Cerimonia di consegna del Ventaglio al Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati da parte dell'Associazione della Stampa Parlamentare

Buon giorno a tutti i contenuti
Signor presidente del Senato segretaria generale colleghi e colleghe signori e signori
Quest'anno siamo particolarmente lieti di ritrovarci per la tradizionale cerimonia del Ventaglio
Come potete immaginare l'appuntamento è stato in forse fino a poche settimane fa vista la situazione
Dell'epidemia e incontrarci oggi è una grande conquista
In ogni caso il distanziamento le mascherine la diversa salaci ricordano se ce ne fosse bisogno quanto straordinariamente drammatico sia l'anno che stiamo vivendo
L'epidemia di coronavirus ha travolto il mondo e il nostro Paese è tra i primi
Voglio innanzitutto esprimere il dolore per le tante vittime la vicinanza alle loro famiglie ma anche l'ammirazione per il coraggio dimostrato dai medici e dal personale sanitario in questi mesi
Valorizzato con l'istituzione della giornata dei camici bianchi promossa qui in senato da tutte le forze politiche
Abbiamo vissuto settimane inimmaginabili nel giro di pochi giorni all'inizio di marzo ciascuno ha visto cambiare improvvisamente la propria quotidianità anche il Parlamento e il mondo dell'informazione
E si spera ora di poter tornare alla normalità vedremo quanto nuova e quanto migliore come tutti auspichiamo
Se la crisi sanitaria sembra sotto controllo almeno in Italia almeno per ora spicca una situazione socio economica quanto mai preoccupante
Le stime del PIL i dati relativi alle aziende al lavoro ci consegnano un quadro drammatico il timore che il peggio purtroppo debba ancora venire
Le chiedo di indicarci che scenario vede all'orizzonte presidente e come giudica le risposte date finora all'emergenza e quelle tese a favorire il rilancio del sistema produttivo
Quali priorità di intervento individua per esempio rispetto alla questione del fisco e a quella degli investimenti e delle infrastrutture
Si parla molto di Genova
Per il dolore del ponte crollato ormai due anni fa e per l'orgoglio di quello nuovo quasi pronto che verrà inaugurato nei prossimi giorni
Ma è un modello quello di Genova della costruzione del nuovo ponte che a suo avviso può essere generalizzato
E ancora quale riflessione si sente di fare riguardo alla vicenda comprò e alla vicenda complessa e tormentata di Autostrade per l'Italia alla luce della soluzione indicata dal governo
Un dossier che assieme ad altri riapre il tema più complessivo del ruolo dello Stato nella gestione dei servizi e del sistema economico
Quanto mai rilevante in questa fase è la dimensione europea nel nostro Paese dopo le timidezze la scarsa consapevolezza delle prime settimane di epidemia si è fatta strada una reazione all'insegna della solidarietà
Inedita nella storia dell'Unione vecchi strumenti come il Patto di stabilità sono stati sospesi anche se non eliminati nuovi e potenti sono in via di definizione
Lei Presidente ha incalzato con i miei con energia all'Europa in particolare la Germania nelle settimane scorse pensa ora che si stia facendo abbastanza se le novità
E guardando annoia ritiene ci stiamo muovendo nei tempi e nei modi giusti per non sprecare l'occasione di un piano di rilancio europeo
E cosa pensa poi dell'utilizzo dei fondi del meccanismo di stabilità per le spese sanitarie e così profondamente spacca maggioranza e opposizione ancora più in generale le chiedo in quali forme
Ritiene debba realizzarsi il protagonismo del Parlamento che pure ha ospitato di recente nella definizione e piano di riforme
I programmi e gli stimoli europei possono essere un'occasione per guardare in faccia e risolvere magari grandi questioni aperte da tempo
Che l'epidemia è esasperato tra queste il tema delle diseguaglianze sociali ed economiche penso alle donne
Che hanno sofferto più degli uomini lo da un strette spesso tra lavoro a distanza gestione della casa e dei figli
E non raramente trascinate nel dramma delle violenze familiari e penso ai giovani agli studenti alle prese con una lunghissima chiusura delle scuole la cui riapertura si prospetta incerta e complicata
Quanto la didattica a distanza abbia funzionato e tutto da verificare di certo ha lasciato ancora più indietro i ragazzi con meno strumenti digitali essenza famiglie in grado di compensare il buco formativo di questi mesi
Abbiamo già affrontato presidente un fascio di temi che le istituzioni rappresentative sono chiamate ad affrontare all'interno di uno stato di emergenza che persiste ormai da sei mesi e si avvia proprio in queste ore abbiamo visto ieri il voto del Senato
A essere prorogato fino alla metà di ottobre
Come giudica l'andamento dei rapporti tra governo e parlamento in questo periodo diciamo all'inizio di marzo
Ha definito i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri oggettivamente pericolosi per la democrazia ha parlato delle Camere come degli invisibili della Costituzione e più di recente di una democrazia in soffitta
Parole molto dure che implicano ritengo la richiesta di un cambiamento di atteggiamento
Quali passaggi allora ritiene necessari per arrivare a quella democrazia compiuta che ha auspicato nelle scorse settimane
Un altro nodo istituzionale sotto stress in questi mesi poi quello degli equilibri tra stato e regioni ed enti locali
Ritiene anche qui che abbia funzionato l'equilibrio che si è andato
Sviluppando o pensa servono correttivi e riforme
Il Senato lo verifichiamo anche oggi e alle prese con misure anti contagio prese testé tempestivamente a tutela della salute di tutti abbiamo visto Laura espandersi sulle tribune
Purtroppo per un periodo anche a scapito della presenza di noi giornalisti ora di nuovo possibile anche se in maniera limitata
Comprendiamo le ragioni sanitarie organizzative ma il mio compito fare un appello affinché si possa ristabilire al più presto la piena funzionalità della tribuna stampa naturalmente in condizioni di sicurezza
Si è votato via tablet ma non si è giunti come in altri Parlamenti nel mondo a ricorrere al voto al distanza
Come si concilia la funzionalità del Parlamento con la tutela della salute presidente e quanto ci si può spingere sulla strada della digitalizzazione
Pensa che alcune innovazioni diventeranno permanenti o tutto tornerà come prima dopo l'emergenza code d'e nell'immediato che estate sarà per il Senato
Proprio alla fine quest'stagione si attende un election day un action dei molto impegnativo
Oltre mille comuni diverse regioni un referendum costituzionale che inciderà sulla vita delle Camere
Nel frattempo entrambe le coalizioni appaiono fluide e instabile mentre in Senato la maggioranza di governo si va almeno formalmente lo vedremo
Con più chiarezza proprio in queste ore assottigliando
Quale scenario politico-istituzionale vede all'orizzonte a nemmeno dodici mesi dall'ultima crisi di governo
Ritiene la riforma elettorale poi un tema importante e quali indicazioni ritiene di dare in merito
Infine la questione dei vitalizi degli ex senatori riaperta dopo la decisione della Commissione contenziosa
In che modo pensa si arriverà a garantire loro lo sposo lo stesso trattamento di tutti gli altri lavoratori come auspicato nei giorni scorsi
A proposito di ricorsi
Ci troviamo di nuovo a discutere della questione giustizia come nei precedenti incontri si sono aggiunti altri brutti casi di cronaca mentre l'auspicata riforma del settore compresa quella del CSM non vede la luce
Mi avvio alla conclusione presidente ed è inevitabile a questo punto parlare di novità il nostro lavoro di giornalisti
Siamo stati capaci penso di adattarci in fretta all'epidemia tra cautele restrizioni e paure
La necessità di avere informazioni affidabili e puntuali emersa con prepotenza in parallelo con il diffondersi del virus
Ma alcuni problemi cronici del settore sono stati esasperati in questo periodo
Penso alle difficoltà economiche di gran parte delle testate alla faticosa vita dell'informazione primaria e voglio salutare incoraggiare per tutti i colleghi dell'Ansa
Ma guardo anche con attenzione ai collaboratori anche di grandi giornali che continua a essere trattati in modo inaccettabile
Il digitale poi si è dimostrato un'arma a doppio taglio da una parte risorsa per aggirare lo da un ma assieme strumento per ampliare le distanze e alimentare la disintermediazione
Si impone a mio avviso la necessità di recuperare spazi di agibilità in tutti i sensi per gli operatori dell'informazione in Parlamento è fuori
Ci potranno aiutare una volta definiti l'intervento sulle liti temerarie e l'abolizione del carcere per diffamazione a portata di mano dopo la recente decisione della Consulta confidiamo però che si tolgano di mezzo anche le pene pecuniarie spropositate purtroppo previste dal testo attualmente all'esame del Senato
Dicevo all'inizio che questo è un anno straordinario che si riflette nel male e nel bene anche nel ventaglio che abbiamo preparato
Non è stato possibile procedere con il consueto bando tra gli allievi dell'Accademia di Belle Arti di tutta Italia ma grazie alla collaborazione dell'Accademia di Roma e alle capacità di un'allieva brillante come Giulia Carioti che saluto e abbiamo realizzato uno ispirato al primo regalato al Presidente della Camera Zanantoni Zanardelli nella lontana estate del mille ottocentonovantatré
Come allora sulla tela ci sono le firme dei giornalisti parlamentari
In qualche modo siamo anche noi all'anno zero e lavoriamo assieme per ricominciare al meglio
Con questo obiettivo questo augurio saluto il consiglio di presidenza del Senato il collegio dei questori
Il segretario generale dottoressa Elisabetta Serafin e vice segretario generale dottor Alfonso San Domenico dottor Federico Toniato
L'ufficio stampa naturalmente il personale nella sua interezza
La ringrazio per questo incontro presidente auguro a lei
E a tutti i presenti
Un'estate all'insegna di un costante comune miglioramento
Grazie
Buongiorno a tutti
è un vero piacere
Arrivederci oggi per un appuntamento con la tradizione
Che pur con modalità inedite e ancora nel ristretto
Di rigorosi protocolli di sicurezza rappresenta senz'altro un altro passo avanti verso un graduale ritorno alla normalità
Ringrazio il presidente di fonti so
Per il suo intervento che con puntuale lucidità evidenziato i principali tenni di un'agenda politica il istituzionale completamente mutata rispetto a quella che avevamo di fronte sei mesi fa
La pandemia ci ha fatto vivere drammatiche giornate di dolore sofferenza per tante famiglie
A cui rinnovo un commosso pensiero di vicinanza il Crovi ed ci ha costretto a fare i conti con nuovi scenari nuove realtà e nuovi problemi di un'economia in profonda recessione
Abbiamo bisogno subito adesso vi interventi fiscali finanziari ed economici importanti
Abbiamo bisogno di mettere soldi nelle tasche degli italiani
Abbiamo bisogno di lavoro lavoro lavoro non di misure assistenziali o di legislazioni di emergenza
Penso alle famiglie
Penso ai giovani
Che sono il nostro futuro
Penso in particolare alle donne
A rischio reale che uno strumento come il telelavoro
Diciamolo in italiano
Certamente utile nelle fasi più gravi dell'emergenza posta rivelarsi un falso amico che le penalizzi ulteriormente
La conseguenza è inaccettabile sarebbe re legarle ai margini del mercato del lavoro facendole così tornare indietro di cinquant'anni nel percorso dell'emancipazione femminile
Bisogna ripartire per la rinascita del nostro Paese dal coraggio delle donne che hanno sopportato il peso maggiore dell'emergenza tra figli professione casa ed anziani
Hanno idealità e concretezza hanno creatività e visione del futuro
Penso al mondo dell'impresa
A cui servono certamente aiuti economici ma anche una legislazione che crei posti di lavoro che produca ricchezza
Che stimoli i consumi e rimetta in moto la produttività
E questo significa niente burocrazia che soffoca gli investimenti e mortifica l'iniziativa di tanti cittadini
Genova è sicuramente il modello da cui trarre ispirazione
Per una politica di sviluppo basata sulla rapidità dei processi decisionali sulla chiarezza delle regole e sulla reciproca fiducia
E collaborazione tra stato e di impresa
Penso poi alla scuola che a settembre deve riaprire per tutti
Senza se e senza ma
Il governo deve farsi carico delle proprie responsabilità
Non delegarla i presìdi o alle famiglie con il rischio di creare inaccettabili discriminazioni tra studenti di serie A e studenti di serie B
Ricordiamocelo ricordiamocelo sempre che la scuola non è solo didattica davanti a un computer il luogo della formazione
è il luogo della s'crescita sociale ed umana dei nostri ragazzi
Investiamo nella scuola reale statale
Paritaria e anche privata
Che è fatta di aule
Di relazioni di interazione di confronto e dialogo quotidiano tra studenti e docenti
La scuola deve essere una priorità così come la ricerca scientifica che deve diventare protagonista delle nostre politiche pubbliche di sviluppo
La ricerca non è un'opzionale
Non è un accessorio a cui guardare il solo in caso di bisogno è innovazione competitività rinascita in ogni campo del sapere in ogni campo del fare
A cominciare dal quello sanitario perché sarà la ricerca a darci le cure e a darsi vaccini
Dando fiato ripresa all'economia e a tutte le attività produttive quindi facendoci tornare ad una vita normale
E poi facciamo ripartire la cultura non mi stancherò mai di ripetere che l'Italia possiede un patrimonio incredibile di tesori paesaggistici e architettonici artistici e storici
Ricchezze che si valorizzi Zatterin sfruttate adeguatamente darebbero una spinta eccezionale alla nostra economia producendo a loro volta nuova ricchezza
Studi recenti hanno rivelato che Omnia euro speso al nella cultura genera effetti economici positivi pari a più del doppio dell'investimento
Sono tutte sfide ambiziose ma sono sfide che il Paese può vincere se il Governo il Parlamento sapranno fare la loro parte
E però necessario che ciò avvenga nel rispetto delle reciproche prerogative e dei ruoli che la Costituzione affida a ciascuno
E la Costituzione dice
Che le Camere sono il centro dell'azione legislativa e il Parlamento l'interlocutore primo è insostituibile del Governo
Una questione di metodo democratico
Su cui pesa certamente l'aver gestito tutte le fasi dell'emergenza con un ricorso esagerato DPCM e ma nati senza preventiva è dovuta consultazione con un voto del Parlamento
Ma su cui grava soprattutto aver sostanzialmente per il dato una delle due Camere della possibilità di incidere realmente sui principali decreti legge
Anche di natura economica e su cui grava il ricorso troppo frequente al voto di fiducia come strumento ordinario per la loro approvazione
Così viene meno la democrazia parlamentare e cioè l'equilibrio tra il principio della sovranità popolare di cui sono garantiti
Entrambi le Camere e la responsabilità dell'azione di governo
Non è immaginabile cosche su un provvedimento di circa trecento articoli come il decreto rilancio che è sostanzialmente una manovra di bilancio il Senato non abbia toccato palla
Il Senato
Al pari della Camera non può essere un convitato di pietra nella elaborazione delle principali strategie per rilanciare il Paese
Soprattutto adesso che per accedere al piano per la ripresa approvato nei giorni scorsi a Brussel l'Italia è chiamata a predisporre da attuare un progetto di riforme importanti e strutturali
Un programma concreto che porti sviluppo occupazione e crescita del PIL
Spetta solo al Parlamento offrire al governo linee di Indirizzo vincolanti per ricostruire il Paese su questo non si può transigere
E il fattore tempo in particolare è una variabile decisiva perché la crisi dell'Italia e delle altre economie nazionali colpite dal trovi d'è già diventata alla crisi di tutto l'eurozona
E adesso non fra sei mesi ad un anno che abbiamo bisogno di quelle risorse per tradurre in atti concreti per tradurle in progetti di crescita e di sviluppo
Consentitemi poi un altro pensiero sull'Europa
Lasciamo perdere
Le distinzioni che hanno animato il dibattito europeo tra Paesi frugali e non tra Paesi sovrani stia ed europeisti quello che conta è che oggi abbiamo finalmente visto un'Europa più coesa solidale grazie soprattutto al ad una maggiore apertura al dialogo della Germania
Ma credo che l'Europa debba approfittare di questa occasione storica
Per avviare una profonda riflessione interna su quel voto all'unanimità del consiglio europeo che costituisce un vulnus alla democrazia
E alle sue regole di funzionamento a Bruxelles abbiamo visto la posizione di una minoranza prevalere sulla linea condivisa della maggioranza questo è un paradosso
E non è sui paradossi che si può costruire il futuro dell'Europa
Ci sono poi tante altre questioni come lei ha giustamente ricordato presidente Di Fonzo ancora per tra queste l'urgenza di affrontare il nodo giustizia oggi più che mai evidente anche all'interno del Consiglio superiore della magistratura con una riforma ormai non più rinviabile
Sorteggio dei membri togati non obbligatorietà dell'azione penale la separazione delle carriere divieto di porte girevoli dalla magistratura la politica e viceversa
Sono alcune delle misure che mi sento di suggerire per la mia esperienza al Consiglio superiore della magistratura
Condivido inoltre la necessità di tornare ad occuparci di violenza domestica e di femminicidi
Un tema a cui dedico da sempre grande attenzione in relazione al quale ho promosso anche in Senato numerose iniziative di sensibilizzazione e di informazione
L'aumento dei casi registrato durante la quarantena è il sintomo che c'è ancora tanto lavoro da fare
Specie sul piano della prevenzione della sicurezza di tante donne che non devono essere lasciate sole
C'è poi lei ne ha fatto cenno il disegno di legge istitutivo della giornata nazionale dei camici bianchi
Una bella iniziativa del mondo della cultura che come lei ha ricordato puntò subito
Da subito avuto da subito l'adesione della politica delle istituzioni su mia proposta sempre tradotto in un disegno di legge
Sottoscritto da tutti Davide crisi denti di tutti i gruppi parlamentari del Senato un gesto simbolico di riconoscenza nei confronti di medici infermieri personale sanitario
Che hanno lottato senza sosta
Giorno e notte per curare gli ammalati e salvare le vite
L'esempio di un'Italia che non si rassegna che crede nel futuro e non perde la speranza
Un'Italia che abbiamo conosciuto anche grazie ai giornalisti
E a tutti gli operatori dell'informazione che durante l'emergenza
Hanno continuato a lavorare sul campo rischiando il contati solo e affrontando mille difficoltà
Grazie
Nelle lunghe e surreali giornate dell'emergenza non ammette solo informato avete consentito agli italiani di sentirsi meno isolati
Illustrando i rischi del virus spiegando le misure di prevenzione avete contribuito in modo concreto a tutelare la loro sicurezza
Questa è stata l'ennesima prova di quanto il vostro ruolo opposto a rendere un servizio fondamentale a tutto il Paese
Un ruolo che deve essere valorizzato rafforzato e soprattutto tutelato
Come ho detto anche in altre occasioni anche sul piano economico e contrattuale anche sostenendo e preservando realtà storiche del mondo dell'informazione oggi in grande difficoltà
Anche difendendo il valore del principio della libertà di stampa quando dietro c'è un giornalismo fatto di passione
E gli utenti ci guardi anni della verità
Ed è proprio la necessità di perseguire e di verificare sempre la verità che mi porta a condividere con voi un'ultima riflessione
La massiccia quantità di notizie e dati spesso non vagliati con accuratezza porta fatalmente
Al pericoloso fenomeno delle sì news
Una nuova patologia dell'informazione
Su cui occorre intervenire con urgenza perché la mancanza di professionalità di pochi giornalisti potrebbe incidere negativamente sulla professionalità dell'intera categoria con effetti disastrosi sulla società oltre che sulla vita dei singoli cittadini consentitemi in conclusione di ringraziare tutto il personale del Senato
A partire dal segretario generale Elisabetta Serafin
Dai vice segretari Federico Toniato e Alfonso San Domenico dal consiglio di presidenza fino al più giovane degli assistenti parlamentari
Un raggio un ringraziamento
Che desidero estendere anche i senatori questori al dottor Federico Marini e allo staff di medici ed infermieri del Senato
Senza il loro supporto
Senza l'impegno di tutti
Non sarebbe stato possibile
Garantire il pieno funzionamento del Senato anche nelle fasi più drammatiche dell'emergenza
E consentire a tutti i senatori di partecipare ai lavori di Aula e delle commissioni insicurezza e senza ricorrere al voto a distanza
Che mi fu porte che mi trova fortemente contraria
Un pensiero infine sul ventaglio di quest'anno anch'esso inedito per il quale vi ringrazio e mi congratulo con la sua autrice Giulia Carioti
Oltre ad essere veramente bello nasce anche da un'idea che ho molto apprezzato e che condivido
Un'idea di rinascita di nuove occasioni di nuovi traguardi
L'idea di un nuovo futuro che abbiamo l'opportunità di scrivere con l'inchiostro della buona volontà dell'impegno della voglia di fare e di fare bene
Nell'interesse dell'Italia e di tutti gli italiani grazie e grazie a tutti