Sud avamposto di rinnovabili e idrogeno. Energia verde per un futuro a emissioni zero

Buongiorno a tutti a tutti coloro che ci stanno seguendo naturalmente a tutti i nostri relatori quello di oggi è il terzo seminario del cinico nel Mezzogiorno d'Italia nella strategia energia clima ciclo è organizzato banalità insieme con la fondazione medicine ventisette ringrazio infatti persona il presidente Marco Zito sette ora interverrà un grazie naturalmente agli sponsor di questa iniziativa e nel nazista un Italgas e ai Media partners che trasmettono indiretta anche sui loro canali questa nostra voi in conto e cioè Corriere del Mezzogiorno formiche radio radicale economy il denaro
Poi grazie alle donne che cura tutto il lavoro tecnico che ci consente di di di lavorare insieme oggi passo subito la parola celestina Doninelli che la nostra coordinatrice perché la giornata di ieri Celestina
Grazie Claudio buon giorno a tutti fatemi ringraziare innanzitutto la situazione merita matching averti Foundation per avermi offerto questa opportunità a me il compito di condurre attraverso questo viaggio che cercherà di capire cercherà di spiegare come sono può essere sarà somma l'avamposto delle rinnovabili e dell'idrogeno
è stato detto anche nelle precedenti occasioni di guerriglia organizzati da Mentana cinque Energies Foundation i ricoveri fame rappresenta una fondamentale occasioni di sviluppo per il nostro Paese ma anche e soprattutto per il mezzogiorno dice Italia lo abbiamo letto in questi giorni almeno il trentaquattro per cento delle risorse insomma dovrebbero essere destinate allo sviluppo del Sud insondabile norme potenziare lo racconteremo in questo convegno sia in termini di sviluppo delle rinnovabili sia in termini di sviluppo dell'idrogeno l'Europa ha disegnato la sua strategia a luglio ha ribadito un percorso di accelerazione anche rispetto allo sviluppo
L'idrogeno e l'Italia intera quei paesi che seguita insieme a Germania Francia Portogallo e Spagna e ha definito lo abbiamo visto nelle scorse settimane
Le linee guida preliminari di una strategia nazionale per l'idrogeno che punta a raggiungere un primo obiettivo del due per cento
Nella nel mix energetico al due mila e trenta con un primo diciamo è una prima iniezione di risorse insomma dieci miliardi di euro di investimenti è un progetto molto ambizioso così come ambizione del percorso
Che l'Europa tracciato che l'Italia dovrà seguire insieme agli altri paesi per arrivare a una piena decarbonizzazione al due mila cinquanta e quindi rispetto a questi target Sud può offrire
Un contributo fondamentale di questo parleremo a oggi quindi io non voglio rubare altro tempo alla discussione viva rappresentare quelli che sono gli ospiti di questo su incontro come e ricordava bene insomma prima Claudio De vincenti
E ve li leggo in ordine di apparizione così insomma è anche più facile identificarli avremo con lui stamattina Marco Zito anche presidenti di matching Energies Foundation
Il professor Giuseppe con la coppia ordinario di economia dell'Università di Firenze di Bari ostriche socio promotore di merita
Ho legato dalla Germania il professor Christopher Henning che direttore delle tecnologia richiederò già dell'altra notte Institut forse una NRG Systems
E ancora il Ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredini Marco Albera amministratore delegato di Saddam Paolo Gallo amministratore delegato di Italgas Salvatore Bernabei amministratore delegato di nella Green Power Francesco Del Pizzo che non vedo ancora collegato Mazzola si collegherà appena possibile direttore strategie di sviluppo rete dispacciamento di Terna
Francesca Mazzarella che la direttrice della Fondazione utili dati senza la professoressa Valeria Termini che è ordinario di economia dell'Università Roma Tre ma è stata anche una è illustra componente dell'Autorità per l'energia le reti e l'ambiente poi abbiamo Paolo Pirani che il segretario generale bistecca
Dicevamo e tanti ospiti un tema molto importante il Sud come avamposto delle rinnovabili e dell'idrogeno
Tempi anche molto contingentati quindi ricordo a tutti le regole d'ingaggio ricordini interventi dovranno essere contenuti nel tempo di sette otto minuti
Ricordo a chi ci sta seguendo che potranno essere formulate delle domande attraverso i canali sono certi trasmettono a questo appuntamento
Mi chiamo anche una cortesia se possibile i specificare insomma il destinatario del vostro quesito in modo da facilitare insomma il lavoro della della moderatrice quindi per accelerare i tempi io cedere subito la parola l'ingegnere Zì Conticini introduce nel position per perché l'associazione meritati matching Energies Foundation hanno confezionate che rappresenta una ottimo punto di partenza per la discussione che avvieremo subito dopo a lei a parola ingegner Zingone
Buongiorno tutte mi unisco al saluto dai ringraziamenti a tutti i partecipanti a tutti coloro che si sono connessi entro subito nel merito della prima parte del position per noi tutti oramai abbiamo consolidato
L'idea che la crescita economica sostenibile nel nostro paese del nostro continente
Passa attraverso due ambiti specifici da una parte la filiera dell'energia dall'altra quella dei trasporti per quanto riguarda la parte energia
è chiaro che diciamo l'obiettivo che ci dobbiamo porre e cercare di aumentare nell'ambito del mix totale di energia la quota dell'elettrico e nell'ambito dell'elettrico dobbiamo cercare di aumentare la quota dell'energia prodotta da fonti rinnovabili che cosa è successo fino ad oggi quali sono gli obiettivi che ci poniamo almeno al due mila trenta fino ad oggi Publitalia
E in linea con quelli che erano i danni europea aveva un obiettivo del diciassette per cento di produce energia da fonti rinnovabili sul quantitativo totale di energia
Consumata e a diciamo un obiettivo al due mila trenta che è stato poi sancito dal Piano nazionale integrato di energia e clima che prevede uno il trenta per cento
Di energia prodotta da fonti rinnovabili era Jelloun cinquantacinque per cento diciamo sul sul totale di reagire quindi diciamo per gli obiettivi del due mila venti Italia sembra sia stata molto virtuosa è stata molto nervosa perché li ha raggiunti in anticipo nel due mila quindici e via anche superati
Per cui apparentemente sembrerebbe che diciamo in base a questo la strada degli obiettivi due mila trenta che poi fanno parte nel Piano generale europeo che sposiamo che arriva al poi all'ambiziosa decarbonizzazione dotare nel due mila cinquanta sia o possa essere abbastanza in discesa dalla realtà
Sono successe alcune cose la prima che gli obiettivi al due mila venti sono stati raggiunti è vero anche in maniera profittevole ma con diciamo luci ed ombre circa diciamo il percorso che è stato seguito ricordiamo che abbiamo avuto una forte incentivazione
Della regia prodotta del costo dell'energia prodotta da fonti rinnovabili che ovviamente ha spinto installazione di nuovi impianti ma porta qualche alcune conseguenze la prima e ovviamente il ribaltamento di Bossi importanti sulla bolletta energetica quindi alla fine dando letta italiano è stata al di sopra della media europea
E la seconda nella realtà è che diciamo in questo settore è proprio per questo motivo sono stati attirati più investitori tipo finanziario piano industriale e questo ha dato così
Che probabilmente non si sviluppasse in maniera appropriata poi la filiera industriale dell'indotto che opera in questo settore cosa importante determinante anche perché noi pensiamo che questo potrà essere uno sviluppo sostenibile sia anche un motore di sviluppo passa a pensare ai pannelli fotovoltaici che vengono dal dalla dall'area asiatica piuttosto che diciamo anche agli impianti eolici che sono diciamo prevalentemente a tecnologia europea quindi che cosa fare per perseguire questi obiettivi
Bisogna innanzitutto fare un po'di ordine per quanto riguarda anche la votazione
Geografiche la localizzazione degli impianti che proprio per questi motivi sono stati forse diciamo diciamo non ordinatamente concentrati ribadendo il concetto che ricordava anche una dottoressa Doninelli che il Mezzogiorno è e deve rimanere nell'ambito italiano l'evento fondamentale e questo per almeno due motivi il primo e perché il Mezzogiorno intrinsecamente il posto dove ovviamente la produzione di energia rinnovabile per un fatto emblematico il più
Efficace
Ma in secondo luogo perché inevitabilmente il nuovo scenario che sarà sempre più al perimetro continentale ciò perimetro europeo Mezzogiorno rappresenta un anello di congiunzione Olanda
Da quello che s'accalora nella riva sud del Mediterraneo quello che sta accadendo nel nord del nostro Paese
E nel Nord devono quindi diciamo questo è lo scenario è questo è il ruolo che cosa dobbiamo fare dobbiamo certamente ovviamente una volta raggiunta la parità economica ed oggi l'abbiamo raggiunta dalla costo dell'energia prodotta da fonte rinnovabile quello prodotta dalle fonti fossili nonostante la grande caduta
Del prezzo diciamo del dei combustibili fossili dobbiamo cercare di risolvere gli altri temi di efficientamento e primo fra tutti diciamo come tema cioè quello del accumulo e delle smart grid
Perché noi sappiamo che al netto delle degli coerenti con le energie da fonti rinnovabili sono fondamentalmente critico discontinuo e quindi non serve esigono il rispetto alla domanda abbiamo bisogno di alcuno
L'accumulo ovviamente a varie a varie possibilità e quali prospettive c'è il tema delle batterie sulle reti elettriche in alta tensione c'è il tema del pompaggio ma fondamentalmente ci viene tra virgolette in arrivo quello che poi sarà oggetto del dibattito di oggi cioè l'idrogeno
L'idrogeno visto come possibilità di accumulo attracco nel mondo per immagazzinare energia quindi diciamo concluderei diciamo questa parte della presentazione del beneficio vero che riguarda la parte rinnovabili dicendo che diciamo il tema di oggi per quanto riguarda l'energia trovare l'idrogeno uno delle risoluzioni dei problemi sui temi dell'accumulo e quindi una spinta alla produzione delle rinnovabili in maniera più efficiente in maniera assolutamente economicamente
Diciamo paragonabili riposti porre cioè concretamente trasporti che c'è il corso solo per con questo ovviamente passo ribasso diciamola il testimone alla dottoressa domina egli per il prosieguo della
Nel conveniente
Grazie ingegnere anche per il rispetto dei tempi è stato di parola detto insomma mi sarebbe stato mentre sei minuti ed è stato diciamo molto molto bravo
E c'ha fatto un quadro di quelle che sono appunto le potenzialità e di quelle che sono quelle esigenze che in qualche modo il sistema dovrà necessariamente mettere a terra per sfruttare
Questo potenziale fortissimo che esiste al sud per soprattutto in termini insomma di nobile ma che evidentemente potrebbe essere evitato anche rispetto al discorso delle idrogeno quindi adesso parlerei la passare la parola al professor Conconi invece ci aiuterà a capire come questo potenziale questa questo sviluppo può essere hanno inseguito
Qualcuno deve spegnere il microfono perché abbiamo dei problemi prego professore
Un giorno anch'io mi unisco ai ringraziamenti ai tutti non relatore e anche a chi ci sta ascoltando in generale
Allora riprendono appunto la dove ci ha lasciati gli ingegneri zigomi norma noi abbiamo o un'esigenza di decarbonizzazione che si traduce poi in un allargamento come dire nelle possibilità di trasmissioni di trasporto e di utilizzo quindi il giovane
Delle energie rinnovabili come ci ha detto ingegnere noi abbiamo
Alcune strade con quel possiamo espandere insomma il ormai non si tratta più di una questione di incentivi economici
Possiamo espandere l'utilizzo rinnovabili ma negli ultimi due anni unta di questa strada è diventata anche tecnologicamente
Uno più a portata diciamo così è sempre stato una sorta di chimera l'utilizzo dell'idrogeno o no c'è invece insomma vediamo
Alla portata dell'Obiettivo insomma di utilizzare diverse tecnologie
Per sintetizzare l'idrogeno non si utilizzano con un vettore Roma energetico come diceva il siluramento ma lo possiamo utilizzare per portare un'energia evidentemente
Prodotte in maniera unito diciamo unità diciamo così portarla da qualche altra parte utilizzare ma insomma in dei sistemi come quello dei trasporti oppure
Per Gnl industrie energivore dove tipicamente l'elettrificazione risulta di difficile
Compimento
Quindi il quadro diciamo sia industriale che istituzionale del tutto chiaro nel senso che noi per la prima volta nella storia forse abbiamo un processo innovativo che beneficia di una certezza da un punto di vista insomma dell'esistenza insomma di un quadro istituzionale favorevole insomma la commissione europea organo visto ha licenziato il suo perderà
A a luglio ma è chiaro che un prodotto il prodotto di una riflessione di lungo periodo perché
Francia e Germania hanno licenziato con le loro strategie a a settembre cosa che non appare possibile insomma diciamo se non fossero sa dei Jam preparazione poi come sempre siamo un po'in ritardo insomma con questo la nostra strategia era pronta al novembre però con delle caratteristiche ancora
Come dire più lo vaghe
E
Però mi consolidata una volta tanto non è così problematico insomma se e ci muoviamo per tempo prima possiamo partecipare a questo processo
L'importanza di partecipare al processo di innovazione nel campo specifico nell'idrogeno insomma e il nodo o meno ma diciamo dal nostro punto di vista in fra l'altro abbiamo le risorse possano la prima volta nella storia perché non dobbiamo ripetere l'errore che abbiamo fatto Pierino abilità campo nel quale sostanzialmente non abbiamo partecipato ai processi industriali che erano connessi insomma alla alle padroni mentre della capacità produttiva la fine del mese tra noto effettivamente il processo di metabolizzazione è stato un successo non certo punto di vista ma
Però abbiamo beneficiato dal punto di vista del nostro sistema produttivo in questa rivoluzione invece dobbiamo essere protagonisti
Per una varietà di ragioni perché certamente vedendo ormai siamo in una posizione di vantaggio competitivo come è già stato detto in particolare nel Mezzogiorno però
Diciamo dobbiamo partecipare anche alla alla innovazione e poi alla sviluppo di una filiera dell'idrogeno di una filiera insomma diciamo così produttivo
In questo quadro di certezze
Il nostro quali possono essere come dire i gatti da mettere in campo e quindi diciamo abbiamo le nostre raccomandazioni la nostra visione dello ma la prima che a nostro parere domani quest'siamo nella ragione sociale di merita nel soggiorno deve essere centrale tutte le strategie qui vorrei fare una prima critica al paper del mi dicendo ma diciamo al il il la strategia nazionale per l'idrogeno destra pubblicato dal ministero al quale sostanzialmente questo elemento di vantaggio competitivo del Mezzogiorno insomma conviene riconosciuto in nessuna maniera
Sia che si parli di i droni idrogeno blu sia i panni di idrogeno
Verde ci sono delle ragioni per le quali insomma sia per le rinnovabili questo è chiaro insomma ci sono dei vantaggi con edili del Mezzogiorno questo un fatto riconosciuto peraltro
Anche dalla dalla International Agency energie Agency ora e c'è il piano lo Slam Mathieu dedica ampie parti alla possibilità di fare sperimentazioni dell'uso di idrogeno
Ed è l'uso anche delle reti per l'idrogeno insomma nel Mezzogiorno c'è un progetto avveniristico insomma diciamo prostituta rosse
Il generale veraci parla
Noi e quindi
Diciamo insistenza una dimensione specifica insomma nel dedicare al Mezzogiorno perché una volta tanto abbiamo un vantaggio competitivo specifico e reale insomma diciamo come non succede spesso e poi questo vantaggio competitivo
Come dire in un campo in quale zona ma c'è un'innovazione concorrente insomma diciamo che si tratta quindi di vecchi processi una volta il secondo punto e che probabilmente a questo sta Paddy non è importante come dire in termini interna di una raccomandazione di politica economica
Doppi due ingresso non è importante focalizzarsi su una per le tecnologie
Esistente insomma diciamo c'è un bel un verboso prima del
Del muro a questo proposito per il secondo documento prodotto dal nostro governo insomma elenca una un vasto novero insomma di possibili tecnologie
Sulle quali fare ricerca al allo tanto siccome esiste già una certezza sull'utilizzo dell'idrogeno
Fare una scelta insomma diciamo precisa a favore di una tecnologia rispetto alla tra non è una idea particolarmente buona dobbiamo sviluppare andare in molte direzioni diverse
Il terzo raccomandazione dobbiamo senz'altro cominciare dalla ricerca questo punto di vista è consonante il fatto che il la strategia della ricerca licenziarlo allora allora ancora la sorella sorvola gentili Dal Moro è molto migliore di quella del ministero ma diciamo infine dobbiamo sperimentare
Il più possibile come possiamo spendere per inventare da una diciamo facendo dei progetti specifici eventualmente con degli incentivi abbandono insomma diciamo sia in contesti industriali sia soprattutto in contesti di
Trasporto ad esempio si diciamo identificando alcuni porti nei quali possiamo fare
Delle infrastrutture di di approvvigionamento insomma diciamo di di
Di idrogeno insomma che siano collaterali alle infrastrutture anche di di produzione l'ultima per la solita raccomandazione che almeno facciamo sempre
In questo caso insomma diciamo rispetto al passato serve una pianificazione molto molto più pesante ma allo stesso tempo anche una semplificazione
Del provvede processi insomma di autorizzazione delle infrastrutture
Energetica da ma diciamo allo stesso tempo una volta definite dove si devono fare queste infrastrutture è necessario un giorno specificare in maniera molto ristretta il novero di somma di possibilità di come dire non concedere le autorizzazioni e con questo vi saluto
Grazie grazie professore grazie anche alle benessere per essere rimasto nei tempi lo accennavamo in apertura
E la Commissione europea ha dato un'accelerazione in termini di sviluppo dell'idrogeno sicuramente tra i primi Paesi si sono mossi in questa direzione c'è c'è la Germania mi sono siamo molto contenti che aveva questo convegno il professor Cristofanelli in gare io l'ho definito simpaticamente insomma l'uomo dell'idrogeno insomma il suo percorso è un percorso consolidato di ricerca di attenzioni di studio su questo su questo fronte da una postazione
Privilegiata come fanno fare Institut che ha alle spalle una storia molto lunga è sicuramente uno dei riferimenti più importanti in termini di ricerca nel Vecchio Continente quindi passo la parola al professore avviene per nella sua presentazione Pleasence Ring
Egli Overmars ogni giorno da un uomo tangenzialina Mastrotto si meglio chiudersi eventuale Sneijder sono espone al teste quei personaggi a Manchester sensuale freni causale ad aggiungersi a studio inglese perché il menestrello ormai leggenda trentunesima Orgiu alza sostengono Energies giorno in cui ancora qualche ormai fili Jesi
Ai quelli fra la nuova organizzazione alcune cestino nomina i sessi informai Pisanelli giorni Giorgio ordinato svolgimento e cause interne file system engineer
E da parte propri anche lo schizzo di Birdland sia & risiedono ventidue specifici forse signore attrici fine Wish Alda invece
Firmassero rivolgersi guerre essa qualcosa & se sia meglio mostra ad amare ovvio secondi no non ci sono altri sull'intelligenza peggioravano avessero archistar chimici fa quindi soffrono Spike impone chiese Guercino Savona hanno esposto comprovi fondendo può anche non c'è compromesso il suo intimamente avversario di fondo Institutes Guidi Ulisse scomode per il fandom dunque Melchiorre dovessero
Cioè due volte e mezzo sesto e l'impegno occorre ai dirigenti viene così sesto
Conso vi sia nessun'altra intenzione Gva solista ingiunto auguri guerre a deriva dal vento venisse fosse solo questo Gilman Protti speaking non la mente anche sono fare unisce l'antico inno scarsi fra le giganti del Fai rifiuti
Proprio ai seguono lei le nomine Rory nuove vetture incipit fax
Gianni ormai alla domanda sull'isola ormai Benusiglio roditori Chu avvengono ancora in sino a ora che mi chiese se avremo ancora dovesse visto entra Cosimo anche implementino tecnicistica mediocre annuale vedi che il rituale leggenda Procaccini Storyville visti più giorni a ai collettivi sorride dai vostri fornircela strane sigle sollevò trasferiti sia i suoi amici quelli cose di io hai nei geni Nowhere no non Menin Canzese guerra no risorse sintonizzo Wendel sola
Alla National non è gergo ma strano
Per Dorfles Wall Street nel vecchio cioè gli esilio avverte D'Ambruoso China Bilica stiamo credo riviste sia ostetrica stavo per ricca del Meridione in francese simbologia inoltre dei Verwaayen San Paolo verso anche saranno o queste sei sono industry o omissiva costui non scappi dai cinesi per i Lomellini
A parte hedging serviti da no perché noi Twin chiusi deve dunque Mcc
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Alice nella con incisi indenne le stecche
Oso del meno aulici informa Rocca inizia duro Ambrogio dei salumi previa fare o comunque sigarette inventiva ai degenti
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Adamo Occhiuzzi
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Spiega Tyson fa provincia proposte cicli stessi chi viola ora né il giudice o equilibrio Sunbill quinquies poi Figaro buona
Insisto le sono SH sentiti esprimo ok pagate ha un solo stringente messe insieme nei beni quindi la casa chi sono legionari
Agostino adesso desnuda battuta
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Percorsi lire i canonisti Amaglio ampi impone Paolo Treves e leggi che è rimasto sì io avrei guado due Monia soldi quelli ma in genere sono impormi interna noioso io riscossa di Orgosolo dopo accoglienza o colosso offensivo chiude a un in questo caso in febbraio il Sempione lei se ne fregherà spesi dai ripensamenti
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Risorse osserva indescrivibili classe senza avervi FAS specie a qui Artù freschi Financial fare fiction in Sardegna alcuni frammenti quelli interdetti esiti Equality strappai renderlo azioni GE a anche ex o eppure vengono provengo oniriche & sei Sinigaglia diverse beh eventuali economico ma o silente qualora questo impone le cioè energie e Collecchio da cinesi inquilini poi Guicciardi sostengono Soverato incaute se trassero frontale sugli esiti più essa giudichi carni suine bovine ci
Lui Millas coniugi Isonzo selvatica energiche riesca vuol su Ustica onesti ganzo performance che hanno clistere due rione Arturo scarsi addestrate in quell'incidente
Migrazioni in International assoggettarono incassò credo proprio sembra volgere Mazzone dalla scuola Fitch agli onion stretti Jack seicentosedici invernali Chiomenti è unico esaustivo ovvio no però la polemica Vincenzo rapina io ai line turno Africa
Signor quel video quando qualcosa in comune Cure Giulio Romano
Dico ok con il fisco e Gianni rientra Allende o norme dell'Aniene Lorenzo o non so ai degente vivi Crews cioè espone Nestore zone intelligente io sprechi circa va bene ognuno lavori di Lucinda dallo spray può Agrigento quel verismo anziché Martelli bilingue vivono signora quante penso io
Perché io perché io mi sarebbe l'India faccio una modifica rispetto alla scaletta perché mi dicono che l'amministratore delegato Marco Alverà deve lasciarci insomma anzitempo quindi come dire faccio ammenda con il ministro Manfredi che era sono doveva essere diciamo il primo a intervenire ma insomma consentiamo al alla alla mise validato disegnando cioè anche sullo schermo cioè ciò che strappa il pallone programmi di scorrere quel club all'atto allora che assumo io lana diciamo del ritardo sulla sul successivo impegno allora mi fa piacere al ministro
Che lei intervenga dopo Cristo perenne perché c'ha ricordato quanto è importante il tema della ricerca anche nelle linee guida della strategia nazionale gravi non si sottolinea l'importanza di investire su questo fattore consentirci di raggiungere i target che sono stati messi nero su bianco e lo abbiamo visto l'abbiamo letto in questi giorni nel ricoprì fan c'è un importante tassello sono che sirene al suo lavoro e al lavoro insomma nel suo ministero che sono questi
è così stemmi dell'innovazione ne avete già lanciato uno a San Giovanni De Nuccio ENI saranno lanciati altri in diverse regioni insomma anche anche Nelson ci saranno altre esperienze ci racconta
E cosa perché insomma è sicuramente un tassello su cui a cui si può agganciare insomma molto dello sviluppo del Mezzogiorno d'Italia di cui parliamo oggi
Sì grazie grazie per l'invito ciò mi fa particolarmente piacere poter dare un contributo a questa discussione che su uno dei temi strategici per il futuro e la competitività del Paese
Io volevo fare una piccolissima premessa di tipo metodologico cioè di qual è la visione mia e del mio ministero
Rispetto a quello che sono oggi le grandi sfide in dell'innovazione globale all'interno del cui delle quali il idrogeno rappresenta una delle grandi sfide su quindici giochiamo anche il posizionamento del paese in Europa e dell'Europa nel mondo
L'ora in primo luogo c'è un tema che secondo me è molto importante che è stato anche sottolineato all'intervento di Giuseppe Coco
Che il tema della nello sviluppo di tecnologie proprietarie cioè noi quando siamo da oggi che noi dobbiamo affrontare queste grandi sfide ne dobbiamo essere in grado di combinare ovviamente uno sì utilizzò con dall'opportunità industriale cioè con la necessità di creare delle tecnologie che siano delle tecnologie italiane prevalentemente italiane che consentano al nostro Paese di avere una ricaduta non solo come beneficio ambientale
Soprattutto come beneficio di sviluppo economico per far questo noi dobbiamo avere un percorso che deve necessariamente mettere al centro la formazione delle competenze la formazione della ricerca quindi il si ricordava il piano nazionale la ricerca che sarà approvato
Dal CIPE la prossima settimana dove c'è un missile un settore importante dedicato al tema delle energie due cioè un pezzo sull'idrogeno
Che riguarda proprio le opportunità di ricerche le strategie che faremo nei prossimi mesi come dice perché italiana
In patria da qui in un quadro europeo perché questo lavoro che stiamo facendo un grosso condividendo con i ministri europee soprattutto con i ministri francesi e tedeschi che sono quelli diciamo con cui siamo un po'condividendo questa strategia per fare in modo che poi si possa creare una filiera diciamo di produzione in Italia edito ecologica che sono connesse al all'idrogeno come movente nuove muovendoci in che modo in primo luogo sul tema delle competenze ce ne dobbiamo formare un sistema di competenze di alto livello nel settore
Lo strumento che ne abbiamo individuato è quello dei dottorati industriali che uno delle leve che ci si che c'è antine dei poveri Fund noi nel giro diciamo di un mese avremo anche una delle nuove regole per i dottorati che favoriranno enormemente i dottorati
Con lei in partenariato anche con le aziende proprio per poter condizionante della semplificazione delle di un'organizzazione più snella
Proprio per fare in modo che questo strumento sia uno strumento per formare del capitale umano estremamente qualificato perché è chiaro che per fare tecnologia per fare stringato ci vogliono in primo luogo le persone
E quindi abbiamo una grande potenzialità sul nostro capitale umano
In tutt'Italia ma soprattutto nel Mezzogiorno quindi questo è un è un primo passo estremamente importante il secondo passo è come sviluppare le tecnologie proprietarie e questo lo si deve fare in due modi da un lato ne abbiamo la necessità di avere delle uno sviluppo della ricerca e che ieri più integri e questo lo ricordava anche il direttore del franose reggente di ricerca di base e ricerca applicata perché solamente se mi facciamo quest'operazione siamo in grado di poter non essere di utilizzatori del sistema ma riuscire a fare uno sviluppo di tecnologie che siano veramente dirompente ci dia un vantaggio competitivo
Questo significa sviluppare sistemi di integrazione molto forti
E l'idea anche poi di avere dei centri nazionali che lavorano su queste tecnologie dove il ruolo della ricerca di base determinante perché questa è l'unica possibilità poi per Atene la un vantaggio competitivo e per fare in modo dopo Dario di riuscire anche a sviluppare nuova impresa o supportare le imprese esistenti
Con un percorso di innovazione e se un percorso innovazione che abbia veramente valore aggiunto
L'altro punto di cui su questo anche questo è un tema che abbiamo messo in campo di questi centri nazionali sulle grandi sfide globali che ho ben saranno policentrici cui anche il Mezzogiorno Robbiolo molto forte
Queste due cose si integrano in questi ecosistemi dell'innovazione che mettono insieme
Formazione e ricerca di base ricerca applicata e creazione di nuove impresa nei settori di grande sfida su cui sicuramente il Mezzogiorno può avere un ruolo estremamente importante perché è uno dei insomma è uno dei luoghi d'Italia dove noi abbiamo non solo il talento ma abbiamo anche già una ricerca preesistente e questo sicuramente ci può dare un vantaggio anche per fare in modo che il Mezzogiorno non solo abbia un vantaggio di saggio grafico con minimi veniva ricordato prima
Ma anche il Bar Bianco un vantaggio dal punto di vista dello sviluppo dell'innovazione perché mettere insieme le due cose voi significa veramente creare diciamo crescita è una crescita duratura nel tempo
Però su questo però volevo fare anche altri due considerazioni che si che sono molto Secondo me calzanti sul tema dello Spielberg idrogeno ma non sono due pecche però quante che ne quando parliamo di ricerca dobbiamo parlare bene di che ricerca vogliamo fare cioè come si fa a questa ricerca perché voleva il termine ricerca un termine molto generali
Allora l'idrogeno un classica ricetta nell'ideologia un classico caso di ricerca sistemica
Cioè l'innovazione nell'idrogeno il fatto dalla produzione il fatto dalla distribuzione fatta da consumo quindi dentro ci sono tutte questi questi tre ingrediente
Quindi significa
Sistemi di produzione innovativi elettroliti senatori procedure diciamo strumenti di questo tipo
Significa sistemi di trasporto e tende quindi sistemi di stoccaggio dove chiaramente pure su questo cioè cresce di certe innovazioni da fare
C'è tutto il tema coi del diciamo del cool del lusso
E quindi celle a combustibile sistemi diciamo sistemi poi di produzione a valle delle energie
Ecco questo fa sì che noi quando parliamo di ricerca dobbiamo parlare di una ricerca sistemica
Per far questo abbiamo bisogno i due cose che perché poi sono anche ricordata nel position paper uno che la prima che noi qui i nostri progetti debbono essere progetti di filiera cioè progetti di ricerca di filiera che mettono insieme i vari pezzi noi non possiamo per metterci in questo settore che ognuno fa un pezzo della filiera da solo perché il tema dell'integrazione dell'innovazione della ricerca e determinante quindi questo significa che noi dobbiamo mettere
In questi progetti debbano essere integrati tra loro con soggetti diversi e quindi con diverse componenti del mondo dell'impresa e diverse soli diciamo
E diverse componenti del del del mondo della ricerca pubblica e privata
Il tema dei dieci della ricerca di finire un altro tema che sta all'interno al nostro piano nazionale della ricerca che sta che anche diciamo nell'ambito qua e della parte di te come tifando che noi abbiamo quindi abbiamo contribuito abbiamo scritto nel tenne il cluster quello che parla dal dalla ricerca all'industria
Cioè secondo tema che il tema dell'implementazione cioè in questo processo diciamo di integrazione e noi abbiamo la necessità poi di costruire dimostra tuguri
Cioè noi abbiamo la dal fianco al queste integrazioni della ricerca dobbiamo fare anche un intervento diciamo di realizzazione di dimostrato vice di cluster applicativi in alcuni territori che ci consentono di dimostrare atto in maniera applicativa queste innovazioni che possono essere innovazioni di processo innovazioni di prodotto che noi mettiamo appunto del all'interno di questo di questo sistema di civiltà e questo è anche un altro produciamo funzione che il Mezzogiorno correre cioè può essere uno in un luogo dove alcuni di questi dimostra Turi
The possono essere dimostra duri sul trasporto dimostra attori sul consumo sulla immenso diciamo sul consumo urbano dimostra attori sulla sulla diciamo sulla su consumi industriale possono essere messi in campo per rappresentare una specie di diciamo di laboratori diventi diciamo laboratori pratici di questo processo di innovazione della vecchia amica
E questo diciamo MOL modello che noia di cui non adesso stiamo parlando con riferimento all'idrogeno dal mio punto di vista è lo stesso che si deve applicare anche negli altri ecologiche primo visto nella nella slide e che è stata fatta vedere dalla Fraunhofer in cui tra l'altro noi siamo avendo un rapporto abbastanza fitto con il presidente né che Bauer che io conosco molto bene conclude abbiamo una relazione molto forte anche per fare in modo che le nostre élite la ricerca italiana sia la ricetta ovviamente integrata perfettamente nel sistema europeo perché è chiaro che le cose non le possiamo fare non li possiamo far da solo
Sì questa stessa questa stessa approccio lo dobbiamo fare dell'intelligenza artificiale lo devo fare per i super calcolo dobbiamo farlo per il le tecnologie quantistiche perché sono tutte sono tutte innovazioni che sono che vedono da un lato con la forte integrazione della ricerca di base con la ricerca applicata
Dall'altro tutte innovazione di sistema dove noi non solo dobbiamo creare diciamo il prodotto ma dobbiamo creare il processo e dobbiamo creare il consumo cioè l'utilizzatore l'innovazione nell'utilizzazione questo credo che sia una strategia molto importante da da da mettere al centro per evitare di commettere gli stessi errori che prima venivano ricordati quando c'è stata la prima strategia sul rinnovabile dove noi abbiamo incentivato il non so
Ma non abbiamo incentivato in maniera oculata lo sviluppo della tecnologia alla fine con i nostri soldi ne abbiamo alimentato la tecnologia che è stata sviluppata dagli altri portando beneficio ad altre nazioni addirittura da altri continenti
Alla scena in quel caso
Un rischio analogo stiamo correndo con le batterie dove insomma siamo rincorrendo un po'questa tutto questo e queste tematiche dobbiamo evitare che questo avvenga anzi con l'idrogeno avete sarebbe veramente una sconfitta difficilmente da il difficile da recuperare Perino predellino nuova per il nostro Paese e quindi io credo che il tema della G. dello sviluppo della tecnologia sia un un tema centrale
Rispetto a quelle che sono le strategie dell'ironia cioè noi dobbiamo essere in grado non solo di immaginare l'uso che ne faremo di questo nuovo vettore che sicuramente anche da grandi opportunità
Ma dobbiamo essere anche capaci di dare un ruolo forte io credo che insieme stanno insieme i grandi soggetti grandi player nazionale
Un ruolo forte la nostra industria nello sviluppo delle nello sviluppo delle tecnologie questo è determinante per fare insieme per far sì che questo perché poi il beneficio ritarda sul sistema Paese e crei ulteriore sviluppo
Per le nostre comunità
Grazie grazie mille a Gaetano prediche ringraziamo che appunto congeniale Suazo che deve deve lasciarci per soci ha scontato il preside Giorgio poi mi scuso subito dopo Omnibus
Va bene va bene grazie grazie ministro allora ma almeno era chiamato sono in pausa accredito vengono chiamate in causa succube di aziende che oggi sono rappresentate insomma casta una e ed ENEL perché è chiaro che nella necessità di fare sistema somali prese nel settore dell'energia saranno a te avvolgere un ruolo molto importante e ma Merati ha girato somali con quella non sono in queste settimane per così spiegare strategia e il ventennio sull'idrogeno insomma volevo chiavetta dal suo punto di osservazione e che opportunità può essere il mezzo gioco nazionali sono appunto Kamo del tessuto
Possibile avamposto parleremo sul prezzo pittore energetico
Grazie mille grazie per l'opportunità aprire di essere qui con voi oggi i complimenti per i quattro interventi che ho sentito rendono quello che di solito devo fare molto più facile nel senso che è stato abbondantemente
Descritta l'opportunità dell'idrogeno anche
Nibali passi necessari mi ritrovo con quello che diceva il ministro la necessità di lavorare lungo tutta la filiera in qualche modo fare squadra anche tra aziende all'interno del nostro Paese quaranta aziende alla
Non non dobbiamo pensare che ritrovano sia di colpo la soluzione
Tutto ci sono molti lavori ancora da fare proprio sulla ricerca vengano le le collaborazioni di cui si parlava prima soprattutto sulla sicurezza all'anno che si inizi degli standard
Molto anziano industria che parte sostanzialmente a zero per quanto riguarda non c'è non vede l'idrogeno blu
E per quanto riguarda l'uso dell'idrogeno diciamo fuori capienti molto sicuri questo non verrà sine die dei fertilizzanti quindi significa che gli standard di sicurezza innanzitutto che siano molto alti bisogna prendere l'abitudine annuncia ricorso prima di immaginare un uso su larga scala interni storici
Venendo al Sud della presentazione professor termine è stata chiarissimo noi abbiamo immunitaria è una Germania che hanno delle sfide simili dobbiamo entrambi uscire settore del carbone
E la Germania deve fare una uno sforzo ulteriore perché devo uscire dal nucleare cosa sotto più di trent'anni fa non riesce a sostituire in carbone e nucleare come ha detto in modo molto chiaro Henning con me le rinnovabili a dirette dovrà importare grandi quantitativi dietrologie ma ha parlato di cinquecento Gigliola
Con una Germania per certi versi non ce lo ricordo sempre Francesco Storace in queste riunioni di questi giorni
In Italia dobbiamo fare cinquanta giga di rinnovabili ma nell'ultimo triennio abbiam fatto solo un giga quindi c'è un grande chiamati poi riuscirà a farle queste infrastrutture all'interno del nostro Paese allora qui l'idrogeno apre una strada che risolve diciamo l'equazione per la Germania da una grande possibilità al solitario
La Germania dovrà importare idrogeno blu dalla Russia ma sappiamo che l'idrogeno l'uno nel ben visto da tutti sicuramente serve far partire il mancato attendere
Ci sarà sempre più posizione normanno che prende piede l'idrogeno verde rinuncino blu e fatto dal metano col CCSVI crossover del fatto
Direttamente alle fonti rinnovabili
Allora l'Italia e soprattutto le regioni del Sud possono diventare un centro di produzione rivelò ciò De Marco un centro d'importazione abbiamo detto ieri che il tacco vuole iniziare inserire lei non in un futuro non troppo remoto idrogeno nella Rete riportare limitando l'idrogeno dall'est Europa dalla Grecia si possono immaginare con l'avanzamento dell'idrogeno anche nuovi gasdotti Coni vecchio l'Oriente abbiamo sicuramente
Due gasdotti molto importanti che ricomincia in Sicilia libero risiedono Algeria che possono essere molto facilmente in commercio
Quindi una Germania che vuole trasformare il proprio cioè ieri a idrogeno deve importare Patricia illogico quesito non ce l'ho perso il prodotto mi solitario in questo prodotto in Sardegna che finalmente si sta permettano in sale son sicura parlerà dopo Paolo Gallo e abbiamo un sull'Italia può davvero diventare un a non solo di transito ma anche i tecnologici Sala Dellai docente di come nascerebbe morti a di impossessarsi a sviluppare ad acquisire e investire in ricerca e i ginecologi esistenza di un fatto poche settimane fa un'acquisizione molto strategica una continua ginnastica madre Nora che oggi è presente quasi direttamente o indirettamente sul sessanta per cento degli elettori Zatoichi quindi questo approccio che abbiamo un approccio vento auspichiamo la massima collaborazione con le altre imprese ci mettiamo insieme abbiamo in Italia tra le più grandi imprese
Energetiche del mondo abbiamo questo vantaggio geografico abbiamo questo vantaggio di saper fare le cose siamo un Paese di manifatture quindi abbiamo siccome tutti i presupposti per fare dell'idrogeno una Benelli della ripartenza moscovite e questo quindi il che non è solo mondiale un modo ridurre le emissioni è fondamentale ma un modo per ripartire
Proprio dal Mezzogiorno da un punto di vista di infrastrutture di Maniscalco grazie per l'attenzione
Non sostenere se devi andare oppure mi consenta ad alcuna domanda lamponi sollecitarli la Sardegna cittadina Rizzo che sarda
Mi chiedevo appunto che ruolo può avere il Progetto di me nazionalità rispetto all'ambizione di diventare Europa USA vorrebbero delle rinnovabili un'isola che a tanti
Tantissime sia dal punto di vista energetico tra questi Metello ricordare insomma impianti con Italgas
Continenza mai immagini nazionali mitili ha intanto è stato fatto un grandissimo lavoro di squadra anche con Paolo con tutti per portare il metano Sardegna Sardegna ogiva GPL quindi la prima fase Della decarbonizzazione l'uscita Luciano Vecchi Luciano corre Wiesel per scaldarsi o il carbone per fare le tre città
La fase successiva può essere usata parte delle infrastrutture che Gemmo e in Sardegna pene il metano che sono assolutamente compatibile saranno già compatibile anche con l'idrogeno quindi la Sardegna ha tutte le caratteristiche di nuovo merceologiche e geografiche per adesso con tantissimo ab di produzione di energie rinnovabili e quindi dentro non ce lo ritroviamo avrà due tipologie ci sarà idrogeno liquido che va a sostituire se quindi non lo schermo permettere nei treni
In alcuni casi già tra cinque anni avremo idrogeno verde liquido a costi competitivi con il disegni poi ci sarà l'idrogeno virtù poco da sostituire prima o poi metà e il carbone
Nella manifattura nel riscaldamento e su entrambi questi mondi da Sardegna e ecco idealmente collocata
Per diventare l'elemento un avamposto e perché no anche dal punto di vista di manifattura sappiamo che ci ha ancora sotto la dizione ma mi sento dire
L'importante è qui non è facciamo il tifo intanto per una rapida metanizzazione contro lo sviluppo delle rinnovabili per farlo sono sicura che ne parlerà coi Bernabei abbiamo bisogno di trovare davvero una coesione nel nuova per poter aprire i cantieri realizzare le infrastrutture massima sinergia curdo come realtà territoriali con i comitati in quei quartieri macchietta ecco
Con le regioni in quel concitato
Grazie grazie gamma qualche era sa bene avviata presenza grazie anche al ministro ma Belisario non so adesso se ci lasciate ci lascia la misura del Brazilian Chang
Grazie che lo chiamata in causa Marco Alverà Paolo Gallo amministratore delegato di Italgas e la Sardegna mi pare insomma come dire e stiamo acquisendo un po'un ruolo di di di avamposto di laboratorio anche per per altri fronti no voi avete presentato insomma poco tempo fa un un piano industriale molto consistente in questo piano industriale ci sono una serie di sperimentazioni alcune di queste riguardano la Sardegna
Lo ricordava prima anche il professore rinasce la necessità di una convergenza tra settore elettrico inviasse mi sembra appunto che proprio in Sardegna a voi
State avete lanciato insomma un progetto pilota di Power to bassi insieme al Politecnico Dinoia al centro CIA S R quattro insomma nella Sardegna ricerche che in qualche modo va in questa in questa direzione
Assolutamente sinceri Stine grazie al tre ragazze all'associazione merita per per questo seminario ciò assolutamente sì anche perché per noi la Sardegna
O un tre avere quelle caratteristiche che citava prima Marco troverà anche un altro elemento importante cioè del le reti di distribuzione che stiamo realizzando in Sardegna e che ne abbiamo già realizzate oltre ottocento chilometri
Sono reti che sono nativi digitali e quindi ben si adattano a raccogliere nascondersi diversi intendo Ramadan gas metano sia Albione sia gliene danno ma anche l'idrogeno ed è il motivo per il quale poi noi abbiamo cento bilanciare parte del nostro per illustrare sull'area ricerca e sviluppo
Questa questo Progetto pallonetto Gasquet stiano sviluppando col Politecnico di Torino come hai ricordato e con il centro ricerche la Sardegna CRS quattro
In cosa consiste questo Progetto pilota è un progetto INCE commedia martedì fotovoltaico l'intero impianto fotovoltaico e utilizzeremo l'energia pronto all'impianto fotovoltaico per condurre attraverso l'elettrolisi quello che prima tanti mi che mi ha preceduto ha chiamato l'incrocio nove
Dopodiché questo idrogeno intendiamo utilizzare più diciamo in più utili sì avere più utilizzi la prima è quella di miscelare uno con il gas naturale equilibrio distribuirlo sia utenti industriali sia a utenti domestici
E quindi andando attestare ma totale compatibilità delle nostre nuove reti digitali con in una miscela
Gas naturale denunciano l'altra sperimentazione che vogliamo sempre fare che ha ricordato anche il professore ad un prezzo a Lima e quella di combinare questo idrogeno con in anidride carbonica attraverso processi metà nazione per riprodurre gas naturale del pentito di nuovo per essere utilizzato
Se vi ricordate una delle cerca quattro vedere il professor faccia proprio vedere questo riutilizzo della CO due e combinato con l'acca bue per produrre vari combustibili sintetici ecco vogliamo fare anche questo questo testo ovviamente per poi utilizzare le nostre reti per distribuire questa varietà diciamo di prodotti Marcel dal gas naturale ovviamente importato
In Sardegna e distribuito ma comminato anche con gas naturale sintetico né con ideologie questo ci permetterà dal punto di vista anche tempo abbiamo sempre Progetto insieme con il Politecnico di Torino
Di testare la totale compatibilità delle nostre reti
Ed infine quindici edificare tutti quei componenti che delle reti di distribuzione andranno a contatto con l'idrogeno per verificare che evidentemente non ci siano problemi
Noi riteniamo soprattutto
Sulle reti generica tecnica richiesto che caratteristiche devono avere insomma queste reti di distribuzione perché voi mi sembra che state già accelerando moltissimo mi chiedo insomma anche dal punto di vista diciamo di utente insomma critiche che tipo di di profilo di avere l'infrastrutturazione in questo caso distribuzione gas per poter sostenere una miscela insomma di gas naturale improprio non so
Poi spiega si potrebbero essere messo nelle reti sono diverse sono diversi per esempio come potere calorifico libro gioca un po'dei terroristi ed ovviamente intenso del gas metano il biometano altre caratteristiche l'unico modo per gestire gas diverso dalla
Una stessa infrastruttura
Ed era una rete che indica in modo istantaneo in tempo reale
Qual è la componente del Garda che c'è che transita in quel momento l'unico modo è avere una rete digitale stiamo installando non solo in Sardegna evidentemente ma in tutta Italia per esempio ovunque Vegas
Cromatografia che ci permettono di avere una risposta in tempo reale della contenuto di gas che tipo di Castellaneta sulla RAI
Quelle che poi ovviamente altri componenti quindi la trasformazione di una rete da una rete tradizionale come quello com'era quella che è una rete di distribuzione gas a una rete completamente digitale citarne Caraibi gestire gas diverso che hanno potere calorifico cinesi che hanno contenuti diverso
E poi ne approfitto per raccontare generalmente totalmente che vanno all'idrogeno non è un qualcosa di nuovo
Molti di voi si ricordano non credo che si ricorda di averlo mai utilizzato il gas di città gastrici tutta era prodotto dalla dal coke ed è stato in
Prodotto tutti principale città europea con le italiane nella seconda metà dell'Ottocento questo gas di città quello che a Roma per esempio è simboleggiato cognitiva
Col gasometro sulla via Ostiense conteneva altissime quantità di idrogeno fino al cinquanta per cento
Veniva principalmente utilizzato con illuminazione pubblica causa al potere calorifico molto basso qualcosa naturale ma era distribuito dalle dalle reti che oggi ormai completamente sostituita ovviamente vera identità Grasso aveva per esempio la la città di Roma ma anche nella città di Torino
Quindi l'esperienza di distribuendo volgere in passato c'è
E anche con contenuti di idrogeno elevati certamente a Roma situazione diverso dove l'attenzione alle perdite
Era ovviamente molto più bassa i sotto servizi giravano molti di meno quindi c'era un ambiente diciamo più facile in termini da da gestire però la storia ci insegna che l'idrogeno già veniva distribuito ora con tutta la tecnologia cadiamo possiamo mettere a bordo di una rete la distribuzione dell'idrogeno unito John miracolato commentano dovrebbe essere una un'attività relativamente facile ma soprattutto gestite in sicurezza
E come al solito il passato insomma ci aiuterà a definire delineare meglio meglio il futuro
Grazie grazie Paolo danno anche per è che grazie anche agli altri perché insomma siete tutti quelle bravissimi e assolutamente rispettosi dei tempi e questo insomma Gemona
Moltissimo il lavoro nella nella moderatrice grazie ancora Paolo Gallo ingegner Marina Bay chiama in causa lei perché appunto
E anche nella presentato egli e scorse settimane un piano molto ambizioso
Di quaranta miliardi una strategia ancora più ambiziosa insomma al due mila e tre senta però vi state muovendo anche voi sull'idrogeno smarriti firmato un po'un po'di Accor insomma quello però volevo chiederle innanzitutto è visto che abbiamo parlato di diversi approcci a livello industriale qual è il modello di business viene l'India nel rispetto al punto a questo versante perché poi le scelte diciamo necessità di raggiungere determinati obiettivi si traducono insomma in indifferenti strategie a livello aziendale
Va be'grazie buongiorno a tutti
Volevo prima fare una una premessa l'idrogeno e in particolare l'idrogeno verde che crediamo dovrebbe essere la forma di te lo giuro su cui puntare per il futuro
è una possibile opportunità non è sicuramente oggi una realtà quindi siccome oggi si parla di tanti numeri molto grandi anche e quasi passa il concetto che l'idrogeno è un qualcosa che si può utilizzare così domani ed essere una soluzione problemi di domani del mondo ecco vorrei solo dire che è una possibile opportunità che noi come ENEL stiamo esplorando così come lo stiamo esplorando tanti altri diceva prima Albera anche punto siamo in una fase molto incipiente
Di fatto non è una tecnologia matura quindi da questo punto di vista noi lo vediamo come è uno strumento che può contribuire sta fare avere una parte all'interno di un mix energetico del futuro
Senza però correre il rischio diciamo forse trasportati anche da da facili entusiasmi di pensare che il fenomeno dell'elettrificazione che oggi è il fenomeno diciamo detta identificazione dei consumi più efficiente che c'è possa essere in qualche modo o andare in qualche modo in competizione con l'uso dell'idrogeno sono due cose separate
La diciamo modello di business la visione che non abbiamo come nelle quello che l'idrogeno sa innanzitutto diciamo è un vettore di energia e poi sarà un complemento non un competitor dell'elettrificazione
Quindi per fare un esempio non pensiamo minimamente di utilizzare l'idrogeno per bruciarlo produrre calore domestico perché ci sono forme molto più efficienti e questo si può dimostrare facilmente di generare calore per esempio con le pompe di calore no
Quindi l'idrogeno avrà un ruolo in quei settori che sono cosiddetti hard core dei tra in cui difficilmente domani si può pensare a una linea di elettrificazione con le tecnologie che ci sono ad oggi detto questo però noi ci siamo facciamo la nostra parte nel fare che cosa nel rendere competitivo il prima possibile l'idrogeno verde
Oggi se noi dovessimo confrontare le modalità di produzione dell'idrogeno verde con quello che viene cosiddetto Grey cioè che viene utilizzato dal metano
L'idrogeno verde non è ancora competitivo per farlo competitivo ci sarebbe bisogno di ridurre il costo dell'elettrolisi autore e questo elemento punto che assorbe energia elettrica rinnovabile la trasforma in idrogeno ridurre questo prezzo di almeno sei volte
Cosa che fattibile se noi lavoriamo in modo coordinato con una visione Clara chiara gli obiettivi squadra come è stato anche ricordato e può essere ottenuto anche nei prossimi cinque anni voglio ricordare che negli ultimi dieci anni il costo delle batterie
E a Livio sceso di nove volte dal due mila dieci al due mila venti il costo di un megawatt di un pannello fotovoltaico sceso anch'esso di nove volte dal due mila dieci al due mila venti
Quindi se ci sono diciamo gli indirizzi giusti la visione giusta e andiamo tutti nella stessa direzione Happen e quindi anche le risorse di cui si parlava oggi che sono disponibile oggi in questo contesto un momento molto particolare
Se queste risorse saranno destinate anche Rina il gene quindi a capire come rendere competitivi detronizzato ori più presto possibile è auspicabile prevedibile che da qui a cinque anni non dieci anni potremmo avere Green a idrogeno come una realtà detto questo bisogna sempre Verchiano appunto a cosa serve il vino agro Gianna siccome si parla di elemento per la decarbonizzazione
Teniamo sempre perché siccome deve essere alimentato da fonti rinnovabili teniamo sempre conto che ci sono tutta una serie di questioni oggi che vanno tenute conto lo sviluppo delle rinnovabili
Oggi è frenato in Italia per esempio da che cosa la per meeting
Non da un tema diciamo di assorbibili da quelli tra abilità nella Rete leggendo position paper
Leggevo come una delle ipotesi che si diceva che sta crescendo poco le rinnovabili si prevede che crescono poco negli occhi nei prossimi anni
Perché il sistema non è più in grado di assorbire le quindi c'è bisogno di storage tra cui l'idrogeno ecco non è questa la ragione per cui non crescono rinnovabili tant'è che le gare che si fanno vanno deserte non crescono perché c'è una difficoltà ad avere i permessi questa è l'unica spiegazione
Quindi ecco non guardiamo a un litro oggi non come la salvezza della dell'umanità oggi è un elemento che farà parte del mix energetico
L'obiettivo nostro di ENEL e di far diminuire il costo degli utilizzatori
Per arrivare a un business model che veda una produzione in un modello di impianto rinnovabile accoppiato non le Rizzato ore che veda produzione di idrogeno per poter poi venderlo a chi utilizza idrogeno che quindi si dei carboni chissà
Ma un entro il datore che posso anche partecipare quindi dando anche un po'di flessibilità al mercato perché da alcuni servizi cosiddetti servizi ancillari che oggi vengono dati da altri tipi di generazione che domani magari non ci sarà più come quella del carbone
E che possono essere anche David altre forme di storage qua presenta dalle batterie ma anche le leader gliele prestatori potrebbero darvi tutto ciò è da sperimentare e da provare e quello che stiamo facendo anche come ENEL perché mentre le batterie sono già una realtà oggi
Non lo sono gli elettori USA Torino
Quindi mio messaggio è come ENEL stiamo facendo vari piloti nel mondo
Dal civile alla Spagna
Agli Stati Uniti e anche all'Italia dove abbiamo recentemente annunciato una collaborazione ponendo questo modello
Uno e l'altro l'esattore situato vicino al centro di consumo finale in modo da minimizzare il trasporto di idrogeno perché noi crediamo che sia più efficiente trasportare elettroniche non idrogeno per tanti temi dalla sicurezza propria l'efficienza economica
Altri modelli in cui stiamo già installando retro iniziatori di impianti rinnovabili in esercizio
Perché abbiamo degli ospiti che era vicino questi impianti e quindi stiamo cercando di capire quel modello di Hydrogen Bali di cui si parla anche nella strategia preliminari italiana se può funzionare
Quindi sicuramente quello che stiamo e consona ma stiamo lavorando presenti anche a Civitavecchia no portando avanti un anche volato rito portuale un progetto di Porto verde
E quindi capire come si può Degas Bonizzato are un settore che arde tua Bate commi sono i consumi per esempio delle delle grandi navi ecco tutti questi progetti sono volti a sperimentare che quello che dobbiamo fare
Oltre a sperimentare bisogna però innovare e come si ricordava prima a quando si parlava per esempio a tempo si son per loro di delicati dottorati che ha ripreso il ministro Manfredi ne condivido molto dobbiamo puntare molto integrale
L'innovazione
Lei è il mondo accademico il mondo imprenditoriale da questo punto di vista vogliamo anche fare la nostra parte come ENEL attraverso i nostri Innovation appellabile ne abbiamo uno una beh è una lama a Catania e siamo pronti a fare la sua parte verrà agire come catalizzatore che mette insieme anche il mondo accademico con il mondo delle start-up di fatto quello che facciamo giornalmente con dieci a ben tutto il mondo
E che ci permettono di poter sviluppare start up che poi lanciano prodotti sul mercato no
Volevo terminare dicendo quindi che l'innovazione è fondamentale Nelli ci impegneremo come nel oltre evidentemente poi a fare degli investimenti a sperimentare
E nei prossimi dieci anni stiamo pensando addirittura di fare due gigawatt di elettrizzato ori
E è un numero abbastanza grande se consideriamo diciamo che in Italia si è dato come obiettivo quello di fare in Italia cinque giravate viene teorizzato Rino
Quindi un'ultima considerazione che volevo fare solo per dare un'ora di è una unità dell'ordine di grandezza si parla di idrogeno come elemento per dei carboni Tzara
Avrà un ruolo importante nel mezzo ma se io oggi dovessi decidere visti anche i problemi di per meeting che abbiamo nello sviluppare impianti rinnovabili italiano dove dedicare dell'energia verde non avrei dubbio che la dedicherei a sostituire una centrale a carbone invece che produrre idrogeno verde
Ma questo banalmente perché se uno fa due calcoli vede che come impatto sulla decarbonizzazione sostituire utilizzare un kilowattora di energia verde per sostituire un kilowattora di energia prodotta dal carbone
Riduce di cinque volte le emissioni di C o due è più efficace di cinque volte rispetto al caso in cui destino questo kilowattora di energia rinnovabile per sostituire un chilowattora
Di energia che è utilizzata tramite il gas per produrre direi a idrogeno
Quindi sostituire oggi un gregario Gen con idrogeno verde non ha senso se vogliamo degli agonizzare viene prima la decarbonizzazione chiudendo le centrali a carbone no
Quindi quello che voglio dire che è un tema di timing cioè oggi non è una realtà di Oggiono verde è una possibile opportunità oggi bisogna lavorare per sviluppare l'indice verdi perché se non riusciamo a e ritorno al problema del per meeting fare di impianti rinnovabili
Non solo non faremo mai idrogeno ma non faremo nemmeno la decarbonizzazione già prevista anche nel per niente che prevede appunto l'uscita degli impianti a carbone quindi c'è un tema che non ha solo l'Italia che c'è nel mondo
Di bilancio solo un numero sapete quante rinnovabili ci vorrebbero se oggi volessimo rendere Green tutto l'idrogeno del mondo che sono settanta e milioni di tonnellate ci vorrebbero circa uno virgola due terawatt
Di energie rinnovabili sapete quante ce ne sono installate nel mondo oggi due virgola cinque
Quindi ci vorrebbero lamenta di tutte le rinnovabili nel mondo per Degas agonizzare tutto idrogeno ci arriveremo magari con il tempo ma in orizzonti molto lunghi non è un qualcosa che succederà nei prossimi tre cinque anni quindi termino questo interventori dicendogli vende acque chiare e non solo
Benvenuto a Linate dottorati lavoriamo tantissimo sulla ricerca sull'innovazione sperimentiamo
Con la consapevolezza però che oggi l'elettrificazione e quindi l'energia elettrica va destinata a questo scopo domani probabilmente potrà anche essere destinata per la produzione di idrogeno e sicuramente sarà un parte una parte importante del Nizza
Di dei consumi per i cosiddetti casi hard può Bate non per quelli per cui è già efficiente l'utilizzo e l'elettricità
Grazie
Grazie grazie Salvatore Bernarda e lo ricordava troppo tutti questo diciamo grossa scommessa che si fa sull'idrogeno presuppone soprattutto se parliamo di norma verde
Una grande quantità di rinnovabili a disposizione per poter arrivare a questa questa disponibilità e questo inevitabilmente chiama in causa l'operatore insomma nella nella rete nazionale elettrica Terna e chiama in causa Francesco Del Pizzo perché insomma
Una volta che abbiamo delineato un obiettivo una volta che ci siamo detti che non domani non dopodomani insomma però bisogna puntare sull'idrogeno verde quindi le rinnovabili dovranno erano insomma un ruolo fondamentale in questa allora chiedo al dottor Del Pizzo che cosa o servire dal punto di vista regolamentare il tecnico per garantire questa gestione sul lungo termine le rinnovabili
Dal dal punto di osservazione della rete elettrica che poi in qualche modo ciò rispetta tutto questo discorso ha un ruolo dire cruciale
Grazie anzitutto tonica e partecipare a dare un contributo questa anche se interessante discussione allora
Il tema delle rinnovabili è un e soprattutto quello che la rilevanza per lo sviluppo del del settore nella nell'ambito del sud abbastanza cruciale è stato toccato
Più volte io volevo dare un po'qualche stimolo dando o anche qualche numero nove dall'idea di cosa stiamo parlando
Cosa quante sono le richieste di connessione in alta tensione delle fonti rinnovabili e assunto al centro sud in questo momento siamo arrivati a sessanta due mila Mw poi
è chiaro che di quei sessantadue mila megawatt una quota a importante credo non troverà nessun tipo di successo che ritenete autorizzative temi finanziabilità esterni di ogni sorta però il alla finora risorsa si è particolare deriva la teorico ma anche con riguardo solare chiaramente concentrata nella zona
Al centro sud Italia e nelle isole
Questo ci pone davanti alla tematica fondamentale come facciamo integrale e questo è un tema che stiamo discutendo tanti anni Eva risposte che abbiamo dato come eterna è stata quella di sviluppare infrastrutture o diventa un po'su cui critiche per il Paese
E poiché la decarbonizzazione che chiaramente l'investimento in verità dette dei geni finalizzate poi alla sia la raccolta di questa energia e poi tosto
Italia sempre più si va costituire con una situazione in cui la generazione viene concentrarsi al Sud e i consumi sono al Nord con consumo del del settore industriale in particolare sono tutti quanti nell'ambito della della queste zone a nord di Intel mercato mentre e produzione richiesta dico nessuno tutti quanti nel Sud per la possibilità di trasportare le strategie in modo sicuro affidabile cento e passa attraverso lo sviluppo delle reti
Cosa che ne abbiamo preso con impegno aveva un programma decennale di investimenti che supera i quindici miliardi di euro ed Edipo la testimonianza dell'impegno che l'azienda sta ponendo per nel processo di Dervio punibile buone intenzioni
C'è un altro aspetto però che riguarda una gli elementi di innovazione con questa capacità di generazione ci troveremo a dover amministrare un sistema elettrico che ha dinamiche da un punto di vista più fisico differenti perché londinese il sistema sarà inferiore alla capacità regolante sarà inferiore cosa sono stato canta anche da qualche collega quindi dobbiamo immaginare un mondo diverso un mondo in cui non possiamo forzare la disponibilità dei mezzi tradizionali ma dobbiamo cominciare a spingere una partecipazione più attiva sia nelle rinnovabili stesse alla parte alla stabilità del sistema quindi a essere loro stesse una una parte dalla su funzione del del tema ma anche ad abilità risorse che oggi non conosce non è negli ultimi anni abbiamo avviato anche con l'accordo della della dell'autorità sanno di programmi di sperimentazione che guardano nella anche da una domanda attiva nelle fonti di generazione distribuite
Più in modo più ampio la possibilità di attingere a risorse che oggi nove fino a ieri non venivano utilizzate
A si parlava degli accumuli questo Bernabè ha accennato al tema della maturità ecologica noi siamo un operatore
In Europa che ha spinto per aprire un meccanismo Hadas in cui io operatori potessero realizzare
Sistemi di accumulo del Petrolchimico oggi stiamo completando l'asta erano duecento megawatt di assegnazione sempre nuove regole a farlo e devo dire che avviene che non posso dire i risultati restano pubblici per qualche ora
è un'asta di grande successo perché la partecipazione è stata ampia importante questo vuol dire che la tecnologia in questo caso matura chi la possibilità di utilizzare mezzi non convenzionali Chiesa la stabilità del sistema è una realtà non è più un un sogno come era come quando abbiamo avviati progetti sperimentali dieci anni fa
E questo ci dà la prospettiva di poter amministrare un sistema che ha caratteristiche completamente completamente diversi
Quali sono gli elementi sono mica abilitanti
Un tema delle autorizzazioni è stato toccato cioè oggi tacciono fatica ad avere qualunque processo autorizzativo che non duri tre e cinque anni sette anni quindi forse dovremmo trovare formulare
Organizzate ma più mature di nei percorsi autorizzativi per spingere il la realizzazione degli impianti la seconda dovremmo dare una maggiore stabilità anche economica queste fonti parigine l'organizzazione del nostro mercato oggi
A delle discrasie siano immaginiamo un mondo completamente Green completamente rinnovabile
Dove le fonti rinnovabili il prossimo esuberanti rispetto al fabbisogno elettrico italiano quello che verrebbe acquisite a costituirsi è un preso pari a zero cioè l'energia non vale niente
In un meccanismo in cui la legge non vale niente perché la gente dovrebbe investire dei soldi per introdurre una risorsa non vale niente
E questo è un è un tema che dovremo affrontare nella nell'evoluzione anche del mercato elettrico quello che anche gli arminiani miste al mercato dei servizi spaccio mento come facciamo fantasy
Che l'obiettivo non diventi un album una distorsione del mercato tipo impedisce lo sviluppo del mercato stesso
Oggi abbiamo meccanismi di aste che vanno parzialmente pazzamente concesso perché c'è poca capacità se vogliamo realizzare trenta quaranta cinquanta mila megawatt riunioni anche immaginare un meccanismo
Un giorno efficienza del giudice alloggi per vivere ma secondo lei dottore la la interrompo qual è il giusto premio cioè la giusta combinazione dal fatto che noi ormai abbiamo abbracciata la scelta diciamo oggi facciamo verso il Perin e però le risorse dice giustamente devono essere usati in maniera efficiente per cioè l'esarcato quindi reputo di come dire di di di equilibrio qual è perché allora rischiamo di artigiano di accelerare verso l'obiettivo ma nel frattempo il percorso ci frana sotto i piedi mi passi diciamo la semplificazione
Parte anche nel giorno vuol stupire capire qual è il il sistema efficiente nella sua agli usi finali poi no perché se poi vi faccio un esempio è abbastanza emblematico se noi produciamo energia elettrica che il verde non perda lasciamo perdere un attimo ha fatto il immagino introdurla verde
E poi la trasformiamo in idrogeno e oppure la trasformiamo in gas
Per arrivare a fare autotrazione questo è un sistema da un punto di vista l'efficienza generale competente inefficiente perché deficiente che si genera dalla produzione all'utilizzo finale l'autotrazione
Del Como mezzo tecnico del settanta per cento se trasferiamo ingrassa divento del quindici
Poi qualche qualcuno queste leggi deve pagarla
E visto che tu paghi chilometro non è che partiva il giunto alcun vietnamita di misura del costo al chilometro quando va in giro devi essere disponibili a pagare cinque volte il costo chilometrico se vuoi diventare un meccanismo inefficiente
Quindi per tornare bisogna coccarda anche un po'Bernabei prima del suo conta io non lo condivido cioè indirizzo dell'idrogeno una finalità per quelli che sono un sì innanzitutto industriale in cui la molecola fondamentale non vuole sul sostituita darvi Fini ma quando dobbiamo farlo diventare un dogma cioè lo dobbiamo immaginare un sistema in cui l'obiettivo l'efficienza finale per il consumatore perché altrimenti questa legge qualcuno dovrà pagarla e se non siamo in modo inefficiente
L'impatto complessivo che vuol dire occupazione maggiore di suolo perché voi produrla ciò impatto ambientale c'è bisogno di occupare suo c'è bisogno di utilizzare materia prima
Ora questo equilibrio tra l'energia prodotta e quello che ogni utilizzo finale è un ottenendo qua non non evidente
Abbiamo una sfida importante che passa anche attraverso la tecnologia design inventare meccanismi differenti attraverso il quale anche utilizzare idrogeno ai fini o se qualcuno mi chiede ma a casa arriva a casa mia
Qual è il vettore che immagino per il futuro ma come lo dico io dico mi la ricerca io immagino una una una penetrazione Trio al cento per cento
Una faccio fresco il caldo l'acqua l'acqua sanitaria cioè l'acqua calda attraverso un vettore elettrico che coloniche ecologicamente tende a essere più efficiente
E poi integro e gli altri usi utilizzo del gas prodotto magari comma energia verde nel caso in cui si riuscisse a ottenere cosa che chiaramente dipende tanto quanto l'acqua consistente o alla fine
Come un'errata ecologia economica tra produzione del vedrò
Grazie grazie Francesco Del Pizzo era contento comunque l'ingegner Bernabè quando parlava della sua casa del futuro insomma intenda ed il fatto che ce la farà diciamo sarà come erano molto arriverà portare a ho visto sorridere insomma rispetto rispetto a dallo scenario che lei dove stava stava disegnando un quadro come l'obbligo nel futuro sul procedura più socievoli suturazione non quindi ecco quindi c'è un qualche tredici colpito anche il cosiddetto completa l'interessenza per la rete Grazia Graziadei pizza allora Francesca Mazzarella ne abbiamo sentito le esperienze delle varie aziende lei dal dalla dalla Fondazione chitarrista sicuramente un punto di osservazione insomma multipla che lo ricordiamo c'è quindi più che l'Italia allora le chiedo tutto che ruolo vogliamo giocare pensa insomma di poter giocare gli utili visto che stiamo parlando stamattina l'idrogeno di sviluppo di sud da insomma qual è la partita che che gli utili che si immagina di potere di poter giocare
Sì esatto grazie né anzitutto per l'invito a queste lampo quindi qual è il ruolo degli equilibrismi nel nell'idrogeno degli utili anche stanno guardando a questo mercato
E quello che stanno intanto pare fanno degli esperimenti diciamo diffusi su tutto il territorio nazionale
Si tratta essenzialmente di pazza locali dove il mercato di produzione del mercato di sbocco dell'idrogeno sono vicini
E questo comporta una serie diciamo di di vantaggi questa produzione centralizzata diciamo e questi vantaggi la hanno risultare verso una scelta in qualche modo preferibile perché più sostenibile
I vantaggi Saint-Denis quello del fatto che si accorcia proprio la catena logistica e e che fin da subito possano essere coinvolte le reti di trasporto locali e non c'è una rete di trasporto vizi del pulp diciamo e e questo consente di abbattere i costi economici perché in termini tra struttura perché essenzialmente le reti di distribuzione locale in gran parte già ci sono e dà un vantaggio anche in termini di sicurezza proprio perché e un trasporto diciamo in sulla lunghezza inferiore risulta sicuro
Tra i vari Progetti diciamo così ricerca che Utility stanno svolgendo nel mercato dell'idrogeno
Vorrei segnalarle in particolar modo due tono dei progetti che avvengono sempre in settori anti limitrofi appelli proprio dell'energia perché ricordiamo che molto intimidiscono anticomunisti utili
E quindi intervengono cioè il settore dell'energia ma anche quello per esempio ambientale in particolar modo dei rifiuti
E e a questo proposito vorrei ricordare come c'ha una linea vedi di sviluppo sulla produzione di idrogeno da rifiuti utilizzando le biomasse con la digestione anaerobica si tratta di un idrogeno blu visto che è stato nominato di metraggio non più idrogeno verde sono le due
Macro categorie idrogeno blu è quello e chi viene generalmente sintetizzato a partire dal metano e a un processo che comporta anche un'emissione di anidride carbonica di CO due per cui attacco quando pensate poi e pensate anche dei meccanismi di cattura della CO due
E l'idrogeno verde invece è quella della diciamo completamente appunto senza alcun fossile sci benché questo sia idrogeno blu però diciamo può essere comunque un un tributo
Importante significativo passaggio da un'economia lineare a un'economia invece circolare
Una Trump
Un'altra applicazione anche diciamo con tempi rapidi quella per centra star pubblico locale
Diciamo un'applicazione con tempi rapidi in un passaggio però a un trasporto locali interamente a idrogeno
è in questo momento ad oggi probabilmente troppo costoso quello che però è interessante e prova pare un primo passo
Utilizzando per esempio tende discende cosiddetto idolo metano dove magari c'è un venti trenta per cento di idrogeno
Tanto aumentano questo contratto un duplice e beneficio
Un primo primo cuoco
Diciamo è un un primo passaggio verso la transizione e poi comunque apportando un significativa riduzione diciamo di immissioni in generale
E il tutti questi pregiati comunque il ruolo buon importante viene giocato dalle ridistribuzione
E che ricordiamo già esista in gran parte già sono
Realizzate in modo capillare anche omogeneo su tutto il territorio nazionale
E evolvendo teppista detto il possente quello che lega l'argomentazione implica come dire un un livello di investimenti sostanziosi una parte degli utili sia sulle reti e sì anche sulle rinnovabili dice impegno parliamo Pozzo ma visto che mi pare lega e la strategia del percorso sono estremamente chiari bene ben delineati
Guardi abbiamo fatto negli scorsi mesi proprio una uno studio un'utilitaria per settimane quale sia il contributo degli utili Diana rilancio economico del Paese e quindi abbiamo stimato un impegno tra quintali di investimento sui vari settori anche sull'energia per i prossimi cinque anni sull'Energia stiamo parlando di dodici quattordici miliardi e numero k è stato confermato PPI restante nelle ricognizioni che stava passando per i progetti che aderiscono ai poveri Honda
E ricordo utilitaria presa intende gran parte pubbliche locali con una forte concentrazione urbana
Quindi questi sono in gran parte investimenti di rafforzamento e reti di distribuzione gas ed elettricità però ci sarà iniziative molto significative
Che si rivolgono anni rinnovabili e all'efficienza energetica
Lo ricordiamo comunque gli obiettivi e delle sviluppo delle fonti rinnovabili è Secondo i target poi del del due mila trenta sono molto sfidanti quindi devono passare necessariamente anche attraverso Michele le utilities stiamo parlando di duplicazione della capacità eolica installata quantificazione quella fotovoltaica rispetto apre il due mila diciassette ma comunque dalla degli obiettivi diciamo è ambiziosi che richiedono da un lato la capacità o i economica finanziaria degli operatori questa diciamo che c'è e c'è anche per il sostegno al finanziamento dall'altro lato come è già stato ricordato
Beh persone una sorta di riaccompagnamento autorizzativo Eternit in meno di questi progetti per garantirne la piena realizzazione e soprattutto la realizzazione all'interno delle tempistiche preventivate diciamo che questi investimenti sono una grande stila una grande opportunità per il settore per il Paese per il Sud forse in modo particolare anche una sfida dunque in qualche modo perché quello che emerge che il fabbisogno e e maggiore probabilmente rispetto alle altre regioni
Però il il Mezzogiorno a quelle condizioni come dire geografiche e climatiche che lo rendono proprio un candidato ideale no questo Al Jarreau polo sale all'interno della produzione di energie rinnovabili in Italia e quindi a maggior ragione di bisognerebbe creare delle condizioni di adeguate per consentire il piano di sviluppo delle opere preventivato
Grazie grazie a Francesca Mazzarella mentre lei parlava guardano un pochino adesso un primo blocco di domande di osservazioni credo che il tema pepper's meeting è un tema che insomma su cui anche come dire ai nostri il nostro pubblico insomma appare molto sensibile in effetti poi magari se sono ancora rimasti collegati anche Salvatore Bernabei Paolo Gallo chiediamo ho una qualche riflessione aproposito insomma anche a loro che gestante delle aziende quindi lo hanno lo hanno già sottolineato come come il punto cruciale
Professoressa termini io diciamo sono molto contenta di averla questo contrario discussione uno perché appunto la nostra conoscenza
Come viene data dalla membro insomma dell'Autorità per l'energia una conoscenza pregressa ma perché in qualche modo il suo punto di vista che è un punto di vista terzo insomma di una è di una donna somala da sempre impegnata nella nel mondo insomma nel nel nel mondo accademico nel mondo e ricerca a quello che insomma anche alla luce di quello che abbiamo sentito no fin qua Suma dalle aziende dalle istituzioni volevo chiederle appunto dal suo punto di osservazione che ruolo che partita puntare l'idolo delle ragazzine giudica che abbiamo sentito di lui nello sviluppo abbiamo visto insomma lo diceva prima anche l'ingegnere Bernabei attenzione insomma non non possiamo partire subito pensando che idrogeno verde sarà diciamo il nostro futuro domani insomma lei lei che ne pensa cioè come lo possiamo collocare siccome è senza rischiare arenili di di immaginare una rivoluzione che non è alle porte alle porte domani anche se sicuramente un approdo verso cui dobbiamo pendere verso cui sistema deve tendere
Delle sue opere Laughter altrimenti non la sentiamo
Ragione ma Beppe benissimo ora la sentiamo benissimo grazie zona soggetta ringrazio molto merito non scontato
Degli interventi di grandissimo interesse provo a a dare una posizione strana come dice relativamente Terna e collocare l'idrogeno ok dell'Italia in quello che è l'obiettivo diciamo a crescita zero emissioni alla due mila e i cinquanta letteralmente linciato USA domina il cinquanta
E come è stato detto giustamente l'idrogeno e uno dei percorsi particolarmente sentito in questo momento in cui lei
Grandi in paese dica
Arriva dei combustibili fossili devono riconvertirsi quindi la possibilità di utilizzare combustibili fossili in una filiera chi si dedica armonizza nel tempo eh ovviamente molto
Abiti dosaggio usando una parola non proprio per perfetta ecco per il sistema industriale nel suo complesso quindi da questo punto di vista si capisce anche la valenza molto forte attribuita all'idrogeno in questo momento io fatta questa premessa per cui diciamo per arrivare alla dimissioni elettricità emissioni interno due mila e cinquanta noi sappiamo lo dice l'agenzia dell'OCSE si deve raddoppiare l'apertura di C o due dai trentacinque milioni di tonnellate di oggi
Comunque dimezzare la ora dogane alla cattura o di meritarlo quindi sono indegni urgenti molto consistenti mi devono accompagnarsi alla crescita io vorrei giocare molto brevemente nei miei in sei minuti quattro il primo riguarda la piena da costruire da zero ho molto apprezzato tutti interventi realtà ma in particolare quella del ministero Manfredi che ci ricorda
Tanto che alla fine è composta da produzione trasporto e di consumo naturalmente questo è sottostante l'intervento di tutti ma è molto importante perché per quanto riguarda la produzione farli sistema significa significa per il sistema a livello europeo ma soprattutto a livello italiano e locale naturalmente territoriale
Ora se noi prendiamo la prendiamo un po'nodo ampio come si pane ricoveri farlo next generation è un pensiamo alle cantine del valore necessarie all'idrogeno ma ecco un esempio che secondo me è positivo che porto con me
Valore aggiunto per noi è la batteria Lions che e riunisce più di quattrocento in paese sull'indotto in Europa nello stesso modo
Brione ogni indizio dibatte che Allianz in Italia questo perché è importante perché se noi vediamo l'intera filiera naturalmente minerali sono un punto delicato si parla di tra virgolette dominio della vicina isola però c'è la necessità di fare il sistema da questo punto di vista questo è solo diciamo un esempio per l'idrogeno in questo caso pericoloso conveniente per poi passiamo al al trasporto naturalmente noi sappiamo del trasporto cioè le va be'le varie componenti della filiera dell'idrogeno lei sappiamo che il trasporto è anche un altro punto molto delicato delle nuova artiglieria dell'idrogeno per le perdite possibili e qui spendiamo anzi tanto da parte tutti aspetti di flessibilità legate alle batterie per arrivare subito al secondo punto nel Mezzogiorno come opportunità
Non solo degli spunti naturalmente in sei minuti il Mezzogiorno come opportunità e qui las la vicinanza la centralità del Mezzogiorno del Mediterraneo la vicinanza del Nordafrica ovviamente a un assetto e per il nostro Paese non per il Mezzogiorno per il nostro Paese in Europa quindi da questo punto di vista vedo il vantaggio competitivo del Mezzogiorno invece ha parlato del Pepe di presentazione professor poco
E qui la mia anima
La mia vecchia anima di riparatori mentre in gioco perché noi come Italia addirittura ospitiamo
Ospitiamo abbiamo una base di mente nei piani regolatori del Mediterraneo che serve esattamente a creare quel tessuto di incomprensione e di condivisione delle regole e di conseguenza della capacità
L'intervento anche in tentazione che è molto importante
La base a Milano però Mezzogiorno ovviamente ne è parte molto sterilità
L'altro aspetto ma gli altri aspetti di smentire vantaggio competitivo del Mezzogiorno sono già chiamati Gubbio
Trova punibile sottolinearne l'importanza
Tra tra gli altri e ricordo che è stato detto che le rinnovabili devono essere sovrabbondanti
Perché diventi conveniente utilizzarle per idrogeno e qui abbiamo la valenza del Mezzogiorno è ricca di delle risorse che su questo concordo completamente con l'ingegner Bernabei
Non è di gente troppo costoso utilizzare le rinnovabili per l'idrogeno quando ancora c'è da elettrificare il monito del Paese
Pelino così al terzo punto che riguarda tempi e cioè la chiamerei l'urgenza cioè in qualche modo che nella governance del nostro sistema e questo è anche molto importante interessante perché ovviamente
Diciamo gli obiettivi posti non solo da una Coppa del due mila e quindici ma insomma il generale dare come l'infanzia da quant'altro e anche dal nostro piano nazionale
Gli obblighi imposti richiedono di inseguire l'indirizzo europei con un'attuazione territoriale molto molto rapida
Allora qui in un punto molto delicato anche perché la velocità necessaria la transizione
Insomma ci porta che ci è stato ricordato da fonti rinnovabili efficiente energetica che non vuol dire ritirarsi rispetta l'impegno della naturalmente delle innovazione dell'intero genoma significa proprio soppesare nel tempo
Il lavoro comune
Infatti il la la Miani Energia la la l'agenzia dell'OCSE ci ricorda che il vicenza energetiche rinnovabili sono la chiave della transizione la trasformazione quindi l'attrazione verso dove ecco la trasformazione degrado idrogeno in primo piano ma lo vedrà successivamente
D'altra parte questa governance europea un po'complessa e anche quelle italiane anche imponendo allo stesso tempo disclosure cioè trasparenza obbligatoria
All'inglese è considerata dalla comunità finanziaria e questo mi piace ricordarlo come un aspetto positivo un asterisco incidenti sono una litigata Sama la trasparenza delle nostre imperizia sul mercato
Rispetto agli Stati Uniti dove questa trasparenza non è richiesta
E dove tutto sommato neanche le regole sono consistente come da noi quindi posso insomma c'è c'è una diversa impostazione interessante di l'Europa si trova in questo caso in Italia perché la ragione a metà tra irrigua tra l'indirizzo centralizzato in cinese quello completamente tra virgolette iberoamericano si tratta di tre anni massimi vantaggi e così adito all'ultimo punto che riguarda l'economia dell'idrogeno di nuovo solo per lo spuntino Bossi soffermarmi su nulla
E qui un altro aspetto che io ritengo molto debilitato perché noi sappiamo sappiamo adesso
Forse l'unica che in questo momento applica in un modo operativo e industriale idrogeno al consumo per ritornare al ministro aggrediti quindi alla fine della filiera
Nelle nell'industria pesante connesso non mostra quanto sia consistono utilizzare l'idrogeno quindi l'uso in piccola parte a scopo diciamo tra virgolette dimostrativo a scopo pilota insomma però richiede di studi
Cindy dice accademici ma anche non solo accademici anche sono stesa richiedono un pezzo del carbonio intorno ai cento dollari Sandokan dei cento da Fornari porpora ripreso il carbonio si considera omogeneo comunque sciopero simile nella carbon tax quello dell'Ets
Io ricordo che i nostri emission trading cioè permessi di emissione hanno signora no oggi di trenta euro
Devo dire circa trentasette dollari e se non vado errata
Dopo consistente acquisto fatto dalla mente e dalla Germania per vari motivi nel corso di quest'anno ma dato che i dodici atomi diciassette non hanno mai raggiunto i limiti euro quindi siamo molto lontani dà una possibilità
Di rendere competitivo l'idrogeno in senza o Vincentini
Ma forse non è questo il momento o di costo del carbonio sufficientemente elevato ma si sono diciamo in quattro pianisti uguali seguendo i nidiacei
Eventualmente stimolare attenzione
Grazie grazie Valeria Termini come al solito è sempre molto molto chiara chiare puntuale
E Paolo Pirani innanzitutto grazie per avere per avere peso insomma intorno dopo questa diciamo lunga discussione Maspero insomma che anche i nostri ascoltato insomma abbiano apprezzato la la qualità e la chiarezza
Degli intervenuti Pirani voi nei giorni scorsi insieme alle altre sigle sindacali avete pubblicato un documento che a me ha colpito molto già dal titolo la transizione giusta allora le chiedo o su che cosa bisogna puntare visto che oggi parliamo di Sud parliamo di sviluppo energetico futuro
Per garantire al Paese una transizione giusta e direi anche sostenibile
Noi punto dobbiamo puntare una transizione superare diciamo le il carbone le fonti fossili a vere una produzione energetica poiché si fondi su fonti rinnovabili sicuramente l'idrogeno una prospettiva sapendo che vi è una progressione anche in questo
Arrivare a oggi all'idrogeno verde
Ha dei costi a mio avviso difficilmente sostenibili e occorre certamente puntare sulla ricerca su alcune sperimentazioni ce n'è una importante che viene fatta adesso comincia adesso per alimentare la di ore al fine di Harry Gela e la l'impianto militare andò attraverso questa convenzione
Fatta tra ENI ed ENEL ci sono delle sperimentazioni ma diciamo l'idrogeno verde una prospettiva del futuro oggi dobbiamo puntare
Ad una transizione che garantisca la continuità della produzione elettrica della produzione energetica e getti le premesse per costruire in Italia una catena del valore
E vorrei ricordare che ed lo diceva anche all'inizio De vincenti i pannelli solari sono non li copriamo ma non non ne produciamo credo l'unico impianto sia la tre Sanna a Catania
E abbiamo cambiato decine di migliaia di contatori
Elettronici decine di milioni di contatori elettronici lei nelle le altri gli altri operatori per mettere appunto il efficientare questa capacità di creare reti smart grid ma nessuno di questi contatori è stato prodotto in Italia open Fiber per la creazione della della banda larga e lo sviluppo della banda larga in Italia il cavo lo compra in Korea non dalla Prysmian Kernel
Che si trova nel Mezzogiorno e spesso e volentieri in cassa integrazione veri perché ho dato la Exor e lei sono a licenziarlo ventisei mila lavoratori nel mondo che sta lasciando l'Italia
Ecco perché è importante che questa transizione
Sia legata diciamo alla capacità di creare filiere industriali e tenga conto anche dei costi della stesa dobbiamo del corpo rizzare
L'impianto di Serrano dobbiamo di dei carbonizzate l'impianto di Civitavecchia che sono le centrali
Elettriche attualmente quelle sul principale centrale elettrica attualmente operanti a carbone
E dobbiamo passare per una transizione che sia sostenibile noi pensiamo che il vettore del gas e la creazione di centrali a ciclo combinato
Possa essere un vettore un vettore utile alla bisogna se invece si ipotizza come alcuni dicono dobbiamo chiudere ce l'hanno e pare produrre idrogeno verde in realtà non dei carboni entreremmo nulla non avremo una transizione sostenibile e rischieremmo di perdere quella necessità io credo di autonomia nella capacità di produzione e energetica
Anche gli stessi impianti elettroliti sci e noi dobbiamo avere quella capacità di produrli
Dobbiamo avere la capacità di utilizzare delle reti idriche non so perché comporta anche l'utilizzo dell'acqua comporta una serie di Investimenti
Che guardino alla prospettiva la strada non è quello di aumentare gli incentivi abbiamo avuto un cattivo esempio
Quando abbiamo diffusa pioggia incentivi sui pannelli fotovoltaici e dopodiché come dire è andato tutto sulla bolletta ma benefici dal punto di vista dello sviluppo industriale
Pressoché zero ecco perché la transizione deve essere giusta e sostenibile
C'è un problema però cani anche di di infrastrutturazione insomma all'al Sud ha visto che lei parlava di gas parlava comunque di necessità insomma di di diciamo di di avviare i processi che siano poi sostenibili per il sistema sono anche position paper di meritare di Nencini Energies Foundation sono posta sparato loro lo ribadisce con estrema chiarezza
Non c'è dubbio occorre cambiare l'abbiamo discusso con Terna l'abbiamo discusso con le altre
Aziende e dobbiamo investire nelle reti nelle reti di trasporto dell'elettricità che devono essere adeguate diciamo alle nuove alle nuove energie le reti di trasporto del del gas veniva ricordato da alcuni interventi il sistema idrico soprattutto nel Mezzogiorno del tutto inefficiente dobbiamo renderlo efficiente quindi l'investimento nella Rete importante dopodiché vediamo che ci si mette meno tempo a costruire un elettrodotto tra l'Italia e l'Albania che non ha completare un progetto importante che è quello che collega
Sicilia Sardegna e Campania dentro un un progetto che in Italia ci mettono credo procedure di ammende per un'autorizzazione e il completamento di un progetto di questo tipo ci mettono undici anni cioè quindi a delle tempistiche come dire al di fuori della capacità di poter competere e non vorremmo trovarci poi con un sistema che costretta a comprare tutta l'elettricità
Dall'estero la Germania questa dello strato a grossi al più grande parco di fonti rinnovabili d'Europa ha dei grossi problemi processi e progetti di investimento che sono stati illustrati ma si tiene dance salda
Sul carbone come fonte di transizione quindi cerchiamo di salvaguardare anche nei territori degli sviluppi industriali reali
Grazie compiranno il progetto famoso qui accennare
Il Tirrenia Lincar somma già altri terminale di Terna che poi dovrebbe essere diciamo cruciale anche per dei spesa Samaras e niente recente buone che lo ha ribadito Patronelli qualche settimana fa rimane fissato insomma per l'Italia al due mila e il due mila venticinque allora
E già abbiamo chiuso questo giro diciamo di di di interventi andiamo alle domande sulle citazioni che sono e arrivati in cordata tutti insomma dice quel tema del per meeting e va be'ma insomma che trova una certa sensibilità però insomma io per primi vorrei interpellare Paolo Gallo Salvatore Bernabei che vedo ancora collegate anche perché vedo che il tema della meccanizzazione salpa Gallo non è diciamo non non riscuote insomma in tutti i e in tutte le persone che stanno seguendo questa appuntamento diciamo lo stesso successo c'è qualcuno che parla di sciagurate introduzione del metano insomma
E un rosario ma lei chiede non credete che l'introduzione del metano in Sardegna abbia ritardato i processi di elettrificazione dei consumi forse dal suo punto di vista in realtà diciamo il la l'osservazione insomma un'altra zona probabilmente ambisce darà ossigeno insomma un'isola finora questa possibilità non non l'aveva
Ma guarda celestina il infatti porto son tolto un numero ad esempio oggi noi abbiamo in Sardegna del concessioni per la distribuzione di GPL di convertire meno li stiamo convertendo in queste settimane
Al gas naturale in il cittadino che abita in Sardegna in particolare in queste in queste regioni oggi alimentate a gpl
Allora nel momento in cui passo-gara sulla riduzione della bolletta ma non dalla componente commoventi come spesso si dice qual dodici ti faccio lo sconto di no una riduzione del totale dalla bolletta quindi tasse incluse giusto per capirci onere incluse del trenta per cento
Ora noi siamo in grado di fornirlo domani
Nel senso che noi ormai abbiamo completa stiamo completando sia le reti muove
Sia le ridistribuzione del grasso sia le reti e convertendo quelle esistenti del Gpl gas naturale intanto non parliamo dei benefici da un punto di vista ambientale non GPL un derivato dal petrolio non sappiamo molto bene
Portiamo anche un beneficio economico significativo per quello che il consumatore che abita in Sardegna che oggi paga uno sproposito scelgo confrontiamo rispetto al cittadino che abita sulla penisola
Quindi credo che invece l'intervento del portare il gas metano in Sardegna nella logica in cui parlava anche Paolo Pirani in modo molto devo dire molto chiaro è molto lucido
Sia una un passo importante nella transizione energetica che altrimenti cito dei soldi dovrebbero ancora aspettare non so quanti decine d'anni continuando a pagare dei prezzi esorbitanti legati proprio al GP
Allora invece vedo Mario Maria Ludovica Agrò dice questa non è una vera domanda ma potrebbe essere uno spunto per parlare del quadro normativo autorizzativo per la via la gestione degli impianti industriali anche se mi sembra che il tema è stato toccato però sì come appunto il bel meeting è stato un elemento molto presente l'intervento dell'ingegner Bernabei allora
Questa riflessione la consegna lui la ladro dice riflettiamo anche sul fatto che il per niente e sicuramente come un elemento per sbloccare la diffusione delle rinnovabili per la produzione di idrogeno verde allora
è il governo nei Dl semplificazioni un minimo di tentativo per dare una spinta
Alla produzione diciamo nitidi rinnovabili somala ce l'ha messo poi dall'ingegnere volevo capire insomma se questo tentativo lo considera sufficiente o se invece dal suo punto di vista e serve qualcosa in più per quindi liberarci diciamo da questo lato che evidentemente ha creato insomma come giustamente ricordava un problema crea un problema ma su questo fronte
E grazie allora l'idrogeno verde da per un generatore di energia rinnovabile come Negrín paura un'opportunità di ulteriore sviluppo quindi benvenuto da questo punto di vista dicevo prima che bisogna anche fare però l'energia verde per rimettere l'elettricità in Rete perché serve anche quella
E soprattutto quella verso da un punto di vista di Renzi di danno e abbiamo fatto un'analisi in Italia per cui per realizzare gli obiettivi previsti nel più niente da qui al due mila e tre si parla di circa ventotto gigawatt di energia rinnovabile tra il Leonida la solare
Sarebbe sufficiente lo zero virgola cinque per cento del territorio nazionale quindi non c'è un tema di disponibilità di terreni c'è un tema di permessi
Il decreto semplificazione introdotto alcune semplificazioni che però non sono purtroppo sufficienti quindi è un primo segnale importante ma dobbiamo continuare a lavorare però avendo proprio coscienza tutti che se vogliamo davvero cambiare l'Italia ognuno deve fare la sua parte nemmeno possiamo sempre stare ad aspettare
Che tutto venga dalla legge che fa qualcuno
Cioè ognuno di noi ha una responsabilità noi come generatori che vogliamo lavorare sul concetto di energia sostenibile sul concetto di transizione giusta com'è stato ricordato prima
Le regioni i ministeri che danno le autorizzazioni che fanno certi tipi di valutazioni che debbano anche loro prendere la responsabilità semplicemente di rispettare le leggi che i tempi che sono già previsti dalla legge
Poi magari ci sarà essere ancora più veloci probabilmente dobbiamo anche migliorare un po'la comunicazione spiega come sono i reali benefici da che è difficile da capire come mai se una chiari quali sono i benefici dio all'installazione di fonti rinnovabili se non contribuisce poi con un'accelerazione dei termini ed qui c'è da capire bene dove sta il problema noi stiamo dando un contributo noi ma anche tramite le associazioni presenti elettricità futura per dare un contributo e delle proposte che abbiamo già fatto di quali sono i pezzi del complesso iter di termiti che dovrebbero essere semplificati
Quindi dal mio punto di vista possiamo fare di più ma lo dobbiamo fare tutti insieme cioè non è puntare il dito contro le Regioni contro lo Stato contro uno contro l'altro lavoriamo insieme ognuna un pezzo di responsabilità nel costruire l'Italia del domani un'Italia più sostenibile
E tutti dobbiamo fare un passo in avanti senza aspettare che gli altri ci sollecitano ecco una maggiore proattività da parte di tutti anche dei cittadini
Perché noi diciamo adesso che c'è un tema di termiti perché i dati ci dicono questo ma c'è anche un dato poi di opposizioni locali ad avere certi tipi di infrastrutture che vengono realizzate sul territorio no quindi anche lì io parlo come cittadino adesso dobbiamo fare la nostra responsabilità non possiamo dire sempre no a tutto
Quindi ci sono benefici perché migliora la qualità dell'aria che respiriamo perché ci ammaleremo di meno perché si creano posti di lavoro perché pagheremmo di meno la bolletta alla fine
Tutti beneficiamo di questi benefici però difficilmente tutti andiamo nella stessa direzione facendo dei passi in avanti quindi il mio diciamo appello anche a prenderci un un pezzettino di responsabilità ed a lavorare insieme intima
Dalle istituzioni al mondo accademico al mondo imprenditoriale perché tecnicamente fattibile fare impegni che l'Italia ed è fattibile sopra di menzionare anche nei Genova mille per produrre idrogeno verde anche se questo diceva un qualcosa che andrà probabilmente la
Domani chi è deve essere comunque aggiornato quindi evidentemente detto abbisogna tener conto insomma anche anche delle osservazioni anche e degli elementi che sono che sono emersi in serie difficoltà che comunque sistema incontra senz'altro a spingere sul tema delle rinnovabili
Allora vedo che ci sono domande molto puntuali da Francesca Caratozzolo forse però non all'interlocutore giusto per la risposta c'è quanto basta produrre idrogeno da rifiuti con le tecnologie attuali esiste una stima quanti non si può proprio da un impianto di rifiuti
Forse approssimata questa la sollecitazione che che riguarda Calì degli incentivi Daniela invitare insomma qualcuno divertenti ma anche su questo su questo fronte sta sta lavorando insomma quindi può fornire delle risposte puntuali Giovanni nato a Lettieri è possibile produrre idrogeno blu dal metano in maniera rispettosa per l'ambiente magari alla fine dei terminali in Puglia non so se se vogliono rispondere in due estensori del position paper
E Giuseppe Coco Marco Zico insomma qualche accenno diciamo all'idrogeno brucia insomma nel nel documento insomma
Evidente che si può sicuramente produrre idrogeno blu utilizzando insomma tecniche di e cattura e stoccaggio del carbonio qualcosa sta facendo l'ENI l'ENEL appena quattro ricorda anche l'ingegner Bernabei
Una partnership proprio per lavorare sulla produzione
Di idrogeno verde insomma nelle in alcune raffinerie vieni è un fronte su cui anche in Italia si sta si sta muovendo che in qualche modo viene anche contemplato
Dalla strategia nazionale per l'idrogeno insomma di cui le linee guida binari sono state messe in consultazione pubblica nei giorni scorsi
Non so se cozzi con volevano intervenire
Forse posso dire qualcosa Heroes
In realtà
Sì una parte di di di quello che ho detto io ma quando ho detto e non dobbiamo scegliere necessariamente a questo stadio dei delle tecnologie vincente insomma intendevo proprio questo cioè e in realtà possibile insomma che perlomeno una fase di transizione
L'utilizzo del metano con la cattura potrebbe essere insomma riesce a Munari tecnologia utile insomma diciamo per i perlomeno finché insomma diciamole
L'utilizzo di rinnovabili elettrolisi non diventi economicamente vantaggiosa
Il punto il punto che ovviamente anche la cattura un processo relativamente costoso insomma diciamo al momento non siamo in grado insomma di stabilire quale di queste tecnologie
Avrà nel corso nemmeno dei prossimi due o tre anni insomma un relativo vantaggio
Di Costanzo pensiamo quindi e e interamente impossibile insomma che si possono utilizzare il metano magari appunto tra due tre anni con un processo di cattura
Per esempio insomma proprio Alessandro ma lo dico così giusto come elemento insomma di di di laterale insomma però per esempio
L'economista né una copertina quattro settimane fa che appunto insomma diciamo puntava in Somalia alla cattura come prossimo petrolio insomma diciamo così quindi
E è una possibilità cioè tondo ma diciamo così però abbastanza probabile a mio parere che invece su un periodo più lungo come poi a nove petto molti insomma delle basi molti dei degli e i nostri relatori dell'idrogeno verde sia la la la tecnologia che prevarrà nel lungo periodo
è chiaro ambito però oggi non sono competitive però ce l'hanno detto in parecchi
Anche se diciamo si tratta esattamente insomma dice amo così di quello che è successo con le rinnovabili dieci anni fa
Non erano competitive oggi addirittura con il petrolio a trenta dollari o comunque addirittura anche di meno insomma diciamo sono addirittura competitive e quindi si tratta semplicemente di processi
Tecnologici su cui bisogna investire il grosso vantaggio verifiche che abbiano l'idrogeno per nuovi che è una tecnologia sulla quale possiamo diventare leader industriali e che no necessità insomma di una risorsa che si trova in zona sotto il controllo di un'autorità politica che per noi è problematica insomma di
Diciamo quindi potremmo al pene dei problemi geopolitici di approvvigionamento come è stato per l'intera nostra storia industriale incidenti io non so se lei voleva aggiungere qualcosa
Io
Però non la sentiamo derisa deve attivare larga altrimenti leggiamo sono il labiale
Non so se ci siamo però
E allora mi prendo io la parola visto che si impose l'ingegnere in questo momento non riesce non riesce a sentirci fino adesso non ci sarà tonnellaggio secondo purtroppo
Cercare il sistema no volevo diciamo fare un po'diciamo provare a fare un po'un riepilogo generale mi sembra che il tema così come determinato abbiamo bisogno di due più elettrica più energia elettrica e nell'ambito di questa come dicevamo in partenza ovviamente c'è bisogno di più rinnovabili il l'idrogeno è un'opzione
Un vettore che ci può consentire di fare tante cose ma non è ovviamente una fonte energetica
Questo ce l'ho ce lo ripetiamo e lo ribadiamo
Ha una una configurazione attuale una prospettiva futura che prevede diversi scenari che non solo come ricordava ben Bernabè degli scenari pronti ma sono gli scenari su cui dobbiamo lavorare dobbiamo lavorare in maniera in intelligente per il nostro Paese cercando ovviamente di sviluppare ricerca e cercando ovviamente anche lui
Bisogna fare nei processi produttivi delle conoscenze e delle competenze come ricordava poi c'è un po'una leggera diversità di opposizione ma è naturale che ci sia
Tra chi dice bene dovendo far viaggiare regia c'è chi preferisce per viaggiare gli elettroni della corrente elettrica chi porse dice che in alcuni casi meglio fare viaggiare nelle molecole di gas sia esso ovviamente cassa naturale piuttosto che elogiano poi questo lo vediamo quindi probabilmente il quadro probabilmente
E mi dà e da raffinare però tutti oggi siamo diciamo nell'indirizzo di pensare che il tema del delle energie dell'energia elettrica fondamentale
Il tema delle rinnovabili fondamentali nel nostro paese ha un ruolo determinante lo ha in particolare nel Mezzogiorno sia sotto il profilo della produzione e nella trasmissione di di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili sia nella prospettiva importante ovviamente in una produzione
Di idrogeno verde quindi qua così io diciamo sintetizzerei un po'il discorso ritorna incanalati sintesi in un anno multiuso solo dicendo ritorna anche in questo seminario quello che poi è stato un motivo ricorrente negli altri il per meeting elemento determinante quindi forse il progetto qui sarei oggettivamente un po'meno ottimista del dell'ingegner Bernabei
Dicendo che è il vero che ognuno aveva la sua parte e lo condivido pienamente non dobbiamo ovviamente abituarci alla lamentazione una scaricare diciamo su gli altri responsabilità di una di un di un non risultato di tipo globale però questo Paese ha bisogno veramente e fortemente di un progetto di Guidi totale diciamo cambiamento sotto il profilo della della burocrazia e del del meeting forse proprio il Progetto numero uno
Deve essere messo in campo per quanto riguarda Negrini al bivacco così così dunque potrebbe essere ingegnere potrebbe essere come dire
Materia per un ulteriore Guerrina insomma uno un bel po'corso sulla sul per meeting su quello che è stato fatto su quello che resta da fare insomma visto che poi uno dei messaggi che sicuramente viene fuori da questo convegno che diciamo sul tema autorizzativo accelerazione insomma della dell'autorizzazione bisogna fare
Pare ancora molte non era una sollecitazione che arrivava soltanto dalla dall'ingegner Bernabei comunque siamo arrivati insomma Ali conclusioni lasciatemi ringraziare intervenuti che sono ancora presenti vado in ordine di apparizione sullo schermo insomma Valeria Termini Francesca Mazzarella Salvatore Bernabei Francesco Del Pizzo Paolo Pirani Paolo dando io ringrazio poiché entrambi vincenti e Marco Ozzy con e la situazione merita e NRG matching Foundation per avermi invitato per avermi offerto questa opportunità dal giornalista è sempre bene
Beneficiare diciamo di queste finestre molto concentrate che consentono di avere la possibilità di confrontarsi con con con tanti interlocutori di arricchire un po'il percorso che poi a lei serve nel nel lavoro di traduzione insomma quotidiana del mondo nel mondo che abbiamo che abbiamo di fronte quindi ringrazio anche i partecipanti per le domande le sollecitazioni e la pazienza
Con cui ci hanno seguito fino ad ora e quindi adesso lascio la parola Claudio De vincenti e Marco Zingone per i saluti finali vi ringrazio ancora per l'attenzione
Per azioni
Al proprio vado io no io ringrazio tutti quanti veramente vedova discussa molto interessante mi sembra niente che Marco chiedono abbia già sintetizzato molto bravi espulsione aggiungo solo un punto che pur nella differenza dei punti di vista modenese che è stato un elemento molto interessante la discussione
Un'altra cosa sento tante credo che vada vada assolutamente sostenuta e cioè la consapevolezza che è necessaria una collaborazione di pende istituzioni Ellison Telese italiane
Una collaborazione per sviluppa tema appunto rinnovabili
Sviluppo delle rinnovabili ricerca sull'idrogeno e così via
Anche in un quadro europea insomma come si usa dire in questi casi dobbiamo fare sistema questo mi sembra il set Emerson grande forza dose molto positivo ringrazio tutti veramente tutti i relatori il ciclo di Contri
Sul clima-energia organizzato da meritare dalla Fondazione Cinema nel jeans continuerà con il nuovo anno e avremo altri appuntamenti Tory naturalmente comunicheremo in tempo e approfondiremo le discussioni che abbiamo avviato in questi nostri in incubo grazie veramente un tutti
Grazie ancora con l'augurio che in un futuro non molto lontano ci si possa incontrare imprese cioè arrivederci a tutti dell'unione