Dopo il QE quale governance per l'Unione?

Siamo
In questo settore sconti
Benvenuti a tutti grazie ai ai relatori alcune sono già qui altri altri ci raggiungeranno per cioè ringraziamo di aver accettato di passare insieme parte di questo di questo pomeriggio
Questo
Caldo pomeriggio per discutere di appunto il titolo del nostro incontro è dopo il ponte dei visti Singh quale Coop governance dell'Unione
Problema solidarizza questo incontro pro demos perché non la conosce un'associazione che si occupa di cultura politica di Governo mette insieme delle persone che hanno
Diverse competenze diverse esperienze
E in qualche modo passiamo il tempo a produrre proposte di riforma interventi di politiche pubbliche insomma siamo immaginiamo di dare un contributo alla modernizzazione del Paese attraverso interventi di riforma istituzionale
E politica naturalmente facendo questo lavoro abbiamo incontrato subito un tema c'è il tema dell'adesione
Dell'Italia all'Unione Europea nell'Area euro devo dire la verità che l'abbiamo incontrata soprattutto
Come vincolo a gli spazi di riforma
Come come vincolo naturalmente alle
Alle politiche di bilancio
E dunque abbiamo pensato che fosse ineludibile affrontare il tema appunto di questi dell'infrastruttura istituzionale dentro il quale si muove la nostra vita la nostra vita
Politico-istituzionale non solo perché questa
Queste infrastrutture istituzionale e anche difende tale decisione dalla vita delle istituzioni comunitarie dipende una parte importante della vita dell'impresa e funzionamento dei mercati la vita stessa dei cittadini e dunque abbiamo voluto affrontare questo tema
Lo affrontiamo anche qui secondo la nostra o sono il modo usuale cioè cercando di inquadrare
Il problema è anche di proporre delle possibili risposte delle possibili
Delle possibili piste di lavoro politico ed istituzionale
Come voi sapete dopo la crisi internazionale del due mila otto il seguente la
Darà l'area euro ha subito insomma un terremoto al quale l'euro ha resistito
Però un terremoto che ha comportato sostanzialmente provvederemo approfonditamente oggi una rinazionalizzazione
Dello spazio valutario dell'euro
Questo è dovuto in parte a come l'euro è nato cioè quindi avendo a disposizione una politica monetaria l'istituzione di riferimento ma non avendo distribuita disposizioni invece una politica fiscale di Bilancio essendo questa sostanzialmente affidata
Hai vincoli del patto di stabilità e crescita che poi si è trasformato
Nella risposta alla crisi data appunto nella fiscal compatta quindi la visita
Da questo punto di vista
Non ha cambiato la frammentazione della politica fiscale gli ha posto vincoli nuovi più stringenti i sistemi di controllo e procedure
Quindi noi ci troviamo di fronte a questa a a a questa situazione
Cosa possiamo fare non rinunciare naturalmente a un disegno di integrazione più forte resistere anche a delle spinte che accompagnano che assecondano la frammentazione però dobbiamo anche trovare dei meccanismi
E anche rapidamente che possono ricondurre l'Europa all'Europa
Verso una prospettiva di
Convergenza
Tenete conto che poi l'Unione Europea una grande scommessa politica ma si basa su una promessa e la promessa e la convergenza dei sistemi nazionale verso lo sviluppo e la convergenza della CEI delle cittadinanze nazionale verso una comune cittadinanza europea
Questa è la promessa e la scommessa è anche la ragione d'Europa se non riusciamo a intraprendere uno di nuovo un cammino di convergenza e questo rischia di essere un progetto che non funziona
Lascio la porta soltanto che ha il compito di moderare il pomeriggio grazie
Grazie mille Brasile ringrazio il presidente Garrone
Erano in attesa che arrivi il il sottosegretario anziché si dovrebbe raggiungere a convegni che iniziato approfitto per ringraziare anche tutti gli altri relatori che sono intervenuti il professor minima che docente di finanza quantitativa ed è sono cioè
Abbiamo letto con interesse né negli ultimi tempi
Sera che sul sul Wall Street Journal ringrazio il senatore Santini della Commissione Bilancio del Senato che ci ha raggiunto nonostante la votazione
In in in Aula
L'onorevole buona fede euro europarlamentare
E il sottosegretario Antonio ghetti all'Antitrust se verrà la funzione la funzione pubblica io darei senza indugio la parola nato che scorre Minenna che
Son sicuro
Di uscita caffè il nostro interesse papà verrebbe
Di alcune questioni che son tecniche ma che credo siano
Molto di sostanza perché sommo ormai
La tecnica anche politica in qualche modo quindi
Non vizia quindi non oltre e do la la parola al al professore
Ringrazio
Per l'introduzione ringrazio prode Moss
Per l'invito di oggi in quanto mi consente di affrontare il tema del quantitativi Singh ed inquadrarlo in una prospettiva
Di nuova governance europea
A questo fine
E opportuno fare un passo indietro ed approfondire il perché non sia stato deciso un acquisto di titoli di Stato da parte dell'Eurosistema come da best practice
Delle banche centrali di altre aree valutarie cioè senza pagamento di interessi alla Banca centrale
E senza trasferimenti discriminatori trattamenti discriminatori sui rischi dei debiti pubblici dei diversi Paesi membri
Bene dietro le tensioni che hanno condotto a questa decisione c'è una tesi di matrice teutonica che è un differente intervento della BCE
Insomma avrebbe realizzato un'indebita commistione tra politica monetaria e politica fiscale
E favorito quindi dei comportamenti opportunistici della periferia quello che gli economisti e amano chiamare il mora Lazard
Infatti non pagando ad esempio interessi alla BCE un Paese membro avrebbe potuto ad esempio ridurre le tasse
O aumentare la spesa pubblica e quindi utilizzare il provvedimento di politica monetaria europea
Affini fiscali nazionali
Allo stesso modo
Immaginiamo il caso di perdita di valore dei titoli di Stato
Di un Paese membro comprati dalla Banca centrale europea tale perdita che riguarda un solo Stato nazionale sarebbe stato ribaltata su tutti i contribuenti dell'euro zona
Quindi questi sono i due motivi che portano ad una decisione di un quantitativi Singh abbastanza articolato e Nonda best practice però vedete a mio avviso
Questa tesi del mora Lazard non sta in piedi
I fatti non la supportano
Affrontiamo per esempio il tema interessi
Allora alcune decisioni della Banca centrale europea
Hanno avuto sicuramente
E hanno ancora oggi implicazioni di politica fiscale ma come dicevo i termini sono differenti mi riferisco a un programma di acquisto di titoli di Stato
Effettuato all'apice della crisi noto con il nome di Securities market programma
Con questo provvedimento sono finiti indici è circa duecentoventi miliardi di euro dei Paesi periferici
è di questi duecentoventi miliardi ad oggi perché poi ci sono state le politiche di delle vere Jane da parte la Banca centrale ce ne sono ancora circa centosessanta
Ora però la peculiarità di questo programma e che gli interessi i Paesi periferici li hanno pagati e li pagano ancora oggi alla Banca centrale europea
E la Banca centrale europea poi ribalta secondo le quote di partecipazione all'euro sistema quindi diciotto per cento per la Germania
Quattordici per la Francia dodici per l'Italia e così via ribalta questi interessi alle altre banche alle banche centrali che costituiscono
L'Eurosistema maledette
Potremo anche fare un ulteriore dettaglio dire che le banche centrali non sono peraltro tutte uguali perché ad esempio la Bundesbank distribuisce praticamente tutti i suoi utili al Governo mentre invece la Banca d'Italia ne distribuisce meno della metà per il diverso meccanismo di riserva azione perché il capitale di proprietà di soggetti privati eccetera però vedete il punto chiave e questi interessi che vengono pagati dai paesi della periferia
Alla Banca centrale europea voi ribaltati sulle banche centrali nazionali stanno determinando su base annua un pagamento di quattro miliardi di Europ a favore della Bundesbank
Quindi siamo in una condizione di commistione tra politica monetaria e fiscale esattamente al contrario
Di quanto
Si poteva ipotizzare cioè qui è la periferia sta dentro e peraltro poiché periferia oramai in Europa e nell'euro consona vuol dire Paesi in difficoltà
Questo equivale a dire che i Paesi in difficoltà stanno trasferendo ricchezza a i Paesi che sono finanziariamente più solidi
Affrontato il tema interessi
Possiamo ora passare al tema della questione del rischio di credito cioè la perdita di valore di un titolo di Stato allora qui la soluzione del quantitativi leasing definita il ventidue gennaio
Del due mila quindici e che il motivo è sempre quello di non creare commistioni tra politica fiscale e politica monetaria che i titoli non vengono comprati dalla BCE
Sì una quota diciamo minima l'otto per cento viene comprato direttamente dalla BCE il restante novantadue per cento viene comprato con i soldi della BCE dalle banche centrali nazionali
Ed in particolare l'ottanta per cento riguarda titoli di Stato e il dodici per cento riguarda titoli di organismi sovranazionali
Ora gli organismi sovranazionali sono un insieme abbastanza ampio comunque la grande parte sono i fondi salva Stati
Quindi sono i titoli emessi dai fondi salda Stati allora
Per capire come i rischi gestiti attraverso questo meccanismo di delega le banche centrali nazionali alterano
I trasferimenti di finanza di flussi finanziari all'interno dell'euro zona rispetto a un quantitativi sin tradizionale quindi senza interessi pagati nell'acquisto di titoli di Stato fatto direttamente alla Banca centrale
è opportuno focalizzare alcuni ulteriori dettagli chiamiamoli così ma non lo sono affatto del quantitativi sì il primo
C'è un limite del trentatré per cento di acquisto di titoli di Stato di un Paese membro
Definito nelle regole di ingaggio del cuore quindi la Grecia e fuori per costruzione
Perché come sapete grande parte del debito pubblico greco e già
Presso autorità e istituzioni
Monetario centrali duecento miliardi sono nel fondo salva Stati una cinquantina indice quindi per la Grecia di quantità di leasing non ce ne
Ma il motivo per cui c'è questo limite del trentatré per cento e perché leggiamo i vari comunicati stampa bisognava evitare e bisogna evitare di alterare
La microstruttura dei mercati dei titoli di Stato
Beh basta leggere e vedere l'andamento dei tassi di interesse dei mercati dei titoli di Stato tedeschi italiani francesi per accorgersi
Che la struttura è stata invece largamente influenzata in termini di volatilità e in termini di andamenti e tornerò su questo punto
Venendo poi al grosso del problema
Della gestione dei rischi sovrani fatta dal quantitativi Singh
L'acquisto delegato alle banche centrali nazionali i tecnici della finanza lo interpretano
E spiegherò anche perché come una vendita di un credit default swap sul rischio nazionale fatto dalla Banca centrale nazionale alla BCE
Ora questo è un tecnicismo però consentitemi di dare qualche
Dettaglio spiegarvi il perché
A cos'è un credit default swap è un prodotto derivato un derivato di credito chi lo compra si assicura Creso un credit default swap sull'Italia dal rischio di default dell'Italia
Allora nel momento in cui la Banca centrale
Ad esempio la Banca d'Italia riceve a rate cento miliardi di euro dalla BCE per comprare titoli di Stato italiani
Ciò che succede e che
Il debito rimane denominato in euro i cento miliardi che vengono ricevuti a rate
Mentre all'attivo del bilancio della Banca d'Italia ci sono dei titoli di Stato dei BTP
Che potrebbero essere pure ristrutturati per un qualche motivo o convertiti in lire e quindi svalutarsi perché o
Vivamente ciò che succederebbe con la conversione lire una valuta sicuramente più debole delle euro altrimenti
Il non ci sarebbe motivo di chiamarlo convertibili TIR rischia anche negli standards internazionali che riguardano le emissioni dei titoli di Stato o la vedete
Cosa succede che quindi la Banca centrale europea è assicurata dal rischio di valutazione di questi BTP comprati tramite il quantitativi leasing
In quanto il debito verso la BCE rimane saldamente denominato in euro
E il premio di questo derivato di credito sono gli interessi sui BTP che infatti la Banca d'Italia in camera
Allora dal punto di vista tralasciando l'aspetto strettamente finanziario questo equivale a dire che
Per quella quota di debito l'Italia sta perdendo la cosiddetta sovranità
Quindi non potrà
Intervenire
In maniera diciamo autonoma Perra cambiarne il valore o ristrutturarlo
è uno dice va bene sono centotrenta miliardi di euro perché alla fine del quantitativi sin questa sarà il controvalore su un totale di due mila miliardi e poca roba e no non è neanche questo vero e anche qui c'è un altro dettaglio
Vedete da gennaio del due mila tredici
La l'Italia con gli accordi dello European stabiliti meccanismo in siglati a fine due mila dodici l'altro fondo salva stati quello dove abbiamo messo i soldi non le garanzie come per le f sette
Il nostro debito pubblico con una scadenza superiore a un anno e assistito in ogni emissione da collettiva Passion Klose disse da Cac
Clausole che sono venute alla ribalta con la ristrutturazione del debito greco di gennaio due mila dodici
E già evocare la ristrutturazione del debito greco dovrebbe far capire che queste clausole non sono una cosa buona
Perché vedete queste clausole
Danno ai titolari del venticinque per cento di una immissione di BTP
Il
Diritto di bloccare una qualche ristrutturazione di quel BTP venticinque più uno
In più una piccolo Epsilon
Allora la Banca centrale europea nel decidere i quantitativi sin da dato un'altra regola io non compro più del venticinque per cento di ciascuna in missione
Perché non voglio concentrare su specifici titoli e quindi
Sottrarre al mercato
Diverse emissioni pentiti calate ma operare su tutte le emissioni in maniera
Più ampia beh capite bene allora che i centotrenta miliardi su cui stiamo perdendo la sovranità vanno moltiplicati per quattro
Quindi cinquecentoventi miliardi di euro alla fine del quantitativi sì su duemila
Anzi in realtà a mille ottocento perché ricordate che c'è una porzione di debito che non è fatta con titoli di Stato saranno sottratti alla sovranità nazionale
Esaurito il tema del acquisti di titoli di Stato nazionali affrontiamo il tema dell'acquisto di titoli sovranazionali cioè i titoli del fondo salva Stati scusatemi questa semplificazione
Più o meno se ne stanno prendendo cinque miliardi al mese
A che serve questa cosa vi do subito l'epilogo
Serve a lì assicurare
L'euro zona dal rischio Grecia
Perché vedete se il fondo salva Stati e sostanzialmente fatto da debito pubblico greco se la Grecia dovesse decidere una ristrutturazione il fondo salva Stati viene sbancato
Perché a duecento miliardi di euro di titoli greci
E quindi ipotizzando una perdita del cinquanta per cento vuol dire che i vari Stati membri che su quel fondo che non è l'ESMA e Leffe SF hanno solo prestato delle garanzie
E quindi i vari Stati membri verranno chiamati a rifondere il fondo salva Stati per cui le perdite qualcuno potrebbe magari decidere di non farlo tutti ricordano la dichiarazione
Anni addietro del governo spagnolo di dire noi non vogliamo partecipare a questa strutturazione
E allora meglio avere una seconda assicurazione
E quindi l'acquisto dei titoli del fondo salva stati fatti dalle banche centrali nazionali è un altro Credit default swap questa volta sul rischio Grecia
Peraltro neanche remunerato perché i titoli del fondo salva Stati
Perché non l'avesse notato rendono zero mentre rischio Grecia gira oramai di nuovo a due cifre anzi di recente proprio per gli acquisti della Banca centrale europea i rendimenti sono diventati negativi
Allora vedete
Se il quantitativi Singer primo tua Lizza il rischio Grecia
Tra sei sette mesi facendo un po'di algebra si potrà tranquillamente lasciare la Grecia al suo destino perché questa copertura dei rischi sarà realizzata allora
Non ci saranno neanche contraccolpi e queste Armeni di chiamiamole discussione tra la Grecia e l'euro zona saranno completamente ridimensionate
E quindi assisteremo ad una deriva tra cui anche scusatemi la decisione di oggi di pagare la rata del Fondo monetario internazionale con i soldi del Fondo monetario internazionale perché e notizia di qualche ora fa che sono stati usati
I diritti monetari che la Grecia ha nei confronti del Fondo monetario per ripagare questa parte di debito salvo poi impegnarsi in qualche settimana a ricostituire
Questa liquidità presso il Fondo monetario
Tornando quindi alcune in chiave più generale cosa resta per l'economia reale
La risposta e purtroppo non molto
E qui occorre fare un distinguo tra centro e periferia
Perché vedete nonostante lo schema sia lo stesso le banche centrali nazionali comprano titoli di Stato e titoli sovra governativi con i soldi della BCE purtroppo le dinamiche sono differenti
Nella periferia
Beh nella periferia scusatemi lo schema nei bilanci delle banche mi dispiace non può essere titolo di Stato chiama credito
Perché le regole prudenziali di Basilea recepite in Europa dalla CRD quattro non lo consento ma il titolo di Stato oggi assorbe zero capitale di vigilanza il credito assorbe capitale di vigilanza
Se io sono già I limiti del mi Ami a capitalizzazione della mia patrimonializzazione come banca privata
Non potrò sostituire un titolo di Stato con un credito e praticamente impossibile peraltro poi in Italia la situazione aggravata dal fatto che non abbiamo ancora restituito lì elettro
I prestiti triennali all'uno per cento e uno per quasi cento e passa miliardi è uno potrebbe dire ma non è possibile sono scaduti a febbraio due mila quindici è infatti li abbiamo rinnovati
Ora
In questo contesto già difficile va beh ma qualcosa comunque potrebbe filtrare e su questo però si innestano tre
Chiamiamole impropriamente istruttorie
A livello di Europa di Commissione europea di istituzioni europee che rendono incerto il trattamento dei titoli di Stato nei bilanci delle banche
Il primo
Il Presidente del meccanismo unico di supervisione bancaria qualche tempo fa ha detto bisognerebbe ipotizzare di applicare dei limiti alla concentrazione di portafoglio per i titoli di Stato
Posseduti dalle banche private
Alla ipotizziamo che questo limite sia il venticinque per cento che è è una delle dei limiti Standard dentro Landi si Prina di Basilea
Sapete qual è la percentuale di titoli di Stato nei portafogli governativi delle banche assicurazioni italiane il novantacinque per
Beh direi che se partisse una regola del genere dovremmo vendere un po'di titoli di Stato per rispettarla allora uno si tiene come dire prudente nell'utilizzare i soldi del quantitativi Singh
Secondo seconda sento di incertezza lo European Systemic Risk Board qualche settimana fa in un documento firmato da Draghi che lo presiede
Ha dichiarato bisogna iniziare a valutare di discriminare i rischi dei titoli di Stato cosa vuol dire
Può dire che oggi il BTP vale zero ai fini dei requisiti si ebbe anche
è oggi lo spread a centodieci centoventi
Domani potrebbe essere di nuovo trecento chi lo sa beh e chiaro che questo implica che il titolo di Stato assorbe capitale
E quindi tenuto conto di quanto pesa nel nostro bilancio questo è bilancio delle banche private non è un elemento irrilevanti e poi c'è il terzo il terzo elemento di recente la Commissione europea ha annunciato che c'è un problema
Gli aiuti di Stato nei crediti fiscali
Consentitemi anche qui una di narrare di di cosa si tratta quando una banca a utili paga le tasse
Gli utili provengono da ricavi e i ricavi determinano crediti sei crediti diventano sofferenze le regole civilistiche fiscali consentono alle banche di avere un credito di natura fiscale
Con un provvedimento in Italia preso nel salva Italia ma poi ratificato confermato da una disciplina europea questi crediti fiscali possono diventare capitale di vigilanza
E quindi un po'tutte le banche europee li hanno utilizzati in Italia l'undici per cento in media del nostro sistema bancario a patrimonio di vigilanza ha fatto da crediti fiscali pensate che la Grecia
Tanto che qualcuno dice questo provvedimento è servito
Un po'
Un po'molto alle banche greche per passare gli stress-test il quaranta per cento del capitale pancali peraltro scusatemi con una cosa importante le banche veri che sono nazionalizzato il quelle private il che vuol dire che è una partita di giro io con i crediti verso me stesso perché la mia proprietà e lo Stato
Sono in grado di dire che sono capitalizzato e quindi passo magari anche gli stress-test
Però è curioso che proprio di recente durante questo scontro molto presente
Tra la Grecia e
Le istituzioni alcuni esponenti europei si sa un provvedimento che ripeto è stato preso a livello europeo qualche l'anno scorso ora diventa oggetto di un'istruttoria per aiuti di Stato
Che comunque per noi penserebbe l'undici per cento in media
Allora vede
Non è trascurabile l'ipotesi che possano generarsi tensioni sullo spread
E non è che la Goldman Sachs nel pubblicare un report in cui dice che non è da escludere in Trophy ne hanno che il nostro spread deriva da trecento punti sta facendo terrorismo o una qualche forma di falsa informativa al mercato
Si limita a fotografare una situazione che è abbastanza complessa soprattutto per via del tema
Del Grex SIT
Quindi
Cosa sta succedendo con il quantitativi leasing per il nostro sistema bancario
Capital gay quello che sta succedendo e che le banche avendo comprato i titoli di Stato quando
Gli interessi erano più alti
Poiché esse gli interessi scendono i prezzi salgono stanno rivendendo quei titoli alla Banca d'Italia conseguendo delle plusvalenze
E poiché e noto che la Banca d'Italia continuerà a comprare per conto della BCE
Dando un'informativa conosciuta e puntuale al mercato eliminando fattori di incertezza
In maniera
Rolling si potrà continuare ad acquistare titoli di Stato certi che tra qualche mese diventa ancora più bassi e quindi prezzi ancora più alti e si potranno fare altri capital gain quindi lo schema
Sarà
Titolo di Stato chiama titolo di Stato o chiama liquidità difficilmente credito
Venendo al centro cioè la Germania per capire quale anomalia si stia dispiegando sui mercati finanziari
Tramite il Kuwait si deve passare ad esaminare un altro dettaglio del programma sempre questi dettagli un po'
Tricky
E cioè il fatto che le banche centrali nazionali non possono comprare titoli che abbiano un è un rendimento inferiore al meno zero venti per cento
Vi spiego il razionale simuliamo un mondo in cui c'è una sola banca privata e la sua banca centrale alla banca privata vede il spende il suo titolo di Stato la Banca centrale
E la Banca centrale prenderà un rendimento
La banca privata deposita questa liquidità presso il conto della Banca centrale e prende anche
Che lei il suo rendimento
Affinché questo gioco si assomma zero
Sempre la famosa Commissione di politica monetaria e fiscale il limite deve essere che il tasso di rendimento sui depositi
E il limite per il rendimento del titolo di Stato che compra la Banca centrale in maniera tale da pareggiare le partite
Poiché in questo momento i rendimenti dei depositi sono negativi a meno zero venti questo diventa il limite di acquisto dei titoli di Stato peccato
Che però i Bund sono già negativi da un bel pezzo per via del fenomeno del flight to quality e dell'incertezza della Grecia
E quindi la BCE ha difficoltà a trovare tanti Bund dato che
E la quota più grossa di titoli di Stato che va comprata
In quanto si compra il quantitativi sin compra titoli di Stato in base alla dimensione della quota di capitale della Bundesbank e della Banca d'Italia della Banca di Francia dentro l'Eurosistema
Quindi quello che sta succedendo e che il rendimento dei titoli di Stato tedeschi si sta appiattendo piano piano verso il livello del meno zero venti per cento
Invece di avere la tipica forma crescente più tempo più rendimento questa forma crescente
Sta
Spostando sempre di più e appiattendo verso questo livello negativo
Allora vedete anche qui quantitativi senza producendo capital gain e se per caso si riesce anche a far saltare un'asta
Come è successo la settimana scorsa il rialzo dei rendimenti e ben più alto e il capital gain è ancora più alto
E tanto poiché si sa quello che succederà nelle prossime settimane anche qui con dimensioni più ampie che in Italia
Le banche possono fare capital gain per
Ricapitalizzare assi quindi il quantitativi leasing
Sa servendo come strumento di ricapitalizzazione del sistema bancario
Con dimensioni più ampie per i Paesi che hanno i tassi di rendimento sui loro titoli di Stato più bassi figuriamoci se addirittura negativi d'altronde vedete
Per la Germania mandare un'asta deserta non è neanche un problema perché hanno l'agenzia governativa che li compra temporaneamente i titoli di Stato noi non ce l'abbiamo ma loro sì
Vedete però su questo punto consentitemi una battuta perché e diverse volte che mi pare di notare che si ignorano delle questioni che si studiano al primo anno di economia
Tutti sanno che gli acquisti di titoli sul mercato aperto da parte della Banca centrale devono avere si studia in letteratura carattere di incertezza e imprevedibilità
Altrimenti il mercato prevede quello che succede si comporta di conseguenza e pacati dal GAI
Addirittura noi abbiamo periodicamente pure azioni da parte del istituzioni monetarie che si andrà avanti con quella quota di acquisto di titoli di Stato rispettando in maniera assoluta le regole di ingaggio
Mi sembra un mondo perfetto per consentire un'attività
Che non è costruttiva per il sistema perse ma è in grado di costruire qualcosa in termini di valore per il sistema bancario
Insomma ancora una volta
Come per il Securities Marche il programma si stanno determinando dei trasferimenti favorevoli al centro dell'Europa
Questa volta non per la Banca centrale i quattro miliardi Ofelia da alla Bundesbank ma per le banche private e qui scusatemi i miliardi
Sono
Molti e diciamo a seguito di queste posizione Rolling che durerà per il prossimo ad oggi difficile da stimare
Ma tra qualche mese staremo a parlarne potremmo dire anche quanto sono
è evidente quindi che questa complessa di originale architettura del quantitativi leasing sta portando altri fattori di disgregazione in una già fragile Area valutaria
Piuttosto che parlare però secondo me di uscita dall'euro come alternativa mi chiedo se non sarebbe il caso di portare al centro della discussione questi aspetti
Che mi piace sottolinearlo non sono congettura ali
Sono numerici come vi ho potuto mostri ho potuto dimostrare
E affrontare quindi il tema di come ridisegnare l'eurozona partendo dalla sua politica monetaria che scusatemi e l'unica cosa che al cento per cento e oggi condivisa
E a sistemi e istituzioni che sono già in esercizio
Ad esempio
Se lo spread che veniamo quindi a qualche proposta costruttiva come Pierciro anticipava
Prima se lo spread innesta artificiali divari di competitività tra l'economia degli Stati membri
E qualifica delle valute ombra dato che nel sistema finanziario che vale dieci volte l'economia reale le transazioni se non è chiaro non si regolano più in euro ma in Europa maggiorati per ciascuno Paese del suo spread
Perché allora non imporre alla Banca centrale europea di farsi carico di operare sul mercato coperto certo ma per rendere lo spread nullo
Come operatività come obiettivo
Se gli acquisti dei titoli di Stato fatti con securities market program tramite gli interessi che la periferia pagato la BCE creano indebiti trasferimenti dalla periferia al centro e ancora
Se acquistare i titoli di Stato con il quantitativi sinceri mercati a cura delle banche sta
Generando anomalie aumentandola volatilità consentendo dei capital gain e peraltro discriminati a seconda di qual è il livello dei tassi dei titoli di Stato del proprio Paese
Allora perché non comprarli in asta
Perché
Non comprarli titoli dedicati senza interessi con scadenza quarantennale sempre rispettando la quota degli Stati membri nel capitale della BCE
Così tutti saremmo perlomeno uguali in termini di rischio rispetto alla nostra banca centrale
Che peraltro è il vero garante dell'euro oggi perché e ripeto istituzione che detiene il controllo dell'unica leva di politica economica che è condivisa
Al cento per cento e soprattutto è garante dell'unicità del costo del denaro
Perché l'euro non può avere venti costi differenti perché c'ha venti spread non fa assenso non esiste un'area valutaria con diversi costi del denaro
Peraltro scusatemi se ci può essere un rischio che le aste badano deserte cosa di cui ogni tanto si discute perché deve esserci solo un'agenzia governativa in Germania facciamo le europea
Per tutti così quel problema perlomeno può essere governato senza discriminazione a livello di
Europa
In economia spesso si dice che per fare bene è sufficiente imitare
Ebbene in America il quantità di leasing lo hanno fatto come vi ho detto prima
Con quelle caratteristiche che vi racconta
E in Giappone addirittura si stanno spingendo oltre pur di non perdere le loro industrie la Banca centrale sta comprando azioni non
Fondi che investono in azioni direttamente le azioni dei suoi colossi in difficoltà per contrastare quello che potremmo definire il dumping dei cinesi
Comunque lo stanno facendo
Non è detto che imitare queste ricette sia l'unica strada per una nuova governance europea però perlomeno commi avviene da quelle parti in Giappone in America
Nessuno ipotizzabili uscire dal dollaro o dallo yen
E forse anche noi dovremmo metterci in quella prospettiva e affrontare le questioni in una logica costruttiva consentitemi una nota finale di colore
In America la crescita così è ripartita e l'inflazione continua a essere saldamente sotto il due per cento
Che il vincolo che ci siamo dati non è a livello statutario quindi qualcuno direbbe che si può fare e su questa battuta chiudo la mia relazione e vi ringrazio per l'attenzione e spero di aver messo un po'di carne a cuocere per il dibattito che seguirà direi
Atto col come dice Luchetti un vitello messo a cuocere pure che un po'di carne e però credo che abbia toccato alcuni punti fondamentali innanzitutto mi pare di capire
Che il canto attivi Cindy almeno dal dal punto di vista del del professore non sta
Avendo
Rispondendo a quelle che poi erano le speranze e quanto divisi ossia
Quel quella trasmissione degli incentivi finanziari e monetari all'economia reale che poi è il il il reale problema
E e questo mi sembra di di capire se in teatro anche soprattutto una questione politica perché lei ha fatto riferimento all'America quante divise in americano ma l'America non è l'Europa all'America
Uno Stato federale in Giappone è uno Stato
Allora io su su questo
Darei la parola
All'onorevole buona fede
Anche perché
Forse uno
Il principale atto che ha fatto il il
La Commissione Rovea e l'Europarlamento
E un tentativo di rianimare Investimenti Pubblici perché poi nell'all'Amministrazione si fa dicevamo un po'prima e anche
Quella che è stata la reazione cioè nel senso la crisi ha portato ad un
Ad un solo di quelle sosta gli investimenti privati
A quale
Mentre l'America ha risposto con dei piani di investimento pubblici l'Europa ha risposto con un con l'ostetrico nella trappola l'austerity il taglio di tutti gli investimenti pubblici e quindi ci siamo avvitati in questa crisi
E il il Piano Juncker è talmente il primo tentativo di risposta
A a
Allora a questo problema anche su un tentativo magari che sta partendo con qualche affanno che c'era qualche
Qualche problema di troppo rispetto a quelle che non saremo e lì le le promesse le premesse su questo diciamo do la parola all'onorevole Bafile
Sì grazie intanto voglio ringraziare dell'invito l'associazione proprie mossa prima scherzando con Angelo mi era sembrato di capire potemmo segnalo subito un attimo allertato detto di o sono finita
E nella sinonimi da parte sbagliata
No però ecco punto ringrazio anche il professore per le tante sollecitazioni che ci ha dato soprattutto per questo questa panoramica di luci e ombre su quantitativi leasing e sull'apporto che può dare all'economia reale
Ecco io non penso di riuscire a dargli altrettante sollecitazioni sulla sul piano Juncker
Dico però che è vero quanto dicevi tu prima cioè che noi rispetto all'America non solo abbiamo fatto un quantitativi sin diverso
Ma siamo partiti con un piano di investimenti molto diverso perché l'America per uscire dalla crisi ci ha messo ottocento miliardi in un anno
Tanto per essere chiari
Il Piano Juncker ne prevede ventuno con un moltiplicatore di quindici per arrivare a trecentoquindici miliardi in tre anni
Peraltro di questi ventuno sedici a garanzia cinque della Bay la metà dei sedici della
Diciamo messi dalla dalla dall'Unione europea
Sono soldi che sono stati rilevati da progetti di investimento già avviati
Mi riferisco ai progetti cessa sulle infrastrutture Eurizon venti venti sulla ricerca l'innovazione
Però non voglio partire da i punti deboli del Piano Juncker che pure ci sono che pure sono tanti e che pure danno l'idea di come rispetto all'America siamo un mondo diverso
E quindi quando parliamo di governance forse dobbiamo porci il problema prima di tutto di analizzare quella che dovrebbe essere la governance politica
Perché a me hanno insegnato che se non c'è la politica l'Unione monetaria l'unione diciamo bancaria che abbiamo fatto è un'unione che parte con una gamba in un con due
Però non voglio partire da qui
Perché la mia vuole essere la prospettiva ancorché umile di una neo parlamentare europea perché in fondo ci sono da dieci mesi in quel mondo
E e di posso dire che quando sono arrivato dopo una campagna elettorale in cui peraltro andavamo a dire che
Era palesare difficilissima quella dell'anno scorso alle europee farà una campagna elettorale in cui saluto Sottosegretario
In cui
Il discrimine non era più Faber tre Sinistra ma il discrimine era fra partiti pro Europa e partiti contro l'Europa questo per cogliere l'ultima sollecitazione del professore quando ci diceva
è che nonostante le pecche dei quantitativi leasing in America nessuno si pone il problema di uscire dalla dal dollaro viene Sandro
Invece noi in Europa il problema di uscire dall'euro ce lo stiamo ponendo e se lo sta ponendo soprattutto ripeto la dialettica politica che ormai una dialettica che prescinde dagli steccati tradizionali ma che imposta la propria
Dinamica superò Europa pro euro contro OPA contro i loro però dicevo dopo una campagna elettorale di questa portata
Beh io sono arrivata in Europa sei mesi fa dove ricevono sulla legge come ricordavi Benito prima che era la legge dell'austerity cioè non abbiamo pensato di reagire alla crisi economica
Semplicemente ecco la sostenibilità dei bilanci semplicemente facendo una politica restrittiva cioè l'America ha fatto la politica espansiva l'abbiamo pensato di reagire con una politica restrittiva
Che io non sono un economista e non so se è stata l'austerity a generare l'impatto della crisi così potente non sapessero lasciare questa valutazione dico solo che sicuramente non ci sta aiutando uscire non ci sta assolutamente evitando uscire
Però dico anche che in sei mesi in questi dieci mesi di mia esperienza europea io ho visto tanta acqua passare sotto i punti ciò visto cambiare completamente prospettiva questo lo devo dire il quantitativi sinti avrà tutte le falle che diceva il professore
I quantitativi sin però pur con tutte le falle una misura che è stata messa in campo adesso cioè Mario Draghi c'è anche un anno fa Mario Draghi c'era anche quando c'era Silvio Berlusconi e Mario Monti eppure quantità divisi con tutti i limiti anch'io sono d'accordo
Con tutti i limiti
è stato messo in campo adesso questo che cosa vuol dire
Vuol dire che qualcosa è cambiato in Europa vuol dire che in Europa oggi non parliamo più solo di austerity
Che peraltro ritengo sia anche ce l'ha la responsabilità la sostenibilità dei bilanci e ritengo che sia fondamentale sia importante magari rivediamo il tre per cento che mi pare che abbia generato più danni che altro però è un tema su cui dibattito aperto
Dico però che non è più un'unica lingua dico che oggi in Europa noi abbiamo una comunicazione sulla flessibilità
Anche lì
Ecco oggi non voglio fare l'euro scettica per per forza però anche lì comunicazione sulla flessibilità
Che somma è un modo di reinterpretare il patto di stabilità ricordandoci che nel vecchio patto di stabilità c'era anche la parolina crescita di cui ci siamo dimenticati però non è che aggiunga molto di più dall'impianto originario se vogliamo dirla tutta fino in fondo
Però ecco c'è questa comunicazione sulla flessibilità
Che da qualche margine in più agli Stati che fanno le riforme grazie
E che da qualche margine in più agli Stati che vogliono investire nel fondo essi che è il fondo del piano che il del Piano Juncker
E arrivo diretta al piano Juncker perché oltre la comunicazione sulla flessibilità ripeto oggi abbiamo
Effettivamente un primo barlume un primo
Un primo tassello di una politica degli investimenti perché è vero in queste settimane di crisi
Il dato degli investimenti e non solo privati è guardate bene
è crollato pesantemente in Europa e non solo privati ma anche gli investimenti pubblici sono notevolmente calati
Ed è chiaro che se vogliamo tra far ripartire l'economia dobbiamo ripartire dagli investimenti questo penso che sia la regola base dell'economia come insegna i professori
Ripartire dagli investimenti col piano Juncker beh certo è un primo tassello io lo ritengo ancora del tutto insufficiente
Però è un primo tassello che dà l'idea appunto che c'è un nuovo registro d'Europa devo anche dire che rispetto al piano
Per la riflessione però è aperta perché
Come sapete bene il processo decisionale in Europa un processo molto complesso adesso con la codecisione c'è anche un ruolo attivo del Parlamento chi ha
Peraltro diciamo deliberato una una proposta di regolamento del Piano Juncker
Nacchia rispetto al progetto della Commissione ha qualche elemento secondo me molto valido
Per esempio stabilisce il criterio dell'addizionalità rispetto i progetti già finanziabili con la BEI
Cioè dice bene benissimo c'è un piano che a garanzia di investimenti però devono essere investimenti ad alto rischio perché diversamente c'era già uno strumento c'era già la Besin occupava gialla Bay non aveva senso mettere in campo un ulteriore fondo per
La garanzia degli investimenti privati
E questo è un primo punto quindi criteri l'addizionalità e devo dire che su questo
Il mio partito a diciamo svolto un ruolo anche abbastanza decisivo
E c'è un altro elemento chiede voglio così sottolineare qua con voi oggi e chi è la
Il criterio del gatto Investimenti c'abbiamo detto anche questo
Se è vero che il Piano Juncker deve servire a rilanciare gli investimenti non facciamoglieli rilanciare laddove ci sono tutte le condizioni perché poi gli investimenti già si facciano
Cioè tanto per essere chiari monetarie finanziare ottanta progetti in Germania perché poi non c'è il criterio della nazionalità dei progetti da finanziare
E abbino abbiamo chiesto che si tengano in considerazione le aree con il maggiore getta di Investimenti e quindi anche di fatto l'Italia il sud Italia
Perché io mi rendo conto che con un moltiplicatore di quindici progetti devono essere redditizi se no nessun investitore private così pazzo
Da investire tra altrettanto evidente ripeto che ci sono delle aree delle nazioni delle Regioni che hanno un gap di investimenti è lì che bisogna andare ad agire perché poi dobbiamo ragionare
Come insieme Europa non con i singoli Stati
Devo anche dire che noi come Italia nonostante tutte le pecche nel piano se abbiamo creduto c'abbiamo la Cassa depositi e prestiti ha investito otto miliardi e un ruolo fondamentale secondo me sarà quello delle varie piattaforme piattaforme tematiche
Su cui poi si svilupperà il piano per cui ecco
Io ripeto non lo ritengo uno strumento decisivo ai fini della criticità
Però lo ritengo sicuramente un cambio di passo un cambio di passo rispetto alla legge AUREA dell'austerity della stabilità dei Bilanci che ho sentiti può sentito parlare appena arrivata in Europa quindi qualcosa ripeto è cambiato
E io penso che qualcosa sia cambiato anche grazie a semestre italiano poi su questo c'è un ampio dibattito in corso
Io non voglio fare la filo governativa anche perché penso che da questo punto di vista per forza anche perché penso che da questo punto di vista il sottosegretario avevate Sottosegretario Luchetti mi superino a destra e a sinistra
Dio messa così
Preparata
Però pensate un po'invertita però no questo per dire che cosa
Questo tele questo per dire che però indubbiamente vivendo in Europa
Cioè ho capito che e insomma il la alla semestre italiano ha giocato un ruolo fatemelo dire un ruolo importantissimo
Un ruolo importantissimo perché ha posto il tema ed è bisogno uscita delle politiche dell'austerity bisogna cominciare a fare altro bisogna cominciare a investire e da questo punto di vista
Lo stesso Juncker ha ottenuto la diciamo fiducia
Pur non essendo un diciamo socialista è un'ampia osterie di perché gli un cane nella passata legislatura insomma vi ricordate tutti che ruolo ha avuto per cui pur non essendo
Un appunto un filo non austerity è stato sostenuto anche dal mio gruppo proprio sulla base di un piano di investimenti che avrebbe dovuto presentare che poi di fatto ha presentato
E allora insomma ripeto qualcosa sta cambiando qualcosa sta cambiando anche in Europa grazie a Dio qualcosa sta cambiando anche in Europa
Dico come dicevo prima penso che però hanno il livello della discussione lo dobbiamo portare su un altro piano
Che non è più quello dell'Unione monetarie quello dell'unione appunto bancaria ma è quello dell'unione politica e fatemi fare un po'il mio lavoro insomma oggi qui cioè io penso che l'ha detto molto bene anche Napolitano l'ha ripetuto anche Mattarella
Recentemente in occasione dell'Aler la compleanno dell'Europa
Cioè è chiaro che noi possiamo mettere in moto i meccanismi più virtuosi dal punto di vista economico però ecco leve all'America ci insegna che finché non saremo un'unione politica
Non riusciremo mai ad alzare effettivamente il livello dell'asticella per produrre vera qualità della
Della vita in Europa
Da questo punto di vista penso che siano maturi anche i tempi per una riflessione cioè non abbiamo visto come
L'unione monetaria è una unioni che coinvolge non tutti gli Stati dell'Unione europea per esempio perché ne coinvolge una parte
Allora io penso che oggi siano maturi i tempi per cominciare a dire magari con una nuova dichiarazione Schuman per cominciare a dire
Ci può essere una cooperazione rafforzata o ci può essere un principio d'Europa federale che coinvolga magari non tutti e ventotto i Paesi dell'Unione ma il Nucleo fondativo
Presente la butto lì certo certe le cessioni di sovranità sono sempre difficili l'abbiamo visto adesso sulla politica dell'immigrazione che cosa vuol dire cessioni di sovranità c'abbiamo visto che cosa stiamo combinando pur con tutti i risultati che stiamo portando a casa
E dico anche un'altra cosa che quando abbiamo cioè io prendo sempre un po'
A riferimento il Bilancio e tra l'altro sul bilancio dell'Unione c'è un gruppo coordinato dal professor Mario Monti che sta facendo un ottimo lavoro
Però il bilancio dall'idea no del percorso che dobbiamo fare perché il bilancio un po'la politica cardine c'è una legge di stabilità è la legge per eccellenza poi da lì discendono le varie politiche settoriali ecco se voi pensate che il bilancio dell'Unione
Oggi è un bilancio di intanto centocinquanta miliardi di euro e questo fa ridere fa semplicemente ridere e quando il lancio che è occupata al quaranta per cento dei fondi strutturali
E e al trenta per cento dalla PAC che sono risorse che poi in qualche modo ritornano agli Stati cioè quindi noi in qualche modo fa bypass cioè
Facciamo una sorta di come dire di di
Passaggio all'Unione europea per poi gli a riavere queste risorse
Sempre su politiche che interessano gli Stati nazionali cioè non c'è la logica
Di anche gli al sarà l'asticella di dire che già il bilancio dell'Unione deve essere un bilancio che raccoglie la sfida che è quello appunto dell'Unione e non dei distinguo dei singoli Stati membri per cui da lì capite un pochettino quanto
Quanto è lungo e quanto è duro lavoro che ancora dobbiamo fare
Poi io penso che siano anche maturi i tempi per una vera e propria Unione fiscale una vera e propria come dire unione e di politica economica una vera e propria Unione dove mettiamo insieme le politiche per il lavoro che penso che sia assurdo
Che oggi riusciamo a farci dumping fra Stati europei sulle politiche del lavoro e sulle politiche fiscali sulle politiche retributive somma ecco io credo che ci sia molto da lavorare
E in questo molto da lavorare penso anche che siano in
Maturi i tempi per una riflessione perché abbiamo visto benissimo
A che cosa ci ha consegnato il risultato elettorale da una parte in Grecia e dall'altra in Gran Bretagna cioè in Grecia risultato elettorale insomma ci ha fatto capire il punto che oggi la dialettica Europa si Europa non può essere una dialettica che va contro l'Europa
E le la vittoria ancorché con tutti i limiti delle vorrei con tutti i limiti che
Può aver avuto la proposta politica dei laburisti in Inghilterra però la vittoria dei conservatori e in nuce il referendum che vogliono fare sulla permanenza in Europa è un altro tassello che ci porta a dire che ho cambiamo l'Unione
Oppure è così ecco siamo destinati al fallimento
Non solo penso anche che questa sia una Commissione che con tutti i limiti e però la Commissione politica
è una Commissione guidata da un
Politico che su ma penso che di questi temi sia il primo ad essere interessato
Per cui sono convinta che le condizioni per impostare un ragionamento diverso sull'Europa oggi ci siano tutte
E spero che non si perda l'occasione perché somma sarebbe fin troppo
Riduttivo dire che ecco la competizione ormai non solo politica ma anche economica si gioca fra attori
Diciamo quanto meno fra player di
Globali per cui pensare di ritornare al sistema di Stati nazionali e assolutamente antistorico quindi o siamo capaci
Di cogliere la sfida del nostro tempo e ripeto di coglierla fino in fondo costruendo un'Europa politica a partire da un nucleo fondativo di Stati oppure
Io penso che per l'Europa non ci sia futuro non vorrei essere troppo
Diciamo un po'
Troppo manichea ma ecco la vede esattamente in questi termini grazie
Emendata grazie mille onorevole buona fede e che sicuramente a all'inizio del suo intervento ha detto una cosa importante no alla fine dice il
Il quanta di leasing per quanto con tutti i limiti che ci ha illustrato il il professor Minenna
Alla fine ce l'abbiano se no Draghi alla fine
Ma è riuscito a portarlo a casa e questo ha portato a casa nonostante
Fosse uno strumento sul quale c'era una fortissima opposizione della della Germania
Qualche giorno fa Russo su un giornale una una una indiscrezione né confermare ovviamente né smentita ma molto interessante notte
Per dare il senso di quello che il clima c'è scritto che l'anche la Merkel avrebbe offerto a ad Renzi tre anni di flessibilità per il se avesse fatto in modo che Draghi lasciasse la
La guida della Banca centrale europea una
Davvero nove verosimile o nove immaginifico no però dà il senso in qualche modo
Di quanto sia stato difficile comunque
Il il dibattito sul su quante divisioni e quanti
Ed esaurienti
è stato un un bivacco sostanzialmente lasciato poi
A ad un organismo che non è politico e poi alla fine l'unico organismo veramente esecutivo che mi ha avuto in questa crisi è stato un organismo non democraticamente eletto non organismo sovranazionale
Io quello che invece volevo
Domandare a Passantini essendo lui in qualche modo condivide quella cassa per l'analisi di mini nascesse il vero poiché c'è questo quanti o di leasing
In realtà non riesce non sta crescendo in qualche modo
A
Apportare benefici per l'economia reale processi
Sta sei effettivamente sta creando dei una speculazione più che un aiuto all'economia opposte comunque come dice la buona fede almeno c'è quello perché
E comunque meglio di niente noi in qualche modo
Sì grazie anch'io ringrazio per
Prode mosse per l'invito per l'opportunità di discutere
Come abbiamo già sentito in maniera molto molto efficace anche del
Di questioni che diamo un po'per scontate no sicuramente
Dal punto di vista diciamo generale abbiamo tutti salutato e anch'io mi unisco questa valutazione insomma
La scelta di Draghi di immettere forti liquidità nel sistema bancario abbiamo salutata come un fatto positivo con una sorta di prima tappa del piano Obama nove doveva poi diventare
E l'elemento che assicurava
La ripresa dal punto di vista della crescita anche delle degli Investimenti della
Dell'attività reale
Dibattito che abbiamo se ascoltatori ci dice invece quanto questa strada sia pur nella direzione giusta abbia bisogno di essere approfondita di essere
A valutata si diceva anche lo diceva esplicitamente percorso Minenna
Abbia bisogno anche forse di essere anche in corso d'opera già un po'ricalibrata perché da questo punto di vista
Io
Penso che sia un tema da da approfondire seriamente perché insomma delle cose che abbiamo ascoltato sono state molto puntuali un approccio molto rigoroso anche delle valutazioni molto precise anche rispetto alla
Siamo i precedenti rispetto anche alle alle regole diciamo di cultura bancaria
E io credo che
Conviene visto che è uno strumento importante lo strumento peraltro che ci accompagnerà ancora per un
Per per oltre un anno e quindi è una sorta un po'il caposaldo a breve della politica espansiva europea
Conviene insomma guardarci con attenzione anche perché io nella
Nella mia scaletta mi ero
Appuntato altri elementi diciamo non tanto del correttivi Singh quanto insomma dell'impatto che ha avuto critichino per esempio
Come diceva ieri per esempio Vegas alla Consob
Si sta generando paradossalmente un rischio che nessuno poteva pensare che l'eccesso di liquidità determini bolle speculative addirittura non avendo
L'immediato utilizzo nell'economia reale in maniera diciamo così fisiologica e tanto atteso da
E dall'altro sappiamo tutti che questo che questo d'intervento
Per esempio in Italia non riesce a sfondare
Anche se sicuramente molto utile io concordo quanto diceva l'onorevole buona fede
Perché come sappiamo tutti fa i conti con una sorta di
Diciamo così nove ospite ingombrante convitato di pietra che è sono le insolvenze bancarie
Che non si riesce a risolvere nel nostro Paese e che stanno
Nei fatti rendendo molto molto meno efficace
Le potenzialità di questo capitale di questa liquidità così attese così desiderata quindi
Per questi dalla serie di motivi io credo molto importante quindi anche insomma parlare a volte no anche se sembra ed è utile approfondire utile perché
Deve aiutare a mio avviso sia in sede nazionale per le cose che
Dicevo adesso da ultimo sia in sede europea
Di vedere come si può ottimizzare questo questo impatto quindi
Considero in sono questo tema un tema
Non risolto
Un tema qua dalla comunità attenzione adesso è chiaro che c'è la vicenda un po'greca che tiene un po'tutti ancorano con
Con il fiato sospeso auguriamoci tutti che ne nelle prossime giornate o settimane si concluda diciamo senza che ci siano
Infatti traumatici però immediatamente dopo questo un tema io credo anche in sede europea da valutare con molta molta attenzione
Accompagnandolo anche all'altra riflessione
Niente che anch'io vorrei un po'
Cercare di focalizzare
L'altro elemento insomma che nel sul piano dell'analisi no che inseriva
La scelta di immettere liquidità nel sistema bancario nel sistema economico
Era quello di accompagnarla con un robusto piano di investimenti
Che è
Con l'altra dimensione che come veniva detto hanno seguito altri Paesi ecco questo faceva parte fa parte
Anche a mio avviso di una scelta ineludibile e con questo rimanda sicuramente a tutte le valutazioni politiche che sono state già fatte già io credo che onestamente il tempo non sia più molto
E credo che o si riesce a individuare
Un motore
Nuovo
Che faccia ripartire le l'ansia e anche il bisogno di costruire
L'Europa federale
Anche son d'accordo onorevole a fare partendo da un nucleo il più ampio possibile attualmente di cooperazione rafforzata
O diversamente insomma io credo che
La legge
Che detta oggi
Non solo la Germania perché a mio avviso la Germania ha un po'costruito in questa fase storica attorno a sé
Già un po'l'Europa che gli è sufficiente
Cioè se se guardiamo la Germania con occhi un po'più
Larghi vediamoli attorno insomma no a Est a Ovest
A nord e sud a nord poco ma insomma sicuramente a est a ovest sud
Vediamo un un certo numero di Paesi che fanno parte dell'Unione europea e anche dell'euro
Che sono già sostanzialmente inglobati nel sistema tedesco e danno vita a quell'Europa possibile
E già operante
Che rende meno necessaria
L'altra Europa che noi vorremmo
E che anzi dà forza a guardare l'altra Europa quella del debito
Con occhi iper sospettosi non solo giustamente rigorosi come è giusto ma anche oltre a quello che si dovrebbe essere quindi a questo punto di vista
O individuiamo rapidamente un motore
Che
Si pone il problema in questa logica
E affronta anche prendendo appunto quello spazio che stanti gli statuti negli atti fondativi il ruolo di la cooperazione rafforzata di Paesi non su un singolo
Impianti l'aspetto importante per esempio per sarebbe molto importante che si facesse adesso sull'immigrazione perché è un punto delicatissimo per il nostro Paese e quindi ben venga anche su aspetti specifici ma anche proprio sull'idea stessa di Europa perché è chiaro che
Se in questo passaggio storico decisivo in cui un po'insomma il mondo
Continua o riprende a crescere
L'Europa può agganciarsi in maniera seria a questa diciamo un nuovo opportunità adesso che sono un po'ricalibrati anche gli equilibri è chiaro che se l'esito di questa operazione che l'Europa rimane sostanzialmente
Nelle condizioni in cui è stato in questi ultimi sei sette anni alla fine il rischio il rischio è vero vero è che non ce ne sia più necessità dell'Europa e quindi ognuno veda convenienze
Anche su altre cose cosa che io non penso guardate io non penso penso che sia molto serio invece però credo che il tempo non sia più così tanto e anche sono da
Dopo le vicende adesso inglesi eccetera credo che bisogna seriamente insomma porre questo tema anche perché
Ed è la seconda cosa
Che dico e concludo
Se noi guardiamo
Il resto della politica europea parlando sempre di economia e quindi diconomia di crescita di fiscalità di
Di banche eccetera vediamo che
Si è fatto ed è stato molto importante il cambio di passo con il semestre europeo contigui dobbiamo dirlo dirlo con molta quello quello a guida italiana con molta forza
Ma ha bisogno di di essere adesso consolidato di piano Juncker l'ha già detto la buona fede io lo ripeto insomma è una guardate io mi sono andato a cercare alcuni dati allora io dico facciamolo
Facciamolo bene adesso diciamo coordinati anche dei Parlamenti nazionali ed europeo perché venga fatto rapidamente ma funziona solo sei il primo scalino
Di una Scala che deve essere molto più lunga e costruita in tempi molto molto brevi vi faccio solo un vi do un dato che così permettere balzata agli occhi abbiamo fatto una risoluzione come Commissione Bilancio del Senato su questo tema proprio per
C'è un rapporto finale che fa parte degli atti che poi ha dato vita al piano Juncker che ha misurato quanti sarà quanti sono con quanti secondi sono i progetti
Che risponderebbero i criteri del Piano Juncker e quindi potrebbero essere tutto a tutti gli effetti finanziati con questo piano in questo momento quindi presentati già queste sono duemila
Per un potenziale di investimenti di mille trecento miliardi
Di cui cinquecento nei prossimi due anni di cui duecento nel nostro Paese
Questa è l'asticella
Di una politica economica europea espansiva teorema dovrebbe dovrebbe essere come dire il punto di arrivo di una politica
Che i Paesi europei mettono in atto per cogliere questa domandano quella che in altri termini i il capo economista di UniCredit Nielsen dice la domanda repressa di Investimenti a suo avviso vada millenni liquido miliardi
In Europa in questo momento quindi come capiamo il bisogno di Europa
Il bisogno di un'Europa della crescita è si misura oggi con cifre molto più potenti di quelle che il piano che era fronte quindi ci porta a dire esattamente come dicevamo per la scelta
Del delle banche della liquidità che bisogna farla giustamente realizzarla
Io sono sempre
Per evitare no che famoso meglio intanto uccide il possibile bene no quindi facciamolo ma facciamo nella consapevolezza che che esattamente insomma l'aprire una porta che ci può portare e che ci può portare poi ad altri ad altri passaggi naturalmente
Sappiamo tutti che
I tre capisaldi della politica europea
Responsabilità fiscale il piano di investimenti e le riforme strutturali in tutti i Paesi devono essere mantenute come riferimento questo lo sappiamo e del resto in qualche modo mai diventare no l'elemento
Sostrato che mantiene ma sappiamo anche che bisogna andare avanti per esempio
Proprio per parlare di investimenti è chiaro che
Non basta l'Unione
Bancaria europea
Ci vuole anche ci vogliono anche regole comuni sul mercato dei capitali europei
Perché se non c'è questa regola comune
Succede esattamente quello che questa domanda rimane sempre repressa e che quindi noi abbiamo
Una situazione che rimane fortemente deficitaria sul versante poi delle politiche che diventa non solo il fiscal compatta o il controllo no rigoroso e inevitabile a quel punto del debito
Da ultimo io credo che questo è importantissimo anche per i singoli Paesi
Perché continua a insistere che
Anche dentro il fiscal compattezza anche dentro le regole di flessibilità se l'Europa non pensasse solo a quello ma pensasse a mettere in moto anche il famoso denominatore cioè il PIL
Ci può essere la risposta per uscire dalla crisi insomma abbiamo tutti visto queste simulazioni queste esercitazioni che più volte sono state riprodotte anche
Che
Tra
Con una crescita del PIL tra due
Punti e tre punti annui
Anche il fece accomodi venda sostanzialmente gestibile nel nostro Paese e parlo dell'Italia dove come sappiamo ha un impatto
Potenziale molto forte sul dei prossimi vent'anni note su giustamente stiamo tutti cercavo di fare in modo con la flessibilità che questo avvenga
La partenza sia il più ritrovata pose in modo tale che abbiamo in parte già recuperato però questo è un punto sul quale allora
Come vedete se le
Se prendiamo un po'tutti i profili quindi partendo dal due abbiamo un sacco di altre noi lo vediamo che poi arriviamo però un punto servono strumenti
Di tipo bancario del mercato dei capitali naturalmente di politiche economiche di politiche poi sociali e del lavoro di politiche fiscali che siano progressivamente unificati
No evitiamo il dumping evitiamo tutto quello che stiamo vedendo che purtroppo sta causando anche sui temi per esempio del lavoro dell'occupazione spinte ancora molto contraddittorie molto complicate ma per fare questo ci vuole la guida politica ci vuole una scelta politica
La parte consapevole da parte dei Paesi
Che in qualche maniera CUP mettono in condizione anche
Chi oggi non sente il bisogno dell'Europa se non come
Vincolo no perché teme di essere in qualche modo diciamo così inibita delle proprie potenzialità di crescita lamenta in condizioni invece di vedere
Di aprirsi a una politica ecco io credo in buona sostanza che Draghi non abbia fatto una scelta sbagliata ad una scelta giusta
Ma bisogna in parte appunto calibra la meglio sugli aspetti che vedono detti ma in parte anche
Far considerare una sorta di piccola grande leva
Che apre
E che in qualche modo ha bisogno quindi i suoi anche un grido diciamo di l'appello alla politica per fare il pezzo di lavoro che non può fare ovviamente il capo della BCE ma che deve farla politica per rendere possibile anche
Che vengo utilizzato l'impatto della delle c'è della BCE e delle scelte del piano di un cane degli altri strumenti che vanno messi in campo
Grazie
Grazie al senatore Santini ed io direi che ha aperto siamo a ha detto due cose importanti una delle due radici anche sempre il il Governo che il tempo non è tanto c'è una finestra di opportunità dice padrone che primo poi si chiuderanno i ovviamente lo dice
Per spingere al alle riforme
Però bar pare credo lo stesso principio se si vuole utilizzare poi quelli che sono i fondi e quante di leasing per trovare bilanciare l'economia e la seconda cosa che dice Santini e che serve un motore nuovo quindi torniamo a quello che il punto centrale no e quello degli degli investimenti del piano di un terzo
Io con quello che volevo chiedere a Rughetti e se
Il
Di
Quella la politica di investimenti sulla quale noi possiamo
Puntare come Paese è semplicemente legata atti hanno interno o se c'è qualcosa che noi possiamo fare autonomamente a prescindere dal piano in che se nel bilancio pubblico nonostante tutto quello che succede nonostante le sentenze la Corte costituzionale eccetera eccetera si può trovare quello spazio
Per approvare a
Fa qualcosa da soli perché un'altra del
Delle storie di questa crisi stabilmente il fatto che Italia sempre ha avuto uno una risposta in ritardo rispetto a quelle che erano emergenze perché
Lo diceva sempre tanti di noi il problema della bad bank
Tutti son partiti prima o dalla Spagna fatta la bad bank tutti altri Paesi e la Germania ricapitalizzato le sue banche poiché noi siamo arrivati con ultimi dicendo che il nostro sistema bancario era il più solido di tutti l'hanno fatto nulla
Eppure siamo arrivati mica adesso che abbiamo le assetto può dire più che dicono le nostre banche son sanissimi e intanto però dobbiamo discutere
Giuda Bird benché da da centotrenta miliardi mi aiuti di Stato
C'è poi
Un po'di
Di di risposte tardive della nostra politica de di responsabilità anche della politica in tutto quello
In tutta quella che la narrazione di queste qui se la storia di questa crisi no un po'è così
Buonasera a tutti intanto
Grazie a Marcello Minenna per la relazione perché secondo me molto insomma subiamo Simona che se ne va
è molto interessante poter discutere
Siamo di argomenti come questo complicato diciamo del del cui
Avendo sottomano una traccia della misurazione degli effetti che producono
Penso che questo sia molto utile perché ci fa capire bene
Ma dove vanno a parare le misure che vengono prese in questo caso dalla BCE
E
Perché si è arrivati poi magari a prendere queste decisioni perché poi la domanda
Di fondo che secondo me dobbiamo sempre canzone che la scusa di salutiamo l'onorevole Bono e perché ci deve lasciare
Ciao Simona grazie allora dobbiamo sempre farci SI
I risultati che che giungono sono dei risultati casuali o siano invece il frutto di negoziazioni politiche in ambito comunitario
Che sono il frutto dei pesi politici che stanno intorno al tavolo che poi sono quelle decisioni
Parto però da un da un fascio non passo indietro cioè dalla discussione politica che nel nostro Paese si è avuta per
Soprattutto durante la campagna elettorale delle europee soprattutto nel semestre italiano
La contrapposizione fra crescita con politiche espansive osterie fino a questa cosa è stata sempre un po'descritta secondo me tranne che da pochi commentatori o da pochi soggetti politici in grado diciamo di argomentarlo
Sandro Gozi uno di questi
Come uno scontro quasi che fosse ideologico come esse si spingesse verso un tema astratto non fosse invece
Una contrapposizione che ha
Degli effetti reali non né nella vita anzi non soltanto nella
Bilanci consuntivo preventivi degli Stati nei documenti di Comuni e la finanza ma
Viani la vita concreta reale di tutti i giorni dei cittadini
Dell'impresa di cui ci sono imprenditori
Autorevoli che conosco e che saluto e che ne sanno qualcosa vi faccio un esempio banale il patto di stabilità interno quando fu
E cioè
Patto di stabilità interno è la regola che l'Italia si è data nel recepire
Le modalità attraverso le quali si raggiungono gli obiettivi sanciti nei trattati europei quindi rapporto deficit-PIL rapporto debito PIL e e altri obiettivi che abbiamo
Questo patto di stabilità interno fu introdotto in Italia dal Governo Berlusconi e stabilire una serie di regole che la Repubblica diciamo nel suo insieme si chiama Patto apposta mando dovrebbe insieme condividere
E poi applicare quindi dare le regole la disciplina in base al quale applicarlo
Questo fatto è stato abbiamo imposto da un pezzo politico
Istituzionali quel Paese nei confronti di un altro ma ha prodotto degli effetti che sono oggettivi cioè che non hanno colore politico
Mi ricordo a memoria nei Comuni questo produsse una riduzione della spesa degli investimenti pari al trenta per cento
Vuol dire tre miliardi abbondanti di euro l'anno vuol dire in dieci anni trenta miliardi di euro che essi in infrastruttura blu opere pubbliche ci siamo
Persi per strada oggi leggevo un articolo di Fubini su Repubblica che la spesa per investimenti nazionale è diminuita del diciassette per cento
Quindi due valori che hanno
Cioè una misura che ha prodotto rispetto a un valore importante con una spesa investimenti
Un impoverimento di imporre di mento del del Paese delle città voi immaginate gli effetti sui territori perché quando si perde non un rubinetto grande non abbiamo fermato al ponte sullo Stretto no ma quando firmi un'economia così diffusa come la spesa per investimenti degli enti territoriali vuol dire che tu
Rallenti l'economia vera perché vuol dire che non lavora più il piccolo imprenditore non lavora la ferramenta non lavora la piccola impresa artigiana c'è sta facendo un danno che non è più su soltanto un danno
Di valore ma concesso un danno anche qualitativo alla per fortuna
Siamo
Dopo un po'ci siamo resi conto che questo scontro tra austerità espansione non era uno scontro ideologico ma era uno scontro reale poi vediamo perché ci si è arrivati hanno secondo me e ci siamo dati due risposte
Le risposte che ci siamo dati in modo condiviso sono un piano di investimenti e ha fatto da Juncker il cui di fatto da da Draghi del qui
Ha detto benissimo a Marcello penso io diciamo una relazione possa essere offerta anche all'attenzione
Di Sandro Gozi che svolge un ruolo prezioso per il nostro Governo per il nostro Paese proprio per avere elementi aggiuntivi rispetto a quelli che sicuramente
Egli avrà
Ma il Piano Juncker
Se uno lo confronta con quello degli Stati Uniti
Ci accorgiamo che intanto arriva sei anni e otto mesi dopo
E a differenza dell'altro che era di due miliardi due mila miliardi di dollari questo è
Forse se va bene sicuramente non lo so di trecento miliardi di trecento miliardi
Allora
Da queste due risposte noi secondo me impariamo alcune alcuni messaggi subliminali che stanno dentro la politica
Dentro le cose che facciamo a livello europeo tanto pariamo una cosa oggettiva che l'Europa è lenta
Cioè la velocità con cui si muovono i fenomeni economici
I fenomeni sociali guardiamo l'immigrazione
Discutiamo spesso con i colleghi della lega Nord
Sull'applicazione del Trattato di Dublino che oltretutto vanno firmato loro Maroni berlusconiano sono al Governo a queste voci ma lasciamo stare la parte la polemica politica ma fatto che tu ai un continente in movimento non risolve i soltanto dicendo che non devi fare entrare gli altri che bisogna fare
Bombardiamo c'è però lì è un fenomeno storico che sta accadendo e la risposta che deve dare un sistema complesso come quello del loro padre essere all'altezza non può essere
Arrivarci soltanto perché per l'ennesima volta abbiamo settecento ottocento mille morti quindi facciamo un Consiglio d'Europa straordinario manca la consapevolezza di giocarsi un ruolo politico e manca la consapevolezza di giocarsi in quel momento
Non c'è un'altra
Il fattore tempo a cui facevi riferimento tuo Andrea non c'è un altro momento da da attendere quel fenomeno lì
Futuro intercetti se sia in grado di essere in parlano di essere sul sul tempo
La seconda cosa che impariamo secondo me e che anche quando troviamo delle risposte positive
Come lo sono qui e come il Piano Juncker la governance europea rischia che una governance complessissima rischia di farle perde nelle nebbie
Cioè se noi vediamo tutto il sistema che è stato creato intorno al fiscal compatto
è un sistema che dal punto di vista teorico funziona benissimo dal punto di vista pratico è una serie di contrappesi dissi anni annullano tra di loro oggi facendo una battuta io dicevo che se mi fate vedere un decreto
Ministeriale senza carta intestata leggendolo io mi sa dire che l'ha scritto e chi c'era intorno al tavolo
Perché era accorge gettito adozione accorgete dal concerto che viene richiesto perché cioè ogni persona presente a quel tavolo vuole portare a casa un risultato
Che sia garantita l'Amministrazione per la quale lavora che non ci sia una perdita di potere
Nelle misure che abbiamo adottato a livello europeo si ripete la stessa metodologia ogni Stato ha cercato di difendere prima di tutti un interesse nazionale
E poi ha cercato di dare una risposta ad una pressione politica che è arrivata e diciamo la capacità di la interrompere di affievolire la la proposta politica era direttamente proporzionale alla forza che gli Stati avevano al tavolo
E questo tema della governance altra parte mi piace molto il anche il tema del titolo dell'iniziativa è determinante perché è una differenza fondamentale rispetto agli Stati Uniti e nuovi e che li ha deciderà in due
Da noi erano ventinove
E questo è un fatto che non è soltanto un mare in un fatto politico di assoluta di assoluta rilevanza perché finché noi non riusciamo
A sciogliere scioglieva semplificare a rendere più effettive le decisioni
Che prendiamo a non assumere soltanto sulla carta secondo me rischiamo
Anche di andare dietro a delle derivate dal punto di vista teorico funziona poi non girano dal punto di vista pratico
Allora
Per queste cose impariamo che serve un salto di qualità e qui diciamo vengo finisco ad alcune brevi
Proposte alcune anche un po'Habachi mi rendo conto chiedo scusa ma processando che mi riporterà
Sulla corretta via intanto dobbiamo iniziale ad individuare
Nuove cose
Sulle quali abbattere li chiamo così con le nuove cose sulle quali abbattere la concorrenza fra Stati
Che in Europa ci si faccia concorrenza ne dico una perché la seguo direttamente sui giorni che ci servono per aprire un'impresa
è sciocco
Cioè la prima cosa che dovremmo avere dire ciascun imprenditore che vive nel nostro continente o ad altri che vengono da altri continenti che c'è una
Approva su un telefonino che è la procedura unica per aprire una cavolo di stabilimento in un'impresa
La cosa migliore voi sarebbe anche dire che se ladri con questa
Procedura unificata ai anche un regime fiscale unificato ma quello mi rendo conto diciamo che fa parte della tenuta dei bilanci dei singoli Stati in un centro ma
La cosa più banale ma stiamo cercando di farlo insieme alla Germania alla Francia alla Spagna
Contentissima fatica ma per farvi un esempio la seconda cosa che è quella più audace ma poiché la
Sull'argomento è quella di rimettere in discussione
Il tema del tre per cento allora il tema del tre per cento
Non è un dogma e il tre per cento non viene a caso il tre per cento nasce perché si presume che si faccia il due per cento di inflazione l'un per cento di crescita e quindi sostanzialmente un tre per cento nominale
Equivale al deficit che poi fare con sostanzialmente non devi fare manovre a legislazione vigente questo è il concetto
Ah siccome l'inflazione non la decidono gli Stati non più
Ma vado a decidere la BCE che aveva un mandato anzi ha un mandato chiaro a livello statutario
C'è riuscita no colpa soltanto della BCE
Non lo so ma è chiaro che quel numero lì non può essere un numero freddo
Asettico irremovibile non può essere lasciato soltanto al gruppo di lavoro che calcola all'altro che approva a seconda della crescita nominale la crescita reale che tu e cioè
Non può essere un mestiere che si lascia ad un tavolo di tecnici
Quello mestiere che i tecnici devono aiutare a risolvere ma
La valutazione sull'impatto inflattivo era determinante per poter sostenere il fiscal compatta e averi ogni anno il due per cento di roba che gira in meno nelle casse dello Stato gente necessità che tu lo devi fare attraverso politiche di rientro
E
Per forza di contro le fasi l'unica spesa discrezionale che a disposizione i suoi investimenti
Perché tutto il resto difficilmente comprimibile ordini e e sappiamo quanta fatica abbiamo fatto non Italia comprimere tutto il resto perché la legge sulle pensioni
Ce l'abbiamo soltanto noi a livello europeo non c'era la Germania
Ne
Per età né per rapporto fra contributivo retributivo quindi tutto quello che dovevamo fare non abbiamo fatto ma è chiaro che non è sufficiente
E allora
Chiudo diciamo una parentesi audace è chiaro che dobbiamo farci ma
Una domanda cioè il ruolo che noi dobbiamo cercare di giocare è in linea con quello che fino a oggi ha fatto
Il Governo italiano e non lo faccio vada partigianeria ma lo faccio perché secondo me è corretto ed è giusto riconoscere le cose ne abbiamo fatto un'operazione semplicissima bio rimesso cito l'allenatore della Roma anche se io sono di fede laziale
Abbiamo rimesso la chiesa in mezzo al villaggio ci abbiamo rimesso la politica al centro del sistema europeo
Aprendo una partita con la Commissione dicendo che avremmo dato la fiducia a questa Commissione a condizione che accadessero delle cose
Questa spinta
Deve continuare ma ha bisogno di un altro passaggio in avanti e ci ha bisogno dei passaggi in avanti della consapevolezza che indietro non si torna
Lo diceva prima il professor Minenna non si esce dalle Iene non si esce
Dal dollaro bisogna avere la consapevolezza che questa è una strada ed è l'unica strada e chi ci sta dentro deve sapere che a livello europeo
Sì liberale lì delle Ranno le economie per forza di cose sa il breve o il lungo periodo a seconda della lungimiranza grandi politici governeranno
L'Europa ma da lì non si esce saranno cento o trecento anni ma il cammino degli Stati Uniti d'Europa
Andrà verso quella direzione quindi chi oggi ha delle posizioni di privilegio sia render conto perché prima o poi
Arriveremo tutti
Bene
Graziella sottoscrivere Rughetti che
Dice indietro non si torna
Se dicendo non si torna vuol dire che si andrà avanti in qualche modo no i
Siamo alla vigilia di un appuntamento importante sul tema della governance di Tropea il mese prossimo è atteso il il documento dei quattro Presidenti su quelli che saranno i prossimi passaggi no delle che era stato
Abbiamo avuto il documento propedeutico l'analitica minuti in cui Juncker abbia detto la
Alla famosa frase ormai siamo una comunità di destino non non la possiamo più sciogliere questa comunità di destini
Ora però la la domanda fondamentale
In questo lasso le conclusioni allora sottosegretario Gozzi e quanto ambiziosi noi possiamo essere cioè qua cosa ci possiamo aspettare
Dal da questo appuntamento di giugno e fin dove possiamo arrivare possiamo arrivare ad avere come Codice qualcuno un fondo monetario europeo o al limite spingersi a una cosa che sembra fantascientifica come una condivisione del
Di parte dei debiti sovrani
Arrivare a ad avere un vero bilancio della dell'Unione europea o diciamo così fin dove possiamo
Realisticamente spingerci
No cominciamo col calcio ma perché laziale Angelo Rughetti che cita Garcia veramente non
Non si può ascoltare però mi ricordo che c'era un altro allenatore chi era Bosso inizierà rigore è quando arbitro fischia
E quindi il che vuol dire che vuol dire quelle regole bisogna vedere come le si applicano con quali intelligente si applicano con quale flessibilità le si applicano quindi anche il tema
Delle delle regole va visto in un contesto più ampio che quello era alta
Della Chiesa al centro del villaggio
E cioè nel contesto di una riequilibrio
Tra politica politiche te e tecnocrazia che è il punto chiave di fondo che noi abbiamo posto conforta e su cui permettetemi di dirlo con molta franchezza abbiamo siamo andati netta discontinuità conchiglie ci ha preceduto
Perché a me mi va bene tutto avremo tanti difetti
Però se c'è una cosa su cui in politica europea
Ne abbiamo veramente fatto la differenza nell'impostazione rispetta e che si è presieduto e che prima si accomodava alla tecnocrazia
E si andava nella chiesa anche se non era al centro e non si contestava mai l'arbitro quando fischiava rigore a centrocampo
E noi invece la chiede l'abbiamo messa al centro
E se l'arbitro fischia rigore a centrocampo inutili cambiamo arbitro
Abbiamo cambiato Commissione abbiamo fatti in modo che la nuova Commissione fosse una Commissione che applicasse le regole più in fase
Con la nuova impostazione politica di cui noi siamo tra coloro che hanno spinto di più
E questo è un dato di fatto e ve lo dimostrerò la rottura combinare chi è faceva politica europea prima e voglio essere molto chiaro
No perché poi
Leggiamo anche noi io leggo i primi articoli sul Corriere della Sera i commenti su cui si spiegano cosa dovremmo fare come dovremmo fare lo dovremmo ricordare cosa è stato fatto prima anzi soprattutto e cosa non è stato fatto prima
E cosa è fatta adesso e poi come e per quali e per quali obiettivi così si mette un po'innanzi si inquadra un po'meglio la situazione sì bisogna avere un approccio ambizioso rispondo alla sua domanda
Bisogna avere una posta ambizioso in materia di politica economica bisogna avere un approccio ambizioso in materia di un policy mix
Più a
Efficace e più coerente con la con l'impostazione nuova che l'Unione europea vuole dare
In termini di politica economica di politica monetaria di politica fiscale e di riforme strutturali cioè in termini quello che si fa si deve fare a livello europeo e quello che stiamo facendo
A livello a livello nazionale e
Partendo da cosa partendo conti
Rispondo alla sua domanda dal avvio di un nuovo processo politico attorno al tema dragato ANAS dell'euro che sarà l'oggetto
Del rapporto dei quattro Presidenti
Di che dovremo discutere al Consiglio europeo di giugno anche questo non è una decisione che cali dall'alto o che cade da Marte se voi leggete il insieme il programma del nostro del del nostro semestre di presidenza riunione Rovea
Vedrete che tra gli obiettivi di fondo che noi chiedevamo di
Avviare durante il semestre c'era quello di riprendere il lavoro del primo rapporto i quattro Presidenti del due mila e dodici
Partendo dai titoli chi erano gli obiettivi politici che sono erano l'Unione fiscale l'Unione economica
Fiscale alla inglese unione dei bilanci l'Unione economica
E soprattutto il tema dell'unione politica numeri noi ritenevamo che la Commissione l'agli Unione europea dovesse ripartire nel nuovo ciclo politico che si avviava
Con la legislazione europea partendo anche da quel rapporto che in gran parte tranne per l'Unione bancaria
E non completamente ma tra Bologna bancaria era rimasto inattuato e perché è chiaro che le risposte di fondo che riprendono anche i vari interventi che ho ascoltato che condivide quindi non ritorno su quanto diceva
Angelo Rughetti su quanto detto stimo ad una festa gli aspetti che del piano
Del senatore Santini di condivido però è chiaro che tutto questo se si vuole rimetterla chi dal centro cioè si vuole riaffermare il primato da politiche ha bisogno di una di un dibatto nuovo sulla casa nasca dibattono sulla gara nascono abbiamo invocato che si avviasse abbiamo tenuto
Durante il nostro semestre tra ottobre Consiglio europeo straordinario e summit dell'Euro e dicembre ultimo se l'ultimo Consiglio europeo sotto presidenza italiana Presidenza insomma durante la presenza al viale che sapete che
Abbiamo Presidente permanente adesso il Consiglio europeo è stato quello di avviare il lavoro sulla grave NASA ora c'è un lavori in corso
Che deve avere un livello di ambizione secondo noi molto più elevato rispetto a come è stato avviato e stiamo lavorando per questo presenteremo tra pochissimo tra qualche giorno un pezzo del Governo italiano in cui prendiamo posizione
Sul tema di come o vogliamo organizzare la Gaber NAS nell'immediato nel medio periodo nel lungo periodo
E vogliamo anche diciamo tirare verso l'alto i termini del dibattito anche per compensare chi ha un approccio più mi più minimalista più prudente più noi consideriamo parziale
Vogliamo avviare un processo intorno ad alcuni
Scelte di fondo politiche che abbiamo fatto dobbiamo avrà fatto la scelta dell'irreversibilità dell'unione monetaria per noi non è un'opzione uscire dall'Unione monetaria
Lo dico perché a oggetto del dibattito italiano
Non è un'opzione che altri escono dall'Unione monetaria ecco perché stiamo lavorando moltissimo perché la Grecia rimanga dentro l'Unione monetaria
E stiamo lavorando per approfondire e migliorare l'unione monetaria non per perdere pezzi quindi abbiamo bisogno innanzitutto di una grave Nasti si ponga come primo obiettivo quello di
Garantire delle politiche che possano mettere in atto il principio della irreversibilità
Della dell'euro il secondo punto è la quella che diciamo potremmo definire in tempi di crisi in tempi di guerre finanziare la resilienza vogliamo mettere costruire una caverna se economica che
D. all'Europa la maggiore forza per resistere non alla crisi di ieri Mara possibile crisi domani
E quindi maggiore forza per resistere ai diciotto
Che
Non avendo realizzato perché non cade dall'alto la convergenza economica e non cade dall'alto
Ma in assenza di politiche non avendo realizzato una piena convergenza economica
Tra i vari Stati membri la zona euro è chiaro che quando ci sono
Degli sciocchi degli attacchi e questi colpiscono in maniera diversa le diverse parti della zona euro quello che
Gli economisti definiscono di shock asimmetrici
Cioè è evidente che avendo realizzato una complessità diversa a seconda del tipo di crisi
E soffriamo più in un Paese meno altro sappiamo più in una parte del Paese nemmeno in un'altra parte del Paese o della zona monetaria quindi secondo punto che su cui dobbiamo lavorare
è il tema della della
Della capacità di resistere
Alle agli agli Ciocca le crisi alle crisi che possono
Colpire la nostra zona monetaria il terzo punto
è come valutare le performances e le performances sono innanzitutto le riforme i processi di riforma di per atterrare
In una Europa che in questi ultimi dieci anni ha completamente perso la fiducia reciproca
I processi di riforma è quello che si fa in uno Stato sono sempre stati visti dagli altri come fonte di potenziali problemi odio gli italiani
Non fanno la riforma delle pensioni o non prendono quelle misure che
Sono assolutamente necessaria altrimenti parlo del due mila undici l'Italia rischia di rimanere completamente vittima degli attacchi speculativi
O oddio non fanno questa riforma in materia ambientale cioè in a in un'Europa che ha smesso di fidarsi di si fidi fidarsi reciprocamente
Si sono visti sempre i processi di riforma come fonte di potenziare i problemi bisogna invece cominciare a valutare i processi di riforma per i benefici soprattutto come si tratta di un grande Paese una grande economia come il nostro porta no nell'intera zona euro
E quindi bisogna valutare diversamente i processi di valutazione europea e i processi di formazione è il tema degli spillover positivi cioè dei gli effetti positivi che diciamo come usassi uno stagno si estendono
O
Oltre la capitale il Paese che eviti che ne fa e questo per noi è
Una scelta strategica
Ed è lì che facciamo molto la differenza rispetto al passato
E cioè ballo volere valorizzare al massimo
Le riforme che facciamo e utilizzare al massimo le riforme che facciamo per ottenere anche un miglioramento nella Gaber nastri continentale nella cava innanzi europea il tema che ci è stato evocato
Della comunicazione sulla flessibilità è un esempio e in cui c'è un legame chiaro
Per la prima volta esplicitato tra i processi di riforme nazionali e un'applicazione più intelligente delle regole favorevole la crescita di investimenti pure all'interno
Di parametri che possono essere messi in discussione ed è una cosa non da me non dall'immediato ma da medio lungo periodo beh quello è un esempio chiaro di come ad siamo riusciti a legare
Il tema delle riforme
Al tema di una nuova valutazione multilaterale e mi fa ridere chi dice ma cosa ha fatto il Governo rende rispetto al nostro Governo se quelle regole c'erano già
Straordinario la differenza che noi con le regole ce ne sia fatta applicare nella parte flessibile favore la crescita tu invece no
A te o direi che ha detto di no atte ad eventi ha detto che la clausola di flessibilità tra dava noi non solo se la stiamo prese la Klose flessibilità ma abbiamo lavorato per avere una comunicazione
è un'impostazione ufficiali secondo atto del della Commissione Young ad oggi agli investimenti che dice avete ragione queste regole sono state applicate in maniera rigida e anche stupida certamente
Non favorevole alla crescita
Non siamo nella fase di sopravvivenza dell'euro
La tempesta finanziarie finita dobbiamo applicarle e vede applichiamo e domani chiede applicheranno in maniera come hanno fatto anche qualche mese fa in maniera più favorevole a crescita queste al terzo tema che deve diventare una poi il sistema
E le riforme vanno valutate per i loro effetti positivi struttura nella zona euro e a queste devono corrispondere un'applicazione il più favorevole possibile alla crescita
Delle regole vede che l'arbitro
Fischia rigore in maniera diversa tanto per citare il noto economista Bosco
Che con cui avevo avevo introdotto introdotto il mio il mio intervento e il quarto punto il quarto punto chiave della diciamo il quarto obiettivo della nostra ambizione è il tema della solidarietà
Il tema di serietà che ha un filo rosso della nostra azione di politica europea
Ma che in particolare e ne abbiamo stiamo lavorando in materia di immigrazione vedremo domani
L'agenda europea per l'immigrazione sono fiducioso che faremo dei passi avanti importantissime di impensabili fino a spese da qualche tempo fa ma il tema di solidarietà si può neanche soprattutto per quanto riguarda
Il tema della politico nomina
Allora dobbiamo sviluppare molto di più
Quei primi strumenti solidarietà che abbiamo tenuto durante la crisi perché è vero che durante la crisi comunque diciamo abbiamo introdotto nuovi meccanismi di il di sistema e le del il meccanismo europeo di stabilità
Lo AMT l'altra ormai Germana mangiare tanto transaction cioè lo strumento che abbiamo inciso in maniera tra Governi lotti M. quando Draghi disse faremo quote paritetiche no per salvare l'euro
Sono due strumenti che sono un primo inizio di solidarietà perché perché oggi abbiamo la possibilità di intervenire
Qualora un Governo fosse messa sotto pressione vanno sviluppati
Vanno sviluppati dal punto vista economico vanno sviluppate dal punto di vista della logica economica solidale in una zona Euro che vuole essere sempre più coesa e convergente
Vanno sviluppate anche dal punto di vista istituzionale perché in non possa dobbiamo ricondurli nell'ambito i trattati europei
Sono dei trattati sono degli strumenti europei ma giuridicamente sono i trattati internazionali AMAGA per las molto burocratica difficile poco trasparente
C'è poco controllo parlamentare quindi questo è un altro è un altro parco è un altro obiettivo che dobbiamo perseguire comunque il tema della solidarietà all'interno
Dell'atto ma ero che può portare anche
A allo sviluppo di nuovi strumenti e quali potrebbero essere nella nostra nella nostra ottica
Questi questi nuovi nuovi strumenti beh innanzitutto la la trasformazione di questi di quei del delle delle Maccanico ero prestabilita
In prospettiva in una sorta di Fondo monetario europeo è un'ipotesi che abbiamo abbiamo avevamo già evocato altri Governi adesso la stanno là stanno ponendo
Cerchiamo di organizzare meglio gli strumenti di solidarietà e di aiuto reciproco e anche diciamo di una condizionalità più intelligente nel caso in cui si fossero necessario ad adottare quegli strumenti qualora ci si o delle situazioni di particolare crisi in uno Stato ma questo
Siamo ancora nella parte monetaria e fiscale
Dobbiamo realizzare Unione Rispoli dica e anche per quanto possibile alla luce delle competenze non europea un'unione sociale o meglio dobbiamo avere anche più solidarietà in materia sociale
E da questo punto di vista noi già durante il nostro è Mestre avevamo prevede proposto un meccanismo
Di diciamo uno schema di attesa di assicurazione europea contro la disoccupazione
Tema che anche anche i dati economici non Bosco questa volta quelli veri definiscono degli stabilizzatori automatici
C'è un meccanismo che
Diciamo va a
Al aggiungersi agli schemi di diciamo di assicurazione di lotta contro la disoccupazione a livello nazionale
E
Qualora in una zona euro per quegli sciocche
Colpiscono in maniera diversa questa con l'altro paese c'è uno spostamento molto sensibile rispetto al tasso di disoccupazione
C'è un aiuto e per quel Paese anche da parte dell'Europa attraverso un no uno schema di assicurazione appunto contro la disoccupazione quest'altro punto che noi porremo
Eravamo soli luglio l'anno scorso quando abbiamo fatto il Consiglio informale dei ministri del lavoro e abbiamo posto questo tema
Adesso questo un tema che viene ripreso anche da nel dei perché presenteranno i francesi o comunque già
Risulta nelle posizioni funzionali dei francesi è un tema su cui si può lavorare è uno sviluppo
Di quella solidarietà che deve essere al servizio di unione che
Deve sviluppare anche
Una dimensione una dimensione sociale
Evidente anche che bisogna sviluppare il tema del bilancio occorre o
Scritte chi è impossibile a vere una vera go un vero governo dell'euro senza vere un bilancio
A servizio della politica economica dell'euro
Ed è impossibile avere un governo dell'euro senza una sorta di fiscal stanze di obiettivi Mata economici e anche i domanda aggregata oltre che l'inflazione che dobbiamo stabilire i nella zona euro
Questi sono due strumenti che mancano completamente
Ma no completamente perché
Abbia applica siamo abbiamo vissuto per dieci anni nell'Europa delle regole democratiche
Sono stato utilizzate come vincolo esterno in Italia noi abbiamo rotto con la logica del vincolo esterno e vogliamo lavorare per l'Europa delle politiche
Un'Europa delle politiche richiede che a livello di Gad Air France e noi lo proponiamo vediamo quando riusciremo a fare in Europa
Sì pongo degli Obiettivo una fisica stanza annuale ogni anno bisogna dire noi vorremmo arrivare in Europa a questo tasso di crescita dovremo arrivare a questo livello di investimenti condivisi
Vorremmo a arrivare compito dalla BCE ma a e occorre anche fare delle politiche compagno a questo livello di inflazione più o meno due per cento questo è diciamo
La riassunta la fisica stanza è chiaro che per fare questo
Bisogna rompere con una un approccio a taglia unica
Perché se tue raggiungere certi obiettivi non puoi chiedere a tutti i Paesi fare la stessa cosa
Devi dire come ognuno di questi Paesi alla luce della sua situazione economica e sociale può contribuire a raggiungere quell'obiettivo
Obiettivo comune
E quindi magari scopri che certamente gli italiani devono continuare a fare risanamento ma scopre che magari i tedeschi devo fare di investimenti
Perché così a livello globale riusciamo a raggiungere con gli obiettivi che sono obiettivi della zona euro
E che possa essere aggiunti solo se ognuno contribuisce in base alla sua situazione che è diversa essendo le situazioni diverse il contributo sarà diverso
Potrà essere di di ieri revisione da
Più di più revisione della spesa potrà essere di più dettaglio del day del debito in un Paese potrà essere più di politica degli investimenti per stimolare la domanda gregata
Di dei settori strategici condivise a livello europeo in quest'altro Paese queste e così facciamo la differenza serve però un Bilancio
Vogliamo creare una linea specifica di Bilancio all'interpellanza una euro all'interno dell'Unione europea all'interno del bilancio comunitario ordinarli europea
Vogliamo creare un bilancio ad hoc della zona euro siamo aperti a prestazioni ma occorre per fare questo che ci sia anche una parte di Bilancio che se al servizio di questi obiettivi
Della
Della della zona euro quella questa fischi e la
Una fiscalità passiti come come dicono gli economisti per raggiungere questa questa fiscale fiscal stanza e
Terzo terzo aspetto terzo aspetto
Completare il mercato unico e mettere al servizio di questi obiettivi di crescita
I nuovi obiettivi che abbiamo siamo riusciti
A fare in modo che fossero obiettivi prioritari dell'Unione europea
Innanzitutto intanto salutiamo il sapore Santini che deve no
Ha offeso incide mio di finisco però che
Voi mi mi chiedete di verrà diede trattare un tema che mi appassiona qui adesso fatti vostri devo finire cinque minuti e minaccia definire
Dicevo è evidente che occorre lavorare anche per un completamento del mercato unico che sia al servizio di questi obiettivi l'Unione europea del del mercato dei capitali l'ha capita ma che azioni
è chiaro che abbiamo un problema
Anche di
E di presti l'accesso al credito abbiamo astrazione sbilanciato in Europa in cui
L'ottanta per cento di tutto quel tutti voi tutti gli attori che fanno credo sono banche
Quindi del sito sono altri attori negli Stati Uniti esattamente il contrario non dico del dare i vari Stati Uniti ma certamente sviluppare il mercato dei capitali oltre il sistema bancario è uno degli degli obiettivi
Per favorire l'accesso al credito e uno degli obiettivi
E diciamo più miti economici per raggiungere quegli obiettivi capita ma Chezzi Unione è uno dei grandi obiettivi della Commissione Juncker non l'abbiamo fortemente auspicato assieme al tema dell'Unione delle dell'energia assieme l'agenda digitale europea
è chiaro che
Su questo dobbiamo porre l'attenzione nel momento in cui facciamo politico nomi che a livello europeo e su questi sono
Gli obiettivi
è ai per i quali serve e a ed imperitura e al cui servizio M. viene messo il Piano Jünger
Con tutte le debolezze di cui Angelo parlava di cui appunto anche Simona buona fede Simona buona se parlava
Questo diciamo è e da fare nel medio periodo poi sono degli altri obiettivi più ampi non non mi soffermo sui temi istituzionali politici perché andremo molto in là
Però diciamo dal punto di vista economico nel medio periodo dobbiamo porre quesiti e nel lungo periodo sesta ci sono temi anche più ampio il tema delle risorse proprie
E questo bilancio la zona euro bisogna vedere se vogliamo continuare a finanziarlo come lo facciamo oggi oppure se vogliamo riproporre
Nel momento in cui col gruppo di Mario Monti per hanno fatto delle proposte per rivedere il sistema delle risorse proprie dell'Unione europea se vogliamo veramente
Essere seri nel realizzare una tasso transazioni finanziarie ci stiamo lavorando a undici Paesi compra e difficoltà se vogliamo utilizzare la la fiscalità ambientale una carbon tax a livello europeo ovviamente che non deve aggiungersi
Alle alla tassazione nazionale ma dire diciamo
Essere un modo più trasparente conclude
Efficaci e verificabile e sotto controllo parlamentare europeo e nazionale di finanziare
Il bilancio il bilancio europeo questo non spetti sono aspetti di è grande rilevanza nel lungo periodo e conclude così facciamo contento perché ha organizzato questo evento mi ha evitato non è che
Possa solo ricordarvi che
Domanda di domani sera giochiamo a Santiago Bernabeu e loro sono davanti alla televisione bisogna dare anche un po'gli spacciatori fazione a sottosegretario Vietti
Per il per dai soliti faziosi dirò che is il nostro Governo quindi a il Governo italiano
E
Non abbiamo nessun tabù nel porre il tema della revisione dei trattati riteniamo che
In ogni caso alla fine di milizia stetti inizio due mila diciotto
Ci sono dei motivi giuridici e politici elettorali per cui si potremo Rippo porre anche il tema della revisione dei trattati come
Per
Per raggiungere questi obiettivi quanto possiamo fare aperta di costanti gli obiettivi di cui ho parlato quanto possa fare per le costanti molto probabilmente non tutto
I limiti che i trattati costanti pongono nel completare raggiungimento quegli obiettivi dovranno essere l'oggetto della revisione dei trattati che a mio modo di vedere potrà essere posta già Agnelli diviso perché nel due mila diciotto
Per il referendum per i tanti uno l'azione politica
Per il
Fiscal compatta ragione giuridica che dice che a cinque anni della sua entrata in vigore ed entrata in vigore nel due mila e dodici
Dovremo fare una valutazione sull'impatto il fiscal compatta
Valutare come ha funzionato
Questo
Tutti lo dimenticano ma è così
E valutare se e quali parti del fiscal compatte inserire nei trattati comunitari questo è un motivo giuridico una clausola giuridica che comunque porrà il tema della revisione i trattati e poi i motivi elettorali
Saranno state vere le lezioni in Germania saranno state le elezioni presidenziali in Francia
Ci sarà
E
Marzo febbraio di diciotto saranno state le elezioni politica in Italia
E quindi c'è
Un nuovo una nuova finestra politica post-elettorale in cui si potrà porre con forse meno timori non da parte nostra
Il tema anche della
Previsioni tratti questo è
Il nostro programma ho detto all'inizio queste il nostro livello di ambizioni
Sappiamo benissimo che altri Governi hanno delle ambizioni molto più basse è chiaro che i negoziati europei li fai cercando anche di Rivara elevare l'asticella per cercare di spingere in più in là possibili negoziato nella direzione che tua ospiti grazie
E dire che sono io che ringrazio il sottosegretario perché devo dire che non si è risparmiato sono anche giornalisticamente ci ha riempito di Fitto
Di di interessante notizia soprattutto nella parte voi sulla revisione dei dei trattati che andava incontro a quella che era la
Insomma
Lo stimolo che era venuto dal dal sottosegretario urgenti
Io a questo punto data anche l'ora
I sei
Se c'è qualcuno vuole intervenire altrimenti chiuderei i i lavori
Bene direi che possiamo dire così ringrazio tutti ringrazio prode mossa per
Per l'invito e tutti gli intervenuti grazie molte