Rassegna di Geopolitica. Se i Dem Usa vincono le elezioni, cosa cambia nella politica mediorientale americana?

Radio radicale ecco c'è l'appuntamento con la rassegna di Reggio politiche di mercoledì diciannove cargo sotto emendamenti oggi
Tornano ad occuparci dell'autorità politica Ina Medioriente facendo però un passo indietro torniamo a Washington al scorze settimana giovedì scorso quando presidente non l'entrata anche soprattutto in chiave elettorale
Ha annunciato normalizzazione dei rapporti tra Israele è uno degli stati arabi sono uniti dal Golfo Persico gli Emirati arabi uniti
Prima domanda
Qui si parte con la sintesi che vi proponiamo è come il giornalista del Sole ventiquattro Ore Ugo trauma Bellanova ritocchino dovrebbe essere completa con tanto di scambi gli ambasciatori relazione incomplete totali
Non solo quelle economiche che in maniera come dire più silenziosa con posseggono tra danni tra Israele e gli Emirati è un pochettino tutti gli Emirati del Golfo non solo gli Emirati Arabi Uniti
Ed è bisogna essere sempre con perché quando c'è un accordo di pace in una regione come il Medio Oriente
Era dai tempi della Giordania dal mille novecentonovantaquattro che non c'è una pace fra i tre italiani le altre due però quella con l'Egitto settantanove quella con la Giordania del novantaquattro avevano come obiettivo la la la fine del conflitto fra israeliani e palestinesi la l'indipendenza palestinese l'entertainer vera nasce per uno Stato palestinese c'è due Stati per due popoli pace sicurezza l'uno per l'altro
E invece in questa pace i tempi cambiano come com'è noto in questa pace pare quindi non esistono cioè il conflitto israelo palestinese non esiste affatto
è una pace che è figlia della più politica delle delle dinamiche geopolitiche e Medioriente di oggi che escludono mettono quantomeno al posto sette otto in termini di urgenza e l'importanza la questione palestinese
Volendo dare per acquisito che questa iniziativa una scommessa politica fortemente voluta dal presidente tram che a pochi giorni dalle elezioni presidenziali negli Stati Uniti
Ma una forte caratura politica
La domanda che volevo porti e questa in caso anche di sondaggi in corso attuali se tra dovesse perdere le elezioni
Che dovesse terminare con un mandato solo che a gennaio dovesse insediarsi un ticket democratico John pagine Kamala Harris alla Casa Bianca che cosa dovremmo aspettarci dal punto di vista delle politica del Medioriente da parte della nuova di una nuova amministrazione americana democratica
Ricordando anche che questo di lavoro delle century l'accordo di pace che tra l'altro vede molte annessioni i territori palestinesi da parte di Israele insomma che cosa potremo aspettarci in linea assolutamente i poteri da una amministrazione democratica a gennaio incarica la Casa Bianca
Più continuità compiuti scontri tra
N el mille lire democratici sono già stati molto chiari e insistono su queste cioè il giorno in cui vinceremo le elezioni
Il tre novembre cioè quando a gennaio hanno senta se vinceranno le elezioni andarono al potere tuonano alla Casa Bianca
Che verrà ripristinato e gli Stati Uniti rientreranno negli accordi sul nucleare iraniano
E questo in qualche modo per questo punto stavo bipiede mirati e Israele sono un pochettino cerca di andare veloce su sull'affermazione sulla cristallizzazione di una realtà internazionale che poi anche se vincesse Partito Democratico sarà ben difficile cambiare
Infatti senza eguali villa dal quello che hanno detto gli Emirati rispetto a certa fare la pace con Israele sono usciti a ottenere il congelamento dell'annessione di un terzo dei territori pressioni da parte italiana anche se vi vi ha detto sì però solo momentaneamente
E quindi gli italiani sono stati capaci di Valiani anche l'Amministrazione americana dell'antica genero di Trump
Cucina la sua famiglia sempre finanziato uno dei peggiori
Una delle più di organizzazione del movimento dei coloni D'Alema nelle combinazioni più estremiste radicale del movimento dei coloni sono usciti comunque bastare o abbassare a seconda dei punti di vista il la l'asticella del confronto cioè oggi nessuno più chiedendo a Bibi Netanyahu di richiesta supererebbe vinte dai dagli insediamenti cioè ritirare gli insediamenti riconoscere che Gerusalemme Est sia parte la capitale della dell'eventuale Palestina farmaci è uno Stato palestinese oggi l'asticella è Bibi Netanyahu chi prego non mettere i territori palestinesi quindi è una grande vittoria israeliana
Da questo temo che tra anche se vincerà al Partito Democratico che molto più aperto su questo tema temo che non sarà difficile scontrini esatto
L'altro tema dell'atto prettamente di tentare di questi giorni con cui abbiamo parlato comunque dallo scorso Conoco tra Mario Il Sole ventiquattro Ore e il verdetto che arrivato l'altro ieri lunedì diciassette agosto due mila venti
Del tribunale speciale de il Libano per la indagare sulla morte di Rafik Hariri tribunale dell'ONU
Rafiq Hariri era il premier libanese che nel due mila cinque era quattordici febbraio tant'è che si chiamava strati di San Valentino
ESP modi durante lo scoppio di un'autobomba incredibile di una potenza distruttiva allucinati che uccise oltre ad Hariri col trecentoventi persone cinquecento feriti
In sintesi estrema a distanza di quindici anni la il verdetto della corte del Libano sulla stragi la morte di Hariri ci dice che non si sa non è stato accertato chi è il mandante
L'unica cosa si pensa che Hariri fu ucciso per ragioni su basi politiche
Chi sentiamo anch'
Su questo un passaggio dell'intervista che abbiamo realizzato Conoco tra un brano di De Sole ventiquattro incaricato ecco se c'era ma era seduto su un camion carico di tritolo provocando un'esplosione ossia l'istanza
Peggio c'è solamente l'esplosione dei due settimane fa la più forte alla storia della guerra civile dei conservare i conflitti di parenti
Ebbe è ovvio a tutti sanno che il mandante è stata la Siria anti regime degli astanti
E gli esecutori sono stati ritorna ovviamente non non è facile provarlo perché non sono gli aspetti non sono assassini incapaci sono assassini professionisti quelli di cui ho parlato quindi come dire sapevamo benissimo perché la la la tendenza è non ci sono le prove che siano statico non loro non c'entrano
E in un certo senso è anche una sentenza politica nel senso che vivano con messo come in mancava solamente che iniziano accusati con nomi e cognomi i dirigenti leader di Hezbollah i leader siriani alla ma non contano nulla chiusi nella loro guerra civile
Ma il bolla conta e conta eccome soprattutto in questa crisi profondissima sono fai corresponsabili in questa crisi economica finanziaria e politica profondissima del Libano
Pensa la sintesi nella langa intervista che venga realizzato con un Contran Barry giornalista del sulle ventiquattro ore e come sempreché Center Vessa potete ritrovarla su nostra integralmente
Sul nostro sito internet radio radicale punto etica attraverso il motore di ricerca scrivendo
Il cognome dell'intervistato appunto Hugo tra male
Termina qui la puntata di oggi della rassegna di geopolitiche di mercoledì diciannove agosto due mila venti da radio radicale
Vi ricordiamo che anche questa puntate tutte le precedenti sono on line sul nostro sito internet radio radicale punti utili slash rubriche la rassegna di geopolitica
Un saluto e ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo ore