Pensioni fuori controllo? I conti da salvare tra crisi e Quota 100

Possiamo condividere sono ex quindi
Sì se volete se avete qualcosa guarda il bambino precursore utile
Va bene allora dare inizio nostro way abbinare benvenuti a tutti grazie per essere con noi in questo nuovo appuntamento dell'Istituto Bruno Leoni
Un seminario Lang per tornare a parlare di economia e di quella che temo senza timore di essere spese smentito dai nostri autorevoli relatori di oggi e probabilmente la questione per per la nostra economia innanzitutto appunto per il profilo finanziare insomma per quanto pesano le tensioni su sul sul bilancio dello Stato e in generale su sull'economia italiana
Pensioni fuori controllo abbiamo individuato l'abbiamo intitolato così è una domande intorno a quei CD si svolgerà ogni ragionamenti questa sera anche perché è importante parlare di di pensioni in questa fase una fase di crisi economica
E stava sciando disegni anche sulla sulla previdenza in questi giorni sono usciti i dati dell'INPS che ci dicono di un buco da ventisei miliardi l'anno in corso e poi c'è anche un altro problema che non è di di carattere esogeno ma anche un'altra grossa voce giri di di perdite finanziarie per il sistema che quella di quota cento una sperimentazione che tanto costata puntano sul sistema previdenziale che ci ci impone anche di pensare l'approccio alla politica la previdenza nei prossimi mesi questo loro vedremo insieme a tre voci molto autorevoli rispetto a questo tema in Italia a partire dalla professoressa Elsa Fornero già professore ordinario di Economia politica all'Università di Torino ex ministro del lavoro famosa per la la riforma delle pensioni che ha firmato nel due mila undici a cui
Do innanzitutto il benvenuto
La professoressa Fornero oggi è coordinatore scientifico di del cerchio un centro di ricerca che si occupa di pensioni
Di politiche di welfare è scritto nel due mila diciotto un libro molto interessanti si chiama Chi ha paura delle riforme che anche uno una grande opera nel viso di divulgazione su cosa sono le pensioni sul perché nascono i sistemi pensionistici e su come le società li hanno manutenuti ne hanno tratto benefici durante invece poi do il benvenuto al professor Giuliano Cazzola volessero professore membro del comitato scientifico di adatte una persona che ha avuto una lunga carriera proprio nel che in un contesto scientifico rispetto si occupano tantissimo di di pensioni ha lavorato per l'INPS ha lavorato i sindacati si è occupato da deputato ed ha scritto un libro che il cui manoscritto del per ora nelle negli uffici dell'Istituto Bruno Leoni un libro che ripercorre la storia delle le riforme previdenziali che speriamo punto di dare alle stampe
Quanto prima
Ultimo ma non per importanza il professor Giampaolo Galli professore di economia politica della dell'Università Cattolica del Sacro Cuore vicedirettore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani buonasera professor un Giampaolo Galli ha avuto una lunga carriere in Banca d'Italia è stato direttore generale di Confindustria direttore dell'ANIA in questa anche per questa esperienza l'avete visto qui sui binari dell'Istituto Bruno Leoni per parlare di recentemente di assicurazioni
Non potevamo non invitarlo stasera per la madre di tutte le assicurazioni che appunto è il sistema previdenziale
Dunque a questo punto mi presento anch'io sono su carta leggera un un giovane studente e lavoro per per l'Istituto Bruno Leoni sono qui stasera perché mi sono occupato di di pensioni venti mi scusi ho svolto una ricerca sui rapporti tra l'opinione pubblica e la previdenza cercando anche di capire quali sono i malintesi che talvolta condizionano nelle nostre scelte appunti ambito previdenziale i nostri comportamenti Torrani quando proprio le pensioni sono al centro del dibattito
E le pensioni sono da lungo tempo al centro del dibattito sia per quella che è la la gestione del nostro sistema previdenziale una gestione apparecchio tormentata da dagli anni novanta ad oggi una transizione molto difficoltosa quella che è stata fatta verso il sistema contributivo per cercare di per rendere questo sistema finalmente sostenibili tanti sforzi sono stati fatti in questo senso ma anche tanti altri sforzi in senso contrario con delle controriforme che hanno reso molto problematici profili sostenibilità economiche anche di equità in tra gli intergenerazionale tra gli attori punti lavoratori cittadini che afferiscono al al sistema pensionistico e che appunto è la questione come dicevamo perché assorbe più o meno quattro decimi della spesa primaria dello Stato
Questo ci fa capire la rilevanza pensionistico rispetto cioè nostra economia perché la sua preponderanza in un certo senso riduce i i possibili margini intervento che abbiamo per delle politiche economiche su altri settori
Perché è importante parlare invenzioni oggi lo lo chiederò tra pochissimo la professoressa Fornero quei chiederei di intervenire per prima partendo proprio dalle dalle notizie di questi giorni o no conto già parlato troppo quindi cedere la parola a lei facendo un piccolissimo riassunto di quanto stava succedendo come detto la abbiamo avuto in Italia
Questo strumento questo scivolo pensionistico che è stato quota cento uno scivolo di tre anni riservato grosso modo circa trecento mila persone che hanno scelto di anticipare la propendere in pensione con una penalizzazione
è uno scivolo che ha avuto dei costi parecchio alti per tutta la società molto nel nel suo complesso per il bilancio dello Stato
Adesso quota cento va in pensione in un certo senso finisce questa sperimentazione non verrà rinnovato dal governo ma c'è il rischio di un possibile scalino scalone a seconda di di come lo vediamo c'è anche la necessità di intervenire
Appunto su sul sistema previdenziale per il governo se ne parlava prima della crisi cori poi naturalmente la gente è stato un attimo stravolta
In questi giorni il ministro catasto il ministro del lavoro a incontrato i sindacati
Si è discusso della delle possibili soluzioni per garantire una flessibilità in uscita dal mercato del lavoro anche un altro tema molto importante vista la la crisi generata dal convinti che ha contratto le entrate per l'INPS da un punto di vista dei contributi conto dei versatile lavoratori il ministro si è impegnato perché il Governo con una manovra e quindi con un'ulteriore spesa finanziaria possa salvare delle pensioni dalla dalla caduta del PIL e quindi certo senso possa attenuare questo effetto appunto della contrazione dei con la mia sulle pensioni
Ecco la domanda che pure alla professoressa Fornero chiedendo un po'di darci e credo questo sia al il desiderio di tutti spettatori questa se istituto però leoni ci interessa molto il suo parere rispetto allo stato dell'arte della previdenza oggi e del dibattito che c'è in corso
Tra le parti sociali e la politica la domanda che le farei eh sì è quello che vediamo oggi appunto
Tra il rischio che c'è tra la necessità di ritoccare la previdenza in uscita da quota cento un provvedimento abbia detto molto costoso
E la crisi economica se rischiamo un cigno nero come è successo appunto nella come stava succedendo il due mila undici quando è stato necessario corre ai ripari con una riforma da approvare in tempi brevi
Avevo perso buona sera alle impone buona sera a tutti spero che mi sentiate
Ogni tanto il mio compiuto computer mi dice che la commissione anzitempo spero però che non vada via e più leggo
Chi mi ascolta dei in in collegamento video di fare un cenno in modo che io capisca che sto parlando vuoto
Alle ore e mentre lei parlava io mi sono ricordata che il mio
No o che è stato se posso dire il vero pioniere degli studi prevede previdenziali nel nostro paese diceva sempre che non bisogna parlare di previdenza concentrandosi sulle questioni del momento
E quindi io credo che gli pareggia un torto se dicessi Abel parliamo allora di come finisher quota cioè di che cosa si può fare perché il sistema pensionistico questo il nome lo ricordiamo mai abbastanza chiaramente un con non ha generazione
E quello che decidiamo in un dato momento
A ripercussioni nel lungo termine per esempio possiamo dire tranquillamente che quota cento è stata uno scippo almeno lei ha detto Rispetto
I da undici ci per tre anni ma le conseguenze
Steve pronto rimangono nel tempo primo perché chi è andato in pensione aumenta o con un'anzianità più bassa di quella richiesta
Comunque avrà anni in cui percepisce la pensione che non avrebbe avuto se fosse rimasto liti e che queste speso permangono secondo perché quelli che il mangaka questo oggi riuscì da da quota cento pur potendolo fare non perdono il diritto e quindi è possibile
Che lo facciano anche negli anni a venire magari anche nel ventidue o nel ventitré quindi quale
Decisioni dovrebbero essere sempre rivolte a lungo termine di questo dovremmo ricordarlo in particolar modo ai politici perché molti interventi del passato sono stati presi con l'ottica anzi esclusivamente nel breve periodo condotti favorire qualcuno e l'imminenza o quasi
E con uno sguardo
Al possibile riscontro positivo che la misura avrebbe avuto sugli elettori e questa è la prima osservazione la seconda osservazione che io vorrei fare Intel trovo
E mentre la premessa necessaria di nuovo quando Sydney
Mirko
Detto le pensioni sono al top dell'agenda se fosse così sarebbe sbagliato sbagliati
Dissi no perché hanno
Ho dell'agenda anche per quanto riguarda il sistema pensionistico e per la salute del sistema pensionistico
Atto dell'agenda del governo oggi deve esserci oggi no oggi per la pandemia ma oggi strutturalmente per un Paese che è cresciuto poco e oggi in particolare per la pandemia
A dei costi
I economici e sociali molto elevate allora nella prima dapprima primo obiettivo dell'agenda deve essere la
Il Paese accrescere perché con la crescita sia maggiore occupazione e magari
Il reddito per i lavoratori e quindi più accumulazione per la pensione
E in Coppa ammalato non si risana cioè non c'è crescita le regole sono impone
Ottenere sessi immettere coerenza nel sistema come per esempio il metodo contributivo fa ma se non c'è un sistema economico dietro che genera sufficiente reddito è illusori
Io è un grande malinteso pensare che si possano vere pensioni generose quando non si riesce a garantire una vita di lavoro
Adeguata ai lavoratori perché tutto questo questa generosità avviene necessariamente indebito e sempre il mio maestro a per primo in Italia ricorda
Fatto gomme
E se previdenziali costituiscano un indebito non meno importante di quello pensionistico
Di quello scusi normale rappresentato da titoli quindi debito pensionistico che quando mi misuro
Le debito rappresenta tanto da capitoli e comunque una problema che può eh
E le
Percepito anche dai mercati e quindi indurre situazioni come quelle che noi dovremo affrontare nel due mila undici
A proposito di queste situazioni aggiungo un'altra considerazione perché lei ha
Intesi sulla previdenza effettivamente io che parlo molto io ho parlato molto in questi anni anche pro single pubblicazione del libro
Con le persone non necessariamente con gli e Sperti parlo con le persone di malintesi me vedo molti e per esempio quello che dicevamo prima che la previdenza può essere aggiustata
Con un semplice tratto di penna del legislatore che aumenta il livello delle pensioni o migliore all'indicizzazione o stabilisce dei benefici senza preoccuparsi Della Fonte che dovrebbe generare i redditi sufficienti a coprire quei benefici
Ecco dicevo che l'altro malinteso che sia sempre sul sistema pensionistico
Anche
Do molto importante lo voglio dire è che il sistema pensionistico può essere usato e da noi estinta
USA
Fare quindi l'accusa che se lavoro ovviamente per i giovani lavoro magari anche per le donne
Che sono al di fuori del mercato del lavoro per i quali giovani e donne per i quali si pensa che se si mandano in pensione prima le persone
Si possono a bere posti di lavoro questa gli economisti la chiamano l'illusione o l'errore logico del numero fisso di posti di lavoro
E de e poi ne parlo
O mi torno dopo invece
TIM
Professoressa Orvieto intervento letto anche in questi
Ci siamo persi gli ultimi trenta secondi me ne scuso con i nostri spettatori ma ne ho qualche problema di connessione stava a
Ci ci proviamo e vedo che
Le posso consigliere Antoniazzi risolutiva ricchi
Specie molto anche hanno e naturalmente le le posso così eventualmente No non è mio divise e a me
Ok
Probabilmente così alleggerendo la collisione riusciamo a sentirlo qui da vent'mi fu sì funziona meglio così punzone Amelia no dovrebbe sia al momento la la sentiamo bene
Stava facendo riferimento però andiamo al voto
E gli ho detto a due malintesi un quello che ho chiamato l'illusione del numero fisso di posti di lavoro
Che è stata anche la una delle basi forse il fondamento principale di quota cento perché si diceva e mandiamo in pensione le persone facciamo posti di lavoro per i giovani
E questo è un un illusioni o un errore logico come gli economisti preferiscono dire
E vi voglio parlare dopo di qualcosa che il qualche in una qualche misura molto convincente mente l'ha dimostrato
Ma e chiudo con una non chiudo chiudo con la questione degli malintesi
E che molto spesso ripetuta oggi e si dice oggi Europa ha finalmente capito e cita finanziamenti grandi Presti materiale
Forse a fondo perduta ebbene noi possiamo utilizzare queste risorse magari per
Sul sistema pensionistico e qui il malinteso è doppio uno perché si dice a nel due mila otto due mila dodici
Le politiche di austerità hanno tremendamente aggravato una situazione che può essere vero
Ma si interpretano quelle politiche come cattiva mente indotte da qualcuno che non voleva bene al nostro Paese mi sentite
Posso chiedere
Se chiaro
Io scelgo bene venne benissimo al allora quello che dicevo è che non è che hanno ora si potesse fare
Papon mitica monetario gappisti espansiva che abbiamo oggi Egitto a considerare che il debito non è importante
Perché oggi la crisi è l'inversa è una crisi da pandemia allora la crisi era la crisi
Finanziaria era proprio la crisi che dipende dalla credibilità finanziaria dello Stato e quando un debitore diventa poco credibile sui mercati
E allora è difficile fare al continuare allegramente a volando debito quindi è vero soprusi
A
Per le circostanze erano probabilmente necessarie
Difficile sarebbe stato molto pericoloso anche per le famiglie
Fare delle politiche di tipo molto espansivo come quelle che abbiamo sperimentato negli ultimi anni allora attorno ad esso a una questione di in cui io ho parlato brevemente prima perché volevo spiega che in non spiegabile volevo raccontarvi a nonno Emilio quindi non lo posso mostrare ma proprio in questi giorni è uscito un lavoro di ricercatori della Banca d'Italia sono un lavoro pesante un lavoro scientifico non è una un articolo di giornale
Questo lavoro e pubblicato in un tema di discussione della Banca d'Italia
Forse e oggi penso rifornisse and al calmissimo quindi l'invecchiamento della forza di lavoro delle riforme pensionistiche e i risultati sulle imprese ora il lavoro con il predetto elmo
Allora intorno credo che c'abbiano lavorato tre anni
E cosa fa questo lavoro mette insieme due banche dati due banche dati
Una che riguarda le carriere lavorative contributive dei lavoratori ed è una banca dati INPS EU
Dice guarda e di fonte Banca d'Italia nonna
Dell'INPS che è l'indagine sulle impresa mettendo insieme questi queste due banche dati gli autori si domandano che cosa succede all'impresa
Particolare su c'è due mila uno no undici coro
Va bene nel due mila dodici con l'entrata in vigore della riforma delle pensioni del due mila undici cosa ha fatto la riforma alzando i requisiti per il pensionamento a praticamente imposto alle imprese di tenersi mano opera chiamiamo l'anziana per lo quella che va dai cinquantacinque anni in su
Alcol hanno gli effettivi in questo che è un vincolo che le imprese hanno su risultati di impresa in che senso livelli occupazionali redditività dell'impresa quindi valore della produzione costi del lavoro
Produttività del lavoro e così via
E qui sintetizzo cui quello che continua e cioè il particolare
Che
Lo questo è una cosa secondo me estremamente importante loro dicono per ogni dieci per cento di lavoratori anziani in più lei prese e in quella nei tre anni su persistente
Hanno allo
Contatto l'occupazione giovanile Bellù dell'uno virgola cinque per cento e l'occupazione
Diretta intermedia dell'uno virgola tre per cento che cosa vuol dire questo vuol dire che questo studio che magari non ha validità universale ma è comunque relativo un elenco esperienze rende falsa pacifica nell'opinione corrente ora nero ha imposto la riforma delle pensioni anche alle imprese
E quindi queste non solo non hanno assunto ma magari se possibile hanno addirittura licenziato e quindi hanno e la storia del difficoltà di lavoro dei giovani e invece lo studio dimostra in maniera convincente poi contesta sulla robustezza dei risultati
Non sono che ciò non è accaduto quindi non è vera lasso spiega un anziano che prendi un giovane ma sostengono la tesi della complementarità e cioè del fatto che i lavoratori anziani hanno certe e competenze
Il lavoratore giova e soprattutto hanno esperienza i lavoratori giovani ne hanno altre e le due competenze insieme l'esperienza con la maggiore capacità per esempio il digitale
O informatica dei giovani
Aumenta la produttività nella produttività per addetto non aumenta ma non diminuì cioè come talvolta si sostiene
A me sembra che questo sia un risultato molto importante perché mina alla base proprio tutto il ragionamento prestava
Su quota cento
E cioè che per mandare per per assumere qualcuno per fare entrare qualcuno
Torvi in un posto di lavoro
In via una e quindi io
Aldo questa la lettura di questo lavoro di Bankitalia non è così una cosa da leggere prima di andare a dormire ma estremamente Fini
L'ultima cosa che voglio dire e poi lascio la parola agli altri che forse ho già parlato troppo e che inquadrate così le cose a me sembra che se ne del duca hanno alcune conclusioni primo
Va bene nome ripetere l'errore di quota cento l'errore di quota cento è stato soprattutto una misura elettorale di breve periodo volta aumentare il consenso di chi la proponeva invece adesso che quote
Cioè dove l'abbiamo per tre anni quello che occorre fare evitare di nuovo un altro scalino Scalone e quindi ammorbidire il perché certe situazioni secondo me importante io credo che sarebbe opportuno continuare sull'arte sociale che rivolto alle categorie in maggiore difficoltà
Per le quali io credo sia opportuno a bere un anticipo di tre di pensionamento
Che si chiamino lavori gravosi ovviamente i disoccupati ancora di più e su questa strada assenso intervenire
Magari anche sulla strada dell'opzione donna anche se bisogna ricordare e Giuliano Cazzola potrà essere più preciso di me in questo perché opzione donna sembra un favore fatto alle donne
Maglie e lo si fa pagare caro perché l'opzione donne calcolata con un metodo contributivo particolare
Comporta una perdita di pensione non piccole in sintesi non ha senso riproporre quota cento lo dico per tutti quelli e che hanno la ieri false di dire ma se non la la camosci amo
Ma in ogni caso la riproponiamo
Non ha senso
Tenso riproporla nelle situazioni di finanza in cui siamo anche con il Next Generation New che io preferisco chiamare Next Generation esattamente perché questo il suo scopo e non recovery vuol dire spendi tutto quello che puoi perché era pure l'economia dai guai spendi ma spende guardando alle generazioni future
E quindi si possono fare interventi ma niente cose simili a quota cento mascherata e invece interventi per aiutare le persone in maggiore il film colta e tra queste ci sono anche i giovani secondo me ci vorrebbe non tanto la promessa di una nuova di un livello di pensione nel futuro ma il pagamento dei contributi nozionali cioè quelle a carico del la collettività emessi a carico della fiscalità generale non del sistema
Contributivo dell'INPS
Perché così si impedisce che arrivino all'età anziana senza accumulazione di ricchezza pensionistica
Questo è è quello che volevo dire e un po'ampio me ne scuso ma credo che sia importante parlando di pensioni inquadrare le cose nella giusta prospettiva
E la ringraziamo di questo grazie professoressa per il suo intervento ci spiace non averla potuta seguire in video però se se lo riattiva sicuramente ci fa eco compagnia nel nella conversazione e adesso il professore prima di cedere la parola al professor Galli aggiungo qualcosa con il professor Galli si occuperà anche di di tradurre alcune importanti formazioni la professoressa ci ha dato con dei grafici che rendono classici classica appunto
Alcuni dati di fatto del che riguarda il nostro sistema pensionistico e la professoressa si concentrata anche sul tema della del consenso che poi è quello che la ricerca del consenso elettorale che che spesso muove
Il dibattito in tema di di pensioni io su questo desidero citare un articolo molto bello scritto cose strade da Davide Colombo Sorrenti quattro ore giornalista esperto di di pensioni che molto spesso ci regala delle analisi
Veramente pregevoli che appunto ci diceva come la la scelta di regalare in un certo senso quello che difatti un biglietto della lotteria con un pensionamento anticipato come quota cento a trecento mila fortunati
Fa configurare quello che alcuni teorici devono mi hanno chiamato un phishing equilibrio una situazione di manipolazione della in certo senso del cliente o della delle Torri in questo senso che in induce poi il la sua controparte quindi in questo caso la politica a per rilanciare con delle offerte manipola dire ecco la il presupposto su cui si basa quota cento quindi il fatto che ci sia un diritto alla alla pensione dopo un certo numero di anni cozza con una realtà molto evidente che per fortuna tutti constatiamo quello dell'annullamento l'aspettativa di vita della necessità di garantire e appunto la sostenibilità del sistema pensionistico rispetto alle generazioni più giovani ed il fatto che appunto andando in pensione presto si avrebbero periodi pagamento delle pensioni molto lunghi che pregiudicherebbe l'occulto il bilancio della previdenza e dello Stato stesso
La riforma Fornero in questo senso l'evidenza che poi conto che il professor Galli ci mostrerà con i grafici
Ha fatto uno sforzo che nel lungo periodo appunto con l'approccio che proprio la professoressa ci raccomandava a partire dagli studi di di Onorato Castellino pronto il pioniere della negli studi sulla sulla prevenzione Italia e a invertito anche senza senso incanalato sul sul verso il sul binario giusto la la spesa pensionistica per farsi nei prossimi anni possa essere conto contenute sia possibile di fatti perché poi di questo parliamo pagare
Le pensioni sul film ci sarà la solvibilità per quanti per appartengono a generazioni che verranno successivamente ecco io su questo cedere la parola a Giampaolo Galli
Tu invitandolo anche ad introdurre un nuovo elemento nella nella nostra analisi è così se ne ha piacere quello appunto di come la nostra gestione la previdenza
Viene vista da dal di fuori quindi da chi gestisce la previdenza uno diverso dal nostro parte anche punto prima si faceva riferimento allargare i poveri Fund e quindi a ai partner europei che stanno condividendone questa esperienza ecco sicuramente i professori ricorderanno per il momento in cui il premier olandese Rutte nelle trattative Recovery Fund conto proprio dietro espressamente contro quota cento dicendo quello è un privilegio molto costoso per l'economia italiana ci dimostra anche che c'è una gestione non conforme ecco quella che l'evidenza dettare i principi economici e alla corretta gestione della della previdenza stesso quello su questo cedere la parola al professor Gatti
Grazie saluto anch'io ringrazio per l'invito chiedo naturalmente di segnalarmi esserci sono difficoltà nell'audio
Parto da da quest'ultima cosa dai partner europei poi farò vedere qualche numero del qualche stranezza sicuramente diciamo le nei confronti europei l'Italia il secondo Paese dopo la Grecia
Dal punto di vista atteso del sistema pensionistico quindi c'è una spesa pensioni su PIL questa cosa viene vista con molta preoccupazione naturalmente dai nostri partner
Una serie di motivi innanzitutto perché
Che fondamentalmente perché diciamo questo è un fattore che contribuisce a rendere più complicata la sostenibilità del debito pubblico italiano
E in secondo luogo perché si dice come voi come dette piange miseria però poi siete Stati così generosi con le vostre generazioni anziane molto più generosi di quanto non siamo stati noi Eltsin olandesi tutti paesi che hanno sistemi pensionistici notevolmente diversi meno generosi
Di quanto non siano stati fino adesso i nostri sistemi retributivi naturalmente le cose cambiano a seguito della riforma Fornero non vorrei fare vedere adesso qualche grafico
Per mostrare esattamente da cosa che ecco che ci ha detto adesso la professoressa Fornero
è così partiamo da questo grafico qua spero che voi lo possiate vedere
Questa è la spesa pensionistica in rapporto alla prodotto interno lordo e questa è la Nadezhda quindi è l'ultima cosa fatta dal governo italiano voi vedete che il due mila venti auto piccolo straordinario
Si porta alla la il la questa curva al diciassette per cento ben oltre quello che era e considerato il picco della curva attorno al due mila quarantadue mila quarantacinque in fondo non molto più alto
Del livello di partenza se vediamo la prossima
Qui vediamo
Diciamo come sono cambiate le cose con la pandemia
Hunter pandemia nota di aggiornamento al Def nel due mila diciannove
Quindi fatta né ottobre settembre ottobre del diciannove
La curva era quella che segretezza e la mia freccetta era in via indicata in azzurro
No ritorniamo alla slide prima la seconda slide
Sa sono io che contro no OK va bene
Ci vedete come da cosa interessante acqua oltre al picco del diciassette per cento nel due mila eventi dovuto al fatto che il PIL scende del nove per cento nove qualcosa per cento il fatto che la maggiore spesa pensionistica dovuta al nuovo scenario economico dovuto alla pandemia la maggiore spesa pensionistica permane
Svariati decenni
Quindi il cui già qui vediamo come le questioni che riguardano le tensioni si trascinano per molti anni diciamo i guai che uno può creare ecco che diciamo fattori esogeni possono creare in un determinato momento si ripercuotono negli anni a venire
Guardiamo la prossima slide
Questo il OSCE la la linea blu scura
La cosa che abbiamo visto prima cioè lo scenario della della nate fra che è poi quello fatto dalla ragioneria dello Stato la curva in azzurro
Lo scenario diciamo della Commissione europea del working group oneri cimbro un po'di lavoro sull'invecchiamento
Il comitato di politica economica della Commissione europea
Secondo diciamo la metodologia europea noi dobbiamo ancora scontare un aumento ma abbastanza consistente
Di quasi un punto della spesa pensionistica questo nell'ipotesi che non ci siano nuove pandemie che non ci sia una nuova crisi come quella del due mila otto del due mila e undici e così via
E l'opinione che c'è in Europa ritorno quindi al punto di prima
Mannino fra i tecnici che lo scenario nostro della ragioneria uno scenario molto serio diciamo abbia piccoli elementi di come dire di di eccesso di ottimismo per quello che riguarda i sono son piccole differenze apparentemente per esempio il tasso di natalità
Nel lungo periodo viene messo dal dal questo gruppo europeo all'uno e cinquantuno mentre l'Istat lo metterà uno cinquantanove adesso siamo a uno virgola tre circa nati per
Donna
La speranza di vita di nello scenario vis l'Istat e Ragioneria dello Stato la ottantasei anni per gli uomini mentre per questo gruppo di lavoro da ottantasette le donne da novanta stiamo parlando del due mila e il sessantacinque quindi attendere mentre per il gruppo di lavoro euro OPA a novantuno anni tutti e due questi scenari incorporano con sistemi ti immigrazioni
Addirittura nello scenario diciamo europeo ci sono duecentotredici mila immigrati ogni anno mentre in quello la Ragioneria dello Stato ce ne sono almeno centosessantacinque mila tutte cose
Che fu forse sono soggette a un bel po'di incertezza come dire politica perché non sappiamo quanto ci sia di accettabile politicamente dipende molto anche da dall'evoluzione politiche dal sentimento diffuso
Perché si che prevarrà in Italia nei prossimi anni sull'emigrazione
Al momento non vedo un atteggiamento molto favorevole e quindi forse queste proiezioni sono un pochettino ottimistiche da questo punto di vista vediamo l'ultima Sly Enza ho questa è un po'complicata ma questo era un alla nostra
Diciamo
Un lavoro fatto dalla Commissione
Perché c'è una tesi secondo la quale se si tolgono dalle pensioni quello che assistenza o si fanno altre serie di correzioni distorcono le tasse sì sì consigliere non si considera il Tfr come un beneficio pensionistico insomma si si fanno una serie di correzioni
L'Italia finisce per essere diciamo un paese relativamente virtuoso dal punto di vista a parte il fatto che diciamo se anche così fosse cambia fino a un certo punto nel senso che diciamo vuol dire che abbiamo un'assistenza particolarmente generosa ma poi se andiamo a vedere all'interno di assistenza e previdenza cos'è
Che ha creato diciamo il mangia maggiore fatica per i conti pubblici negli ultimi anni direi decenni vediamo che la componente pensionistica ecco comunque qui c'è un confronto internazionale fatto sudati Eurostat che considera e pensioni in senso stretto le pensioni di vecchiaia le pensioni anticipate e le pensioni dei superstiti
E la somma di tutti questi continua a vederci al secondo posto
Diciamo dopo la Grecia ne abbiamo fatto altri lavori per far vedere che tanto che è giusto considerare le pensioni al lordo delle imposte per poter fare dei confronti ma che con con gli altri Paesi
Ma anche in ogni caso anche nel stando delle imposte la nostra posizione rimane la posizione di uno dei Paesi che spendono in più peraltro invece l'altra componente che spesso viene citata quella del TFR a un impatto veramente molto modesto sui conti
Pubblici io finire qui per dire questo è un peso notevole che diciamo il sistema che abbiamo ereditato dagli anni Settanta sostanzialmente lascia alle giovani generazioni è uno dei motivi fondamentali di per dell'alto debito pubblico
E della
Straordinaria difficoltà in cui si è trovata l'Italia dal punto di vista economico finanziario e anche politico perché io vorrei dire diciamo neanche in Italia a volte si pensa in qualche modo che questo Next Generation Miyuki così generoso nei confronti dell'Italia sia un punto di ritrovo perché siamo stati colpiti dalla pandemia prima degli altri no chiude gli atti a dir la verità alla fine ma comunque prima degli altri
Ma insomma la verità e che negli altri paesi europei in particolare in Germania
Francesino razzista dicendo che questa è una grande scommessa sull'Italia
Mentre quando si ragionava di riforma del la messa qualcuno lo ricorderà è ancora c'è sul tavolo la riforma del messa il tema era
Punire fondamentalmente i paesi e reprobi e in particolare l'Italia premunirsi dal rischio che in Italia succedessero guai molto seri e quindi si parlava non c'era scritto nella riforma ma come dire c'erano c'era un linguaggio che suggeriva l'idea che un paese i miei guai che si rivolgeva al Mestalla
Aiuto di emergenza dovesse ristrutturare preventivamente il proprio debito pubblico quella era la logica
Quindi una logica anche una logica di isolamento Ciccio altre cose diciamo che le consentivano agli altri paesi di avere dei prestiti se precauzionali diciamo nel caso di crisi localizzati in altri paesi quindi consentiva la Francia di cautelarsi da una crisi italiano alla Spagna di cautelarsi da una sede italiana adesso l'Europa ha deciso di scommettere su di noi però insomma diciamo in questo è stato il risultato di una battaglia politica anche che ha fatto in Europa anche il presidente nostro presidente del Consiglio in maniera a diretta certo è una situazione nella quale noi ci troviamo in una condizione ci siamo trovati ovviamente nella condizione PSD il partito del mole di questa trattativa
Abbiamo chiesto aiuto agli altri e alla fine gli altri
Hanno detto con grande intelligenza e lungimiranza lo facciamo quello che viene fatto in questo momento è molto di più per esempio del famose sempre citato Piano Marshall qualche in termini di quantità di soldi
Facciamo indebitare l'Unione europea in parte invece di fare indebitare
Lo stato italiano il che fa una differenza anche se poi alla fine ovviamente l'Italia fa parte dell'Europa quindi i cittadini
Saranno chiamati a contribuire a quello sforzo o l'impresa o le grandi imprese a contribuire a quello sforzo ma certo è che il debito pubblico italiano
Ci ha messo in una condizione di debolezza adesso l'Europa sta facendo una enorme scommessa sull'Italia
E stanno voi riuscire a vincendola utilizzando i fondi del nel genere action o dice Emilio per fare per davvero gli investimenti e non per fare spesa corrente e certamente non per fare
Come dire ulteriori alleggerimenti
Del sistema pensionistico dobbiamo fare il contrario magari con qualche flessibilità però dobbiamo uscire
Rapidamente da questa questione strampalata che quota cento e sperare di riuscire a convincere l'opinione pubblica italiana
Che quello è stato una delle misure più diciamo negative che si potessero immaginare da tanto tempo a questa parte grazie
Grazie a lei professor Galli proprio su questo invocare l'intervento del del professor Cazzola su questa su questo suspicione si possa avere una discussione con l'opinione pubblica che chiarisca che valuti gli effetti di quota cento venendo a questo punto l'intervento del professor Galli ci aiuta a vedere anche in una logica gregata cosa sia di fatti la previdenza strumento che risente sicuramente l'incertezza economica degli eventi che possiamo fronteggiare ma che ha naturalmente alla base la forma che chiediamo da un punto di vista istituzionale dunque tutto quello che da un po'triste di politica economica può essere predisposto ovviamente il tema delle pensioni molto legato la questione mercato del lavoro fatti le riforme che porta il nome e alza Fornero sono due una riguardato
Anche la il mercato del lavoro prima si accennava ad esempio la partecipazione delle donne al mercato dal mercato lavoro militari passa e che è una anche delle delle cause della cattiva salute della la nostra economia in un certo senso del nostro sistema pensionistico ed un confronto su questo chiamerei intervenire professor persona lasciandogli il tema del del che fare nel rispetto alle alle pensioni
Andando oltre quota cento dicevo all'inizio all'inizio del seminario che questa è un'evoluzione faticosa nel novantaquattro le persone sono qui presenti l'hanno scritto molto bene nei nei loro lavori scientifici si comincia una transizione verso o il sistema contributivo che c'è sempre stata incompleta sempre avuto dei delle manchevolezze ecco che poi in un certo senso hanno anche permesso alla politica di costruire del consenso con delle policy non proprio corrette da un un punto di vista dei principi economici e quindi le chiedo professor Cazzola come come affronteremo nel nei prossimi mesi secondo lei questa questa questione
Io la ringrazio dell'invito saluto tutti gli amici che hanno parlato i provvedimenti e che hanno detto un un sacco di cose interessanti condivisibili corredati anche dai dati che io però in inizialmente vorrei vorrei partire da
Da diciamo da un un una un allargamento ecco delle del del portare altri argomenti rispetto quelli non ho portato sia nero sia Galli
Innanzitutto per esempio tetra lodo questo lo accennava il il professor Galli
Tra i grandi luoghi comuni di di questo paese di questo dibattito da cui è sparita completamente perché la questione demografica
Cioè nessuno sì sì ma il posto negli ultimi mesi siamo dal due mila e diciotto o o nei nei provvedimenti che sono intervenuti dopo la riforma Fornero si è mai ci manca
Posto la questione della riforma della della questione demografica e come ricordava Galli ci sono dei segnali che sono venuti per esempio dall'OCSE un tre che da altri osservatori che sostanzialmente diciamo il introduceva uno degli elementi di dubbio rispetto anche le previsioni
Che che faceva la la la la riforma Fornero sul versante della della generalità sul versante dalla crescita economica sul versante dell'immigrazione
E peraltro suggerivano ci fu anche uno studio del Fondo monetario internazionale che poi venne crede non ebbe né padre né madre no perché sollevò un vespaio terribile il liceo in buona sostanza che dovevamo fare delle riforme la riforma correvo il senso più severo
Ma tornando all'argomento uno dei miei grandi luoghi comuni di questo dibattito
Che peraltro e dato per acquisito
E perché il presidente c'è un tavolo presi dal ministero del lavoro che devo affrontare questo tema era questione della della separazione tra previdenza e assistenza
Una una questione che in Italia è già stata realizzata con una legge dove ottantanove una riforma del bilancio degli indici dall'ottantanove
E con uno diciamo una una misura di sanatoria del novantotto
Che fece allora ministro del Tesoro Ciampi quando l'Italia si preparava ad entrare nella nella moneta unica noi abbiamo presso l'INPS una gestione che si chiama girasse
Dove fruiscono tutti gli interventi cosiddetti assistenziali che in pareggio
Che è per definizione in pareggio
Per di più di cento miliardi l'anno
E una cifra molto più dalla dalla metà ecco di di di questa cifra ed e destinata a quelli che vengono chiamati gli oneri previdenziali
Perché oggi diciamo io in Italia che abbiamo assistenza
Non più quella che prevista dalla del primo comma dell'articolo trentotto
Cioè le misure che vanno a a diciamo ai ai ai poveri quelli che non hanno mezzi necessari per la vita disabili no ma noi chiediamo si sia resa tutto quello che è coperto dai seggi
Io porto sempre un esempio il fondo dei ferrovieri
Oggi presso l'INPS no
Il fondo dei ferrovieri incassa
Non per per ragioni strutturali non è colpa sua no perché cambiato il rapporto fra attivi dipendenti delle Ferrovie dello Stato e pensionati
Oggi i dipendenti dell'oceano circa settanta lire trincerati sono più di duecento mila euro comprese anche le le pensioni ai superstiti bene allora e le il fondo incasso novecento milioni circa
Però dove c'è il meglio in un miliardo di contributi tutti gli atti
E il fondo spende quattro miliardi e mezzo di per pagare le pensioni tre miliardi e mezzo glielo darà correlato il fisco dalla collettività e questa è una voce concitata assistenza
Io sostengo e e che innanzitutto non è che possiamo fare come ci pare
Quando facciamo i conti dalla spesa pensionistica lo facciamo su basi su basi diciamo che sono le stesse lo fanno anche gli altri Paesi
Io un sindacalista quando è venuto fuori che e la spesa in in Italia nel due mila venti è stata del diciassette virgola uno per cento sul PIL ha detto che se se un clamoroso errore del governo
Che si è fatto un autogol falsificando in i suoi dati nei confronti Unione Europea perché sì tiriamo via la stesa per assistenza secondo lui la spesa previdenziale è del del dodici del dodici per cento in realtà la spesa pensionistica siccome è quella che
Viene in parte finanziata con i contributi
E in parte venefico rifinanziata con interventi fiscali
Tanto che oggi il giudizio su quello che assistenza
Non è più dato dalla natura del provvedimento ma è data dal fatto che sia finanziata dallo Stato
Questo secondo me è è è l'elemento elemento fondamentale quello finanziato dallo Stato viene considerata senza prescindere dalla sua diciamo natura logica dalla sua natura giuridica
L'altra cosa che voglio aggiungere è che
Anche anni fa mi pare quando lei ci fu la dalla riforma Fornero un istituto mi pare Lina va ma non volendo numeri sbagliati non fece un diciamo un'indagine sul campo che investì
Numero molto consistente di aziende
Cioè deciso di alcune decine di migliaia di aziende no e venne fuori che una percentuale molto modesta
Proprio diciamo poche unità ecco aveva cambiato la propria politica occupazionale a fronte delle degli degli indiani e dei risultati degli interventi che la riforma Fornero portava sul mercato del lavoro induce o sul mercato del lavoro
E quindi in buona sostanza non è che c'erano amici dei grandi problemi ad avere gli anziani nuovi tanto che invece avevano aumentato del nove per cento la formazione dei propri lavoratori
E quindi in sostanza avevano e coltivato ecco coltivato la manodopera anziana
Proprio perché non la potevano sostituire ma secondo me questo è un è un elemento positivo l'altra cosa che voglio che voglio aggiungere
è che quota cento
è indubbiamente una o impoverimento sbagliato in Otello è stato anche anche dal punto di vista di chi l'ha voluto un po'in giro perché ma e non dimentichiamo secondo me l'altra norma che era contenuta nel decreto numero quattro del due mila diciannove che il congelamento i requisiti contributivi grafici del pensionamento d'anzianità fino al due mila ventisei
E quindi sostanzialmente questo sistema questo questo questo meccanismo questa via di uscita
E bordo più insidiose di quattrocento e ed ironiche dei dati a giustificazione di questa mia affermazione perché la generazione dei dei dei numeri quelli che vanno in pensione adesso
E diciamo sono in qualche modo fu favoriti dal punto di vista anagrafico cioè arrivò naturale quarantadue anni dieci mesi e gli uomini e quarantuno anni dieci mesi e le poche donne e possono usufruire del pensionamento di anzianità nel settore privato ha un ritardo inferiore sessantadue anni previsti per ottocento
Perché sì ceux qualcuno ha cominciato a lavorare prima dei vent'anni basta fare un conto si scopre che in buona sostanza né lui arriva arrivo la pensione prima di avere sessantadue anni
Peraltro cito dati dalla Corte dei Conti
Quota cento ha finito per Ventricelli turistiche rigidi
Per cui si è verificato il fatto che molti allora avevano trentotto anni ma non sessantadue anni oppure avevano sessantadue anni ma non trentotto anni tanto che è risultato che l'età media di quelli come sotto quota cento valere di sessantadue anni per Frattini sessantaquattro
L'anzianità media o comunque l'anzianità prevalente di quelle causato quota cento è stata di quarantun'anni e scrive la Corte dei conti che illiquidi dato anzianità
Si è avvicinato molto a quello previsto dalla seduta ordinaria dalla sanità Fornero congelata
Ed è stato il diciamogli il canale di uscita molto più molto più caratterizzante dei dei per i requisiti ecco io bisogna in qualche modo ricordarlo l'altra cosa l'alter cose da da da da lei ha lavorato sulla comunicazione questa cosa immagino che la di Oristano l'altra cosa folle Fo falsati viene detto perché in Italia si è protetta da repressione sessantasette anni
Cesa quota cento se costretta dalle Peugeot centosette anni se non si rimedia la situazione per quelle che non hanno i requisiti per andare in pensione d'anzianità sarà così per effetto dello scalone ma se noi oggi guardiamo l'età media del di chi è andato in pensione d'anzianità e in Italia vanno in pensione di anzianità
Grosso modo il doppio di quelli che vanno in pensione di vecchiaia e forse anche di più di quelli che vanno in pensione di vecchiaia dei flussi
Noi noi vediamo che in sostanza il la pensione d'anzianità si usciva mediamente a sessantuno sessantadue anni
Anche con i requisiti normali senza ricorrere a quota cento
Quindi o ovviamente nel ci andiamo indietro nel due mila e otto nel due mila e nove l'età media cinquantotto cinquantanove anni no ma adesso la maggioranza degli italiani diciamo maschi settentrionali
E che hanno cominciato a lavorare da giovani e diciamo non non hanno bisogno di bisogna aspettare settanta sessantasette anni perché hanno dagli vantaggi di aver maturato un'anzianità contributiva molto molto lunga questo vale sul terreno dell'anzianità prescindere dall'età e questo vale anche per quanto riguarda ottocento l'altra cosa che non si dice
Che per riforma Fornero non è che è stata fatta soltanto per per per per così tanto per stupire gli europei
Cioè la si dice e si vedeva benissimo della della del grafico che ho presentato il professor dagli è che nel due mila e e dieci del due mila undici
E la spesa pensionistica era salita oltre le previsioni
Cioè se invece vediamo il grafico la invece lui sì che era arrivata intorno al sedici per cento
E e questo il sedici per cento era un ago una roba che del delle previsioni che si erano fatte
Con la Dini con le con i grafici presentati da Ca'da Ciampi in sede europea è una cosa facile da realizzare diciamo del due mila e trenta due mila trentacinque civili
Se se noi guardiamo il il grafico presentato da Ciampi che si chiamava la gobba di Monorchio che allora Ragioniere generale dello Stato era un grafico così
Con un un piccolo suggerisce atti precedenti o divertendo metterete cinque c'era guardiamo il grafico dalla spesa al due mila dieci
Lo vediamo confronto con due mila e nove questo per effetto della crisi perché anche la crisi finanziaria determinò un crollo un crollo del del PIL noi noi vediamo che la la gobba di Monorchio è venuta avanti
Ed è venuta avanti e peraltro mi riscontro c'è anche nella tabella che ha mostrato che ha mostrato Galli vediamo che nel due mila dieci delle undici siamo su un sedici per cento in buona sostanza
E quindi e cioè il c'era anche una necessità diciamo di sistema per fare la riforma Fornero
Perché il sistema era stato colpito sul versante del dentro minatore pro e quindi c'era anche un questo ha ragione chi di solito luci vince
Detto voi per quanto riguarda la la
La
Il futuro ecco io credo che bisogna come diceva il professor Fornero lavorare su questa via laterale del pacchetto atte no anche se qui devo fare attenzione
Perché
Lavoro usurante ha una fisionomia il lavoro disassato ne ha un'altra
E quindi bisogna fare molta attenzione su quelle che sono le categorie che si inseriscono del lavoro disossato però ecco ha una sua logica o di di di anticipare la pensione per chi ne ha bisogno
Lo sbaglio e anticipare la pensione anche in termini generali peraltro cioè fra la corte dei conti
Certifica che nel due mila diciannove
I lavoratori privati i dipendenti privati
Che hanno usufruito che avevano il diritto di usufruirne Vaccari hanno effettivamente usufruito fermo restando che ragiona procedesse Fornero quando dice che ci che ci si matura il diritto ci può usufruire anche in futuro ma io credo che sia un una parte abbastanza minoritaria quella che rimanda l'esercizio del diritto ma il sono il quattordici per cento degli aventi diritto nel settore privato si è avvalso di quota cento
E il cinquanta per cento invece nel settore pubblico questo peraltro nel settore cura portato di servizi terribili
Perché se uno si chiede per esempio perché durante la pandemia abbiamo avuto dei problemi con i medici e gli infermieri
E perché questo ci sono dichiarazioni dell'Anaao preventive rispetto all'allora che perché questo mi sostanzialmente a a a poco prodotto un pensionamento anticipato i medici li teme tanto che i medici sono stati richiamati in servizio
Lo stesso discorso vale per la scuola nessuno ci chiede perché della scuola ci sono sono stati assunti cinquanta mila persone cinquanta velisti gli adulti umili con la legge sulla buono scuola adesso si parla di sessantaquattro mila posti
E chiaro che
Ma credo che in buona sostanza anche la scuola e stata fortemente deprivata di personale perfetto di quota cento tanto che alla fine si scopre che quota cento lo hanno usato soprattutto di pubblici dipendenti in questo caso anche con una buona quota di donne visto che diversamente da quelle del privato arranca Lentate fa ecco come si esce da questa cosa qua
E non è mica facile uscire dal punto di vista previdenziale perché in qualche modo quota cento e quota cento a a rotto le uova va be'nel senso che
E dire diventa difficile oggi non metto non tenere conto dello scalone
Quindi secondo me il modo per uscirne
è quello sostituisce lo sviluppo a di fatto più di portarlo in avanti
E quindi di di arrivare di arrivare a a unità a unità su superiore di arrivare di qui al due mila ventisei un po'o anche prima è a gradualmente a
A ripristinare grosso modo le le grandezze requisiti della però correo perché io temo molto primo molto che ci faccia quello che dicono i sindacati e
Dalle ultime notizie pare che il Governo ci intenzionato lavorare solo su la via collaterale no ma i sindacati chiedono delle cose ma i sindacati chiedono le richiedono di tornare a prima
Della riforma Fornero
E ma prima anche dell'edilizia accorgimenti che misero Sacconi e Tremonti col l'aggancio automatico all'attesa è finita loro parlano di sessantadue anni
Convenzione di contributi che diventa alcuna sostituzione del per la pensione di anzianità di vecchiaia
E di quarantuno anni di quarantun anni a prescindere
A prescindere con l'infilando una serie di i colori di contribuzione figurativa che che ingiusta no perché conflitti anticipazioni soprattutto in certe situazioni del lavoro femminile della condizione femminile
Però insomma che finisce per per la bassa ecco l'altra cosa che io trovo intollerabile
Questa scelta che i sindacati fanno di privilegiare il pensionamento anticipato piuttosto che lì lepri porto della pensione ovvero di privilegiare diciamo le la fuoriuscita rispetto l'adeguatezza dalla tensione
Perché i più furbi di loro il più resti di loro dicono che le pulsioni il del futuro avranno una quota crescente di contributivo
E questo è vero no
E passando andando avanti con tempo no quote di retributivo diminuisce e unite quella di contenuti
La quota di contributivo strutturalmente
Legata all'età
Ed è anche modificabile in rapporto all'evoluzione nelle dell'età anagrafica quindi vuol dire che andando invece ore prima c'è una penalizzazione di farcela preso di sistema
E quindi in buona sostanza in buona sostanza insomma buona sostanza in tal stile oggi diciamo il con il il lavorare di più termina la garanzia alla Pinto la prima garanzia anche dall'adeguatezza del trattamento
E lavorare di meno sistema contributivo è volevo e colpire questa Degortes
E quindi insomma io credo che e sì un calcolo sbagliato soprattutto in prospettiva
Quel i sindacati dicono che vogliono assicurato la peggiore giovani qui ha ragione l'accusa esporrò veramente singolare tutelare i giovani quando diventano pensionati cioè dove si pongono sopra revochi essenzialmente di una pensione di garanzia per i giovani quando saranno pensionati
Ma diciamo
La la cosa una cosa che che supplisce proprio è proprio questa questa questa situazione qua insomma che loro privilegiano l'anzianità di servizio un requisito di quelli che diciamo un vantaggio pure qui un beneficio un'utilizzazione di quelli che vanno in pensione oggi di quelli che hanno lavorato ieri
Rispetto all'età anagrafica
Invece qualcosa che cheliceri generazioni giovani possono possono supportare diciamo filologicamente perché generazione giovane vanno vanno a comincia a lavorare a unità
Molto più elevata di quella calo comincia a trovare i loro padri
Abbiamo davanti un'aspettativa di vita che che e che è un'aspettativa di vita coi fiocchi diciamo come come diceva il professor Galli e quindi non non credo che possono essere spaventati da una possibilità diciamo di lavorare più a lungo
E e questo è ecco e ed è fare una riforma con la testa rivolta all'indietro avere imminente un soggetto
Un lavoratore un lavoratore che che sostanzialmente apparteneva al passato quando al futuro ecco questo è diciamo quello che io mi sentivo di dire
A commento che ha diciamo e ad integrazione del Colo Colo de di colleghi
Grazie professore lo abbiamo portato via già molto tempo ma se volete facciamo un brevissimo giro conclusivo di Ray stando sui cinque minuti ciascuno per
Però era la faccio una domanda specifica lei
Sì nove punto vi vi darò poi alcuni punti specifici Rita che secondo me possono essere interessanti per il nostro pubblico alcuni proposti proprio per gli spettatori Nadia ad esempio solleva la questione dell'educazione finanziaria e qui verrei alla professoressa Fornero che si è occupata del del tema in lavori scientifici e ne parla anche nel nel libro che ha paura delle riforme di cui dicevo e io metterei questo elemento punto nella in in mezzo ad altri che acido del professor Cazzola rispetto l'atteggiamento dei sindacati e di chi in un certo senso anche in bocca
Politiche pensionistiche di un certo segno ecco in questo senso la domanda di Nadia dipende tutto questo questa dinamica politica appunto alla richiesta di prepensionamenti posto che poi è anche abbastanza evidente il motivo per cui tutti vorremmo questo vorrà nemmeno andare in pensione prima però su questo professoressa cosa cosa potrebbe determinare ecco insieme anche l'educazione finanziaria coi dal suo punto di vista un cambio di atteggiamento nell'opinione pubblica
Toldo di nuovo il video per evitare che poi non mi sentiate
Allora la questione molto importante sotto diversi profili e come dicevo prima io mi accorgo che ci sono no molti malintesi
Sì
Molte ambiguità nella comprensione di un sistema pensionistico la cosa più frequente l'opinione più frequente che ciascuno
Esprime è ma io mi sono pagata la mia pensione
Oppure dove sono finiti tutti i contributi che ho versato perché non non ci sono più chi li ha sprecati allora qui ci sono hanno due errori molto frequenti uno è che i contributi non sono stati messi da parte e magari rubarci
Amati da qualcuno al nonno i contributi che sono versati ogni anno vengono fatti per pagare le pensioni dipoli l'anno e come diceva giustamente Cazzola
Non bastano quindi lo Stato deve mettere
Una buona parte
Di differenza perché altrimenti non potremo pagare le pensioni
In corso quelli in essere
Questa è la prima cosa quindi la gente pensa di essersi pagata la pensione ma non è così se noi consideriamo per esempio l'aumento della longevità quindi l'aumento dell'aspettativa di vita
La seconde secondo misunderstanding è che la pensione è un diritto e quindi bisogna guardare alla pensione come diritto e non importa chi lo paga
Ma qui problema del diritto benissimo c'è diritto se vogliamo a invecchiare con una certa adeguatezza dei mezzi con dignità questo è sicuro
Però tesi corrispondano pensioni che sono molto superiori magari a quelle dei contributi a persone ricche
Persone che hanno un reddito elevato questo dal punto di vista del diritto vorrei vederne la giustificazione
A magari anche sotto il profilo costituzionale e in ogni caso sembra un principio contrario all'equità perché se io ho una pensione che corrisponde che è molto superiore ai contributi che io stessa ho versato
Ma ho una pensione elevata Bessemer magari quella me la paga qualcuno anche più povero di me non mi pare che sia una questione di giustizia
Quindi dicevo c'è molta necessità di comprendere alcuni elementi di base l'altra questione dicevamo col metodo contributivo ciascuno un lavoratore essa che ogni Euro che versa importante per la sua pensione e in virtù della capitalizzazione questa parola un po'
Diciamo oscura ammoniti però che è molto importante bene questa capiti
Dall'interazione ti porta a valorizzare di più i contributi che versi da giovani in ogni caso il lavoro nero molto grave rispetto alla formazione di una pensione adeguata primo qui voglio aggiungere una cosa all'educazione finanziaria importante
Per comprendere le pensioni è importante per far capire che non bisogna accettare potendolo lavori in nero non sempre i giovani sono in grado di i acceso di pretendere che il lavoro sia trasparente e assolutamente regolare questo importante importanti magari per quelli che hanno un reddito adeguato partecipi
Pare a la previdenza integrativa soprattutto se c'è un fondo pensione allora via alcuni concetti di base dell'educazione finanziaria
Serve no ma una cosa che a me piace lire che io anche studiato dal punto di vista anche qui un po'più scientifico è che l'educazione finanziaria e anche importantissima
Per appoggiare i processi di riforma
Perché le riforme non si sono fatti contro le riforme sono fatti per il benessere magari il benessere gli domani magari benessere più dei nostri figli traiamo risorse
E e se posso solo
Accennare un lavoro che ho fatto con L'Unità Giovanni collega
Noi siamo partiti da una osservazione del precetto lente presidente della Commissione europea
Jean-Claude Juncker
Che diceva sostanzialmente a noi sappiamo che cos'è necessario fare quello che non sappiamo come farci rieleggere una volta che l'abbiamo fatto come dire le riforme soprattutto quelle
Pensionistiche sono impopolari e quindi se le facciamo come dovremmo paghiamo il prezzo lo scotto di essere non più eletti alla prossima tornata soprattutto se questa è vera
Allora noi siamo partiti di cui abbiamo considerato ventidue Paesi venti anni di riforme importanti nomi importanti definite da noi ma definite dal Fondo monetario dalla Banca Mondiale
E abbia e ci siamo domandati è vero che il Governo che fare le riforme
Diminuisce la probabilità di essere rieletto e la risposta è sì inequivocabilmente
Ma cosa molto interessante e qui diciamo si usa l'econometria è che se si calcola la caduta di probabilità inserendo tra gli elementi che spiegano questa caduta
Anche l'educazione finanziaria
Viene fuori che la dove l'educazione finanziaria è un maggiore i governi che Aldo
Portano le riforme pensionistiche perdono meno in termini di probabilità di essere rieletti ma significativamente di meno e aggiungo che se uno mette solo un indicatore di livello
Scolastico non quindi educazione finanziaria specifica lo stesso risultato non vale
Che cosa vuol dire questo vuol dire che se le persone comprendono le basi di una riforma e capiscono che la riforme come un investimento
Allora non hanno motivo di punire o di punire così tanto i politici perché comprendono i benefici che dalla riforma possono derivare quindi è vero che
Se noi facciamo educazione finanziaria
Aumentiamo la possibilità per gli individui di fare scelte più consone al loro benessere finanziario che economico agli al risparmio anche alla partecipazione a
Fondi pensioni o previdenza
Cioè integrativa quindi costruiscono meglio il loro futuro questore trovato
Ma c'è anche un fatto di cittadinanza e cioè cittadini che conoscono meglio le basi ci sono le basi non vogliamo far diventare tutti economisti per carità Dio ci scampi ma vogliamo dare le basi quindi diciamo che oggi una forma di alfabetizzazione monete finanziaria
è equivalente a quello che era l'altro abiti già azione all'inizio del Novecento bisognava saper leggere scrivere e far di conto oggi bisognasse Re rilegge riscrivere far di conto e avere anche un minimo di conoscenza finanziaria non solo per gestire al meglio la propria vita
Ma anche per
Far funzionare meglio della democrazia
Questo è la cosa per cui io ritengo estremamente importante l'educazione finanziaria e siccome lei ha parlato dei sindacati vorrei dire che anche i sindacati qualche volta anche i politici farebbero bene ad a cercare di aumentare la loro conoscenza economo unico finanziaria
Professor Cazzola allora una campagna di educazione finanziaria ad allora guardi io voglio dire che l'educazione finanziaria prima e come parare andare in bicicletta no è il concetto della ripartizione definanziamento ripartizione
Perché questo è un luogo comune che dicevano processo fornì erano con tutti i contributi che ho versato sul fil di realtà i contributi che ho versato sono spesi
Il giorno dopo no prese e non bastano per pagare le pensioni in essere
Per questo e questo vale anche dalla congelando il contributivo e anche il contributivo ripartizione quindi che diciamo che le le pensioni contributive ce lo paga saranno calcolate in maniera più adeguata vede rispetto al furto che incede retributivo uno
Ma però ecco diciamo saranno pagate dalle generazioni future senso che
Lei l lambiti da sé una capitolazione simulata non è che i soldi sono messi da qualche parte in un cassetto come avviene per esempio un investiti come dire dei fondi pensione capite imitazione
Ecco io ho criticato molto per esempio alcune teorie che sono state esposte negli ultimi anni addirittura ci sono stati dei progetti di legge addirittura ne ha parlato Tridico trilobato le proposte
Quelli titolo di fare in modo di incrementare diciamo il il
Il bagaglio contributivo la la la la posizione contributiva dei soggetti dicendo Cepu incrementi la la previdenza pubblica Macari con con
C'è una proposta che ha fatto il Governo giallo verde erano destinando alla alla Alia la previdenza pubblica quella il diciamo risorsa del premio di risultato
Oppure destinando la previdenza pubblica cui quella quella contribuzione che oggi è risparmiata nel contributivo al di sopra dei cd dei cinquanta mila euro che una volta erano centotrentadue milioni no
Cioè
C'è chi dice anche di ridurre di mettere il TFR sulla sulla previdenza sulla previdenza pubblica in realtà questo vuol dire comprare dei diritti
O dopo morto
Perché tu oggi copre di ritenere una precisione maggiore il futuro però in futuro te la pagheranno ci sono le risorse per pagare tra
Cioè tu comprendente i titoli dei dei del ti danno una un assegno a babbo morto che poi dico che poi sarà pagato dalle generazioni future che questo impegno non hanno preso quindi è una grande mistificazione e questa questa questa situazione cioè di di di di di confondere la capitalizzazione con la ripartizione
E perché e anche nel calcolo contributivo si resta nell'ambito della ripartizione
E e la previdenza complementare parte il fatto che da alcuni anni non gliene frega più niente né sulla previdenza complementare o nel senso che i governi negli ultimi governi su cui il governo Gialloverde la osteggiata e con la vista come ma anche i governi precedenti anche diciamo i governi di centrodestra hanno fatto molto poco per far paese complementare
Ci dice che oggi ci sia un nuovo giro di silenzio assenso
Ma passarle il problema della previdenza complementare e che è stata fatta pensando a un modello Dini di là di lavoratore ci oggi lo dico che non esiste più ma non esiste solo un
Per esempio la proposta che aveva fatto la la professoressa Fornero che tra l'altro aveva messo anche come così in modo molto leggero e problematico nella sua riforma
Era quella di mettere a disposizione di poter mettere a disposizione alcuni punti
Della previdenza obbligatoria
Nei fondi pensione
Cioè fare una specie di pochettino Haute giocando sulla sicurezza diciamo fiscale e giocando sulla Ciuciu vantaggi che possono venire dal mercato perché e i chi non ha il Tfr oggi fuoco dovendosi Attack
E il TFR c'erano solo i lavoratori dipendenti
E qui in un ambito una misura come quadro Weymouth peraltro la procedura semplice alcun libro con Lucio maestri Onorato Castellino dove appunto teorizzava anche questa questa possibilità anche con dei conti anche con dei dei supporti dei supporti contabile teorici e io credo che questo ci un tema per esempio importante che viene sottovalutato ma che si meriterebbe d'essere ripreso proprio per rilanciare ancora torinese
E su questo inviterei del professor Galli ha chiudere il nostro incontro perché ci vengono altre suggestioni appunto dei nostri ascoltatori rispetto appunto era responsabile della politica ci viene chiesto cosa potrebbe essere fattori calcolando le pensioni a questo aggiungo che professor Cazzola di recente scritto un capitolo in un volume dell'Istituto Bruno Leoni noi lo Stato siamo ancora sudditi
E col punto interrogativo in cui diceva che scriveva all'inizio che questo conflitto intergenerazionale alcuni profili
Del nostro modo di approcciarsi alla previdenza portano ad alimentare questo meccanismo otto di sudditanza quindi le chiedo professor Galli non non certo cuntista cosa può succedere con con i calcoli se sono possibili questo
Glielo chiedo e poi dall'altro se la risposta non è in un certo senso in un passo indietro la politica che punto incoraggi la previdenza integrativa e faccio una serie di azioni che portino il bilancio dell'INPS a restringersi in un certo senso in favore di degli altri pilastri ecco
Sì e questa è una domanda molto difficile perché da un lato indubbiamente vero che degenerazioni che adesso sono in pensione o quelle ci stanno per andare diciamo la a senso la generazione del baby boom
A una un indebito vantaggio insomma un vantaggio eccessivo notevole rispetto alle generazioni future
Una e ha comunque un livello di pensione che più alto di quello ingegni in media e in generale di quello che è giustificato dei contributi versati
Dall'altro insomma pensare a un ricalcolo contributivo delle pensioni in essere francamente molto molto problematico
Qui posso raccontare un piccolo aneddoto di quando ci siamo trovati il dottor Carlo Cottarelli ed io nello stesso osservatorio dei conti pubblici ci siamo raccontati qualche esperienza senza rivelare niente di segreto
Io sapevo che Carlo Cottarelli aveva presentato RNC
Prima di essere rimosso da quella posizione proprio per questo la proposta di molto il calcolo contributivo parziale delle pensioni ne essere e Renzi aveva reagito in malomodo di cedendo voi professori capite niente dei problemi
Io dissi a Carlo anche questa è una cosa pubblica sentiti nove rilievo quindi notorietà
Che quando Renzi prima quand'era già diventato segretario del PD ma non ancora
Presidente del Consiglio quindi in quel breve interne andò ad una trasmissione a un talk show e disse quindi Doña Father di calcolo contributivo delle pensioni in essere e io dissi a Renzi guarda che complicato fare il calcolo contributivo perché qui devi dire ad alcuni milioni di persone ma in quale anno novant'anni eccetera
Mi devi dire non l'ho fatto per riorganizzare il dato sbagliato il Contini intendiamo una pensione
E lui fece un tweet a Anna indirizzato a me quindi rimane agli atti vincendo questi professori che non capiscono niente che osano parlare
Poi cambia idea contenimento al presidente figlio e credo che sia stato un bene Cab cambiato idea perché credo che reazioni sociali sociali prima che politica e poi è anche politica ad una ipotesi del genere sarebbero stati devastante no io credo che si debba tornare più rapidamente possibile
A sistema che aveva messo in piedi la professoressa Fornero
Il Fondo monetario dice ha qualche dubbio sul quesito peccati
Daniel pressione è che sì forse avremmo ancora una piccola con un piccolo aumento che certo non aiuta nella peso delle tensioni sul PIL
Quindi grava poi sul debito si cumula eccetera
Però ho l'impressione che più di così sia molto difficile fare
Quello che ha fatto la professoressa Fornero credo che gliene dobbiamo dare atto con gratitudine estrema è stato molto coraggioso ed è stato tutto quello che si poteva fare credo che fare di più a questo punto sarebbe molto difficile tanto
Era coraggiosa quella riforma che poi ci sono state poco più otto mi pare salvaguardie
E adesso ci sin dall'OCSE interrotto forse otto otto avessi stenda cartine stallo va ancora un'altra e a quanto pare amministra ENPALS forte disponibile o comunque ci sei quell'orecchio quindi
Sì no la mia risposta è purtroppo più di così molto difficile fare sarebbe
D'altra parte anche diciamo un'ipotesi di accelerare l'aumento dell'età pensionistica anche questo credo che in questo momento sia che volutamente molto meno contundente e non fare il ricalcolo
Contributivo di tutte le pensioni essere un uomo ancora parziale di calcolo contributivo persino questo credo che sarebbe estremamente difficile da digerire per la popolazione italiana specialmente in questo momento parlare di queste cose mi sembra francamente impossibile perché adesso con la pandemia
Atti tema sta diventando quello di fare tutto ciò che è necessario per evitare sofferenze inaudite della della popolazione nelle fasce più deboli che sono variamente colpite da dagli effetti economici sia della pandemia che dagli effetti economici della stessa
Sì io avevo anche una signora ma insomma inutile adesso far vedere altri numeri in cui si vedeva come del settanta tantissime riforme dal novanta quattro novantacinque in poi
Delle pensioni quella che ha fatto la differenza importante dopo l'impennata che egli diceva il professor Cazzola dal dodici per cento all'inizio degli anni due mila undici dodici per cento del PIL a scende quindi ci tante andava verso il sedici quando la quando ci fu la riforma fatta dalla professoressa Fornero
No quella riforma è stata la riforma che più di tutte ha contribuito a
Ridurre da il peso delle pensioni sul PIL naturalmente accelerando l'andata a regime di una riforma che era stata concepita
La riforma del contributivo nel mille novecentonovantacinque con il governo Dini ma che va quel governo non ebbe la forza e il coraggio
Chiamatelo come volete di fare una transizione che fosse un pochettino più rapida perché la transizione prevista dalla legge di riforma legge Dini una transizione
Che richiede da troppo tempo
Quindi questa è la mia opinione su questo punto soldi deludere molti che si aspettano il calcolo contributivo ma francamente con delle difficoltà su questo
I limiti dei professori altri rispetto a quelli che che magari vicino a Renzi allora innanzitutto e vi ringrazio per per il tempo che avete dedicato imparato delicata questa conferenza imparato molto e spero che anzi sono sicuro che se è stata molto utile
Ai nostri spettatori il dibattito sulla previdenza dei imparato che questa sera che un dibattito sul futuro nonostante sulle prime battute evochi qualcos'altro e quindi ritengo anche importante che che la mia generazione botti chiave metà possa avvicinarsi a questi temi che si possa leggere la previdenza con questa chiave di lettura oltre quella comunicazione che richiama il professor Cazzola la prima che è molto molto importante conto rispetto a come l'opinione pubblica approccia questi temi io ringrazio che Net Insurance per la vicinanza questo Webbe nera per il sostegno alle iniziative seminariali l'Istituto Bruno Leoni
In questa fase l'appuntamento questo punta quando il libro del professor Cazzola sarà in libreria è
Avremo azione dalla Croce Rossa correre
Insieme a quello della dopo l'operazione misure salva la prefazione sale della professoressa Fornero quindi avremo modo di di ritrovarci ecco per questo per questo documento che punto venticinque
A con Teodorico il professor Cazzola solida lucidità nel leggere questa storiche un ottimo documento pronto per ripercorre una storia riforme che sicuramente non ancora terminata
Grazie a tutti buona serata
Buonasera grazie di grazie anche però nomi Kendal e buono tutto cioè