Intervista a Marco Maurizi sul suo libro "Cos'è l'antispecismo politico e altri saggi" (ilmiolibro self publishing)

Io radicale torniamo a parlare dell'anti specifico no lo facciamo come sempre con la nostra Silvia mole dell'associazione anti specificità radicale parte in causa e oggi che abbiamo come ospite il Marco Maurizi è stato già ospite di Radio Radicale qualche anno fa
Con Silvia vuole con le nostre trasmissioni filosofo giornalista scrittore con lui oggi parliamo di un suo libero intitolato cos'è l'anti spessissimo politico Benvenuti ad entrambi buonasera
Buona sera Buona grazie per l'invito tavole presentano al pubblico di radio radicale e a Marco
Allora Silvia a te la parola
Ok va letta vincendo ogni mente dicendo che Marco Maurizia pubblicato diversi lavori caffè sì perché era un dialettico attorno e il tempo dell'autentico la multa sia del totalmente con l'altro accusandola geniche della modernità
Poi appunto è autore gli altri laghi la natura tema anche e chi tant'su quale l'avevamo intervistato anni addietro è scritto anche in nuovo lettere dal carcere dell'umanità
E ha collaborato con il Blob che ambiguo no redattore di animali tali prevista italiana e anche il tecnico e poi ritorno di sicuro altri lavori che ho dimenticato magari e che ne accennerà Luigi il più avanti
Marco di intenti però con cioè subito scottanti una domanda molto molto generale ire dal testo dal titolo omonimo che a cui sottomano
Come mai l'antico e Chivu politico e poi sempre com'è pacchi una definizione opinione univoca
Allora l'antifascismo politico ben ovviamente diamo per scontato che anti specifico sia la lotta allo specifico quindi a tutto ciò che produce la morte la sofferenza degli animali ad esclusivo vantaggio degli esseri umani quindi un atteggiamento prevaricatore nei confronti delle altre specie
La triste Ritmo politico per come io ho cercato di delineare lo insomma in questa in altri testi è la coerente Teoria che cerca di porre fine a questo sfruttamento degli animali
Cioè fondamentalmente io non credo che l'antisemitismo pulito che sia una corrente dell'anti specifico mo'mi sembra che semplicemente una Conte privo di dargli una coerenza e un significato che vadano al di là di quello che possiamo chiamare l'animalismo cioè
Tutto quell'afflato nei confronti degli animali che è un po'sull'onda di un sentimento
Di una così di una di una di una simpatia o simpatia nei confronti delle altre specie che però non ha un progetto chiaro in mente no e quindi può avere forme le più diverte io ricordo con tenerezza ma anche con con non so ma comunque con un sorriso di sarcasmo cacciatori che sono solamente convinti di amare gli animali persone che hanno patteggiamenti revoca degli animali che sono evidentemente violenti e eppure nella loro sincera a affezione nei confronti di alcune specie
Sembrano poter rientrare in una categoria di animalisti ecco qui il punto non è essere buoni nei confronti di qualche animale avere un una sorta di e milita per alcuni specie si tratta di avere una visione coerente coerente
Del nostro atteggiamento nei confronti delle altre specie e questa visione coerente la la la di tipo politico nasce per dalla constatazione che non può che essere una definizione di tipo sociale
Ovvero il problema fondamentalmente nasce quando noi pensiamo che lo specifico sia una specie di pregiudizio che non si capisce perché gli essere umani dovrebbe avere nei confronti degli altri animali
Beppe che conosce le scienze sociali da che l'uomo agisce anche sempre imbarcate le determinanti psico sociale cioè è chiaro che il nostro rapporto con la natura è sempre mediato dalla nostra cultura dall'organizzazione sociale economica e politica della della società umana quindi il problema del rapporto tra l'essere umano e gli altri animali non può che definirsi come rapporto tra la società umana e le società non umane allora il punto dell'antifascismo politico è vogliamo cercare di pensare il fenomeno dello specialismo anzitutto con un fenomeno appunto sociale cioè che è inerente a un certo modo di essere della società umana
E poi vogliamo pensare che la soluzione a questo problema che è un problema sociale che a sua volta una soluzione di tipo sociale politica cioè una trasformazione del nostro modo di convivere Traldi Nouri
E con le altre specie ecco diciamo l'antifascismo politico a questo come punto di partenza
La definizione della specifico come un problema sociale
E il tentativo di risolvere questo problema questo atteggiamento prevaricatore dei dominatore del della specie umana ma meglio dire della Società umano di un certo tipo di società umano nei confronti La tre specie a livello appunto di intervento sociale e politico
Un primato
Intendi cretino quando di chi che non penso un attivismo tipi auto definisca solo per gli animali ora prima gli animali come vediamo spesso One
Allora questo è un grosso dibattito che c'è stato all'interno del mondo animalista si specifica negli ultimi anni fondamentalmente lo slogan agiamo per gli animali a varie formulazioni no io mi ricordo che le prime volte che in qualche modo cercavo di sottolineare il fatto che il problema che noi abbiamo di fronte non è il vicino di casa che manda la carne ma una società che attraversa un allevamento industriale di tipo mostruoso produce miliardi miliardi di di morti nelle umane e per località Fini profitto non certo a fini di cura e quindi fin dall'inizio mi sentivo dire condicio guardate che è un problema sociale politico agli animali non fanno politica gli animali non guardano appunto a chi alla tessera politica rievocando partitica addirittura di chi li salva è ovviamente il fraintendimento sta in questa idea
Che per gli animali bisogna agire e questo significherebbe dimenticare tutto il resto tra il problema dello slogan appunto la liberazione animale non è un fatto non è una questione politica alla Liberazione animale da fatta in nome e per conto degli animali
A come primo abbia grossi problemi per questo che ho appena accennato cioè che abbiamo dimenticando completamente la dimensione umana del nostro agire sociale cioè è come se noi agisce agitino per gli animali e gli animali sono una sorta di sono un corpo estraneo alla società umana no
Invece il nostro problema è capire come la società umana che deve relazionare alle altre specie quindi agire soltanto per gli animali e quello che io ho sempre definito una forma di di moralismo no perché dice be allora adesso dobbiamo in qualche modo preoccuparci solo delle altre specie
E come te non ci fossero problemi che in qualche modo legato zero la all'oppressione degli animali all'oppressione umana spesso questo tipo di atteggiamento dentro l'animalismo Tosi dal liberismo ha un sottofondo anche misantropo noi come dire
Gli animali soffrono così tanto che la Conferenza umana diciamo sparisce al al loro confronto l'altro problema che lega questo è che appunto dimentichiamo che le soluzioni inevitabilmente non possono che essere sociali cioè l'interesse nei confronti di un'azione che l'inizio che dura degli animali
Non può dimenticare che per dire lo sfruttamento della natura
E anche qualcosa di distruttivo nei confronti dell'uomo e quindi produce delle conseguenze negative anche sull'uomo agire solo degli animali vorrebbe dire che in qualche modo noi come fossimo dei tanti come se fossimo degli esteri e Angeli incarnati ci preoccupiamo per per la sofferente aperta esce senza renderci conto che in realtà nel dominio sull'animale incluso il dominio sull'uomo
Cioè e qui perché sarebbe un discorso molto lungo da fare però la questione perché dobbiamo inevitabilmente pensare che una società liberata
Crea una società in cui non solo l'interesse umano e l'interesse animale convivono ma parlo vinta d'insieme e le soluzioni non possono che essere delle soluzioni che investono anche una trasformazione de la società umana
Lo slogan soltanto per gli animali è uno slogan per cui io posso anche immaginare che la società umana rimanga quella che purché io appunto cambi questo atteggiamento nei confronti l'arte specie con questa è una distorsione di quali sono i rapporti reali insomma che fa fanno le nostre società perché è proprio in questa interazione tra il mondo ma nel mondo non umano che si producono quei fenomeni distruttivi che sono distruttivi tanto per l'animale quanto per l'essere umano
Ok tempi dopo intervistato sul petto parte diciamo al di là della natura quello che porta colpi in generale perché quello che preferisco di più qui sennò all'anti specchiere quando in quanto di più rispecchia la mia visione e delle strutture di dominio Balletto anche dopo quei no che doppia dei cani ecco ha fornito quali sono gli errori più frequenti
Che ti possono notare nelle campagne o no e a favore delle altre specie
E magari e che poi io che quali possono essere attuabile con gli obiettivi avrebbe e medio termine
Che questo questa questione conseguiti nettamente dalle precedenti il problema fondamentale sempre la definizione dello specifico sono finiamo lo specifico comunque giudizio inevitabilmente il nostro attivismo per gli animali sarà fondato sul tentativo di cambiare questo pregiudizio quindi noi faremo delle campagne per convincere per sconvolgere anzi magari i nostri spettatori o ascoltatori Neumann metteremo delle immagini che in qualche modo devono colpevolizzare appunto di Bari il vicino di casa per convincerlo a cambiare idea a cambiare atteggiamento perché immaginiamo che il cambiamento sociale passi attraverso il convincimento del cinquanta per cento più uno o magari di più degli altri individui
Qui c'è una terrore diciamo così da un punto di vista proprio sociologico
C'è una concezione che viene chiamata in in Sociologia individualismo metodologico immagina che la società sia una somma di individui
E quindi per cambiare la società io devo cambiare i singoli individui questo atteggiamento che sta alla base di praticamente la quasi totalità dell'attivismo per gli animali
è un atteggiamento un poco di un po'romantico un po'miope un po'sprovveduto proprio perché come dicevo all'inizio molte persone si muovono nei confronti degli animali sull'onda di un sentimento
Ok ma questo ovviamente sappiamo che il sentimento è un ottimo propellente per l'azione ma seri difficilmente riesce a farci capire quali sono i rapporti di forza quali sono
I punti su cui intervenire su cui fare leva per produrre dei cambiamenti reali allora gran parte dell'attivismo aerea ahimè purtroppo fissato su una concezione della sua dello specifico come pregiudizio sulla concezione come dire del per il il cambiamento che passa per fumo e le divinità uno stili di consumo quindi cercare di invogliare o spingere gli altri oppure puoi contare certe attività perché si cambi uno stile di vita sempre però individualmente no gli individui devono in qualche modo essere quanto più perfetti possibile il loro consumo di prodotti che non implichino la sofferenza degli animali
Il punto di vista che mi sento di dover difendere invece e quello non anzitutto di un conflitto tra l'umano e non umano perché questo c'è ovviamente io penso che agisco solo gli animali che il l'uomo sia in qualche modo una specie it i pensieri prevaricatrice senza nessuna differenziazione tra soggetti oppressi e non offre dentro l'umanità spetta e io penso appunto che devo cambiare lo stile di vita dei singoli individui per ottenere cambiamenti sociali è evidente
Che sto interpretando lo specifico in un modo come abbiamo detto prima erroneo che succede quando io invece interpretò lo specialismo come una forma sociale e quindi con una struttura i Dubini o che è produce individui specifiche che ha dentro di te proprio questa logica una logica che è innervata dentro la struttura economica culturale e politica
Ovviamente lo lo sguardo cambia anzitutto per tornare a colpi diciamo prima non penso più di dovere fare una lotta che sia esclusivamente per gli animali penso che di avere davanti a me un modello sociale alternativo in cui l'interesse umano l'interesse animali Iano finalmente mediatiche conciliati ovviamente
Per quanto questo sia possibile e quindi tra la società umana le società non umane ci sia una convivenza pacifico rispetto questo non può avvenire se non ponendo sì degli obiettivi che non sono più esclusivamente testimoniali no cioè io individuo devo qualche modo cambiare il mio stile di vita per cercare di convincere quanta più gente possibile a cambiare no no l'ottica è invece un cambiamento sociale economico politico che passa attraverso
Una modificazione delle strutture di potere reale questo significa in concreto a vere degli obiettivi non solo allungò a lungo termine ma anche a breve e medio termine dipinti che io faccio sono credo abbastanza intuitivi e io
Penso che la nostra società che non si vedeva che non punto di vista economico per esempio vada a produrre una distruzione degli ecosistemi per che è fondamentalmente una società competitiva una società fondata sulla sullo sulla giustificazione dello sfruttamento in quanto principio di profitto evidentemente non posso che pensare una società egualitaria anche nei confronti dei romani con una società solidale da un punto di vista dell'economia
Non posso pensare che l'informazione per esempio sia un tema secondario no avere una democratizzazione dei processi informativi e processi decisionali anche che non ha un immediato impatto sugli animali è un obiettivo di medio e anche lungo periodo che implica implicato in una lotta agli incontri specifica non posso pensare che questo sia secondario no ecco allora per dire una parola lo la dell'attivismo deve spostarsi dal lato del consumo al lato della produzione noi dobbiamo cercare di realizzare una società in cui il modo di produzione sia un modo di produzione egualitario c'è un modo di produzione rispettoso delle diversità c'è un modo di produzione democratico in cui l'anche interezza del non umano sia incluso fin dall'inizio nelle nostre opzioni di scelta
Grazie è chiarissimo che cosa che apprezzo veramente molto i miei interlocutori e che lascio la parola Galassi io volevo chiedere
Fino adesso abbiamo parlato dell'anti specifico politico la lotta anti specificità ma questa si è trasformata invece propri partiti
Allora diciamo sì e no nel senso che noi abbiamo dei movimenti che sempre più stanno spostando solo nell'agone politico questo secondo me anche se avvenuto prevalentemente possiamo dire perché il le le le cose che abbiamo visti i partiti sono fondata di fondati recentemente in Italia ma anche all'estero
Con temi animalisti tendenzialmente sono molto moderati alcuni sono anche addirittura diaria conservatrice questo lo dico perché c'è un problema di fondo nell'antifascismo il problema di fondo è che una politica che sia coerentemente antifascista
Non può non essere una politica in qualche modo oppositiva rispetto agli attuali sistemi di potere
Senza voler per forza pensare che forse esiste un partito rivoluzionario in pista non sto dicendo questo nominando però che sono partiti molto c'è un po'moderati che partono
Cercando di politicizzare delle campagne che sono campani che esistono da tanti anni anzi decenni e io considero questa una cosa positiva anche quando non sono e partiti che in qualche modo secondo me rispecchia una visione coerente dell'antifascismo il fatto che si cominci apporre finalmente la questione in termini politici anche di politica reale
Lo considero di perché positivo perché vuol dire che c'è una presa di consapevolezza di coscienza
Ovviamente la mia posizione che una posizione coerentemente anti specifica coi Dewar anche avere dei valori
Per diverso faccio un esempio banale ma insomma chi pensa che possa andare al governo con un partito che dice che insomma i migranti bisogna fare di affogare mi sembra che piano abolizione difficilmente difendibile da un punto di vista antiche città e purtroppo c'è anche questo però ripeto a livello formale che che che ha cominciato a dire questo tema lo dobbiamo porre dentro
Un discorso che viene un discorso di che tipo di società immaginiamo questa cosa non è positiva a prescindere anche da dalla piega politica che prendono questi partiti
Un'ultima domanda l'anti spessissimo vuol dire anticapitalismo
O ci può essere convivenza
Allora questa è una domanda che richiederebbe molto assistenza un facciamo una partita in aula da parte da una multa da Fassino molto sintetico molto sintetico e in qualche modo la risposta che ho dato prima voleva anticipare questo tipo problema è chiaro che
Si tratta di capire questa coerenza dell'estate antifascista fino a dove arriva allora non esiste a tutt'oggi una definizione di società antifascista
Tutto quello che io ho detto è il presupposto perché si possa porre questa domanda quindi è chiaro che possono esistere dei partitiche finiti finiscono anti specifici e che dicono approviamo a vivere anche l'orizzonte di libero mercato questa volta che in teoria non così se non largo consigliamo astrattamente Airplay paura è possibile ovviamente io dico poi la mia posizione che sviluppando coerentemente quel discorso che facevo prima cioè una società dovrebbe essere solidale dovrebbe evitare quindi i conflitti da un punto di vista della di una competizione che ha come fine il profitto diventa un problema
Un orizzonte di tipo capitalistico però tua qui stiamo rete parlando di massimi sistemi una Renault neri è una lavorazione del del messaggio antifascista che va fino alla definizione di che cosa è un modo di produzione in cui non c'è più un principio di conflittualità non solo ovviamente tra gli essere umani ma tra gli esseri umani di altre specie
Ci fermiamo qui io ringrazio Marco Maurizi e naturalmente ringrazio la nostra Silvia mole alla prossima puntata ringraziamo anche la regia dei nostri tecnici che sono tutti qui ad aiutarci grazie