9ª Conferenza sulla Finanza e l'Economia Locale - Rigeneriamo il Paese. I comuni per la ripresa e lo sviluppo per l'Italia - terza e conclusiva giornata

Avverte
Buongiorno Buongiorno grazie a tutte a tutte le persone che sono collegate anche questa mattina per questa terza giornata
Nella conferenza sulla finanza e l'economia locale e di fare il nel la prima giornata abbiamo trattato il tema dell'emergenza dell'uscita dall'emergenza le modalità attraverso le quali sia riuscito in qualche modo a a sostenere i Comuni loro lavoro al servizio delle comunità riuscendo a trovare soluzioni sul forte calo sia delle entrate e sull'aumento delle spese quindi siamo stati nell'emergenza
Nella seconda giornata siamo abbiamo guardato oltre l'emergenza e cioè i piani perché il Paese possa riprendere rimettersi in piedi camminare
Quindi avviare un anonimo voci così sviluppo quindi avevamo parlato
Dei piani
Sia della del piano dell'attuazione italiana del Next Generation you ma anche del nuovo ciclo delle politiche di coesione che abbiamo visto come ci sono ingenti risorse aggiuntive per i comuni per la realizzazione di investimenti no
Undici milioni
Di di risorse ordinarie più abbiamo stimato nei prossimi sette anni altre quarantadue miliardi scusate undici miliardi di risorse ordinarie e abbiamo stimato per fino al due mila sette altri quarantadue miliardi di quarantadue miliardi sempre di risorse aggiuntive quindi un lavoro ingente quasi un quasi il raddoppio della delle risorse per la spesa per investimenti però ne sappiamo tutti che sostanzialmente la partita italiana si giocherà sull'attuazione cioè se questi piani se questi programmi se queste risorse riusciranno a trasformarsi in progetti e realizzazioni miglioreranno la vita delle comunità locali Ria animeranno l'economia incentiverà hanno anche promuoveranno svilupperanno anche l'impresa deve e anche le imprese private ci serve un ciclo molto forte di investimenti non solo per uscire dalla crisi ma per riprendere il passo un passo di sviluppo che il Paese da da da anni non conosce ecco la giornata di oggi è fatta proprio su questo tema
Come si fa come facciamo a ad adeguarci a metterci in condizione di realizzare questi programmi e iniziamo infatti non a caso questa giornata con l'intervento del ministro per la Funzione pubblica
Dadone ecco che dovrebbe essere collegata eccolo qui benvenuta grazie veramente per aver accettato il nostro invito in momenti così complicati
Le do la parola dicendole subito che che che che in questi giorni di questo abbiamo parlato no ceduti questi quale PA attende l'avvio di questo ciclo di Investimenti no in che modo possiamo adeguarle anche velocemente a acquisì in suoi compiti
E anche i Comuni come riusciamo a rimettere in piedi i Comuni che come sappiamo come sappiamo tutti dalla grande crisi dalla lunga crisi
Della dal data
Sono diventati più poveri di risorse di risorse di e di risorse umane non ma per il ventidue per cento di di unità di personale in meno negli ultimi anni servono risorse nuove servono investimenti insomma serve un investimento sull'Appia affinché l'Appia investa per il Paese
Ministro Dadone prego
Grazie innanzitutto a lei per l'invito
Lati andasse avanti e se una una grandissima sfida servono sicuramente nuove risorse io dico sempre che sulla carta possiamo stabilire progetti migliori del mondo e scrivere le norme migliori e possibile per questo Stato ma camminano sempre sul alle sulle braccia dei dei nostri funzionari pubblici per cui è importante
In questa fase sarà riuscire a selezionare del capitale umano che sia all'altezza io diciamo che quando ereditato questo ministero quindi un anno fa intenti che ormai sembrano veramente lontanissimi soprattutto perché la pandemia credo moltissimo certe mancanze ci ha fatto capire
Anche se abbastanza sotto certi punti di vista e per qualcuno abbastanza evidente quali sono spontaneità su cui investire
A coeso tutti i vari livelli di di governance sull'attenzione in particolare per esempio gli investimenti sulla pubblica amministrazione sul capitale umano nella pubblica amministrazione
Quando quando sono arrivata come dicevo e venendo io da un'area di di piccoli comuni di Comuni polvere la prima cosa che ho attenzionato rispetto per esempio ad un bando
Quello sul pongo performance relativa alla capacità amministrativa quarantadue milioni di fondi che erano completamente in non spesi termini utilizzati
E ho deciso proprio di destinare ai Comuni piccoli soprattutto quelli sotto i cinque mila dei tanti piccoli piccolissimi
Per riuscire a potenziare la capacità amministrativa per ogni ogni momento in cui ho girato i territori e ho avuto occasione di parlare con con i sindaci la prima cosa che mi è stata sempre rilevata è stata che e dati alla pubblica amministrazione centrale venivano chiesti ai comuni grandi oneri amministrativi una predisposizione di di piani
Molta tensione gli iter burocratici ma poi in sostanze comuni non riuscivano sviluppare i progetti che semplici ma riuscirà ad attrarre il bagno pay oppure per riuscire a gettare a terra e dei fondi per esempio davamo sbloccata a livello centrale sul dissesto oppure semplicemente non riuscivano a concludere quindi banalmente i bilanci per cui ho deciso subito di investire quei quarantadue milioni in un momento diciamo
Né nel quale certe necessità non erano ancora qui te come oggi
E su questo fronte so che molti Comuni hanno partecipato chiedo però visto che l'occasione anche perché è qui oggi e di raccontare di questo bando chiedo ancora i piccoli comuni che non si siano prescritti di aderire a parte comunque sono fondi che possiamo spendere per supportare dieci arrivano in maniera dia retta è molto semplice anche tramite l'aiuto di ANCI e l'aiuto di Kiefer direttamente presso i Comuni
Siamo intervenuti e poi successivamente chiaramente con con la fase pandemica
In supporto delle amministrazioni per riorganizzare il lavoro per cui abbiamo chiesto a tutte le amministrazioni nelle più grandi le più piccole
Di provare a riorganizzare il lavoro da remoto è chiaro che in una fase nella quale la pubblica amministrazione è uscita
E arriva in realtà arrivava da una fase di blocco del turnover e di blocchi assunzionali di tagli lineari importanti anche sulla formazione del personale non è stato semplice
Ciò nonostante il personale pubblico ha dimostrato una gran voglia di rivalsa una grande capacità
Anche di di formarsi in autonomia per riuscire a mettersi in gioco estende assieme a quello che dobbiamo fare e andare ad assistervi o interiormente non solo come fate manovra nella precedente manovra con un blocco dei dei limiti di spesa sulla formazione del capitale umano ma anche nel Biella costo per esempio siamo intervenuti per per superare uno dei criteri del DPCM ex articolo trentatré rispetto all'entrata esternalizzate e rispetto ai limiti di sogni ma sui quali si poteva assumere all'interno dei Comuni proprio per riuscire a dare più flessibilità
è chiaro che anche questo non è ma una una risoluzione esaustiva rispetto alla necessità di assunzione e di superamento come dicevo prima di del vuoto
Delle carenze di organico che hanno le amministrazioni in particolare quelle Piccone
E il motivo per cui per riuscire anche ad assisterli e proprio sul fronte del non perdere l'occasione
Di fronte alla necessità di assumere del nuovo personale ho deciso di far pubblicare parti Funzione pubblica dei bandi tipo per far sì che le amministrazioni fossero affiancati anche nella fase di di espletamento di un bando molto spesso capita che i bandi vengono fatti ma anche qui non non si sapeva con precisione quali tipi di competenza andare individuare che tipi di profili valorizzarle allora anche qui sempre nell'ottica di affiancare le amministrazioni che hanno secondo me il bisogno di supporto da parte di funzione pubblica
Abbiamo predisposto dei bandi tipo con i quali chiediamo anche di identificare e quelle che sono le soft eschimese con a farla perché questo penso che sia importante perché credo che nell'ottica di domani andare ad assumere del personale cambia non soltanto delle competenze
Di carattere diciamo amministrativo oppure tecnico ma ci servono anche delle competenze sorta e quindi delle competenze umane flessibili che permettano al capitale umano perimetro dura all'interno dell'amministrazione una una capacità di adattamento rispetto alla pubblica amministrazione che subirà moltissimi
E cambiamenti e che ha una necessità di essere flessibile
E e molta smarca come il tipo di modalità di lavoro sulla quale vogliamo puntare al rilancio della pubblica amministrazione rispetto sempre agli ulteriore lavoro che stiamo facendo per per riuscire ad andare incontro alle esigenze degli enti locali che per esempio il il collegato inserire in manovra insieme al ministro Costa sulle semplificazioni burocratico amministrative rispetto al dissesto anche quei io credo che e prima di parlare di grandi progetti bisogna poi scendere a terra nella concretezza di ciò che i Comuni tutti i giorni si trovano ad affrontare per esempio
Come dicevo prima il fatto che il ministero dell'Ambiente abbia stanziato moltissime risorse per il dissesto idrogeologico ma che poi queste non riescano ad arrivare materialmente
Agli enti locali anche perché ci sono moltissime problematiche anzi intoppi burocratici su quali bisogna lavorare necessariamente per permettere agli enti locali
Di farsi che i progetti le risorse stanziate si traducono poi in progetti reali è chiaro che molto si punterà anche rispetto ai progetti del re copre non solo sull'assunzione di nuovo personale che come detto prima deve avere delle competenze non sono che Cecchini che specifiche ma anche che trasversali ma si punterà anche molto secondo me sulla necessità di semplificare alcuni passaggi tramite la reingegnerizzazione dei processi troppo spesso ci siamo aspettate che poi il personale all'interno dei Comuni delle varie amministrazioni riuscisse sembra tradurre le complicazioni delle norme burocratiche in semplici ordinarietà invece quello che dobbiamo fare e a monte farà un lavoro di semplificazione degli iter
Reingegnerizzare i processi per far sì che poi chi si troverà all'interno delle delle amministrazioni riesca effettivamente a star dietro alle a ciò che viene richiesto alle imprese e cittadini che tutti i giorni si raffrontano
Quando invece compie cent'
Per riuscire a dare una pronta risposta
è chiaro che la nuova fase assunzionale che che abbiamo la fortuna di di avere di fronte lo dico io come come ministro della pubblica amministrazione ma anche come rappresentante della dello stato e dopo anni di blocco abbiamo una grande possibilità di assumere dobbiamo fare però attenzione
Ha come andiamo ad individuare il capitale umano che andremo ad assumere all'interno delle amministrazioni
Fare prima degli assestamenti interni domandarci che tipi di competenze scappano
Per evitare di assumere soltanto comunque non solamente personale che sia competente sul fronte amministrativo ma fare attenzione anche alle competenze specifiche
Che devono avere rispetto alla capacità di attrarre i fondi europei alla capacità e di progettare le strade e in i ponti e quindi quello che poi serve nell'ordinarietà tutti i giorni sia de dei comuni che delle amministrazioni più piccole io chiedo velocemente il mio intervento con con un auspicio realtà direttore se posso in questa fase emergenziale quello che abbiamo imparato e che la collaborazione a livello di governance multilivello tra lo Stato e le regioni e anche gli enti locali soprattutto agli enti locali è stata importante a far arrivare
Anche le misure più piccole direttamente i cittadini per io lo dico sempre comuni sono il primo affrontò piste delle delle amministrazioni pubbliche sul territorio sono quelle che hanno più contatto con i cittadini
E la collaborazione maggiore anche nell'ottica delle delle lavorazione dei progetti di come costruire la pubblica amministrazione del domani sarà secondo me quello che ci farà ci permetterà di vincere la grande sfida
Non solo del ricovero ma di tutto il rilancio dell'Italia quindi la collaborazione tutti insieme per riuscire a traghettare il Paese oltre a questa fase molto delicata
Grazie grazie grano grazie ministro Dadone sino al lei ha veramente ragione con come nell'emergenza la collaborazione fra livelli di governo se è stata decisiva laddove si è faticato a realizzarla si è visto e per fortuna si è riusciti a a recuperare ecco la stessa collaborazione serve per uscire da questa emergenza che per rimettere il Paese in cammino grazie grazie ancora alla prossima occasione
Allora
La giornata di oggi come avete visto il titolo è capacità amministrativa locale nuovo ciclo di sviluppo l'intervento del ministro Dadone secondo secondo me la fumare perfetto per appena per aprire questi lavori adesso passiamo alle relazioni perché la mattina l'abbiamo le relazioni c'è una relazione di Angelo Rughetti Luca Bianchi e poi un ricco Pannella coordinato da Andrea Bassi Angelo Rughetti e qui e qui con noi dirige l'Osservatorio per gli investimenti
Comunali di IFEL
è stato grato questo serva però nel due mila sedici quando dopo la lunga crisi i di investimenti hanno cominciato a a a risalire seppur lentamente ma devo dire che recentemente l'Osservatorio oltre a questo ruolo di studio
Sta assumendo assunto anche un ruolo di supporto ai comuni perché effettivamente questa crescita degli Investimenti prosegua si rafforzi e soprattutto riusciamo a mettere in grado le amministrazioni locali e tutto il sistema amministrativo
Di realizzare gli impegni dei prossimi anni
A Te Angelo
Grazie per Ciro Buongiorno a tutti grazie per l'invito a questa conferenza faccio i complimenti a a tutti i colleghi che hanno consentito questa tre giorni nonostante diciamo le condizioni di contesto anziano le migliori consentitemi di approfittare di questa occasione anche per fare un saluto a Guido Castelli il nostro ex presidente che era cominciato un nuovo percorso novizio amministrativo nelle Marche
E consentitemi di dare o il benvenuto a dal nuovo presidente Alessandro canederli con il quale sono sicuro continueremo a lavorare bene insieme abbiamo fatto in questi anni a Guido un ringraziando particolare voglio farlo anche all'ANCI ovviamente alla struttura cominciando da da da Veronica da Nicotra che era segretario generale al presidente e al vicepresidente Pella perché con loro supporto fanno sì che i Fellah possa continuare a svolgere una funzione importante ed istituzionale
A servizio dei comuni se quando appunto le linee le direttive del lancio anzi è questo connubio sia quadri importante fondamentale aggiungo Django anche indispensabile per far sì che la matrice tecnica di fare incontri l'indirizzo politico dell'associazione attraverso questo si riesca ad essere sempre di più al servizio del sistema dei comuni
Ciò detto e sperando di non farla troppo lunga io non ho preparato una delle prove relazione
Perché diciamo avrei piacere non tanto e non solo di raccontare quello che l'Osservatorio che o il piacere l'onore di dirigere e di fare il organizzano e realizzano sul tema degli investimenti territoriali ma cercare in questa sede
Visto anche il parterre degli interlocutori che oggi popolano questa questa conferenza a cominciare dal ministro Dadone
Di individuare delle linee innovative sulle quali un po'cercare di puntare la nostra attenzione
Sapendo che nei prossimi anni incontreremo una quantità di risorse imponenti da dover gestire come sistema Paese
E quindi penso che possa essere utile proprio utilizzare questi approfondimenti per vedere se ci sono delle ulteriori forme di innovazione amministrativa sia essa di carattere normativo organizzativo o finanziario da poter supportare permettermi dei a disposizione può decidere i decisori politici e fare in modo che diventino dei veleni alle quali far appoggiare il paese per uscire speriamo da questa crisi economica latente che ci accompagna ormai da tanti anni e che esploso ovviamente con la situazione
Attuali
Quindi quello che io proverei a cercare di fare e intanto cambiare un po'l'ottica con il quale con la quale noi inquadriamo il tema degli investimenti
Quando dico noi dico soprattutto noi addetti ai lavori del sistema pubblico cioè nel nostro mondo cerchiamo sempre a tenere distinti
Due ambiti che sono il quadro di finanza pubblica il quadro materie economico in termini diciamo facili da capire vuol dire che cerchiamo a non mettere in connessione i numeri della produzione di servizi la finanza pubblica con i numeri la produzione di servizi della finanza privata mentre noi sappiamo che il giudizio che viene dal nostro paese e lo stimolo che viene data al PIL
Riguarda cosiddetti investimenti
Fissi lordi quindi riguarda un asset che utilizza un tale non è verticale e e e poi aggiungo che questo asset non è la mera somma
Di quanto viene speso a quanto viene prodotto da due ambiti ma sta proprio nella capacità di avere questa visione d'insieme di mettere insieme queste due
Anime che si misura poi il Successo de delle economie se noi qualche anno fa Fortis colosso forte segrete degli studi molto interessanti nei rapporti tra l'economia italiana è presente quella tedesca è emersa in modo chiaro
All'economia tedesca diciamo aveva un gusto più forte rispetto a quella italiana perché era in grado non solo di spendere qualcosa in più
Perché aveva una capacità di bilancio ovviamente più diciamo disponibile ma perché questa questa capacità di bilancio veniva strettamente connessa a quella che era la sua capacità produttiva e quindi cercava di mettersi come dire a a servizio della stessa
Allora penso che il primo ragionamento che noi dovremmo fare quando parliamo appunto di investimenti per proprio questo cioè di di cercare di inquadrare nel sotto il termine investimenti tutto quello che ha una matrice comune nella necessità poco o meglio nella nell'effetto che genera nell'interesse pubblico generale
E quindi non fermarci soltanto ad un'analisi soggettiva quindi considerare investimenti pubblici solo quelli che vengono messi in campo
Da gli enti pubblici dell'Appia o gli enti della PA allargata ma considerare anche quelli che sono gli investimenti privati che hanno uno spunto una spinta dal punto di vista della causa affetto del sistema pubblico
E quindi la giornata di oggi secondo me proprio un come dire molto molto coincidente diciamo con questo punto di vista perché se voi pensate alla alla missione di Invitalia sulla lato del supporto alle imprese
Invitalia non fa altro che gestire bene fondi pubblici che vengono messi al al servizio dell'impresa e nella forma dei sussidi
Ma deve poi fare in modo quindi di avere una capacità organizzativa per far sì che questi che questi eccessi di arrivino alle alle imprese pensiamo a Cassa depositi e prestiti che attraverso una raccolta di di diritto privato quindi con un'attività che esterna al campo da Pubblica amministrazione sostiene una larga parte di investimenti pubblici territoriali possiamo continuare con gli esempi che riguardano la Bay possiamo continuare con di gli incentivi finanziari che vanno diretti sulle imprese attraverso degli automatismi cavalli oggi si parla molto del del bonus della Cobo angusto del cento dieci per cento però la diciamo secondo me lo sforzo che dobbiamo fare è cercare di considerare questo con un sistema cioè non considerarlo più soltanto come una somma di attività
Ma metterle all'interno di un ordinato processo di crescita del Paese perché questo a mio avviso ci dà la possibilità di considerandolo tale di
Come dire rendere omogenee anche le leve le misure che servono per darvi supporto facciamo l'esempio un esempio concreto sappiamo che in Italia il peso delle aziende pubbliche
è un tour nell'economia un peso presa forte se andiamo a vedere il listino della Borsa italiana andiamo e dire che le le vene più capitalizzate sono le aziende di proprietà di proprietà pubblico o alcune delle più capitalizzate ora qui si tratta anche qui di fare una scelta
E cioè di capire se queste aziende le consideriamo parliamo di N ella parliamo di Leonardo faremo di Cassa depositi e prestiti anche se non è un'azienda pubblica a differenza delle altre
Li consideriamo soltanto come dei fornitori della pubblica amministrazione volevo insieme li consideriamo dei partner della pubblica amministrazione alla io penso che diciamo nel secondo caso noi avremo un grande vantaggio perché attraverso la competenza di questi enti noi potremmo creare dei dei cluster delle piattaforme di appunto di noleggio di competenza di formazione da mettere a disposizione del sistema Paese e potrebbero essere utile anche come acceleratori della della della spesa ricordandoci
Che la spesa che il numerino della crescita è il risultato finale non è ma ma non è il nostro fine non la nostra fine a fare in modo che le risorse che vengono immesse dentro il sistema Paese siamo delle risorse utili al sistema Paese
Anche qui dobbiamo secondo me cambiare approccio perché purtroppo e anche qui la visione d'insieme ci dà una una risultato omogeneo
Purtroppo non sempre le risorse che noi investiamo che noi impegniamo sia nel settore pubblico nel settore privato
Quali raggiungono bisogni veri perché perché la la politica dei cosiddetti banditi
Sia lato pubblico quindi sistemi attraverso il quale mando risorse ai comuni agli altri enti della PA o sistema attraverso il quale mando risorse alle imprese private attraverso i bandi
Non sempre premia un effettivo bisogno ma spesso premia una capacità che è quella di fare i bandi
Quindi non molte volte continuiamo a mandare delle risorse presso territori dove magari il bisogno di infrastrutture o di investimenti fissi lordi per riutilizzare una categoria che va bene per tutti molto inferiori rispetto rispetto ad altre questo passi che non solo quelle risorse hanno milligrammi utilità marginale inferiore rispetto ad altri
Ma omettiamo il gap tra territori e tra impresa e perché le imprese che saranno attrezzate per poter accedere a a quei bandi continuano ad averne altre invece invece no
Allora questo secondo me ci porta un po'a alla ma alla al cuore del del problema nel cuore del problema mi avviso è quello della capacità organizzativa
Sia lato istituzionale sia lato privato e cioè del modo del del attraverso il quale noi organizziamo noi stessi la doppia e il rapporto fra Pia
L'impresa dall'altro punto di vista per far sì che ci sia una crescita di tutto il sistema che sia diffusa cervello che sia condivisa anche a a più livelli e allora da questo punto di vista io penso che quello che serva ieri mi sembra c'era un ottimo articolo del professor Valotti proprio sul Corriere la sera serve una grande alleanza non soltanto fra pubblico e privato
Ma serve una grande alleanza fra competenze pubbliche e private per fare in modo che questa crescita diffusa e condivisa
Sia il più possibile come dire resa realizzabile
E penso che questo sia il momento per farlo
O adesso o mai più perché siamo anche per farlo perché da un lato le diciamo i tendenziali dei nostra della nostra spesa per investimenti sono fortemente negativi
Ai miei nonostante una ripresa del del sistema comuni che ancora quest'anno fino a settembre del due mila venti ho visto i dati del collega
Walter Tortorella visto che anche nonostante la pandemia comunque non abbiamo una spesa nel due mila venti
Che in equilibrio rispetto a quello due mila diciannove perderemo qualche centinaio di milioni di euro ma diciamo come come tendenziale complessivo mi sembra mi sembra che tenga ma se andiamo a vedere investimenti fissi lordi nel nel tempo poco visto alcuni dati del dell'Abbey
Do Toscana Diego andata la in audizione a commissione bilancio della della camera dal due mila sette a oggi il nostro in la nostra percentuale di investimenti sul PIL è sceso del quattro per cento
Dal due mila nove al due mila diciannove quindi se prendiamo dieci anni siamo calati dal tre virgola tre al due virgola due mentre la media europea si è attestata intorno intorno al tre per cento nel due mila venti la spesa complessiva per investimenti fissi lordi cioè quella che dicevo prima quello che dovremmo avere come tele come come target da misurare è scesa del quattordici del quattordici per cento se andiamo a prendere gli investimenti pro capite torno alla fonte i file Tortorella passiamo da da da da mille da mille euro pro-capite nel due mila a meno di settecento quest'anno con delle differenze poi Luca Bianchi immagino che si soffermerà su questo tra nord e sud che sono impressionanti no perché anche in questa in questa media cresce siamo molto al nord abbiamo una sostanziale tenuta in alcuni punti è una graduale discesa in altri al sud abbiamo invece un una crollo vertiginoso
Quindi adesso ma più perché da un lato abbiamo questa questa tendenza e dall'altro abbiamo una opportunità impressionante sia fatta di regole la finestra della commissione aperta sugli aiuti di stato una finestra che va colta in termini eccezionali la capacità di indebitamento diretto della commissione è un altro fatto epocale avvenuto per la prima volta adesso per il fondo
Per finanziare il fondo short con l'emissione dei primi diciassette miliardi
Di debito che hanno avuto una domanda straordinario da parte del mercato e con le le risorse del del New Generation new che per il nostro Paese
Vogliono dire circa duecentonove miliardi
Di cui ottantuno miliardi in sussidi ai quali vanno aggiunto vanno aggiunti le le risorse della transizione fra vecchi e nuovi programmazione e le risorse della nuova programmazione abisso
Che Walter Tortorella stimato questa questa montagna di risorse come trecento miliardi di euro che vanno Aldo impegnati nei prossimi nei prossimi anni
Ora questi trecento miliardi di euro ammesso che poi il Governo italiano deciderà di utilizzabili tutti perché sappiamo che un a parte
Di queste risorse provocheranno un peggioramento del quadro di finanza pubblica banalmente perché diventa un ulteriore debito quindi passiamo dal centosessanta
Rapporto centosessanta per cento tra tra debito e PIL ha un rapporto più alto abbiamo che chiederci come queste risorse riescono può trasformarsi in opportunità concrete non andare sui territori e farli diventare appunto occasioni occasioni concrete e qui diciamo i fattori abilitanti che che la ministra toccato ma che ho visto anche nei giorni precedenti
Sono stati diciamo oggetto della riflessione della Conferenza dei file sono fattori abilitanti che conosciamo
Sia sul lato pubblico che sul lato privato perché sappiamo che c'è una carenza di competenze
Sia nelle amministrazioni sia nelle imprese sappiamo che nel lato pubblica nel lato privato abbiamo una frammentazione
E di enti
Abbiamo sedici mila più o meno Enti pubblici catalogati nella PA e abbiamo tantissime aziende che fatturano meno di tre milioni nel sistema pubblico quindi in entrambi i casi
In entrambi i settori c'è la necessità di sostenere un processo di aggregazioni o di irrobustimento delle delle delle delle aziende del degli enti
è chiaro che in entrambi i casi abbiamo una difficoltà a nell'utilizzo del digitale
Prima diceva la ministra dobbiamo lavorare sulle soft skill siamo tutti d'accordo sono anni che stiamo cercando di immettere programmi e risorse su su questo su questo tema all'industria quattro punto zero curvo sul lato imprese una Lagi del commissario per per la legislazione del Paese in questo governo anche il ministro sono esempi di come si sta cercando di intervenire
Dentro dentro questo sistema quindi diciamo sappiamo quali sono i bisogni sei dobbiamo adesso cercare di capire come colmare questi bisogni e che tipo di intervento riuscirà a fare io penso che ci diciamo le due condizioni che in questi anni abbiamo cercato di risolvere di far avverare non sono sufficienti e cioè risorse norme sono appunto due condizioni ma non sono di per sé sufficienti ad assicurare che investimenti fissi lordi aumenti nonché quindici sia una crescita diffusa della capacità produttiva del paese
Abbiamo visto che nei primi anni di entrata in vigore del Codice appalti si pensava che fosse il codice la causa del l'irrigidimento della spesa per investimenti poi adesso
è un fatto condiviso anche messo agli atti e che questa regola non ha condizionato in nessun modo a il il il percorso della capacità amministrativa
Abbiamo visto in passato che c'era un problema di regola sul patto di stabilità interno ma per fortuna anche qui si sono fatti passi in avanti adesso non abbiamo più il problema del delle risorse per quello che ho detto prima arriveranno soltanto da risorse europeo una quantità norme di risorse che vanno mi disse atterra allora quello quello che forse serve e di cambiare a aspetto di cambiare approccio ed è non fermarsi soltanto al miglioramento della regolazione ma cercare di essere più vicini come dire più attenti a quello che accade sui territori e cercare lì di intervenire mettendosi affianco
Degli attori che sono in grado di attivare questa nuova spesa prima mi dicevo una che quella delle aziende pubbliche penso che possono essere un grande volano di partnership per esempio ripeto non fornitori che alterano il mercato ma di partner che aiutano la piattaforma pubblica ad essere competitiva io la vedo fortemente in quest'ottica individuando delle priorità importanti
Il secondo tema è quello del rafforzamento delle competenze
Rafforzamento delle competenze interne e quindi assumere persone sia lato pubblico il lato privato
Assumerle bene come diceva la ministra fatemi dire soltanto una cosa piccola di carattere personale o qualche anno fa
Può e Andrea Bassi potrà confermarlo perché fu lui era lui che mi fece un'intervista in una in una conferenza in cui stavamo io dissi che nei prossimi anni l'Appia poteva assumere cinquecento mila persone regole di finanza pubblica date e che era una coesione straordinaria per fare un ricambio generazionale scegliere le persone
Dove dove servivano e mi presi un editoriale sbattuto in prima pagina dal professor Cassese dal titolo la grande abbuffata perché comunque diciamo il ditino alzato a dire che le cose fatte non vanno bene ce l'abbiamo speso tutti oggi mi fa piacere che questo opportunità sia condivisa e cioè che effettivamente ci sia la possibilità di mettere risorse nuove
Nella PA e che questa immissione di risorse debba essere fatta con come dire guardando il bisogno e non Bove non guardando i profili professionali che escono cioè escono tre uscieri non deve assumere uscieri devo fare una rivelazione fabbisogni che sia funzionale a quello che serve
Sul mio territorio
Questa relazione di fabbisogni queste assunzioni ha dei tempi medi non lunghi ma dei tempi medi
Ok quindi però se noi vogliamo dare un supporto alle amministrazioni l'impresa adesso per potersi muovere c'è bisogno di un'alleanza di competenze
Che sia immediatamente disponibili noi mi fa l'abbiamo chiamate centri di competenza territoriale ma possiamo chiamarli come volete
Anche Calenda aveva utilizzato nell'intessere quattro punto zero la stessa definizione che cosa sono sono team di esperti che affiancano Progetti e amministrazioni quindi non sono persone che se che servono un ente ma servono bisogni servono progetti servono programmi di investimenti territoriali questa a mio avviso serve sia sul lato pubblico che sul lato privato
Perché altrimenti il gap di cui dicevamo prima crescerà perché spero che poi il dottor praticoni smentisca
Ma le imprese che sono in grado di accedere al mercato delle risorse pubbliche o attraverso le gare attraverso i bandi per i sussidi sono imprese che sono che devono essere attrezzate sia fare dei propri programmi d'investimento e sia per poter andare a chiedere e questa impresa e per essere attrezzate devono avere risorse in grado di farlo le piccole aziende da sole non ce la faranno mai serbo negli accordi di filiera servono distretti serve l'alleanza con il sistema Pubblico altro aspetto che secondo me è fondamentale per poter sostenere questo processo di crescita
La standardizzazione procedimenti amministrativi
Partecipare
Approccia a grandi programmi di investimento a realizzare opere pubbliche può essere standardizzato può essere reso più semplice attraverso una lettura
Comune dei procedimenti amministrativi attraverso una identificazione di atti amministrativi condivisa che possano essere dedicata scalata perché questo dà la possibilità agli enti e alle imprese di risparmiare tempo di risparmiare i contenziosi dà la possibilità a chi riesce invece queste domande di non dover tutte le volte ricomincerà da capo nell'analizzare nell'interpretarne
Ma vi dà la possibilità di essere più fluido di essere meno come dire discrezionale nel senso diciamo buono del termine nel senso che non va abbassata della discrezionalità ma per va resa resa più semplice
Non è qui come Italia stiamo facendo uno uno sforzo importante sostenuto dal Parlamento e dal governo che ha messo a punto il a disposizione della Fondazione
Delle risorse per realizzare un noleggia ben un un grande portali degli investimenti pubblici
Che ha proprio questo compito di rendere editi schematizzare questi questi atti amministrativi lo stiamo facendo con i Comuni stiamo facendo con i responsabili degli uffici tecnici con i segretari comunali che ci devono aiutare
Per identificare questi questi procedimenti questi atti amministrativi ma lo stiamo accompagnando sui territori con dei centri di competenza dentro i quali vorremmo che facessero riesce a far parte
Anche gli altri soggetti grosse che oggi sono presenti in questa pubblica in questa conferenza perché siamo tutti attori di un identico programma diventi un oggetto quindi mi riferisco ad Invitalia che è oggi sviluppato una capacità come stazione appaltante che può essere messa a disposizione dei Comuni
Mi riferisco a Cassa depositi prestiti che può fare un supporto per studiare modelli finanziari utile agli enti che non hanno capacità a organizzativa unica mi riferisco agli attori che sono sui territori
Sia dal punto di vista istituzionale possono essere le Province l'unione dei Comuni sia dal punto di vista finanziario altro robusto che hanno tutti insieme possiamo dare lo diceva anche prima la ministra da Doni
Supportare gli enti nella capacità di selezionare le persone da assumere anche questo riguarda il pubblico ma riguarda anche il privato perché Piccoli Comuni fanno difficoltà a fare dei bandi fatti bene hanno difficoltà a generare una quindi attenzione da parte del mercato no quindi normalmente rispondono alle persone che sono le più vicine non rispondono quelli che son più preparate aggregare concorsi vuol dire anche aggregare la domanda di ingresso dentro dentro le le aziende piccole dentro i comuni piccoli ecco io penso che senza farla troppo lungo e mi scuso se ho rubato troppo tempo penso che questo diciamo l'approccio che noi dovremmo utilizzare che un approccio di piattaforma di orizzontale un po'un approccio di territorio che ha al suo interno delle forti
Delle forti domande no una un grande fabbisogno di infrastrutture di investimenti che deve essere colmato con una risposta diversa
Nelle finali degli strumenti
Ma che deve essere uguale dal punto di vista degli obiettivi io penso che il sub che lavoro che lo possiamo fare come fondazioni e continuare a monitorare gli andamenti e a intensificare lavoro sul territorio come stiamo facendo in Lombardia in campagna grazie anche i colleghi di fare campagna ma penso che questo nostro come dire il nostro lavoro debba essere preso dalla politica può è la politica che deve dare forma a queste iniziative e quindi sono le istituzioni a cominciare dall'Anci che devono cercare di dare una una risposta che sia anche istituzionale che si è anche di programma a questi bisogni queste risposte per farle diventare quello che noi chiamiamo un progetto Paese grazie buon lavoro a tutti
Grazie grazie Angelo no non non s'è andato lungo il re sul campo tempo giusto anzi bravo adesso ecco vedo che già collegato anche Luca bianche direttore di esprimersi ma che è anche il presidente Dieter campane ecco quindi in qualche modo siamo un po'rimaniamo in famiglia ecco Luca allora
Proseguì duro questo questo percorso di Angelo a livello territoriale
Sì volentieri intanto grazie mille dell'invito sì parte mi sento in parte esterno in parte interno aumentando questo doppio questo doppio ruolo ovviamente il anch'io non ho preparato un se la ride ma mi interessava un po'provare a declinare il ragionamento di Angelo
A livello territoriale ovviamente su un tema il gigantesco che è quello della qualità delle istituzioni pubbliche nel Mezzogiorno è come se queste incidano su
Sul risultato sul risultato che tutti noi ospitiamo che quello un po'del rilancio degli investimenti non ho portato slide anche perché siamo faccio oggi pubblicità
Alla Svimez siamo in chiusura del nostro rapporto che presenteremo a fine novembre che ovviamente offre un quadro che posso anticiparvi del
Dell'economia il dossier della Società del Mezzogiorno
Piuttosto critico ovviamente in questa fase di crisi ma si conferma un po'quello che era il giudizio dell'anno scorso cioè che l'Italia nel suo complesso è caratterizzata da un doppio divario
Un divario diciamo Italia prova nord sud che di fatto evidenziano come molti dei dei punti di debolezza del nostro sistema in realtà sono molto diffuse a livello nazionale e chiaramente la considerazione che volevo fare che riguarda anche ahimè tutto il tema è la pubblica amministrazione
è che la il lungo percorso che ci ha portato a questa drammatica crisi in realtà ha messo in evidenza dei fattori di debolezza strutturale
Del sistema economico e amministrativo italiano che ahimè non è che la crisi risolte perché è più intensa e che nelle fasi precedenti e che quindi diamo il la considerazione che ha visto un po'generica ma quanto mai vera che se il riparto delle Leo se le possibilità di ripartenza
Sono perché l'evolversi in viale di partenza sono soprattutto collegate a introdurre cambiamenti strutturali molto molto rilevanti perché diceva bene Angelo quando metteva in collegamento degli investimenti pubblici investimenti privati notte poi in fondo questi lui chiama scende di competenza con con un piano di rafforzamento amministrativo
Riguarda senz'altro la il rilancio degli investimenti pubblici ma anche quelli privati però d'altra parte dobbiamo vedere come ci ha insegnato la ripresi la ripresa post crisi due mila otto due mila tredici
In quella fase noi in realtà abbiamo visto una profonda divaricazione
In tutta Italia e più accentuata nel Mezzogiorno tra dinamica degli investimenti privati e dinamica degli investimenti pubblici cioè non c'è stata una diciamo un andamento parallelo
In realtà abbiamo avuto una lunga fase in cui a fronte di una ripresa sostenuta sotto diciamo forte degli investimenti privati e in particolare degli investimenti industriali privati abbiamo contemporaneamente
Vissuto invece un continuo calo con una leggera diciamo inversione di tendenza
Proprio nel due mila diciotto a inizio due mila dieci alle due mila diciannove degli investimenti pubblici quindi il vero disponibile diciamo il la questione quindi un Paese che non riesce a spendere le risorse è un problema gigantesco che ci ha accompagnato sia appunto in maniera pesantissima nella fase di crisi due mila otto due mila tredici
Ma che in realtà non si è sbloccata neanche nella fase di ripresa successiva dove invece gli investimenti privati
Hanno fatto un salto di qualità quindi questa ha questo problema questa questione
Pubblica amministrazione e incapacità di Spesal la la lentezza nella spesa del fondo in in conto capitale del Paese è un gigantesco problema e ahimè mette in discussione l'impatto e possono avere anche i nuovi fondi europei sia diciamo di questione ma soprattutto quelli del Dax Generation negli anni nei prossimi anni perché appunto se non introduciamo modifiche profonde e strutturali dei meccanismi di spesa per investimenti la diciamo l'aspettativa o il timore che si possa replicare cosa ciò che è accaduto in precedenza è molto forte e lo ricordava il dato prima Angelo in realtà appunto la la spesa per in conto capitale in percentuale del PIL dal due mila e il due mila dal due mila sette
Nel due mila diciotto il passato al tre virgola cinque per cento del PIL al due virgola uno a livello nazionale ciò vuol dire che siamo passati da circa sessanta miliardi di euro di Investimenti menzione da bicipiti
Circa trentaquattro virgola sei miliardi di miliardi d'investimento annui
Quindi Rollo rilevantissimo a livello nazionale
è all'interno di questo abbiamo avuto una dinamica ancora peggio nel Mezzogiorno che nel resto del Paese conferma diciamo
Di quel doppio divario Italia Europa sud nord di cui parlavo in precedenza perché nel frattempo la spesa in conto capitale nel Mezzogiorno
è passato da circa venti miliardi si è dimezzata a dieci miliardi quindi la questione appare assolutamente gigantesca anche perché questo non quasi scontato riguarda anche in base al nostro modello econometrico l'unica variabile
In realtà
Riesce a incidere significativamente sui tassi di crescita del PIL proprio gli investimenti che alla variabile
Che notoriamente da un moltiplicatore molto più alto e questo riguarda tutto il Paese anche qui e in maniera più rilevante più rilevante del Mezzogiorno quelli veramente la la riflessione nazionale
Dovrebbe concentrarsi soprattutto su questo elemento oltre che quello del dire quante risorse avremo dal diciamo da da quando da dal l'anno prossimo in poi Polverari questione tu cosa ci facciamo cioè la appunto la la ricerca di Progetti odiarsi strategie televisive credo che Hillary nella riflessione sul come facciano gli investimenti e e chi completo e con contemporaneamente farà questi investimenti mi sembra assolutamente decisiva
E probabilmente un po'meno diciamo esplorata
Della questione invece di cosa ci fa però io la ritengo assolutamente su questo decisivo e credo che anche la tavola rotonda che avrei
Ho
A può essere una tanto su questo tema del dei chiede dei come che mi sembra assolutamente decisivo tema sul quale peraltro secondo me IFEL è una delle strutture italiane che poco in un contributo col perché è vicina ai soggetti attuatori finali delle politiche quindi determinante su questo in questa esperienza diciamo questo quadro complessivamente negativo ci aggiungo l'esperienza specifica del Mezzogiorno e ahimè quella diciamo che avrebbe potuto trarrebbe potuta essere l'area ai reati con maggiore esperienza nell'utilizzo dei fondi europei perché diciamocelo in realtà il meccanismo distesa del lei Generation pur profondamente diverso
Per fortuna ribadirei dalla diciamo dal pletorico sistema distesa dei dei fondi strutturali in realtà un po'gli assomiglia quindi se noi fossimo stati bravi attori perdere i fondi europei al Mezzogiorno probabilmente potremmo essere leadership potremmo essere guida nell'utilizzo dei fondi europei ciò non è accaduto ovviamente e lo sappiamo
E ci rimanda e quindi ci rimanda al alle cause di questo Garzo diciamo Successo nella qualità di spesa delle politiche di questioni europee
E quindi ci riporta un po'al tema di oggi che è quello della della governance delle politiche
Sono ovviamente quindi diciamo il primo punto chiaro
Ecco che non possiamo replicare sostanzialmente nel della Bolivia per investimenti quanto abbiamo fatto impastando sui fondi europei
Questo perché perché abbiamo un deficit enorme e lo abbiamo detto Rolo ha detto anche il ministro in precedenza
Nella pubblica amministrazione ordinaria abbiamo diciamo quindi anche nel Mezzogiorno quindi il concetto di sostituti vita anche molto spesso con le stime se richiamiamo sulle risorse in realtà si è manifestato con ancora più in evidenza sulle risorse umane cioè di fatto abbiamo utilizzato soprattutto appunto delle amministrazioni pubbliche meridionali in Val di lei ampiamente anche nelle amministrazioni pubbliche centrali forse ancora di più
Nella gestione dei bon abbiamo utilizzato le risorse disponibili dei fondi europei per diciamo quel ampia definizione che riguarda rafforzamento abita istituzionale al appetibili intimità ma avevano come volete
Sostanzialmente per affiancare la pubblica amministrazione ordinaria con specialisti
Risorse aggiuntive da parte del appunto finanziate
Sulla stessa esistenza tecnica dei fondi europei che hanno cercato di supportare e quando molto più spesso come dicevo prima di sostituire e di mettere buchi in una macchina amministrativa che aveva delle deficit sia diciamo qualitativi ora ci stiamo accorgendo Lolita bene Angelo anche i guanti da Dini vuol dire in avanti che di fatto non capiamo quando in realtà quelle risorse aggiuntive per l'assistenza tecnica
Abbiano abbiano avuto effetto perché in realtà in buona parte al coperto buchi dell'amministrazione normale e se vediamo i dati europei sul quante risorse noi dedichiamo
Al al questo mondo della Gavazzi dei big wing rispetto ai risultati fa un po'impressione vedevo proprio nel rapporto
Dell'Intel sul recente rapporto appunto sul sui fondi europei che noi abbiamo dedicato al tema della capacity building nel nella cinque quattordici venti circa tre miliardi di euro una cifra gigantesca una cifra gigantesca che avrebbe dovuto costruire probabilmente la più potente macchina amministrativa
Del mondo in realtà questo non è avvenuto queste ingenti risorse da un lato sono state corpo hanno consentito di mettere qualche buco di tappare qualche buco la pubblica amministrazione
E ma e dall'altra appunto hanno consentito anche di diamanti sono state anche anche queste frammentate in tantissimi progetti di rafforzamento amministrativo
In realtà hanno fatto più letteratura che impatto reale sulla sul rafforzamento della alla pubblica amministrazione questo induce una profonda riflessione anche su come verrà definita il concerto di assistenza tecnica
Sia diciamo nell'attuazione del regolari Fanna ma ricordo Thomas presto in particolare la le valutazioni che andranno fatte anche un nuovo ciclo di programmazione rispetto appunto a una gestione del sistema e l'assistenza tecnica che assolutamente non ha raggiunto
Gli obiettivi quindi diciamo su questo questo riguarda sia la la componente nazionale che avrebbe dovuto pare coordinamento strategico evacuazione sia appunto alla sua attuazione all'interno delle amministrazione locale amministrazioni regionali
Il quadro che emerge se andiamo a vedere più nel dettaglio la dinamica degli Investimenti
E qui si incrocia il tema del beh cosa appare con le risorse oltre a quello dei ricchi ed è il come
Secondo me emerge un altro elemento che pongo alla vostra attenzione in realtà la buona parte del divario del nella dinamica degli investimenti nord-sud
è spiegata anche dal la dal ruolo di delle diciamo del dei gestori delle ammende diciamo delle società pubbliche che gestiscono buona parte dei servizi pubblici locali del Mezzogiorno questo è un tema peone
Anche questo forse non adeguatamente analizzato che in particolare delle degli ultimi dalla loro la relazione dei conti pubblici territoriali
Quello che emerge con particolare rilevanza è una una divaricazione degli andamenti degli Investimenti
De non non solo dei quelle che lo lo chiamo le imprese pubbliche nazionali e delle grandi società pubbliche nazionali
Ma soprattutto delle imprese pubbliche locali
Cioè di tutto il mondo delle partecipate locali rispetto alle quali io ho preso l'ultimo dato ad esempio due mila diciotto abbiamo una spesa in conto capitale
Delle imprese pubbliche locali che quasi duecentodieci euro per abitante al Centro-Nord
Centoventi euro nel Mezzogiorno queste sono gli investimenti ad esempio nel settore idrico dei rifiuti in diciamo comparti
Dei servizi pubblici direi essenziali che incidono profondamente sulla qualità della vita e sulla lirica anche sulla possibilità di fare impresa Mezzogiorno e in cui la risoluzione
Del problema del divario cioè la possibilità di riavvicinare i livelli di spetta tra mezzogiorno al Centro-Nord e quindi di aumentare complessivamente il livello di investimento del Paese
Sono molto poco legata alla capacità nazionale di o la coda di stanziare risorse dunque su quel tema è un tipico caso in cui gli elementi di governance si intrecciano in maniera rilevantissima con
Con appunto con il tema delle risorse cioè sono è proprio un tema in cui che se crolla al guardammo apriamo riforme strutturali che consentano anche nel Mezzogiorno penso al settore idrico cioè al superamento delle gestioni in economia nel settore idrico alla nascita di imprese partecipate pubbliche di dimensione adeguata non avrai mai una crescita degli investimenti e quindi se non avrai mai tempo quindi se non in cd su questa capacità progettuale e dileguati punto su su una modifica profonda del sistema di governance
A quel punto non avrai mai quella cresce agli investimenti che ti aspetti anche sia di forze politiche poni dita mozze ineludibili quell'ambito con un ambito prioritario a livello nazionale
Quelli che qua dell'una riflessione profonda su questo secondo me è indispensabile
Se vogliamo veramente raggiungere quella crescere gli investimenti e quindi attraverso avvezzo ai pubblici servizi quella riattivazione di un di un processo di crescita nel sud e quindi la del resto del Paese è ugualmente arriviamo al tema che insomma dall'altra parte che a cui faceva riferimento Angelo cioè se da un lato in questo il Piano Sud mi pare che vada nella giusta direzione c'è una consapevolezza dell'esigenza di un rafforzamento
Diciamo della caparbietà nazionale di fare strategia di di identificare prioritari di mantenere una guida più forte sulle politiche dall'altra
Abbiamo un sistema di rafforzamento di quella che appunto io chiamo alla sinistra pubblica amministrazione ordinaria e questo tema riguarda in parte le regioni che peraltro sono state beneficiare mi assiste a dirmi di consegna assistenza tecnica ingenti contrariamente ai Comuni ma riguarda in particolare le amministrazioni le amministrazioni locali e comunali che sono quelle che appunto poi sono i soggetti finali in questo senso mi sembra che urlare iniezione che quel propone su pur mia rafforzamento della capacità progettuale
Sui soggetti attuatori finalizzati a una riflessione assolutamente corretta è vero che da un lato si aprono spazi importanti
Di rafforzamento quantitativo alla pubblica amministrazione
Dall'altra io credo che sul tema del in particolare nella progettazione quindi diciamo delle competenze finalizzate all'incremento della spesa per investimenti vada alcuna riflessione ulteriore nel senso Yohan Blake la direzione molto simile a quella che diceva credo cioè la costruzione la identificazione a livello diciamo
Locale a un in una dimensione diciamo tra che potremmo chiamare provinciale anche se non identificabili con le Province e andiamo di aggregazione di comuni
Cioè costruire a livello al al livello amministrativo cioè di associazione dei comuni delle strutture tecniche di supporto con una sorta di premialità per i Comuni che allestire invano alghe si avvalgono di queste strutture territoriali di supporto
Ma in questo quadro credo che si ricollegano i due temi ristretta come dicevo prima cioè la ricostruzione di una serie di temiamo l'incendio di competenza e quindi Angelo Giarda di progettazione a livello territoriale
Finalizzata alla progettazione di ceduto begli attuazione di spesa in conto la
Vita di spesa per investimenti può essere anche un pezzo di quella soluzione al problema di come fare l'assistenza mi allarmo nella nuova programmazione se pur John rispetto al processo di prevalente esternalizzazione con bandi che spesso purtroppo hanno inganno anche sono arrivati anche frammentari che per un problema di di tariffe a identificare professionali vanno così non non non adeguate l'idea invece di utilizzare anche le risorse disponibili per l'assistenza tecnica europea attraverso meccanismi già sperimentati qui diciamo di contratti che riguardano l'intera programmazione costruire questi ab di rafforzamento amministrativo a favore dell'ente attuatore finale credo che questa sia appunto del PRA nel nel lo stesso tempo una soluzione diciamo
Alla debolezza del nostro diciamo percorso di rafforzamento abbiamo i fondi europei ma nel frattempo anche un elemento importante di rafforzamento della della pubblica amministrazione in generale
Qui probabilmente anche qua questo ma mi avesse a riflessione
Che dovremmo riflettere profondamente su come abbiamo di fatto negli anni costruito attraverso i fondi europei una sorta di pubblica amministrazione parallela
Che la cui insomma orgogliosamente diversificata
Dal resto nella pubblica amministrazione secondo me con un
In questo tempo con un errore diciamo quasi ideologico appartenenza quando invece la e qui ritorno un po'all'analisi e faccia come bimensile realtà
Il la gran pare una delle due direttrici fondamentali intorno al come
Del del nuovo piano diciamo di rinascere il paese non può che riguardare soprattutto l'investimento straordinario su quelli che sono i servizi essenziali quello che un tempo era la tenevamo spesa ordinaria
Ma e Kjaer Altai decisiva sulle condizioni di vita dei cittadini quindi se vogliamo fare un investimento
Eccezionali sui campi dell'istruzione della sanità dell'assistenza utilizzando diciamo in sinergia sia i fondi nuovi e Next Generation io i fondi ordinari sia i fondi diciamo europei
La scelta è proprio quella di un rafforzamento orizzontale la pubblica amministrazione è utilizzare la parte dei fondi europei però anche qui per una Reforma accelerata e rafforzata nelle altri hanno più bisogno di sviluppo di quella del sistema di pubblica amministrazione
E tutto questi costi Skurtai inevitabilmente con una fase
Economica e sociale difficilissima non è il tema di oggi ottantuno anni dicevo ci torneremo nel rapporto è chiaro che con la pista del nostro fra tutti noi ci stiamo preparando a a ragionare sulla ripartenza ahimè siamo ancora tutti quanti i beni molto o impelagati nella nell'emergenza
Questo ovviamente modifica molte delle nostre riflessioni però anche un po'più in generale possiamo dire che anche gli stessi interventi emergenziali dovrebbero essere orientati in quell'ottica di cambiamento strutturale del Paese è il sono inevitabilmente inevitabilmente da da affrontare il
Direi che questi erano i capelli cui mi piaceva
Rapportare soffermarmi
Io chiudo punto richiamando un po'appunto il lavoro che abbiamo fatto con l'IFEL Campania credo che tornò quello di che abbiamo provato appare in Campania è proprio un esempio
Evidente di provare a utilizzare una struttura diciamo partecipata regionale
Per anche per per essere luogo di riflessione di sperimentazione
Di politiche di diciamo di politiche di rafforzamento della pubblica amministrazione che ha alle insomma che avevano in testa non soltanto l'esigenza quotidiana listelli delle più fondi europei per i Order riuscire a certificare
A fine anno ma per dare un contributo a quel cambiamento strutturale porno della della pubblica amministrazione meridionale che è assolutamente decisivo in questo senso del dovere questa piccola esperienza
Possa essere considerata un esperienza che pur con alcuni limiti ovviamente può insomma può essere anche replicabile inalberare del Paese ma appunto partendo proprio da quel concetto che vede vedendo la dal sud
Le potenzialità l'opportunità
Di risorse non punto non può essere considerato però non può essere attuata in un meccanismo per Camera e standard di di separazione ma che in realtà è un investimento decisivo perché è un po'il punto
Quello che più incide sulla su un potenziale di sviluppo di un'area non può essere cioè non di Belli inevitabilmente della cava di là complessiva di cambiare il contesto
Questo riguarda ad esempio tutti gli indicatori e qui chiudo di efficienza amministrativa di capacità amministrativa e territori sono inevitabilmente strettamente correlati
Con in grado di sviluppo economico ma vivo ancora meglio con anche con la qualità complessiva dei servizi che quell'amministrazione riesce ad operare lui non c'è possibilità di e migliorare diciamo la la pubblica amministrazione tra virgolette
Dedicata allo sviluppo all'utilizzo dei fondi europei se nel frattempo non procede al rafforzamento complessivo di quella ministri del nella capacità di quell'amministrazione
Di erogare servizi e i servizi che più incidono poi sulla qualità della vita dei cittadini e delle imprese sono proprio quelli quel diciamo essenziale costituzionalmente dei tutelati istruzione formazione
Sanità e da quella inevitabilmente si deve ripartire quindi chiudo ringraziandovi ribadendo attenzione a cosa dobbiamo fare dal giorno diciamo dal giorno dopo
Il rallentamento di questa epidemia però concentriamoci Konko concorrenza
Anche su come questo bambino deve fare è su questo che dove il contributo di cifre terzo punto e basta
Grazie
Grazie no grazie grazie a ad Angelo verso Luca avete fatto del degli interventi ecco sono adesso le consegniamo a all'Ambra Basile Messaggero che che coordinerà la la tavola rotonda ma in effetti siamo riusciti a
Siamo riusciti e chiaro che il titolo ai Comuni per la ripresa e lo sviluppo dell'Italia ma i Comuni ma che sono un mondo a parte un mondo isolato ecco perché credo in considerazione relazione sono stati importanti uno per mettere insieme questi mezzi pubblici investimenti privati
Luoghi comuni ma anche delle grandi aziende pubbliche nazionali o
O anche come diceva Luca l'importanza fondamentale del sistema delle partecipate locali che veramente tagliano in due il Paese come avete visto per cui quella modernizzazione essenziale quel sistema di governo locale tanto volta anche più di come funzionano le amministrazioni locali
E credo anche che le innovazioni
Della capacity building insomma Luca bianche c'ha detto abbiamo speso un sacco di soldi dallo scorso civico
Io penso che ne servano ancora ma vanno usati meglio ad esempio mi sembra ottima l'idea di usarli anche per dare una conformazione amministrative comuni più piccoli per riuscire a risolvere questo problema
Che abbiamo punto di Gigi Gigi Di Biagio i Comuni che poi sono messi che hanno difficoltà a spendere anche fondi comunitari ma anche perché non hanno nessun aiuto che spende la differenza delle regioni insomma ci sono molte cose penso che ci siamo Temps carne al fuoco insomma però prima di edilizia del panel la ministro per le Infrastrutture Paola De Micheli nonostante il momento complicato è riuscito a trovare il tempo per registrare un intervento ringraziamo molto insomma ciò in questo momento il governo dentro l'emergenza ma abbiamo chiesto un po'anche la ministra di uscire per un attimo dall'emergenza di guardare per di guardare al futuro al comandante
Mandato in onda questo
Ma tutti ecco la perdonate se mi collego il pianeta voi anche se avrei voluto soprattutto assistere dibattito perché femminile cerchiamo di gestire questa drammatica pandemia dentro
Ad una preoccupanti tentativo di rivoluzione cognitiva del fatto che il virus Mastrominico che non siamo nemici con lui
Inutile le categorie produttive tentativo scusi ritenere mi i libri la possibilità per la più parte delle italiane e degli italiani continua a lavorare continuare potersi continua piazzale dell'Agricoltura che proteggersi dentro a questo quadro io oggi chiedo però essere presente vertici Atm particolarmente importante soprattutto sistema del trasporto merci
Ramponi perdere l'occasione per lasciarli in qualche spunto di riflessione sta caratterizzando stratificati programma azione del futuro di questo Paese infatti non c'è nessuna emergenza oppure passò Buttiglione della nostra giornata ma c'è anche un tentativo che stiamo perseguendo ormai da molti mesi dal nostro insediamento e che ovviamente abbiamo trovato anche a riorganizzare a rinfrescare la luce Gabriele conseguenza dell'accademia c'è da parte nostra il tentativo programmare tesi del futuro infrastrutture per il futuro evitare contenuto anche nella riorganizzazione delle città del allora con voi faccio una breve sintesi misure che abbiamo messo in campo che metteremo in campo e che hanno alle loro spalle una visione società visione di paese
E chiaro come misuratore unico la qualità della vita delle persone verso l'euro deve essere cittadini che sono al centro della vostra azione di sindaci tutti i giorni
Quando sono urgente delle nostre pure quando sono a loro volta sono oggetto di attività di responsabilità personale e con le è del tutto evidente il nostro piano infrastrutturale si è basato taglia veloce più volte ho citato anche negli incontri privati tanti di voi si è basata soprattutto sulla compatibilità che è la scelta di attuare di realizzare alcune reti infrastrutturali deve avere comunità locali sulla qualità delle opere noi vogliamo realizzare qualità in termini diplomatici
In termini di possibilità delle persone di usufruire Messia cara la mobilità personali tutta la mobilità delle merci perché è del tutto evidente che l'abilità delle merci è uno degli elementi di così interamente diversa
Le e Laterza caratteristica della somma sostenibilità ambientale in cui unicamente delle città più in generale la vigilanza degli arretrati si sente ovviamente operanti sulla legge di queste abbiamo costruito che avete a che velocità cento miliardi Gian sana particolarmente accelerato nei primi sei anni anche grazie ad un contributo che la Commissione europea darà l'attuazione lentamente gara Next Generation in con tutto il piano della green economy voluto prima dell'accademia dalla presidente della Commissione fondamenti mai vendute rivendicando le risorse nazionali daranno un contributo fondamentale realizzazione alla generazione stiamo mentre a questo quadro ne dobbiamo affiancare anche tutta una serie di strumenti ordinamentali abbiamo cominciato quel decreto semplificazioni che per noi delle stazioni appaltanti dei lecita ha costituito in realtà applicazione sotto soglia uno strumento veloce sia terra fare gare dubbi i servizi per fare dimenticare di lavori sotto sale cinque decide duecento sospendendo cito direi sotto soglia vediamo però provare a migliorare ora sull'impianto
Iniziarlo che era stato insediato una commissione via completato il proprio lavoro chiesta sottosegretario Margiotta di aprire il tavolo di condivisione per introdurre norme più moderne sulle professioni nell'edilizia il tavolo sull'urbanistica che ha avuto diciamo così una battuta d'arresto questa negazione molto faticoso che è venuta a trovare l'amministrazione semplificazione sull'articolo dieci in particolar modo su temi sui temi della rigenerazione urbana
Ma diciamo così investimenti più importante anche in termini di risorse contenuto in termini ordinamentali fatto il nostro ministero e quello sul piano di rinascita urbana finanziato con la legge di bilancio dell'anno scorso quattrocento cinquanta milioni sul quale abbiamo chiesto di almeno granitiche risorse anche europee che prevede l'intervento nelle città sopra
Sessanta mila abitanti dove vedere vediamo esserci Maggiora strass abitativa un intervento che attorno alle aumenta il numero degli immobili edilizia residenziale pubblica possano ingenerare intere parti quartieri o interi quartieri delle nostre città rigenerante sul piano urbanistico sul piano estetico ma soprattutto sul piano dei servizi alle persone sono serviti in viaggio culturale sportiva nati digitalizzazione accessibilità riordino dell'organizzazione del trasporto pubblico locale in quelle aree che spesso periferiche non solo geografica geograficamente praticamente periferiche sul piano squisitamente sociale
Ecco su questo fronte ne stiamo provando a fare un investimenti nei curvoni e che anche ordinamentale per consentire di avere dal degli strumenti finanziari per poter intervenire recitare Dante per poter avere gli elementi giuridici che consente alle aziende di Firenze delle procedure per i sindaci per i cittadini che vogliono dare un contributo al miglioramento della qualità della vita urbana è del tutto evidente che su questo donnina l'assegnazione di risorse imponenti oltre cinque miliardi vedete affatto altre regioni per realizzazione tutti quei sistemi di trasporto rapido di massa per le quali citando fatto domanda il ministero e per la sostituzione dei bus che come sapete se stesse presidente De Carlo si comprano al supermercato per i quali bisogna fare legare e unicamente bisogna quale tendere la costruzione della realizzazione del carabiniere tra un anno e mezzo due anni un parco mezzi nelle città capoluogo di provincia sostenibile ambientalmente più moderno e più efficienti
Ad oggi con voi concentro solo sulle questioni prospettiva sulle questioni di attualità abbiamo sostanzialmente un confronto quotidiane sono certa che la collaborazione anche la reciproca convenienza comprensione delle preoccupazioni rispetta questo tempo così faticoso continuerà perché e la grande famiglia dei sindaci ha dimostrato nei tempi peggiori questo il nostro ultimo anno un senso di responsabilità straordinari latin branchia capace di stare al fianco dei cittadini ribelli emergenza e strategia visione del futuro continuiamo a lavorarci insieme nove intatte edizione determinazione e fermezza siamo qui a disposizione per risolvere i problemi grazie di tutto vorrebbero
Grazie no grazie ministro gradazione della dell'intervento
Adesso passo la parola al ad Ambra Bazzi Messaggero però prima volevo ringraziare
Le persone di far dipartimento comunicazione che hanno reso questo incontro possibile
Alessandra Maciocco
Dovrà Giovanna montano uccide Maria Teresa Pellicori Tommaso Ulivieri tutto ha funzionato bene quindi sono anche costretto a fare i complimenti al capo dipartimento Paolo Preti te li faccio
Bravi
A te Andrea nel sedile anch'io ringrazio il direttore del citato da leone
Lo ringrazio del dell'invito molto gradito moderare questa tavola rotonda e anch'io ovviamente ringrazio tutti i relatori che hanno preceduto quelle che sono nella quella che sarà la nostra discussione nostre riflessioni grazie ovviamente il ministro
Fabiana Dadone ringrazio il il direttore dell'Osservatorio Angelo Rughetti il direttore del dell'Assonime ex Luca Bianchi e il ministro infrastrutture Paola De Micheli come dicevamo il Pierciro Galeone
Ne abbiamo un un Pando di interventi molto molto ricco devo dire molto ricco voi sono con noi
Il il presidente dell'IFEL Alessandro Canelli c'è l'onorevole Andrea Mandelli della quinta Commissione Bilancio Tesoro programmazione della Camera
C'è l'onorevole Riccardo Molinari il della della della commissione politica del mio europee a della sempre la Camera nonché capogruppo della Lega ce l'onorevole Claudio Mancini sembra della della quinta commissione Bilancio della Camera
Abbiamo il direttore dell'Agenzia per la coesione territoriale Massimo Sabatini
Il responsabile abbia grandi investimenti e sviluppo intrise di Invitalia Paolo Prati Conti
Il di il il coordinatore di investita Elia las hanno un buon terra spero di aver pronunciato bene il il il il nome
E il il direttore infrastrutture e pubblica amministrazione della Cassa depositi e prestiti Tommaso sabato e il presidente di Anci campagna nonché sindaco di Caserta
Carlo Marino io ovviamente do a tutti il il benvenuto
Diciamo che nelle nazioni che hanno preceduto la tavola rotonda gli spunti sono stati sono stati molti io direi che il il il punto di partenza
E sicuramente l'impegno che riguarderà tutto il Paese ad impegnare detto nell'investite le risorse che arriveranno non soltanto dal dalle Coveri Fund
Ma anche dalla programmazione europea
L'IFEL ha fatto un un un calcolo che soltanto per i Comuni
Nei prossimi nei prossimi dieci anni ci sarà un un un aumento delle risorse per investimenti di quarantadue miliardi di euro che una cifra una cifra grande una cifra impegnativa una cifra che ricordava sempre prima Pierciro Galeone equivale a un raddoppio in quelle che sono le somme investite negli ultimi anni e con una complicazione diciamo ulteriore che tutto l'impegno di queste risorse avrà un o picco in un arco temporale che ha molto breve tra il due mila ventuno del due mila mentre de per questo diciamo che la la capacità amministrativa
Sarà quella dei Comuni ma di tutta la pubblica amministrazione sarà molto importante per come si dice in gergo mettere attenda queste queste risorse
Io proprio da questo vorrei partire con il presidente dell'IFEL Alessandro Canelli capire un po'quali quali sono
Gli elementi necessari affinché poi queste risorse possono essere impiegati implica del bene ed impiegate
Nei nei tempi nei tempi giusti
Sì sentite sì
Benissimo del buon giorno a tutti anche da parte mia un ringraziamento a tutta la struttura riferite riuscita in un momento così complicato a ad organizzare molto bene questo qua stanno a una conferenza
Sulla finanza e l'economia locale ora
I temi che sono stati trattati in questi tre giorni sono evidentemente Cucciari strategici
Per poter governare questo processo che estremamente complicato in un periodo come questo ma che ci dà la possibilità di poter mettere le basi auspicabilmente
Per poter
Creare le condizioni per un rilancio del territorio sostenere l'economia nazionale
In questo Processo evidentemente i Comuni devono poter avere lo sto parlando soltanto evidentemente delle città metropolitane ma anche di comunità Vietti e di tantissimi piccoli comuni
Che caratterizzano la nostra la nostra nazione al nu un ruolo fondamentale evidentemente perché è del tutto evidente che più risorse arriveranno direttamente sugli enti locali più l'economia territoriale potrà riprendersi in maniera diciamo così più veloci
La l'effetto predicatorio le risorse ed investimenti che arriveranno sui territori sarà di fondamentale importanza per spingere la dinamica del PIL nei prossimi anni
Abbiamo capito una cosa abbiamo capito che le risorse ci sono e sono tante
Ed è un momento straordinario da questo punto da questo punto di vista un'opportunità straordinaria da questo punto di vista il rischio e che questa opportunità straordinaria non venga accolta nella giusta
Nella giusta maniera ovvero noi arriviamo da circa dieci anni in cui i comuni hanno stretto la cinghia non soltanto dal punto di vista delle risorse finanziarie
A disposizione sulla parte corrente ma anche e soprattutto sulla contrazione degli organici delle risorse umane si stima circa un venti venticinque per cento di riduzione del personale all'interno del comparto degli enti locali
E quello che più preoccupa che non c'è stato ovviamente un ricambio generazionale quindi nettamente del personale si è innalzata notevolmente
Non ci sono in tantissimi Comuni figure tecniche progettisti ingegneri geometri
Che possano accompagnare un processo
Dell'OSCE i atterraggio degli investimenti sui sui territori guasto la prima criticità fondamentale
Prima criticità fondamentale sulla quale ovviamente il governo deve fare una riflessione e deve consentire di aprire di più
Gli spazi di manovra da parte degli enti locali per poter anche asciugare magari a tempo determinato
Ieri il dottor Ferrara ne ha parlato nella seconda giornata di questa possibilità di dare ai Comuni la possibilità di assumere anche a tempo determinato figure professionali che aiutino le strutture attualmente esistenti negli enti locali a poter progettare fare i bandi e fare atterrare nel più breve tempo possibile risorse che arriveranno la seconda problematica fondamentale
Fare una riflessione sulle capacità di indebitamento dei Comuni paga comunque sia il Comune
Molti comuni hanno degli spazi di manovra anche sul debito mi sono ancora ampi molti sono già strozzati
E quindi non vorremmo che queste risorse se ritiene dessero un cofinanziamento da parte dei Comuni con risorse proprie beni sostanzialmente renderebbero impossibile comuni stessi di potervi partecipare
Il terzo elemento e tenere in considerazione l'autonomia dei Comuni del territorio perché comunque sia ogni territorio ritagliate su e le proprie specificità
Ciò che può servire a fare ciò che può servire a Reggio Calabria magari non può servire da un punto di vista diciamo così delle linee
Di indirizzo disinvestimento magari alcuni comuni dall'orlo del centro Italia quindi anche questo aspetto va valutato attentamente e poi ci sono diciamo così gli indirizzi di programmazione che devono essere tenuti in considerazione
Noi sicuramente avremo a disposizione tantissime risonanti tantissime risorse si parla come giustamente ha già anticipato lei di circa quarantadue miliardi nel prossimo nel prossimo decennio
Non sappiamo ancora ma i poveri fan come verrà utilizzato con quali chiede azioni e con quale cupping potenza di fuoco di investimento sui territori ci sarà sugli Enti locali ci sarà comunque sia sarà una valanga di risorse che dovranno essere gestita adeguatamente ora io la vedo in due modi
Ci deve essere una programmazione diciamo così un po'più alta
Che attiene ovviamente a quelle tematiche che anche l'Unione Europea hai invitato ieri abbiamo abbiamo sentito anche il dottor De Micheli mi sembra del della violazione Investimenti e in Europa chi parlava
Di alcune eliminazione legati alla povertà all'inclusione della green economy ma anche diciamo così alle nuove ai nuovi servizi di prossimità che sarebbero al su sul territorio ora io penso che ogni comune si debba dare una visione ogni territorio ci debba dare una visione di sviluppo strategico creare una vera e propria agenda urbana e di sviluppo strategico che va a intercettare queste tematiche in modo tale di cui abbiamo tutti periferie ma non soltanto per i terrier nel centro urbano abbiamo del reale urbanistica che vanno riqualificati evidentemente e ovviamente riqualificare nel senso diciamo così
Paga abbiamo bisogno di case popolari nuove perché sono fermi da tantissimi anni italo
Un più casermoni attenti come negli anni cinquanta e gli anni sessanta ma magari una diffusione più capillare sulla città con edifici ovviamente energicamente sostenibili questo un'occasione straordinaria per rifare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica
Nelle nostre nelle nostre città
Così i piani per la mobilità che sono sempre più importanti così rafforzamento delle strutture laddove ci sono evidentemente universitario legato alla ricerca scientifica per il rafforzamento del capitale umano che è di fondamentale importanza
Quindi un piano più alto di progettazione sul quale deve concentrarsi ovviamente la programmazione del Governo dà la possibilità ai Comuni di poter intercettare queste risorse ma c'è un po'un parrucchiere un po'più basso
Lo chiamo passo ma non lo è
Perché sappiamo tutti qual è il gatto manutentivo che le nostre città lamentano da tantissimi anni
Scuole ci sono interi edifici scolastici che non hanno ancora gli anti incendio sta parlando in tutt'Italia e così sostanzialmente cioè tutta la tematica la tematica dei sottoservizi c'è la tematica delle
Della diciamo così riqualificazione degli edifici pubblici quindi non soltanto alle scuole ma tutti gli edifici pubblici palazzetti i cimiteri interventi sulle strade sui marciapiedi sulla pubblica illuminazione
C'è un gap manutentivo e secondo me deve essere tenuto conto da del diciamo così nella programmazione del della dell'atterraggio di queste risorse sul territorio
I ponti i cavalcavia quanti ponti e cavalcavia nelle nostre città ci sono
Che lamenta lo monitoraggi e interventi
Di di riqualificazione o comunque di consolidamento nelle nostre città quindi due livelli il primo livello più strategico ad ampio raggio
Ci ha convocato allo sviluppo e la crescita dei territori ma anche il livello del recupero del gap manutentivo per le nostre città non vinto nel nostro territorio neutro da tantissimi da tantissimi anni
Per fare il guasto ci vogliono le truppe questa diciamo che è una colonia di guerra ecco mutuiamo questo concetto di economia di guerra la guerra si fa con le truppe c'era un'aria truppe e meglio bistecca saturo
Quindi è evidente che serve personale qualificato luogo motivato giovane ma anche diciamo così affiancato da chi queste attività svolte da tantissimi anni sarà necessario un piano straordinario quindi assunzioni maggio
A diciamo così che accompagnino questi processi e nello stesso tempo sarà necessario magari anche con l'aiuto di perché si mette a disposizione evidentemente per cercare di creare le condizioni ti dà questi processi possano procedere nel modo più efficace ed efficiente possibile
In modo tale da poter accompagnare da aiutare i comuni in tutte le ragioni a sfruttare questa straordinaria opportunità se la deve veramente un peccato mortale non sfruttare quest'occasione per tutto il Paese
Quindi lo chiediamo al cuore al Governo di aiutarci come enti locali ad aiutare il Paese
Io ringrazio il il sindaco Canelli presidente dell'IFEL
Lo ringrazio anche per aver diciamo introdotto un tema che secondo me è molto interessante che quello dello stato manutentivo poi del dei dei dei beni pubblici che uno uno stato diciamo che voti quasi quotidianamente poi balza alle alle cronache
E intanto volevo dire una cosa che non ho detto all'inizio dovrà collegarsi con noi anche il presidente della Commissione bilancio del Senato Daniele Pisco che però per un per un impegno istituzionale non non potrà essere conduit
Invece vorrei dare la parola anche perché sono che ha un dei tempi limitati
All'onorevole all'onorevole Mandelli e Colli vorrei trovare ad affrontare un diciamo un tema un tema diverso ciò che i sindaci durante durante la la crisi durante la pandemia
Hanno dimostrato una una grande capacità di indicazione sono sono stati lo diceva non a caso il ministro Pedone una sorta di front office della della pubblica amministrazione
E però è anche vero un'altra cosa che la pandemia un po'ci ha fatto tutti
Risvegliare in un in un in un sistema che con contante falde delle quali forse prima un po'c'erano abituati e che derivano ovviamente da anni di sacrifici danni di spending review e una delle di diciamo di queste di queste falle è stata quella del della della carenza poi della del della Rete territoriale del sistema del sistema sanitario ecco quello che volevo proprio dell'argomento che volevo proprio trovare ad affrontare con Mandelli solo questo se poi all'interno di degli investimenti e dei fondi che arriveranno sia da quelli europei
Ma sì anche da connazionali ci sarà la la necessità anche di affrontare la questione del la questione del del del sistema sanitario
Vi sentite sì visite perfetto Bongiorno tutti grazie dell'invito cercherò anche di essere vere proprio per garantire a tutti materia alta l'attenzione sì allora dunque il tema perché toccate in questo momento un tema molto importante c'abbiamo visto tutti che purtroppo in un momento così delicato per il Paese
Investimenti sul territorio sarebbero stati molto importanti per dare una risposta il sistema di come servizio sanitario nazionale
Creditore andate in crisi Martini e si e si è appoggiato sostanzialmente su due realtà neri comincia a generare e farmacista per dare una risposta non c'è in teche
Atto sempre più fatica a trovare una risposta né i presidi ma anche ha sempre fatto patita recarsi nei pressi di non voglio toccare questo ulteriore commento ma decreto di assistita l'appello che ne stiamo facendo oramai continuamente da marzo con la gente non va più curarsi rubati negli ospedali
Ha paura recarsi strutture dove c'è un grande affollamento quindi potenziare il territorio
Per dare una risposta sistemica al cittadino la rete delle farmacie se dimostrata pronta devo dire e anche in quell'anno abbiamo avuto una collaborazione molto importante perché abbiamo firmato un protocollo per poter dare in tutti i comuni la possibilità di attivare il servizio domiciliare la consegna del farmaco urgente o meno urgente perché non c'è mai una scala di priorità quando c'è di mezzo la salute e la sua priorità e devi assolutamente soddisfare quindi io direi che quello che è importante secondo me è un appello che faccio anche ai sindaci
E di tenere conto della rete delle farmacie per affrontare le esigenze più disparate da dare le mascherine la popolazione a fare i protocolli per la possiamo domiciliare perché la rete parecchie quella rete più vicino al cittadino quelle in cui davvero si può subito avere un rapporto diretto per risolvere le problematicità
Ora il tema è come trovare i soldi per rimettere un po'd'ordine di cose
E io credo che così come la situazione così come purtroppo si sta prospettando sperano davvero che sugli scenari che vengono descritti siano sbagliati me lo auguro il cuore perché vorrà dire che i
Queste situazioni che si paventano saranno non reali e non realizzando
Speriamo bene e pregano Dio questo non succeda è ovvio che non ha bisogno di tanti soldi ma non possiamo pensare e quelli scostamenti che avevo fatto finora possano sì davvero sistemare la situazione economica del Paese è una pezza
è una pezza che spesso secondo noi come centrodestra è stata spesi in maniera sbagliata le risorse che abbiamo fatto ogni scostamenti
Sono sempre stati no strumenti tampone abbiamo cercato il suo stare il mare della crisi col cucchiaio fatto di proposte sporadicamente essere realizzati paralizza monopattini per esempio o proposte tampone o sovvenzioni a pioggia senza mettere in moto in davvero l'economia lo scostamento doveva essere fatto morte abbia spillare i principi sani dell'economia per aiutare l'impresa a creare posti di lavoro per abbassare le tasse ai cittadini e quindi rimettere un po'in moto il mercato interno e deve essere è quello che sostiene il nostro PIL quindi il problema è che noi in questo momento abbiamo bisogno di ingessare strutturalmente a un sostegno del paese che deve arrivare il la della della scopi questi due mesi natalizi come tutti stanno pensando ma devono proiettarsi fino a primavera perché perché purtroppo la medicina sta facendo passi avanti ma i vaccini non saranno disponibili che in grandi quantità nel secondo pezzo del due mila e ventuno degli anticorpi monoclonali che saranno armi fantastiche per sconfiggere il virus non potranno arrivare che prima di marzo aprile quindi le doveva fare un piano in più e per fare un piano più lungo in questo momento e sostenere l'economia secondo me dobbiamo prendere tutto quello che l'Europa ci può dare i sciur emessa perché in il problema è che così come la situazione così come si prospetta non possiamo pensare a provvedimenti che hanno un traguardo ha di di titolo respiro io sono purtroppo convinto che queste risorse ci servono non perché mi piaccia o no ma perché sono necessari per creare involano e anche perché prendendo sciur bene e dei possiamo
Avere a disposizione risorse compensato di investire in qualche settore che viene sollevato dall'arrivo di questi fondi europei quindi trovare ulteriori economie per poter gestire questo momento di grande crisi io credo che bisogna fare di necessità virtù la situazione sul sul cruscotto ideale che abbiamo davanti tutti noi che ci impegniamo nella gestione del paese a vario titolo maggioranza e opposizione ma i problemi sono ovviamente uguali per tutti come comicità del ragionamento ci deve indurre a una riflessione su questi dunque io non vedo alternative
I soldi che sono stati qui sono frutti del nostro scostamento hanno dato nessuna risultato
I fondi però non sono infiniti quindi onore andiamo a trovare possibilità di pensare di iniettare nelle nostre economica dei dei delle dei dei Ristori dei testi del dei fondi oppure non avremo un problema molto grasse il territorio questo voler ma io vedo in questo momento sull'Europa
Pronto a a valutare qualsiasi altra suggerimento inviati niente dai colleghi dell'opposizione e della maggioranza dal film in questo momento è veramente drammatico e davvero la situazione negli ospedali comincia a farsi critica l'economia e sempre più in ginocchio ne abbiamo fatto tutto lo scostamento che si poteva fare
E questa manovra di Bilancio sarà secondo me esiziale di per cercare di affrontare i temi del paese e cercare davvero di risolverli non con interventi a pioggia di Ristori fine a se stessi ma con molta con momenti anche di grande respiro per far ripartire l'economia del Paese
Ho
Grazie a voi se grazie in relazione all'onorevole Mandelli che dice ieri i fondi non sono infiniti diciamo che però se devo dire ad oggi un po'l'impressione anche quella che mai come oggi non non sembrano il il problema fondamentale risorse o mente il l'onorevole Mandelli citava il il messicano e l'aspetto adesso ciò l'onorevole Molinari pro non vorrei aprire un dibattito sul sul messe in questo momento quindi Delio perché e cambio o a cambiare attende l'argomento onorevole Molinari uno dei temi
Che messo lo ha lo ha sollevato il ministro Dadone ma lo ricordava anche anti-sovietica anzi ringrazio perché ha ricordato che quel dato lordo lo diede quando lui era sottosegretario in un'intervista che gli feci io in cui disse che nei prossimi cinque anni ci sarebbero state cinquecento mila assunzioni nella pubblica amministrazione perché erano le persone che andavano in pensione e che andavano sostituite con lo sbocco del turnover Lobo idee i decenni di di blocco
Quell'intervista lì glielo vado a memoria ma credo che fosse del due mila sedici quindi prima di quota cento
Quindi una una misura che ha in qualche modo ulteriormente siamo svuotato le le amministrazioni le amministrazioni pubbliche e devo dire che da allora nonostante lei le aspettative di questo ricambio generazionale questo ricambio generazionale non non c'è stato
E questo diciamo oggi è un altro dei dei nodi che vengono al pettine come ricordavano anche con ricordava anche per Ciro Galeone Margot ricordava lo stesso Luca Bianchi perché non avete le persone non avere le persone le persone adatte rischia di essere un ostacolo poi all'impiego delle risorse che arriveranno dal come fanno come come se ne esce
Non la sentiamo però non ce l'augurio
Mi sento adesso non si ora si perfetto grazie grazie per l'invito lei ha toccato un tema assolutamente centrale come disponeva prima e il sindaco di Novara il presidente Alessandro Alessandro Canelli abbiamo probabilmente poiché adesso dandole il tema delle scuse non voglio fare un dibattito politico ma se le cose andranno come dovrebbero andare
Con il nuovo piano europeo del ricoveri Fund sicuramente arriveranno risorse aggiuntive poi Javert nostro opinioni su queste misure siano misure fondamentali o meno ma non è questo oggetto del dibattito
E quindi quello che dovrebbe essere incerto e che al netto dei prestiti che poi capiremo come saranno utilizzati indirizzati avremmo un ampliamento di quelle che sono le normali linee di finanziamento dei fondi europei
Fondi europei che già oggi e vengono spesi progettati per lo più a livello regionale con una compartecipazione coinvolgimento dei comuni ecco ci sei già prima della fase ordinaria
Noi abbiamo sempre rivendicato da un maggior coinvolgimento delle amministrazioni locali e l'utilizzo dei fondi europei ordinari e ci sono poi buone pratiche nelle varie regioni quindi sono regioni in cui territori in comuni vengono coinvolti più alte in cui vengono coinvolti
Di meno e è chiaro che con l'aumento delle risorse sarà sempre più importante avere la capacità progettuale tanto a livello regionale quanto a livello amministrativo al mistico comunale e il problema che lei pone centrale perché in questo momento la stragrande maggioranza degli Enti locali indipendentemente da quelle che sono le situazioni finanziarie donando il personale tecnico non hanno le competenze per mettere a progetto i progetti che serviranno per investire questi fondi o anche i progetti che servono per la l'amministrazione ordinaria o per investimenti strutturali straordinari e è molto è prassi insomma tu quando ha fatto l'amministratore comunale come me come insomma molti dei presenti sa è purtroppo prassi che già oggi permesso di comunali spesso debbano rivolgersi a progettisti esterni o esperti esterni perché non hanno le personalità interne per poter svolgere quella che l'amministrazione per partecipare a un semplice bando regionale
E quindi questo ci deve porre davanti a un interrogativo anche perché le misure straordinarie di sospensione del Patto di stabilità dettate ovviamente non da quella del personale comunale ma dal problema e dalla dalla pandemia d'accordo il diciannove
E potrebbe apre uno spiraglio per la legislazione che in qualche modo e esenti parte del personale dal computo delle spese comunale dal c.t. dei vincoli ordinari sul personale
E per questo vale per i progettisti vale per il personale tecnico ma pensiamo anche un settore fondamentale percepito dei cittadini come quello della sicurezza è un problema che hanno quasi tutti i Comuni e il fatto che rispetto le leggi regionali di riferimento hanno un personale della polizia locale della polizia municipale
Inferiore rispetto a quelle che sono le stime a quelle che sono le previsioni e questo qualcosa che i cittadini percepiscono i cittadini poi chiedono i sindaci interventi o di avere anche la percezione di una maggiore sicurezza un più agenti di polizia locale che girano sul territorio e la risposta che tutti i sindaci di tutti i colori politici sono costretti a dare e che con la situazione delle casse finanziare quei limiti sulle assunzioni non possono farlo perché diversamente i bilanci non reggono allora
Una riflessione spinti forse dalla possibilità che la recovery Fanti quindi a tutto quello che ha già detto il sindaco Cavendish non voglio tornare ma sulla possibilità di investire questi soldi per la conversione Green su un nuovo progetto di edilizia popolare perché bisogna capire come the King eremo come li Governo vorrà declinare
L'utilizzo di questi di questi fondi perché nella conversione creme
Sì posso apre diversi spazi io penso ad esempio la proposta che ha fatto la Francia la cosa che ha fatto la Francia col suo Progetto France evaso dal nostro punto di vista dovremmo copiare su tanti aspetti perché hanno dimostrato di essere più determinati avere più chiare quali sono le priorità su cui investire
Una parte dei fondi dedicati alla conversione Green che devono essere il trenta se il trentasette per cento di quanto sembra spendere questi denari l'anno per il progettato su nuove infrastrutture e potenziamento del trasporto del trasporto su rotaia
Noi potremmo dire che quei soldi possono essere utilizzati per potenziare anche non soltanto per le grandi opere quindi per i corridoi europei habitat somali Co
E le grandi linee di comunicazione alta velocità ma anche per potenziare il trasporto pubblico locale tanto per intenderci e comunque mobilità alternativa rispetto all'utilizzo
Degli automezzi
Potremmo pensare le risorse per i Green si possono investire appunto per un piano di edilizia popolare con delle case energeticamente sostenibili insomma diciamo che da quelli che sono i parametri di massima citarli europea
Dobbiamo essere capaci come governo e come Paese di fare delle scelte
E al nostro punto di vista dal punto di vista le scelte non posso andare che nella direzione appunto di fare investimenti strutturali quindi più ferrovie più rotaia metropolitane più trasporto pubblico inteso come trasporto pubblico che sgravi
Dalla presenza di automezzi di macchine di camion sulle strade e quindi incentivare i lavori pubblici in questa maniera e offrire anche delle possibilità di sviluppo per le nostre cita medio-grandi ma oltre a questo né possiamo pensare anche a tante altre cose avere chiaro che al centro della spesa di questi fondi dobbiamo mettere chi è più vicino ai territori che più capacità di spendere di avere dei progetti ora che abbiamo oggi noi e che i territori hanno tanti progetti hanno tante idee ma non hanno purtroppo spesso gli strumenti sia distesa se di progettazione per realizzare i progetti che hanno e dobbiamo ad mio punto di vista incentivare un'autonomia della gestione di questi fondi a livello territoriale a livello regionale
E a livello comunale e dobbiamo pensare degli strumenti legislativi per permettere ai comuni di ampliare il proprio personale perché abbiamo visto che i vari tagli in avaria spending review che sono susseguite coi governi di tutti i colori questo questo lo dobbiamo dire
E poi ripeto questo è un dibattito politico quindi questo come la storia del nostro Paese negli ultimi negli ultimi anni non hanno portato a un miglioramento dei conti pubblici ma hanno portato purtroppo a livello locale un impoverimento della pertanto che le amministrazioni possono dare dei servizi ai cittadini delle progettualità quindi sicuramente il tema centrale i Comuni credo debbano e fare pressione sul governo per ottenere questo è quello di mettere i Comuni in condizione di poter progettare potrà avere personale per spendere questi dati che ci saranno per quanto riguarda poi il complesso delle risorse senza voler andare sul tema del mesto il giustamente mi ha chiesto di evitare io credo che a parte la conversione Green ci sia poi il grande tema che il tema sociale su cui i Comuni hanno una rilevanza enorme perché il comune è il lo sei fra il lo sportello di primo approdo dello Stato
Rispetto per i cittadini sappiamo i quanto in quanto i Comuni investono i servizi sociali e quanto i comuni hanno un ruolo fondamentale nel rapporto con la Regione
Anche sulla spesa del fondo sociale europeo quindi dei denari che già oggi ci arrivano dall'Europa per cercare di contrastare le povertà per l'avviamento professionale per tutti quei progetti che i nostri sindaci ben conoscono
E bisogna fare delle scelte anche su quello la Francia è stata molto Chiara anche su quel fronte i la parte di fondi destinati al sociale vogliono spendere in due modi cassa integrazione questo sta già facendo anche il nostro governo e un piano d'investimento sociale sulle giovani coppie sui giovani
Mentre noi sappiamo che il nostro welfare è molto orientato invece l'età avanzata dalla popolazione queste risorse aggiuntive dal mio punto di vista duro colpo per cioè pensare a progetti sociali inserimento lavorativo non solo di sostegno alla alla alla parità di sostegno alle giovani coppie per spostare l'asse del welfare anche verso le categorie più dimenticate nel nostro paese che dal punto di vista socia del guelfo fare sono i più giovani
E poi c'è il tema del rilancio economico e del sostegno all'impresa sicuramente investe l'infrastruttura come dicevo prima è una strada la Francia tanto per intenderci ha deciso anche di utilizzare i fondi che arriveranno i fondi propri del Progetto complessivo calo fatto per un taglio delle tasse quindi un taglio delle tasse all'impresa e questo non si può fare con fondi europei ma si può fare quei fondi propri del nostro Paese
E per delle misure per rilocalizzare l'impresa sono andate fuori dell'europea fuori dalla Francia in quel caso per fare col meglio del paese di origine
Ecco io credo che quello sia un modello da copiare su quella che è la strategia a livello nazionale e per quanto riguarda poi il punto come declinare queste risorse come spendere dal punto di vista dobbiamo mettere al centro le regioni e i comuni perché sono coloro che hanno la progettualità e dobbiamo dotare degli strumenti per poter realizzare questi questi progetti
Ringrazio l'onorevole Molinari anche perché per gli spunti che ha dato che vedo che agli all'onorevole piace molto il modello il modello francese
Io su questo che vorrei provare a dare la la parola invece l'onorevole Claudio Mancini così Annina un po'il dibatteva anche per capire se anche a Luís
Diciamo guarda al modello francese con un esempio ma un porto vuole proprio anche ad allargarlo il irraggiamento cioè nel senso un po'lo aveva affrontato Luca Bianchi questo tema d'inizio dice diceva
Noi abbiamo abbiamo appena abbiamo appena cominciato a ragionare di rilancio
E ci siamo ritrovati di nuovo nella nella crisi noi anche oggi ovviamente stiamo ragionando di di rilancio però parliamo di di strumenti che potremo utilizzare a partire dal momento in cui siamo sicuri che saremmo usciti da da questa crisi quindi un po'capire come magari utilizzare questo questo tempo extra e purtroppo diciamo la cicala la pandemia in qualche modo per magari trovarci preparati ad esempio uno dei temi
Che sollevava il il ministro De Micheli era quello delle semplificazioni di governo una una un un decreto di semplificazione lo lo ha fatto l'ho portato a termine
Però resta il fatto che i tempi i tempi necessari Pietro per costruire un'opera pubblica in Italia rimangono ancora molto molto elevati quindi anche su questo
Cosa si può fare ancora e come è scritta dal meglio questo tempo prima di poter davvero mi tratterrà i soldi che arriveranno dal dall'Europa
Grazie una domanda diciamo che in un ragionamento ampio
Io ritengo questo che
Non sono del tutto d'accordo con bianchi sul fatto che noi abbiamo un tempo supplementare io penso che la fase della ripresa economica che seguirà la fine della pandemia va a organizzato adesso
E va organizzata a partire dalle risorse già stanziate
Perché la discussione sul Recovery Fund proprio perché come ha detto il sindaco Granelli deve partire dalla capacità delle amministrazioni di gestire estese complesse come quelle della programmazione europeo come quelle delle che saranno previste delle linee di indirizzo del rigore Panda
E per adesso noi dobbiamo metter mano al funzionamento della macchina amministrativa per esser pronti ad impegnare il sessanta per cento di quei centonove miliardi
Rabbia mila ventuno due mila ventidue perché noi atto da abbiamo questo un impegno come il Paese
Perché quelle risorse se non impegnamo entro due anni non vengono non ci vengono più accorda pegno dobbiamo impegnare centoventi miliardi e i prossimi due anni
E quindi dobbiamo farlo anche nelle condizioni di difficoltà già lavorare con questo obiettivo chiaro
E anche considerazione collega Molinari che prende un po'di
Esterofilia per il resto condivido pienamente anche sugli obiettivi della spesa io aggiungerei che al sistema delle autonomie però bisogna anche dire che e dobbiamo varare un meccanismo per il quale adesso chi ha i soldi li deve spendere
E se non li spende vengono tolti
Noi veniamo da anni in cui il la figura più importante delle nostre amministrazioni è diventata quella del ragioniere
Pare per lo Stato vale per le regioni parli per i comuni oggi al dirigente prima di prendere la decisione guarda ragionieri aspetta un cenno d'assenso perché lo
Anni di riduzione della spesa di dargli di riduzione anche delle funzioni pubbliche hanno atrofizzato il meccanismo di decisione
Noi dobbiamo dare un segnale chiaro che adesso invece le risorse ci sono e vanno spesi
Io non vorrei che la discussione sul personale le competenze le procedure diventa un po'alibi rispetta un punto fondamentale
E Lind quello che lui cittadini sia spenta da quello che la politica sta dicendo e che bisogna spenderli velocemente ebbene le risorse
Bene vuol dire su progetti e hanno un forte valore aggiunto in termini economici occupazionali
E che hanno rapida cantierabilità e hanno un forte valore aggiunto
Solo una potenza economico e occupazione
Spendere
Bene deve essere innanzitutto un indirizzo politico io dire al sindaco Canelli causando la metafora militare il vero la pubblica amministrazione richiama l'organizzazione militare così diciamo aglio Napoleone
Ma gli eserciti di fan le Generali
E quindi non è che siamo vendiamo la Lupa sul campo senza un'indicazione chiara poi le risorse esistenti
E quindi serve un patto della politica
In cui al di là delle collocazioni di maggioranza e opposizione di chi sta al governo centrale chi sta nelle regioni chiesta al Comune chiesta al Parlamento
Si fa un patto intorno all'obiettivo di mobilitare la macchina pubblica e e portare i soggetti privati all'obiettivo distesa
Si tratta di ribaltare il concetto
Noi abbiamo avuto per anni la Ragioneria dello Stato che verificava in conti delle amministrazioni periferiche
Per vedere se sporcavano il Budget assegnati commissariando ne pensa alla sanità con procedure di commissariamento quando questo avveniva noi adesso dobbiamo fare il contrario dobbiamo avere un meccanismo di monitoraggio permanente dei conti
Ed era stesa finalizzato a a verificare se tutte le amministrazioni dello Stato stanno spendendo e risorse assegnate si stanno facendo quello che devono fare
E se non lo fanno vanno surroga allora io sono d'accordo visto che siamo in questa sede a livello a un forte protagonismo degli enti locali del sistema delle autonomie nella gestione di queste risorse ma dentro un patto chiaro in cui deve esserci anche la responsabilità e se le risorse non vengono attivate vengono dopo
Lo dico perché e non è solo i fondi europei lo dico perché l'impressione che io che tante risorse che sono state date no anche in questo in questi mesi non stanno andando nella direzione giusta
Per esempio troppe aziende del trasporto pubblico hanno utilizzato i fondi per il Ibl
Per e stanare i debiti che avevano anziché rafforzare il servizio in questo periodo
Non servivano dei geni per capire che in alcune realtà bisognava implementare anche ricorrendo a ai pullman turistici al supporto dei Tanzi e andavano fatte
Delle integrazioni al impiego nel momento in cui sarebbe aumentato il il la necessità del servizio con la ripresa delle scuole
E Aranti ammende programma
La mia impressione è che troppe visto risorse troppe aziende hanno usato le risorse che sono state date no però implementare il servizio ma per risolvere problemi pregressi
Allora se non mettiamo in campo le risorse e pensiamo che averle trasse ride
Alla alle al comune o all'Anas
Sia per le spese facciamo un grande errore
Le risorse sono spesse quando parte come dire c'è i e individuato il soggetto parte del cantiere e abbia dato
Quindi dobbiamo mettere per al centro un patto della politica per guidare questa parte nuova che richiede anche strumenti nuovi rispetto a quelli a cui siamo abituati quindi è molto importante una riflessione un'elaborazione quella che si è fatto in questi giorni
Per individuare una strumentazione nuova
Guardando a un sistema distesa lo voglio dire e non riguarda solo le opere pubbliche
Non vorrei che tardi diciamo quando si fa l'amministratore l'ho fatta anch'io diciamolo opera pubblica la prima cosa su cui ufficializzi l'investimento perché quella e più semplice raccontare anche più bungee
Noi abbiamo una misura molto un po'significativa De Gregori Fund sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione
Sta nel più ampio nello stesso filone dove ci saranno anche le risorse dell'industria quattro punto zero
Complessivamente quella linea di indirizzo fa circa cinquanta miliardi di euro
Allora le risorse per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione devono diventare anche le risorse con cui si ripensa dei servizi che le pubbliche amministrazioni danno ai cittadini e alle imprese
E quindi vanno accompagnati una capacità dispensa e non è solo ma passatemi termine Aneri più Borg Warner col fare i corsi di formazione al personale ma utilizzare la digitalizzazione come e occasione di cambiamento delle modalità irrogazione dei servizi e quindi in una logica in cui la semplificazione del rapporto tra cittadini e amministrazioni si avvale della digitalizzazione come istruttoria Ford acceleratore in questo senso cioè anche la necessità di
Una progettualità di nuove competenze io sono d'accordo che dobbiamo Rino ampliare gli organici dobbiamo applicarle anche pensando a forme retributive
Che attraggano i giovani più competenti della pubblica amministrazione
Penso che si possano essere tanti professionisti che in questa fase lavorino per la pubblica amministrazione anche non a tempo indeterminato ma anche su o contratti compra tutto Progetti
In settori
Che hanno che sono in difficoltà penso ai professionisti del mondo tecnico ma anche in settori che tirano perché oggi se l'ingegnere informatico sta sul mercato
Pendenza media guadagna molto di più di quanto gli offre un ente locale un'amministrazione pubblica allora noi dobbiamo anche la necessità se vogliamo fare un della digitalizzazione apriamo una grande occasione di trasformazione anche invece di investire sulle risorse sulla competenza quindi assunzioni anche qualificate
Dentro la pubblica amministrazione io penso che su questo già la prossima legge di Bilancio debba essere l'occasione per cominciare a predisporre le soluzioni che ci serve perché ripeto popolo buttandomi per la lunghezza il due mila ventuno inizia tra sessanta giorni egli atterra e persino la nostra capacità di impegnare rapidamente le risorse poi
Tutti quanti addetti ai lavori dovremmo fare uno sforzo di semplificare verso i cittadini il messaggio non diamo l'idea che questi soldi europei si era una cosa così complicata
Che solo noi addetti ai lavori lo possiamo capire
è la verità e che si allarga la fase distesa non c'è un botto ad ente locale da spendere ma bisogna partecipare alla capacità progettuale di spendere queste risorse e quindi perde anche una attenzione dell'opinione pubblica perché poi ognuno deve poter pretendere dal proprio sindaco proprio presidente di Regione dalla proprio parlamentare di poter dire di aver fatto il massimo per mobilitare queste risorse che servono lo ricordo per far uscire il Paese dalla crisi economica e quindi hanno l'obiettivo immediato perbacco grazie
Bene io ringrazio l'onorevole Claudio Mancini che devo dire che mi affascina molto la sua proposta io provo a a banale a semplificarla nove sarebbe un commissario la spesa avrebbe avuto il commissario la spending review
Quando c'era il modo quando c'è l'abisso di tagliare abbia avuto dei dei controlli e delle procedure molto rigide ora che c'è sì prego
Tanti commissario aveva speso tanti commissari spesa non diamo l'idea perché il commissario alla spending review era un'idea un po'matrigna se la media e ce ne sarà bisogno i intanto debbo intelligenze al lavoro
Insomma per persone diciamo tre che aiutino poi a effettivamente a spendere le risorse che è il il tema il tema fondamentale io su questo proprio sulla sulla questione della delle delle risorse la capacità di spesa pure dare la parola a Massimo Sabatini direttore dell'agenzia per la coesione anche in questo caso diciamo cito ancora Luca Bianchi lui ricordava che forse noi sulla sul sul sulla spesa dei fondi robe non siamo proprio una storia di di successo
Allora quindi il la mia domanda volesse questa come possiamo trasformare una una storia che non è di successo con una sua il successo lo chiedo
A chi poi è stato molto coinvolto in un nella nell'utilizzo dei fondi europei fino ad oggi in più vorrei aggiungere una seconda domanda se se mi è consentito si è molto parlato delle delle capacità tecniche nei comuni o meglio delle scarse capacità tecniche dei comuni
In questo la mia domanda è se l'agenzia della questione può in qualche modo o potrà in futuro in qualche modo affiancare i comuni nella nella parte tecnica che ed aiutarmi poi nella nella spesa dei dei fondi
Prego
Sì sì buongiorno tutti ringrazio innanzitutto intenda l'invito e profitto anche per portare il saluto del ministro Provenzano ieri avrebbe dovuto prendere parte
Ad una delle tavole rotonde ma
Purtroppo per impegni di governo ha potuto essere presente io partirei da un punto fermo rispondere a queste domande allora siamo tutti d'accordo mi sembra sul fatto che ci sia un esigenza enorme di rilancio degli investimenti
E che il problema non non sono tanto le risorse quattro citati utilizzando alla politica di coesione mi ricollego a quello più grave ora e parte rilevante di questo sforzo finanziario non solo ma portarci indicazioni preziose sui rischi perché si corrono sull'opportunità che possono essere cotti e anche sugli errori da evitare servirà insomma
Ha una storia
è una storia che ci dice che tradizionalmente fatica ad entrare a regime
Perché i cicli di programmazione e progettazione sono lunghi e che di conseguenza i piani finanziari
Dei vari programmi operativi concentrano i pagamenti verso la la parte finale del ciclo di programmazione per tenere conto di questi tempi per tre volte i tempi voglio ricordarlo sono Montalto dei programmi insomma tipici dei fondi strutturali proprio tipici dei nei progetti di investimento
Del nostro Paese
Allora se questo è il dato di partenza in condizioni ordinarie dire di fronte a uno sforzo straordinario quello che dobbiamo affrontare ci vuole uno sforzo altrettanto straordinario una risposta altrettanto straordinaria
Anzi forse di più perché i tempi per certi versi sono anche più stretti
E nessuno sforzo più che proporzionale perché l'abbiamo sentito no stamattina molti degli interventi accertato cioè noi veniamo da un periodo di indebolimento della pubblica amministrazione tanto a livello centrale e quattro al riguardo locali allora non è un caso se in tutte le ultime raccomandazioni palese che la Commissione europea a all'Italia il tema della capacità amministrativa
In particolare sulle politiche di sviluppo sempre citato comune delle questioni da affrontare
E e e proprio per questo che il Piano Sud due mila trenta lo ha individuato come uno dei principali temi raccontare ora caso dobbiamo una ventata all'agenzia per l'adozione proprio questo con cui quello di definire di mettere in campo un piano di rigenerazione amministrativa assurda
Questa era un'esigenza fondamentale anche prima del corrente piano è stato presentato a febbraio di quest'anno in più di prima dell'esplodere l'emergenza ancora di più dove adesso questo piano dovrebbe essere finanziato con risorse nazionali ma anche con risorse europee perché se la Commissione europea considera questa una delle questioni chiave da affrontare allora il rafforzamento della macchina
Nesta l'azione è un po'un driver di sviluppo al pari degli altri al pari delle infrastrutture circa allora questa azione secondo razionalmente l'agenzia sta sviluppando debba essere guidata da da un lato da un cambio di punto di vista e dall'altro da alcune cioè da da tre risposte tre questioni chiave tre risposte che valgono per il Sud come è anche credo verso il Paese
Il cambio di punto di vista e e metodologico allora
Io penso che dove sono dovremmo prima di tutto cambiare un po'un punto di vista nel momento in cui si delineano gli interventi cioè genera invece anche mettersi dal punto di vista dei beneficiari quando si disegnano reazioni di interventi gli strumenti metrica
Sono i beneficiari della politica di coesione sono gli enti locali prevalentemente le imprese questo allora significa che il dobbiamo adottare in maniera diffusa un meccanismo di rilevazione dei fabbisogni del sia frutto del dialogo Lucchini questi interventi ridete realizzare che ma il soggetto che conosce
Fabbisogni esigenze ma anche possibilità di azioni da mettere invece le tre questioni che questo piano dovrebbe adottare la prima strettamente legata con questo cambio di punto di vista ed è il tema della semplificazione allora qui bisogna intendersi che cos'è che dobbiamo semplificare certo dobbiamo fare mansione di semplificazione delle procedure
Ma soprattutto dobbiamo cercare di ridurre gli oneri amministrativi perché i beneficiari di nuovo torniamo al punto
Anche qua
Non partiamo da zero nel nell'attuale ciclo di programmazione
Sono stati adottati dei documenti che si chiamano piani di rafforzamento amministrativo
Che hanno funzionato forse avrebbero potuto fare di più ma hanno soprattutto una questione importante c'è sono basati su l'analisi degli elementi di debolezza di ciascuna procedura amministrativa che sono quegli elementi di debolezza che generano oneri in crescita che tempi in crescita allora
Se dobbiamo puntare ad un meccanismo di semplificazione credo che noi dovremmo darci degli obiettivi di riduzione degli oneri evidente e quindi in questo deve essere il primo obiettivo di un piano di di rigenerazione amministrativa come che qua ci sono di esperienze commissionate da alcune dell'Est per i suoi programmi piedi meccanismi di costo semplificato che permettano di facilitare la rendicontazione
Degli interventi
Sicuramente dobbiamo porci un problema anche di semplificazione degli strumenti in questo momento si si discute molto del tema della decontribuzione
Sì sostegno l'occupazione nel Mezzogiorno strumento di estrema facilissima applicazione a delle imprese forse cita anche l'indicazione su quello che chi possiamo mettere in campo sicuramente la standardizzazione Monte delle procedure può essere un'altra via
Ho molte idee questa riduzione dei tempi
Se la seconda questione chiave riguarda le competenze sicuramente il Piave compare una rafforzamento strutturale delle pubbliche amministrazioni soprattutto di quelle locali è stato detto e quindi su questo
Non mi soffermo
Questo rafforzamento strutturale deve riguardare tutte le fasi del ciclo degli investimenti quindi da dalla programmazione alla annotazione fino alla sorveglianza e anche alla valutazione degli interventi di tutte le politiche di sviluppo quindi non parliamo soltanto dei fondi strutturali anche perché di nuovo se ci mettiamo dal punto di vista del beneficiario che le risorse siano nazionali europee non fa assolutamente alcuna qui c'è un obiettivo quantitativo che il Piano Sud vita
A questo piano di rigenerazione amministrativa è quello di puntare all'assunzione di personale qualificato nel numero di dieci mila persone in dieci anni a tutti quanti livelli ma soprattutto a livello locale questa fondamentale perché soprattutto a livello locale che ha visto il depauperamento di queste funzioni
Tecniche
Questione delle competenze che va affrontata sia attraverso questo rafforzamento strutturale ma anche e questo è stato detto attraverso uno azione di informazione massiccia
E quindi una riqualificazione altrettanto massiccia di chi già amministrazione
Ricorda la economici poco poco prima di me
Formazione che deve essere prima di tutto sulla digitalizzazione perché se ci crediamo mentre appunto nel ma logica della riduzione dei tempi e degli oneri e quindi anche el sì del beneficio che ha destinatari finali può avvenire sicuramente questo
Ma questa rabbia obbligata
La terza cosa che si porta e quindi anche a rispondere alla domanda che quindi va fatta
Relatore
Che cosa si può fare diciamo così più sicuramente il tema dell'accompagnamento un tema decisivo il piano dovrebbe puntare anche su questo
Bisogna secondo me fare una precisazione
Siamo perché anche in una situazione straordinaria ma la straordinarietà non deve significare che un livello si sostituisce ad un altro perché l'obiettivo deve essere quello di rendere diciamo strutturalmente più forti queste amministrazioni quindi tutte le parti che compongono la macchina amministrativa devono crescere se mai quello che si può fare appunto accompagnarle in questa crescita agenzia un modello che sta portando avanti il in questi anni perché intendiamo diciamo prendere proprio moderno dell'azione che bisogna fare soprattutto a livello locale
Ed è il modello della task force per l'edilizia scolastica valutare soltanto porti numero c'è un c'è un un patrimonio edilizio cinema attiene a Comuni Province Città metropolitane di circa quarantatré mila edifici spesso questi questi edifici hanno carenze strutturali molto rilevanti metà del patrimonio edilizio è stato costruito Dino dinanzi Sardelli non ha a che lo metta al sicuro dal rischio sismico tanto per dirne
Su questo l'agenzia abbiamo già dal due mila quattordici un'azione di supporto
Prima solo con alcune pochissime Regioni pian piano nell'ultimo rinnovo
Diciamo che è stato fatto la redazione di affiancamento ma esistente tutte quante le Regioni che riguarda due filoni principali
Il primo è l'accompagnamento proprio agli enti locali sui territori e nei cantieri per fare che cosa per rilevare le criticità e individuare le soluzioni è un'attività di supporto metodologico e non si sostituisce questo è molto importante alle competenze degli utenti in materia di progettazione di affidamento di esecuzione dei lavori
Dall'altro c'è un supporto specialistico che che questa task force qua per l'attuazione di parti di segmenti del processo che ovviamente essendo molto mirato non si può fare capito anzi in maniera mirata
Casi specifici voglio ricordare alcuni esempi del lavoro che è stato fatto
Abbiamo supportano il comune di Napoli ad esempio che il bando che le verifiche sulla vulnerabilità sismica difficile abbiamo supportato ad esempio in Comune di Formia
Per la progettazione preliminare del nuovo polo scolastico
Comunale abbiamo supportato la provincia di arresto per l'analisi dei fabbisogni che la Provincia stessa realizza
Intorno al quale il risultato che se si confrontano i due aggettivi che degli interventi diciamo chiede accompagnati rispetto a quelli nuova compagna gli ristrutturazione del patrimonio edilizio ne vediamo che quelli accompagnati hanno tempi di esecuzione mediamente più bassi degli altri significa che l'azione di accompagnamento effettivamente è vincente efficaci
Anche perché il fatto che ci sia un coordinamento nazionale in questo affiancamento consente di capire quello che succede di accumulare conoscenze di trasferirle dare una da una realtà allarmante territoriale la cosa importante in questo caso e che l'elemento caratterizzante
L'intesa tra tutti i soggetti responsabili sforzo funzionasse opera a stretto contatto con tutti i dati gli attori partito che non non si mette sopravvivono ma qualche modo di mettersi solamente il propria conoscenza supporto di tutti quanti gli addetti perché ciascuno di loro intercetta il processo in una fase differente gli mette in relazione ai grandi quindi i soggetti beneficiari titolari delle risorse chi teorizza
Pensiamo che questo sia un meccanismo efficace che potrebbe essere replicato anche in altri ambiti settoriali e anche in altri ambiti territoriali
Per esempio un metodo potrebbe funzionare per far funzionare meglio la strategia declinare in termini altri i temi su cui in agenzia
Impegnata nello stesso ad esempio essere applicabile ai contatti istituzionali sviluppo territoriali che pure si stanno costruendo in questi mesi che sono una delle modalità attraverso cui le risorse per la posizione
Si stanno utilizzando dovranno essere utilizzate
No quindi io credo che attraverso prestazione che un po'viene cambiamento metodologie che totalizza le
Gli interventi su tre ambiti prioritari credo che l'esperienza diciamo così possa diventare un'esperienza di successo sicuramente risponde alla domanda
è un'esperienza per diventare di successo deve vedere una presenza maggiore sul territorio sicuramente gli enti locali gli enti territoriali sono tra i principali beneficiari di questa si
Bene io ringrazio del dottor dottor Sabatini
E a questo punto corredare la la parola alla al dottor Tommaso sabato che direttore delle infrastrutture e Pia della Cassa depositi e prestiti diciamo sempre gli interventi introduttivi lunghette mi ha parlato della necessità di un'alleanza tra le competenze del pubblico e del privato aveva su ampiamente citato poi le aziende pubbliche anche in particolare la cassa io un po'credo che
Questa alleanza sia nel DNA della cassa che in qualche modo già la latu già affianchi i Comuni su una cassa la nodi principali investitori
Ecco io ricordava sempre più netti stanno privato e lo impiega quindi non utilizza risorse pubbliche ma private ma assente poi l'per funzioni pubbliche quindi e corretta no se voi se già un in in questo schema questo è già un po'già possibile inquadrarli in questa Alleanza delle competenze che era stata citata
Buongiorno onorario sentito alcuni spunti della giornata voleva che condivido evidentemente vorrei partire diciamo guarda un testo ecco arrivare a quello che fa cassa
Evidentemente quello che preoccupa della capacità e la qualità della spesa ora lasciando stare il il dramma contingenti che stiamo vivendo due anni fa venne diciannove nella nello sviluppo del nuovo piano industriale incassata si era data Cominardi nell'affrontare questo problema
Quindi dimentichiamo un attimo questo dei tanti passi in precedenza le norme perché le norme sono stati fatti impiego decreto semplificazioni e quant'altro ma andava perfetta non esiste
Che poi non è la norma quella che risolve tutti i problemi
Dimentichiamoci anche le risorse finanziarie perché le risorse finanziarie ci sono stati anche in passato pre-crisi e non abbiamo mai assiste al cento per cento quindi è un responsabile risorse ci siano stessa sempre di più e non sono un problema
Quello che mi dove due anni fa era erano due temi su cui abbiamo puntato molto grossa attività uno sono le competenze dura presenza sul territorio
Le competenze abbiamo allargato il nostro raggio d'azione
Abbiamo assunto dei tecnici gente che veniva dall'industria delle costruzioni nella progettazione della società di ingegneria dal settore Energia del settore digitale Cento De abbiamo preso delegare cento esperti in procedure amministrative evidentemente gente esperta in finanza parte c'era dentro pesante gente dall'industria capace di sviluppare processi progettare qui abbiamo allargato il nostro raggio di competenza perché l'idea era di non essere solo un mero finanziatore messa a punto come diceva lei un partner del pubblico e del privato perché mi ci troviamo al centro come anello di congiunzione tra il pubblico e il privato
E questo è stato sviluppato
Qui saldando il contatto il dialogo con il territorio abbiamo in seta aprirsi controtendenza con gli altri istituti nazionali magari si ritirano dal territorio
E siamo molto più vicino oggi all'impresa e alla pubblica amministrazione sperare affiancamenti Sinisi rimesso causa volti allo sviluppo di progetti di pubblica utilità
Noi quindi finanziamo la pubblica amministrazione finanziare lei riprese impegnate in questo caso gli investimenti in infrastrutture finanziamo gli specifici progetti sia come debito ma anche come quindi siamo abili investitori indisturbato il vertice e questo è stato un cane di taglia emanate va proprio nella direzione di quello che è stato detto fino a oggi cioè un impegno da parte istituzione come Cassa depositi e prestiti nell'accompagnare la pubblica amministrazione o anche il soggetto privato nella pianificazione finanziarie tecnica dell'opera
E poi lo sviluppo fino alla cosa dell'ultima di entrare poiché si risultato si raggiunge quando tu hai sei arrivato aumenta
Tanto per due numeri perché poi i numeri danno l'idea del
Contestualizzare il tutto non il triennio mobilitiamo venticinque miliardi di euro invisibili
E ad oggi a un anno di distanza un anno e mezzo di distanza
Dalla partenza di questa nuova attività che potremmo definire di project management
Siamo già attivi da nord a sud quindi su tutto il territorio italiano su più o meno cinque miliardi di opere sto proprio parevano dall'asilo o la scuola molto piccola metropolita
Ora se vogliamo fare un passaggio in più quindi usando questa esperienza incassate potrebbe essere sviluppato ora dobbiamo immaginare concluderanno ad affrontare invece
Osso duro quindi non ricordo
Che evidentemente metterà a disposizione
Duecento miliardi più coi fondi pianificazione comunitarie sono duecentocinquanta miliardi in più duramente in crisi il sei sette riusciamo a farla o qui Clemente partito completo di quaranta miliardi l'anno con una capacità di spesa che storicamente è stata nettamente inferiore della del sistema Italia
Quindi se dobbiamo pensare secondo me
In maniera concreta altri tipi di intervento
Anche per dare degli spunti il ragionamento anche ai colleghi c'è intervenuto oggi secondo me bisogna conoscere concentrarsi anzitutto su progetti ambiziosi
Perché evidentemente stiamo ragionando su progetti che devono far ripartire l'economia ma devono anche dare una svolta di sviluppo sostenibile dal Paese quindi non esservi figurini progetti
Che ci portò come ci proiettano nel futuro evidentemente poi ci sono tutte le amministrazioni locali sono direttamente interessate la maggior parte di questi progetti quando pensi alla mobilità tu pensi anche a ai servizi ed infrastrutture quindi scuole ospedali o o o pezzi solo al la metropolitana la tramvia quindi evidentemente le città possono sui centri miraggi in buona parte di questi investimenti anche sul digitale sulle sbalzi sono gli attori principali e non il centro destra ambiziosi meritevoli grazie lungo dei processi di sviluppo che siano coerenti
Quelli da capitale europea
Quindi dei dei progetti che siano ambiziosi evidentemente chissà cosa è un elemento cruciale
E impensabili una cabina di regia perché di Brindisi ministro anche interdisciplinari leggenda vari ministeri serva anche per garantire che la qualità di quello che viene realizzato sia uguale
Da nord a sud seguendo i principini però secondo me fondamentale voi il territorio perché spirito di unità per le opere dipendo dal gruppo avendo da dal bando di gara partendo da affidamento dei lavori progettazione e quant'altro
Qui quindi mi inviti trova posto detto fino a oggi serve una forte stinta da parte del territorio anche da parte come competenze viviamo tutti i giorni stava tentando moltissimi comuni suonando molto bene ma evidentemente e sognatrice insieme
Suggerisco Corsini ragionare per questi filoni di intervento saranno riguarderanno delle delle sì digitale queste distruzioni filoni molto ampi
Evidentemente dovendo agire nell'immediato perché i pompieri sono molto stringenti perché c'è un tempo per presentare i progetti per questo uno settanta per cento soltanto i fondi Gregori tra sì come si potrebbe pensare a livello territoriale di aggregare un minimo i soggetti interessati in modo da raggiungere una massa critica inizia più spedito alcune competenze come capacità nelle particelle di luce niente mentre devono essere governate divento locale però si può pensare anche magari declinazioni un minimo e di strutture con quel e come ultimo passaggio quindi progetti ambiziosi organizzazione con molta indicazione sul territorio
Ultimo passaggio senta dovrebbe passare in precedenza del coinvolgendo i privati
Ora a parte le grandi aziende pubbliche nazionali io sto mangiando più sentito anche alle collaborare su progetti specifici con le partecipate locali evidentemente quelle se si pensa al settore infrastrutture ci sono forme di collaborazione Covers scatenato pubblico-privato noi stiamo lavorando molto sul partenariato pubblico-privato sia come debito cioè finanziando i progetti ma anche come dice investitori
Riva industriali portandoli avanti per presentare i progetti dell'amministrazione
E ieri qui il passaggio è importante perché ci vorrà una collaborazione con la pubblica amministrazione deve essere veloce portare avanti questi progetti il privato investe di criticamente rischia sue risorse con una risposta veloce
Per quanto riguarda parlavano il divario Nord Sud evidentemente stiamo anche nel studiando
In questo caso come col cappello di investitori un sistema dichiarazioni ieri che possono permettere anche al sistema bancario di finanziare le statistiche
Perché ad oggi soprattutto nel Sud Italia straordinari grandissimi tra nord e sud riempimento andare in vista dei sostenitori progetti di pubblica utilità in collaborazione con la pubblica amministrazione quindi nel caso del DTP
I dibattiti pagherà negli anni futuri un cane disponibilità debba anche il sistema bancario chiede un certo tipo di garanzie quindi dovremo essere bravi anche qui
A trovare il modo per fare più piccoli cambiamenti che permettono investito indistinto del privato un'arma che si può affiancare evidentemente al pubblico perché la mole di investimenti è talmente grande senza tutte
Un irrigidimento di quando poi
Aumentare il numero di presenza della pubblica amministrazione quando per avere istruzioni di Cosa Nostra che affianca ci vuole un forte coinvolgimento del privato sia come capacità tecnica che le imprese italiane uditivo hanno ma anche come assunzione dei rischi quindi come diciamo compartecipazione
Bene io ringrazio tutto il sabato se posso diciamo soltanto aggiunge una una domanda Lambo a cui chiedo ovviamente una una risposta lampo e ha parlato di progetti ambiziosi ecco io le polemiche sull'esempio perché poi non lo so se uno parla di progetti ambiziosi magari pensa subito alle grandissime opere faccio per dire viene in mente il ponte sullo Stretto piuttosto che il tunnel o quello che si vuole ma magari non è questo quello che lei aveva in mente quindi le volevo chiedere
Cosa sono i progetti ambiziosi quali sono questi progetti ambiziosi che sia debbo dire
Giustissimo anomala che stavano sempre di opere a livello città cioè imparano impattare sulla vita dei cittadini tutti i giorni
Niente venga all'interno del del implicitamente energetico digitalizzazione trasporto pigra e quant'altro faccio un esempio
Ma stiamo studiando dei modelli perché evidentemente negli ultimi anni abbiamo finanziato una scuola giorno ci siamo posti il problema ma come veniva costruita questa scuola
Sulla scuola si può parlare di recentemente nel generico si può parlare di nuova didattica chiedere frontale trasversale quindi un contenitore ritenuti struttura che debba essere costruito in maniera completamente diversa
Cioè progetti ambiziosi intendo le persone quindi non ci torniamo i bambini che vanno a scuola saranno le persone che tra vent'anni saranno nel mondo del lavoro
Come immaginiamo che volesse questi studenti formati e istruiti
A garanzia è cambiato in maniera mostruosa ignari in o è evidentemente lo vedremo da lamentarsi è il consenso perché livello tensioni in quell'ambiente era sempre lo zero non è più come nuovi ed inoltre ci mettevamo li ascoltava quattro il professore spiegava quindi questa evoluzione
Per forza deve portare a un cambiamento anche di come e strutturale scuola ecco ci sono imponenti leonesse dedica l'Alitalia quindi quando maggio progetto ambizioso non è la messa a norma sismica della scuola ma moderno didattica nuovo si sposa a una scatola nuovo giugno possesso degli ospedali dell'università eccessivi rigenerazione urbana che ci sono delle resta si faccia di utensili di successo anche in Italia
Che sono qualcosa di più della mera la realizzazione dell'opera
Bene grazie ringrazio anche per doveva fare una precisazione devo dire che l'esempio sulle scuole un esempio che a me personalmente Pia piace molto io Mercedes pure dare la parola all'asta ammonta ad oltre sperando sempre di aver pronunciato bene il nome coordinatore di investita Alia
Adesso diciamo investì Dalia io personalmente ne so ancora poco fa nel senso un po'beh è una struttura che e giovane
Ne abbiamo sentito parlare in passato quando è nata e me ne abbiamo sento parlare sono anche un po'per un po'per il braccio tribali bracci di ferro che c'erano se devo andare da al MEF piuttosto che alla presidenza del Consiglio però mi rendo conto che una struttura importante una diciamo le un po'in in tanti oggi hanno utilizzato un termine che quello di cabina di regia cabina di regia degli investimenti
E immagino che un po'investì Dalia Possa essere o candidarsi ed essere poi un una sorta di cabina di regia degli degli investimenti anche di quelli che verranno finanziati con il Recovery Fund e così è corretto
Tutto Bongiorno Tuning grazie per l'invito responsabilità di condividere presentare la struttura lei ha detto giustamente è nata diciamo a inizio due mila diciannove
Diciamo come come decreto legge poi è stata strutturata da insieme venti ma struttura lessicale è nata proprio di fronte al significativo calo di investimenti pubblici osservati nel Paese non c'è uno studio attuale con l'intesa Sanpaolo che dice che dal due mila nove due mila diciannove
Ma io Sensi enti pubblici è stata nel nel centro del venti per cento però nell'amministrazione locali del trentacinque per cento ha detto nelle province delle così chiamate del sessantasei per cento quindi un calo significativo che ha condotto il governo ha la la necessità di intanto che è una struttura che sia di nuovo impulso al tema investimenti pubblici quindi ma se tu accentrabili localizzata presso la Presidenza del Consiglio anche in quanto c'è bisogno anche di un coordinamento dei vari attori Italia sono tanti i ministeri gli attori si occupa di investimenti e ci sono solamente le sinergie che si possono trarre da dalla cooperazione
E questo è uno dei temi che vuole importanti di la struttura coi numeri di coordinare
La settimana salgono di d'impulso di coordinamento ma anche di monitoraggio per capire appunto di imparare da da con costato fatto cercare di migliorare speri duri tempi un po'quello che è stato detto dal rappresentante agenzie di coesione
Diciamo in generale vedono otto io vengo dall'esperienza Banca europea precedente unificato settembre diversi Italia ci sono i miei colleghi keniano puntualizzato nietzschiano meritò molto
Nel fatto che spesso Investimenti il problema non sono i soldi ma sono gli enti attuatori che devono avere le capacità e la certezza delle regole e dei tempi non so tutto anche nel settore privato
Quindi questi sono i due grossi temi su cui si gioca la partita dei mi sentii c'era soggetti attuatori parliamo in questo caso anche dei comuni attuatori fondamentali tutti hanno presentato l'attuale problematica di una riduzione del personale tecnico Cenisio Bruni
Mi sembra che c'è coincidenza di vedute all'epoca era stata prevista la creazione struttura di progettazione non con dei genieri tecnici sul territorio
Per quanto so questa idea è ancora esistente ma sicuramente ricavi e in generale ma l'uso di tutte le strutture le doti strumenti richiede un maggior potenziamento di capacità progettuale sul territorio
C'è per esempio noi come si fa che avevamo già condotto le analisi su un settore come il rischio idrogeologico dove sono stati nominati molti commissari non non molti di loro non hanno la sutura sufficiente per per poi andare a seguire project Progetto tutte nere necessità sul territorio quindi è un esempio noti di tanti sono venti si evidenza questa necessità che come sutura condividiamo quindi questo è un tema fondamentale l'alto e il tema dell'impulso
L'investimento sul territorio arte investimenti privati
Quindi Assitalia si sta muovendo insieme agli italiani in coordinamento su su per esempio dei contratti di sviluppo anche il Mezzogiorno un caso particolare di cui ci stiamo occupando di Taranto
C'è ovviamente la città che sarà sofferto molto come come tutti sanno in cui siamo coinvolti attività di attrarre anche in istituti privati nonché stabiliva una serie di investimenti pubblici anche visione di gioco il Mediterraneo dovrebbe essere al due mila ventisei quindi questa è una un canto attività importante nel nel nostro non so come lavoro
Un altro campo di impulso in cui ci ci stiamo occupando molto sono le aree dismesse
Tutti i beni dismessi fanno parte dell'Agenzia del demanio mancherà anche dei comuni è un tema noto in Italia è lì da molto a un tema che appunto noi riteniamo richiede particolare attenzione quindi siamo in in cooperazione stretta con l'agenzia del demanio ma anche ci auguriamo magari con Cassa depositi e prestiti
Per cercare di avanzare su su queste realtà che attualmente sono delle fonti di di Spesal potrebbe essere invece un fonte di dequalificazione quindi dei valorizzazione quindi sono un'altra attività allora molto importante
In generale ritornare al tema del coordinamento ricoprimento un l'elemento sicuramente essenziale per un attimo il settore dell'idrico che io conosco bene solidi o ci sono ministeri che vanno dal ministero del tasso dei trasporti al ministero dell'Ambiente ammissione pulite agricolo forestale ci sono poi i vari attuatori e tutti hanno i loro piani d'investimento però allo stesso tempo gli ieri soggetti attuatori sono spesso nei nei comuni oppure le società pubbliche locali
E e qui per esempio il settore che appare te avere più risorse ha bisogno di di un profondo cambiamento di governance
Soprattutto nel Mezzogiorno del paese in quanto non esistono dei dei gestori industriali quindi lo cerchiamo di accompagnare anche questo tipo parte fa vedere dei concetti specifici anche dal punto di vista normativo dalla governance fare dei suggerimenti al governo che vadano nella direzione di avere poi Soggetti sul sul territorio abbiano la possibilità di di concretamente attuare investimenti
Diciamo un altro campo che è stato menzionato che noi seguiamo quello patinato pubblico-privato
In quanto cerchiamo di vedere è un è un canto che attualmente fatica in quanto e dentro il codice degli appalti non necessariamente dovrebbe essere così vediamo deposita dichiari strumenti più più snelli
Sempre su progetti rione ovviamente da una certezza di di regole di allocazione del rischio ottimale e quindi non è un settore che cerchiamo eseguire un'attenzione in quanto come molti molisane protervo copiato non ha dato i frutti sperati nel nel Paese
L'ultimo tema quelle monitoraggio come dicevo all'inizio c'è c'è una tematica di aver le le base i dati che si parlino di avere più accesso a questi dati anche per capire la realtà effettiva capacità di di attuazione
Imparare insomma anche dalle valutazioni cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato questo e l'altra ma la principale base che ci altrimenti rischio di poco progetti o investimenti
E che non hanno alcun tocca che faticano per un per motivi non di mancanza di risorse ma appunto per motivi o normativi o o di altro tipo verso un po'il nostro compito gas benissimo io ringrazio il dottor Walter
Accordatore diversi tali a e intanto saluto il presidente della Commissione Bilancio del Senato il senatore pesco che è riuscito a raggiungerci quindi Aldo ad unirsi a noi salve senatore presidente e io ma lo sento il Claudio
No io diciamo le faccio un cosa un rapidissimo dire ovviamente che assunto dei numerosissimi gli interventi che mi hanno avuto sostanzialmente il il tema fondamentale ed è poi che la domanda che vorrei porle questa sulla fondamentale e come riuscire a mettere a terra tutti gli investimenti che arriveranno da nei prossimi nei prossimi mesi nei prossimi anni dalle risorse grazie risorse europee del del Recovery anche quelle dei fondi strutturali che e che si aggiungeranno
E un po'il tema quello della capacità amministrativa ossia della della capacità poi della pubblica amministrazione in generale e dei comuni nello specifico di di uscire a spendere che a spendere bene queste risorse
Ora mandare come si può fare in che modo si può agevolare questo questo processo
Grazie mille e spero che vi sentiate sì così perfetto allora innanzitutto grazie per per l'invito ne sono molto felice di poter esprimere qualche concetto che poi
Che si è bloccato ok
Oyster Aia ribadirle aggiungere magari qualcosa qualcosa di nuovo
Innanzitutto di lusso velocemente il percorso abbiamo fatto qui
Al Senato sulla cover il panda che sull'analisi della Regione io tu nel senso che delle commissioni politiche europee e bilancio risanabili più al governo e insieme alle altre e commissioni abbiamo espresso un parere su queste linee guide
Linee guida cercando di arricchirne i contenuti nel senso di individuare quali sono e gli ambiti nel quale il governo dall'impegnarsi approvazione dei progetti abbiamo chiesto un maggior coinvolgimento del per del Parlamento nel anche nel parco nella scelta e nell'approvazione dei dei progetti stessi ma soprattutto riferendoci ai tre ambiti principali su cui essi diciamo così
Sedili si divide il Next Generation Riu abbiamo chiesto veramente di fare in modo che ogni progetto abbia sua valenza ambientale ecologica quasi una cosa fondamentale non ci devono essere
Esclusivamente Progetti dica che le infrastrutture e progetti dedicati all'ambiente
No ci devono essere progetti che abbiano detti devono avere una loro valenza economie ecologica e ambientale e allo stesso tempo i sensi progetti devono anche creare lavoro cari inclusività
E che creare sviluppo e senso dobbiamo fare in modo che ogni progetto abbia un po'di tutte queste cose l'abbiamo scritto in modo chiaro nel nostro nel nostro paniere ora il problema
Voi e proprio fare in modo questo avviene una spesa spesi infetta e quindi ribadisco quasi sospeso da scusate ma vanno ribadite servono nuove competenze specializzate ai tre dei comuni
è è necessario che cammina e generazionale che c'è in atto perché comunque molte persone
San Marciano posti lavoro perché ha eticamente vanno in pensione
Dobbiamo puntare molto sui giovani non solo giovani ma molto sulle persone comunque che hanno delle competenze specializzate quindi il fisco diventa Alan laureati ma anche nuove competenze e con riferimento particolare acciocché mica andiamo con la parola
E digitali quindi ingegneri informatici le altre persone specializzati in questo in questo campo
A proposito formati digitalizzazione non si può prescindere da rinnovare tutti
Tutte le procedure e processi svolti la pubblica amministrazione attraverso una chiave che l'essere per forza digitale quindi vanno ricarichi ridisegnati i processi e procedure fare in modo che possano essere seguite le stesse cose se essi venissero vista e servizi
Attraverso meno tempo e meno personale
Per perché si può fare lo sappiamo io purtroppo cité ci tengo a ricordare che la pubblica amministrazione seguivo seguo lavori inseguì lavori pubblici una pubblica amministrazione e so quali sono le difficoltà ad esempio sono per il pagamento per pagare una attiva ecco ricordo il sistema operativo adottato nel nelle di cui vengo sicuramente molto preciso ma sicuramente molto molto complessa e codino cercare di ridurre proprio l'appesantimento e dei processi che si che vengono sulla pubblica amministrazione
Quindi ridisegnare i processi rendere più maggiormente digitali in materie ha poi impone apporto di informatica
Scegliere nuove competenze e poi quando si parla di finanziamenti pubblici e e non si sa bene da che parte arrivano questi finanziamenti è bene che sia chiaro qual è il canale di finanziamento e cavi Chiarchiano quale sia lente che viene gli lei perché finanziarie che le finanziano se Napoli banale però secondo me è molto molto importante anche in poi anche questo fare in modo che quei processi di cui parlavamo prima se funziona bene e utilizzano meno tempo e meno risorse Arimondi quindi hanno quel risultato
Gli enti e quindi io questo lo chiedo ad ANCI quindi anche vorrebbe secondo me pare un po'da promotore
Di
Diffusione delle buone pratiche anche dal punto di vista gestionale dei comuni dei dei Comuni Giano PACS sicuramente
Provare magari anche sulle cose non scritte dalle leggi fare in modo che sia una buona pratica perché no diffondere attraverso i vostri canali che sicuramente da sé utilizzando a questo fine però vale vale la pena i ribadirlo
Faccio sempre riferimento all'esperienza negli enti pubblici convissuto negli anni precedenti e sono stato troppo Roma proponente di una ho proposto una norma escono ma servirebbe molto allora gli uffici tecnici interni organizzazione sono secondo me San lavorano un pochino in sordina ma soprattutto sono lavorando in modo non sufficientemente valorizzato questo perché parte la progettazione sappiamo benissimo che va fuori è giusto che vada fuori uso per la svolgono anche i capi Cynthia Esterni però secondo me le pubbliche amministrazioni a ruolo volge di Rovigo progettuale delle opere pubbliche delle infrastrutture all'interno pubbliche amministrazioni va valorizzato così come lo era negli scorsi negli scorsi anni
Vi era famosi incentivo sua progettazione attualmente quasi incentivo eh ripartito tra tutti gli steppe della progettazione a parte la programmazione fino al collaudo se no è stata esclusa la progettazione ecco su questo io veramente ho cercato di fare in modo di sensibilizzare per tutti perché purtroppo se l'ufficio tecnico si ferma sul Po sulla progettazione si ferma anche sul resto nel senso che probabilmente rallenta
E invece se non riuscì fossimo in grado di premiare minimo la progettazione interna svolta lente
Dovremmo essere tranquilli e sicuri che tutti gli altri per tutti gli altri steppe verranno svolti in modo più rapido perché comunque si riducono comunque la necessità di scambio d'informazioni con l'esterno
Non dal punto di sulla trasparenza dal punto vista proprio di ciò che serve quando ai ai appaltato una progettazione sperma ebbene si riesca a ridurre alcune cose che rese riescono a vendere l'opera più spedita
Ora non voglio mette in dubbio nella qualità da progettazione interna anche di quella coinvolta all'esterno però secondo me su molte opere è necessario ricarica continuare
Così come è stato il migliore è stato fatto negli ultimi anni a premiare la progettazione interno perché secondo me alcune cose possono essere svolte il veramente bene anche con la progettazione interna quindi sulla sull'incendio soprelevazione io cercherò appunto di di ieri fanno presente altre cose sicuramente sa fare molto se le risorse ci saranno è stato ribadito bene anche ieri c'è un un'associazione molto particolare dove si aggiungono alla chiusura della programmazione lotteria
Ultima si aggiunge quella nuova che sta partendo si aggiungono ognuna sindaci you si aggiungono tutti con sono stati messi a disposizione dal governo per gestire questa emergenza che non sono pochi e quindi effettivamente dobbiamo riuscire a fare in modo che i Comuni spendono in fretta
Mi viene a parlare bene la famosa legge norma privata spagnola là dove sono stati predisposti dei piccoli finanziamenti per alle piccole opere ecco quelle opere sono state svolte in fretta quel passo ci dice che quel canale funziona bene
Potremmo ripeterlo però dobbiamo tener conto che Next Generation più è tutt'altra cosa è se so che non ci sarà tante risorse per fare tante cose
E quindi ribadendo quello che ha detto prima quindi più competenze più informatica ridisegnare i podestà di processi i processi procedure
Fare in modo che le buone pratiche vengano condivise e soprattutto creare una Rete visto che comunque comuni si troveranno ad affrontare gli stessi problemi magari proprio forse ha sopportato magari perché un progetto ex coinvolgerà diversi comuni diversi enti ecco fare in modo i facilitare la progettualità condivisa tra i diversi Comuni anche la gestione del della realizzazione di un di più di un'infrastruttura
E fare in modo che gli sfruttare per agevolare questo percorso anche nuove tecnologie e la dottrina il convegno di oggi già ci dà la prova che è facile condividere idee anche stando super il posto di lavoro quindi non aggiungo altro
Vi ringrazio nuovamente per questa occasione
Il Senato il Parlamento sull'argine del più c'è cerca di un altro contributo e attendiamo con duramente in sempre l'attesa dei famosi progetti che il Governo dovrebbe scegliere e sottoporsi di modo che appunto vi sia condivisione Pasteur su queste scelte strategiche importanti per la ripresa del nostro Paese
Grazie
Bene bene grazie io ringrazio il presente pesco intanto saluto il presidente dell'Anci il sindaco Antonio Decaro che si è unito a noi per le conclusioni io do prima però la parola frodi o i ultimi due interventi che sono quello del responsabile alle grandi investimenti e sviluppo di imprese di Invitalia Paolo Paolo pratico e poi del del Di Carlo Marino che il presidente di Anci campagna nonché il sindaco sindaco di Caserta
Io entrambi chiederò di essere molto molto rapidi perché diciamo il pannello ed è stato lungo è stato diciamo era molto affollato
E quindi il tempo anni si è si è un po'ristretto però io al al dottor per dico quello che vuole chiedere questo anche perché lui è stato citato poi nel Nanda rubinetti negli interventi introduttivi
Come un esempio di quelli che possono essere di quei centri di competenza che possono poi Francario le amministrazione pubbliche nel nel negli investimenti ovviamente
Lui lo vede dal dall'altro lato dal lato delle dell'impresa diciamo dal dall'altro la due la barricata potremmo dire e quindi che sarebbe anche capire un po'visto dall'altro lato la barricata quali quale quali sono i Comuni che sua di fronte sul quale la burocrazia esso di fronte e quale invece quella che gli piacerebbe trovarsi anche per capire un po'quali sono diciamo i le semplificazioni quelle famose semplificazioni di cui si parla e che effettivamente poi servirebbero prego
Grazie mi sentite
Sì
Quindi grazie grazie all'invito faccio subito non tanto tempo visto
I tempi la sua domanda di in realtà l'agenzia come anche altre agenzie c'erano i colleghi che mi hanno preceduto diciamo fa parte di questo grande mondo della ampio della pubblica amministrazione quindi tutti noi come dire siamo impegnati in una sfida di continuo quotidiano miglioramento delle nostre procedure nostra modalità di lavoro
Del nostro rapporto direi anche con quelli che poi Massimo Sabatini ha cambiato chiamato beneficiari ma che era stato appunto di italiano resta che amministrazioni che siano delle nostre azioni siano amministrazioni questioni prese e cui come dire è una un impegno quotidiano che uno di noi fa e lo fa
Stiamo anche cercando di razionalizzare ovviamente dopo poté potestà organizzativi
Io sì
Prendo un po'il punto cioè e e chiaro io qui vi parlo poi in vitali gratta pappa tante cose come sapete abbiamo
Un'area di Invitalia che fa lavora direttamente con le pubblica stazione comuni per facilitare la realizzazione
Vaticano sta
Ma io vidi vi vi parlo oggi dal guardando un po'il ponte insieme al sistema produttivo impresa e perché è di questo che l'Italia mio
E ed effettivamente in il tema oggi è stato molto focalizzato oggetto anche il seminario sulla sulla sulla capacità anzi sulla capacità sia amministrativa ma che opporsi fermata
Letto in una formula più più più ampia e quindi o leggendo il rapporto che cioè le connessioni tra le politiche visto il sostegno all'impresa che vengono fatte e che non e non facciamo sono io ovviamente nella gestione degli strumenti perché sono politiche che hanno diciamo diverse Funari nel finalità ma anche Dante in molti forse anche troppi strumenti di attuazione appunto come diceva lei parla di dimessa di messa a terra
E il è il rapporto poi con il con che sono almeno dopo dopo quanto riguarda noi politica gestire di fatto da una sua oggetto centrale poi vuole importante nelle politiche
Anche dell'impresa e lo hanno lo lo hanno denti le regioni ma che ovviamente se guardiamo appunto finale cioè di queste di queste politiche cede può essere la realizzazione di un investimento produttivo ampiamente un miglioramento di una di un processo produttivo in azienda poi calano e cascano sul territorio quindi diciamo il rapporto tra
Il territorio e poi il luogo dove le cose si si svolgono e avvengano e la l'operato di un agenzia di un'agenzia nazionale comunque un rapporto stretto al quale bisogna guardare
E il tema delle competenze quindi sicuramente è un elemento centrale perché Lane prese diciamo le scelte di investimento delle imprese come anche legate alla capacità l'attrattività dei luoghi elette in senso ampio
E e la capacità dei luoghi diciamo implica anche una capacità delle amministrazioni di rispondere a quelli che sono i fabbisogno a tutti gli aspetti diciamo amministrative di erogazione dei dei servizi diceva bene Luca Bianchi all'inizio per esempio
Pensiamo al al tema della dei dei servizi sanitari o dei servizi ambientali è chiaro che quando un'impresa si colloca su un territorio no questo diventa e parlo soprattutto anche lì relativamente al tema e l'attrazione di investimenti no diventa un elemento rilevante e il tema le competenze in realtà e Balletto anche una prospettiva più ampia perché se noi guardiamo ai documenti di programmazione o di strategia comunitaria
Legati anche alla ovviamente alle politiche industriali sono due due parole chiave che che girano e che si affermano in ogni diciamo in ogni in ogni sessione un consenso consenso niente
Kiske momento di discussione e di confronto che c'è a livello comunitario e il tema è la digitalizzazione è il tema dell'amore sostegno del dell'ambiente dei Green dell'economia circolare queste sembrano essere le direttive diciamo lungo le quali dovranno essere costruite le può nei poli devono e dovranno essere costruite le politiche industriali
E ovviamente sono due ambiti straordinario interesse che vi portano poi secondo me il tema delle politiche industriali al tema poi della qualità della vita i bisogni dei cittadini in qualche modo legano ancor di più quella della nostra quotidianità all'impegno che si fa per diciamo per il sostegno alle attività produttive
A sua volta dietro diciamo questo queste queste necessità che poi si traducono appunto nella processi ambientali più diciamo a crescenti e l'impresa e nella stimolo all'economia circolare quindi al riutilizzo dei materiali all'introduzione di tecnologie digitali anche in settori avanzati su cui il Paese ha delle esperienze importanti che la la robotica all'interno topi insiste
Tutto una serie di di di questioni che dato il tempo non entro ma che è alla base diciamo hanno bisogno sicuramente di un disegno di politica e di rafforzamento di risorse strumenti ma hanno bisogno e e e dietro anche di un investimento sulle competenze rileva e secondo me velleitario pensare di portare o di spingere il sistema lungo queste direzioni
Senza alcuni degli investimenti di cui parlava all'inizio batuffolo i trapianti vale in generale per il Paese navale soprattutto per alcune aree territoriali cioè non si può pensare
A promuovere una politica industriale
Su questi temi con l'alcol intenti che da una forte accelerazione a questi temi senza una
Come dire investimento importante non solo investimento fisico guardate ma anche l'investimento di Codino i tipi di Fo veramente sui temi dell'istruzione
Su il tema della ricerca del trasferimento tecnologico sul col tema delle competenze diciamo dei lavoratori perché senza diciamo un investimento di base di questo tipo non so diciamo gli obiettivi poi difficilmente potranno essere realizzati quindi è un è un è un ponte come dire un tema di connessioni cioè una sola politica non funziona e e ha bisogno di essere riportata e sviluppata all'intorno di un quadro più ampio quindi che coinvolge sicuramente
Diversi settori ma anche diversi soggetti diverso oggetti e diverse amministrazioni quindi se parliamo di scuola parliamo poi tutta la filiera istituzionale perché parliamo sicuramente di interventi di carattere edilizio per la messa in sicurezza ma parliamo di didattica innovativa e sono temi che in certe aree sono rilevanti i dati di di di diciamo alcuni dati se guarda delle e aree del Mezzogiorno sulla dispersione sono abbastanza netti diciamo quindi c'è anche un tema qui di riduzione di vari
Per cui secondo me per la
E e c'è un tema quindi di disegno delle politiche sicuramente non c'è un tema di competenze che riguardano i sistemi produttivi come diceva lei all'inizio ma riguardano soprattutto li deve gestire queste misure qui deve mettere in campo ora come Mancini sono metto una una cosa rilevante cioè qui non si tratta di comprare dei software e di ma di di di di di informatizzare diciamo l'Appia oggi c'è la sfida che diverso che la scarsità del jet digitale
E voglio dire questa implica una revisione completa della nostra modalità di agire della nostra delle Agenzie delle pubbliche amministrazioni in quanto tale rispondendo a una somma
O approfittando degli strumenti in digitale e quindi non si tratta di replicare i nostri processi le nostre modalità magari diciamo accrescendone la portata grazie degli strumenti informatici ma si tratta di rivedere tutti i nostri processi produttivi tramite una operazione forte di di di di digitalizzazione questo
Secondo me dovrebbe poi alla fine per ricondurre un po'le cose a dei a dei parametri di affrontare un'altra questione chiave che oggi cioè in tutta questa partita e che sta dietro la la la discussione di oggi e che la questione dei tempi perché sostanzialmente noi veniamo io lo dico anche con un'altra veste perché prima di di di di fare questo lavoro quindi Italia gestivo dei fondi comunitari in una regione sotto l'autorità di gestione veniamo da tanti anni di programmazioni
Anche band solide anche ben definite
E le facciamo spesso legate ai singoli fondi che sono disponibili per cui facciamo le programmazioni comunitari facciamo le programmazioni per i nostri fondi della coesione il tema è che strumenti riusciamo a mettere in campo affinché dalle da esercizi programmazione anche importanti anche soli nella loro visione poi si riesca a
Arrivare al al punto finale che è quello del risultato a quello dell'oggetto e e e quello della
Come dire ne ne ne sa i appunto in campo delle risorse della del della Rizzo azione di infrastrutture e di servizi e del sostegno alle attività produttive bene bene
Dottor pratico io facciamo la ringrazio del del suo intervento e io devo purtroppo gli stracci accelerare perché diciamo il tempo della Rimini quasi finito gli interventi sono stati oggi tantissimi
Il tempo purtroppo come sempre limitato io da lei rapidamente la la parola
Carlo Marino attestante lancia la Campania che è anche sindaco di Caserta diciamo pregherei il sindaco Marino anche in questo caso di avere di fare un intervento diciamo rapido anche per dare quella possibilità
Al presidente De Caro di diciamo di di di tirare un po'le somme di di questa giornata di questi tre giorni di di conferenza dell'IFEL e ovviamente al al sindaco Carlo Marino chiedo quello che poi chiederò anche al presidente De Caro allora i Comuni sono pronti a questo nuovo ciclo di sviluppo che dovrebbe attivare
Beh intanto grazie dell'invito intanto faccio i complimenti al presidente Granelli perché sino a organizzare restano una conferenza sulla finanza e l'economia locale nonostante il momento difficile anche con lo straordinario Pannella iniziative mi hanno templi rappresentato io che sono un giurista che così deve dire brevemente fino ma quando si fa una discussione quello che è un magistrato potrà Pinelli una sentenza non quello che non può trasferire questo cielo trasmette anche sempre il presidente De Caro quando rappresentiamo le note giuste
Legittime aspettative come amministrazioni locali dobbiamo soprattutto mettere in campo delle proposte serie e concrete quelle che oggettivamente possono essere organizzati
Oggi dalla dal pannello uscito chiaramente dall'incontenibile chiaramente che tutti abbiamo messo al centro un grande investimento dei dubbi e qui sono nove già è un importante valutazioni che uscito dal cioè finalmente qualunque intervento che c'è stata oggi ha messo al centro i comuni rispetto alla prospettiva di sviluppo del Paese
E questa è una novità che poi ci ricorderà anche presente Decaro sicuramente Anci ha contribuito contenente perché questo qua sicuramente aiutato a riparti nasce la ieri istituzionali il ruolo importante non soltanto dal testo unico degli enti locali ma anche la prospettiva di investimenti
Sui territori da parte dico è chiaro che siamo usciti tutti guardiamo di lavoro incorporate di indicazioni chiare
Abbiamo bisogno di capitale umano competente e quindi questo significa snellimento della macchina amministrativa e risposte già rispetto ai bianchi fabbisogno del personale o con capitale umano
Chiave delle conoscenze ma anche delle normative con una semplificazione amministrativa che limita chiaramente in corso finalmente delle nuove competenze nei comuni bisogna costruire econometrico molti progetti ambiziosi progetti a bandiera quelli che che è uno sviluppo anche non soltanto per lo specifico intervento manca però Lupo
Sull'intero territorio anche tu più alti Mou mi stupì
Tutti abbiamo immaginato anche degli incontri di oggi che i soldi pubblici servono anche per fare leva importante dei dogmi privati così da far crescere nostro ville così far crescere il noto un viluppo voti tutti abbiamo immaginato anche oggi nell'incontro di oggi Perrone insieme infrastrutture materiali e immateriali e la la di grandi digitalizzazione della pubblica amministrazione
Fino ai grandi investimenti nelle infrastrutture che Leno un pilota più porta il più importante per il nostro al Paese
Sarebbe facile vivere
E su questo siamo d'accordo anche con l'Agenzia di coesione Babele tartufo ma noi abbiamo bisogno di elementi struttura quelli che durano nel tempo che non creino sicuramente
Iniziative sport dobbiamo costituire dei modelli organizzativi comune a Riccione è stato e con una tempificazione degli atti con delle competenze specifiche che portino in campo con questi investimenti importanti stanno arrivando i territori o iniziative importanti che per lo sviluppo e competitività e coesione sociale
Rispetto a questo del porto dare un contributo quindi rispetto a quello che è emerso oggi
è che sicuramente il grande investimento che andrà fatto resti sulla digitalizzazione alla pubblica invece pubblica amministrazione mai grandi investimenti e sul capitale umano che deve poi lavora su questa azione di governanti importante riferivo e su questo aumentare i poteri Dancing poi questo naturalmente di conclusioni spetta identificare Dupuis noi condividiamo completamente quella che è la sua linea di in questi anni sta portando avanti ma i grandi investimento don dove e anche un modello Genova dare degli spazi in tempi certi
Ai in decibel dagli ampi poteri nelle scelte questo per in procedure semplificate che diano risposte certe agli investitori e viola dovrà do risposta certa alle note CD alle nostre comunità questo è secondo me la proiezione del dare voi
Velocità sennò rischiamo che nella nella difficoltà delle procedure amministrative si possa essere invece poi una complicanza e nel dare cioè e poi alla all'Europa per spendere questi soldi soldi per essere spesi devono avere certezze
Di procedura amministrativa che vanno aiutare a essere volano per il paese grazie
Bene
Ringraziò il sindaco Marino che a questo punto io dare la parola al al presidente De Caro per tirare un po'le fila Maggio non soltanto di questa giornata ma di questa tre giorni quindi lui ovviamente richiedo sei comuni sono pronti ad affrontare uscire un po'da da da questa fase di emergenza
E presto si spera entrare in una fase nuova di lo dico intorno a una fase di speranza di Investimenti
E di di ripresa economica anche un po'di ripresa nella vita normale per per tutti i cittadini io sono dal io termino qui il il mio ruolo è saluto intanto e ringrazio tutti i relatori che hanno partecipato al dibattito
Ringrazio vivamente la Fondazione IFEL il avermi permesso di di moderare questo interessantissimo confronto
Prego presidente De Caro
Buongiorno a tutti permettete anche a me di ringraziare l'istituto la Fondazione IFEL per il lavoro che svolge ogni giorno e anche per l'organizzazione
Di questo incontro ringrazio Alessandro Canelli che ci ha permesso oggi di riunirci senza riunirci ci stiamo abituando
In questi giorni a stare insieme senza stare insieme per i sindaci ne abbiamo parlato qualche giorno fa durante il congresso nazionale dell'ANCI
Una delle più grosse difficoltà e non stare insieme alle persone perché il sindaco l'amministratore locale scelgono quell'attività politica anche per il rapporto diretto quasi fisico che si crea con i cittadini quindi nulla
La presenza alle riunioni manca molto penso
Anche più rispetto ad altre figure istituzionali per rispondere alla domanda e questo è un momento davvero difficile è un momento difficile che impattano in maniera dolorosa
Su sull'economia e anche sulla vita del persone fino a qualche giorno fa eravamo proiettati alla ripresa come se fossimo usciti dall'emergenza sanitaria invece da qualche giorno civili proviamo nuovamente in una situazione di emergenza sanitaria e cominciamo a rivivere le stesse scene risalì vedere gli stessi numeri che abbiamo visto durante il Periodo precedente allo davanti alcune scelte che sono state fatte
In questi giorni come chiusure previste le diciotto vanno purtroppo in quella direzione però non dobbiamo fermarci nel senso che mentre affrontiamo questa situazione complicata che abbiamo già affrontato come sindaci o anche se oggi la guardiamo in maniera diverso meglio osserviamo che la situazione è diverso anche nel rapporto con i nostri cittadini nella prima fase siamo stati come ha detto qualche volta custodi sia delle paure delle preoccupazioni ma anche delle aspirazioni dei nostri concittadini quella era una fase storica particolare sembrano passati anni invece sono passati pochissimi mesi
E nel momento in cui avevamo paura del virus che non nemico che non conoscevamo oggi la situazione sembra diverso e più che aver paura del virus abbiamo paura del futuro perché abbiamo paura che ci sia un altro lo Danone quindi noi sindaci dobbiamo svolgere con molta attenzione
Il ruolo che ci è stato affidato le nostre comunità mobile nascondo che c'è molta preoccupazione stiamo cercando di temi le tensioni sociali di evitare che ci siano delle divaricazione dal punto di vista sociale in questi giorni
Per fortuna ieri il governo ha parlato dei ristorni e storiche devono arrivare con immediatezza come abbiamo provato a chiedere noi sindaci qualche giorno fa altrimenti quella divaricazione
Rischia di creare delle pensioni tensioni analoghe a quelle che abbiamo vissuto nei primi giorni dell'otto dando di qualche mese fa quando c'erano delle famiglie che si presentavano fuori dalle banche o all'interno dei supermercati chiedevano generi alimentari
Ecco la situazione potrebbe degenerare e quindi l'appello che noi facciamo con i sindaci alle istituzioni in primis quella di di stare insieme di Stati Uniti di creare un patto tra istituzioni e cittadini cittadini rispettano le regole le istituzioni però mantengono gli impegni come l'impegno che è stato preso ieri dal presidente Conte di far arrivare nel giro di pochissimi giorni dieci giorni Ristori nei confronti di quelle aziende che hanno dovuto chiudere al dovuto restringere gli orari e le loro attività lavorativa
Il tema è che dobbiamo fare come dalla prima fase continuare a seguire
Le attività ordinarie è aprire già la testa proiettata come stiamo facendo già da diverso tempo alla base della ripresa perché la frase di ripresa ci sarà il vaccino prima o poi arriverà io spero il prima possibile com'era
L'auspicio del del del moderatore prima possibile si arriva davvero per Natale per dicembre abbiamo risolto moltissimi problemi se arriverà più tardi dobbiamo convivere con questo virus abituarci
A continuare a mantenere le distanze Rosita utilizzare questi dispositivi di protezione sono la mascherina angeliche Nizza ma prima o poi il vaccino arriverà e qui dobbiamo attenere insieme l'emergenza che tra qualche giorno credo ci vedrà ancora più impegnati con la quotidianità con i conti in ordine
Dei degli dei nostri bilanci gli infelici aiuta soprattutto in questo e contemporaneamente dobbiamo guardare alla fase di ripresa se penso a a Periodo degli enti di quest'anno lo loro lo porto all'anno precedente cioè se pensa otto nove novembre dell'anno scorso
Era un periodo in cui
Faccio la vocazione di rivendicazione nei confronti
Del governo che ci ha portato pure ad ottenere dei risultati che accusa chiedevamo noi prima dalla legge di bilancio di correggere gli effettivi tagli lineari che si erano battuti dal due mila dieci e due mila quindici si comunque i famosi
Tre miliardi e mezzo tra Comuni Province Città metropolitane fronteggiare il problema del fondo crei dubbia esigibilità che contraeva in maniera indiretta ma contraeva anno dopo anno aumentando la percentuale
Le le disponibilità da parte dei comuni quindi aveva aveva il fondo dubbia esigibilità
Un risvolto assolutamente negativo sulla capacità di spesa dei Comuni e chiedevamo anche di appianare una profonda iniquità che finanziaria
Che era inserita all'interno di questi grandi differenziali tra il mutuo i tassi diciamo di interesse
Degli enti locali nei confronti di Cassa depositi e prestiti e invece il tasso medio del debito pubblico statale a facevamo degli esempi in quei rischi cioè se vado in banca come cittadino e chiederò bubble muto ma lo danno anche lo zero cinquanta per cento ci sono comuni che continua ad aprire tassi di interesse del quattro e mezzo del cinque in alcuni casi muti che sono stati stipulati diverso tempo fa anche tassi
Del sei per cento e chiedevamo anche la semplificazione
Di di procedimenti gli adempimenti burocratici soprattutto sui piccoli Comuni perché l'anomalia della norma è sempre stata quella di considerare i Comuni più piccoli
Uguali ai Comuni più grandi ci sono ovviamente le stesse problematiche ma non credo sia necessario per i piccoli comuni adempiere a procedure contabili amministrative che in realtà non hanno senso per un Comune di qualche centinaio di abitata
Siamo riusciti ad ottenere delle risposte
Sia dal governo sia dal Parlamento video ha fatto piacere che hanno partecipato in questi giorni anche oggi ai lavori
I parlamentari componenti della Commissione bilancio che devo dire negli ultimi mesi negli ultimi anni ha dato una mano anche a quelle che erano le rivendicazioni che arrivavano dal territorio per questa sinergia che si crea anche in maniera naturale tra i sindaci e i parlamentari del territorio siamo riusciti a ottenere l'attenzione col decreto fiscale con la legge di bilancio del due mila venti anche col decreto legislativo cosiddetto milleproroghe è quello del centosessantadue diciamo se non ricordo male
Abbiamo ottenuto una riduzione pluriennale di questo benedetto taglio dei cinquecento sessantaquattro milioni di Euro
Abbiamo ottenuto l'abolizione dell'obbligo di tenuta della contabilità economica patrimoniale per i Comuni tipo Dini per i comuni sotto i cinque mila abitanti la riforma finalmente della riscossione locale per interrompere
Decenni di mobilità rispetto dei laici creava dei problemi sul fondo credibile esigibilità
Tenete conto che la disciplina sull'ingiunzione di pagamento era ferma al mille novecentodieci e i miei colleghi sanno che durante l'assemblea di Rimini abbiamo provato
A vedere che cosa era successa mi oggi entro il dieci ad oggi nel nostro Paese non se la passa dalla monarchia alla Repubblica in quel periodo cominciavano a volare i primi dirigibili e non c'erano ancora gli aerei e non avevamo ancora
Ma la vecchia norma che per fortuna adesso è stata modificata all'interno di una cornice è più semplice ed efficace per le riscossioni delle entrate comunali abbiamo ottenuto l'unificazione del di moderata sì che è una semplificazione per i cittadini però permettetemi di dire una semplificazione anche per i nostri uffici
Alcuni di questi interventi che abbiamo ottenuto con quelle norme che ho citato ne avrà parlato sicuramente Alessandro nella sua relazione hanno avuto anche dei rallentamenti per la fase del compenso all'abolizione del turnover e però ci ha impedito di ottenere anche il superamento di problemi per per i quei comuni che condividono quelle figure tecniche apicali o gli altri Comuni convenzioni era uno dei problemi che dovevamo risolvere e che il superamento dalla legge sul turn over non aveva risolto però si è bloccato
Il canone unico che mette insieme la tassa sull'occupazione di suolo pubblico di cui abbiamo parlato tanto in questi mesi e la tassa sulla pubblicità comunale purtroppo non riusciamo questa volta noi non il governo dare attuazione perché durante il Periodo economica è difficile riuscire a fare la concertazione potete le associazioni di categoria visto che non si può fare
In presenza e anche la ristrutturazione del debito che finalmente è stato inserito all'interno
Di una norma nazionale ancora quella norma però priva di contorni attuativi non non ci sono non c'è ancora l'attuazione abbiamo spostato
Per il Periodo accordi dalla tassa la Tassara i mutui le le rate dei mutui con Cassa Depositi e Prestiti prima ma siamo riusciti anche a fare
Un accordo con la con le banche per spostarle all'anno negli anni successivi per poter avere maggiore
Capacità distesa visto che abbiamo avuto una contrazione delle entrate però non siamo ancora riusciti a mettere mani è una norma e possa dare attuazione quella norma che ci permetterà
Di ridurre i tassi di interesse e quindi di avere maggiori risorse
Per la spesa del nostro bilancio e anche alcuni problemi che erano stati sollevati che non sono entrati nel la legge di bilancio del due mila venti e devo di'la verità sono stati affrontati
Nella legislazione di emergenza penso al primo passo che è stato fatto per gli enti in crisi
Quegli enti per i quali c'era stata anche una sentenza che ci diceva che quando ci sono condizioni che sono riconducibili a squilibri strutturali soprattutto perché abbiamo subito dei pagando una cattiva amministrazione siamo riusciti ad ottenere una norma che aiuta una parte dei comuni non tutti i Comuni
E che sono in dissenso in per il sesto che sono circa quattrocento però qualche decina di comuni hanno già trovato una risposta quelli che sono i loro problemi è come dire aveva aperto un varco nella risoluzione di un tema e stiamo cercando di affrontare da tanto tempo così come finalmente riusciamo ad ottenere i primi Ristori i primi cento milioni di euro per quest'anno duecento nel due mila ventuno dei cinquecentosessantaquattro milioni
E sono stati tagliati annualmente negli ultimi anni
Ora devo dire se ci fermiamo un attimo pensiamo quello che abbiamo chiesto negli anni passati siamo riusciti ad ottenere con la legge di bilancio sembra tutto anacronistico
Sembrano passati secoli sono numeri che guardati rispetto a quello che sta succedendo in questi giorni sono numeri piccolissimi perché mentre facevamo una battaglia per ottenere
I primi cento milioni di euro dei cinquecento sessanta milioni di euro
E abbiamo subito come il taglio pensate quest'anno lo Stato ci ha dato per coprire la ridotta capacità fiscale quasi sei miliardi di euro
Cioè a fronte di una richiesta che facevamo ormai da cinque anni di recuperare a anche in progress come sta accadendo in quei cinquecentosessanta milioni ci siamo ritrovate chiede allo Stato in due tranche
Individuate anche in tre decreti successivi quasi sei miliardi di euro senza contare lo spostamento delle rate che abbiamo ottenuto con Cassa depositi e prestiti o altre operazioni che sono state fatte con gli avanzi di amministrazione proprio perché abbiamo avuto una contrazione rispetto alle tasse le imposte problemi legati al pagamento dei parcheggi che abbiamo dovuto abolire il ristoro per le aziende che lavorano operano le aziende di trasporto anche questo è un tema di cui si sta discutendo volte in questi giorni aziende di trasporto è hanno ottenuto il ristoro da parte dello Stato per come dire i chilometri ma c'è la necessità di ristoranti cosa che stiamo facendo attraverso i bilanci comunali con l'aiuto del Governo devo dire la verità
Siamo ristorare Udo la mancata bigliettazione perché molte aziende hanno continuato a utilizzare dei nostri Comuni gli autobus
Che si muovevano percorrevano chilometri anche se non ci saliva nessuno perché quelle poche persone che salivano dovevano durante il periodo all'ottavo andava a lavorare penso agli infermieri medici alle tante persone che lavoravano nei supermercati nei negozi per i generi alimentari oggi dobbiamo nel momento della crisi perché stiamo chiedendo al governo di mantenere in piedi il tavolo di monitoraggio io spero non ci siano altri Lockdown però anche se se lo no nel Duemila il ventuno avremo già il problema
Della mancata riscossione di una parte dell'IRPEF e mentre quest'anno non ha impattato sul bilancio comunale perché viene calcolata sui redditi dell'anno precedente è chiaro che nel due mila e ventuno
Avremo il di saggio avremo il problema dell'Irpef del due mila venti che sicuramente si sarà ridotto rispetto al due mila diciannove e quindi avremo problemi sul nostro bilancio le città d'arte con il tema legato alla tassa
Di soggiorno penso a città come Firenze che hanno perso quaranta milioni penso dipenderanno anche nel due mila ventuno però non tocca lavorare anche sulla quotidianità e quindi ben venga il lavoro che ha fatto lui fare insieme all'ANCI in questi giorni insieme al vice ministro dell'Economia sul tema per esempio della perequazione la perequazione non la facciamo per la prima volta con
In maniera verticale con fondi che arrivano lo stanno stato e non più attraverso un sistema di tipo orizzontale in cui ci sono comuni che guadagnano con la la con la con questo sistema di perequazione
A fronte di comuni che invece devono accedere anche se i loro servizi poi non sono servizi che hanno una è una spesa molto elevata è uno standard elevato quindi per la prima volta viene sancito un elemento che è previsto non solo dalla Costituzione ma anche nella norma anche introdotta la perequazione la perequazione da quest'anno la faremo anche in maniera verticale perché
Nell'individuazione di quelli che sono i fabbisogni standard in un settore specifico quello del dei servizi sociali il Governo mette a disposizione in progress oltre seicento milioni di euro seicento cinquanta per
La la precisione i primi duecento sedici li ritroveremo nelle FS ci del due mila e ventuno quindi per la prima volta
Riusciremo a fare sistema perequativo con l'intervento dello Stato ci sono tanti investimenti di cui avrebbe anche parlato di un quasi tre giorni
Io non non avevamo come dire
Termini bellici però Alessandro ha parlato di una una economia di guerra ed è quello che sta accadendo devo dirvi la verità noi amministratori locali ci sentiamo davvero
Come se fossimo in in trincea
Abbiamo dimostrato stando in trincea coraggio determinazione abbiamo dimostrato anche serietà abbiamo ricordato qualche giorno fa anche con la frase di Mattarella che rispondendo a Johnson diceva
Che il nostro Paese ama la libertà ma ama anche la serietà
E noi sindaci credo che abbiamo dimostrato serietà nella prima fase della pandemia abbiamo ceduto il nostro potere di ordinanza ce lo siamo in crisi qualche giorno fa come dire ho alzato i toni io di questo mi mi scuso però mi era sembrato uno sgarbo istituzionale e fare due giorni di riunioni formulo DPCM fino alle ore diciotto di domenica e poi alle ventuno trovare nelle parole del premier
Un tema che investiva direttamente alla responsabilità dei sindaci e non ne avevamo parlato nelle riunioni lunghissime di Salute di domenica quindi mi era sembrato uno sgarbo istituzionale però
A dimostrazione che questo Paese è un Paese serio i sindaci la mattina
Indipendentemente da quello che Abba abbiamo potuto pensare di quel DPCM noi siamo andati in Prefettura ciascuno di noi abbiamo convocato le forze dell'ordine
La il e dove c'erano problemi di assembramento comunque abbiamo fatto le nostre ordinanze gli abbiamo fatto immediatamente il giorno in cui è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri proprio perché noi sappiamo di avere senso di responsabilità del sindaco dico qualche volta ce l'ha nel DNA nel senso di responsabilità
E per quel senso di responsabilità abbiamo preparato anche piano nostro da che abbiamo proposto al governo scusate con vari club sono dieci temi l'abbiamo chiamato Città Italia Pdci che mi devo dire li abbiamo trovati all'interno adesso
Delle linee guida ore club sono state modificate con le linee guida su richiesta dei sindaci Spiro
Che
Nelle fonti di finanziamento
Quindi in in cui vengono declinati con delle risorse abbiamo avuto modo di Chienti dire al governo se poi le risorse che arriveranno con l'epoca dei clan saranno le perderemo nei rivoli delle richieste dei singoli ministri che devono tutelare magari la loro azione di governo o dei singoli partiti che vorranno mettersi delle medagliette noi non risolviamo il problema
Nella ripresa nel nostro Paese non risolveremo con il problema
Se staremo attenti a utilizzare quelle risorse
Su alcuni temi specifici noi abbiamo provato a dare la nostra idea di paese e attenzione quando cessa ci sono stati dei problemi anche nel nostro Paese nei periodi di crisi più profonda la ripresa è partita sempre dai Comuni ne siamo convinti
Che partirà anche questa volta dai Comuni ai Comuni più grandi
E dai comuni più piccoli ci siamo permessi di presentare questo manifesto il dieci azioni che sono dieci azioni concrete più ascoltato anche in alcuni interventi il piano nazionale per la mobilità sostenibile un piano
Per la digitalizzazione capillare del Paese per le aziende
Ma anche per tanti Comuni ci sono tanti piccoli Comuni delle aree interne dove non arriva la supersfida non arriva la banda ultralarga ci sono scuole dove i bambini non hanno potuto fare la didattica a distanza
Durante il Periodo dell'allocco da Olmert sicurezza degli edifici scolastici un piano per l'edilizia abitativa i così detti alloggi popolari in una riedizione del piano periferie per quei Comuni più grandi comuni più piccoli in prima fascia mi riferisco alle aree metropolitane grandi capoluoghi di provincia e anche un patto per la cultura e per il turismo soprattutto per
I borghi più piccoli quelli che anche quelli che sono nelle aree interne
E che ci hanno permesso anche di esercitare una sorta di marketing attrattivo dal punto di vista turistico in tutti questi anni insieme le città d'arte sicuramente ma se avessimo solo le città d'arte nel nostro Paese non avremmo quel Billè legato al turismo perché
Dopo quelle risse una due volte quelle città non ci torni più invece ci sono tante persone che tornano nel nostro paese anche perché ci sono tanti piccoli borghi che si aprono alle conoscenze che arrivano da tutto il mondo e poi non ricordo sempre noi
Amministratori locali siamo quelli che hanno speso il venticinque per cento degli investimenti del nostro paese e quindi
Crediamo di meritare fiducia da parte del Governo e rilasciò con questa riflessione chi in questi anni ha dimostrato di avere capacità di spesa lo diceva prima il presidente dell'ANCI Campania il mio amico sindaco di Caserta
Che credo che chi ha dimostrato in questi anni di saper spendere di saper spendere in maniera oculata
Debba venire la fiducia da parte del governo così come abbiamo ricevuto la fiducia da parte dei nostri con Città di grazie
Grazie presidente Decaro Bisceglie ringrazia tutti i relatori canali Keter amori di questi tre giorni e tutti coloro che hanno seguita una nostra conferenza
Ricordo che materiali e le registrazioni video delle tre saranno a breve disponibili sita nella conferenza grazie a tutti