Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera o buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ciglia ascoltate questore il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace
Senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarmi sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata di uno speciale sul tema della giustizia penale internazionale
In occasione della giornata mondiale
Dedicata a questo tema e che verrà celebrata il diciassette luglio giorno in cui si commemora l'adozione dello Statuto di Roma istitutivo della Corte penale internazionale un'occasione per ribadire quanto sia cruciale e sempre attuale lotta contro impunità per i crimini più gravi a seconda del diritto internazionale ossia crimini di guerra crimini contro l'umanità e genocidio per illustra Aci questa rilevanza con un focus particolare sulla Libia
Intervista ero Niccolò applicata alla banca il segretario generale di non c'è pace senza giustizia nonché Andrea Cozzolino
Deputato europeo del Partito Democratico che presiede la delegazione per le relazioni con i Paesi del Maghreb e l'Unione del Maghreb arabo del Parlamento europeo come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles
Ci vengono lette questo oggi da Riccardo Moschetti Riccardo a te la parola
Grazie Nicola apriamo questa breve rassegna stampa la settimana riportando la votazione
Avvenuto lunedì tredici luglio nella commissione per gli Affari assente mento europeo circa la decisione di aumentare i meccanismi di controllo e trasparenza per l'esportazione del TAR
La risoluzione oltre a incrementare la posizione comune sull'esportazione darmi da parte dei Paesi UE tra ad analizzare la prima sessione dall'adrenalina in programma per l'autunno che emergenza scontare permettendo dovrebbe tornare attenersi a Strasburgo
Gli europarlamentari membri della Commissione hanno chiamato i Paesi membri a cessare ogni trasferimento di armeni che coinvolge militari alle parti coinvolte nel conflitto libico salutando con favore l'apparizione dell'Ance europee Rini che ha come obiettivo proprio quello interpretare a livello rotto l'embargo sulle armi imposte dalle Nazioni Unite nei confronti della Libia
L'ultimo rapporto pubblicato allo Stockholm International Peace Research Institute spendono diciannove narrando rotte alcune secondo questo negli anni del mondo raggiungendo la spaventosa opere ventisei per cento dell'export mondiale
Riferendo inoltre cinquanta virgola cinque per cento in questo mercato era destinato al Medioriente
In quali Paesi come presenti alla sua vita Egitto gli Emirati Arabi Uniti
Per l'implicazione negli anni ero tengo prospettiva nel Nord Africa e Medioriente la Commissione per gli affari esteri
Ha dato pieno supporto la proposta al consiglio dell'unione europea di rafforzare il contro per esportazioni di Armida necessità di una maggiore trasparenza nel settore
Utile iniziativa la neomamma del gruppo dei Verdi tedeschi ha affermato che le ambizioni di accrescere la competitività verso il terreno per la difesa pende che compromette l'applicazione degli otto criteri fissati nella posizione comune sull'esportazione Carlo veramente tantissimi hanno condannato la crescente corse agli armamenti si sta sviluppando in tutto il mondo intanto invitando europea svolge un ruolo attivo nel settore della non proliferazione degli armamenti
Per il disarmo globale studiando che infine la politica estera e di sicurezza comune Rocca è proprio con il signor di favorire la prevenzione dei conflitti i rafforzamento della sicurezza internazionale
Proseguiamo la rassegna di oggi affrontando l'argomento particolarmente delicato oltre alla presenza di ulteriori difficoltà le donne e le ragazze raffrontarsi durante l'emergenza sanitaria ricordo il principio Natale all'hashish vice Alto commissario per i diritti umani in seno al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite
Ma prima di esprimere la preoccupazione per le condizioni delle donne
Affermando che l'insicurezza allo sforamento alimentano l'aumento della violenza sessuale di genere così come altri crimini di reazioni diritti umani come matrimoni precoci forzati un rifiuto di accedere ai servizi di salute sessuale riproduttiva
Secondo l'Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari del nome più di duecentodieci milioni di persone potrebbero aver bisogno assistenza umanitaria entro il due mila ventidue
Mentre un altro ancora più impressionante indica che quasi centosessantotto milioni di persone abbia bisogno di tale azione rappresentando circa una persona su quarantacinque del mondo per cifra più alta negli ultimi decenni
Oltre all'attuale pratica di assicurare un'azione penale per i mattatori il vice Alto commissario ha chiesto l'emanazione di leggi specifiche provengano Costantino un continuum di voler dichiarazioni Suma affrontando cause alla radice dalla mancanza di responsabilità la ragazza ragazzo verrà ascoltato due situazioni particolari
In primo luogo la missione internazionali indipendenti d'inchiesta sul manca che ha riferito in merito alle disuguaglianze di genere ad ampio raggio la negazione della libertà di movimento che le donne ragazzi di etnia turca virgola affronta compreso consensuale ed in genere
E infine una relazione sulle condizioni senso David dove la violenza sessuale all'attacco lista diffusa e pervasiva conflitto dal due mila tredici
L'indagine sull'assistenza sanitaria per le vittime di tali abusi palmitato che c'era solo una struttura sanitaria ogni dieci mila persone in molti non avevano abbastanza personale qualificato curate i sopravvissuti
Grazie Riccardo per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito l'argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura dedichiamo
Questa puntata al tema della giustizia penale internazionale il diciassette luglio verrà celebrata la la giornata mondiale dedicata a questo tema che commemora l'anniversario dell'adozione a Roma dello Statuto istitutivo della Corte penale internazionale per ricordare questo momento storico
Ma soprattutto anche sottolineare quanto sia cruciale
La lotta contro l'import impurità in paesi martoriati da conflitti come la Libia
Sentiamo ora Niccolò figata la banca segretario di non c'è pace senza giustizia e successivamente Andrea Cozzolino Presidente della delegazione per le relazioni con i Paesi del Maghreb del Parlamento europeo
Niccolò buonasera
Per iniziare potresti ricordare ai nostri ascoltatori da significanza di questa ricorrenza
Ma anche spiegare perché abbiamo deciso di dedicarla in quanto non c'è pace senza giustizia alla Libia
Con un evento virtuale che si terrà venerdì e che verrà ospitato dall'onorevole Andrea Cozzolino che sentiremo anche dopo
Grazie un caro saluto ai nostri ascoltatori su Radio Radicale questa settimana
Che corre nell'anniversario dell'istituzione della Corte penale internazionale il diciassette luglio ventidue anni da squilibrata
Quella sera d'estate in cui a Roma all'assemblea di che riuniva tutti gli stati
C'è una partecipata negoziati si sono letteralmente fermati gli orologi per arrivare a un compromesso finale e l'adozione dello statuto della Corte penale internazionale ceppo entrò in vigore nel due mila due con la sessantesima ratifica a quel tempo e se ne sono aggiunte aggiunte decine di altre nel corso degli anni fino all'attuale
Non volevo record di partecipanti
Al sistema di giustizia faranno internazionale che sono
Centoventitré la prima ratifica già nel febbraio del novantanove
è stata quella del Senegal l'ultima decrescente Ichi batik
Che ha ratificato
Nel novembre del due mila diciannove
Nel frattempo ci sono anche stati che alcuni governi che hanno scelto di abbandonare il sistema ricordiamo
Più recentemente che Filippine presidente Luther tre annunciato di volersi ritirare trattato internazionale istitutivo della Corte nel marzo due mila diciotto questo
Ritiro entrate in vigore
Nel marzo gemelle del due mila diciannove
Anche Bondi per motivi analoghi
E cioè per evitare di cercare di evitare di rientrare nelle investigazioni della corte si è rifugiato nel due mila sedici cosa che ha avuto effetto nell'ottobre del diciassette uno dei trattati internazionali più ratificati
Al mondo anche se non mancano evidentemente stati grandi importanti e potenti che non hanno nel filmato nel ratificato
Nuovamente la Russia e la Cina negli Stati Uniti oltre che quelli che non hanno ratificato per motivi che si possono ben immaginare la Corea del Nord nello Yemen
Il Sud Sudan libere Israele sarebbe sordità che però come sappiamo
Vivono comunque un mondo
Che è cambiato da quel novantotto preoccupa sì
Quello spirito che abbiamo vissuto con emozione quelli che il progresso umano avesse un'unica direzione
E c'è una direzione positiva di maggiore accountability toccherebbe reso d'impunità per crimini di guerra crimini contro l'umanità una cosa del passato non è una promessa realizzate negli anni successivi
L'abbiamo visto quasi subito Pietro citare il Congo negli anni successivi le persecuzioni il Myanmar che continuano fino ad oggi
Poi drammaticamente molto più vicino
A noi l'impunità totale per i peggiori crimini contro l'umanità commessi
Contro la popolazione civile in questo secolo in Siria compreso l'uso di armi chimiche di gas asfissianti contro la popolazione civile cui la risposta della comunità internazionale è stato sostanzialmente di appaltare il problema agli alleati dei criminali
Che cioè la Russia di Putin dobbiamo drammaticamente anche in questi giorni con la scoperta
Due le fosse comuni ad alcuna in Libia dove il generale al TAR
Anche lì sostenuto da Russia d'Egitto degli Emirati Arabi nella sua ritirata verso est ha lasciato i segni di quello che aveva promesso comunque di avere intenzione di fare cioè governare attraverso il terrore quello che colpisce di più non è soltanto che questi crimini vennero commessi con impunità sotto i nostri occhi ma anche soprattutto della relazione le risposte del mondo politico globale
E nella sostanza e di accettare che e regole che pure il mondo si era dato aveva codificato con la Corte penale internazionale aveva anche trovato modo di fare in modo fossero rispettato almeno che ci fosse un costo
Politico eventualmente anche personale penale per la relazione invece oggi ventidue anni dopo sembra che non importi più perché questo vennero di nuovo riconosciuto come
Normale ordinario in questi mesi come abbiamo esplorato
Anche la nostra serie due Cascade ma chiamato Beyond corrispondenti quindi oltre
Il continenti la pandemia globale non ha affermato le violazioni di diritti umani o il conflitto ha visto invece relazioni crescente l'incapacità di risolvere i conflitti aggravando la situazione delle vittime aprendo nuovi rischi nuovi ostacoli difensore dei diritti umani
Quindi questa settimana della giornata internazionale della giustizia vogliamo dedicarla allora al loro lavoro in particolare volendo porre l'accento sulla Libia
Crisi umanitaria ma soprattutto crisi di mancanza di volontà politica
Di affrontare e confrontare veramente
Quelle che sono scattate le interferenze da parte dei Paesi vicini se cavalcando l'impunità per le violazioni commesse nei conflitti precedenti
Hanno
Sponsorizzato una guerra nuova che ha rischiato di negare quei progressi verso la libertà per verso la creazione di uno Stato
Unitario e democratico schiera l'aspirazione alla promessa l'evoluzione di prima del due mila undici seppure con tutte le difficoltà nel due mila undici due mila dodici fino al due mila tredici
Due mila quattordici
Prima della creazione del del mi dice da star da parte di dell'Egitto degli Emirati
Tocca un'operazione di Brandi che hanno voluto chiamare
Leader nasce non a abbia condannato il paese invece due altri terribili anni di guerra la Corte penale internazionale avuto giurisdizione sulla Libia fin dal luglio due mila undici che seppure con tutte le difficoltà
E i tentennamenti di una dimensione internazionale la cui solidità e coerenza sotto costante attacco sia da a Trieste negli Stati Uniti Israele chiedere difficoltà di gestione effettiva oggettiva interna una parte del lavoro però l'ha fatto pende il mandato d'arresto contro Al Gore fallì il capo delle forze speciali testare
Due mandati d'arresto il procuratore ha già dichiarato che esaminerà le prove anche eventualmente rilevate dalla commissione d'inchiesta messa su dal Consiglio diritti umani
Delle Nazioni Unite e credibilità rimane la priorità era Lidia quindi alla società civile libica ai difensori di giovani in Libia alle vittime e sopravvissuti libici chi la crescita come se tutte le milizie in particolare da quelle etero dirette
Più efficacemente create d'Egitto finanziate e sostenute con munizioni armi da parte dei pirati qui porvi quei corpi emergono adesso martoriati delle fosse comuni di fare una
Che volevo dedicare questa puntata grazie ai dicono passo ora la parola all'onorevole Andrea Cozzolino
Con il quale ripeto organizzeremo un incontro unire in virtuale sulla Libia questo venerdì onorevole consolino perché è il tema della lotta contro l'impunità costituisce una dimensione fondamentale cruciale nella prospettiva di contribuire ad un processo che ponga fine alla guerra in Libia
Io credo che prima dell'impunità empiema decisivo
L'UE sia perché il fondamento della stessa guerra civile
In Libia
Ma lo è anche soprattutto per la costruzione della nuova
Invenzione politica se vogliamo conquistare
Davvero una pace
E vogliamo davvero cessare nell'uso delle armi
Se vogliamo davvero bandire la guerra civile noi abbiamo bisogno di affrontare il tema
Perseguire chi si è reso responsabile impliciti crimini nei confronti della la popolazione civile innanzitutto
Ma anche nel nervoso diciamo così della forza i confronti
Propria e dei propri avversari ne dobbiamo davvero pensare che non si può costruire una pace una prospettiva per la Libia se si muovono le cause che hanno Prodi e questi sì e i responsabili si sono diciamo o o resi protagonisti questi crimini quindi davvero non c'è prospettiva si non affrontiamo questo
L'indicazione che viene dal dialogo e dal confronto e decisivo per l'Europa per il processo di pace per il ruolo politico che dopo appunto svolgere nelle prossime settimane nei prossimi mesi se vogliamo davvero in questa fase assicurare una prospettiva un futuro alla Libia e dobbiamo fare io credo come ci è stato detto un grandissimo investimento sulla società civile
Penso in modo particolare alle grandi aggregazioni
Come le università come le associazioni c'è un protagonismo giovanile ma anche sociale importante i divieti deve trovare un'interlocuzione per ritrovare un'interlocuzione con
La opinione pubblica europea con le istituzioni culturali sociali civili europea e noi non dobbiamo lasciare davvero
Questa parte della della della idea su una in questo momento dobbiamo interloquire costruire rapporti più più forti io penso che soprattutto dovremmo fare un un'iniziativa
Riporta soprattutto alla Gioventù Olimpica all'aggiunto udibile a costruire con loro un percorso renderli protagonisti
Di un processo di pace insomma io credo che davvero il dialogo che si è inaugurato oggi sia un dialogo molto importante foriero anche gli sviluppi per il lavoro che come delegazione del Parlamento europeo e come come Europa come Commissione europea come Stati europei dobbiamo esercitare affinché davvero si possa
Mettere un punto fermo alla guerra civile in Libia e ricostruire le dimensioni dello Stato unitario Pacifico ma fondato su sulla piena responsabilità di chi si è reso diciamo così protagonista di crimini da Benfenati
Il leader sappiamo che abbiamo da svolge una funzione anche molto importante
Tesi Minardi per esempio tanti campi tante aree del libici il rischio è che avete davvero diciamo che tende a la situazione molto complicata in alcune parti siamo soprattutto la provincia di Trigoria attuale in altre parti della Libia noi dobbiamo continuare a fare un'azione di questo tipo ma insomma mi pare che il segnale che viene dall'incontro dall'incontro di oggi sia un segnale molto importante che ci aiuta a costruire un'Europa che sia in grado di essere una grande potenza civile democratica grado di aiutare la Libia ad uscire dalla situazione difficile quale ormai da diversi da diversi anni consentire una transazione
Significativa verso la costruzione di uno Stato unitario
Questa lo sviluppo no il futuro della Libia ma appunto nel ritorno molto su questo su questo punto non si può costruire nulla sulle macerie dei crimini che sono stati
Commessi durante la guerra durante la guerra civile e chi si è reso responsabile di questi crimini è giusto che paghi
Grazie onorevole Cozzolino di colore essi aggiungere qualcosa in merito a questo aspetto specifico
Grazie a prezzo molto queste parole gli onori Cozzolino che parla con cognizione di causa
In quanto presidente della delegazione del parametro però per i rapporti col Maghreb in cui gli Stati del Maghreb compresa compresa la Libia e quindi un attento osservatore anzi uno dei protagonisti della politica
Però crea sulla Libia gran parte migliore della politica europea sorride quindi apprezzo molto questa però le volevo
Qui chiari e scuri di cui conosciamo abbiamo parlato a lungo relativi al quote per per RAI Internazionale ho menzionato prima il caso vuole farli capo delle scorse speciale gli altari
Nonché oggetto di loro due ma del resto a parte la Corte penale internazionale The l'atrocità
Scommesse e filmate delle sue stesse forze in stile AJ Styles
Quindi con esecuzioni di massa di persone messe in fila c'ha grandi numeri e poi e poi
Sparate né Luca questo spettacolo riguarda fallì ricorda lo spettacolo
Di islamiche State il così detto avviene con la stessa retoriche con le stesse coreografie
E seguendo lo stesso copione la cui origine non è difficile
Poter ricostruire la star si erge come difese monumento contro l'esotismo militante ma lui stesso
Utilizza mezzi uomini che sono riconducibili alle stesse ideologiche e non a caso gli stessi governi che sponsorizzati Esterzili Golfo
Quest'anno per la corte penale internazionale la cui tensione celebriamo il diciassette luglio è stato un anno che non ha trattato solo o anzi accertato poco di Libia ma vale la pena ricordare due o tre altre situazioni in cui la corte impegnata comprese quelle importanti dell'Afghanistan dove la decisione disastrosa della prima camere primi stanza di non permettere al procuratore di aprire un'indagine sull'Afghanistan è stata annullata la Camera d'appello ribaltando quindi quelli che molto credevano e anche noi credevamo e crediamo avrebbe creato un pericoloso disastroso precedente giudiziario
C'è c'è che la difficoltà di condurre investigazione sarebbe stato considerato motivo sufficiente di non farlo l'altra cosa importante di quest'anno che val la pena ricordare e che la corte apra internazionale autorizzato l'apertura di un'indagine sulla situazione in Bangladesh
Ma relativa allo sfollamento forzato dei nomi delle persone routing Myanmar
Nel novembre del due mila diciannove questa decisione è arrivata in parallelo con la l'inizio dei casi anche alla corte di giustizia internazionale
Nei tribunali nazionali compresi in Argentina sul genocidio Wingate credo che la corte si trova sostanzialmente un bivio il successo o il fallimento le speranze di ventidue anni fa dipendono sia dalla Corte stessa dalla sua capacità di migliorare tanto lavoro di continuare ad ascoltare trita delle vittime
E delle società nei paesi dove conduce il suo lavoro in modo da avere un impatto reale
Sulla cultura di impunità e sulle dinamiche politiche dove più mia maxi e più ai legittimi tale potere dall'altra dipende molto anche dalla capacità degli Stati che hanno creato la corte di rispondere agli attacchi politici ostili ed egli riaccendere quell'impegno di sostegno politico che al di là delle pizze le legittime critiche con un po'fare l'operato quotidiano la corte quel sostegno politico degli Stati che hanno creato la corte attraverso lo Statuto di Roma che hanno ratificato
Rimane comunque l'elemento essenziale cioè la sua capacità di agire ci attacchi contro la corte penetrazione da parte di Stati Uniti e in particolare rappresentano una minaccia non solo per la corte stessa ma anche per quell'impegno che è un nostro impegno deve essere un impegno degli Stati fondatori
Si schierasse in maniera chiara perché le funzioni di giustizia imparziale e indipendente per le vittime dei peggiori crimini conosciuti d'umanità non sia soggetto alla prepotenza di questo o quel leader nazionale
Spetta quindi ai sostenitori
Pochi liti si dice sostenitore della corte in particolare gli Stati che sono parte dello Statuto di Roma di difendere la corte questi attacchi politici perché possano svolgere questo solo l'essenziale
Grazie Niccolò grazie ancora anche all'onorevole Cozzolino per aver contribuito a questo speciale sulla Libia e la giustizia penale internazionale siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Ricardo Moschetti che oggi non solo c'è legge le notizie ma anche curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che che MP W. J. punto o che nella sezione dell'azione del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale sa