo farlo tutti insieme perché potremmo Rastelli le buone pratiche potremmo avere occasione di confronto come come quello che stiamo sperimentando nella giornata di oggi
Penso punto vedete che vado veramente veloce pochi secondi per ciascuno per per non togliere tempo alla collega Avenali dà conto di quello che stiamo facendo ma anche per non ma ovviare poi chi mi ascolta
Questo è il punto cui tengo in maniera particolare il punto metodologico secondo me molto importante va benissimo comparsi di adattamento ai cambiamenti climatici MAE fondamentale importantissimo
Non rinunciare occuparsi di mitigazione contrasti rispetto ai cambiamenti climatici le cose devono marciare assieme sempre questo per tanti motivi ormai Nenni NN voglio indicare soltanto due il primo l'han fatto di coerenza se vogliamo essere credibili se vogliamo essere autorevoli dobbiamo essere coerenti
In questa in questo incontro di oggi ci sono molti esperti educazione ambientale chi si occupa educazione ambientale sa bene che per cambiare i comportamenti e gli atteggiamenti delle persone nei confronti dell'ambiente occorre essere in primo luogo coerenti nelle nelle nelle nostre nei nostri comportamenti nei nostri atteggiamenti
Però c'è anche un una questione più generale non è solo un fatto di coerenza io penso che quando si si parte si siano obiettivi ambiziosi anche perché su su questioni anche complesse anche difficili dà il fatalismo la rassegnazione non pagano bisogna bisogna combattere e quindi nel momento in cui lavoriamo rispetto all'adattamento ai cambiamenti climatici che è un tema fondamentale importantissimo anche di fortissima qualità dobbiamo sapere che dobbiamo continuare a occuparci con altrettanta forza
Di di di contrasto di mitigazione rispetteremo il mitico
Vado avanti ancora
Appunto che in realtà è un insieme di punti conoscenza del problema anche a livello regionale e locale comunicazione informazione educazione ecco proprio nei documenti redatti nell'ambito dei creiamo piace c'è un punto importante che viene indicato come raccogliere questo lo leggo per non sbagliare
Me lo sono appuntato raccogliere interpretare diffondere informazioni climatiche importantissimo che bisogna conoscere il problema avere raccogliere dati anche a livello locale il giornale locale ma bisogna anche saper comunicare tutto questo questo fondamentale
Che lo sappiamo tutti ora se rispetto alle gambe ai cambiamenti climatici c'è ancora gente che li nega cambiamenti climatici e che nelle né nega le cause ma questo non mi sconvolge ormai negazionismo sta diventando uno sport non solo nazionale ma direi internazionale ahimè sempre più diffuso in molti campi quello che mi sconvolge è una delle motivazioni che ho sentito più volte rispetto a questo quando cento lire
Spesso la stessa comunità scientifica non è concorde ma quando Murdoch ematiche si dice a Roma
In questo è falso falsa seppur un argomento che che viene portato anche spesso il che vuol dire che che che che c'è bisogno di informazioni poi qual è la comunità scientifica ci può essere un professore un po'magari anche un premio non bello un professore in un esperto di di fisica delle interazioni templi delle particelle delle interazioni
Deboli ma non è un esperto di cambiamenti climatici ci può essere qualche professore di geologia applicata che dice la sua in questi termini ma non è un esperto di nulla conta scientifica non non funziona così non basta essere uno scienziato per per essere un tuttologo parlare di tutto se andiamo a vedere ed è stato fatto
A fare un'analisi di tutte le le pubblicazioni a livello internazionale su questi temi non no non c'è praticamente alcun dubbio si contano sulla punta delle dita le pubblicazioni in tutto il mondo che negli ultimi anni hanno hanno messo in dubbio il problema e sono e sono obbligazioni non citate ma che nessun altro lavoro come c'è una totale omogeneità di vedute da parte della comunità scientifica
Però la gente non lo sa c'è ancora chi pensa il contrario allora
è importantissimo comunicare importantissimo informare su queste ancora vado avanti con sempre velocemente come avevo promesso che cosa occorre occorre lo abbiamo sentito partecipazione condivisione però mi piace dire occorre anche coraggio ambizione creatività
Perché il e non solo per la della dimensione dei problemi anche specifici che i cambiamenti climatici ci costringono ad affrontare posso posso nel
Sarei eventi meteorologici estremi ora fenomeni di macroscopici di griglie Gargallo dissesto idrogeologico eccetera ma ma anche per un per un altro motivo perché dobbiamo renderci conto che stiamo trattando un tema che non è un tema che rito emblema storico riunirvi rilevanza storica che si misura dal nella storia
Allora allora l'ambizione il coraggio e la creatività sono fondamentali se penso per esempio alla gestione della risorsa idrica
Galli stress idrici che questi cambiamenti climatici ci costringono ad affrontare insomma forse dovremmo imparare a ragionare con le stesso con la stessa ambizione chi è che ha avuto magari i nel passato dall'epoca degli antichi romani a tempi molto recenti ho pensato di bonificare i grandi territori per farli territori agricoli cioè in qualche maniera per fare qualche cosa anche di dimensioni grosse oppure dovremmo imparare riconoscere le leggo come le che le nostre città dovranno essere diverso e forse dovremmo imparare a costruire delle ciclabili abitazioni con le con delle rivede diverso e uno per l'acqua potabile uno di no un anno cioè dovremmo imparare fare qualche cosa di importanza storica
E questo è assolutamente fondamentale l'ultimo punto che veramente volevo essere superveloce un altro punto estremamente importante vorrei parlare di approccio sistemi politico trasversale che è fondamentale
Non si trattano i temi dello sviluppo sostenibile dello aumenta i cambiamenti climatici il come come se fossero un argomento di qualcuno e basta va benissimo se una Regione Provincia
Ownership al Metropolitan una qualsiasi organizzazione
Decide di avere una struttura di darsi una struttura anzi è fondamentale per una struttura che Protti che si fermino a questi temi si proprio lui il silenzio diventano sì sì riescono si deve essere riusciremo ad avere successo solo se se questi beni diventeranno parte del linguaggio e delle strategie di tutti coloro che in ogni organizzazione si occupano ciascuno del peso il tuo
Altrimenti davvero non riusciremo ad affrontare allora
Io non volevo essere lungo l'avevo promesso impegni mi fermerei qui perché perché poi invece Cristiana Avenali
Potrà raccontarvi come a partire da questi metodi o colpito da questi spunti colpito da queste scelte metodologiche
Anche con il suo coordinamento la Regione ha lavorato e sta lavorando su queste strategie
E allora buongiorno a tutti cercherò di essere veramente veloce
No condividendo lo schermo non so se il nuovo vicino a vedere niente
Disegni
E parte perfetto allora anch'io ma un un ringraziamento alla ministero tra loro apparendo via sia molto importante ed è molto importante perché evidente grave grazie stampando molto dinamica sostenibilità c.t. ad esempio direttamente lei deficit pubblici portoghese quartiere iniziative almeno negli ultimi otto anni ma è evidente che invece che attentando che quest'lo lavoro che abbiamo fatto la redazione di alcune dialettale Lupatelli grazie appunto al contributo e al forte del parere del ministero insieme a tutte le altre regioni
C'ha consentito tutta una serie di cose molto importanti e in particolare due da una parte ci ha consentito al punto di mettere a sistema tutto questo ragionamento il mio renderle segrete
Faticosamente tutto il lavoro che la Reggina Lazio appunto nei vari settori sta portando avanti su queste e tematiche e dall'altra parte gli dà la possibilità con il arriva ai carabinieri
Monitorare intercorsa li stiamo facendo anche eliminare emersi degli indici gli anziani che esportano in campo e quindi di capire se stiamo andando nel deflusso dobbiamo cambiare qualche cosa
Noi andiamo proprio chiuso martedì sconto con forme di demenza in finale grazie all'India regina del gruppo preferibile questo il percorso senza dal Presidente Zingaretti ma anche gli altri assessori oltre che diciamo il ministero è stato in Libano partecipato con un percorso appunto venendo a lungo condiviso soprattutto anche partecipato
Io appunto adesso brevemente ma per vendere vendere lo raccontano vi racconterò anche il il collegamento quello che invece va la seconda fase di di questo racconto che quello appunto del progetto che faremo perché stiamo iniziando alcunché di adattamento al cambiamento
Climatico anche se alla fine del del diciotto e la la patente fondamentale quella della Spagna andarono decorava attivazioni Partiban sì all'interno ma anche partecipazione sta a parla il Vaticano e fondamentale punto per condividere e mettere rendere partecipi quindi rendere anche possibile l'attuazione di questa strategia attraverso Libardo avevano inoltre elezioni il diciotto di azioni legali contraddicendo veniva discende operare in qualità però papabili questionari come appare appuntati nomi servente
Queste informazione
La partecipazione di stare lontana diciamo altrettanto importante che racconta attuata attraverso un formulario elementari che hanno una pandemia ci ha costretti come dire rivedere le modalità partecipazioni anche in presenza terreno spaccati in tutto il territorio
Ma ormai l'abitudine che ha funzionato molto ormonali attraverso il sito potete vedere che appunto tramite l'attivazione dei singoli cittadini che ci hanno buttato in galera anche questionari con le loro idee partecipare a questo percorso
Con il magnate statali delicati alle imprese e gli enti locali risponderemo con fatto partecipare mille novecento studenti e abbiamo avuto anche quindi dieci mila risiedesse in un tempo come a Milano importanti
Raineri assicurano il fado semplici ma è stato molto molto bello e anche molto sfidante
Noi abbiamo deciso di focalizzare contro la nostra attenzione al risorse negli anni tra i quali attraversa tempo Ruben Garlini sta appunto nel prosieguo del settantadue quindi mi ha riferito Perduca settanta comprimono in particolare di questo tipo l'abbiamo dedicato ai cambiamenti climatici disseccamento immagine ben più temibile del novantasei Mannheimer
Qual è durato questo questo nostro documento fra regia regionale
Abbiamo sostanzialmente individuato quelle che sono andato troppo avanti avrà deve limitarsi collega il posizionamento della Egina Lazio facendo uno spuntino li riprende di indicatori dal due mila dieci due mila diciannove altra cosa debbo dottrinario questa cosa abbiamo fatto appunto ma il contributo dell'Ardis Martucci allergici anche gli esperti ansimare impongano ad esempio alla testa dell'Arcigay ha parlato prima
E quindi abbiamo invitato a quello che posizionamento nella Regione Lazio embargo abbiamo anche in fatto diciamo stabilito del brand quindi valutando endemiche agili aggiungendo dell'obiettivo e quindi diciamo individuabili dove cioè imporsi in sala insieme quindi continuando con quel bene non riusciremo a raggiungere gli obiettivi oppure diciamo dove dobbiamo invece accelerare perché invece stiamo poco più indietro
Il documento indirizzo attraverso delle proposte che sta nell'arco di un'epoca Holbrooke racconta venisse anche in relazione con quelli che sono i nostri documenti di programmazione strategie alcuni dati con documenti delle linee guida della nuova programmazione ventuno ventisette violate strappare dal consiglio regionale proprio a nel dicembre scontenti gli abbiamo fatto Jarmoune Brescia diciamo di di alcuni documenti importanti la nostra programmazione andare guardano già inseriti appunto le linee guida resta del giardino dello sviluppo sostenibile appunto abbiamo calcolato attraverso un artigiano rappresentata dalla matrice perché possano essere i possibili impatti della strategia concitazione così defilata pallore i ritardi perché decise di che che ci sembrano buone e l'arco temporale anche il conto della della nella bene dilazione del pagamento in un'indagine molto importante quindi faccio un esempio brevemente proprio furgone predice che lotta al cambiamento climatico questo in questo incastonato in questo noi non abbiamo collocare impulsivamente una raggelante perché mancava guidati i crimini no a livello delle altre regioni quindi noi abbiamo diciamo così messa Oropesa questi indicatori della percentuale militare della narrazione di C o due appunto negli anni novanta
Problemi registrati nell'ultimo anno disponibile abbiamo come dire viste degli autosilo vedere che appunto c'è ammirazione e al miglioramento del prendendo delle qualche centrale pompista obliqua ed Ernest paraste nato ci dice che noi siamo un migliorando siamo il minimo migliorando moderatamente ma che se vogliamo migliorare
Raggiungere gli obiettivi del due mila e tre delle mie cinquanta dobbiamo accelerare questa direzione quindi non entrare molto belle azioni che abbiamo probabilmente che sono quelle che sono emersi allargare il sarà l'applicazione dei documenti come dicevo prima che quindi collocazione che il nove novembre Wingate Westar ritenne di matrice appunto l'azione in considerazione dell'appaltatore beneficiare un arco temporale otto e Izzo che qui in borghese
Quindi inutile rientra il bimbo rubato attende ma ambientale sociale economico perché vogliono appunto che lo sviluppo sostenibile stendibiancheria tiene conto agronomica ufficiale ed ambientale è da lì che noi adesso cosa sa del giorno centocinquanta parlavo molto rispondendo Vincent tutto il sito il nostro sito è stato ad avvistarli ed in particolare regia anche approvata la settimana prossima dalla Giunta regionale
Dove ogni errore la governance caratterista ravennate sbancamenti nel mettere in atto adesso in questa seconda parte dopo il secondo progetto faremo proprio con il ministero dei nell'adattamento accanimento primarie quindi nuovi diciamo un parere monta su questa tematica all'interno di una regia anche lo sviluppo sostenibile
L'autore materiale ma è sempre quella vediamo anzitutto non se li definisce una cabina di regia della si sarebbe coordinata dal Palazzo attività produttive comporta tutti gli assessori alla Regione Lazio
C'è un gruppo di lavoro tecnico che il convoglio Corvino che comprende tutte le direzioni c'è un periodo di più al largo quindi spento e su questo secondo diciamo a tra Progetto quarantennale appunto
Anche dar lezione livido contro gli e che lavorerà o nello specifico rapido decido tutto il lavoro nato il vero problema sarà sempre quella diciamo ricalca quello che avevamo già svolto
E ovviamente saranno importanti gli enti locali come in questo caso almeno quella di Roma di Roma ha avuto un ruolo molto importante sulla sviluppo sostenibile otto ed un inizieranno anche diciamo
Su questa particolare anzi condonate così come insieme a tutti gli altri
Ma non è un'elaborazione di modelli scenari a livello regionale e settoriale e poi faremo un documento di sintesi tende gravi milioni ai pagamenti di Maggi e la regia regionale
Allo sviluppo sostenibile da parte di partecipazione come dicevo sarà molto importante con il proprio gruppo guardino applicabili a specifici targhetta
Appunto concludo dicendo percorso che quindi non si diciamo non si chiude qui che sarà importante sfidanti adesso attuarlo monitorando
E e continuare ad andare avanti appunto con progetti come questo l'adattamento ai cambiamenti climatici grazie
Sette proprio nei tempi inoltre sarò brevissimo
Allora passiamo adesso alle terzo tema di approfondimento della sessione odierna
Che dedicato alla residenza di comunicare territori su questo tema diciamo niente ci sarà sarà portata lì l'esperienza di un goffamente di regioni Umbria Marche e Abruzzo
E chiedere al dottore offre domani si che il responsabile della sezione servizio Sostenibilità Ambientale Valutazione autorizzazione ambientale della Regione Umbria
Di introdurre il lavoro svolto con te da questo Franco paramento dottoressa le domando se alla parola
Grazie
Innovativa l'interessante modalità stamattina è stata correttamente chiamata anche simpaticamente un viaggio collettivo
Che è stata avviata attraverso il Progetto creiamo quindi con il ministero dell'ambiente le regioni ha permesso a regioni come Abruzzo Marche Umbria di la comparsi sul tema della resilienza un tema particolarmente sentito perché come noto queste tre regioni sono state accomunate
Dagli eventi sismici del due mila sedici due mila diciassette
Questa situazione di grave disagio per questi territori per le comunità che li abitano
Come però sviluppati noi la sensibilità di percorrere un percorso condiviso comune nella costruzione delle strategie si è vista quindi una opportunità in questa situazione di disagio cerca il fatto di assumere obiettivi e visioni che fossero comuni
Ben al di là dei confini amministrativi quanto piuttosto focalizzando caratteristiche criticità sensibilità identità di questi territori appunto che sono accomunati dal credere sismico ma che allo stesso tempo corrispondono anche al bacino idrografico dell'Appennino centrale
Questa volontà anche Vieri è cresciuta di collaborare e di condividere una delle parole che in questi giorni abbiamo sentito più spesso
C'ha portato poi alla consapevolezza di lavorare sull'argomento chiave come quello della resilienza
Cogliendo le opportunità che rappresentava non potendo affermare volendo dire in sostanza che con la Polaria e condividere essa stessa una forma di resilienza
Fare squadra su un tema così importante e sicuramente fondamentale come lo è il tema della prevenzione abbiamo bisogno affrontare correttamente questi temi di lavorare in chiave di prevenzione di superare la logica emergenziale in questo è un altro dei punti sui quali ci siamo particolarmente concentrati come Regioni nella consapevolezza che vanno coinvolti ovviamente di tutti gli attori che operano sul territorio partendo dai Comuni ma anche le agenzie ARPA i parchi regionali l'autorità di bacino
Idolo grafico dell'Appennino centrale la stessa autorità che si sta occupando della ricostruzioni sismica prego ci sentiamo tre contributi informa registrata il primo della Regione Abruzzo considera un focus sulla ruolo della rete dei sistemi naturali e la pianificazione territoriale il secondo della Regione Marche sulla centralità del confronto con i genitori il terzo gol della Regione Umbria
Piotta nato sulla pianificazione territoriale di scala comunale
Ritenevo che in questi due anni di lavoro del raggruppamento contestualmente è stato approvato il nuovo PRG di Norcia proprio sfruttando mettendo in pratica l'esperienza che si andava sviluppando in tema di Ics quindi di ricostruzione insostenibile
Quindi lascerei adesso alla perché Anna Maria Maggiore la presentazione di questi tre contributi
Grazie anzi seriali o o tu io lancio subito il primo video e il primo video appunto verrà introdotto dal dottor Pier Paolo Pescara che il direttore del dipartimento Ambiente Territorio della Regione Abruzzo
Per presentare come anticipava Alfredo la rete dei sistemi naturali e la pianificazione territoriale di livello regionale assessore regionale e diciamo il suo intervento seguiranno quello di ivi stracolmi Domenico Longhi ed inerti normale se la legge pronta lancerei limpide contenuti video
Il ministero dell'ambiente della tutela il territorio del mare doloroso addio rendimenti previsti dall'articolo trentaquattro del decreto legislativo centocinquanta Nasi in attuazione dell'attuazione della strategia nazionale di sviluppo sostenibile pubblicando un avviso destinato alle regioni
E alle province e autonome offrendo loro sostegno per elaborazione delle strategie regionale di sviluppo sostenibile strumento attuativo per la pianificazione e la programmazione provocazione di processi attuativi di tipo ambientale nonché strumento di coordinamento l'attuazione dell'Agenda due mila trenta per AIDS regioni italiane
La regione Abruzzo ha risposto appunto quest'avviso elaborando una propria strategia con il coinvolgimento di due servizi fondamentali il servizio di dieci zero due valutazioni ambientali e servizi identici zero venticinque
Politiche energetiche risorsa del territorio con il coinvolgimento di asta di altre strutture regionali
Per l'attuazione della strategia nazionale anzi regionale di sviluppo sostenibile darei l'annuncio attuato due accordi con il ministero dell'ambiente ed avviato diverse iniziative tematiche istituzionali tra i quali una collaborazione interregionale con due regioni confinanti Marche-Umbria
La costruzione della strategia sta rilevando una occasioni importanti di dialogo e di crescita all'interno della struttura regionale su tematiche che spesso scontano una gestione di tipo settoriale
E soffoca frammentazione delle competenze non che è un momento di lavorazione ripensamento di vedi programma già sostanzialmente definite il progetto infatti ha visto che la nascita di una cabina di regia intersettoriale con l'intento di finire trasversalmente nell'ambito della programmazione ed era vinificazione appunto regionali multilivello i piani di sviluppo sostenibile elaborando ambiti e gli indicatori particolarmente rilevanti in tal senso sono state esperienze pilota dei progetti condotti dei vari servizi che trovano nella strategia regionale
Lo strumento però messa a sistema determinando i livelli interferenza tra le diverse direzioni regionali individuate e coinvolte si tratta sostanzialmente di una grandissima opportunità per la regione Abruzzo svolge un ruolo di primo piano transizione ecologica l'economia con possibilità di porre le basi per produrre e consumare senza devastare il capitale naturale per investire nella riqualificazione del territorio per il generale con intelligenza per investire in innovazione tecnologica nella mobilità sostenibile
Nell'agricoltura di qualità con una con la collaborazione delle istituzioni locali e delle imprese delle associazioni di cittadini di ogni altro portatori di interesse
Sviluppo sostenibile cambiamenti climatici strategia nella seduta sostenibile
Criticità
E fragilità nei cambiamenti climatici in questo inazione nella regione Abruzzo abbiamo individuato le aree omogenee parte nei quali sviluppare attività andiamo stiamo San Camillo gli strumenti urbanistici comunitari per rendere omogenee anche l'azione di gestione e gli interventi sul territorio parallelamente stiamo integrando nella indigente allergie aggiornamento della legge urbanistica lei gli obiettivi la strategia i parametri nello sviluppo sostenibile intanto abbiamo sviluppato tutta l'attività nel territorio col processo partecipativo
Fate un canale dedicato al sesso partecipativo addirittura finalistico nel verde infinito industria amministrazioni
Università e popolazione alpina sviluppare di opportunità sviluppare la strategia la la crescita sostenibile e l'abbiamo fatto attraverso i centri di educazione ambientale in sentenza distribuiti in tutto il territorio della regione Cogne dell'incriminazione di formazione informazione nelle scuole
Va bene scelto cioè in trincea le amministrazioni comunali sindaci per cominciare a lavorare insieme su questa strategia attesta
Relativamente agli accordi sottoscritti con il Ministero dell'ambiente le attività in fase di sviluppo sono articolate in tre categorie di azioni l'ordinanza della strategia regionale coinvolgimento nella società civile elaborazione del documento di strategia regionale per lo sviluppo sono stati mi soffermerò principalmente a sono ancora meno perché si esplica attraverso le attività della cabina di regia in tale ambito mi preme sottolineare un particolare che ha assunto il maggior rilievo durante l'emergenza covered diciannove
Per facilitare l'interlocuzione fra gli uffici di governo del Progetto Avelar per strada è stato predisposto un sistema di videocomunicazione che ha consentito lo svolgimento delle attività e delle riunioni che normalmente si sarebbero svolte in presenza contestualmente delle attività di governance si sono sviluppate lungo due percorsi da un lato è stato istituito un folto gruppo composto dalle regioni
Abruzzo Umbria e Marche accomunate dall'interesse sui temi della residenza della ricostruzione posta e ventisei slash dall'altro è stato avviato il coinvolgimento degli attori istituzionali comuni l'università e società civile
In particolare si evidenziano la collaborazione con l'Università degli Studi di urlare della RAI con la le attività divulgativa svolta con i centri di educazione ambientale
La collaborazione con i parchi naturali e le aree protette per l'individuazione di politica di sviluppo sostenibile
A livello locale in riferimento alle aree interne ai territori del caratteristico dieci
E alla realizzazione delle infrastrutture questa strada concordata con il referente delle aree protette da considerare svolge incontri di informazione confronto con il pubblico volti all'individuazione degli strumenti finalizzati all'integrazione
Nei principi della sostenibilità della connettività inconsistente venga la cosiddetta rete ecologica
All'interno delle politica della pubblica amministrazione nonché alla implementazione delle funzioni e analisi con il coraggio contro uno dei processi legati alle trasformazioni del territorio e alle valutazioni ambientali
Questa linea progettuale è stata condivisa anche con il gruppo di lavoro del Dipartimento di ricerca dell'Università degli Studi dell'aria
Nell'ambito del Progetto di ricerca insieme al Ministero dell'ambiente che sarà illustrato dal professor Bernardino romano
Il Progetto sostenere è stato acquisito dall'Università dell'Aquila Dipartimento di ingegneria civile ambientale in partnership con la regione Abruzzo nel due mila venti
Da parte del ministero per l'Ambiente nell'ambito della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
Avrà una durata di due anni fino al due mila ventidue e da una serie di obiettivi dei quali il primo l'inserimento delle reti ecologiche all'interno delle normative ordinario di controllo delle trasformazioni del territorio della regione
Il secondo punto di programma attiene le forme tecniche di lo sai cattura degli strumenti urbanistici comunali con la finalità di creare uno strato di monitoraggio delle intenzioni tutto dei comuni che come è ben noto producono l'abbiano a loro pianificazione in maniera sostanzialmente indipendente l'una dall'altra
Questi contenuti dovranno poi confluire in alcuni percorsi di formazione che riguarderanno quadri
Della pubblica amministrazione ma anche gli operatori professionali per fare in modo che possano lavorare appunto sugli strumenti comunali
Perché si possano calare quasi in tempo reale all'interno della griglia regionale di sostegno degli indicatori di sostenibilità quell'ovvero in grado con del se analizzate con cadenze temporali predeterminate di poterci far verificare se le linee di sostenibilità sono o meno coerenti con quanto è stato prefissato
Il progetto così come anche il titolo richiama e deve lavorare in una stretta correlazione anche con tutte le attività di ricostruzioni fisica che la riguardano levare dell'Appennino centrale che negli ultimi anni sono state ripetutamente interessate dei fenomeni sismici
Perché naturalmente anche queste attività posso dare degli elementi di impatto ambientale nei confronti di tutti quei contenuti di tutela ambientale che peraltro oggi
Sono diventati oggetto di interesse del neocostituito ministero una sanzione ecologica
A proposito di ciò opportuno sottolineare come il progetto è nato in un momento in cui non si era ancora all'interno della vicenda pandemica ma oggi risulta abbastanza nettamente collocato e nei punti di programma del Recovery Glamnda Pnr R. dove vengono citati più volte i concetti di conservazione della biodiversità dei servizi sistemici
E quindi di conseguenza riteniamo che con le nostra attività di studio e ricerca riusciremo a dare un importante contributo anche a questo particolare settore di lavoro
Che per ovvi motivi a tutti noti occuperanno negli anni a seguire gran parte dell'impegno sia delle università e delle pubbliche amministrazioni
Bene abbiamo concluso il primo video sull'esperienza della giorni Abruzzo e adesso Duilio successivo ci racconterà comunque la stessa esperienza di coordinamento tra le tre regioni interessate del sisma in Abruzzo Umbria e Marche dal punto di vista della della Regione Marche
In questo secondo video il dottor Massimo Berisha dirigente dice bonifiche fonti energetiche i rifiuti
E calmiere del Dipartimento Tutela gestioni assetto del territorio della Regione Marche
Confronterà il tema della centralità del confronto con i territori sulla base dell'individuazione di ambiti omogenei
Approfitto di questo intervallo fra le due video anche per dirmi che tutti i materiali per dire a chi ci ascolta insomma in screening che tutti i materiali che oggi sono stati presentati e anche la stessa registrazione dell'evento saranno poi disponibili sul sito del Ministero dell'Ambiente però che sul sito del Progetto creiamo sia e se la legge pronta
Passerei al secondo indiano appunto la Regione Marche l'esperienza della Regione Marche
Buongiorno sono seduttrice sono dirigente della strutture che ha coordinato l'attività relative al percorso dietro che c'è sviluppo sostenibile nella regione Marche
Questo percorso è partito agli inizi del due mila diciannove e Gilmore spero qualche sulla raccontare meglio quello che è stato fatto dall'inizio questo in loco dell'altro che insomma a un un grande significato visto che appunto è stato disegnato a mano libera insomma da un senso che nel pedalava insieme per raggiungere gli obiettivi l'attività partita con la sottoscrizione dell'accordo con il ministero che è avvenuto cinque dicembre due mila diciotto
Nel corso del due mila diciannove sono state fatte sostanzialmente il gruppo una presentazione su un territorio che ha partecipato a diversi presenti che c'hanno dato occasione di raccontare quello che stavano avviando e quindi di tale conoscenza in anteprima alle persone generazioni macchine anche fortemente invano
Una qualche sensibilità rispetto alle tematiche di sostenibilità invece giapponesi insomma di preparare un po'il campo nel contempo abbiamo attivato gli strumenti di consultazione il raccordo con il Documento di economia e finanza che la pianificazione della valutazione ambientale che replica
L'anno successivo nel due mila venti si è passati alla consultazione territoriale e adesso e nel due mila ventuno una definizione della strategia vera e propria la consultazione territoriale avvenuta insomma con le diverse modalità
Dapprima è stato aperto un canale dedicato sul sito nella regione Marche dunque è stato lanciato un questionario che è stato compilato da oltre mille persone
In parallelo sono stati avviati i lavori del fondo regionale per lo sviluppo sostenibile
Attività ridotte ragazzi da parte delle ludoteche regionali veri io un evento regionale organizzato dal sistemi Egidio lo svolgimento di momenti di partecipazione guidata del territorio
Per procedere in maniera efficace la Giunta con dirigerà trecentoquattro del marzo due mila e venti a individuati cinquecento strategiche appunto per facilitare il confronto con il territorio con le persone
Le cinque ci sono la prima in territorio il presidente un po'no è un tema fondamentale sul quale ma che Umbria e Abruzzo hanno declinato questo percorso quindi la la la la problematica della prevenzione e la riduzione dei rischi
Riducendo l'esposizione
Il pericolo viene mera abilità la seconda il cambiamento climatico quindi che poi insomma è abbastanza negata dal primo portare i cambiamenti climatici e sinergiche sociali economiche che ne conseguono Laterza e servizi e consistente civile riconosce il valore di tali servizi e tutelare perciò la biodiversità poi parliamo di equità persone quarta scelta strategica e quindi perseguire l'equità tendendo all'eliminazione della povertà sperequazione dei benefici per lo sviluppo e infine la quinto sviluppo economico sostenibile quindi l'approvazione della ricerca industriale dell'innovazione tecnologica realizzare nuove soluzioni produttive sostenibile
Ora chiaramente noi siam partiti quando ancora la problematica convinto che non era non se la sente Renata c'erano quell'evidente per cui gli le intenzioni iniziali erano quelle di effettuare conti rintraccia ovviamente abbiamo dovuto trasformare rivoluzionare tutto il il processo di di confronto con il territorio che passato operano modalità in presenza di una lunga vita invece telematica quindi sono stati per facilitare questa modalità sono stati prodotti segue tematici come generale e gli altri cinque uno per ciascuna scelta
Strategica e poi sono stati svolti quindici workshop denominata trenta trentacinque partecipanti Bruno nell'arco punto impegno del confronto guidato che a è stato indirizzato a una platea più specifica il sedici incontri ogni tonale sviluppo sostenibile aperti insomma invece a una platea più ampia
E in particolare formula ragionato dello sviluppo sostenibile è stato gestito centosedici per il volontariato proprio individuale in questo in questa figura la
La capacità di ampliare la possibilità di contatto ai singoli incontri del Forum soltanto i candidati dividendo il territorio in quattro ma non in termini gli geografia amministrativa ma considerando insomma quelli che potevano essere delle problematiche omogenea e quindi è stato diviso sudare costiera notare costiera e sudare il terreno interna sono stati i cuochi sedici utili
Dalle diciotto alle venti al punto tre mettere di partecipare a privati e risultati fatto in quattro incontri per ogni area territoriale
Hanno partecipato novantadue persone uno complessivo di collegamenti pari a centosessantanove
Workshop invece con gli stakeholder preciso identificati sono rivolti a categorie quali associazione del mondo imprenditoriale punto cinque lotti università
Il mondo bancario lanci enti locali parchi che quindi se rinnovato il eccetera ci sono voluti quindici con rispetto ma perché lavorativa noto impatto centottantaquattro undici circa trecento secondo per invitati su boh questo no la del degli incontri perché ci sono stati tenuti appunto Puma telematica con i cittadini che punto quindici particolarmente alle diciotto deve che per tutti in buona sostanza asciutta che infatti ora
Per tutti e quattro tutte e quattro le aree soltanto infatti due incontri iniziali
Uno sulle più niente ematica un altro Sud secolo sulla quarta e la quinta nel primo incontro si faceva ecco quello che voi vedete in quest'aula presa si raccoglievano quindi suggerimenti istanze obiettivi idee sì espressi liberamente con partecipante che veniva venduto annotate qui in maniera in maniera sequenziale insomma base a mano a mano che uscivano venivano montate ma nel secondo incontro facciano il punto abbia chiamato in conto di restituzione
La filosofia di fondo istituzione riorganizzare possiede quindi aggregando le a ciascuna scelta strategica per poi rielaborate con gli stessi partecipanti al fine di dar conto più sintetica
Le più caccia con questo lavoro con le altre tematiche che sono immerse nelle altre modalità confronto è stato poi sviluppato uno alcune Scotto diversi stati sintetizzati gli obiettivi e le azioni individuate nel nel confronto e che hanno portato alla possibilità e redigere alla prima ormai che verrà dorata
Prossimamente della strategia che poi metteremo per dell'ultimo comunque io ringrazio a tutti e autonomo forse Tremonti
Bene adesso passiamo al terzo di dietro
Che come c'è già anticipato a referendum anzi
Riguarderà in particolare il modello di pianificazione territoriale fiscale comunale in chiave di resilienza che è stato applicato al Piano regolatore generale delle comune di Norcia
Egidio interverrà il dottore Andrea Bonsignori che il dirigente del servizio e sostenibilità Ambientale Valutazione autorizzazioni ambientali della direzione generale d'inverno del territorio niente
E per protezione civile della regioni Beha
E a seguire ci saranno ulteriori relatori che si sono dottor Sandro Costantini
Il sindaco di Norcia anni collinare Alemanno e i tecnici che si sono occupati della redazione del piano comunali Pinuccia se e la regia e pronta non come il ritiro
Giocare il tema della resilienza nella prospettiva di assicurare lo sviluppo sostenibile intrepidi un territorio particolarmente fragile
Come quello di Norcia colpito dagli eventi sismici del due mila sedici due mila diciassette non si può che assume come fattori strategici la riduzione della vulnerabilità degli insediamenti della popolazione interessata
Il rafforzamento della resistenza del territorio le calamità naturali in particolare gli eventi sismici che come abbiamo visto sono ripetuti
L'ultima strumento più importante per declinare in tali fattori strategici possono non possono prescindere da un moderno piano regolatore comunale
Abbiamo colto l'occasione offerta dal Comune di Norcia alla volontà del sindaco mi con Alemanno di dotarsi di un nuovo piano regolatore che
Che potesse allo stesso tempo guida nella ricostruzione ridefinire l'assetto insediativo
In modo di rispondere in maniera efficace e sicura agli eventi calamitosi
Ma anche di supportare un'ordinanza visione del futuro assicurare nel tempo lo sviluppo se sostenibile del territorio delle comunità che vi abitano per vi lavorano
Buongiorno a tutti come è stato già accennato vogliamo parlare espressamente dell'attività è stata avviata dalle tre regioni con un un convegni specifico workshop
Che si è tenuto a Norcia nel due mila diciannove in cui si sono delineati tutte le linee guida per l'attività delle tre regioni nel gruppo di lavoro resilienza
Sviluppo della resilienza nella delle strategie regionali di sviluppo sostenibile
E il workshop è stato il primo elemento di condivisione delle esperienze preesistenti per poter sviluppare ori tutta l'attività Casey
Ma se nelle nei mesi successivi che tuttora in corso nella mattinata si sono affrontate un tematismi generali regionali e locali
Nel pomeriggio
Ci sono si sono sviluppate tre tavoli di confronto tematici specifici
Sono stati molto importanti perché in questi tavoli sono state poste le basi delle tematismi delle attività da sviluppare nei mesi successivi
Un particolare in uno dei tavoli è stato sottolineato in particolare l'importanza
Delle linee strategiche per la relazione i piani regolatori con l'esempio del un esplicito dopo che avevo dato ordine orgia
Al fine di attuare le politiche di strategia di sviluppo sostenibile in tema di resilienza
D'altronde la resilienza e trasversale a tutte le
Le cinque piglia il con cui è dedicata la strategia nazionale lo sviluppo sostenibile in particolare nella voce il pianeta si parla proprio di creare con un territorio insipienza regia
Con una serie di obiettivi strategici che sono proprio quelli che siamo andati ad identificare localizzare durante il workshop di nove
Un particolare è stato sottolineato più volte che dobbiamo pensare solo alla sicurezza delle persone
Alla residenza post calamità sisma meglio del post alluvione o altro ma in particolare Arrigucci re rilanciare il tessuto sociale e le attività produttive nel rispetto delle tematiche principali diviso stabilita
Ambientale sostenibilità sociale sostenibilità di sviluppo sostenibile
Videogiochi
Vi sono stati designati durante il l'incontro di Norcia e il risultato di tutto finale conclusivo è stato proprio quello che lo strumento principe per l'attuazione delle politiche di esigenze di sviluppo sostenibile è uno strumento di pianificazione territoriale quindi tutti gli strumenti di pianificazione territoriale appartiene al piano regolatore devono in qualche modo essere indirizzati nella direzione dello sviluppo sostenibile e presentare loro interno degli elementi che consentono la valutazione della loro a attuazione monitorati dalla votazione in termini di tematiche di sviluppo sul termini cinque Peter capirci
Un nell'ambito in questo analisi dell'attività dei mesi successivi
Sono stati individuati alcuni elementi chiave che vi faccio vedere vi sottolineo in particolare la necessità il tracciamento di linee guida criteri comuni per lo sviluppo di strategie regionali condivisione Secondo tutte le varie linee del progetto che ha doppiato alcuni in particolare miele uno la linea le cinque
L'implementazione di piattaforme come allertamento Emilia Romagna che attualmente sviluppata in collaborazione con l'eritema Umbria Marche ed Emilia Romagna deve essere avviata nello specifico anche con la Regione Umbria e lo sviluppo dell'approccio della circolare camorristico formidabili sviluppo urbano con il concetto di calma
Sì sì Lazzi
In conclusione dobbiamo porre i tassi di sviluppo sostenibile anche attraverso l'epilogo di nei progetti pilota utile alle pubbliche amministrazioni per integrare i principi Della sul seguita all'interno delle proprie politiche con particolare attenzione all'incremento dell'efficienza gli strumenti di controllo il monitoraggio grazie
La collaborazione in corso sul tema della residenza si è esplicitata a livello locale nella costruzione di un piano urbanistico comunale relazionato gli obiettivi di sostenibilità
In concreto nell'urgenza di riformare il nuovo piano regolatore di Norcia che di assicurare la ricostruzione post sisma adeguata alla undici concetti dello sviluppo sostenibile
Si è cercato da subito di porre l'attenzione nel fissare obiettivi di piano reazioni strategie Viviano che fossero a scala locale declinazioni degli obiettivi della strategia nazionale
Centrale in questo processo di formazione vediamo questi obiettivi che sto indicando è stato il processo Divas processo Rivas è stato integrato nell'iter di formazione approvazione semplificato del nuovo Piano regolatore generale di Norcia
Sottolineiamo che va ostruzione del piano è stata orientata dall'inizio coinvolgendo tutti i soggetti portatori di competenze ambientali delle diverse amministrazioni tutte le fasi di formazione del piano
Si è generata quindi una forma di collaborazione costante e progressiva che ha visto tutti i clienti anche quelli della regione confinante cioè della Regione Marche
Partecipare alle varie fasi di formazione del piano offrendo appunto le opportunità di incontro e di confronto del processo Rivas
Superando quindi una logica dico appunto burocratica
Valorizzando integrazione e la concertazione residenti e nello stesso tempo assicurando in tutte le fasi la partecipazione della comunità interessata
è stata superata anche la logica strettamente limitato al confine amministrativo nella formazione del piano perché se un piano comunale con un misuratore sviluppato raccontando gli obiettivi di sostenibilità determinate problematiche non possono essere condizionati verifica amministrativi la stessa destinazione delle aree individuale per l'emergenza ad esempio per la sistemazione dei moduli abitativi
O appunto di tipo produttivo
La localizzazione delle aree sanitari di emergenza
Gli interventi sul sistema infrastrutturale l'implementazione della struttura pare minima gli ambiti da destinare dell'emergenza depositi in banca depositi di macerie ovviamente non possono essere inquadrati solamente in ambito amministrativo il confine cioè tentati dal confine amministrativo quanto piuttosto in ottica
Dipendono interessato quindi nell'ottica di territori o almeno nell'ottica di essere al servizio dei più comuni confinanti
Nel dettaglio di quello che l'esperienza del piano ha comportato un ascoltiamo un messaggio registrato del sindaco del Comune di Norcia Nicola Alemanno Empoli dell'architetto Paolo Crivelli con specifica
Attenzione alle relazioni tra gli obiettivi di piano e quelli della strategia per lo sviluppo sostenibile
Approvato oggi dal consiglio comunale innovazione primo piano regolatore generale di www Manuzzi unanimità naturalmente uno strumento fondamentale in un momento così in particolare la nostra città per il nostro territorio che sta utilizzando ogni utile risorsa per cercare di resistere e uscire da questa doppia crisi prima l'emergenza sisma il colorita poi abbiamo avviato un percorso importantissimo attraverso una valutazione ambientale
Strategica di tipo sperimentale attraverso la quale non solo tutti gli elementi per il miglioramento della sostenibilità ambientale e di tutti gli interventi sono stati messi in campo ma addirittura siamo riusciti a creare ha generato una conto per la verifica della sostenibilità ambientale degli interventi in mano che la ricostruzione procederà sarà quindi possibile per i nostri uffici riuscire a valutare preventivamente sulla basse delle progettazioni che diversi professionisti rimetteranno nostro ufficio urbanistica l'incidenza ambientale che ciascun intervento avrà sul nostro territorio
Giorni appunto monitorando almeno secondo con intorno a
Il nuovo piano regolatore di Norcia
Guarda intanto a due tempi
Il primo è quello di supportare la ricostruzione il secondo un tempo più lungo che quello del della ripresa dello sviluppo questione intorno a tre punti forti
La sicurezza quindi una riedificazione di guarda alle pericolosità del territorio e soprattutto in grado di organizzare un sistema di infrastrutture viarie per rispondere emergenza
Secondo punto residenze adattamento vuol dire tener conto delle condizioni particolari questo territorio sia sia diciamo le risorse positive che fanno la ricchezza di questo territorio sia gli elementi che mi condizionano il possibile utilizzo e la sostenibilità vale a dire aver verificato e messi in campo sistemi per rendere più compatibile possibili le scelte di pianificazione d'Urbano alcune in particolare sono quelle di aver rivisto tutte le aree dell'emergenza
Che verranno valorizzate per funzioni pubbliche ovviamente per la Protezione civile nel futuro oppure avere anche immaginato quali sono i siti di stoccaggio delle macerie fino a traguardare le possibilità di miglioramento di arricchimento dell'offerta per il turismo per lo sport e del tempo libero per la fruizione del territorio Canavese tipica del dell'avviso una ricchezza presso in questo bellissimo paesaggio rispetto ai quali il piano regolatore fornisce gli elementi e strumenti per favorire la qualificazione degli interventi che sono dallo stesso ministro
La strategia nazionale sviluppo insostenibile con su ritardato
Un sistema strutturato tv politica giudizi tiene insieme disegno complessivo due cinque sinora senza
Il quale firmato normativo regionale no agli obiettivi individuati strategia nazionale
Razzista
Tirreno ma grazie fra tutte quelle azioni che possono avere incidenza significativa sulla componente
Aprendo una strategia documento programmatico vengono qui insiste gli azionisti agiscono sui sistemi
Citazione
Dunque no no viene utilizzato in azione
Vengono messe a confronto
Nel piano
Nati romantico esplicita
Divenne
Ma la dimensione strategica imposta Rizzo si dice nel quale site-specific al comma
Impone
Tutto questo consente di selezionare una prima
Già la signora
Intanto della Agenda venti trenta agli obiettivi documento programmatico vite specifici
Dati dal piano e gli indicatori un signore
Insostenibili
Grazie indicatori selezionate stato intestato mi sta bene
Così da fare in modo che il piano ma non posso spiega saudita impuntarci
Grazie
Bene allora io ringrazio tutti i relatori di questa mattina sia coloro che sono intervenuti in videoconferenza ma anche coloro che hanno un neanche i loro contributi incarichi tramite viti e mi sembra che la macchina che si è stata è ricca di stimoli e di elementi di interesse che provo a sintetizzare cioè vorrei sintetizzare brevemente quanto emerso per concludere la sessione di oggi e in questi anni nell'ambito delle diverse attività poste in essere del ministero si è creata una comunità di apprendimento e scambi
C'è accelerato è lecito il decesso di confronto sia ai diversi livelli sistemi istituzionali quindi si apra amministrazioni centrali che tra amministrazioni centrali e regionali e locali individuazione di centri di responsabilità e di gruppi di lavoro che sono state e stabiliti sui temi della sostenibilità in ciascuna amministrazione coinvolta mi pare che ha consentito di avere continuità nell'interlocuzione indicare un ente che voi avete chiamato per tutta la mattina tiratori
La cugina Tiziana
Che amano coinvolto in diversi settori dell'amministrazione e Gianluca Dettori di conoscenze e contribuendo anche a diffondere questa pratica di collaborazione
Quello di indennità ordinaria di la burocratica che abbiamo adottato anche noi al ministero che fra le varie linee per esempio delle oggetto creiamo piazziamo già da tempo
Collaborando la definizione indi quadri di riferimento coerenti comparabili alle diverse scale e sicuramente il punto di partenza del quale non possiamo prescindere quindi si sta lavorando molto su questi quadri di riferimento ma sappiamo che solo un primo un un primo passo il processo e dinamico in continua evoluzione o involuzione ed aprirsi inviato monitorato e valutato nel corso della sua attuazione e sicuramente da sottolineare il ruolo delle valutazioni quali strumenti per l'orientamento di piani programmi attuativi sostituto di quelli che verranno sviluppati nel prossimo periodo due mila ventuno due mila ventisei The avvalere sulle risorse nazionali e sulle risorse comunitarie
Ma anche come strumenti per l'effettiva attuazione delle azioni di sostenibilità e di adattamento allo stesso modo degli interventi che stamattina abbiamo ascoltato emerge quanto sia importante coerenza delle politiche pubbliche per creare quella cornice
Che garantisca l'unitarietà dell'azione
Il rafforzamento delle sinergie e l'effettivo raggiungimento dei risultati a tutti i livelli di governo da ultimo devo citare mi sembra che nessuno degli interventi di oggi l'importanza del ruolo
Del ruolo partecipazione come dispositivo di trasparenza contabili in piena responsabilizzazione per gli amministratori e di sensibilizzazione della società civile
Che abbiamo capito essere il primo motore nel cambiamento che auspichiamo a questo punto io con questa sintesi diciamo di quanto emerso dalla sessione di oggi vorrei chiudere la sessione e passare la parola Mara Cossu
Mia collega Maura Cossutta per sul trae le conclusioni di tutta la conferenza Marai la parola
Grazie molte Anna Maria grazie molte a tutti per questa maratona lunghissima ogni due giorni molto intensi stamattina ci ha confermato secondo me
La ricchezza delle voci che abbiamo ascoltato e delle attività che che si stanno portante in campo e la centralità che i territori hanno nella trasformazione che che vogliamo produrre quindi diciamo questo è un assaggio di della ricchezza del del patrimonio che si sta costruendo giorno dopo giorno nella collaborazione con gli enti territoriali e che ci auguriamo in questo due mila ventuno di Al ampliare ulteriormente anche attraverso la collaborazione con le amministrazioni centrali a partire dall'interno per come giustamente dici tu
Anche con all'interno della nostra amministrazione diciamo fare la nostra vita e tentare di armonizzare gli interventi che facciamo sui territori è il primo passo per poi essere credibili no col mondo esterno
Io in conclusione oltre a rinnovare sono molto ripetitiva però veramente questi questi due giorni per me sono stati importanti per tracciare il percorso che abbiamo fatto negli ultimi due anni e rilanciare quello che abbiamo davanti quindi davvero grazie di cuore a tutte le persone che hanno contribuito da dietro le quinte soprattutto al gruppo di lavoro a tutti a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di quest'evento è Grazia moltissimo a tutte le persone che hanno contribuito alla costruzione degli interventi anche dietro le quinte del dei singoli interlocutori e quindi diciamo è stato veramente uno sforzo collettivo di cui credo si sia vista l'entità e e la potenza
Che mi auguro che possiamo ulteriormente sperimentare nel futuro vi porto i saluti e del direttore Montanaro che purtroppo è stato chiamato ad altri impegni all'interno dell'amministrazione che avrebbe voluto chiudere quel questi due giorni di conferenza rilanciando con gli impegni che ci che ci aspettano nel prossimo futuro ieri mattina abbiamo detto che questo è il primo di una serie di incontri di questo anno molto difficile per l'Italia e per il mondo ma che vorremmo fosse all'insegna della transizione del rilancio sostenibile quindi una serie di momenti traccerà hanno inefficaci PC che che ci aspettano in particolare a maggio dovremo consegnare diciamo seguiranno a questo evento seguiranno una serie di proseguiamo con l'attività in coordinamento e collaborazione con i tavoli delle regioni delle città metropolitane e delle province autonome con il Forum
Con le istituzioni centrali del gruppo per la coerenza delle politiche con gli altri ministeri quindi
Proseguiremo in questo percorso per costruire davvero un quadro per la sostenibilità che possa essere informare la programmazione e la valutazione delle politiche pubbliche perché questo è l'obiettivo che ci prefiguriamo in questa in questa in questa fase di revisione abbiamo in programma a giugno una una seconda diciamo la la vera conferenza questa la preparatoria mila vera
Conferenza di lancio per la strategia nazionale ci aspetta a giugno a luglio
Prevediamo l'adozione del Piano nazionale per la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile di cui abbiamo ampiamente parlato ieri ma che diciamo comporta un ulteriore sforzo da parte di tutti gli attori
Che si stanno muovendo in questo campo che vastissimo e si allarga sempre di più per riuscire davvero a costruire degli strumenti di condivisione valutazione che se non a disposizione di tutti gli enti
Per come abbiamo visto anche oggi nelle sessioni nella sessione di Hagi mi è sembrato del tutto evidente quanto abbiamo bisogno di condividere strumenti di valutazione di sostenibilità per rendere efficaci le valutazioni diciamo questo è un tema sostanziale
Da affrontare nel prossimo futuro e pace auguriamo al dicembre di riuscire a chiudere l'anno
Finalmente in presenza questa era l'auspicio più grande che abbiamo per noi e per il Paese con la conferenza finale per lo sviluppo sostenibile per il due mila ventuno organizzando qualcosa che possa degnamente festeggiare quello che ci auguriamo sia uno dei primi momenti del ritorno in presenza davvero grazie grazie a tutti di nuovo con moltissimi di voi ci incontreremo a brevissimo nel densissimo programma di attività e appuntamenti che ci attende grazie ad Anna Maria per essersi prestata alla moderazione a guidarci in questo percorso così ricco e che plurimo di di racconto delle delle realtà territoriali
In ultimo ci tenevo soltanto a sottolineare che consapevoli del fatto che questa due giorni non potesse per ragioni di spazio e di tempo dare a buon la voce a tutti quelli che avremmo voluto
Ascoltare ci saranno e in in tutte le occasioni che abbiamo appena che ho appena delineato ci sarà modo e tempo veramente per dare spazio a tutti è approfittare per costruire insieme questo mosaico che che si va ampliando di giorno in giorno quindi grazie davvero e a prestissimo
Grazie quindi così grazie arrivederci veder c'è rilasciarci scusate e vuole Giaretta Pio sostenibilità numero cinque che è stata predisposta proprio dal nostro ministero dal ministero transizione ecologica Suma contumace corra quindi per la regia di trasmettere video e saluto tutti arrivederci
Perfetto lei
Se che molti prodotti e servizi di utilizziamo ogni giorno possono dire un impatto negativo sull'ambiente i mitili in pericolo il nostro pianeta
Le nostre scelte d'accordissimo possono contribuire a proteggere come scegliendo eccola
Ecco la bella e il marchio europeo di qualità ecologica che certifica prodotti e servizi a basso impatto ambientale durante il loro intero ciclo di vita dalla produzione alla descrizione fino all'utilizzo e allo smaltimento tre parole per Ecolabel credibilità
Affidabilità e visibilità con ecco l'aderenza agli acquisti più bene
Ed è una mano al nostro pianeta Ecolabel
No l'illusione per un ambiente migliore