Mission possible, la relazione parlamentare sulle missioni italiane all'estero. Intervista a Enrico Borghi

Radio radicale siamo con Enrico Borghi del del partito democratico membro del Copasir e della Commissione difesa della Camera dei deputati per parlare della relazione sulle missioni italiane all'estero un voto diciamo
Che non dovrebbe destare preoccupazioni per la maggioranza ma che comunque nasconde delle insidie
Politiche diciamo abbastanza abbastanza rilevanti allora volevo sapere innanzitutto qual è la posizione del del del partito democratico
E se temete diciamo delle defezioni su qualche parte della della relazione su risoluzioni presentate da altre forze politiche ad altri gruppi parlamentari ma nostra posizione molto chiara nove riteniamo di dovere confermare
Le missioni internazionali che si sono sin qui sviluppate confermano un ruolo storico tradizionale del nostro Paese nella vocazione italiana alle missioni di pace quindi la capacità di intervenire nei teatri di guerra sotto l'egida del
Del organizzazioni internazionali sotto leggi da di un pronunciamento che va nella direzione di creare le condizioni
Perché ai teatri di guerra diminuiscono segnalo
Che il principale teatro di guerra nel quale siamo intervenuti a prescindere dalla Libia c'è l'Afghanistan sta conoscendo un significativo percorso di fuoriuscita che ci auguriamo naturalmente possedere coronamento a dimostrazione del fatto che il pronunciamento delle Nazioni Unite la nostra presenza in quel contesto ha prodotto un accordo storico
Tra i talebani e il governo afgano che soltanto fino ad alcuni
Anni fa sembrava assolutamente non praticabile
Poi naturalmente soprattutto sulla vicenda libica ci sono delle sensibilità differenti ma credo che nello specifico la modifica del memorandum e la nostra presenza rafforzata sul territorio penso all'azione di sminamento che i nostri militari andranno
A realizzare confermo notammo quindi nella nella relazione c'è anche lo sminamento di Tripoli beh è stata affermata dei ministri che sono intervenuti all'interno
Della discussione e quindi è un tema credo questo molto significativo che conferma come dicevo la natura delle nostre forze armate sul
Terreno e anche credo la qualificazione della nostra presenza italiana in un contesto così
Complesso come quello libico
Cosa pensa l'Italia del delle delle della penetrazione turca nella nella nella parte diciamo
O occidentale della della della Libia ma noi dobbiamo avere una consapevolezza che non possiamo
Archiviare questa stagione riportando le lancette della storia indietro di un secolo e cioè per svegliarci con le bandiere dell'Impero ottomano
Sulle finestre di casa
L'atteggiamento della postura che ha tenuto la Turchia da un lato è stata
Decisiva per modificare l'assetto bellico in campo dall'altro però vede una posizione che è una posizione di carattere Imperiale
E che quindi non presuppone invece quell'approccio multilaterali istigò che noi riteniamo debba essere all'insegna di quanto contenuto nella Conferenza di Berlino il percorso sul quale avviare il destino della Libia cioè noi non ci possiamo rassegnare ad una spartizione della Libia in una logica
Ottocento novecentesca ceto ma l'uso l'operazione dello sminamento il sostegno alla alla guardia alla alla guardia costiera libica
Ci schiera nel nostro Paese da una parte quindi anche inevitabilmente dalla Turchia ma intanto non abbiamo i vini che è una missione molto importante che parte e che dimostra il ruolo del nostro Paese in quel contesto
Dopodiché noi dobbiamo sapere che
Con la Turchia condividiamo un percorso di alleanza
All'interno della NATO e anche per questo che bene chi è crediamo che il ruolo maggiormente protagonista degli Stati Uniti d'America né in quel teatro debba essere sollecitato e debba essere promosso anche perché noi non dobbiamo dimenticarci anche il ruolo che la Russia ha avuto che sta avendo in quel teatro e che quindi può modificare anche il sistema di relazioni internazionali
Quali defezioni politiche avete messo in conto quella di Italia viva
Quella dei giovani turchi all'interno del partito democratico e qualche altro la sinistra italiana
Ma i talleri va a annunciato in commissione di non partecipare al voto
Io lo trovo piuttosto singolare contrapposizione anche perché posizionamento internazionale che il leader di Italia viva sempre tenuto sette è stato molto chiaro e quindi un disimpegno in questa direzione mi sembrerebbe piuttosto singolare poi certo ci sono anche altre sensibilità che rispettiamo
All'interno di un quadro di descrizione d'insieme che quello che la più precedenza che comunque in questo anno di governo con la presenza del PD ha visto segnare dei passi in avanti dal punto di vista del memorandum dal punto di vista anche di un al nuovo rapporto che sono convinto darà delle risposte positive sul tema dei diritti civili
Quanto prima contraccolpi politici non li vede no ok benissimo
Nettissima è chiaro la ringrazia grazie Rico borghi del Partito Democratico azioni