Equologica 2020 - Ricerca, cultura, formazione: il cuore del futuro

Inizieremo quindi questo è veramente il momento in cui bisogna lavorare insieme economico fa però anche il momento del per le competenze e quindi quando si parla di sapere questo Pannella di competenza si parla dal mio punto di vista
Non perché sono in questo momento il ministro nasce nella ricerca ma lo dico da cittadino e anche insomma operatori di questo settore come ricercatore
Io penso che veramente parliamo del futuro cioè il futuro del nostro paese del mondo dipende da come usciremo costruire le competenze ma anche a gestirle condividerla questa è veramente una grande sfida che abbiamo davanti grazie
Grazie spesso violazioni delle salutiamo il pericoloso tenete conto di essere stato con lui e delle cose che ci ha detto mi dicono dalla regia di forse è stato un problemino tecnico con Facebook
Ma non è un problema perché gli interventi sono tutti registrati e quindi potremo ovviamente rimandarlo subito l'audience di qualche decimo dall'inizio mente della chiacchieratissimo facendo grazie davvero
Io lascio verso l'avvocato Luca Balzi prendere la parte finale in particolare l'intervento del ministro Luca
Dell'Università di Bari ponga peraltro la rappresentante per l'Italia prima oggi la mobilità oso dirlo
Programma europeo di ricerca se le però in particolare importanza molto legato Roberto in questa fase del del citare l'economia al servizio pro più
Sì meglio di lui può perché Chesterton con le quali pensiamo che la di doverci confrontare delegato futuro
E grazie per grazie per per grazie
Diciamo ho ascoltato con molta attenzione le parole del ministro e volevo partire proprio sui dall'ultima parte il del suo intervento quando agitata a diciamo la dimensione sociale no del del sia del sapere che la ricerca stavo pensando preparando l'intervento quella che esercitava è quella che noi definiamo nove giugno si fa la terza missione
Quindi l'impatto sociale educativo culturale e anche il trasferimento tecnologico non economico della ricerca forse una soluzione potrebbe farla diventare la prima missione
Poi rivalutare
L'elemento di
Penso di questa
Diciamo classificazione perché di fatto o più riusciamo a rendere evidente il valore della ricerca in ambito sociale culturale in ambito economico nuovo secondo me sia una formazione cioè sia la volontà dei ragazzi di accedere all'università
Sia anche il valore della ricerca per il Paese potrebbero veramente risulta nel cuore del quindi dov'era a immaginare tutti insieme come ribaltare come abbandonare la terza edizione la prima missione degli standards
Perché questo ci dirà diciamo trascina diverse una maggiore interesse veri ragazzi nel vuole estendere il proprio tempo ha ha di fatto risolvere i problemi del Paese
Adesso il problema di una società a costruire percorsi che valorizzino le loro competenze anche arricchire dimensione avventura di sapere il ministro ad esempio della della Korea e proprio parlando dei compagni diciamo che possiamo anche da negli scorsi giorni poco anche questo tema che mi sembra interessante
E in genere in Corea del Sud nel poco tempo ci sono state oggi è il giorno della verità una delle notizie principali del telegiornale
La seconda la terza un brevetto un'innovazione sociale un tema una nuova impresa un elemento che in qualche modo valorizza la dimensione di moda
E questo crea cascata una società basata sulla conoscenza perché crea interessa in realtà il substrato su cui la conoscenza vuole ricchissimo costruire o anche attecchire in maniera più efficace e quindi portare i livelli secondo me della
Siamo
Le persone che dei dei ragazzi che cioè compiuto l'università
A a livelli europei o a livello diciamo
Elevati come
Su questo mi sembra che ci sia un percorso interessante gruppo in qualche modo darci l'Europa su che base a me passo molto interessante il percorso riprovarci tardi perché ancora in base tutto orgoglioso ma dell'intero implementazione con cui viene immaginato ora motivo
Il primo innanzitutto angolani delle linee di indirizzo strategico per il Paese
Per l'Unione europea sono il Greenville in questo momento no sono l'economia digitale no Angel Gil Davide ha battuto l'economia l'accessibilità digitali servizi digitali sono l'economia che lavora anche lavora per le persone che diciamo centrata sulle persone
Questi trofei in tre degli assi politici
Che vengono compressi in esame dall'Unione Europea ed a questi mi venivano poi e degli orientamenti strategici cioè vede i contesti dentro questi tre assi in cui la ricerca può fare la differenza
La ricerca usando le possono fare la differenza quindi dentro questa è una macrocategorie quali sono le cose su cui la ricerca con fare
La marcia in più può essere al cuore della della soluzione del Paese
E su questo concentrare gli sforzi
E magari anche misurano in Libano insomma imbattibile ma non in termini pubblicazioni no ma in termini di avanzamento su quelle che sono le politica
Su quelli che sono gli obiettivi politici che stavano alla base no quindi la neutralità climatica Omo ore l'accesso al digitale o il miglioramento della qualità della vita stiamo parlando degli
Diciamo gli aspetti più ambientali uno addirittura
Diciamo penso che sia il ministro
Camogli a
Dentro il ministero stia lavorando proprio anche su quelle sono per quello di eliminare la la ricerca italiana Programma Nazionale della Ricerca a questo in Virginia secondo me è questa la strategia riusciamo a dotarci anche in uno strumento che riesce a rendere evidenti voi solo turbanti di vernice
Sulla alla politica sulla vicenda delle persone allora lealmente abbiamo aperto al un'autostrada alla conoscenza
Credo anche che certamente cedendo anche la competizione diciamo la competitività economica dentro anche la capacità di creare impresa non innovativa di successo ma bisogna guardare veramente nel suo congresso questo mi sembra una delle direttive circuito a lavorare appunto guardando anche a alle capacità di incidere sugli impatti una recentemente l'Unione europea si stanno anche chiedendo in un incontro a cui ho avuto la fortuna di partecipare se addirittura gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile gli edili noi Monterotondo possono essere al centro delle ventidue cioè possono essere quindi misurare investimenti alla ricerca avendo come parametro quelle che le Nazioni Unite definiscono le sfide del mille no quelle che ecco questo significa mettere al centro c'è una direzione politica aiuterebbe l'Italia che magari fatica invitando a darci la visione strategica di lungo periodo in questo caso c'è la perché l'ha costruita insieme agli altri paesi della
Un delle Nazioni Unite
Dentro un quadro di assoluta convergenza tra Vieri GIS
Vigilini dell'Accordo di Parigi no dei cambiamenti climatici abbiamo veramente la possibilità di rendere
Chiaro quale diciamo non rientra aggiungo la conoscenza e la scienza stessa somma uditivo forma obiettivo abbastanza
Piano su Basilio quindi non discutono a questo la ricerca di base
L'avanzamento della conoscenza e la comprensione avvenimento centrale Novella soluzioni
E questo mi sembra un indirizzo che va verso la dimensione politica poi mi sono chiesto che forse però i cittadini non sempre riescono ad avere
Dimestichezza con gli indicatori di no con
Con la lettura di quanto la
La ricerca o con l'assenso sapevi contribuisce
Al loro benessere lo mi sono chiesto che fosse un'altra direttrice quindi una verso la politica come come in qualche modo intercettare le grandi linee politica del nostro governo o della
Delle Nazioni Unite come la comunità internazionale europea cioè l'auto forse come coinvolgere i cittadini all'interno
Si stanno moltiplicando gli esempi di Citizen sanissimo
Una cosa interessante viene condividerlo con una ricercatrice francese
Congruo e che tempo nei una sociologa diceva un tempo la scienza stava dentro spesso nei giorni di lavoro e quello che è il dato molti inglesi lavorativi a migliorare la convenzione di quelli che erano i dischi che lavoro salute sia in termini di
La Procura anche fisica dell'Accademia di monitoraggio ora la maggior parte di questo tipo di attività invece di necrologio tra cittadina cittadinanza esce sa già sui temi ambientali simili riguardo di vivere la città
Questo diciamo in qualche modo interpellati siamo coinvolti in processi in cui ci chiedono di dire qualcosa www
La pianificazione su come rendere più neutrale ma uno dei temi anticamente una simpatia di su come avanzare nella qualità della vita delle città perché spesso non sappiamo in Italia uno dei Paesi
Intrappolati in una trama con maggiore grave inquinamento quindi questo produce sentivo nel panni precedente della NATO perché duecento venti centoventiquattro morti gli ordini del giorno
Diciamo perfetto dell'inquinamento e quindi siamo stimolati su questo tipo allora come riuscire a calare quindi come costruire significa engagement divennero Beha cioè coinvolgimento dei cittadini all'interno dei processi dei sapere delusi la conoscenza in valigia
Ma secondo me sono le due direttrici su cui dovremo forse sforzarci
Per andare a a portare il nostro contributo il nostro taglio e su quello vuol costruire un meccanismo che riesce grazie al volante della spinta in qualche modo
Della
Miglioramento della cooperativa percepite dai cittadini cominciava a pendere dalla ricerca esami all'università comune
Un mondo per non essere in questo senso molto molto lungo anche perché il parere inutili che mi piacerebbe sentire cosa dicono
Altri colleghi su questo aspetto è chiaro che alcuni parametri l'esempio quelli sulla sull'economia ce l'abbiamo già
Le ricerche europee dicono che venne due terzi dell'aumento
Ricchezza anche quindi quindi sostanze
Derivata ricerca innovazione
Quindi dovrebbe essere in grado maggiore no poi in Italia facciamo fatica poi passare anche questo forse dobbiamo capire come diciamo lavorare su questo aspetto che è quello ricordato quello su cui abbiamo dati invece fatica ad entrare in particolare
Mi sembra che
Abbiamo un tema come riuscire a costruire all'interno proprio nella zona dell'Italia su italiano un un'etica insomma delle politiche
Di ricerca innovazione potendo dare paese maggiore possibilità di può
Credo che questi sono un po'però le direttive squillo muoverci se vogliamo ricostruire nelle forme veniva
Previsto sono alto un orizzonte il nostro agire
Dunque grazie grazie pronto intervento glielo chiede i magari degli attori di essere un pochino più per di i loro interventi appunto il parere molto il con abbiamo per l'appunto molti interventi dei vari temi segnalo che c'è stato un problema tecnico per cui credo che l'intervento del ministro Manfredi non si è sentito sullo sulla sulla detto fisico lo siamo fortunatamente registrato lo manderemo garantito da ci sono già alla fine di questa discussione o in ogni caso UniCredit sulla sulla pagina fittissima ecologica nel corso delle prossime ore a questo punto della parola omologa degli che docente dell'Università questi è stata direttrice vice presidente Sissoko all'università nella sua regione del presidente della commissione dell'università e ricerca della Conferenza delle Regioni mio armonica chiedere ovviamente siccome giocato su questo quindi subito le regioni per lo sviluppo territoriale
Basato sui saperi l'importanza dell'università e della ricerca recapito magari anche collegate alle cose che sono state viste finora nei loro ringrazio
Grazie grazie verte buonasera durante grazie e grazie all'immunità ma l'accesso Wiesel che alimentava un tema entro ai trattate cioè anche non puntasse
Il rapporto che c'è fra la lotta alle disuguaglianze la riduzione del degna Ranza ora io
Daniela Lini Tulliani analoga vicine questo è è una di Terni su cui ha sempre la varata nella mia vita ed è chiaro che non sono i ristoranti economiche e sociali la mobilità sociale la fa la partecipazione culturale sono strettamente legate alla ai percorsi educativi ed in particolare alla presenza sui territori del dall'esigenza universitario cioè a una maggiori partecipazione culturale corrisponde
Una maggiore coesione sociale una l'agonismo cinico diffuso un atteggiamento è vicino insomma verso il futuro e quindi anche una migliore qualità della vita
La cultura può rafforzare la democrazia in questa appunto questa possibilità passa dal riconoscimento del diritto all'anticipazione culturali
Ed è qui che a mio avviso va individuata appunto la sfida che andiamo in avanti cioè costruire uno stretto legami fra alla cultura educazione e la ricerca costa costruendo dei sistemi integrati l'incultura e ricerca come fronti che siano saldamente coesione iniziali per lo sviluppo delle comunità quindi sana
La presenza nelle università
A assenso si giova alle anni comunità quindi andiamo predire il dovere ma è stato già detto agli affiancare alla ricerca inabilità un impegno almeno altrettanto importante nella diffusione della cultura dei sardi lei e nella Elena conoscenza purtroppo il tiro assistiamo invece a due fenomeni di di di lunga durata da una parte sapere nello studio
Hanno come dire penso per il rispetta sociale cioè stanno sono stati considerati per tanti anni irrilevanti
Per lo sviluppo economico e sociale e sappiamo che la rende quindi occorre ribaltare eh conquista questa un argine e dare legittimazione sociale alla competenza alla conoscenza prodotta dalla ricerca
Sicuramente la stampa e insomma d'imperio Corradino Mineo da stampare Cicco conta può contribuire fortemente perché l'immagine che viene diffusa coerenza era a conoscenza e sta per chiudere in ogni azienda
Molto spesso come dire non non è quella poi corrisponde corrisponde alla alla realtà
E poi appunto concorrono sicuramente Investimenti
Come è stata diritto investimenti al servizio rionali una visione carina e nazionale con nelle forti basi scientifiche ma soprattutto appunto
Operando delle scelte e strategie siano basate sui bisogni reali dei paesi con investimenti strutturali e nonna e non con misure una tantum abbiamo detto appunto che in realtà le risorse per la ricerca dell'università sono stati pochi pochi dello studio ne ha parlato
Il i il ministero pochi per il sistema universitario abbiamo con De Ascentis pochissimi dal trenta ettari di ricerca manca quindi quella quella massa critica e sono e soprattutto sono esplose tantissime posizioni precarie e e sottopagate ecco io credo che così non non si riesce a innovare soprattutto appunto alle di fronte Ali trasformazioni del mondo del lavoro ed eccessi tecnologico tecnologie ma c'è un altro aspetto valenza interlineare le le politiche è universitari italiani hanno atteso a a configurare un sistema sempre più piccole pensando di mantenere di rafforzare l'eccellenza a scapito del no funzionalità nell'invero dell'intero sistema invece San cioè è chiaro invece che una vera eccellenza non si può costruire sulle macerie di un sistema formativo ma presuppone invece una buona produttività media nel sistema spesso cioè queste scelte sono scelte che da una parte e contraddicono la la la carta la Carta costituzionale
E appunto minano alla base le funzioni stesse nell'università ecco violenza che occorra invece un solido
Padre inclusiva di crescita complessiva superare questa retorica dell'eccellenza che agli anni arriva invece proprio quella e esclude le pratiche
Dell'eccellenza allora per andare cose concrete ci sono dei delle delle questioni importantissime a risolvere prima il punto quella della valutazione una valutazione fatta solo sui prodotti della ricerca e povertà come dire a una il Veneto razzismo della pubblicazione anche spesso a una inutilità ecco delle delle pubblicazioni e questo autorità da delle statue con contro il disimpegno nelle attività che hanno invece i come obiettivo il consolidamento del ruolo sociale della diversità e quindi da la diffusione dei saperi delle ma la scienza appunto nella terza missione e le università come come centri di educazione permanenti è evidente nel sistema adottato solo delle manutenzioni e sapere tutta sei premiale nel nel nel fondo e rifinanziamento agrarie parametrato ai risultati che Nabucco R. è evidente che lì si svolgerà dove si pagherà l'impegno dei singoli e anche le richieste improprie Natale governance delle università
E io penso che questo abbia anche come dire esacerbato la competitività
Fra atenei tiene e io mi sembrava veramente inutile e dannosa in università contempla nove tutte gli studenti degli studenti universitari classifiche per le ricerche per i rapporti con con le intese ecco io credo invece che sia molto più utile favorire forte in coordinamento degli attori della ricerca e dell'alta formazione proprio nella nella convinzione che momenti di collaborazione di coordinamento si impongono alla base dello sviluppo del sistema territoriali della ricerca della dell'inumazione insomma
Una specie di par però per l'istruzione superiore per la ricerca cioè costruire strumenti a supporto e della politica Sempre più condivisa tra gli attori nella vicenda e il sistema e anche il sistema produttivo
Però non ci sembra un crimine orrendo un un migliore raccordo e offrendo
Informazioni scenari condivise cioè zona bella
è evidente la la la possibilità di costruire delle Evidence Based Colizzi che di cui mi sembra parlava anche duca mensile scelte scelte e strategie che si basano appunto sulla sulle evidenze per migliorare la manutenzioni delle politiche pubbliche attraverso una migliore analisi di quante standing Pat poi ancora facilitare una pianificazioni mirata degli Investimenti destinati a come dire ricerca elevazione punta a rafforzare la cooperazione fra le evidenze amministrazioni e impegnate nell'ambiente a ricerca e innovazione
Favorendo appunto strumenti condivisione di dati
Di dialogo e di compresi pensioni
Un patto che appunto che può essere anche un patto territoriali e e Chicco essere ampliato anche ai temi nella didattica in particolare nella e nella forma dell'alternanza e l'affermazione di sette livello ma anche sull'orientamento sulla didattica e sulla internazionalizzazione quindi la costruzione di un sistema davvero diffuso che mira sociale che non compete e che ha appunto e saldo sui e dei dolori e povertà appunto a un comuni Obiettivo di sviluppo sostenibile
Monica aveva serio che aveva anche per proseguire ragionamento che tu facevi introducendo giusto aveva avuto una questione molto seria e quello che è l'anno della sperequazione del rito ordinario di fatto riferimento alcuni meccanismi che effettivamente ad un reato nel corso di questa di una concorrenza se possibile così più che un più coordinamento virtuose dando l'orologio Falco visti che oltre a essere naturalmente come illustrati Paolo conosciamo anche il Monti contro il punti un lavoro incessante dal mio punto di vista punto importante fatto nel corso degli ultimi anni
E lì si avvale di approfondire anche questo elemento di di ragionamento guidate per esempio rispetto all'uso delle ritornare alla difficoltà cui se ha ritrovato spesso mezzogiorno il Paese rispetto presentano il rettore dello sviluppo economico legato dove circola quindi anche ricollegandoci alla cosa vicino armonica sorgevano
Come si si dice però ecco Mrs grazie a volte vi sentite specie grazie a volte nell'invito poco merito tutti sì grazie io parto facilitato perché sono totalmente d'accordo con tutte quelle cose che c'erano Monica Baldi è uno dei faremo un ragionamento semplice delle allora anche l'università italiana sia una Cenerentola unitaria
è una Cenerentola per aveva il alta velocità o è un fatto talmente evidente che non merita commento
L'investimento pubblico c'è l'università italiane sette miliardi sull'università francese venticinque quindi no otto ma nove non dieci venticinque è sull'università tedesca
E trentadue e che questo influisca sulla nostra società sulle prospettive di sviluppo anche nelle aziende avanzate
E del tutto evidente se combiniamo il basso tasso di passaggio all'università emigrazioni dei ragazzi e le domande di lavoro osta innamorati
Possiamo fare le seguenti passeggiate passeggiavo per Catania incontravo cento trentenne di questi cento tra interni diciassette sono nove
Passeggiano per Bologna incontriamo cento trentenne di questi cento trentenni anta quatto sono laureati cioè il doppio del passeggiavo per l'onda incontriamo accendo prendendo in questi settanta sono laureati cioè il doppio di Bologna che a sua volta il doppio
Allora io credo che in questa situazione sia molto difficile immaginare un'Italia molto diversa negli anni Venti e negli anni Trenta da quella molto sventurate abbiamo vissuto negli anni dieci
Su questa situazione arriva il piano per la nuova generazione rispetto al quale bene che si discuta il Governo ha fatto un documento molto generale vano une viene condivisibili ma rispetto alle quali spetta al quale io ho due ordini di problemi il primo ordine di problemi e la dimensione complessiva dell'investimento in istruzione acquistato anche la scuola naturalmente perché la scuola poco la scuola e l'università non cuochi sostegni vitali hanno pochi interessi hanno poco appeal per la politica
Perché non producono risultati in tempi brevi e quindi o un primo grande tema che la dimensione complessiva di queste investimento nell'ambito e il secondo ordine di problema è che non vorrei che con questo piano si facessero solo cose straordinarie senza mettere mano alle cose ordinarie si fa gesso solo interventi in conto capitale senza mettere mano alle politiche con lenti
Leggo nell'ultimo documento del governo questo vento questo Progetto peso elaborato dall'ottimo Ministro Manfredi amministra Provenzano anche sugli ecosistemi dell'innovazione vediamo che cosa significa ma come dire mi piacerebbe
Che nel piano ci fosse più politica e e più il il più bel oggetti molto tangibile molto concreti che cambino il funzionamento olimpica né di cotone e poi finisco
Allora la prima scelta politica piacerebbe vedere ne abbiano è proprio un forte indirizzo alla nuova generazione suggerire anche al governo richiamarlo piano per la nuova generazione e non viabilità in che senso bella detto molto anche il ministro al trendy va dato atto a questo governo devo dire anche al Governo Gentiloni che hanno un po'cambiato un ma hanno fermato alcune derive
Negative che ci sono state in che senso per la nuova generazione me lo diceva benissimo Manzelli c'è un problema colossale di apertura
Delle porte dell'università a le ragazze ragazzi e questo significa invertire fortemente le linee che premiano le università se aumentano le tasse su questo si è intervenuti bene anche con la pensare investire molto sul diritto allo studio e sulla concreta vita dei ragazzi noto incidentalmente che questa è una delle più potenti politiche urbane possiamo fare nel nostro Paese
Cioè immaginare un quinquennio nel quale il ministero dell'università e le città italiane mettono unito degli interventi sistematici per migliorare la vita
Dei ragazzi nelle città universitarie italiane sono tanti avrebbe Lorenzetto sugli apprendimenti e anche sulla qualità della vita
Urbane
Naturalmente puntare sui giovani significa che perseverare
Concluso perduto danno una prospettiva di certezza con l'immissione di nuovi ricercatori nelle università italiane si è fatto molto in questo due mila e venti quello che serve dare certezze prospettiva a questo in modo che ci sia un percorso di recupero
Dei docenti il rapporto studenti docenti è molto cresciuto in Italia negli ultimi anni è molto più alto e all'estero
L'età media dei docenti universitari italiani è molto più alta
Quindi la prima scelta non particolarmente difficile puntare molto sui giochi
La seconda scelta Vito è che ne voglio dire è molto legata delle cose che diceva Monica e cioè quello di costruire un sistema plurale
Un sistema universitario diffuso e forte in tutte le sue componenti il il sistema va fortemente riequilibrato
Perché dal due mila otto e il due mila diciotto in particolare abbiamo avuto una contrazione dell'università solo selettiva tra serie disciplina ma anche molto cumulativa per cui la mia paura
Io ho già avuto la fortuna
Mi illustrava del ministro con treni che sono molto sensibile a questi temi
E che gli interventi che si fanno non siano in grado di fermare la palla di neve sta scendendo su un pezzo molto grande del sistema universitario italiano perché quello che è stato fatto in pillole
è stato legale molto le sorti dell'università pubblica alla disponibilità di risorse private e alle condizioni delle ricchezze del tutto non sto parlando solo di mezzogiorno
Negli ultimi dieci anni o meglio dal due mila otto al dovere diciotto
Mentre il finanziamento della Statale di Milano rimasto costante è una pessima notizia per la Statale di Milano perché significa i soldi sono diminuiti invero alle a Genova si è ridotto del tredici per cento alla Sapienza del diciassette accadrà del ventuno
Il il numero degli iscritti si è ridotto a Genova del quattordici per cento allora sarà sapienza del diciannove del ventisette questo significa che in dieci anni
I i tre grandi atenei siciliani che hanno alcuni secoli di vita non sostanzialmente perso un terzo della loro evidenziò il mio punto è che questo processo va avanti ci sono Nobel il gusto per evidenti motivi di tempo
Dei meccanismi nell'allocazione delle risorse nell'erogazione dei cosiddetti punti organico pratico cioè italica vengono questo sistema Papalini allora che cosa si può fare bensì postale
Una scelta politica quella di avere
Non disarmare come dire
Chiesti chi è stato trattato meno belli punire chi è stato trattato meno peggio perché francamente il Politecnico di Milano che è l'università più favorita dal sistema e mo'e naturalmente sfavorita rispetto al Politecnico di Zurigo ma di disegnate dei meccanismi che individui non è di equilibrio di sistema un elemento importante attraverso uno strumento che può essere quello degli accordi di trasformazione tra il Ministero le singole sedi per cui in aggiunta all'FFO normale si destinano risorse aggiuntive diciamo al grosso delle università italiane cioè quelle della Liguria del siluri della Toscana delle Marche fino a scendere
A patto che si raggiungono degli obiettivi condivisi possono essere sia in termini di ricerca si è didattica abbattere gli abbandoni per esempio ma anche in termini di terza insomma questo a un Conte molto importante
Sulla migrazione dei ragazzi la migrazione degli studenti a mio avviso è un elemento molto positivo dinamismo sociale ma in Italia come ben sappiamo è unidirezionale attenti perché e unidirezionale da sud hanno Nonda assurda centro nord nel senso che le università toscane e di Romano Pearson monta a cavallo citati attrarre gli studenti perché gli studenti giustamente vanno dove ci sono maggiori prospettive sul mercato del lavoro e dunque il privato condizione allo sviluppo ecco perché ho detto che io penso siano delle iniziative con un forte contenuto politico e questo che cosa significa significa creare questi accordi
Di performances con tutte le sedi universitarie italiane dei poli attrattivi per gli studenti in modo da rendere questa circolazione
Ragazze e dei ragazzi non minori ma più circolare come dovrebbe essere una circolazione per cui camminano si può anche andare a studiare Anna
Ultimo
Ultima scelta politica qui la prima i giovani secondo Paese plurale la terza scelta politica può farlo
E nasce dalla mia profonda con convinzione che gli immigrati sono una soluzione dei problemi dell'Italia e non un problema e dunque in particolare che al nostro Paese servano politiche molto forti nei prossimi lustri di attuazione di persone e di inclusione in queste persone nello stesso
Insisteva universitario e da senta molti Paesi del mondo un potente strumento per raggiungere questo obiettivo
Anche in Italia un po'cresciuta la quota di studenti stranieri ma daccapo è cresciuta laddove ci sono delle condizioni di mercato più favorevoli meno che Monica scuote la testa e poco greci sono molto poco
Ma comunque là dove dove sono cresciuti laddove la Compagnia di San Paolo poteva finanziare diciamo grandi programmi Bonacina a me piacerebbe che si creasse un grosso polo per gli studenti universitari del Nordafrica
E che a Palermo si caratterizza assecondando il polo formativo di cooperazione nel Mediterraneo e di formazione delle classi di legge enti dei cittadini di questi Paesi sia che vogliano tornare
Naturalmente da loro sia devono restare e che a Bari pro domo mea si facesse forse un grosso polo partito di studenti Ascani che sono molto vicini ecco i quali abbiamo delle relazioni e dunque mi piacerebbe che nel piano la nuova generazione ci fosse più politica ma questa politica non fosse una meno l'opposizione di Inter il massimo concretizzasse in alcuni Progetti coi piedi per terra né con le risorse disponibili tipo i tre che ho semplifica grazie
Grazie professore allora io proseguirei sullo filone chiamiamolo così ricerca innovazione naturalmente anche per ragionare su come debba il fallimento riuscendo pilastro diciamo così di democratico del futuro sullo sviluppo ecosostenibile ed aveva parola per questo ultimatum i che coordinati dal direttore della rete europea infilarsi sviluppa progetti innovativi sul digitale
Penso che l'intelligenza artificiale con tournée europea peraltro è anche credo di poter dire correggimi se sbaglio dal giudice
Di una stampa molto noto anche a a vedere subito la parola
Mi va bene
Grazie grazie mille mi sentite ok buona sera giunge grazie mille di questo invito io oltre alla presentazione del noto tutta Pechino volevo aggiungere
Per dare per contestualizzare un po'diciamo il mio intervento un minimo di elementi in più sul mio percorso io ho iniziato a la Sapienza
Alcuna laurea indietro logica dopodiché ho ho iniziato a fare ricerca all'università di Cambridge con un dottorato in via informatica durante questo Periodo
O sono stata selezionata per fare una internship molto danza in lunga alla NASA dove per la prima volta ho visto come si fa
Fondamentalmente ricerca in America quindi molto molto legata al tessuto imprenditoriale
Lì
C'era anche però la diciamo cioè lo sviluppo che ho visto avvenire lì innovativo riguardava educazione impresa indiceva chi guidava illegale a tutto
Una volta avuta questa esperienza sono tornata carreggiata terminato il mio dottorato che mi sono lanciata in questa esperienza diciamo imprenditoriale tornando in Italia
Con solennità come hai detto tu
Per quattro cinque anni o mi sono concentrata su questo imparato tutto quello che non sapevo perché non ho mai fatto non corse diciamo di business o comunque non ho una laurea in economia quindi ho un po'fatto cioè ordinarne no che vi empiriche
E siamo arrivati ad un punto dove a ho iniziato a capire che innovazione era un po'un tema più generale di vita per me
Ed è stato in questo momento che ho deciso di iniziare un percorso all'interno di enti digitale
Che diciamo una chicca in modo in termini tecnico ma fondamentalmente uno Community dell'Istituto europeo per l'innovazione e la tecnologia che alla mission di guidare su tutto il territorio europeo la trasformazione digitale
Un punto molto quindi in un certo senso io ho avuto tanta esperienza multidisciplinare e quindi sia dal punto di vista della ricerca l'educazione e la formazione che ho ricevuto entrambi i miei genitori non sono laureati
Attraversa la sapienza poi a Cambridge quindi facendo comunque un un esperienza multi location quindi con una mobilità
E rientrare portare esperienza e Dean di nuovo in Italia rientrando
Il la intuito che quindi lavorativi rivincita da un anno e il mio ruolo è quello di far lavorare insieme ricerca quindi istituti di ricerca ma anche università tecnologiche
Impresa da start-up a grandi industrie e e studenti della nostra diciamo parte più education l'Academy dove vendiamo a formare attraverso le nostre migliori università partner studenti in temi su temi di innovazione digitale
Quindi fondamentalmente cosa sta cosa facciamo noi creiamo un ecosistema crediamo in tuorli e creiamo puntini tra diverse categorie che normalmente non si parlano
Attraverso questi punti noi chiediamo abitini ma costituì multidisciplinari e internazionali quindi devono lavorare insieme in più Paesi non possiamo fare un team solo italiano nella sentì in italiano e e li andiamo a cofinanziare perché loro propongono delle soluzioni innovative a problemi quindi comprendo tirando fuori dalle università
Tecnologie alle quali queste università hanno lavorato per anni mettere dando a queste tecnologie un riscontro di mercato attraverso l'industria
Ma e diciamo iniettando capitale fresco umano che sono i nostri studenti e creando nuove intese
Tutto questo
Chiaramente non funziona senza una visione cioè senza una direzione che deve essere necessariamente data e in questo momento lo è
Dall'Europa ma anche poi dall'Italia ce ne dobbiamo prendere una posizione dobbiamo capire chi vogliamo essere da grandi noi realtà però grandi già lo siamo
Ma abbiamo l'opportunità di deciderlo nuova miccia di ricominciare di fare un passo indietro e dire ok abbiamo un'opportunità in questo momento abbiamo dei fondi che vengono stanziati con questa visione
In cui si evita fairness quindi ecco resilienza e sostenibilità laddove ci vogliamo collocare che cosa vogliamo chi chi vogliamo essere queste sono delle domande a cui fondamentale diciamo saper rispondere su questi Davoli sono molto importanti proprio perché creano quel dialogo
Quindi il il quando diciamo ho cercato di di capire cosa volevo dire in questo intervento la mia niente andata il immaginare il nostro Paese nel due mila cinquanta
Quindi a dire non in un'idea è una proiezione futura che
E diciamo è un percorso che inizia oggi quindi oggi noi dobbiamo prendere posizione e decidere delle delle cose
Per tornare quindi c'è da un lato il tema Jack era stato portato alla vostra attenzione recentemente se sul discorso l'innovazione tangibile e concreta che cosa è un'innovazione che il derivata una visione che data diciamo dalla dall'Europa ma anche dall'Italia
E poi da un'aderenza da una come dire da una chiarezza su come la ricerca arriva ad avere un impatto cioè su come la ricerca capisce il mercato perché il mercato quindi la domanda la di ricreare la visione
Perché noi andiamo ad educare le nuove le nuove generazioni egli andiamo a dire ai ragazzi queste sono i valori importanti i valori su cui fondiamo la società del futuro i valori che ci permetteranno di rimanere rimanere come dire
Una una specie che sopravvive su questo pianeta Conte questo è un tema importante che noi stiamo sempre più dando ai ragazzi mai dall'altra parte tu devi poter generare una un'offerta e questo lo fa S la ricerca e i ricercatori e gli scienziati gli metti nelle condizioni di capire
Come si usano come le tecnologie devono essere utilizzate devono essere pensate sviluppate cioè per arrivare a cosa perché atti come già nel concerto neutrale
è un concerto che va destinato è uno strumento che tu devi utilizzare per uno scopo per un obiettivo termino facendo una diciamo una parentesi molto spesso mi capita di
Intervenire in il venti come dire Jean-Jacques vai Este nel senso per raccontare la mia storia
A un'udienza magari prevalentemente femminile perché attraverso il racconto della mia storia si fornisce a delle ragazze a un modello questo per rifarmi in lingue volevo ricollegarmi a quel concerto sulla cultura dell'eccellenza
C'è secondo me in modo sbagliato i borsini verso le le le future generazioni perché non ci aiuta perché definizione un progetto unitario
E su le liti la guardi dal basso verso l'alto esistenti di non poter fare quella cosa cioè di non essere il fortunato che arriverà a fare qualcosa questo va scardinato cioè noi dobbiamo insegnare ai ragazzi ma anche ricercatori a uscire dalla loro confessione
E mettersi in gioco quello che io chiamo stesso e la cultura del mettersi in gioco
E con questo diciamo termino perché so che ho pochi pochi minuti e magari insomma in questa conversazione interessanti anche poi parlare insieme quando le domande
Però ecco questo era primo l'ultimo concerto che volevo quei vincolare grazie
Deve arrivare la situazione il io Torpedo la cosa giudice sono amici o sulla magistratura direzione di marcia che per Corradino Mineo con il quale per l'appunto magari lo so che la ventura di condividere positivamente un'esperienza istituzionale che ci ha consentito anche naturalmente di fare una serie di battaglie politiche i che su queste cose esordiscono stasera conoscevano nel prato e la sua biografia quello che ha fatto molto ampia anche prima del strizza politica non vorrei che lei lui che naturalmente profondo conoscitore del capo come come sottovento decisivo come quello dell'informazione essere da supporto comunque incrociare la discussione diciamo lo sosteneva anche per soprattutto per l'appunto quando l'abbiamo bisogna costruire
Una diciamo che in qualche modo consentono alle giovani generazioni vocale couscous poverino
Grazie io ti ringrazio moltissimo per per per l'invito alcune delle cose che ho sentito mi sono sembrate molto importanti elette a Roma mentre cercano di rifletterci
Io avevo preparato un intervento proprio su quello che dici tu cioè sul parlando del conte sostanzialmente sul rapporto fra informazione l'uso della conoscenza degli e Sperti degli scienziati provando perché semplicissimo prevedono potete leggere ma mi permetto di dire alcune cose a braccio
Intervenendo già facendo il salto del fosso intervenendo in materie sulle quali sono meno o preparato dell'informazione mi sono occupato per cinquant'anni
Non significa estensione preparati mezzo mi sono occupato per cinquanta ora prima cosa che voglio dire siccome rapper ricordato la nostra esperienza al Senato a un certo punto in Commissione cultura al Senato
E mi son trovato a a sentir parlare tutti di riforma si parlava soprattutto di riforma della scuola beh insomma ad un certo punto io ho detto si può fare qualunque riforma ma bisogna avere un'idea generale e se io guardo tutte le riforme di cui si parla degli ultimi cinquanta ultimo mezzo secolo ben l'unica riforma con un'idea generale dietro di sé quella di Giovanni Gentile
Voglio dire che non si può parlare di università
Ponendosi l'obiettivo naturalmente è importante della buona gestione l'università o della buona gestione del governo del paese bisogna avere un'idea diversità cioè nel quale il ruolo delle sita in questo mondo Mondo che si anche sì ridefinisce perché c'è un problema
Della del saldo nel salvare il pianeta c'è un proprio con ogni evidenza c'è un problema della crisi della democrazia liberale fortissima
Posso parlarne ma le ultime vicende della storia americana dimostrano che questa forma nella quale viviamo Entella quale viviamo fortemente in crisi allora necessità che ruolo attivo a in tutto questo per esempio per parliamo di ricerca
Esista un problema grossissimo è vero è importantissimo ha ragione il ministro quando dice che col covi della pubblicità della ricerca della comunicazione ricerca pubblica e privata è stato un fatto molto positivo ma io mi chiedo che cosa proponiamo noi che cosa la ricerca pubblica propone perché la ricerca privata non ritorni nella situazione di prima del corridoio quale tipo di pubblicità quali tipo di interazione cioè lo sforzo che dovremmo fare dovrebbe essere in questo testo
Per esempio quando stavo ancora in America cosa come è successo di quindici anni fa a Harvard e Yale si sceglieva non sa cercavano
Legislativi matematiche in India
Ma io ho sentito con grande attenzione condivido pienamente quello che ha detto professor Viesti
Palermo il Mediterraneo Bari i Balcani ma non lo stiamo facendo e non è soltanto una questione di contributi è una questione di vision ora ci vuole
Un'altra questione molto interessante con un isolato ma in poco fa
Quando diceva noi dovremmo essere attivi cioè offre affrontare anche il problema dell'offerta cioè questi nostri ricercatori per rubargli la strada non si tratta tanto di farci dettare le linee dall'industria privata che voi sapete meglio di me quanto conti all'università ma si tratta piuttosto di sapere come funziona l'industria perché sapendolo noi possiamo dare degli strumenti attivi però per tutto questo bisogna fare un salto di qualità nel dibattito finisco
Sfiorando il tema che poi di leggere sull'informazione entrambe il problema è che noi viviamo senza rendercene conto nel tempo di Socrate
Cioè
Ognuno è chiuso nel suo Conticello è quello a cui ha detto che andava a dire guardate che se siete se pensate di essere autosufficienti non fate altro che
Raccontare una menzogna che tende a diventare mito rompeva questo mito contano molto le scatole poi certo alla fine
Che si attende
Affatto beh noi dobbiamo fare lo stesso l'idea che noi possiamo avviare solo io professori chiarissimi quando i virologi medici si fanno chiudere il nonno schermo televisivo a raccontare verità assolute
Credere pure voi perché da Einstein era dalla teoria di quanti si sa che la scienza e capacità di fare ipotesi e di metterle in questione non è amministrare
Verità settoriali tanto più se poi ad amministrare la verità sul contagio sull'epidemia è uno che ha studiato come funziona il virus come entra in un ospite ma non che non sa particolarmente di calcolo di probabilità di statistica ciò ma il problema è che dobbiamo ognuno di noi a rompere queste gabbie che c'hanno chiuso altrimenti non ne usciamo
Guardate che la possibilità che abbiamo in questo momento è straordinaria perché Cindy diamo una di quelle crisi che sono rarissimo che sono nella crisi come quello che ci fu prima dalla prima guerra mondiale che con Eva la necessità di fare definizione dei rapporti di forza a livello internazionale è una crisi in cui tutto sito col passato tocca il futuro e in cui la possibilità che la scienza che il pensiero si ridefinisca scoprendo diceva anche questo Manfredi la complessità e molto forte ma dovremmo avere la capacità di prenderci per mano di usare un dubbio sistemico ma anche di provare a darci una visione che non sia soltanto gestione mi scuso rimando l'intervento
Grazie davvero allora io chiuderei questo scivoli interventi dobbiamo ringraziare dove gli dando la parola Paolo su che naturalmente conosciamo tutti vanno in jihadista ringraziamo molto di di essere qui con noi luglio tale che diplomato al Conservatorio Charente responsabile di diversi percorsi
Dida tipici nazionali e internazionali naturalmente conosceva il mondo che è tornato affluisce conclusasi dal ministero dell'industria dodici la un inserto un sentimento molto significativo saputo che strappato nel corso degli anni ma però occorra ma signore di una lamenta versa peraltro continua a essere a proposito delle cose che diceva il professor Viesti segmento più attraeva la presenza e la partecipazione di molti studenti stranieri in particolare dall'Oriente dove in particolare dalla Cina con una condizione di difficoltà mio punto di vista insomma sentimento di grande centro vitale del nostro sono formativo di lasciare la parola Paolo Besozzi farci gioventù più generale si fa cultura anche rispetto alle cose che invece va verso forme di nomina voce come ricostruiamo viva generale su quello che Roberto l'altro corno di questa discussione che stiamo facendo staccare opera da una parte università ricerca formazione dall'altra parte più in generale come in qualche modo si ricostruisce l'idea di fondo
Anche su questi probabilmente l'otto novembre in sofferenza
Ogni ritrova amici io sono ci siamo misurati nel corso di questi mesi Fabio Viola
Paolo Fresu o la sera grazie grazie per questo invito seguito con molta attenzione con molto piacere tutti gli interventi attuati estremamente interessanti e cercavo di capire anch'io alcuni meccanismi che animano un coro l'università e tutto quello che riguarda la ricerca la cultura e la formazione mi sono chiesto quando sono stato inventato che tipo di contributo potevo dare in seno a questa questa chiacchierata
E alla fine hanno trovato credo di averlo trovato intanto la sottolineatura che è stata fatta è molto importante la cultura sta vivendo un momento tragico fosse una
Non stiamo avendo tutti un momento molto pratico ma il mondo della cultura il mondo dello spettacolo in particolare convinta ha fatto sì che nel uscisse fuori nella sua complessità nella sua tragicità che viene non da questo tempo ma che viene da un tempo precedente come molte delle difficoltà di oggi quello che stiamo attraversando com'è stato detto più volte con noti più difficile la nostra storia
E le problematiche di oggi vengono da un passato neanche troppo remoto che solamente se affronteremo con veramente con forza pur potremmo trovare una via verso verso il futuro il mondo dell'arte e lo spettacolo lire il momento difficile se ne sta discutendo ma è difficile trovare anche delle figlie
Nelle stanze questo accade dal mio punto di vista perché appunto nel passato si è pensato la cultura nel nostro Paese non come ad un bene primario quanto quale invece dovrebbe dovrebbe essere un bene primario non solamente la nostra formazione personale visto che qua si parla di formazione in questo caso non delegata nel strumenti ad un luogo a munita citato una scuola la cultura intesa come bene primario dovrebbe essere il nostro pane quotidiano dovrebbe essere alle nostre case nelle nostre famiglie nella nostra scuola partire dalla scuola dell'infanzia
Fino alla scuola primaria e poi andando avanti fino all'università laddove oggi anche i conservatori musica feriscono fondamentale questo purtroppo non è accaduto questo è abbastanza grave soprattutto in un Paese come il nostro sappiamo essere uno dei Paesi più ricchi dal punto di vista culturale una storia ricchissima
Quantità di io credo una quantità di monumenti
Una quantità di cose dovuti anche al fatto che l'Italia è al centro insigniti intende il primo mondo possibile del Mediterraneo che fa sì che appunto non ci dovesse essere più attenti alla cultura la cultura intesa non solamente come strumento di formazione come strumento di crescita ma la cultura intesa
Come strumento anche di economia soprattutto in un momento come questo la cultura dovrebbe essere uno dei nostri principali volani proprio di di sì di economia e quindi di investimento su queste o no
Problemi che stiamo affrontando sono serissimi in un mondo che vivevano insieme in maniera difficile proprio perché non pensando alla cultura non pensando all'acqua al lo spettacolo fa parte come uno dei beni primari le persone che lavorano in quel mondo sono sempre state precarie
E quindi l'attenzione anche per sul lavoro e sulle dinamiche del lavoro del tipo del nostro mondo purtroppo è stato secretato poco
E oggi dunque in un mondo che si trova in estrema difficoltà che sono suoi oggi risolveremo i problemi associati cercano di comprendere quali erano i problemi pregressi
Probabilmente potremo dare un senso a questa stasi così bizzarra che stiamo vivendo andare verso verso il futuro io credo che questo sia uno dei temi fondamentali laddove cultura cui significa ricerca
Ricerca significa investire nella possibilità di trovare altre strade di trovare altre vie purtroppo anche questo le mie pochissimo
Pensiamo è un Paese il nostro dove si investe moltissimo su alcune parti per esempio pare uno specifico della musica visto che sono un musicista io sono un musicista dicesse
Anche se il musicista decisa a trecentosessanta gradi come diciamo mi definisco musicista vige se qualcuno dovesse chiedermi cosa faccio nella vita direi che sono un musicista di Gesù non Trombetti
Gli stadi cinese stipuliamo tutta la musica tutta la buona musica come diceva è l'intromissione esistono due musiche la buona e l'altra io spero di essere in quella ISPO di essere in quella e questo fa parte di un pensiero che è radicato un po'nel nostro Paese che riguardano solamente la cultura ma che riguarda tutti anche la ricerca la formazione il Garda mondi molto diversi siamo abituati a pensare
Che tutto quello che contemporaneo e apparentemente poco interessante
Nel caso specifico della musica per esempio tutti gli investimenti che vengono fatti vengono fatti sull'opera
Oppure su alcune musiche ma principalmente sull'opera italiana che si è stato uno dei momenti più straordinari della nostra della nostra cultura del nostro repertorio lo corre conosciuta in tutto il mondo ma non ci rendiamo conto che io oggi ci sono di nuovo il Puccini ci sono dei nuovi Rossini ci sono di Novi verdi che sono intorno a noi ma noi non li vediamo se non fosse così sarebbe un disastro
Il nostro Paese domani sarebbe un paese assolutamente inutile un paese o però se oggi ci sono ricercatori di qualità in toto spessissimo vanno fuori dall'Italia
Ci sono vanno questi vanno aiutati vanno individuati vanno aiutati esistono anche tanti musicisti tanti compositori
Che oggi potrebbero essere nuovi Mozart
I nuovi Beethoven del domani ma ai quali oggi noi non diamo assolutamente attenzione poniamo attenzione perché non ne abbiamo progetti che possono finanziare le opere prime non abbiamo progetti che possono dare ai giovani soprattutto l'opportunità di crescere e di costruire delle cose e quindi di diventare appunto i nuovi musicisti
Del futuro e poi c'è un altro punto molto molto importante che quello che il pensiero comune delinea per quanto riguarda la cultura non essendo la cultura nel nostro Paese un bene primario e un bene che in qualche modo diventa punto non secondario rispetto a molte cose importanti
Tanti pensano che non conoscono il mondo della cultura
Non conoscono il mondo dell'arte non conoscono il mondo della musica nello specifico perché o si pensa che il mondo di musicisti sia stato di persone ricche e famose che escono tutti i giorni in televisione con le paillettes vestiti benissimo quando invece il mondo molto variegato molto eterogeneo fatte di ogni centinaia di migliaia di persone che appunto svolgono professioni molto diverse tra di loro che contribuiscono poi alla creazione di questo mondo
Se questo C H accade dal mio punto di vista e perché in fondo manca una formazione su questi temi e quindi il tema della formazione il tema dell'Università il tema della scuola è fondamentale proprio per cercare di farsi che le persone di questo Paese comprendano
Quanto abbiamo bisogno della cultura quanto abbiamo bisogno della cultura significa poi conoscenza che significa rime l'arte la cultura al centro della discussione di questo momento
Affinché questa cui si leghi a tutti i temi che avete già affrontato sono quelli delle università
Che sono quelli della ricerca nel momento in cui io sono totalmente d'accordo non possiamo essendo un Paese con cento capelli viversi in cui ognuno cerca di essere il migliore dell'altro invece bisogna stabilire un nuovo dialogo che sia capace di portare avanti le cose necessarie senza distruggere il lavoro che si fa piaciuto moltissimo l'intervento di Jan Gianfranco Viesti sul tema della della cogliere perché in questo momento in cui purtroppo si parla troppo poco dell'accoglienza perché convinta completamente cancellato le priorità Bindi coloro che stanno arrivando comunque dall'altro dalla dall'altra sponda dall'altro mare
E ci sono tentativi
Dieci siti di annichilire talmente questa migrazione pensando che noi si abbia più necessità di quelli che arrivano da lontano
Però sono totalmente d'accordo su fatto più investire sul gli altri sia fondamentale questo questi uno diciamo così di Bari e di Palermo dedicati
Tutto le persone che arrivano dai Balcani nelle persone che arrivano dalla dalla dalla parte del Nordafrica penso che sia molto interessante da questo punto di vista la cultura della musica nello specifico sono una metafora straordinaria dell'accoglienza
Sono la metafora strana dell'accoglienza perché la musica in particolare come linguaggio a trecentosessanta gradi capace di trovare delle relazioni di trovare dei legami con tutte le altre culture anzi
Più noi abbiamo legami con le altre culture anche quelle che vengono dal dal luogo più lontano i più questa musica cresce più questa musica ieri Tapie questa musica è capace punti dell'azione scogli attinge se non sarebbe nato e sappiamo perfettamente se nei primi del Novecento non ci fossero state delle migrazioni che hanno portato a scontri e incontri ma attraverso questi scontri questi incontri poi è nato una musica che ha profondamente rivoluzionato il Novecento che ha dato un contributo fondamentali allora io penso che in questa discussione di questo tempo un tempo apparentemente vuoto un tempo sospeso per tornare a una una un qualcosa che appartiene con la musica sia straordinaria come diceva Einstein che voi conoscete molto meglio di me
Alcune volte dal vuoto da qui dal quale possono partire le cose più più importanti è quella ciò che è importante però altresì e che questo tema sul significato della cultura sull'importanza della cultura nel nostro contemporaneo soprattutto nel nel momento che stiamo vivendo sia realmente affrontato e non si è affrontato sulla mente
EDM dei storica dare qualche euro alle persone che stanno veramente in difficoltà ma che si possa disquisire su cosa è realmente la cultura oggi su cosa può dare come può contribuire alla nostra società non solo consiste di arricchimento culturale ma poi anche su quella che l'industria economica che porta poi alla ricerca di portata alla formazione
Paolo Bossoni avete in un minuto che pensi che aveva dello stato di salute dei nostri conservatori
Ma io ho solo studiato sia al Conservatorio e non povero che dovrebbe esserlo io fui cacciato dal Conservatorio
Fui cacciato dal Conservatorio di Sassari alla fine degli anni settanta pesca primi anni Ottanta anzi perché in quel tempo diciamo così il gesto che ha visto come la musica del diavolo il mio insegnante del conservatorio scoprì e io sono a Concesio gliel'avevo ovviamente nascosto
Mi praticamente inutilizzati tre e io andai in una produzione sotto opere che la scuola è fatta dai dagli insegnanti e non dalla scuola stessa quindi non si può generalizzare sono andato a cui peraltro in un conservatorio Caligari
Dove mi trasferii dove trovai un insegnante straordinaria quindi questo non significa che i conservatori in quel tempo erano tutti così rigidamente chiusi i centri
Penso che
Non sono in grado di dare un giudizio sulla riforma dei Conservatori perché oggi io non ho mai insegnato nei conservatori di musica anche se seguo da vicino appunto le problematiche dei consumatori in quanto presidente della Federazione nazionale del jazz italiano
Penso che si sia fatto un grande passo in avanti e penso soprattutto che l'apertura che anche la nostra musica ha portato dentro conservatori ricordo che ormai cioè se parte in tutti i programmi
Vede i conservatori italiani sia stata fondamentale proprio per dare una nuova idea di quella che è la musica di quella che è la musica oggi come ho detto all'inizio non esiste solamente l'opera ma esiste solamente inerti Pellini nuovi compositori fino ad un certo momento del Novecento ma esistono tutte le altre musiche consumatori sono finalmente aperti
E credo che questo sia molto molto importante sia molto importante non solo dal punto di vista la preparazione degli studenti ma sia molto importante dal punto di vista di ciò che i conservatori dovrebbero fare cioè i conservatori dovrebbero
Far sì che poi si esce da quel da quella scuola di venti entri nel mondo del lavoro
E essendo oggi il mondo del lavoro estremamente complesso
Conoscere anche altri linguaggi musicali penso che sia un'opportunità in più un passepartout diciamo per aprire porte che apparentemente erano chiuse Ettore uscire nuove possibilità
Certo è che Complesso perché il lavoro della musica difficile ci sono sempre di più musicisti che escono dai conservatori di musica ma crescono anche delle scuole private e che di cui purtroppo non trovano l'opportunità di diventare realmente i musicisti non non diventando musicisti diventano a loro volta insegnanti
Questo non fa altro che
Come dire creare un esercito poi di di di disoccupati diciamo per lo meno di persone che non trovano veramente una relazione precisa tra quello per i quali hanno studiato e quello che sarà loro nella loro vita ma questo di un argomento che credo riguardi poco i conservatori di musica ma riguardi nel senso più generale un po'tutto il sistema della formazione
Grazie non io ringrazio molto davvero di questa chiacchierata che abbiamo fatto stasera è un tentativo devo dire non semplicissimo perché anche l'eterogeneità diciamo così dei degli ostili abbiamo avuto volgere
Decine terrà dinanzi al punto al dubbio che non era scontato che riuscissero a trovare un filo conduttore in questo riparte quindi secondo me è emerso in maniera molto forte molto netto abbiamo cercato deve affrontare riguarda avessero conoscenze davvero da più punti di vista adesso l'ultima cosa che diceva Paolo il ragionamento l'abbiamo fatto
Sulla ricerca sull'innovazione naturalmente rivolgono su università voi sapete questa lunga giornata questa di di tipologica è cominciato in mattinata abbiamo anche avuto invece stamattina dei tavoli un po'più specifici che hanno riguardato anche direttamente ad esempio uno quello che ho partecipato io le questioni relative al diritto allo studio un altro le missioni più legata all'università
In senso stretto naturalmente con tante questioni tessuto quadrati dovremo tornare anche attualissime una per tutte la didattica a distanza la cosa che in qualche modo a attraversato anche le ragioni abbastanza inevitabili dibattito di questi ultimi mesi con ovviamente i suoi pregi ma anche con i tanti elementi difficili tanti limiti e anche i tanti rischi ovviamente anche rispetto al rispetto al futuro ovviamente dovremo questo il compito che cercheremo di sviluppare sia nel lavoro istituzionale Dalmat faccio io socio come ministero ma naturalmente anche con il lavoro politico capire come incrociamo tutti questi punti di vista diversi discussione che abbiamo fatto nella giornata di oggi cioè come costruiamo sostanzialmente un ragionamento un po'più di fondo però poi cinque usare una materialità
Di una serie di processi in atto che naturalmente sono molto complesse e che citando nel senso comunque in uno stato di grande dice valuta organica avevo detto tutti siamo tutti consente ulivi quanto questo stato di difficoltà cui nel nostro Paese da assai sostentamento generate dalle dell'istruzione della forma la SIU né e
L'Italia è una vicenda affondi le radici di ormai in un almeno un paio di decenni diciamo così di politiche da ogni punto di vista molto discutibile purtroppo anche molto trasversali
Ce la caveremo facilmente dando diciamo così la l'esclusiva responsabilità di questo stato di difficoltà
Ha la la nostra parte avversa dal punto di vista politico o meglio a anche nel campo mosso più complessivamente intesi come democratica quello che progressista nel corso di questi ultimi vent'anni io credo purtroppo la direzione di marcia è stata scelta non è stata assistono direzione di marcia positiva
E si tratta di capire per l'appunto come costruiamo in qualche modo l'inversione di tendenza anche a partire da questo choc clamorosa testata randelli tutto quello che naturalmente la pandemia al significato sta continuando a semplificare e come costruiamo un ragionamento che ci serve innanzitutto per produrre
Degli elementi diciamo così immediati di cambiamento però più in generale come ci consente di fare un ragionamento un po'più di fondo io penso che dalla discussione di stasera
Questi elementi siano emersi in maniera molto precisa o comunque molto interessante dal mio punto di vista si tratta ovviamente di proseguire lungo questo percorso che va ricordata da una sfida molto seria questa della del cosiddetto che cosa dicono Max Generation euro qui ma a me
Ma se il Paese lagunare il mento una grande opportunità strategica forse non cessano accusa gli avversari e comunque non con queste dimensioni con questa intensità che penso possano essere nuovo il lavoro torno quando definire la piattaforma che dovremo costruire nel corso delle prossime settimane naturalmente per farlo occorre però mantenere questo elemento di dialogo che a me pare molto importante stasera penso di poter dire emesso positivamente la discussione che abbiamo fatto
Per l'appunto cercare di capire come queste depressioni citarla in un contesto più generale anche qui Complesso Enrico diciamo sempre
Che per esempio quando parliamo del continente europeo il nostro Paese naturalmente è verissimo vive una condizione di particolare difficoltà tutte le classifiche tutti gli indicatori con i quali ci confrontiamo sia quello che per esempio riguarda risorse investite in relazione al PIL ma anche quello che il Paese riguarda il numero di laureati tanto per dirne una lasci vede in una condizione di grande fatica di grande sofferenza penso di poter dire questa situazione di sofferenza e di fare anche con una peculiarità italiana ovviamente molto forte però una questione più generale che ha riguardato l'intero continente come se il continente avesse avuto sappiamo in particolare dall'intervento della della crisi economica una primavera degli anni Duemila
Una difficoltà molto seria immaginare la su uscita dalla crisi in maniera completamente diverso da quello invece è stato fatto noi abbiamo immaginato
Una politica anche a livello continentale molto incentrata su Italia la stesa molto incentrata sul tema della contrazione ecco oggi per la prima volta forse abbiamo l'opportunità di mettere in campo anche da questo punto di vista mentre l'inversione di tendenza penso che sarà molto significativo il il ragionamento che dovremo fare su questo
Cercheremo di incrociare questi ragionamenti questi ragionamenti che oggi nella impero giornata di discussione di ecologica hanno cercato per l'appunto di affrontare il punto di vista diverso io per adesso davvero ringrazio molto della chiacchieravate buono fatto di Montreux pochi minuti comincia la pre assemblea plenaria che chiude questa nostra intensa giornata il vi saluto ringraziandovi davvero considerando quella di oggi
Certamente non una chiacchierata occasionale ma nemmeno una chiacchierata definitiva ma semplicemente un punto di partenza attorno al quale costruire relazioni future che ci consenta ma per l'appunto un ragionamento collettivo grazie grazie a tutti
I speriamo di vederci molto presto
Grazie grazie deciderà Emma nazionale anziana mimando l'intervento chiaro grazie citato