Rai Parlamento: Maurizio Turco è ospite dello spazio Referendum 2020 - Confronti

Buon pomeriggio darà il Parlamento in diretta da Saxa Rubra nuovo confronto tra il sì e il no
In vista del referendum costituzionale del venti e ventuno settembre vi presento subito i nostri ospiti per il sì Andrea Giovannelli comitato sì delle libertà benvenuto buonasera
Per il no il senatore Gianni Pittella comitato democratici per il Nobel venuto anche a lei razze buona sera
Ancora per il sì il senatore Francesco un raro della lega buon pomeriggio e sera grazie a tutti e di nuovo per il no Maurizio Turco segretario del partito radicale benevola sera
Io invece sono Antonio Preziosi e saluto chi ci ascolta attraverso RAI radio tre ospiti stabiliti e sorteggiati come sempre dalla Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI nel pieno rispetto della par condicio regole molto semplici un minuto a testa per ogni risposta i due diritti di replica di trenta secondi ciascuno
Che potrete chiedere alzando la mano a segnalarci che il tempo è scaduto l'ormai consueto
E noto inesorabile Gong
Prima domanda Andrea Giovannelli comitato si della libertà perché dite sì al taglio dei parlamentari e perché un comitato a sostegno di una riforma che ha ottenuto una larghissima maggioranza parlamentare
I motivi sono principalmente tre il primo motivo e che di riduzione dei parlamentari si parla da almeno quarant'anni
Tutti i principali progetti di riforma della Costituzione contemplavano la riduzione del numero dei parlamentari quindi noi riteniamo che questa sia l'occasione per dare seguito e per confermare quello che la stessa politica ha cercato di approvare nel corso di lunghi anni il secondo motivo è che noi riteniamo che il Parlamento sarà più trasparente più efficiente
Che ci sarà una responsabilizzazione maggiore del parlamentare e sarà un incentivo per la classe politica per una migliore selezione della classe parlamentare
L'esistenza del comitato è quella di ideare una voce in più
E di dare consapevolezza del voto con un approccio che noi tentiamo di fare in modo nun Pupulin Istat quindi con delle argomentazioni non coincidenti con necessariamente con le forze politiche che hanno approvato questa riforma in Parlamento
Grazie Giovanelli chino subito la replica il no partito radicale Maurizio Turco prego
E vero
Ogni proposta di riforma istituzionale conteneva anche la riduzione dei parlamentari questa è la prima volta che c'è una riga proposta di riforma costituzionale che si ferma alla riduzione dei parlamentari
Per due anni ci hanno raccolto e raccontato che era una riforma perfetta adesso parlano di correttivi
Il correttivo Vachon reggere qualcosa di imperfetto o di sbagliato noi riteniamo che questa sia una riforma sbagliatissime ha proprio perché e decontestualizzata da quella che la Costituzione grazie
Partiamo dalla no con il senatore Pittella comitato democratici per il no lei è un esponente del Pd partito del quale che è diventato anche da poco vice capogruppo al Senato perché ha voluto differenziarsi dalla linea del suo partito che ha scelto il sì insomma quali sono le ragioni del suo no
Ho guardi io sono stato sempre per il no da quando è iniziato questo iter e il mio partito era sul no abbiamo votato no per tre volte
E quindi la mia posizione e assolutamente coerente con la posizione originaria del partito democratico ora sappiamo bene perché
Il Pd ha cambiato posizione io ho grande rispetto
E tuttavia questo non può impedire a chi ha una coscienza libera come me e come tanti altri io credo che saranno la maggioranza
Degli iscritti del Partito Democratico e dei simpatizzanti a votare come noi sentiamo di votare contro un taglio lineare
Dei parlamentari uno sfregio al Parlamento senza nessuna riforma organica
Che tocchi il punto fondamentale che il bicameralismo paritario non si tagliano i parlamentari senza differenziare i ruoli tra Camera e il Senato della Repubblica
Grazie Pittella ancora per il sì senatore un raro della lega oggi Salvini ha confermato la linea del sì del suo partito ma negli ultimi giorni esponenti importanti come Giorgetti si sono espressi per il no tuttavia come spiega queste posizioni appunto diverse e quanto sono solide oggi le ragioni del sì
All'interno della lega
Sicuramente la lega anche quale firmatari attraverso i senatori Calderoli e Romeo della proposta di legge costituzionale che ripeto avuto già quattro letture in Parlamento articolate con dei dibattiti delle Undead una tempistica stringata ma comunque efficace sono stato io tra i firmatari tra i settantuno firmatari del referendum confermativo ai sensi articolo centro centotrentotto della Costituzione del potere consentire per compì
Completare il quadro organico del percorso un'espressione da parte dei cittadini ma il tema oggetto soprattutto cioè della proposta di legge costituzionale non era soltanto riferito alla riduzione del numero come pur si diceva non si può banalizzare
Un tema non si può barare banalizzare un principio costituzionale così rilevante se non attraverso l'inserimento in una riforma organica costituzionale ordinamentale molto più ampia che abbiamo articolato sin dall'inizio
Diamo il primo giro di domande con il no con Maurizio Turco Segretario del Partito Radicale suo partito da sempre in prima linea sul fronte riformista e referendario come mai questa volta di te di no
Perché questa non è una riforma ma mi consenta di ringraziare questa in club di servizio pubblico all'interno della RAI RAI Parlamento non è l'unica in club Speciale TG uno TG due Dossier
Il GR se il G tre mondo sono questi dei il vero servizio pubblico che si distingue da ha una caratteristica
Viene trasmessa quando la gente fa altro
E nei telegiornali di massimo ascolto vediamo cento interviste come quella della scorsa settimana a un leader politico dove il giornalista non dovrebbe essere denunciato all'ordine dei giornalisti ma alla buoncostume
Alla buoncostume perché siamo arrivati a un livello soprattutto a seguito della presa del potere
All'interno della RAI del Movimento cinque Stelle cose mai viste noi torneremo dopo queste tribune referendarie nel cono d'ombra in cui si tiene la RAI perché non si deve conoscere che c'è un'alternativa a tutto quello che stacca
Vere serena il tema del referendum la RAI sta facendo Tgv servizio pubblico sul referendum e suo ogni altro argomento andiamo alla seconda domanda ripartendo da Gianni Pittella
Voglio però prima ricordare che la riforma prevede la riduzione da novecentoquarantacinque a seicento del numero complessivo dei parlamentari si tratta
Di un referendum costituzionale quindi non è previsto il quorum se vince il sì la riforma passa se vince il no la riforma di e nerbo Chatham
A cinque giorni dal voto si parla molto di riforme e di legge elettorale Pittella per il no
La legge elettorale proporzionale con sbarramento al cinque per cento sostenuta dalla maggioranza la convince e ancora se vince il no come lei auspica tutto rimane come prima ci sono delle riforme che sono per lei prioritarie
Guardi qualsiasi riforma sì posso fare sul piano del sistema elettorale
Non recupera il nodo fondamentale cui facevo riferimento prima
Vuoi fare proporzionale al maggioritario cui fare in proporzione al cinque per cento al quattro al sei ma il punto fondamentale che va affrontato sul tema sul terreno costituzionale e superamento del bicameralismo paritario
Il taglio dei parlamentari ha un senso se diversifichi la fusione tra Camera e Senato altrimenti è uno schiaffo per al Parlamento punto
Ed è un'immobilizzazione dei lavori del parlamento io sto al Senato e vi posso garantire che lavoriamo qui Cesarato Rubra ro che lavora
Quantomeno più di me e anche altri tutti i partiti
Come farà il Senato a Repubblica lavorare conducendo senatori con quattordici commissioni parlamentari permanenti con altri commissioni speciali e con i decreti legge proposta di legge che vengono in Aula e uno stop ai lavori del Parlamento attenzione cittadini non diamoci la
Grazie Pittella il sì senatore un raro della lega voi sostenete una riforma che bandiera del partito da cui lei arriva dal Movimento cinque Stelle
Un movimento rispetto al quale oggi siete all'opposizione riuscirete a fare delle riforme condivise come si auspica e in caso di vittoria del sì come si coniuga a questa esigenza riformista
Con la richiesta leghista di andare ad elezioni anticipate
Il tema è sempre quello originario e quello della riforma ordinamentale e costituzionale dice che doveva essere portata avanti nella ratio della proposta di legge anche da noi firmata
Quella di cui abbiamo discusso nel corso del Governo Conte uno una riforma organica che doveva prevedere già in maniera antecedente la il varo di una legge elettorale adeguata una ridisegno dei collegi elettorali per favorire e per coerenza per quanto riguarda il tema della rappresentanza il tema dei delegati regionali per l'elezione del capo dello Stato è un tema che in alcune regioni cito la Basilicata potrebbe avere dei vulnus rispetto al numero poi dei senatori eletti una riesame una rivisitazione dell'abuso della decretazione di urgenza che di fatto sono delegando il Parlamento ad un ruolo residuale esautorando di fatto le proprie competenze le proprie attività
E un miglioramento del funzionamento del
E anche al realismo fa richiesto prima diritto di replica turco partito radicale per il no e su secondo diritto di replicare queste sono le motivazioni del no non del sito
Perché tutto quello che ha detto il senatore un raro non c'è non c'è non c'è
Cioè noi adesso andiamo al voto su una ipotesi molto chiara riduzione così come dei parlamentari tutte quelle riforme non sono nell'agenda del Movimento cinque Stelle e del PD sono nell'agenda della lega e non solo della lega
E quindi non hanno nulla a che vedere con il sì a questo referendum grazie da chi
Raro anche il senatore Pittella l'altro esponente del no prego sì esattamente quello che dice la Turco che c'è e le cose che ha detto cose anche buone che ha detto i un raro non ci sono
Chi vota domenica non volta sulle cose che ha detto un raro botta semplicemente sul taglio dei parlamentari quindi noi partiamo dalla coda per arrivare alla testa ma tagliamo la corda e non sappiamo cosa succeda la testa perché non è detto che quelle cose che ha detto un raro si faranno e allora lasciamo stare facciamo una riforma organica su quello faccio
Già ritirati ieri partiamo dalle Noda turco Partito Radicale
Ritornando al tema della legge elettorale lei è un sostenitore del maggioritario magari alla devianza dicevamo si orienta
Su un proporzionale con sbarramento e questa una delle ragioni determinanti per il vostro no e confusa risponde a chi dice che il no blocca il cammino delle riforme
Se le chiamano riforme le blocchiamo sicuramente vorremmo bloccarle perché non sono delle riforme vorrei continuare il discorso di prima per una settimana
TG uno TG due TG tre e poi tutti gli altri delle private ci hanno spiegato che ci sarebbe stato una legge elettorale dove il Movimento cinque stelle avrebbe fatto le barricate perché ci fossero le preferenze
Si è taciuto su un dettaglio dalla Commissione costituzionale è uscita fuori una legge dalla com'è la legge della Commissione costituzionale
Dove ci sono le liste bloccate
Avevano detto che avrebbero restituito ai cittadini con questa riforma è attraverso le preferenze la possibilità di scegliersi gli eletti no hanno deciso di ce li hanno i loro e di chiedere ai cittadini di ratificare le loro decisioni
Così si spiega e si capisce si capirà ancora meglio l'alto numero di persone che non votano fanno scheda bianca o annulla
Colte ma da legge elettorale degli forme molto caldo come avete visto chiudo il giro con Andrea Giovannelli Perissich quali sono le proposte del suo comitato proprio su questi temi legge elettorale e riforme in caso di vittoria del sì
Noi come abbiamo detto in altre occasioni non abbiamo una posizione rispetto a quelle che saranno e che potrebbero essere le modifiche
Da attuare in coerenza con il risultato del referendum quindi noi invitiamo i cittadini a votare per quello che il referendum è noi dobbiamo decidere se dare seguito al taglio dei parlamentari di cui si parla da almeno quarant'anni
Ossia bocciare in questa questo
Questa questo provvedimento questa questa legge quindi non abbiamo una posizione in merito a riforme che dovranno essere effettuate questa riforma questa modifica sarà coerente con una legge elettorale in senso proporzionale o in senso maggioritario quello che chiediamo alla politica
E di scegliere un modello di riforma della legge elettorale un modello chiaro perché ci sono modelli nel mondo proporzionali maggioritari quindi chiediamo la politica il coraggio di scegliere una legge elettorale ma noi invitiamo i cittadini a riflettere sul referendum in si
Grazie Giovannelli
Il terzo tema è un altro tema caldo quello della rappresentanza sul quale divergono le posizioni del sì e le posizioni dell'anno questa volta riparto da Francesco un raro della Lega
E cosa risponde a chi dice che la vittoria del sì comprometterebbe il rapporto eletti elettori e ancora cosa risponde a chi dice che anche il rapporto con i territori risulterebbe compromesso in particolar modo per un partito come il suo che diciamo così punta molto proprio sulla territorialità
Ma il tema è proprio questo parliamo della vexata quaestio della differenza tra rappresentanze governabilità che sta venendo fuori in tutta la sua forza soprattutto in questo dibattito purtroppo confinato in un periodo agostano pandemico fu qua che forse meritava
Un approfondimento diverso ed ulteriore per rendere meglio
E tutti i cittadini ma il tema non è soltanto il numero su cui ci battiamo per il sì cercando di farlo inserire non in collettivi come erroneamente si dice mai riforme ordinamentali perché un Parlamento imporrà presenta attivo
Olimpo rappresentativo
Paradossalmente con trenta parlamentari o con tre mila parlamentari non risolve
La tecnica legislativa la qualità legislativa la qualità di una normazione che oggi deve essere pure attenzionata anche attraverso i nostri studi Rossi esami attraverso quello che avviene nell'osservatorio sulle leggi e sull'ottemperanza rispetto alle norme sulla qualità normativa e quindi sulla qualità del parlamentare da sé detto
Andiamo a turco ancora una volta per il noto e sostenete che con il taglio i parlamentari non sarebbero più i rappresentanti di un territorio cosa replica a chi risponde dicendo che per questo ci sono le Regioni e Comuni
Le Regioni Comuni fanno altro hanno detto anche il Parlamento europeo perché non sanno cosa fa il Parlamento europeo e quindi lo paragonano
No volevo dire una cosa molto semplice
Rappresentanti di King stanno tagliando il numero hanno preannunciato il taglio del denaro che non serve per andare in vacanza serve per fare politica
Il parlamentare prende quel denaro non per fare delle vacanze come le fa Di Maio su quei barconi che noi non abbiamo mai usato
Se l'albero per far politica
L'introduzione del vincolo di mandato serve a togliere la libertà al parlamentare allora
In questo modo il parlamentare sarà un impiegato di partito anche un euro è troppo quale taglio
Non bisognerebbe proprio pagarli
Se sono gli impiegati del partito che vanno in Parlamento è che se non obbediscono a quello che gli viene detto oppio diviene ordinato dal partito sono espulsi dal Parlamento Elite
Centrale turco chiudiamo anch'diamo assicura Andrea Giovannelli perché per il suo comitato tagliare il numero dei parlamentari non significa ridurre la rappresentanza
Faccio una domanda diretta non significa ridurre la rappresentanza perché noi non misuriamo la rappresentanza soltanto in termini numerici andando i numeri noi
In una classifica che tenga conto del rapporto tra i letti e popolazione
Andremmo in quintultima posizione in Europa e quindi staremo in linea con i grandi paesi europei
Non siamo quindi fuori linea
Che riteniamo appunto che la rappresentanza si si valuti anche per il valore per la qualità dei nostri rappresentanti politici quando noi andiamo a a votare un parlamentare non andiamo a votare un parlamentare soltanto per le istanze territoriali o per istanze specifiche di categoria
Noi andiamo a votare i nostri rappresentanti che sua rappresentanti nazionali anche per grandi idee per grandi progetti politici
Grazie Giovannelli finiamo il giro con il no senatore Pittella per voi il taglio dei parlamentari penalizza alcune regioni in particolare quelle medio piccole
Per quali ragioni e anche lei come ho chiesto anche a turco chiedo quale sia la risposta se non ad esempio una rafforzamento degli enti territoriali
Ma la Basilicata
Cito non solo perché la mia regione è una regione che perderebbe quasi metà dei rappresentanti ma come la Basilicata altre piccole regioni così le forze minori avrebbero maggiori difficoltà
Entrare nel Parlamento e più in generale sul tema la rappresentanza se un senatore un deputato deve rappresentare cinquecento mila o seicento mila persone
Avrà fatica sicuramente avrà fatica a dare un giusto ascolto come invece doveroso che sia già oggi e difficile avere un rapporto stretto tra eletto ed elettori quando il circuito dei dei cittadini degli elettori sarà di cinquecento seicento mila
Abitanti elettori
E il il deputato il senatore sarà soltanto il nominato del segretario del partito e allora con il taglio facciamo questo trasformiamo il Parlamento in una sede di nominati dei segretari dei partiti
Grazie siamo al quarto giro di domande io ricordo
Che Andrea Giovannelli per il sì non ha ancora usufruito del suo di dei suoi diritti di replica stessa cosa per il senatore un raro mentre c'è soltanto un diritto di replica per Gianni Pittella
La quarta domanda riguarda il tema dei costi e dell'efficienza delle istituzioni
Ripartiamo dal no con Maurizio Turco perché il taglio dei costi non è importante per voi e ancora cosa rispondete a chi vi dice che un Parlamento più agile e anche un Parlamento più efficiente
Guardi che ha posto la questione dei costi ha posto la questione dei costi dei parlamentari dicendo che bisognava tra ridurre il compenso non il numero dei parlamentari nel due mila diciassette hanno votato sulla piattaforma russo e gli scritti del Movimento cinque Stelle non hanno scelto la riforma del taglio dei parlamentari hanno scelto la riforma del taglio degli emolumenti che non si è fatta quindi noi ci troviamo di fronte a una situazione nella quale i cittadini non possono aver seguito il dibattito reale quello concreto quello che cessato la realtà dei fatti non solo quello che gli è stato raccontato quello che attraverso i mezzi di informazione a cominciare dai mezzi d'informazione pubblici
Quelli della RAI attraverso i telegiornali ai quali possono partecipare solo alcuni solo le segreterie dei partiti che decidono chi va in televisione chi può essere conosciuto dai cittadini perché sanno che deve dire solo certa
Grazie turco andiamo ancora Giovannelli anche lei che pure sostiene il sì ha dichiarato che i risparmi non sono la vostra motivazione prevalente quanto pesa questa argomentazione dei risparmi e qual è invece la motivazione più importante per voi nel sostegno di questa riforma
Come abbiamo già detto in altre occasioni
L'argomento dei costi a nostro avviso un argomento Pruzzo
è un argomento forse anche pericoloso per le istituzioni perché si è esteso ad altre istituzioni ad altri organi costituzionali potremmo dire che sono eccessivi
Ma è un argomento moroso allo stesso tempo un argomento non irrilevante cioè ottanta milioni di euro l'anno di risparmio queste sono le stime non è un risparmio irrilevante dal nostro punto di vista noi riteniamo che il Parlamento come adesso è un argomento è un Parlamento pletorico
è un argomento dove ci sono troppi parlamentari questo anche a detta dei letti protagonisti ci sono parlamentari di lungo corso lo abbiamo letto in queste settimane sulla stampa che hanno affermato
Che la Camera dei deputati
Passando a quattrocento membri lavorerebbe meglio dell'attuale Camera dei deputati Grazia che sul diritto di replica o no vanno il banditore ove parola replicherò anche perché adesso tocca proprio a lei senatore Pittella per il no anche il suo comitato per il no sostiene che i risparmi siano ininfluenti
Il Movimento cinque stelle in questi giorni ha rilanciato il discorso del taglio degli stipendi dei parlamentari qual è la sua posizione sulle due proposte
Che queste posizioni sono figlie di una concezione democratica e io contesto apertamente la con la democrazia non è diciamo consente non deve essere considerata
Costo un peso per i cittadini la democrazia è una grande conquista
Pensiamo se non ci fosse la democrazia se non ci fossero le istituzioni democratiche rappresentative ci ritroveremmo nell'inferno della dittatura vogliamo questo o vogliamo la democrazia in cui ci siano deputati e senatori
Che abbiano la libertà di fare dei tuoi deputato il senatore senza condizionamenti Esterni e qua c'è il costo della democrazia che è una come una componente essenziale perché il parlamentare si un parlamentare autonomo
E libero
E poi i risparmi sono veramente ridicoli
Se considerate tra l'altro che se rinunci parlamentari dovrai assumere più funzionari e quindi il sarà un
Per il sì Francesco un raro della lega dopo il taglio dei parlamentari e in campo anche la proposta sul taglio degli stipendi dei parlamentari cosa risponde la lega
Il tema della riduzione dei costi è uno dei temi che rappresentano i punti base della testo di proposta di legge di riforma costituzionale unitamente alla comparazione con il con il numero dei parlamentari degli altri Paesi europei con cui maggiormente ci confrontiamo
E il tema della maggiore efficienza dei lavori che ne deriverebbero perché badate
Noi abbiamo oggi ad attenzionato attraverso una serie di studi che sono verificabili da tutti il consolidamento delle nostre istituzioni un numero di novecentoquarantacinque novecentocinquanta parlamentare in tutto un numero di consiglieri regionali che non esistevano all'epoca
In cui è stata varato questa dovevate il numero fisso dei parlamentari
Il tema delle competenze verso l'alto quindi d'unione europea verso il basso con l'attività i tanti enti locali che abbiamo visto sostanzialmente fari
Gratis è un raro purtroppo il Gong inesorabile siamo all'ultimo giro di domande
Per le quali il quale non è previsto il diritto di replica più che una domanda e un appello agli elettori in particolare agli indecisi per convincerli a votare
E a votare secondo le vostre posizioni inizio da Andrea Giovannelli comitato per il sì della libertà un minuto per lei
Il nostro appello è principalmente quello di andare a votare
è importante che in questo Paese il vive un momento molto difficile
Si dia un segno di vitalità democratica ai nostri ma rappresentanti che hanno già dato i loro pareri in via parlamentare su questa modifica
In invitiamo innanzitutto ad andare a votare
Il poi invitiamo a votare i sì con grande tranquillità ci sono
Autorevoli intellettuali professori di diritto costituzionale che hanno affermato che questa riforma la riforma positiva
Ed è una riforma che non danneggia la nostra democrazia avremo un Parlamento più snello avremo un Parlamento questo almeno è il nostro hospice o con una classe parlamentare
Migliori di quella che abbiamo avuto fino adesso quindi questo è un invito che noi facciamo a votare e a votare sì grazie l'appello agli indecisi da parte del senatore Pittella comitato democratici Perrino
Un taglio lineare
Dei parlamentari
Senza una riforma che affronti il nodo centrale della democrazia italiana e cioè il bicameralismo paritario il fatto di vi sia non due camere che fanno esattamente la stessa cosa
E soltanto uno schiaffo al Parlamento alla democrazia rappresentativa
E un modo per bloccare l'attività delle Camere e un modo per allontanare il cittadino dalle eletto è un modo per discriminare piccole regioni e forze politiche minori e un modo per dare uno schiaffo agli italiani all'estero che si verranno rappresentati da pochissime parlamentari è un modo per dire
Della democrazia e delle sue istituzioni possiamo fare a meno ma attenzione quando si inizia così quando si prende questa deriva non sappiamo mai dove possiamo arrivare blocchiamo questa deriva e facciamo difendere difendere
Adamo Grazia parlamentare senatore un raro della lega per il sì il suo appello
Sicuramente un appello ad andare al voto ad andare a votare a partecipare soprattutto al dibattito se pur confinato in questi ultimi e difficili giorni
A procedimento legislativo di formazione delle leggi che ripeto invariato
Quello che chiedo è un appello anche a tutte le altre forze politiche di non residuare una mera parmense di riforma elettorale di legge elettorale di cui si è discusso in Commissione affari costituzionali della Camera
Pochi giorni fa con degli esiti che sono sotto gli occhi di tutti ma tenere a bada i regolamenti parlamentari la riformulazione seria dei collegi elettorali i delegati regionali per l'elezione del capo dello Stato ed un riesame concreto e serio dell'abuso della decretazione d'urgenza
Grazie a un minuto a chiusura anche per il no Maurizio Turco Partito Radicale che intanto un appello a chi voterà sì
Perché questo sì espresso nel nome di un Parlamento più efficiente di fronte all'attuale che numerose ed inefficace
Che fa le leggi con lentezza che le scrive male
Il giorno dopo se vince il sì ci ritroviamo insieme per andare alle elezioni ed avere un Parlamento efficiente ridotto nei numeri e quindi capace di fare quelle leggi che questo Parlamento dicono i fautori del sì non sono capaci di fare
Mi sembra il minimo sindacale
Da chiedere a chi oggi sta facendo la campagna perdessi
Per chi è indeciso ma guardi nella storia di questo Paese la storia l'hanno scritta gli indecisi
Magari decidendo sia all'ultimo momento che non ne vale la pena
Siamo ancora una volta di fronte al tentativo di manomettere quella Costituzione non un'altra non per fare altre riforme quella Costituzione in quel modo amputandogli in modo
Grazie turco grazie ai nostri ospiti si chiude così il nostro confronto noi torniamo domani alle quindici sempre sulla i tre mali ricordo tra poco alle diciassette e cinquanta su RAI due il confronto in vista delle elezioni regionali sempre a cura di RAI Parlamento grazie per essere stati con noi a tutti l'augurio di un sereno pomeriggio