Referendum per la riduzione dei parlamentari #IoVotoNo. Intervista al senatore Carlo Martelli

Radio radicale siamo con le senatore Martelli ex deputato e senatore del Movimento cinque Stelle lavora nel gruppo misto se non sbaglio
Per a parlare del referendum costituzionale del venti settembre allora lei da quello che so votano per quale motivo
Allora io voto no per tantissimi motivi cominciamo dal primo sminuire la rappresentanza democratica di una nazione al punto da dire
Che bisogna ridurre i costi e quindi tagliare la rappresentanza democratica e forse l'argomento peggiore che si possa terrestre in questo momento è l'unico argomento del fronte del sì ne vogliamo risparmiare allora se la democrazia è una questione di costi abbiamo un problema ma molto ma molto di livello superiore la seconda cosa fondamentale e che l'Italia non ha bisogno di meno rappresentanza anzi di la pressione iniziale della Costituzione la rappresentanza io italica in funzione dell'incremento della popolazione proprio perché i costituenti avevano previsto che più o meno tavola popolazioni più servivano rappresentano l'altra risposta quelli che dicono ma al Parlamento e inefficienti e quindi meno parlamentari quale meno persone inefficienti e quindi sarà più efficiente in realtà esattamente il contrario
Cioè l'efficienza non migliora riducendo perché allora tagliando c'è un braccio noi con un braccio solo saremmo doppiamente più efficiente no migliora avendo dei governi che siano un po'più illuminanti che lascino che il Parlamento funzioni e dei parlamentari che vengano eletti con preferenza questa è la cosa fondamentale perché parlamentare e l'unico rappresentante dei cittadini quindi tagliare la rappresentanza per un cittadine come tagliarsi un pezzo pezzo un pezzo di istituzione
Si tratta come ha trovato questa come ha portato avanti questa campagna il lettore referendari del Movimento cinque Stelle e poi lei candidandosi col Movimento cinque stelle dall'inizio della scorsa legislatura
Era a conoscenza che ci sarebbe stata questa riforma
Allora interpellato la batteria lo parto dal fondo non è mai stato nel programma del Movimento cinque Stelle la riduzione del numero dei parlamentari né nel due mila tredici me nel due mila diciotto
Il programma depositato ecco anche qua i parlamentari che sta e quindi vado alla seconda parte parlamentari Cinquestelle stanno dicendo una falsità cioè il loro asse amano chi era presente nel famoso contratto di governo con la lega ma quello non era il programma elettorale
Il programma elettorale quello con cui tutti i pentiti alla nazione
Invece il famoso contratto loro l'hanno fatto votare solo a una piccola percentuale dei loro elettori che sarebbero gli scritti quindi da un lato tu hai avuto
Dieci milioni di persone che che hanno votato per non ridurre i parlamentari e dall'altro ci sono state cinquanta mila persone che ti hanno detto sia un contratto che lo contiene quindi loro stanno portando avanti prima questa falsità la seconda è che per loro la cosa fondamentale e
Nino parlamentari meno costi questa è il mantra alimentando l'antipolitica all'altra cosa è che che viene detta l'establishment questo l'ha detto Di Maio e a favore del del no e i poteri forti lo dice il fatto quotidiano
E a favore del no allora lei si sente un rappresentante dei poteri forti e dell'establishment di questo paese vuol dire proprio anzi esattamente il contrario
Ma questi sono due affermazioni ovviamente fatte evidentemente da membri dello stesso partito perché ovviamente il fatto quotidiano non è diventato più
Credibili in questo modo esattamente il contrario cioè il pozzo i poteri forti che sono ovviamente i poteri economici queste cose qui hanno tutto l'interesse affinché venga ridotta la rappresentanza democratica e non che venga ampliata perché meno parlamentari cioè evidente questo almeno parlamentare quale
Meno persone da controllare meno voci dissidenti e anche un maggiore coordinamento gestione di tutte le cose alla fine
Ai poteri forti che cosa interessa interessa che esista un concetto di democrazia parente non sostanziale quindi va bene anche un Parlamento ridotto per affinché nessuno possa dire che il Parlamento non esiste e quindi siamo dittatura
Bene la ringrazio come sempre ringrazio il senatore Martelli del del gruppo misto che dice io voto no al referendum del ventisette