Tra gli argomenti discussi: Armenia, Azerbaigian, Caucaso, Dimissioni, Erdogan, Esteri, Forze Armate, Geopolitica, Guerra, Nagorno Karabak, Pace, Politica, Putin, Russia, Turchia.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
17:00
09:30
11:00 - CAMERA
16:30 - SENATO
8:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Camera dei Deputati
12:30 - Parlamento
13:00 - Camera dei Deputati
14:30 - Senato della Repubblica
Buongiorno a voi questa mattina all'aviazione russa chiuso lo spazio aereo dell'Armenia quella regione del Karabakh che ora sono sotto il controllo delle forze I virus le ostilità nella regione sono cessate del tutto e ieri i ministri della Difesa un sia caro il suo omologo russo Sergei
Sul non hanno ha firmato un accordo per l'istituzione di un centro congiunto con con un solo per il monitoraggio
Del cessate il fuoco nella Karabakh ed è che escluso del tutto come giustamente e rilevabili tu con l'ho comunicato di la proposto la partecipazione turca alla operazione di peacekeeping intanto anche questa notte nella capitale dell'Armenia di Erevan cittadini partiti
Di opposizione hanno protestato contro la consegna delle di parte delle terre della attacca così definito dalla Armenia il Nagorno Karabakh Biella ha dichiarato Silvio dipendente nel dicembre del mille novecentonovantuno
Ecco contro la consegna alla debba Gianna marciando beh i manifestanti hanno marciato perché i parlamenti hanno chiesto la convocazione di una sessione straordinaria e le dimissioni del ministro di primo ministro ogni colpa Scimia
E tra i leader della marcia di protesta contro l'accordo con l'Azerbaijan idee anche targate lei Anna che il leader della Federazione rivoluzionari armena del partito socialista e nazionalista che ha dichiarato che se Pacini en non smetterà subito entro la mezzanotte ha dichiarato ieri questo si convochi CDR
Si dovrà convocare urgentemente una sessione straordinaria del Parlamento dell'Assemblea Nazionale per chiederne le e dimissioni l'accordo raggiunto tra Russia Armenia Azerbaijan chicche dichiara la fine di l'ostilità Neil Carabba che e la RAI
Sì o volete l'Azerbaijan alla d'erba gialla di territori occupati dall'Armenia nel mille novecentonovantatré i esisto dagli oppositori di Tascini annega i nazionalisti come una resa e aliene vanno non ci sono spente le manifestazioni di piazza contro il governo i manifestanti
Contestano hanno contestato il primo ministro almeno per aver accettato una vita considerata umiliante firmando quella accordo arretra che è stata comunicata dallo stesso col facile Anna
Attentati durante maglietta Facebook la la polizia poi arrestato anche diversi manifestanti tra cui ebraici che Berlucchi Anna che il leader della partita l'opposizione di centrodestra Prosperis armeni Armenia prospera e questa mattina il primo ministro Pacini Anna limonite armeno il discorso alla nazione ha detto che se ci fosse rifiutata male
L'accordo su Karabakh il suo esercito dieci mila uomini sarebbe stato completamente circondato
Intanto se uno è pronta a lui pronto il dispiegamento delle forze missilistiche il pubblico lungo
La linea di contatto l'accordo tra Armenia Azerbaijan mediato dalla Russia sembra aver posto fine dunque a me lo status che perdurava
Da ventitré anni Nagorno Karabakh con il cessate il fuoco firmato nel mille centonovantaquattro l'Armenia lo ricordiamo IVA occupato più di dodici mila chilometri quadrati del territorio azero circa un sesto
Del paese infatti nel mille novecentonovantatré le Forze armene sostenute dalla Russia non occuparono solo la regione autonoma maggioranza
Vena del Nagorno Karabakh ma anche le città guardi tra i territori armeni arteria ricorso della Regione e ora con questo accordo le sette aree occupate
Tra i territori dall'Armenia tre territoriale armeni Algeria ricorso del Caravà il Nagorno Karabakh dovranno essere restituite a Baku come dal d'altra parte era richiesto anche tra sin dall'inizio dalle da risoluzioni delle Nazioni Unite dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione OSCE Mosca con la sua calcolata strategia attendista dunque ha lasciato campo libero all'Azerbaijan nella sua offensiva contro le forze armene nella regione per liberare quelli che erano i suoi territori appaltando in questo modo a Baku il compito di costringere vere vanno ad abbandonare la sua intransigenza
E a scendere a compromessi sulla condizione della restituzione dei territori occupati nel mille novecentonovanta tre
Mosca ha guardato sempre con molto sospetto viene a dire al primo ministro arriva in ogni colpa scimmia né che è ritenuto troppo vicino all'Occidente da quando salì al potere con la rivoluzione di velluto del due mila diciotto Vittadini della Francia che insieme alla Russia sono membri della presidenza
Il gruppo di mediazione istituito dall'OSCE nel mille novecentonovantadue non hanno avuto alcun ruolo di raggiungimento del accordo questa è una intesa trilaterale la Russia Armenia Azerbaijan ha tenuto a precisare il Cremlino
E dunque la Turchia si ritrova con un pugno di mosche in mano dopo sostegno alla debba Gianna e assume un ruolo marginale o d'ora in poi chi sono i vincitori ed infine conflitto di Carabba che certamente lo è l'Armeni la chi c'è l'Armenia esce sconfitta
Ma con l'accordo evita una disfatta come ammesso anche Pacini anni
Vittorio c'è invece e l'Azerbaijan o per meglio dire presidente Alierta chi ha o praticamente ho ottenuto una una vittoria militare che
Intende molto bene in patria
E la Russia ottiene quello che vuole ma la sua potrebbe essere una vittoria di Pirro perché non c'è ancora una soluzione politica alla conflitto Lina ENI nel Caucaso meridionale
E intanto come dicevamo ha oscurato il gruppo finisca e anche l'Europa l'Armenia ad dunque subito duro colpo che probabilmente
Allora conseguenze durature per la sua popolazione che già impoverite con una che ha in economia in difficoltà Bracco anche un impatto sulla geopolitica
Della regione l'accordo di cessate il fuoco è stato in un certo senso il bacio della vita di Mosca Perera Ivan prima che l'esercito armeno
Andasse incontro al collasso totale la Russia dunque anche sostanza permesso alla Turchia di ecco il suo sostegno
Alla fine il bachiani di ammorbidire la rigidità della linea dell'Armenia piegando la con la porta poiché precipitata sensibile la capitolazione di Yerevan e ha imposto le proprie condizioni S. parlare però in una grande grande editore della Russia potrebbe essere molto per molti osservatori un po'esagerato certamente parlare vittoria della cuffia totalmente fuori
Tale realtà Ancarano
A anche nella Karabakh esce sconfitta diplomaticamente tenta una possibilità di giocare alcun ruolo se non simbolico come appunto dicevamo prima
I tutte le recenti missioni all'estero della Turchia quella sostegno e la debba cementati indubbiamente la più di luce e decisiva decisiva perché la Turchia a settembre con i suoi consiglieri militari copia tesseramenti delle tute intere alla consegna di Broni imprecisioni
Di precisione Baila chitarre ai piedi due armati con missili a guida laser e con l'invio di mercenari ci diagnosi a tutti anche a ha permesso all'Azerbaijan gli artisti appare tutti sui territori occupati dall'Armenia
Da quasi tre decenti in FI sanguinose
Settimane è stato l'hard power turco che ha spostato gli equilibri le cause milionarie questo lo dobbiamo di conoscere proprio come avvenuto in Sicilia e in Dpa la sconfitta leghista come da parte almeno abita come un un un umiliazione da parte dell'opposizione gli l'Armenia spesso
Circa cinque mila soldati una parte considerevole del suo equipaggiamento militare
E e tutto il territorio sterno a Nagorno Karabakh ci sperava barattare per un futuro accordo che avrebbe dato
Al Nagorno Karabakh a maggioranza armena in diritto all'autodeterminazione riconoscimento internazionale in vista
No unione con l'Armenia all'accordo di cessate il fuoco il nove punti mediato da Cremino entrato in vigore veneti
è servito a salvare l'Armenia dalla catastrofe come dicevamo perché viene vanno è riuscita a mantenere tutto sommato almeno circa il settanta per cento della Nagorno-Karabakh Laura una forza di peacekeeping russa di circa due mila uomini
Sarà schierata dentro ed intorno alle in club contezza segnando anche in un ritorno delle forze russe in agenda c'era la Russia ha affermato che la Turchia con non farà a delle forze di mantenimento della pace sul terreno anche che il presidente recepita intendo anch'continua a dire il contrario questo e quindi se ne chiede quanto è accaduto rimane aperto il il anche la contesa tra Armenia e Turchia
E chi pratica non viene non è semplice vero accordo pace
Ma semplicemente una una resa senza condizioni da parte armeni armena con la restituzione dei territori e ma non vi è un accordo come diciamo politico per la pace in quella regione del capo so che comprenda anche i titoli e anche comprendere anche la questione tra una piccola pecca tra Turchia e armeni Atlantia mantiene dalle per gli anni Novanta il confine chiuso con con l'Armenia ecco senza questa dizione complessiva
Del della della crisi quella regione evidentemente non si può parlare una soluzione e perché la pace per una soluzione di pace oppure anche una soluzione politica duratura per il momento è tutto la linea a Roma
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0