Il magistrato e i mass media - Dovere di informazione e comunicazione istituzionale

Dunque buongiorno a tutti grazie per la partecipazione a questo convegno da lui organizzato il magistrato i mass media
Consentitemi di salutare subito il presidente del tribunale di Napoli presidente Elisabetta agar zero il procuratore della Repubblica di Perugia il presidente Raffele Cantone in Procura della Repubblica di Nola il presidente Laura Triassi
Ringrazio altresì l'avvocato Matteo De Luca responsabile comunicazione Camera penale camere penali di Napoli e i tanti amici giornalisti che hanno chiesto di poter partecipare a questo evento
I relatori che saluto e ringrazio non hanno bisogno di molte rappresentazioni poiché sono donne e uomini autorevoli che ricoprono incarichi apicali istituzionale negli uffici giudiziari oltre che all'università e nei giornalisti ringrazio in primo luogo nello studio consigliere del Consiglio superiore della magistratura Paola Ambrogio nello che dava Miccichè
Che con la loro presenza testimoniò non solo l'importanza più che attuale dell'oggetto di questo convegno ma anche la loro costante vicinanza al distretto di Napoli
Toh a prescindere dalle appartenenze associative
Ringrazia a sua eccellenza il presidente Antonello Mura procuratore generale della Repubblica di Roma
Della cui ormai più che trentennale amicizia minando e che ovviamente non devo assolutamente illustrare le le sue qualità nel suo percorso professionale
Ringrazio il procuratore della Repubblica di Parma il presidente Alfonso David da vino a cui mi legano vincoli di profonda amicizia e di condivisione di valori direi anche che ovviamente molto conosciuto nel distretto di Napoli
Per aver sempre lavorato fino ad aver avuto appunto l'incarico di muratura Repubblica di di Parma alla Procura della Repubblica di Napoli
Ringrazio il professor Vincenzo Maiello Press ordinario di diritto penale della nostra amatissima università Federico secondo che fornirà il suo durevole contributo sia come un professore sia come avvocato
Ringrazio la Presidente Paolo D'Ovidio Segretario nazionale di Magistratura indipendente che con la sua signorilità ma anche determinati sardi del gruppo in un percorso di consolidamento del rinnovamento
Ringrazio la Presidenza la presidente Tiziana Balduini presidente di sezione del Tribunale di Roma prima di tutto amica e voce di tutti quei magistrati che lavorano senza la ribalta mediatica
Adempiendo quotidianamente il loro dovere
Ringrazio il dottor Alessandro sanzioni giornalista componente del comitato esecutivo nazionale del l'ordine dei giornalisti
Scelto sia per il suo ruolo istituzionale sia perché conoscenti Red profondamente questi due mondi i mass media e la magistratura
Ringrazio da ultimo il naso consigliere Antonio D'Amato il punto di riferimento dei magistrati non solo del distretto di Napoli
Soprattutto nello svolgimento del suo ruolo di componente togato del Consiglio superiore della magistratura è che il vero ideatore di questo convegno avendo ancora una volta intuito eletto i segni dei tempi perché in questa tematica mai come ora è così attuale e direi brucia
Quindi anzi infine anche la presidente del tribunale di Reggio Calabria presidente Maria Grazia Arena sempre disponibile vicino hanno voi presidente del di ma ci sono indipendente ma Peroni importanti improvviso impedimento di questa mattina purtroppo mi ha comunicato
Che non potevo non vorrà intervenire che io saluto affettuosamente
Abbiamo deciso che moderatore o conduttore del dibattito debba essere un giovane magistrato Giuseppe Frisone sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia presso la procura di Napoli
Che ringrazio anche per l'organizzazione dell'evento
Abbiamo deciso cui sto perché crediamo nel rinnovamento della magistratura
Passi anche soprattutto nel lasciare spazio ai giovani più bravi competenti presenti nel dibattito anche nel dibattito associativo
E il tempo che nuove giovani forze si pongono al comando del rinnovamento
Giuseppe non è il solo ce ne sono anche molti altri qui presenti oggi e di questo noi tutti andiamo molto fieri
Prima di dare la parola Giuseppe che come detto modererà il dibattito consentitemi una sola votazione finale
Questa mattina sul Corriere della Sera è apparso un articolo molto interessante dal punto di Andrea Manzella che detto fra noi non è uno qualunque
Il quale riprendendo l'osservazione di Antonio Polito che ha scritto di un governo costituente ha evidenziato come l'attuale maggioranza parlamentare è in termini numerici superiore a quella necessaria per la rivista
Costituzione
Certo è una maggioranza di Thorpe Eugenia ma appare evidente sia per l'autorevolezza di chi scrive sia per il giornale che dà spazio a questo tipo di articoli che riappare forte l'idea di una fase costituente che necessariamente non potranno interessare anche l'ordine giudiziario e il Consiglio superiore della magistratura concludo dicendo quindi che noi dobbiamo essere pronti via questa sfida dobbiamo avere la forza di capi
Ci sentiamo la forza di a Autori formarci
Oppure subiremmo riforme annui poco gradite vi ringrazio e passo la parola Giuseppe Di Summa la peggiore si
Buongiorno a tutti che ringrazio Sergio per le belle parole entriamo subito nel nel merito del degli argomenti del del convegno di oggi
Innanzitutto una questione di di metodo diciamo l'organizzazione litologia condiviso lo lo schermo ad a non farlo
Ma innanzitutto una questione di di metodo relativa all'organizzazione della tavola rotonda di oggi invito i relatori a contenere i interventi dei cinque dieci minuti per consentire innanzitutto la possibili ma eventualmente di un secondo giro di tavolo e di effettuare delle riflessioni su quanto affermato ma anche consentire eventualmente anche di ai partecipanti di poter formulare quesiti o di porre interrogativi
Allora dopo innanzitutto la parola Paolo D'Ovidio che era un termini saluto Paola il segretario nazionale di ma destra dura indipendente quindi vorrei che facesse un un saluto preliminare a a tutti i partecipanti
Paola
Grazie Giuseppe io ringrazio davvero di cuore il gruppo napoletano Sergio Gallo tutto il gruppo per aver organizzato questo interessante incontro e scambio di idee che come ha detto bene Sergio riguarda un argomento che questo momento particolarmente Brusa
E quindi un grazie di cuore per queste un saluto davvero
Anche questo di cuore a tutti i partecipanti ho visto non li saluta uno per uno visto dei colleghi uno più caro dell'altro degli amici persone
Davvero qualificate per approfondire insieme a questo questo argomento quindi davvero un saluto a tutti
E ci addentreremo io dico solo due cose in un argomento che in teoria è già molto disciplinato ci sono stati tanti interventi la materia del rapporto degli uffici giudiziari con con la stampa con i mass media
Espressamente prevista sia dal decreto legislativo del due mila sei sulla responsabilità disciplinare i magistrati ripreso in modo analogo dal Codice etico dei magistrati
Abbiamo anche un presidente delle sezioni unite anche molto noto che per ora non vi anticipo poi nel dibattito potremo approfondire
Abbiamo una serie quindi di e abbiamo le linee guida del CSM quindi abbiamo molto su cui lavorare e ciò nonostante nonostante siano quindi state bene regolati
O perlomeno previsti i i problemi e gli ambiti di di intervento possibile però notiamo vediamo che il problema non si riesce a risolvere qual è il problema quello di conciliare i il diritto all'informazione interesse pubblico che riguarda i procedimenti sia in corso sia le decisioni giudiziarie
Con
Una necessita di continenza di riservo di moderazione da parte degli uffici giudiziari che dei magistrati io credo che il dibattito dovrà essere articolato su vari piani
Cioè sul piano della
Capacità Condi comunicazioni di informazione dell'ufficio giudiziario inteso nell'espressione libertà del quindi pensiero e poi Elia qui abbiamo notevoli esponenti e questo è utilissimo questo confronto che io auspico stia sempre più sviluppato il confronto con gli organi di informazione con la stampa perché sia gli uni che gli altri nei rispettivi settori cessi magistrati sia gli organi di stampa e a questi aggiungo anche gli avvocati perché anche loro
Hanno il loro peso nella comunicazione dei procedimenti giudiziari ecco ciascuna di queste categorie ai suoi codici deontologici anche le sue sanzioni che pure il problema rimane aperto e a mio avviso rimane Berto
Perché occorre trovare una forma di confronto oserei dire forse la turca anche un protocollo di comunicazione fra queste tre principali protagonisti della in comunicazioni in materia giudiziaria
E perché i linguaggi non c'è niente da fare sono sono diversi
La stampa ha un modo di comunicare i criteri in qualche modo impressionare i lettori questo è molto utilizzato anche nei nel nell'uso e nella scelta dei titoli ecco tutto questo da un attimo valorizzato valorizzato perché è un valore la trasparenza del l'ufficio giudiziario e l'informazione per la stampa sono valori da consiliari tra loro affinché l'informazione diventa diventi un qualcosa di vero e quindi che assicuri una corretta informazione altrimenti diventa disinformazione
Chiudo per fare un esempio con un ingenuo episodio che mi capitò personalmente nei primissimi anni della mia attività
Poi mi resi conto di come la stampa poteva non era un fatto eclatante gradi come la stampa poteva trasmette informazioni distorte facevo all'epoca il giudice il pretore del lavoro in un piccolo centro e disposti la reintegrazione c'era stato un licenziamento collettivo di tutti i dipendenti di un'azienda tessile
Verificando la procedura seguita la procedura non era stata regolari e quindi a norma di legge vera la nullità del licenziamento e l'obbligo di reintegrazione ordinai Calleri integrazione quindi come un provvedimento pretorile senza nessuna comunicazione
Di tutti i dipendenti perché la procedura riguarda tutti i dipendenti o si naturalmente questo fece scalpore soprattutto nel piccolo si trova e uscite il seguente titolo
Il pretore virgola una donna virgola reintegra cinquanta donne ora il sesso delle delle dipendenti reintegrate non aveva assolutamente alcun rilievo anzi vi confesso che io me ne resi conto dal titolo del giornale perché le mio impegno
Di applicazione della della norma era stata ovviamente nel verificare la procedura e nel disporre la reintegrazione di tutti
E però la comunicazione in quel momento dette un particolare preso peso e significato alla solidarietà femminile nulla di grave ma significativo di quanto i titoli possano orientare l'opinione pubblica ecco questo è un piccolo spot punto di riflessione
Per quanto riguarda la stampa per quanto riguarda noi
Adesso apriremo il dibattito non voglio anticipare voglio ricordarvi anche le varie forme di le varie indicazioni a livello europeo che invitano anche qui alla corretta informazione
E che deve essere però contemperata con il valore dell'autonomia e dell'indipendenza del magistrato e deve essere anche il la comunicazione al singolo magistrato si dice
Deve essere attenta la moderazione ecco termini elastici che noi tocca a noi riempire di contenuto
E applicare credo che in un dialogo fra tutti gli interessati questo possa essere svolto al meglio questo impegno davvero gravoso
Grazie sono molto felice di essere ascoltare gli illustri relatori che che sentiremo e anche tutti gli interventi di chi vorrà dare un apporto grazie a tutti
Grazie grazie Paolo Hutter questo più sono un vero e proprio l'introduzione quelli che saranno i i temi che dovranno esser trattati dai le diversità e diversi relatori
Antonello Mura è possiamo dire uno dei padri della circolare del CSM del due mila del due mila diciotto ed attento studioso delle dinamiche che attengono ai rapporti tra giustizia e comunicazione
Danton e non vorrei urla un inquadramento di quelle che sono le fonti nazionali e sovranazionali su nelle quali si è innestata la circolare del Viminale diciotto e cioè se il terreno di discussione
Hanno avuto dei rapporti tra giustizia e comunicazione un terreno sull'italico ho segnato nell'ambito dice humus comune di carattere europeo e in particolare mi riferisco ai ai principi creati dalle raccomandazioni il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa dei pareri consultivi il Consiglio i dei giudici di procuratori europei ecco Antonello vorrei proprio ventuno CID intorno fissi né il regime delle fonti di questa materia chiede una di quelle che dove il il diritto sovrannazionale harakiri forti influenze sul diritto sul diritto interno a te la parola ottenendo
Grazie che ringrazio naturalmente tutti gli organizzatori sono molto onorato di dare un piccolo contributo a un'iniziativa della quale evidente
Il rilievo in particolare in questo momento di forte dibattito intorno alla giustizia nel nostro Paese devo dire che vorrei prendere
Appieno sul serio l'invito iniziale quello di sentire i giovani di sentire delle varie campane e quindi in larga misura premetto che ho intenzione di mettermi più che altro in ascolto questa mattina
E queste poche note introduttive vi prego di intendere le semplicemente come un'indicazione di uno dei possibili
Sviluppi di approfondimento del tema
Ecco
Parlare di giustizia e informazione in Italia c'ha portato spessissimo oramai a confrontarci
Perché probabilmente questo viene fuori dalla dibattito pubblico con i limiti della espressione del magistrato nel Panorama nella nel teatro pubblico del dibattito sulla giustizia a me sembra che parlare di limiti
A questo proposito sia una visione insufficiente rispetto alla dimensione complessiva della problematica e ciò che vorrei proporre a questo convegno e certamente di non trascurare quel profilo ma di non ritenerlo esauriente e forse nemmeno prioritario perché il profilo prioritario
Che emerge proprio dal panorama internazionale dire la problematica va al di là addirittura dei confini europei
E comunque che deve essere affermato a mio avviso anche nel nostro Paese e il tema del dovere di comunicazione da parte degli di tutti i rappresentanti delle istituzioni pubbliche quindi la libertà di parola del magistrato è tema sicuramente rilevante ma che va ad inquadrarsi in un prospettiva decisamente di maggiore ampiezza
E questo perché uno dei principi che qui si possiamo subito richiamare le raccomandazione del Consiglio d'Europa in materia quindi parliamo di Europa in senso ampio quarantasette Paesi membri
Che danno ancora più significato a principi generali perché si ispirano a criteri costituzionali organizzativi assai variegati ebbene il principio sicuramente comune alla prospettiva europea
E quello di una necessita di un necessario impegno di tutti quindi delle istituzioni così anche così come di tutti coloro che partecipano al dibattito pubblico impegno perché si abbia fiducia nella giurisdizione
Ovviamente la fiducia del nella giurisdizione anzitutto il risultato dell'operare per la giurisdizione stessa ma è molto importante aver presente questo valore nel momento in cui ci si confronta con la problematica della comunicazione
E dunque il raggiungimento della fiducia pubblica nella giustizia che oggi purtroppo
I sondaggi insegnano non essere prossimo è che dovrà recuperare sit in primo luogo coi comportamenti
Comportamenti istituzionali così come coi comportamenti individuali però comunque anche dal punto di vista della comunicazione
E tema da affrontare tenendo presente la variegate sa dei piani di discussione come è stato giustamente ha detto anche nell'introduzione
Uno tra questi il concetto di trasparenza il mondo giudiziario deve farsi uscire da quel dimensione poco comprensibile
Per il pubblico per il cittadino perché non deve rimanere una pura affermazione teorica quella del controllo democratico sulla giurisdizione quindi la comprensione dell'agire giudiziario a mio avviso e uno dei valori che in certo modo la comunicazione deve promuovere e tenere comunque ben presente
Questo significa trasparenza nell'agire del mondo giudiziario
Nel nelle singole è occasione in cui questo e di interesse pubblico ma significa anche comprensibilità del suo agire addirittura lo stesso modo di porgersi lo stesso capacità espressiva nei provvedimenti
è un fattore che può contribuire alla comprensione della giustizia
Addirittura l'accesso alla giurisprudenza dovrebbe essere un diritto
Generale un diritto del cittadino quindi non soggetto a costi non soggetto a problemi burocratici per l'accesso e questo ancora converge verso la comunicazione del reale contenuto dalla giustizia al cittadino
Naturalmente il sei si assume questa prospettiva si comprende perché si può parlare di dovere di comunicazione degli uffici giudiziari perché il dovere di comunicazione e funzionale proprio alla promozione alla promozione reale della fiducia della collettività nel suo sistema di giustizia
E
I riflessi di un approccio di questo tipo sono molteplici sono molteplici perché variegate possono essere le forme di comunicazione penso ad esempio ai siti internet degli uffici giudiziari che sono stati tra l'altro durante questa emergenza epidemiologica veicolo importante per realizzare quell'accesso agli uffici
Scaglionato razionalizzato
Penso ai siti internet che consentono un'altra prospettiva di comunicazione cioè far conoscere al cittadino rendere immediatamente comprensibile ad esempio con schemi con presentazione sintetiche
La modalità organizzativa dell'ufficio giudiziario sia esso giudicante e requirente penso ancora
A prospettive che assumono ulteriore pregnanza in in questa ottica di frequente io mi sono trovato in assoluta minoranza a sostenere che anche quella che viene genere si sentì assai spesso attaccata come occasione di pura pompa e forma quale l'inaugurazione dell'anno giudiziario può essere momento importante invece di comunicazione
Anzi direi che è conforme proprio alle indicazioni europee sul fatto che il Pubblico ministero
Deve rendere comprensibile deve rendere conto del proprio agire naturalmente non parliamo qui del proprio agire nel singolo processum rendere comprensibili le proprie linee d'azione
Questo riferimento che faccio richiama immediatamente un altro concetto che vorrei sottoporvi sia pure in termini estremamente breve e cioè il fatto che viene affermato nelle raccomandazioni del Consiglio d'Europa a proposito del Pubblico ministero
Questo dovere di render conto sapete bene che viene utilizzato il termine inglese accountability che reca con sé il valore della responsabilità ma anche quello proprio bel render conto del rendere consapevole la collettività
Del dell'esercizio di questo potere ebbene viene connesso questo dovere di questa responsabilità proprio alla indipendenza si afferma cioè che tanto più il Pubblico ministero a questo dovere quanto più è indipendente perché l'indipendenza nell'esercizio del potere non significa naturalmente esenzione rispetto al controllo democratico significa esattamente il contrario soggezione piena al controllo democratico ecco che allora addirittura un evento così
Puramente formale nella purtroppo percezione generale qual è quello della inaugurazione dell'anno giudiziario è invece un momento in cui il pubblico ministero può enunciare non soltanto un bilancio di ciò che ha fatto ma può enunciare anche le linee perché per esempio in un momento come questo di enorme difficoltà dovuta anche al carico di lavoro aggravato dalla situazione pandemica ebbene le linee operative nelle quali si fanno delle scelte
Come si intende impiegare le risorse che sono tutti fattori che in si inseriscono nel quadro della cosiddetta accountability tutto un ambito che dalla comunicazione può essere presentato all'opinione pubblica affinché ci sia consapevolezza del funzionamento della giustizia da parte di essa passo ad un secondo e ultimo naturalmente perché è giusta la sollecitazione iniziale un secondo concetto che vuole essere ancora una volta soltanto una proposta di prospettiva di dibattito
E già ho detto del fatto che la comprensione delle decisioni giudiziarie
E essenziale perché avvenga quel controllo democratico sulla giurisdizione che e sostanzialmente presente nel nostro sistema anche costituzionale
Ebbene noi abbiamo delle belle esperienze italiane in questo senso perché ad esempio la Corte di Cassazione
è stata tra le prime istituzioni ad introdurre quelle notizie di decisione che recano in sé
Una sintesi estremamente asciutta del contenuto effettivo per le sentenze
Addirittura quando ancora non sono note le motivazioni è molto difficile scrivere un'azione decisione corretta in questa prospettiva Massa sì ma se si va a vedere
L'esperienza della corte così come l'esperienza ha fatto la corte costituzionale annunciando
Il gruppo di interventi di rilievo così come hanno fatto le corti europee perché tanto la corte di giustizia quanto la corte europea dei diritti tra uomo
Presentano delle delle sintesi diciamo così per la stampa
Degli astratti perché consentono in modo contenuto di avere contezza tanto della dimensione concreta delle fattispecie esaminate quanto dei principi fondamentali che vengono affermati ecco questo è la dimostrazione di come questa sorta di abstract diventa può diventare veicolo per la comprensione della giurisdizione
Naturalmente ho detto che non avrei messo al centro della discussione i limiti della comunicazione da parte dei magistrati e tuttavia in una visione di insieme dei molteplici pianisti del tema della comunicazione ovviamente anche quello dei limiti e tema che riaffiora
Riaffiora per esempio nelle affermazioni che il gli stessi consigli consultivi che sono stati richiamati in apertura
Dei dei giudici e dei pubblici ministeri presso il Consiglio d'Europa
I quali esprimono pareri su temi di grande portata che il comitato dei ministri sottopone loro ogni anno ebbene sia il consiglio dei giudici sia quello dei procuratore a livello europeo affermano con vigore
Il fatto che nella comunicazione va tutelata la indipendenza e l'autonomia degli organi giudicanti e requirenti che cosa significa questo
Significa anzitutto che la comunicazione deve essere concepita per corrispondere a quella prospettiva che anch'io presentato all'inizio deve essere concepita come comunicazione rigorosamente obiettiva
E se questo è abbastanza contatto naturale nella comunicazione degli uffici giudicanti forse non lo è altrettanto quando si parla di pubblico ministero
La comunicazione obiettiva da parte del pubblico ministero significa una
Prospettiva innanzitutto spassionata impegnata ma spassionata si tratta di rendere giustizia quindi l'atteggiamento deve essere di assoluto rigore obiettivo imparziale anche da parte del pubblico ministero
Ma la presentazione dell'appropriazione non perde assolutamente vigore non perde assolutamente il significato se il Pubblico ministero si attiene a quelle indicazioni che a livello europeo vengono recate e cioè che deve rispettare anche gli l'indipendenza del giudice tra l'altro non sempre si tratta di giudice professionale quindi anche un po'più esposto ai rischi della pressione esterna quindi lo stesso pubblico ministero deve rispettare
L'indipendenza del giudice nel presentare le proprie tesi come appunto tesi da sottoporre alla giurisdizione
Questo significa che ad esempio la un'eventuale decisione giudiziaria non condivisa dal Pubblico ministero deve essere contrastata nel processo e non sui mezzi di informazione da parte della Procura che intende eventualmente appellare o ricorrere per Cassazione ma significa anche che tutti i valori che ruotano intorno alla giurisdizione il giusto processo il principio massimo del diritto di difesa ma anche la tutela dei soggetti deboli e la sua la tutela dei delle persone offese sono tutti i diritti sono tutti i valori per meglio dire del giusto processo che devono ispirare la comunicazione da parte degli uffici giudiziari e quindi tengo a dire
Anche degli uffici di procura con la scelta delle parole con la spersonalizzazione dell'informazione
E quindi con una linea di condotta che sia rispettosa di tutti questi valori non è un caso che ad esempio la Rete Europea dei Consigli di Giustizia quella che riunisce i vari CSM dove il CSM italiano tra l'altro un ruolo di rilievo attualmente col Consigliere Donati
Ebbene promuove la realizzazione di una quella che chiamano policy di una linea comunicativa
E propone quella rete dei Consigli superiori linea comunicativa che si è estesa anche ai social media e qui vediamo come quella pregevole iniziativa del due mila diciotto del CSM di tracciare le prime linee guida sulla comunicazione sia suscettibile ancora di sviluppo perché ad esempio di di mezzi di comunicazione quali il socio al quella quelle linee-guida non trattano probabilmente perché si trattava del primo intervento del CSM in materia e quindi fatto ancora mantenendosi su confini piuttosto limitati ebbene e io credo che questa prospettiva che ho sottoposto alla vostra attenzione
Naturalmente non esclude affatto quella del dovere poi del magistrato di uniformarsi a quelle regole sono state richiamate già stamattina nell'introduzione
Quelle regole che sono fissate sia a livello normativo sia a livello di codice etico e sia in generale presidiano sul versante deontologico il comportamento direi che e importante rammentare che ci sono delle limitazioni che vengono proprio nella prospettiva europea addirittura c'è una sentenza del due mila tredici della corte europea dei diritti dell'uomo che riguarda proprio l'Italia alla quale afferma che il magistrato non utilizza mai il mezzo della stampa neppure per reagire a ad attacchi anche se naturalmente questa è una indicazione che ha contestualizzate compresa appieno questo non significa che non ci sia tutela per il magistrato in ultima analisi il magistrato a diritto di parola
E ha diritto naturalmente di replicare a ciò che ritiene improprio ed ingiusto
Ma e questo è importante perché tutti i documenti europei sia sulla giustizia come giurisdizione e quindi come organi giudicanti sia sul versante della requirente lo affermano concordemente
C'è necessità di una reazione eventualmente alle agli attacchi impropri
Che possibilmente non venga dal singolo che vi è coinvolto ecco dove io trovo tra le tante cose che il nostro sistema italiano
Decisamente e minoritario per tanti per tanti aspetti rispetto ai trend europei quanto ad ordinamento giudiziario eppure il sistema italiano ha dato tanti spunti tanti contributi
Ecco uno di questi costituito dalle cosiddette pratiche a tutela vi ricorderete perlomeno quei colleghi che come me sono da più anni
Impegnati nella giuria in magistratura si ricorderanno che un tempo non era assolutamente regolamentata la cosiddetta pratica tutela fu inventata una sorta di diritto pretorio dal CSM per apprestare forme di tutela magistrati impropriamente attaccati
Ebbene quella e la forma corretta anche nella prospettiva che viene affermata dagli strumenti europei perché deve essere il l'organo come può essere l'organo
In Italia costituito dal consiglio superiore cioè l'organo di governo autonomo può essere altrimenti un organo quale il capo di un ufficio capo di un distretto a affermare
Quella che è la reazione ad una eventuale attacco improprio che un magistrato una corte un giudice o un magistrato del pubblico ministero abbia subito non quindi una reazione individuale ma una reazione istituzionale come ho detto questo non toglie totalmente lo spazio al singolo magistrato ma consente di relegare la reazione individuale
A ipotesi residuali e a questo punto consente una difesa migliore di questa
Posizione dell'organo è del magistrato perché e una difesa se personalizzata grazie all'intervento istituzionale bene concludo con una
Con un pensiero che mi è capitato proprio in un'altra iniziativa di questo tipo di proporre ma che trovo ancora una volta attuale non perché mi sollecita proprio perché più passano gli anni più ci si accorge che determinanti affermazione di valore
Piuttosto che sbiadire si accentuano la propria consistenza ebbene il differimento e alla indipendenza in un ulteriore diversa concezione oggi probabilmente primario nel dibattito pubblico non è tanto il profilo dell'indipendenza interna intesa come possibilità per il singolo di agire in modo svincolato da condizionamenti nel momento giudiziario oggi purtroppo fatti molto gravi sul versante dei comportamenti e sul versante istituzionale fanno pensare a tante altre criticità che affliggono la giurisdizione benissimo
Per ripeto come ho detto in apertura che di ciò bisogna essere costantemente consapevoli e sul campo che dovrà recuperarsi la credibilità e quindi anche quel profilo di effettiva indipendenza
Che coinvolge anche il modo d'essere del nostro direttive di agire del nostro organo di governo autonomo ma anche il nostro atteggiamento verso l'organo di governo autonomo verso i gruppi associativi
Insomma quello che deve essere la ricostruzione non solo dell'immagine ma anche della concezione del magistrato conforme al modello costituzionale
C'è per ore permane l'esigenza di darci carico del problema della indipendenza del del singolo nel nell'operare quotidiano ebbene io ricordo mi piace ricordare ciò che veniva citato un una intuizione di Carnelutti che viene proposta riproposta da Salvatore Satta
Quando ricorda parlando forse soprattutto del processo civile ma io da penalista corre immediatamente ad applicare il concetto al diritto penale
E ricorda come la parte rispetto al giudice viene divisa viene divisa anche fisicamente nelle alle nelle aule d'udienza ebbene se questa sottile barriera che separa la parte dal giudice viene spezzata viene travolta e diceva Carnelutti e diceva sostanzialmente Satta
Che praticamente si avrà il sopravvento di questa visione di parte rispetto al giudice che non è più protetto da questa pressione Esterna e quindi sarà in ultima analisi se il caso e durò è caldo sarà il linciaggio perché sarà la parte che prenderà il comando dello scontro che avviene nel processo Massei anziché fisicamente
Questa barriera che tiene il giudice che tiene il magistrato distaccato
Viene travolta sul versante spirituale allora sarà non sarà il linciaggio ma sarà questo punto la parte o la collettività o la massa la folla che avendo travolto la barriera
Condizionerà definitivamente il giudizio e quindi non sarà più il giudice a giudicare ma sarà appunto la massa questo e la negazione sarebbe la negazione della giurisdizione sarebbe la negazione del concetto profondo di indipendenza quindi permettetemi di chiudere con un riferimento quindi a una prospettiva totalmente riversa e cioè quella dell'importanza che la comunicazione consenta
Un controllo approfondito da parte della collettività nei confronti della giurisdizione ma allo stesso tempo
Avvenga in modo tale e anzi sia la stesse i mezzi di comunicazione che sono naturalmente poi i grandi protagonisti qua importantissima la presenza questa mattina dei giornalisti è sarà bello io mi auguro veramente che gli organizzatori riescano a dare loro la parola perché il giornalista in questa sede e qui come professionista che ci può dare un apporto assolutamente decisivo sul piano
Del del confronto sul piano critico rispetto alle nostre idee
Ebbene allora per concludere dicevo che credo che sia compito della comunicazione realizzare questo ponte verso la collettività ma realizzarlo informa tale che la giurisdizione si posa per esprimere senza condizionamento derivante proprio dalla comunicazione ed ai mezzi che la interpretano
Grazie
Ringrazio ringrazio Antonello per la dolcissima relazione introduttiva che ci ha accompagnato e c'ha fatto entrare nel nel tema adesso
Partirei proprio da uno di di dei temi su cui ha battuto Antonello cioè quello della necessità del controllo democratico bel giurisdizione che dal mio punto di vista trovando indiretto ancoraggio nell'articolo centouno della prostituzione concorrere a questo punto coinvolgere Alfonso Marino che attualmente procuratore di Parma e si occupano della materia attraverso un'analitica circolare dei rapporti con con la stampa perché il passato
è stato sostituto procurato una Napoli occupandosi delle indagini delicate il mare Tangentopoli e che è stato anche il procuratore aggiunto a Napoli in tema di reati di pubblica amministrazione che è inutile che ce lo nascondiamo dovrà Present il vero terreno di scontro volte nos in ordine alla come dire diffusione di informazioni Orinoco messaggi che possono essere visivi della delle immagini e della reputazione di Giorgetti dei soggetti coinvolti
A lui vorrei pure questo vorrei porre questo tema caro Conso è possibile e ovviamente non potevamo prospettiva figura della procura in particolare delle indagini preliminari
Pensieri insieme tre valori allorché apparentemente appaiono antitetici cioè il diritto l'informazione abbiamo controllo dice al controllo diffuso anche da parte dell'opinione pubblica ed i cittadini
Del di determinati di determinati fatti segretezza delle indagini tutela delle persone offese ma soprattutto rispetto del principio di non di non colpevolizza dei soggetti occorre ineliminabili laggiù eventualmente destinatari di provvedimenti di carattere operare appena Conso Benito sembra adesso contenuti degli interventi per ti avrei grande piacere affinché interventuri in particolare i rappresentanti esterni al mondo della magistratura come fossero coinvolti nel dibattito alteravano Alfonso
La grazie Giuseppe grazie a Sergio Gallo per questo invito che mi consente di respirare ogni tanto aria napoletana
Allora ai colto nel segno caro Giuseppe nel porre questi principi che non sono tra loro
Antitetici anzi vanno tra loro coordinati ed è proprio perché queste esigenze che dunque sì tre esigenze eventuali sottolineato venissero in qualche misura tutte rispettate che uno dei primi atti che io posto in essere da procuratore dalla Repubblica è stata l'adozione di una direttiva in materia di comunicazione
Perché che mi trovai di fronte a due oltre episodi che nella vita quotidiane dei magistrati ma dei cittadini direi si osservano però normalmente ma come dirigente dell'ufficio in quella frase mi colpirono molto la prima l'importanza che sottolineata dalla collega D'Ovidio all'inizio nei rapporti con l'avvocatura la prima occasione merita una segnalazione della della camera penale
E lamentava la pubblicazione sulla pagina Facebook quel livello di uno polizia giudiziaria di alcune immagini relative all'arresto e al sequestro di una
La seconda sollecitazione mi viene dal vedere televisione le immagini vagamente indiretta di una perquisizione presso un ufficio o comunale in occasione dell'arresto di un sindaco e qui vengo
Alla problema posto da Giuseppe visone cioè la questione dei reati contro la pubblica amministrazione ha come la questione centrale in tema di comunicazione ebbene questi due aspetti che ovviamente non nascevano
In quel momento magico avevo tante volte
Osservato da privato cittadino mi indussero a come Ghiribelli come uno dei primi atti ancora una direttiva sulla comunicazione prendendo spunto dalla dalla quelle linee guida da quella delibere del CSM del due mila diciotto la numero dodici mila quattrocento undici e secondo me consentita spazio ad un intervento del genere
Perché perché quel direttiva quella delibera prevede che il procuratore della Repubblica possano esercitare una serie di fenomeni facoltà innanzitutto dare disposizioni ai sostituti impennata a raccogliere le notizie poi e questo è importante dare disposizioni affinché vengano evitare lesioni alla riservatezza e infine dare disposizioni per assicurare che anche la polizia giudiziaria osservi queste queste di di queste disposizione di quell'idea appunto di una direttiva in linea con la delibera del CSM
La delibera devo dire che e estremamente importante perché forse per la prima volta non si sofferma solo sulla procura è innegabile che la Procura sia il diciamo il punto centrale della della diciamo dell'attività di comunicazione ma per la prima volta forse la delibera del CSM si sofferma
Sulla possibilità e anche uffici diversi procura generale uffici giudicanti abbiano a a cura la l'aspetto della comunica e per la prima volta in maniera organica la questa delibera prevede una serie di
Quindi i doveri di disciplina la alla procedura
Ebbene sulla base di questo io penso che sia essenziale per ogni ufficio giudiziario stabilire questi principi proprio per dare risposta acque il quesito che dice collega Lissone pur
Che cosa bisogna anche dire come obiettivo come punto di reperimento parlo ovviamente la e la procura che l'ufficio che conosco editti
Quindi non è creare quell'equilibrio tra l'informazione e il segreto delle delle indagini
La circolare della Consiglio Superiore poi vi è una sola una vera e propria scaletta di quello che si può fare e quello e non si vuole fare ed è proprio cercando di diciamo di da trasfondere nella nella nella delicata
Nella nella ridente Inda
Che cosa non si deve fare evidente perché bisogna evitare la lesione alla alla riservatezza
Questo non significa che non si possano ad esempio ad esempio riferire i fatti ma i fatti vanno riferiti nella loro obiettività e mi riaggancio a a quello che diceva il procuratore generale la multa obiettività significa che il il comunicato la presso il quale la comunicazione passa
Debba raccontare soprattutto il l'importanza della delibere del consiglio superiore e peraltro in linea con decreto legislativo centosei del due mila sei assicura assicurare il ruolo centrale ed esclusivo al dirigente dell'ufficio
Mi sembra un bel giro molto importante perché la ratio della legge prima e della circolare poi e quella di evitare evidentemente di creare delle star non so nascondiamoci dietro o punteggio
Ho l'attività del soprattutto del Pubblico ministero l'attività che porta ad una sovraesposizione mediatica quindi concentrare sul procuratore del ripubblicò dirigente dell'ufficio la comunicazione evita e l'attenzione si focalizzi sul singolo magistrato mentre al peggio deve essere focalizzata sulla attività
Dell'ufficio l'altro principio fondamentale che sta alla base di queste disposizioni e e
Debba essere quindi liscio di giudiziario e non il singolo al magistrato
A comunicare addirittura stato e previsto l'obbligo per il procuratore Repubblica di segnalare eventuali eventuali violazione
La l'altro un altro aspetto importante
E perché come si comunica il la delibera del CSM prevede comunicato stampa prevede la conferenza facciamo ovviamente riferimento agli atti diciamo più di immediata di immediato interesse quali furono gli arresti dei sequestri le perquisizione
è importante in e sia una sola un solo organo a comunicare quindi nella scelta si siano ad esempio la polizia giudiziaria o il procuratore
E preferibile che sia sempre il procuratore della punta quindi non lasciare alla polizia giudiziaria
La compito l'onere di comunicare all'esterno perché questo perché evidentemente la gli organi di polizia giudiziaria Milano l'esperienza diciamo ce lo attesta a attività diciamo di auto esaltazione e invece il compito del procuratore creare quell'equilibrio fra idee diversi organi di polizia giudiziaria ai quali le indagini sono delegare e che sono chiamate voi a dare esecuzione ai provvedimenti giudiziale
Poi e il procuratore che U fare quello giusto equilibrio di cui parlava il promotore il generale mura evitando almeno nella fase di comunicati stampa e nella fase delle conferenze espressioni roboanti del bimbo azzerato il gruppo da Lande sgominata la banda e così via
O procuratore nel comunicato nella conferenza deve osservare i cui principi richiamati anche nelle direttive comunitarie il principio della cosiddetta non colpevolezza ecco
Dobbiamo evitare dei nell'immaginario poco collettivo la persona che venga a tratti in arresto sia stata già condannata delinquente
La necessità di ponderare le parole da usare nei comunicati o nelle conferenze stampe
Pone l'accento o anche da un punto di vista lessicale
Su alcuni concetti evitare ad esempio lusso di affermazioni forti imprevedibile il condizionale
Per far capire alla gente ma questo in linea con la la circolare del CSM con le direttive comunitarie che non ci troviamo di fronte a una persona già condannata o che riteniamo già condanna evitare di parlare di elementi di prova e sottolineare invece che ci si trovi di un trova di fronte a elementi indizi questo dare un senso acque il principio di equilibrio che deve sempre contraddistinguere l'attività della comunicarci per bisogna evitare e la comunicazioni diventi il momento di esaltazione dell'attività della
Dell'ufficio unanime era esternazione verso pensavo Soru
Hai assolutamente focalizzato l'ottica dal tuo punto di vista della procura delle modalità attraverso cui
Bisogna ecco coniugare queste esigenze che abbia imprevista affermato adesso vorrei coinvolgere Loredana Miccichè che attualmente consigliere superiore della magistratura ma che ovviamente a nel corso la sua la vera ha vissuto i diversi dei gravi della giurisdizione stare in primo grado è stata in appello è stata è in Cassazione in quest'un momento in e dove fare ritorno nel momento in cui cesserà il suo mandato Loredana e vorrei porre questo questo tema si ha la sensazione e mentre la comunicazione istituzionale è un album brani sentirlo
Vadano sentiti
Sì ecco Visentin un disegno
Allora allora riparto abbiamo ascoltato Alfonso D'Avino e le modalità di videocomunicazione in da parte della Procura tu adesso se al Consiglio superiore ma ai diciamo in passato ma attualmente s'incaricava Corte cost la la linea di cassazione hai vissuto tutte le fasi della della giurisdizione
Si ha la sensazione che mentre nella fase iniziale e cioè quella di le indagini dell'esecuzione delle misure della sensazione di perquisizioni importanti ci sia una mobilitazione una presenza forte da parte il Vietnam dell'organo dell'organo requirente man mano che i rischi di ci sia lo svolgimento del processo tenda sempre a comunicare ed e-mail si attivi quasi esclusivamente diciamo così quell'obbligo gravi faceva riferimento il procuratore curata cede il controllo dell'una democratica sulla giurisdizione esclusivamente alla i media e cioè che il di tribunali e le corti di appello risolvere anche di legittimità come dire
Non burino la fase di dichiarazioni spiegazione di determinati i delle rideterminati sentenza dei determinati provvedimenti quand'è importante dal punto di vista anche gli organi giudicanti non svolgano in maniera attenta e oculata la comunicazione istituzionale
Bonhams buongiorno a tutti intanto grazie di avermi invitata da Grazia Giuseppe per la risposta un saluto caro a tutti quanti
Io inizio in generale diciamo dal ruolo che adesso rivesto che quello appunto di essere consigliere del Consiglio superiore la magistratura per inquadrare il problema innanzitutto a monte nel ruolo
E che può avere il Consiglio superiore della magistratura nell'indirizzare tutta la giurisdizione quindi non solo quella requirente
Nella diciamo attenzione al problema e nella trattazione della materia io ho ascoltato con grande interesse le due relazioni veramente di altissimo livello del procuratore D'Avino e del procuratore una e soprattutto il procuratore non è partito da un inquadramento generale ed è quello del vuole partire Grillo
Guardate che il problema della comunicazione da parte del dei giudici e della giustizia nei confronti dei cittadini
è un problema che è stato estremamente attenzionate ed è al centro del dibattito degli organismi sovranazionali
Noi come dopo di devo riconoscere insomma anche con una certa al concerto ad un amico che sotto questo versante siamo indietro
Siamo indietro per una serie di ragioni per lei è presente come ha detto il procuratore figura che è un'esperienza vastissima in ambito internazionale che il Consiglio superiore della magistratura a parte di una rete internazionale dei Consigli superiori della magistratura di tutta Europa si chiama Jesi generica
E noi come Consiglio suprema magistratura abbiamo un esponente importante che il Consigliere Donati professore di diritto prosecuzione di Firenze che e siamo attualmente il membro del board della dire rinvenienze ingerisce eletto appunto
Da parte del consiglio superiore italiano vi volevo soltanto dire che uno dei temi fondamentali depositate in modo permanente il consiglio dei giudici europei è proprio quello della comunicazione c'è un gruppo stabile
Su cui si lavora con riunioni periodiche purtroppo rallentate alla pandemia che sfocia risoluzioni e rapporti
Diciamo di carattere generale sul tema della comunicazione è questo gruppo di lavoro ha un nome particolare sul quale vorrei che tutti riflettiamo come si chiama gruppo immagini della giustizia immerge
Comunicazione e immagine come comunica alla giustizia significa proiettare l'immagine dei giudici nei confronti della società civile
Questo è il primo punto
Allora l'attenzione che svolge il le l'organismo generale dei consiglieri superiori europei dovrebbe poi essere proiettato anche nell'attività che fa il nostro Consiglio superiore
Come ho sentito il Consiglio superiore certamente al centro di una crisi senza precedenti
E purtroppo questo non giova alla nostra funzione che forse dobbiamo orgogliosamente cercare con un percorso che sicuramente è salito anche il patto di riprenderci e su questo voglio sottolineare l'importo
Stanza della funzione del Consiglio può averne nell'interessare tutto il mondo della giurisdizione
Verso il tema della corretta ed efficace comunicazione ciò che avviene nella giustizia intendo dire sia negli uffici requirenti e soprattutto come diceva
Giuseppe visone negli uffici giudicanti la comunicazione di ciò che avviene nei confronti dei cittadini come o può fare il Consiglio
è stato ricordato e mi piace ancora ricordano che la scorsa consigliatura così secondo me alle volte anche giustamente vituperata ha prodotto quello strumento
Che il Consiglio al dovere di produrre e cioè sulla base diciamo delle sollecitazioni eh
Vengono dall'arbitro internazionale attraverso lo strumento delle linee guida lo strumento delle linee guida è come è sempre stato ricordato uno strumento di sotto uno cioè non è uno strumento che dà regole vincolanti ma da consigli e indirizzi
Al fine di uniformare l'azione degli organi giurisdizionali nazionali nei confronti tematiche generali quali quella oggi in discussione cioè la comunicazione nei confronti dell'utenza nei confronti dei cittadini questo strumento è stato spesso non soltanto criticato ma anche sottovalutato e invece uno strumento importantissimo che questo Consiglio ha il dovere di riprendere e di aggiornare purtroppo e qui mi fermo dal punto di vista della valutazione politica ma non posso esimermi il nostro Consiglio non soltanto è stato caratterizzato certamente da una congiuntura non favorevole
Ma è caratterizzato da una visione politica Interna proprie della maggioranza attuale che fondamentalmente ripiegata su se stessa e sulla proliferazione di regole e regolette interne che imbrigliano
E che diciamo per esempio e per ostacolano anche lo stesso meccanismo di Scelta di quello che dovrebbe essere un gruppo di lavoro che invece andrebbe nominato per aggiornare queste linee-guida per vedere a che punto siamo perché questo è uno strumento importantissimo che vale non soltanto aggiornato ma diramato agli uffici di Cuba sottolineata l'importanza l'acqua
Introducono il secondo tema perché per fare questo il consiglio deve riprendere la sua missione Alberta nei confronti della società civile la sua visione centrale come organo che interloquisce
Con il resto delle istituzioni e con tutti interlocutori che ha a disposizione anche su questo versante intendo dire in particolare i le le istituzioni che si occupano della comunicazione quindi in questo caso l'ordine dei giornalisti è non va sottovalutata l'importanza fondamentale e ancora quella del di che riguarda insomma il deficit formativo
Sia dei dirigenti degli uffici
Che dei giudici in ordine alle modalità delle di comunicazione qui deve essere ripresa un'interlocuzione con la Scuola superiore della magistratura al fine di meglio delineare quella che può essere per esempio un'offerta formativa
Su questo tema io come giudice va be'Enzo mi sono spesso occupato per anni il diritto al lavoro poi in Cassazione di diritto penale nulla so e nulla diciamo conosco bene su questo versante che certamente è stato più nelle mani delle procure della Repubblica perché si occupano della prima fase importante impatto e quella delle indagini che sulla quale diciamo c'è l'esigenza come comunicativa più immediata
Quindi sono temi sui quali io sento profondamente che il consiglio deve debba intervenire uno appunto una interlocuzione con la scuola al fine di sviluppare il momento formativo anche appunto attraverso coloro che hanno diciamo diretto contatto che hanno in mano questa materia intendo appunto per esempio l'ordine dei giornalisti e dunque l'aggiornamento di queste linee guida per capire che cosa è stato fatto quando sono stati recepiti dagli uffici negli anni passati in in questi due anni al due mila diciotto due mila venti credo molto poco ma comunque importante questa verifica
Anche al fine di un aggiornamento le linee-guida di cui parlava Antonello Mura sono uno strumento importante che il Consiglio non deve dimenticare vengo al punto che riguardava la domanda di Giuseppe visone nelle linee guida
Cioè è scritta una cosa diciamo che può sembrare banale ma che invece importantissimo
E raccomandato soprattutto agli uffici giudicanti e le procure non mi occupo e ringrazio chi ne ha parlato in questo modo esaustivo e anche veramente importante è soddisfacente per me è stato un grande arricchimento
Per gli uffici giudicanti è raccomandata
La previsione termini di struttura organizzativa e in armonia con quanto ci viene appunto dai sistemi sovranazionali la previsione di un ufficio della comunicazione all'interno alla struttura organizzativa dell'ufficio
Cosa della quale non so fino a che punto si evidenziasse quando fino a che punto sia stato fatto e come sia stato fatto intendo proprio la comunicazione nel senso fin qui indicato c'è la comunicazione delle notizie di decisioni non tanto una comunicazione generale all'utenza circa il funzionamento degli uffici che è un altro tema che riguarda i siti
E gli uffici per le relazioni con il pubblico quella è un'altra cosa la comunicazione delle nostre decisioni per quanto riguarda di questo aspetto
Io ho avuto contezza soltanto nell'ufficio della corte di cassazione che chiaramente essendo l'ufficio di legittimità ed essendo investito comunque di casi giudiziari
Nei guai si dice l'ultima parola o comunque si tratta di casi giudiziari grande importanza e spesso investito della importanza della comunicazione la corte di cassazione a diciamo la con la materia della comunicazione gestita dal Segretariato generale
Che diciamo la dalla sorprendente quindi sorprendente a quelle che sono le comunicazioni circa le notizie di decisione che poi vengono non soltanto elaborate come comunità di stampa ma anche trasposte sul sito della corte sotto il profilo delle notizie di decisione
è chiaro che comunicare per la corte di cassazione e fondamentalmente anche dal punto di vista diciamo della comunicazione forse un po'più semplice nel senso che la corte attrezzata all'ufficio del massimario appunto di per mestiere
Silvestro cimentato sull'estrapolazione dei principi dalle che riguardano diamo le decisioni che giuridicamente vengono prese e diciamo una materia che la Corte di Cassazione conosce che quello appunto dell'estrapolazione della comunicazione verso l'esterno delle ragioni giuridiche di una decisione le quali poi sulla quale poi appunto ripeto è comunicata sia sotto il profilo del comunicato stampa sia sotto il profilo della notizia di decisione sul sito della corte
La quale ha una ricaduta poi importante anche su altri diciamo meccanismi che hanno ricaduta sul sistema della giustizia in termini di efficienza è di organizzazione un po'più difficile questo posso dire linea generalissima sulla corte secondo me è ancora la tipologia della comunicazione che invece deve investire gli uffici giudicanti di merito ricordo semplicemente che nelle famose linee guida di cui Barlow che invito comunque tutti
A a vedere per approfondire e la sì oltre diciamo di essere raccomandata la misura lo stile è l'indipendenza di cui ha parlato a lungo sotto il profilo e l'indipendenza e la comunicazione
Si raccomanda come debba essere costruita la notizia della comunicazione della decisione
E si fa riferimento il giudizio di primo grado fatto valutazione delle prove regola di giustizia regola di giudizio giudizio di appello ragioni impatto in diritto posta a fondamento della conferma della riforma della sentenza impugnata
Capite che certamente ancora e non pochi tra maggio io rilevo una certa difficoltà in un tipo di comunicazione del genere perché fatto valutazione delle prove e regole di giustizia in giudizio
è una tipologia di riassunto della decisione che effettivamente ebbene difficile da comunicare sia innanzitutto abbattere in maniera comprensibile e in secondo luogo anche in materia
Indipendente e asettica nel senso che non deve trasparire la comunicazione appunto di un giudizio di valore ma di un giudizio o prego esibire ai cittadini che non sfonda Nina anticipazioni omissioni personalistiche del giudizio è più facile per la Corte di Cassazione comunicare una stretta e regolare giuridica perché è diverso la valutazione del fatto quindi ci addentriamo in ultima campo delicatissimo per questo a me viaggerebbe come Consiglio
Andare a verificare come tutto questo S tutto questo sia stato fatto da parte degli uffici giudicanti
E specie di quelli che si sono imbattuti in questi anni nelle decisioni e nella trattazione dei casi più spinosi e più difficili anche sotto il profilo che illustrava Giuseppe cioè di cosa è avvenuto dopo le indagini rilevanti
Tutte queste tutta questa materia infatti capire quant'è centrale nella società di oggi il ruolo del Consiglio e quando ingiusta sia una visione che adesso del consiglio ci sia e quanto sia importante che una visione venga recuperata intanto i termini è diciamo in linea generale nei termini che ho detto
E quindi secondo me molto importante da un lato imporre questo campo Tibet questo cambio di passo anche nella politica consiliare approfondire questo tema andare a tanti sull'appunto tipologia del riarmo consiglio Società civile in questo fondamentalmente uno dei temi più importanti anche in una prospettiva sovranazionale
Mio lanciato tutti questi tutto e spero di non avere detto troppo e di non avervi annoiato vi ringrazio
Grazie mille Loredana c'è stato assolutamente stimolante quindi su questo proprio non ti devo dire anche i i partecipanti che non sono interni alla magistratura e prima di dare la parola avvocato Michele poi al ad Alessandro Manzoni mi preme salutare Alfonso D'Avino che veniva preannunciato di un suo impegno familiare assolutamente lieto e quindi lo ringrazio per averci comunque onorato stamattina nella sua della sua presenza malgrado un impegno della relativo al battesimo della della nicotina idee e quindi voglio dire rappresentava sicuramente una priorità ringrazio Alfonso lo lo saluto
Scambio tutti scusatemi seguiamo autonoma
Grazie corposo vorrei solo coinvolgere e come visto sigari e anche il professore il professore Melillo su un su un tema però sul quale spesso ci confrontiamo anche i a margine dei dei giudizi che ci troviamo ad ad affrontare e su è evidente a tutti che ci muoviamo negli anni mille il processo
Presso mediatico ed è la spettacolarizzazione di alcuni di alcuni giudizi di alcuni indagini ecco no altre sommarie durevole questo questo tema
Nel ma nel momento in cui sento il dovere di di comunicare
Il controllo remoto democratico della della giurisdizione assolutamente necessario ma ora tutto nella fase delle indagini dove si colloca o o o non c'è il rischio che venga schiacciato il diritto al al principio di non di non colpevolezza o comunque un fatto che non si facciano deve condanne housing comunichino una sorta di con un'anteprima anche sì celebrino in concreto i processi ecco come il rischio è che di fronte alla distanza tra indagini retrocesso sul luogo di accertamento effettivo dei fan atti ecco il la pubblicazione il messaggio venga attribuito ad imporsi rimanga quella vera informazione iniziale
Prego questo Maiello
Grazie dottor visore e grazie soprattutto dell'invito che considero un un titolo di di privilegio io ho ascoltato con grande attenzione gli interventi del presidente mura del procuratore D'Avino e della consigliere Irmici che e tutte e tutti hanno in qualche modo fornito una rappresentazione del quadro
Che potremmo chiamare istituzionale del dovere di comunicazione del magistrato
Ecco credo che su queste basi tuttavia occorra innestare un altro tu angolo di osservazione del problema
Credente io credo che il il diritto sia il diritto e la giustizia nella sua dimensione applicativa sia un'impresa collettiva
Un'impresa collettiva che chiama responsabilità una molteplicità di soggetti magistrati avvocati
Mondo dell'informazione
E rispetto all'attuale si impone un bisogno di rappresentare in maniera adeguata ai principi e ai valori di riferimento il funzionamento della dell'istituzione
Voglio dire che e dovere istituzionale di informazione che incombe sulla magistratura sul piano istituzionale ma anche sul piano personale
è un valore in un dovere servente
Rispetto a cosa ecco la la consigliere mici che ha fatto riferimento alla immagine del magistrato alla immagine del magistrato che si pone alla giudizio della opinione pubblica e del controllo democratico io mi mi permetterei di integrare questo punto di vista dicendo che l'oggetto della rappresentazione Esterna
Deve essere costituito non tanto dall'immagine del magistrato e dei suoi comportamenti quanto dalla dimensione di azione dell'istituzione giudiziaria nel suo complesso
E quindi occorre porre attenzione su quella che la qualità complessiva della risposta giudiziaria il nell'ambito di un sistema
Nel quale la magistratura l'azione giudiziaria devono essere conformi ai principi costituzionali e vengo qui al tema che diciamo sollecita il dottore di su come e che in qualche modo
Forse coglie il cuore del problema che sta davanti ai nostri occhi e che è costituito da un modo con cui sui mezzi di informazione
Filtra l'immagine della magistratura il funzionamento della macchina giudiziaria ecco qua io credo che dobbiamo dire con grande franchezza le cose come stanno le cose stanno purtroppo
Il la diminuzione di un'antologica del funzionamento della giustizia di cui solo predicati il principio della presunzione di non colpevolezza la parità delle armi davanti al giudice terzo il principio della prova al di là di ogni ragionevole dubbio
Quindi tutto sommato un'immagine di moderazione e di misura dell'esercizio della giurisdizione non filtra nella realtà
Della comunicazione mediatica
Quello che in realtà è la dimensione deontologica della giustizia penale che quindi dovrebbe come dire esprimere la rappresentazione ufficiale all'interno dello Stato costituzionale della giustizia penale è minoranza nel racconto nella narrazione mediatica
E qua credo che ciascuno di noi deve fare il mea culpa chiedersi quanta parte di responsabilità
Nella comportamento di ciascun attore del G del diritto e della giustizia come impresa collettiva ha favorito questa decisiva
E ha determinato questo stato di cose di cui come dire
La conseguenza e il cuore della domanda che pone il dottore di visone e se oggi nella racconto che si fa delle indagini e dei e degli eventi che costituiscono l'ossatura delle indagini le perquisizioni gli arresti
Il rinvio a giudizio
Sedi questi eventi la la la narrazione mediatica
Fornisce una ricostruzione di tipo unilaterale
Che è anche in qualche modo lo specchio di una immagine bellica della macchina giudiziaria
Beh dobbiamo chiederci quanta parte di responsabilità cioè non nei giornalisti che agiscono a valle
Ma a monte
In quelli che forniscono gli
Dell'informazione ecco ed ero vedete che sullo sfondo c'è
Un problema drammatico del nostro tempo che la centralità della questione giudiziaria e giudiziaria penale nel raccontare le vite le vicende della società contemporanea
Il discorso pubblico un discorso polarizzato sulla giustizia sui processi sui comportamenti dei magistrati laddove sappiamo tutti all'interno di una rappresentazione ci dice se vogliamo anche gli alti implica
Del funzionamento delle società contemporanee ispirati a modelli e a principi costituzionali tutto questo dovrebbe rappresentare un accidenti patologico
Una una mela appendice sicuramente dovrebbe occupare uno spazio residuale invece noi Nuys tutti i protagonisti di questa
Di questa macchina di azione finiamo per essere al centro della rappresentazione e del discorso pubblico
Ora qua io diciamo non vorrei come dire eccedere in franchezza ma
Poco prima dell'organizzazione di questo di questo convegno vi è stato un un fatto che ha scosso molto
Come dire il modo di pensare le consapevolezze
Di quanti hanno a cuore un modello di giustizia penale che mette al centro i principi costituzionali e mi riferisco alle esternazioni di un importante procuratore della Repubblica
Distrettuale
E che ha continuato ad andare delle proprie iniziative investigative delle indagini che svolge il proprio ufficio
La dimensione di verità rivelate acquisite anticipate ma rispetto alle quali le eventuali future di smentite da parte delle autorità giudiziarie rappresentano delle cose da guardare con sospetto ecco allora fino a quando
Esponenti importanti dell'ordine giudiziario agiranno in questo modo
Noi non ci libereremo dalle tossine del Giusti del giustizialismo che avvelena hanno il giudice che avvelena il discorso mediatico di cui saremo tutti
Vittime potenziali e irreale
Abbiamo il bisogno di comunicare
Per via istituzionale e con i comportamenti e le dichiarazioni individuali
La nostra incrollabile adesione ad un modello di giustizia penale che è diverso da quello che è oggi viene rappresentato e di cui rappresenta e di cui costituisce anche un momento importante questo scempio che sono i processi televisivi
Noi continuiamo ad assistere ogni domenica sera ad un processo parla dibattimentale che si muove parallelamente allo svolgimento di indagini in corso dico ma c'è possibilità di porre un freno a questa bulimia
Di ricostruttiva ovviamente che si muove nella prospettiva che quella
Che alimenta gli scevra di ascolto e quindi il gradimento della pubblica opinione che il sensazionalismo la morbosità la voglia
Di vedere scorrere tra virgolette il sangue del colpevole ecco io credo che il vero tema del rapporto tra giustizia e informazione tra comportamenti dei magistrati ma non solo dei magistrati e informazione sia quello di rimettere al centro come disse un
Allenatore
Della Roma la chiesa al centro dei cellulari naturalmente per chi ha una visione e e una fede cattolica io direi dimettere il Foro al centro della vita solo sociale collettiva e e allora ciascuno di noi deve
Fa capire attraverso un opera direi di pedagogia collettiva in sinergia
Con il mondo dell'informazione che
La struttura portante
Della giustizia penale ha una natura contro intuitiva
Principi come quelli della presunzione di non colpevolezza come quello della responsabilità personale che può essere affermata con prove al di là di ogni ragionevole dubbio
Principi come quello della funzione rieducativa della pena e quindi nome della concezione bellica massacrante della risposta penale
Solo gli assi portanti di questo modello costituzionale di giustizia penale di cui deve essere fornita attraverso un lavoro quotidiano ma incessante spiegazione nel foro della discussione pubblica noi dobbiamo in qualche modo educare la collettività l'opinione pubblica hanno aggiornare in termini diversi da quelli che stanno davanti ai nostri occhi e allora eviteremo eviteremo vicende
Del tipo di quelle a cui ha fatto riferimento il dottore visore perché oggi oggi che cosa accade accade che in prima pagina Dine indicato il destinatario di un provvedimento di custodia cautelare
E complice anche la lunghezza dei processi dopo quattro anni la eventuale assoluzione finisce per essere per occupare lo spazio di un trafiletto ecco allora
Credo che la la problematica matematica dei doveri istituzionali di comunicazione che fanno capo alla magistratura
Debba essere declinata
All'interno di una dimensione nella quale questo dovere è servente a fornire una rappresentazione Inc diciamo deontologica come dovrebbe essere
Del servizio giustizia
Purtroppo tutto questo non è facilitato
Dalla dato patologico della lunghezza dei nostri processi
E quindi dal bisogno in qualche modo di dover comunicare alla pubblica opinione come stanno le cose sul versante della risposta giudiziaria e soprattutto non e facilitato da dal fatto che il diritto penale del nostro Paese ha finito per essere un mostro elefantiaco composto da decine di migliaia
Di fattispecie che finiscono per coinvolgere il giudice penale nella dove nel dover controllare
Starei per dire ogni angolo in ogni forma di manifestazione della vita individuale grande funzione grazie grazie tantissimo in questa maniera massonico
Ha centrato quello che il vero il vero tema della della discussione go ha parlato in particolare di alcune condotte patologiche ecco vorrei coinvolgere Paola Braggion proprio su questo se poi mi ascolta
Paola ecco la osservatorio al consiglio superiore dopato D'Alessandro che vorrei stuzzicare su una su un argomento Paola osservatorio ecco
Del Consiglio superiore quali sono effettivamente le condotte viola direi comunque generano questo curvo
Do curdo corto circuito che cosa può fare il Consiglio per poter in un certo qual modo garantire che la comunicazione istituzionale avvenga nell'ambito della della fisiologia e che non ci sia una come dire sovraesposizione dall'altro e che non vi sia una una un tentativo di sopraffazione tra virgolette di alcune ingombranti procure la Repubblica sugli uffici uffici giudicanti perché questo era il tema che sottintendeva l'intervento anche dell'avvocato dell'avvocato Minieri
Grazie saluto tutti grazie messa l'attenzione su un tema così delicato a per cui davvero un ringraziamento agli organizzatori non è virtuale me variare
Per rispondere alle domande rivista volta avevo ecco fare una un'altra lista perché io volevo cogliendo questo spunto importante proprio sulle condotte dei singoli magistrati perché è un terreno scivolosissimo da parte dei singoli quando la risposta di una comunicazione corretta non è istituzionale come invece da più parti è stato sollecitato ma è una reazione singolo magistrato a
Pressioni notizie esteso non preciso ed è stato perché scivoliamo su
Campi problematici sia a livello disciplinare ma non solo poi vi dirò anche valutazioni di professionalità pone
Questi incide perché ci si chiede se alcune condotta flessi sul prerequisito dell'equilibrio del manifesterà
Oltre al problema che è già stato accennato dell'autonomia e dell'indipendenza del magistrato nel suo complesso veramente
Spesso alcune prodotte che poi vengono
Amplificate estorcere inizia la stampa
Comporta dei problemi garantisti anche in relazione alla verifica degli equilibri del singolo magistrato sulla sua attività giudiziaria
Soprattutto poi un'enormità l'attenzione sulla risorsa perché la tentazione di Facebook è gravissima tante ma potrebbe commoventi
Ecco partire partirei proprio l'avrebbe riempita la riflessione
Nella sua naturalmente di esigenze tra
Last
La stampa di migliaia indicazioni e invece i accessi dell'indagine
Sicuramente ci sono due mondi completamente diverso perché le esigenze dell'immediatezza della notizia rimaneste in indagini di
Con confligge con l'esigenza di militarizzati in atti d'indagine nella riservatezza dell'indagine la necessità di verificare ogni particolare
La l'esigenza di via quale quella di avere le quando Galliani notizie si cercano informazioni da più parti da chi è intervenuto sulla minimo reato piuttosto che la dal cancelliere dall'avvocato si si cerca informazioni e stessi Mondonico mantenersi da un'amplificazione esagerata a un particolare poi si rivelerà secondario quando poi magari invece non c'è un'attenzione su particolare molto importanti non c'è le esigenze sono completamente diverse le tempistiche sono diverse
Però il rischio della spettacolarizzazione rivolgersi già stato accennato
Cioè Turrini che mi hanno preceduto è gravissimo per conseguenze sul rilancio concessi ma soprattutto anche esigenze di una corretta informazione che riceve l'opinione pubblica allora questi due esigenze sono veramente confliggenti ma devono trovare in qualche modo un canale e e tutti gli interventi che mi hanno preceduto ridisegneranno sono credo volte a trovare questo canale cerchi di parlare di esigenza dei protocolli sicuramente di ampliare la riflessione partita dall'assoluzione di luminari risolto anche presente su un tema che sono e condivido tutto questo perché entrambe due anni in tema di comunicazione sono un'enormità pure un ventenne con in questa epoca di velocità tra l'altro la pandemia cioè costretto a dei tempi a una velocità di comunicazione ecco con la tecnologia che era totalmente impensabile qualche tempo fa
E con questo dobbiamo fare punti
I due si riversa sono stati toccati
Per esempio quello delle pratiche a tutela non sempre molto attenti su questo versante sono quarantuno anni Antonio
Perché riteniamo per esempio che ci sia un abuso la apertura di una pratica laddove vi siano
Commenti della politica prestare trovarsi invece ad alcuni magistrati perché è chiaro che la politica dire ai suoi commentare di relitto
Forse abusato di critica anche molto vasta contro la magistratura ma la nostra attenzione dove ci siamo attivati rivolta soprattutto invece concreti per esempio alcune pratiche a tutela recentemente riguardano sì trasmissioni televisive incinta sull'attività del magistrato riceve pressioni incredibili linea andandone infatti ha pagati così nei reparti perché in realtà sono indagate
Quindi per una avrei circonvenzione d'incapace la fatto alcune condotte per cercare truffare
Alcuni anziani
Per e mettendo c'è improbabile che la loro indagine giornalistica svariati incentrata su svariate trasmissioni puntate di trasmissioni televisive addirittura
Coinvolgimento il garante del delle persone offese cioè con una pressione sul singolo magistrato da comportato anche una presa di posizione di tutto l'ufficio è chiaro in questi casi
Dice esterne deve prendere una posizione perché singolo magistrato non può lavorare serenamente perché qualsiasi sia la sua decisione viene messa in discussione
Quindi lo strumento delle pratiche a tutela strumento molto importante da usare con cautela ma anche con determinazione per questi
Episodi e queste veramente tutte dell'attività del singolo magistrato
Ma la riflessione mi viene anche sulla comportamento dei magistrati dei magistrati presta il proprio processo indagini
Arrecano varie tipologie meno i magistrati il magistrato che est così accerchiato dai giornalisti
Perché sta conducendo un'indagine delicata poiché noi giornalisti ma non solo
E in qualche modo chi è in cerca di notizie e che quindi fa fatica a tenero distacco tutte queste
Una ricerca di informazioni rispetto ma il il rischio di una informazione distorta sul proprio lavoro ma nello stesso tempo su una tutela di ciò che sta facendo permanenza della pietra e mi riferisco ai casi dove non c'è la segretezza delle indagini ma rimane
Un altro la sfera di necessaria riservatezza
E questo
La chiamo tentazioni di difendere anche il proprio operato può sfociare iscriversi sfociato in molte occasioni i procedimenti disciplinari
Perché si è talvolta toccato la sfera la diretta del separatezza delle parti offese una scorrettezza verso le parti offese
Guardate e anche quando viene una buona intenzione Nicolò nuovo
Io molto delicato anche insomma che ci stanno ascoltando dei giornalisti ma quando si Padova lasciata piena infatti sui quali si sta procedendo o comunque per un processo ancora in fase di indagine
Non possiamo pensare
Oggi si spenga il microfono
Grazie
Non possiamo pensare che questa rimanga una chiacchierata privata non potendone fare sesso con lo stimolo per fornire le indicazioni ma che poi non trovi
Sfondo nella stampa in qualche modo pigliate venga comunicato all'esterno e guardate e anche quando è
Riportata qualche frase virgolettata sto pensando di procedimenti disciplinari specifici visto riferendo a proteggere generiche
Se uniamo due espressioni realmente pronunciate ma messi insieme quando magari in un'espressione di un'altra e più articolata e vengono comprate assi possano assumono un significato tutto derivato nelle intenzioni di chi l'ha pronunciata
Questo non necessaria mentre responsabilità giornalista perché dipende anche da come viene percepito ciò quindi un'estrema a riduzione perché guarda poi chi legge e magari parte offesa parenti di vittime
Percepiscono in modo ancora diverso quell'informazione
E davvero ci sono stati procedimenti disciplinari crediti antico condanne e sanzioni disciplinari
Per comportamenti ai fatica sicuramente ben oltre le intenzioni di chi le ha pronunciate
A talvolta procedimenti disciplinari mi riferisco si sono conclusi anche una soluzione ed è scarsa rilevanza del fatto certamente o stigmatizzando alcune condotte alcune espressioni
Anche talvolta informato pronunciate colleghi sicuramente si vanta anche incidenza sull'immagine degli uffici l'immagine del magistrato il prestigio del magistrato e quindi si arriva assoluzioni che scarsa rilevanza del fatto però attenzione parlavamo prima in Facebook
Perché pavimentazione perché questo è un mezzo
Coloro che hanno pare vino citare diffusività che è sfuggito di mano spessissimo reazioni a convinti che si trovano su Facebook che magari infastidiscono opinioni espresse a catena comportano a carico fra anche diffamatori e guarda perché abbiamo numerosi procedimenti disciplinari per di farsi tuniche si possono concludere in un modo o nell'altro in sede penale che poi hanno rilevanza disciplinare grave
Suo politici su colleghi sui giornalisti in qualsiasi campo e attenzioni insegnante in una rilettura c'è si poi spiega voleva essere un complimento per solamente ad una parte offesa
Appena riferita analitica ma Facebook non è il mezzo con cui si parla degli amici tengo con me un balcone su cui si parla a un'infinità distrugge Chievo capiscono visitando il controllo della relazione allora veramente queste sono riflessioni così un po'raffazzonate Pierleoni che europee Serenissima
Il problema dell'improvviso cioè ma perché i magistrati possa esprimere le proprie opinioni in tutti i campi anche in un con tutti i mezzi anche con i soci ma anche il suo nome di che sfuggono poiché dal nostro controllo e dobbiamo usare maggior cautela e prudenza perché veramente portano degli effetti dirompenti
Per la azione
Non siamo abituati a pensare in questo modo perché anche quando scriviamo i nostri provvedimenti sempre abituati a pensare che poi saranno pubblici maneggia interessato spinge l'avvocato legge i i colleghi che superiore
Questi mezzi invece hanno un arbitro pensa incorporare
Allora tante volte ai nostri comportamenti Gaetano causa della spettacolarizzazione dei processi che vorrei invitare quindi dobbiamo stare molto attenti faremmo anche a livello di Consiglio superiore ma anche in altre sedi forza anche lei viene a riflettere sull'uso dei sociale è molto delicato molto delicato perché non si può indicare
La possibilità di esprimersi ma dobbiamo poteva alcolica davvero perché la continenti attualmente da più parti sempre richiamiamo non sono così semplici con questi mezzi così veloci
Percependo e quindi io mi fermo qui perché i tempi sono
Spero dei genitori confermi
Vorrei coinvolgere il l'illustre rappresentante del della stampa perché più volte la stampa è stata chiamata chiamate in causa Alessandro io però vorrei stuzzicato e su un tema che spesso spesso ricorrente poi chiaramente spazi hai tu anche su quelli che sono stati gli spunti che chi gli ha restituito a evidenziato ma partire da questo dato sì alla disciplina europea ma la spessa disciplina consiliare Lancini riconosce il corredino diciotto firmano con riferimento ai rapporti con i giornalisti i cui principi ossia la non discriminazione tra giornalisti o d'estate o il divieto sostanzialmente di costruzione di mantenimento dicano informativi privilegiati con esponenti dell'informazione
Beh però noi la prassi riscontriamo l'esistenza evidente i rapporti privilegiati di alcuni esponenti della magistratura con alcune testate giornalistiche
Che spesso vengono anche utilizzate come cassa di risonanza di determinate attività e iniziative giudiziarie e che spesso sono state poste a base della Costituzione
Carriere ecco Alessandro come la vedi al punto di vista nuovo osservatorio come se fu bottiglie eventualmente dovrebbe reagire anche l'ordine dei giornalisti
Sì buongiorno a tutti innanzitutto grazie grazie al dottore visone tutti gli organizzatori di questo convegno soprattutto ai relatori che mi hanno preceduto che veramente hanno offerto a me personalmente ma credo a tutti coloro che ci hanno ascoltato un una qualcun interessanti i punti di vista ragioni di riflessione e anche e soprattutto credo che tutti quanti ne abbiamo imparato molte cose nuove mi fa piacere essere qui a questo dibattito che organizzato da una delle parti della magistratura più attente al a un equilibrato rapporto tra i vari poteri dello Stato ma non solo
Anche a un equilibrato rapporto tra le varie componenti della società civile
Questo
Punti
Emerso anche durante la la la discussione
Solo corretti equilibri tremare i rapporti tra lo Stato e tra le componenti della società civile poi ci permette di essere fedele al dettato costituzionale e più in generale al tema dello stato di diritto delle garanzie
Di tutti i cittadini che in fin dei conti una qualche misura e il convitato di pietra della nostra discussione no del corretto rapporto tra giustizia e Massimiliano ecco non eludere una domanda movenze di nuovo in una ragionamento più complessivo innanzitutto partendo dalla da un'osservazione che è stata fatta anche dalla dottoressa da Virgilio in una cultura della nostra discussione interno rimane Carla sottolinearla ancora con maggiore forza e cioè che le norme esistono regolamentare correttamente il rapporto tra la magistratura la magistratura inquirente e giudicante i giornali gli imputati l'opinione pubblica esistono e sono codificate da tutte le parti in causa delle norme deontologiche che in fin dei conti sono anche molto chiare
Io penso per esempio o a agli articoli agli articoli otto e nove del testo unico dei doveri del giornalista che fa riferimenti sono riferiti proprio alla cronaca giudiziaria i processi in tv
E l'articolo nove ai doveri in tema di rettifica e rispetto delle fonti
Però aveva ragione lui alcune cose che sono emerse nel dibattito che in fin dei conti sono grandi questioni all'ordine del giorno nella discussione pubblica oramai da anni mi piace far notare articolo un comma dell'articolo nove quello appunto dei doveri in tema di identificarli rispetto delle fonti che in qualche modo indicativo insomma di alcune problematiche il Como
Il giornalista il giornalista verifica prima di pubblicare la notizia di un avviso di garanzia che ne sia a conoscenza all'interessato se non fosse possibile ne informa il pubblico ecco
L'avviso di garanzia anche quella parte che antecedente al processo e che riguarda in effetti la la chiusura anche di un'inchiesta e che riguarda anche l'eventuale come e che in riferimento alla domanda che mi è stata fatta rapporto privilegiato che in qualche modo può venire un magistrato con una testata un gesto giornalista
Se l'avviso di garanzia viene in qualche modo acquisito da un organo di stampa prima che ne sia informato lo stesso destinatario dell'avviso di garanzia c'è un problema
è un problema che spesso abbiamo riscontrato più volte ci sono personaggi da personalità inquisite
Che hanno come viene denunciato il fatto di aver appreso dai giornali migliora la televisione di essere oggetto di un avviso di garanzia e ricordiamolo bene tra l'altro l'avviso di garanzia anche un organo uno strumento innanzitutto a tutela del dell'imputato spesso ce lo dimentichiamo siamo oramai dimenticato bene
è evidente che quindi c'è un problema di rapporti che alla luce delle norme deontologiche non solo deontologica esistenti dobbiamo definire opachi
Trentini
Da una parte senz'altro tra alcuni stati alcuni singoli giornalisti e e gli organi ma della magistratura magari anche e quelli che in qualche modo anche come dire elementi che però costituiscono l'ossatura amministrativa dell'organizzazione giudiziaria riferisco per esempio ai cancellieri che possono in qualche modo essere anche come dire ehi il trait d'union tra un'inchiesta in corso e il il giornalista distanza che la risposta però c'è una chiarezza da questo questo punto di vista per esempio del del testo unico dei doveri nel giornalista
Questo che cosa significa innanzitutto da una parte che il problema che tu segnalati esiste dall'altra testimoniare che al di là di tutte le norme e le direttive le codificazioni le leggi che ne possiamo andare a mettere in campo ognuno per la sua parte
CSM da una parte l'ordine dei giornalisti dall'altra
Ma anche naturalmente il legislatore cioè più in generale un problema di ordine morale che attiene ai singoli
Morale quindi che si aggiunge deontologico stabiliamo evidentemente
Il magistrato anche nel mondo dell'avvocatura per altri aspetti e poi c'è un problema più generale di clima etico nel quale noi ci troviamo a a muoverci in una fase storica che non è solo quello attuale ma è quello attuale che dura da alcuni anni che forse si è aggravata nel corso del tempo
Indente che il problema di un corretto rapporto anche e soprattutto per la tutela degli indagati
Tra magistratura mass media è emerso con violenza
Tra all'inizio degli anni Novanta con con Tangentopoli ma che in realtà questo problema che sono messi in evidenza già all'epoca che procurò anche delle tragedie
Talvolta come dire davvero come dire per certi aspetti gratuite di fronte all'effettiva con con colpevolezza poi emersa dai processi
Oggi si è esteso dall'ambito specificamente squisitamente politico che pure resta centrale e lo evidenzia la nostra discussione ad altri aspetti della vita pubblica cioè
E molto attento come si è fatto notare prima
Se non sbaglio proprio il professor Maiello e molto attento non solo alle inchieste giudiziarie
In base alle quali possibile attaccare o contrattaccare il proprio avversario politico ma anche alla cronaca nera in cui oramai la nostra televisione i nostri giornali sono letteralmente invasi
Tutti i problemi che questo comporta anche appunto
Nella perseguimento di una corretta corretto rispetto delle norme dello Stato di diritto oramai l'elemento diciamo un morboso riferito alla cronaca cosiddetta giudiziaria dopo dirò il perché si è speso dalla politica dall'uso come si dice in gergo politico delle vicende giudiziarie ad altri aspetti
Perché spesso il dibattito pubblico il dibattito politico si incentrano anche su elementi della cronaca nera e degli studi
Come dire della società italiana ora su tutto questo inerente che se le norme non bastano bisogna mettere in campo un'azione di natura persino pedagogica come si diceva ma proprio di ricostruzione di un certo di una certa sobrietà nell'etica collettiva di fronte a questi temi
Anche possibilmente rimarcando il valore
Del garantismo come autonomi insomma osservatori e commentatori
Soggetti pubblici autorevoli cercano di di fare come fa in fin dei conti la stragrande maggioranza di coloro che operano sia nell'ambito della magistratura sia nell'ambito del giornalismo sia nell'ambito più basso insomma della società civile che però sono minoranza come si diceva prima nella narrazione pubblica sono maggioranza nella realtà in minoranza nella narrazione pubblica su questo è evidente
Che soltanto come dire una uno sforzo narrativo e di opinione importante da parte di tutti gli attori al di là della delle norme codificate
Con produrre degli affetti in questo senso incautamente pedagogico questo però impone ognuno ognuna delle parti in causa
Di assumere degli atteggiamenti
Che siano più rispondenti allo spirito per cui esiste per esempio un organo di autogoverno della magistratura come il CSM o un organo di autogoverno dell'informazione ecco nell'ordine dei giornalisti
E nemmeno alle rivendicazioni di ordine corporativo sindacale di lei
Cioè l'ordine dei giornalisti e quindi parto dalla mia esperienza di categoria personale
Vanno a non soltanto dire giustamente difendere a spada tratta
La libertà di informazione la libertà di espressione il diritto di cronaca che sono tutti elementi sacrosanti ed eventualmente difendere la libertà dei singoli iscritti
Ha poteri esercitare ma e anche garante della qualità dell'informazione rispetto all'opinione pubblica e ai lettori oppure ai telespettatori o ma anche a coloro che si affacciano sul mondo dei social per acquisire informazioni noi oggi siamo molto attenti da un punto di vista ordinistico a sanzionare alle derive del linguaggio per esempio ed è un elemento molto importante
Ma dovremmo essere ancora più attenti a tornare alla come dirà la ragione fondante dell'esistenza di un ordine per i giornalisti che appunto anche e soprattutto la garanzia di qualità dell'informazione che viene erogata e il rispetto della persona di coloro che vengono in qualche divengono oggetto della nostra informazioni rispetto della persona
Un elemento quasi filosofico direi e che però la sostanza del nostro discorso quindi all'ordine spetta anche soprattutto definire gli appartiene alla categoria dei giornalisti
E possibilmente monitorare la qualità
La qualità del del delle informazioni erogata per difendere l'opinione pubblica
E l'evidente tutti coloro che ne sono interessati su questo è ovvio che la formazione ha un ruolo importante
Ma non vorrei dire anche una riflessione persino autocritica che devono fare
Nel fare il mondo dei media ma devono fare tutti gli stakeholder e questo lo ripeto su tutta una serie di prassi che vengono messe in campo
E che per esempio dal punto di vista giornalistico richiedono anche durante riflessione sulla differenza che esiste tra giornalismo di inchiesta il giornalismo di cronaca giudiziaria che oggi tendono a confondersi
Si è fatto giustamente notare anche negli interventi precedenti che oggi la condanna la vedi di un eventuale imputato o la come dire l'attenzione mediatica non avviene dentro il processo ma viene a monte magari del processo con scarsa attenzione verso la comunicazione della magistratura giudicante ed estrema anche esce curiosità nei confronti di quella dei magistrati inquirenti
Questo avviene perché c'è confusione tra giornalismo di inchiesta il giornalismo di cronaca giudiziaria cronaca giudiziaria lo dicesse se il termine è il racconto di quello che avviene durante un processo
La ricostruzione nell'accertamento dei fatti ed era in qualche modo giustamente
Asse portante della vecchia informazione di quella che abbiamo avuto insomma fino a cinquant'anni fa e che in qualche modo costituiva la spina dorsale
Anche le vendite dei giornali d'inizio secolo la del dopoguerra c'è sempre stata una grande attenzione da parte del pubblico
Dire ma morbosa si diventa patologica ma tanto umana se invece non lo è
Rispetto a casi insomma di di corruzione piuttosto che delitti eccellenti piuttosto ancora che relativi a organizzazioni Krhin criminali
Però veniva seguito voi l'accertamento dei fatti nella fase dibattimentale oggi invece è stata più volte sottolineato la fase inquirente la spettacolarizzazione dell'arresto quando ordinò addirittura dell'avviso di garanzia che viene prima dell'arresto ecco
Tutto questo in qualche modo nascerà un fra antinquinamento tra quella che è la cronaca giudiziaria che si mischia con il giornalismo di inchiesta
Il giornalismo di inchiesta vero e autentico invece non è quello che o non è soltanto quello che riesce a recuperare informazioni dal PM o dal cancelliere di turno rispetto a delle indagini in corso ma è quello che piuttosto attraverso un'autonoma
Un'autonoma inchiesta porta all'attenzione dell'opinione pubblica e quindi anche nella magistratura fatti che ha possono avere un rilievo penale o di altro tipo comunque sia oggetto di una attenzione degli inquirenti solo questo credo che dagli anni novanta in poi sia sorta una perfida perniciosa dal credo religioso equivoco che andrebbe in qualche modo sistemato
Come cosa scusami se ti interrompo qualche vorrei toccato alcuni alcuni temi vorrei innanzitutto dire che dopo che coinvolgono ma nell'insieme a Baldini sulla nella discussione vorrei che ci fossero si ci sono ovviamente interessati qualche alcune domande da parte di di i territori in modo tale da dare ad Antonio D'Amato
Tirato rilevato compito di tirare le fila di tutto il dibattito di potere eventualmente interloquire sicuramente siamo lei vorrei chiedere una cosa vorrei slash su quello che è un tema molto sentito che anche Bordon ha evidenziato e cioè quello che il mondo dei sociale in genere tale del mondo della della Rete spesso la distanza tra indagini che nel processo e intenti in generale la giustizia fanno sicché soggetto e le notizie attinenti alle sue vicende giudiziarie rimangano e sine die intrappolate nella Rete condannato ruvido immagine enorme ecco lo so che Tiziana si è occupato in passato vorrei facesse cresce anch'
Io volevo dire il ultronea
Ci si è Alessandro che si è bloccato una comunicazione sia toccata usa l'immagine sette adesso sì
No va bene stavo andando a conclusione però ci tengo a concludere alcune una rianimazione che secondo me è molto importante perché nel dibattito emerso secondo me opportunamente
Da parte particolar modo del consigliere amici che un tema perché viene scarsamente affrontato e cioè la capacità di costruire un tavolo tra i vari stakeholder
Che siano certamente a livello più alto il CSM l'ordine dei giornalisti l'ordine degli avvocati come le camere penali
Nel quale in qualche modo si possa venire una concertazione su alcuni temi ora questo fondamentale magari per raccordarsi meglio sulle norme deontologiche diventa ancora più importante se viene realizzato a un livello locale
Cioè seria a livello locale c'è la capacità da parte dei procuratori generale il dei vertici della procura
Assieme agli altri attori di in qualche modo avere dei tavoli di confronto permanente noi forse riusciremo ad articolare meglio questo rapporto tra magistratura mass media e aggiungo mondo della dell'avvocatura
E declinare in maniera più efficace alcuni norme di principio che gli organi nazionale in qualche modo possono mettere appunto a un livello teorico riusciamo forse meglio abbinarle nella prassi
Perché voi a livello locale del tutto questo naturalmente a una incidenza maggiore perché vicino al territorio e alla vita delle singole persone
Scusami Alessandro Maldini si era bloccata l'immagine ecco perché mi ero permesso di di interrompere la voce rimangono ad intermittenza mente immagini direbbero di revoca dicevo Roma inizia non c'è questa necessità di come dire di tutela dei sorgenti informazioni rimangono spesso incastrate intrappolate nella ridere per svariati anni si sa sempre più diffondendo anche lì la giurisprudenza di di legittimità il riconoscimento di il così Bindo diritto all'oblio e quindi il diritto ad vedere come dire con un certo numero di anni essere cancellato la promuovere un regalo determinate informazioni lesive dalle dalle idee ecco qual è lo stato dell'arte come il il cittadino che si trova in queste situazioni si può tutelare come può avvenire delle risposte
Certo Bongiorno intanto a tutte ingrasso gli organizzatori ringrazio Giuseppe anche per è questa la sua e attività in quest'impegno
Ringrazio anche i componenti del CSM che hanno parlato pesante e tutti i relatori che sono intervenuti
Quello che giustamente usate mi chiede cosa cosa avviene quando una notizia viene pubblicata su un sito internet che tuteli possono avere i soggetti coinvolti e possono poi delle rimosse le notizie che per loro sono pregiudizievoli
La risposta è positiva perché esiste come giustamente Giuseppe ricordava il diritto all'oblio
Il in inglese e l'arresto di Fogazzaro
Questo di connessa a tutela della vita privata e diciamo risulta stabilito dal legislatore europeo casca previsto che ogni trattamento di dati personali
Debba avvenire nella rispetto dei principi fissati dalla Regolamento o dell'Unione Europea sei sette nove del due mila e sedici il cosiddetto ordine di pr
Allora i principi esposti enucleati in questo regolamento sono il principio di minimizzazione dei dati che ritiene che i dati siano adeguati e pertinenti limitati a quanto necessario rispetta residente Achilli finalità del trattamento
Il principio di esattezza che stabilisce che i dati siano sempre i dati aggiornati e quello della limitazione della conservazione qui il punto che ci interessa
Questo impone che i dati vengano conservati per un tempo non superiore a quello necessario rispetto agli scopi per i quali effettuato il trattamento
Può anche essere che un trattamento inizialmente lecito di dati diventi nel tempo non più in linea con l'esigenza sociale e a questo punto questi dati non hanno più diciamo ragione di permanere su internet
Il questa problematica è molto evidente come ebbe emerso nella discussione in tutta più o meno la discussione nel trattamento inerenti le formazione le informazioni i che vedono coinvolti un soggetto nuovo ad esempio un procedimento penale
Queste notizie infatti rimangono le guerre senza essere aggiornate rettificato cancellate sebbene il trascorrere del tempo e il conseguente scenario muro processuale mutato ore ad Arese magari non più esatto addirittura puzzolente
Pensiamo al caso di su una una persona che nei cui confronti l'Hungaroring disposte delle indagini penali e che venga assolta
O anche chi dopo aver espiato la pena sta preparando un avanti un percorso di reinserimento sociale
E che vede invece la sua immagine inesorabilmente associata a una remota vicenda giudiziaria che non ha più nulla a che vedere con quello che lui ha attualmente il giudice europeo non sei tu ha chiarito quale debba essere l'ampiezza della tutela riconosciuta al diritto all'oblio
Stabilendo che laddove le notizie indicizzate su internet non riflettano condizioni giudiziari attuale dell'interessato i motori di ricerca pensiamo solamente a Google deve rimuovere i link ad articoli non aggiornati
Ma questo solo se pregiudizi subiti dall'interessato siano sproporzionati rispetto all'esigenza di agevole reperibilità della notizia quindi a un campo enorme
L'ala cedo ha infatti ricordato che la protezione dei dati personali non è un diritto assoluto ma deve essere considerata in relazione alla funzione alla sua funzione sociale età bilanciata giustamente con il diritto all'informazione
Quindi la corteccia altresì chiarito che è necessario che i risultati della ricerca relativa all'interessato vengono visualizzati in modo da riflettere la posizione giudiziale attuale della persona
Quindi la la tutela effettiva del diritto alla vita privata passa la tutela l'identità dell'individuo parlo sempre controbilanciati con questa esigenza che i nostri giornalisti si conoscono benissimo del diritto all'informazione
Nel diritto dell'Unione Europea sono un piccolo altro preambolo il regolamento generale sulla protezione dei dati i regola regole il diritto all'oblio dagli articoli diciassette negli articoli diciassette ventuno e ventidue
Allora da lui indicati dei motivi per i quali l'interessato può chiedere la cancellazione e questo come abbiamo già detto in primo luogo perché questi dati non sono più necessari rispetto alle finalità per i quali sono stati raccolti e trattati oppure quando il soggetto o abbia evocato il consenso al trattamento
Tuttavia
Tuttavia resta sempre il problema di stabilire quando un concreto il trattamento dei dei dati risulta in corso ENI in concreto necessario per esercitare la libertà di espressione informazione
Questo come anticipato una lì l'ultima parola spetta se spetterà sempre all'interprete cioè all'autorità il Garante della privacy o il giudice
C'è un'interessantissima sentenza del due mila e quattordici della corte di giustizia europea il caso Google contro la Spagna
Che ha affermato che il gestore di un motore di ricerca su internet responsabile del trattamento o dei dati che che appaiono su pagine web pubblicate anche da terzi
E così se a seguito di un aereo sette effettuata a partire dal nome della persona indicata nell'Elenco risulti un link verso una pagina web che contano in formazioni su quella persona
Questa può rivolgersi direttamente alla gestore quindi Google oppure qualora il gestore non gli è seguita da una domanda pompa rivolgersi all'eternità competenti
Nel nel anni sempre al lunedì quattordici ha preso il via anche uno gruppo di lavoro denominato articolo ventinove che oggi è stato sostituito dal Comitato europeo per la protezione dei dati che ha pubblicato delle linee guida nei quali sono elencati in una serie di criteri orientativi per Leo autorità garanti nazionali chiamate a gestire i reclami riguardanti le richieste di deindicizzazione questa quindi questo mancata riferimento all'Inca
Tra questi criteri in che tutto sono tredici via il fatto che il richiedente sia o meno un personaggio pubblico
La minore età dell'interessato il riferimento alla vita professionale e personale
E anche il collettamento del risultato di ricerca con informazioni che arrecano pregiudizio alla persona la sua sicurezza pensiamo a un indirizzo ad esempio un indirizzo diciamo telefonico terza telefonico l'indirizzo di casa
Ma quindi quali sono in concreto gli strumenti di tutela del diritto all'oblio
Il Regolamento di D.P.R. che vi aveva accennato
Riconosce in particolare e il diritto alla rettifica dei dati inesatti uno non aggiornati il diritto alla cancellazione alla limitazione della notizia
E anche l'opposizione nel trattamento dei propri dati personali
Tutti questi dati tutti questi diritti possono essere esercitati indirizzando innanzitutto una richiesta di accesso di rettifica di cancellazione direttamente al gestore
Nel caso in cui il l'utente non sia non sia soddisfatto della risposta data dal gestore può presentare un reclamo al Garante in abbiamo ora delle dell'Italia può presentare una una reclama il garante per la privacy
La presentazione di questo reclamo può essere è gratuita e può essere svolta direttamente dall'interessato ovvero per suo conto da un avvocato procuratore un organismo anche se un'associazione anche senza scopo di lucro
Questo reclamo ovviamente dovrà sulla falsariga di ciò che avviene nella diciamo nel nel processo civile avrà molto ha mutuato un pochino volere queste linee guida
Deve ovviamente contenere un'indicazione dettagliata dei fatti delle circostanze relative alla vicenza vicenda denunciata
Delle disposizioni che si normative che si presumono violate e anche delle misure richieste
Nonché ovviamente gli estremi identificativi del titolare o del responsabile dei dati ove sia conosciuto
Una volta ricevuto questo letame il garante deve rispondere entro quarantacinque giorni e stabilendo sei il reclamo sia ammissibile sia infondato manifestamente oppure meriti di essere trattato
All'istruttoria preliminare che deve attivarsi pure questa legge quarantacinque giorni segue poi il procedimento amministrativo formale
E che diciamo si connota con la trasmissione del reclamo alla all'ente che ha gestito questa la la notizia per dar modo di in autotutela di diciamo di agire di i
Diciamo di sistemare la la vicenda
Qualora pori il il soggetto privato sia in sia insoddisfatto di il provvedimento reso dal Garante può adire la all'autorità giudiziaria ordinaria
Questa è una tutela alternativa perché può essere adita anche indipendentemente dalla dall'attivazione del procedimento amministrativo
E questo il le le le corse l'autorità giudiziaria ordinaria viene fatta ai sensi della l'articolo seicentocinquantadue del Codice della privacy
E la competenza territoriale spetta in alternativa alla tribunale del luogo in cui il titolare del trattamento risiede o alla sede ovvero alla luogo di residenza dell'interessato
Si aprirà con con procedimento un procedimento diciamo ordinario che segue il rito del lavoro pure di questa di questo procedimento viene data con obbligatoriamente la comunicazione Ana garante della privacy
Per consentire al garante esso stesso di attivarsi i per i profili relativi alla protezione dei dati personali
è importante ricordare che la dice la sentenza che definisce questo giudizio non è appellabile ma solo ricorribile per Cassazione
E può definirsi questo procedimento o con o anche una pronuncia risarcitoria
O conseguente alla lesione alla alla visione del del del del diritto diciamo che si assuma appunto lo compromesso
Qual è comunque il la difficoltà di questa applicazione del diritto all'oblio perché diciamo dal punto di vista teorico abbiamo visto che esiste la tutela esiste anche un plus la procedimentalizzazione di questa tutela
Ma in pratica per quello che vi dicevo all'inizio ossia per alla l'INPS la la necessità di conciliare dei diritti costituzionalmente previsti entrambi il diritto alla privacy ma anche il diritto alla informazione
E la concreta applicabilità di queste norme è molto complessa
E diciamo spesso diciamo il cittadino dovrà diciamo veramente sempre attivarsi nei confronti del dell'autorità amministrativa o giudiziaria
E il ruolo di Gucci soglie di questa intricata matassa di bilanciare sapientemente questi diritti contrapposti e di valutare e la concreta efficacia delle misure posta a tutela del diritto alla cancellazione il diritto all'oblio
Che viene è assegnato ieri messo ancora una volta hanno i giudici nazionali e anche sovranazionali
E per il momento diciamo abbiamo visto le norme pronunce della serie domande è una materia che work in progress e quindi non ci resta che attendere e vedere cosa avverrà nel futuro
Grazie grazie Tiziana perquisita panoramica assolutamente esaustiva sul sul sul tema allora adesso innanzitutto voglio salute il il presidente murati Paola Braggion che Suma morte in Benin avevo preannunciato quindi ringrazio per la loro guidati da loro partecipazione Disabato mattina ciao Paola esaminarono
Sì adesso vorrei verificare se ci sono delle domande da parte dei dei partecipanti il a cui similari risposte di D Antoni poi girerà infila nel il il convegno quindi se ci sono domande chiarimenti inquisiti da oppure sul tappeto vi invito vi invito a farlo
Buongiorno
Vorrei fare un'osservazione se possibile erano assolutamente prego
Il tema è molto interessante infatti sollecita delle riflessioni molto approfondita ragione per cui mi incontrerò nell'arco di un minuto
Il tema della comuni del rapporto tra magistratura e giornalismo
Chiaramente ha determinato anche un passaggio fondamentale che è emerso in questo contesto di ciò che è stato un po'l'effetto di ciò che ne costituisce perfetto in questo rapporto che ne promana cioè l'immagine della magistratura ordinaria
Ecco il mio punto fondi osservazione proprio su questo aspetto l'immagine della magistratura l'identità di un soggetto
Non è altro che la rappresentazione di ciò che si è in sostanza e nel caso specifico dalla magistratura
Se con il mio punto di vista corrisponderebbe
A quello
Che giusto il corretto esercizio della funzione giurisdizionale cerimonia magistratura passa attraverso il corretto esercizio della funzione giurisdizionale
Questo corretto esercita la funzione giurisdizionale non può che guardare ai all'osservanza della legge ai principi fondamentali
E nel caso specificamente del rapporto con i mezzi di informazione
L'articolo centoundici
Credo sia il maggiori principio il dettato costituzionale che esprime principi cardine ispiratori anche nel momento in cui
Il magistrato fornisce diciamo si presta ha delle a dei comunicati stampa
Quando
Siamo in presenza di un atto di indagine garantito quando viene giustamente pubblicato un'ordinanza cautelare
In questo momento sia una rappresentazione si fornisce la rappresentazione di un fatto che in inevitabilmente
Incompleto è un fatto che non corrisponde a quella che diventerà assumerà la qualifica di verità processuale
Di verità processuale se ne potrà parlare soltanto a seguito dello svolgimento di un processo che sia giusto
Io credo che questo vulnus
Normativo che non tiene conto di una parziale notizia
Che per cui si deve presumere non sia corrispondente alla verità
Inevitabilmente
Deve fare i conti con un effetto probabilmente dirompente a livello sociale cioè una notizia di un'indagine importante di un ordine della minori dell'applicazione di un'ordinanza cautelare nei confronti di determinati soggetti in un determinato momento storico inevitabilmente comporta dei degli stravolgimenti nei rapporti sociali spesso talvolta anche nella vita politica di uno Stato
Ecco noi oggi non abbiamo un impianto normativo che in qualche modo netti
I rischi connaturati a a questa fase di un'attività di indagine perché da un lato c'è il diritto di cronaca dall'altro chiaramente
Il dovere di una corretta informazione e dall'altro ancora la consapevolezza che le informazioni in un determinato momento una fase di indagini sono informazioni relative
A fatti che probabilmente non corrisponderanno a quella verità che emergerà soltanto a seguito di un giusto processo
E allora mi pongo questo diciamo pongo questa domanda qui un sollecito questa riflessione
è corretto che l'esercizio della funzione giurisdizionale
Passi attraverso l'osservanza dei principi costituzionali di cui all'articolo centoundici
Anche in un momento
Embrioni no non lo svolgimento precedente allo svolgimento di un giusto processo è giusto e corretto che un magistrato capisca che la sua immagine passa attraverso il corretti i servizi Cizio della funzione giurisdizionale
Che si realizza attraverso il rispetto dei principi costituzionali e delle norme di legge
Quale potrebbe essere la soluzione in una fase delle indagini affinché la collettività dimensioni correttamente la notizia senza che si abbiano distorsioni nei rapporti della vita sociale
Prendere ci sono altre riflessioni altre spunti di di di confronto da parte dei partecipanti altrimenti do la parola all'ma debbo eventualmente anche Paolo D'Ovidio si pure ultimo anche lei diciamo come dire dare una una sintesi di quelli che sono stati gli interventi fatti nel corso della mattinata
Ecco se c'è qualcun altro che vuole intervenire
Ma interviene io esperta d'arte signora comparivano su nove ecco qui vogliono tutti io per chi non mi conosce sono Cristina Capone sono un giudice civile presso il Tribunale di Napoli nord
Il dibattito che anche adesso con morti oggi tanti illustri relatori ho ascoltato con piacere
Tutti voi anche se si è incentrato soprattutto sulla comunicazione istituzionale da parte degli uffici delle procure della Repubblica
Questo perché inutili sono evidenti dipendono dal
Tipo di fattispecie esce che vengono o trattate dai determinati affari che vengono trattati ma io vorrei portare l'attenzione anche sulle comunicazioni istituzionali che possono venire pile Unali e soprattutto per risalto pubblico che in una sentenza di un giudice civile di un giudice del lavoro può aprire ed è stato esemplare
Ad esempio che il presidente di Magistratura indipendente ha fatto degli inizi della sua carriera di una sentenza pronunciata in ambito diritti reintegrazione nel posto di lavoro era stata poi avere avuto risalto sui titoli dei giornali come per la provenienza da parte della del magistrato come donna e soprattutto perché riguardava delle donne senza dare però effettivamente adeguato rilievo alla decisione di integratori a io su questo vorrei intervenire sperando di non tediare gli ascoltatori e prima di lasciare la parola al consigliere D'Amato sulla necessità che anche il giornalista oltre ad uno adeguato Codice come ampi illustrato dottor Sansoni
Ad un tecnicismo nell'espressione e nel riportare i fatti di cronaca e nei commenti dei da decisioni giudiziarie il diritto è dotato di tecnicismo suo proprio come la medicina come l'ingegneria come la biologia come la chimica
E talvolta come spettatrice televisiva ma anche come lettrice di giornali mi rendo conto che questo tecnicismo manca nei confronti da parte di coloro che si avvicinano a questo mondo se se ne rende non soltanto un Codice
Una competenza nel distinguere tra il giornalismo d'inchiesta ed al giornalismo di cronaca giudiziaria ma spesso ci sia una adeguato interlocutore che sappia riportare con
Competenza i difficili passaggi che
Riguardano il mestiere del del giudicante perché spesso come è stato affermato mi sembra dal professor Maiello ma non vorrei non vorrei il arretrare nella riportare quotidiano ha detto questa cosa spesso si dava notizia di cronaca e poi dopo c'è il trafiletto con il quale si pone riparo ad un'indagine che è andata male siti porta una soluzione per un fatto di cronaca nei confronti di un amministratore occorrerebbe maggiore tecnicismo di portare questi tipi di analisi anche perché io parlo sempre come giudice civile il il
Più che il giudizio diffuso del popolo e nella interpretazione che viene fatta nella motivazione che devi parlare da fare la parte del del magistrato e quindi anche quando si tratta di ingredienti questioni di rilevante interesse di possono riguardare delle comunità
Come si fa a cappella di licenziamento oppure di grosse imperiese di interessi economici occorrerebbe un maggiore tecnicismo anche nel riportare questi fatti di cronaca
Ecco
Perfetto grazie Cristina ci sono altri contributivo altri interventi altrimenti do la parola ad Antonio D'Amato
Prego Antonino
Sì grazie Giuseppe grazie a tutti o sono le dodici e dieci cercherò di mantenere come dire entro tempi ragionevoli diciamo mi do dieci minuti per concludere allora da prima osservazione che devo fare nel tirare un po'l'infida di questo interessante dibattito
E che in passato lo avremmo circoscritto ai rapporti fra la giustizia penale in libertà d'informazione
Oggi invece lo allarghiamo anche i rapporti tra giustizia informazione nel suo complesso
E perché
Prendendo spunto da quello che ha detto da ultimo Cristina Capone
Oggi con perfetto anche di questa circolare contenente le linee guida del Consiglio superiore della magistratura
Oggi il tema non investe più soltanto quello della giustizia penale ma anche tutta la giustizia
E investe anche i profili dell'organizzazione giudiziaria
Volevo però in primis
O rimarcare la natura interessante di questo dibattito la cui proficuità non vorrei corre il rischio di essere tacciato die autoreferenzialità
La cui proseguita però ripeto si misura in ragione di un duplice versante
Gli straordinari spunti di riflessione che nessuno ricca ricavati sono usciti da qui posso ricavare e questo lo faccio come appello a tutti i magistrati che ci ascoltano
Ma anche al mondo dell'avvocatura e anche a quello del giornalismo che presente
Perché posto possano fare noi innanzitutto al Consiglio superiore delle proposte come ha detto Loredana Miccichè lo può fare nell'Associazione nazionale magistrati e il mondo del giornalismo
Ma l'altro versante che pure è emerso e che un po'lo specchio della democrazia che è un cantiere sempre aperto
E che necessita come ricordava il professore Maiello dell'azione corale di tutti
Ciascuno per i segmenti di propria competenza secondo le proprie prerogative
Ma sulla base anche della propria sensibilità culturale
Tutti però devono aveva il diritto di essere ascoltati e nessuno devi accampare la prerogativa di essere il depositario della verbo della vita
Sì questi dati le premesse e da cui partiamo e allora possiamo giungere a qualche considerazione
Pratica anche di carattere pratico che poi da qui dando da lunedì in poi ciascuno tornando nell'ambito dei rispettivi compiti può contribuire a fare in modo che anche questo versante che così dibattuto e di grande attualità ricopre
Io li ebbero
Sempre in premessa che tutta la chiacchierata e che ci siamo fatti stamattina
Come dire risente
Come di della mancanza diciamo chiamammo comune il convitato di pietra
Nel rapporto della stampa con il potente
Che c'è dietro le testate giornalistiche
Chi le possiede
Chi ne detiene materialmente il dominio
Ed è questo uno dei grandi temi
Delle democrazie occidentali
Perché
Dovrebbe fare emergere l'esigenza ancora una volta di maggiore trasparenza
Della affrancata della del giorno della stampa e dei mass media proprio per porre per farli saltare qui conflitti di interesse che ancora oggi siamo nel due mila e venti
Beh si si parla tanto ma perché non vengono mai portati assoluzione
Perché dico questo
Perché guardate che se l'intento il profilo di maggior rilievo e queste emerso in maniera come dire concreti nominate dal dibattito di ieri
Se un tempo il profilo di maggior rilievo era quello della rappresentazione attraverso i mezzi di comunicazione di massa del modo di amministrare la giustizia laica cosiddetta informazione sul processo
Oggi l'aspetto di prevalente interesse costituito dei processi celebrati sui mezzi d'informazione
Quello che poi radicalizzare il cosiddetto Polo circuito mediatico-giudiziario processo mediatico
Che spesso degenerano una forma di spettacolarizzazione delle vicende giudiziarie col rischio di condizionale persino lo svolgimento e così il primo invito a chi e nella Giunta dell'Anm AC DC di farsi promotori di un rinnovamento di un adeguamento dello Statuto del Regolamento del codice deontologico
Non ricorda l'avvocato ma ieri non se ne può più di questi colleghi che vanno in televisione
Che si prestano ad una spetta urbanizzazione del processo
Ovvero lo fanno attraverso la condivisione di altri strumenti come Facebook come ricordava Paola Braggion
Ecco cioè occorrerebbe una adeguamento dello Statuto del regolamento dell'Associazione nazionale magistrati
Inoltre
Cosa
Dobbiamo a segnalare e qui vado sul terreno delle proposte concrete
Le linee guida del due mila diciotto
Rappresentano una straordinario passo in avanti nella opzioni di governo autonomo della magistratura esercitato Baur Consiglio superiore perché a differenza di interventi consiliari precedenti in termini di risposto acquisiti soltanto
Si occupa del tema non soltanto dal punto di vista della Procura della Repubblica la diciamo ufficio da sempre più esposto mediaticamente ma riguarda anche la procura generale e di uffici giudicanti
Ed inoltre ecco un altro aspetto importante che riflette quella esigenza di trasparenza e di comprensibilità dell'azione giudiziaria ha posto in evidenza dal procuratore generale Antonello Mura che ha parlato all'inizio
E chi non si limita ad affrontare l'aspetto della diffusione di notizie sui procedimenti ma affrontati in maniera completa l'aspetto della comunicazione sino all'incomprimibili i profili più squisitamente organizzativi degli uffici giudicanti come di quindi ricorrenti
Il tutto nel quadro di una Gerard esigenza di trasparenza della organizzazione giudiziaria tralascio poi gli altri intimi che affronta la circolare sulle in Emilia perché sono stati ampiamente di mi sono spiegato frontali ma e allora tutto qui sotto come Simple riflettere ecco il senso della delle proposte concrete che emergono da questo ripeto e sottolineo interessantissimo dibattito
Si riflette sull'azione corale che dobbiamo o realizzare tutti quanti noi
Parlo ovviamente del mondo giudiziario a partire dal Consiglio Superiore della Magistratura che invece investire
Su questo tema rinnovando la linee guida delle della comunicazione istituzionale e nello stesso tempo divi investire sollecitando nell'esercizio delle proprie prerogative nei rapporti con la Scuola superiore della magistratura sollecitando la Scuola superiore della magistratura appunto
A aggiornare i latini il la programmazione didattica anche con riferimento acquisti a questi temi
E deve riguardare dirigenti i magistrati
In concreto
Se la comunicazione istituzionale deve avere riguardo anche agli aspetti organizzativi
Io ma vorrei soltanto come dire
Richiamare la vostra attenzione su quanto possa essere importante
Non soltanto la comunicazione che attenga a quelle che sono di Rimini essenziale della GE di una procura oppure di un tribunale
Non sappiamo che in generale
L'anno giudiziario e preceduto quando avviene nel mese di gennaio la famosa inaugurazione dalle cosiddette conferenze stampa che vengono indette dei procuratori generali e dei capi di corte
In alcuni distretti
è questo già è un primo modo come dire di affrontare termini più concreti quali saranno nei mini guida quindi il futuro però anche qui se noi andiamo a
Esaminare il contenuto di questa era in queste conferenze stampa di questi comunicati
Abbiamo ancora una volta un po'come diciamo
è un po'il difetto di venire anche della scuola italiana quella di studiare sempre nel passato ce lo portiamo appresso per tutta la vita
C'è sempre solo una rappresentazione né in quello che è avvenuto
Nell'anno precedente
C'è sempre e solo una rappresentazione di ciò che l'ufficio giudiziario affatto
E ambo anche di comportamento autoreferenziale una descrizione una così indietro una rendicontazione di John Carpenter
Io penso invece
E in questo il Consiglio superiore potrebbe con l'aggiornamento delle linee guida
Iniziare a promuovere una puntura di carattere diverso la famosa funzione pedagogica che potrebbe esercitare il Consiglio
Quello di iniziare a guardare al futuro
Ma non e quindi facendo delle previsioni
Un vietando cioè gli uffici giudiziari in questa comunicazione di inizio anno fissando degli obiettivi da raggiungere
Come dire mettersi in discussione poi l'anno successivo
Per evidenziare le i risultati raggiunti e quelli non raggiunti e i motivi per i quali qui gli obiettivi non sono stati raggiunti
Guardate che questo aspetto della cultura della giurisdizione
In che deve presupporre assuma la sua base anche la cultura della organizzazione
Oggi Ciampa ci deve appartenere profondamente noi non siamo più la magistratura o l'avvocatura o il giornalismo di quarant'anni fa
Noi siamo proiettati in una dimensione diversa quella nella quale la cosiddetta controllo delle performance di risultato
Devono rappresentare come dire un modello guida per il nostro operato e quindi lo di qui a un attimo per quale motivo e sulla base di quali elementi
E intrisa di questa cultura la moderna diciamo giurisdizione
Immaginate
Ok la circolare sull'organizzazione dei procure io mi sposto su per un attimo su un piano diverso ma complementare a quello di cui mi stiamo trattando
Maggi Nader che da tempo l'ha mai cioè dal due mila diciassette il Consiglio superiore della magistratura ha fissato per il alle Procure negli uffici dei clienti
Una sorta di decalogo nella organizzazione
Stabilendo che i programmi organizzativi che prevedono la distribuzione del lavoro
Che prevedono la costituzione di gruppi di lavoro specializzate questo gli avvocati non lo sanno benissimo quanto sia importante poiché a vere la come dire a che fare del governo ha vinto il lungo tour i magistrati
Inquirenti specializzati nei vari settori della pubblica amministrazione le fasce deboli dell'antimafia e e via di seguito
E stabilisce però che questa ripartizione del gruppo diciamo del lavoro Stuart gruppi di magistrati che vengono aggregati maggiore delle loro specialità e e e professionalità deve tenere conto anche non solo dei flussi delle pendenze ma deve tenere conto anche di una descrizione della realtà criminale discredito
Allora già qui sotto
E e importante perché la descrizione poi della realtà criminale il territorio a sua volta si riflette quinto un'altura prima importante si riflette sull'eventuale scelta di criteri di priorità
Badate quando dunque questi aspetti coming cioè non diventare oggetto di una rappresentazione all'esterno
Del modo di agire di un ufficio di procura
E tutta la comunità
Che medicine un beneficio
E soprattutto la classe forense
Che riceverà un beneficio perché nel momento in cui il tributo il procuratore della Repubblica confrontandosi con il giudice l'ufficio dirimpettaio del giudicante
Ma confrontandoci anche qui io scendo sul piano concreto con nei tavoli di lavoro anche con la V cultura locale
Nella individuazione di criteri di priorità
In grado di dare come dire una politica e all'esterno di quali sono impegni della procura quali saranno gli obiettivi principali del restituirle nella terra se forense ne potrà ricevere un beneficio mi rapporti con l'utente
Con l'utente del servizio giustizia perché un cittadino potrebbe di fronte agli alti perseguibile a querela di enunciare alla querela
Agire soltanto sul campo della del versante civilistico non oppure agire in sede civile accordandosi dentelli forme di risoluzione trans transattive ricorrendo all'arbitrato
E quindi come vedete in concreto la
La presentazione della immagine della giustizia avrebbe tutto un altro significato
Chi contribuì riebbe a dimostranti all'esterno
Che il magistrato che il procuratore uno il presidente del tribunale
Non si chiude
Nella torre eburnea del suo ufficio vede dirige le linee guida le tabelle inattesa poiché il Concilio glieli approvi o il Consiglio giudiziario esprime parere favorevole
Ma lo fa nell'ottica di una condivisione che perché con gli altri soggetti da altri protagonisti della giurisdizione
Questo è uno dei versanti sui quali ad esempio la comunicazione istituzionale Lara a diciamo potrebbe come dire avvenire ma su Cristo la scommessa come diceva
Loredana Miccichè dovrebbe essere la scommessa del Consiglio Superiore di questo Consiglio superiore della magistratura che dovrebbe ripeto gettare il cuore oltre l'ostacolo per le aste affrontare temi antichi ma con nuove opzione metodologiche
Ecco
E che anche questo fa parte mi dice dell'incessante rinnovamento culturale che alimenta il dibattito e in Magistratura indipendente il cui obiettivo
Coerentemente con l'ordito costituzionale con le fonti comunitarie convenzionali e appunto è sempre la centralità della persona che nell'esercizio della giurisdizione dite di guardare appunto tutto io prima di dire le ultime battute avrei voluto dire tante altre cose ma il tempo stringe e sabato mattina e l'ultimo giorno della settimana e quindi ognuno di noi vuole dedicarsi alle proprie alle proprie attività
Guardate che questo modo di concepire la rappresentazione della giustizia attraverso degli inviti attraverso una maggiore proiezione alle Esterna dei tribunali
Si risolverebbe secondo la mia opinione in un vantaggio per i singoli magistrati
Comunicare all'inizio dell'anno come fa anche la Corte di Cassazione ma questo lo dovrebbero fare di più residenti nel murale quali sono i processi più importanti nel campo penale come in quello civile che dovranno essere fonte affrontati
Ma non sotto il profilo della rilevanza pubblica della persona che Menegon botte Tangentopoli eccede ma sotto il profilo della rilevanza degli interessi concreti meritevoli di tutela oggetto di determinate compromesse
Avrebbe anche la funzione di garantire non soltanto il meglio la serenità di giudizio ma l'indipendenza del del magistrato
Io mi fermo qui può darsi che vi aspettavate qualche altra cosa da divi ma sono avverto anche ad un uomo ulteriore prosecuzione del dibattito mi fermo perché mi sono rubato venti minuti grazie
Grazie Antonio sì ci sono altri altri spunti riflessioni inoltre altre domande
Sarebbe interessante raccogliere altrimenti Don la parola Paolo D'Ovidio per per una chiosa per un saluto finale
Allora Paola parola tende erano una chiusura ebbe un saluto conclusivo
Allora grazie attutite infiniti spunti che sono emersi da questo da questo incontro spunti per i quali penso che potremmo anche aggiornarsi a un altro incontro io faccio solo una brevissima riepilogo dei vari piani che sanno emersi abbiamo il problema e il piano del CSM e quindi il piano diciamo un po'più alto organizzativo implementare e sviluppare le linee guida da un lato e dall'altro è stato detto da da Loredana ma anche da altri importantissima la formazione ecco se la scuola si dedicasse qualcosa di più alla formazione di questa cultura dico della comunicazione
Aperta possibilmente anche avvocati giornalista cioè tutti gli attori secondo me è un auspicio che dobbiamo tralasciare e anche qui di questo si potrà fare Trovatore il CSM ma al di là di questo piano lì e poi piano dei singoli uffici
Che hanno la loro organizzazione interna adottare tutte le lo strumento della organizzazione della comunicazione di avere un responsabile della comunicazione come previsto coi delle linee guida come attuato vero in maniera molto più facile dalla corte di Cassazione dovrebbe essere attuato anche al meglio dagli uffici dai dai singoli uffici so che alcuni uffici hanno anche aperto tavoli con i giornalisti ma sono pochi ancora e anche questo dovrebbe essere sviluppato
Da passando dal piano della universitario singoli uffici arriviamo alla comunicazione dei singoli magistrati come hanno la loro libertà di di espressione si vede chi deve muovere né Antonio D'Amato auspicava da parte del dell'Anm soprattutto del Codice dico una
Invito i magistrati a non dare forme sceniche
A moderare la loro comunicazione e però devo dirvi che in realtà questo già c'è perché l'articolo sei dello Codice etico adottato dall'Anm prevede poi tra l'altro oltre alla libertà di comunicazione
Che il magistrato nell'esercizio di queste sue libertà vi leggo testualmente si ispira a criteri di equilibrio dignità e misura nell'idea cioè dichiarazioni
Ed interviste ai giornali e agli altri mezzi di comunicazione di massa come in ogni scritto dichiarazioni e poi aggiunge
Evita di partecipare a trasmissioni nelle quali e sappia di vicende di procedimenti giudiziari in corso
Con che saranno oggetto di rappresentazione in forma scenica quindi già la forma scenica è già previsto tutto questo
E allora e allora passiamo al piano dell'auto non voglio chiamarla autolimitazione ma auto responsabilità dei singoli magistrati in questo in questo loro affrontare in questo approccio della comunicazione
Anche per quanto riguarda il processo mediatico che è una cosa che deve essere assolutamente ritarda io devo dire che a mio avviso avvolte il magistrato
I alle sue responsabilità ma il più delle volte processi mediatici se ne vanno per conto loro
Nel senso che non è il magistrato che interviene ma è la stampa che li utilizza e li costruisce in base alle informazioni che riesce a lire anche provvedimenti che l'erba
Quindi arriviamo allora al a quello che io auspico particolarmente davvero un tavolo di confronto una ricetta sia a livello locale sia a livello più ampio
Con i mezzi di Forlì tra la magistratura l'avvocatura e mezzi di informazione per trovare un e anche quello che diceva la collega Capone anche un tecnicismo perché molto spesso i mezzi di informazione vanno a volte perdono di vista quello che poi la realtà tecnica di determinate vicende processuali ecco questi sono i vari spunti alcuni dei vari spunti emersi e poi sotto traccia quello che Antonio D'Amato chiamava il convitato di pietra c'era il rapporto tra la stampa e il potere anche lì dovremmo cercare che il magistrato da parte sua non devi ed è previsto anche a livello disciplinare
Prediligere determinati mezzi di informazione in piuttosto Gangi determinati restare in B piuttosto che altre però probabilmente il discorso
Non non è nel senso opposto o per lo meno nel modo di fare informazione tutte problematiche
Che adesso hanno per noi costituito motivi di riflessione di spunti queste ed altre che sono emerse e che penso potrebbero essere motivo di ulteriore occasione di ulteriore approfondimento di sviluppo
All'allora tarda come abbiamo già detto io davvero vi ringrazio a tutti verrà la la partecipazione e soprattutto per i relatori che sono stati davvero un piacere sentire tutti quanti ringrazio ancora Giuseppe visone per questa conduzione così attenta ed equilibrata anche per il rispetto dell'orario
Davvero è stato un piacere stare con voi grazie a tutti
Grazie Paola io ringrazio e saluto tutti coloro i quali hanno voluto dedicare il sabato mattina questa piacevolissimo ha anche girato in confronto ringrazio i relatori tutti e tutti gli intervenuti ieri speriamo di dividerci presto in un'altra iniziativa che marci ulteriormente il profilo di grande spinta culturali innovative riformista di Magistratura indipendente
Buon pomeriggio a tutti
Propone indios eletto complimenti a chiuderci spacconata niente attorno incoronato