Otto anni fa la scomparsa di Pino Rauti. Intervista alla senatrice Isabella Rauti

Radio radicale siamo con Isabella Rauti senatrice di Fratelli d'Italia per ricordare la figura di suo padre Pino Rauti che è scomparso il due novembre di otto anni fa allora che traccia ha lasciato suo padre nella storia della destra
Italiana partendo da posizioni rivoluzionarie dalla dall'insediamento di Nievo la e definendo che il la destra italiana diciamo i voti poteva essere considerata come un
Una lunga un'entità diversa da tutto il resto dello schieramento politico italiano venuto sì oggi sono otto anni dalla sua scomparsa aerea
Un giorno di riflessioni anche un giorno in cui come ricevuto ora innumerevoli messaggi stia privatamente
Sia che pubblicamente e questo mi fa pensare che mio padre rappresenta per molti di un punto di riferimento
Do una stella polare e che veramente chi è stato maestro campo muore non muore mai
Anche perché mio padre ha lasciato uno sterminato giacimento ero culturale e politico storia attraverso i suoi scritti sono i suoi li il primo ci tengo a ricordare che tutta questa sua ereditare stalinisti larga e anche bibliotecaria anche oggi Repossi Guido Carli in un affondo il fondo Pino Rauti ospitato alza Donato alla Biblioteca nazionale visitatori Romano giovedì diciannove novembre ne avremmo dovuto fare la inaugurazione pubblica per motivi legati al forno e questa inaugurazione non era così deteneva tuttavia l'archivio sarà presto votabile Corriere on line e sottolineo questo aspetto perché non è una semplice donazione degli eredi ma è il primo uomo della destra italiana che ha ospitalità cittadinanza in un una biblioteca nazionale ed estradato credo che sia un segno importante rispetto alla domanda che mi viene rasta
Voglio dire vedi mio padre che sostanzialmente rappresenta comunque la storia del movimento sociale al di là degli anni in cui è stato segretario anzi gli animi adriatica sono stati ebrea che sono arrivati i
Dopo un percorso lunghissimo di protagonismo all'interno del movimento sociale dove ha rappresentato Sempre la cosiddetta a
Rea della destra sociale l'anima nazional-popolare e chi sa leggere ancora oggi buono svogliato i suoi articoli trovare
E tante risposte a tante domande domande fondamentali anche domande di oggi domande di attualità perché c'era il mio padre una sorta di in una simile a Hamza quasi proseguirà tanto che spesso lo ha reso forse inattuale per quei momenti anche incompreso una visione profetica lungimirante anche proprio delle intuizioni di carattere sociale e popolare ma anche rispetto alla denuncia di ieri idee e anche culturali intellettuali prima che politiche che andavano andavano arginarlo e io penso che oggi disabilità c'era mio padre significa anche capire molto sa perché molto era stato previsto penso per esempio ma le sue ai suoi scrittori sulle questioni demografiche cioè sulla crisi demografica italiane europea
Contestualizzate anche invece con l'esclusione che mo'grafica del sud del mondo e con le ondate migratorie quindi ora ondate migratorie anomale di persone disperate che pensammo ritrovare qui del dorato e poi invece qui trovano magari sfruttamento traffico di esseri umani posizioni talvolta neanche
E anche dignitosa ed erbe questo che mi proponeva un modello di cooperazione decentrata sostenibile dei territori con aiutiamoli a casa caccia a casa loro e quindi la democrazia all'immigrazione fin no ha delle intuizioni niente affatto populiste ma direi nazional-popolari mio padre rappresenta ancora oggi un po'
E dire una risorsa terre trovare delle linee guida alla politica italiana adottata a suo padre ha avuto
Diciamo tanti nemici all'interno della destra italiana si è che ricordava con maggiore Rispetto Almirante e Fini insomma con
Se dovesse ricordare tutte le fasi difficili che ha attraversato suo padre per difendere i suoi valori rispetto agli avversari che ha trovato all'interno della destra
Io che faccio politica da quando ho quattordici anni e la storia del movimento sociale l'ho vissuta devo dire vecchi all'interno c'erano nemici ma c'erano persone con cui ci si confrontava e che al massimo potevano essere definiti avversaria che il movimento sociale italiano ha sempre conservato questo lo tardo di contrapposizione interna anche molto forte penso a taluni congressi particolarmente vivaci o a mozioni appunto contrapposte ma non ci sarà mai all'INPS erano del partito la percezione perché chi la pensava in modo diverso fosse un nemico era forse un eretico magari o un avversario ma mai un nemico e Almirante ha sempre stimato e apprezzato raudi per marzo suo sfidante interno basti pensare questo che nel mille novecentosettantadue Almirante è disse a mio padre che lo avrebbe candidato mio padre com'è noto nel marzo settantadue venne in armi arrestato con delle accuse molto pesanti relative alla strage di piazza Fontana dalla quale è stato completamente assolto durante la detenzione in carcere Almirante ha mantenuto questa sua parola ha inviato due notai per la sottoscrizione della candidatura mio padre fu eletto fu candidato incarcerato a bordo scarcerato due giorni prima del voto e poi eletto con un plebiscito eliporto oltre cento mila preferenze nella campagna elettorale venne fatta attraverso i comitati in sostegno di ben Frau imprevisto che era nera in detenzione e questo la dice lunga su quelli che erano i rapporti interni di partito con le giovani generazioni forse del livello lui è un po'scaduto sicuramente la contrapposizione confini da par Intini ha raggiunto talvolta qualche bizza o polemico o non elegante sono e magari tipico di giovani generazioni e sconosciuto alle generazioni precedenti ma tuttavia devo dire che anche i guanti confini
La contrapposizione fu composta e devo anche dire che il presidente Fini ha commemorato mio padre al Parlamento e pochi mesi dopo la sua scomparsa e lo ha fatto con
Tono commosso lunghe visse in tintoria anche parteciparono in realtà c'erano nel Movimento Sociale due o più anime un appunto più di destra sociale radicale se vogliamo e anche magari più moderna è un'altra più liberale più conservatrice se non addirittura reazionario
E anche se n'era quella di mio padre venne in cui l'ultima cosa a suo padre non aveva gradito la la scissione del settantasei di democrazia nazionale un aveva criticato quella di Alleanza nazionale
Allora oggi che cosa c'è in Fratelli d'Italia della
Della tradizione che rappresentava suo padre della destra sociale allora io voglio essere sincera ci sono persone che talvolta
Hanno il coraggio non so se chiamarlo così di dire mi davanti e mio padre non starebbe oggi in Fratelli d'Italia io che sono una figlia non mi sono mai permessa di dire che mio padre oggi sarebbe un modo sarebbe in fuga dall'Italia semplice motivo che non solo può dire non ce lo può raccontare e penso che sia una questione di rispetto non tirare le eredità né da una parte e dall'altra quello che posso dire che io sono e Frédéric italiane che sanzioni rappresentare degnamente il il mio cognome almeno questa è la mia unica ambizione cioè di onorarlo attraverso la militanza politica e penso anche che basti guardare il simbolo di Fratelli d'Italia e quella fiamma che è la fiamma che già abbiamo
Ideata dal Movimento sociale italiano credo che questa sia la risposta più direi tempio sincero bene la la ringrazio molto della sua disponibilità
Per averci spiegato
Las la figura di suo padre a otto anni dalla sua scomparsa ringrazio la senatrice Isabella Rauti di Fratelli d'Italia