Legge elettorale: la riunione dell'Ufficio di Presidenza della Prima Commissione. Intervista a Stefano Ceccanti

Chi era di radicale siamo con il professor Stefano Ceccanti deputato del del partito democratico per capogruppo in Commissione affari costituzionali perciò a parlare dell'Ufficio di Presidenza che si è svolto oggi qui a Montecitorio
Allora mi sembra che la prossima settimana potete il testo base
Diciamo ecco questo questa decisione sulla legge elettorale che cosa cambia diciamo che oggi le decisioni che abbiamo preso sono due
Sono decisioni molto importanti per il primo giorno di attività però la prima è di mettere il termine per gli emendamenti alla riforma costituzionale Fornaro
Che scriverò tra poco a difesa delle minoranze sì nella giornata di venerdì
Il che significa che noi potremo votare gli emendamenti al testo Fornaro credo risolvendo Lina costretti mance quindi la Commissione potrebbe termina e mandare in aula il testo formale
Perché è importante il testo Fornaro contiene due articoli il primo è quello che si propone di correggere qualche effetto distorsivo che c'è praticamente alla limitazione del numero dei parlamentari
Che c'è suo lo al Senato e solo in alcune regioni la riduzione uno regolamentari non provoca nessun effetto sulla TAV deputati dove a legge invariata ogni partito perderebbe un terzo seggi questo solo quindi non ci sono scompensi insulti e neanche in gran parte delle regioni nel se però alcune regioni che scendono in seggi scendono perché hanno una popolazione che si merita quei seggi non è che
Gli vengono tolte cose cui avrebbero diritto
Quindi alcune regioni la trentaquattro da cinque essendo sul secondo la costruzione di gente la costruzione letta base il senato eletto a base regionale
Si vengono a formare i collegi molto piccoli dove al legge elettorale invariata per esempio in una regione da tre
Verrà presentata la prima forza che prende due seggi e la seconda che pende un seggio niente di antidemocratico perché noi abbiamo oltre sistema inglese che piace presenta radicali abbiamo intere zone nessuno ma odori però questo è un problema anche perché crea una possibile divaricazione di maggioranze Camera Senato
Allora per questa ragione il testo Fornaro interviene nella costruzione dove si dice che il Senato è eletto a base regionale consentendo circoscrizioni più regioni
Quindi se io non ho più una Regione da cinque una da Crema una da otto fuori sì faccio la distribuzione dei seggi dove alcune minoranze che si fossero separati cinque tre non avrebbero diritto seggi dandone otto ce l'hanno questo è il senso questo è diciamo un vero e proprio correttivo molto importante
Al testo di riduzione numeri parlamentari l'altro punto è testo Fornaro interviene stabilendo che avendo ridotto i parlamentari di un terzo si riducono di un terzo anche delegati regionali per legge il Presidente della Repubblica per l'elezione del due mila ventinove cioè
Lezione successiva all'applicazione della riforma che avverrà con la nuova legislatura non per il due mila venti mila ventidue si voterà contro
Novecentoquarantacinque quarant'anni quelli che siamo qua che i cinquantasette delegati regionali quindi questo è pro futuro per me non si va al voto prima
Se non si ha avuto prima cosa piuttosto improbabile comunque fa questo va be'lo riteniamo improbabile quando io lo ritengo improbabile
E questo testo con aromi appunto molto importante più di quanto non si dica perché molti insistono nel dire che sulla legge elettorale che può correggere cui soluzioni no
La legge elettorale non può creare al Senato circoscrizioni pulire regionali se io non candido costruzione con la legge formale
Quindi questa è la prima decisione importante testo Fornaro venerdì chiusura gli emendamenti settimana prossima riusciamo quasi sicuramente a concludere potrebbe andare che in aula presto
Poi c'è la legge elettorale la legge elettorale il testo base la proposta Brescia un testo Consales lo sbarramento al cinque per cento si voterà il testo base martedì
E si inizierà a lavorare e vedremo le forze politiche quali orientamenti matureranno
Però diciamo a sua volta la legge elettorale richiama altri se lo schema è un proporzionale
Con sbarramento al cinque richiama evidentemente anche altre riforme successive possibili su cui dovremo discutere ne aveva parlato l'Assemblea del Pd a febbraio un modello costituzionale simile a quello tedesco sulla forma di governo la rilanciato recentemente anche Renzi al vedremo io posso però terminare il centro sì sì sì no la folla conferenze che più quel Senato delle poi stabilire l'altra importante riforma cioè il voto e diciottenni al Senato c'è un'anomalia democratica
Il Senato non è una camera a suffragio universale suffragio universale si intende che tutti i cittadini maggiorenni possono contare quelle una camera che dalla fiducia al governo dove sette classica diciotto e cinque di non potrà per cui c'è un allineamento dell'elettorato attivo già che ci siamo quello passivo che scenda quaranta venticinque
E questo renderà molto difficile maggioranze diverse tra Camera e Senato questo potrebbe andare in a una prima del referendum questo è il pacchetto delle cose già concordati su cui eventualmente poi
Non ho anche a costo di natura è possibile aggiungere quindici avviciniamo al indenne il bicameralismo perfetto alle Camere fotocopia
Sì ma questo non è così irrazionale nel senso che anzitutto per differenziare le Camere bisogna che le differenziazioni siano ragionevoli
Nessuna persona polizia nel ragionevole una differenziazione che ringraziarvi passività di cittadini maggiorenni
E del diritto di voto attivo ma attraverso quella via si potrebbero anche risolvere altri problemi visto che le Camere diventano molto più simili sarebbe possibile valorizzare di più il Parlamento in seduta comune per esempio per dare la fiducia e la sfiducia al governo
Perché diventerebbe molto quindi recupereremo un elemento diciamo tra virgolette di Moro cameratismo puntando sul Parlamento in seduta comune monocameralismo ci dice policentrismo parlamentare
Sì però diciamo il termine Parlamento è usato già dal nostro costruzione solo per indicare due camere insieme
Valorizzare il Parlamento significa anche secondo me valorizzare il Parlamento in seduta comune se le due Camere si avvicinano per composizione diventa più ragionevole fare
Senta e Italia viva con ha votato per diciamo sulla decisione del testo base martedì praticare arriva concordato sul fatto che si dotasse martedì prossimo poi
L'Italia viva si riserva di valutare nel merito penso che probabilmente si asterranno perché a loro prima proposta dicono che sarebbe un atto insensato maggioritaria ma
La loro posizione che sono disposti a ragionare di un sistema elettorale proporzionale dentro ulteriori ragionamenti modifiche costituzionali ispirate al modello e questo risolvere anche tutte le
Le polemiche all'interno del Pd tra fronte del sì a fronte del no sul sul tema del referendum
Ma diciamo non direi esattamente cadde risolve mi spiego meglio tutte queste riforme si possono fare se vince il sì e perché è evidente a tutti che se perfino sull'innovazione minima del genere un referendum dovesse bocciare la riforma
E nessuno leader politico ragionevole almeno in questa dittatura oserebbe propone altri forme in Parlamento con rischio di relazione sconfessate ancora qui
Sì è uno gli va bene lo status quo fa bene a sostenere il no se uno pensa che sia il caso porrei
Dentro questa dittatura il tema di interventi di manutenzione di cambiamento costituzionale fa bene a votare no in questo senso però chiarisce che non ci sono alibi
Dentro e quindi per non prendere come partito la stessa posizione che è stata presa lettura finale c'è una posizione chiara prego per il sì col massimo rispetto per i dissensi individuali che ci possono essere di coloro che ogni anno votare no
Chiarissimo come sempre grazie no sono io che ringrazio lei ringrazio Stefano Ceccanti del partito democratico grazie