Politica e identità ebraica nella Roma dell'Età moderna

Ma
Buonasera intanto grazie è un caro saluto ai partecipanti al seminario e a coloro che stanno seguendo questo evento da parte della Fondazione dei beni culturali ebraici Italia mia
La Fondazione per i beni culturali ebraici in Italia in collaborazione con l'archivio storico della comunità ebraica di Roma ha organizzato questo seminario per offrire una serie di spunti di riflessione
Sulla politica e l'identità ebraica nella Roma dell'età moderna
Presentando il volume superando visitatori seppur registro e una comunità ebraica nella Roma dei papi tre secoli sedicesima e diciottesimo
Di Lucrezia Signorello pubblicato dalla casa editrice Pontecorvo lì Firenze due mila e vinti il libretto lutto di una ricerca effettuata dall'autrice presso l'Archivio storico della comunità ebraica di Roma in quanto vincitrice di una borsa di studio promossa dalla Fondazione
Nella ricerca la dottoressa Signorello potuto usufruire della preziosa collaborazione di Claudio Procaccia e di Silvia ai Antonucci dell'archivio storico della comunità ebraica di Roma
E della supervisione della professoressa Serena Di Nepi professoressa associata di storia moderna dell'Università la Sapienza di Roma
Il volume pertanto è il risultato della positiva sinergia tra la fondazione e la comunità ebraica dir un mago costituisce un percorso di cooperazione fra istituzioni ebraiche in particolare nel campo della tutela e nello studio dei beni culturali ebraici che merita di essere ulteriormente sviluppato
La fondazione è stata costituita dall'Unione delle comunità ebraiche
Italiane nel mille novecento nel mille novecentottantasei
Ed è
E ha il compito di promuovere la conservazione e il restauro la valorizzazione del patrimonio storico artistico ebraico in Italia e diffonderne la conoscenza anche attraverso pubblicazioni seminari convegni e corsi di formazione
In tale contesto ogni anno tra le varie attività che la Fondazione promuove vi è quella di indire un bando di ricerca e studio sui beni culturali ebraici rivolto a giovani studiosi e ricercatori nel giugno due mila diciassette risultava assegnatario della borsa di ricerca alla dottoressa Lucrezia Signorelli
Questi sintetici cenni sulla Fondazione saranno approfonditi dal presidente della Fondazione per i beni culturali ebraici d'Italia Dario Disegni alcuni lascio la parola buonasera Presidente a cui seguirà l'intervento di Rutte dure Chiello presidente della Comunità ebraica di Roma buonasera è un piacere averla tra di noi lascio quindi la parola Dario
Grazie grazie a Giorgio buona sera a tutti quindi buona sera ai relatori all'autrice della pubblicazione che presentiamo questa sera al folto pubblico che ci segue e il primo di una serie di seminari on line che la Fondazione inteso programmare per dare conto delle delle proprie attività che svolge ininterrottamente appunto come è stato già ricordato da ben trentacinque anni dal mille novecentottantasei quando la Fondazione è stata costituita proprio con l'obiettivo che è stato ricordato di promuovere la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico culturale dell'Italia ebraica che sicuramente parte integrante della storia e della cultura italiana si tratta di un patrimonio occorre tutti voi sapete antico è vastissimo che è diffuso capillarmente su tutto il territorio della penisola
Anche addirittura in regioni come quelle dell'Italia meridionale e insulare dove non vivono più ebrei dall'estinzione del mille quattrocentonovantadue le attività della Fondazione sono state poc'anzi richiamate
E e i campi di intervento della Fondazione sono molto molto vasti compressi vanno dal patrimonio culturale quello religioso quello geologico archivistico bibliografico e musicale e quindi un ambito di riferimento molto intenso come è stato anche ricordato soprattutto negli ultimi anni si è dato un forte impulso allo sviluppo dell'attività di ricerca ad opera dei giovani studiosi proprio perché riteniamo che l'attività di
Di di studio di ricerca sui beni culturali ebraici costituisca la fondamentale premessa per le attività che la Fondazione svolge per il restauro e la conservazione e la valorizzazione del patrimonio nell'ambito di questa attività di ricerca
Abbiamo avuto quindi la possibilità di sostenere attraverso borse che sono state concesse ai vincitori degli appositi bandi che sono stati Banditi a livello nazionale ogni anno lavori che vanno dalla presenza ebraica Messina
Alla vicenda della colonia ebraica di Sciesopoli di Selvino
Al più antico registro di prestito ebraico in Italia che oggi è conservato a Oxford a due ricerche che sono in corso in questo momento relative una al cimitero ebraico di Trieste e la seconda
Sulla presenza ebraica e sui beni culturali ebraici in Abruzzo il volume che viene presentato questa sera che è stato curato in maniera veramente eccellente dalla dottoressa Lucrezia Signorello come al quale mi congratulo vivamente seguita su con la supervisione scientifica impeccabile punto da dalla professoressa Serena di report all'epoca anche consigliera della della Fondazione e sì inserisce appunto nell'ambito di questo percorso di attività si è potuto realizzare grazie alla collaborazione molto stretta che è stata osservata
Dalla Comunità ebraica di Roma e dal suo archivio storico Giancarlo Spizzichino quindi desidero innanzitutto ringraziare sentitamente per la generosa disponibilità la presidente della Comunità ebraica di Roma rotture che hanno che prenderà tra poco la parola
E vorrei anche ringraziare sentita mente responsabile dell'archivio storico
Claudio Procaccia e Silvia Faia Antonucci che hanno guidato attenta a mente la ricercatrice nell'individuazione del registro
E l'hanno assistita lungo tutto il percorso di questa ricerca io credo come è già stato detto che questo sia un esempio emblematico di una sinergia istituzionale che mette al centro il patrimonio culturale ebraico italiano con l'obiettivo di comprendano di project di proteggerlo e di valorizzarlo
Infatti la crescita scientifica del istituzione avrà culturali ebraiche italiane è un aspetto centrale di queste iniziative occorre quindi mettere a sistema come è stato fatto proprio in questa occasione
Le risorse e le competenze a disposizione con un obiettivo condiviso che è quello di farla crescere e di formare una nuova generazione di Esperti di studiosi in questo caso quella scelta di procedere una pubblicazione e pubblicazione devo dire sono state accentuate o sono in prossime ai sensi attuate per tutte le ricerche che ho ricordato
Poc'anzi
La pubblicazione in questo caso effettuata grazie al all'editore Ponte Corvo lì di Firenze grazie al tuo lavoro egregio aggiunto un ulteriore tassello questo ragionamento che segna veramente una buona pratica
Possiamo dire che gli archivi le biblioteche musei ebraici sono una parte importante spesso poco conosciuta dell'immenso patrimonio culturale italiano e proprio per questo
Io credo che sia compito delle istituzioni ebraiche di metterle a disposizione del pubblico degli specialisti nel rispetto degli standard più avanzati tutto questo con
Un obiettivo molto chiaro che è quello di offrire alla ricerca un nuovo strumento di lavoro
Che sia capace di entrare nel vivo del dibattito scientifico
In questo caso sulla complessa e multiforme storia dei ghetti in età moderna una storia questa di enorme interesse
Sulla quale mi permetto di ricordare si concentrerà tra l'altro la prossima Mostra del Museo nazionale dell'ebraismo e del sulle italiano e della Shoah invece a Ferrara una mostra che si inaugurerà a Ferrara
Nel prossimo mese di ottobre del contratto analogo peggio peraltro disponibile ringrazio tutti coloro che partecipano questa sera tra auguro tutti diciamo un proficuo l'amore
Una buona serata
Grazie presidente
Buonasera a tutti e mi sono presa la parola da sola no domenicali va benissimo
Non voglio risultare sgarbata Mara nell'entusiasmo di seguire un ragionamento che era stato introdotto dal presidente disegni che milite condividere le le linee guida della sostanza l'approccio presentato una sinergia destinata a valorizzare la conoscenza e la perseguimento della cultura ebraica italiana attraverso materiale che è disponibile nei nostri archivi gli oggetti che sono visibili e il valutabili all'interno dei nostri musei è un percorso impegnativo che si concretizza proprio Pannella intenzione era disponibilità delle istituzioni di mettere al sistema
E di costruire un percorso comune quello che andiamo a presentare il volume che andiamo a presentare e per il quale vi ringrazio per questo gradito invito è proprio l'esempio
In concreto
Di questo tipo di approccio una volume realizzato in collaborazione appunto con la fondazione di beni culturali ebraici l'archivio storico della comunità ebraica di Roma
Con le sagge sotto la saggia guidate da professionista seguire la linea Pinna con e ebbe grazie
Collina nelle preziosi mani in approfondimenti della dottoressa Signorello uno spaccato della vita nel ghetto di Roma uno spaccato di grande valore storico ma anche di grande valore culturale permettetemi di dirlo troppo spesso nel quotidiano ci troviamo ad affrontare le linee oppure no sostanziale approssimazione nella ricostruzione storico culturale di cose significata la visita nel ghetto cosa gli ebrei abbiano partito sofferta all'interno del detto spesso in quello che è stata sicuramente una delle pagine più terribili
Del percorso storico della vita degli ebrei italiani romani nella specifico
Con l'approfondimento su questo volume offriamo la prospettiva un pochino diversa anche al mondo che ci circonda la prospettiva di una vita comunque attiva proattiva e lei attiva di una popolazione che in qualche modo non rinuncia ad affermare la propria alterità la propria diversità e anche la propria identità una un popolo una comunità Chianti attraverso i rappresentanti dell'epoca
E la loro CRAL se la propria classe dirigente non rinuncia ad assumersi delle responsabilità ed apprendere
Delle posizioni ecco questo è il senso di una comunità Chieti nonostante fosse vessata perseguitata rinchiusa segregata
Continua è continuato a dare degli esempi e dei valori di grande autorevolezza e di grande valenza ecco io penso che nell'attualità mai commesso nei momenti che ti diamo dobbiamo continuare ad insistere su questi elementi di distinzione che sono di esempio anche per il contesto che ci circonda
La segregazione la volontà di eliminare giusto eliminare deve trovare sempre una risposta vivace attiva né i valori che ci contraddistingue quindi ancor di più ragionare e costruire percorsi insieme è un esempio di questa volontà di continuare a trasmettere e a condividere anche con il mondo che ci circonda per la comunità ebraica di Roma quindi questo è un Grande ora una grande occasione di mettersi a disposizione lo facciamo con la attenzione e la cura che ci contraddistingue ormai da più due millenni e cerchiamo di portarlo all'attenzione di tutti con l'umiltà e anche con la professionalità che i nostri tecnici a partire dal professor Procaccia esiti assai Antonucci che sono i referenti appunto del nostro archivio
Hanno anche in questa occasione dimostrato e a cui fanno chiaramente i miei ringraziamenti ringraziamento anche a tutto lo staff della fondazione dei beni culturali ergerci Segré per avermi invitata in questa occasione insieme al presidente i segni grazie davvero a tutti
Grazie a lei presidente grazie allora prima di introdurre gli interventi dei relatori permettetemi di fornire qualche Breve informazioni sul contenuto del libro per inquadrarlo meglio il lavoro dell'aula dice si è incentrato sulla catalogazione sullo studio
Come abbiamo detto dei documenti conservati presso l'archivio storico del della comunità ebraica di Roma e precisamente sul registro uno h sette registro di documenti antichi appartenente al fondo università degli ebrei di Roma costituito da centocinquantacinque il documento in copia semplice o autenticata
Di questi documenti trentacinque sono definibili come copia utenti che ovvero trascrizioni di documenti originali si ripresenta una chiusura un'autenticazione notarile
E che reggano quindi degli specifici segni di convalida che li rendono conformi all'originale
Il signor Garbelli Honda
Tutti gli altri documenti sono invece i semplici copie trascritte degli originali di questi però cinquantuno recano l'indicazione del notaio rogante
Il materiale documentale conservato nel registro copre un arco temporale che va dal mille cinquecentoventuno al mille settecentoventinove e mette in luce tra l'altro uno spaccato in una prospettiva ebraica della vite degli avvenimenti che coinvolgevano la comunità ebraica romana in questo periodo storico
La comunità cercò di far fronte alle problematiche che la riguardavano utilizzando un'articolata Dialettica che traspare nelle memorie e istanze presenti nel repertorio mancasse e e un'attenta conoscenza del quadro normativo e giurisprudenziale del governo e delle magistrature del papa re infatti le ragioni di questo repertorio non sono casuali
I vertici comunitari delle lunga percepirono la necessità di disporre di un corpus aggiornato e organizzato da cui attingere in caso di controversie idolo convinti costituiscono per dare una raccolta di precedenti tra i quali si evidenti si rinvengono in particolare disposizioni normative sentenze di processi giudiziari
Memoriali che potevano essere utilizzati per sostenere le ragioni della comunità ebraica
In eventuali contenziosi futuri e per questo motivo un campione rilevanti di questi documenti come si è detto presenta erogati in forma autenticata
Danno dai capitolini che erano tutti i cristiani in quanto agli ebrei tra i vari divieti allora imposti vi era quello dell'accesso alle cariche pubbliche questi documenti sono scritti in latino e in italiano con alcune parole in ebraico e avvengono spesso ai lati postille previdenziali i passaggi più significativi tale raccolta delinea quindi un patrimonio di cui servirsi
Per riaffermare diritti difendere i comportamenti dell'Auditel sostanzialmente rivendicare una propria identità dignità che purtroppo veniva ripetutamente messa in discussione dalle autorità dello Stato Pontificio
Attraverso la politica spesso al delle neanche diede esclusioni inclusione come afferma
La professoressa Cafiero dei suddetti ebrei e ma il registro è anche uno spaccato delle intense e spesso conflittuali interrelazioni esistenti
Tra gli ebrei e i cattolici tra le autorità della Roma papale e la dirigenza comunitaria in particolare i fattori coloro che detenevano il potere esecutivo della comunità ebraica romana
Nonché dei rapporti che si sviluppavano all'interno della stessa comunità
Tutte queste relazioni tra i componenti della configura minoritaria e quella maggioritaria richiedevano comunque un confronto ricco di chiari e scuri che provava una sua formalizzazioni negli atti scritti l'attenta analisi dei documenti effettuati dalla Signorello ha permesso di porre in risalto una serie di questioni che incidevano in modo rilevante sulla vita della popolazione ebraica
Per esempio il problema delle giudicate durante il Carnevale
Di roghi e la censura e la revisione dei libri ebraici religiosi in particolare del Talmud
I battesimi forzati i rapporti con i neofiti il pericolo tra i tanti costituito dalla casa dei capitolini mantenute Aspesi della comunità ebraica romana
Il permesso concesso ai commercianti ebrei di non utilizzare in particolari occasioni il contrassegno andando per mercati la gestione dei cancelli del ghetto che era affidato al personale cattolico pagato dagli emblemi
L'uso dei fabbricati negli spazi angusti del serraglio le disposizioni sulla Cascina Rosa la richiesta di poter acquisire ulteriori locali per le sinagoghe imposte però leggo in un unico edificio e l'autorizzazione data con particolari limitazioni le problematiche connesse al pagamento dei dazi
I permessi concessi ben specifiche necessità incombenti ebrei di utilizzare lavoratori cristiani per ristrutturare parti di edifici e in altre occasioni ed determinate di volta in volta
Le autorizzazioni attribuite commercianti ebrei per vendere le loro merci nelle case di donne cristiane e le regole che dovevano rispettare per rimanere soli con loro tutte queste tematiche costituiscono molte delle situazioni
Che la comunità ebraica romana si trovò ad affrontare in questi tre secoli dell'età moderna
Il libro ci restituisce anche un preziose colorato un quadro dell'intenso sforzo di resistenza a difesa dei loro diritti fondamentali
Che gli ebrei romani dei loro vertici attuarono anche attraverso un necessario dialogo
Costituito dai quotidiani scambi commerciali e di socializzazione che seppure difficile venne sviluppato con la popolazione cattolica con le autorità ecclesiastiche
E che permettono di delineare un ruolo non comprimario per questa comunità nel contesto storico in cui vivevano lascio ora la parola ai relazione relatori iniziamo dal professor Procaccia direttore del dipartimento dei Beni e attività culturali della comunità ebraica di Roma
Grazie buona sera naturale per questo invito dargli l'opportunità di parlare di una un lavoro ringrazio pressione Signorello e questo sì
Veramente notevolissimo importantissimo per noi lavoro perché già è stato in parte sottolinea l'importanza documentazione inclusa in questo registro
Ma ecco fa parte questo lui sono parte appunto dell'archivio storico la comunità ebrea di Roma è uno ci riporta fra i fronti più antiche presenti perché si nell'archivio storico sono presenti prevalentemente punti dalla seconda metà del sedicesimo secolo fino all'età contemporanea Malla cosa interessante di questo registro è che è un quasi una sorta di diario permettere insomma in proprio dirlo per una sorta di diario dalla comunità ebrea di Roma
Nel corso del periodo fa dal sedicesimo al diciottesimo secolo ed è importante perché in quell'arco con orologi con maturo tantissimi e venti un limite sappiamo la nascita del ghetto
Ma anche tanti fenomeni importantissimi come appunto la peste del Seicento l'arrivo degli ebrei espulsi nei vari luoghi dello Stato Pontificio
E quindi fra cinque seicento cambia enormemente la collettività ebraica romana lo vediamo anche dalle della cartografia guerra
Come dal ma per i cinquecento poi il divieto del Seicento deviante nefanda cresce Nocione intense da una crescita c'è una intensità abitativa enorme rispetto ai periodi precedenti perché è importante questo regista parte per il degli indicati ma perché questo si sposa perfettamente con l'altra documentazione presente l'archivio storico dalla voglia avere Roma per consente quindi di seguire quasi delle tracce partendo da quel registro una serie di nodi tematici di persone e ovviamente di uomini sono cose estremamente interessanti proprio perché e di scusiamo
E nei decenni immediatamente successivi la la creazione l'unicità degli ebrei di Roma questo soltanto di federazione delle varie collettività ebraica e su questo è un punto interessante
Per l'esistenza pensiamo al mille cinquecentodiciannove c'erano per undici sinagoghe
C'è tra cui sono gli ebrei sefarditi un impegno di origine spagnola enorme ebrei italiani di varia provenienza ovviamente gli ebrei romani mercenari francesi tedeschi collettività che nel periodo successivo proprio in che interessa il registro scompaiono a qualche titolo rimangono lesinano castigliana e Catalana siciliana romana e quella italiana ascolano
Tutte queste vicende sono raccontate all'interno di una documentazione enorme
Ancora larga e in larga misura ed esplorare e non pubblicata e questo ribadisco uso registico rappresenta vento un fil rouge rappresenta proprio un rappresenta una storia della comunità Brega di Roma alle e tutta quella documentazione così integrata non solo con quanto esistente all'Archivio storico stesso e mi riferisco ai fondi delle confraternite a quelli delle scuole nella stessa università
Per gli ebrei di Roma e quindi esplorare ci dà la possibilità di conoscere levarle dinamiche di relazione come si sono evolute nel corso dei secoli PRA con le autorità ecclesiastiche nei confronti nell'ambiente cristiano in generale ma anche all'interno le dinamiche spesso conflittuale fra le varie componenti della comunità ebraica di Roma
E quindi non abbiamo una visione ovviamente della comunità molto omogenea ma è tipicamente contemporanee da moderna e cosa assai diverse
Nella cosa importante che niente preme sottolineare che anche il fatto che in tutta Roma abbiamo un'imponente massa documentale che riguarda solo dei Bray della capitale
E sono a partire dai già citati trenta o dai capitolini ma cioè sono notaio ebrei dell'Archivio storico capitolino rispondo banchieri ebrei che sta siano chiuse i romanzi all'Archivio storico capitolino Cusin come le fonti prego riguardanti camerale secondo me
Bray appunto sempre della schiusa di Roma in tantissimi altri luoghi sono il Monte di Pietà
L'archivio storico del Monte di Pietà e adesso uno lì citerò tutti ma veramente c'è una massa documentare di estrema importanza e poco nota e questo lavoro stimola enormemente lo studio di degli ebrei di Roma
Della loro storia dell'undicenne estremamente interessanti i testimoni protagonisti perché se il vero
Che è stato ovviamente reclusione quindi il periodo analizzando il periodo che riguardano un passo indietro nei rapporti fra RAI cristiani con la Sede apostolica e gli ebrei della capitale rispetta Pio rinascimentale allego degli ebrei sefarditi orpelli o dal punto precedente il mille cinquecentocinquantacinque siamo di fronte all'era della Controriforma
E non solo del Santo Uffizio a Roma quindi siamo di fronte a fatti storici di portata epocale che non hanno riguardato evidentemente solo gli ebrei ma che hanno visto gli ebrei ungheresi non necessariamente in senso esclusivamente negativo
Ciò che voglio dire che in realtà questa non si resiste da centoquindici anni di indiretto sì per come dire non ci siano opportunità per resistere ovvero visitato ogni interazione che è avvenuta attraverso scambi vere e proprie trattative con le autorità
E e anche interessante
Perché rispecchia la percezione che la Sede apostolica aveva degli ebrei e viceversa e vediamo come questi elementi si trasformano nel corso dei secoli
E così come gli schemi di autorappresentazione di una commedia di una comunità qui abbiamo la visione spesso da questi documenti di come la classe dirigente non vede in qualche misura l'evolversi della situazione nell'Archivio storico via che che si può fare anche un altro tipo di storia cioè la storia un potere le classi meno avviene attraverso altra documentazione così possiamo fanno storia demografica
Ma sicuramente da questo registro noi non sappiamo come la classe dirigente ci ci mosse nel corso di diversi secoli di relazione all'organizzazione interna dell'archivio stesso
Scusate della del decreto stesso come necessità abbia sia stata in grado di interagire con l'esterno anche colate comunità ebraiche
In questo è e è interessante perché piano piano su quale tipo di costruire una storia del pensiero non solo nostro degli avvenimenti una storia istituzionale politica economica evidentemente
Questo registro riflette la struttura dell'Ariosto aveva come davvero ma anche formato prevalentemente da documentazione di carattere economico fiscale istituzionale politico
E tuttavia ci consente cioè già ampi squarci in tutta una serie di vicende della vita culturale della vita anche nella mentalità coeva
Questo a me sembra di di primaria importanza appunto sottolineando o perché ha fatto veramente un lavoro pionieristico perché altra spintonato con un documento che è stato è stato salvato nel senso che noi abbiamo lo abbiamo restaurato a suo tempo attraverso la legge centosettantacinque medici acconsentì dovrebbe riservare una parte significativa del nostro patrimonio culturale e e e successive de però ha trascritto una documentazione non immediata e facile lettura e quindi questo come dire facilità la diffusione
Dei contenuti di questo registro
Questo quello che mi sembra aggiunta le cose principali da poter segnalare poi non so se ci sono domande successive io per adesso punto mi fermerei qua possono impunemente disponibili per eventuali domande in merito
Benissimo grazie professor drogaggio adesso intanto saluto al presidente pure Chiello perché so che deve andare grazie di essere stata con lui è stato un piacere
Il passo la parola al professor Germano mentre dal professore ordinario di Storia economica all'Università degli Studi di Milano grazie professore cioè molto a voi quello indetto con opportuni o
Anche riconoscere al punto Lucrezia Signorello che io ho letto con grande piacere ho già usato il suo libro ricerche studi che abbiamo in corso
Devo dire che è un libro che mi fa molto piacere presentare anche a un pubblico che immagino ci stia ascoltando in questo momento e non sia tutto un pubblico di storici suppongo che molti fra coloro che ci ascoltano grazie anche la circolazione che la visibilità che questo evento avvenuto su internet su Facebook per i nostri i nostri social sia anche composto da persone che si accostano alla storia delle dalla per la prima volta che si chiedono spesso da dove iniziare conoscere la storia degli ebrei d'Italia
E come fare a a capire meglio questo passato a me pare che questo libro sia un libro ideale per iniziare a conoscere gli ebrei
In parte per le cose che già sono state dette essendo noto pronte altre
Anzitutto il fatto che sia un libro di documenti non deve spaventare sia perché i documenti latini sono sempre con grande maestria e con grande precisione tradotte quindi si può attraverso questo libro partire
Direi da zero ci sono documenti che veramente parlano sono espressivi di una storia
Lunga appunto di tre secoli molto vitale si sentono voci di donne e di uomini ebrei e non solo per tre secoli è che si può iniziare da qui per sfatare un insieme di luoghi comuni su questo volevo concentrarmi brevemente
In quanto storico non tanto non solo dell'ebraismo ma soprattutto delle relazioni tra ebrei e cristiani in particolare nell'epoca moderna ma anche nel consiglio l'Ottocento
Ho notato che
Alla maggior parte degli italiani è ancora fa fatica a pensare alla propria storia come a una storia di cui gli ebrei sono patente
Se si pensa alla storia del lungo periodo dell'Italia del Medioevo della Rinascimento della Controriforma del Risorgimento
Si pensa a una storia in cui gli ebrei hanno avuto luogo subordinato minoritario
Marginale
Oppure una storia in cui appunto gli ebrei assumono sempre un ruolo passivo no un nuovo di vittime nel ruolo di perseguita gli storici da qualche decennio hanno iniziato a rivedere questo paradigma
Minoritario dalla storia degli ebrei e a raccontare la storia degli ebrei come appunto già finora è stata presentata negli interventi che mi hanno preceduto c'è una storia di attiva e propositiva creazione di pensiero le istituzioni politiche di pratiche economiche di saperi
Attorno a se stessi e attorno al mondo che li circondava
Però questo questo lavoro ancora forse un po'interno rimasto un po'interno alla comunità degli studiosi non è ancora passato con a a far parte come dire del del del patrimonio conoscitivo collettivo della popolazione
Per varie ragioni su cui non possiamo la troppo soffermarci ma insomma gli storici italiani
A partire da chi vi parla fanno fatica a parlare alla popolazioni ai non addetti ai lavori
Apportare appunto al di fuori delle nostre ricerche le nostre riviste specialistiche della nostra monografie specialistiche dei messaggi quindi
Raccomanderei a chi ci sta ascoltando vecchi e desideroso di accostarsi alla storia degli ebrei di farlo partire da questo libro proprio perché è un libro che proietta un'immagine aggiornata
Metodologicamente direi bella della ricerca sulla storia
Degli ebrei d'Italia uso questo termine non uso il termine Storia degli ebrei italiani
Proprio per ricollegarmi a quello che diceva poco fa il dottor Procaccia cioè la storia degli ebrei non è stata e non si vede molto bene del documento di questo registro mai una storia unica
Sebbene uno stereotipo tenace no voglia l'ebreo sempre uguale a se stesso sempre
Monolitico che pensa sempre e comunque allo stesso modo che si comporta unica maniera no c'è questa anche metafora della comunità che rischia di essere talvolta un po'fuorviante no la comunità ebraica spesso intesa come gruppo che che agisce in solido no sempre unitario unificato monolitico
Non ci sono gli operai sono stati ebrei d'Italia nella misura in cui hanno vissuto sul suolo italiano nella penisola italiana figlia dapprima dell'età romana comuni con una persistenza la più lunga al mondo quanto meno dell'Occidente insomma in un unico paese seguendo i consigli odierni sono degli Stati
Cosa c'è solo un caso gli ebrei in zona Musocco tanica che hanno ventuno presenze al di fuori della terra di Israele così continuativa e lunga come quelle italiane quindi abbiamo avuto degli ebrei d'Italia commi benissimo mi chiamava Attilio Milano
Ma non degli ebrei italiani nella misura in cui questi ebrei sono stati Misia a in in varie chiamiamole termini tra virgolette cioè in varie scuole all'interno delle quali ci poteva essere anche un rapporto di conflittualità come quello che questo libro illustra molto bene
Ma si vede anche in tanti altri archivi di altre comunità
Ho visto più da vicino quella comunità mantovana quella comunitaria in colonna
Spesso nel corso di queste secoli le varie etnie ebraiche sefardite chiamiamole italiana chiamiamolo aschenazita chiamiamola siciliana per abbreviare insomma anche se questi termini spesso nei termini anche un po'di comodo che gli ebrei stessi
Manipolava morì costruivano negoziale volumi rispetto agli altri potevano confrontarsi anche molto vivacemente Sumi spazi sull'uso delle sinagoghe sulla divisione degli spazi naturali e sulla costruzione di una sinagoga rispetto all'altra a seconda spessissimo un luogo identificazione anche chiamiamola nazionale vuole cento
Sì tra virgolette sul soltanto religioso
Quindi questo rifrazione di di etnie ebraiche che emerge molto bene da queste vicende è un buon modo secondo me per iniziare a a smontare un po'gli stereotipi
Che si si accostava anche volenterosa mentre lo Stato degli ebrei non essendo ebreo non essendo un esperto di storia degli ebrei spesso inconsciamente
No piccanti
Un altro stereotipo è quello a cui accennava benissimo adesso appunto il dottor Procaccia cioè l'idea di un condurle presumo compatto questo utilissimo invece degli uomini gli appigli apparati chiamiamoli eruditi che stanno al termine di questo libro sono molto utili anche perché ci mostrano appunto l'ebraismo differenziate al suo interno la comunità bella una bella lente d'ingrandimento per vedere come esistono vari tra in parte in contrapposizione in alcuni secoli all'interno del gruppo ebraico e quindi nel niente
Religiosa chi si identifica con il mondo del Rabbinato un'élite chiamiamola secolarizzato laica che spesso in quella dei banchi dei banchieri
Che per una ragione molto precisa in una certa fase della comunità sul ruolo dirigenziale perché sanno far di conto perché sanno riscuotere le tasse sanno essere molto persuasivi nell'organizzare la contabilità
E nel costringere le persone a pagare la la tassazione l'imposta quando questo non lo vogliono fare
E c'è un è anche un'élite professionale che fa parte c'è anche una una buona quantità di donne importanti che che emergono da questo libro anche come protagonista della comunità questo aspetto è interessante
Quindi la nascita di una di un di una classe dirigente
Emerge secondo me molto bene
Ed è un aspetto ancora una volta direi
Stupefacente perché noi siamo abituati a pensare all'età dei ghetti come appunto netta in cui gli ebrei si ripiegano su se stessi in cui gli ebrei
Vivono in un contesto di di povertà in un contesto di discriminazione in un contesto di
Di appiattimento mentre mentre non è così appunto la comunità comunisti fluttuano comunità in cui
Tal punto dai capitoli Daniel da Pisa fino alla fine del Settecento i gruppi di vari gruppi negozi hanno la strutturazione della comunque stesse nell'accesso alle cariche le distribuzione delle risorse interne
Le politiche interne
In questo senso l'archivia veramente uno strumento preziosissimo non solo perché ci dai documenti ma perché ci mostra proprio come fare un archivio fare un registro possa costituire un atto d'identità
Interessantissimo sto approcciare questa storia dal punto di vista dell'accidia secondo me dal punto di vista dei documenti una volta di più secondo me farla anche per chi si accosta per la prima volta la storia degli ebrei attraverso il documento che ci dice tutto l'insieme di di uno spettro un ventaglio di cose che le Storie storie storie già fatte non ci dicono
Per esempio appunto che il fatto che una comunità si ponga il problema di creare dei precedenti giuridici dei documenti da esibire quando per esempio ancora nell'Ottocento non ricorderemo il caso Mortara e quindi un altro caso metà Ottocento di il bambino che viene forzatamente strappato alla famiglia perché presunto battezzato da parte della Chiesa cattolica
La comunità esibisce in precedenti di alcuni bambini che analogamente nel corso del cinque o del sei del Settecento si era tentato di strappare alla famiglia
Sulla base di un vero o presunto battesimo amministrato da una pluralità di
Quindi il fatto che questo registro sia lì ad attestare non sia li aggrava creare certificare dei precedenti cd molto una volta di più il potere
Identitario dei della documenta
In questo senso gli storici stanno da diverso tempo chiedendo se i qual è il il prototipo della comunità ebraica per come viene a consolidarsi nel corso del Cinquecento Seicento soprattutto no spesso si parla di comunità anche per un migliore comma non è sempre così nel Medioevo italiano abbiamo delle tracce di comunità ebraiche ovvero di organismi di rappresentanza di gestione della vita collettiva però abbiamo anche dei semplici insediamenti ebraici cioè abbiamo un gruppi di famiglie che si stanziano sul territorio la famosa res pubblica ebreo rom di cui tanto ha parlato Michele Luzzatto che non sono in forma di comunità nel senso che non ovunque esprimono degli organi
Come mai a un certo punto gli ebrei si organizzano in comunità ovvero non il termine che che richiamavo prima diciamo un po'sciatto di comunità
Perché se c'è una minoranza sei per forza in comunità no quindi la comunità gay nella comunità ebraica l'idea che le minoranze facciano comunità ma quello che viene fuori da questo libro è una comunità organizzata strutturata con degli statuti come i capitoli con delle cariche da dove arriva questa ambizione di fare comunità secondo alcuni storici arriva dai comuni italiani modello un po'quello comunale
E questo una volta oggi qui ci dice come la storia degli ebrei sia inserita in un fluire storico più ampio e ci racconti un fluire storico più ampio quello dei comuni italiani secondo altri storici
Sono le corporazioni di mestiere le comuni le corporazioni mercantili che fanno da modello da prototipo per la costruzione anche nelle comunità ebraiche che quindi si danno degli statuti dei capitoli esattamente come le corporazioni
E poi ci sono altre interpretazioni per queste entità però si costruiscono sulla base delle
E sulla base della memoria secondo alcuni storici comuni italiani nascono proprio quando nasce l'archivio del Comune
E quindi quando la collettività rappresentata dai Comuni si pone il problema di non non sono di salvaguardare la propria memoria ma anche di creare dei precedenti in questo senso questo registro di precedenti
Assolutamente espressivo del mio amato i consigli di una di un progetto politico questo volevo un po'arrivare
Due punti semplici vorrei richiamare per poi lasciare la parola la alla marchi mi seguirai anche l'autrice che appunto sono d'accordo dovrebbe essere la principale destinatari anche delle domande del del nostro pur
La questione ben consci
è interessante chiesi Lina il il uno dei temi centrali di questi documenti sia proprio i confini materiale e i confini materiale no questi documenti ci fanno vedere come essere ebrei nell'epoca moderna ed essere in un contesto come quello dello Stato Pontificio significasse costantemente interagire e negoziare i propri confini dal anche qui in maniera attiva
Un altro pregiudizio duro a morire è quello in base al quale gli ebrei devono accettare i confini che la maggioranza impone loro
In realtà è quello che emerge molto bene le ricerche storiche anche su Roma e in realtà che gli ebrei creano anche i propri confini
Gli creano in colloqui Romano ma ricreano come parte di un progetto identitario
E la costruzione di una diversità un un tema importantissimo ed è una costruzione che si fa attraverso la negoziazione quotidiana materiale e immateriale
Materiale dal punto di vista delle mura del deve porre delle degli ci dei dei contratti che stanno dietro tutte queste sistemazioni
E poi c'è una costruzione in materiale di confini invisibili queste interazioni tra uomini ebrei donne cristiane ovviamente richiamano questo continua a risistemazione di confini il diritto canonico voleva occorre molto stretti no il tabù dell'incontro sessuale fra donne e uomini tra donne e uomini ebrei tra donne e uomini cristiani
Il il tabù del del dei confini invisibili che separano le norme alimentari le professioni che manipolando il cibo no per esempio macellai che trovano benissimo spatzel macellai sappiamo benissimo e sono sicura
Religiosa istituzionale simbolica oltre che professionale importantissima all'interno del mondo ebraico
E non solo i confini che che che il ghetto tenta di far venire meno attraverso appunto le conversioni e le spinte conversioni mistica è vero che gli ha detto
è un grosso dispositivo convenisse mistico che viene istituito per spingere gli ebrei a convertirsi lo dice benissimo la bolla del mille cinquecentocinquantacinque di Paolo quarto che istituisce
Il ghetto di indicatori in biglietti in realtà nello Stato ora della chiesa la spinta è quella arcaiche gli ebrei si ravvedano e si convertano
Dall'altra parte però c'è anche il il confine che all'interno dello Stato della Chiesa della concezione teologica cristiana più ampia vuole che gli ebrei che rimandano presenti la vecchia concezione agostiniana che che che sottende tutto una storia fino fino ad oggi non ebreo deve essere lì perché deve riconfermare il cristiano nella della propria identità se noi abbiamo un un altro dannosi continueremo a pensare che non stiamo meglio di lui no
Se non abbiamo più l'altro non sapremo più nemmeno che siano gli stessi questa immagine che che appunto Agostino da Ippona già propugna nel nei primi secoli della cristianità
Viene poi ripresa più volte all'interno della della tradizione teologica successiva
Sino al piano dell'età moderna ci sono dei documenti interessante che il professor Giuseppe Ventre hanno scoperto le ha comunicato poche settimane fa su un quotidiano tedesco e che ci riportano proprio a quello che sta succedendo in questi anni in questi anni in questo anno da nuovi cioè la la pandemia la peste la chiusura quando la peste arrivava a Roma nel mille seicentocinquantasei
Le autorità e le magistrature coltivatrice si danno da fare per proteggere gli ebrei sarebbe stata l'occasione perfetta per eliminare la presenza degli ebrei da Roma semplicemente aprendo le alla alla pestilenza e quindi eliminandoli
In realtà all'ospite in magistratura il Pontefice mettono in luce mettono in luce una grande volontà di preservare la presenza ebraica tant'è vero che all'interno del ghetto se alla mortalità più bassa che non al di fuori nella città di Roma
Attraverso un blocco da un rigorosissimo attraverso un sistema di alimentazione dall'esterno degli ebrei biglietto chi fosse il piemme Branson Perrino
Bene la peste del mille seicentocinquantasei le prime continua quindi a essere presenti nel cuore della cattolicità
Perché in Papini volevano presente
Quindi questa sfasatura questa interessante continua oscillazione tra tra separare ed includere tra l'essere e non essere dell'ebreo all'interno della cattolicità e della cristianità tutta è davvero un paradigma di lettura molto affascinante che questo libro ci ci propone C cinque ci porta nel momento in cui vogliamo poi portare traslare sull'attualità questo in questo in questi tre
Deve giocarlo tumultuoso difendono molto interessata
Del professore veramente grazie ma nel quadro veramente comunque le do anche se Breve passerei adesso la parola Amedeo Spagnoletto direttore del Museo nazionale dell'ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara
Buonasera a tutti grazie alla Fondazione grazie Lucrezia grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa Bella separata ma prima di tutti devo dire grazie a questa l'idea nel formata di fare studiare dei giovani studiosi perché sta andando davvero di frutti su inaspettati è sbagliato perché probabilmente grazie alla loro competenza era ben chiaro che avremmo avuto
Delle risorse culturali così profonde e importanti però ecco prima venivano ricordati da sci e soli che ho avuto il privilegio lui di seguire anche altri ricerche che si stanno conducendo adesso la Fondazione ha trovato un formato da venti di Sante che riesce a fare emergere dei giovani studiosi di avvicinarmi molto spesso ad istituzioni universitarie istituzioni ebraiche
Ma non lasciarli soli attraverso dei tutor che possono seguirli come in questo caso in maniera egregia dalla Casilina e quindi risulta di sì vengono e questi risultati diventano importanti modiche restano a disposizione di tutti gli studiosi prima di me Germano ha sottolineato come lui ancora prima della presentazione ho avuto modo di utilizzare e il contenuto di questo testo ora io volevo cominciare
Cercando di essere breve comunque perché sono l'ultimo a a prendere la parola tra due concetti quando si parla di una comunità ebraica esistono due termini che che possono essere utilizzati in una molto
Noto lo troviamo
Scritto in molti ambiti anche dei dittatori dentro la comunità che è la parola che gliela che il vuol dire appunto comunità quelli del gruppo che evocato che chiamato la chiesa e la comunità perché al proprio interno tutti quanti devono trovare una loro posizione
Tutti devono trovare una loro dimensione ma c'è un'altra parola ed è utilizzata un po'meno che lavorava Ida la parola inganno dire congrega ma dalla sua radice significa anche testimonianza e quindi si fa strada una presenza di ciascuno di noi deve trovarla dimensione all'interno della comunità ebraica a quella della testimonianze di generazione in generazione ovvero una una specie di testimonianza eternità della comunità una comunità che sopravvive che sopravvive alawita ovviamente dei singoli che sopravvive alle vicissitudini presente in un periodo storico ben determinato mappa ulteriori e questo si adatta assolutamente dalla Comunità ebraica di Roma presente da oltre due mila anni come ricorda dovuta spassionata proprio ingenuamente alla comunità ebraica se vogliamo alle università israelitica prima ancora prima ad altri termini che lo contraddistinguevano come e ci hanno ricordato coloro che non hanno hanno mi hanno anticipato
Ora in questo senso dobbiamo dire che uno il cuore pulsante se passiamo questo secondo concetto scure della evita testimonianza eterna erano in volo dell'archivio quindi all'interno dell'archivio cosa fa
Poulsen quel cuore che sopravvive alla vita di ciascuno ebreo che fa parte della Comunità
Ogni ebreo come dicevo nella propria dimensione ma poi la comunità sopravvive l'ebreo in nel mondo ebraico si parla di un mezza Israele pelle che vuol dire eternità di Israele
L'archivio rappresenta proprio visto io devo dire che devo ringraziare Lucrezia che la ringrazio per che a parte i primi documenti che lei giustamente ha riportato penso non riescono rilegge estro l'ho visto un paio di volte mettono assolve l'archivio perché era nuovo che c'era questa per la petrolchimico e quindi l'ho visto adesso non ricordo se l'ho visto prima del restauro o dopo il restauro
Fra l'altro presente nel momento ben preciso nel nei banking e nel i materiali nelle negli strumenti che abbiamo di riordinamento dell'archivio
E certo punto sembra mancare o invece dopo ricompare viene dico
Per una riordinamento e poi ovviamente viene valorizzato D'Amuri ire in questa ultima parte dell'archivio dove due persone del del della stoffa di Claudio Editalia riescono a starci dietro a dare il il prezioso apporto perché tutti quanti i documenti che stanno loro interno all'interno dell'archivio possono essere appunto utilizzati dagli sul José non sono anche semplice Brenner per esempio rintracciare il loro alberi genealogici perché ringraziare Lucrezia la ringrazio per un fatto perché a dopo aver trascritto e introdotto alcuni documenti passa all'analisi dei all'enumerazione e documenti attraverso un bel sistema è quello del del dell'incidente l'ex città raccontandoci semplicemente qual è l'argomento principe di cui trattano e questo cosa fa
Non fa altro che aumentare la nostra curiosità per una persona che non è uno storico ovale un così appassionato come me quando io vedo al proprio interno ready comune tanto per dire a un certo punto c'è un rimando al cimitero ebraico di neri nel mille seicentosei diciassette posso dirvi che non sapevo esistesse un cimitero neri e mi chiedo che ha dei documenti ci fossero e a quel punto quali altri cimiteri intorno a la capitale di fossero proprio probabilmente del del soggiorno degli ebrei ancora prima della bolla li costringeva tutti quanti gli ebrei a radunarsi al modo ancora
E questo punto altra cosa che mi piacerebbe condividere con voi e che giustamente è stato messo in luce che questa questo registro che contiene tanti documenti della Camera apostolica vicariato del del Sant'Uffizio del Tribunale della Rota tutti istituzioni che ovviamente hanno un peso importante dal punto di vista legislativo dal punto di vista tributario per gli ebrei
è ciò nonostante e mi sono perso cosa volevo dire
O e allora risolutivo un momento in cui volevo dire una cosa ben chiara appunto o dicevamo che era un istrumento un giovane che è una un registro chimici sottolinea il rapporto della comunità ebraica con l'esterno cioè una serie di una sorta di un documento che faceva sì che questa eternità di Israele
Potesse intenti generazione distinte aprire tutti gli strumenti per confrontarsi su tanti problemi che potevano emergere rispetto alla l'istituzione e quindi rispetto al papato
E di fatti così eh se andiamo a vedere le le Dini capitolina che vengono riportati la gestione di infortuni del ghetto i battesimi forzati e ancora le giudicate tutte le cose che avevano livelli testi pericolosi come la censura dei libri ebraici tutte cose che avevano un confronto con l'esterno però devo dire che questo era un istrumento un cioè uno strumento per regolare anche una serie di relazioni che erano proprie interni alla comunità
Non dobbiamo immaginarci come ho detto prima Germano una comunità coesa al proprio interno che ha disporre di uno strumento di un registro per confrontarsi con l'esterno no
Questo registro fa testo anche rispetto a tante dinamiche che costituivano i rapporti di quelle fasce di vorrei che costituivano la comunità per definire relazioni ben precise
Non è un caso alcuni volevo spendere un paio peli parole sulle vertenze dei macellai che qualche cosa che noi conosciamo da affidare il Medioevo e che vanno avanti fino ancora a dei libri del genere Sforza dell'Ottocento riguardanti vari ambiti non è il caso che per esempio autorizzazione alla macellazione fosse una cosa che contraddistingueva le condotte medievali e poi contraddistingueva anche le relazioni all'interno delle comunità all'estero della comunità
Tanto per fare un esempio una delle tasse importanti che agiva sulla comunità ebraica che si modifica nel corso del ghetto di per sé voglio detta la famosa tassa sulla volpina perché agisce fino al diciannovesimo secolo è è una qualche cosa che agiva sulla macelleria e agiva in doppio senso da una parte veniva prelevato mi pare un quarto di dinieghi il Maglio non mi ricordo di che cosa a favore dello Stato Pontificio per presi per saldare una serie di temi di grande unità possedeva in maniera cronica con la Camera apostolica ma d'altronde esisteva attraverso la carne
Un introito per la comunità stessa un introito che ovviamente aveva tutte le residue
Criticità nello stabilire quando comune e perché e in questo senso intervengono i maestri di rabbini sani rabbiniche devono farsi garanti di questo strumento Triggiano poco la macellazione come e in un momento delicatissimo del rituale ebraico macellazione come fonte importantissima di introito per unità stesse della vita adulta
Ma c'è l'azione come introdotti importantissimo per saldare i libici che l'Università degli ebrei attiva rispetto alla Camera
Augusto allora radunato venne l'insieme tutta quanta questa serie di consigliere volevo tornare per chiudere il mio intervento su un pool a livello diciamo così di pensiero su cosa significhi l'archivio oggi per gli ebrei volevo riportarmi a una una passaggio dell'introduzione che ha fatto Riccardo banchina del mille novecentoventinove in un testo che anticipa ieri ordinamenti moderni che poi verranno compiuti nel dopoguerra
Riccardo bandire la sua introduzione aveva dato mandato dapprima a ad Enzo Sereni che però poi parte e va in Palestina
Altri due protagonisti si dedicano a registrare riordinare le carte dell'archivio ebraico di Roma Attilio Milano che poi ci darà i frutti che insomma sotto gli occhi di tutti Roberto Baggio che come il padre statistico economista poi partirà per Eretz Israel pure allora nell'introduzione che Carlo Balbo di Roberto scrive alla fine prende e trasforma come una sorta di per come possiamo dire di
Contropartita
Questo passaggio che voglio leggere insieme a cui qui sta parlando Nicola Fiorello notare
Per racconta identifica gli ordini del cardinal vicario
Su cosa si dovesse fare su cosa dovessero impegnarsi fattori rabbino capo che qui Salvatore Solaroli il famoso Youssou almeno a Vienna uno dei rabbini del Seicento più nuovi sono stato tantissime luce
Scrive così il cardinal vicario
Don di rendere niente intime ventesimo signor cardinal vicario sull'uso di simboli dice renitente e distanza Università di averlo fatto per tenore della presenza si comanda voi ritardi Salvatore sono autore ebreo che vista la presente
Dobbiate fare pubblicare
Il frammenta scomunica per le scuole ed altri luoghi necessarie quella farla presentare ad affiggere in qualunque parte del ricco e trappole lungo ebreo vissuto quella il progetto dell'oratore
Chi avesse venisse documentasse libri di qualsiasi sorta è particolarmente alcuni libri segnati alla lettera b ed altri dove sono registrati libri gli strumenti documenti pubblici privati ed altre scritture
Siccome anch'egli sapesse avesse inteso dire al notizia in qualunque altro modo avesse che impersona alcuna occhi intensi occupi occulti misure
Sono elettivi anche soltanto di strumenti un foglio testamenti codicilli donazioni cerco le ragioni attenzioni polizze e qualunque altra sorta di scrittura sin pubbliche home private
In qualunque modo spettante pertinente all'Università degli ebrei fattori ed in qualunque modo concernente l'interesse di De sono diversi dai fattori il punto mutamenti trenta ventinove giorni ad oggi prossimi si debba rivelare
Ma non oppure per gli atti all'improvviso notano sotto pena di scomunica tutto quanto questo nel mille seicentosessantotto
Dicevo
Che Ricardo Vaghi era ben conscio che tutte quante queste scritture erano il riferimento ai sequestri che si devono fare di tutto e gli altri costi devono gli ebrei
Ma trasforma questo impedimento in questa in questo invito con una sorta di invito rivolto tutta la popolazione ebraica
Per approfondire i temi legati all'archivio per versare chi possedesse siamo almeno centoventinove documentazione d'archivio il brano in conto perché l'Archivio Bracco possa diventare e continuare ad essere col cuore pulsante sempre sempre più forte sempre più
Passione nato che costituivano appunto parte integrante di un membro insostituibile dormito ebraico di Roma quindi
Per chiudere ogni nuova rivolta una giovanissima studioso come ombre sia ci offre la possibilità di approfondire dei temi legati all'archivio come si Ingroia disse facesse più vivo o più vitale più utili di ricordi come il cuore che parte integrante ed eterna di questa comunità grazie
Grave si era sbaglio lento una carrellata a piena di passione e e piena di spunti ma prima di passare la parola all'autrice
Abbiamo una sorpresina Belvoir ringraziamo di essere qui con lui la professoressa di nervi si che ci fa molto piacere teorizzando
Allora venisse anche perché Enda oppure bellissime parole che abbiamo sentito e mi hanno riguardato anche troppo dopo gli interventi Claudio del giornale di Amedeo Minghi dei rifugiati di amici cari oltre i colleghi studiosi di primo piano
Io voglio aggiungere sviluppi non vincolante conosciute grazie a fine anno
Dicono che non sapevano nulla perché allenamento questa borsa di studio messa in campo dalla fondazione all'epoca era consigliere voleva lavorare sull'archivio della comunità ebraica di Roma che però non conosceva io faccio l'atavica sono a Roma
Quindi io caro grosso razza ed età moderna impegni all'interno del Consiglio era sembrato sensato che in qualche modo era seguissi io conosciuta questa ragazza
Molto carina molto educata un alchimista che si vedrà molto in gamba molto grata perché l'Italia andrà e gli ebrei non sapeva assolutamente nulla perché all'università
Colpa nostra non insegnano queste cose non ce ne occupiamo e quando ci troviamo creando a ce ne con il fatto tanti anni Marina Caffiero cui molto devo io molto dobbiamo tutti nei suoi studi
E Hakkinen comunque sono materia stanno un po'ai margini dal centro della ricerca e della didattica pesa conosciuta questa giovanissima
Posto studentessa aerei all'epoca che stava finendo pena fino alla scuola di specializzazione le ha dato da leggere un parco di liberi è una femminista sonda denuncino
Vasco un altro montare appunto la straordinaria abilità di grande quello che leggeva
Opinabile la facciata di domande e lentamente trovare risposte anche ad avere anche dal punto di visto di resoconti vecchietti Racco eventualmente esponente lei alle domande che si stanno ponendo e tutto questo non sarebbe stato possibile se la Fondazione non avesse appunto la capacità progettuale di scommettere al buio su qualcosa di completamente ignoto si allontana di ricerca consultazione Nicu con cui non ci si arriva a assolutamente nessun contatto prima eccellenze la signora Anna non si fosse ieri no Santa attraverso una serissima considerazione archivistica bibliografica quelle adriatiche relativistica all'interno delle università
Italiane eppure mai si occupano di Andreina che quando usciranno studiosi lingue studiosi di questa portata poi sanno neanche aprire spalancare le porte dei nostri archivi glielo spiegherete
E dei nostri musei cosa che mi pare si stia affacciando da parte dei rendez sanzioni e farò grazie sia sì ma un'altra una altre ne arriveranno dopo
Un lavoro straordinario forse nato quasi per caso ma anche conferma la centralità viene Treviso c'è competenza e generosità da parte di tutti noi Luca Cernaia più del Milan ecco
Quasi un'amica che una studentessa se accadesse dottoranda
Nella sabbia sarà e mi fa un piacere far calare gallese c'è stato un contributo che comunque l'esperienza sul campo maturata nell'archivio della comunità l'abbia aiutata
Anche a costruire il progetto di dottorato poi la premiata
E nel suo campo di ricerca grazie di tutto allegro essere soli neri grazie e allora arriviamo all'autrice alla dottoressa Signorello a cui lascio velocemente la parola
Grazie zanzare grazie a tutti voi che siete qui oggi e anche innanzitutto vorrei ringraziare la Fondazione beni culturali ebraici per avermi consesso tramite questa borsa di studio no sì militari condurre una ricerca che si è concretizzata nel libro che presentiamo oggi con una grandissima emozione
E ringrazio anche la professoressa rovinati che mi ha seguito con grande professionalità anche nel percorso di ricerca e il personale dell'archivio che mi ha introdotto materiale appunto era per me totalmente sconosciuto e che mi ha aiutato per sostegno
Avvicinandomi a una documentazione che si è rivelata devo dire estremamente ricca interessante da analizzare anche appunto per qualcuno che non era non aveva alcuna senza specificare
Vorrei ringraziare infine dalla comunità che mi ha colto nei mesi di ricerche che ho imparato a conoscere e modaiola raccontarvi qualcosa riguarda questo materiale potuto analizzare sperando di riuscire dunque esibirvi invogliare via la vettura venne libero
Il registro conservato presso l'archivio avuto appunto l'opportunità di esaminare segnato uno sette
Dimostra Commenda alla prima metà del sedicesimo secolo ebrei di Roma operarono una consapevole complessa attività di costruzione
Di una memoria giuridica della propria collettività
Soddisfatto prestando attenzione a due aspetti
Sì guardando insomma sia al proprio interno alla propria articolazione alle varie realtà che erano pesanti in una popolazione che gli ha detto che era estremamente stratificata e diversificata
Sia in relazione ai rapporti anche furono spesso difficili e conflittuali tra la comunità nel suo insieme intesa quindi come università sembravano Kurdistan egli organizzativo amministrativi della città di Roma
Dalle operazioni di costruzione della propria memoria fu realizzata rimanendo in un unico oggetto fisico tutta una documentazione che tra del sedicesimo nel diciottesimo secolo
I dirigenti della comunità consideravano utile conservare tenere a portata di mano per ogni evenienza
Questa attività di selezione preservazione documentaria e certamente carica di implicazioni particolarmente significative tanto sul piano formale quanto su quello contenutistico
Da una parte infatti dimostra una certa competenza delle procedure documentario giuridica e da parte dei dirigenti della comunità ebraica
I quali erano strettamente consapevoli dei requisiti che dovevano presentare i documenti perché gli fosse riconosciuto valore giuridico anche in futuro
In sostanza la comunità stava riunendo iniziali documenti che potevano essere inutili
In un anno e mezzo il conflitto comunque di diatriba con la
Gli organi amministrativi della città per ribadire dei propri diritti o delle proprie possibilità di azione inizia nella vita sociale ma anche in quella economica
Dall'altra la ricchezza tematica del menisco non va intesa come un caotico agglomerato di documentazione di Vincent essenze manca faccio
Ma al contrario essa rende questo materiale archivistico un testimone quindi realizzato di quelle che furono le problematiche sentite dalla comunità dalla comunità
Sì a riguardo della propria vita quotidiana ma anche le proprie attività economiche
Zanini
E ha rilevato con me attraverso questa razione di conservazione documentaria di dirigenti dell'università sembra un muro vista cercarono nel tempo di tutelare e migliorare
La vita dei propri membri operando all'interno di tutta una serie di rigide limitazioni erano imposte dalla legislazione dello Stato della Chiesa
E anche delle antenne disposizioni degli utenti si e si alternano sul Soglio di Pietro
Tra le tematiche più significative sono già state in parte ricordate troviamo quindi drammatici battesimi forzati
La reclusione nei ristretti confini chiari che dove quindi nella gestione la chiusura dei porti conigli ingresso nel ghetto
La gravosa tassazione a cui era sottoposta a una comunità che già soffriva moltissimo le limitazioni economiche di possibilità di attività commerciali
Ma anche nel studiate che costituivano in zone del carnevale dei momenti estremamente difficili egli attacco agli abitanti del ghetto da parte della plebe romana
Non solo violenza e sopraffazione però la documentazione ci testimonia infatti anche in momenti che non dovevano essere poi così rari come si è a lungo pensato di dialogo e di condivisione degli spazi urbani qual era il resto della popolazione romana
Ce lo raccontano i documenti che attestano l'assunzione di manodopera cristiana ad esempio per i lavori da realizzare nella sinagoga o la normativa che regolava la modalità di gestione del commercio venditori andrei e acquirenti cristiani
è interessante che i venditori ebrei potevano relazionarsi direttamente anche con le donne cristiane
Vorrei sottolineare poi come questa documentazione sostanze attive luce su alcuni aspetti della storia della comunità ebraica che mi interessa noi oggi qui non possa fornire alunni elementi di interesse anche in ambiti di ricerca collauderà collaterali limitrofi quali lo studio dell'attività notarile a Roma che la professoressa viene piena studiato reali mio parlava per alcuni suoi contributi
E in particolare in quei notai che sono rappresentati nella sottoscrizione dei documenti presenti nel Registro canalizzato
Se possiamo mostrare l'immagine di una nel resto sottoscrizioni notarili se lo chiederei a dire a favore presente nel sistema troviamo al messaggio rinnovamenti uno dei locali capitolini Salvatore Amato San il quale operò nella prima metà del sessantotto all'ufficio numero trentuno della cura del cardinale vicario di Roma
E non è lavorarono per le magistrature si occupavano delle questioni inerenti in universi tassa era demandato di conseguenza anche il compito di rilassare corpi certificati ed estratti di tale documentazione
Questi estratti queste coppie sottoscritte recante il sigillo dei locali sono quelli che proviamo questo registro che ho analizzato e che sono dunque documenti che hanno un attimino ex possono essere portati in giudizio avere un valore riconosciuto dalle autorità cristiane
Di questi notai il registro reca una ricca serie di segnali veglione non cioè i segni distintivi dei notai erano apposti appunto per certificare proprio loro avevano redatto il documento e anzi vera è ancora di là per dimostrare l'immagine successiva che possiamo vedere passate con il margine d'insieme
Vinante dunque come questa documentazione presente una ricchezza di spunti che investe moltissimi ambiti in studio sia nell'ambito archivistico documentario ma anche in quello storico
Per questo credo che le attività di valorizzazione di messa a disposizione di questo ricchissimo patrimonio risulta così significativo importante per l'avanzamento degli studi e qui sta il valore delle azioni
Portati avanti dalla Fondazione per permettere agli studiosi mi valorizzare questo materiale
Va bene niente siamo nel campo vorrei passare a un'altra tematica il sinistro e che riguarda ancora la cultura scritta
Ma secondo una prospettiva riversa e cioè quella riguardante il patrimonio librario della comunità e le limitazioni sempre più drammatica che colpirono gli eritrei
La metto nella stampa rappresenta un formidabile veicolo vive testi che presto costituirono però pernacchia sia un problema significativo
La reazione delle gerarchie ecclesiastiche quella di mettere in piedi una poderosa risposta volta imporre il proprio controllo su quello che si stampava questo quello che si leggeva
Se l'impatto di tale attività accessoria investì la Società del tempo nella sua interezza per la comunità ebraica assunse caratteri estremamente drammatici
Per il ruolo che il libro e la parola scritta rivestivano per l'identità culturale e religiosa dello unità
Nel registro rappresenta un documento che ci trasporta direttamente in queste vicende
Esso fornisce infatti informazioni riguardanti l'affinamento del controllo e della censura dei libri posseduti dalla comunità ebraica al dominicano Pietro Pintus Gabrielli
Per il documento riveste un particolare interesse perché richiama il ruolo decisivo svolto dall'ordine dei predicatori nel controllo operato dalla Chiesa sulla comunità
Dominicani era infatti affidata non solo l'attività di censura libraria ma anche il compito di tenere le organizzazioni uomo perché alle quali i membri della comunità di Roma erano tenute unico obbligatoriamente ad assistere va ricordato Fantini che la Chiesa non riteneva di dover soltanto imporre numerose limitazioni agli ebrei manca il fine ultimo da perseguire fosse quello della conversione di tutta la comunità
Evidente dunque il ruolo fondamentale giocato da entrambe queste attività quell'ascensore quella di predicazione per minare l'idea terminare identità religiosa e culturale ebraica e raggiungere in tal modo la sua definitiva conversione
Veltroni ci troviamo appunto questo documento rappresenta un ottimo esempio di questo doppio ruolo quello sensorio e quello dell'emigrazione nei confronti degli ebrei
Poi lui si deve inoltre anche una virulenta attività pubblicistica contro la comunità ebraica come testimoniano i titoli di alcune sue opere lui riceverà era diretto a Novara dimostrare i frontespizi
Si tratta in particolare mentre opere stampate nel corso del Seicento e interessante infine notare come l'attività di perquisizione controllo dei libri della comunità ebraica fosse gestita non dalla Congregazione dell'Indice
Ma direttamente dall'Inquisizione romana confermandone il ruolo preminente la questione ebraica
Altro elemento da rilevare e il fatto che spesso si era rivelazione qua tanti che l'attività censoria erano affidati in particolare dominicani c'erano anche dei convertiti
E che proprio in quanto tali nel loro essere ex componenti della comunità ebraica possedevano quelle competenze specifiche e particolari necessarie rivestire dagli incarichi
Competenze che erano sia culturali linguistiche ma non solo
L'utilizzo di tali figure e più in generale dei convertiti nelle politiche attuate nei confronti della comunità grandinata destabilizzare ancora di più i membri che vivevano nel ghetto e la loro strenua resistenza questa attività di assimilazione le risorse culturali forzata
In conclusione vorrei sottolineare la molteplicità di tematiche chiamati in causa da questo tipo di materiale archivistico
E che come sottolineato dagli interventi che mi hanno preceduta costituisce uno stimolo importante per la valorizzazione e la diffusione di tutta una serie di fonti originali e ancora inedite che permetteranno in future ricercatori di mentre sente fuoco la storia della comunità ebraica romana
Eliminando tutta una serie di luoghi comuni che sono derivati purtroppo da un'analisi parziale delle fonti disponibili
E questa una storia certo connotata da vicende drammatiche ma che non deve ridursi soltanto questo poiché la comunità ebraica è riuscita nei secoli apportare se andrà avanti la difesa della propria identità religiosa e culturale
Combattendo per acquistare un ruolo paritario in piena cittadinanza in una Roma di cui ieri come oggi costituisse una parte imprescindibile grazie
Grazie attesi e sebbene se se ne mia figlia quindi carissima
Ti vorrei però porre alcune domande che mi sono arrivate e che riguarda non provvedono anche duramente dentro la prima questa qual era il ruolo dei notai cristiani nella Roma dello Stato della Chiesa tra il mille cinquecento e mille settecento iniziamo da questa
Allora io rimasi romani avevano
All'undici attività conquistarseli dobbiamo rendere otto meno bachiano dei liberi professionisti
E passano quindi negativa però chiede il notariato italiano
Lei ha erano funzionari dell'amministrazione nell'assoluta e li ringraziamo i loro nomi nelle cose personale dei vari Cinzia forata l'amministrazione dello Stato
Il fatto che io giocassero su due piani a comporta una una
Il fatto che la documentazione organizzazione nella panni Roma
Sia confluiranno negli archivi degli organi governativi ma negli archivi personale dei questionari e quindi rende molto più complicato lo studio di queste punti
Dall'altra troviamo do non era non vuole o non sa stimiamo passa resiste ad esempio quando ha iniziato a studiare essere ministro approvato una Berlino migliaia di suore erano spessissimo
E non sapendo bene né speranze non restino mai composta una serie di domande
E poi con l'aiuto della scienza viene del
Personale della mia ma anche nella penale il mio stabiliva una sì pagare sinonimi aprire il nostro ruolo non saltavano e davanti a una pesante questa documentazione
Benissimo benissimo no io volevo un attimo ridare la parola audio perché mi sembra che voleva anche concluderà un ragionamento
Claudio
Adesso sì oscena locale grazie Susanna
Storie grazie però piacere rapidissimamente visto che ci rivolgiamo a un pubblico formato non solo da specialisti volevo però segnalare alcune cose appunto che in parte sono stati ovviamente già dente
Quelle in cui ovviamente la comunità vive l'arco cronologico alle la situazione all'interno di una società violenta
No erano scordiamoci che periodo della la riforma protestante e la Controriforma pensiamo appunto alla guerra dei trent'anni nel frattempo pensiamo da in epoca precedente ma fino alla battaglia di Lepanto e anche oltre
E il come lo scontro con l'Islam e pensiamo quindi la condizione dei contadini c'è in Europa quindi e che hanno portato grandissime trasformazioni in questo periodo insomma gloriosa rivoluzione Inghilterra rinuncerei voi francese evoluzione ed economica industriale
Capri Giovanni passaggi enormi spesso critici e quindi la condizione della stragrande maggioranza della popolazione europea voleva solo alla condizione per in larga misura difficilissima
Contraddistinse anche da questioni come la per cortesia si come detto ma carristi e così via quello che volevo dire che quello che è interessante non è tanto sottolineare sistematicamente questo fatto della la persecuzione degli ebrei che c'è stata quando della specificità del pregiudizio antiebraico e delle sue conseguenze di lungo periodo
Nel senso che un questo pregiudizio a incredibilmente ha avuto effetti devastanti per alcuni versi
Molto concreta contemporanea nel passaggio dall'antigiudaismo antisemitismo per questo questo versione elemento fondamentale cioè di questo
Percorso di come l'idea dell'ebreo sia cambiata dall'età moderna l'età contemporanea ma che ci tengo eccome sul conto di un sistema un sistematico innesto su un pregiudizio antico che arriva oggi fino all'antisionismo
Questo è quello che secondo me va a se lo sottolineo non tanto al punto poveri ebrei gli unici a soffrire un mondo ideale al di fuori del ghetto che dove tutti vivevano tranquillamente serenamente senza violenze sono gli ebrei frutto di violenza ma c'è una specificità
Che ci portiamo appresso anche oggi di questi pregiudizi plurimillenarie ormai insomma plurisecolare però questo mi sembrava importante sottolineare e da cui emerge da questo che da questo volume in modo significativo grazie
Claudio fra subito una domanda per dei allora stiamo parlando delle giudia pene ceniamo parlando dei memoriali dei vertici della comunità sì senta si nota proprio perché i memoriali sono di più anni mille settecentodieci mille settecentoundici logiche sì ci chiede questo ascoltatore come si spiega questo atteggiamento ondivago delle autorità della Chiesa
Di permettere poi contenere utilizzare le giudia arte e in che periodo iniziò a Roma questo particolare fenomeno di violenza pieni sacrilego nei confronti degli ebrei durante il carnevale da parte del popolo
Allora anzitutto perché questo elemento in gioco lo dico in modo molto semplice semplice Grella così come la comunità le gli ebrei non sono una massa monolitica sempre uguale a se stessa nel corso dei secoli stesso disco a maggior ragione la Chiesa di Roma come dire
Cambia secondo te seguo lì secondo gli orientamenti per cui abbiamo un Papa come Paolo quarto
Che il ghetto guardiano Sisto Quinto che modifica radicalmente voce Innocenzo undicesimo metri ma vi precedenti
Consentono il prestito contro l'interesse ed è Innocenzo undicesimo abolisce Vietti però contestualmente consentano i bambini fare
L'esempio l'import-export di importanti in materia materia provenienti dall'economia atlantica un proscenio addirittura abbiamo testimonianza insomma documentale anche presso l'Archivio storico
Quindi non ci vuole agire come se fosse tutto uguale
Anche sul piano delle dei rapporti nei confronti degli ebrei spesso violenti perché nel Medioevo avviando
Ho sinagoghe bruciate anche alcuni anche di ebrei nel corso dell'età moderna quindici attori citazione semente violente anche le venne impedito del Carnevale
Ma per quando parliamo di Roma rispetto ad altre aree d'Europa abbiamo la situazione tutto sommato di una presenza continua nel corso del tempo e questa presenza senza soluzione di continuità che impediscono può non essere a scritta
Non sale autorità ecclesiastiche contestualmente alla popolazione romana
è stato in alcuni casi violenta ma noi abbiamo sempre nel mio settecentonovantatré un caso di un pogrom diremmo previdente divo di assalto nel ghetto un siamo punto nei piani Mincione francese a ridosso diceva aveva prima repubblica romana quindi siamo di fronte a una fase calda incandescente della storia d'Europa giunte dai ricordi dar sfogo ai loro del diritto
La tradizione vuole che suona pioggia un cielo plumbeo insomma benché da cui venne una pioggia che spense il fuoco salvò gli ebrei da queste barriere ottantuno i soldati lo Stato Pontificio a impedire l'assalto allora se aveva un po'di fronte a una delle come dire a una
A una
Situazione che non non è facilmente
Trasferì come dire descrivibile attraverso la Bavarian cuginetti buoni cattivi
La storia non si fa così e tanto meno la storia di lunghissimo periodo come quello della presenza ebraica al secondo secolo anzi l'era cristiana il più antico gruppo confessione di Roma esempio di gruppi culturali d'Europa
E ne stiamo parlando da presenze lungo periodo che esisteva solo per le province di residenza ma perché c'è una percezione all'interno dei vari collettività e quindi l'accettazione a vario titolo i momenti molto diversi preclusa abbiamo spiegato tutto bene danno Esposito
Nel film nel scusate è un film aveva un target bellissimo libro un'altra Roma embrionale come le varie componenti
Ha non solo i bravi e sono presenti a Roma rinascimentale concorrono tutte insieme a creare quella nella Roma del Rinascimento e conosciamo poiché tutto cambia
E quindi in tutto si trasforma in epoche successive dai vari medicei fino appunto per i successivi a come tarato appunto inquisitori e così via quindi cambio giudice Levine cambiano
C'è una trasformazione della storia sono in cui fa assumere significative comincia occorre incomincia trasformare le realtà culturali politiche economiche sociali
E questo ovviamente gli emblemi sono parte integrante anche quando spesso non sono all'interno di quelle dinamiche perché dinamica della controriforma contro riforma agraria dell'Inquisizione perciò un tema forte quello appunto dall'ottavo l'Islanda urlato dall'altra l'appunto la spaccatura in seno aggressiva
Debray non sono un qualche direttamente con come dire coinvolti poi in realtà ne vengono vengono coinvolti da questo momento di come dire Dini di di intolleranza religiosa
Non so se Perseo
Grazie io c'ho una domanda per il professor mai Frenda nel suo articolato intervento io c'ho un ascoltatore che mi chiede tecnici chiede la storiografia
Contemporanea nazionale e anche internazionale come pone oggi come vede la categoria del diritto ebraico in età moderna cioè abbiamo detto che si ci sarà un discorso connesso a un'idea dell'azione a un dialogo vi sono fatti però giuridici e storici innegabili ora la complessità di questa categoria chi che difficile semplificare i produttori che è complessa però commette
In realtà oggi viene elaborata dalla storiografia
Va innanzitutto è al centro della storiografia e già questo è una novità perché sino al qualche decennio fa biglietto appunto era un tema piuttosto periferico rispetto alla storiografia sugli ebrei anche alla storia diciamo del mondo
Del mondo cattolico Ilva impietoso chiamo e a parte l'eccezione di Francoforte secondo metà Quattrocento che insomma è una peraltro anche una cosa un po'diversa rispetto al biglietto è un fenomeno italiano
E solo italiano questa cosa è interessante e consente tra il sei novembre o nella storia
Della Società Cattolica
Fino pochi anni fa insomma deve uscire una ventina d'anni fa il letto non era nel centro dell'agenda disponibili nella storia sociale religiosa
Puliti del
Italiano e neanche nella storia degli ebrei oratore diventato e già questo è un è un po'un punto importante perché perché significa che si è acceso un campanello d'allarme si è acceso un faro attorno a questo fenomeno che prima non c'era e questo farò e si è acceso proprio perché non lo si vede più soltanto negativo cioè come un una sorta di buco nero all'interno dalla società di antico regime egli Buconero nella storia dell'
Quello che ora si tende a dire è che il getto è un grosso laboratorio relazionale
All'interno del quale gli ebrei e la vorranno la propria il proprio retaggio identitario
Di cui la separatezza e
Un punto importante
Secondo me questo è ancora una cosa
Da mettere a fuoco molto bene
E anche perché è foriera di di di tabù linguistici e di pregiudizi religiosi cioè la questione la separate
Che
Proprio perché è difficile da da trattare è stata un po'espulsa dal quadro storiografico cioè se gli ebrei stanno nel ghetto è perché qualcuno ce li ha messi
Ora invece che la capacità e anche il diritto oserei dire il diritto degli ebrei di definire simili distinguersi dalla società circostante sono stati riconosciuti e hanno acquisito anche nella storiografia non sono una visibilità ma anche una
Conseguibile anche una dignità etica che finora non era stata secondo me completamente riconosciuta la storia degli ebrei cioè quella di essere diverso
Allora anche il ghetto diventa una cosa interessante
Perché è un momento di di confronto
Poi le varie discipline lo stanno trattando in maniera diversa per esempio la storia economica
Si inizia a vedere il ghetto come per esempio un luogo di costruzione anche di un mercato no cioè schietto si ritaglia un segmento produttivo
Gil prosciutto di mercato di costruzione di professionalità anche senza il ghetto non avrebbe potuto esserci
Quindi non dimentichiamo che in molte realtà amaro uomo ma anche piccole realtà come il lungo il direttore il centro della città quindi era veramente un mercato ci ci sono infinite testimonianze di cristiani anche Venezia che dopo quando non si comprende bene alla società al di fuori del ghetto bande o comunque quindi un luogo di ferventi attività economiche che si complimenta con il mercato
E questo è il taglio nella storia economica taglio dalla storia religiosa quello che in qualche misura abbiamo implicitamente anche chiamato quindi cioè all'interno del bianco si costruisce un ripensamento della religiosità accanto a un ripensamento della legge perché voi mi insegnate che nell'ebraismo la legge la religione sono due facce della stessa medaglia mentre nella visione
Finora dominante come dire legge e chiamiamo la religione poi c'è il punto ovviamente se se su cui potremmo dibattere su cui ho solo da imparare dei presenti liberalismo è una religione
Lo è stato davvero lo è stata assente nella storia o non lo è stata osservare il ghetto dal punto di vista della storia religiosa ci mostra come un'identità religiosa l'identità legale legislativa istituzionale si compenetrano
Sarebbe potuta esistere la comunità ebraica nei termini in cui oggi l'abbiamo indicata se non ci fosse stato il ghetto
Per gli studi di Serena Di Nepi mettono molto ben in luce come per esempio i capitoli di Daniel da Pisa non vengono ripensati dopodiché Po
Quindi e cosa significa questo che quei negoziati che erano stati stabiliti sì per creare quei capitoli non sono stati toccati dopo l'istituzione del ghetto quindi veramente uno snodo è un crocevia di significati di creazione di significati e di progetti
Che lo rendono veramente
Un paradosso solo pensiamo attraverso le categorie storiografiche tradizionali in mano un portentoso laboratorio identitario secondo me se lo pensiamo in una miniera in cui gli ebrei sono davvero al centro della loro storia ecco secondo me l'avverarsi della lettera della lettura del ghetto relazione deve imporre gli ebrei al centro della loro storia come protagonisti anche nella separatezza
Degli ebrei gli stessi nell'orgogliosa separatezza della storia
Grazie allora prima di andare avanti con alcune altre domande che ho volevo invitare chi ci ascolta da casa se vuole fare domande inciampa le faccio tranquillamente che ancora andiamo avanti invece qualche altro minuto io ne faccio una
Dottoressa Signorello ricollegandomi alquanto missili le un ascolto e dure
Che dice è stato si è parlato dei roghi di libri ebraici e nella censura e la revisione degli stessi ha parlato anche dei preti dei sfratti dominicani che facevano le prediche forzate e in questi due assenti appaiono convergenti nella politica della Chiesa volta alla conversioni degli ebrei allora qual è il suo parere al riguardo e questo concio tetto di inclusione che esclusione che porta in maniera divaga avanti la chiesa e poi attraverso le bolle le brevi e dei papi
Se era una specificità tipicamente diciamo dello stato del della chiesa Orsi estendeva anche in altri paesi europei
Allora
Dunque per quanto riguardava sensore liberare la hanno manda estremamente complessa e anche in ambito a strano campali congruo alcolizzata
In maniera a complessa problematica creando vanno sesto per l'Afghanistan
Cosa non si Pro per quanto riguarda la zona libraria era un ambito il boia verranno competenza organismi per me l'analisi creati pavimenti così
Questo è il motivo avvengono sforzi in relazione Romanazzo e indistinzione
Nella questi eliminare si trovano allora quasi incontri ponte sullo grazie censura ingresso non riteniamo non lo sapeva Milano perché l'assessore colmare libri Benavoli Mario Draghi vale la sentenza del design Comandini la sospensiva
Niente rapporto con gli arresti redenti investo e secondo dimostrando che l'acquisizione un'immagine fanno rilevare sondino
Ma rinnovano anche nei miei panni niente furono madrina pare profondo Lamborghini vale di controllo alcune persone della comunità
Eliminare gli stessi però si accorsero dai bocche
Condurre in prima persona si attività censoria che l'attività di rivendicazione creava dei dei comizi ieri alle problematiche Enzo Daniele che alcune queste pure veniva favori a un certo punto Chiesa però alle allo Stato nell'attesa di essere esonerati da una delle due mila perché essi il le sembravi creavano una fortissima ostilità nella comunità ebraica perché urina era molto legata ai propri libri che avevano un ruolo importantissimo per loro
Il rapporto dell'ebraismo migliori è strettissimo
In un momento anzi in cui cristiani hanno un rapporto difficile con gli ebrei input e con una evidente divengono compiano un rapporto diretto con le le scritture invece la criminalità
Già Nanda ebraico molto più forte e quindi deve essere semiliberi
Non vedente di restituire laterale in continuazione la propria causa dicendo di non sostenibili sono stati controllati sono stati verificati ormai da tantissimo tempo perché non si militante
Creava un sterilità giustificata nei confronti di chi qui dei missive controllava e Andrea della terza persona gran parte starci nei termini negativa
E dall'altra veniva acquerelli Vanni Campora questa col sardine speriamo molti non viene minimamente c'erano dei zanzariere dormiva con serietà
Per il ruolo di sensori sanguigno compaiono anche una una relazione Evelina Milanin Milanon questa controllo alla nei convegni nelle relazione ma se volevo portare avanti
Per quanto riguardava versetto come ha detto Caldonazzo alla comunità romana a una si presenta un passivo Taglialatela poi qua e là porta avanti una lotta contro le rivali nuovo tempo a una conversione
Se si vuole completa e definitiva dall'altra pallonate una comunità permanente stare coi raccomandata rimangono partecipa seppe non era mai minima come invece avviene moltissime altre zone d'Europa
Tante baronali giungono inveiva appunto in quei posti dove misurarsi destinate poi sterili creando il primo ma Oliviero Sanna
Che fanno gli donava provvedono moltissimi anni sembra evidente
Veniamo siccità insomma intervenne appunto parte dei colleghi sia una parte volevano convertire dall'altra vendevano
Nella comunità ebraica una ricchezza diversità non poteva privarsi
E garantendo fuori dall'elemento che alcuni tavolini Zavaglia cercare di ottenere Manzoni e spazi di manovra
Invece alla fine furono sente dei sostenitori o comunque non combatterono a in una lattina nella perché negativa nel ruolo
Denis mantenere ma limitare la canzoni comune consentiremo s'intuisce che vediamo nello spogliatoio in campo
Grazie Lucrezia cioè Amedeo che ci vuole dire una cosa al meteo a e la parola
Ma allora sì volevo dire un rinvio governatori dico una cosa filone della Cina poi se vogliamo un simposio facciamo un provvedimento
Devo aver eccetera questa prima cosa la seconda cosa voglio dire questa ma insomma tutti quanti sicuramente quello saprete però Lucrezia ma anello del pescatore sono diciotto
In una parola cosa perché ci sarà pure qualcuno tra ottanta persone sono rimaste che non sarà cosa staranno del pescatore dice no poi non so Giorgio direi pure che potremmo chiuderla se a grazie ad altre se non avevo la tua parola non ci avrei mai immaginato grazie
Ferroviaria nelle papà Udinese New Zealand in alcuni ematica uguale nella che sembrava per favore calore
Ho voluto utilizzare questa ormonali libero stia a una lenta di questo Agnelli quel sigillo nella documentazione che noi inviamo e negli stati appunto rivolta sistemò
Su conservando visitatori ferma nel novanta proprio pare intravedere il raccordo tra comunità ebraica piazza romana pena il parco della comunità ebraica Roma vissuto accanto eh con l'approvazione tagliava il Quirinale ancora
Più un elemento Milene se ne stava a Roma intesa come dire sale
Mi Garavini inutile per finire incontinenza il messaggio che che avevano dei Borboni invernale organica non è il
Allora avuto riguardo al sigillo per la Biennale in questo caso feci giustamente ci ricorda che si avvicina l'ora di cena io ringrazio
Tutti i partecipanti spero che siano stati bene loro e sia stato bene il nostro pubblico ma vi diciamo come ha detto il nostro presidente Dario solo arrivederci
A presto e grazie a tutti veramente di cuore
Grazie
Grazie grazie libera
Nella