Albania italianofona

Buongiorno da Tirana radio radicale nella rubrica Albania italiano con una oggi abbiamo il piacere di fare invitare dottor Gigi Petteni presidente dei innanzi è uno strumento molto importante che ha dato un contributo importantissimo per gli albanesi che in Italia
Buongiorno dottor
Buongiorno a voi e Graziani questa bella opportunità
è un altro piacere intanto dal giornalista ho avuto il modo di intervistare il presidente che ha fatto inaugurare un ufficio vostro attirava oramai dopo otto anni se non nel bagno sto intervenendo tramite le per il punto in cui siamo arrivati al confronto nel vostro progetto per gli albanesi in Italia ma anche in Albania che dato un contributo importantissimo
Ma io credo che siamo a un momento di svolta almeno voi ci stiamo battendo su questo come le lei bene ha detto non ci sono otto anni che siamo venuti lì
Perché ci siamo resi conto non siamo né esperienza che cerca di seguire l'emigrazione degli italiani all'estero ma l'esperienza fatta nei decenni precedenti ci porta anche ad assumere l'attenzione per quei cittadini che invece ad altri paesi vengono a lavorare vengono nel nostro mercato del lavoro
Per cui il fatto che sia voli in otto anni nel senso anche di una visione di una sensibilità sociale che ci accompagna e in tutti questi anni abbiamo cercato di fare da tramite di accompagnare di far conoscere
I diritti perché i diritti è importante che siano scritti nelle leggi dei contratti ma poi devono diventare esigibili per le persone
E per diventare esigibili nelle pressoché il primo aspetto la conoscenza e poi l'accompagnamento per farglieli esercitare e in tutti questi anni crescendo assieme nella comunità albanese sentendo i loro problemi condividendoli delle do quando potevamo costruire dare delle risposte
E cercando di creare delle condizioni per avviene in prospettiva per quelli che non c'erano oggi c'è un problema centrale su quel ci stiamo battendo era il problema della convenzione
Con la la la previdenza sul tema sul tema previdenziali ricorrere alla vostra competenza che secondo me anarco molto bene
Possiamo far presentare diciamo le istituzioni presenti a questa conferenza e secondo lei in quale punto che siamo arrivati per arrivare ottenere un accordo bilaterale fra italiani balia riguardo i contributi impegna validità anche negli italiani non vuol dire
Ma io penso che adesso dobbiamo proprio spingere sull'acceleratore al massimo
Perché c'è un problema che può essere legato al al questione comunitaria ma ne siamo per fare un accordo bilaterale a prescindere dal percorso che viene a compete viene accompagnato su altri processi
Lo intendiamo fare ma non così perché c'è venduto un pallino
Perché il mercato del lavoro la presenza degli albanesi del mercato del lavoro italiano
E anche viceversa adesso dei pensionati che si spostano e e pone il problema di governare di governare quel di governare questi processi non è che sono dieci unità
E gli albanesi che lavorano
Nell'edilizia che lavora dopo nell'agricoltura che lavoravo nella nel nelle nostre realtà produttive
Ed è chiaro ed è chiaro che nel momento in cui ci troviamo di fronte alla mobilità delle persone dobbiamo pare anche la mobilità dei diritti delle persone Merkel questo è lo snodo allora io credo che sì noi lo presentiamo come lo stiamo presentando come stiamo spingendo come lei ben se ha seguito la conferenza visto anche al decisore politico quando li presenti la realtà fa fatica a dire non è così perché la realtà è questa cioè e io credo che queste mobilità dei diritti a fianco delle mobilità delle persone sia una battaglia importante fondamentale che avvertiamo facendo e speriamo la vostra forza c'è tutta l'allargamento delle alleanze altrettanto che questo porti a questo giusto risultato che poi cioè non è che cioè voglio dire in società piccolo scrive questi aspetti qua ne dovremo gestire io aperti operativi perdono doversi anche parte Cibber conquistarmi però insomma l'importante realizzare sappiamo che le conquiste non avvengono solo perché hanno dalle basi Balbi e bisogna anche mobilitare
Le coscienze le istituzioni che questo avvenga competente al giornalista faccio seguire la faccenda di dell'accordo bilaterale diciamo ombra almeno cinque anni
E secondo Rifondazione luogo tutto opener oramai c'è una volontà positiva anche nel governo italiano di arrivare al dunque
C'è un mare ieri chi è stato firmato un accordo tra Albania in Italia tra i due governi firmato dal ministro diremo allora i dal primo ministro nostro che è anche nello stesso tempo ministro degli affari esteri
E ignorava
Una commissione comune di investigare di lavorare per unirsi a produrre dal punto di vista economico più evoluta
Secondo me ci sarebbe dentro anche in questo accordo dunque il tunnel fatti nel posto delle possibilità realizzati la domanda che vorrei fare è una domanda politica perdiamo anche in questo diciamo condizione comune
Congiunta del governo italiano dell'albanese non siano attesi di Carpi
Dunque dare il contributo all'interesse degli operai degli anonimi insuperabili LEA corrente della coca
Sì allora è chiaro che e c'è un ragionamento c'è lei secche noi siamo un patronato che è dentro anche in una realtà sindacale che ha è una forte una forte visione europeista nel senso che da tempo noi ci battiamo perché il lavoro il capitale e la finanza
Sua sposta e diventata globale e intendo possiamo difendere e di perdere i nostri diritti solo esclusivamente in quel posto di lavoro dentro quel Paese
Perché è sufficiente spostare un articolo ma altra parte che vengono fatte operazioni in cui questi diritti poi vengono in qualche modo c'è la transazione delle persone cioè ci sono dei settori dove nel sì stiamo battendo da anni penso al settore del trasporto dove ci sono persone che vengono assunte dal loro Paese e lavoro esattamente dei nostri Paesi con contratti dumping
Diverso il sotto questo punto sotto questo punto di vista e qui c'erano normativa
Sicuramente è da vedere in un modo più largo c'è oserei dire
Che dove dobbiamo avere l'obiettivo in prospettiva dello strumento di maggior tutela che a un sindacato di un contratto che abbia una visione europea ne abbiamo bisogno di unificare i di più da questo punto da questo punto di vista qua
Abbiamo dei ritardi sì sicuramente abbiamo dei ritardi
Però le posso le posso dire nel dentro la sua sensibilità credo che lo conosca quanto me più di me
Che il movimento dei lavoratori in movimento
Dell'ETI vita sociali
è stato un un punto un baluardo anche dell'integrazione dei lavoratori che sono arrivati nei nostri Paesi ne abbiamo creato dalle condizioni perché nei posti di lavoro perché nei servizi
Dell'attività sociale che ne facciamo
Non conti la carta d'identità ma continua a persona e io credo che da questo punto di vista si si arriva firmare oggi questi patti siano anche il frutto
Che dentro le società
Ci sia ci sia stato una crescita di consapevolezza
E questa crescita di consapevolezza credo casi è stata determinata anche dall'azione quotidiana da dei killer concreto soprattutto nel lavoro nel sociale agisce in questa direzione
Intanto fare una domanda visto che avete fatto una conferenza diciamo anche nel verificare i risultati
Per investigare le istituzioni in quanto io sono disponibile ad arrivare al dunque secondo lei dobbiamo essere più ottimisti ottenere questo accordo che è molto importante almeno trecentoventi mila Varese dell'Italia ma anche per amen quarti dice che son ventotto mila italiani in Albania o comunque i dati sono relativi quel che Année istituzione non in grado di militare la risposta dovuta
Guardi cioè io credo che ci siano delle prospettive concrete reali io due anni fa sono stati uniti abbiamo impegnato qualche giornata di incontro col tutte le realtà locali
Siano stati posato abbia cercato di capire
E attorno a questo quale sensibilità c'era l'abbiamo riporta
A
Devo celato di muovervi per fare in modo che si rafforzasse lo delle dei dei rapporti diciamo anche fra alcuni istituti penso alla previdenza albanese con quella italiana
E e quant'altro le devo dire di avere trovato meno sensibilità di quella che può essere poi riusciti a costruire fare un lavoro reciproco vecchi la e di qua
Oggi posso dirle che c'è una consapevolezza maggiore penso che anche e trattative cose che lei ha citato siano un po'frutto di questo processo in questo processo qua
Noi c'eravamo impegnati a fondo volevamo essere un po'la scintilla deve scaldare un po'al motore su questo
Non ci siamo rassegnati da questo punto di vista però avevamo visto sensibilità diverse l'altro giorno ha partecipato
Alla conferenza un senatore della Repubblica italiana
A cui a quel tempo avevamo posto l'insieme di questi temi
Al momento non c'era dossier raccolto tutta la consapevolezza nel passare invece c'è stato da prese in carico molto forte cioè voglio dire
Siamo più tanti quelli che lavorano per costruire questi elementi di coesione di giustizia sociale in questa direzione qua
Io ho poco tempo adesso
Se lei mi deve fare ancora una domanda però devo dirle in omaggio al
Concluderei vorrei dire che il vostro ufficio quando trovò sempre dinamico
Sicuramente ha dato un una mano tantissime albanesi impariamo e principalmente includendovi parli i complimenti per il lavoro poco in Albania
Per quello che state facendo in Italia in tutte le realtà locali a confronto gli albanesi narrativo
Io la ringrazio e le dico che ogni volta che dal nostro ufficio di Tirana le nostre persone che sono lì andò elementi di competenza ma credo anche di un'umanità incredibile c'è si rapportano con noi con elementi non solo tecnici ma molto valoriali
E le posso dire in conclusione quando lei gli ha chiamato per questo collegamento vivo grazie a piacere per dire anche che io sono il presidente dell'IRES che lavorò a Roma
Ma
Sono ombre sono alberga possono un bergamasco la mia terra e Bergamo più pelle pestato Nanterre anche è stata tristemente conosciuta nei mesi scorsi
E non posso dico radicolare Bergamo non non è che inizia con gol in diciannove finisce con cominciano
Vediamo già un attore ricchissimo
Esatto di avevamo già tutta una serie di tentati locazione con la vostra realtà ma soprattutto credo che nello dimenticheremo mai quei medici che nel momento della tempesta più alta
Sono partiti dall'Albania e sono venuti qui nella nostra terra
Credo che anche questi segni sia dovesse migranti
Che forse il possano rimuovere cuore coloro che pensano che il futuro è padroni del nostro orticello il futuro e avere una visione più grande e nei momenti delle tragedie abbiamo visto
Che ci sono elementi di nidi visione di fratellanza che vengono praticati sul campo come io credo che non non lo dovremo dimenticare mai
Condivido pienamente perché la storia i carabinieri io seguo almeno di radio radicale da vent'anni
Ventisei ma va oltre alle relazioni istituzionali o governativi
E arricchirsi ma questa è una piccola parte di una grandissima dimensione delle relazioni Italo Ormanni la ringrazio di cuore vivono una volta poche chi vuole vorresti fare altre cose ormai
Al fino a ieri grazie grazie a voi va a braccio forte grazie una razionale anche una radicale da tira una al Tour Nora