Alta sostenibilità - Mezzogiorno tema trasversale al PNRR. Ma quanto Sud c'è nel piano nazionale davvero e cosa manca?

Daniel radicale si colleghiamo nello spazio di alta sostenibilità la trasmissione che portiamo avanti insieme all'Asi messe l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile Kimi parla Valeria Manieri sei collegamento l'amico e compagno di viaggio Ruggero Po al giornalista per parte anzi mi sta appunto buongiorno a tutti ciò Valerio ed è una puntata molto interessante perché parliamo di Pnr R.
Quello ovviamente il piano nazionale di riprese resilienza o quel che ne sarà un veramente misti chiari di luna visto che ancora non è chiaro l'interlocutore politico istituzionale che abbiamo davanti siamo al del resto nel bel mezzo dei ma
Crisi di governo che speriamo si risolva nelle prossime giornate ma perché sappiamo che ci sono degli obiettivi che sono trasversali a tutto il piano italiano anche se ovviamente mancano diversi dettagli è uno di questi è il tema del mezzogiorno il grande tema nazionale da sempre e cercheremo di capire quanto Mezzogiorno c'è
E quanto davvero si punti in che modo sulla ripresa
Di quella metà d'Italia che è sempre stata
Diciamo così un po'dimenticata abbiamo davvero molti gli ospiti graditissimi a partire da Claudio De Vincenti professore di economia politica all'Università di Roma la Sapienza e già ministro per la Coesione
Territoriale del Mezzogiorno quindi diciamo
Morale professore agli emendamenti
A fagiolo c'è Valeria Fassone assessore con delega alla ricerca innovazione start-up della regione Campania perché e c'è Michele Torsello referente del gruppo di lavoro alzarmi se sul gol numero uno
Sconfiggere la povertà e il gol
Numero dieci e ridurre le disuguaglianze direi che abbiamo il piano sì quadro completo del Giornale buongiorno a tutti buon giorno assessore Bongiorno Michele dunque diceva Valeria quanto sud c'è in agenda questo
E ciò che ci ripromettiamo di analizzare con i nostri ospiti il Mezzogiorno in quanto tale non rappresenta un singolo pilastro del Recovery Plan è quindi ciò che ci interessa scoprire che e che cosa abbiano in mente i nostri governanti sul rilancio del Meridione
Tra digitale Gawyn ricerche saluta e poi come diceva Valeria chi è che ci governerà nei prossimi mesi e c'è ragione di pensare che in qualche caso l'approccio possa cambiare comunque la pandemia ha picchiato duro sta continuando a picchiare duro
Ma al Sud di più a cominciare dal numero di posti di lavoro che sono andati in fumo
Il Mezzogiorno quindi è un passaggio obbligato per una ripresa che sia veramente tale noi abbiamo visto che i grandi divari si sono acuiti ed epicentro delle disuguaglianze rimane
Sicuramente nelle regioni meridionali regioni che non dobbiamo per nessuna ragione lasciare nelle mani della criminalità
Parliamo dunque con i nostri ospiti di turismo di agricoltura di servizi e di penetrazione del digitale di infrastrutture comincio da Michele Torsello ASL visse Michele da un primo sguardo quanto sud c'è nell'ultima bozza del Recovery Plant
Ma sicuramente il Mezzogiorno acquisito una posizione sempre più importante nelle varie versioni è che abbiamo conosciuto del piano di ripresa resilienza
In questa fase diciamo attenendoci all'ultima versione una missione trasversale
E insieme alla parità di genere insieme ai giovani
Questo significa che anziché essere una singolo punto di intervento una singolo ambito di Inter vento il Mezzogiorno in qualche modo è coinvolto da tutti sei i pilastri che sono stati individuati dal nostro governo
E che quindi questo comporta non è una mera formalità ma anche nel testo troviamo scritto che ogni missione
Dovrà indicare come interviene quante risorse destina per il Mezzogiorno
Questo mi sembra un elemento rilevante anche perché come dicevi tu Ruggero mezzogiorno ha subito molto più pesantemente
Di altre aree la la crisi anche economica e sociale
E il riferimento che è stato fatto dal piano in questa nuova versione all'agenda venti-trenta delle nazioni unite è sicuramente un passo avanti e che diciamo comporta il fatto che gli obiettivi di sviluppo sostenibile saranno anche non soltanto enunciati ma anche misurati come livello di impatto quindi posso dire che la convergenza che anche c'è stata all'interno del piano fra tutta una serie di risorse di e di strumenti che sono stati attivati in questi misi in questi ultimi a anni di governo e intendo il Piano Sud due mila e trenta approvato dal ministro Provenzano e dal Governo
Il il nuovo ciclo di fondo europeo dei per la nuova programmazione due mila ventuno mila ventisette per cui stiamo per approvare l'accordo di partenariato che lo strumento
Di programmazione sicuramente l'inserimento al di questi strumenti di programmazione
Insieme area più già Straße Transition Fund all'interno del Pnr sicuramente da un quadro più organico più complessivo di un'azione che dovrebbe il più possibile evitare di essere frammentaria
Sei professor De Vincenti lei è stato ministro per la Coesione territoriale il Mezzogiorno
Qualche governo fa e quindi chi meglio di lei può vedere che cosa è stato fatto quali sono anche i presupposti per ciò che si arriverà a fare quindi da lei vorrei una prima valutazione su appunto su quanto mezzogiorno cioè in questo ricco per i clan e anche gli imprevisti gli interrogativi che può apparire questa crisi di governo su quello che succederà nei prossimi giorni o nelle prossime settimane
Comincerei con il fatto che come diceva Torsello prima l'ultima versione comunque segna qualche passo avanti rispetto alle bozze circolate in dicembre che onestamente erano visti disperdeva non risorse su su interventi minuti insomma in misura eccessiva non non concentrano risorse dell'unica persona e questo aspetto è stato migliorato né di questo abbiamo assai contenti anche se c'è ancora molto lavoro da fare Secondo credo sia giusto
E secondo quello che ci dice la commissione europea impostare la questione della coesione territoriale del Mezzogiorno una questione trasversale
A tutti i programmi e non come un capitolo a parte
Ci vuole quindi una visione unitaria e nazionale il problema del Mezzogiorno è una questione nazionale e va affrontato pensando
Sì sia per gli investimenti pubblici in particolare in infrastrutture sia per il sostegno agli investimenti privati a tenere il Mezzogiorno dentro la prospettiva della rinascita italiana
Con questo l'approccio della Cassa del Mezzogiorno nel nel vento nei venti anni positivi dell'azione alla cassa cioè anziani cinquanta sessanta e furono anni in cui la forbice tra Mezzogiorno e Centro Nord si ridusse un periodo importante poi la cassa perse l'incoerenza c'è stato un una perdita di coerenza dell'azione alla cassa legata sia alla a un ingegnere come dire a una perdita di autonomia
Tecnica della cassa con la politica che piegò la cassa interessi particolari sia poi alla frammentazione regionali si adegua e invece poi un'ispirazione unitaria e nazionale e non frammentata tra le Regioni
E ci vuole qui è un incubo soffro nel centro Verza considerazione però nell'attuale versione tuttora Restano sottodimensionati in in investimenti che sono molto importanti per il nostro Paese e in particolare per il Mezzogiorno
Penso per esempio alla manutenzione delle infrastrutture esistenti siamo un Paese che ha assoluto bisogno di rinvenuti come dire a rimettere a posto le infrastrutture esistenti in questo cioè pochissimo nella quale ricorda Nicola
Penso alla questione decisiva della logistica della portualità per fare dell'Italia all'avamposto d'Europa nel Mediterraneo anche questa di grande importanza per il Mezzogiorno anche su questo c'è molto poco
Penso all'assenza totale nell'attuale Recovery programme
Uno del dodici gennaio di qualsiasi indicazione riguardo alla risanamento e di reindustrializzazione dei siti industriali dismessi grazie risanamento ambientale penso all'assenza di Investimenti sostanziali nella chiusura del ciclo rifiuti altro tema fondamentale del Mezzogiorno parlo degli impianti per essere molto esplicito lingua del ciclo
Penso a investimenti molto limitati nel settore idrico altro tema centrale
E così via e la rigenerazione guazzo si potrebbe suo vice ma ci sono ci sarebbero i fondi per tutto questo bel se sommiamo tutti gli interventi in minuti
Frammentati che ancora ci sono nella versione del dodici gennaio abbiamo a disposizione
Razionalizzando il piano almeno tra i venti e i quaranta miliardi a seconda dei conti che vogliamo fare che potrebbe poi combusti livelli Buccico ha appena detto che ripeto
Sono molto importanti per l'Italia e per il vento il giorno ultimo passaggio
è chiaro che per fare questi investimenti abbiamo bisogno di per oggetti e di capacità realizzativa qui il tema della governance fondamentale nella bozza del dodici gennaio nulla si vince sulla governance questo è un punto chiave
La esperienza che abbiamo fatto nel qualche governo fa come diceva prima dicevo però fu quella delle task force tra governo centrale e le regioni meridionali che consentirono di recuperare il ritardo che allora c'era nella spesa dei fondi europei
E furono fu un'esperienza molto importante l'interazione costruttiva però forte tra soggetti che avevano l'avevo da dire
Compreso il Governo centrale che aveva una funzione importante per sblocca i lavori per sbloccare l'in questi film
Certo quarantasei nella parola all'assessore appunto nella regione Campania Valeria fascione
Perché mi interessava capire in che modo a suo parere il Pian RR almeno quello che abbiamo conosciamo la bozza interviene proprio sui temi che Andrea di cui lei è competente e su cui ha competenza per le regioni del Sud
In questo periodo tra l'altro senza andare troppo in là diciamo con i voli pindarici su processi innovazione viene da pensare a quante ragazze e ragazzi soffre del digital device di in Italia negative collezioni insomma ci sono anche dei problemi molto urgenti e molto pratici da affrontare che la pandemia posto coronare evidenza drammatica partendo dalle piccole cose andando poi verso quelle più importanti tra l'altro la Campania non si dice abbastanza anche un polo importantissimo nel settore
Tecnico aerospaziale insomma ci sono delle eccellenze spesso poco conosciute che forse andrebbero ricorda ad esempio che cosa si può andare dove andare appunto dalla connessione all'aerospazio
Mi separava innovazione
Infatti il il tema è proprio questo di mette in campo degli interventi di filiera nel senso che se ragioniamo sempre per colpa e ovviamente l'impatto degli interventi insomma nona quella risultato che che ci si aspetta
è evidente che a livello di cifre per fare un veloce commento insomma rispetto al dibattito precedente
Come sapete i governatori del Mezzogiorno soprattutto rispetto alla prima stesura non erano affatto contenti non eravamo affatto contenti perché la percentuale del trentatré per cento e insomma non rappresenta assolutamente il fabbisogno che c'è e anche il principio che il ricovero è stato dato all'Italia proprio partendo dal dei presupposti di PIL disoccupazione di reddito pro-capite insomma c'era un espediente
Adesso abbiamo questi venti miliardi che si sommano ai settantatré insomma dovremmo arrivare al quarantadue per cento a c'è un dibattito in corso quanto è anticipo quante prestito però insomma Aquilani questi tecnicismi
è evidente come ricordavano anche e gli altri colleghi che le risorse ci saranno in ogni caso se sommiamo quelle del ministero appunto per per il sud della nuova programmazione ricoveri e al momento insomma abbiamo dei dei macro capitolina sulla carta dice ci stanno
A Totti miliardi per la digitalizzazione serio un intervento importante sull'istruzione e la ricerca il problema è che molti di questi interventi a do sono trasversali se pensiamo semplicemente la digitalizzazione
Quanto a scuola digitale è all'interno istruzione ricerca quanta scuola digitale quante competenze digitali sono all'interno della digitalizzazione
Non è nell'ambito delle diverse commissioni che si sono svolte molto intensamente in questi mesi anche in conferenza stato Regioni abbiamo posto questo problema perché è stata fatta una raccolta di progettualità
A volte troppo puntuale a bordo Progetti macro ma il collegamento insomma però questa trasversalità resta ancora un punto critico cioè dall'alto è una precedente perché appunto è più di filiera dall'altro ci vuole una governance veramente molto molto stretta e c'è la burocrazia italiana volta ottiene riorganizzano nel sì che gli interventi non siano duplicati detto questo io concordo assolutamente sul fatto che dalle infrastrutture e sono previsti interventi per la banda ultralarga quindi ben venga anche il miliardo e due in più per il Sud per la banda
Però non dobbiamo ricordare che gli interventi per la banda ultralarga in corso sono completamente fuori da ogni cronoprogramma anche noi a livello regionale avevamo immaginato
Quindi come dire non è sempre una questione di fondi ma è una questione di attuazione va e idem per sulla sulla scuola lei ricordava appunto i nostri ragazzi che oggi sono tornati tra l'altro io mio figlio di là appunto che si lamentava sono metà intanto per metà in amministra in David chi è indagato non sente assolutamente nulla di quello che dice la professoressa in precedenza
Quindi insomma le storie però un po'pasticciato
Le scuole le scuole devono essere connesse devono essere connessi tutte anche nelle aree più interne siamo in ritardo su però appunto guardiamo anche il bicchiere
Mezzo pieno il fatto che siano previsti interventi per la scuola a tempo pieno per la scuola dell'infanzia per gli asili per tutta filiera anche per l'edilizia scolastica insomma noi partiamo veramente con un peso sulle spalle enorme
Le le priorità a me sembra che sulla carta a grandi linee ci stanno già appunto la bandana connessioni interventi importanti sulle scuole gli interventi sulle competenze digitali
I nuovi poi parliamo anche un po'di dice ai nuovi voli nazionali
Dove in maniera anche intelligente rispetto alle flessioni alle potenzialità dei territori si vanno a creare questi centri e sapete che per la Campania è stato sottoscritto l'accordo tra mura e Cassa depositi e prestiti per avere il centro sull'architetto e quindi c'è una coerenza
Appunto questo orientamento alle nuove tecnologie anche sui settori più addizionali
Ma la gestione e la governance resta veramente il grande assente di questa programmazione
Ecco infatti qui che volevo che volevo tornare tra l'altro molto pacatamente il professor De Vincenti c'era scritto una tra spiegato la lista lunga da qui a lì di cosa che che mancano lei ne ha aggiunte altre ma nessuno ha parlato del turismo di voi e dell'agricoltura questo significa che va tutto bene assessore
Allora del turismo non se ne parla perché sarebbe come dire sparare sulla Croce Rossa immaginavamo come viene un settore che come sappiamo in Italia a delle percentuali importa anche di pile legati al turismo è molte regioni del Mezzogiorno ancora di più in termini percentuali
Ovviamente come sappiamo stanno però stanno soffrendo le città cosiddette d'arte perché da quello che si è capito anche dai prende di questa estate il turismo e interno italiano è andato meglio che in altri Paesi la Francia e l'Italia hanno recuperato posti sono si fa Machine corna dei Sanclemente abbiamo
O ha recuperato un po'questa estate però capita bene anche è è un anno di blocco abbiamo perso la primavera assicurare il il due giugno vada perso
Tanti appuntamenti importanti al di là della finestra estiva e e quindi le imprese sono in grande sofferenza tutti gli albergatori ma proprio tutto il sistema
Ed è un un in qualche punto un un impianto talmente importante anche rispetto al PIL che non è a livello regionale
Abbiamo potuto supportare ma magari dei dei Ristori per le guide turistiche un po'per i musei ma è talmente importante evidente che insomma e a livello centrale a livello governativo che ci si aspetta impegno più grande no siamo contenti oggi che riaprono delle zone diamo un segnale insomma deve apertura anche molto bello però è evidente che c'è ancora molto molto rari Valeria Valeria Manieri
Se me lo permette aggiungo una domanda al padrone contenti tappa voi al microfono e tuo professore per quanto riguarda il sud una delle note dolenti da sempre e il divario che riguarda i lavoratori e i contratti di lavoro
Cui chi che cosa ci dobbiamo aspettare
Questo è un punto fondamentale noi dobbiamo fare in modo che le norme che Coccheo andranno migliora siano volte a far emergere il lavoro nero non il lavoro nero il lavoro precario
è necessario già che all'assunto il lavoro abbia pari dignità brillano che al Centro-Nord è un tema molto difficile
Perché il rischio naturalmente che la regolarizzazione lui una serie di rapporti di lavoro ossa determina aumenti di costo degli difficoltà le aziende che utilizzando i lavoratori però è un tema anche centrale avrà quindi già riuscire a varare strumenti che consenta l'anno
Che il lavoro sia che perché venga utilizzato il lavoro in tutti in tutti gli ambiti possibilmente in modo emerso faccio un esempio
In agricoltura a proposito dell'agricoltura che è un settore che in qualche modo possono svolge un ruolo centrale in questa fase in agricoltura
Sarebbe molto importante
Che introdurre e come dire rendere fino in fondo trasparente l'utilizzo dei cosiddetti voucher al hanno voluto una brutta fama e nel negli anni passati io credo che infatti ci sono stati abusi l'impatto c'è stata molta ideologia il voucher un modo con cui il lavoratore che anche viene chiamato per protestare alcune giornate di lavoro nel momento per esempio della raccolta e così via comunque lo fa in modo emerso in modo che il suo rapporto di lavoro sia tutelato Barber sul versante della sicurezza e sul versante dei confini
Questo è un esempio Castronovo prende d'accordo professore perché del resto questo non è solo legata nel settore per esempio nell'agricoltura delle lavori saltuari c'è stata una proposta qualche proprio ieri rappresentavano e in un manifesto rivolto all'occupazione femminile
Sul fatto da molti economisti eccetera è una delle proposte era di introdurre il voucher alla francese sui servizi di cura assistenza che è un altro settore molto importante
Perché quello potrebbe essere un altro dato importante dove in anche lì è un settore oggi in cui purtroppo è molto presente il lavoro precario
Il lavoro nero e invece attraverso il voucher si potrebbe avete una emersione generale una regolarizzazione
E la tutela piena dei lavoratori coinvolti in questo settore oltre ad uno sviluppo dei servizi perché poi la cosa che ci interessa è che tanti anziani che si trovano in difficoltà possano essere assistiti
Tante famiglie che hanno bisogno di sostegno di di aiuto nel nella loro vita familiare possono riceverlo un altro settore che si presta a minaccia che ha bisogno non che si presta ma che ha bisogno di emersione è proprio quello del turismo di cui parlava prima l'assessore Valeria fascione
è un settore che sta in grandissima sofferenza qui abbiamo due problemi diciamo uno subito
Predisporre le condizioni ma che non sono solo i Ristori ma che un curare la prospettiva perché il turismo riesca a superare questa traversata nel deserto che è veramente difficilissima pesa senz'perché al di là di comandata all'istante poi diciamo tutto il turismo non estivo dalle città da alla ai soggiorni anche per male io penso ai rischia penso a tante situazioni Taormina nel Mezzogiorno che ci sono sta soffrendo moltissimo la seconda cosa è che di nuovo i lavori stagionali che e definizione sono tipici del turismo vanno tutelati non contatti
Specifici e in e anche qui l'utilizzo dei voucher può essere uno strumento utile nel caso vinciamo dei lavori più più temporanea l'altro che mi sentirei di sostenere in questa fase una forma di sostegno in termini di decontribuzione nel caso di lavoratori stagionali per i quali l'impresa si impegna a riassumerli nella stagione successiva
Che è un modo per dare prospettiva al settore cioè di stabilizzazione del settore e cospirativa i lavoratori stessi
Ma ecco
Valeria noi io vedo dall'orologio che siamo ormai Bergamo poi la chiusura io volevo di nuovo dare la parola anche a Michele Torsello di Hans disse per capire oltre a quanto su dieci sia quanta sostenibilità
Ci sia in questo impegno trasversale per il Sud Michele hai ascoltato gli interventi di De vincenti di fascione che cosa ne pensa
Ma allora sicuramente le i punti che sono stati segnalati sono assolutamente corretti noi abbiamo alcuni interventi che vanno nella direzione giusta alcune mancanze che speriamo nella nelle prossime nella prossima versione
Saranno colmate
Da un punto di vista della sostenibilità sicuramente la come dicevo il riferimento all'Agenda venti trenta è un elemento positivo la parola sostenibilità e utilizzata all'interno del piano
Naturalmente il fatto che in molti casi manchino ancora dei risultati attesi e quindi quantificabili di di dove si vuole andare
Toglie un po'di forza alla parola perché ovviamente come
Come sappiamo la sostenibilità sì diciamo al risponde al fatto di conseguire gli obiettivi dell'Agenda venti trenta che sono degli obiettivi quantificati che l'Italia si è impegnata a raggiungere entro il due mila e trenta sicuramente questa
Un elemento positivo che vedo all'interno del piano anche qui dopo alcune dopo un inizio un po'più
Stentato è quello di avere una trasversalità maggiore fra i temi perché la come ci insegna la l'agenda venti-trenta tutto è interconnesso e senza una visione sistemica quindi senza una una un pensiero che ti consente di verificare quali sono le conseguenze di alcuni interventi su altri settori immagino sull'ambiente
O sulla crisi climatica sicuramente non si va nella direzione della sostenibilità ecco quindi il vero passo in avanti
Il pensare alle conseguenze e anche l'Unione Europea ce lo richiede la commissione ci ci chiede il rispetto del principio
Do un otto quindi di non danneggiare l'ambiente quando si parla di interventi per le infrastrutture e interventi di incentivi alle imprese
E diciamo che questo si si si va in questa direzione sicuramente il piano
Sarà fondamentale perché
Rappresenta l'utilizzo di una spesa in un momento storico che quello che ci porterà ho hub verso il raggiungimento degli obiettivi del delle Nazioni Unite un verso il mancato raggiungimento quindi diciamo viviamo un momento storico
Dobbiamo andare in chiusura io ringrazio come sempre Ruggiero un po'qui con noi su radio radicale è sempre un piacere personale come un enorme piacere grazie si è ai nostri ospiti a Claudio De Vincenti riparazione in cui professore di economia politica alla Sapienza e già ministro della coesione territoriale il Mezzogiorno che ci ha aiutato
A capire meglio i limiti e le possibilità del PM RR italiane anche quelle che sono le proposte diciamo
Intelligenti da da fare per rimettere in corsa anche il Mezzogiorno d'Italia grazie alla assessore
Valeria fascione ricordo ricerca innovazione è stata della Regione Campania grazie ancora vorrei grazie grazie alla grande lavoro di rialzarmi San Michele Torsello che il referente del gruppo di lavoro un numero uno sul bordo ovvero uno sconfiggere la povertà sul gol non perché si ridurre le disuguaglianze
Per questa oggi Peralta sostenibilità
Tutto l'appuntamento alla prossima settimana
Qui su radio radicale davvero grazie per il vostro ascolto
Grazie a tutti