Festa dell'Unità Nazionale 2020 - Covid-19 dalla gestione dell'emergenza alla rinascita dell'Italia

Ordine a Ponte Alto
Bella ciao Italia
Una mattina
Così
Ci siamo ci siamo tutti e soprattutto ci siete voi che vorrei già ringraziare per il solo fatto di essere qui stasera
Sapide combattente Loveless sfidato il meteo allora questa all'incontro insomma
S'è un incontro molto interessante perché ci sono competenze diverse che si mischiano vi presento subito gli ospiti a partire dal alla mia sinistra da la vicepresidente di questa bellissima regione
Passo a dire sì è un'OPA per forza e la donna politica del momento ed è una delle poche persone che fanno politica che io conosca che è in prima linea ma non è narcisista nel nell'essere in prima linea e lo dico perché la segue la conosco da tempo
Alla mia destra
Un autore televisivo un autore satirico e lo leggete ogni giorno su Repubblica tra poco comincerà ma non si può dire ancora dove un programma in radio e forse sarà concorrente diretto
Di un'altra relatrice
Sto parlando naturalmente De Luca Bottura
La relatrice cui mi riferivo è alla mia sinistra anche lei si destreggia giocando su più discipline ma sempre in serie A la sentirete dal ventuno settembre tutte le mattine alle nove su Radio Capital e la responsabile della cronaca degli spettacoli DTP deposti International
La vedremo spesso in televisione quest'anno perché sarà ospite ricorrente a Piazzapulita su La sette sarà ancora una volta ballando insomma Selvaggia Lucarelli grazie non sono stata sempre in Serie A un rilancio anche qualche retrocessione
E infine responsabile della comunicazione del Partito Democratico ruolo importante non facile una lunga esperienza in politica arriva da fuori dal partito io lo conoscevo insomma dai tempi in cui era tre fondatori disse Marco Furfaro
Allora veniamo al titolo di questo incontro che è dalla gestione dell'emergenza la rinascita dell'Italia è un titolo ampio e titolo ampio bisogno insomma forse di due parole
Per tracciare il perimetro
Contestualizzare un attimo lo stato dell'arte dove siamo oggi oggi che giorno e è il sette settembre del due mila venti un anno fa
Si insediava il governo Conte due diciamo che ha festeggiato ieri la sua prima candelina un governo nato in emergenza
Un governo nato contro si può dire perché l'hanno detto gli stessi diciamo protagonisti un governo al quale sostanzialmente si erano dati pochi mesi di vita più volte si è dato morte invece forse è un governo più solido
Delle previsioni oggi anche una giornata diciamo politicamente rilevante c'è stata la segreteria
Appunto del partito democratico il segretario ha detto ha dato la linea per il voto
Al referendum ha detto la linea del partito a votare sì e il governo e quindi anche il Pd si prepara due lunedì di fuoco
Lunedì quattordici
Il prossimo quando circa otto milioni di ragazzi ritornano dentro le aule delle scuole e sarà una bella prova
E poi il lunedì successivo dove si vota in regioni chiave e c'è il referendum appunto per il taglio dei parlamentari
Poiché non è semplice viste le le sfide perché ci sono e le incognite le insidie che ci sono davanti non è semplice capire il futuro
E quali sono i contorni di questa rinascita evocata nel titolo per esempio c'è ancora da capire come verranno spesi oltre duecento miliardi che arrivano dall'Europa ma forse ce lo dirà dopo il ministro Gualtieri
Proviamo allora
A fare un passo indietro visto che il futuro è incerto guarda un secondo al passato per capire come siamo arrivati
Fino a qui e per fare questo chiedo l'aiuto di selvaggia Lucarelli che dal primo momento in cui c'è stata l'emergenza del corpi d'è stata in prima linea allo stato fisicamente da cronista sul campo è andata nei posti ha documentato con inchieste preziose il la situazione in Lombardia peraltro Codogno Lodi sono molto vicine all'Emilia Romagna e quindi insomma qui ne sapesse qualcosa mi sul clima
Di questi giorni e io vorrei chiedere a Selvaggia Lucarelli di raccontarci questi sei ultimi incredibili mezzi
A cavallo tra la cronaca la politica e la comunicazione politica porta il punto mantovane ma finanziano coi conica la fame nel mondo anche Unione creano profili contabili del Belgio anche sì
Bene allora guarda Eva
è difficile riassumere quello che è successo e mi sono resa conto di quanto sia difficile di assumerlo proprio oggi quando cercavo di riordinare le idee e quindi andavo un po'indietro anche nelle cose che avevo scritto no cercato banalmente su su Google sul sito di tipi su quello del fatto cosa avessi scritto negli ultimi sei mesi
Tante cose neppure me le ricordavo sembra la cronaca non di sei mesi sembra la cronaca di almeno dieci anni
C'è stata un'evoluzione così rapida non solo del virus ma di tutto il resto la narrazione la comunicazione politica eccetera che davvero ho dovuto riordinare le idee gli avvenimenti e di ok ma quand'è che io ho capito cosa stava succedendo
Perché un po'come no per i grandi eventi della storia ricordiamo sempre l'undici settembre tutti noi ci collochiamo in un posto in un luogo in un certo momento e e non possiamo dimenticare dove eravamo quando è accaduto quello
Con la l'arrivo dell'epidemia non c'è un momento un giorno una data un orario preciso per tutti
Perché non c'è stato un TG che aperto dicendo buonasera è scoppiata un'epidemia
C'è stata una presa di coscienza
Individuale
Talvolta diciamo così aiutata da una certa sensibilità nei confronti del dette gli accadimenti del prossimo eccetera talvolta invece aiutata proprio da aneddotica personale no quindi ti dico io ho capito cosa stava succedendo
Non tanto quando sono andata nelle zone rosse o Sabata nelle zone nelle prime zone rosse quindi quelle particolarmente sfortunate di Codogno Casalpusterlengo eccetera eccetera Somaglia nomi che neppure ho mai sentito nominare a parte forse Codogno Casalpusterlengo e sono andata lì con la curiosità della cronista ma senza avere ancora la percezione di quello che stava succedendo chiaramente il clima pesante tetro che c'era in quei luoghi con la gente visibilmente spaventata
Mi ha indirizzata e mi ha fatto comprendere le cose ma l'ho capito veramente quello che era successo
Quando ho letto un post su Facebook di un medico dell'ospedale di Crema quindi uno degli ospedali dei primi ospedali Covi d'
Popolato da pazienti e da personale che per primo ha capito cosa stava succedendo ho letto quel posto si chiama Attilio Galmozzi questo medico ma dico molto coraggioso
Il quale in qualche modo squarciò il dello dico proprio di omertà perché non c'era omertà però di non lo so non so come dire di che ed il kora Xion è di quello che stava accadendo prescrisse io lavoro questo ospedale da
Non mi ricordo dieci anni e le TAC che sto vedendo in questi giorni
Non le ho mai viste nella mia vita ma soprattutto le ho viste solo forse in qualche libro di medicina
Sotto a diciamo così spiegazioni su quella che è la salsa
Ecco lui scrisse questa cosa e io lo contattai immediatamente non lo conoscevo
E molto allarmata gli domandai ma cioè è vero questa è dicendo cioè e soprattutto in che proporzioni sta accadendo queste le mi disse quarta c'è un'applicazione
Mai scariche dalla ti dice quante persone ci sono al pronto soccorso in questo momento in qualsiasi ospedale tu guarda che numeri ci sono
In ospedali i nodi ospedali non ruba non non voglio assolutamente io spero di no so sbagliare in Ospedale di Crema quindi della Provincia non parliamo del San Raffaele a Milano c'erano alle dieci e mezzo di sera novantasette persone in pronto soccorso io parlo del credo tre marzo tre marzo quindi alla vigilia più o meno di quello che era di quella che era la pandemia nella sua versione purtroppo più più violenta
Lo intervista e per il fatto quotidiano
Era davvero un'intervista forte perché lui diceva che stava succedendo qualcosa di grosso di enorme
Era spaventato parlava di pazienti giovani fu anche il primo a dire però che c'erano pazienti che entravano lì dentro cinquant'anni avevano delle patologie così gravi che sopra non aveva mai visto e che rischiavano la vita ecco lì per me cambio tutto cioè il la narrazione curvo e e anche la mia vita sostanzialmente quello che ho visto
Ho avuto sicuramente un punto di osservazione molto privilegiato da un punto di vista giornalistico
Perché avevo ricevevo tantissime segnalazioni come accade esempio dico spesso che la mia relazione è composta da forse con qualche milione di persone perché sono tante persone che mi segnalano riscrivo mi dicono molto spesso non sono io ad arrivare prima una semplicemente sono fortunata perché ho tante segnalazioni
E
Ecco questo mi ha mi ha aiutato molto ma da un punto di vista umano
è stato devastante perché se nel lavoro questa era una marcia in più
A livello personale ed emotivo è stato terribile perché io tutti i giorni leggevo centinaia crede di essere rivelata a ma anche mille
Messaggi al giorno di persone che cosa faceva non mi raccontavano neanche più cosa stava accadendo ma chiedevano sostanzialmente aiuto
Perché nel momento in cui tu chiami un numero per l'emergenza nessuno ti rispondeva qui non sto dando delle colpe semplicemente l'incerto ad un certo punto soprattutto a metà fra a metà marzo
L'affollamento era tale su quelle linee che naturalmente cioè che non è riuscito a gestirlo
Chiamavi il medico di base non sapeva più cosa dirti
Chiamati l'ospedale non ti rispondevano eccetera tu alla fine cosa pensa che chiedo aiuto a un giornalista cioè chiedo che qualcuno amplifichi faccia da megafono al mio alle mie urla di dolore di richieste d'aiuto certo
E questo quindi era ti dico la verità che insomma al quinto sesto giorno
Di lettura di questi messaggi acconciato a diventare molto faticoso psicologicamente
In più naturalmente c'è stato un momento in cui tutto questo quindi la narrazione esterna ha incrociato anche la mia vita personale quindi persone che conoscevo però comincia ad ammalarsi
Perché checché ne dica il cantante famoso all'estero che non ecco non conosce nessuno ammalato di coronavirus io posso dire che conosco persone sommate a divorare il soccorso anche persone che conoscevo persone che sono morte di coronavirus
Non so se vogliamo parlare di comunicazione politica il problema più grande della comunicazione politica in quel periodo e parlo soprattutto della comunicazione in Lombardia della mia regione quindi anche voglio dire quella che si è esposta di più con bollettini quotidiani alternativi o paralleli a quelli di borghi Borrelli e della protezione civile insomma
I lombardi ricordano bene i bollettini giornalieri di di Gallera l'Assessore del vicepresidente della Regione Cina dimenticabili indimenticabile era una specie di Grande Fratello quotidiano sentiva propoli sì siccome era un grande comunicatore sentiva
Ti faccio domanda strettamente politica seduta i capelli di Gallera sono veri oppure no perché i capelli sembra Pippo Baudo quando faceva il corvo Rockefeller con quella ciò che non è per fare Boldi sceniche però io non riuscivo ad ascoltarlo perché riguarda
Proprie tiro turco tra Mediaset visto che li copre una coppola perché in più anche dei punti noi giocandosi anche fatto male erano forniti da forse esatte
La comunicazione tra palo e non ha perso occasione di diciamo così fare del grande fratello del Comité qui tutti i giorni appariva poi siccome è un grande comunicatore giustamente ha detto perché non utilizzare il mio cavallo di battaglia da
E e quindi ecco quello che davvero
A infastidito addolorato innervosito fatto incassare in particolar modo i lombardi milanesi eccetera
è stata proprio sente la mancanza di trasparenza e nella comunicazione e quello è un errore imperdonabile un momento di difficoltà perché tu sei più pronto ad accettare le parole crude dure
Ma vere ma trasparenti cristalline Chen certo punture avrebbe potuto dire
Purtroppo non riusciamo a gestire
Quello che sta capitando doccia magari detta così però diciamo che non abbiamo gli strumenti necessari per gestire una situazione d'emergenza di tale portata cercheremo è stato detto il seguito di aiutare tutti
Di prenderci cura di tutti forse avremo carenze avremo mancanze non ci sono tamponi per tutti ci saranno dei ritardi ma noi abbiamo visto disposizioni tutte le nostre forze qualcosa di più grande Dinoi
C'è questa cosa probabilità avrebbe spaventato ma allo stesso tempo avrebbe instaurato un rapporto di fiducia con la politica in quel momento
Mentre il voler
Tranquillizzare dire che tra tutto sotto controllo mando in campo di li facciamo noi non lasciamo risposte inevase dove ci siamo la Lombardia c'è donne sbagliamo anzi gli azeri abbiamo azzeccate tutte quelle abbiamo azzeccate tutte con continua ancora a udire dirsi delle notti milanesi ecco
è sicuramente le altre senza cozzava proprio con un'assenza di trasparenza che Mosic chiedevano ma è già un episodio diciamo dei tanti che hai raccolto delle tante testimonianze in questi mesi ai raccolte che hai visto in prima persona che ti porti ancora dentro che comunque una storia che non è ancora raccontato qualcosa che ci puoi ci voi poi condividere con noi se ma
Sbotta allora ci sono state anche delle decisioni prese a un certo punto relative a quanto il raccontare una storia
Avrebbe portato ulteriore dolore
C'è stato un momento io la notizia ci l'avevo male l'ho deciso di non darla
In cui in un ospedale famoso avevano confuso le salme
C'è stato questo non è accaduto solo in Italia se raccontato molto poco credo nel mondo ma c'erano c'era una tale quantità di salme
Che a un certo punto si sono confusi cartellini bah insomma non voglio andare nel dettaglio perché non voglio dare indicazioni sull'ospedale specifico
E
C'erano parenti che erano stati richiamati dall'ospedale per riconoscere i loro corpi conto tutte le burocrazia complessa del caso perché in quel momento i parenti non poteva entrare in ospedale eccetera
E a me questa cosa la raccontò un diciamo impresario di pompe funebri
Questa è una cosa che è stata terribile perché ha aggiunto dolore al dolore e non solo ha instillato in molte persone il sospetto che la persona
Diciamo così seppellita uno di cui erano rimaste solo le ceneri non fosse il proprio parente diciamo così
Impresario di pompe funebri per lo raccontò poi si pentì gli avrebbero detto
Mi richiamò venisse per favore non lo raccontare perché forse aggiungiamo ulteriore dolore a persone che stanno soffrendo no in fondo poi alla fin fine quello che conta è quello che è accaduto
Forse è un dato notizia superstar quindi non ho non ho scritto nulla all'epoca poi ci sono state cose terribili c'è stata questo è stato questo ragazzo si chiamava Niccolai di Brembate e quindi provincia di di Brescia di no Brescia Brembate non mi ricordo se Brescia o Bergamo sembra Brescia Brescia e lui ai a questa mamma che si era ammalata per per colpa di una cataratta qualche qualche tempo prima qualche giorno prima era stato al pronto soccorso per la cataratta si era presa coronavirus naturalmente
Purtroppo è stata una di quelle sfortunate che l'hanno preso i primi di marzo quando ancora non si riconosceva si riconosceva i sintomi del coronavirus
E le hanno detto influenza questa donna è rimasta a casa quindi a lungo con una diagnosi sbagliata finché non si è aggravata e l'hanno portata in pronto soccorso a Bergamo
Lì no dunque Brembate Bergamo lì
L'anno messa purtroppo in un corridoio con sorte che è toccata tantissimi esso ammalati in quel periodo in corridoio e lei rimasta un giorno e mezzo nel corridoio vedendo passare casi gravi gravissimi persone in fin di vita eccetera e quindi ha cominciato a capire cosa stava succedendo
è rimasta in buona salute APO in reparto per una decina di giorni
Impegni faceva videochiamate la famiglia come stop come pastore eccetera finché poi non ha cominciato ad aggravarsi Nicola mi ha contattato per raccontarne la storia di sua madre mandandomi un asset messaggio bozza mi ha proprio inviato questo Whatsapp ed era un le ultime parole della madre via WhatsApp a lui a sua sorella prima di
Per ricevere la morfina perché stava morendo
E io quindi ho letto questo messaggio di una donna che stava lasciando il mondo stava abbandonando il mondo stava salutando i figli senza nessuno intorno nella più completa solitudine in mezzo apparve mio Mondiale in ospedale
Aveva settantacinque anni ed era a parte la cataratta in buona salute lei scriveva questo messaggio diceva
Sto morendo il medico mi ha detto che non respiro più e la figlia rispondeva qualcosa del tipo mamma ti prego farlo per me resisti non mollare e lei risponde non dipende più da me
Addio insomma il saluta ma questo messaggio era di una crudezza
è che che non potevi non calate immedesimarsi nel dolore di queste persone che si dicevano addio quando riuscivano a dirselo senza vedersi assenza salutarsi infine e chiudo
Voglio dire questo siamo arrivati una fase dell'emergenza molto diversa
Una fase probabilmente gestibile se tutti avessimo buonsenso in cui qualcosa sicuramente sfuggita di mano perché è impensabile che non si debba navigare ancora vista impensabile
Pensa credere che tutto sia gestibile
Però voglio dire questo
Non voglio toccare il tema negazionismo e cento ebbe quel son dei cretini che cercano il loro posto nel mondo quindi non non li considero neanche infondo cercano quello che gli stiamo dando attenzione
Però quando parliamo di contati e vediamo i nuovi bollettini che tutto sommato non so neanche così terribili sono abbastanza
Tranquillizzanti perché se muoiono cinque persone al giorno d'oggi dopo perché ne vogliano centinaia possiamo sentirci
Sereni ecco voglio dire che non ci sono solo i morti dei bollettini morti dei numeri
L'ultima cosa che vi dico è che proprio perché ho la il privilegio di conoscere tante storie e che ieri è morta una persona non di coronavirus ma per colpa del coronavirus ecco in questo caso qui possiamo dire non per coronavirus ma per colpa del core business perché perché questa persona ha sofferto moltissimo durante il periodo del comico perché si è ammalata sua moglie
Se è malato sua moglie pensato di perdere era in RSA a questa donna insieme da una vita quindi due persone che stimo sono trovate separati divise del momento più drammatico della loro vita lui riceve un messaggio anzi una telefonata del medico il quale lo informa del fatto che sua moglie sta per morire
E che quindi è finita e di lì a poco purtroppo gli dovrà dare comunicazione
Quindi lui vive il lutto in quel momento lui si confronta con l'idea del lutto di sua moglie
Segue questo virus è imprevedibile sua moglie con tutto che aveva tutta una serie di patologie eccetera resuscita cioè improvvisamente si sente bene nel giro di due giorni esce dalla dal TAR per la situazione
In cui si trovava e torno a casa questa persona non è più riuscita psicologicamente a riprendersi
Da questo lutto vissuto per due giorni o tre adesso non ricordo perché lo gli atti su cioè per lui era la fine in più la fine con l'agonia
Di aspettare la telefonata senza poter dopo i sette quelle situazioni tu provi a chiamare tutti i giorni ma allora ma allora fra i presunti risponde in quella situazione emergenza e anche legittimo
Bene questa persona
Ieri mattina si è suicidata non con tutto che aveva ancora la moglie a casa chiaramente ancora in recupero perché non è che sia Scala il coronavirus camminando come prima soprattutto a quell'età ma questa persona non ha retto il dolore e tutto quello che ne è derivato diciamo così
E ieri mattina l'hanno trovato
In un letto con due coltelli nulla scusate sono così diciamo Ruta però è giusto esserlo perché quando sento bene ma ormai il coronavirus ha perso forza non c'è più gestibile eccetera sì ma ci sono non solo i nuovi contagiati che tutto sommato sono in numero limitato
Ma ci sono ancora gli strascichi di tutto il dolore che si è lasciato purtroppo dietro ecco questo ci tenevo a dirlo ci sono morti che sono oltre quei numeri freddi della cronaca grazie selvaggia piacerà contato questa storia
E per averci ricordato questo punto cruciale ci sono i morti del coronavirus e quelli che il coronavirus ha lasciato ai margini che non si sono curati
Tutte le persone che non ho fatto l'analisi oncologiche non sono andate al pronto soccorso quando un sintomo di infarto e sono morte ricordiamoci che spesso
Anche di loro prime ma io credo che ci sono ancora quelli guariti che vanno dallo psicologo e sono tantissimi
Ci sono anche dei personaggi famosi Luca che sono in questo momento purtroppo in ospedale
Tu hai anche scritto un pezzo diciamo satirico
Su sul l'ex presidente Berlusconi che giustamente definito
La volpe Lube interno ci ci ricordiamo tutti con il suo problema agli occhi ecco lo lo cito perché il professor Zangrillo che lo sta curando
è uno dei medici che ha voluto più tra virgolette tranquillizzare o non uso il termine negazionista perché lui non lo è di fatto e non non è possibile ascriverlo a questa a questa corrente però insomma
Certamente era quello che diceva il virus adesso in tutto sommato non nuoce più e il suo più famoso paziente invece adesso purtroppo è ricoverato
Selvaggia detto non diamo Linus è però io vorrei capire invece perché è così tante persone sono scese in piazza non tanto numericamente in piazza ma perché sono così tanti simpatizzanti che hanno che ha in qualche modo a ballano le tesi negazioniste di chi poi
Era sceso a Roma a Bocca della Verità manifestare
Contro le mascherine contro i vaccini contro Bill Gates contro il virus che non esiste però poiché il cinque jeep che porta il virus quindi o esisteva o non esiste correlato opinione su questo magico mondo diciamo che parte dai negazionisti però poi alla fine si scontra con una realtà che è quella che ci raccontava selvaggia
Ma intanto volevo ringraziare questo meraviglioso pubblico perché li hanno portati con i pullman come possibile no perché io scusa del polipo rispondo entro specifico però stasera credevo che ci fosse soltanto la Pellegrini quindi il fatto che ci sia seduto qualcosa ascoltarci permette
Per quanto riguarda Berlusconi quale ho scritto una cosina oggi pomeriggio su Berlusconi sul Zangrillo poi oggi o anche due lato con un tizio della lega insomma uno della un consigliere regionale lombardo
Che parlava di dittatura sanitaria ora secondo me un leghista lombardo di Comit non deve parlare per i prossimi due mila e quattrocento anni deve stare zitto chiusi in casa non proprio perché banalmente diciamo che la la presenza di Gallera prima porsi sfotteva anche per l'aspetto estetico perché Gallera un certo punto ha creduto di essere l'unico davvero con l'assessore alla sanità ed è una cosa è stato un momento di MiTo Mania
Inoltre alcuni della Compagnia delle opere come accade in Lombardia da tanti anni però ecco vedere vedere questa gente al potere in Lombardia ha scolpito diciamo una una verità plastica molto semplice cioè dove i governi sovrani 'sti c'è stato casino io la dico semplice perché non sono una lista politico faccio satira di Muti battute però diciamo che Trump ed è andata in quel modo Bolzonaro è andato in quel modo Fontana che prima tentato di stoffa arsi con la mascherina poi avendo distrutto la sanità lombarda non sapeva da che parte girarsi che e dei lombardi è andata in quel modo non solo essendo legati a Comunione e Liberazione hanno dato di questa vicenda uno lettura
Diciamo religiosa no e siamo stati sfortunati è scoppiata la bomba qua non è scoppiata la bomba lì non siete stati non siete riusciti a gestirla perché appunto non c'era sanitari prossimità infatti io poi sono uno che sta attento ai dettagli perché vivo di quello non nordici ambulante
Visione politica ampia e quindi incarto su cose microscopiche per esempio la ho visto che immagina è scritto su fondo giallo quelle chiaramente una strizzata d'occhi Cinquestelle
Anche se non proprio diciamo ed evidente perché se no sarebbe stato scritto immaginato un due G quindi ma è stata scritta una ci sola è un mondo così per
E poi o un altro dettaglio che ho notato tu poco fa ricordavi no un anno fa giurava il Conte il conte bis no
E e ecco c'è una non so se l'avete notato anche voi però è una cosa su cui ho ragionato in questi anni un'analisi anche posi poco di alta politologi già che mi sento di fare cioè tra il conte tra il conte visse e il conte uno c'è una parola in comune
Lo segue Conte cioè è è la stessa persona allora io che sono diciamo così un po'con un battitore veramente liberissimo quando penso che questo è l'uomo che ha permesso per esempio al nostro ministro ex ministro la paura no
Papeete Jordi di fare quello che ha fatto per un anno io mi ricordo che adesso quel che resta il centrosinistra al governo con lui ma insomma faccio fatica un po'dimenticato ha detto questo e poi tensione perché Conte domani sera sarà proprio qua la festa dell'Unità di Modena assieme di sempre dopo fatto vedi questa racconto prima vada Travaglio proviene da un'origine che garante dell'alleanza però Scherzi a parte il punto è che appunto di detto questo ovviamente io ringrazio il cielo anche se stasera è piuttosto cattiva con noi e che questa emergenza non sia stata gestita da quelli che si erano c'erano fino a un anno fa perché appunto a quel punto avremmo la l'avremmo avuto la teoria Bolzonaro applicata al cento per cento cioè gli stessi che adesso Ciancio avuti dittatura sanitaria
E e che l'anno scorso facevano arrestare la gente che si permetteva di fare Bubu a Salvini ecco secondo me serve solo dovuto applicare un Governo a un'emergenza quelle pulsioni un pochino autoritari che sono da quella parte della barricata avrebbero avuto l'occasione per metterla in pratica chiudo dicendo una cosa però ICI quindi va bene Conte ma soprattutto di Conte va bene un'altra cosa va bene Roberto Speranza cioè va bene il fatto che a mettere in buona calligrafia e senza errori di grammatica quello che scrivo i Cinque Stelle ci sia il Partito Democratico però siccome mi pare che il tema nella serata si anche la comunicazione
Non invidio Marco devo dire perché comunicare il PD
è un po'diciamo come vendere dei cappotti nel Sahara cioè è una cosa un po'un poco davano figurati e quindi se ci recitata odore Bottura sapeva no ma nel senso no nel senso che moto dal vivo e io le faccio comunque queste oggettiva non perché il Pd tratto il PD la cosa migliore del Pd ce l'abbiamo qua davanti cioè era gente che nonostante tutto continua a votarlo e gli si vuol bene no perché a casa mia
L'americano perché è gente che cerca un rifugio è gente che avevo una casa è arrivato uno dicendo è cambia verso e ha portato via i mobili cioè su successe delle cose diciamo e nonostante questo il Pd
Ancora ventitré per cento degli italiani titolo votano
Dovreste fare un tour di ringraziamento per tutte le piazze d'Italia ci volete ancora bene come come è stato possibile però appunto chiedo scusa perché come vedete mi mi sposto tra tra il serio e il faceto quando faccio il cretino posso sempre dire che solo scelte così la gente
Diciamo non mi dice nulla però ecco una cosa importante la comunicazione detto da uno che non se ne intende è che il segreto della comunicazione
E avere qualcosa da comunicare allora in questo anno se c'è una cosa che il Partito democratico secondo me non è riuscito a fare ma non per colpa di chi comunica
Per la contestazione contingente che poi si è saldata al colpite quindi diventata ancora più più difficile da gestire
E che tutto sommato della percezione comune sono quelli che mettono in bella copia i compiti di Di Maio ed è un lavoro terribile
Però ci sono alcuni elementi
Che secondo me andrebbero ripresi un po'in mano cioè bisognerebbe del gusto l'impopolarità perché più impopolare di così è impossibile quindi bisognerebbe avere su alcuni elementi ne dico uno a caso l'immigrazione
Il coraggio di dire che noi non siamo dei gestori dei migliora autori di quelli che c'erano prima ma abbiamo un progetto politico e culturale differente
Approfitto per dire che c'è un libro che ha scritto Luca Bottura che si chiama lo cito buonisti un cazzotto in fra l'altro nel quale sostanzialmente no prendi questa parola che è diventata una
Però la un grimaldello politico la parola buono buono bontà buoni sessantotto un insulto quindi secondo me invece loro ritorno proprio oggi tradurremo io parlo come se fossi del PD
è casa mia poi è arrivato un Emmy apprendiamo andato fuori a calci ma è casa mia
E e dovremmo prendere quella bandiera che sventola la cioè rispetto anche per esempio
Al mondo del lavoro cure tematiche grazie
Non dovrei dirlo chiedo scusa che non veste mio e di sinistra ecco quelle parole agli bisognerebbe tentare tanto a quel punto abbiamo capito che lo zoccolo duro del Pd adesso non so con in cui nei confronti del quale anche se vai glielo Menšikov una cavati volta lo stesso allora probabilmente bisognerebbe tentare a questo parte dell'elettorato
Di di di
Divieti conosciamo sei siamo noi e se io fossi domani poi taccio e se fossi Nicola Zingaretti quindi è una cosa che non auguro a nessuno figurarsi a a me stesso perché poveraccio è veramente e come se Traverso dato da da da gestorio abbiano la dico troppo cattiva però ecco se io fossi Zingaretti dovrei fare puntare su due cose una e parlare parlare chiaro non avere paura e la seconda che secondo me ancora più importante ascoltare perché in questo momento storico il segretario del partito democratico deve prendere la cazzuola il
I mattoni e la malta e devia ricostruire e per fare così si prende un premio ogni giorno si fa nelle piazze d'Italia si prendono gli insulti dalla gente
Ma lì se vorrà dire che sono bravo culturale e di sviluppo diverso Berlusconi è partito il comizio adesso me ne vado giù
Ecco invece l'abbiamo è qui ora che si consuma le scarpe e sui marciapiedi e le do le do subito la parola ma prima di dare la parola ai rally Luca tu cosa a volte referendum dà ragione a Zingaretti e Botin sì o no
Io voto uno il voto uno anche se io non ve lo servono del Modern Violante allora usato solo i poteri forti siamo io Lilli Gruber io Ringo Boys
Poi ci sono i due vecchi legale dei Gatti di vicolo Miracoli e ovviamente Soros perché ci sembra già io non ho mai detto in realtà come volto non per influenza io per esempio al referendum precedente ci metto veramente un secondo non ho votato perché non sapevo con chi non lo stare Cheney stavano talmente sui Corioni entrambi gli schieramenti che non la vide in questo caso secondo me dovunque si vada separando i compagni di viaggio che non si condividono
Ma nel mio piccolissimo io penso che in un bicameralismo perfetto affidare il governo del Paese a duecento persone nominate dai partiti che farebbero fatica a gestire un condominio
Sì è un rischio con questa deriva autoritaria che rischiamo di prendere che non ci possiamo permettere ma questo è mia
Per la mia modestissima opinione attenzione la sala applaude molto interessante vorrei quasi poi chiedere di chi voterà anzi va per alzata di mano tipo tassi stasera in questa sala
Uno comunque tre quattro
Pochi pochi la maggior parte voteranno ma forse perché siete tutti sostenitori di alici slide non lo so
Va bene do subito la parola
Abelli proprio impressionante questa cosa che solo quando occorre terza dovresti anche chiedere chi voterà no perché magari cioè se anche in mezzo a un po'di gente in mezzo sì
Immagino chi li vota no e lo sanno da no invece sono io ho provato a richiamarlo lui non ha ancora deciso
E poi sono del Pd davvero
Allora Ellis lime è con una che ha saputo dire no ma non solo ci arriviamo al referendum del ventuno
Lei ha saputo dire no anche a delle insomma richieste lusinghiere gli hanno proposto di candidarsi alle europee nel due mila diciannove e ha detto no gli hanno proposto la presidenza partiamo pratico e ha detto no
è una che è uscita come diceva Luca prima dal partito nel momento in cui non si sentiva più a casa sua
Va detto che la porta santa rimasta aperta da parte del Pd Perelli in ogni in ogni momento e e lo è ancora io vorrei sapere partiamo dall'attualità perché ieri il L'Espresso la rete letto tutti la mette in copertina
Appunto il coraggio di dire no era il titolo e siccome lei è anche non solo fa politica ma sulla materia anche competente ha una laurea in diritto costituzionale quindi sa di cosa parla vorrei sapere intanto perché è rischioso votare sì
Tornando al tema del dibattito che alla rinascita
Come declini da donna di governo perché governare questa Regione così importante vuol dire proprio governare non certo un condominio ma insomma uno delle locomotive del Paese come declini la parola rinascita
E poi voglio dire se può fare una domanda Gualtieri che arriva a tra poco su questo palco ne siamo felici di passargli la palla
Buonasera grazie Eva grazie a a voi per essere qui grazie di questo invito io ero ero un po'che non non tornava alla festa l'unità del Pd e quindi mi mi fa piacere sommari ritrovarsi
Io partire da qui
Tu mi dici per perché no a me io ci tengo però a precisare che ogni tanto
Bisogna dire dei no non per il gusto di farlo ma per arrivare ad essi giusti l'approccio deve essere sempre quello di accompagnare ad una critica una proposta alternativa è chiaro che questo referendum questa riforma non mi convinca l'ho detto non mi convince perché manca una visione complessiva di riordino costituzionale che faccia attenzione a tenere quell'equilibrio tra i pesi e contrappesi così si dice
Ma anche in qualche modo il resto e chiaramente non mi è garanzia sufficiente il fatto di non vederlo ancore che potrebbe a vita arrivare quello che c'è oggi
è una riduzione molto drastica della rappresentanza soprattutto trainata dagli argomenti più sbagliate secondo me quando si tratta di qualità dell'ordinamento democratico e della democrazia e cioè l'idea del risparmio che peraltro è un'idea fasulla perché l'hanno dimostrato alcuni diciamo studi cinquantasette milioni quindi lo zero virgola zero sette per cento zero virgola zero zero sette addirittura zero zero sette davvero si rimanda i famosi film della Sat della spesa pubblica quindi ecco se tanto mi dà tanto se quella fosse stata la vera ragione e comunque sulla qualità della democrazia non la condividerei si poteva fare un'operazione diversa che avevamo anche proposto qualche anno fa quando eravamo quando io ero ancora nel partito democratico che era quella
Deve agire sulle indennità non sulla rappresentanza perché io fondamentalmente
Sono convinta
Che il problema della nostra rappresentanza sia un problema di qualità molto più che di quantità
E che averne di meno non si garantisca di averne migliori se noi non facciamo attenzione a scrivere per una volta una legge elettorale senza guardare i sondaggi alle convenienze degli attuali schieramenti e mi ci metto anch'io ma proviamo a capire come si trova il giusto equilibrio tra la rappresentanza e la stabilità di governo ridando agli elettori alle lettrici
La possibilità di decidere davvero chi sono i propri rappresentanti senza listini bloccati ma provando a trovare un modo di far scegliere questo potrebbe forse ridurre quella distanza che si è acuita in questi anni no tra la politica e chi volta e chi vive nella società e chi ogni tanto si sente privo di una casa comune di una rappresentanza queste sono un po'le ragioni che mi hanno convinta a votare no pur rispettando naturalmente le ragioni di chi farà una scelta diversa c'è una cosa che apprezzo di questo dibattito referendario
E cioè che non è mai toni di inciviltà che purtroppo abbiamo visto nella contesa referendaria tutta polarizzata del due mila e sedici ecco questo già secondo me è un elemento importa importante di qui al venti e ventuno settembre
Poi mi dici
Come interpreto la parola ricostruzione rinascita
Stiamo aspettando anche l'arrivo di quartieri eravamo colleghi al Parlamento europeo in questi anni alcune battaglie importanti le abbiamo anche condivise ma partiamo io vorrei ripartire proprio da quello che ci dà il quadro che ci ha dato
Selvaggia un quadro drammatico di vicende che probabilmente ne raccontano tante altre che si sono viste o forse non viste anche nel resto del Paese
Siamo stati travolti bisogna avere l'onestà di dirlo nessuno si è trovato preparato rispetto allo scoppio di una pandemia mondiale tanto più noi che ci siamo insediati esattamente in quei giorni dopo le elezioni regionali del ventisei gennaio
Abbiamo dovuto imparare giorno per giorno quello che stava succedendo e devo dire che grazie alla straordinaria professionalità del nostro sistema di sanità pubblica di professionisti medici infermiere infermieri operatori operatrici sociosanitarie siamo riusciti ogni giorno ad affinare i nostri strumenti e già nelle prime settimane di marzo
Si è capito che la strategia più efficace era quella di andare a stanare il virus curando le persone nelle loro case
Evitando l'ospedalizzazione mi ricordo le telefonate di alcuni medici quelle notti drammatiche
Che nei pronto soccorsi non avevano abbastanza spazio per passare da un lettino all'altro che in alcuni giorni in alcuni momenti io mi sono vergognata e mi sentivo impotente
Non avevano neanche negli ospedali un numero sufficiente di mascherine di materiali di calzari è stata una brutta pagina per l'Europa quella iniziale perché non gli ordini li abbiamo fatti
E troppi di quegli ordine sono rimasti vergognosamente bloccati a delle frontiere europee anzi rimbalzando da uno stato all'altro in qualche caso anche con qualche confisca
Per fortuna che poi rapidamente si sono messi in moto dei meccanismi di corridoi blu per distribuire assicurare che arrivasse soprattutto nelle zone più colpite come la nostra regione
Che è la seconda più colpita l'Italia e quindi è stata la seconda più colpita d'Europa quattro mila morti ci sono stato di quattro mila morti questa è una ferita ci tengo a precisarlo che noi ci porteremo con noia
Quello che diceva prima selvaggia e molto vero dobbiamo tenerlo ben presente mentre proviamo a ricostruire a ripartire
Che la quota di questa emergenze questa drammatica vicenda sarà lunga
Sarà lunga dal punto di vista sanitario e psicologico nelle prime settimane abbiamo voluto dare comunicazione sui canali della Regione per dire a chi si potevano rivolgere le persone il dato più brutale di questa pandemia fosse quella solitudine che racconta di prima
Quella solitudine che colpiva chi si ammalava ma anche i loro familiari che si vedevano privati di quel contatto e quindi vivevano nell'angoscia la solitudine di tanti medici e infermieri che hanno deciso di dormire nelle loro
In altre case oppure in alberghi addirittura per evitare di contagiare la propria famiglia
Ecco tante persone avranno bisogno di supporto psicologico anche quelle che semplicemente hanno vissuto le misure restrittive
E dentro quelle misure restrittive che sono state pesanti per tutta la comunità c'è chi ha vissuto un'emergenza nell'emergenza le donne vittime di violenza che hanno fatto più fatica a denunciare
Ma penso anche alle persone con disabilità e le loro famiglie perché purtroppo quando si son dovuti chiudere quei servizi essenziali penso i centri diurni
Abbiamo scaricato sulle spalle di quelle famiglie
Tutta la responsabilità di gestire una situazione difficile che in qualche caso poteva portare anche a delle crisi comportamentali abbiamo provato industriarsi per trovare dei parchi in alcuni territori dove potessero andare a fare delle passeggiate insicurezza all'aria aperta anche quando gli altri ancora dovevano misurarsi con le misure più dure dello che da un ecco questa roba ce la porteremo con noi per un cuore quando parla di quel suicidio è mi viene in mente come anche in queste settimane insomma la botta è stata forte forse anche per questo ci siamo sentiti di insistere
Già da maggio per immaginare delle modalità altre per fare ripartire un minimo di socialità insicurezza e di educazione soprattutto per i più piccoli perché mentre cercavamo di tutelarle da un rischio sanitario evidente ci preoccupavamo anche di quali conseguenze psicologiche potesse avere quella prolungata sospensione di quei percorsi per questo
Abbiamo provato a costruire le modalità per fare dei centri estivi sicurezza e per fortuna
E l'esperienza ci ha dato ragione i dati sono stati assolutamente positivi adesso con enorme difficoltà siamo tutti alle prese con la ripartenza delle scuole
Nidi e materne stanno già ripartendo in queste settimane è una sfida collettiva difficilissima ma anche credo necessaria perché altrimenti abbiamo anche altri rischi con cui avere a che fare
Ora ripartenza vuol dire anche altro Eva e
Scusate io ogni tanto bevono sapete
è acqua precisarmi no perché se no le dico grazie all'ambigua
Ci sono alcune cose che mi ci tenevo
Avevamo alcuni cioè
Primo attaccato una pagina brutta dell'Unione Europea ma fatemi anche dire siccome conosco un po'ogni e polli riconosce anche Roberto Gualtieri che sta arrivando che quello che è successo in queste ultime settimane non è affatto banale
Quando l'hanno la volta scorsa nella legislatura scorsa eravamo quattro cinque a parlare di un Green new deal per provare a ricostruire in maniera diversa
Ecco non ci saremmo mai aspettate che fosse un programma diventasse un programma della Commissione europea non perfetto magari perfettibile certo ma un primo passo fondamentale vedere sospendere il Patto di stabilità nel giro di due settimane
Vedere che si mettono in campo settecentocinquanta miliardi di euro serto gli egoismi nazionali che ben conosciamo hanno ridimensionato la proposta iniziale del Recovery Fund ma non hanno frenato quella svolta
Avere a disposizione duecentonove miliardi credo che questa sia una conquista di cui rendere davvero atto anche a questo governo aderendo centonove miliardi non da distribuire a pioggia come troppo spesso abbiamo visto ma da provare orientare al futuro ancorati a tre prove priorità fondamentali
La trasformazione
Ecologica la transizione ecologico
La trasformazione digitale
E quanto ce ne sarebbe bisogno in un Paese che ci ha messo troppi mesi anche solo a fare arrivare nelle tasche di lavoratrici e lavoratori i soldi della cassa integrazione e insieme a questi è la coesione sociale
Queste sono le tre priorità su cui mettere questi importanti investimenti
Dovremo spenderli bene questo mi sentirei di dire ho già detto anche al ministro Amendola dovremo spenderli in fretta perché hanno l'impegno di spesa entro il due mila tre e due mila ventitré vanno spesi effettivamente entro il due mila ventisei
Ma fatemi dire non facciamo una discussione solo politica
Perché è una sfida che riguarda l'intero Paese e così come in Emilia Romagna stiamo provando a costruire un nuovo patto per il lavoro e per il clima che incroci le battaglie contro il precariato e lo sfruttamento con quelle per la decarbonizzazione dalla Regione entro il due mila cinquanta il passaggio alle rinnovabili al cento per cento e del due mila e trentacinque ambizioni alte incerto
Ma sappiamo già
Che se scrivessimo anche la migliore legge regionale o l'atto di Giunta perfetto non basterebbe
Se non condividiamo questa responsabilità con tutti gli attori sociali che vuol dire sedersi a un tavolo e più faticosa ma sapete che io non credo al mito della velocità
Se ci prendiamo un po'di tempo in più
Ma condividiamo seduti al tavolo con il mondo dell'impresa il mondo delle organizzazioni sindacali il terzo settore che ha dato un contributo fondamentale con gli oltre dieci mila volontari senza i quali lo voglio sottolineare
Non ce l'avremmo fatta a gestire l'emergenza hanno portato le spese dove non si poteva hanno portato le medicine anche nei nostri nelle nostre aree interne dell'Appennino ecco
Facciamola con loro
La strategia no Marco il piano nazionale di recupero e ripresa questo stiamo chiedendo non in una logica di spartizione territoriale attenzione la mia idea di coesione
Va da nord a sud e tiene insieme questo Paese consapevole come mi ha insegnato questa regione di cui sono figlia adottiva
Che la comunità nei momenti più duri seria alzata almeno questa penso al dopoguerra penso al dopo terremoto alle alluvioni siamo nel Modenese quante volte siamo stati colpiti
Si è rialzata quando ha avuto la consapevolezza che anche chi andava un po'più forte che è un po'più solido doveva avere l'ossessione di girarsi indietro a tendere una mano a chi faceva un po'più fatica solo così ci si rialza perché se la comunità si spacca lì in mezzo
Ci può vediamo tutti ed è una cosa che quegli altri spesso non capiscono
E volevo chiudere su questo io credo che questa opportunità sia storiche non dobbiamo farcela sfuggire ci stiamo già lavorando abbiamo già dovuto adattare e innovare tutti i nostri strumenti di supporto ti faccio due esempi concreti Eva su le politiche sociali
Abbiamo dovuto riscrivere il fondo sociale regionale abbiamo messo a disposizione dei Comuni quarantanove milioni di euro che qualcuno ha fatto notare perché proprio quarantanove
Vi assicuro perché è stato casuale anzi stiamo cercando di mettere qualcuno dico io ma per uscire dalle minoranze dieci euro l'anno come Salvini non parlava
No no a questi arrivano subito per fortuna ma la cosa interessante Luca e che se hanno detto tanti sindaci della regione che quando è arrivata la misura sulla solidarietà alimentare alle loro porte sono arrivate bussare persone che non avevano mai visto prima
Il punto qui è come non perdere il filo con quelle persone come riuscire a utilizzare l'innovazione tecnologica anziché parla concentrare ulteriormente ricchezza e sapere in poche mani
Ma è per la servizio di queste persone provare utilizzarla per conoscere meglio i bisogni delle nostre comunità sui territori perché se riusciremo davvero a fare quello che Luca diceva prima
A imparare la lezione che serve una forte sanità pubblica e una forte governance pubblica anche quando c'è un sistema integrato
Che vuol dire rafforzare i presidi sanitari sul territorio ma anche integrarli meglio quelle politiche socio sanitarie quelle sociali perché se non a bande remota abbandoneremo tante persone anziane a quella solitudine in cui spesso vivono anche a prescindere dal corridoio
Se anticiperemo un po'magari quella richiesta che un bisogno sociale prima
Che diventi bisogno di una cura sanitaria ne staremmo facendo una cosa importante la prevenzione e la prevenzione su questo tema sanitario così come sul dissesto idrogeologico l'unica grande opera che servirebbe a questo Paese subito e cioè la messa
Insicurezza la cura del territorio che dà anche lavoro di qualità alle persone ecco noi cosa facciamo risparmiamo pure lo vorrei dire a quelli che dicono sempre che le risorse non ci sono curare
Il territorio evitare che alla prossima esondazione alla prossima piena storica Budrio vengano giù
Un'ondata di fango che travolge delle case costringe persone a vivere fuori per dei mesi ecco vuol dire risparmiare spendere di meno e fare un grande investimento che può dare anche appunto opportunità di occupazione queste sono un po'secondo me
Alcune lezioni che possiamo provare attrarre da una vicenda che ripeto ci ha travolti tutti e nessuno aveva la ricetta pronta probabilmente anche noi avremo fatto degli errori avremmo provato a ricalibrare le risposte durante ma su questo
Così come sulla casa abbiamo provato anche lì
A ricostruire il nostro sostegno per l'affitto tenendo conto che è molto diversa la situazione di un lavoratore in cassa integrazione
E di una lavoratrice lavoratore stagionale
Che non ha visto proprio contratto che si aspettava che di reddito punto zero quindi nostri i nostri contributi li abbiamo dati proporzionati li abbiamo dati ai proprietari che sceglievano di abbassare l'affitto per almeno sei mesi guardando anche lo tra emergenza c'è
Un modo di imparare qualcosa la chiave e chiudo su questo è ascoltare il territorio provare a farlo osti insieme alle persone che queste scelte quale vi erano sulla loro pelle grazie
Grazie alle slide in ora siccome io ho promesso al portavoce di Gualtieri che arrivava una domanda Gualtieri Dante Grasso alcuni minuti finisco il giro e poi magari lasciamo anche un messaggio una domanda una una approfittiamo di questa staffetta
Ho allora io mi sono affezionata a voi e non vorrei Kipling continuasse questa interazione se se avete voglia
Chi di voi vorrebbe che li slide tornasse nel partito democratico
Marco Furfaro attenzione sono tante tante mani
Tante mani chi di voi pensa che invece fa bene a non tornare il PD
Un po'meno e alleanze
Però ci sono ma sono una netta minoranza attenzione matte cosa diciamo era di non sanno rispondere comunque che Secchia che non sanno risponde
Che sono i veri elettori del Pd uno
Due attenzione due in due adesso mi permetti scusate un secondo su questa cosa perché credo che tocchi le corde di una cosa che sta recitato prima la intervista delle dell'Espresso
Io oggi non ho commentato alcune cose che sono successe sono scritte ieri non so se l'avete per caso viste sui giornali continua un commentarle però vorrei dire una cosa
Non cadiamo e non cadete nel loro tranello ogni volta che una donna prova a tracciare una prospettiva politica
Sollevando alcuni problemi riescono a spostare l'attenzione su qualcos'altro non è la prima volta che accade non accade come sa selvaggia soltanto ammiriamo pensando al professor Gervasoni anche stavo parlando anche di questo io ringrazio molto per la solidarietà che mi è arrivata che è stata tanta che fa sempre piacere
Io sto bene
è il paese che mi sembra che stia un po'meno bene no lo dico perché erano soli non sto a Brindisi Sondrio otto
No nel senso che tu uno tu così ti sei fermata alla battuta per i pochi che non aveva visto anche otto bellissima ma questo nome e quello successivo era citofonare Soros ora non paesi sono male arriva qualcuno lo porta via invece questo scrive editoriali
Va be'sui giornali satirici come la verità è così però un po'è un po'tanto francamente non è
Comunque ragione io volevo volevo solo dire questo grazie della solidarietà ma la migliore che possiamo dimostrare è
Io in quell'intervista dicevo alcune cose alcune in questa casa magari pure scomode discutiamo di quelle litighiamo anche di quelle perché io su quello che diceva Luca prima son molto d'accordo e poi mi interessa sentire Marco perché più volte con l'abbiamo ragionato su questo me lo pongo il tema del perché siamo in una situazione in cui tante persone non si riconoscono più in questo quadro politico
Hanno sono respinte in qualche modo da alcune contraddizioni che ci sono le grandi contenitori come il Partito Democratico chiedono chiarezza su alcuni temi come quelli che diceva Luca il tema dell'immigrazione
Ma dall'altro faccio autocritica sulla Tumino non capiscono perché se si voltano dall'altra parte ci sono quattordici sigle a sinistra e tra gli ecologisti che dicono le stesse cose ma non stanno insieme
Allora io credo e questo chiedevo sull'Espresso
Che se mettiamo al centro i tre temi che dicevo prima e chiudo davvero lotta alle diseguaglianze
La transizione ecologica sono inscindibilmente connesse il tema della parità di genere anzitutto ma appunto contro ogni discriminazione forse scopriremo che abbiamo tanto in comune se al centro mettiamo al di là delle nostre barriere
Si accendono chiamo una visione condivisa del futuro che ci aspetta e forse riallaccia eremo anche i file con quelli che si muovono nelle piazze e non frequenta i nostri circoli e le nostre feste grazie
Grazie alle slide Marco Furfaro appello semplice il ruolo di tirare un po'le fila anche di questo di questo dibattito
Certamente le sfide che lancia è lì non solo al Pd ma insomma a quella brutta parola che ha detto prima Luca alla sinistra sono puntuali tu arrivi da fuori
Se è stato fuori dal partito democratico per molti anni e l'ha incalzato dalla posizione in cui ieri ora sei il coordinatore diciamo della comunicazione di questo importante partito
E ti trovi a dover comunicare alle persone che abbiamo qua stasera ad esempio
Perché i decreti sicurezza non sono stati ancora cambiati neanche nelle parti che Mattarella diceva attenzione queste cose vanno riviste perché non si è ancora fatto una legge sullo ius soli
Perché come diceva prima Luca probabilmente partiremo pratico ha avuto un atteggiamento ancillare anche sui temi della giustizia pranza la legge sulle intercettazioni come si fa a tenere insieme le istanze
Di riforma radicale e non c'è niente di male nell'usare la parola radicale e penso a Alessandra pazzo Cortés no che ha detto radicale ero però la bella perché vuol dire andare alla radice dei problemi con le istanze di governo e sappiamo benissimo che chi governa ha sempre un po'le mani legate
Allora intanto grazie sono molto contento per gli ospiti che sono quali ci conosciamo da una vita abbiamo fatto tante battaglie stimo molto Luca e va e se li faccia insomma che
Pungolare cercano anche di farci migliorare faccio una cosa più dritta possibile
Sì io sono uno di quelli che assieme ancelle ci siamo incrociati forse quando lei è uscita dal Pd io stavo fuori dal Pd
Sono stato sempre uno di quelli che ha incalzato il PD
Però poi c'è stata una data c'era il tre marzo del due mila e diciotto in cui quelli che si vantavano che tanto siamo i più belli del mondo
E che ora magari si dicono pure che siamo subalterni cinque stelle hanno preso il diciotto per cento ridotto il Pd al diciotto per cento
E hanno portato i Cinque Stelle al trentatré per cento è un Paese praticamente un governo di centrodestra al sessanta per cento io stavo tra quelli che erano fuori in cui non mi ha mai convinto la solitudine del PD ma quelli che erano fuori mi dicevano guardate ora ci saranno le praterie
E poi ci siamo svegliati che non c'era solo il dramma della sconfitta del PD ma c'era il dramma della sconfitta di tutta la sinistra
Perché abbiamo scoperto che quando litighiamo tra di noi i nostri elettori non si dividono tra chi è più bravo tra me e chi sta dall'altra parte ma se ne vanno direttamente a destra nell'astensionismo
E quella classe dirigente dentro e fuori il PD sopra sotto a destra a sinistra di tutto il campo ha poi ha consegnato a tutti voi
Il peggior risultato del centro sinistra dalla dalla storia dal dopoguerra questo abbiamo ereditato
E questi oggi sono i rapporti di forza in Parlamento
Non lo dico per mettere le mani avanti
Ma confesso una cosa forse siamo due ma parlo solo per me qua io sono uno di quei sette dirigenti che nella lettera di Nicola Zingaretti in cui dice c'erano solo sette dirigenti che mi facevano storie sul governo sul formare il governo andare a votare
Io ero uno di quelli
E sapete perché perché presuntuosamente un po'pensavo che si potesse battere Santini alle elezioni e per un altro motivo che ha a che fare con molto delle cose che stavate dicendo perché per cultura politica per me era inaccettabile il fatto che ci fosse un premier e lì era il
Cedimento a un'altra cultura politica cioè del fatto che veste pessimista sono uguali
Per me era inaccettabile in quel momento il fatto che noi potessimo consentire che che era pre chi ha fatto il premier con Salvini lo potesse fare lo stesso tempo con la sinistra
Oggi ovviamente a scanso di equivoci benedico ringrazio il cielo che non si sia fatto come avevo in testa io
Perché ha ragione Luca quando dice pensate se ci fossimo se ci oggi ci fossero al governo i fratelli e le sorelle di Bolzonaro Tramper eccetera eccetera
Però perché lo dico
Riguarda dei nuovi abbiamo io sono entrato in quella fase perché sentivo che c'era la necessità di ricostruire una storia che si è affermata
E che aveva vissuto una sconfitta epocale e che lo riguardava più solamente un punto di programma ma riguardava davvero perdonate
Le parole altri e per quanto mi riguarda ma riguardava la connessione sentimentale non solo con un pezzo del popolo della sinistra ma con Paesi intero
Il PD e tutta la sinistra erano un partito è una politica aerea che guardava le persone dall'alto in basso ma vi ricordate quella del senza pensare alle colloca collocazioni interni al Pd
Ma vi ricordate come abbiamo trattato chi poneva il tema del reddito non di cittadinanza perché altrimenti lo colleghiamo subito a un partito politico ma il reddito a chi non ce la faceva
Cioè le risposte la classe dirigente del PD riguardo ai poveri che esistono io sono uno di quelli che viene da quelle famiglie la dall'operaio che vuole il figlio dottore o la figlia dottoressa ok
E non me ne vergogno e in quel periodo pur di dare contro quella sì che era subalternità la subalternità al contrario di definizione contrarietà
Di negare il fatto pur di dare contro una misura che riguardava i poveri di questo Paese noi dicevamo e perché noi non vogliamo tenerla centri sul divano
E pensateci un attimo lasciate perdere i cinquestelle la polemica con loro o anche i problemi di di merito del reddito di cittadinanza
Ma pensate a quei poveri che capivano Dinoi
Capivano che se lo Stato gli dava un reddito non era per investire su quelle persone
Non era per toglierle dalla dalla povertà dalla precarietà dargli una mano e accompagnarle nel lavoro no noi pensavamo che se gli davamo i soldi quelli siccome sono poveri se ne stavano sul divano
Questo eravamo perdonate l'estremizzazione
E c'eravamo persi totalmente un pezzo di popolo io entro nel Pd conico Lazzi Caretti perché fa Piazza Grande perché dice guardate c'è bisogno di tutto e di tutti
Non lo dico per fare amarcord o per anche se è passato un un solo anno in cui c'è stato di tutto
Lo dico per passare anche attraverso quel periodo che proprio è stato veramente angosciante del Coni
C'è una cosa che ha detto selvaggia che per me è molto difficile far passare anche nel mio partito
Una la ditta Luca intanto se non hai niente da dire la comunicazione non si inventa niente spesso si tende a dar colpa sulla comunicazione ma poi c'è la linea politica l'altra cosa la vita selvaggia ed è l'autenticità
La comunicazione deve essere sempre a utenti Ca'perché pensare di prendere in giro le persone alla fine non funziona
E a proposito venti città perdonati lamento per e-mail Comit che adesso sono ovviamente più terrorizzato e come tutte le persone credo
A hanno anche a volte ciò che conosci è chiaro che ti spaventa di più o ti spaventa di meno in turni nel caso sia una cosa positiva ma tutti lo abbiamo visto come qualcosa che erano i numeri finché non è arrivato in casa in casa tua
Primi arrivati in casa mi con il segretario del partito cioè io ricorderò per sempre la mattina del sette marzo in cui Nicola mi chiama e mi dice che ho il compito mette in chiaro aveva il copy d'e guardate perdonate Nicola se mi sentisse penso si arrabbierebbe pure
L'aperitivo tutte quelle robe la quella settimana prima perdonate se faccio questo pezzo ma penso di doverlo anche annoiati a questa comunità perché in quella settimana in cui c'è stato l'aperitivo nessuno nemmeno gli scienziati avevano fino in fondo idea Nicola Zingaretti era uno che aveva il telefono ovviamente collegato allo Spallanzani ogni minuto
E fino a dieci giorni prima c'era la paura del paese che appunto si fermasse si impaurisce che invece anche fosse sopra
Sopra proporzionata sovrastimata la paura del virus quando al dire il virus è chiaro in quei giorni non c'eravamo a corti devo dire perché partiamo subito con una campagna Nicola era molto era anche in quel momento io non riuscivo a capire però diceva riunioni corno in cui ci andava detto quale saranno decine di migliaia contagiati dobbiamo s'informare subito le persone
Perché ricordo quel periodo perché nel la drammaticità del convinta
Lì il PD
Per me è stata una delle cose più belle in quell'altra matti cita e tragedia perché questa comunità
Non solo si è stretta intorno a se stessa mai ritrovato qualcosa che prima che erano anni secondo me che non aveva più ed era da una parte l'empatia verso le persone che senza la quale non funziona nessuna politica e l'altra la prossimità
E guardate a volte viene vista come quasi qualcosa per cui dicono va bene ma che la spesa sociale il fatto che chiami le persone che stanno male
Ma la politica deve essere sì gli alti ideali e cioè la battaglia per l'Europa il fatto che l'abbiamo cambiata che abbiamo tenuto i ricoveri Fund che arriveranno un sacco di miliardi i grandi scenari internazionali
Però dopo di che hutu aprì la porta di casa e ti trovi davanti colui che ti perderà colei che ti deve rappresentare o quella politica non funziona
E in quei mesi se vi ricordate che sono coincisi forse con il picco rispetta i sondaggi del PD
Era perché avevamo intercettato anche finalmente non solo un sentimento ma anche l'idea di un partito si metteva a pancia a terra per aiuti are i cittadini e le cittadine italiane
Oggi abbiamo più fatica perché oggi c'è da ripartire c'è da governare un paese c'è da mettere in campo una rinascita fa che che non sarà facile ci sono soldi da spendere e provavo brevemente
Che so che Gualtieri dovrà ci sarà modo di agire su questo palco
Risponderei due-tre sollecitazioni
La prima io non lo so se siamo così subalterni può darsi chi mi conosce sa quanto a cuore quanto a cuore alcune battaglie
Però
Intanto questa segreteria questo gruppo dirigente questa comunità questo partito
Quelli cui vengono accusati di subalternità li ha ridotti dal trentatré al sedici per cento e non è il gruppo dirigente il punto ma eh riprendersi un pezzo di popolo ma c'è un punto fondamentale che la questione valoriale avete totalmente ragione
Però c'è intanto la premessa è questa il PD è sempre stato per abolire e sarà per abolire i decreti sicurezza
Però ve lo domando io perché io fino a pochi mesi fa era uno di quelli che stava all'altra parte e spiegava al Pd come si cambiava il mondo adesso sono nel Pd che il mondo lo deve cambiare c'è un tema da cui non si scappa nessuno
E guardate lo dico anche a tutti noi
Il quindici ma sedici o diciassette novembre icona Zingaretti viene a Bologna Périgord evidente a chiudere tutta un'altra storia fa un'ora e mezzo di convinzione gli scappa la due parole ius soli
Il giorno dopo a parte i messaggini che ci sono arrivati per dire c'hai fatto perdere lezioni Emilia Romagna ma il giorno dopo non l'abbiamo visto una persona alla nostra sinistra del quadro politico parlamentare veemente
Che ci dicesse siamo con voi Italia vivaci attaccato il Movimento cinque Stelle c'ha lasciato in braghe di tela ora qual è il tema
Noi abbiamo raggiunto un accordo Piera modificarli recepire le condizioni di Mattarella e faccia Abbott e tutti i giorni la faccio schietta il più possibile
Per me sta sempre lì e l'equilibrio al quale non ci vorrà diamo il fegato
O mandiamo a casa il governo o ci prendiamo atto una settimana in più di fatica per fare la battaglia politica per portare a casa la modifica radicale dei decreti sicurezza e badate
Su questo su questo non c'è una persona tra Metz voi
E anche su questo palco che possa aver avuto una volta aver avuto a che fare
Con un migrante con una situazione disperazione con una persona che sta in giro per le strade sa cosa significa quei decreti che sa che lo che che non ha il dovere di portarli a casa
Noi siamo esattamente in questo crinale
In cui sono i rapporti di forza badate e il PD oggi è circa al ventitré nei sondaggi ma nel nel pub nel Parlamento e tipo al tredici quattordici per cento
Questo siamo e se stiamo stati forse un po'più bravi anche a Parma tali politiche che hanno ottenuto anche qualcosa tra cui il taglio del cuneo fiscale l'aumento dei soldi in busta paga una fila una un manovre Bosco di da
Che non sarebbero state in questo modo lo sapete meglio di me non sarebbero state in questo modo non ci sarebbe stato i soldi per la cassa integrazione per le persone più fragili è sicuramente cambiato
Da questo punto di vista anche il corso del PD
Chiaro siamo dentro un mezzo di un cammino nel quale perdonate se la dico così e chiudo perché c'è un elemento che tutti tendiamo a dimenticare e lo voglio ricordare qua perché qua c'è stato un passaggio
Ci sono le regionali corso c'è sicuramente un referendum ma c'è anche la vita in ballo di milioni di persone tra cui quelli della mia terra
Che è la terra che sta accanto a questa che oggi rischia quanto ha rischiato la vostra di finire in mano a una candidata che dice che tra antifascismo e fascismo sono più o meno la stessa cosa comunque sono due rom anacronistiche
E guardate si
Il Pd avrà mille problemi dovremo ancora aprirci e rigenerare fare battaglie politiche essere più chiari più netti per otto voti
Oggi questo Paese e anche il paese in cui non è un caso che quattro uomini Virgolo avuti col culto del mar del maschio alfa dei dei pesi della palestra della violenza hanno ammazzato di botte un ragazzino di ventun'anni
A Colleferro che
E questa roba qua centra centra e molto perché dall'altra parte perdonatemi l'appello mobili tante non c'è solo qualcuno che ce l'ha con i migranti ricordavamo le donne ma c'è un'idea di società precisa
In cui da una parte c'è il maschio alfa che comanda per tutti e in cui gli ultimi stanno mentre banchettano impotenti ad aspettare le briciole che cadono dal tavolo e ci danno l'oppure che quelle briciole sono il nostro bene
è un'idea di società che odia le donne non riguarda solo i migranti odia tutte le diversità odia disabili le donne e non solo Laura Boldrini sul palco le donne con pilone con le proposte di legge cioè con con e elementi
Operativi politici materiali visibili
Ecco da quella parte c'è questa roba qua e quando da quella parte c'è questa roba qua
Si fa tutte le battaglie del mondo anche nel campo
Anche contrastando Cinquestelle
Ma si fa in modo che questo campo sia unito perché in ballo oggi non c'è solo il Jobs Act com'era qualche hanno fine cuciti del avevamo ma in questo caso cembalo qualcosa di più per cui litighiamo fino alla morte
Dividiamoci sulle virgole ma poi tutti uniti contro la peggiore destra capocchia mai visto questo paese
Luca Bottura Valentini de una chiamata di trenta secondi perché sabato andiamo in pubblicità trenta secondi soltanto perché
Punto adesso anche il ministro quartiere quindi sono velocissimo
Siccome le vostre agende mi paiono molto interessanti di chiederei visto che io per molti anni le feste del Pd c'è una mia foto con i io non posso entrare quindi de ve lo chiedo per come come se potete aggiungere all'agenda una parolina di cinque lettere che si chiama mafia perché in questo Paese tra le cose
Che andrebbero ricordate tutti i giorni e che non è normale che abbiamo tre regioni in mano alla criminalità organizzata
Non è normale che ci siano cento miliardi di evasione fiscale su cui la mafia lucana non è normale che la mafia gestisca il traffico di migranti o comunque li sfrutti e aggiungo perché io sono P uno P lista divorare di Altiero Spinelli in Accito
Va bene tutto abbiamo avuto settecentocinquanta miliardi quello che sarà il punto è che io non pronte non ce l'ho tanto simpatico ma se io fossi olandese sapessi che sto dando settecentocinquanta miliardi a un Paese che ha tra Regioni governate dalle mafie forse qualche pensiero ce lo farei e forse di più dobbiamo cominciare a combattere ora è che il Pd
Forse il partito tutti i giorni che si batte anche a parole perché sono importanti contro la mafia
Davvero siamo fuori tempo massimo grazie davvero grande a Selvaggia Lucarelli e anche lei si è mai a Luca Bottura Marco puntare al Cagliari e Luca Bottura grazie a voi siete la parte migliore qua serata
Una mattina speriamo