"I referendum elettorali per la riforma della politica"

Grazie per essere venuti ringraziamo anche le persone che sono al nostro tavolo Pietro Barrera del Partito comunista
Svolge la propria attività soprattutto presso il Centro riforma dello Stato poi (omissis) bella Cicco perché segretario romano del Movimento federativo democratico Gianfranco Spadaccia del partito radicale già presidente del gruppo federali euro federalista europea ecologista del Senato
Abbiamo organizzato come Comitato per la Costituente per una nuova formazione politica della undicesima circoscrizione questo dibattito
Sul problema delle dei referendum elettorali e delle riforme istituzionali in tema anche di strettissima attualità
Questo comitato che sia costituito soprattutto grazie all'attività
Delle sei sezioni del partito comunista presenti all'interno dell'undicesima circoscrizione con la collaborazione di alcuni iscritti al partito radicale
Sono stati contattati anche associazioni di quartiere che si interessano di tossicodipendenza alcuni gruppi di cattolici ha visto la propria nascita in occasione del dell'assemblea del teatro Montreux vino che immagino le persone qui presenti ricordino in quell'occasione abbiamo costituito questo comitato l'attività di questo con di questo comitato
Con riunioni settimanali si è tradotto apposta il quattro gruppi di lavoro uno che organizzato questo
Questo dibattito sui referendum elettorali e le riforme istituzionali un altro che si sta interessando dei problemi degli anziani sempre all'interno dell'undicesima circoscrizione un altro
Sulle tossicodipendenze un altro i numerosi problemi legati specificamente al territorio problemi di tipo urbanistico
Abbiamo anche lanciato come diciamo gruppo che si interessa di questi
Del problema dei referendum trovare una una petizione poiché verrà distribuita anche perché volesse firmarla che apposta diede nel la difesa della legislatura la fatto che si tenga inoltre si tengano regolarmente questi referendum elettorali e che il tempo restante da qui alla fine della legislatura la scadenza naturale sia utilizzato
Dal Parlamento per varare
Riforme elettorali che diano proprio la possibilità cittadino cosa che finora non è avvenuta di poter scegliere e decidere
Il proprio governo una maggioranza un programma cosa che col sistema proporzionale oramai è una convenzione diffusa
Diciamo in tutte le parti politiche diciamo in tutta le persone che si interessano dei problemi del nostro Paese il sistema proporzionale non è non è in grado di fornire nella trasparenza nel nel restituisce il potere ai cittadini e ne dà la possibilità di avere un governo che si assuma le proprie responsabilità e prendere le decisioni e un'opposizione che possano diventare a sua volta forza di governo
Volevo ricordare che questo comitato è rigorosamente autofinanziato quelle di sono esposte le spese che abbiamo sostenuto per cui per chi volesse c'è questa cassetta per dare un contributo all'iniziativa di questo comitato è aderire fai anche assegna accettiamo un'ultima cosa volevo ringraziare radio radicale che sta registrando questo dibattito per cui poi verrà rimandato attraverso la rete nazionale
Un'ultima cosa volevo ricordare sempre sul tema delle riforme elettorali che come comitato abbiamo considerato prioritario il dieci e l'undici qui a Roma ci sarà presso l'omertà dei gruppi parlamentari il dieci
C'è l'Assemblea dei dei comitati promotori di raccolta firme
Come sapete questo al comitato promotore fa fanno parte del Partito Comunista Partito Radicale associazioni come il Movimento federativo democratico le ACLI tanti altri per la domenica mattina alle undici
Al Pantheon ci sarà una manifestazione proprio in difesa di questi referendum in caso di pioggia la manifestazione si svolgerà alla al cinema Capranica cui a questo punto penso di non aver altro da da aggiungere abbiamo deciso di di strutturare così diciamo questo dibattito sarà un intervento di dieci minuti un quarto d'ora ciascuno dei dei tre oratori presenti poiché se ci sono domande da parte del pubblico le prenderemo ci danno risposte e poi tante faremo un giro finale sempre dei tre oratori
Qui
Giudiziaria siamo questo con una cosa
Ma io
Vi ringrazio morto per aver mi intanto invitandolo a questo a questo confronto questo dibattito
Io non mi nascondo che vivo
Come credo molti che hanno Passio conservano passione tensione politica
Una stagione di grande
Angoscia
E perfino in alcuni momenti di grande depressione
Queste cose personali ebbene cominciarla dire perché
E faccio un grande sforzo
In ogni modo per evitare a me stesso e per cercare di evitare intorno a me
Per quanto è nelle mie possibilità di militante di cittadino
Che questa angoscia è questa depressione che non sento solo mia nella mia vita personale e privata ma sento molto diffusa intorno a me
Non si trasformi in rassegnazione
O in disperazione o in assenza di speranza
Devo dire che l'angoscia fino all'eversione
Riguarda tanti aspetti della vita del nostro Paese
Riguarda questo dibattito su Gladio che io credo sia finisca per essere uno dei grandi
Elementi di confusione anziché di chiarezza della nostra vita politica
Riguarda
La vicenda dei referendum per i quali pure mi sono battuto
Ma io ho
La spiacevole sensazione
Che finirà come per la giustizia cioè che abbiamo messo in moto un meccanismo che poi saranno altri a controllare
E che si e che magari
Si ritorcerà contro chi ha raccolto le firme
E l'angoscia e la repressione riguardano anche
Lo devo dire con grande franchezza
Il dibattito confronto nel partito comunista
Nel quale invece avevo
Nutrito
Di compagnie perché valicare lo sanno
Grande speranza
Io
Credo che ecco
Di aver raccolto con grande interesse con grande distrazione l'ho detto in tutti i modi
Già le scelte del nuovo corso
Annunciato da Achille Occhetto al penultimo congresso del partito
E nonostante le modalità
Affrettate forse un po'improvvisate
Della scelta della Bolognina
Io ho sperato che per una volta in Italia si mettesse in moto un processo
Non destinato a durare quinquennio decenni che possibilmente fosse capace di dare risposte
Da rapide
Di rinnovamento e democratico alla Società italiana in tempi politici reali che sono i tempi della vita di ciascuno
Cioè in cinque anni in una società cambiano tante cose non lo vediamo cinque anni fa l'immigrazione un problemino oggi un problemone
I tempi delle scelte politiche del rinnovamento democratico dei partiti e delle istituzioni non possono aveva i tempi dei partiti
Della partitocrazia italiana io ricordo nel cinquantasette la svolta di Saragat di Nenni quando si incontrano apparato ogni anno
Quella svolta portò all'unificazione socialdemocratica e poi fallì nel mille novecentosessantotto undici anni dopo
Questo è il paese delle cose eterne
In undici anni cambiano i partiti nuovi nuove pur o scompare o asset un terzo delle vie del dei gruppi dirigenti che hanno iniziato il processo proprio cambia tutto
Undici anni poi dice fallire l'unificazione della Democratic beh segreto
Io non è che ci mancava altro poi fortunatamente era bene che come era stata concepita Satta fallisse comunque ma questi sono i tempi mi pare che siamo abbiamo messo in moto un prode in processi
Che sono rimangono analoghi naturalmente con delle situazioni in cui ogni volta che qualche cosa di questo genere si verifica
Invece di aumentare le speranze e le speranze diminuiscono perché poi la gente non ci crede più
E in purtroppo mi sembra che il dibattito che si è avvitato e che è un dibattito che che che che era uscito dal Pci che aveva coinvolto
Tanti all'esterno del PC si sia riempita riabilitato tutto all'interno del partito comunista
Nelle scelte del sì e del no nella cristallizzazione delle scelte del sì e del no
All'interno delle quali convivono perché poi io riconosco tu
E compagni siamo tatto combattuti e anche poi con dopo ogni con Balbo volta che ci combattevamo ci conoscevamo meglio e quindi ci conoscevamo cioè ci conoscevamo da amici
Cioè la mia più grande o distrazione è stata non quando combattevo contro Berlinguer perché lui non voleva referendum divorzio io sì ma quando
Il giorno dopo la vittoria ci siamo incontrati e ci siamo abbracciati per la prima volta dopo anni che non ci non ci si rifiutava perfino rivederci
Quindi ci conosciamo li conosco tutti beh la cristallizzazione di questo dibattito del sì e del no ha favorito all'interno dei due schieramenti
I conservatori dell'uno dell'altro schieramento perché i vetero comunisti non stanno soltanto la no stanno anche anzi perché i conservatori si insinuano dappertutto sono quelli che stanno i Dorotea esistano da per tutto
E questo dibattito interno così cristallizzato ha finito per appesantire tutto quanto
Io nutrivo grande speranza questo dibattito perché devo dire francamente che se una cosa una cosa nuova
Una rivoluzione democratica in questo Paese partitocratico di degenerazione partitocratica di leggi in questo regime
Si doveva costruire io vedevo l'unica scintilla di novità importanza di di novità di forza
Di di imprevedibilità
Potesse nascere proprio dal mettere insieme
Due cose apparentemente così diverse
Come sono partito la storia del Partito Comunista rivestì quarant'anni e la storia del partito radicale degli ultimi vent'
Proprio perché credendo
Su su quasi tutto ci siamo confrontati a scontrarci
I diritti ai diritti civili uno per uno perché poi siccome la politica non è fatta dice io son favorevole al divorzio
E però poi quando noi dicevamo allora facciamolo ci si diceva beh non è il caso e non nell'ora eccetera eccetera quindi è vero che poi eravamo tutti favorevole al divorzio
Però è pure vero che nove mila abbiamo dovuto combattere contro Carlo Lombardi prevalentemente abbiamo dovuto compattare contro quelli che tentavano di fare compromessi con Andreotti
Per arrivare per evitare lo scontro parlamentare compromessi con Andreotti per evitare il referendum queste cose delle ricorderete
Posso andare avanti
E infine un mese prima di andare in galera per apporto io venivo ricevuto da D'Alema padre
Quindi voi potete capire che non ho molto semplice per questo cognome anche se il le colpe dei figli non possono le colpe dei padri non devono ricadere vedi il quale mi comincio Necci vedremo lo stesso tavolo mi riceveva come vice presidente del gruppo il nome del partito comunista
E e e diceva di aborto non si parla non lo vogliamo iscrivere all'ordine del giorno alla Camera era avevamo vinto reverendo ma del divorzio già da molti mesi
E non riuscivamo a iscrivere alla Commissione affari alla Commissione della Camera la legge Fortuna
Sulla perché la prima legge che s'era stata presentata sua legalizzazione dell'aborto
Perché ricordo queste cose perché io credo che proprio da queste da questo
Da questo confronto dialettico
C'è stato poi sulla fame nel mondo che è stato proprio da queste due diversità poteva nascere la cosa nuova perché se no la cosa nuova in che cosa consiste
La la cosa nuova consiste
E Lettieri apposto di
Non solo di sa ove via Andreani mandriani scritta Pizzi non so Lettieri apposto deriva
Mi sembra che son due che hanno votato all'interno del pc indipendenti
Ho coloro che sono stati una componente stemma del PC sempre anche sì
La storia di di Lettieri faccio l'esempio di Lettieri prendetele un grano Sales
Oppure viene da la Caglioti base oppure viene da un ex radicale come Turone
Tutte cose vanno benissimo a che c'è di differente rispetto a tutto quello che il Partito comunista sempre aggregato
In questi anni non è che perché o comuni se c'è un'altra cosa che in tante diversità c'ha accomunato
è che siamo stati due partiti aperti agli altri
Voi e nove
Cioè se c'è una caratteristica che in militanti comunisti di andare in Parlamento non gliene importava niente hanno regalato ogni anno
Diecina di seggi parlamentari questo bisogna dirlo
A dei non comunisti
E con lo stesso abbiamo fatto noi la Boato a Pinto da Toni Negri avremo fatto bene o avevano fatto male
E non sto non dico Cicciolina perché non c'entra non c'entra niente quello è stato un infortunio noi non ce l'avevamo andare anche l'abbiamo fatto male ammette la lista
A un al più grande di tutti a Sciascia che pure era radicale non iscritto
Ma incerto noi che pure aveva un molto meno seggi dei vostri in questo siamo stati come siamo stati un grande partito anche italiano proprio per questo questa capacità di apertura di disinteresse di apertura reale
E credo che
Quindi quando vedo certi nomi di come dove sta la novità qual è elementi Omo
Io sento che questo è il problema non risolto dal partito comunista
Occhetto lo richiama l'apertura novità ritira fuori sempre ogni volta
E ogni volta non si riesce a fare un passetto avanti
Cioè si riesce tutti gli appuntamenti della fondazione della discussione di rifondazione della cosa
Escludono l'incontro con corno
Per ma allora che cosa è l'apertura ai radicali
E l'apertura ai radicali in ordine sparso
Cioè il tentativo di assorbimento Davide i radicali ma questo non c'è problema
Qui non abbiamo detto comunque come partito radicale non ci ripresentiamo
Quindi non c'è problema che si fa si scimmiotta oggi Berlinguer che diceva beh tanto questo partito finito può assorbire poi non assorbiva
Ma
Ogni volta hanno dato perché ma questa volta parti valicare ha fatto altre scelte ha scelto di togliersi di mezzo come forza istituzionale per diventare organizzazione trasporti dica transnazionale quindi c'è il problema
Il problema riguarda l'esperienza storica del partito radicale che non può essere ridotta a un fatto di indipendenti di sinistra
Perché somma nel sessantatré
Io non posso dire non andare per tira in ballo uno che è morto
Perché oggi non mi potrebbe smentire eventualmente ma avremo incontri in cui ci si risse nel sessantatré per quasi trent'anni fa
Ero poco più che ragazzino che se dovevamo organizzare noi per primi
I comitati della Sinistra indipendente ed indipendenti sinistramente anni semplici e rispondemmo no grazie
Perché non avremmo fatto il partito radicale degli anni successivi e non non è pensabile
Che questa esperienza si possa incontrare
Incontrando il incontrandoci in ordine sparso assorbendo ci o perché evidentemente questa esperienza si può incontrare soltanto attraverso un confronto politico per quanto che ha cioè con la consapevolezza che si incontrano due storie e due diversità altri ma anche con la consapevolezza e da queste diversità può venir fuori davvero qualcosa di nuovo
E e di esplosivo forse e di realmente riformatore nella vita nella vita politica nella vita politica italiana
Questo mi sembra che sia l'appuntamento mancato ed è in fondo
Partito radicale si mette in crisi proprio perché vuole riformare questo sistema politico non vuole dare alibi ai conservatori questo sistema politico Partito comunista in crisi
Che si incontrano tutte e due per rinnovarsi e rinnovare il Paese
Mentre gli altri stanno fermi be'questo era
Poteva venir fuori qualcosa il grande eccetera e una seconda cosa un secondo elemento di delusione volete fare la cosa
Ah se volete fare la cosa dico Occhetto di quegli altri
E allora la radica se c'è una cosa di radicale che dovete cavalcare ma davvero di radicale
E la riforma radicale del sistema politico
Perché se andiamo a un sistema bipartitico molto tre grandi democrazie la cosa si deve fare per forza
A cosa nuova
La cosa che mette in crisi resistente per creare il nuovo che mette da parte il vecchio per creare il nuovo se invece facciamo le mezze misure che vi sono suggeriti da tutti i politologi interni ed esterni al partito comunista arriveremo allego all'otium vicine ai premi di maggioranza agli aggiustamenti dell'esistente
Alla razionalizzazione dell'esistente ma tenendo in vita tutto il vecchio
E tutto il peso del vecchio
E questa è l'altra cosa che non ho capito perché se io avevo capito pensavo d'aver capito
Che invece quando è venuto al nostro Consiglio federale ha detto
Anticipando ancora una volta il partito prendendo la decisione di di rischiare di firmare i referendum pensavo visto che poi avevamo trovato l'accordo anche sulla formula dei referendum che era una formula
Inizialmente importante sul Senato e sul e sui Comuni
E pensavo che questa fosse la strada che che che che era stata imboccata è invece mi sono ritrovato una situazione ondeggianti e finisco
Da De Mita Craxi
Da De Mita Craxi cioè dallo sposare il tentativo di De Mita delle coalizioni che interessa noi bipolarismo degli anni passati intorno a dieci al pc beh impressione l'acquisto maniera si legittima grazie
Che non si può dire
Non si può dire non si può andare alla riforma del sistema politico per dire i duelli partiti che sono stati i perni di questo bipartitismo imperfetto come lo chiamava
Come lo chiamava reali o di questo mono partiti Smoke per fare perfetto come lo chiama Pannella e come sembra che è una tesi oggi sembra condivisa anche davanti da Manzella che è la partitocrazia italiana
E insomma a questo punto
In non si può dare la sensazione che questo due perni entra in crisi
E siccome entra in crisi facciamo a riformare una legge elettorale per ingessare
Le scelte degli altri partiti dell'elettorato italiano intorno a questi due verbi cioè mantenere in vita due cose che stanno crollando se le due cose stanno crollando bisogna creare altri due eterni altre due cose passare dal bipolarismo al bipartitismo finalmente come in ogni democrazia ma non si può pensare che a quel punto è evidente che gli altri si ribellano e dicono
Non ci stiamo
E allora bipolarismo preferiscono il tipo la risma cedere serietà De Mita però quando poi Craxi viene da voi oppure l'avrei Craxi fa sentire il peso della vostra cosa allora si passa all'aggiustamento dell'esistente della proporsi del della proporzionale ma della proporzionale queste strane proposte
Sulle nelle quali si discute di Pregnana maggioranza di premi di coalizione mai formalizzate
Ma e inquietante il modo con cui si discute di tutto questo
Per senza una proposta forte
Una proposta che perché abbia la capacità di dire noi ci mettiamo in gioco ma vogliamo che anche gli altri si mettono in gioco
Che anche il PSI si metta in gioco che anche la Democrazia cristiana si metta in gioco che questi partiti minori noi rinunciamo alla nostra posizione di rendita del consociativismo per cui senza governare abbiamo avuto il monopolio dell'opposizione per quarant'anni
Per voi dovete rinunciare alle altre posizioni di rendita quelle dei partiti minori per cui l'ultimo lotto con uno due per cento si può controllare vette del dieci o del venti per cento alle dai ragazzi ha poteri di veto sia poteri ricompro porre voi dovete rinunciare affatto di avere sindaci ha perduto solo perché siede la coppia centrale di questa relazione voi altri dovete rinunciare al modo con cui avete governato l'Italia
Perché avendo il monopolio del Governo non avete governato vicine solo preoccupati di conservare il vostro potere di coinvolgere di volta in volta voi democristiani
Di volta in volta i partiti minori il PSI fino all'opposizione
Discorso molto lungo ecco ma credo ecco quindi io credo
Come vedete
Motivi di angoscia e di repressione e nessuno
Ma queste non è non
Bisogna per riuscire a vincerli
Bisogna riuscire a vincere libero non ignorando
La realtà perché abbiamo di fronte alle difficoltà che abbiamo di fronte la depressione della vita politica genera le nostre anche depressioni individuali e cercare rimuovendo queste cause di
Trovare voi monili motivi di lotta di speranza di impegno politico di rinnovamento
Problema volevo ricordare che non avevamo invitato anche esponenti della Democrazia Cristiana del Partito socialista abbiamo cercato di far venire anche un giornalista del Manifesto purtroppo
Diciamo non hanno accolto il nostro invito sono stati impossibilitati a raccoglierlo
Bene compagni io per non mettere troppa carne al fuoco acqua e non sapremmo come come affrontare come dipanare non parlerò
Neppure per accenni delle nostre vicende interno nel nostro dibattito congressuale passato e futuro avremmo sicuramente altre occasioni per farlo
Quanto all'impegno dei comunisti
No del Partito Comunista dei comunisti comunisti in carne ed ossa uomini e donne all'interno della vicenda dei referendum ma io vi dico che ho impressione che quasi duecento mila firme con cui abbiamo contribuito insieme all'impegno prezioso e tutte le altre forze al raggiungimento del risultato oggi viene come dire ufficializzato dalla Corte di Cassazione
è il segno di un impegno importante l'impegno molto rilevante rilevante è stato l'impegno dalla Federazione romana
Credo che ne possiamo essere soddisfatti
Detto questo Maya
Scusate partirei un po'da lontano da una considerazione di carattere generale che questa
Ma non basta che ci siano delle elezioni delle elezioni libere o apparentemente tali perché un regime un Paese un sistema possano dirsi democratici
Le lezioni si svolgono pure in Sudafrica lezioni si svolgono in Libano
Le lezioni si svolgono in Salvador Guatemala è perfino durante la dittatura di Pinochet nel mio centottanta a un certo punto i cileni sono stati chiamati alle urne e certamente tutti questi Paesi non sono democrazia
E non solo dico questo perché credo che sia propria
Di tutte le forze progressiste
Della storia di questo continente una concezione della democrazia che non è riconducibile al solo a procedure c'è un determinato modo di prendere le decisioni
Ma anche a un
Ha un sistema di valori
Di quei valori che sono a fondamento e conseguenza al tempo stesso del diritto degli uomini di autogovernarsi decidere liberamente del proprio destino
Ma dico che non bastano le elezioni che esistano elezioni libere perché un Paese possa dirsi democratico perché anche quando avessimo gli organi istituzionali governo assemblee rappresentative i massimi leader presidenti o qualche fossero eletti dai cittadini ma i cittadini non avessero altri strumenti canali possibilità per organizzarsi per parlare per contare per incidere per cambiare
Non credo che avremmo un regime democratico
E e arrivo al punto che ci interessa più da vicino non basta che ci siano elezioni occorre che ci siano elezioni libere
E che cosa vuol dire elezioni libere elezioni in cui anzitutto tutti i concorrenti abbiano gli stessi diritti e le stesse possibilità costituzionalmente riconosciute
Quando qualche mese fa si è votato in Nicaragua
Non ci siamo sentiti ripetere fino alla nausea
Dai telegiornali e dai giornali radio dai giornali
Che la prova vera della democraticità di quelle azioni sarebbe stata la disponibilità dei sandinisti che governavano ad andarsene in caso di sconfitta si diceva
Chi si presenta alle elezioni
Deve accettare il responso delle urne altrimenti quelle non sono elezioni libere
Bene compagni noi sappiamo che non abbiamo avuto elezioni libere nel nostro Paese
Perché le vicende di cui veniamo a sapere ASP a Mozzie Bocconi in questi giorni
Ci dicono nonché il voto è stato Fraud contenente manipolato non sto dicendo quello non sto dicendo che la Democrazia Cristiana rubato i voti a volte è successo anche questo ma sarebbe sciocco pensare che questo spieghi tutto
Ma sappiamo che quelle elezioni non erano libere perché se i risultati delle urne fossero andati in una direzione diversa
Se gli elettori avessero in uno dei tanti turni elettorali di questo quarantenne espresso con maggior forza le loro preferenze per le sinistre
E allora il gioco democratico si sarebbe fermato
Era un gioco democratico condizionato questa mattina sentivo una conferenza stampa
Molto interessante di Ingrao Rodotà
E in grado diceva beh insomma
Io ho sempre sperato di essere almeno formalmente un cittadino uguale agli altri
Ho scoperto che non sono stato in questi quarant'anni un cittadino uguale agli altri
Perché i miei diritti politici
In quanto comunista erano diritti dimezzati non avevo il diritto di sperare di vincere le elezioni
Ma detto questo diciamo pure che per delle elezioni libere
E libere davvero occorre che sia libera e pluralista
L'informazione
E per questo per esempio la grande battaglia che abbiamo dato sulla legge Mammì non è un'altra cosa dalle questioni istituzionali è la stessa questione io devo dire francamente che quello che ci separa oggi dai socialisti quando discutiamo di questo in istituzionali
Ma è molto più importante la questione la convocazione dell'informazione che non la questione del presidenzialismo
E ancora arriviamo al punto del referendum elezioni libere sono quelli in cui si ha la possibilità di scegliere tra cose diverse
E di incidere con il proprio voto abbiamo sempre detto fai all'inizio non lo dicevamo di la verità abbiamo via via scoperte detto via via con forza che le elezioni che si svolgevano i Paesi dell'est non erano elezioni libere perché
E perché la gente non avviata sceglie tra alternative
E quindi più o meno perché elezioni erano
Vedete ora le elezioni certo in Italia si dice il paese più pluri partitico del mondo quasi si presentano decine di liste mani ci accorgiamo ogni volta che ci si avvicina alle elezioni e probabilmente anche ora ci stiamo avvicinando delle elezioni
Che la competizione più violenta
E tra i partiti della maggioranza
Che fanno a gara a scaricarsi reciprocamente le responsabilità fanno opposizione da se stessi
Presentano una gran come dire un livello di di confusione di mistificazione di fronte ai cittadini per quei cittadini non riescono più a capire
Chi ha governato e chi sta all'opposizione chi chiede un giudizio per quel che ha fatto di bene e chi chiede invece di cambiare perché non è convinto che sia stato governato bene
E quando non basta la competizione all'interno della coalizione di governo
Scatta furibonda la competizione all'interno dello stesso partito
Il sistema delle preferenze che in pratica non ha pari in qualunque Paese del mondo a che cosa serve
Serve a produrre risultato che ha avuto la DC alle elezioni comunali di Palermo
In cui
Orlando raccoglieva i voti della speranza di cambiamento di lotta contro la mafia
E gli amici di Ciancimino e quindi i voti della mafia
E tutti insieme questi voti davano la maggioranza assoluta la Democrazia Cristiana
E non bastano il Comune a Orlando
E torniamo alle cose di attualità
Elezioni diciamo per scegliere
E scegliere però per cambiare per incidere ora vedete tra le cose che abbiamo scoperto in questi giorni è la cosa che trovo più drammatica non sono neppure le trame
Anticomuniste ma trovo queste dichiarazioni la trovo che siano questi i garzoni di Spadolini e di Craxi
Presidente del Consiglio gli unici Presidente del Consiglio non democristiani che hanno fatto una marea di errori contro cui noi ci siamo battuti eccetera
Che dicono candidamente anni e hanno ottenuto all'oscuro o mi hanno detto metà delle cose Craxi dice era compresa Stampa di ieri mi hanno informato poco male è un anno dopo che ero presidente del Consiglio
Allora che cosa vuol dire che cosa voglio dire la Costituzione ci dice articolo novantacinque che la direzione
Generale della politica del Paese spetta al presidente del Consiglio non è vero c'era qualcuno che dirigeva più in alto che decideva cosa il Presidente del Consiglio doveva sapere o non sapere
Tra l'ottantatré e l'ottantasette quello che è stato a capo di questo Paese non c'era Craxi c'era qualcun'altro
E negli anni precedenti non c'era Spadolini ma c'era qualcun'altro
E questo regime democratico che senso aveva il voto dei cittadini molti cittadini diciamo ha dato maggior forza al Partito Socialista Partito Socialista ha reclamato la Presidenza del Consiglio l'ha ottenuta ebbe e il potere si è sottratto dalla Presidenza del Consiglio è andata da qualche altra parte
Vedete non sto parlando di problemi bensì rispetto alle questioni del referendum su qui ora chiudo rapidamente
Perché avvertiamo con il referendum la necessità questa è stata una scelta fondamentale che ci ha mosso
Di fatto scendere in campo la gente
Perché altrimenti le cose non sarebbero cambiate non sarebbero manca andiate abbiano avvertito che dopo dieci anni
Di balletti sulle riforme istituzionali
Sì non scendeva il in campo qualcosa di di diverso e di esterno al circuito del Palazzo avremmo continuato per decenni in convegni tavole rotonde Commissioni parlamentari senza cavare un ragno da un buco
Ed è compagno credo che da questo punto di vista siano profondamente Siviglia ispirazioni che ci hanno condotto come comunisti ad impegnarsi nel referendum e che cinque conducono ora a promuovere la manifestazione nazionale del diciassette novembre sull'affare Gladio
In ambedue i casi abbiamo l'idea che queste questioni la sorte della democrazia non la possiamo affidare agli addetti ai lavori era sua la possiamo affidare gli esperti la possiamo affidare ai agli stessi vertici di partito o ciascuno di noi
Diventa parte responsabile
Di un movimento per cambiare le cose
Oppure abbiamo un bell'attendere i costituzionalisti ecco detto questo
Due tre precisazioni su alcune questioni concrete
Una sul punto finale molto importante molto delicato toccato da Spadaccia
E e l'uso strumentale e distorto che si può dire dell'iniziativa referendaria
Magari discussione sul referendum distinguiamo è una discussione vecchia quanto il cucco Spadaccia ricorderà molto bene le cose molto lucida disservizio russo uno dei più autorevoli costituzionalisti italiani in un convegno promosso dai Radicali nel settantotto quando parlo di referendum di stimolo per referendum di rottura Santa calcoli per raggiungere un po'di erudizione ricordo che nella assemblea costituente quando si discusse all'articolo sui referendum Aldo Bozzi
La deputata consulente disse ma quando cinquecento mila cittadini sottoscriveranno una richiesta di referendum il Parlamento se sarà dormiente si sveglierà
E quindi come dire anche costituenti immaginavano per referendum potesse tradursi in una sollecitazione talmente forte da quel parlamento e si svegliava e dava una risposta adeguata alla richiesta i cittadini senza necessità di andare al voto
Questo per dire che ovviamente
Premesso tutto quello che ho detto prima sul significato politico generale del referendum ma la gente che vuole contare enunciato patiti da odiava riforma elettorale questo dopodiché è vero che non ogni riforma elettorale può andar bene
Ci possono essere forme gattopardesca diceva l'altro giorno Mario Segni cioè rampa questo un po'le cose non cambia nulla questo può succedere successe tante volte presenterà i treni sulla caccia in molte regioni in Emilia così andato si è fatta una legge che
Manipolava un po'la cosa non cambiava nulla referendum era superato ma
Regionale si è
Allora il punto è quello di definire quali sono i punti irrinunciabili
Su cui ci vogliamo battere ora sapete il comitato promotore un comitato diversificato in cui c'era gente diversa
Di cui alcuni a quella già avanzato le proprie proposte di riforma elettorale amici radicali ho presentato la propria proposta da tempo di un sistema uninominale all'inglese cosiddetto Mario Segni a questa si sarà proposta elettorale diversa se ma uninominale alla francese diciamo Gianfranco Pasquino ha presentato un'altra ancora
Costano riuniti intorno a un tavolo hanno detto s'in lavoriamo insieme lavoriamo insieme su che cosa primo sulla consapevolezza che senza referendum ognuno poteva stile più bella proposta del mondo ma non si riusciva ottenere nulla elogia secondo l'idea che comunque occorre sapere un sistema elettorale che consentisse di scegliere ai cittadini maggioranze programmi governi questo capire sta sul manifesto abbia fissa in tutta Italia
Secondo che per superare il sistema delle preferenze non ci fosse altra strada numero Atitech e quella del collegio uninominale
Dopodiché non è vero che solo il sistema uninominale all'inglese o solo sistema nominale la francese sono coerenti con i quesiti referendari
Il comitato promotore non è partito né un centro studi quindi non ha la propria proposta di riforma elettorale mette dei picchetti dei paletti ineludibili dal punto vista giuridico dal punto di vista politico
Ogni chiede che tutti facciano la loro parte
E il per quanto riguarda le coerenze che si chiedono io credo che sia giusto chiedere a tutti quelli che sono impegnati nella faremmo coerenza
Francamente glielo devo dire su forse su questo aspetto vuol dire non condivido la depressione vista d'acciaio per esempio
Partecipato qualche settimana fatte alla conferenza programmatica del PC a alla Fiera di Roma oppressione che proprio su questo terreno sul terreno delle riforme elettorali delle riforme istituzionale
Ma veramente visti i chiari di luna costato assai singolare stiamo riuscendo ad per appunto con tanta fatica una proposta che a me pare organica convincente e quel che più buffo unitaria
Quella proposta in cui non ci siamo accertati tra sì e no una proposta che affronta dove la riforma elettorale separata dalla riforma del Parlamento dalla riforma delle regioni
Coerenza e dobbiamo chiederà tagliate e allora i socialisti cosa dobbiamo chiedere
Non abbiamo chiedere di venire a Canossa
Va bene ma chiede al partito che è stato il partito della grande riforma che ha visto prima degli altri prima di Noemi e dobbiamo dirlo
Più di dieci anni fa
Che era giunto il momento di porre mano a incisive riforme costituzionali
Questo disse il Partito socialista nel settantanove alla fine dell'esperienza solidarietà nazionale e ne tardano a capire che avevo ragione
Io però questo partito devo chiedere
Ecco una prova di coerenza
E avverte invece che un partito che sistematicamente si sottrae a ogni sede di confronto stringente ogni occasione in cui si può andare a far qualcosa
E quando scatta insediata referendum che non è un'iniziativa anche socialista
I socialisti ci ritroviamo contro
è una cosa voglio dire nostri amici della sinistra democristiana che hanno dato un contributo importante
Per l'iniziativa del referendum
Sì se ho ferito
A questi amici che cosa dico dico due cose una Serena è una un po'meno serena quella serena riguarda il rapporto tra riforma elettorale riforme costituzionali al Senato
Pochi mesi orsono è stata varata in prima lettura quindi per fortuna sta ancora in mente Dei una proposta di riforma del Parlamento indecente
Con il voto compatto di tutta la maggioranza
Una riforma letto del Parlamento che renderebbe il Parlamento ancor più opaco incomprensibile sfilacciato di quello che è ora
E allora io vorrei sapere dal senatore Mancino da tutti gli autorevoli
Esponenti dalla sinistra democristiana come fanno a dire con una mano vogliamo un sistema elettorale che consente ai cittadini di scegliere maggioranze e governi e contare con l'altra mano mettere a punto un sistema una riforma del Parlamento
Che comporta lo spappolamento di quel po'che rimane
Di rappresentanza democratica è visibile di responsabilità politica interna al Paese e la seconda cosa e qui chiudo torno al punto di partenza
Bene amici e loro si sono battuti con nuovi con grande impegno sugli spot
E l'abbiamo apprezzato
Ma francamente io trovo indecente il silenzio di De Mita di Mancino di Martinazzoli tutti questi nostri amici sulla vicenda Gladio di quale democrazia stiamo parlando
Se non ci capiamo su questo punto credo veramente che sia poco interessante discutere si abbiamo in comune un meno una concezione del sistema elettorale ventuno due turni uninominale plurinominali
Ci noti viene meno proprio lui il fondamento di una concezione comune della democrazia
Ringraziamo Pietro Barrera adesso la parola ad (omissis) bella Cicco del Movimento federativo democratico
Sì io devo dire sono qui come membro di un movimento dovevo democratico
Fatto dai cittadini comuni che fanno politica
Non sono io in particolare
La massima parte dei membri del movimento non lo sono
Politici di professione non siamo neanche in senso stretto Esperti in questioni istituzionali
Ma vorrei dire usando un paradosso che e proprio per questo per il fatto che siamo comuni cittadini
Non in senso stretto addetti ai lavori proprio per questo ho accettato abbiamo accettato un piacere di venire in questa Assemblea a parlare di riforme istituzionali perché siamo convinti
Che sono che i cittadini comuni
E cioè la massima parte
Devo vocazione italiana abbiano molto da dire
In tema di riforme istituzionali
Ci sembra infatti che molte delle proposte di riforma di cui sono portatori i partiti di queste parole anche qui
Per quanto alcune di queste condivisibili almeno per quanto ci riguarda hanno però tutte un limite che con una parola un po'brutta forse ma noi identifichiamo con il limite dell'autoreferenzialità
Cioè pare che i partiti
Non vedano al di là dei partiti
Come se in Italia non ci fossero altre realtà politica in senso pieno
Che non fosse di parti di queste un limite che noi riscontriamo all'in nelle proposte fatte dai partiti in questo tema è una specie di il mito dell'autoriforma
Attraverso il cambiamento delle regole cioè per cambiare per durare Italia di un sistema di istituzioni adeguato efficiente efficace
Bisogna cambiare le regole siamo è sufficiente fondamentale cambiare le regole per quanto questo sia vero questo lo condividiamo ci pare che detta così
Un po'come la gente comune lo percepisce e
Sì è un ragionamento che a cui manchi un pezzo fondamentale
A nostro avviso di riforma istituzioni prescindendo dal dato che la crisi dello Stato dalla crisi
Delle istituzioni dello Stato e dei partiti
è una crisi di cui fra l'altro abbiamo tutti sotto gli occhi gli affetti chi più chi meno e è una crisi definibile in termini di crisi della rappresentanza cioè
I partiti le istituzioni in Italia Boy va detto che le due cose tendono praticamente a sovrapporsi
Perché partitocrazia o meno in ogni caso e difficile oggi scorporare istituzione dei partiti che le animano
O che le occupano
In ogni caso non è non riescono più a rappresentare
Quanto di politico c'è nella società italiana
E quanto di politico soprattutto per quanto ci riguarda esistite nelle aree di base della società cioè fra la gente fra i cittadini comuni e come sei anzi è sicuramente così le IST istituzioni che questo mobile è visto in questo Paese solo una creare un'adeguata e probabilmente
Verso la faccio lunga su questo punto ma erano adeguate per un tipo di vita profondamente diversa da quella attuale in questi ultimi quarant'anni analisi del tempo per grandi linee chiaramente ma ci sono stati fenomeni poderosi
Di aumento del benessere la cultura di massa un amento avevo della soggettività di massa dell'IVA capacità delle persone di a vere opinioni di esprimere opinioni
Che si è sommata ma anche ha provocato la crisi dei grandi ideologie
Che tra l'altro insomma che stiamo un po'tutti dentro
Ecco in questo quadro ci sembra che non si possa ridurre il problema della riforma istituzionale una questione di regole ma appunto vada visto e affrontato nel quale la riforma della crisi delle forme istituzionali dello Stato
A questa visione intreccia un'altra
Che la comprende ed è la crisi di tutelabili dai diritti
I diritti del cittadino
Sono duecento anni
Dalla rivoluzione francese che sono stati proclamati alcuni diritti
Poi sono stati programmati anche
Dai democratica le nostre democrazie tutti gli proclamano i diritti tutti i partiti
La Costituzione proclama i diritti
A noi pare che si sia creato uno spazio eccessivo fra la programmazione di questi diritti a loro effettiva tutela bibita cioè i cittadini comuni oggi sanno chiarire alcuni diritti
Detto avverrà in Italia ha diritto al voto
Diritto a adesso allattati con rispetto nei pubblici servizi e via di seguito non hanno nessuno strumento in sostanza però per affermare né i fatti cioè per tutelare questi diritti questa crisi una crisi che ha effetti di massa
E a nostro avviso è alla base di quello che con varie formule
Si chiamano viene indicato come scollamento fra cittadini e istituzioni
La differenza d'età in atti del Paese legale e Paese reale tutte formule a loro modo tutte giuste per indicare questo
Cioè una crisi di tutta la vita dei diritti
Ora anche a partire da questo tipo di analisi ne facciamo abbiamo aderito alla campagna referendaria vasta adesione rimane
Senza
Problemi anche
Perché
Ci pareva ci pare che difendere come nella nello scrivere referendum dipende riaffermare con forza il diritto al voto che tra l'altro è l'unico diritto
E l'unica forma di polvere Ivafe voi dite che questo la che la nostra i nostri tre istituzionale riconosce ai cittadini comuni
Quindi
Difende il diritto di voto e garantire
Delle istituzioni trasparenti funzionanti oneste
Sia comunque favorevole alla causa dell'Haute ai diritti dei cittadini fra l'altro noi e
Pensiamo che vada fatta una riflessione nel senso di un superamento
Della coro della proporzionale gode di una di questo sistema che probabilmente nato è nato
Per una società come quella che poi usciva da in qualche modo dal
Dal dopoguerra paghiamo la democrazia dei comitati di dirla col devo essere il CLN no un'epoca gloriosa in cui i partiti erano capaci effettivamente di rappresentare senza scarti
Quello che c'era di politico nella società io veda così profondamente diversa la Orsi Guarischi avere Effetti perversi
In quanto non si riesce più a rappresentare senza scarti quello che c'è di politico era segreta ma per cui esistono molti partiti
Non avvenuta in contrario a questo questo il punto però esistono molti partiti moltissima gente che non si sente rappresentata da questi partiti quindi qualcosa di più profondo
Tant'è vero che il fenomeno e le leghe probabilmente affonda le radici
In questo tipo di situazione
Ora
Come dicevo prima non è comunque sufficiente neanche sull'abolizione o corsi anale o il cambiamento di alcune regole per affrontare realmente la crisi istituzionale che c'è in questo Paese
Il movimento ferito democratico ha una proposta
Dimostra anche come sia possibile
Accedere a sintesi politiche anche non e la parte insomma da non profit da parte di non professionisti della politica per vocazione dire
Noi crediamo che vada riconosciuta e questo sia il cuore del problema la riconosciuta da parte delle istituzioni da parte dei partiti
La causa della la causa del cittadino comune la causa anche la sua politicità
La causa della tutela i diritti dei cittadini come fatti politici
Fatti politici emergenti della fine di questo secolo
E per quanto ci riguarda probabilmente fatti centrali per il prossimo secolo che ormai è vicino
E questa che noi abbiamo chiamato la seconda rivoluzione democratica
Era accostava la prima la rivoluzione che ha visto i partiti
Dirigerà fondare a democrazia ispirare la dirigere le masse no
E i partiti hanno assolto molto bene questo compito per per molti decenni
Mai
E anche tanto tempo che bisogna registrati su questo piano una progressiva crisi come dicevo prima
La seconda evoluzione democratica che forse un termine un po'retorico però rende bene l'importanza non attribuiamo a questo a questo fatto
è in realtà
è una grande riforma istituzionale
A nostro avviso è necessario che alla
Alla Rete alla
A agli istituti di democrazia rappresentativa che in questo Paese esistono
Che devono continua esiste che ne vorremmo che lavorassero meglio di come lavorano si affianchi una seconda rete di rappresentanza
Una ride grappe intensa sociale
Che riconosca che porti alla luce renda visibile
I poteri di base energie sociali l'intelligenza diffusa la soggettività di massa largamente presenti in questo Paese anche però largamente poco visibili
E la offra la la i venti la renda un polo politico in questo paese di pari dignità con i polli quelli già esistenti con i partiti con le istituzioni
Crediamo che questo sia quella sia la strada battuta abbattere
Cioè il riconoscimento del valore politico dei cittadini il riconoscimento della titolarità politica dei cittadini come tali cioè anche al di fuori
Di volgere appartenenza
Se la strada da battere per affrontare
Concretamente il la crisi dello Stato in Italia ma non è la guida stato concesso un'Italia questo credo che sappiamo
Ne vediamo che i partner chiede ai partiti in sostanza di riconoscere questo di prendere atto che non di prendere atto senza non traumaticamente perché forse il trauma stare non prenderne atto in un in un certo senso di prendere atto che non può non hanno più non posseggono più il monopolio della politica
E che esistono sedi di sintesi politica complessiva generale anche al di fuori dei partiti
Abbiamo recentemente inaugurato lanciato idea di un negoziato con i partiti
Perché io un'altra crisi legittimazione
Noi crediamo che il movimento posta offrire legittimazione
E anzi negoziato e lo scambio che non abbiamo grosse partite su questo piano
Cioè offrire rilegittimazione sociale
In cambio di un riconoscimento cioè il riconoscimento capo di citare i cittadini abbiamo individuato tre aree su cui questa cosa potrebbe essere sperimentata
La sanità
In particolare l'applicazione della legge sulla riforma e le due stelle
Come verrà c'è un capitolo in questa legge che riguarda la chiuderei diritti dei cittadini come verrà applicata per applicare con consolido metro amministrativo verrà applicata con con tutti quei sistemi già sperimentati che non hanno purché non portano né affetti
A nulla di concreto
O verrà affrontato attraverso il riconoscimento di specifici potere i cittadini riconoscimento che senza l'intervento diretto dei cittadini non è possibile tutelare i diritti
Come chiediamo noi
Un altro punto eh la piattaforma de vi sono i contratti del pubblico impiego
Noi crediamo che al di là delle questioni chiaramente legate al Salario allora gli stipendi ci sia un aspetto nel funzionamento è unica amministrazione
Che riguarda la vicina via dei cittadini noi crediamo che debba essere presentato in questi contratti una piattaforma dei cittadini che tenga contro il loro punto di vista che cioè insieme agli operatori debbano essere convocati ascoltati ricordo April sul serio i cittadini in varie forme
Per
Fare in modo che nei contratti entri anche la tutela dei loro diritti
è un terzo punto eh l'autonomia
è l'arrivo la legge di riforma e autonomie locali e in particolare il settore che riguarda gli statuti comunali
Anche qui noi chiediamo
Crediamo anzi che poiché in quella legge sono previste tra l'altro preso atto di vista Rudi regolino tutta una serie di aspetti della di Mitt impose vado fuori dimmi della della vita sociale fra cui il funzionamento dei servizi gli orari l'accessibilità l'accesso ai cittadini all'informazione a trasparenza dei meccanismi burocratica amministrativi difensore civico negare tutte tutte queste cose
Se vengono gestite
Alla vecchia maniera attuale anche cioè rendendone aprendo gli spazi in sostanza sulla carta e poi chiudendosi cioè facendogli occupare come al solito
Se i partiti occuperanno questi spazi che la legge apre
Pur questa legge fallirà e si tradurrà purtroppo in una ulteriore crisi insomma nel rapporto per i primi istituzioni media invece che ci sia necessità di un coinvolgimento di massa dei cittadini in questa legge
Per fare gli statuti a partire alla vita concreta dei cittadini
E riconoscendo quella rete di potere di base
E quelle forme già sperimentare già attuali
Già esistenti il di chiudere i diritti organizzata come a esempio a Roma
La sperimentazione del dei difensori del collegio dei difensori civici che noi stiamo conducendo insieme
Ad altre forze ecco su questa base è possibile che lo statuto comunale e la legge sono io sodomia locali si era un fatto nuovo un fatto che invece di allontanare ancora le istituzioni cittadini crei invece uno spazio in cui sia possibile un confronto è una una richiede una rilegittimazione un certo senso delle istituzioni
Ecco concludendo noi necessiti crediamo che ci sia una necessità di da parte
Crescita di un riconoscimento pieno
Che o esiste oggi in questo Paese la dimensione politica che va aldilà
Di quella che si realizza nelle istituzioni attenta vive FIAT nel sistema dei partiti è un riconoscimento che non può tardare
Crediamo che effettivamente il problema fondamentale in Italia sia quello di una riforma istituzionale
Che però ha dei connotati di
Di quello che ho detto finora che si possa legittimamente forse con un pizzico di retorica però con molta passione politica definire una seconda rivoluzione democratica
Ringraziamo Berna cinico adesso
Chiediamo se c'è qualcuno che vuol fare delle domande ecco però vi preghiamo di fare delle domande secche io proporrei di fare di accogliere sei domande vogliamo la possibilità agli oratori della risposta al termine diciamo esaurito le domande da parte del pubblico faremo un ultimo giro fra tutti e tre poi concluderemo il dibattito io già iscritto un Sho
Pregato di venire al microfono così viene registrata la domanda
Generale
Però
Lo sguardo
Proposta Carlo ossia citando
Comuni rovinati dev'essere unitario ammissibilità questa cura così alla possibilità di governare forza ecco elezioni farlo
Terrore al che in questi giorni
Forse
Vediamo adesso verso
Della
Un'altra cosa solo dall'aulico avvocati però quello della legittimità oltre i cinque mila abitanti perché l'autore sì
Sono
Andava bene dove hamas
Raccontato avvicendati la comunque stai giù che possibilità gli amori
Se peso nella società
G
Adesso
Può venire qui a fare da oppure parla forte dove
Ovvero Campidoglio
E dalle istituzioni nono si sentono spesso
Ah ecco
Il problema fondamentale con riguardi la crisi del sistema politico e quindi delle istituzione e non solo delle regole
Anche delle regole ma fondamentalmente del sistema politico ed istituzionale
Che non è stato capace di garantire i diritti o oltre che i bisogni dei cittadini in base ai principi della Costituzione democratica
Dal diritto al lavoro per passare a tutti gli altri diritti che prescrive da afferma la Costituzione repubblicana
Questo determina una crisi della rappresentanza che si esprime nel successo delle leghe
Nella crisi del movimento sindacale associativo la crisi ha varie sfaccettature
E hanno rimonta e non è da oggi da molto tempo insomma ecco
Ora se le l'analisi è questa ecco
I referendum sono io lo firmati un elemento che letti in moto un meccanismo
Ma non ci si può limitare ecco a mettere in moto un meccanismo soprattutto se poi questo meccanismo viene bloccato da un accordo
O dall'andare alle elezioni politiche anticipate
Il problema vero secondo me derogo di una convergenza politica sui temi di fondo della riforma delle istituzioni
E della rappresentanza politica
Finora ecco io non voglio farla lunga perché si tratta di fare delle domande
L'interpretazione dei principi costituzionali in senso liberaldemocratico liberale elitario
Che è prevalsa con la politica portata avanti dalla Democrazia cristiana per oltre quarant'anni
Che che è stata di fatto imposta questi diritti e questi bisogni non li ha garantiti o li ha garantiti in un certo modo nel processo di trasformazione dalla realtà italiana
L'opposizione a questa politica di tipo consociativo
Che di fatto si è mossa all'interno al di là delle fraseologia
Di un'interpretazione di tipo liberale
Liberaldemocratico dalla nostra Costituzione
No è stata un'opposizione scadente ed inefficace
Rispetto ai fini fondamentali che sono quelli di consentire una politica di alternativa
Gli alternativa programmatica
Per realizzare concretamente da attuare rispettare i principi di cittadinanza e i principi democratici eccetera eccetera che stabilisce la Costituzione
Ora è in questa direzione che bisogna muoversi
Cioè lasciando da parte le posizione diciamo così sia di interpretazione liberale elitaria
Che hanno caratterizzato la politica portata avanti da da chi ha governato per decenni e decenni si editi sia di chi si è mosso all'interno di questa politica solo per cercare di dare uno sbocco sì che puntava ad una democrazia dirette a consigliare ma che di fatto si è mossa poi nell'ambito di una democrazia di tipo diciamo così tradizionale
La domanda è questa ecco come ci si intende muovere per realizzare una convergenza che a fronte non solo il problema delle regole dalla modifica delle regole in direzione dell'alternativa
Ma una convergenza tra le forze politiche in direzione appunto di una riforma dell'istituzione e in direzione della creazione di strumenti per far contare i cittadini
Nella vita democratica del nostro Paese
D'accordo sulla lotta referendaria
Solo che quando si parla di istituzioni mi pare che sfuggono elemento molto importante
Cioè prima si parlava della densa delle elezioni libere
Beh vorrei ricordare che la libertà alle elezioni sta anche nella libertà di essere informati correttamente su ciò che poi si dovrà andare a scegliere e succhi si dovrà scegliere
E crediamo il problema della quindi della
Dei mass media dei mezzi di comunicazione di massa
Ed è un problema che estremamente sottostimato
Anche se poi certe volte a parole si dice che si dà grande importanza e non mi pare
Il problema della della libertà di stampa e la libertà di essere correttamente informati mi pare che sia stato invece molto tuttologo finora e anche qui non lo vedo emergere meraviglio
Cioè la pongo
Due domande uno
Come si pensa di riaffrontare un tema che pensa qualcuno pensava di aver risolto con leggi già fatte a proposito della
Pluralità delle proprietà dei mezzi di informazione quando abbiamo visto che poi la legge è stato abilmente aggirato ha più volte da grandi capitani d'industria che si sono contesi giornali periodici a suon di miliardi secondo un altro elemento che non invece non è affiorato ma in questi anni a livello di legislazione
è e il elemento della separatezza tra
Mass media
Pubblicità o media affiorato solo nel caso del delle televisioni private come ben sappiamo
Ora a me sembra importante nel caso dei giornali
Non per nulla sono stati tutto tante operazioni di di a compravendita perché diventava un non solo un modo per controllare l'opinione pubblica diventa un vero e proprio business un vero e proprio affare economico poter avere della carta su che stampare pubblicità
O su cui farsi pubblicità
Ora su questo io non ho ancora sentito niente ma non mi sembra che esistano gli strumenti semplicissimi faccio un esempio poi nello smontare quanto volete
Ma perché dobbiamo ancora assistere a delle agenzie che distribuiscono pubblicità per i singoli giornali o ed eredi letto i giornali che fanno e salti mortali procacciarsi pubblicità fino a spendersi a livelli di Bingo e di altre cose del genere
Quando forse potrebbe esista un sistema molto semplice esista una situazione di provi dai giornali beh gestisca un'agenzia unica di pubblicità che distribuisca la pubblicità soltanto in base
E a tutti a prescindere soltanto in base in quali limiti di spazio di di territorialità delle
E d'appendice scelto dalla
Dal richiedente la pubblicità ma a tutti non che ci sia colui che riceve la pubblicità perché è simpatico quello una ricerche antipatico
è questo ripeto mi sembra che sia sottostima
Una domandate telegrafica proprio
Mi chiedo e e chiedo a voi
Considerato che il referendum pesticidi caccia
Come ben sappiamo è andato nella maniera così importante in particolare i pesticidi
Quale per Rigoli corriamo con questo referendum se le forze contrarie
Ci attaccheranno e di nuovo con l'astensionismo riuscì faranno raggiungere il cinquanta per cento
Mi chiamo Alessandro Cortese vorrei fare una domanda Spadaccia telegrafica anche Nesta
Quali sono se potrebbe chiarire meglio e sono i dubbi in seno alcune esponenti del partito radicale riguardo la al secondo questionario sì referendum al quello delle preferenze per l'abolizione delle preferenze
Grazie
Io vorrei ringraziarvi per l'occasione che mi date del partecipare o un dibattito politico che da tanto tempo uccisa più io ho si fosse possibilità vorrei parlare un momentino lì di riforma elettorale India possibilità cittadino di poter finalmente scendere
Un programma da un programma una maggioranza perché ai cittadini di non gli interessa in tutti i cittadini interessi il programma
Se il programma è funzionale chi lo governa lo governa perché tanto abbiamo visto agli amici e diario che quelle che ci hanno governato Finozzi e l'ultima di di questi giorni
Che i un segretario di un partito un porta antichissimo
Che riesce col suo partito un portanti stradetta capo del Governo ci dice che l'ONU l'aveva capito
Allora se invece lo si fosse impegnato per un programma non c'era necessità di capire doveva solamente sviluppare il programma che gli avrebbe mutato calciatore Spadaccia se me lo permette il sobborgo tanta confusione in testa perché voi politici
C'avete dato tanta confusione cioè che abbiamo più niente vorrei fare io una domanda al senatore Storace
Noi siccome l'ho sempre seguito con simpatia non è che sono contrario sempre seriose dove potremmo trovarlo domani
Domani che abbiamo scelto su da questi referendum un'anomala riforma elettorale
Parteciperanno il partito radicale alle elezioni
Perché sto ultimi tempi c'era ed è non c'avete dato tante possibilità di capirlo
No al TAR eravate gruppo è andate bene essere presentati ne abbiamo nominato i deputati diamo mandato al Parlamento europeo oggi si ritrovano nove sì sì l'Italia importante però non vorremmo trattare il problema internazionale amici abbiamo mandato
Pannella è stato è stato nominato deputato europeo
Dico seconda oltre tanto faccia qualche cosa duttile come come partito come deputato europeo al rappresentante comunista gli oneri che forse l'unico che ha inquadrato perché come ripeto Spadaccio né che ci ha chiarito tanto sulla riforma
L'unica del Quadraro pochi Cerrito perlomeno qualche cosa su quello che potrebbe essere la riforma perché non sia io per lo meno io personalmente solo che per sapere qualche cosa su queste riforme che voi politici
Intendete modificare volevo portare per per darci più garanzie no
Però una cosa di vorrei dire due
I parchi per dividerci vista secondo me sono formati da persone che veramente sono di sinistra veramente sola
Presente intendi parlare di partito di sinistra da persone in cui oggi come livello come ho detto prima
Che un rappresentante di questo partito chiesta dal governo ma luogo e dopo perché lo è stato presidente perché è stato sempre al governo
Rogna vostro giro il fatto de de de del del Claudio noi può sfuggire lutto a saperlo perché ci sono stati omini mise da difesa che erano responsabili di quel settore ecco allora a volitivo
Date ecco cioè che a me dà molta più fiducia perché se no noi dovremo che andremo a Fini come Desio americano includere al trenta per cento
Perché si sostanziali non ci capiscono più niente non si capiscono più niente partiti importantissimi come il partito comunista che lunghi nell'invidiabile solo un delinquente
Niente da nessuno
Corteggia sempre questi persone che son veramente insignificanti che che che veramente ci hanno hanno portato l'Italia l'Italia in queste condizioni in cui ci troviamo adesso aver più fiducia degli onorevoli dice grazie
Io voglio sapere
Dal compagnia Spadaccia
è stato un intervento malinconico veementi di sfiducia
è interamente nei confronti del partito comunista
Io penso che tu non ti sei fatto un'analisi veramente per che
E ritardare
Né ci veniamo a trovare veramente una cosa che i i compagni
No il partito ma e i compagni che compongono il Partito Comunista sia un numero abbastanza elevate e tu lo dovresti conoscere
Ora quando si è posto il problema di cambiare e nomi di cambiare l'emblema non è non è il partito radicale
è il Partito comunista
E ci si è il Partito comunista dove ci hanno quaranta cinquant'anni di vita di questo partito edilizi è in gioco no non dai un'importanza ma i compagni che so quaranta cinquanta anni che sono indicano il Partito comunista
Che amano il Partito comunista in una maniera diversa forse dal Partito radicale e che c'è una greche nego che ripartiva dica non ci sono persone che hanno nel partito dei però è un grosso partito
Noi eravamo un milione settecento mila esso non so quanti siano eccetera
Però non c'è un grosso di senza ma no perché fanno una questione personale perché sono convinti di certe cose non gli piaci che cambia l'emblema che cambiano nella bandiera cedendone cioè e tu questo in non le tieni conto
Hai detto un'altra cosa che a me non mi è piaciuta
Quando Berlinguer ha contro referendum badate bene non era contro i trent'così perché più un'altra nave cimenterà settata
è e Panfili presentare i dei referendum ma si devono vincere i referendum
Ebbene in rete e il Partito comunista
Città in perché poi dopo siamo stati noi che andavamo nelle case a convincere la gente che cosa voleva dire il divorzio
Noi noi guai se mancava il la presenza del Partito comunista parla dopo noi dovevamo andare veramente mille casa convincere algido che cosa voleva dire referendum che non lo sapevo agenti Caro Spadaccia nel petto che ti dico bene perché è vero perché io mi sono trovato con le tante Bertoni compagni più presenti che quando si andava a dire il referente il ci è lindo
Non era una cosettina pace Betta queste forse è una grossa responsabilità
Che voi non avevate non ce l'avete ancora tuttora
Guarda io ti prego di una cosa deve avere pazienza perché il Partito Comunista delle cose che tu hai detto che sono lente
Niente appuntamenti mancati io e tu queste cose quindi trovato posso dire però fare un'analisi perché accadono queste cose
Perché a Padova quando facciamo le cose le dobbiamo vincere e il partito commenta c'ha questa grossa responsabilità che non ha il partito radicali che lancia questi referendum oggi
Questo spaccio di vero divelto se vogliamo va affrontare questo problema nostro problema che sta scritto qui
Ci vuole anche tanta pazienza però devi crederci nel Partito Comunista che quando si muove si assuma tutte le responsabilità e tutti i militanti ci lavorano veramente con passione e a vinci
Non è delle proposte vale pagavo vinceva lavorarci su questi problemi
No
Ma intanto ringrazio l'ultimo compagno perché credo che abbia capito
Proprio per il modo qua ma ha risposto
Bene i motivi della mia
Non sfiducia
Della mi angoscia della mia ansia
Perché certo bisogna vincerle e io temo che andiamo a perdere e a perdere di brutto
E che perda pure Craxi
E che alla fine per eccesso di furbizia a sinistra
Invece di passare dal quaranta al sessanta come sarebbe bisogno eccome vi sarebbe bisogno si passi tutti quanti noi compresi
Dal quaranta al trenta
E che alla fine ci ritroviamo magari con le leghe o con qualche altra cosa maggioranze di centrodestra
Democrazia Cristiana sempre vincitrice
Perché questo è in gioco adesso Gladio non Gladio e polveroni e confusioni varie
E per impedire questo occorrerebbe chiarezza al compagno dice dibattiti dice il tuo discorso è stato confuso forse scontato il fatto e confuso necessariamente perché c'è un deficit di scambio d'opinioni faranno perché ci abbiamo problemi comuni che dovremmo esaminare ormai da tempo urgentemente insieme
E che invece non c'è possibile fare
E anzi andremo le scadenze prossime mi pare di capire separati certo con
Ognuno con i suoi spiazza menti ognuno come dice a grattarsi la sua rogna
Non è grattarsi il fatto che abbiamo detto non si presentiamo al partito radicale perché vogliamo costruire qualcosa il più grande più grosso vogliamo confluire in qualcosa di nuovo di più grande di più grosso
E ci siamo costruite ritrovati a fare gli antiproibizionisti o i Verdi Arcobaleno
E il grande grosso non abbiamo visto
Voi
Con una situazione in cui tanti auguri però
Se il fra sei mesi sette mesi si va a votare i tempi sono stretti
E quindi la mia angoscia la mia ansia e queste
Io vorrei partire da due considerazioni l'amico del movimento credere federativo democratico
Giustamente dice voglio aprire noi vogliamo aprire un confronto con i partiti
Anzi una negoziazione un un un negoziato con i partiti
Il compagno legge poi invita il Partito Comunista fare dice voi politici voi tutti
Cioè ci omologa hanno giustamente sacrosanta menti tutti io mi sono dimesso questa volta con un senso di liberazione
Dal
Senato della Repubblica perché ero stufo
Di Fresi come qualche volta su un comparso in vita mia in televisione la gente mi conosce di sentirmi di in fermare per strada da dire ma voi vostra colpa dell'assessore democristiano del ministro
Liberale eccetera seguendo io mi sento un po'diverso se mi consentite
Nella mia vita personale ai miei siete anche nelle responsabilità che c'ho avuto però la gente
Avverte tutti così
Così e non a torto e non a torto allora qua ai compagni che mi dicono
Ma le regole bisogna cambiare le regole non basta cambiare le regole di una cambiale istituzione o ai compagni che mi dice al compagno che mi dice il problema dei programmi poi non importa diritti li attuano ma insomma ma vi rendete conto ma Bormann non vi bastano quaranta anni esperienza
Qua le riforme ma non è che non sono state fatte le USL è stata una riforma o no
Sapete dove sono andati a studiare i regolamenti delle ultime alle leggi delle utili hanno fatto in Inghilterra
E come mai in Inghilterra hanno funzionato per quarant'anni nonostante la Thatcher continuano a funzionare e in Italia è successo questo schivo che è successo che c'è c'è una cosa che fa vomitare la gente che crea la rivolta della gente contro lo Stato contro i partiti
Era salita
E che in Inghilterra la gente non sa chi è presidente della USL o come diavolo si chiama lì
Ma sa che se in quel Comune stanno in maggioranza i laburisti irresponsabile la sanità è il governo laburista di quella città
O di quella circoscrizione
O viceversa ecco è è era maggioranza conservatrice che gestisce in Italia giustamente tanto la gente non sa chi è presidente sa chi è il sindaco ma non sa che il presidente della
E sa che intorno a quel consiglio d'amministrazione ci stanno tutti perché tutti quanti hanno concepito le USL e con una cosa che espropria o ai comuni
Le regioni quelle le assemblee elettive per darle in mano attraverso elezioni secondo grado ai partiti è vero no
Allora la gente sbaglia o ha ragione quando dice i partiti tutti quanti tutti insieme tutti insieme perché poi siccome la logica del potere stringente non c'è uno che dice Baggio in disarmo unilaterale
Esce dalle amministrazioni usura esce dai consigli d'amministrazione dell'Atac dell'Acea eccetera eccetera dice basta
E allora io non credo a queste riforme delle istituzioni io dico
Che se non si cambia prima la regola fondante della democrazia in Italia io non credo più a nessuna riforma
Insomma
Abbiamo fatto la riforma del Codice di procedura penale
Io invito tutti quanti a non votare più nessuna riforma ma nessuna se prima non sanno quanto costa quanti soldi vengono stanziati che copertura amministrativa ze eccetera eccetera
Perché perché se noti stilisti qua quattro mesi dopo se abbiamo la controriforma faccia una riforma e poi monta ecco la la criminalità i processi non si fanno acquisti grazie
Sono per tre anni mi sono sfiatato con Vassalli a dirgli i programmi amico compagno comuni i compagni i programmi poi non importa di di attua ma non ci voleva mica volto per sapere che bisognava preparare il personale che bisognava preparare le strutture che ci volevano i soldi che ci volevano le nuove da eppure non si è affatto e non si è fatto perché le cose si fanno così perché c'è anche una guardate che è anche un problema di cultura
E non è che noi scriviamo delle leggi che sono migliori di quelle svedesi
E poi c'è il piccolo particolare che gli svedesi sono limitati come gli inglesi come le altre e poi quelli quando scrivono una cosa è quella
E noi invece scritto una volta che abbiamo scritta che la dimentichiamo
E naturalmente
Allora qui e io credo che se non li riformiamo la regola democrazia e noi dobbiamo tornare a una situazione in cui non si parla più dei partiti della classe politica dei politici ma si parla
Del partito di governo del partito d'opposizione
Questa è il in Inghilterra sarà chiarissima è chiarissimo che la signora Thatcher governa e il leader laburista sta all'opposizione
Dopodiché è chiaro che questo non basta
E chiaro perfettamente che occorrono altre cose quello che è stato detto dei mass media è verissimo
Cioè e c'è nato in vent'anni un Quinto potere
Che non è stato regolamentato in alcun modo
E insomma e come si la magistratura il il quarto potere non non avesse avuto il Regolamento per cui i processi
Nei processi in un Paese democratico la difesa e necessaria
Per cui c'è un contraddittorio razze strano perché se no se processo delle sarebbe stare processo assolutistico quello in cui la magistratura gestiva tutto per conto suo e non c'aveva il diritto alla difesa il diritto al contraddittorio
Noi ci troviamo in questa situazione
Se creato un potere che non è regolamentata in cui il contraddittorio quando sorge un problema il diritto al contraddittorio non fra dieci posizioni perché su un problema non esistono dieci soluzioni possibili
Esiste
Esistono grossomodo quando puoi andare analizzare una posizione soluzione
Gradita al moderato ad un certo tipo una sua deposizione una posizione radicale progressista concerto altro ma non è le posizioni sono i possibili o qui ora da questo punto di vista il problema non è solo italiano in Italia e incancrenito
Riceviamo club si parla tanto di socialismo reale e c'è stato il socialismo reale o giornali ma abbiamo le democrazie reali che devono fare i conti con questo problema che è il problema del del dell'informazione di massa questo nodo ci stiamo su ci darete atto che queste cose sulla RAI cioè la le abbiamo le abbiamo dette incessantemente oggi siamo contenti che arrivano anche gli altri a cominciare a rendersene conto
Io dico il panorama è brutto bruttissimo da questo punto di
Però insomma non è che ogni volta siccome c'è un problema dobbiamo discutere l'altro
Questi sono due problemi che vanno di pari passo e che dobbiamo risolvere in tribù
Tutte e due
Ma pensare che possiamo risolvere per altre strade o attraverso le me
La riforma delle istituzioni ma se la riforma facciamo la riforma delle istituzioni facciamo Stato federale è il collante dello Stato federale è questa partitocrazia così come non cambiano niente magari la partitocrazia prima legge ma vi immaginare quello che esce fuori se noi non creiamo un meccanismo di responsabilizzazione
Al governo del paese al governo delle diverse comunità dei diversi livelli della cosa pubblica e un meccanismo di responsabilità del controllo da parte dell'opposizione
Se non ristabiliamo
Noi dobbiamo ammazzare la democrazia e la partitocrazia per ricostruire i partiti
I partiti non esistono più perché quando si dice riparte non si vince il partito Aol partito B ma si parla ormai dei partiti in blocco e ne parlate pure voi che stare in questa Assemblea
La democrazia è finita non c'è più
C'è un partito unico da una parte e dall'altra c'è qualcuno che si candida all'alternativa di questo partito unico fuori da questo sistema dei partiti sono le leghe sono Orlando con la società civile eccetera ci riusciranno non ci riusciranno però sempre di più
Anche chi parla all'interno di questo sistema si comporta in questa maniera e quindi legittima questo tipo di risposta allora noi dobbiamo rompere questo meccanismo guaste perverso e come lo rompiamo
Come erano abbiamo se non Traverso
Un sistema elettorale che costringa radicalmente i partiti a cambiare perché il problema della riforma non ebbe a riformare le istituzioni dobbiamo riformare i partiti
Pensare che la strada sia quella dell'autoriforma è folle
Chi c'era il potere se lo tiene
Io quante volte l'ho dato da da da qualche liberale da qualche repubblicano detto ma che senso c'è a che vi presentate per avere un consigliere comunale cerchiamo di fare una lista che un elemento nuovo porti ne porti cinque sei dieci che influisca che rompa la situazione si animano risposto quasi sempre
Se mi presento piglio lo zero virgola otto l'uno virgola cinque uno virgola sette
Apparentemente non conta niente in ricevuto utilissimo perché vengo eletto solo io io posso non essere eletto e parte ma se sono eletto
Col penta partito diventa automaticamente assessore mentre se faccio a vista i sette o otto sono uno dei sette o otto
E non è detto che diventa assessore la logica e questa è la metastasi del sistema riguarderà proporzionale razzisti la metastasi di questa partitocrazia
Allora di fronte a tutto questo e tu dieci Partito socialista ha fatto la grande riforma è stato il primo che ha intuito eccetera
La ha appena parlato è una riforma noi siamo stati solo noi abbiamo detto sia via apertura avverto una cosa una cosa i creditori non poteva debba subito abbiamo avvertito
Se la grande riforma
Si riduce
All'elezione diretta del capo dello Stato mantenendo i partiti la legge elettorale e le istituzioni così come sono è un rimedio molto peggiore del male
Non c'abbiamo avuto a Repubblica riguardi vai Marenco c'era presidente eletto che non aveva responsabilità dirette di governo e poi ci avevano la proprio c'era la proporzionale però è stato uno delle cause che ha portato ad altri
Oggi io temo che in Polonia si verifichi qualche cosa di analogo perché se va resa viene eretto per per avventura non come io spero col cinquantacinque per cento e quindi con una fortissima opposizione del Paese
Ma viene eletto con il settanta per cento noi ci ritroveremo con dei governi Phantom agrari con una proporzionale ora ma con dei governi che non conteranno nulla
Allora evidentemente il e e quindi dicemmo ma noi non abbiamo neanche noi siamo anti presidenzialista noi crediamo nel governo parlamentare
Ma
Non abbiamo neanche però nessuna pregiudiziale a discutere di governi presidenziali
Però in una situazione in cui la riforma presidenziale va di pari passo con la riforma del
Forma delle istituzioni
Allora sì la riforma dell'istruzione
Patate eccetto che probabilmente con queste riforme elettorali bisogna mettere nel conto che per cinque anni o per dieci anni si stava opposizione ma allora si sta all'opposizione
Avendo la possibilità sperando di poter andare al governo Dabo cinque hanno di o o dieci anni Mitterand
è stato al l'opposizione per quindici anni del regime volumi per fatto l'opposizione a Dego l'opposizione a Pompidou l'opposizione di scarpe stende prima di essere tu la prima è vero no
E editore questa è la logica e la democrazia ma lì è un'opposizione che aveva di fronte la possibilità di di un cambiamento anche radicale c'è stato questo cambiamento radicale ma se ne può discutere io credo che comunque è sempre meglio quando a un certo punto
C'è un ricambio di classe dirigente
Qualche che che qualcuno Coppola viene mandato a casa in blocco
A una situazione come la nostra dove si ha la sensazione che tutti concorrono ma nessuno perde nessuno vince perché tutti i guanti no poi rimane in piedi io
Avrei ancora in servizio molte altre cose da dire perché le preferenze
Perché ho impressione che l'unica preferenza Colman via col sistema attuale proporzionale cedere c'è l'aumento ai ricco aumenta potere delle segreterie dei partiti aumentar la possibilità aumenta i costi
Aumento ai costi a lotta politica perché per conquistare il con un solo voto di preferenza
I i col insomma ci son poi non c'è niente da assoluto cieco ci son cose negative nel sistema pluralità delle preferenze ci son cose negative anche nel sistema dell'unicità vero referenze
Io non credo che quella sia una riforma radicale non lo io mi sono posto a mettere quella riforma perché non essendo una riforma radicale una riforma seria una riforma vera
Rischia la Corte Costituzionale si approva quello del referendum e ci boccia quelli importanti del Senato e dei Comuni su quello dei Comuni voglio dire certo l'ottanta per cento è troppo
è fuori discussione della maggioranza e dell'opposizione
Faremo una regina le cambiale porta dal cinquantacinque al sessanta
Però il che il per il principio che valga per i comuni quello che deve valere per il sempre col per l'uninominale cioè che
Non sì sì Fini non si vota e poi comincia sulla base di cambiali in bianco
Patteggiamento infinito dei partiti ma chi ha vinto con Lerna
E questo credo che sia il cambiamento che anche lì affatto va fatto
Drasticamente
Non se non si Shabbat
Alla gli rispondo prima le domande tecniche preveniamo portuale considerazioni politiche generali che che ha ha sottolineato nuovamente Spadaccia prima la questione del referendum sui Comuni
Anch'io personalmente ho condiviso la scelta per esempio che ha fatto anche Occhetto di non firmare il quesito sui Comuni anche se comprendevo il fatto che
I promotori ma sono tutti comunisti insomma sono tutt'anche i comunisti tra i promotori si impegnavano moltissimo sulle prendo sui comuni forse più su quello che sugli altri
E provare a regione molto ovvia perché il massimo livello di degrado anche morale dei sistemi elettorali che abbiamo toccato prove nei comuni dove si eleggono dei consiglieri senza avere la più vaga idea di quale tipo di maggioranza si così dovrà poi mente purtroppo in Parlamento abbiamo sempre saputo ovale maggioranza sembrava costituire
Cito il motivo per cui non lo firmavo era molto semplice era proprio nella coerenza con l'impegno referendario visto che ritenevo che quelle proporzioni quattro quinti un quinto fossero esagerate
E mi sembrava e che ha necessitassero di una correzione di una leggina dice Spadaccia
Ebbe mi sembrava difficile andare ma chiede ai cittadini di firmare di votare per un sistema elettorale dicendogli già sì però non andrà molto bene
E bisognerà aggiustarlo dopodiché però io vi dico che francamente in parte ho cambiato opinione
Lunedì scorso sono andato a fare l'Assemblea
Degli amministrati gli amministratori dei consiglieri comunali comunisti
Della provincia di Caserta
Bene in provincia di Caserta nella grande maggioranza dei comuni tutta l'opposizione compreso l'MSI
Tendo dire tutti tutti l'opposizione Verdi Comunisti quando ci sono antiproibizionisti e non raggiunge ma ma Marco Lavazza spesso non raggiunge il quinto e se siamo sotto e siamo sotto perché siamo sotto perché quello cioè una crisi del partito comunista indubbiamente perché c'è una presenza dei poteri criminali spaventosa la provincia di Caserta la Provincia ad a più alta intensità criminale dicono gli atti la Commissione antimafia
Ma perché anche questo sistema elettorale consente alla Democrazia cristiana in questo caso in cura pentapartito allarme democrazia cristiana di presentarsi alle elezioni come maggioranza e opposizione al tempo stesso abbiamo le diverse correnti
Le diverse famiglie le diverse cosche
Che fanno campagna elettorale l'una contro l'altra armate e non è metafora in quel caso all'interno da Democrazia Cristiana
E questo prosciugato lo spazio di qualunque alternativa un sistema elettorale
Che costringesse gli elettori a scegliere tra due alternative secche
Anche se all'opposizione
Regalasse uno spazio modesto
Di rappresentanza io credo che aumenterebbe le possibilità delle forze di alternativa proprio in quelle realtà meridionali perché consentirebbe di del modo plastico da questa parte c'è chi ha governato
E da questa parte c'è chi non ha governato e vuole governare scegli e lo scegli con le preferenze ricordato eccetera
Una considerazione di carattere generale quello Pagni ha detto una questione di una materia difficile materia complicata chiediamo lumi chiediamo di capire meglio
Io credo che una delle cose utili dell'iniziativa referendaria è stata proprio questa a Roma sto parlando come PC siamo riusciti a fare quarantadue assemblee di sezione o di zona
Per discutere dei quesiti referendari nel durante la campagna Isco grandi questioni molto tecniche di di quorum di collegi uninominali di apparentamenti e di quant'altro quando mai
Come Partito Comunista siamo riusciti a fare la discussione di massa così forte su temi così complicati così difficili
E perché perché eravamo tutti convinti che il tema delle riforme istituzionali riguardasse
I deputati i nostri costituzionalisti a direzione del partito ma non ciascuno di noi i referendum invece consegnando ciascuno di noi a dire anzitutto così ma non lo firmo
E poi voto o non voto ci ha costretto a discutere a pensare a leggere ognuno di noi come dire non è che stiamo diventando tutti dei costituzionalisti però ci poniamo delle opinioni hanno le delle diamo a solamente al vertice del partito o sulla questione informazione
Ma funzione poi difficile dire ci siamo impegnati abbastanza non ci siamo impegnati abbastanza
E voglio segnalare solo un fatto una un episodio piccolo durante la battaglia al Senato non so se sulla c'era ancora al Senato quando c'è la battaglia contro la legge Mammì sulla leggeva minima
Ancora no beh fu approvato al Senato un emendamento a larghissima maggioranza non proprio il colpo di mano perfino al Governo ma mi disse che era d'accordo
Che punta a regolamentare l'attività delle televisioni private durante le campagne elettorali
Sui prezzi degli sfottò sulla durata degli Spoto sul fatto che tutte le forze politiche potessero accedere agli spot eccetera
E vi dico non fu il colpo di mano i franchi tiratori il partito trasversale si alza al ministro ma mi e disse questo emendamento che era stato presentato a sinistra dipendente è un buon emendamento anzi vi siete dimenticati una cosa che la così detta pausa di riflessione ed è vero ce l'avevano dimenticata valico benissimo correggiamo approvato praticamente all'unanimità
E alla Camera è stato cancellato quell'emendamento non c'è più
Il che vuol dire che lo scontro politico c'è stato non è vero che non c'è stato c'è stato è stato lo scontro pure duro
Allo scontro che abbiamo perso e che altri hanno vinto e questo dobbiamo tenerne conto perché fa parte dei rapporti di forze dello scontro che stiamo conducendo e veniamo alla questione
Politica più o generale
Io credo che noi dobbiamo stare attenti a una ingenuità è quella di ritenere che
Che si possa con una bacchetta magica
Istituzionale in questo caso il referendum risolve tutti i problemi che il Paese a di fronte l'iniziativa per i referendum elettorali l'iniziativa per cambiare la regola fondamentale diceva Spadaccia non è per noi come dire un surrogato all'iniziativa politica e sociale in tanti altri campi non è possibile pensare che con questa strada risolviamo tutto che cosa voglio dire voglio dire due questioni
Prima esiste un rapporto tra alla lotta politica e strumenti istituzionali che a questa volta si danno faccia un esito qualcuno ha parlato prima del diritto al lavoro la Costituzione riconosce il diritto al lavoro articolo quattro il diritto ad una retribuzione equa all'articolo trentasei io credo che si sia fatto molta più strada
Verso l'Iran conquista del diritto al lavoro il diritto giuste retribuzioni attraverso articolo quaranta quello che riconosce la libertà di sciopero o al tiro trentanove che riconosce libertà di organizzazione sindacale cioè quando sono stati dati degli strumenti ai lavoratori bene conquistare
I propri diritti difende i propri diritti migliorare le proprie condizioni di vita e di lavoro
Quando parliamo di riforme istituzionali ne parliamo con questo spirito quello di aveva in mano dei strumenti che consentano di cambiare le cose
Ma anche in questo caso non il risultato acquisito di per sé attraverso lo strumento vedete ci stanno
Tanti paesi la grande maggioranza delle democrazie occidentali in cui esistono sistemi bipartitico o bipolari
Eppure quindi dove gli elettori potranno scegliere eppure nel decennio passato quasi in tutti i Paesi hanno vinto le forze più reazionari
Hanno vinto in Gran Bretagna hanno vinto e Stati Uniti hanno vinto in Germania
Gli elettori potevano scegliere e purtroppo non hanno scelto a sinistra hanno scelto a destra
Questo per dire che cosa per dire che comunque anche quando avessimo un sistema che consente di presentare i cittadini alternative chiare evidenti al cittadino di scegliere staranno voi
Riempire di contenuti rendere credibile la proposta alternativa
Non è che naturalmente la gente sceglierà a sinistra perché in Inghilterra non ha scelto a sinistra in Germania non ha scelto sinistra e allora esiste tutto uno spazio di iniziativa politica
Di radicamento sociale di programmi di credibilità che dobbiamo mettere all'interno di un'iniziativa che ha nel cambiamento delle regole del gioco un proprio passaggio precedente fondamentale
Due ultime considerazioni la prima è sulle riforme io sono del tutto d'accordo con quello che ha detto Spadaccia
Basta con le riforme e sembra curioso quando noi stessi parliamo di riformismo
E ma alla cosa mamme veemente pro veritate Nora ma insomma io ci metto la mano sul fuoco che tra qualche settimana qualcuno propone a riforme servizi segreti
Non la vogliamo la riforma i servizi segreti perché noi come servizi segreti del settantasette portato di un dallo scandalo del Sifar del tentato colpo è stato il sessantaquattro di un lavoro parlamentare lungo faticose anche pregevole
Poi ci ha prodotto e servizi segreti in mano alla P due
Già prodotto che le cose continuavano paro paro come prima
E se vi leggete quella legge The comincia articolo uno il Presidente del Consiglio controlla dirige eccetera eccetera eccetera vi accorgete che quella legge non è mai stata applicata allora un'altra riforma di servizi segreti sempre in mano ad Andreotti non ci interessa ok riusciamo a cacciare Andreotti oppure non serve una nuova riforma dei servizi segreti e conclude invece con un passo indietro sul problema della cosiddetta consociazione e opposizione consociativa che comunisti come comunisti abbiamo fatto
Vero compagni
Molte volte e molto spesso abbiamo fatto opposizione consociativa che intendo dire intendo dire che ci siamo accontentati degli scampoli del potere
In parlamento diciamo la cultura dell'emendamento strappare la cosettina in Commissione
Piuttosto che rinunciare a quell'emendamento in nome della chiarezza il nome del presentare ai cittadini con maggiore chiarezza le rispondo stabilità di chi governava e le responsabilità di chi si opponeva
Però per senso della misura dell'onestà
E dobbiamo pure evitare di fare anche su questo genericità polverone eccetera perché in questi giorni se ne sta facendo fin troppo insomma compagni se noi avvertiamo che la democrazia che abbiamo vissuto per decenni è stato una democrazia di immediata
Una democrazia in cui la principale forza di opposizione non aveva alcuna possibilità democratica per accedere al governo del paese
E non possiamo stupirci
Che il Partito comunista si è acconciato
A stare all'interno di questo sistema
Starci sopravvivendo
Difendendo la propria forza difendendo
Decentemente i diritti dei cittadini dei lavoratori difendendo la possibilità di l'avanzamento democratica in questo Paese
Più stati decenni duri
In cui questa battaglia è stata decisiva questo lo dico per una cosa che abbiamo già detto tante volte nei dibattiti in sezione all'Eliseo ricorderà gli ho parlato al dibattito stazione Laurentina proprio durante i referendum
Quando ora ne proponiamo i referendum per cambiare legge elettorale di prendere una legge maggioritaria
Non è vero che siamo pentiti dalla battaglia che per esempio cinquantatré facemmo contro legge truffa
Allora difendere la proporzionale
Secondo me era eccome giudizio storico credo dobbiamo confermare una condizione essenziale per difendere la democrazia in questo Paese lì era in gioco la sopravvivenza di un'opposizione democratica
Quello che noi ora riteniamo di fare non è quindi un atto di pentitismo
Su tutto soltanto a cose simili ma non su tutto non su quella storia non sull'opposizione che abbiamo condotto negli anni Cinquanta e sessanta
Ma è la presa d'atto che a questo punto quel sistema istituzionale quel sistema elettorale che ha consentito nonostante tutto
Di radicare la democrazia nel nostro Paese non è più adeguato evidente essere cambiato perché un sistema che in una fase
A arriva dato grandi spazi
Alla crescita il dieci lire democratica del Paese sie
Come dire
Richiuso su se stesso e a questo punto
Diventa l'altro come dire la negazione stessa della possibilità di un'alternativa democratica la negazione stessa della possibilità dei cittadini per i cittadini compi un salto ulteriore verso una democrazia compiuta verso una democrazia vera
Verso una democrazia delle alternative
Segno probabilmente sono stato particolarmente venti dopo
Partivate chiamato in causa in
Dall'intervento da persone poi adesso non vedo ma in sostanza diceva ribadiva
Un giudizio grave la democrazia l'appuntato non ha garantito i bisogni e i diritti della gente
Che è un giudizio grave qua democrazia a parte che in gran parte
Si si può dire che è così che è vero ed è grave
Perché io sono convinto che sia questo voi
Sia questa inefficacia in sostanza sopra devo del sistema politico
Che c'è in Italia sono due punti che paga anche sparati sottolineava
L'attuazione delle leggi finita isolante leggi alcune ottime eccellenti non vengono attuate
Si può dire no che non è che se non è per caso che non vengano attuate
E non è soltanto per un'inefficienza così congiunturale o facilmente risolvibile del sistema istituzionale
Probabilmente
Manca ci siamo resi conto insomma anche dalla nostra esperienza che senza una una convocazione un coinvolgimento dei cittadini leggi non si riesca ad applicare almeno una gran parte delle leggi
Per fare un esempio che può essere minimo però significativo
Ormai è stabilito che i pubblici dipendenti indossi no il cartellino di riconoscimento ne siamo battuti per questa cosa può sembrare una ma piccola così no
Però c'è un punto preciso che la riconoscibilità e rispetto
Dell'altro che ci passa dentro che per me essenziale poi essenziali per tutti e che chiunque ha davanti uno sconosciuto in certe situazioni specialmente quando stava alta l'arte uno sportello e la situazione oggettiva e sui sudditanza davanti a quell'altro
Va beh i cartellini se noi voglio dire in sostanza non vengono indossati ci siamo resi conto che ogni qualvolta invece ci si va ci andiamo noi Vitalini ci va ci si parla
Io lo si dà quando quattro ante volte noi poi solo mettano
E certe leggi senza l'intervento di cittadini non si possono applicare l'altra questione che resta fuori che vai è è una è uno dei segnali di crisi De Rosa democrazia Lucilla citavo prima la tutelabili dai diritti che poi in gran parte a volte coincide con la
Con la difficoltà di attuare le leggi anche le ottime leggi che vengono fatte in questo Paese
E qualcuno parlava della democrazia qualcuno ha detto tutto unto strada Consiliare democrazia diretta veniva da pensare locazioni retta fa parte della storia della sinistra non solo italiana
Un po'a livello storico un po'a livello mitico senza per questo togliere nulla Terranova mito aveva dico seriamente
C'è stata sono è evidente che anche l'età ed esperienza rivoluzionaria
Ormai superata come volete dell'ottobre era basata su un'interpretazione di fenomeni erogazione diretta come erano i soviet
Noi il momento prima democratico punta molto sulla democrazia diretta in questo Paese
Cioè di un'accezione diversa non ideologica non pensiamo ai soviet in senso organizzativo ma siamo convinti che esistano in questo Paese molti dieci forme di democrazia diretta e che abbia un grande valore politico per lo sviluppo del Paese
Non intendiamo quando vedono grazie Diretta quei luoghi proprio quelle spezzone quei posti fisici della vita sociale recita dove non riescono ad arrivare destituzione dove i diritti non istituzioni o i diritti non sono tutelati
Per la difficoltà o per cattiva volontà o per insufficienze strutturali dello stare delle istituzioni in quei posti la gente si organizza
Per tutelarsi
Certo è un esempio estremo ma dico abbiamo il caso di Malagrotta no che qua sta capitando mi sta cambiando che il tema litri in una grotta in sé vero bloccare una discarica
In questo senso la cosa può essere più o meno criticabile previo che pongono un problema oppongono solo cioè come si fa a esempio a conciliare
Esigenza che c'è una città come Roma di avere un sistema di smaltimento dei rifiuti le contingenze generale la città come si fanno a non renderla un inferno per cinquecento mila cittadini è ora di governabilità nessuno se lo pone
Cioè l'Amministrazione non se lo pone
Se lo pongono i cittadini queste il fatto politico
è necessario che si prenda atto che dal basso nelle aree di base di aggiudicarsi si formano fatti positivi che hanno un valore generale
Che sono capaci di indicare qual è la strada per tutelare l'interesse generale e come tale vengono presi sul serio e con loro e stabilisca un'interlocuzione e questo quando parlavo di una rete di rappresentanza sociale
Sono questi i punti cioè dare voce a quelle aree di base a quei punti di vista che sono egemoni ci riguardano interessi di grandi masse e stabilire dei posti delle dei punti delle dei tavoli in cui sia possibile un'interlocuzione uno un confronto diretto
E di pari dignità fra istituzioni
E i cittadini
Ringraziamo anche ben magico mi sembra che non è stata data risposta diciamo a lui che aveva posto il problema del della del pericolo di validazione dei referendari coi io direi per concludere questo no se ci sono altre si potrebbero prenda altre due tre brevi domande molto secche e poi concludere questo dibattito con brevissime risposte
Io mi scuso non ho seguito la prima tornata di di interventi quindi può darsi che nominerò un problema che è stato già già affrontato io penso che nel nel dibattito ci sia un grande assente ed è il Partito Socialista Italiano così come si si presenta così come si presenta attualmente nella politica del Paese di fronte all'elettorato
Perché secondo me questo referendum io l'ho fermato dice o presa sembra metterci l'ottimismo dalla volontà però anche il pessimismo dalla ragione il pessimismo è che deriva da dal fatto che era e quello italiano una sanzione praticamente incancrenita cioè che non che non si non si sblocca è il motivo principale che è uno dei potenziali protagonisti di un'alternativa di governo diciamo del nel nell'ottica di creare una destra e sinistra divisi ben visibile agli occhi del Paese dicevo uno dei potenziali protagonisti ha scelto questa volta sì nel vero senso alla parola un equilibrio di tipo consociativo
Un equilibrio che sicuramente paga
I ITA aggiungo io paga ben poco rispetto a alle concessioni che sono state fatte al al partito che da sempre governato questo Paese la democrazia cristiana
Però fatto sta che il Partito socialista preferisce diciamo la spartizione che gli il potere di spartizione che gli viene da questa posizione nevralgica all'interno del del della politica del Paese rispetto a aveva all'essere protagonisti di una di una politica ti ti alternativa
La cosa ha sorpreso successive che per ora il partigiano ispettrice questa politica fino a quando
Non riuscirà a diventare il primo partito diciamo il partito leader di una eventuale coalizione alternativa la verità è che di questo passo non so non voglio fare
Gran preso però di questo passo diciamo la questa prospettiva o occorre diciamo prendere perché sa quanti decenni perché il il PSI diventi effettivamente un primo il primo partito di una coalizione alternativa
Che qui io la prima la domanda che probabilità che possibilità cioè vista secondo me l'attuale posizione del Partito socialista perché una riforma di tipo quanto meno elettorale non dico istituzionali in senso complessivo
Vada in porto nel nostro Paese
Ci sono altre domande
Beh io presente dove
Devono
Forse io ritengo che olimpico
Dove
Ma
Mafiose
Verificarono che ha risolto il problema del personale adesso di una così io io e allora
Micello pronuncia invece una la chi è recidivo vive io campione
Missile da lei avevo ripresa della ora tramite la legalità
Allora
Assistito da Rossini passa trovare la cittadine pubblicato
Quartiere se passa
Allora mi raccomando ora così
Come dei vari
Grazie ci sono altre domande
Allora concludiamo con le risposte cominciamo a Bari
Allora telegraficamente allora anzitutto sulla questione del rischio di astensionismo rischio astensionismo cioè
Nel senso che quella regola scritta in Costituzione per cui il regolamento è valido se partecipa la maggioranza degli aventi diritto e ovviamente Lab abrogazione prevale si si sono più dei no è già nella sostanza cambiata
Nel senso scoperto il trucco ormai indietro non si torna e quindi
Si sa che basta non andare a votare invitare a non andare a votare manipolare l'informazione per far sì che vada un elettore meno del cinquanta per cento per
Far fallire l'intera operazione referendaria io credo di fronte a questo possiamo fare dare due risposte basta una è quella di dire benissimo noi
Di promotori o di una loro responsabilità io parlo ovviamente per i comunisti abbiamo idea di dover cambiare le regole sul referendum oppure no e io credo di sì
Io credo di sì io non credo che si tratti di abolire il quorum ma perché molto rischioso io preferisco che la manipolazione dell'informazione impedisca l'abrogazione di una legge piuttosto che imponga l'abrogazione di una legge
Però credo che ci sono tante possibilità per trovare un una soluzione tecnica per esempio quella che a me pare più convincente quella di ipotizzare un quorum ma basso per esempio del trenta per cento
Riconducibile esclusivamente voti favorevoli cioè a dire il referendum
Valido come dire la legge abrogata se esistono più dei no e che è un po'una banalità come direbbe Catalano
E se sono almeno pari al trenta per cento degli aventi diritto però ora al di là di questo è evidente che una riforma l'articolo settantacinque la Costituzione non ce l'avremo
Prima di questo e quindi non abbiamo altra strada che portarla gente a votare io credo che questa materia sia una materia talmente rilevante e talmente rischiosa per tutti
Che dubito che si giocherà la partita all'astensionismo che è stata giocata su caccia e pesticidi
Dubito che gli avversari di questo referendum se la sentiranno di giocare la partita rischiosa dell'astensionismo
Dubito che troveremo le difficoltà grandi che abbiamo intro contratto nei referendum sul caccia e pesticidi
Sulla questione del partito socialista sì ne avevamo già parlato io solo da aggiungere una cosa
Il Partito socialista nella primavera scorsa non cent'anni fa poste con tutta la propria forza il ricatto sulla coalizione di governo e la così detta pregiudiziale presidenziale
Che si tradusse nell'imposizione del voto di fiducia alla Camera per tre volte per impedire che si discutesse di riforme elettorali e per i Comuni
Questa estate segretario Partito Socialista innanzitutto intervenire la prima volta intervistato da Scalfari su Repubblica dice
Ma insomma non è la pregiudiziale
Presidenziale l'accantoniamo alla festa dell'Unità viene Valdo Spini e dice i referendum sono incostituzionali sbaglia dissi eccetera certo però potremmo discutere di una riforma elettorale di tipo francese
Che cosa voglio dire voglio dire che dire che i socialisti son cattivi e che Craxi è un farabutto non è che ci aiuta un granché
Ci ha aiutato di più
Mettere in moto l'iniziativa referendaria
Che ha prodotto tanti strilli che ha prodotto tante reazioni ma che ha prodotto dei piccoli ma importanti passi in avanti da parte degli stessi socialisti io credo che ora ci sia più possibilità di andare a discutere e a realizzare
Delle riforme e prima
E questo mi pare negli atteggiamenti degli stessi delle stesse
Dello stesso partito socialista
Lo perderemo referendum ma certamente io penso che sia bene partire con un atteggiamento del genere
Perché troppe volte ci siamo illusi che bastava dire alla gente votate votate
E la gente tra naturalmente ci avrebbe dato ragione abbiamo visto su caccia e pesticidi non è stato così la gente andava convinta mi son Comit ecco tutte le forze ambientaliste hanno sbagliato nel giugno scorso a ritenere che la gente tranquillamente sarebbe andata lì a dire
Abroghiamo l'esatta data manco per niente abbia sbagliato ma i comunisti
Riprendo sulla scala mobile quando abbiamo sottovalutato la difficoltà
Di quel referendum ritenevamo che i cittadini lavoratori di fronte a quel sopruso sarebbe andata tutta di corsa a dire sì
E invece così non è stato invece abbiamo ora autore colto un grande consenso nel Paese ma non sufficiente
Ecco una cosa forse quello pensando precedenti esperienze referendarie io non ho mai condiviso il giudizio positivo che avvolto da un i radicali sul referendum sconfitti pezzi io son convinto e con referendum
Si vince quando i sì sono almeno uno più dal no fino a quel punto so sconfitte sono tutte sconfitte non sulla scala mobile abbiamo perso e dire che abbiamo preso più voti di quanti hanno già nel PC è una sciocchezza ritagliate
Quindi alla certamente ne dovevo partire dal presupposto dobbiamo convincere la gente commi come ci siamo convinti noi e faticosamente cara importanti referendum tra mille dubbi ci siamo convinti abbiamo firmato così da convincere la gente
Ed altro però noi dobbiamo partire così sfiduciati tutti son mafiosi tutti siamo un po'mafiosi in parte è vero
In parte è vero
Mai ragione ma tutti quanti lo siamo e però è pur vero che quando siamo stati in grado di mettere in campo un'iniziativa politica forte con attenzione politica morale forte
Ma non è vero che la gente non cambia mai perché a un certo punto la gente a Roma invece di votare
I tirapiedi di Andreotti a un certo punto ha votato altra gente e abbiamo avuto Petroselli in comune e perché perché la gente a un certo punto di fronte alla lettera dell'assessore che gli arrivò pure quella volta
E di fronte alla possibilità di cambiare disse beh questa volta la lettera dell'assessore mito da parte e voto liberamente
è possibile vincere campagne difficile ma è possibile
Ringraziamo Barrera la parola bella circo liberamente sostanza condivido la preoccupazione why
Non si può non condividere considerando che il all'astensionismo a parte le uniche o nelle stazioni referendari regole pesa anche sulle elezioni generali
Anzi cosa hai a dire che credo che se si arriverà a votare il ma il una delle possibilità delle garanzie del perché la gente ci vada
E che ci sia qualche segnale positivo di credibilità parte del mondo politico oltre che agente abbia lì la semplificazione e la la certezza che il voto che
Che esprime referendum poi serva a qualcosa
Penso che siano questi insomma le sia questi il rischio il rischio che si corre cioè dove pensi che non serba
Come la gente comincia a pensare che essa voglio dire non serve e che votare non serve noi abbiamo come dire in mano
Una parte di questa situazione è chiaro che poi le risposte
E in termini di credibilità di responsabilità ci devono essere affar direttamente dalle parti dal mondo politico
Grazie prima di dare la parola Gianfranco Spadaccia siccome è stato evocato il PSI come grande assente da questo dibattito ecco voglio di nuovo precisare che erano stati invitati esponenti del PSI però o non son voluti venire o non hanno avuto la possibilità parola Spadaccia
Ma
A proposito del rischio di astensionismo io voglio dire che
Ho premesso nel primo intervento dei i rischi oggi del referendum da poche referendum istituto costituzionale referendum sta intanto Emo in tanti modi artefatto e manipolato innanzitutto dalla Corte costituzionale sono enormi
Non c'è nessuna garanzia non abbia avuto referendum sulla giustizia vinto compatta per cento che è stata praticamente rovesciato come un pedalino
Nella legge successiva che il Parlamento ne ha fatto
Io quindi senza nessuna illusione ma però con la convinzione comunque serviva a mettere in moto a riportare al centro del dibattito politico questa questione
Ho ritenuto utile con l'ottimismo della volontà e con tutto il pessimismo della ragione dell'intelligenza per cui un aspetto anche peggio cerco di prevenirlo e cerco di combattere ma insomma e fra il peggio due non c'eri ma io ho messo anche secondo me l'evoluzione in corso il dibattito partito comunista lo dico con grande franchezza perché mi sembra che vada nella direzione nonostante l'ottimismo e Barrera di una razionalizzazione dell'esistente o di una riforma razionalizzando e anziché di una riforma
Di radicale alternativa al sistema attuale
E ribadisco che da radicale alternativa al sistema attuale è un sistema elettorale che metta in gioco il sistema dei martiri così come
Il lo costringa a disgregarsi per via aggregarsi in forme nuove
Possibilmente il bipartitismo
Democratico reale
Sulla questione dello specifica del rischio dell'astensionismo io devo dire che voi ci avvicina vi avvicinate alla realtà quando parla dell'informazione troppo dispongono gli aspetti concreti le conseguenze concrete
Non abbiamo vinto il referendum sul divorzio al sessanta per cento perché siccome Fanfani riteneva di poterlo vincere ha giocato con lealtà tutte le armi dell'informazione
E la televisione ha informato il cento per cento degli elettori la differenza Farmer Berlinguer non è e che io avevo previsto lui arrivò mia il il fatto per cui ci siamo abbracciati e che l'UCI ha riconosciuto onestamente
Che riteneva era sicuro
Che del referendum con tutte le sforzi mezzi nato del partito Comunisti sarebbe vinto mentre l'area mobili previsto esattamente che si vede vinceva almeno al sessanta per cento letterari carenza che era se mi consente una differenza di polso del Paese
E dell'opinione pubblica e anche dico di polso della situazione dei cattolici
E perché milioni di cattolici ma non sono i cattolici la metà dell'elettorato missino
Ha votato per il divorzio in quella circostanza è lo stesso è accaduto per il beeper per l'aborto non è non abbiamo mai detto d'aver vinto il referendum
Ma abbiamo detto di aver vinto quando essendo un partito del tre per cento prendevamo il dieci o il quindici per cento dei referendum in cui invece il potere ha giocato la carta scientifica disinformazione
E purtroppo siccome i Verdi sono una forza minoritaria che tendenzialmente questo ai miei amici Verdi voglio dire tende a crescere sulle sconfitte anziché sulla vittoria
Sulla protesta derivante dalla sconfitte non si è reso conto minimamente che ciò che andava di esso a Craxi ai comunisti eccetera non era una battaglia dell'Inpdap per il sì ma è la garanzia dell'informazione passasse bastava che i telegiornali
Dessert o al primo posto e con enfasi la notizia che del del del
Perché il referendum che molta gente che il giorno dopo ha incontrato a ma io non sapevo ama peccato eccetera eccetera sarebbe andata
Questo è l'elemento che è mancato perché ormai si sono fatti furbi le tribune politiche noi siamo entra in Parlamento nel settantasei
Perché grazie alla battaglie precedenti di sfondamento portammo i gruppi non rappresentano in Parlamento in televisione e c'erano le tribune politiche in cui si parlava a venti milioni di persone ogni tribuna politica Oggioni tribuna politica
Chi parla lungo un milione e mezzo di persone un milione ma perché non perché c'è cioè ci sono dieci reti perché la gente preferisce il filmetto eccetera eccetera perché scientificamente via perché basta fare una regina in cui l'appello elettorale i partiti o i grandi dibattiti et orari vengono fatti dalle le da dal dalle da dalle private dalle cose come avviene in Francia perché come avviene in America
In America si fairplay ma messa il giorno in cui si scontrano i due candidati delle grosse stare tranquilli anche quelli che interagente si mangia le mani dice non mi sono andata scritta scrivere alle liste elettorali perché lì problema va be comunque non apriamo il discorso
Allora dico questo cioè dico il problema è il problema della democrazia il problema dell'informazione quindi io credo confido che se si arrivasse reverendo ma non ci faranno arrivare ad avere base seria server e non quel giorno informazioni sarebbe perché qui c'è uno scontro politico reale
E infatti l'informazione giacché è stata nella prima fase rispetto a tutte le raccolte di firme precede
Nessun dibattito in televisione non a caso ma perché i Segre le segreterie dei partiti e pentapartito non volevano che questa cosa passa
Mentre i giornali hanno informato a fine grande assente il PSI ma io guardate le devo dire francamente conosco Craxi da trent'anni
E credo che l'uomo abbia grandi difetti ma anche grandi qualità
Personali se no non sarebbe diventato un leader politico non sarebbe diventato presidente del Consiglio
Credo bisogna molta pazienza
Nello scontrarsi molta decisione scontrarsi con lui quando sbaglia e molta disponibilità dialogare con Lux
Io non cessò mai di ripetere che lui ha di fronte a sé ancora
Ancora sera malattie Sella malattie di tre mesi fa non ha spaventato troppo insieme c'è la possibilità che noi gli abbiamo indicato di cessare di essere Ghino di tacco per tentare di diventare metterà in Italia
Cioè un grande statista anziché che il primo o il secondo capo banda delle lotte per bande partitocratiche cui hanno ridotto la vita politica italiana
Questo è il vero problema che noi abbiamo di fronte
E credo cento il problema fondamentale perché finché il che significa essere Ghino di tacco commenterà
E se di novità commetterà significa Ghino di tacco si può accontentare del dieci o del quindici per cento
Perché Lippi abbassato il dieci per cento per diventare un momento di particolare crisi a Ricci presidente del Consiglio con quindici per cento può stabilire Luís o pensare di poter stabilire Luís se andare al Quirinale alla presidenza del Consiglio allora uno che col quindici per cento riesce a fare tutto questo
Che gli interessati cinquantuno per cento vede devi che serve per fare le la democrazia vera in un paese e niente
In se volesse asimmetrie segno e se non si accontenta di tutto questo magari accetta l'idea di andar di finire la sua vita politica magari come leader dell'opposizione il corre il rischio di finire come leader dell'opposizione di una democrazia riformata
Probabilmente po'diventerebbe invece qui il capo del governo di una maggioranza esattamente di alternativa esattamente come è capitato è capitato a Mitterrand
E credo che questo è il problema noi non dobbiamo cessare di sperare di che in fondo Luceria questa seconda strada e non la prima anche perché la contraddizione diventa sempre più forte e un partito che si dice riformista
E poi non riesce a produrre riforme onestamente credo che non è il vizio solo del partito socialista e il vizio della politica italiana
Però consentitemi di dire non ci avremo tanti difetti però fra tante cose che abbiamo fatto nove le nostre riforme quelle che abbiamo prodotto relative ho contribuito in maniera determinante produrre sono visibili
Allora consentitemi di dire che per un partito che sceglie di chiamarsi riformista e che fa di questa parola termine discriminante non produrre riforme riforme visibili ma produrre solo potere e un limite e un limite grosso
Ecco questo mi pare che che
Se
Comunque certe sì sì sì ma ecco io su questo poi questo su questo meriterebbe un dibattito a parte questa questione di Gladio perché io temo
Che su questo ho detto già e lo ripeto si aprano grandi volumi polveroni e che si apra una lettura sbagliata
Come già in passato è stato fatto con gravi conseguenze poi quando dice si è arrivati a scoprire viste AP due sempre grazie di ciò che è avvenuto e di ciò che probabilmente ancora avviene nei nei posti dove però io non vorrei adesso che scaricasse sulla NATO o su su su su delle cose tutte le responsabilità che sono invece responsabilità
Tutte italiane Heather oppure che si commettesse l'errore Feltrinelli hanno degli anni sessanta di ritenere che esistevano è così che esistevano impiega esisteva il coso golpista il pericolo golpista da parte dei servizi segreti e non s'accorgevano che il golpe era quello strisciante
Che Moro Gomorra Colombo segni Zaccagnini governando l'Italia
Facevano servendosi del pericolo del golpe ogni giorno questa era realtà e che poi De Lorenzo al processo quando andate a dire ma guardare io che il complotto
Riferiva ogni giorno dei miei colloqui con Segni
A Moro Colombo rumore Zaccagnini anche Roberto Zaccagnini è insomma ma che razza di golpista era uno che andava Ribéry a questi quattro ma era evidente che tra la ragione voi quando diceva poi l'altro golpista Micelli
Ma far ridere miceti ma Moro ha sempre definito anche nel memoriale alle Brigate rosse un fedele servitore dello Stato
E dal e quindi e quindi e allora il problema ecco però voglio dire adesso io non vorrei che noi ride essi in una lettura affrettata
E sbagliata di tutto questo non vorrei che poi sta cosa Gladio fosse statica trafori proprio per cancellare lo stragismo il i servizi paralleli perché hanno e via di seguito perché come una grossa manovra di deviazione ecco io siccome poi questi governanti democristiani mi sono vorrei appunto andarmi a leggere bene le carte prima di esprimere giudizi giudizi affrettati
Prendiamo gli intervenuti
Moro tutti