Futura. Lavoro, Ambiente, Innovazione (1ª giornata, pomeriggio)

Eduardo di una situazione già prima non favorevole ma ora del dubbio impressiona nei insomma nello specifico lavoratrici e lavoratori incaricati di gestire una situazione pandemica
I reparti in copia di fortuna
Grazie d'urgenza con moltissime impone in materia di salute e sicurezza dalla mancanza di debiti a David idonea ricordo che gli eroi definiti da tutti in quel contesto storico ed emergenziale sono stati utilizzati
Con contratti a tempo determinato lasciati successivamente a casa va anche ricordato che non sono stati previsti neppure incentivi Govi interregionali come invece è stato predisposto nei confronti dei loro colleghi i dei miei colleghi diretti dell'azienda detto ciò ricordo anche che questi stessi lavoratori e lavoratrici compreso il sottoscritto fanno parte degli oltre dodici mila lavoratori somministrati esclusi dall'accesso e con corsi riservati dall'articolo venti della legge emarginate arriviamo ad oggi nella situazione in cui ci troviamo a fronteggiare un nuovo picco appartengo numericamente superiore alla scorsa primavera ancora gente nella nostra regione vengono nuovamente chiamato i lavoratori e le lavoratrici somministrazione ormai demoralizzati per quel comportamento che riconoscente nei loro confronti da parte della sanità pubblica il più però dopo ampia di questi giorni stanno attivando anche contratti temporanei direttamente con le aziende sanitarie tutto ciò a che cosa porterà porterà ad una precarizzazione ulteriore creando anche un vivaio previste si lavora Toni impiegati contrattualizzati in maniera differente Centa prevedere soddisfare la parità di trattamento come previsto dal nostro ordinamento giuridico pertanto da la l'attore amministrazione sono a richiedere e mi auguro che venga tolto il vincolo imposto dalla legge Mattia e quindi l'accesso del Congo ai concorsi riservati
Perché vengano riconosciute indennità maggiorazione economiche anche ai lavoratori e lavoratrici somministrazione della sanità pubblica grazie
Di
Quindi
Nel
Abbiamo approfondito in questi mesi un percorso di rappresentanza dei lavoratori dello sport assieme alla sparatoria la CGIL che si o punto di questo settore prima categoria di lavoratori piuttosto particolare nel senso che non sono riconosciuti come tale l'ampliamento
E non è previsto alcun versamento previdenziale quindi tutti i casi che si dovessero verificare se appunto un infortunio pure una malattia una maternità non solo coperti la nessun tipo di definizione come non ha scoperto alla fine della carriera la la presidenza Clinton mi sistemo Sisto versamenti previdenziali quindi queste persone si impone di una condizione diciamo di grande difficoltà c'è un percorso normativo che si è avviato in questi ultimi anni e che dovrebbe vedere la luce nelle prossime settimane che noi sosteniamo appunto per il riconoscimento
Di questi lavoratori come lavoratori trecentosessanta gradi vi appunto lo sport non è uno sport
Sono tecnico sportivo dirigente sportivo
Sono diplomata all'ISEF laureato in fisioterapia officina negli anni diversi interventi di formazione nell'insegnamento
Tutti dinastica implica ginnastica acrobatica etico con la tagliolini dedicò all'insediamento sportivo e alla elezione di associazioni sportive società sportive
Ma il mio contratto di lavoro è sempre stato quello di collaboratore sportivo contratto che ha tanti doveri e pochissimi
Sappiamo
Dervisci per malattia
Personali non abbiamo serie non abbiamo versamenti pensionistici previdenziali non abbiamo cliente mentre abbiamo diversi doveri serve dipendenti abbiamo vediamo le palestre Cile facciamo con la segreteria con le famiglie ragazzi accompagnami ragazzina il contratto originale sottoposto è un contratto che dura se va bene un anno sportivo tempo passate le nove dieci anni undici mesi leasing fuori la palestra chiusa si lavora non si viene pagati di pagamento e stesso orario se si è fortunati sia pagamento forfettario quantomeno garantisce il pagamento dei giorni festivi forniti sorridendo
Di lavoro nella sua città confidato fascia oraria interiori che non viene mai terra già chiede stipendi abbastanza inadeguato interessi degli emendamenti Antonio ho deciso di raccontare la mia storia perché io cinquantacinque anni ricco Maria Antonia che incostituzionale sono molto soddisfatto di ogni insieme
No Saint Jean sente generalizia lei niente devo lavorare spinge alla fondazione dell'agroalimentare integralisti potenziare la produzione laureato distorti quindi
Sia declinato in realtà dice Sparky la riempie di trent'anni immagina checché ne viene riaperta originalità di imponenti siano Beckham ieri comprende anche in aula in alimenti gli argomenti Valentini saggia tagliati chiamiamo elettori qualificati che intendiamo anche cinque euro e cinquanta
Frignani a maggio
In Afghanistan negli atti significhi tagliati
Chiedendogli ancora ottimisti e l'incisione
Ne abbiamo scatta il sedici anni e mettendo in maglia insieme licenziare silente neanche li fa neanche INAIL chiamato senza piani rischia in queste Magalini insistite dei mandati poi GPL poi vi è una dignità Mojana dipinti siano cambiati richiami di Napolitano Benigni siano tutti sentimmo ai italiano Bengasi
Nagni anch'egli esponente
Rispetto al futuro c'è bisogno di lavorare su due versanti uno e la qualità dopo quella fra la quantità sono per Fantilli appunto fra di loro il tracciato ottimi dati ci aiutano questo nel negli ultimi dodici anni affarista di occupazione nel nostro Paese sono perse circa un miliardo e duecento milioni violento
Sostanzialmente circa un milione di lavoratori a tempo tanto questo ha significato che il lavoro che c'era sia distribuito in maniera in maniera diversa e quindi significa che molti lavoratori per esempio sono finiti in condizioni di part-time involontario oppure in altre forme di tipologia tipologiche che prevedono presenta un'intermittenza l'intelligenza lavorativa e questo è un primo un primo elemento l'altro elemento è la qualità del lavoro
Il numero eccessivo di tipologie lavorative peraltro con parametri retributivi non definiti non aiutato da questo versante delle tipologie distributive con dette svolgeva lavorative vanno
Ridotte
E dall'altro vanno anche va parametrato alla retribuzione quindi le condizioni di lavoro queste persone penso al lavoro dipendente comunque avuto una contrazione di retribuzioni evidente in questi anni giusti dal rifiuto esplicita ma anche sul versante del lavoro con basti pensare che i lavoratori iscritti alla gestione separata INPS con partita Iva individuale hanno un reddito medio di quindici di poco più di quindici mila euro
I lavoratori con collaborazione ancor meno attorno ai dieci mila euro
Il problema diciamo rispetto a questi lavoratori che non esiste un parametro retributivo di riferimento come invece noi chiediamo
Che posso permettermi appunto retribuzioni docente innanzitutto andrebbero parametrate rispetto ai contratti collettivi difficilmente settore rispetto alle stesse mansioni al sessantotto c'è un problema
Peraltro rispetto alla qualità del lavoro anche a non relativo alle tutele che questi lavoratori hanno tra i lavoratori atipici e precari hanno
Quando tempo si realizzano presidenti posso presenti ma del diciamo sia oppure in caso di Casoria quindi va costruito un sistema di ammortizzatori sociali universale che consenta alle persone appunto di affrontare con maggiore serenità
Situazioni di maggiore difficoltà durante l'ora c'è un problema come dicevo prima anche di quantità il lavoro nel nostro Paese va a realizzare straordinario preoccupazione per anche utilizzando le risorse che verranno aperto così
Previsto dall'Unione Europea vanno va attuato in particolare per i giovani trafugare sul nostro paese Giovanni
Del nostro Paese ripeto abbiamo assolutamente la necessità di aumentare Mazzocco su un altro stop accuse come appunto volano anche Bruno Venturini cinefilo miglioramento del benessere generale
E allora oltre la testimonianza che abbiamo sentito dal segretario del leader il abbiamo sentito soprattutto le storie di un raider nel storie di un precario della sanità e ancora le storie di persone che lavorano nelle palestre
Se ci pensate sono prestati tra i protagonisti
Anche purtroppo per loro in negativo di questa pandemia Hirai del calo continuava a lavorare tra mille difficoltà non parliamo neanche lavoratori della sanità ma anche pensate a coloro agli istruttori della palestra e a quanto è stato importante anche il dibattito sullo sport sulla forma fisica durante questa pandemia noi parliamo di loro parliamo
Delle e professioni quelle di più fragili e parliamo della loro dignità per quanto riguarda il nuovo lavoro non soltanto sotto la pandemia ma si spera anche il momento in cui la pandemia sarà sconfitta Tania Scacchetti vicino a me grazie segretaria confederale della CGIL saluto subito i nostri ospiti e collegati grazie alla professor Franco fu Caretta
Docente all'Università di Bologna storico legale possiamo dire al fianco della CGIL e la FIOM in particolare in battaglie che hanno fatto
Storia e poi anche membro dalla Commissione con Lauretta poco professore le chiedo che fine al fatto il lavoro della Commissione con l'auto perché ovviamente sembra adesso parlarne quasi archeologia e grazie a Claudio domenicali amministratore delegato della Ducati
Moto holding S.p.A. ovviamente Ducati
è un nel nome di un'azienda quasi cento anni nel nostro paese che fa la storia
Della Monda due ruote ben trovato domenicali non solo un'azienda che racconteremo che anche una storia particolare per quanto riguarda i diversi passaggi profeta soprattutto a però una storia esemplare
Per quel che riguarda i rapporti con i suoi lavoratori e Coni il sindacato se l'Italia abbiamo visto insomma al mondo delle al precariato che eravate abituati a a difendere a raccontare una certa maniera prima dalla pandemia perché dopo la pandemia anzi durante la pandemia immagino
La situazione sia soltanto peggiorata
La situazione è peggiorata e però devo dire che paradossalmente questa pandemia reso evidente a tutti a tutto il Paese lo stato dell'occupazione
E lo stato della condizione materiale dei lavoratori e delle lavoratrici noi siamo un Paese che a volte eccede in retorica e a volte eccede in paradossi il la dico così cioè l'abbiamo ascoltato la retorica degli eroi dei salvatori e bisogna essere conseguenti però rispetto a quella retorica e a quel racconto se i lavoratori e io penso che così sono stati quelli che hanno ottenuto insieme alle loro impresa ecco in piedi questo Paese nelle settimane più difficili
E si sono quelli che anche oggi continuano a consegnare il cibo a casa alle persone continuano a pulire Hasani ficcare i locali a salvaguardare la nostra salute la sanità questo deve avere un corrispettivo nella valorizzazione nelle loro condizioni
Così non è stato negli ultimi anni che sono stati anni di profonda sballo Rizzo azione del valore del lavoro
Perché la precarietà non è solo una condizione momentanea no di difficoltà o di
Impoverimento economico è una condizione che è diventata psicologica perché è diventata anche una condizioni di stabilità per molti lavoratori e molte lavoratrici
Quindi se qualcosa ci deve insegnare questa pandemia che rimettere al centro il lavoro significa occuparsi diciamo così del contrasto alla precarizzazione significa rimettere al centro il lavoro buono il lavoro di qualità
E significa riconoscere economicamente in termini di diritti ma anche in termini di riconoscimento della professionalità
I lavoratori e le lavoratrici di questo Paese le loro storie ci hanno raccontato questo sì perché poi sono sempre più protagonisti appunto il mondo del lavoro immaginiamo ovviamente quanto sarò sempre più determinante il lavoro di un
RAI del prato su questo tra poco le voglio chiedere a che punto siamo anche le trattative insomma ha fatto molta notizia raccordo raggiunto da già scritte per quanto riguarda la in questo caso formalizzazione dei contratti
Per i suoi i dipendenti ma quanto questo sia andato contrasto delivery ma su questa la poltrona prima ho già provocato promesso dal suo carità sul sul piano collaudo allora ne era membro della Commissione con Laura mi permetta perché è vero quando l'ha riletto per un attimo ho avuto un déjà-vu
Abbiamo parlato di Commissione con l'ad un certo punto domina alate le prime pagine dei giornali durata essere coloro che in qualche maniera ci portava ad un'uscita economica Inés grande stile dalla prima fase della pandemia lei era considerato un po'l'ala sinistra
Commissione Colao palatine quel lavoro che non non mi sbaglio cento e passa slide che fine che fine ha fatto professore
Quell'argomento il piano con la è stato consegnato nostro committente cioè alla presidenza del Consiglio credo che sia ancora a disposizione per il nostro Paese perché c'era una volta ed è buone già abbastanza abbozzate nei tratti essenziali e quindi confidiamo che non vada perso del tutto che ministeri dei soggetti che dovranno comunque lavorare nell'individuare i progetti
Necessarie utili per spendere duecento euro dieci miliardi di cui tanto si parla possano attingere anche quelle deleghe sono state
Ha bocciato impianti lei in parte ancora fiduciosa che diciamo quel piano non sia stato messo in un cassetto polveroso in qualche maniera possa essere riutilizzato e ci sembra giusto anche per l'impegno che è stato profuso evidentemente per compilarlo tra le chiedo in Commissione è da quel piano cosa è riuscito a proposito dei nuovi lavori della difesa anche di questi lavoratori quali idee quali suggerimenti quali punti fermi
Banditi non sia diciamo
Iniziative dirette a ridisegnare il mondo del lavoro il mondo del lavoro la frantumazione nel mondo del lavoro non ce n'erano
Perché avevamo diciamo una missione diversa quella di individuare interventi specifici per mettere in campo iniziative risorse pubbliche
Ma non ci siamo dati non ci è stato dato non ci siamo dati il ruolo di ridefinire le regole lavoristica fuori proprio dal nostro saggio d'intervento
E questo però dà anche idea in quel momento ovviamente d'emergenza della fase uno ma di come poi se non si tenesse troppo in considerazione quanto in una fase attualmente no che stiamo ridendo professore di fatto è fondamentale
Dare delle tutele e delle garanzie in più alle fasce più fragili ovviamente dei nostri lavoratori
Beh assolutamente sì io ritengo che questa crisi abbia messo in evidenza delle fragilità insostenibili del nostro sistema economico nel nostro mercato del lavoro
Il paradigma Crane peraltro nelle nelle ultime decadi anche nel mutare del Governo è stato sempre quello della flessibilità
La flessibilità prodotto lavoro precario nelle forme che abbiamo visto illustrato il primato agli interventi che ci sono stati
E frantumazione del ciclo produttivo delle imprese la scomposizione assolutamente forsennata incontrollate dei cicli produttivi
Contro il proliferare di appalti e subappalti e quella catena di lavoro che mi Simone nero e grigio e poi tende al nero
Quando questi soggetti economici scompaiono
Ha portato alla frantumazione del sistema contrattuale della contrattazione collettiva
Con fenomeni di pirateria contrattuale come in quello che è stato evidenziato per il Reich in cui un soggetto un sindacato che non rappresenta nessuno in una categoria cioè il Consiglio quello che asserisce
Essere un contratto collettivo nazionale ora tutti questi fenomeni sto hanno rivelato di insostenibilità iter per il nostro sistema di qualsiasi crisi ho difficoltà abbiamo lavoratori non coperti da certo protezione sociale abbiamo in prese che non stanno in piedi perché basta che per due mesi si fermi ciclo della fatturazione saltano
Qualsiasi impresa sana qualsiasi artigiano professionista sa non dovete aver paura di due mesi di mancati incassi perché due mesi significa
Il venti per cento il dieci per cento del fatturato ma non è così vengono eversore tutto questo peraltro necessaria contando di una fase preparando Enia dove tutto questo già
Accadeva dove c'era questa precarizzazione dove c'era anche la precarietà invece magari delle piccole e impresa ha parlato di contratto collettivo allora però per un attimo no vediamo pelato o buono vediamo la l'esempio positivo
E per questo ringraziamo domenicali per essere con noi perché se non mi sbaglio poi anche lei è stato protagonista professore aveva fu carità della contrattazione collettiva innovativa di di Ducati a una contrattazione dominicali che poi se se non mi sbaglio è stata già rinnovata e che sì è vero che di epoca pre pandemica però per un momento ricordiamo che tipo di accordo è stato raggiunto all'interno della della sua azienda con con i lavoratori
Ma sicuramente Ducati è una un'azienda che cerca di fare del rapporto con le rappresentanze sindacali lavoratori un punto di forza e non un punto di debolezza questo ha portato nel tempo a discutere con grande idea di partner città con i nostri lavoratori con le rappresentanze sindacali e gli accordi che abbiamo ottenuto nel tempo vanno in questa direzione quindi tendenzialmente siamo riusciti a trovare sempre un punto di equilibrio fra le esigenze dell'azienda era esigenza di dare un buon posto di lavoro abbiamo degli accordi sulla polivalenza la sola polifunzionalità che sono storici quindi non sono nemmeno recenti e che
Sono parte della discussione che stiamo cercando di portare anche a livello nazionale quindi quello di generare comunque delle forme di mobilità orizzontale rivedere un po'anche i livelli di inquadramento contrattuale che ci sono oggi che sono molto vecchi derivano addirittura dagli anni Settanta quindi ma abbiamo cercato nel tempo di non considerare del rappresentante sindacale come una controparte ma considerare come un parterre questo dato
Sicuramente certo grande vantaggio di positività o nel tempo Ducati parliamo di un'azienda chiave novantacinque anni di storia non una novantina nos num
Se non mi sbaglio e cinquantacinque l'anno prossimo anno novantacinque l'anno prossimo che ha visto un po'di tutto no dalla dall'azienda familiare fino all'azienda statale fino al fondo texano fino ovviamente anche al gruppo Audi e qualcuno dice anche che c'è stata una una sorta di influenza in qualche maniera su questo poco del modello tedesco nell'accordo anche sindacale
Evidentemente citandoli che metal
E e altro io penso che ci sia stato soprattutto un'influenza anche molto legata alla zona da dove venite lo ricordo siamo a Borgo Panigale siamo a a Bologna è ovvio che quando poi ci legge una contratto integrative partecipe attivo dove c'è anche la commissione alimentazione benessere o o quella che studia l'analisi dell'ex prima aziendale sembra di essere quasi una sorta di Eden allora mia provocazione è è possibile raggiungere questo tipo di contratto e dopo per contrapposizione stecchetta vado invece torno dai rider
E torna a parlare di già scritte e dico
Ducati lo può fare perché è un'azienda di successo perché è un'azienda che ovviamente a una marchio che tira perché dunque se lo può permettere o alla base di questo c'è proprio nel discorso di mentalità che va al di là degli utili va al di là ovviamente dei fatturati
Ma priva di risponde alla domanda che molto interessante vorrei anche o fra le cose che succedono qua
C'è anche una task force per gestire questo momento così delicato della pandemia che stiamo affrontando che è fatta della parte delle RSU la sicurezza e rappresentanti dell'azienda
I rappresentanti sindacali che si riunisce più volte alla settimana per rivedere in continuazione le condizioni quindi il fatto che dobbiamo lavorare su turni piuttosto che no peraltro voi avevate deciso ancora chiusura aziendale se non mi sbaglio la prima fase sì diciamo che ci eravamo fermati un attimo prima che poi venisse l'obbligo per riorganizzarci e poi dopo diventato obbligatorio la mia opinione personale che la parte successiva avevamo organizzato il bene per poter funzionare quindi questa creato poi una danno economico importante che credo che non sia stato utile in quel momento perché altrimenti diciamo sempre che va solo tutto bene in Germania l'han fatto in Francia non ha fatto in altra l'han fatto e questo è stato un fa sì che l'Italia stia soffrendo più degli altri dal punto di vista economico questo ma diciamo questo è la parte Europa dalla task force sul tema
Del perché in Ducati questo questo modello funziona tasse perché è un'azienda ricca o perché il territorio io penso che in Ducati questi rapporti c'erano anche prima l'azionista attuale quindi sicuramente l'Emilia Romagna è un territorio fortunato in questo è un territorio in cui nel tempo non solo Ducati ma anche DGTVì in ma molte altre aziende sul territorio lo stesso Alberto alter Alberto Vacchi che concorreva per la presidenza di Confindustria ha un approccio col sindacato in qualche modo di filiera illuminato se vogliamo no e quindi c'è una semper la volontà di trovare soluzioni e credo che questo territorio abbia questo come storia noi diamo un azionista che in più
Se vogliamo c'ha messo il carico da oltre cento certamente ha portato una cultura che la cultura da poetessa grazie
Che a Kufa di questa partecipazione un grande punto di forza mi permetto però di metà un sassolino perché anche anche due la cultura tedesca sempre due facce cioè c'è nel mondo sindacale nella cultura tedesca una grande se vogliamo visione di lungo periodo e anche una grande assunzione di responsabilità
Io se devo in qualche modo non sempre questa assunzione di responsabilità anche nelle scelte difficili è oggi presenti in Italia è questo ma le disse a livello politico no arrivano anche sindacale cioè io dico nel mondo sindacale bisogna nel momento in cui si sta dentro la cabina di regia
Quando succede con un modello partecipativo assumersi in qualche modo gli oneri e gli onori di una gestione fatta insieme
Ecco selezione fatta insieme a volte produce scelte era in cui tutti siamo contenti e a volte produce invece delle scelte obbligatorie per salvare l'azienda che annullato comunque è negativo e in questo credo che sia un punto a cui su cui ragionare su cui fa riferimento su cui ragionare con il sindacato che secondo Italia scatti
Insomma quello che dichiara anche no in alcuni casi evidentemente anche aziende magari innovative che comunque hanno un ottimo rapporto dei loro lavoratori e avere anche al fianco il sindacato innovativo e coraggioso
Sì è una sfida per tutti una sfida di cambiamento per tutti però quel modello di relazioni presuppone la dico così chiarezza fin dall'inizio ecco per evitare che si socializza sino le perdite ma non si condivide hanno degli benefici degli utili
Noi abbiamo tema che credo bisogna riflettere che è di qualità di un pezzo del nostro sistema produttivo non mi riferisco naturalmente alle Morello presentato dalla dalla Ducati abbiamo ancora un un pezzo consistente del sistema produttivo che è troppo orientato a una competitività solo o da costi e che quindi il con il quale si fatica a costruire una relazione propositiva ecco anche nelle difficoltà concordo sul fatto che se c'è un obiettivo comune
La relazione partecipativa insomma la anche la contrattazione anche il conflitto
Possano invece essere strumenti che aiutano tutti a trovare delle soluzioni anche quando queste soluzioni sono difficili ricordo che in questi a anni soprattutto in questi anni che sono stati anni anche di grande crisi c'abbiamo gestito milioni di ore di cassa integrazione io alle volte lo racconto quando vado a fare le assemblee cioè chi è diventato sindacalista negli anni alla fine degli anni novanta e l'inizio degli anni Duemila
Avuto poche soddisfazioni abbiamo gestito tante difficoltà e ristrutturazioni ma non ci siamo mai sottratti di fronte alla responsabilità quando c'erano o da salvare dei posti di lavoro ma soprattutto dare continuità all'attività lavorativa tra segretarie tifare Brescia
Il sindacalista oggi nel due mila e venti sotto la pandemia con nelle vertenze legate ai writer di che soddisfazioni
Sentite
Ma intanto vide anche una condizioni lo dico sinceramente di trasformazione del proprio ruolo il rapporto con le nuove forme di lavoro quelle che vengono considerate nuove forme di lavoro che poi sempre lavoratori sono obbliga anche il sindacato anche il sindacalista trovare nuovi modi di rapportarsi con i lavoratori nuovi linguaggi non possiamo essere gli stessi giorni venti anni fa
è un lavoro faticoso perché oggettivamente stiamo tornando a ragionare di lavoratori che sembrano più schiavi che laboratori cioè alcuni diritti che noi abbiamo dato per scontato la mia generazione ha dato per scontato come raggiunti
Un diritto a un compenso dignitoso un diritto al riposo cioè a condizioni salubri di lavoro calcola sulla non esiterei viscontea aderente ai bisogni e ha rischiato e rischia di di saltare lo abbiamo visto con i caporali delle campagne lo vediamo in tanta parte del lavoro agricolo vediamo in tanta parte purtroppo anche del lavoro di assistenza
Alle persone Idomeneo stima assolutamente neanche in questi lavoratori e lo vediamo appunto con i raid era mio lanciato prima un altro sassolino io che quello di già scritte che raggiunge un accordo per quanto riguarda la formalizzazione dei contratti dei suoi dipendenti come la vedete come come CGIL
Ma intanto già scritte non ha ancora fatto un accordo con nessuna delle organizzazioni sindacali ha comunicato una scelta fare aziendale
Cioè di voler trasformare il il rapporto di lavoro dei propri collaboratori li chiamano così
Idee lavoro subordinato questa è una scelta importante perché diciamo rompe anche un fronte unitario che quello delle piattaforme del Sud delivery asso deliberi la loro associazioni di rappresentanza che invece ha sempre difeso strenuamente
Il principio dell'autonomia
E io dico anche il principio della
Della novità di questo lavoro quattro punto zero no cioè non siamo un'azienda siamo una app è sempre stata una delle affermazioni che hanno fatto in realtà non è magari un datore di lavoro fisico ma quella appende termina la forma del lavoro organizzazione i tempi e i modi
Vedremo se la scelta di già scritte apre una possibilità ancora guardare Gamo siamo molto guardinghi perché non credo che le altre multinazionali abbiano questo in testa
Però anche se non hanno in testa la riqualificazione del rapporto di lavoro si pone comunque è un tema che è quello del lavoro senza diritti
Indipendentemente dalla natura giuridica del rapporto di lavoro questo noi abbiamo scritto anche nella Carta dei diritti che abbiamo presentato in Parlamento qualche anno fa
Ci devono essere dei diritti minimi che tutti i lavoratori devono avere credo che questo è il tema che si propone alle piattaforme in queste ore in questi giorni professor Focarete allora
Diciamo parlando vivente del ruolo del sindacato del ruolo delle aziende per quanto riguarda la dignità e la qualità del lavoro nel due mila e venti anche sotto pandemia oggi nel faccia a faccia tra il segretario Landini e il Presidente del Consiglio Loconte si è tornato a parlare di Statuto anche dei lavoratori anche presidente Conte ha detto
E ora di andarlo a rivedere lei se non mi sbaglio chiede un maggior coraggio da parte dello Stato in generale nel mondo del lavoro dell'economia un intervento più più deciso immagino
In particolar modo nell'epoca della pandemia eppure ovviamente il messaggio che arriva da Palazzo Chigi e non solo è quello di uno Stato che in in questi mesi sta intervenendo il più possibile iniettando
Dosi di e denaro impensabili fino a prima per quanto riguarda ovviamente Ristori cassa integrazione e di altro lei cosa cosa chiede sostanzialmente a questo governo quali tipo di coraggio
Allora io chiedo a questo governo lo stesso coraggio
Che ebbe governi agli inizi degli anni sessanta
L'inizio degli anni sessanta il Paese si stanno avvicinando al boom economico ma c'era una cultura imprenditoriale dell'associazione datoriali un po'diciamo attardata rispetto agli al all'evoluzione della società dell'economia e il Governo cosa fece crea Inter sempre l'associazione dei datori di lavoro delle partecipazioni statali
Per imporre un cambio di ritmo nelle relazioni sindacali disse Confindustria non vuol fare la contrattazione articolate rimasta né in terra
Vecchia di il paese di economia allora io lo Stato apra una strada con le mie aziende
Aprì la strada alla contrattazione articolata che divenne poi Bottallo contrattuale di tutti anche delle imprese private e quindi lo Stato segno la strategia della direzione nel cambiamento
Condoleezza ecco rapportata ad oggi
Oggi lo Stato dovrebbe fare lo stesso scatto lo Statuto dei lavori è sicuramente un discorso importante di cui finalmente sento parlare da un
Tardo Presidente del Consiglio quindi questo mi fa ben sperare un atteggiamento coraggioso
Ma si tratta anch'ancor prima che di intervenire sul lavoro a mio avviso di intervenire sul modo di fare impresa in città ci parlava stamattina anche Conte parlava anche di uno statuto dell'le imprese io credo che il tema vada affrontato proprio partendo dall'idea d'impresa che favorisce questo Stato che vuol favorire questo presi
Che non può essere l'impresa frantumate perché tra quella macelleria sociale che vediamo tutti
Ma evidentemente lo Stato nelle non lo stato di metter soldi e i soldi si tratta di cambiare gli equilibri di convenienza
Bisogna che lo Stato faccia diventare più conveniente per le imprese essere grandi sorride e strutturate
Faccio una chiosa quello che è un discorso che e mi ha fatto prima sulla Ducati non è che la Ducati Khomeini ma come altre aziende
Possono permettersi di fare di partecipazione di rispetto del lavoro di valorizzazione del lavoro perché sono ricche
Io credo che la cosa vada ribaltata sono i presi ieri che perché è da sempre rispetto a quella corrente si investono sul fattore lavoro investono sulla capacità di fare impresa insieme ai lavoratori e questo produce ricchezza produce competitività produce la possibilità che a quanto mi risulta anche in un momento di crisi mondiale come questi ci sono aziende come la Ducati altri che invece hanno in portafoglio ordini bellico un sì perché hanno un prodotto di qualità ha fatto bene irriconoscibile ma atto con i lavoratori fatto con la partecipazione e con la collega di
Investire io farò chiudere lasciarlo lì faccia sentire se dominicali di fronte alle che dice
Tanto il portafoglio bello gonfio
Mi conferma quel con questa questa visione e al di là di queste invece quando sento un Presidente del Consiglio che dice rivediamo lo Statuto dei lavoratori ma crediamo anche lo Statuto delle imprese o visioni come quelle professor Focarete che vogliono l'intervento
Più determinante dello Stato evidentemente l'economia invece da amministratore delegato di un gruppo come Ducati cosa cosa dice
Io sono totalmente d'accordo con foga retta su alcuni punti che ha elencato e un po'in disaccordo con altre e quindi provo a discutere in uno per uno perdevo il punto su cui io sono più d'accordo quando Focarete dice che bisogna cambiare gli equilibri di convenienza
E bisogna fare in modo che le aziende posso diventare grandi solide e strutturate l'idea del piccolo è bello era roba vecchia del passato che non funziona in un mondo globale in un mondo in cui il mercato è il mondo
La tecnologia rende sviluppare prodotti sempre più complesso e costoso
Non gli han presentato una settimana fa il nostro prodotto di punta che il multistrato con quattro di cui stiamo già Venara ricevendo una grande soddisfazione di ordini che arrivano ma è il più grande investimento di sviluppo prodotto che la Ducati ebbe mai fatto nella sua storia per darvi un'idea a sviluppare questo prodotto hanno c'è costato più o meno il cinquanta per cento in più del prodotto precedente che era stato sviluppato
Cinque anni prima che era costato il trenta per cento in più del precedente ma è la prima moto al mondo che si può acquistare Corniglia radar quindi a un radar l'anteriore orata al posteriore
è la prima moto al mondo che fa sessanta mila chilometri fino all'intervallo di manutenzione
Ma tutto questo si ottiene investendo oltre il dieci per cento del fatturato che abbiamo in ricerca e sviluppo quindi noi quando siamo entrati dentro la pandemia abbiamo avuto paura perché siamo entrati all'inizio in marzo e non sapevamo a che cosa andavamo incontro e quanto sarebbe durata
Poi diamo capito che le cose in realtà sì sardo riprese più rapidamente di quello che avevamo pensato e abbia fatto anche un annuncio pubblico abbiam fatto nel nel terzo semestre il miglior terzo trimestre da nostra storia quindi un un risultato
Economico molto molto importante quindi anche questo Caretta ha totalmente ragione prodotto è molto bello molto desiderato
Per cui sicuramente questa cosa ci ha rinforzato io ho presentato ai nostri concessionari in modo virtuale non più di una settimana fa un'immagine l'azienda
E ho preso come immagine una nave militare chi naviga in un mare forza otto che è la foto che mi ha dato di più l'impressione di una roba solida e robusta che non affonda anche quando c'è tanta confusione
Perché la Ducati oggi così perché grande sole destrutturata
Non è debole livello di cassa e quindi la patrimonializzazione delle aziende estremamente importante direi al portafoglio gonfio a cui faceva riferimento operetta insomma nella sua visione non so non solo di ordini ma anche di posizione finanziaria chiare quando le aziende sono con grande debito all'interno dell'azienda sono più deboli sono più deboli rispetto quando al più cassa però su una cosa tutto queste e tutto positivo c'è la parte che invece secondo me deve portarsi a a riflettere un attimo perché sono è pericolosa molto pericolosa cioè quest'idea che questi risultati si ottengano
Solo attraverso il lavoro realizzato in Italia è molto pericolosa gap a ecco e così sette di ora stretti
D'abbiamo un problema domenicali con la sua linea allora magari chieda la regia di poterla ripristinare peraltro a proposito di aziende in Italia di aziende con sede all'estero se non mi sbaglio all'interno proprio delle piano con l'auto me lo confermi fu carità c'era anche la l'idea di incentivi alla fusione di aziende più grandi di e con aziende più piccole a proposito appunto delle piccole bello ma evidentemente in questo mercato non regge ma anche l'idea di dare incentivi a chi era delocalizzato all'estero e invece
Poteva ritornare nel nostro Paese c'era anche questa del piano lo conferma assolutamente sì c'erano più di un'iniziativa diretta da un lato a far crescere le aziende
E dall'altro a incentivare torno in Italia di angolazioni erano spostati spostati all'estero alla ricerca di risparmi sul costo del lavoro a questa idea ante sono rimaste nel cassetto a Zapatero Colao se non ho capito male
Da e per ora si speriamo che qualcosa le tiri fuori sempre questa questa speranza allora nemica va bene quando non ci sono i tre sei solamente
Corsi corso d'Altomare ormai il problema in quanto non ci sono mai infatti in questa tre giorni diciamo siamo provando a sviluppare anzi state provando a sviluppare proprio questo torna tra poco a casa che tra vedo che e di nuovo pronto domenicali facciamo una cosa visto che siamo nel mondo Ducati andiamo a sentire però qual è come detto avremo sempre dei contributi video che ci raccontano le storie ovviamente delle diverse rappresentanze della CGIL andiamo a casa della FIOM andiamo dalla segretaria
Re Davide sentiremo ovviamente le le sue idee a proposito di rinnovo del contratto di sicurezza nel lavoro di innovazione
E ci concentreremo soprattutto insieme anche lavoratori sulla situazione di Whirlpool e dell'Ilva di Genova c'è quell'immagine che l'ha fatto il giro dei telegiornali soltanto poche ore fa
Degli agenti che si levavano il casco in segno di rispetto di fronte alla protesta proprio dei lavoratori di Ilva allora è un Edilio piuttosto lungo quindi e dico Focarete a Domenicali se volete andare a prendere un caffè a rilassarvi invece facciamo un cult anche qui con ovviamente lei segretario e lo vediamo insieme
Di metalmeccanici credo abbiano avuto un ruolo fondamentale nel mettere al centro del dibattito pubblico di questo Paese le lavoratrici e lavoratori dell'industria durante la fase della Davide Enia
Ricordo molto bene la sera dell'otto marzo cui contenute le visioni annunciò le misure del decreto io resto a casa non ci fu una parola sui lavoratori e le lavoratrici dell'industria
Di come sarebbe potuta andare a lavorare su quali erano le misure o con il cui lavorare ci parlava di come fuori bisognava stare qualche stanziamento si doveva uscire uno per volta andare a far la spesa uno per volta ma di come si sta per fabbrica neanche una parola
Il giorno dopo insieme a FIM e UIL ma noi abbiamo dichiarato la possibilità di utilizzare scioperi per tre settimane permette le per richiedere che le aziende fossero messe in sicurezza non si poteva lavorare senza stare in sicurezza
E abbiamo cominciato ad agire iniziative di lotta e poi di confronto naturalmente con le controparti per costruire protocolli che consentissero i lavori in sicurezza
Credo che gli abbiamo dato un contributo importante rispetto a quello che è avvenuto dopo l'Italia è stato l'unico paese in cui si sono stati sottratti protocolli sulla sicurezza che prevedevano
L'intervento anche dei sindacati che indica i lavoratori su come si doveva stare dentro la fabbrica
E l'Italia è stato l'unico Paese che ha chiuso le fabbriche per legge e noi per volontà della singola impresa che tenuto conto della situazione del mercato decideva che cosa fare
Io credo che soprattutto nella curatrice lavoratori le delegate e delegati hanno svolto un ruolo eccezionale quella fase nella fase degli stanziamento con le strutture del sindacato presenti Marche stanza hanno fatto un lavoro di relazione continuo con i lavoratori che erano spaventati sia di perdere il posto di lavoro sia della cassa integrazione per mesi e sia di andare a lavorare senza una condizione
Di chiarezza e di sicurezza
E le delegate e delegati che hanno garantito questa capacità di dialogo di confronto anche molto duro che appunto consentito di fare un lavoro io credo immenso
Dante immenso nel mettere al centro il lavoro perché da quel momento in poi si è cominciato a parlare delle lavoratrici e dei lavoratori e dell'industria anche come elemento centrale
Chiaramente in quei mesi hanno sempre lavorato i lavori che se per lavoratori dei servizi essenziali
Della sanità
Del commercio lo sappiamo bene il lavoro straordinario che è stato fatto ma anche tanti i metalmeccanici che fanno funzionare le cose che fanno funzionare le città che lavorano negli appalti che lavorano negli ospedali che costruiscono e ripara noi i mezzi che servivano anche per quella fase io credo che quando i diritti vengono tolte le persone non vengono messe accetto questo riguarda tutti e poté dice tutti per questo i metalmeccanici sono insieme alle lavoratrici e lavoratori precari
Sono insieme ai writer sono insieme ai precari del pubblico se pensiamo adesso agli ospedali e che cosa significa il lavoro precario appunto cioè di chi lavora negli ospedali e nelle nelle case di cura e credo che in una fase come questa ci si ponga un problema di garantire irretito detti garantire una possibilità di uscire da questa crisi si sono delle crisi non si esce ma come si è entrati
Si può uscire peggio si può uscire meglio l'unico modo per uscire meglio è quello appunto di dare delle risposte che tentare insieme e mettere insieme lavoratrici e lavoratori perché precari pensabili
Perché senza di questi avremo la lotta tra poveri avremo un impoverimento generale
Non sono anni che siamo dentro una contrattazione molto complessa che punta attenere poi aperti i luoghi di lavoro stiamo affrontando Bridget ristrutturazioni molto pesanti
E in moltissimi casi crisi ristrutturazioni che sono determinate dalle scelte delle politiche delle multinazionali
Molte delle aziende per cui affrontiamole queste le crisi e ristrutturazioni e chiusure
Alle quali supponiamo non sono aziende in crisi sono aziende multinazionali che fanno delle scelte regate mercati legate a scelte finanziarie legate a strategie ragionati e gli altri continenti
Che portano al disimpegno nel nostro Paese in una totale indifferenza di quello che succede sul territorio
Che appunto non non sono aziende in crisi sono crisi determinate dalla crescita delle prese che impoveriscono i lavoratori
Ma aspettiamo che il governo comuniste moduli mentre nel Parlamento nazionale ma non avranno molto un omaggio nei limiti oggi oggi approviamo lavoro nell'azienda chiuderà parlavano numero avrà avuto una nuova rogatoria Fabio
Nel nostro massimo impegno
Offriva rimangono arbitrariamente
Profilo favorevoli in cui fu il giorno mi stiamo combattendo in maniera come una volta civile continueremo a fare la stessa cosa con l'iniziativa di lotta il problemone abbiamo continuano a Berlino da Barzagli a mio avviso bisogna vincere per due motivi per motivo di legalità per un motivo di più premio come oppure no primo qui fumanti governabile nel Mezzogiorno vive abbiamo hanno minori
Milani hamburger Marino ndr non è una fabbrica va bene va bene allora in una grafica biennale quindi il governo penetrare nelle mani fermarmi un altro piccolo arriva la propria
Metalmeccanici in questi anni hanno lottato per tenere aperte le fabbriche se la Uir polla di Napoli è ancora aperta due anni dalla dichiarazione della sua cultura
Se la Pec ancora aperti Stella CCR acqua Baudo e ancora dentro un altro progetto Selen ma come è ancora aperta e perché ne abbiamo tenute aperte nuove sono i metalmeccanici sono e lavoratrici e lavoratori che tengono aperte le intese per non perdere il posto di lavoro
Insieme alle prese le hanno fatte diventare vertenze
Beh siamo ancora dentro queste vertenze perché le crisi solo poche sono state risolte adesso sembra ci sia una soluzione
Per a Braque cc che vengono messi insieme in un progetto interessante
Ma le altre sono tutte crisi aperte come aperta anche la crisi che riguarda settore della siderurgia particolare
La cui madre di tutte le crisi e naturalmente la questione dell'ex Ilva di Taranto ma non di solo Taranto di tutto il Paese che occupa quasi undici mila lavoratrici e lavoratori
Motivo per cui considerando questo borgo a oltranza delle varie buongiorno il futuro di transizione riguardo ci aspettiamo ma ora in mi serviva appunto l'azienda sta comportando vedevano arrogante secondo il presidente dei piccoli impianti ricorre massacrando letteralmente morale del lavoratore sulle
Vogliamo mandare un messaggio vicino all'azienda marzo gruppo dall'esame miliardo giovamento come sui treni regionali non può dare ulteriore bene non ho dato che il trentanove ad un periodo dicembre qui c'è un problema di salute da questa distruggendo gli impianti mostrando l'orgoglio organizzazione dello vogliamo che il governo della repubblica vediamo subito emanava una in area Mario
No no no noi riteniamo che il governo non abbia svolto un ruolo di cambiamento rispetto al passato
In questo Paese manca un'idea di politiche industriali da più di vent'anni l'idea che il mercato si autoregolamentare in Italia è stata presa molto più sul serio che dalle altre parti producendo dei disastri
E e l'idea di un ragionamento complessivo sul settore della siderurgia di un settore strategico con un Paese che è il secondo Paese manifatturiero d'Europa che ha la più grande
Acciaieria di Europa e quindi una visione complessiva di quello che succede succose come si produce acciaio con minore impatto ambientale possibile con la maggior salvaguardia dell'occupazione possibile
Con un'idea complessiva mancano beh e manca un'idea per tutto il settore della siderurgia da questo punto di vista noi abbiamo sempre ritenuto fondamentale che in alcuni settori importanza fondamentale ci fosse un ruolo pubblico dello Stato quindi accogliamo positivamente la scelta che in questi ultimi mesi viene fatta di riconoscere urla necessita di un ruolo dello Stato ma riteniamo che un ruolo dello Stato e questo è tutto ancora da verificare
Non possano essere un ruolo semplicemente di messa di risorse in campo
Ma debba essere anche un ruolo di controllo e di indirizzo su quello che si fa su quello che succede
Devo dire purtroppo che per quanto riguarda la trattativa
Il van Mittal e non solo quella i sindacati vengono informati di quello che accade ma sono di fatto tagliati fuori da una discussione concreta penso che l'idea delle politiche industriali si fanno con le brezze
E magari con i sindacati si discute di gomme limitare il rischio di perdite di posti di lavoro sia una logica sbagliata che spero mi auguro venga superata questa fase
Che si dovrà aprire dei poveri Palma che per adesso ancora non vedo come non vedo una capacità di intervento complessivo dello Stato in un rapporto anche con i sindacati e tutto il settore dell'auto ma oggi noi stiamo andando verso la la fusione con la Francia diversa regia la Francia le azioni dentro e dentro una parte della società in Italia stiamo a guardare quello che succede ci avviciniamo questa situazione con la metà della capacità produttiva installata e non c'è un ragionamento complessivo che riguarda negli stabilimenti ex FIAT feccia
Nell'indotto che per l'Italia è una cosa enorme nella qualità e come si rimodula ridotto rispetto all'innovazione tecnologica manca una coppa una strategia complessiva
Petit settore e questo non lo consideriamo uno il problema molto consistente se davvero pensiamo che bisogna cambiare modello di sviluppo anche approfittando positivamente
Vedi questa fase delle risorse che vengono messe con un ruolo dello Stato e con un ruolo della della digitalizzazione dell'ambiente e dell'ambiente che sia un ruolo socialmente sostenibile che non può non vedere il sindacato e le lavoratrici e lavoratori protagonista dura
Il cinque novembre dell'anno scorso non abbiamo aperto la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro ampio presentato una piattaforma molto ambiziosa che questa volta riconosceva nel salario la necessità e il punto su cui appunto esprimere e dare valore alla lega alle lavoratrici e lavoratori
Naturalmente la piattaforma non c'è solo il salario ci sono elementi molto importanti che riguardano la formazione che riguardano l'inquadramento che riguardano l'innovazione che sta avvenendo nei luoghi di lavoro e quelli dell'industria metalmeccanica in modo molto evidente visto che mi rende dicevano appunto degli informatici siderurgici sia solo sia produttori di innovazione di utilizzatori di innovazione e quindi che riguardava molti aspetti certa del Sun il salario è diventato un elemento centrale la nostra piattaforma anche perché veniamo da un contratto precedente che Federmeccanica non ha rispettato non gli abbiamo fatto un contratto la volta scorsa molto ambizioso molto innovativo
Ricordo che è stato il primo contratto rifirmato da tutte e tre le organizzazioni sindacali e che veniva da due piattaforme diverse quindi un contratto che ha messo in sicurezza il contratto nazionale
Che rischiava appunto di saltare appunto determinato dalla situazione che si era prodotta perché affrontavamo ecco le imprese non hanno rispettato quel contratto non hanno fatto la formazione nell'orario di lavoro che un elemento fondamentali io credo che come metalmeccanici degli anni settanta hanno dato vita nel contratto alle cento ci quanta ore al diritto allo studio e l'orario di lavoro con le ventiquattro ore di diritto soggettivo hanno introdotto l'idea che formarsi fa parte dell'orario di lavoro e di un diritto di tutti i ministri i processi di innovazione in corso
Le imprese non hanno rispettato questo non hanno allargato la contrattazione di secondo livello anzi in molti casi hanno disdettato gli integrativi
Ed è per questo che noi abbiamo fatto una richiesta salariale importante è chiaro che questa richiesta salariale impattato con il compito di noi durante i mesi
Le successive a marzo abbiamo contrattato con le aziende trattato per i protocolli che mettessero in sicurezza le fabbriche non naturalmente un contratto nazionale quando abbiamo ripreso la trattativa per il contratto ci siamo trovati di fronte una Federmeccanica totalmente chiusa indisponibile a discutere il salario quindi quei lavoratori considerati indispensabili durante la fase delle pandemie anche se non lavoravano cascava il mondo a voi lavoratori non poteva essere riconosciuto tuttora
Neanche un euro di salario oltre l'inflazione che non c'è
Noi riteniamo che invece questo rimando punto centrale i lavoratori in quest'anno non solo hanno verso grandi fette di salario perché sono stati Candy tantissimo tempo in cassa integrazione contestatari falcidiati dalla cassa integrazione
Ci sono settori che hanno subito la crisi ed altri che stanno andando molto bene se penso all'informatica del Tour domestico
E altri ancora non pagare il salario della ai lavoratori si criticano le porre un problema di ripresa anche del mercato interno e poniamo sul tavolo altri temi
In questi mesi abbiamo avuto uno sviluppo massiccio dello sparo warning è un tema su cui le imprese avevano sempre rifiutato di discutere precedentemente quando lo ponevamo lui
Pensiamo che questo è un tema che oggi vada messo regolato dal contratto nazionale riconoscendo il diritto tra la disconnessione riconoscendo l'orario di lavoro riconoscendo la volontarietà riconoscendo la necessità che un po'si sta in azienda
è un po'si è stati istanza stabilendo delle regole c'è un tema importante che si pone rispetto polari articolazione degli orari di lavoro perché sia la pandemia adesso marzo finirà al blocco dei licenziamenti
E sia e sia l'innovazione tecnologica pongono in tema di innovazione importante e non esista nella storia del movimento operaio del movimento delle lavora dice della procura duri una fase in cui in una rivoluzione tecnologica non corrispondano rivendicazioni di riduzione redistribuzione degli orari di lavoro
Pensiamo che questo sia un tema importante perché la disoccupazione è un costo sociale e da un corso soggettivo è un costo invece il lavoro una possibilità è una ricchezza
Crediamo che il governo possa e debba dare una mano in questa direzione costruendo una riforma di ammortizzatori sociali che premi le riduzioni le redistribuzione degli orari di lavoro come anche la formazione nell'orario di lavoro
E pensiamo che il governo debba dare una mano anche dando seguito a una rissa tra una richiesta che la CGIL fa da molto tempo che la defiscalizzazione degli aumenti contrattuali visto che i salari delle lavoratrici e lavoratori italiani
Sono i più bassi d'Europa mentre invece lavoro dipendente passi paga le tasse
Più alte d'Europa in questo senso anche il Governo può dare una mano e soprattutto bisogna che Federmeccanica valorizzi lavoro Sempre non solo quando gli serve per dire che bisogna lavorare ma anche riconosce o quel valore alle lavoratrici e lavoratori unendo innovazione è una cosa importante è una cosa che spinge in avanti all'innovazione come abbiamo sempre detto non è neutra dipende chi la utilizza come l'utilizzo e con quali esiti
è chiaro che la pensiamo che vada utilizzata per migliorare la vita delle persone l'ambiente in cui viviamo
Se pensiamo all'Automotive sicuramente l'innovazione tecnologica comporta un cambio energetico comporta un cambio importante rispetto a quello che si questo determina e anche alla salvaguardia dell'ambiente
Ma se non è accompagnata da politiche adeguate conforta con Sella disoccupazione quindi sia il tema di una redistribuzione degli orari sia il tema di come viene progettata all'innovazione sono elementi fondamentali che impattano anche sul modo in cui lavori produce più controllo o più libertà delle lavoratrici e lavoratori più contenuti oppure più stretta sorveglianza di quello che sta che parcellizzazione di quello che sarà credo questa ha bisogno di una convenzione molto importante da questo punto di vista e che che la come si affronta a che fare il futuro della nostra industria ma non solo della nostra industria anche della democrazia nei luoghi di lavoro che credo che sia un altro tema fondamentale
Questa è la prassi devo dire arrendersi soprattutto hanno scritto decide di all'azienda via per il bene perché si sappia diciamo più Galli dirvi
Scritte fino al grado di sono problemi di sicurezza
Ebbene non sono in gioco maschio Moggi però nell'ultimo anno si sono aggravati appunto per la mancanza di nutrizione un esempio per tutti piano di evacuazione elettrico del tubo di tutta la città dalla Prefettura il carabiniere certo non è ancora stato aggiornato
Quindi come uscito diciamo della gestione dell'ordine del in questa marce con la dottoressa forzatura abbandono totale
Discutiamo ad uno stralcio contrario vicenza metri sono la goccia che ha fatto traboccare abbiamo scritto scriveremo del per la situazione abbia fatto una denuncia
Quelli tutti pazzi e dovevamo fare l'abbiamo
Io miliardo non si sia diciamo no animata Thyssenkrupp promotori luogo va bene col messaggio mandiamo il piano vigiliamo pubblico di indebolire non sembra al governo al presidente del Consiglio gode motivare una risposta consentirne
In una una
La cosa che va insieme io credo Valencia per ragionamento sulla pandemia e anche tra quello che è successo rispetto agli incidenti mortali agli incidenti nei luoghi di lavoro
Si è lavorato meno ci sono mesi in cui si è lavorato meno
Si è stati fermi con il logo da un e nonostante questo è il dato di settembre due mila venti rispetto a settembre due mila diciannove degli incidenti mortali sulle lavori è cresciuto del diciotto per cento
Questo che significa significa che si lavora male
Soprattutto in alcuni ambienti che sono particolarmente a rischio che sono gli ambienti legati alla siderurgia che sono gli ambienti legati appunto a carichi altre da dall'alto caricamenti dall'alto
E così via si lavora male non sia intervenuto a fondo sulle condizioni e l'organizzazione del lavoro
Si lavora male degli appalti si lavora male quando si è stretta e c'è precarietà
Si lavora male quando si fanno troppe ore di straordinario non si lavora male quando si è giovani e non si è stati informati in modo specifico per quel lavoro che stai facendo magari perché seguo lavorasse un minimo un lavoratore a somministrazione
E qui
E non dipendente di quell'azienda si lavora male nella precarietà che nel mondo degli appalti è molto diffusa quindi parlare d'una stabilità del lavoro significa parlare anche della sicurezza sul lavoro queste cose vanno insieme e non sono scindibile credo che il dato sugli incidenti in un lavoro sia un dato intollerabile sempre ma che anche nella pandemia quindi anche la riduzione del lavoro questo dato non tende a diminuire anzi il contrario
Vede naughty appunto le quando c'è da fare quanta attenzione necessaria da questo punto di vista
Sempre vulcanica la Re David insomma ha c'è da tantissimi spunti per la nostra seconda parte di discussione di ripartire però sicuramente onniscienti sul lavoro con la segretaria scritta per capire quel dato che abbiamo sentito a settembre più diciassette per cento per quanto riguarda infortuni sul lavoro rispetto lo scorso anno rispetto anche al fatto che sia lavorato molto di meno ci siamo molto concentrati sulla sicurezza dei lavoratori ovviamente
Per evitare il contagio da Comit e cosa sta accadendo in generale le aziende non le chiedo dati degli ATO però una un'impressione
Ma intanto io vorrei dire che quando abbiamo scelto anche come il sindacato insieme anche al Governo e alle altre parti sociali di mettere la sicurezza al primo posto dentro la pandemia
Abbiamo fatto una scelta di valore importante che deve essere la scelta di valore sulla quale continuiamo le azioni cioè se non partiamo dalla sta tutela dalla sicurezza e dal rafforzamento delle misure di prevenzione non ci potrà essere una crescita sana qui non ci potrà forse essere nemmeno una crescita nei posti di lavoro stanno succedendo tante cose diverso Francesca li ricordava nel suo intervento sono si sono alzati ritmi lavorativi molte circostanze la paura di perdere il lavoro spesso è un forte deterrente alle misure di sicurezza
Il lavoro che abbiamo fatto straordinario con i comitati della sicurezza deve essere un punto di valore per noi cioè per i lavoratori ma anche per le imprese
Per rafforzare quella rette di protezione e per innalzare gli strumenti di sicurezza c'è un tavolo importante anche al ministero sul tema
Della sicurezza del lavoro vanno a questo voglio capire oggi proprio nel confronto tra la linea Conte ci ha ribadito in qualche maniera di aggiornare anche quel protocollo però se ribadito che quel metodo di lavoro anzi debba essere applicato quello effettivamente della creazione insieme al sindacato per il governo di quelle regole che adesso dicono in azienda per evitare il contagio che quelle quel sistema sia applicato anche alla visione futura proprio delle agende del lavoro in Italia
Sindacato imperiese governo è stato un patto significativo importante sul tema
Della sicurezza incidono anche le trasformazioni
Che ci raccontava anche il professor Eco carità prima certo esternalizzazioni terziarizzazione frammentazione dei cicli produttivi
Abbiamo bisogno anche di Investimenti innesto un'integrazione sommato cadaveri ma strumentale domenicali che sono ancora con noi peraltro mi permetto così di apre una parentesi trenta secondi a proposito del del contagio oggi
Purtroppo anch'io famiglia abbiamo avuto un un contagio generalizzato l'ipotesi è stato che il fortunatamente finito con due giorni di febbre basta e con i bambini totalmente asintomatici la sensazione è stata che il il contagio Possa a sia derivato dal lavoro di mia moglie ma non abbiamo la certezza perché poi si fa un gran dire alla percentuale di contagio nelle scuole quella percentuale del trasporto e quell'altra ma sinceramente come vedete insomma gli stessi scienziati ancora non capiscono moltissimo non solo così d'accordo
Su questo virus e poi capire effettivamente uno dove c'è contagiato a volte difficile stabilirlo però al di là di questo voglio chiedere un anche una sensazione e al di là abbiamo visto che comunque non sarà positiva quella che arriva da Ducati voglio chiederlo dominicali al di là dei provvedimenti che avete preso di tutte le misure di stanziamento in azienda tutto questo come è stato recepito dai lavoratori come è stato recepito anche in questa seconda fase quando sinceramente se c'eravamo rilassati
In vacanza forse c'eravamo rilassati tutti anche al lavoro
Nel di stanziamento e se dunque qualche maniera vede dovuto fare uno e cattura un un richiamo anche alla sicurezza rispetto alla copia idea in azienda
Ma si guardi noi abbiamo in posti in dall'inizio ribaltato un po'il paradigma noi tutte le persone dentro l'azienda le trattiamo come se fossero positive da un certo punto di vista quindi noi abbiamo cominciato ad aver l'obbligo delle mascherine da aprile appena sono state possibile avere l'avremmo usate anche prima se l'avessimo avute non l'abbiamo mai tolte
Il distanziamento la misura delle temperature l'obbligo di disinfettato si rimane appena sente in azienda la mensa con uno spazio intermedio fra le persone che sono sedute tutto questo non è mai cambiato quindi realtà misure non si sono allentate
Evoca Asia quarantenne abbiamo avuto certamente casi abbiamo tuttora in corso case in questo momento abbiamo poco più di dieci casi che gestiamo
Ma abbiamo una situazione molto performante da un certo punto di vista abbia la fortuna dell'infermeria interna facciamo i tamponi rapidi all'interno e quindi a mano a mano che abbiamo dei casi anche sospetti faccia immediatamente un tampone rapido
Il tavolone rapido pensa che siate non so ci saranno tre quattro aziende che lo fanno in Italia al tampone rapida lingua no non so ci sono non non credo non lo so adesso io non sono in grado di dirlo però diciamo è anche diciamo è disponibile quindi una cosa fattibile praticamente la siamo intenda entrambe piccola per il mondo ma Mazza grande grande per il nostro Paese sente le posso chiedere un dato anche sullo SMAU Molteni invece su come viene gestita su che percentuale
Esistente su con come lo Stato organizzando
Ecco su questo abbiamo invece cambiato nel senso che nell'ultimissimo periodo diciamo da una tre settimane questa parte abbiamo rispinto molto su questo tema c'eravamo arrivati ha una percentuale di circa il trenta quaranta per cento di persone smart working qui più o meno metà e metà mentre
Nell'ultimo periodo le ultime tre settimane abbia veramente cercato di avere la maggior parte delle persone che lavorano da remoto ovviamente
Fatti salvi chi non lo possono fare quindi tutte Antonio Fazio come di ricerca e sviluppo per esempio che lavorano i banchi prova e lavorano sullo sviluppo delle moto tutti questi sono all'interno dell'azienda ma le diamo divisi per turni quindi abbiamo separato abbiam fa qualche modo creato dei gruppi
è un circo potrà viene tolto il pareggio Echaurren per i gli operatori e le azzeccati ogni linea emette anche questi sono attingendo esplicita e Illy in dobbiamo ore quattro persone
Abbiamo di nuovo purtroppo domenicale un piccolo problema con la la scollina verso appena la vedo
Più nitida sullo schermo le le le ridò la parola in questo momento sia un secondo di nuovo offuscato vuole soffocare età quando riprendendo il prima il di di ovviamente
Dove la Clio ma raccontava delle sue vertenze citando non so vertenze storiche sulle quali lei è stato protagonista magari quelle con la FIAT pensando invece ad una vertenza in epoca di pandemia magari per il caso Uir Polo per il caso Xinhua quante più difficile per il sindacato per un consulente del sindacato come lei poter operare in qualche maniera si parte con una sorta di via indicato nei confronti della dell'azienda
Beh sicuramente sì il sindacato nasce nel esser presente il gomito a gomito lavoratori nello stesso luogo con gli stessi bisogni lì nasce l'azione sindacale
Quindi nel momento in cui i lavoratori a lavoro notare molto importanti sono in cassa integrazione
E i sindacalisti non riescono sempre a fare il loro lavoro in azienda anche perché spesso vengono messi di fronte ad esigenze di sicurezza sono io stamattina sono stato chiamato a fare un parere sul diritto ad avere una bacheca elettronica perché si tratta di convocare un'assemblea di informare i lavoratori i lavoratori sono quasi tutti esigono working
E qui se l'azienda non mette a disposizione uno strumento elettronico il sindacato il non riesce a informare i lavoratori della convocazione della Cisco si quando parliamo di Bagatelle tonica quindi parliamo di un portale parliamo parliamo di ultimo spazio nell'intranet aziendale a esporre lo spaccio on line certo lo spazio on line per poter diciamo che sostituiscano appartenga cartacce classica
Perché i lavoratori non sono più fisicamente presenti quindi questo che dirle per dire delle difficoltà
Onde il cambiamento comunque
Come o del cambiamento al di là delle copie cambiamento certo ma io sostengo da sempre che questa crisi sta tra le altre cose molto brutto star rilanciando anche delle opportunità di cambiamento e di innovazione del nostro modo di lavorare e di utilizzare di cui potremmo far tesoro uscire insomma
Convivere con delle cose positive Roberto però la la voglia di portare proprio perché le ha fatto parte della commissione Colao su quello che invocava come mancante sostanzialmente la re Davide ossia il piano un piano industriale da parte del governo allora anche qua magari lei ha questa visione positiva come l'ha avuto dall'inizio del nostro colloquio nel senso che magari proprio questa crisi potrebbe invece creare una svolta
Far scrivere un piano industriale serio efficace anche per i prossimi anni a questo a questo governo proprio perché ci troviamo di fronte ad una difficoltà o su questo è meno ottimista
Allora diciamo che sono voglio essere continui moderatamente ottimista perché un'occasione storica bisognerebbe toglierle imperdonabile lasciassero scappano
Nutro purtroppo di Contini per qualche dubbio sulle capacità del nostro sistema di produrre velocemente poi progettisti
Necessari per poter mettere in campo le azioni per poter diciamo soffrire concretamente delle risorse già arrivando a loro purtroppo ci sto
Molti si illudono più quindi i soldi ci sono via a nostra disposizione e quei soldi possono essere a nostra disposizione se noi velocemente rispecchia molto più antica vengono approvati ritenuti adeguati e messi in campo siccome le linee di azione delle corporation sono già indicate inviato oggetti molto ha colto in progetti strutturali chiude certo ristrutturarli si tratta di riempire quelle caselle con progetti
Congrui diciamo che la strada dell'ottimismo deriva dal fatto che la strada già tracciata per fortuna o per sfortuna non vanno a voi quindi noi dobbiamo per forza fare delle cose strutturali importanti
Se vogliamo cui sottotenenti siamo isolarlo
In tempi veloci come nei giri come richiesto diciamo da Roberto
Ma la tempistica è così quel suo mi permetta di dire oggi ho chiesto personalmente al premier contese i duecento e passa duecentocinque centodieci adesso non ricordo come mai la cifra pesate effettivamente verranno poi tutti reinvestiti anche immesse sul mercato degli appalti sulla mercato appunto della lavoro nel nostro Paese Presidente del Consiglio dice di sì che sarà così per molti invece Errani investiti soltanto quella parte a fondo perduto che dovrebbero essere circa settantacinque e tutto il resto invece andare in altre voci per quanto riguarda il bilancio dello Stato ma al di là a di questo lo vedremo poi c'è il discorso della capacità di spesa oggi peraltro precedente consiglio ha fatto capire che non bisogna parcellizzati troppo questi soldi
Insomma bisogna anche indirizzarli su questo è ottimista specchietto sul fatto che il governo possa proprio grazie anche a questi fondi per individuare una strada maestra di politica industriale
Ma abbiamo l'ottimismo della volontà credo ci debba accompagnare sempre fino adesso abbiamo visto una tra un'eccessiva parcellizzazione rischio di distribuire le risorse a pioggia di non finalizzarle a scelte strategiche come quelle di politica industriale di orientamento
Degli investimenti di sostegno alle filiere produttive
E abbiamo il rischio di non condizionare abbastanza le risorse io credo che il ruolo nuovo dello stato che noi rivendichiamo anche come generatore di possibilità di occupazione di creazione diretta di occupazione stia anche in questo cioè stia nella capacità di concentrare e selezionare orientare insieme alle altre istituzioni l'utilizzo e il governo delle delle delle risorse noi siamo un Paese Kenia disperse anche tanti di risorse che invece aveva indisponibilità penso ai fondi strutturali europei a a zone dello rese che hanno bisogno di investimenti
Abbiamo proposto ad esempio un'agenzia la costituzione di un'agenzia per lo sviluppo che proprio faccia ripartire anche metà sistema una serie di agevolazioni strumentazioni penso a quattro punto zero cioè anche innovazioni importanti che però sono sempre state troppo scoordinate
E quindi anche lasciate diciamo a una gestione non sempre utile credo che il Paese non possa perdere invece questa occasione
Perché la generazione di investimenti pubblici e privati il governo della transizione anche delle grandi trasformazioni nel lavoro
Sono credo le grandi sfide per capire se questo Paese può essere un Paese che cresce con forza ciò partiti da Rita Reader deprecare della sanità
Dai precaria anche del mondo dello sport è su questo che occorre tornare in conclusione con le segretarie però volevo tornare a Focarete a perché non è che lasciamo così inevase anche le questioni Whirlpool e ex Silva che sono questioni soprattutto per quanto riguarda l'ex Ilva epocali di cui si discute ovviamente danni che in una chiave poi per ovviamente di contrattazioni in epoca di pandemia diventano ancora più complicate professore lei su questo ovviamente non non le chiedo un pronostico ma alquanto una una sua sensazione come finirà per i lavoratori di Whirlpool forse peggio rispetto a ovviamente
I lavoratori ex Silvia sia di Genova che di Taranto
Lascio io un io spero che si trovi una soluzione per entrambi
Per entrambe le realtà le situazioni sicuramente l'esperienza di ricerca in Italia cliché grandi è più difficile che un'azienda vengano lasciato a se stessi e quindi i lavoratori di un'azienda molto grande
Probabilmente Alma ho più possibilità di come dire riceverà una qualche risposto al loro bisogno di lavoro e di reddito
E di fatto invece la situazione più difficile può essere segretario per il raider per ovviamente il lavoratore della palestra o della sanità vedo che è tornato dominicali tra poco torno anche Daloui ma come sindacato siete realistiche
Il mercato globale li sta andando e ovviamente per quanto l'Italia possa difendere questo tipo di lavoratori saranno sempre delle difficoltà importanti delle difficoltà importanti per quanto riguarda Hirai dello un messaggio anche forse a livello globale sociale che quello è un lavoro che comunque di suo sembra esser precario e non potrebbe essere altrimenti un lavoretto come si dice
Tante volte su questo riponete anche un punto tra virgolette che sia un obiettivo non dico vidimo ma almeno raggiungibile
Io penso intanto che il primo obiettivo sia non considerare i lavoretti lavoretti non considerarlo non lavoro perché in realtà è quello che che accade
Ci dobbiamo occupare anche la crescita anche graduale dei diritti nella via e si trasforma
Ci dobbiamo occupare del nuovo del nuovo lavoro ci dobbiamo occupare del fatto che diversamente che dal passato noi saremmo di fronte alla crescita di discontinuità lavorative transizioni lavorative
Ci il da posto a posto no in un qualche modo viene come veniva descritto
Ci dobbiamo occupare del fatto che tutte le statistiche ci dicono che il quarantasei per cento dei bambini di oggi farà un lavoro che non esiste ancora come fa un sindacato ad occuparsi di questo accompagnando e sostenendo le persone
Le persone devono sapere di a bere una misura di protezione nel momento delle discontinuità
Di poter contare su un'occupazione stabile e possibilmente di qualità
E riconosciuta anche in termini di partecipazione ai processi lavorativi io credo che se il mondo affronta anche le grandi trasformazioni con questo punto di vista cioè mettendo al centro il valore del lavoro
Allora sarà possibile anche affrontare delle fasi di trasformazioni inedite
Domenicali andando su tutt'altro adesso finalmente la vedo bene a proposito del lavoro del futuro era un'azienda come la sua al di là della pandemia lo state già progettando state già pensando alle figure che di che vi servono soltanto qualche mese fa possiamo dire pre pandemia in un incontro come questo però con le parti imprenditoriale
Dell'Emilia-Romagna uno dei leader delle grida di di di dolore da parte dei i suoi colleghi era quello di non riuscire a trovare personale qualificato che tante volte no quando si va in alcune regioni d'Italia si si apprendono delle realtà che che sembrano tra virgolette anche lontano dalle cronache di tutti i giorni ecco cioè in Ducati al momento a tutte le professionalità che le servono ce ne sono alcune che non riesce non riesce a trovare e vi state già proiettando verso il lavoro del futuro verso le le figure professionali del futuro
Ma allora noi abbiamo osservatori un punto di vista un po'fortunato nel senso che abbiamo l'attrattività della marca e quindi tendenzialmente abbiamo tutte le professionalità che ci servono
Perché abbiamo un'attrattività molto interessante riassumiamo ingegneri e tecnici da tutto il Paese
Con grande soddisfazione devo dire anche con grande qualità quindi devo dire che i tecnici che la nostra università con tutto quello che comunque leggiamo anche di non positivo
Produce sono di grandissima qualità e ne abbiamo anche il vantaggio di poterci confrontare come il gruppo comunque di grande libello con tecnici europei e quindi lo dico con anche orgoglio e quindi con soddisfazione per i nostri ragazzi
Sulla questione del futuro io penso che è un un'azienda come la nostra perché non stesse pensando al due mila e venticinque il due mila e trenta sarebbe per l'azienda già morta quindi io parlavo con alcuni dei partecipanti preparando un po'questo incontro
Diciamo che quello che succederà fra un anno due anni tre anni una cosa che è stata decisa nel passato
Quindi è certamente così quindi noi stiamo pensando totalmente ai prodotti del futuro e i prodotti son fatte delle persone quindi ad esempio ci sarà una grosso sbilanciamento dal punto di vista della hardware e software dei prodotti e quindi noi siamo un'azienda che produce diciamo motoveicoli prestazionali non siamo nel segmento della mobilità ma siamo il segmento del per chi ama e in parte in mente diciamo divertimento se vogliamo entrato vengo da una lega del consigliere Aldo totalmente passionale infatti dico che noi competiamo con chi organizza crociere o viaggi all'estero no nel senso che l'opposizione
Su questo no su questo mi faccia dire che ovviamente non c'è partita perché medesimo di organizzare viaggi no questo ovviamente viene una pattuglia e lei però
Ma sul siamo siamo in un mondo solo per finire in cui il prodotto diventerà in futuro molto più soft ore molto meno ardua questa un po'il punto incerto e senta già prevede del prossimo contratto integrativo di partecipazione con i vostri dipendenti ne sta già parlando
Ma questo noi penso che sia la cosa non dico più semplice ma quasi nel senso che fin quando discutiamo all'interno della nostre mura troviamo sempre un punto di equilibrio siamo riusciti sempre e con grandissima credo reciproca soddisfazione un po'più complicato quando la cosa diventa che bisogna mediare fra le esigenze un po'di tutti no e quindi ho ascoltato con con interesse tutto quello che Francesca Re David ha detto sul
Negoziazione nazionale ovviamente diciamo quella un po'più complicata perché le aziende coinvolte sono di tanti tipi diversi
Certo domenicali grazie per la sua testimonianza insomma avete tutto avete come dire anche un momento così molto ottimismo magari le mancavano Casey Stoner no questo
Ci manca ci manca ecco questa è un'altra a questo questo e questo lo cercate grazie domenicali per essere stata coda professor gradevole grazie al più persone salutando lava
Se la invitava a far parte di un'altra Commissione come quella con l'altra poco per il rilancio economico del paese che fa partecipa lo stesso
Ho diceva questa volta non mi fregate
Dire che avrò molto il motivo avrò qualche scusa per non partecipa
Ecco va bene oppure dice prima di anzi fate una cosa ritirate fuori quel lavoro rivalutiamo quello dopo semmai ragioniamo su altro professore grazie per essere stata controllo noi ovviamente segretario volevo chiudere con lei perché ovviamente adesso poi avremo tanti altri interventi nel corso di questa di questa tre giorni però il anche dopo il il colloquio di oggi tra tra Landini e Conte le chiedo penso davvero che siamo la nuova stagione possiamo le emergenze siede anche l'emergenza come sindacato di Obiettivo pensa davvero che questo titolo futura
Possa avere un suo significato perché proprio questo il momento in cui o si mettono le basi come fanno può in Ducati no
Dico perché saremmo morti se non pensassimo giova alle due mila al due mila e trenta una delle fortune di fare i sindacalisti anche non ci si può mai rassegnare diciamo così all'ineluttabile si deve sempre guardare alla possibilità di trasformazione la possibilità di crescita io credo che l'occasione per il Paese sia un'occasione da sfruttare
Ma credo soprattutto che questa pandemia abbia reso evidente ritardi strutturali che questo Paese aveva prima della pandemia
Quindi e ripartire dai beni pubblici dalla sanità dall'istruzione dalla valorizzazione del lavoro non riguarda solo il rapporto sano e il Governo riguarda anche il rapporto fra noi e le nostre controparti abbiamo da rinnovare
Molti contratti collettivi nazionali oggi erano in piazza i lavoratori e lavoratrici del multiservizi che aspettano un contratto da sette anni
Francesca ha spiegato bene le ragioni del valore di un contratto collettivo nazionale in questa fase anche dal punto di vista economico come strumento per far ripartire l'economia e per far ripartire la domanda
Io credo che ci sia tanto bisogno di sindacato di riaggregazione di azioni collettive e credo che il Paese sia di fronte a una sfida che non si può permettere di perdere quindi offre ma ottimista sempre dal raider
Cosa cosa dice quale quale promesse farà il bene
Non sono abituata a fare provvisorio certo Pro col quale azioni lavoro tranne la promessa di un impegno forte della nostra organizzazione come delle altre
Per far tornare dignitoso il lavoro il lavoro che fa abbiamo fatto alcuni passi in avanti la norma dell'anno scorso è anche il frutto
Della loro mobilitazione della nostra mobilitazione io penso che abbiamo le condizioni per riconoscere per per fare aprire una riflessione del paese che porti a riconoscere che il lavoro di qualità è una delle precondizioni per il benessere di tutti non è che sto bene solo io sarò delle condizioni di favore
Se stanno bene i lavoratori e se stanno bene
I pensionati le persone che lo fanno vivere questo Paese sta bene il Paese può crescere il Paese
Sarà bene sicuramente quel raid perché è venuto a casa nostra consegnare degli hamburger e vi racconto questa cosa in trenta secondi così chiudiamo
Con un sorriso essendo praticamente vietata la famiglia positiva metano eravamo richiusi reclusi sopravanza doveva arrivare sia lui sia il fruttivendolo invece a portare la frutta e ho lasciato quindici euro a mia figlia dentro una bustina dicendo appena suona il tutti vendono lancia di la bustina
Arrivate vari del per primo e le ha lanciato la bustina
E dunque quindici euro sono diventati una lauta mancia ovviamente io ho detto a mia figlia mai lasciato quindici euro di mancia di sono fatti la risata mi ha detto Barbara sarà sarà contento e quindi al di là di questo devo dire che va era un evento casuale che però ci ha fatto sorridere abbiamo pensato comunque alla al lavoro di questo ragazzo che era si stava avvicinando la casa poi effettivamente con persone anche positive quindi rischiando lui lui per per primo questo nuovo lavoro in tema anche per noi da consumatori
Cioè noi pensiamo che una persona possa non guadagnare lavorando non sopravvivere lavorando cioè un tema che ci dobbiamo proporre anche come cittadini e come consumatori segretario la ringrazio pure processata come allora adesso contro le vostre discussioni peraltro avevo visto pronto il tra poco
Tornerà a sua Eminenza Matteo Maria zuppi arcivescovo di Bologna che sarà insieme
Al segretario Landini insieme a Donatella Di Cesare filosofo docente della sapienza con la moderazione di Gaia Tortora
Vicedirettrice
De La sette per un dibattito più alto rispetto quello che no assolutamente però si parlerà dell'illusione della comunicazione del senso della comunità peraltro oggi il premier Conte vedevo dalle agenzie quindi interpretarlo rilanciato il fatto di un Natale ha detto il premier che deve essere comunque la testa spirituale e quindi non ci ama siamo in in troppe persone al di là di questo però come detto stiamo sentendo le testimonianze delle e diverse rappresentanze della CGIL dopo Ranidil dopo la figliola ma sentiamo invece la FISAC ovviamente parliamo dei lavoratori del credito delle assicurazioni delle banche il segretario Nino Baseotto e poi alcuni di questi lavoratori continuato Penta seguire dà mostra di Atta
Le banche negli ultimi dieci anni sono state oggetto di grandi e profonde ristrutturazioni io stesso in questo periodo cambiato praticamente senza mai cambiare scrivania ad ogni giro di questa giostra d'ogni riorganizzazione però interventi sindacali si fanno sempre più necessarie per gestire lo stress che subiscono i lavoratori per gestire e a volte anche l'aumento di pressioni commerciali per raggiungere gli obiettivi de anche perché il conto a livello di esuberi avvolto nell'ordine dei cento delle mille persone che sindacalmente riusciamo a gestire grazie all'ammortizzatore di sociale
Per il settore che il nostro fondo di solidarietà visitato facendo questo vigile attento il bando composto da posso contattare nel sindacato la FISAC CGIL quando dell'emergenza siciliane di accessi era stata una tutte le nostre colleghe e colleghi questo alla signora che assicura la nostra casa s'intravedono stravolto con la benzina Agenzia ci sono parto delle compagnie di assicurazione assicurazione che sono state considerate un servizio essenziale durante il Ramadan
Siamo il il c'è ve ne sono rimasti solo accoglierla all'intera filiera assicurativa quando siete venuti in agenzia
Quando tantissimi anziché integrare
Agenzie accreditate scosse è un ente pubblico economico che ha ha convinto capisco Castelli imposte nello stato degli enti locali negli anni gli altri enti pubblici è morbida ingrato quello svolgiamo come lavoratore in questo settore ma molto utile viene indispensabile soprattutto in un Paese come l'Italia che ha un'altissima percentuale di evasione intestinali
Forse mai come in questo momento ce ne stiamo rendendo conto comunicare un continente disservizi come la sanità come la scuola sono assolutamente indispensabili in tutti i Paesi a partire da nostro fare sindacato voci i libici ci è particolarmente impegnativo da un lato che come tutti gli altri settori bancarie non siamo quotidianamente le eseguì il contrasto
Agli effetti di una pandemia marce in America e dire dall'altro il nostro settore ormai da tempo al centro di una pesanti riforma che mi sta cambiando in faccio il principale di proprietà delle banche fino a ieri piccole locali che arrivano nei primi tre soluzioni che inserito l'impossibilità in un'ottica nazionali e chiudo bene questo naturalmente comporta delle problematiche diverse mentalità inedite del chi fa sindacato il nostro settore che sono cambiate le dinamiche delle trattative nelle singole banche che hanno in cura in un centro economia stanno cambiando anche qui nazionale
Svolgo frequenti di trattative con abnegazione aziendale parlo con le altre organizzazioni sindacali presenti in banca confederali autonome
E in più cerco di rapportarmi periodicamente con la Federazione nazionale che definiva regionali in quanto ritengo che la nostra proiezione confederale costituiscono un valore aggiunto
Per il sindacato anche in Banca d'Italia pur tra mille difficoltà
Dovute tra l'altro ad un ampio ventaglio di contrattazione d'essere una sia un lavoro impegnativo il significato stare al fianco dei lavoratori parlarci cercare di capire quali sono i problemi
E spesso sono problemi semplici legati per esempio i permessi Agnelli scende la busta paga altre volte sono questioni più complesse legate magari stress al sovraccarico di lavoro e una paura di perdere il lavoro
Che problematiche quindi organizzazioni rimane il nostro settore perché per l'eccesso di precarizzazione per esempio perché i contratti non vengono stabilizzate
Io penso che la FISAC CGIL nel nostro settore svolgere ruolo molto importante Épinal sale innanzitutto mi fa il livello della contrattazione a tutti i livelli
E e soprattutto perché riesce ad avere un occhio di riguardo davvero alcune quelli che dovrebbero essere gli interlocutori principali qualsiasi sindacato e quindi all'inizio cioè vidi soprattutto i propri iscritti
E ma voi più in generale tutelino curatrici tutti i lavoratori che sindacato di capire come contribuito di miliardi
In un quello di dividere i capelli Venneri diresse fisica la FISAC CGIL questo lavoro nel settore elettrico cattivo che sta facendo compiuta la propria forza circa di rimanere sempre nel merito
Che può sembrare una caratteristica normale ma in realtà non so se tu non lo è spesso si bada più alla forma che alla sostanza
E quindi se non sapremo davvero mantenere la barra dritta con questa modalità ricordandosi forse un po'più spesso che non ci sono solo i tavoli che a volte lavoratrici e lavoratori possono essere chiamati a muoversi anche in qualche altro modo
Poiché lo voglio ricordare se non abbiamo dei contratti nazionali di lavoro studi abbiamo dei diritti curativi ma anche sociali
Dobbiamo decenni di impegno in prima linea di grandi sacrifici anche di lotta quindi non dimentichiamoci che questa è una possibilità che gli abbiamo non possiamo senta accontentarci io non si nasce con la controparte in quel momento è disposto a concederci
Sindaco da casa resta un bilancio racconti i portatori di handicap i disabili i nostri figli a casa da scuola abbiamo usato le nostre passate e presenti in alcuni casi anche quelli future
Siamo rimasti a casa perché il nostro in famiglia essi intendono più basse e ci si può anche rinunciare
Non siamo quelle la nostra compagna avvicinato un feeling migliorabili anche durante la Valtellina
Però il nostro agente CIA ricerca di una via d'uscita da Bari Firenze
Ci ha messo in cassa integrazione e intanto chiesto Cinzia una tra perché si ride tardi perché era in congedo
Convinto orientale
In questo inaugurerà pandemia chiaro cambiato il modo di Udine come verso rapportarci con gli altri come città
Inaugurare anche nella nostra realtà
Rappresentare sbaglia nel nostro lavoro rappresentante sindacale
Credo che la spina grande chiamiamo da affrontare
Basta guadagnerà pongono volontari come
Stiamo implementando questi
Qualcosa conferenze usiamo cellulari tale da sono star lungo morti andiamo eventualmente esaminavamo Berra parlare sia comune
Come nemico nelle giapponese terroristiche non avendo avuto non avendo ancora posticiparlo stare insieme sì parlarci dobbiamo farlo attraverso questi strumenti cioè il forte impatto che la digitalizzazione sta venendo sulle procedure lavorativa
E sul mondo bancario in generale
I lavoratori anche quelli subiscono un aumento dei carichi di lavoro che sindacalmente dobbiamo ma andare su cui sindacalmente dobbiamo intervenire e ci siamo affacciati già da qualche anno alla grossa rivoluzione del lavoro agitati stampa dello smart working una rivoluzione per molti ma non per tutti in quanto ci sono ancora tantissimi lavoratori nel nostro settore che lavorano nelle filiali bancarie alle che sono fatte sempre aperti anche durante questo periodo di Pan benigno un lavoro quindi in presenza lavoro necessario vera offrire servizi di pagamento
Ai clienti i cittadini offrire servizi d'investimento ma anche per farsi carico di questioni sociali come sospensione dei delle arachidi prescritto oppure l'anticipo della cassa integrazione com'era sia della FISAC portiamo adottato in quell'azienda
Se problematiche cerchiamo di trovare una soluzione
Sempre con l'azienda trattiamo questioni ancora più complesse i contratti integrativi aziendali accordi sullo smalto per esempio spesso ci troviamo a gestire le riorganizzazioni aziendali
Cercando di limitare impatti negativi che queste continue trasformazioni hanno sui lavoratori con la pandemia ricordi con il da un le attività del settore assicurativo non si sono mai firmato i lavoratori sono stati posti fino da una tutti anche quelli che svolgevano mansioni dichiarando ritenute non adatte all'asma moltissimi qui l'impatto è stato forse perché i lavoratori si sono ritrovati
Isolarsi spaesati chiusi in casa spesso quella strada è la famiglia Lenzi
Spesso non adeguati dolosi e dovendo garantire lo scrisse una continuità del servizio in questa fase Daniela Sardella FISAC abbiamo cercato di facilitare indisturbato dalla distanza abbiamo utilizzato tutti i canali di comunicazione
Anche lei comparsate e-mail tutto per stare al fianco dei lavoratori cerchi prima avevano bisogno di enti figlioli contatto
Chirurgo semplicemente il pc aziendale con la pandemia attività sindacale per quanto mi riguarda sia modificata è diventata più complicata
Bisogna tenere presente che la banca avuto in marzo aprile maggio percentuale artisti
Sì me di lavoratori o meglio arrivando anche oltre il novanta per cento abbiamo dovuto chiaramente in breve tempo adeguarmi alla situazione per svolgere il mio quotidiano compito come sindacalista anche da Renato
Tutto questo è stato possibile grazie ai mezzi telematici più utilizzato sia per rapportarmi due colleghi Dexia con l'azienda
Per portare solo un esempio pratico e Pedrali alpine giugno partecipato da remoto ad oltre diciotto incontri dedicati al periodo pandemico
Dovuto al cuore diciannove
è stata dura in un periodo punto di di pandemia come quello che abbiamo pieno ha vissuto le richieste di tutela abborda un fatto fronte sono state veramente molte molte però è stato veramente un qualcosa che arricchito mi ha fatto scoprire un senso confederale delle nostre azioni e ci ha fatto pensare che tutelare il lavoro bancario fosse un qualcosa anche di assolutamente necessario
Era il bene del Paese il messaggio un messaggio appunto di fiducia un messaggio voti lotta un messaggio anche di cuore perché il nostro grande volete investire che tutti noi siamo
Duraturi innanzitutto con i sindacalisti ogni per quanto possiamo penso di no non possa prescindere da queste caratteristiche un saluto profondo interlocutrice le fortune del nostro settore degli altri settori perché indubbiamente
Pacifica pure loro e lavoro per tutti e se il settore mi manca fino a qualche decennio fa considerato lo il privilegiato così sotto attacco come lo abbiamo visto negli ultimi anni significa negli altri settori sono già stati esportati fino all'osso quello che sta succedendo nelle nelle banche indicativo da questo punto di vista e quindi dobbiamo ricordarsi o si esce merce tutti insieme oppure il rischio è quello di affrontare
Ho deciso di fare la rappresentante sindacale vuol fare il sindacato far giustizia insieme concorrenti con settori della filiera e tutta la Sicilia
Sono da forza Caterina si determina sulla base della forza dell'anello più debole adesso devo saltare che son finiti in Lituania mascherina FSP due io sono fortunata
Oggi
Applicare il contratto no tecnica dotato di tutti i dispositivi di sicurezza necessarie per proteggere una famiglia mentre nel continente sì andrà tutto bene
Andava tutto benissimo che convinti
Però dobbiamo essere consci nessuno si salva nessuno credo che resta sarà un arresto importante in futuro era pandemia velocizzato queste rocce essi così come ha cambiato il modo di lavorare negli uffici monarchico eliminare iniziato continuano a lavorare da casa minoritaria indipendenza si è affiancato
Moltissimo lavoro attaccata è nato facilitare nuove anche su questa questioni ma insomma è uno fare un'attività sindacale molto ampia
Sviluppare un confronto una con tanta attenzione zuppe soprattutto nel nostro Paese è assolutamente veramente l'obiettivo principale che mi sono posto come sempre morti ancor di più e cercare
Dipendentemente da situazioni esterne inaspettato o meno di essere vicino ai lavoratori vedi difendere i loro diritti cercando anche in modo diverso da quello per il giornale di essere presente e attivo sul posto di lavoro anche sperimentato né assemblea on line l'sms piattaforma e questo per dare il segno che il sindacato
Continua a essere vicino ai ai lavoratori
Mi è sembrata una starlet molto partecipate e questo secondo me indica che il sindacato quattro bare innanzi al l'attività che svolge il suo ruolo per non farsi giudicare dalle iscrizioni questo difficile vinto cinquanta ora pensiero è rivolto al futuro cosa ci aspetterà
Mi sembra che diciamo anche inattesa del rinnovo del contratto collettivo nazionale fiduciosi che contrassegna Congo punto di svolta nella tutela delle lavoratrici della dei lavoratori nominandolo
Questo lo dico da bancario della FISAC della CGIL
Insondabili sono dieci insieme tante risorse umane sono appena finita sono tracce di DNA buono furono battute dei compagni tutti i compagni della FISAC CGIL e cerchiamo di dare il nostro contributo solo che la Banca d'Italia sono dell'avviso sono della CGIL Zanon assicurativa zone della sinistra zone della CGIL
Come abbiamo sentito la FISAC organizzata settori fra loro diversi
Facciamo tanta contrattazione nelle aziende fuori dalle aziende
Oggi abbiamo due sfide da raccogliere
Tutelare salute sicurezza dito curatrici dopo la Touring clienti
Contrattare dei processi di innovazione digitalizzazione del riorganizzazione che caratterizzano il settore finanziario quelli finanziari ci sono settori strategici per il futuro del nostro Paese
Per questo a breve presenteremo il nuovo manifesto per la buona finanza
Cioè le nostre idee e proposte perché banche assicurazioni svolgano ruolo di responsabilità sociale addetti sostegno non solo al sistema delle imprese banca lavoratrici e lavoratori pensionati pensionati le acque tanti giovani precari uno in cerca di un lavoro
Siamo FISAC siamo CGIL buon lavoro a tutte e a tutti
Buonasera buonasera a tutti benvenuti bentornati Jenna questa splendida cornice del Teatro Brancaccio per un un panel così si disse in linguaggio una momento di riflessione su un tema che
A me affascina molto e non solo fa molto riflettere soprattutto opere il Periodo che stiamo vivendo mi sono spesso soffermata pensare a tutto quello che sta accadendo
Non so se vi è capitato ma certamente sì nella prima fase di questa emergenza sanitaria quando eravamo tutti chiusi in casa da soli
A ritrovare anche un po'il tempo per a riflettere su alcuni aspetti eh a smetterla di correre una maniera frenetica ci chiedevamo se saremmo usciti fuori da questa esperienza difficile dura migliori sinceramente pensavo di sì Nanchino ero quasi convinta di questa vetta invece quando siamo usciti di nuovo tutti fuori o iniziata insomma avere dei dubbi però lo sapete meglio di me insomma quel periodo non è finita ci siamo ancora dentro e quindi abbiamo ancora la possibilità di riflettere
Su questo momento storico così complicato e di fare proprio perché è un momento di crisi un passo in avanti e un passo verso verso l'altro o verso la solidarietà verso la responsabilità che a cui oggi siamo chiamati a collaborare tutti no perché tutti noi dobbiamo fare la nostra parte ad una società diversa un modo di intendere
Il lavoro magari anche in modo diverso ma senza dimenticare i diritti all'inclusione alla avvicinamento all'altra non aver paura ad accorciare le distanze
E vi presento naturalmente subito e gli ospiti che sono comincio con la signora Donatella Di Cesare filosofa saggista professoressa di filosofia teoretica all'università la Sapienza di Roma autrice
Di un libro virus sovrano insomma anche questo ci ci porta a riflettere in questa direzione naturalmente il padrone di casa al segretario Landini che ci aiuterà e ci accompagnerà naturalmente
Per mano
Saluto in collegamento da remoto come si dice perché non è sapete si rispetta sempre tutti i protocolli sanitari antica detta il monsignor Matteo Maria Zuppi
Buongiorno buon pomeriggio anzi monsignore abituali dentro la toilette
Allora illa il tema di questo di questo tavolo porta questo titolo l'illusione della comunicazione
E il senso della comunità ed è una riflessione che ci porta dritti alla in ciclica di Papa Francesco e soprattutto a un passaggio di questa enciclica
Dove come vi dicevo la comunicazione che oggi ci sembra molto veloce anche che ci porta molto vicini tra di noi anche attraverso i mezzi di di comunicazione il digitale internet la televisione insomma tutto di più città sembrare vicini molto vicini anche troppo vicine nel violare l'intimità del prossimo
Però poi forse non è il vero modo di essere vicino all'altro monsignore zuppi possiamo partire da qua
Sì senz'altro penso che e diciamo così la comunicazione a nobili vantaggio peraltro possiamo vedere lui io sono Bologna questi del Roma brucia non comunicare percettiva insistiamo
Vicini due in maniera straordinarie per esempio con coloro che sono doppiamente isolati
Mi commuove venissero ascoltati i racconti delle idee e personale sanitario che puntualmente gli anziani quali chiunque che isolato perché malato per chi sta morendo
Di rito antico grigie che riescono a comunicare con i loro parenti
Straordinario questo è il vero uso e diciamo così di questa strumento che che può Ulivieri dall'altra parte poi solare
Come peraltro molto molte volte è avvenuto
Anche in Fratelli tutti c'è questa preoccupazione cioè diede come un eccesso di comunicazione nei duecento individui
E non è automatico la vede un accesso di comunicazione qualche volta anche punto una un surplus di l'unica azione non è automatica e questo significa voi
Anzi qualche volta presenti significa attentare dorsalmente anche l'isolamento ed è lì la sfida non c'è niente da fare in cui dobbiamo ricostruire appunto voi quel fratelli tutti chi proietta fino indirizzata a tutti
Quindi è una un senso di fraternità Chirivì che superi i confini piacentina il sì di appartenenze senza annulla l'identità instabile bellissima sfida un comitato Francesco vicino infinita Perkins e luce uno undici soltanto l'individuo siamo soltanto delle monadi e il rischio di raccolti in questa comunicazione Pecce anti-Renzi
Straripante io oppure che può permettere in fondo di vedere di tutto e non capire niente di pensieri spesso mutuate dal buco della serratura
E le difese che quella poi alla fine si è il modo per per legarsi agli altri militanza politica di Fini solitudine abbiamo bisogno di lui la pandemia lei ha detto giustamente stiamo vivendo in questo contesto in Chico State in Jebel certi versi capire chi siamo noi anche tutti gli interventi lo ripetono giustamente siamo nazista barca
E così dunque solo di ammissione davvero probabilmente anche gli strumenti di comunicazioni vinceremmo
In non per il interesse mi degli individui per creare in quel rapporto tra persone e popolo
è una delle parti della del del fratelli utilmente più appassionato
Le persone popolo direi altrimenti c'è individuo e navigazione individuo e glieli e il grande Mario e la grande piazza del della comunicazione di cui bensì di essere con tutti
E prolifiche se solo con te stesso
Professoressa stabili rossa sovrano questo virus naturalmente c'ha colpito sul piano sanitario sappiamo tutti quali sono ancora oggi le difficoltà
Ma
Inevitabilmente si è insinuata una crepa su una crisi di impatto sociale no poi parleremo e vedremo anche con il segretario Landini diceva monsignor Zuppi siamo tutti sulla stessa barca siamo sicuri di essere tutti sulla stessa barca
Sì Bardi il c'è il sottotitolo del mio liberò che forse in un'edizione manca ed è Venus sovrano punto interrogativo Lassissi anche Pitelli in campo
Perché l'asfissia capitalistica perché io credo che questo virus ne lo sappiamo bene un virus che attacca il respiro no
E il virus dell'asfissia il virus che anche ci sta insegnando quanto sia importante respiro
E quanto sia importante l'aria in cui abitiamo molto più della terra non ci siamo tanto occupati della terra
Il suo bellissimo un certo so perennis non c'era quasi obbligato no a a parlare della della proprietà del territorio dei confini dei muri e e qui ci stiamo accorgendo che importanza dell'aria e dell'importanza del respiro
è perché asfissia capitalistica ma perché noi non dimentichiamo il mondo da cui veniamo quello del due mila e diciannove
Un mondo di se ne inizia no un mondo di accelerazione continua
Che veramente questa crisi che secondo me è una crisi epocale e io l'ho paragonata per esempio a quella dell'undici settembre
Alla crisi finanziaria del due mila otto ma non ci sono paragoni perché questa è veramente una crisi che segna un prima e un poi anche in questo secolo
E noi siamo dentro questa crisi e io oggi sentivo il segretario Landini dire giustamente l'importanza del pensiero l'importanza oggi della riflessione l'importanza anche di fermarsi a riflettere per cercare di avere le coordinate interpretative perché io credo che ci sia un grandissimo disorientamento
Provocato anche naturalmente dal flusso dei di notizia in cui noi viviamo un flusso ininterrotto perché naturalmente anche ci fa provare anche il trauma no che noi viviamo quotidianamente ma che forse non ci permette a sufficienza di di pensare ecco io
Io credo e quindi bagliori prenderemo una osservazione importantissima che ha fatto prima monsignor Zuppi cioè la comunicazione no e Benessere soprattutto in un periodo come questo una comunicazione responsabile c'è una parentela un'affinità tra comunicazione comunità
Noi abbiamo bisogno di una comunicazione che non sia soltanto il sente le informazione per qui si aprirebbe anche il capitolo benefiche ognuno sta delle dell'informazione scorretta non anche una comunicazione che favorisca la partecipazione questo la parola partecipazione oggi è importantissima deve essere una comunicazione capace anche di creare comunità
Noi non ci possiamo accontentare di un noi fantasmatico Dione Novi di una comunità direi ben politicizzata di una comunità disgregata
Che è tenuta insieme di volta in volta soltanto dal legame della paura
Dobbiamo riscoprire una nuova comunità e questo io credo che sia la grande esigenze questo può avvenire anche in questo momento proprio attraversa una riflessione comune è una narrazione comune
Penso che proprio appunto i mezzi di informazione oggi ci debbano aiutare in questo
Senta segretario c'è traccia un noi è un Noemi proprio perché io faccio un mestiere e che fa informazione che ha molto diverso dalla comunicazione anche se mi rendo conto sempre di più che oggi si fa molta comunicazione ma c'è una grande differenza fra fare informazione fare comunicazione
E io noto sempre di più una spaccatura le faccio un esempio questa mattina avevo in collegamento dei lavoratori se in sciopero perché da sette anni non gli viene rinnovato il contratto sono quei lavoratori che oggi sannitica hanno tutte le i nostri ambienti gli ospedali gli ambulatori
Pagati pochissimo con pochissime ore e e anche con un rischio no di vita e dall'altra parte avevo tutto il settore dello smart working quindi sicuramente diciamo così anche liste dopo quando tutto questo sarà passato bisognerà rimetterci mano altrimenti davvero noi
Dobbiamo immaginare un mondo diverso ma con un nuovo in marcatamente anche diverso
Innanzitutto io volevo ringraziare sia monsignor Zuppi sia la professoressa deciso deve essere qui con voi a fare questa discussione
Perché davvero noi lo dico in questo caso come sindacato ma lo penso anche come persona come diciamo così cittadino italiano abbiamo bisogno proprio di capire quello che sta succedendo di ragionare di approfondire quello che sta succedendo il senso di quello che sta succedendo
Per dare un senso anche a quello che vogliamo fare affrontare i problemi
E in questo caso il fatto che siamo qui a discutere a partire come diceva all'inizio
Della lettera no intacchiamo Nietzsche ma è una lettera no cioè papà scritto tra il prospetto tutte le persone di buona volontà diciamo così no e una lettera sulla fraternità e sull'amore sociale
Io ho pensato noi abbiam pensato che era utile che la discutessimo
Perché fatemelo dire così senza fraternità senza amore sociale il sindacato non esiste
Perché il sindacato non è non l'ha ordinato il medico sindacato esiste se le persone che lavorano che per vivere ha bisogno di lavorare seguono decidono di organizzarsi e di mettersi assieme
E per poterlo fare devono fidarsi l'uno dell'altro e per poterlo fare
Debbono avere il diritto di poterlo fare e mi permetto di dire scusatemi la franchezza ma se se non vuoi bene alle persone che rappresenti non può neanche fare il sindacalista e quindi da un certo punto di vista
Questa cosa si interroga perché l'esempio che lei faceva no in questi anni cosa è successo dentro al mondo del lavoro io ho ho vissuto una un cambiamento molto profondo
Perché il livello di precarietà e di competizione che esiste oggi tra le persone che per vivere ha bisogno di lavorare grande come adesso non c'è mai stato
E da un certo punto di vista uno dei problemi secondo me che il sindacato ha ma secondo me che il paese ha ma io ne sono guardo il punto di vista sindacale è proprio quello che bisogna impedire che le persone per vivere per lavorare abbiamo bisogno di competere tra di loro
Questo è il punto perché vuol dire mettere mettere uno contro gli altri e poi e non vuole in questo caso significa non utilizzare l'intelligenza delle persone
Il lavoro è una fuga è una cosa importantissima
Non solo perché ti dà da vivere ma perché attraverso il lavoro una persona si può realizzare entra in relazione con gli altri costruisco una Protti identità aproposito di identità
Ma allora il modo con cui tu lo puoi fare c'è dietro una persona libera che si realizza che partecipa anche a quello che fai che dà un senso a quello che fai non semplicemente l'ho fatto per vivere ma parte tipo e sono anche un soggetto che ha messo nella condizione di poter decidere discutere del senso delle cose che faccio
Credo che sia un punto molto importante e in questo senso allora
Questa discussione secondo me è importante a me ha colpito nella lettere e arriva anche un attimo l'accordo della comunicazione
Ma mi ha mi ha colpito perché almeno io così l'ho capito quindi ci sono anche qui Peppe per confrontarle per discutere esibite anche per capire cosa che non ho capito naturalmente e per questo dicono non è un ringraziamento formale proprio vero no perché siete evito di farlo
Parte anche da un'analisi su quello che è successo no e e c'è un elemento che che che la cosiddetta globalizzazione lo dico perché secondo me qui c'è un punto proprio no
Quando si parla anche di capitalismo di lavoro in realtà ci sono tanti capitalismo interne è stato solo uno
E da un certo punto di vista uno dei problemi è che il processo di globalizzazione così chiamato e cioè la possibilità non solo di far circolare i soldi libero per il mondo senza frontiere ma se ci pensiamo a quel processo di ha determinato che un un miliardo al messo in competizione tra di loro miliardi di persone che per vivere ha bisogno di lavorare
Se ti pensate lei parlava prima
Anche l'impresa che lottano in questi giorni abbiamo visto la Whirlpool banalmente cosa sta succedendo che a Napoli chiudono la Whirlpool
Perché quelle al prodotto lì lo vanno a fare in un'altra parte del mondo perché di Costa bene perché la multinazionale dalla sera alla mattina può decidere di collocare le proprie produzioni dove gli conviene di più e il ruolo degli Stati delle nazioni non c'entra quasi più nulla perché a questo punto c'è una libertà che permette di affrontare questa cosa
Ma questo elemento non è avvenuta a caso è avvenuto perché prevalse una logica in cui sono stati fatte leggi sono stati fatti i processi che hanno reso possibile Lazio la libera circolazione dei capitali provata pensare al paradosso
I soldi possano girare liberi per il mondo dove vogliono addirittura consentitemi la battuta hanno i paradisi
Si scavi in terra che sono gli unici e cambi paradisi fiscali in terra mentre le persone se ci pensiamo in questi anni le persone non possono più girare anzi in questi anni abbiamo dovuto fare i conti con chi diceva che bisognava chiudere i porti che bisognava mettere sui muri addirittura impedire che le persone possono circolare
Allora io credo che questo ragionamento siccome po'
Poi anche nella lettera ma anche nei libri rispetto della professoresse anche nelle cose che lei voglia appare noi non vogliamo accettare questo stato di cose il punto è come lo cambiamo come facciamo a rimettere al centro la persona
E a cambiare anche questo modello sociale e in questo senso anche abbiamo bisogno di unire le persone abbiamo bisogno di ricostruire un senso del noi
In questo quadro e e da questo punto di vista questo vuol dire non solo vuol dire anche fare un'azione culturale perché se queste avvenute perché in questi anni è passato l'idea che il lavoro era tornato una merce non c'era più la persona il lavoro era tornato una merce che si poteva comprare e vendere al miglior offerente invenzione dobbiamo rimettere al centro e la persona rimettere al centro il lavoro come un valore addirittura il momento di aprire una discussione non solo che mi paghi perché lavoro ma io voglio poter discutere partecipare se sul lavoro che faccio sul significato che ha quel lavoro lì sulla sostenibilità sociale di quello che faccio sulla sostenibilità ambientale di quello che produca voglio poter partecipare anche per poter decidere che tipo di modello sociale voglio aprire e in questo senso il valore della solidarietà e della fraternità e decisivo
Perché la solidarietà come dice anche la lettera è una cosa che mi ha colpito ma l'ho vissuta la solidarietà è proprio lo strumento che le persone hanno di potersi mettere assieme per cambiare anche la loro condizione per cambiare il mondo per migliorare la condizione per combatterla diseguaglianza per combattere la povertà e qualora che abbiamo bisogno e Volpi l'elemento è che non dobbiamo aver queste l'altro tema
Non dobbiamo aver paura delle differenze
E per super anzi da le e e valorizzando le differenze anche delle tra le persone delle storie delle culture che tu rimette al centro sostanzialmente la persona ecco noi abbiamo di fronte a questo passaggio la pandemia da un certo punto di vista ha proprio fatto esplodere queste diseguaglianze quindi se la guardiamo accerto che siamo in un passaggio difficile preoccupante che non sappiamo ancora come va a finire ma da un certo punto di vista evidente a tutti che o lo si combatte tutti assieme
E a questo punto ritorna anche il fatto che nessuno si libera da solo ma siamo in grado di potersi liberare solo se tutti assieme ci mettiamo ma allora c'è anche un problema di valori che dobbiamo far venire prima e tutto il resto non ne veniamo fuori
E sulla comunicazione la chiudo qui c'è un punto che a me sembra e vorrei ragionarne anche con voi
Il problema oggi non è semplicemente la tecnologia
Non è la il problema è l'uso della tecnologia il problema e chi controlla quella tecnologia se ci pensiamo le le grandi tra tra le grandi multinazionali che oggi dà il nuovo Oro oggi sono i dati no cioè se una volta era il petrolio oggi il nuovo comitati Nanco il problema
E l'attrice gli atti li controlla e se ti pensi alle grandi multinazionali stanno facendo soldi semplicemente perché si appropriano delle delle dei nostri dati delle nostre informazioni
Guarda che qui si riapre un problema
De di chi controlla con i dati di un ruolo pubblico che controlli quei dati di e di come invece di poi utilizzare perché da un certo punto di vista l'utilizzo invece intelligente di quei dati può migliorare la vita di tante persone
Dipende sempre in una non a chi lo fa non è come la Froner utilizza maestà a me sembra una discussione che noi dobbiamo fare perché e e perché dico che ci può essere un'opportunità perché ormai queste diseguaglianze questi problemi mi sembra una luce del sole non c'è più nessuno che è in grado di poter negare che queste contraddizioni esistono allora il problema è cosa facciamo
Per dare un Progetto di cambiamento a queste contraddizioni
E in questo senso certo che abbiamo bisogno di andare oltre le appartenenze non so se è chiaro dobbiamo proprio rimettere al centro di idea il pensieri protetti valori dobbiamo tornare alle origini io Manicone davvero lo chiusa
A me questa dama colpito io io sono nato a Reggio Emilia no
La Camera del lavoro in quel territorio nasce agli inizi del Novecento
E quando io ho cominciato a lavorare tanti anni fa poi ho cominciato a fare attività sindacale mi hanno insegnato una cosa
Quelli della Camera del lavoro che mi è sempre rimasto in testa lo slogan con cui nasce agli inizi del Novecento la Camera del lavoro ha secondo me unificata fortissima
Perché lo slogan era rivolto ai lavoratori e al fatto che la Camera del lavoro nasce perché tanti lavoratori diverso e tante categorie diverse si mettono assieme e lo slogan era
Uniti siam tutti divisi siam canaglie ha una forza io credo fortissima solite banale ma che dà l'idea e non c'è e guardate che non c'è alternativa
A queste elemento come ricostruisce un'unità sociale del mondo del lavoro non c'è un'alternativa
Perché quando il mondo del lavoro e diviso frantumate contrapposto c'è un arretramento non solo dei diritti di chi lavora ma c'è un arretramento della democrazia c'è un arretramento proprio della qualità sociale delle persone
Allora abbiamo proprio bisogno di di di pensare perché perché dobbiamo cogliere nella sfortuna di quello che stiamo vivendo dobbiamo accoglierà anche la possibile opportunità di un cambiamento senta non segnando che lei
è preoccupato perché tutto questo è vero però è anche molto difficile stare tutti insieme su quel treno io ho sentito una sua intervista dove appunto
Diceva questo è il treno noi da qui dobbiamo ripartire su quel treno dobbiamo esserci tutti
Io non la vedo così semplice anche il ruolo della Chiesa che ha un ruolo importantissimo e qui oggi diceva giustamente Landini siamo a confrontarci anche nella nostra diversità no
Ho un amico don Marco che mi dice sempre guarda Gaia che è molto più di di per me è molto più stimolante e dialogare con chi non crede perché dialogare con chi crede sono capaci tutti
Ecco lei è preoccupato insomma è vero dobbiamo essere tutti insieme uniti è la prima parola di questa pandemia è stata nella prima fase responsabilità ancora oggi tutti noi veniamo invitati a contribuire con la la responsabilità però io poi sarà perché tutti i giorni mi confronto otto comuni tanto dolore tante diversità tante persone che stanno soffrendo perché non hanno il posto di lavoro perché sono ricoverata in ospedale
E vedo che c'è un qualcosa sotto che si muove che non è semplicissimo da dipanare
Ah no condiviso che la legge è una bellissima sfida cioè una bellissima la sfida molto alza molto grande
E che non è scontato che le usciamo migliori
Anche in questo senso cioè una ma anche nelle crisi si verificano diciamo cioè come fa ci si gioca non non si può far finta insomma il senso se in un modo o nell'altro si vede già vissute vista la pandemia è chiaro che è un è come una un reagente come qualcosa che ti che che mostra no
Che cosa facciamo che cosa pensiamo a Hollande a nostra piccolezza una nostra grandezza per esempio abbiamo visto le cose grandissime nella questa prima fase della pandemia abbia visto una forza di solidarietà indubbiamente straordinarie anche incoraggiante
Poi abbiamo visto anche come dire diciamo ci si perde per strada di come facilmente andrà tutto bene polo spartire i detriti alta sempre tutto tutto bene oppure che che che con poco si risolve e vediamo quanto invece dice
Tanto bisogno di perseveranza di insistenza
Diciamo anche tutta diciamo anche un po'di sacrificio cioè che non tribuna combattivi come me in maniera immediata in maniera facile certo
Che c'è bisogno appunto di cioè De Mita
E la pratica non è soltanto un quelli che la pensano come e prevendita e appunto anche la capacità di dialogare coi cioè di costruire ponti no
Non è facile attenzione una delle cose le opere intelligenti e non lo dico diciamo così per per per convenienza e sono richiede davvero penso che c'è una una consapevolezza comune che ci unisce
In che una delle cose che ha detto Pato Francesco quelle bellissime celebrazione del nel pieno della pandemia marzo no dice noi pensavamo di essere sani un mondo malato
Caspita quante vero
Voi pensando agli spettatori
Ne colpisce perché lungo dissidenti la prima volta dice una cosa molto simile nel suo primo viaggio che sua Lampedusa vedermi teneri che prima di chiudere a piangere vedere quelle immagini di quella della mamma di Joseph il quindi avevo inciso il suo primo viaggio in Grecia fiducia incise guarda che noi giudichiamo dispensari chiese degli spettatori in una bolla di sapone uso questa espressione dice che in vantaggio di queste espressioni molto efficaci no una bolla di sapone
E se gli spettatori del pensionato siamo dentro una bolla di sapone non ci riguarda
Ed è parliamo appunto ormai di sette anni fa quando punto bilico da demolire un centinaio di persone no
E io l'ho ripensato a rivedere quelle immagini
Terribili terribili no e dilatando i siamo dove si stampa che se quello sta sulla stessa barca vuol dire che non abbiamo buttata fuori questo insubre
Cioè ti lasciamo dietro qualcuno che che ancora dobbiamo capire che siamo sulla stessa barca che quello che succede in mezzo al mare una mamma che ha perso il suo bambino che disperato che ha perso il suo bambino riguarda anche noi
E alla fine gli articoli tutto connesso per questo credo punto che c'è una consapevolezza che dobbiamo acquisire allora per rispondere alla sua domanda dobbiamo ci deve dei migliori c'è poco da fare
Alle altrimenti riusciamo per Giulio son convinto che l'usciamo milioni l'abbiamo già dimostrato credo che anche questa questa seconda fase che era prevedibile prevista anzi in realtà ci confermati e deve rafforzare anche nelle nel delle scelte devi profonde insomma di fondo divisione no e di unità di dialogo di capacità di costruire appunto dei pontili TTT ritrovarsi insieme
Effettivamente regia benissimo di Cesare Orlandini quando da questa enciclica fratelli tutti pur avendola scritta a partire dalle mie convinzioni cristiane
Ho cercato di farlo in modo sogni si apre al dialogo con tutte le persone di buona volontà questo qualche volta crea qualche problema e cristiani non c'è quasi bisogno di Christian degli altri gli dice ai no allora del siamo meno dichiari perché tagliamo per tutti
No io credo che la sua dignità che queste discussioni fratelli tutti impegna ciascuno nella propria convenzione a ritrovare quindi distante vince unisce a capire chi siamo sulla stessa barca e quindi a scegliere nella diversità l'immagine sempre pure poi dietro che spesso usa parole Cesco
Nella nella diversità scegliere a capire chi siamo che che soltanto insieme ne veniamo fuori
C'è un altro pezzo molto semplice va be'efficacissimo dice quando uno pensa sente e si salvi chi può diceva Pannella nella fratelli tutti no alle necessità venne poi si finisce tutti contro tutti
Ed è anche molto efficace molto chiaro quando ci sarà Menippo compagni cult manco più prima ha bisogno instabili può tutti contro tutti doveva fare esattamente costa il contrario la pandemia diciamo la Regal per vincere palline dobbiamo fare esattamente il contrario la pandemia cioè fratelli tutti
Ecco quindi stringerci un po'di più no per fare un pezzettino di di spazio e di posto anche all'altro
Proprio stretta coabitare no coabitare anche nelle diversità parlava prima il segretario Landini anche della globalizzazione no già il mondo è andato e va in quella direzione
Però appunto dopo come riusciremo a immaginare questa tra virgolette nuova forma di coabitazione ammesso che diciamo ci si riesca
Ma io vorrei partire più da un'osservazione che ha fatto prima segretario Nannini secondo me molto importante io no non so fino a che punto diciamo sia chiaro il il dramma
Del fatto che il lavoro non costituisca più comunità no
Io per esempio di recente mi sono chiesta perché non si occupano più le fabbriche come avveniva un tempo non si occupano più le scuole non si occupano più le università si scende in piazza no perché c'è questo movimento della protesta che si sposta dalle dalle fabbrica della scuola e dell'università alle piazze
Perché è proprio perché il lavoro siamo arrivati a un punto in cui non solo il lavoro purtroppo ma persino la cultura perfino l'educazione perché non è la formazione non riesce a creare comunità
E questo a mio avviso è gravissimo questo è un tema su cui veramente bisognerebbe riflettere quindi c'è l'esplosione della protesta nelle piazze che meriterebbe a sua volta una una riflessione però per rispondere alla sua domanda cioè quindi che cosa vuol dire oggi coabitare
Guardi io le ritengo questa questa enciclica di papa Francesco veramente importantissima come d'altra parte quelle che ha ha già scritto prima e penso che lui si è diventato un punto di riferimento
In questi anni quindi non solo in questo periodo
Un punto di riferimento veramente sotto tanti aspetti politico etico religioso
Perché b perché proprio per per quello che diceva prima segretario Landini cioè o siamo uniti possiamo canaglie va bene perché e viviamo in un mondo talmente complesso e questo non lo sapevamo già prima della della pandemia per cui che cosa è l'immediatezza l'immediatezza e la rabbia che esplode la rabbia mi fa pensare che il mio vicino sia il nemico che sia lui il corpo il colpevole del malessere no
E allora noi abbiamo bisogno secondo me di una politica etica
Che ci faccia anche comprendere che ci faccia come dire guarda sollevare lo sguardo
Non ripiegarsi in questa sorta di prigionia di cattività che ci fa credere che l'altro sia il colpevole del nostro malessere perché compete contro di noi perché c'è questa terribile concorrenza
Ma che soltanto in un le gamme
Di fratellanza e di sorellanza perché qui veramente le donne devono devono io credo avere una parte possiamo guardare guardare oltre guardare avanti a questo proposito io vorrei dire ecco io l'ho scritto tante volte lo lo lo ribadito io penso che sia una scelta individuale e decidere con chi condividere ma no sia una scelta decidere con chi coabitare
è la sfida che noi abbiamo nella globalizzazione allora monsignor Zuppi giustamente parlava di queste immagini che che hanno commosso ma ci hanno veramente commosso io questo me lo chiedo io ho l'impressione anche noi siamo anestetizzati
E molto più ormai dell'indifferenza c'è una sorta di apartheid sanitario
Nei confronti nei confronti dei migranti nei confronti però anche di chi è povero
Hanno bisognerebbe ripensare anche che cosa vuol dire oggi essere pochi è il povero che cosa vuol dire povero
Povero per noi è diventato semplicemente un punto nero nel nel Bilancio è quello che ha fallito quello che non ha avuto il successo quello che non consuma il non consumatore
Ma il povero e anche il senza parte soprattutto quello che non ha parte e quello che non compare l'invisibile che non ha diritto di apparizione nello spazio pubblico e allora io io penso che proprio si debba ripartire da qui e da questa lo voglio ribadire questa partita ed è sanitario
Per cui io e il mio lavoro faccio il mio lavoro contro gli altri e non voglio assolutamente stare a sentire negli emigranti né degli stranieri ne venne ma neanche dei poveri
E questo virus uno delle delle dei dei primi Effetti di questo virus è quello che è successo negli Stati Uniti che guardate non è una cosa da poco
Noi avevamo questo questo tanta che sappiamo benissimo che è stato come dire uno dei grandi esponenti del sovrani Nismo che si è presentato come il presidente guaritore il guaritore della nazione
E che cosa ha fatto ha fomentato continuamente l'odio no
Il Lotti guariscono perché loro sono il male perché loro sono quelli che come dire circa riportano hippie Problemi cattivi e e allora questo virus in fondo a destabilizzato sta destabilizzando
Gli equilibri geopolitici e soprattutto appunto avuto questa Effetto negli Stati Uniti perché ma perché il il sovrani sta guaritore che nega irresponsabilmente no la pandemia
Può durare ma poi un certo punto la democrazia risponde
E allora io credo che oggi noi dobbiamo proprio pensare a questo cioè uno come tran-tran abbiamo purtroppo esempi anche vicini esempio non rotta
Destabilizzano la Democrazia la svuotano
Venete la democrazia è soltanto disordine non serve a niente io ti dicendo ti difendo con i muri ti difendo appunto con i confini chiusi da quelli che sono il problema no quelli non sono il problema
E allora penso che si debba il proprio di partire da qui
Segreteria passò chiederle se c'è un elemento di autocritica nel sindacato quando parliamo di contrapposizioni
Ha mai contrapposto ha mai creato un elemento di contrapposizione al sindacato per esempio tra gli imprenditori e gli operai no come spesso tanto sentiamo dire e quindi innescando una miccia che di certo non va nella direzione del nostro ragionamento
Il no degli errori degli altri degli errori sindacato pressorio quartiere Comital son tanti sindacati gradevoli una cattedra ma non nati io parlo farlo per la CGIL ma felice dirlo in generale qualcuno può dire presenti parte va be'ecco per non per non parlare di altro
Sicuramente noi dei degli errori dei ritardi ne abbiamo fatti io immenso uno
Sicuramente questa questione della precarietà nel lavoro
L'abbiamo contrastato a poco e male
Non a caso però vedo anche un elemento metto anche un elemento positivo non a caso a un certo punto
Noi ci siamo ne parlavamo stamattina il Presidente del Consiglio stamattina annunciato che considera utile anche lui un nuovo Statuto dei lavoratori Naldi a un certo punto abbiam fatto alcun cambiamento no lo Statuto dei lavoratori del mille novecentosettanta
Conquistato con le lotte di quei lavoratori poi diventato legge
Dava da diritti solo se hai un un rapporto di lavoro a tempo indeterminato
Noi oggi a proposito di un ritardo di un'ora che abbiam fatto siamo arrivati a dire un'altra cosa
Cioè noi oggi diciamo ci vuole un nuovo Statuto dei lavoratori che non è semplicemente cucù quello del mille novecentosettanta ma un nuovo statuto che cosa cosa cambi concettualmente che i diritti non debbono essere legati al tipo di rapporto di lavoro che ai ma il diritto deve essere in capo la persona che lavora qualsiasi persona che lavora sia essa a tempo indeterminato sia esso una partita IVA o sia esso un'altra forma deve avere le stesse tutele gli stessi diritti per impedire proprio che per vivere tutti lavorare devi competere
In questo livello su questi diritti
Questo è un cambiamento perché da un certo punto di vista vuol dire riconoscere alcun ritardo che di fatto è la necessità di cambiare e dall'altra parte porti il problema che tu devi cambiare perché se vuoi rappresentare il nuovo mondo del lavoro tu devi essere un'organizzazione che si apre perché tutti debbono comporre quell'organizzazione la dico in battuta
In prospettiva una cosa di questo genere vuol dire si aprirà un sindacato unitario
Ma allo stesso tempo vuole anche dire che al limite una partita IVA diventa il segretario della CGIL non so se è chiaro come consente a chi volete
Ma perché questo è il punto cioè i la riunificazione del mondo del lavoro significa questa cosa e da un certo punto dopodiché io qui faccio alcuna critica
Se vogliamo anche il pensiero politico non per dire per scaricare responsabilità ma è indubbio che c'è un punto no e cioè se uno ci ragiona guardiamo anche in Europa
Le leggi che hanno precarizzato il lavoro in Italia come in Francia come in Germania come in Spagna come in Inghilterra li hanno fatti si governi delle teorie governi di sinistra
Cioè a un certo punto è passato un pensiero unico quello che il mercato da solo regolava tutto ed a un certo punto di vista questo portato a una valorizzazione del lavoro senza precedenti e da un certo punto di vista questo io credo che sia il punto allora
Una ricomposizione la fine se lavoro e le persone che lavorano torna ad essere un elemento che tu rappresenti ma non solo perché se li rappresenti poi parlare per loro
Ma perché metti nella condizione di loro che lavorano di poter partecipare di poter decidere di potesse realizzare ma il lavoro che fanno qui io ci vedo un elemento di cambiamento che noi dobbiamo affrontare questo è un cambiamento anche per il sindacato sicuramente sì ma questo dire con la maggior democrazia e se la penso da un certo punto di vista proprio perché abbiamo tanti sindacati da un certo punto di vista oggi se ci ragionate anti in Italia esistono tre confederazioni
Storicamente nascono per ragioni anche politiche partitiche hanno per la storia del nostro Paese se uno ci riflette oggi quel mondo lì che c'era subito dopo la guerra non c'è più
E da un certo punto di vista se la guarda in un certo senso delle ragioni
Partitiche o politiche per impedire una vera unità del mondo del lavoro vita serena che vada anche oltre le organizzazioni sindacali così come sono su come è un altro orizzonte di discussione vorrei sia chiaro rimangono diversità voglio valorizzare il pluralismo ma il punto è se mette in campo anche delle regole democratiche di partecipazione che riparta dal basso che permettono alle persone
Di unirsi cioè la solidarietà non è che la fai con un decreto legge non so se è chiaro la solidarietà la costruirsi attraverso una il fatto che le persone fantocci assumono così entra decidono di essere solidali tra di loro è una scelta che in un qualche modo devi fare che oggi c'è bisogno
Lo dico in questo senso
Per riprendere una cosa che diceva la la la professoressa
Che non si occupano più Fabio non è sempre vero no non faccio un esempio
No per adesso se presenti ma pare no c'è uno adesso va a Napoli e parla coi lavoratori della Whirlpool i lavoratori della Whirlpool e venti giorni che dormono giorno e notte stanno presidiando no lo dico magra ma era un modo sì certo che c'è il tema che che c'è evidente no
E cioè ed è un elemento che vediamo anche noi però Allo stesso tempo qual è il tema che è un processo di questa natura non è un processo che può fare solo il mondo del lavoro
Cioè un processo di questa natura bisogno che anche chi fa politica torni era presa a considerare che la rappresentanza del lavoro
E quindi da rappresentante delle persone che lavorano è un valore a cui debbono anche legare i progetti di cambiamento sociale lo dico banalmente un altro elemento e nella lettera trova anche questo passaggio che io trovo molto importante
Il libero mercato e il mercato da solo non è in grado di governare questi processi anzi è una delle ragioni che ha determinato questi processi perché se la vedono da un certo punto di vista ad esempio lo stato sociale l'Europa e stato una mediazione
Tra l'impresa il lavoro che ha permesso anche un avanzamento
Quindi il problema anche del rapporto tra lavoro impresa è che la contatta il gli interessi diverso in linea teorica rimangono sono ti racconta che li cancella vuol dire che ti sta cancellando il punto
E qual è il compromesso che tu ritrovi e il problema è se tu Editing conflitto perché riconosci d'altro e in questo senso riconoscendo ti decidi anche che devi trovare una mediazione per un bene comune questo è il punto
Di di nuovo con le nuove caratteristiche che oggi lavoro a con le tecnologie che ci sono con tutti i cambiamenti lenta Madia parlava a ai a rappresaglie hai avuto modo di parlare
Sia con quelli tra virgolette che fanno le pulizie e quindi con un lavoro manuale classico senta al quale non andremo avanti
Perché a proposito di valorizzazione del lavoro stan diventando e tornando importanti quelli che erano i lavori che venivano non considerati senza i quali non si funziona
E dall'altra parte del parlato anche con quelli che oggi lavorano con le tecnologie digitali in un modo completamente diverso noi dobbiamo tenere assieme tutti e due
Non so se è chiaro come concetto questo è il senso perché entrambi producono un valore in sé senza uno non c'è neanche l'altro
Questo lo dico banalmente sono una questione sindacale no secondo questo è il punto che queste ma questione che che che dà senso al tipo di paese che vuoi di democrazia è un elemento di costruzione di Progetto per questo è molto importante
Le cose che stiamo discutendo perché da un certo punto di vista queste proprio il punto
Solo mettendo insieme delle differenze e tu sei ogni in grado di cambiare e a proposito e c'è un altro passaggio le identità e ed è un punto anche della nostra discussione noi qui ci chiamiamo futura abbiamo scelto il nome futura non solo per parlare di domani ma perché future donna
E da un certo punto di vista c'è proprio anche il problema non lo dice anche la canzone di tutto dalla da cui abbiamo anche copiato la cosa no ma nasce anche dal fatto naturalmente che oggi a proposito di differenze
Riconoscere la differenza di genere e quindi assumere la cultura anche dalla differenza di genere come elemento di cambiamento innanzitutto vuol dire cambiare anche la cultura degli uomini se no se non ci vogliamo girare attorno ma dall'altra parte questo è un processo
Da un certo punto di vista che va proprio nella direzione della solidarietà
Da nella direzione della valorizzazione delle differenze come un elemento di centralità della persona in tutte le sue espressioni
E che che non è il mercato che viene prima del mercato anzi
Devi mettere i vincoli sociali al mercato per riconoscere queste differenze per valorizzare il lavoro queste la battaglia credo che noi dobbiamo fare giustamente davvero chiudo diceva
Il monsignor Zuppi
Teme è vero che è una battaglia persa ma non è non è non è scontato l'esito sono totalmente d'accordo non è scontato l'esito allora dipendente consentite dipende da tutti noi di buona volontà se vogliamo mettersi in gioco e se questo partita la vogliamo vincere non la vogliamo perdere
Senta monsignor Zuppi il lavoro no nobilita naturalmente l'uomo e e dà dignità all'uomo e per questo questo lo ricorda spesso anche papa Francesco e ce lo ha ricordato
Per questo che poi quando si perde il lavoro molti sentono di perdere giustamente la la dignità quante persone ho sentito dire io non voglio con reddito non voglio una cassa integrazione io voglio lavorare
I poveri i nuovi poveri sono anche tanto diverso in questa nostra nuova epoca il ceto medio
Sono quelli che si vergognano magari no e vengono a chiedere aiuto vergognandosi che a un altro sentimento difficilissimo da da cancellare e anche da provare lei viene da una famiglia borghese e e sceglie poi di camminare tra gli ultimi
Sente che diciamo questo può essere una un momento in cui se non facciamo tutte quelle cose che abbiamo detto oggi pomeriggio ognuno di noi può esplodere un conflitto sociale
Dunque quello che non possiamo mai escluderlo il corso della rapina che anche molto presente e anche di chi poi la manipola la usa
Che indichino la e quindi e anche chi non lo sa interpretare attenzione perché poi se c'era la via bisogna anche capire e anche tagli delle risposte no
E questo credo che sia una grande sfida diciamo della rappresentatività del di un legame che qualche volta si è interrotto di periferie che sono rimaste lontane e che quindi hanno maturato diciamo un senso di di di di incomprensione chiuso troppo poco popolate su cui non c'è il progetto su cui appunto non c'è il suo turno
Il problema delle che lei diceva giustamente del lavoro della dirige il della dignità del lavoro ne ha colpito che nel dell'enciclica Cescon porci tira le orecchie beh anche Brianza in tanti ovviamente anche alla Chiesa
E che eviti attenzione il problema e dare un po'di soldi
E quello può essere importante bisogna ecco una vita di lavoro
Dice D'Amore e irrealistico non è il punto come dire sedativo dobbiamo togliere le cause della povertà
E questo mi sembra appunto che ci aiuta Rico come dire a uscire da una logica diciamo inquilini
Pensiamo di cavarcela con poco qui si tratta di illustri nella prospettiva di fondo del tutti
Quindi bisogna dare un po'di soldi perché recenti siamo in un'emergenza senz'altro epocale ricostruì costruire di evitare il lavoro tale da dare dignità perché lavoro vuol dire appunto l'espressione della persona no
Allora in per credo che la sfida è veramente grande perché Ninive di Vicenza Pecere il discorso del futuro perché ne va del futuro
Non è vero che che poi ce la si può cavare bisogna ricostruire in bisogna guardare appunto con una una visione con una scelta quando gode alcune indicazioni delle incidere su un punto molto di arrivo vivendo questo chiedere assistenza perché fonderia tensione avvalsa varco resistenza crudeli oppure pretese tuttora aspetto della politica non perché c'è bisogno e la politica carte aggiunge di una politica nota al discorso anche qui molto semplice e molto impegnativo di alta molto profonda dice va be la carità è io vedo devo fare attraversare un fiume a un vecchio
E queste cavità la carità è costruire un ponte io posso dare da mangiare e fa proprio il corso di e carità quella dare da mangiare a chi ci a starne benevola e di lavoro
Ecco questa qui restringe su cui noi dobbiamo di fare l'uno e l'altro perché si e credo che qui c'è anche tanto da ricostruire perché se io faccio un ponte in una logica diciamo Guccini dimenticando indica che che ci sta quello che sennò si bagna oppure non passa resta sempre dall'altra parte
Entro valori un'altra logica implora il ponte da paragonare le convenienze e le cose perdono il fatto che c'è quell'anziano richiedeva attraversa il fiume
Oppure essere obeso di corso di lavoro la logica ardita massimi dignitari codici affanno e un po'gli altri ghetti perché possano aver fame perché perdere il lavoro
Ecco di per il vero motivo la passione l'amore perché poi il punto questo
La volevo fisco su una cosa perché molte volte l'amore anche un termine purtroppo che può dare fastidio perché il Polo sembra praticamente un ponte un Castro no
Il nell'accezione di tutta quanta l'incidenza altamente contrario cioè un pass pensa in passato e che mi ha colpito perché dice ma dalle tensioni fra De Mita non è un qualcosa di inutilmente romantico
è una scelta è una consapevolezza la prospettiva di fondo
Ecco mole per questo dice l'amore politica e politica del teste diete poi possiamo chiamata passione possiamo chiamarla e grandi idealità appunto lavoro e del Congo acque luride c'ha fame dico da mangiare
E proprio perché gli do da mangiare gli ho fornito devo trovare lavoro e si entro la logica delle cordate perché qualche anno è uno che c'ha fame e non è soltanto un pettine sorpreso dai dal da un meccanismo mal si è provveduto ad imporci ha fame
Anche nel trovare lavoro del costume e così via di lavoro lo farò con un'alta consapevolezza
Assolutamente sì grazie grazie a monsignor Zotti grazie anche alla professoressa di certe aree adesso naturalmente dopo un contributo della K a proposito di sostegno di agevolazioni insomma di di assistenza anche in questo periodo difficile saluto io
Ringrazia il segretario Landini che ritroverete naturalmente dopo questo contributo arrivederci
Grazie
Liberi
I Caf nascono venticinque anni fa più o meno qualche anno di più per proprio assistere effettivamente i cittadini contribuenti nella compilazione la trasmissione del modello sette trenta
Che la dichiarazione dei redditi dei dipendenti e dei pensionati nel corso degli anni viste le complicazioni che che si accrescono che si accrescono dentro le gli adempimenti i Katz diventano veri e propri sostenitori assistenti
Tutelanti delle persone e soprattutto consiglieri rispetto anche a sospese detrazioni e quant'altro
Appare sempre più necessario che un sindacato moderno oltre alla ruolo principale della contrattazione collettiva abbia molta moltissima attenzione per i bisogni dei lavoratori e dei pensionati e anche di chi cerca lavoro ma anche delle persone che insieme a queste costituiscono un nucleo familiare
E quindi occuparsi di tutela individuale per le stesse persone per cui sindacato si occupa di tutela collettiva significa effettivamente fare una scelta
Di campo importante che un po'quella che avviene ormai un po'dappertutto cioè mettere al centro la persona in tutte le necessità in tutti i bisogni anche in quelli cosiddetti inespressi quelli in cui di cui non si sa
Ma di cui mai dei diritti che ad esempio si possono ottenere se qualcuno ovviamente teli spiega e ti aiuta a ottenerlo intento è quello di seguire le persone tutto l'anno consigliarle dare loro indicazioni rispetto ad aspetti che riguardano in qualche maniera altri ambiti anche se poi ricadono nel piano fiscale pensiamo a chi ha una casa in affitto o la prende in affitto ha bisogno di avere il il contratto di locazione trasmesso correttamente
Pensiamo a tutto il mondo delle famiglie che hanno un anziano in casa
Ecco nessun pochi lo sanno probabilmente ma il K da questo punto di vista può dare tanta assistenza può dare tanto supporto spesso a lavoratori
A lavoratrici che devono se non rivolgersi a soggetti Diversi e spesso anche avendo dei costi assolutamente diversi e maggiori pensiamo alla gestione dei rapporti delle colf e delle badanti oppure in alcuni casi in una in caso di un anziano non autosufficiente
Alla supporto per l'amministratore di sostegno
Purtroppo nei momenti più dolorosi anche a quelli che sono incombenze burocratiche che che ovviamente con un supporto con qualcuno accanto possono diventare perlomeno meno pesanti
Nel segmento delle quattro badanti la maggior parte delle famiglie si trova a dover gestire il rapporto di lavoro domestico novanta subire lo stesso la necessità Tango insicurezza e secondo le regole è necessario l'ausilio di un operatore qualificato qual è per l'appunto in carta che supporta il contribuente dando informazioni inerenti i contratti di lavoro proiezione disposto dedicato all'utero deve affrontare e fornendo attraverso il nostro consulente anche rendimenti quali assunzione l'altra disposizione mensile totale i contenuti male trimestrali la certificazione annuale dei compensi erogati la gestione di eventi straordinari presenti stranieri ieri
Unione maternità aspettativa accetta che è un altro acquisti connesso correlato in particolare dichiarazioni inerenti sia del lavoratore che del datore di lavoro confusi usufruire delle detrazioni previste dell'assunzione dell'avvocato vestito risente lista così ad entrambi i capitani dice giuridiche collegabile alla redazione di questa pratica
In merito alla pratica della successione premetto che sono due servizi diversi che talvolta complementari incatenato ad Harvard quaranta fiscale che riparte rifondare istituzione in particolare i cantanti fasi predisposizione dell'Adorazione della dichiarazione di successione seguito alle modalità previste dalla normativa e fornendo servizi di assistenza è chiaro che si tratta comunque tacita nullatenenti annegati professionisti seppure contengono attaccando mandare una forza della trasparenza e professionalità
Non si tratta quindi di una sintesi fra consuma giudiziaria la nipotina conseguendo un servizio a trecentosessanta gradi e sì a completare gli altri che avevano già erogati in questo senso il cittadino non si trova più adesso al seguito per così dire a compartimenti stagni
Ma lui la struttura interna pluralista servizi ti sono complementari massaggio soprattutto sono contenenti interessantissimo tanto che nell'ottica di quanto sopra siamo agganciati ai nostri avvocati denuncia che garantiscono un elevato grado di professionalità firmata standard qualitativo antinave pratiche collegate e connesse ai quali accettazione delle intanto il vertice inventario si riduce o anche la semplice atteso da quella giusta l'amministratore di sostegno è una figura che affianca o sostituisce i soggetti fragili
Che litigi sì sì insieme in ambito Tononi e necessitano di essere affiancate da un parente un familiare un altro soggetto nominato dal Tribunale per gestire le loro normali incombenze dedicata vediamo
Questi ultimi anni questa figura sembra ed è necessario esempio richiesta da parte delle pubbliche amministrazioni enti istituti di credito strutture sanitarie dedicata ho preso servizio un supporto all'assistenza
Nella redazione del rifuggendo l'impiego nelle successive fasi accesso significa ed ogni altro adempimento lì per lì sinteticità degnissima negando si trova a dover interagire con una realtà al debutto Marina
Il capo della CGIL hanno all'incirca due mila dipendenti a tempo indeterminato e durante le campagne che ormai sono campagne che si sovrappongono nel corso dell'anno
Toccano quasi altri quattro mila se non di più quattro mila operatori operatrici stagionali per molti mesi normalmente per sei sette mesi all'anno che portano ovviamente sicuramente la loro energia la loro l'entusiasmo di una di un attività che probabilmente svolgono solo una stagione in alcuni casi invece per molto tempo stagionalmente
Ritorno le stesse persone ma tutte queste sono sottoposte a un ferreo regime di formazione è un regime di formazione che ci ha permesso sicuramente di essere il primo k.o.
L'Italia per
Modelli sette trenta assistiti e trasmessi all'Agenzia delle entrate ci ha permesso di essere il primo K o diciamo se vogliamo ribaltare la l'ultimo in termini di margini di errore
Il capo della CGIL gestiscono le pratiche delle persone facendo un numero minimo di errori e quindi ne beneficiano di ambiente per primi i contribuenti mare beneficiano anche cacche sono sottoposti a sanzioni molto pesanti in caso appunto di di errori e e di un vizio
Innanzitutto capirne che tipo di attività intende svolgere la persona che vuole aprire la partita Iva quindi cercare di collocarla comunque in un ambito
Ogni libera professione o di attività di impresa poiché spiegare
Quelli che saranno impossibili regimi fiscali in parole povere quello per Padova pagare quindi quelli che saranno i posti successivi alla partita IVA
E quindi indirizzarlo perso quello più conveniente per la sua la situazione
E ieri è una volta che la persona decide poi di aprire era partita in Libano e lo supportiamo in tutti gli atti adempimenti amministrativi e e con sé e sono conseguenti insomma all'intenzione
Di aprire la partita IVA
Il caso oltre appunto a indirizzare sperando nel migliore dei modi la persona alle al suo regime fiscale alla spazzola Lupi conveniente pasticche è la persona debba fare meno cose impossibili
Da solo quindi prepara i moduli inorridite le dichiarazioni dei redditi e l'età degli esempi di fattura e alcuni copiare però era un'indicazione
è in come comportarsi Mammano P. dovrà svolgere la sua attività
E poi che lo supportiamo petto tutta una serie di problematiche che potrebbero arrivare non subito ma durante è la sua attività quindi non so ma ha bisogno di polveri pare Commercio con l'Estero quindi ci sono degli adempimenti successivi cerchiamo anche attraverso neri quando cambiano
Qualcosa l'idea quando cambia qualcosa però normativo cercare di in Vieri darlo per far sì che possono poi viene di tutte le eventuali agevolazioni che possono arrivare ultimamente eh i bonus relativi alcol e ieri abbiamo fatto un lavoro informando tutti i nostri utenti quali erano le condizioni necessarie abbiamo cercato di fargli fare la domanda dando a tutti la possibilità di usufruire ricostruì sì questi sono stati anni molto difficili per ricca
E quindi anche per il calcio della CGIL
Quattro anni fa a il sistema subito dei forti tagli economici da cui non si è ancora ripreso e che periodicamente riporta l'attenzione della politica del Parlamento per poter recuperare una situazione assurda la situazione assurda in verità quale e quella che ben sei anni fa è stato avviato dal Governo dell'epoca e poi ovviamente successivamente portato avanti temi dalle da diversi ministeri dell'Economia e delle Finanze dei ministri dell'economia e finanze che si sono succeduti è stata portata avanti la politica del sette e trenta fai da te le sette e trenta on line
Del dell'auto compilazione attraverso il sistema dell'agenzia delle entrate ebbene a distanza di sei anni non possiamo dire che il K non hanno ridò otto se non di poco l'attività quantitativamente parlando di sette trenta assistiti e trasmessi all'agenzia questo significa che le persone sicuramente sia fidano maggiormente a coloro che incontrano che vedono con cui possono parlare e che possono guardare negli occhi e quindi se diventa sempre più complicato
Fare una dichiarazione è ottenere soprattutto di benefici e dei risparmi da una dichiarazione dei redditi e altresì è altrettanto vero che è necessario che ci sia un esperto a seguirti e a darti appunto delle delle indicazioni
Dopodiché nel corso di questi anni in questa lunga battaglia che stiamo portando avanti abbiamo tenuto anche dei piccoli ma significativi risultati
Portando anche la possibilità delle dichiarazioni dei redditi a una platea più ampia non solo di lavoratori dipendenti e pensionati ma di tante figure di quello che una volta si definiva lavoro atipico che oggi sta diventando invece molto tipico molte col molti collaboratori molti lavoratori che che svolgono la loro attività in autonomia
Possono oggi fare la dichiarazione dei redditi e la possono fare anche grazie all'impegno che i capannoni dovuto nei confronti dei governi dei parlamenti lo possono fare gli eredi delle persone decedute
Lo possono fare anzi possono ottenere i rimborsi fiscali lavoratori che hanno perso il posto di lavoro nel corso del tempo e quindi non hanno
La possibilità
Di vedersi destituita dalla proprio datore di lavoro la parte che gli spetta mai l'Agenzia stessa a ripagarli in tempi molto molto veloci quindi da questo punto di vista la strada del sette trenta percorsa dei venticinque anni
Ma anche negli ultimi dieci anni è una strada che ha avuto molte curve molte salite e discese sicuramente però vede ancora oggi un protagonismo centrale da parte dei
Picazzo
In particolar modo i Cazzola della CGIL sono dei soggetti presenti sul territorio come pochi altri soggetti ormai lo sono da questa parte in questo da questo versante c'è il forte apprezzamento e riconoscimento da parte dei cittadini ma c'è anche una porta apprezzamento non dichiarato dalla pubblica amministrazione perché è evidente
Che PK servano in questo senso anche insieme patronati certamente servano alla pubblica amministrazione per restare vicino ai cittadini ebbene questo ti dico li porta a essere sicuramente dei delle sentinelle del del welfare far per ICI per i cittadini a favore di cittadina tutela dei cittadini spesso il cittadino quando sente parlare di una norma o a direttamente un problema il primo soggetto a cui pensa a cui rivolgersi è proprio il calcio
Propongo solo è un avversione euro fa il decreto no non so riconoscere relativamente alcuni interventi legate alle Jean come per con piano messa in sicurezza consigli patentini edifici Hitachi GR
Da ultimo la prima informazione poi cinque
Intervengono i nostri uffici per Circi cedimenti ma parte ovviamente no non
So aprile pazzo Paolo altissimo così proposto quindi cittadini organo ricorso polso per compatto vogliamo formazione e poi possiamo gestire l'impero rapita prossima tappa formano piattaforme esclusivo o dell'aeronautica civile il cioè praticamente ammette sia
Di noi contribuenti perché l'intenzione di fare lavori lì per Cefalù lavori sentiamo disponibili ma Cerberus occupando il sorgenti di tecnici Pergola compare l'ex nerazzurro nel azioni necessarie per poter o il proprio non conoscere per poter poi opere indotti si propone so è un tempo mentre l'intermediario faccia sospette sono disposti sarebbe no non potremo mai rinunciare all'apporto di prossimità
E la nostra presenza territoriale nel rapporto con i cittadini seppure cercheremo di essere più vicini di arrivare in più posti possibili anche attraverso la la telematica anche attraverso le nuove le nuove tecnologie soprattutto nei posti di lavoro dove ci sono i nostri scritti dove i nostri scritti spesso non hanno il tempo di recarsi ha un ufficio del K Perseo per un proprio familiare e noi in questo senso vogliamo che viene incontro a loro anche con i nuovi strumenti
Buona sera buona sera iniziamo l'ultimo incontro di questa prima giornata della di futura di questa iniziativa che guarda al di là ai prossimi anni organizzata dalla CGIL
Il tema è l'intervento dello Stato nell'economia ne parleremo con la professoressa Mariana Mazzucato probante tutti noi conosciamo
Gli studi la professoressa tutti le dobbiamo una cosa importante aver posto all'attenzione di ciascuno di noi il un un una definizione un'identità dello Stato diverso a da quella comune tra i luoghi comuni sullo stato lei ha scritto qualche anno fa un libro importante lo state innovatore che ha fatto vedere l'altra faccia dello Stato e del mercato
Insieme a Mariana Mazzucato che insegna
A Londra e dei consigliere economico uno dei consigliere economico del presidente del Consiglio Giuseppe Conte Giuseppe Berta uno storico dell'industria
L'uomo appassionato di industria che ci aiuterà a capire le trasformazioni del capitalismo italiano in questa fase così diversa così insolita così inedita insieme a loro Maurizio Landini Cassarà questo dialogo dica sul futuro su quel che cambierà il suo ruolo dello Stato perché c'è in tutte le cose è una banalità c'è un prima e un dopo ma c'è un prima e un dopo anche per quel che riguarda il ruolo dello Stato nell'economia noi veniamo da una lunga stagione forse troppo lunga stagione in cui lo stato è stato demonizzato in cui ciò che contava il paradigma che si è imposto è stato quello delle dell'arricchimento l'ossessione
Al profitto le privatizzazioni delle grandi delle grandi intese d'impresa e la precarizzazione
Dei dei rapporti dei rapporti di lavoro
E si è vista in questa vicenda e forse anche prima questo dovrebbe dovrebbe essere un insegnamento e dovremmo forse discuterne nella crisi del due mila otto due mila nove come alla fine poi lo Stato che cambia i rapporti
E e de come in tutte le grandi crisi la recinzione il ridisegno degli equilibri tra capitale e lavoro anche la politica in senso lato questo compito spetta allo stato io inizierei questa conversazione con la professoressa Mazzucato e sfruttando il titolo di un libro che appena uscito che raccoglie una serie di saggi che la Mazzucato ha scritto anche con altri autori riprendono le tesi
Portanti della sua della sua ricerca che si intitola non sprechiamo questa crisi la domanda che io faccio alla professoressa e come si fa
A non sprecare questa crisi a cambiare il modello di sviluppo e non perdere un'occasione come queste che paradossalmente non si e per fortuna non si riproporrà professoressa lei
Grazie spero che mi sentite ma anche che capita in italiano un po'storta
è la prima cosa è di non fare quello che abbiamo fatto con la crisi finanziaria dove c'era molto Stato non subito dopo proprio perché è stata crisi
Ma quasi tutto l'intervento che c'è stato probabilmente non ha poi reso l'economia più forte non ha dato una nuova direzione all'economia anche in Inghilterra per esempio dove io vivo e Tarzo Dida ha detto privato IVA per un pubblico operare il PIL è di nuovo a un livello Recco è stato quello che ha causato la crisi finanziaria
Quindi questa finanziarizzazione diciamo della colonia non è stata risolta ma anche moltissimi dei fondi che sono stati innesti
Nell'economia spesso dai sacri sia nazionali che soldi codici internazionali sono Little sono ritornati proprio nel settore finanziario questa volta non possiamo far così
Bisogna essere sicuri che queste norme interventi che ci sono in Europa a livello di alcuni sono europea
A livello delle nazioni come quelle italiana a livello anche proprio più locale le città stanno reagendo a mare insomma sono molti soldi vengono strutturati in modo di proprio creare un'economia
Più molto più buona e cioè c'è c'è questa espressione da Obama date
No che secondo me è un po'noiosa bisogna da un Bach ma ci marci ma ci è data già molto meglio bisogna avere un'economia più inclusiva chiuderne e questi sono quello che lo Stato adesso è un potere proprio perché c'è questa richiesta come c'è sempre la buona crisi bisogna strutturare dentro di questi interventi delle condizioni ma non come una punizione diciamo una condizione pronte per creare un ambiente un ecosistema simbiotico dove c'è una vera collaborazione tra pubblico e privato
Per risolvere gli enormi problemi chiariamo in Francia Macrone è stato molto chiaro ha detto noi non siamo qui semplicemente da un lato c'era aiutare l'industria doniamo Italia trasformarla quindi ci sono state delle condizioni molto forti per esempio sia con terreno per le auto è è una stanza
Per l'industria
Rari di ridurre per esempio icone della nasce anzi o in Danimarca tutte le società che usano i paradisi fiscali niente McCabe istanze in anche in America sottostante rimangono per l'elezione c'è stato un atto assente Amati imponeva eversiva e c'è stata una condizione soprattutto per lavoro che ha fatto adesso detto anche la senatrice di esser sicuri che le società che state ricevendo l'aiuto statale non usano quell'aiuto semplicemente per ricomprare per esempio le quote nel mercato per fare andar su riesce a fare
Tutte queste condizioni il sono un esempio ma solo un esempio di come non si bisogna parlare di intanto stacco poco Stato ma come proprio la relazione tra pubblico e privato designer proprio ripensarla
Quando quando parlava la promessa Mazzucato parlava del del piano Macrone venuto in mente la potenza anche di leadership di macro
Pensavo di per coinvolgere Berta
Capire con Luis de la classe dirigente italiana la classe dirigente politica in Italia in grado secondo lui
Di porre delle condizionalità come indicava
La Mazzucato poco fa all'intervento pubblico il problema non è tanto se non capisco male la quantità di intervento ma la qualità dell'intervento la finalizzazione dell'intervento serve per questo
Penso io una classe dirigente all'altezza e domando a Berta che ha studiato le fa di enfasi dell'industria italiana delle le i process sia un Duranti dell'industria italiana il rapporto diverso tra industria e politica se a suo avviso esiste una classe
Dirigente capace di cogliere il momento particolare in cui davvero si può ricomporre il sistema produttivo italiano
Proprio per questo per
Porre solo porco
Perché ora invece russe ucraine quello capiterà una Rocco Palese
Io penso che vediamo un po'lungo percorso poco voto civiltà per molti profitto in cui letteraria problema utilizzare dunque a utilizzarlo vecchio bisogna cercherò ora i coperchi per esempio che dopo con il settore pubblico rispetto virgola più giusta reparto Torres ore dovrebbe alzare un pochino la voce che sentiamo male perché c'erano per stupire Leo virtuose piuttosto ampio ora del gruppo tutto qua economia pubblica Corriere virgola per l'esproprio di terapia devono essere rimanesse impoverimento devono essere odierno che altri elementi probatori noi abbiamo vescicolare Fabio poi per in un certo senso pure importante esperienza gastronomica che alla fine del Novecento per ora per niente logora e andranno ripercussione sarebbe ripetibili
Ma boh poteva godersi due semplicemente cancellare pongo invece sta voglio dire del del peggiore dello Stato imprenditore Fiditalia deposita per il prelievo del corpo e circa e delle sedimentazione che promosso dallo strazio coloritura nel corso della sua storia successiva biologo per alla fine del Novecento inquinanti più questo secolo un ribaltamento dello il gol che hai fatto impoverito per nostra capacità operativo però abbiamo capito che il gruppo economico impedirà ecco per almeno un secolo perché una dialettica molto ingenti intenso tra il soggetto proprio pubblico proprio
Rito pubblico e l'iniziativa privata e ne ho una dialettica complessa anche questa è un'altra di momenti contraddittori anche vista invitata di elementi tensione che tuttavia ha permesso all'Italia di darsi una configurazione industriale che ha permesso anche di raggiungere risultati che sono stati terribili dalla seconda metà del Novecento dopo un certo punto in poi
Di fronte ai contrasti politici alle conseguenze politiche che quell'atto articolare configurazione economica avrebbero sviluppato
Sì è proprio lui Vito ove violento è morta quella macchina complessa e momento orientale
Fondamentalmente del demanio dell'iniziativa privata
Che impersonale dal gruppo l'apporto guidare lo sviluppo economico italiano e così in un certo senso moltiplicare e trasporto compare una prospettiva che invece erano state importate per il proprio sviluppo ed era stata soprattutto sostanziale
E io
Perché cosa importi è molto difficile
Lo vediamo in questa torinesi volgare nel e susseguita accomunate oltre lo vediamo del nuovo spenta dopo il sistema economico o ora Pubblico diciamo la parte delle con l'opinione pubblica situato dovevo giocare proveniente un ruolo di primo piano va dove venti alla Rocco forza attuale è questo il questo il punto secondo me anglo in quanto riguarda il passaggio che sta vivendo oggi l'economia italiana come può l'economia italiana rilanciarsi bonificando il Mac
La Ubi nazione il pubblico e il privato che sta per cui il dettero inventate nella sua storia è che noi ha bisogno di essere quindi questo passaggio è un passaggio evocato ho già ricordo futuro e che non possiamo assolutamente perdere inizia a mio avviso occorre sottoporsi a una serie di avergli SIOC quello che è avvenuto e gli ultimi venti punti cinque anni
E riprovare definire i termini dell'interrogazione la sistema pubblico il sistema privato all'interno della nostra organizzazione economica in una dimensione dinamica diverso per quella che abbiamo qui quei sperimentato e che ci porta aprire delle poi pepite che oggi non sono uguali
Bene Pictet
è chiaro che questo è un questo ridisegnare il modello di sviluppo
Impone responsabilità tutti i soggetti certamente alla politica in senso lato certamente all'impresa e di certa che il sindacato che io credo debba rinnovare il suo modo di agire io penso che Landini condivida
Le cose che ha detto la Mazzucato le le le gli aiuti sostegni gli le risorse pubbliche condizionati e poi vedremo meglio magari a quali obiettivi credo condivida l'analisi di Berta no il la crisi di un modello che a un certo punto si abbandona e che significa abbandonare le grandi in prese rinchiudersi in un capitalismo più ristretto
Manca il terzo soggetto che il sindacato in questa in questo quadro quale Landini il ruolo che immagina per un sindacato che guarda al tutù uno questa volta al maschile
E io condivido le cose che ho ascoltato
Perché pongono già dei temi su cui ragionare nel senso di quali scelte si fanno io vorrei partire da un punto
Giustamente Alberta diceva da ultimo il professor Berta
Che dobbiamo riflettere sulle cose non fate bene o sbagliate degli ultimi venti venticinque anni
Come non è un caso se andiamo a vedere quando molti raccontano che la produttività non cresce che abbiamo fatto meno investimenti in innovazione ricerca di tutti gli altri che c'è stato un calo degli investimenti pubblici senza precedenti
Come diceva alla professoressa parlava dell'Inghilterra ma anche in Italia in questi anni sono aumentati
I risparmi privati non per tutti ma in generale ha una dimensione che non ha precedenti e allo stesso tempo
Se ragioniamo in questo periodo noi non abbiamo sono diminuiti in linea teorica i grandi gruppi e noi non abbia e anche la struttura del nostro sistema di impresa naturalmente se la guardo sul piano industriale ma non solo
Non ha fatto quell'evoluzione che necessarie in più aggiungo
Dal punto di vista anche del mercato del lavoro in questi anni e aumentar atta la precarietà nel lavoro e la frantumazione dei processi produttivi pensiamo al sistema degli appalti subappalti e tutto il resto senza precedenti quindi io penso che il sindacato venendo a domande quindi il mondo del lavoro
Non debba semplicemente limitarsi oggi a dire problema che esiste
Più salario meno orario
Che son tutte tematiche che vanno affrontate perché esistono ma si deve assumere anche la responsabilità di rivendicare di essere parte della pro cesso di progettazione di ricostruzione di un nuovo modello
Di sviluppo di un nuovo modello di partecipazione e quindi assumendosi anche delle responsabilità ma in questo caso chiedendo alla politica alle imprese
Di accettare il fatto che queste scelte debbono avvenire
Dentro un coinvolgimento più ampio dei soggetti sociali
E quindi accettando che nella fase di progettazione di cambiamento di questo nuovo modello ci sia anche un sistema di relazioni sindacali diverso che vuol dire che anche le imprese debbono accettare
Di cambiare cosa significa oggi fare impresa e cosa significa gestire questi processi perché io parto da un'altra affermazione
Secondo me è un processo di cambiamento di questa natura
Il mercato da solo esempi le singole imprese da solo non sono in grado di realizzarlo e in questo io vedo la necessità anche di un nuovo ruolo dello Stato che son d'accordo non è lo stato che sostituisce le impresa o che nazionalizzato tutto
E proprio un ruolo dello Stato in termini di indirizzi in termini di sentire quali sono oggi le missioni fondamentali su cui devi agire e di conseguenza di quali nuovi mercati Agis io ho fatto una serie di temi per dire cosa secondo me su cui bisogna agire uno
Pensiamo a tutta la questione che va sotto il nome di stato sociale o di quel farmaco
E quindi tutta la questione che riguarda la sanità che riguarda l'istruzione che riguarda la scuola e la sanità non è solo investimento nella sanità pubblica ma da un certo punto di vista ed ho letto alcune cose interessanti
Che la professoressa ma ma la professoressa Mazzucato dice e quindi chiedo al limite anche approfondire perché ragionare oggi sulla sanità non è solo pubblica
Rafforzare il territorio ma c'è anche un problema che riguarda se pensiamo ai pattini che riguarda anche l'industria farmaceutica che riguarda anche il tipo di evoluzione che in un qualche modo voi affrontare ma se penso alla scuola noi abbiamo di fronte il fatto che c'è da dare una risposta il diritto alla formazione permanente alla crescita di competenze
Poi ci sono alcuni altri temi
Che vanno indirizzati penso a tutta la trasformazione ecologica ed ambientale dei processi produttivi e questa è un'altra questione che non puoi lasciare fare al mercato devi sentire a quel punto lì non è neanche il singolo settore c'è proprio una trasversalità delle scelte che fai rispetto anche i modelli che voi mettere in campo
Ne pensa tutto il settore della mobilità pensa tutto il settore delle energie rinnovabili pensa tutto il problema del non consumare il suolo e dell'attenzione che devi avere di come può cambiare anche l'idea di cosa costruirsi di che manutenzione fai e di quali infrastrutture metti in campo pensiamo a tutto il terreno delle reti digitali
E della trasformazione digitale di come fai connettere le imprese ma anche di come utilizzi la tecnologia ne abbiamo discusso anche prima
I dati oggi sono il nuovo Oro ed a un certo punto di vista anche qui io vedo la necessità che banche dati informazioni debbono avere anche un indirizzo e un controllo pubblica debbono essere utilizzate in una certa direzione in un qualche modo e dall'altra
Da un certo punto di vista vedo anche la necessità di fare una scelta un processo di questa natura deve anche investire sul lavoro quindi basta precarietà
Deve investire anche sul lavoro e quindi vuol dire anche una serie di diritti un nuovo Statuto dei lavoratori una legge sulla rappresentanza un diverso sistema anche di relazioni la nostra Costituzione parla anche di forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione la vita e le imprese alle sette strategiche io penso che anche questo sia un altro tema che in un qualche modo va affrontato e dentro questo c'è anche un tema noi siamo un Paese di tante piccole imprese anche la struttura produttiva dentro questo quadro deve cambiare e da un certo punto di vista quello che sta avvenendo nel mondo ed è un tema di politica industriale e che le grandi diciamo così filiere produttive che si erano costituite oggi sono messi in discussione da quello che sta avvenendo da un certo punto di vista oggi è un'operazione di politica industriale quella di riportare produzione di ricomporre anche filiere produttive che possono ingenerare lavori che possono qualificare la nostra produzione infine l'altro tema che io vedo nel nostro Paese a diversità di altre sono le diseguaglianze no
Anche territoriali
Che oggi ci sono e che in questi anni si sono affermate quindi in questo senso dire che avere un'idea di sviluppo del Paese vuol dire avere un'idea di sviluppo del Mezzogiorno ma di avere un'idea di come costruirsi un'Europa un'Italia che entra in Europa e che dà una dimensione c'è anche questo non a caso la la senta che adesso dobbiamo fare in questo anche in questo c'è una situazione non ripetibile
Guardate che la quantità di risorse pubbliche
Che oggi si possono investire siano esse quelle che arrivano dall'Europa sia quelle che devi destinare in Italia perché oggi è il momento di fare anche investimenti a debito perché fare investimenti oggi il modo per creare lavoro noi dobbiamo creare lavoro credito ai suoi notevoli sorprese ente dello Stato sia buono o cattivo io dico che oggi penso che sia il momento di investire di riprendere gli investimenti pubblici se vuoi creare lavoro e se vuoi gestire questi processi
E chiaro allora che qui non puoi fare come avvenuto adesso poi lunedì avremo degli incontri il presidente Conte oggi ci ha detto che si Tisserant con livello di confronto
Ed è sempre non possiamo disperdere i soldi europei su cinque seicento settecento protetti dobbiamo fare delle sente dobbiamo individuare delle priorità
Si deve essere l'idea di costruire un sistema come finora non è stato fatto ecco io credo che ne abbiamo di fronte a questo passaggio alla domanda il sindacato che ruolo può giocare
Vuole provare a giocare un ruolo che è quello di essere un soggetto che assieme agli altri partecipa nella fase di progettazione di questo cambiamento ma non semplice ma The perché riconosce il sindacato ma perché queste il modo di riconoscere alle lavoratrici e ai lavoratori il diritto di poter partecipare quindi di poter la invece realizzarsi attraverso un lavoro di qualità e vuol dire investire sul lavoro in questo eloquio chiudo davvero io vedo la un cambiamento anche culturale perché i limiti del nostro Paese cioè noi eravamo messi male anche prima della pandemia vorrei che fosse chiaro e quindi da un certo punto di vista oggi se noi vogliamo come veniva ricordato
Non fare gli errori che abbiamo fatto nei vent'anni che abbiamo alle spalle allora abbiamo bisogno di imparare anche dall'esperienza e di fare anche delle sette una molto banale se io continuo a de contribuire o a incentivare le assunzioni a pioggia
Anziché invece individuare quelli che sono i settori strategici per creare lavoro continuo a usare ma di soldi pubblici faccio un esempio per modo di dire come sembra che questo sia il tema c'è bisogno anche di un cambiamento il sindacato sicuramente sì
Perché questo vuol dire anche assumersi delle responsabilità ma oggi io credo che sia il momento di farlo e da un certo punto di vista è anche il momento di rivendicare
Che solo se c'è un concorso collettivo di questa natura noi possiamo determinare le condizioni di un nuovo modello di sviluppo
Il piacere vedere dissonanze tra Mazzucato Bertè Landini allora faccio una domanda
A uguale a tutti e tre non credete che con questa impostazione ci sia rischio che i il capitalismo liberale che abbiamo finito conosciuto fino ad ora venga sopravanzato da un capitalismo politico dove prevale e l'interventismo il dirigismo
Della del governo e i governi della politica e dunque si riduca
La libertà di iniziativa imprenditoriale non c'è rischio a un certo punto che nella disputa
Globale tra capitalismo liberale no al modello occidentale il capitalismo politico cinese esatti esagera un po'finisca poi per prevalere il secondo e mettendo in crisi quello che poi ha fatto il benessere delle società occidentali
Professoressa Mazzucato
Allora
Taroccato un po'veloce pensando che era con il nostro sistema allora quindi parlano forniti le allora io recupero Anelka e manda un bel po'sempre perché è questa domanda che mi ha appena fatto diciamo alla domanda falsa nel senso che tutto quello che rende innovativo Simone non stupido al nostro peraltro Rossimoda con l'iPad infatti sono stati sono avvenuti proprio per via di interventi pubblici attivi a quindi i soldi pubblici gli internati GPS accensioni che non vuol dire che non c'era bisogno di innovazione ed Enzo dell'impresa anzi è stato proprio diciamo la collaborazione ma a differenza di quello che si dice spesso è stato lo Stato che ha investito
La
è lo Stato che ha investito soprattutto nelle aree più rischiose ma c'era anche capacità dentro degli atti dell'apparato statale quindi non basta dire bisogna investire bisogna anche chiedersi se c'è capacità
Non solo proprio a livello della pubblica amministrazione ma nelle strutture
Pubbliche che possono essere quelle dell'innovazione ma anche le banche pubbliche è molto interessante vedere almeno nel passato come dire arsa
Il tipo di investimento ma copie di ruolo nell'economia italiana
In Cdp la Cassa depositi e prestiti cioè la banca pubblica
E la stessa banca in Germania per esempio che è stata molto più attiva anche la interrompo solo per dirle che noi poi proseguiremo questa discussione con l'amministratore delegato
Cassa depositi e prestiti Fabrizio Palermo ok comunque che visto che interna comunque è stato frutto di un investimento pubblico ma un un investimento che era mirato a un problema il problema che l'impennata risolto
è che volevano che i satelliti si comunica no
Quindi un punto su cui scrivo da un bel po'e da Sosa anche lavorando con Palazzo Chigi che bisogna imparare da questo diciamo proclamò oriente io chiamo ne esce Oriente
Tipo di interdizione pubblica perché il punto non è che c'è più o meno Stato c'è sempre stato molto stanco solo che quando lo Stato non compie la suora il suo ruolo ha mostrato
Quindi chiedersi quali sono i problemi oggi proprio come quelli che diceva Landini i problemi intorno la mobilità dicono al clima intorno alla salute intorno al desktop Obeid e questi sono i problemi che sono anche più difficili
Di quelli che erano andare sulla Luna no che era quasi solo un intervento diciamo tecnologico tutti questi programmi presente quelli sul clima hanno una una parte sia tecnologica ed infrastrutture sia proprio anti di regole nuove di cui abbiamo bisogno e quindi portare questo approccio bresciano ha interessato sobri mostro perché ciò qua sotto mano
Il punto di questo rapporto che ho scritto per il presidente Conte che si chiama Missione Italia
Investimenti innovazione immaginazione pensando pali sono proprio i problemi concreti
In Italia che però richiedono molti ispettori diverso in modo che la strategia industriale non sia più solo una lista di settori che poi ricevano denaro pubblico mastica proprio come dicevo all'inizio
Una uno un modo diverso per pubblico e privato di coi investire
I problemi fondamentali per il Paese ma soprattutto come diceva Landini e con l'approccio secondo Oriente cioè dove il lavoro e lavoro cioè dei lavoratori ai ex ante di non solo export eliminerà parte proprio del progettare
Perché internazionalmente adesso c'è proprio movimento nel sindacato internazionale che paga del J-Ax Changchun cioè se c'è una tradizione verde disoneste sicure che sta investendo del indi in nella capacità dei lavoratori di tradizionale anche se molto importante questo punto è troppo ex post
C'è chi ha che definisce la transizione che poi il sindacato deve reagire e chiede che sia giusta questo è sbagliato bisogna portarli diverse voci proprio copiare queste missioni
E poi veramente usa il tutto l'intervento per esempio gli appalti possano essere come sono stati per andar sulla luna una fonte per l'innovazione se agli insegnati e così se sappiamo che impuniti
Di salute pubblica vogliamo che tipo di educazione pubblica vogliano se tornare così strumento l'appalto ma anche come i prezzi quindi una banca pubblica
Per catalizzare innovazioni investimento molti attori Diversi ma questo è molto diverso di pensare l'intervento pubblico come garanzia vs nido per stare
Statici
Berta lei la stessa domanda
Se questo
Per staccare il ritorno diciamo anche se ha ragione la professoressa quando dice che lo Stato c'è sempre stato comunque questo riconoscimento del ruolo
Dello Stato nell'economia può in realtà comprimere le capacità imprenditoriali la libertà di impresa
è un rischio secondo lei
Sicuramente non è un rischio nel senso che stiamo ridefinendo completamente il blitz delle componenti che definiscono probabilmente una nuova epoca oppressione per l'economia e dunque anche del capitalismo
Io credo che sipario progetti rivedevo da cima a fondo alcuni nastri alcune convinzioni
Alcuni o di Piers Courage lucrare che hanno caratterizzato il comportamento economico degli ultimi dice e credo che tutto questo incorreggibile delicati nella discussione internazionale che accompagna questo atto dedica e che mi dispiace dire vede l'Europa meno dinamica cuocere meno proiettati in avanti di quanto non avvenga in anteprima alta ho l'impressione che come dire
Da una parte ci sia una spenta molto forte la di quello che si chiama di un modello di capitalismo politico
Della che tende emergere e che tende a definire nuovi interventi di intervento re nuovi assetti economici per larga parte gli Stati Uniti gli Stati Uniti adesso in questi giorni politiche vediamo dilaniati
Età una profondo contrasto politico che però un contrasto politico Roberto politico che ha alle spalle regia la liberazione e dicono che forse e di nuove tendenze
Voglio dire il capitalismo delle piattaforme e oggi le dimensioni che mette in atto il conforto per esperienza verità con tutto il cuore venti intenzione di contraddittorietà
Come la spinta dell'Asia dove e la natura politica che caratterizza quel sistema rende più gestibile almeno in apparenza una serie di contraddizioni più vistoso e in più esibite invece in è questo è secondo me e secondo me da continuerà dei prossimi e è un capitalismo sicuramente più politico quello che si delinea davanti ai costruito un capitalismo che intende all'interiorità
Spente Mattioli sollecitazioni
Porgo le economie ad acuirsi inevitabilmente hanno con è palude di partito riguarda per esempio la eventuale regolazione
Del delle guardinga troppo del capitalismo americano tende gira in questa direzione così competente in questa direzione anche Maniero apparentemente più facile
A tutti gli elementi di contrasto che appaiono incinta tra anche lì le grandi piattaforme tecnologiche e e il sistema politico e di governo ecco noi doppia probabilmente attrezzarci per il futuro a pensare che fenomeni di questo genere prenderanno sempre di più a prendere piede e che esterni esigono risposte di regolazioni luogo con l'intento per l'epurazione
Intendo che no ossia però lascia Kureishi ore e piattaforme tecnologiche in maniera controllate
A che moltiplichino dello nella sanità anche del del rapporto compra tutte le prime edizioni del più vita economica ma nel medesimo tempo doppie non possiamo pensare che credo sia il terreno su cui ci si dovrà parte dall'imputato letta il capitalismo delle piattaforme tecnologiche e e si era ormai approvato ancora sicuramente a mio avviso regolato dell'elevato del borgo decisero
Dell'intervento
Sì è vero delle polveri intervento pubblico che provengo piuttosto che alcuni sono e che glielo auguro un rinvio ricco e che l'invito li possono anche sottoporre a Pozzuolo che collega e in quella direzione che noi stiamo da cioè la via più facile del capitalismo
Capitalismo occhio del sistema economico
Ogni età dove la forte presenza della politica in quanto la politica
In Berlinguer fa costruttore della Società e dell'economia perfette è un intervento io che ostilità invece venne società occidentale
Io ritengo tuttavia che lo scenario che l'America trova fronteggiare già l'impossibilità anche nei prossimi mesi serale di questo tipo
E mi sembra che sarebbe bene per l'Europa incominciare arbitro casi Longo questa dedica e ad affrontare questi temi alcuni elementi d'Europa rischia di rimanere secolo immagini diciamo così e ha uguale un ritardo che se no poi molto difficile
Riuscire a compensare
Grazie grazie al professor Berta grazie alla professoressa Mazzuccato il tema ampio e io ringrazio anche per la le l'intelligenza col quale sono entrati dentro questa discussione che guarda al futuro ma non nasconde i problemi di adesso
Questa nostra conversazione continuerà invece con Maurizio Landini
E l'amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti Fabrizio Palermo
Perché in realtà il ruolo no del dell'interventismo pubblico e in Italia è sempre associato alla alla cassa depositi e prestiti la banca una una sorta di banca ma ce lo spiegherà
Le meglio il dottor Palermo ruolo tra finanza e industriale che da tra tra contributi la partecipazione a un ampio tanta ma moltitudine di impresa è il rock il il basso e l'alto e il basso no perché pochi
Per loro concerti di ciascuno di noi quando pensa Cassa depositi e prestiti pensa
Alle grandi operazioni di questa o di quest'epoca poi se si guarda indietro perché la casa alle spalle centosettanta anni si accorge che la casa finanziato la costruzione delle scuole e delle infrastrutture
Idriche di quelle energetiche degli ospedali delle scuole quindi si accorge che una cosa
Che è una cosa molto diversa
E tempo fa dottor Palermo lei disse noi siamo per un capitalismo paziente
E non pensiamo di rilanciare un modello di capitalismo misto quello di cui parlava
Poco fa al professor Berta Cinzio spiega cosa vuol dire il capitalismo paziente in un'epoca in cui appunto il le la velocità e e e quasi tutto i dati ci confondono e cambiano
All'istante le dimensioni della realtà
Sì tutto grazie saluto segretario Landini ringrazio per l'invito a questo importante evento Cassa depositi e prestiti come ha citato lei è un'istituzione che nasce centosettanta anni fa e accompagnato lo sviluppo del Paese
Spesso in modo silente più o meno in funzione delle fasi storiche
Cassa depositi appunto a finanziato hall dei grandi trasformazioni italiane finanziato spesso l'innovazione in generale innovazione che negli anni si è concretizzata sullo sostenere infrastrutture non abbiamo finanziato la prima rete telefonica le grandi le grandi autostrade e quant'altro abbiamo finanziato la nascita della prima ieri
No nella sua insomma non della seconda la parte ahimè quando purtroppo le dinamiche sono andate in modo diverso per cui diciamo questo sostegno al paese c'è stato con fasi ripeto alterne quando ce n'era bisogno
Questo è chiaramente un momento in cui di forte cambiamento un po'il momento in cui la pandemia accelerato
Tutta una serie di dinamiche peraltro erano in atto per cui in un certo senso c'è stato un fast forward di cinque sei anni improvvisamente e questo sta portando chiaramente a un ripensamento propongono ieri siamo un'istituzione che appunto o a raccogliere risparmio Lori investe nell'economia allora investe sia sulle grandi aziende da un portafoglio importante trentaquattro miliardi partecipazioni
Ma siamo anche un soggetto che come ha detto citato lei finanzia orgoglioso di finanziare una scuola al giorno perché non siamo la quotidianità delle persone le strade e il trasporto pubblico locale diciamo l'efficientamento energetico nei Comuni progetti trasformazione urbana finanziamo il social housing siamo il più grosso soggetto che finanzia l'housing sociale in Italia per housing per cui ha per le famiglie
In questo senso e noi siamo un soggetto che cerca di essere vicino e promotore dell'innovazione sostenendo da un lato il capitale finanziario ma soprattutto anche il capitale umano
Perché questo riteniamo sia un momento in cui sia necessario investire sui due aspetti sostenere da un lato il mondo delle imprese
E noi questo lo stiamo facendo capillarmente
Sostenendo soprattutto promuovendo l'innovazione all'interno dell'impresa abbiamo lanciato un fondo molto importante del fondo nazionale novazione che sta puntando a una promozione dell'innovazione all'interno delle imprese puntando alle filiere promuovendo lanciando acceleratori in Italia ne abbiamo lanciato poche settimane fa uno fisico con la motor valley
Dove riteniamo che sia una delle eccellenze
Ma puntiamo anche a sostenere tutto il mondo dell'infrastruttura sulle infrastrutture quello che stiamo facendo anche di e con una logica un po'innovativa stiamo abbiamo assunto ingegneri stiamo affiancando
Ai Comuni gli enti locali una progettazione e lo sviluppo delle grandi opere
E anche delle piccole opere perché riteniamo che così si possa facilitare il cambiamento è questa accelerazione anche nel campo infrastrutturale
E questo sta riguardando anche attaccando punto le pubbliche amministrazioni che sono poi gli enti appaltatori spesso di queste opere questo è un po'il ruolo che oggi sta ricoprendo la Cassa depositi e prestiti
Questo è un ruolo che lei manterrebbe così Landini o immagine invece di rafforzare di far pensare di più
Casa che Cassa depositi è un soggetto ibrido no perché ha un Indirizzo politico
Ma capitale privato al suo interno gestisce capitale private al suo interno
Le fondazioni bancarie che condizionano non poco l'attività della cassa lei la re la lascerebbe così o immagini invece che oggi l'Italia avrebbe bisogno di un soggetto più attivo per esempio sul fronte industriale
Ma io fare in discussione alla luce anche di quello che abbiam detto ringrazio anche l'amministratore delegato di aver dato la sua disponibilità a partecipare a questa discussione
Io farei una discussione prima di che cosa deve essere Cassa depositi e prestiti se va bene così se qualcos'altro prima io farei una discussione di che cosa vogliamo fare di che cosa ha bisogno il Paese poi dopo uno può discutere cercasse posero può fare così se è utile anche ragionamenti lo dico vittime come CGIL in questi anni per dire che c'era bisogno di un di un ruolo pubblico abbiamo parlato che forse era utile dare vita a un'agenzia nazionale per lo sviluppo non so
E chiaro abbiam pensato l'ora al a a me adesso non mi interessa accennava anche un ruolo di cassa devo assolutamente sì abbiamo creato a partire a casa e poi Petretto però il punto credo adesso non è una questione di architettura o di quali strutturati dai e devi ragionare banche pazienti non banche Valdez il ponte noi che scelte dobbiamo fare è fatto faccio degli esempi
Sì io guardo la struttura industriale del nostro Paese e e parlo ad esempio delle transizioni che abbiamo detto prima ambientali digitali
Le più grandi imprese del nostro Paese sono pubbliche o comunque hanno una presenza pubblica potremmo fare il nome no da ENI nel SNAM Fincantieri Leonardo e potrei proseguire no
Una delle cose che lo stiamo dicendo da tempo
Non c'è un coordinamento adeguato tra queste grandi imprese perché se io decido che ci sono alcune linee fondamentali che debbo seguire è necessario che ci sia un coordinamento che ci sia un indirizzo in termini di investimenti e di quello che fai perché dico questo
Perché della discussione che attualmente siamo noi non dobbiamo discutere di cosa facciamo domattina di quali investimenti facciamo nel due mila ventuno
Io penso che siamo ad un passaggio che noi dobbiamo immaginare che paese voliamo nei prossimi dieci quindici anni adesso è il momento di fare le scelte ed indirizzare uno sviluppo di questa natura
Io ad esempio penso
Che questa discussione la farei e dentro questa discussione ragionerei quale ruolo può venire Cassa depositi e prestiti e che tipo di ruolo può giocare anche dentro un processo di questa natura e farei alcuna riflessione rispetto al tipo di sette che il Governo sta facendo di fondi di enti che eventualmente oggi esistono o di soggetti che possono svolgere una funzione di questa natura
Lo dico perché banalmente
Lo dico così anche in termini di battuta in qualsiasi discussione che fai
Ci vuole un intervento generalmente ormai quasi a pelo si parla di Cassa depositi e prestiti anche a sproposito no a volte anche proprio di lo dico e dall'altra parte
Sentivo prima anche la professoressa Mazzuccato che citava anche altri soggetti che in giro per l'Europa di altri Paesi che a volte hanno o funzionari o altre funzionerà io penso è il momento che ne facciamo una discussione complessiva per ragionare su che tipo di Paese vogliamo e quali sono gli assenti
Definitivi
Penso il settore siderurgico lecito uno
Che tipo di scelte facciamo e che tipo di ragionamento vogliamo mettere in campo sul settore della mobilità
Stante stanno venendo dei processi in questa pare ce l'unificazione di essenziale di peggio
E che dire che cambi che diventa tutto elettrico ha il problema le batterie dove le file chi le fa
Come le affronti che tipo di processi industriali del termine solo per citarne qualcuno se ragione di transizione energetica io ho il problema di dire come supero il carbone
Come il rispetto dei vincoli e che tipo di investimenti Pagin Berto sull'idrogeno investo frenetiche rinnovabili gli altri Paesi lo stanno facendo lo sto dicendo che noi ad amo bisogno di individuare queste scelte o se investo nel Mezzogiorno e poi di discutere di quali ruoli certo che io penso per quello che conosco quindi lo dico
Non nel senso di aprire una discussione certo che penso che a partire dai soggetti che oggi abbiamo Cassa depositi e prestiti è sicuramente un soggetto che può svolgere un ruolo decisivo se poi le milizie così come o dobbiamo inventarsi altre cose se decidiamo altri percorsi
Quali altri strumenti possiamo darci son pronto a fare una discussione non so se è chiaro che però viene dopo non viene prima prima diventa la discussione che dobbiamo fare dove vogliamo andare
Quali sente vogliamo fare e che tipo di intervento erano fario prima le dicevo uno
Penso a tutto il settore sanità
Se c'è una cosa oggi che mi sembra nel senso comune in Italia e in Europa uno questo termine che bisogna investire di più sulla sanità pubblica mi pare che tutti lo capiscono che aver tagliato e non averlo fatto è un problema no
Ma se ragioni rispetto anche a quello che sta succedendo penso al mattino ma non solo oggi il problema non è solo curare le persone e curarli più vicino Paul ma anche tutto il tema che riguarda che tipo di politiche fai nel settore farmaceutico il e nello sviluppo che poi dare è un altro elemento decisivo in cui secondo me
Se parlo di sanità pubblica un ruolo pubblico ti deve essere perché banalmente se ragiono che voglio dare dei vaccini che tutti i cittadini di possono avere in tutto il mondo e che non ci sia speculazione non posso lasciare questa discussione al libero mercato senza regole senza alcuna elemento lo dico banalmente ma queste sono scelte di politica industriale
Ed è non sono solo che unificano anche come garantirsi determinati diritti o se penso ad esempio anche tutta la questione della scuola non so oggi non è il solo in prova di costruire delle scuole che esiste perché il cinquanta per cento delle nostre scuole sono state fatte sessant'anni fa
Quindi uno dei problemi che oggi abbiamo nell'apertura non l'apertura e tutto il resto riguarda anche una situato di questo genere ma se non inseriamo che il diritto alla formazione diventa un diritto
Per tutti permanente per tutto l'arco della vita lavorativa
Quello diventa un altro terreno fondamentali perché non solo dell'investire sulla scuola ma ci vuole anche un intreccio diverso col sistema dell'impresa e ti devi pone il problema di chi la fa questa formazione con quale qualità in quale modo in quale forma avrà queste l'oggetto della discussione e quando noi rivendichiamo come abbiamo fatto oggi anche con il presidente
Del Consiglio Conte non solo come CGIL ma come sindacato italiano di essere parte di questa discussione perché nelle prossime settimane nei prossimi mesi questo il punto
Volenti o nolenti
Nel giro di qualche mese noi siamo chiamati il nostro Paese è chiamato a fare delle scelte che non sono semplicemente che legge di Bilancio faccio per il due mila e ventuno
Le scelte che si faranno nelle prossime settimane nei prossimi mesi sui soldi europee su queste cose determinano che tipo di Paese noi costruiamo nei prossimi dieci o quindici anni perché in tutto il mondo questa discussione la stanno già facendo
E il fatto che oggi uno dei punti nel mondo che ha perso è proprio il controllo tecnologico cioè
La
Diciamo lo scontro che c'è tra gli Stati Uniti e la Cina non è in generale chi etico ma è proprio sul tipo di chi controlla e determina lo sviluppo deserte tecnologiche
Del futuro del mondo adesso la dico banalmente e qui io ci vedo un punto l'Italia l'Europa su questo
Possono svolgere un ruolo decisivo per le competenze che hanno per le capacità che hanno ma solo se sono in grado di fare un gioco di squadre in questo penso che il mercato da solo non ce la può fare e c'è bisogno anche di darsi un intervento dico io pubblico poi discutiamo anche degli strumenti i questo punto di vista avendo l'occasione ringraziandolo per la partecipazione i l'amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti credo che siamo tanto importante
Per gli elementi di conoscenza che ha per quello che vede che sono anche maggiori io lo dico in in modo non sto tranquillo diventa anche importante capire
Quale base di discussione si può fare e come si può sviluppare noi sicuramente queste uno degli elementi che stiamo rivendicando anche nei confronti del governo perché insisto siamo ad un passaggio in cui le prossime settimane i prossimi mesi queste sente le devi fare e una volta che l'hai fatto è questo il punto se pensante I soldi europeo altre cose non è che adesso le fai e poi tra sei mesi un anno cambi idea perché PT finanziano i progetti che fai
Il e te li finanziano solo se li realizzi e quindi per questo io dico oggi è il momento di fare questa discussione e assumersi la responsabilità di prendere questi di questa prospettiva guardando
Nei prossimi quindici vent'anni quale può essere la funzione della Cassa depositi perché nelle cose che indicava Landini anche nella discussione che nella conversazione precedente con con la Mazzucato e Berta emerge il ruolo importante delle grandi dighe delle delle grandi imprese tutte grandi conglomerati che possono infilarsi in queste traiettorie di nuovo sviluppo l'abbiamo per un capitalismo un po'diverso fatto di piccole imprese
Di di di dei privati il meccanismo delle del sistema dei distretti delle filiere corte
Cassa depositi in questo sistema nella realtà italiana che che ruolo può valere guardando io credo che il ruolo non è dissimile da quello che ha avuto in passato nel senso che Cassano i momenti di di discontinuità economica in certo senso
Ha un ruolo di capitale paziente
Capitale paziente fondamentale per l'innovazione
Perché l'innovazione richiede tempi sì in un certo senso veloce ma anche di risultati sul medio-lungo periodo
E questo è il tipico caso in un momento in cui sono saltati tutta una serie di schermi e sono schizzi è stato un'accelerazione di certe dinamiche in cui alcuni settori
Sì sono stati
E saranno sempre più stravolti
In cui c'è un tema di ridisegnare anche il lavoro perché è chiaro che un'accelerazione sulla dinamica digitale dell'automazione e quant'altro della robotica porta un ridisegno strutturale io vengo dal settore per la manifattura vengono anni di Fincantieri per questo
Diciamo su un settore che conosco abbastanza bene
Questo significa che da un lato c'è un'opportunità in ordine come citava anche il segretario Landi
Perché nel momento in cui si ridanno le carte nel momento in cui si gioca un salto anche potenziale del Paese stesso questo è un paese in cui io l'ho vissuto sulla mia pelle c'è una capacità di innovazione senza precedenti l'Italia e la storia di una capacità di innovare
La storia dalla capacità di innovare soprattutto nei momenti di difficoltà perché quando ci troviamo in difficoltà agli italiani tirano fuori il meglio di sé
E questo io l'ho visto spesso anche il mio passato da meningite
Questa è un'occasione in cui noi possiamo svolgeva il ruolo come dicevo di sostegno al capitale
Sostegno che passassi dalle grandi aziende perché alla fine su quelle che tirano le filiere però su cui c'è un contributo dell'innovazione io non a caso citato il fondo nazionale innovazione non abbiamo messo in piedi un fondo da un miliardo che prima non c'era in Italia che solo dalla sua partenza peraltro abbiamo fatto partire sotto il Covent per cui a marzo di quest'anno
Ha già finanziato oltre duecento aziende salta
Che sono per i numeri italiani tanto e stiamo accelerando l'obiettivo di finanziarne entro il prossimo anno e mezzo quasi mille
Significa uno un busta all'innovazione norme lo stiamo combinando con le grandi aziende perché da lì c'è un tema di ridisegno dei cicli produttivi è chiaro che oggi la manifattura che conosciamo oggi non sarà quella fra cinque anni
Ma che magari già all'epoca noi un anno fa la potevamo immaginare fra dieci oggi fra cinque per cui c'è un'esigenza di ridisegno complessivo uno sforzo anche di pienamente riprogettare le aziende che sicuramente paradossalmente in questo momento ci si si deve ragionare
Questo in questo non possiamo avere un ruolo finanziando le grandi sostenendone
Sostenendo anche le medie perché poi alla fine il nostro ruolo non partecipiamo quasi cinquecento aziende a livello italiano direttamente indirettamente attraverso i vari strumenti in tutti i settori dell'economia e questo può essere uno sforzo notevole l'altro aspetto e le infrastrutture
Cosa che per noi significa ritornare un po'al passato perché non abbiamo sempre finanziato siamo azionisti alcune delle aziende che ha citato il segretario prima sono in realtà zen di infrastrutture a Snam Terna
Grosse aziende che sono in certo senso la spina dorsale del Paese no su cui noi e le sosteniamo ci siamo impegnati in progetti importanti perché anche progetti le operazioni straordinarie che abbiamo fatto un certo senso aiutano a disegnare questo futuro perché il futuro è fatto di connettività stiamo lavorando sulla rete unica attraverso le nostre partecipazioni in un pantano e dare in Telecom perché la connettività e la base ma anche per l'industria perché connettività
Sì è importante per i singoli ma è ancora più importante per le aziende perché se le aziende non hanno connettività in un disegno ridisegno dell'industria moderna in cui probabilmente c'è una disaggregazione del ciclo produttivo
E cioè una focalizzazione su una fabbrica che può essere muti prodotto
E i centri di ingegneria di disorganizzati cioè quanto meno lontani dalla sede la collettività fondamentale stiamo lavorando su discorsi ai pagamenti perché pagamenti e una leadership è un controllo in certo senso di pagamenti ancora
Più importante perché di fatto il tema della monetica è uno dei temi rilevanti e anche in certo senso è massima espressione anche dello Stato in generale
E questo a maggior ragione anche nei discorsi facevi tra e equilibri
Al Stati Uniti Cina e quant'altro e chiaramente fondamentale su questo insomma siamo molto contenti di come stanno procedendo quell'operazioni però il mondo delle infrastrutture sarà un'abilità ante dello sviluppo per cui bisogna investire
Puntando su nuovi modelli di impresa e noi ci siamo e lo stiamo facendo
Su infrastrutture abilitanti perché senza le infrastrutture non c'è il tema dell'industria perché sono facilitato le condizioni non peraltro i costi dell'industria perché la mancanza di infrastrutture a condizioni cicli produttivi
Ma siamo invece cercando iniziare investire anche sul capitale umano che è un po'la formazione non citarlo stiamo approcciando chiaramente su formazione di fascia anche all'interno delle nostre aziende abbiamo lanciato varie scuole anche alcuni settori abbiamo lanciato la scuola sull'ospitalità siamo abbiamo lanciato i master interni per aumentare diciamo la la la la Forlì vero formativo all'interno anche delle aziende e tra le varie aziende perché bisogna fare sistema
Cioè l'obiettivo di cassa e quello che stiamo facendo negli ultimi anni e cercare esattamente di fare sistema tra le aziende del gruppo
Perché è chiaro che lavorando insieme su temi quali del tema energetico noi
Abbiamo partecipazioni importanti in tante società energetiche ma lavorando anche su temi della meccanica e del dell'industria in generale collaborando ha fatto sì che negli ultimi anni abbiamo fatto nascere anche nuove aziende nuove iniziative
Della cui questo può essere il ruolo di cassa anche per i prossimi mesi grazie Palermo io chiuderei questa giornata con questa questa questa questa conversazione sullo stato nell'economia con una domanda è una risposta che chiedo veloce sia a Palermo che a Maurizio Landini ma voi date davvero per scontato alla fine del neoliberismo
La fine del neoliberismo nel senso di una in questa conversazione abbiamo fatto la presupposto è il modello di sviluppo sarà diverso abbiamo alle spalle un'epoca che no non è così scontato tutto questo non credo che la lezione della crisi e due mila e otto ci insegna che in realtà c'è stato poi un un rilancio di quel modello
Economico ma io credo che noi siamo un operatore di mercato
E noi li rilancia siamo azionisti di tante aziende quotate
Il e Civitelli e siamo un soggetto privato tutti gli affetti partecipati dallo Stato ma operiamo con logiche private per cui il tema è un tema di non tanto io credo di di di liberismo almeno è chiaro che una dinamica economica aperte di mercato fondamentale
Perché in un un mondo ormai globalizzato evidente questo è una priorità ciò nonostante quello che almeno noi ci vediamo come priorità è quella che citavo prima
Avete un'attenzione all'innovazione con una logica di capitale un po'più paziente
Perché noi in un certo senso la storia anche nel passato dimostrato che le grandi innovazioni il grande sviluppo
è stato chinasi alto con questi modelli con un capitale che attende i tempi dei ritorni e non a a attenziona un ritorno troppo immediato che ci deve essere ma non deve essere nell'immediato
Grazie ringrazio l'amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti do la parola per l'ultima risposta a Maurizio a Maurizio Landini che ma io scommette sul sul mito liberismo morto
No io non dico che è già morto dico che dobbiamo sconfiggerlo quello sì perché quella cultura lì
Ha determinato dei disastri che non vuol dire voglio essere chiazze penso a un nuovo compromesso sociale tra mercato lavoro se la dico in questo senso no
Perché la logica neo riviste che io traduco in un'idea di mercato libero senza regole
Con tutto questo quello ha determinato secondo me a atto ha prodotto i disastri con cui siamo e perché dico questo
Perché penso che i processi di transizione che abbiamo di fronte la transizione climatica la transizione digitale la transizione demografica
Il mercato è un'idea di neoliberismo così come è stata in questi anni non solo non è in grado di affrontarlo ma produrrebbe ulteriori disastri anche sul piano della tenuta sociale democratica dei delle persone dei paesi quindi io penso che sia interesse
Introdurre un altro livello di gestione e di usiamo compromesso dove da un certo punto è stata detta seccamente da un punto di sindacale penso
E ed è una mia una posizione moderate non sto pensando doveva superare il mercato il capitalismo sto pensando che ci deve essere una pari dignità tra lavoro e l'impresa
E che ci deve essere in questo senso un rimettere al centro diciamo così si è una responsabilità sociale dell'impresa
Sia una responsabilità sociale del lavoro
Dentro a un'idea di sviluppo che sia ecco che sia sostenibile è questo il punto perché io avevo solo una battuta secondo me quello bisogna cercare di fare il capitale a servizio del capitale umano e non viceversa perché questo volano di sviluppo e di posti di lavoro
Qui c'è sempre
Sì sì ma in questo in questo vuol dire la dico forse più da Sendai più sindacale ma per capirsi
Vuol dire tornare a pensare che il lavoro e le persone sono al centro di quello concesso questo il tema
Perché quello che si è determinato la precarietà e il fatto che uno pur lavorando e povero vuol dire che c'è qualcosa che non funziona e se la CBS e l'industria cioè la finanza deve tornare a essere al servizio dell'indulto e del lavoro e non viceversa
Nonché la finanza che decide e che distrugge anche la ricchezza che le industrie lavoro producono ecco questo a me sembra l'elemento di cambiamento anche culturale politico e dovevamo fermare ci riusciremo non lo so
Personalmente penso che sia la battaglia che il mondo del lavoro il sindacato ma non solo anche chi vuol fare impresa in un certo modo oggi ha tutto l'interesse a ritrovare un nuovo compromesso di questa natura
Grazie grazie a tutti
La giornata si conclude qui
Domani ricomincia presto perché alle nove e quarantacinque Landini sì sì discuterà si ci saranno ad dibattito con il presidente di Confindustria Carlo Bonomi e prima di chiudere vi lascio ai saluti di Ambra Angiolini un artista che ha un rapporto particolare se non capisco male con la CGIL grazie a tutti
Grazie a voi grazie
Che non ha
L'incerto e in cosa consiste
Ma consiste nel mettersi a disposizione dell'incertezza senza fare questioni casomai proseliti
Più o meno
Richiesta
Infinita molti posti disponibili senza limiti d'età dagli otto agli ottanta anni così
Stipendio bene indefinito dai tra i quattrocento e i seicento euro al mese se ci rientri forse contratto a progetto vorrei ma credo che ce lo proporranno a tempo indeterminato
Tutte fatto sta per questo mi rivolgo ai sindacati sì
Che strano mestiere l'incerto
Una sillaba curiosa e una tutta dritta e l'altra ripiegata su se stessa
Perché non investire su questa sillaba e farla diventare il nostro datore di lavoro proteggiamo la custodiamo la bene non lasciamo il suo peggior destino
Quella sillaba sola è capace di ben altro di investire sul nostro futuro per renderlo sempre meno insopportabile meno inutile meno ingiusto indifeso
Per ora lavoreremo così
Sì come incerta e non sempre ecco
Che stiamo insieme
A volte una sillaba spesa bene può cambiare le cose
Invertiamo la rotta