In ricordo di Paolo Pietrosanti a dieci anni dalla scomparsa. I racconti di Sergio Rovasio, Francesco Rutelli e Ivan Novelli

Radio radicale in questo programma vogliamo ricordare la figura di Paolino Pietro Santin morto esattamente dieci anni fa
Militanti attivista dirigente radicale nazionale transnazionale il caso di dirlo perché davvero è stata Stato testimone anche della presenza del partito radicale
Su fuori dai confini italiani vogliamo parlarne con Sergio Rovasio che con lui ha condiviso tanti anni per non dire di più di militanza radicale Bongiorno Sergio da interrogano o a chi non non dovesse avere avuto la il piacere di privilegio di conoscere direttamente o tramite la radio con l'uno virgola salti e come lo vuole ricordare
Ma guarda intanto grazie per questo bel ricordo che solo radio radicale farà fra nel decennale della morte di Paolino
Io per dare un'idea e un ritratto di questa personalità abbastanza forte che era Paolo Pietro Fanti vorrei partire da quando
Incominciava a frequentare la sede di via di Torre Argentina diciotto e non era il settantasei mal diciotto la famosa vecchia sede storica degli anni settanta
Già verso la fine degli anni Settanta Paolino era già un protagonista e tre i militanti più attivi di quell'epoca di battaglie quando io arrivai a Torre Argentina diciotto quindi parliamo dell'ottantuno ottantadue adesso tutti penseranno che è stato detto ma in realtà sono ancora più giovane forse oggi
Arrivavo in in via di Torre Argentina diciotto dove in mezzo a quelle al mondo it ma privi di di di serie di
Militanti Pack Olivi che faceva le iniziative di tutti i tipi
C'era una caratteristica c'erano due personaggi che emergeva no rispetta tutte le azioni che facevano gli studenti radicali universitari che facevano quelli del fuori che facevano quelli di che si riunivano al mercoledì sera che poi cielo fondarono il circolo Mario Mieli ma che l'inizio scrive unire vano titoli erano si univano in via di Torre Argentina diciotto
Dove ceramiche la Bonfrate che teneva al coordinamento con tutte le sedi dei radicali in Italia
La tesoreria con Costanza l'offerta con Claudio con Marcello ghibellini con Francesco Rutelli e e c'erano questi due personaggi che erano Ivan Novelli Paolo Pietro Santi
Erano molto legati loro a Francesco Rutelli erano molto legati ad Alberto portuali era un ed era un gruppo questo molto molto attivo nella città di Roma
Comparativa da qui perché dal qui si può capire
Come l'iniziativa all'azione la creatività politica di Paolino Pietro Santi
Come ai e nata in quale contesto nasceva
Erano periodi quelli in cui si si facevano le lotte per le strade per i referendum si facevano le azioni non violente dimostrative gli facevano pensati in primis Waterhouse di cui nessuno sapeva
Neanche cosa fossero e fu proprio Paolino Pietro Santi in Italia a inventarsi il Walter Round cioè girare intorno in modo ossessivo ad un luogo simbolico e manifestare magari un dissenso un sostegno a un'iniziativa e fu proprio Paolino che tirò fuori questo termine che arrivava dall'America che in Italia all'epoca era del tutto sconosciuto questo per dare l'idea
Di come lui riusciva
A ad agire nell'ambito delle lotte non violente ispirandosi innanzitutto alle campagne e alle lotte di Martin Luther King che aveva molto nel cuore nella sua nel suo pensiero politico era una costante e poi insieme a Ivan Novelli si potrebbe dire che era no in simbiosi tra il pensiero e l'azione non violenta e l'inventarsi ogni volta un'azione clamorosa o uno iniziativa importa in quegli anni nasceva era già nata la lega degli obiettori di coscienza dove era un'unica cosa con il partito radicale parlo dei finali sessanta primissimi anni settanta a cavallo tra gli anni sessanta e settanta ed era in quegli anni
Era molto con un cominciava a essere molto conosciuta la Locat
Protagoniste ancora una volta di quelle battaglie lo legga per il disarmo unilaterale fondata e di cui tre fondatori c'era Paolino pietosa antineve Novelli
C'era tutto un contesto di azione e di iniziativa politica
Antimilitarista non violenta
Importatrice queste azioni politiche in portatrici di metodi di lotta non violenta all'americana invece andava con i cartelli e si facevano vuol Carando si facevano i costi in e si facevano ma forse no una volta al mese per una volta alla settimana sicuramente uno due volte al mese nascevano delle iniziative che poi avevano anche una certa visibilità sui giornali e in particolare dei quotidiani di Roma
Qui narrò continua lo studioso e divulgatore quindi non violenza quindi rilegga di per l'aveva già scritto pensate mi pare alla fine degli anni Settanta aveva già scritto un libro sulla non violenza purtroppo
Non ricordo il titolo ma era già una direi probabilmente uno dei pochissimi divulgatori dei metodi della lotta non violenta
Che era non ha nati già negli anni Cinquanta e Sessanta negli Stati Uniti con Rosa Parks con Martin Luther King e con tutte i grandi eroi del delle conquiste di libertà e di diritti civili negli Stati Uniti
Lui era diciamo l'americano che in voleva importare e ci riuscì tantissimo tant'è che poi i radicali e su questo il partito radicale ha fatto anche la storia dei suoi decenni parlo Cina Niceta anni settanta ottanta e anche fino agli anni Novanta affatto su questa costruzione di metodi di lotta non violenta ha fatto anche la sua
Il suo principale obiettivo politico
Di azione politica
La cosa incredibile è che quando una persona
Crede in modo appassionato questi al al gran certi obiettivi poi queste cose rimangono lui devo dire che nel Partito radicale e sicuramente è stato una delle colonne una di quelle colonne che probabilmente non verranno mai giù
Perché è una di quelle persone che ha costruito ovviamente insieme a tanti altri ma che ha creato anche un qualcosa di nuovo si potrebbe definire quasi l'architetto se non l'ideologo puro oppio del metodo della lotta non violenta dentro il partito radicale
Marco Pannella è stato sicuramente sin dagli anni dagli anni sessanta la persona che ha fatto della non violenza e che ha dato corpo
Alla non violenza con i suoi scioperi della fame scioperi della sede però con Paolino Pietro Santi nasceva qualcosa di innovativo nell'ambito della lotta non violenta ecco io questo
Non è che gli ascoltatori di radio radicale lo comprendessero per capire quant'era importante il suo ruolo di neanche tanto dirigente ma io lo considerati proprio un militante
Quelli importanti romani Colenne maiuscola faceva anche di corso Roma straordinaria intelligenza e fantasia per immaginare le forme di lotta
Anche in qualche modo chissà se raccogliendo il testimone di quella tradizione goliardia neppure stalla alla base l'iniziativa politica familiare la nuova io lo chiamo o assolutamente ce ne ce ne vuole raccontare anche un episodio volutamente
Innovativo inedito diciamo così ma turbamento scommetto che mi fa la domanda sulla pioggia sulla situazioni di un anonimo arrivare perché io nel Cavaliere
Un'idea non è non poi allora quelli erano anni in cui i radicali venivano visti veramente come delle persone strane forse ancora oggi è la classe politica vede non come persona un po'strane lì era una cosa un po'diversa perché oltre che la classe politica che civili vedeva come il fumo negli occhi
Ma anche sul metodo di lotta la nostra capacità era quella di inventarci ma soprattutto perché era anche un po'creativo e perché poi anche decine centinaia migliaia di militanti in tutta Italia hanno fatto sicuramente la storia con delle azioni in ambito locale però la capacità di Paolino era quella di studiare c'è sempre qualcosa di strano di innovativo e quindi nacque cosa succederà che ogni anno quando c'era la parata militare del due giugno di un contesto di lotta antimilitarista quando noi ci battevamo
Contro la fame nel mondo quando divenne una delle campagne prioritarie del partito radicale chiedevamo che è una parte di il bilancio dello Stato destinato alle armi e alle spese militari per non parlare di una parata militare che ancora viene fatta oggi con tutti con ne spesi sei immense tutto per dare una gloria
Appunto alle la al mondo dei militari cosa succederà che chiedendo di destinare una parte di quel bilancio alla lotta alla fame nel mondo
Ogni anno quando c'era la parata militare non volevamo sempre fare qualcosa di originale
Allora quell'anno mi pare fosse l'ottantatré forse l'ottanta l'ottantasei forse non mi ricordo ma quello è uno dei tanti episodi lo racconto dovete attuale sto mi scusi nessuna cosa dove sono stato ampio protagonista insieme a visionarlo Paolino
Praticamente ogni anno ci dovevamo inventare di fare qualcosa al due giugno qualcosa di strano che non fosse
La solita campagna pacifista il ciclista che era speculare se vogliamo a quella visione alla quale con che noi combattevamo no
Ma non eravamo pacifisti la non violenza non necessariamente vuol dire pacifismo il pacifismo una cosa la lotta non violenta
Per l'affermazione dei diritti umani e la democrazia e i diritti civili è una cosa decisamente riversa e ne volevano marcare rispetto ai pacifisti che facevano sempre la loro contromanifestazione qualcosa di originale allora le ipotesi erano due Cirone ci riunivamo con Paolino con Ivan erano appunto i due le due colonne di queste azioni
E cercavano di studiare un'iniziativa di ti dirò forse in anteprima non l'ho mai raccontata nel uno e un'idea era quella di andare apprendere dei topolini acquistare dei topolini pare quando passavano le crocerossine aprire il furgone poi uscire tutti i topolini perché dare scompiglio scandalo
Con tutti i nostri cartelli sulla lotta anti militarista e sulla lotta per la fame nel mondo addirittura Paolino chiamò un centro dove venivano
Dove crescevano questi topolini mi ricordo diciamo trovato nel posto dove avendo dei topolini però poi lì bisognava fitta del furgone lì c'era il divieto di circolazione da mamma vi dico che eravamo a queste a questi livelli è stato io invece avevo letto qualche giorno prima sul Corriere della Sera gli israeliani
Per fare piovere sul deserto sapete che in Israele sono molto bravi nel far crescere quello che in tutto il resto del mondo lo stralcio per crescere cioè a far crescere il verde nel deserto avevano studiato una un sistema per far piovere far cadere la pioggia in modo artificiale tra l'altro adesso so che viene anche scusa sviluppato in in alcuni Paesi è questo questo studio questa questa pratica
Che permetteva praticamente Conde dei vincoli di aeroplani nel Sud in alcune aree desertiche con dei prodotti che venivano messi nell'aria far piovere far cadere la pioggia artificiale quindi diciamo con fondamento scientifico
L'avevamo trovato e quindi con Paolino con Ivan lo avevamo deciso che avremmo fatto cadere la pioggia artificiale sulla parata militare c'eravamo ispirate a questo articolo scientifico che era uscito sul Corriere della Sera pochi giorni prima
E quindi c'era anche un fondo di credibilità perché richiamandoci a un dato scientifico di quel tipo ma anche la notizia il comunicato stampa che preparano con Paolino con Ivan
Sarebbe stato quello anche di avere una certa credibilità vendereste mass media quindi noi partiamo con il comunicato stampa che Ivan era quello che scriveva i comunicati stampa Paolino era quello che lavorava le idee
E io mi ero inventato questa cosa dallo Stato nel mio ufficio al gruppo parlamentare radicale
A i due e quindi eravamo noi tre che spingevano tutte le nostre facciamo un comunicato stampa dicendo no il due giugno faremo piovere sulla parata militare quindi portate gli ombrelli cade militari perché pioverà
No no alla fine cui esce il comunicato viene ripreso in prima pagina dal Corriere della Sera un trafiletto che dice i radicali annunciano che il due giugno pioverà sulla parata militare
Passano due giorni su Roma piove
Noi facciamo un comunicato dicendo abbiamo fatto le prove generali ha funzionato come avete visto solo in alcune zone di Roma piovuto perché le prove cosa succede che il ministero della difesa
Fa un comunicato di smentita dicendo non è possibile far piovere artificialmente da sulla sulla città di Roma i radicali assistono inventati questa storia impossibile noi ribadiamo
Invece il ministero della Difesa invece di parlare blaterare di queste cose eccetera
USA ma è stato tutto un battibecco di comunicati stampa di rilancio dell'agenzia di giornali quotidiani che pubblicavano sempre i nostri comunicati perché questa cosa
Stava montando
Per un certo punto andiamo con Paolo e gli altri faranno diciamo negato del ministero della difesa che rispondeva all'inizio dal rischio no perché paga ora non risposta altre due volte persino la vita israeliana ha fatto un comunicato in inglese
Per smentire il fatto che non l'avesse l'avevano contattata
Quindi il ministero della difesa si richiamava anche alla ditta inglese americana con l'anche noi invece avevano detto che avevamo utilizzato per queste prove generale
Resta il fatto che andiamo in via dei Fori Imperiali quattro giorni prima della parata c'era il sole andiamoli Collina sciatori o con gli ombrelli con i carri armati piccolini giocattolo
Sì mi chiamo tutte in fila indiana chiamiamo i giornalisti e diciamo ecco cosa succederà domenica due giugno
La domenica della parata militare andiamo con lì nasce a Toyota gli ombrelli i carri armati tutte messe in fila sul muretto dei Fori Imperiali
Ovviamente i giornalisti i fotografi interviste eccetera questa cosa praticamente e montata in una maniera incredibile io ancora detto cos'era una rassegna stampa di cinquanta pagine di quell'iniziativa che è stata clamorosa Natale che clamorosa perché poi noi cercavamo anche nel colore dell'azione di mettere i contenuti
Però dei giornali i contenuti che noi proponevamo cioè quella di destinare una parte dei bilanci militari alle del bilancio dello Stato destinato ai militari alla lotta alla fame nel mondo nessun giornale lo pubblicava e quindi urlavamo alla censura facevano i comunicati stampa proprio per denunciare cosa succede il due e il due giugno il giorno della parata militare su Roma era più o meno sereno Derain o poco nuvoloso
Il parata militare iniziava alle dieci
Insomma alle ore dieci incomincia ad arrivare su Roma o un Nuvolone spaventoso nel centro di Roma
E ha di fatto fatto venire giù un nubifragio esattamente nell'aria
Del centro di Roma oggetto che erano che era il luogo della parata militare peli per due ore c'è stato questo nubifragio che è finita esattamente quando è finita la parata militare
Ora li ci sono stati anche incidenti di macchine che hanno sbandato si son dovuti fermare militari che invece di andare da una parte in Cile erano andati da un'altra parte per proteggersi lui è andato tutto sottosopra ovviamente non di quella vicenda non sembravano assolutamente nulla s'ok tenta però resta il fatto che il ricorda il telegiornale gli aprirono dicendo tanto tuonò finte bionde
Cento intervista cinta visto la televisione americana la televisione israeliane i giapponesi chiamarono da tutto il mondo ma ecco questo per dire che a parte adesso il colore iniziative che probabilmente oggi non saremmo neanche più in grado e di fare per diversi motivi per una certa visione un po'diversa delle cose devo dire
Che Paolo Pietro Santi cercava sempre di contestualizzare questa azione sull'obiettivo che era quello solo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul fatto che questo che quel governo appunto destinava X miliardi dell'epoca appunto alle all'esercito anziché alla lotta alla fame nel mondo ma di queste signorine oppure no raccontare il né poter raccontare tantissimi la la la la cosa straordinaria di Paolo per costante era proprio questa
Inventava ogni volta qualcosa di nuovo ed era chiamato da Marco da Marco Pannella proprio per questo motivo perché la capacità di essere creativi dentro il partito radicale ha una capacità che non hanno c.t. tante tante persone
Certo lui era questo era quell'ordine una capacità comunicativa non indifferente prevede cose in parte coincidono che
Due rivali volante impegnano si potrebbe definire anche l'antesignano delle campagne prossima
Corale del partito radicale per gli applausi dove noi eravamo ricorda la sua il suo ruolo raccontano una volta naturalmente avendo esperienza diciamo
Più dal punto di vista del del tempo inferiore a largo Soriero dopo e gli racconto last
Per ragione straordinaria della presenza Adeste Louise fu protagonista a Praga nei giorni in cui fra anche ribolliva
Per davvero fine comunismo
Sì perché quando ci fu la il cambio tra virgolette dello statuto del partito radicale nel mille novecentottantotto se non ricordo male ossia ottantanove a Bologna
Dove appunto si decideva di non presentarsi in più all'elezione diventava di fatto formalizzava il suo essere transnazionale o estenderlo anche su molte azioni anche prima
Sottolinea Guerra santa è stato l'antesignano perché ancora prima di questa linea di demarcazione storica del Partito Radicale
Lui aveva promosso una campagna straordinaria mi pare però che un po'prima dell'ottantotto ottantanove adesso non vorrei sbagliare son Paolo Al Kooper Paula Cooper era questa minorenne di colore americana che era sta che aveva ucciso una persona anziana non mi ricordo l'azione ma non è questo il punto
Ed era stata condannata alla sedia elettrica una minorenne di colore condannata alla sedia elettrica che fece scatenare tutte le organizzazioni non violente di tutti i Paesi democratici ovviamente perché quasi evitato reali figuriamoci se si battono contro la pena di morte
è praticamente Paolino ha portato alla ribalta non solo italiana e se in Italia si qualcuno sente il nome Paola CUP
E e qualcuno se lo ricorda sicuramente ad articoli andammo camionale una soluzione Cavern allora
Con lo si deve a Luís perché è stato un gran certo un punto ad una riunione mi pare sempre a Torre Argentina
Diciamo a un certo punto arriva dice ci dobbiamo battere per questa pan per Paula Cooper e sono in contatto con un'organizzazione non violenta americana e ci dicono che ci dobbiamo mobilitare a livello internazionale ma eravamo un po'basiti perché ho detto già con tutte le difficoltà che abbiamo nel nostro quotidiano nel nostro fare i militanti stare dietro a Pannella stare dietro iniziativa della segreteria dalle dietro a tutte le cose che si fanno in Italia non eravamo tantissimi però comunque
A un certo punto uscì questa cosa di Paola Cooper
Praticamente tutto a distanza di alcune settimane ma parlo di settimane forse pochi mesi che raccolsero due milioni di firme due milioni di firme tu e e Paula Cooper divenne un fenomeno mediatico così forte che quando i due milioni di firme furono consegnate le Nazioni Unite
A un certo punto è successo qualcosa che ha perfino negli Stati Uniti
Hanno visto che a livello internazionale transnazionale ci si mobilita va ma non sono qui a Bruxelles al Parlamento europeo con i nostri parlamentari nella camera nel Parlamento italiano in altri Paesi
Praticamente al palo Cooper e fu salva poi lei
Povera donna se poi suicidata quarantacinque anni persi per un suo vissuto terribile però devo dire che da minorenne condannata alla sedia elettrica perché c'era ancora la sedia elettrica in quel periodo
Grazie al colloquio tra santi e si può dire che fa da Cuper è stata salvata guardate che senza Paolo Pietro Santi la la la visibilità all'anno e il nome Paolo couperose in Italia
Non esisterebbe nessuno saprebbe bene cosa invece i giornali quotidiani ti attivarono in tantissimi su questa campagna anche persone distanti insieme da nove del mondo democristiano del mondo cattolico
Parlo distanti in quegli anni
Ci fu questa campagna straordinaria ecco quando una persona riesce a essere creativa e quando ci sono dei risultati
Ci sono dei risultati storici che rimangono però nella storia ma poi tu ricordavi il Spence quando il partito radicale divenne transnazionale
E si fecero grossi investimenti per aprire delle sedi nei Paesi dell'Est dove con la era crollato il comunismo era appena quella stava crollando tutto tutta questo questa queste dittature comuniste che avevano negato diritti democrazia in quei Paesi
Il partito radicale aveva al tempo delle sedi a Bucarest a Budapest a Sofia
A Praga a Mosca
Tant'è che il povero Andrea Tamburi poi i proprio lì dove c'era la scheda Mosca morì dove lui era a livello comunque con tanta e si era il nostro rappresentante a Mosca perché lì c'era appunto Andrea Tamburi poi c'era non c'era soft io c'era spesso purtroppo mie Massimo Lenzi insieme
Purtroppo non ricordo il nome insomma e e tavolino andò a Praga cosa succede che illumina Praga tra l'altro mi un mondo dove appunto c'era ancora la Cecoslovacchia attenzione non c'era ancora stata la separazione dei due Stati
Lì c'era la il mondo dei rom che aveva non so per quale motivo nei Paesi dell'Est ovviamente il popolo Rom era quello più ma provenienza e il pomeriggio o storicamente Indiana però e nei Paesi dell'Est dove si sono insediati maggiormente i e dove anche la fa la parte organizzativa organizzata e del popolo Rom ha sede se non ricordo male a Praga praticamente Paolino ovvio tutto un mega lavoro anche con il popolo Rom
Delle proprio del nord e del sud e lo nominarono presidente d'onore del popolo Rom di questa organizzazione internazionale che ancora esiste oggi ovviamente ambizioni e poi divenne l'ha pesato le cime stava arrivando e li di divenne rappresentante alle Nazioni Unite dove tra l'altro ha fatto delle battaglie delle iniziative
Poi in sinergia anche con i nostri eletti al Parlamento europeo
Ovviamente anche nel Parlamento italiano perché ancora avevano i parlamentari sia alla Camera dei deputati
E al Parlamento europeo dove c'era appunto dove c'era Marco Pannella dove Proci
C'erano i nostri i nostri il nostro insediamento ininterrotto che è durato appunto che era lì dal mille novecentosettantanove quindi anche al Parlamento europeo risoluzioni iniziative petizione però devo dire che nella la partenza la forca sulla difesa dei diritti umani dei diritti civili e la non violenza è sempre stata una sua costante scienza ininterrottamente poi lui ha avuto un problema molto grave
Per un intervento ma niente se non ricordo male al cervello che gli ha fatto perdere acquista e quindi ha dovuto poi combattere una battaglia che quella Spal forse è stata la più terribile credo della sua vita per continuare in questa sua costante di proveniente vinti lotta di iniziativa
Fino a quando poi negli ultimi anni appunto aveva questa condizione di non vedente egli creava davvero tantissime tantissimo dice Preta anche noi facevamo anche noi a Torre Argentina settantasei questa volta non diciotto
Dove eravamo più organizzati più strutturati facevamo persino fatica anche noi
A stargli dietro a capire le sue difficoltà eccetera
Però io voglio dire condusse una battaglia importante con sul diritto d'autore e gli autori in quelli che erano gli audiolibri essendo diventati gli audiolibri diciamo adesso
Perché aveva alla io mi avvalgo aveva Bluey ha fatto molte battaglie per sulla difesa dei diritti delle persone appunto non solo non vedenti in questo Cavasanti era vero anche contatti con tutte le organizzazioni
E poi aveva questa capacità appunto di di di di inventare se le proprio le cose di cose inesistenti di maltrattamenti
Di di di discriminazioni di non tutela quindi una città come Roma dove uno cammina per la strada costano buco ovunque lui addirittura se non ricordo male a Fontana di Trevi nel durante dove c'era un cantiere a un certo punto addirittura casco dentro un tombino una cosa ignobile che solo in una città
Cenni una città come Roma uno se lo aspetta perché magari la capitale d'Italia eccetera e lo addirittura andò a finire dentro questo domino fu una tragedia umana terribile perché ma credo anche per lui per la sua per come dire per la sua dignità per la sua umiliazione cesserà umiliato appunto da dalla disattenzione poteva capitare a Luca ma quest'altra persona
Figuriamoci una persona invalida una persona non vedente una persona che ha gravi difficoltà e questo sicuramente è stata una grandissima
Come dire sofferenza di Paolino negli ultimi anni con l'hanno accompagnato negli ultimi anni però devo dire che non han mai mai mai innesto e di essere il Paolo Pietro Sunday che abbiamo sempre conosciuto io credo che il partito radicale
Se deve fare una fotografia di ciò oggi ecco nella struttura che il partito radicale politicamente parlando dal cinquantacinque alloggi Paolo Pietro Santi è una di quelle colonne
E che acconsentito al partito radicale di essere innovativo nel suo in metodi di lotta non violenta e di a vere una visione come dire
Una visione di lotta e di speranza e con Canale di speranza per un mondo migliore compare la cupa e ci siamo riusciti poi ci fu tutta la campagna contro la pena di morte fino arrivare alla moratoria nel due mila sette contro la pena di morte grazie a Nessuno tocchi Caino grazie
A tutto il lavoro che specie il partito radicale di cui si parla poco ma ci fu una moratoria a livello di Nazioni Unite si può dire che tutto quarti Forster da quella campagna Di Paola su Paola Cooper
Che fece nascere al tavolino del Partito Radicale Sergio grazie davvero per averci restituito parte
Del di un personaggio della persona così bella così importante per la storia radicale e non solo come Paolo Pietro Santi a dieci anni dalla sua morte grazie davvero Sergio Rovasio poco
Grazie a voi per ricordare queste persone che sono state per noi davvero lo sono molto importante grate
E continuiamo a ricordare a dieci anni dalla sua morte Bonino Pietro Santi Sergio Rovasio in precedenza ci ha raccontato di quanto fosse forti negare che univa
Paolino a Francesco Rutelli e Ivan Novelli e allora proprio con Francesco Rutelli che non ha certo bisogno di presentazioni siamo collegati lo ringraziamo Francesco dieci anni dalla morte di Bonino che ne parlavamo prima
Ci ha lasciati davvero in Italia troppo giovane perché ma una lunghissima militanza forse ci aveva fatto dimenticare il fatto che non fosse poi così così adulto purtroppo aveva nemmeno cinquantun anni e una straordinaria vicenda politica il militante quella di Paolo Pitto salti
Che via visti sul fronte antimilitarista dal Partito radicale per molti voti chilometri di strada politica Francesco
Sono riconoscente a voi perché ricordate Paolo fa onore alla causa di tutti quegli anni di battaglie disinteressate
Straordinariamente
Vivaci brillanti appassionata e competente lo stesso tempo che Paolo condotto con una drappello
Di militanti radicali e non violenti nel nella nelle nelle diverse espressioni di battaglie politiche veramente longeve anch'io penso che pronto per la battaglia abbiano oggi
Una ritrovata attualità e sono sicuro che Paolo grondanti condurrebbe
Delle nuove battaglie nel tempo nuovo quando si facevano male gli utenti nel anti militariste
Nella clima della guerra fredda non ci dimentichiamo le manifestazioni radicali non violente anni che i militari pre erano rivolte contro il diciamo l'apparato militare industriale
Erano rivolte per segnalare i pericoli che gli scienziati all'epoca
Avevano messo in rilievo della possibilità che è scoppiata una guerra nucleare accidentale
O la moltiplicazione di Arconate nucleari che sì cominciasse a mettere l'accento questa fu la battaglia radicale contro lo sterminio
Per la fame nel mondo l'accento su la collaborazione internazionale la crescita di popolazioni che si affacciavano in un mondo che stava diventando più globale
E invece l'equilibrio economico ancora spingeva verso una corsa agli armamenti
Intanto penso ma voglio ricordare che c'era anche un senso politico in quelle battaglie e che le manifestazioni radicali andavano nel dal erano le uniche che andavano dalle basi militari
Occidentali
Dei nostri delle nostre alleanze militari a quelle del Patto di Varsavia nessuno nell'Occidente oltre radicali e al altri gruppi antimilitaristi associati al tempo parliamo gli anni settanta
I primi ottanta non solo tutto settanta andava manifestare nei Paesi dell'ex
Noi siamo andati a manifestare al muro di Berlino
Siamo andati a mani per esempio dottore ed i fucili dei Vopos siamo andati a manifestare a Bratislava che non è la pacifica cittadina slovacca di oggi qualche annuncia più in là del Danubio dopo Vienna no
Era il confine con la con scudetto a Cortina di ferro siamo andati a manifestare lì per ricordare che quei temi
Erano all'interesse di tutti noi allora Paolo grondante ha messo in quel posto una fantasia inesauribile la cosa straordinaria che c'era una competenza conoscenza passione nutrite
Sempre Carolè Musio nutrite Sempre da una inventiva Ivan Novelli Polo potrà raccontare
Avendo condiviso con Paolo tanti prima di queste battaglie
Permettevano astanti di capire di più che non attraverso una conferenza o un pay per pubblicato da una rivista e quella tentata la la straordinaria
Porta creativa di di Paolo che lo ha tra l'altro accompagnato anche Rafa della malattia
Quando è diventato un difensore dei diritti delle persone con ridotte capacità dei divi divide divisione rilettura di di mobilità quindi è diventato una una tutore combattente anche qui però dei diritti di persone con capacità ridotte
Perché ci sono è stata invece queste sue battaglie un'attestazione importa di dignità di risultati sempre l'altra impostazione commerciale dei radicali
Il abbiamo dei principi abbiamo dei valori abbiamo le convenzioni cavo anche incassati per qualcosa e alla fine dobbiamo ottenere dei risultati ci unisce la capacità di ottenere risultati
Allora lì come Paolo oggi va associato dalle più che mai
Alla non violenza
E siccome il malessere nelle società non solo quella la violenta diciamo istituzionale che accompagnato la storia dell'uomo sempre ma male può portare porta alla crescita di getti piatti
Di comportamenti violenti e di sopraffazione verso chi è più debole questa esperienza di Paolo detonanti della non violenza radicale che lui ha impersonato per tanti anni
Dall'antimilitarismo alle alle battaglie civili a ovviamente all'essere ai tre parchi e di tutti ai referendum di tutti gli appuntamenti determinanti di quegli anni di quei decenni oggi dicevo
E ci tengo molto a dire il vero
Recupera attualità
Perché sono convinto che oggi Paolo Caribe in prima fila a segnalare che la combinazione tra sovrani mi in crescita
E intelligenza artificiale cioè automatizzazione dei sistemi d'arma un po'andare negli algoritmi
Rappresenterà negli anni a venire comunale maggiori minacce per l'uomo o dettami l'arma sono anche il l'arma biologica
Quindi quello di cui parliamo pensiamo purtroppo palliativi e sofferenti protagonisti testimoni cioè la pandemia
Ma reatino e siamo andati a fare manifestazioni dove c'erano gli impianti che stoccavano armi chimiche e batteriologiche
E abbiamo segnalato questi pericoli e la nascita di laboratori che avrebbero potuto con leggerezza tra modificare modificare genomi per trasformarli in cui i temi d'arma oggi veicolati attraverso nuove tecnologie quindi il e e le delle nuove esperienze che condividiamo tutti tutti quindi
Al mio pensiero Paolo oggi è per quello che ha fatto
E tutto sommato per quello che potrebbe fare oggi perché questo suo candore no intelligenza politica e nobiltà umana personale generosità sempre messo in campo oggi sono certo si applicherebbero a spiegare a tante persone magari con dei gesti simbolici
Come il vecchio antimilitarismo
Oggi meriterebbe di essere riconsiderato
Alla luce di quel prospettive siamo molto sottovalutarlo Francesco grazie davvero questo bellissimo ricordo che è venuto fuori regalarci di Porrino Pietro stampi mentre mi sentivo velenosamente anche dibattito di queste ore nemmeno di questi giorni no su sui siti devo dell'hotel stoccare i siti nucleari
Battaglia di diversi decenni fa che i radicali come sempre con lungimiranza
Fece lo che voi naturalmente
Hanno le gambe lunghe torpore ci sono problemi fino che non vengono governati nel corso dei decenni ma insomma per dire quanto l'attualità quello che dicevi tu non l'attualità di un impegno di una persona che poi un'ultima domanda polisti lasciamo la parola il rendendo sì sì sì sì sì sì si parla sempre poco bene della politica no e dal Partito radicale si è sempre detto invece la nobiltà della politica ecco e pensare che una persona di come Poligrafico Santi
Possa essere il prodotto miglior riaccensione del termine della militanza politica fa capire quanto possa essere bella politica la politica meraviglioso perché scrive si muore
Sapendo che che si è fatto per tutta la vita si può non è traditi condivisi se può essere in minoranza anche estrema naturalmente però ti fanno le cose
Che valgono e valgono se tu pensi sollecitato il tema delle scorie nucleari
Quante volte non ci siamo sentiti contrapporre a rotazione anche interessante da analizzare con qualcuno da chi ci ascolta si ricorda mi sono fatto anche arrestare per il per la chiusura di una centrale nucleare
Davanti alla fine con un pretesto per cento ridicolo parliamo della del sono dette trent'anni fa alla ragioneria senza avvocato lei ha dal prete hanno dai da dalla branda un po'ignaro carabiniere dicendo guardi che lei deve restare Rutelli con la passibile di contorce vanta vedete gli aveva dato un volantino che lo invitava ad abbandonare il suo posto verrà ancora in vigore
Il codice Rocco che comportava come reato penale
Assoggettabile al carcere
Lì applicazione di un militare disobbedire alle leggi qui non avevamo trovato sopra lecco dicendo bando io ho battuto volantino a un carabiniere
Invitando alta figura eclettico poco doc davanti di di sorveglianza diciamo le tra la poligono militare e la centrale di Latina Cayatte incastro di guardi lei
Da compiere Ungheria anche omissione Papi pile lei ora di essere denunciato e condannato che non Parre parlo Rutelli che è qui che le ha dato questo volantino
Viola la legge serramanico da questo verdetto abbiamo attivato coi con azione profonda che ha portato a un referendum cittadino che ha portato a un ripensamento tecnologico però di fondo però io mi ricordo
Che quando ne discutevamo ci veniva posta dall'altra parte l'esperienza francese
E ci si diceva
In Francia guardate che l'elettricità costa meno perché ci sono molto centrali nucleari e c'era l'argomentazione di tipo dicono Miko energetico rilevante che voi fate un salto fino oltre confine adesso e andate a vedere cosa sta succedendo in Francia con le conseguenze delle dei depositi e lo stoccaggio lo dicemmo il problema del del nucleare non è oggi certo che oggi costa di meno ed è anche vero che oggi in termini di emissione nucleare
Non ha emissioni di CO due ma il problema che si pone la Cotecna enciclopedia e da qui a qualche anno le le o disponiamo in Europa non è disponiamo di Denver e come lo Utah o altri Stati Uniti
Oggi dove sono stoccate le le armi nucleari in dismissione bravo d'oliva andiamo in Africa non mi pare una cosa molto probabile o applichiamo a qualunque pezzo d'Italia che deve ospitare Pirelli dui di questi progetti che rimarranno radioattivi per decine o centinaia di anni
E il costo di quel improcedibili queste polemiche non accetteranno mai
Il costo di questi procedette diverse procedure infinitamente cara nei decenni a venire più alto
Il rischio che il qualcuno timpano Nick di questi materiali ne faccia oggetto di terrorismo e quindi la sorveglianza necessaria per evitarlo
Persino delle contro analisi di tipo economico no economico di prospettiva per documentare che la l'intervento nella poi per carità ma studiata la tecnologia no quindi la fusione nucleare
L'Europa ci sta investendo cifre importanti non Spinola non capiamo ragno dal buco alla fissione nucleare le centrali come abbiamo conosciute sono sono un grande grande grande problema e Paolo Paolino e gli altri militanti che facevano sto lavoro
E si ricollega ma penso che in un Paese africano
Però vecchio è stata smantellata una stato di grandi perché non sufficientemente attento lui
Scuro di pelle e indiano e certamente non definibile occidentale che aveva una cultura democratica conformata come avvocato alla alla cultura inglese
Connotato il sudato dica in particolare ma grandi è chiaro che era uomo del suo tempo ma che oggi non riusciamo a considerare e quindi non aveva un'attenzione sufficiente a problematiche
Di di dirimpetto la minoranza nera in alcuni Paesi e in alcuni Paesi hanno saturato colonia britannica ma che lui che ha liberato la più grande Lanzillotti mo'posto
Dal colonialismo e la resa la più grande democrazia anche del quella per ora fatto di quantità non sempre però fatto cruciale nella storia per umanità non è che ha usato la non violenza ed è stato ucciso alla fine
Per non volersi difendere autore con le parole col pensiero e con la testimonianza come il tempio
Con la forza della verità come finirà oggi li buttano giù anche dei momenti a grande perché non era abbastanza attento a a problematiche allora non erano parte della cultura
Prevalente ci fa riflettere su ruolo degli anticipatori ecco Paolo dell'antica grandi alla non violenza gandhiano che è spirato in tutta la sua vita è stata una sua testimonianza quotidiana
E testimone parola
Che antica che che introduceva con Marchioro nel senso dei martiri
Erano assunzioni testimoniali ma non era una funzione di sacrificio e la del punto è testimoniata Paolo non è stato un martire con lentezza intendiamo oggi è stato un testimone
Del cambiamento un protagonista del cambiamento a persona coraggiosa e ha rischiato che ci ha fatto porta via decine di volte da un ignaro per espresso solidale agente di pubblica sicurezza
Per testimoniare dei valori degli alti dei cui tutti noi altri non ci accorgevamo questa funziona la politica è una funzione e Paolo Pietro tanti assicurato per tanti anni troppo pochi perché poteva e doveva vivere di più però anche un giorno qualche volta
Del cruciale è necessario per per il tutto ma qua non parliamo di un giorno parliamo di anni anni applicazioni coraggio iniziative di disobbedienza civile assunzione di responsabilità pagare in prima persona per testimoniare provvedeva e proprio il meglio della tradizione beh non solo della non violenza radicale ma della storia dei radicali per questo Paese e non solo
Grazie a Francesco Rutelli grazie davvero per essere stato insieme al nome e nel ricordo di Paolo Nello Santi
Grazie ragazzi diciamo
Proseguiamo nel ricordo di Polino Pietro Santi esattamente dieci anni dalla sua morte e dove sentito evocare nelle interviste precedenti siano Sergio Rovasio che con Francesco Rutelli
Ivan Novelli è stato compagno di viaggio nella storia della militanza dell'impegno radicale ricordino che Costantino piovono i capelli
è il presidente italiano di Greenpeace che lo salutiamo davvero molto volentieri Buongiorno Ivan grazie per essere con noi buongiorno buongiorno muore
Dicevamo Sergio Rovasio e Francesco Rutelli ci hanno raccontato delle straordinarie giornate di aggiornate parliamo di di di di di di illustri integrativi da politica nel partito radicale concorda Guido Santi che era un personaggio sicuramente non ordinario
Lo la sua fantasia la sua cultura la sua curiosità e dico poiché ho conosciuto ricordo una persona come tutte presenti vigenti particolarmente curiosa e anche la sua capacità divulgativa ha insegnato
Nella sua militanza a molti e di coloro che lo hanno seguito la non violenza insieme a Marco Pannella e gli altri leader radicali ma sicuramente o in ambito Santi
è si può considerare uno studioso e un divulgatore del metodo di lotta non violenta di grande di Martin Luther King il suo impegno antimilitarista il suo impegno ambientalista il solo impegno transnazionale dico abbiamo ricordato la sua partenza per Praga la dimensione lo diciamo in tempi di di sovrani Sismondi moda potremmo dire almeno per qualcuno sua dimensione transnazionale
Come unica possibilità di concepire la politica e quindi divieti fanno concretamente e poi anche nella parte conclusiva della sua esistenza da non vedente battersi per i diritti di chi come lui
Non mi riusciva per esempio affluire della possibilità di leggere e quindi battersi perché la per il diritto alla lettura paradossalmente si può dire anche qui i non vedenti ma insomma da dove partire istituì nel tuo ricordo di Paolo Guido Santi con cui così tanto hai fatto politicamente e umanamente
Sì l'abbiamo veramente condiviso i nostri primi
Sono almeno dieci anni di divina radicale
Prima ancora a fine anni Settanta nella nel nell'associazionismo nel leghe diesel misteri fondavano ricordo che all'epoca con Francesco Rutelli meritavamo nella lega socialista per il disarmo
E poi i incontrando Carlo Cassola che capeggiava
La lega per il disarmo dell'Italia decidemmo di unirci e demolita la lega per il disarmo unilaterale quella è stata la prima diciamo avventura con con Paolo a una vettura molto molto piena
Perché era tonalità francamente uova quattro dedicata a quelli l'ammissione in una in una avevamo una sede nel rione Monti qui qui a Roma in via Clementina e livelli ma anche questa amicizia questa solidarietà che norma che non tanto è stata appunto per dieci anni proprio la convivenza giornaliera se non notturna bene Paolo già da allora tra l'altro lui era più piccolo di me quindi aveva diciotto diciannove anni dimostrava già un ecco mi trovo questa sto e giustamente citato la sua creatività perché effettivamente tra insieme del nel facemmo delle delle belle spesso funzionarono come quella ricordata da da Sergio Rovasio della pioggia sulla parata militare
Che peraltro non so se Sergio Francesco hanno ricordato ma l'anno dopo la parata militare fu abolita dal dal ministro della difesa allora illiberale Valerio Zanone per dieci anni non si tenne poi lei una forza delle poche cose che si possono rimproverare a Ciampi
Perché nel due mila la la ripristino
Torna con Paolo quindi cioè c'era questa vena questa vena creativa però parallelamente può era uno molto molto serio punto appunto come ricordato del molto conto quindi che studiava e questo ha fatto sì che appunto la sua carriera Olimpo litiga sarà importante se non e riconoscimenti coi che che ha avuto per una serie di diciamo vicissitudine e la vita voli spesso cioè spesso alle volte purtroppo Roma riconosce i talenti però insomma ha fatto delle cose importanti anche da semplice militante
Qual era quello che ci ha sempre creduto che si è sempre dedicato anima e corpo e anche la la fase finale della sua purtroppo sfortunata
Vita quando appunto seguito di un di un tumore ho perso la vista affrontato quella quella situazione e in maniera assolutamente originale perché appunto si è battuto per i diritti dei non vedenti ma non va vi è una forma lo ricordo è sempre che non voleva sentir parlare di Assofin l'associazione dei ciechi ma la viveva una persona normale che rivendicava isole diviso i diritti per questo credo che sempre un po'segnato un po'tutta la la sua vita e aveva fatto una veramente una persona aveva riconosciuta una una grande integrità morale
Si parla di una vera tanti era ricorderà ricordavo prima con Sergio Rovasio avuto anche
La l'incarico di presentare per Pertile nel ricordare quanto sia stata ricca la sua purtroppo breve vita
Anche l'incarico tra gli altri di esseri rappresentante dei rom alle Nazioni Unite e una volta ricordo gli feci notare l'importanza di questa di questa sua questo compito
E lì con con il rigore anche no che lo caratterizzava si è pur sempre un un tono molto non so se leggero conservano la persona giusta ENAV la parola giusta però insomma
Non è la persona pesante era tutt'altro era davvero una persona che comunicava
La insomma l'impegno e e e non senza senza aver avermi gravare dal punto di vista morale e mi fece presente che insomma cosa per lui era davvero impegnativa perché sempre facile di racconto
Una serie di aspetti mi mi colpì questa sua capacità di ricoprire così tanti mondi di vivere così tante vite in una
Pur come dicevi tu non avendo magari ha avuto la fortuna la fortuna che e a volte la vita poco poco o riconosce a e altre no
è morto giovanissimo perché Palomino santi non aveva nemmeno cinquantun anni praticamente quando è morto seppure appunto tanti ascoltatori di radio radicale lo ricordano da per molto tempo tra l'altro una sua capacità straordinarie quella divulgativa perché che che forse si era anche accentuato con l'esperienza
Ma anche con con con l'esperienza di non vedente lo stesso ricordo volte ci giocava su questo io non ci credo ma mamma ma molte non se ne vedo più di prima
In qualche modo questo nel concetto che il sentito declinare tarda nella sua e poi uno anche l'impegno diciamo transnazionale l'andare oltre cortina
Nella Pagani stava riscoprendo ritrovando la democrazia che anche lì facemmo delle delle esperienze giovanili molto molto importanti perché nel negli anni negli anni ottanta
Organizzammo varie marce anti militariste internazionali e con una con una valeva per il disarmo mentre con i radicali organizzammo o due importanti manifestazioni nell'Est europeo
Nell'ottantadue quando andavamo a varie quale capitali europee poi dopo l'ottantasei ad andare insieme Franco Corleone e in Polonia da Varsavia a manifestare per la libertà degli obiettori di coscienza che venivano incarcerati a a centinaia Elia andammo facendo una bella una bella manifestazione perché c'era lui pare il congresso del Partito comunista
Polacco con gli alluse Reschigna la presenza di Gorbaciov quindi la città era totalmente presidiata militarmente nel decimo arrivare davanti al Palazzo dei Congressi aprire uno striscione pedante alcuni minuti le questa questa immagine un po'fece il giro del mondo ricordo che in quella in quella manifestazione eravamo il sette otto erano tre italiani e c'era anche il giorno in cui Roberto che è un altro radicale che purtroppo belga purtroppo qualche anno fa anche lui è morto
Facevamo queste manifestazioni sempre non l'hanno mai l'uomo un gruppo di italiani ma insomma diciamo del l'embrione della il Partito Radicale transnazionale dove è stato quello perché lanciata appunto dall'ottantadue quando vanno a Mumbai capitali dell'Est europeo erano sempre dei gruppi di di di quattro-cinque nazionalità gruppetti poi Ramones sento di al massimo il dieci persone superò di di di tre quattro cinque nazionalità
Differenti quindi insomma questo grave non abbiamo un po'introiettato molto presto poi Paola implementato molto bene con l'esperienza vetture ricordato a Praga
Più lunga vedi lui ha vissuto lì per parecchio tempo e ha svolto la
Ha avuto la possibilità di interloquire volte con con mano del con i leader del del movimento per la democrazia in ingeneroso varchi Ivano un'ultima cosa una riflessione ti chiedo su tanto la politica vista da oggi una militanza una storia militante come quella di Paolo Pietro Santi
Siccome si potrebbe raccontare a chi con le migliori intenzioni approda alla politica in questi in questi anni e non trovo più la possibilità sempre almeno la possibilità di interfacciarsi con Maestri anche gli militanza politica come sicuramente vecchi più giovane di lui o anche non necessariamente avuto la possibilità di fare parlandone facendo militanza e azioni politica con con Paolino
Una bella domanda che è difficile perché noi che erano appunto giovani avevamo in queste in queste imprese manifestazione andavamo quasi sempre salvo con Varsavia dove c'era anche Franco Corleone era già parlamentare lo sapevamo semplici
Militanti però andavamo lì con un ombrello potente cioè scesi ci sentivamo forti del partito ci sarà ci sentiamo forti ma allora condivisione di queste missioni con persone che per noi erano veri
Dei punti di riferimento da Marco Pannella Gianfranco Spadaccia Francesco stesso
Quindi oggi oggi e problema tutto un po'più difficile perché un po'perché sono cambiate
Anche le diciamole le metodologie della dell'azione politica
Due perché forse ci sono anche meno AN
Ieri è netto eguali nei quali credere con i quali condividere credo che la nostra esperienza radicale sia stata molto molto piena perché c'era una condivisione c'erano condivisione totale
Del dei valori degli obiettivi del fatto che noi vediamo che in uno dei nostri punti di riferimento mettevano in gioco
La loro vita i loro corpi e noi facilmente se posso usare questo termine anche se sicuramente non era facile però facilmente seguivamo
Un poco le orme dei con i nostri con la nostra appunto fra
Finalmente se posso usare questo termine anche se sicuramente non era facile però facilmente seguivamo
Un poco le orme dei con i nostri con la nostra punto fantasia e creatività in più però insomma quello quello diciamo era un era un contesto dove era ci si sentiva fortemente motivati quindi veniva anche facile fare certe cose
Oggi oggi è tutto più complicato sicuramente
Bisogna studiare come faceva Paolo ricordato esperienza teorica voglio ricordare dose l'avete già fatto con la trasmissione però così insieme abbiamo sottoscritto un libro la guerra non violenta dove a parte raccontare
Nel mille ottantatré esatto
Decisione invasivo cantanti in gara
Tanti Maione dove aveva raccontato due allora allora terribili diciamo sulla sulla nonviolenza diciamo teorici ce ne sono tanti pro libri dove si racconta o un po'per filo e per segno due azioni non violente le importanti non non ce ne sono tantissimi li abbiamo la ora raccontato sia questa avventura nel nell'ottantadue nei nei paesi dell'Est sia una iniziativa che facemmo intorno al Parlamento italiano un uomo che era uno un giro intorno al Palazzo Montecitorio giorno e notte ventiquattro ore al giorno per un mese
Alternandoci facendo le staffette protestavamo contro l'aumento delle spese militari
Nel nostro paese non è mai stato un po'un paese diciamolo le spese militari erano alte
Però quell'anno lì governo Spadolini ministro della Difesa socialista Lagorio d'Italia aveva messo in bilancio un incremento l'incremento più alto rispetto a tutti gli altri Paesi della NATO
Quindi io a fronte di questo facemmo questa manifestazione e Paolo erogava raccontata in questo libro
Di questo libro però oltre a questi due racconti c'è una prima parte che ha scritto lui colluso parte teorica l'avevamo violenza quindi anche lei giovane perché ottantatré lui aveva ventitré anni
Ha ventitré anni ha scritto un bel saggio teorico sulla non violenza e questo diciamo già dice della della persona della bellezza dell'importanza della serietà di Paolo però io voglio rimanere a casa regolare un'altra cosa credo che sia giusto ricordarla anche qui non so se avete già parlato però la la campagna per la salvezza di Paola ovunque
Ragione americana ma uno ovvero nel anche qui siamo nell'ottantasei più o meno
Fu una bella una bella campagna anche questa fu trovato l'embrione poi di della campagna importante del partito radicale contro la pena di morte Nessuno tocchi Caino
Si crea un grande movimento per cercare di commutare la pena di morte Paolo Cuperlo che lì facemmo ben gruppo di venti persone di di varia estrazione
E quindi con noi c'erano dei giovani socialisti ricordo vi gallesi dai costi e soprattutto don Germano delegati un anziano Rete imprese proprio a cuore questa
Iniziativa che che avevamo cupa comunità si chiamava carcere colpita
E
Insieme queste persone
Creando un comitato non uccidere che in alcuni mesi raccolse due milioni di firme che portano coi alle Nazioni Unite a New York e poi andammo anche a trovare Paolo in carcere insomma
Fu una bella storia perché coi se arrivo effettivamente alla vera è la prima commutata
Pronto con voi la fine nella storia storie la fine tragica perché ora Ungaro dopo ventitré anni di
Di carcere fu finalmente liberata evidentemente non retto diciamo
Il peso di questa storia dopo un anno e mezzo
Sì suicidata rapida fine molto tragica però quell'avventura molto molto bella molto intensa
Un intreccio anche lindi di persone di estrazione diversa che si sono messe comunico obiettivo dei fare questa campagna
Un controllo la pena di morte per una ragazza che of nessun perito atroce quindi no anche facile coi c'eravamo far passare questo un messaggio ma insomma invece non è andò bene
Ivan Novelli noi ti ringraziamo nemmeno tanto condoni ricordato Paolo retrostanti a dieci anni dalla sua dalla sua morte e crediamo fosse giusto appunto
Del partito radicale è stata una scuola politica e stare tuttora
Una grande scuola politica e sicuramente se così è impoverito vedrà stantia ha trovato uno dal tiro dei migliori interpreti che purtroppo insomma non ha avuto la fortuna di poter continuare
A a vivere questa sua esperienza perché è andato via davvero presto ricordiamo morto nemmeno cinquantun anni
Il sette gennaio del due mila e undici e quindi davvero grazie per aver ricorda colui insieme a te ringraziamo ancora Francesco Rutelli esercito romantici a seguire in questa trasmissione
E vi invitiamo a rimanere all'ascolto i nostri programmi che tra l'altro
Nella
No
Che ci ha preceduto ha visto andare in onda un servizio d'archivio cura di ore di Aversa quello dedicato ovino Santi
E con la sua voce le sue iniziative e e che naturalmente è possibile riascoltare sul sito radio radicale punto detti grazie davvero grazie a voi grazie vuole